Poesie di Bonifacio Ferrari


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Dolce musa
Per te dolce musa
Per te che forse adesso dormi
sopra una nuvola
colma di bellissimi sogni.
Questa poesia la dedico al tuo trionfo
al tuo sorriso, alla tua bellezza .
La dedico ai tuoi momenti tristi e
alle tue sconfitte.
Per te scrivo una poesia dopo l'altra
Per te senza fiducia ne pace .
come se volessi con l'aiuto di immagini
ormai lontane e di parole imperfette
raggiungerti
al passo di una piccola tartaruga
consapevole e triste per questo
nostro lampo di vita.


Caro amico
Ti scrivo perchè ne sento il bisogno.
Vorrei sollevare questo peso
con tutta la mia forza,
sostituirlo e tappezzarlo
di bellissimi ricordi
di momenti
di parole.
Vorrei riuscire a cancellare
e distruggere con la sincerità
dell'amore e del bene.
Dentro di me domina il rimpianto,
di tutte le cose fatte e non fatte insieme.
Ti chiedo perdono
per la mia distanza
che non è mai stata .

Ho creduto in te e ho peccato
Le grandi ali della vita
ormai provate e stanche
si chiudono in preghiera
di te è rimasto un profondo
solco ricoperto da teneri ricordi
che di tanto in tanto affiorano.
Rimpiango le tue parole
imito gli sguardi e le tue smorfie
è come averti qui un po vicino.
Poi ripeto il tuo nome sussurrato
e a voce alta per chi non ascolta
per chi non c'è più
o a chi da tempo è ormai lontano
e a chi può capire.
C'è e ci sarà sempre un posto
per te nel mio cuore.

Bella signora
... e scrivere di te, cosa ne pensi?
Prometti di non arrabbiarti.
Non voglio descriverti al mondo
ma scrivo a te e per te .
Non parlerò dei tuoi capelli che amo
o del profondo dei tuoi occhi che
coinvolge al punto di non ritorno .
Ma della tua spumeggiante voglia di vivere .
Della fretta nel rincorrer te stessa ,
presa da un sacco di cose che non ti appartengono.
Della paura di perdere qualcosa,
che non hai mai avuto .
Sorrido al vederti così minuta
e nello stesso tempo grande,
piena di grinta da affrontare chiunque.
Ma io che ti ho cercata nei tuoi pianti
e ti ho ritrovata solo dentro al mio sorriso.
Tu dolce come non mai
in cerca della più piccola attenzione .

Chicchi di grano
Cadono infinite
le piccole gocce di pioggia,
amiche inseparabili.
Simili a lacrime
anch'esse pianto di visi lontani.
Volgo lo sguardo. Non v'è perdono!
Non v'è tregua tra lembi di terra uguali.
Uomini trafitti da spade amiche.
Regnanti venduti a un tozzo di pane.
Solo al Tuo cospetto ci sarà la pace
ed allora ognuno alla resa
piegherà il ginocchio e chinerà il capo
chiedendoTi umilmente il Perdono .

Notte
Notte che non finisce mai
senza tempo
senza un senso
accendi le mie stelle
dai vita a questa storia.
C'è abbastanza tempo
per cercarti e soffrire ancora.
Notte curiosa e senza scuse
spumeggiate di bollicine
affascinante e stregata
notte delle notti.
Tu vivi il nuovo giorno
cerca me se vuoi.
Per questa notte sei stata mia.
Notte

Amore
Quella parola che ti cambia l'umore
poi ti fa sorridere
e per la stessa puoi anche piangere
E' una parola che ti riempie la vita
che ti stringe il cuore
la più bella del mondo
la più intensa
la più vera
Della quale non puoi far a meno
Se non c'è la cerchi
e quando c'è a volte non la vedi
Una parola che inizia con gioia
e finisce con dolore.
Quella parola sei tu amore .

Parole da un silenzio
Questo silenzio ha più parole
di un lunghissimo discorso.
Questo silenzio,fatto di sorrisi
di sogni, di ricordi
e tutto avvolto in quel tenero abbraccio.
Questo silenzio lasciato,
come per caso, quasi dimenticato.
Questo silenzio, come vorrei
scrollarlo di dosso.
Ma ormai è come un amico
lo trovo lì alla fine di ogni pianto.
Questo silenzio, vorrei viverlo
dargli un nome, un volto
e magari con te ... romperlo.

Il tuo profumo
è tra una riga e l'altra


E' l'illusione il fiore di queste parole
ma hanno la forza di un grande amore.
Vibra la penna che scrive,
sarà l'essere indelicata in questo momento
e tu puoi capire.
Ti voglio in questo scritto
forte e triste insieme.
Vorrei scriverla con te questa lettera.
Vorrei affidare queste parole alla mia tristezza
cosi grande e importante da riempire qualsiasi vuoto.
Dimenticare è come morire.
Io vivo al solo pensiero che tu esisti.
anche se lontano.

Raccogli queste parole
di preghiera o Signore.
Da me ultimo peccatore.
Volgo lo sguardo al cielo
e ringrazio Te per ogni cosa.
A volte mi sorprendo
quando trovo il dolore
al posto dell'amore
e volano pensieri tristi.
Forse ho smarrito la mia via da tempo
ed ora confido in te
e ti affido il mio cuore.

Il blu del mare
Il mare è calmo
il suo blu un incanto ,
cattura ogni sguardo .
E' un grande mantello di velluto
mosso dal vento ,
partecipe di chissà quanti arrivi
ed eguali partenze.
testimone d'avventure
e colmo di segreti .
Un mare che non ha parole
ma interpreta tutti i pensieri .
Quanto è lontano l'orizzonte ?
Quì si rincorrono piccole onde
spumeggianti , altre delicate
sembrano accarezzarsi .
Questo mare , mi separa da te .

Donna è Vita
Il pensiero più dolce
viene a te ogni giorno
perchè è sempre il tuo giorno .
A te donna che aiuti
che mantieni un impegno
che tieni la mano .
Al tuo sguardo che fà girare la testa
che mette allegria
che riempie d'amore
e in un attimo se lo porta via .
Alla donna che dà un senso alla tua vita
Quella che solo ascolta ma ti ha già tra le dita .
Alla donna che sà combattere
alla donna che non si ferma mai .
Alla donna che perdona
alla donna che non ti abbandona .
Vita e donna brilla su di me
come un raggio di sole ,
rischiara anche solo un attimo
questa mia anima buia .

Canterò di lei
Canterò di una foglia
tra i suoi capelli .
Canterò di una piuma
che giocava col suo seno
incantevole e leggero .
Canterò di un piccolo lume
che ha schiarito anche la mia stanza più buia
lasciandomi solo , immerso nel vuoto .
Canterò di lei, che mi ha rubato l' anima .
Lei da protegger tra le mani
nella brezza del mattino .
Canterò di Lei che conosceva la vita ,
di lei che voleva solo giocare .
Lei che amava indistintamente .
Lei ch' è volata lontano ,
chiedendomi solo " perdono ".

Francesco
Francesco non è solo.
Qualcuno , lo ha voluto ascoltare.
Era avvolto dal mistero
e in una breve e triste storia.
Un filo di voce,
dal quale traspariva
la sua gentile sofferenza.
Il mio grido è "Io ti ricordo".
Per quei pochi abbracci nel sorreggerti,
nei tuoi piccoli passi,
in quel viso stanco e sconfitto
e per il sorriso che non ho mai visto.
Ti ricorderò nella promessa
di una corsa insieme,
che non ho potuto mantenere ,
te ne sei andato senza salutare !
Ma ti perdono e sei già nelle mie preghiere.
Ciao Francesco ora non sei solo
puoi riposare in pace.

Di tanto in tanto un ricordo
mi parlava della sua infanzia
tenendomi per mano.

Diceva << Come profuma il vento dopo la pioggia.
Noi quasi scoperti da quei pochi vestiti
e con le scarpe bucate
in quella grande cesta
proprio noi dodici bambini.
Forse l' unica ricchezza che ci accompagnava
insieme al freddo e la fame
era lo stridere dei cerchi del carro
tirato da due buoi .
Ai lati del carro
due grandi ruote in legno ricoperte di ferro
giravano , giravano
sopra i vecchi sassi di una
lunghissima strada impolverata>>.

E camminando al mio fianco
stringendomi la mano
come a trasmettere l'emozione
lo raccontava, anche un pò a se stesso.

Diceva << Ricordo il gioco dell'arcobaleno
i colori noi si provava a dividerli, per farli propri.
Ma l'attenzione era
al ripetere di quelle parole
borbottando
bambini in carrozza si parte
e noi si scoppiava a ridere
non lo sò spiegare era timore era gioia
era un grande batticuore
ma eravamo fieri di essere li>>.

Ora è la mia vita che corre
calcata sopra chilomertri d'asfalto
non ci sono più i sassi
è finita anche la polvere
io non sorrido al pensiero
anzi mi si stringe il cuore.
Anch'io ora sono un nonno
ho visto la guerra
e ho conosciuto i bambini di quel carro
uno di loro era mio padre
mi incantava con i suoi racconti
che li ho fatti miei , cose vere semplici
che mi hanno fatto crescere
ed ancora oggi
vivono nel mio cuore .

Innamorarsi ancora
Tu pensi a me
o pensi che
è questa fitta nebbia che ti confonde.

Tu pensi a me
o pensi che ,
una foglia ti rincorre
e tu con lei a ricorrer il vento.
Il ticchettio di lunghi tacchi
sopra il vecchio selciato sconnesso
ti avvicina piano piano.

Tu pensi a me
o pensi che
anche l'impeto di questo lunghissimo fiume
si adagi alle sue rive
per poi riposare un pò
all'ombra di quel magnifico ponte .
Foglie mature ricoprono a manto ogni dove
è il mio dono di colori dorati .

Tu pensi a me
Si
io penso a te
e penso alla folle e grande paura che ho di amarti.

Il tuo sorriso
No, il tuo sorriso non è passato
ha vinto su tutti
ha ingannato gli anni
le insidie del tempo
ha vinto sulla fretta , sulla noia
ed è ancora li che ci aspetta.
Ogni giorno lo ha voluto cancellare
ma la forza del tuo amore
come allora lo fa rivivere
e questo mi basta.
Il più delle volte lo sguardo è al cielo
dov'è che sei .
Vorrei ricominciare tutto da capo
vorrei riviverti bambino
ancora puro e pieno di sogni
ed assaporare ogni giorno e
ogni minuto .
No non si può.
Allora stammi vicino
mi rendi forte e sicuro
al solo pensiero di un sorriso .

Il tempo di un bacio
Polvere di stelle
ora sei mia
e ti voglio abbracciare.
Manto di fini granelli
sceso su di me come un rito
che ne ho fatto un abito
l' ho stretto intorno
ed è il mio preferito,.
Oh dolce incantesimo
che ti posso svelare
per poterti incuriosire?
Per te anche un drago infuocato
posso affrontare
e la torre più alta
posso espugnare.
Ho uno scudo di sogni
e sono armato d'amore.
Oh mia regina
non farmi aspettare
ormai è quasi giorno
c'è appena il tempo di un bacio
e con te
nel mio domani
vi sia il ritorno.

L'edera
Buongiorno ai
forti rami alle finestre,
buongiorno
altissima edera
e un sorriso a te
piccolo raggio di sole
che entri ed esci indisturbato.
Un canto nascosto
tra gli alberi del parco
è la brezza del vento.
Ho un vuoto dentro,
corrono i pensieri
e confondo rami a foglie.
Odo suoni lontani, voci improvvise
e tutto intorno è il deserto.
Un nodo mi raggiunge la gola
dov'è la mia vita ?
Chiudo gli occhi
non voglio vedere .

Il fuoco e la candela
Al fuoco al fuoco
è nata una candela

e c'è chi ha fatto capolino
dietro la montagna,
portando con sè
anche l'ultimo pupazzo di neve,

chi ha finto di leggere
il libro della vita
ed ha perso lo sguardo
trà cose futili.

Risuona una nota
è di un pianoforte scordato
ed ancora una
che ti riporta al passato.

Ora è il freddo
pochi i colori,
manca il profumo dei fiori
la dolce musica,
la bella vita . . .

è un gioco di candele
si è spento in un bagno di cera .

Quel pò d'amore che ho
rubato


Solo ora
che son vecchio
sembra inutile
la vela , il vento
e la pioggia su di un campo.
Benedico te , sole,
verità di un nuovo giorno
e piegato dagli anni
voglio solo pregare.
<< Oh natura,
unica amica
ti trovo ancora nei ricordi
adesso come fosse allora.
… troppo alto il prezzo
per quel pò d'amore
che ho rubato
mi dico sorridendo.
Ti perdono
le tempeste, la grandine,
ti perdono tutto !
Ora tu perdona me
che vorrei vivere ancora >>
Aggrappato
al mio sguardo fiero
ben carico di lacrime
ripasso a voce alta
volta per volta,
uno per uno
gli indimenticabili momenti
della mia vita.

Brevi emozioni
Nel mentre si rincorrono
Il chiaro e lo scuro
è carezza ad un legno piallato,
sulle finestre scorrono colori
riflessi del sole calante.
È il mese di settembre,
ancor caldo sul far della sera.
Lì seduti accanto
abbracciati al silenzio,
a custodire un segreto
che riscalderà il cuore
senza fiamma alcuna,
nell’armonia dell’orizzonte.

Il tappo
Ee eppur sto bene
stretto da un lungo collo di bottiglia,
custode indiscusso di un bere prezioso.
Ho anche un curioso cappellino di latta
tenuto da una finissima gabbietta .
Ee eppur sto bene,
ma temo quel momento
anche se è di festa
volerò in qualche angolo della casa
battendo il capo
ma quel che è più
tra applausi e risate
io
morirò di sete.

I tuoi pensieri
Ho amato i tuoi pensieri
i più sinceri ,
li ho trascinati con me
dentro un sentiero impolverato
e dirti qual è non so
l’ ho dimenticato.
Era di questa vita
vissuta al limita di ogni cosa,
ora che rimane ,
forse una pioggia leggera
di lacrime amare.

Dove
Dove dimenticare
perche lontano,
o il semplice amore
che non ha capito?
Dov'è quella vecchia ciabatta,
che mi riporta alla spiaggia
e ad ogni suo piccolo granello
il grande amore?
Dove gli sguardi ,
le dolci carezze
e forse l'inatteso bacio?
Dov'è quella vita leggera
ora d'immagini,
riflesse in ogni dove?

Gocce di rugiada
di un alba mai lontana


Foglie mature
tra piccoli fili d' erba
seccati al sole,
alcuni tra i capelli
e su la tua pelle chiara
che profumava di buono.
Quasi per gioco
rotolando sul prato
c' è la fretta di un bacio
e in un frutto rubato.
Maledico quel giorno
il suo profumo
i fili d'erba
le foglie gialle,
di quella voglia d'amore
che ancora profuma
nell'aria.
A te lontana
che penso ovunque,
nel cuore della notte
nella curiosità dei sogni,
ogni attimo.
Oh timido pensiero
privo d'inganni
come luce d'alba
goccia di rugiada
che riempi il mio cuore
ancor legato a quell' attimo
a quel tenero bacio
è all' amore
di quel piccolo fiore
rubato .

Piccole foglie
È colore caldo d'autunno
tra gli alberi le foglie.
Piccole foglie gialle e rosse
altre nel vento.
Il colore caldo dell'autunno
è giocare tra loro,
si dondolare.
Piccole foglie appese
a capo chino
e poi ... l'attesa.
Qual momento ?
Il migliore
è lasciarsi cadere
staccarsi dalla vita
sospinte in alto ,
cullate dal vento e poi
giù pian piano
dondolando dondolando
semplici e incoscienti
ma libere di volare.

Là nella pioggia
… c’è il bagliore di
un lampo
che rischiara il cielo
e come zoccoli rullanti
di cavalli al galoppo
si odono tuoni lontani.
Segue una
nuvola di polvere
che rapita dal vento
si dirada
e scompare
sopra il canneto.
Timido è il soffio,
offre
un lirico canto
al volo di gabbiani,
lì poggiano al vento,
grafitano il cielo
e s’allontana

nella pioggia.

Un fiume di fede
Ascolta il tuo fiume
che ti accarezza passando,
so ch'è timore amore
così vicini
tutto questo tempo
e il curioso bosco
una distesa infinita di pioppi,
dove l' ombra d'estate solletica
i piedi all'argine maestro.
Le strade che si rincorrono nel verde
della campagna ,
i lunghi viali al fresco
dei tigli, ti accompagnano
dentro e fuori il paese
e tutto intorno è un continuo di ricordi
del tempo passato che sembra non finire mai.
Gente vissuta ai confini della storia
e il paese ancor mormora,
testimone di padre in figlio
di guerre , alluvioni
di odio e fratellanza
e nelle brevi pause
dei mancati pudori ,
adesso come allora.
Qui il tempo si è fermato
ad ammirare il gentil macigno,
la chiesa,
specchiata sulla grande piazza
difesa tutto intorno da forti portici.
Questo grande scoglio
certo dell'inizio e la fine di ognuno,
ha visto infrangere ideali
e troppe vite sulle sue pietre
senza mutare aspetto alcuno.
Così bella , vicina al suo fiume
e inebriata da preghiere
sembra dimenticare le insidie del tempo
e dalla memoria alla storia
dell'amore di chi gli vive accanto .
Amore dato dal credo per ogni sua pietra,
dalla fede di ogni preghiera.
Viva ancora oggi ,
come nel più lontano ricordo di ogni vita.
Ascolta il tuo fiume
che ti accarezza passando.

Fiori di pesco
Vorrei gridare,
con quanto fiato ho in gola.
Qualcosa mi trattiene!
I fiori di pesco.
Questi piccoli fiori
abbracciati l'un l'altro,
un tutt'uno di rami e foglie
ricamati
sopra un verde tappeto.
Mi inchino
a tale bellezza.
Nel mentre tu,
incantevole farfalla
ti appoggi così vicino
che... trattengo il fiato.
E' un attimo d'amore,
un battito d'ali
eccitate dal vento
e sei volata via.

Ricco di anni
vi cerco ancora


Anche il padre si allontana;
povero di sentimenti ,
d' affetti,
ricco di anni.
L'ho cercato,
lo cerco ancora,
e rivivo ogni momento.
Chiedo in Quel che credo
ma non sempre mi ascolta.
Crescuto lontano
da sovrapposte figure.
piango gelosamente
i pochi momenti
srappati in gioventù.
Nulla di certo , di vero,
un sempice abbandono.
Ancora oggi
a distanza di anni
stringo mani sconosciute
di parvenza amiche,
cercando ... in ogni attimo.
Vi cerco ancora.

briciola e formichina
Scricchiola Il poticato
spinto dal vento
ad un vecchio dondolo
sul far della sera.
Io cerco intorno a me.
Attento
ad ogni piccolo frammento,
c'è una parola amica nel vento
che rallegra e s' avvicina
ma è solo un rumore.
Rispondo a voce alta
ai miei pensieri
scuotendo il capo.
Ed io ancora solo
in questo posto vuoto
che nessun cerca.
Anche l' aquilone prende il volo
e se ne va
a conoscere le stelle.
Si tinge d' azzurro
il filo sottile tra cielo e terra,
scompare.
Io vorrei essere una briciola di pane,
per non rimaner mai solo.
C'è una formichina ?

Che è lecito in amore?
Ti ho confusa
con vita vissuta,
e ho parlato
di cose importanti.
Ho rubato i tuoi sogni.
Ma qualcosa è cambiato
..che è lecito
in amore
anche il tradire.
Che hai fatto
son perduto!
Non si può ritrattare?
Tu sorridi,
con fare sicuro
parli di nuovi amori.
Io vorrei morire.
Odio le tue parole
Ma non trovo ragioni
per poterle cambiare.
Ti sei fatta grande
il mondo ti appartiene,
è tutto da scoprire.
Io confondo il dolore
ad un sorriso
ed attento
ti sto ad ascoltare.

Oh piccola
Oh piccola lacrima
di passaggio tra i solchi del viso
nata adesso,
alla fine di un sorriso.
Volevo esser cortese
ma di tanto in tanto
fanno male anche
le più piccole sorprese.
Oh piccola goccia non temere
non rimarrai mai sola
c'è complicità in ogni tenera parola.
Quante lacrime
discese sopra i visi e...
forse come pioggia
che aspetta il sole
mi diletto a non pensare
scrivendo questo po
di parole.

Scorcio d'inverno
in una splendida estate

Mi fa triste ricordare.
E' una storia di pensieri
che di certo non parla
ma balla e poi canta.
E' dolce musica
di note nate piccole
che scorron su corde lunghe e sottili
ma che a volte si perdon nell'aria
stonando anche un pò.
E in questo breve concerto
sembra volare questa bellissima vita,
la tua vita.

Chissà
Quale ricordo
o folle pensiero
è appeso
e dimenticato.
Chi non rammenta
del più puro pensiero
crescuto frantumato
e incorniciato a ritratti.
Un lungo sospiro,
un tenero sguardo
e tra un sorriso e l'altro
i ricordi riprendono vita.

Il tempo di un bacio
Polvere di stelle
ora sei mia
e ti voglio abbracciare.
Manto di fini granelli
sceso su di me come un rito
che ne ho fatto un abito
l' ho stretto intorno
ed è il mio preferito,.
Oh dolce incantesimo
che ti posso svelare
per poterti incuriosire?
Per te anche un drago infuocato
posso affrontare
e la torre più alta
posso espugnare.
Ho uno scudo di sogni
e sono armato d'amore.
Oh mia regina
non farmi aspettare
ormai è quasi giorno
c'è appena il tempo di un bacio
e con te
nel mio domani
vi sia il ritorno.

Ti parlerò di lei
... di questo unico e vero amore
che ancora mi tien sveglio la notte
parlando parlando
ma che non trovo più
accanto a me il mattino.
Ti parlo di le
dei suoi lunghi capelli neri
che ho accarezzato
chissà quante volte
credi sembra ancora di toccarli.
Mi ha fatto innamorare
e io l'ho amata quanto
tanto era bella .
Ti ho parlato del suo amore per i cani.
e del suo grande amore, la vita.
Che peccato
questi miei anni
son passati così in fretta
e questo amore così grande
che ho abbandonato a se stesso
Ora lo vorrei solo proteggere.
Ma sono così lontano
circondato delle bianche nuvole
a parlare di lei
con te amico mio.

Piccolo fiore
Chi sboccia
al cadere di una goccia
timida e appesa,
disciolta
tra i petali
ai primi raggi di sole?
Tu
piccolo fiore
del rosa intriso
dei colori tenui dell'alba,
ben fiero della tua bellezza,
del tuo profumo.
Ti invidio
perchè indifferente al destino.

Chissà quale ricordo?
Quale ricordo
è appeso
e dimenticato?
Chi non rammenta
del più puro pensiero
cresciuto
frantumato
e incorniciato a ritratti?
Un sospiro e una lacrima
tra un sorriso e l'altro
e il ricordo riprende vita.
Ma, chissà quale ricordo?

Luci della ribalta
…è stata la mancanza d'affetto,
non sono mai stato puntuale ,
la colpa è della timidezza,
solo questo si può dire!
Ho aspettato tanto
un momento di celebrità.
Solo ora me ne accorgo
che questi tanti forse troppi
acciacchi mi fanno un po'paura
mentre il peso degli anni
si comincia a sentire.
All'improvviso mi viene voglia
di festeggiare in questa bellissima giornata
anche se mi sento un pò stanco .
Voglio cantare,
voglio indossare una camicia nuova,
l'abito scuro, cravatta in tinta
ed un bel paio di scarpe
lucidate di fresco.
E' un buon momento
per farmi conoscere.
Mi incammino per la via che porta al paese,
Ecco la piazza gremita di gente !
Ma cosa succede,
c'è anche qualcuno che piange!
… di tanti momenti
ho scelto quello del mio funerale!

notte stellina
Buona notte stellina,
dove sei ?
Il mio pensiero ti vede, ti cerca
e vola alto nel cielo.
Ma non ti trova
ritorna a me stanco e infelice
che peccato è già mattino.
Volevo prenderti tra le braccia
per coccolarti un pò,
giocare, fuggire al tuo sguardo.
Ma riesco a resisterti ?
E' veramente impossibile.
I tuoi occhi sono come due interpreti
e mi dicono che la tua bocca
vuole esser baciata subito.
Solo una volta ?
Si ma non correre
è solo un sogno.

Per ogni foglia un pianto
Sembran sorpresi di vedermi
i vecchi pioppi
che mi accompagnano
in questa passeggiata.
Io che ritorno
da un lungo viaggio
ho per ognuno di loro
un dolce ricordo e
per ogni foglia un pianto.
Quanto è stato forte il mio
desiderio di correr lontano
per poi ritornare adesso
... che non c'è più nessuno.

<... volteggiando
Sono teneri gli sguardi
e i pensieri folli
si rincorrono
sopra un tappeto
di palline colorate.
C'è solo un attimo
per riflettere
e già piccole farfalle
volteggiano,
ci giocano intorno
e confondono l'attenzione.
... ed io povero sognatore
son già più lontano
dal tuo tenero sguardo.

È vita
Cara tristezza mi spiace ,
se ti ho riposta in un cassetto
insieme a vecchie foto,
a qualche biglietto d'auguri
e a una bella cartolina arrivata
per errore dall'Africa.
A volte sembra che
tu sia indispensabile
come al direttore
d'orchestra il suo leggio.
Mi mancheranno i tanti
momenti insieme
e forse mi pentirò
ma non posso rinunciare
alla vita !  

Diritti d'autore
Attendo con ansia quel giorno
di colori intensi
e profumi inebrianti ,
nei pochi momenti
di quiete apparente
e qua e là ti ricordo.
Cos'è che cerco?
Ora l' abito nuovo ,
un bel paio di scarpe … un cappello !
… tranquillità sopra la bancarella
del mercato !
Ora mi lascio trasportare dalla lettura ,
… silenzio ed equilibrio
racchiuso in una stanza .
Ma non è questo che cerco!
Quanto devo soffrire ancora ?
Attendo con ansia quel giorno.  

Nell'aria l'estate
È del sole a picco il volto nuovo della piazza deserta.
Il calcio ad un barattolo riecheggia per le vie del borgo.
Da un portone socchiuso sbuca una vecchia signora che
affretta il passo e girato l'angolo subito scompare.
Un cane rasente i muri calpesta le poche ombre rimaste.
Gli uccellini fanno a gara volteggiando dai tetti alla fontana .
Le rondini hanno già fatto ritorno al loro vecchio nido.
C'è un' armonia di cinguettii che addolcisce il cuore.
È nell'aria l'estate.  

Luci e ombre
Un bussare continuo sul lato della casa
mi sveglia. È ancora notte!
Mi alzo dal letto e con passo incerto
mi avvicino alla finestra per curiosare nel buio.
Un lampo rischiara il gocciolare del tetto sopra una vecchia lamiera.
Dondolando alberi e foglie il vento sembra giochi con le ombre.
Un brivido di freddo mi fa ricordare di essere in mutande .
Mi avvicino al letto e ritorno sotto le coperte
ma non riesco a riprendere il sonno.
Sono immerso in una moltitudine di pensieri ed immagini
create da uno scorcio di chiaro della finestra .
Voglio dormire ma è inutile , la fantasia
mi prende per mano e mi trasporta in un mondo surreale ,
fatto di ombre,di righe lunghissime
che improvvisamente cambiano forma e direzione.
Visi strani e allungati, sorridenti ma subito tristi,
cerchietti che si rincorrono e poi saltellano, sembra quasi una festa !
Il frastuono ha svegliato le giovani luci dell'alba .
All'improvviso tutti gli invitati sono spariti.
Saranno andati a dormire ?  

Strumenti stonati
Quella vita
di pianti,
di sentiti rancori,
fa pesanti i pensieri.
Assenza, incertezza,
rigogliose sconfitte,
orizzonti sottili
e strade senza fine !
Ma una pioggia assordante e gelata
che non accorda i tuoi strumenti stonati
ti riporta sulla soglia di casa.  

Grazie a loro
Alla fine ho visto anche gli anziani piangere.
Che dono
dato da questa vita,
trascorsa senza pace
a rincorrere insidie e sofferenze.
Ho visto anziani piangere
abbandonati e delusi
dal nuovo mondo,
incerto e incomprensibile.
Ho visto anziani
aggrappati ad un' unica certezza,
aver lottato tanto.
Ed ora?
Almeno un grazie.  

Poveri illusi
Ho visto i migliori
andarsene per primi !
A volte se ne parla,
... se ne parla ancora,
di chi in parte ha sbagliato
e poi pagato
più del doppio,
inutilmente.
Solo ora,
l'oblio,
li rende liberi.
Poveri illusi.
Forse per questo
non sono più tornati.

Non solo
Non solo
ritorno a te piangendo
amareggiato e deluso
perchè a volte ho pregato
per questo momento.
Ed ora son pronto?
Mi sto liberando
di questa vita,
la lascio alle mie spalle
con tutti i ricordi.
Vorrei dire qualcosa,
qualcosa a voi che mi amate.
La vita è viva e tutta da vivere.
Abbiate fede,
ogni giorno ha un domani.  

Ricordami così...
Eh sì ti ricordo
passeggiando
sulla riva del lago.
Di quel vestito rosso
che incantava i passanti,
questo ricordo
ancor vivo dentro
se pur lontano.
Bella mora,
dai lunghi capelli
nero lucente
occhi brillanti
scuri come la notte.
Un viso angelico
che quasi confonde.
In quel profondo blu
di una notte d'estate.  

Perdonatemi!
Non ha lacrime
il mio cuore
e il dolore mi acceca.
Solo,
impietrito
e muto
mi nascondo
alla vista di chi
non curante
rivendica e chiama
e chiama.
Perdonatemi,
oggi non so ... forse
vi ascolterò domani.  

Attimi d'amore
Non nascondere
la verità !
Non negare
l'evidenza, hai paura !
Paura d'innamorarti
e soffrire ancora
...e ancora quell'amaro
non ti vuol lasciare
così profondo dentro di te
che ti cambia l'umore
e non ti permette di vivere.
Fatti trovare
dall'amore cieco
lui non ti vede
ma tu lo puoi sentire !
Perchè l'amore
fatto di attimi
è dentro di te !
Lo devi cercare.      

Una vecchia foto
E' il 1930, un ricordo lontano !
Di Maggio in un giorno di festa.
Il cappello è di rigore.
La bianca camicia è chiusa
sotto un piccolissimo nodo
di cravatta.
Un fazzoletto sbuffa dal taschino.
I pantaloni portati alti in vita
sono stretti da una cintura
e sorretti da bretelle !
Le scarpe impolverate
calcano l'argine maestro.
Quelle spalle forti rivolte al paese
sono la garanzia del suo futuro.
Visi giovani , puliti e fieri ma provati !
Sguardi profondi e scuri
uniti nella semplicità di una foto.     

Parole
Parole incomprensibili.
Parole d'incoraggiamento.
Parole affascinanti.
Parole di sorpresa.
Parole di felicitazioni.
Parole di coraggio.
Parole di conforto.
Parole di cordoglio.
Parole.

Come vorrei
Riuscire a sorprenderti,
solo con lo sguardo.
O coinvolgerti,
in un semplice abbraccio.
So che ti amo,
questa è una verità,
come il tempo che passa.
spero di rivederti presto,
per dare un senso ai miei giorni.    

Chi
Oh dolce fiore
legato ad una pioggia di lacrime
Oh dolce rosa portata nel vento
hai rattristato la vita
di chi ti ha visto sfiorire lontano.


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