Poesie di Rosita Coluccio


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Parole
Parole, parole,
la vita è fatta di parole.
Parole dette per cortesia,
parole dette per educazione,
parole usate per lavoro,
parole impiegate solo per fare conversazione;
belle,brutte, tenere,odiose, limpide, volgari, inutili.
Le parole possono essere leggere
escono dalla bocca e volano via senza lasciar traccia;
ci sono invece quelle dure,pesanti,dette per rabbia capaci di ferire molto più di un'arma
e che restano ancorate dentro di noi e non si riesce a mandarli via.
Parole che anche se dette con molta determinazione,
tendono sempre a restar campate in aria.
Sono infinite le parole che noi ogni giorno pronunciamo, ascoltiamo
e che ci scivolano addosso
senza produrre alcun'effetto.
Sono poche, invece, quelle che rimangono fissate dentro di noi.
Sono quelle che si proclamano con la bocca
e si riesce a dimostrare facendo seguire i fatti.
Non puoi dire "ti aiuto" se poi fai finta di non vedere,
non puoi dire "conta su di me" se poi non ti fai trovare.
è impossibile dire "amico" se poi non gli tendi la mano.
E' inutile dire "ti voglio bene" se non sei in grado di dire come…
se non fai niente per renderti speciale….
ed è inutile che dai per scontato che le cose si capiscono
perché in fondo la parole anche le più belle, quelle sussurrate,
aleggiano nell'aria e si perdono nel vento,
almeno che…
almeno che non li sussurri mentre ti perdi in un abbraccio,
mentre li suggelli con un bacio,
perché poi il resto vien da se…
e perché decidi che vale la pena farglielo capire.
PAROLE e FATTI vivono in simbiosi,
non ci possono essere gli uni senza gli altri
se vuoi che le tue parole
rimangano fisse per sempre!

Diversità
Se apri gli occhi una mattina
e ti rendi conto che c'è qualcuno che dorme abbracciato a te,
non stupirtene.
Se nel momento in cui ti ha abbracciato
ha messo fine ad ogni inutile discussione,
non continuare a chiederti il perché.
Se in un attimo ha fatto sparire tutti i tuoi "se"
e tutti i tuoi "ma" chiudendoti la bocca con un bacio,
smettila di preoccuparti e lascia che sia…
Dimentica tutto ciò per cui credevi non poteva essere;
dimentica tutto quello per cui non poteva andare;
dimentica tutti quelli che dicevano che non poteva funzionare,
perché in quell'istante ha chiuso fuori tutte le diversità…
perché due anime che si amano
non conoscono il significato di diversità!

Il dolore
Nel rumore della vita che scorre
è facile far finta di niente,
ma è quando tutto intorno tace
e scende il silenzio
che il dolore diventa insopportabile.
Il dolore di te che non ci sei,
di te che forse non sei stato mai.
Il dolore di aver creduto
in qualcosa che in realtà non c'era.
Il dolore di aver capito
che sei soltanto un'illusione.
Ma per quanto tu sia un'illusione
il dolore che mi hai lasciato dentro
è terribilmente reale.
Un dolore immenso, lancinante,
che non riesco a mandar via,
vorrei poterlo strappare, buttarlo lontano,
ma per poterlo fare dovrei strappare
via il mio cuore…
e neanche questo è possibile fare
perché il mio cuore
te lo sei portato dietro tu, andando via.

Vorrei essere un poeta
Vorrei essere un poeta
perché allora ti scriverei una poesia.
Ti scriverei per ringraziarti di avermi fatto sperare,
quando sperare non aveva più un significato;
per essere riusciti a farmi sognare,
quando non aveva più senso sognare;
di avermi fatto progettare,
quando pensare al futuro sembrava inutile.

Ti scriverei per dirti che piano piano
hai occupato la parte più bella del mio cuore,
quella dove nasce l'amore.

Ti scriverei per dirti tutto quello che m'ispiri con la fantasia,
per dirti quanto ti voglio bene,
che mi manchi da morire ogni volta che non ci sei,
ma sopratutto quanto ti vorrei…

Vorrei essere un poeta, allora ti potrei dire tutto ciò,
senza paura ne vergogna
perché i poeti parlano facilmente di sentimenti,
loro conoscono bene tutte le parole,
sanno bene come dirle
per questo a loro tutto è concesso.

Un messaggio poi affiderei alla brezza del vento,
in modo che ti possa sussurrare quanto m'è difficile cercare di dimenticarti,
perché così è giusto che sia;
di quanto è difficile battagliare col proprio cuore
che non vuol sentire ragione;
di quanto è difficile lasciar scorrere il dolore,
che ti travolge come un fiume in piena
o qualche volta come un piccolo ruscello
ma che scorre all'infinito e non si arresta mai.

Ma io non sono un poeta
e non conosco bene le parole
ma anche se li conoscessi
probabilmente non li saprei usare…
e perciò non posso dirti quello che vorrei tu sapessi…
e mi attanaglia il cuore, il dolore,
se penso che per qualche ragione,in qualsiasi momento,
potrei non aver più l'occasione di poterlo fare…
ma io non sono un poeta…

Amore
AMORE, parola semplice da pronunciare,
troppo facile da dire.
Ma non è amore se,
non ti mancano le sue mani nei capelli;
se non senti il bisogno della sue dita sulla pelle;
se non riesci a percepire il suo profumo
anche quando è lontano;
se in ogni bacio non trovi
un piacere e un gusto sempre nuovo;
se il tuo bisogno di lui
non ti fa stare tanto male da spaccarti l'anima;
se non vederlo più vuol dire
viver per sempre sotto un cielo senza sole…
solo allora sarà amore.
E solo allora ti rendi conto
di quanto sia difficile dire amore…

Un bacio,
facile a darlo,
comunica conforto, protezione e amore.
E' luce nel buio e buio nella luce,
è estraneo con i suoi gusti e i suoi odori.
Parte dalle labbra ma ti coinvolge totalmente,
ti unisce tutto all'altro…
Un bacio, difficile darlo,
se non riesci ad avvicinarti,
se ti terrorizza il come,
se hai paura del dopo…

Il suo sguardo
Quando ti sembra
che la vita non ha più senso,
quando ti sembra che
il mondo cade giù,
quando la rabbia e il dolore
è tale che non riesci a trattenere le lacrime…
ripensa al suo sguardo
e a tutto l'amore che racchiude in se,
la dolcezza e la simpatia.
Quello sguardo
che t'imprime sicurezza
e fa si che ti ritorni spontaneo il sorriso.

Tu lo fai meglio
Lui ha gli occhi stupendi…
ma non quanto i tuoi ,
l'altro ha un bel sorriso…
ma non dolce quanto il tuo,
quello è simpatico…
ma mai quanto lo sei tu,
questo fuma…
ma non nel modo in cui lo fai tu,
quello di prima camminava bene…
ma tu lo fai in modo diverso,
i suoi gesti mi affascinano…
ma i tuoi m'incantano .
Tutti mi guardano
ma nessuno come lo facevi tu.
Ognuno che incontro
involontariamente lo paragono a te
ma la cosa che sbalordisce sai qual è?
Tutti n'escono perdenti !

Tu sei…
Tesoro mio, dirti perché hai cambiato la mia esistenza, è molto semplice…
tu sei l'energia che ha scosso la mia vita.
Se una mattina il sole non volesse più splendere
non m'importerebbe perché ci saresti tu ad illuminare la mia vita…
se la luna smettesse di sorgere la notte
non mi preoccuperei più di tanto
ci saresti tu a scandire le mie nottate…
se anche il vento non volesse più soffiare
non sarebbe un problema
ci saresti tu a scompigliarmi i capelli…
neanche se non ci fosse più aria mi preoccuperei
perché la tua bocca mi darebbe ossigeno per respirare…
come vedi tu sei la mia linfa vitale,
tutto quello di cui ho bisogno sei tu.
Se tu non ci fossi… allora sarebbe un problema…
perché allora si che morirei.

Il mio sogno nel cassetto
Tra i miei sogni nel cassetto
c'è ne ho molto speciale.
Questo sogno è l'ultimo pensiero prima di addormentarmi
ed è il primo del mio risveglio.
Ha un dolce sorriso
capace di sciogliere qualsiasi malumore,
ha degli occhi bellissimi che quando ti guardano
hai l'impressione che un vortice
ti trascina giù in un abisso senza fondo,
allora dimentichi perfino di respirare.
E' il sole che ogni giorno illumina il cielo
e col suo calore mi scalda il cuore;
è la luna che mi culla,
è la brezza che mi sfiora i capelli,
e' la pioggia che mi disseta,
è la tempesta che mi sconvolge,
è l'infinito che mi avvolge.
È il centro gravitazionale della mia vita.
Questo sogno però
non è chiuso in un cassetto normale
ma è chiuso in un cassetto di una scatola cinese:
non esiste serratura per poterlo aprire…

La strada che porta alla tua casa
Ho scelto di percorrere
la strada che porta alla Tua casa.
Ma è tutta piena di sassi e di buche.
Questo non mi spaventa,
l'amore che provo per Te vale tutti i sacrifici
e i dolori che provoca la strada dissestata.
Sassi piccoli, medie e un po' più grandi,
uno dopo l'altro me li lascio dietro
e quanta fatica e quanta paura
per uscire da quelle buie buche, più o meno profonde.
Piano piano aumenta la stanchezza.
Davanti a me vedo, fin dove arriva il mio sguardo,
che la strada è sempre uguale.
L'ennesima buca che questa volta sembra insormontabile.
Allora ecco che arriva lo sconforto,
mi assale l'angoscia di non riuscire mai ad arrivare alla tua casa…
di non essere degna di entrarci…
Allora t'invoco mio Signore:
"non permettere che mi arrenda,
fammi sentire la Tua presenza accanto a me".
E così all'improvviso la paura scompare
e di nuovo piena di coraggio
riprenderò la strada che porta alla Tua casa.

Ognuno di noi incontra un angelo prima o poi…
sulla sua strada,
bisogna solo saperlo riconoscere.
E se ti guardi intorno con gli occhi del cuore
lo riconoscerai facilmente.
Nel momento in cui la vita sembra sconvolta,
intorno a te vedi solo buio
e senti sulle spalle un fardello troppo pesante da portare
mentre le forze si affievoliscono
non pensare che il buon Dio si sia dimenticato di te.
Ecco Lui è sempre pronto ad aiutarci.
All'improvviso una persona qualunque
s'infila sulla nostra strada.
Non fai caso a questa figura,
è una delle tante che ogni giorno incroci sul tuo cammino.
Poi realizzi come parla,
fai caso a come si muove,
a come lavora,
come vive la sua vita.
Cerca in qualche modo a farti star meglio
con la parole,
con i gesti
o semplicemente con un sorriso.
Questo in qualche modo ti fa star meglio.
Piano piano ti accorgi che hai di nuovo la forza
che ti permette di alzarti e di riprendere il cammino della vita
e dal buio inizia a filtrare un raggio di luce.
Allora non puoi fare altro che arrenderti all'idea
che il buon Dio ti ha teso la Sua mano
e ha messo al tuo fianco un angelo terreno:
la sua presenza visibile rende l'esistenza più bella,
di questo sei sicuro ogni volta
che ti specchi nel suo sguardo speciale,
uno sguardo che inonda la tua vita
di una sfolgorante luce d'amore..
che ti guida a vivere la vita come un dono.
Un angelo che come il tuo angelo custode
vegli su di te e ti protegga.
E questo lui lo fa senza saperlo.

I nostri cuori
Il tuo e il mio cuore
un abisso li divide.
Il tuo così forte, impetuoso a volte troppo determinato
ma poi capace di sciogliersi
davanti ad un mio sorriso;
il mio così grande ,disponibile a volte troppo tenero
ma sempre pronto a dare battaglia al tuo
quando questi non vuol sentire ragione.
E' inutile sperare che uno dei due
possa cedere all'altro,
è un conflitto tra forze diverse ma di uguale energia.
Due forze, ognuno dei quali,
vuole avere la meglio sull'altra.
Ma questo non sarà mai e alla fine
resta soltanto la resa da ambo le parti.
Tu ed io che non riusciamo a capirci e a perdonare.
Tu chiuso nel tuo orgoglio ferito
ed io nella mia anima delusa.
Soltanto quando intorno c'è il silenzio
riesco finalmente a sentire
quello che per tutto il tempo non volevo accettare.
Il mio cuore e il tuo cuore non si sono cercati,
non si sono rincorsi ,
si sono semplicemente incontrati,sfiorati e subito amati.
La forza di questo sentimento è la forza motrice
che ci fa restare uniti, che ci lega senza alcuna spiegazione;
anche quando volendo pensare con razionalità
tutto sembra un'assurdità,
lui continua a bisbigliare il tuo nome…
allora è inutile che tu chieda perdono a me
perché il mio cuore ama troppo il tuo per poter stargli lontano;
e se il tuo cuore ama il mio cuore come il mio ama il tuo
allora è inutili che io chieda perdono a te
perché è già tutto dimenticato….

Se potessi scoprire…
Se potessi …vorrei scoprire com'è amare te.
Sono sicura che sarebbe dolce,
così dolce che niente di simile è stato inventato
e quindi non può essere paragonato.
Sarebbe bello,
più bello del sole,della luna ,delle stelle,
delle rose o dei fiori o del mare.
Sarebbe intenso,
intenso come il tuo profumo
che penetra sotto pelle e non va più via.
Sarebbe stupendo,
stupendo come il tuo sguardo,
penetrante che ti avvolge in una calda carezza.
E sarebbe appagante,
appagante come la più meravigliosa delle estasi.
Se potessi scoprirlo…sono sicura che sarebbe così…
e forse anche meglio…

Ti cerco
E' inutile cercarti tanto tu non ci sei più.
Ma ti cerco e ti rivedo,
seduto sullo scalino della scala
oppure mentre passeggi per la strada.
La tua risata ancora cristallina e il tuo sorriso,
un sorriso d'allegria.
Io ero fiera di te
e quando mi guardavi…
i tuoi occhi brillavano di gioia
e tutti sapevano e invidiavano il debole che avevi per me.
Ti cerco ancora,
mi sembra di vederti…
ma non ci sei…
nemmeno sotto il muretto,
sotto la pianta d'arancio…
ma non mi arrendo e ti continuo a cercare.
E' doloroso pensare quante cose vorresti dire
ad una persona che ami
quando questa non c'è più…
e vorresti rivederla…
sentire il suo abbraccio…
o soltanto ascoltarla…
Poi dopo tanta ricerca ti trovo
in un posto dove regna soltanto il silenzio e tristezza
dove una lastra di marmo ha spento il tuo sorriso
e soffocato la tua dolce risata.
Guardo quella foto ma non sei tu.
Non sei il mio dolce nonno
che migliaia di volte mi strinse al cuore
ma è solo un'immagine fredda.
No non sei tu!
E continuo a cercarti
e ti trovo finalmente in fondo al mio cuore
dove sempre sei stato e sempre sarai
da dove sorridi
e coi tuoi dolci occhi mi sorvegli ancora
mio caro nonno.

Tu
Come il primo raggio di sole dell'alba
s'infiltra dalla finestra
così tu sei entrato nella mia vita,
poi lentamente mentre si fa giorno
la luce riempie tutta la stanza
e tu hai riempito la mia vita,
i miei pensieri,
il mio cuore.
Quando avevo deciso
che la mia vita era già abbastanza complicata
e non avevo bisogno di qualcuno
che la intricasse ancora di più
tu prepotentemente hai deciso diversamente.
Hai stabilito la tua dimora
nel profondo della mia anima,
l'hai ancorata talmente bene
che non c'è nessuna marea
capace di strapparla via.
Sarebbe facile arrendersi
e accettarti nella mia vita,
sarebbe come spalancare le finestre
da un promontorio sul mare,
sarebbe come buttarsi sott'acqua
e riuscire a respirare,
sarebbe come gettarsi da un dirupo
e scoprire di riuscire a volare…
Ma tutto ciò non avrebbe senso
perché tu appartieni ad un'altra realtà
e per quanto mi sforzi di far finta di niente
le cose non possono cambiare,
le illusioni per quanto belle siano
al primo raggio di luce si dissolvono…
e ti rimane un vuoto che non riesci più a colmare.

Fidati e lasciati andare
Vorrei che tu mi prendessi per mano
e chiudessi gli occhi…
allora ti porterei
con me in volo
verso un mondo
che tu non sai.
Ti porterei in volo
con le mie ali d'amore,
che riescono a portarti
dove niente e nessuno arriva mai,
fino ai confini dell'infinito…
fidati e lasciati andare.
Vorrei farti vedere
cose che nessun'altro ha visto mai,
cose che l'occhio senza speranza
non riesce a osservare…
Vorrei farti provare sensazioni
che tu neanche puoi immaginare,
sensazioni che solo un cuore che ama
può farti assaporare…
Vorrei che ti fidassi di me
e se ti fidi fino in fondo
vedrai che anche se io lasciassi la tua mano
tu continueresti a volare
seguendo la voce del mio cuore
che solo al tuo sa bisbigliare
parole che fino adesso
nessuno ha sentito mai…
e quando insieme arriveremo
ai confini dell'infinito
una pace mai provata
tu scoprirai.

Cara amica…
Giorno per giorno
sulla nostra strada incontriamo milioni di persone.
Persone senza volto, senza nome,
persone che parlano ma che tu non senti ,
persone indifferenti.
All'improvviso però appare un volto.
Un volto mai visto ma che vorresti rivedere,
vorresti conoscere il suo nome
e che non ti è più tanto indifferente.
Cerchi fra le persone il suo sguardo,
il suo dolce sguardo.
Uno sguardo che ti penetra fin giù nell'anima,
che t'incanta rendendoti incapace di connettere,
capace di rassicurarti senza dire una parola.
Ti affascina il suo sorriso,
un sorriso che ti ridona serenità.
Quando ti sembra che il mondo ti è avverso
quando la rabbia e il dolore ti portano alla disperazione
basta che lui ti faccia un sorriso
e dimentichi ogni problema,
l'intero mondo scompare
e ti ritorna spontaneo il buonumore.
Ascolteresti per ore intere la sua voce,
anche se direbbe le cose più banali
tu staresti ad ascoltarlo senza annoiarti mai.
E quando nessuno dei due trova le parole
ci pensa il silenzio a dire tutto.
Fra mille saresti capace di ritrovarlo
anche ad occhi chiusi
ti basterebbe seguire il suo profumo,
un profumo unico,
che ti penetra sotto la pelle
e non c'è ne acqua ne sapone capace di lavarlo via.
Quando ti succede tutto questo amica mia
vuol dire che hai trovato l'altra metà delle tua vita.
Afferrala e tienila stretta
Perché è quella metà che ti completa
e fa di due vite…una… per sempre.
                               Dedicata a Giula


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