Poesie di Daniel Pezzino


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Parto
lascia che il mio corpo si bagni
nell'inerzia della notte
lascia la mia mente sospesa
nel panorama stellare

penetra dall'infinito
il silenzio del lago invernale
chiamato a dare una risposta
nel tacito freddo boreale

apriti crogiuolo dolente
espandi e respira l'universo
per scoprirti gioia in un istante
esisto il mio sogno comparso

A corte

bruno ricordo sfumato di noi
nel mezzo della foschia risorge
un comune intimo remoto

seduto in disparte
guardo allibito
l'immagine che ho dentro
al battito del mio cuore

il tuo passato su una pellicola
che scorre prendendo il senso di te,
come una romanza
sensazionale nel suo avvenire,
come le tue gesta
che candidamente accingono
a un gioioso compiacimento dell'essere

quale fuoco divampa!?
dall'infinito passato
l'eco di un dolce ricordo,
protratto a compimento
nel sol di uno sguardo,
quale grata concezione
di un intimo sentire
che sboccia come un fiore
alla sorpresa dei miei occhi

e' quell'intimo che tenevo dentro
confuso nell'immagine di me stesso
e nella sofferenza di non arrivare a te
il mio cuore, incubato, non esprime il suo battito
un battito impaurito dall'avvenire
che trema fino a cascare per terra

a te, regina
le damigelle danzano d'intorno
gli uomini pendono dalle tue labbra
l'altare ove risiedi domanda rispetto
rispetto che porti con riguardo
e in mezzo a tutti risiede il tuo regno....
tacito, ma presente

il tuo impegno
premiato con lode
desta ammirazione
e sguardi d'intesa
e tutto cio'
allontana il nostro mondo
dall'avvenire che e' alle porte

gli sguardi rivelano
altezzosa la tua postura
ma dietro le quinte
il mio oblio e' all'oscuro

finche' non ti giri e accorgi la tua dimora
finche' non apprezzi quel tuo intimo essere
finche' anch'io non esco allo scoperto.

Catarsi momentum
gli ultimi.....
flebili chiacchericci...
nella grande platea...
niente e' ufficiale
ma sotto le righe
un presentimento
rapisce i nostri cuori...
titubanti dentro il piombo
nel silenzio di un'attesa

shhhh......
e' qui.....
in mezzo a noi
storia di amore fuggente...
lei......miraggio di eleganza
lui.......intimo pensiero
disinteressatamente armonici

ad un tratto......
lo schermo sublima
il connubio che ha da venire
nel catartico silenzio
di migliaia di spettatori.....
gli intimi pensieri di lei
senza pudore
parlano di amore platonico..

lui....addolorato
senza vesti ne rifugio
cullato nel momentum
della materna comprensione
alza gli occhi al cielo
e libera il dolore
protraendo uno sguardo celestiale
e santificato nel silenzio
del nostro stupore
si fonde in catarsi

Insidia
so di non piacerti
ma io sono dentro te
e la rivoluzione in te
e' amarmi

Tatto
talvolta nella pioggia
i beati cieli
sembran cosi' lontani
vedi, i pensieri a volte
metton la gioia da parte
con ipotetici futuri
per il giorno da nascondere,
ma io non voglio stare
in una camera oscura
guardando il mondo
da dietro uno schermo,
prego me stesso
per gioire con te
questo magico momento
cosi come lo vediamo
e allora dico
problemi
ma cosa importano
in questo momento di esistenza
svaniscono in niente
e non voglio complicarmi
con parole troppo difficili
ma lascio che questo silenzio
mi scorra attraverso il cuore,
in questa atmosfera conviviale
guardo dentro i tuoi occhi
e sento di essere qui
questo e' cio' che importa,
scivoliamo attraverso il giorno
per poi scomparire,
e allora perche'
non gioire di questo diamante
non sentiro' alcuna paura dentro
alla fine cosa abbiamo da nascondere
e' solo un muro per la nostra musica
perpiacere porgi il tuo tesoro
quando io porgo il mio
e allora dico
problemi
ma cosa importano
in questo momento di esistenza
si sfaldano
e no non voglio incastrarmi
in parole troppo difficili
ma lascio che il silenzio
mi scorra attraverso il cuore

Lume
lume di candela
ondeggia solitaria
si, la notte ti rivela
eterna e saltuaria

anima il desiderio
consumato nel vuoto
della notte che cerca
risposte nell'ignoto

la tua fiamma in me
perpetua il richiamo
della voce che arde
volare il destino

Jezabel
i heard you whisper in the night
was like a seek in to my mind
just tasted in your own delight
to meet my tought through city lights
it was love at first sight

Quell'attimo
qui, nascente
luce che alza
materia pesante
i giorni passati
sotto macerie
son come anni
agli occhi di ieri
e quanta fatica
nel suo arrancare
attraverso il tunnel
il battito del cuore
libero e nudo
cade in rima
con tutto quello
che ho sempre sognato

Ispirazione
teatro stellare
espanditi dentro
il riflesso del mare
richiama lontane terre
che solo pellegrini
han visto passare
portami nelle arcane
impronte sacrali
dove qua dentro
le folle ancora piangono
lasciami volteggiare
nell'eterea creazione
fno a sorvolarne il panorama......
....................................
avida! avida richiesta !
mai l'ispirazione
segua via funesta!
dammi il tuo tesoro
l'ultima moneta
il tuo grido di sopravvivenza
sara' quello che vuoi

Ichinen sanzen
sogni profondi
nei cieli infuocati di calma
all'orizzonte
ove il fato approda
il mio sguardo
segue l'entusiasmo
che da dentro
si distende sul suo percorso

nell'abisso del tempo
e' guardiana la paura
ma neanche la morte
puo' fermare gli infiniti cieli

allora affronta con gioia
non ci sono prigioni
se non nei nostri occhi
non ci sono pensieri che durano per sempre
ma la vita e' sempre ora

Origine dipendente
Origine dipendente
sotto il velo della mente
varie facce per celare
un fastidio ricorrente

il terrore e' il volto
che teniamo a difesa
di dolori latenti
intimati dall'offesa

aggrediamo chi si alza
dalla platea degli arresi
e sul palco immaginario
invidia,tiene i fucili tesi

intrecciati in questa trama
ci blocchiamo in un tessuto
finche' l'esasperazione
rimpiangera' il passato

ricorderemo i momenti
ove unione ciallietava
e la gioia di ciascuno
nella nostra risuonava

e cosi' la poesia
bisbigliando all'universo
verseggera' nel suo eco
quell'amore andato perso

il buongiorno del mattino
dara' voce alla speranza
una dolce sinfonia
ci unira' nella sua danza

il tran tran di ogni giorno
all'unisono fara' senso
in un congruo movimento
accorgeremo l'universo

nascera' il desiderio
di conoscer volti nuovi
e di richiamare amici
che da tanto non vedevi

ritroveremo il piacere
di scherzare sui difetti
che ci rendono speciali
nel connubio degli affetti

aneleremo l'espansione
ci accoglieremo intimamente
e capiremo piu' di prima
che siamo origine dipendente

Quando la notte
tacita,ferma il viandare
e i sogni inconsapevoli
seguon il fatuo maestrale
solamente noi
cammineremo nel silenzio della notte


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