Poesie di L'Uomo Senza Volto


Home page  Lettura   Poeti del sito   Racconti   Narratori del sito   Antologia   Autori   Biografie  Guida   Metrica   Figure retoriche

 

Descrivere la storia dell'uomo senza volto in poche righe non è cosa facile.
Si potrebbe definire un uomo misterioso che come un barbone si aggira nella tua anima, un uomo che non esiste ma che in fondo è presente in ognuno di noi.
L'uomo senza volto è un personaggio mistico, un nuovo profeta che racconta le proprie esperienze di vita e le mette a disposizione del lettore attraverso delle rime molto semplici, fresche e leggere.
Capirai che non si tratta di vera e propria poesia ma di pensieri rimati scritti in modo diretto e con linguaggio giovanile, accessibile veramente a tutti.
L'obiettivo primario delle sue parole è quello di farti provare piccoli brividi di emozione, farti annuire con la testa e capire che comunque, in questa vita, non si è mai soli.
Capirai così che tutti hanno subìto delusioni d'amore, tutti si sono sentiti abbandonati da Dio, tutti cadono e cedono davanti ai problemi ma ognuno poi ha la misteriosa forza di rialzarsi....

Potete leggere altre poesie dell'Uomo senza volto collegandovi al sito www.uomosenzavolto.it

Il mio amore
Pensieri incerti scorrono nella mia mente
confusi tra la realtà che mi è stata concessa
e quella che adesso è presente nella vita di ogni giorno
dove è sempre più difficile alimentare il fuoco di un sentimento.
Il mio amore ha visto gente cedere
ma con orgoglio rialzarsi e ricominciare a camminare,
il mio amore ha visto lacrime cadere
ma morire su labbra che iniziavano nuovamente a sorridere,
il mio amore si è alimentato nutrendosi solo di altro amore
rapito in silenzio dai cuori della gente
che dimentica spesso di avere ancora un elevato valore.
Il mio amore si è frantumato
quando con armi in mano si vide coinvolto nelle guerre
e pianse commosso di gioia
quando ricevette luce caduta dagli occhi delle stelle
perché il mio amore ha sempre visto, sperato e soprattutto creduto
anche adesso che non è più così grande
essendo diventato finalmente infinito.

Il volto del male
Vivo nelle viscere del tormento,
mi dispiace ma non mi dolgo e non mi pento
di questo mio andare avanti senza amore
continuando con assillo a voler solo peccare.

Respiro con affanno in controluce
e non ascolto più le parole di chi mi dice
il contrario di quello che penso,
adesso che sono padrone delle vostre anime
e ne faccio ciò che voglio.

Mi dispiace per te
che ti sei affidata ad un'anima bugiarda
che ti vede debole e si eccita mentre con gioia t'inganna.

Si accomodi qui mia bella signora,
venga al riparo nella mia più intima dimora
ma sappi che la mia anima non è in affitto
ma semmai la vendo a chi si mostra più disonesto,
ora mi tocchi qui mia serva e padrona
e non credere di conquistarmi usando il corpo
perché non sono il tipo che facilmente si innamora
ma al massimo ti stupra il cuore mentre falsamente ti consola.

Sono questi i lineamenti del mio volto
che comprenderai continuo a voler tenere nascosto
altrimenti non avrei più scuse per giustificare
questa mia voglia di continuare a fare solo del male.

Cosa ne sarà di te
adesso che sono finite le domande
ed hai creduto alle mie comode risposte,
cosa ne sarà di me
adesso che finalmente ti ho raccontato
questo mio eterno vivere tra le gambe del reato
e quel che è peggio è che non voglio smettere
di sentirti bisognosa d'aiuto mentre continuo con indifferenza ad omettere.

Il male non ha un volto, ne ha tanti,
io sono quello che nella folla continuerà a ridere guardandoti…

Il vangelo della Terra
Essere troppo disponibili
e mostrare la forza che non possiedi
ti farà divenire in modo plausibile
il prossimo individuo di cui approfittare volentieri.
Porgere con umiltà l'altra guancia
e rispettare gli altri così come vorresti essere rispettato
ti farà ritornare a casa pieno di lividi
e con quel bene che non ti verrà mai restituito.
Questo dice il vangelo della Terra
che nessuno sostiene di voler comprare
ma che in parte tutti hanno contribuito a scrivere,
così è citato in questo libro
che la natura e la vita modifica ogni giorno
cambiando all'inverosimile le regole del gioco
ed incrementando la confusione che ci dorme accanto.
Gli opposti non si attraggono
semmai si dileguano,
chi disprezza non compra
e non ti vuole nemmeno in regalo,
chi fugge stai pur certo che poi non t'insegue
e non ti duole meno il cuore
solo perché l'occhio non vede.
Questa è la profezia del vangelo della Terra
pronunciata per mettere in difficoltà i timidi,
in questa vita dove non è vero che gli ultimi
saranno destinati un giorno ad essere i primi.

Il sole negli occhi
Aspetto con fiducia che ritorni il sole
ad illuminare con tenerezza i tuoi semplici occhi
spenti ormai dalle difficoltà della vita
e dal sopravvento che i vecchi ricordi
da tempo feriscono con crudeltà la tua anima
che prima era la protagonista di quella splendida favola.
Ancora attendo quel sole
e nutro per te una sincera speranza
perchè la vita ti da sempre possibilità di rimediare
finchè non avrai lottato abbastanza.
Inizia oggi un nuovo giorno
e luce pura si riflette sulle tue guance
deformate da un sorriso che mancava
al mondo ed alle sue formali apparenze
che fanno in modo che tutti debbano sempre essere felici
non lasciandoci neanche un attimo per pensare
che il dolore è la spinta che da al cuore
l'energia necessaria per iniziare di nuovo ad amare.

Il Poeta delle anime
Raccolgo le tue lacrime facendole brillare
in cristalli di speranze nei quali cercare
i riflessi di una vita che non sempre si è mostrata amica
sputandoti addosso illusioni di saliva.

Ascolto in silenzio inibendo a me stesso di parlare,
fingendo che il bene vinca sempre contro quel male
che ingordo rende la notte più oscura
ammanettando senza riserbo anche i sogni della luna.

Ma questo fanno i poeti e non per altro,
avere l'onore che ho io di sederti accanto
e come un amico sconosciuto nutrirmi delle tue debolezze
cercando di farti comprendere che in questo mare d'inquietudine
hai ancora la fortuna di galleggiare tra meravigliose certezze.

Questa notte sogni nella tasca ed ombre sul nostro volto
mentre mi avvicino a te ed anche se con fare goffo
guardo quello che sei mentre accarezzo l'anima
di una persona come te protagonista di questa splendida favola
dove credimi reciterai ancora bene la tua parte
mentre io poeta delle tue insicurezze rimarrò ancora per un po' in disparte.

Domani sarà un nuovo giorno e spero tu comprenda
che dedicherò ad un altro il mio cuore e la mia penna
che si illuminano in un tramonto che non fermo in una fotografia
ma che faccio scorrere tra le righe di questa mia ultima poesia.

Sono il Poeta delle anime e spero ancora una volta di sentire
quelle domande incerte che ti poni non riuscendomi poi a mentire
quando vorresti abbatterti e lasciarti sconfiggere dalle debolezze
che invece rendono la tua anima meritevole di tutte le migliori esperienze.

Il mio sguardo su di te
Punterò su di te il mio sguardo
quando sola nella notte il tuo tenero pianto
avrà bagnato le lenzuola di questo mondo diffidente
che riderà fingendo pur di non farsi scoprire sofferente.
Il mio volto d'improvviso si illuminerà
e guarderà felice i tuoi occhi
troppo abituati a guardare verso il basso
pur di non rimanere accecati dalla futilità di questo posto
che tutti ti promettono felice e sincero
per poi ritrovarti in un pianeta che forse non esiste nemmeno.
Ma io sarò lì con te
quando il sole splenderà sopra la tua testa,
ti stringerò la mano quando stanca di subire dirai basta
e ti rispecchierai nel mio Volto che per te acquisirà l'immagine
di una vita finalmente serena che so per te non è stata mai facile.
Punto su di te i miei occhi
perché anch'io ho bisogno di nutrirmi di quella luce
che vedo nuovamente splendere sul tuo volto
espressione di quell'anima che ora sento finalmente essere felice.

Il mio popolo
Vedo gente ricoprire con vergogna ogni suo difetto
assumendo qualsiasi cosa pur di apparire perfetto
in questa società colma fino all'orlo di errori,
vissuta da bambini viziati che si atteggiano a grandi signori.

Mio Dio, cosa non fa l'uomo per apparire e mostrarsi contento
pur essendo perfettamente cosciente di avere la morte dentro.

Non riconosco più il mio popolo
e mi chiedo dove trovi ancora la forza per risultare così ridicolo
cedendo senza nemmeno lottare contro tutte le tentazioni
di un mondo che profuma di merda spacciata per fiori.

La mia gente viveva in un giardino d'amore
dove l'erba del vicino non aveva nessun gusto e colore
perché si sarebbe accontentata anche di niente
donando quel poco di cui disponeva alla povera gente.

Il mio popolo non conosceva l'odio,
gli piaceva apparire ma sinceramente contava poco
se risultava meno bello degli altri,
non essendo questo il parametro con il quale giudicarti.

La gente che non riconosco faceva l'amore
e contemporaneamente ti dedicava un sorriso senza quest'ansia da prestazione
come se dovessimo procreare l'uomo migliore del mondo
capace di volare sulla luna o donare la parola ai pesci nel mare più profondo.

Adesso ti vedo in un angolo e giuro che non ti riconosco
mentre invidi le false ricchezze degli altri rimanendo nascosto
a vergognarti della profondità dei tuoi pensieri,
come fosse imbarazzante essere incredibilmente veri.

Ti vedo nel buio a vomitare i tuoi ricordi,
dimenticandoti dei tuoi successi e di quei infiniti momenti
che ti facevano diverso dagli altri
come una stella che sbagliando cerca con fatica di brillare accanto al sole
ma che dimentica la sua estrema capacità
di illuminare la notte col suo più grande bagliore.

Beata colei…
Beata colei che crede d'avermi conosciuto,
la sua vita sarà piena di sorprese,
gioendo d'esser finalmente entrata nei miei pensieri
ponendomi domande le cui risposte mai le saranno rese.
Beata colei che dice di avermi compreso
parlando orgogliosa per mia bocca,
il freddo gelerà il suo petto
rimanendo delusa dalla mia anima corrotta.
Colei che nulla pretende
sarà quella che potrà appartenermi,
premio il silenzio con squilli di tromba
evitandole sacrifici estremi pur di ottenermi.
Beata colei che mi regalerà un sorriso
e che senza motivo alcuno prenderà la mia mano,
non ti accorgi che quel destino è già condiviso
mentre teneramente ti abbraccio
esprimendoti un sentimento sincero.
Ma ora incurante guardo e passo
perché so bene chi si è allontanato da me
cosa si è perso.

L'eterna promessa
Preferisco non desiderare e godere di una gioia inaspettata
piuttosto che versare lacrime d'angoscia per una cosa che non è mai arrivata,
eppure è così difficile reprimere l'orgasmo di un bisogno
che però ti assicuro si rivelerà infine un'arma a doppio taglio.
Spero un giorno di morire urlando fiero d'aver vissuto
piuttosto che giungere alla meta e capire d'essermi illuso
rincorrendo traguardi per me impossibili da realizzare
come la memoria stanca di un cuore che da tempo ha smesso di amare.
Diffida delle fortune che ti cadono addosso
perché prima o poi ti sarà presentato quel conto
che certamente non avrai la possibilità di pagare
se umiltà e coscienza sono schizzate via dalle tue vene,
rifiuta ciò che ti verrà ingiustamente regalato
perché nessuno semina nel campo degli altri
senza che arrivi il giorno in cui ti saranno rubati i suoi frutti.
Invece è bello sudare
e poter usufruire delle virtù che solo la fatica può far nascere,
meglio disporre di poche cose ma che solo tu puoi avere
piuttosto che mille delle quali dovrai accontentarti solo dell'odore.
Limita te stesso se sarà proprio quel desiderio la lama
che porrà fine alle tue gioie ed alle tue pene
poiché in verità nessuno ti promette una lunga vita
ma a noi tutti è data la possibilità di spenderla bene.

L'eremita
Vivere su di un grattacielo per guardare il mondo dall'alto
e non essere invaso da tutta questa cattiveria
della quale adesso inutilmente mi circondo;
mi chiedo se davvero occorre che io cambi pianeta
per non essere toccato più da questo male
capace di oscurare anche la stella più luminosa
simbolo perfetto di un universo d'amore.
Isolarmi dalla gente e circondarmi di quattro mura
fino al punto di diventare un eremita
che predica acqua in questo deserto di sentimenti
ormai prosciugato ed inaridito dai quotidiani eventi.
Mi chiedo se davvero conviene scendere
per prendere nuovamente il mio posto
in questo mondo confuso dover anche tra fratelli
l'amore è costretto sempre a rimanere nascosto.
Per oggi guarderò ancora il mondo dall'alto
fingendo che da qui tutto sia perfetto
ed aspetterò rimanendo furtivamente nascosto
il tempo in cui scorrerà nuovamente acqua fresca in quel deserto.
Un giorno l'eremita uscirà dalla sua stanza
e quell'uomo sul grattacielo si prefiggerà un preciso scopo
perché avvertirà che c'è ancora da vivere abbastanza
prima di capire quanto sentimento represso si cela dietro ogni forma di odio.  

Ti dico
Credere finalmente di rinascere
ma poi accorgerti che sei sempre lo stesso,
sperare che qualcosa possa cambiare
e scoprire invece che nulla è stato mai diverso,
ti dico che modificare la propria personalità non è sempre facile
se poi la volontà di crescere ti rende così fragile.
Pensare ancora di essere nel giusto
mentre tutti ti dicono che sei buono solo a sbagliare,
ricevere gratuitamente dell'odio
mentre tu cerchi di imparare ogni giorno ad amare,
ti dico che non è semplice credere ancora in quello che senti
se poi nessuno è in grado di apprezzare la sincerità dei tuoi sentimenti.
Ma ho capito che qualunque cosa farai nella vita
ci sarà sempre qualcuno che giudicherà il tuo operato
e che ogni problema non è altro che una piccola salita
di una montagna ben più alta che in realtà avrai già scalato
se continuerai di nuovo a credere in quello che eri:
il sorriso più bello che donavi alla gente
quando in silenzio credevi ancora nei tuoi preziosi pensieri.  

Un Hotel nel cielo
Volare su nel cielo per confondersi con le nuvole
e scappare via da questa terra e dalla sua violenza inutile
per essere così al riparo da tanta cattiveria che ci rende fragili
al fine di ritrovarsi in un mondo talmente bello che nemmeno immagini.
Oggi pernotto qui, in quest'albergo a mille stelle
e accendo la luce del sole per vedere le cose belle
che questa vita ci può ancora offrire
ed un pò di luna nella colazione che in camera mi farò servire
aspettando poi di ritornare qui al mio posto
dove tra speranze e paure troppo futili rimarrò ancora per un pò nascosto.  

Voglio scrivere per sempre
Qualcuno mi ha concesso il dono
di riuscire a leggere dentro me stesso,
capire le mie paure e le diversità degli altri
per comprendere che infondo fa lo stesso
credere o meno in quello che pensi
se alla fine la vittoria è sempre appartenuta ai sentimenti.
A volte vorrei essere più superficiale
e vivere così come fanno in tanti
che procedono tranquilli senza mai guardare
la dura realtà che come pugni nei denti
spazza senza dolore le loro certezze
per ritrovarsi in una dimensione dove fanno meno male anche le amarezze.
Ma io voglio scrivere per sempre
e trasformare in inchiostro i miei sorrisi ed i miei pianti
regalando a voi le emozioni di questi miei anni
che sempre di più mi pesano sulle spalle,
voglio scrivere per sempre
perché così mi sentirò meno solo
sapendo di avere in te quell’amico
che più facilmente mi concederà di apprezzare quel dono.
Procedo scarno nella mia esistenza
tra pensieri appesi come chiodi a questa parete dorata
che la verità si ostina ancora a non concedermi
poiché nessuna risposta in realtà mi fu mai data.
Voglio scrivere per sempre
ed entrare ancora una volta nel tuo cuore
ritrovandomi a vibrare di un sentimento sincero
ogni volta che amando in silenzio si commuove.  

Poeta di strada
Mangio erba e fango ed ancora non contento racconto quello che vedo
e mi dispiace se infondo non ti dico quello che vuoi
ma non amo parlare con i soliti ma col senno di poi.
Sono un poeta di strada e male che vada
anche stanotte ti dirò la verità,
di questa esistenza di polvere e rugiada,
di questa vita che comunque va salvata
trascinandola per i capelli da questa pericolosa realtà
e faccio sesso con le vostre esperienze
e mi buco le vene con le vostre paure e le vostre demenze,
ma sono un poeta di strada,
niente giacca e cravatta e sulla pelle nessuna pomata
che non sia una lacrima del vostro ultimo pianto
che con amore custodisco e conservo
fino a quando poi non ve la racconto.
Siete voi la mia casa, il mio bordello e la mia Chiesa,
vivo di voi pensando che poi verrà anche il mio momento
ma per ora il tormento scalda in me un uomo nuovo
che spero domani non sarà ancora solo.
Sono un poeta di strada e la mia vita stremata
fa muovere la penna che ora si impossessa delle mie mani
e così racconto di te,
del tuo più grande successo e del momento in cui hai toccato il fondo
fino a quando come un fiore mi piego su me stesso
e con amore e passione dolcemente ti raccolgo.  

Vento di eternità
Vi siete soffermati mai a pensare a quante volte
vorremmo dare di più alle persone che amiamo
ma per la paura che non sia eterno poi non lo facciamo,
e sarebbe stupido non essere felici per il timore che tutto finisca
perchè così permetteremmo alla vita di usarci solo come esca,
solo come una trappola mortale
dalla quale l'eternità non ci potrà certo salvare.
Io rifletto molto sul mio futuro
e non permetterò a nessuno di portarmi via
ciò per cui ho lottato duro
e le mie mani si spaccheranno
ma di certo non lasceranno mai andare
ciò che nella mia vita ho deciso di amare.
Vento di eternità,
quanti volti dolcemente sfiorerai,
quante anime astutamente tradirai
lasciando che organizzino le loro cose
per arrivare poi un giorno
e rubare loro le cose più preziose.
Ma noi forse siamo eternità
nel momento in cui non permettiamo a nessuno
di distruggere la nostra felicità
legata ad una persona, ad una cosa,
legata all'apparenza
e alla sicurezza che la cosa più bella della vita
è l'evidenza che niente con certezza potrà durare,
ma siamo noi che con il nostro entusiasmo
non la dovremo mai far finire.
Vento di eternità ancora forte soffierai
e di colpo porterai con te tutti quelli che non ti credono
perchè nel momento in cui inizi ad avere paura
ti accorgerai che il tuo coraggio sta morendo,
perchè nel momento in cui cesserai di amare
sarai l'unico a non poter volare
trasportato dalle ali di questo forte vento.  

Qual è la strada
Ognuno di noi ha un suo cuore da cui esce un canto
che ascoltiamo quando siamo avvolti dalla solitudine,
e com'è facile ridere anche dopo il pianto
se la tua vita è diventata un'abitudine.

La risposta ce la può dare il tempo, lui soltanto
e noi non possiamo far altro che correre
e domandarci fino a quando
potrò ancora far finta di non scegliere
quale sia la strada giusta da percorrere,
se prendere quella che mi porta a te
oppure quella in cui penso solo a me stesso
e alla mia libertà che mi rende ogni giorno diverso.

Dimmelo anche tu che non dovrò ancora soffrire
e soprattutto qual è la strada giusta da seguire
perchè qui intanto il tempo passa ed io ancora non so decidere
trattenendo il fiato quando un altro amore passa
fingendo ancora che sia invisibile.

Sono certo che un giorno all'improvviso non sarò più solo
e dovrò scegliere quale sarà la strada più giusta,
ma per il momento cerco di capire e ci sbatto la testa
guardando tra le macerie
del mio povero cuore cosa resta
ed ora sono ad un bivio e le due strade sembrano uguali,
non so se amerò te oppure la mia parte più sbagliata
e soprattutto sarò in grado di amare qualcuno,
ma credimi cuore mio
ricordo ancora quei dolci battiti che ora più non ho
ma sappi aspettare e poi ti dirò quale sarà la strada che dovrò percorrere....

adesso sono ancora fermo a quel bivio
e mi domando se vale davvero la pena di innamorarmi,
ma intanto tanti cuori pieni d'amore mi guardano e vanno via
senza neanche avere la pazienza di aspettarmi.  

Il tramonto
E' strano lo sai guardare il tramonto
e cercare nel volto del sole un qualcosa che forse ancora non c'è
e poi sciogliersi in un abbraccio anche se sei di ghiaccio
e non riesci a commuoverti mai.
Ma rispecchiati nel tramonto
che è la fine del giorno e l'inizio di un'altra notte
perchè anche il sole a volte è stanco di brillare
e chiude gli occhi per andare a dormire.
E il tramonto è il simbolo che tutto cambia,
che tutto si trasforma,
che anche chi è andato via prima o poi ritorna,
è il simbolo di un Dio che muore
e che spegne la luce ma solo per poche ore.
E guardando il tramonto nasce la tranquillità,
la libertà di immaginare chi è aldilà
di ogni tuo singolo pensiero
perchè il tramonto è come un velo
che offusca lo spazio di vita che c'è tra il sole ed il cielo,
perchè il tramonto è lo spazio di tempo
prima che la notte dipinga tutto di nero.  

Salvami
Quante volte anch'io ho cercato un pò d'affetto
e quante volte ho pregato Dio
per guarire ogni mio singolo difetto
ed ogni notte sogno di andare a dormire
sperando di svegliarmi solo quando saprò con certezza
che avrò finalmente imparato a vivere,
ma tu salvami da queste mie incertezze
ti ho regalato la mia vita ed ora non voglio morire.
Molte volte ho pensato che forse questo non è il posto mio
e se dovessi scegliere io non saprei comunque dove andare,
ma tu salvami dalla gioia e dal dolore,
salvami dall'odio presente nell'amore,
dal colore scuro che sta spegnendo i miei occhi,
da questa neve di tristezza che con i suoi fiocchi
mi sta gelando il cuore,
salvami dal mare
che sta affogando i miei più bei pensieri,
salvami dal sole
che senza pietà sta bruciando i miei amori.
Ti prego tu salvami dall'indifferenza che ti regala la gente,
salvami dalla voglia di diventare per forza importante,
questa mia anima latitante alla continua ricerca del piacere,
da questa mente stufa di capire,
salvami da queste mie paure ed incertezze,
salvami dal buio di questa triste notte.     

Al centro del cuore
Cerco in te la diversità che caratterizza gli altri
che ti promettono veri sentimenti ma poi invece di amarti
cercano solo di soddisfare se stessi
rivelandosi nel tempo dei terribili egoisti.
Cerco nei tuoi occhi un modo nuovo di osservare
le meraviglie di questa vita ancora capace di regalare
uno splendido e sincero sorriso alla gente
che nonostante tutto il dolore
si sforza ogni giorno di amare veramente.
Al centro del cuore vive il sentimento
di accettare anche i difetti di un uomo
e trasformali in fantastici pregi a discapito di tutti coloro
che invece puntano senza pietà il dito contro una tua debolezza
e di quanta inutile amarezza ci cibiamo ogni giorno
ignorando la bellezza della vita e la sua fiduciosa benedizione
di vivere in un mondo pieno di difetti e di tanta imperfezione.
Continuerò con te il mio lungo viaggio
fatto di gioie, di risate ma anche di pianti
e cercherò ogni giorno di capirti
anche se la gente ama vivere solo di invidia e di incomprensione
ora che ha capito che sei solo tu
quel diamante che brilla di più al centro del mio cuore.      

Dentro i tuoi occhi
E' incredibile scoprire quante cose possono comunicarci gli occhi,
ci si vede dentro la vita che con fatica abbiamo ricevuto,
tutto quello che sei e tutto quello che prima eri,
la tua debolezza nel cadere
e la tua forza nel rialzarti in piedi.
Ci vedo le esperienze che hai vissuto,
la tua prima bugia e la prima volta in cui non sei stato creduto,
ti rivedo adesso mentre timido hai detto ti amo
e quando baciasti piano quella che era la donna della tua vita,
la prima interrogazione a scuola
ed i tuoi primi calci ad un pallone
e quando soffrendo la vita ti ha dato la sua prima lezione.
Le palpebre accarezzano le tue pupille
chiudendosi come petali che ora proteggono quel fiore
luce delle tue memorie e radiosità della tua espressione.
Nei tuoi occhi adesso scorgo la vita che ora non vedi,
la tua prima vacanza al mare
e quei piedi nudi sulla sabbia simbolo perfetto della tua libertà
perchè nessuna catena ti è mai riuscita a trattenere
così come nessuna imposizione ha mai potuto fermare il movimento del mare.
Dai tuoi occhi capisco l'amore nei miei confronti,
la bocca non si muove eppure dolci suoni confondono piano la mia mente
di un uomo umile che pende dalle tue labbra
e di come un bambino cerca tra le tue braccia
quel bisogno enorme di protezione
chiudendo teneramente i suoi occhi
e abbandonandosi completamente al tuo amore.      

Domanda lecita e nessuna risposta
Vedo tanta gente perduta nel vuoto
rifugiata con una dose di droga in un angolo remoto
di questo fottuto pianeta che si sbriciola su se stesso,
pecora nera di quest'immenso universo;
così come vedo girare a vuoto i sogni della gente
che si sente presa per il culo in maniera più che evidente.
Vedo gente che non può camminare
e costretta perciò a strisciare su carrozzine di metallo,
persone cui Dio per la fretta ha dimenticato di dare gli occhi
e uomini cattivi e sempre più corrotti che invece vivono a lungo
a discapito dei migliori che ci lasciano sempre subito.
Dio perdonami ma credo sia lecita la mia domanda
eppure tu ancora non ci dai una risposta
ed ora ti chiedo quanto ci costa questo dono che ci hai fatto
e perchè tutti questi errori sei tu sei così perfetto.
Spiegaci lo scopo di tanta sofferenza
e perchè si predica il bene con tanta pazienza
e poi perchè tratti sempre tutti allo stesso modo
perdonando anche chi vegeta nel vuoto
e si diverte a fare del male alla gente,
spiegaci il tuo piano e qual' è il suo fine
perchè qui stiamo impazzendo per questo male che senza confine
abbraccia e bacia indistintamente tutti
lasciandoci in balìa dei nostri ricordi più brutti.
Dicci perchè c'è chi butta via il cibo
mente c'è chi invece muore ancora di fame,
raccontaci di tutte le malattie
con le quali hai infettato questo pianeta infame
e spiegami la ragione di un bambino che muore
mentre gli uomini maledetti vivono sempre più a lungo
e perchè ci hai tolto tutto quello
che ci servirebbe per vivere ancora meglio
in questo mondo dove la verità viene sempre nascosta
da una domanda lecita alla quale però non segue mai una tua risposta.      

Il dovere di vivere
Un uomo in un angolo di strada mi lustra le scarpe
mentre la pioggia come oro fa brillare i miei capelli,
gente confusa non mi guarda e con indifferenza mi trapassa
come fossi un fantasma che nella tua vita crea solo una penombra.
La superficialità taglia con dolore la mia ruvida pelle
e sguardi timidi entrano per un attimo nella mia vita,
vedo gente giù di morale e piena di paure
mentre sento i loro cuori battere più di mille disavventure.
Come pecore zoppe ci mandano a pascolare
Costringendoci ogni giorno a mangiare quintali di male
ed il nostro corpo si piega con il peso delle preoccupazioni,
siamo vicini ed uniti ma non ce ne accorgiamo
così come confusi da tante disattenzioni.
Ma cos'è successo alla mia gente,
perchè tutti prendono la vita come fosse un dovere,
alzarsi ogni giorno con l'ansia di dover vivere,
non voler aprire la bocca eppure
avvertire ogni volta il bisogno di sorridere.
La vita è uno splendido regalo
e non dovrebbe essere difficile da accettare,
ogni giorno hai un piatto a tavola
e magari ti concedi anche una settimana al mare,
pensa invece a chi si sveglia e non ti sa dire se ti rivedrà domani,
pensa a chi crede che il mare
sia solo un grosso recipiente dove lavarsi le mani,
eppure la loro anima spera ancora di gioire,
eppure loro non sentono quel peso che hai addosso
e che ogni giorno ti impone per forza di vivere.

Il mare nei tuoi occhi
Rimango inerme di fronte alla bellezza del mare
che ora docile nuota nei tuoi occhi
dentro ai quali mi lascerei tranquillamente annegare
senza permettere che nessuno mai li tocchi.
Se ripenso alla violenza alla quale si affida questo mondo,
se solo rivedo tutta la cattiveria che indisturbatamente gli gira intorno
penso proprio che rimarrò qui per sempre
continuando ad osservare questo splendido mare
che mi renderà sempre più inerme.
Chiudo i tuoi occhi affinchè nessuno mai li violenti
con immagini o scene che sono in grado di compiere solo quegli uomini
destinati eternamente ad essere perdenti.     

Il Messia
Taci se le tue parole non sono più dolci del silenzio
e dipingi il corpo se la tua anima si colora di un nero intenso,
bisogna andare incontro a questa vita
e stringi più forte il pugno
se senti che ti sta sfuggendo dalle dita.
Sogna di più se la realtà per te è come fosse un brutto sogno
e diventa umile se aumenta l'arroganza che è tutta intorno,
in realtà ti dico di osare
se fino ad oggi sei stato fermo per paura di sbagliare,
ti dico di provare cos'è il male
se in te vive solo tutto ciò che è bene.
Chiudi gli occhi se per una volta non hai voglia di guardare gli orrori
perchè il saggio non è colui che non sbaglia mai
ma chi fa tesoro ed impara dai propri errori
e colui che è forte non è detto che non cada
ma poi con orgoglio sicuramente si rialza
ed anche senza gambe trova la forza di ricominciare la danza.
In verità ti dico nella vita non c'è niente di impossibile
per questo non dare mai nulla per scontato
anche se ciò che avrai ottenuto
sarà sempre meno di quello che avrai dato.                 

La mia bibbia
Non amare nessuno più di te stesso
e non vivere da uguale per sentirti diverso,
dare di più non vuol dire ricevere altrettanto
e se qualcuno ti chiede aiuto non fingere mai di non sentirlo.
Rispetta i tuoi genitori perchè ti hanno donato la vita
e non aspettare di toccare il fondo per iniziare la salita,
poniti come obiettivo principale il sano divertirsi
e non amare così tanto fino al punto di ferirti.
Tacere a volte fa più di mille parole
e non fare mai lo sbaglio di reprimere un'emozione,
non credere oggi se non hai creduto fino ad ieri
ma dai credibilità alla gente e ad i suoi mille pensieri,
non sederti sul passato perchè il futuro potrebbe essere più comodo
e non pensare mai che esista un principio che sia veramente logico.
Signori, questa è la mia bibbia che leggo e scrivo ogni giorno,
mi dispiace ma non cerco nessuna benedizione
essendo capace di far peccare anche un santo.         

La composizione perfetta
Parole se ne dicono tante
e troppo spesso simili tra di loro,
a volte pronunciate quasi per caso
con l'unico scopo di riprodurre un suono.
Ed invece si dovrebbe dare più importanza ad ogni singola parola
in grado da sola di ferire più di un fucile,
una parola amica anche se a volte troppo silenziosa
ma comunque capace di farsi sempre sentire.
La composizione perfetta è quella che ancora non ho letto,
quella in grado di riequilibrare un animo storto
e purtroppo lasciato in balìa di se stesso,
una composizione con un taglio diverso
capace di far aprire gli occhi a chi già credeva di vedere,
capace di far provare un sentimento a chi già credeva di saper amare.
Tante le frasi pronunciate dalla gente,
tante le martellate che entrano in un cervello dolente
che non sempre è in grado di difendere
quella parola che da ora in poi ho deciso di prendere.
La composizione perfetta è quella che ancora non ho scritto,
quella poesia in grado di far alzare di scatto da un letto
chi aveva rinunciato per un attimo a vivere,
quella composizione le cui rime asciugano le tue lacrime
trasformandole in divertenti storie che ti facciano sorridere
e stasera usa lei invece del tuo ago,
stanotte pensa a lei se proprio non riesci a fare un sogno.
Forse sarà questa la mia composizione perfetta
se avrà dato un pò di calma a chi va sempre di fretta,
se avrà dato riparo a chi non ha una fissa dimora,
se avrà dato la vita ad un'anima inutilmente sola.      

Il mio sogno
Quante volte ci ritroviamo con lo sguardo verso il cielo
pregando affinchè ogni desiderio diventi così vero da toccarlo
mentre altre volte abitiamo in un mondo diverso
dove la parola magica per entrarvi si chiama sogno.
E ripenso così ai sogni futili che avevo,
quando avrei venduto l'anima per essere l'uomo che non ero
e che invece posso dire fiero di essere oggi,
quando avrei dato il mondo intero
per un solo giocattolo o per un' unica donna,
quando questo desiderio ritorna quasi mi commuovo
perchè avrei ucciso senza pietà quello che invece ora sono.
Il mio sogno è quello di essere solamente un uomo comune
che siede ogni giorno a tavola mangiando con appetito
il bene ed il male che a tutti noi ci spetta,
l'uomo che non si pone il problema
di prendere una fetta in più del pane della vita,
l'uomo che per digerire meglio beve l'amaro
sapendo che la sua esistenza non sarà infinita.
Il mio sogno è quello di rimanere da solo
se sono tentato dalla compagnia della droga,
il mio sogno è di essere un folle
se la normalità è l'unica cosa che mi resta per vivere,
il mio sogno è piangere se incontrandoti domani
dovrò sforzarmi di sorridere,
il mio sogno è quello di meritarti
e condividere con te le nostre esperienze
che oggi sono ancora avvolte dal mistero
ma che domani splenderanno come quando il sole
sogna al mattino di diventare cielo.                       

Finalmente tu
Vedo le nuvole truccarsi di blu
ed improvvisamente quello stesso sole diventare più forte
e capisco che a volte conviene andare avanti
e rialzarsi da quel pavimento sul quale sconfitto volevi sederti.
Abbiamo accettato questa vita
con tutte le sue incertezze ed i suoi affanni,
abbiamo deciso di prenderla per le mani
con la promessa eterna di non lasciarci,
qui nulla è eterno e questa è la regola che dobbiamo subire
in cambio di un'esistenza che infondo
è ancora capace di farci sorridere…
vedo le nuvole ormai truccate di blu
e dietro quel sole una nuova vita: finalmente tu.        

Favola
Supero la realtà e cerco l'incanto
di baciare una vita che infondo mi ha dato tanto
e cerco con lei il contatto affinchè la sua anima mi attraversi
di quei fasci di luce che per ora sono stati persi.
Mi ritroverò volando sulla sua bontà infinita
e la guiderò deciso al solo contatto delle mie dita,
gente, le fiabe non esistono ma ogni vita può essere una favola
dove oggi tu sarai la mia più dolce fata.       

Esiste un dio
Esiste un Dio,
altrimenti non saprei giustificare la mia presenza sulla terra
e me ne accorgo da quella bontà che vive anche nell'uomo più cattivo,
lo avverto in ogni gesto che nasce,
lo sento ogni volta che in me cresce
quella forza che non ha motivo di esistere
perchè non è umano credere ogni volta che stai per morire,
non è umano sperare ogni volta che stai per cedere.
Non può essere tutto inventato,
non si possono raccontare bugie nate nel passato
e che vivono ancora adesso
perche Dio è presente e si sveglia con noi ogni giorno
proprio mentre il suo mondo lentamente sta morendo:
non si può spiegare la fede in un episodio concreto
e se vuoi uccidere Dio tocca anche tu con un dito le sue ferite
domandagli ancora perchè continua a vivere nelle nostre vite.
Esiste un Dio ma Lui non si fa vedere perchè non lo meritiamo,
perchè saremmo capaci di dubitare pur vedendolo per davvero,
esiste un Dio e Lui mi guarda negli occhi
ogni volta che rifletto la mia immagine dentro ad uno specchio
perchè la parola di Dio è quella frase che non hai mai detto,
perche Dio è l'unico uomo che di te non ha mai parlato,
è l'unica persona che ha taciuto mentre gli altri ti hanno giudicato
e te ne accorgerai perchè farà un gran rumore il Suo silenzio
e ti ricorderai di Lui quando dandoti una pacca sulle spalle
te lo ritroverai accanto a te ridendo.        

Dormi con me
Ritrovarsi di notte a guardare l'immensità del cielo
che visto da qui sembra non avere più fine
ed accorgersi di fare l'occhiolino ad una stella
che ti invita ad abbandonare la terra
per raggiungere il suo stesso fine.
Voglio essere felice nella mia vita
e non dipendere mai da nessuno
e non accontentarmi
di aver fatto il minimo sforzo pur di salvarmi.
E tradendo il mare
stasera invece voglio dedicare me stesso al cielo
e spengo con amore quella stella
pregando affinchè nella mia e nella tua vita
possa brillare per sempre il sereno.
Stanotte dormi con me chiunque tu sia
perchè non esiste un letto che non sia abbastanza grande
da trasformare in amore questa stupida ipocrisia.

Poeta maledetto
Di giorno mi vedrai allegro e sempre attivo
mentre di notte squarto le anime del popolo
che con un brivido radioattivo emanano disturbate emozioni,
sono il re delle tentazioni e mi diverto a fare danni
intrufolandomi nei letti e nei pensieri della gente
deviando senza pietà le loro menti.
E voi miei figli prediletti o forse miei padri educatori
che producete sensazioni e sogni in abbondanza
così come me che sono in un perenne stato di latitanza
e che fuggo sempre da ogni responsabilità,
mi vedrete correre lontano dai problemi
e da ciò in cui credevate fino ad ieri.
Sono un poeta
e mi dispiace ma non sono a dieta di parole pesanti
perciò sputerò fuoco e veleno dai miei denti
e ti offenderò se sarà necessario
cercando parole che non siano morte in un vocabolario
ma che siano ancora in grado di colpire
la tua dannata mente in pericolo di morire
schiacciata dal potere e dal danaro,
ma io non sono uno schiavo e non ho paura di arrivare troppo in alto
fino ad arrivare a raschiare con le unghie il tetto del Paradiso
dove poi mi volterò e ti farò un sorriso
dicendoti cose che non ti ho mai detto
e maledirai me e quel dannato giorno
in cui credendomi ti sei infilata nel mio stesso letto.
Sono un poeta maledetto
e la mia anima la puoi tagliare come il burro
e soffocherò il tuo urlo se parlerai a vuoto,
così come me che per salvare voi
brucerò nella maledizione del mio stesso fuoco.        

L'imperdonabile difetto
Scrivermi addosso è diventata ormai un'esigenza
di raccontare quelle esperienze che con fatica e pazienza
ho collezionato scrupolosamente nella mia vita
concedendoti il disinfettante per qualsiasi tua ferita.
Scusa la mia presunzione ma non sono un maestro,
ho riso e pianto e metto a disposizione tutto questo
a favore di chi ha la curiosità di leggermi
senza per questo giudicarmi o necessariamente confonderti.
Di peccati ne ho commessi tanti
nascondendomi dietro l'immaturità dei miei soli trent'anni
ma credo che tutta si possa risolvere se non si abbassa mai la guardia
così come tutto ritorna se avrai amato abbastanza.
Sono come un libro aperto e senza vergogna
prendimi in mano e leggimi addosso
e scoprirai che sei tu quell'inchiostro
che fa muovere la mia penna miracolosamente
perché siamo fatti di cenere ed esperienze
che ci fanno sentire noi stessi e finalmente fieri
pur vivendo in questo mondo di falsi dove tutti credono
che sia un imperdonabile difetto essere ancora sinceri.   

Dedicata a chi....
Che questa poesia vi faccia dimenticare i vostri guai
e che anche se solo per un minuto
vi faccia dimenticare le vostre incertezze sul futuro.
Dedicata a chi vede scorrere la vita con tanti affanni
e a chi si ricopre il viso per non dimostrare i propri anni,
a chi è sulla riva di un letto di ospedale
ma non ha imparato ancora a nuotare.
Dedicata a chi ha la morte nel cuore ma continua a sperare
e a chi non ha paura di avvicinarsi troppo al sole,
dedicata a chi ha dato ad una stella un nome
che ogni sera grida quando il cielo l'accende
e a chi è complicato nelle sue quotidiane faccende.
E che ognuno di voi sciolga tutto l'odio in un tenero abbraccio,
a quel ragazzo che si sente solo e mangia la vita come se fosse del pane duro,
dedicata a chi ha il ghiaccio negli occhi e non ama tanto parlare,
dedicata a chi si scioglie come i fiocchi alla neve dell'amore,
a quel fuoco che a volte ti può anche bruciare
e a chi nonostante ciò vuole ancora tentare,
a chi nella vita ha ricevuto tanti inganni
e a chi vive ogni giorno in compagnia delle armi,
dedicata a chi soffre ma vuole ancora lottare,
dedicata a chi ride quando cresce il suo dolore,
dedicata a chi nella vita ha ricevuto tanto male
e trova in questo un motivo in più per donare amore.   

Il giardino del vicino
Quante volte ci fingiamo ciechi
senza accorgerci che invece siamo solo al buio
e quante volte vorresti da altri ciò che già da tempo è tuo,
non riusciamo più a capire il valore delle nostre fortune
e lottiamo per aprire quello scrigno di paure
che ci fa sentire insicuri di noi stessi
e che ci fa desiderare di essere ogni giorno diversi.
Abbiamo una macchina veloce
ma desideriamo un aereo,
abbiamo la forza di guardare sempre avanti
ma poi vorremmo tornare indietro
e continuiamo ancora a credere che quell'uomo in bicicletta
abbia avuto più fortuna
e abbiamo in mano l'universo
e invece invidiamo chi si accontenta solo della luna.
Il giardino del vicino è sempre più bello del nostro
anche se non avesse nessun fiore
e non lamentarti di essere spettatore del tuo destino
se hai timore della morte e la paura di esser vivo.
Ma perchè ti fingi un gigante
e poi non osi sfidare un nano,
perchè sei libero come un uccello
ma ti comporti come se fossi uno schiavo,
e sei già nel domani
ma rimpiangi ciò che hai fatto fino ad ieri,
sei seduto su di un trono
e invece continui ad invidiare chi è rimasto in piedi.
Il giardino del vicino sarà sempre più bello del tuo
se non avrai il coraggio di aprire i tuoi occhi
e con i colori dell'amore dipingere quel buio!!!   

Domani
Forse non oggi ma prima o poi
incomincerai a pensare al tuo domani,
a cosa hai già nelle tue mani,
e non ti sembrerà vero di essere cresciuto
quando prima pensavi al futuro
ed ora che ci sei arrivato
c'è un altro futuro da raggiungere,
un altro anno da aggiungere alla tua età.
E chissà com'è il domani,
quanta gente mi sorriderà
e quale Dio ci sarà a risolvermi i guai,
e a volte vorrei già essere nel domani
forse perchè non mi basta questo presente,
ma poi penso che non riuscirei più a vivere
togliendo ai miei anni la gioia di sorridere e di capirmi
perchè in fondo siamo noi che con tutte le esperienze
partoriamo il nostro domani
e lottiamo ogni giorno contro il destino
che senza chiederci il permesso
ha già programmato tutto il nostro futuro.
Ma pensando al domani mi chiedo sorridendo
se vivrò i sogni che adesso trattengo nelle mie mani
proteggendoli da ogni vento
e affinchè ogni evento mi porti nel domani.
Ed è impossibile immaginare un altro domani
dove perderò le cose che adesso mi sono care
e non è una consolazione sapere
che ci saranno altre persone da poter amare,
e quando sono con la gente
spesso immagino di poter incontrare
qualcuno che mi potrà accompagnare nel domani.
E chissà se oggi la mia vita ha un senso
pur sapendo che anche domani
dovrò comunque raggiungere un altro domani!!!  

Tu
Se tu rappresentassi l'irraggiungibilità di un granello di sabbia
io morirei senza fiato sepolto dall'anima di un deserto,
se tu fossi limpida e trasparente come una goccia d'acqua
ne morirei affogato in un oceano aperto,
tu stella immensa di un'enorme galassia,
tu bellezza madornale in uno stato di grazia
che commuoverebbe anche l'uomo più duro
facendo sorgere profondi dubbi anche nell'essere più sicuro
e più convinto dei suoi sentimenti,
tu ragione principale dei miei più grandi pentimenti
e celebrità dei miei più profondi pensieri,
tu regina perfetta che hai spodestato il mio cuore
dal trono dei miei più immensi dispiaceri,
ritorna ancora a far girare il mio mondo
affinché sabbia, mare e stelle possano rappresentare
anche questa notte la bellezza del tuo volto.   

Favola
Supero la realtà e cerco l'incanto
di baciare una vita che infondo mi ha dato tanto
e cerco con lei il contatto affinchè la sua anima mi attraversi
di quei fasci di luce che per ora sono stati persi.
Mi ritroverò volando sulla sua bontà infinita
e la guiderò deciso al solo contatto delle mie dita,
gente, le fiabe non esistono ma ogni vita può essere una favola
dove oggi tu sarai la mia più dolce fata.  

Il silenzio
Ed è proprio ora che mi ritrovo qui
a discutere del suono di una casa
e del suo silenzio enorme
mentre fuori tutto il mondo dorme,
e ascoltando il silenzio credi di avvertire mille rumori
come un cieco che improvvisamente
dice di riuscire a distinguere i colori
di questa vita sorda ad ogni tuo aiuto
e che fa finta di ascoltarti
anche se solo per un minuto.
E tu devi stare molto attento
fino ad udire e a distinguere
il rumore di un aereoplano
dal profondo silenzio di un acquario
che non parla ma trasmette
tanti pensieri nella tua mente.
Ed è proprio ora che il silenzio tace
e ti fa provare una sensazione che forse non ti piace
ma che tu senti crescere piano piano
perchè anche il silenzio può essere baccano.
Silenzio,
se fossi potente ti regalerei una voce affinchè
anche tu possa parlare per me.
Il silenzio se vuole può gridare
ma viene ignorato dalla gente
che ascolta ma non ti sente
e che non ha la speranza di chiudere gli occhi
fino a raggiungere il cielo
per scoprire magari che nel suo cuore
c'è una stella che in silenzio muore!!!


Home page  Lettura   Poeti del sito   Racconti   Narratori del sito   Antologia   Autori   Biografie  Guida   Metrica   Figure retoriche