Poesie di Federica Sabatini


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Eccomi
Eccomi! sono qui
come solo io posso essere
e come mai nessuno
avrebbe voluto che fossi.
Per la prima volta
ad affrontare il mondo
in tutta la sua complessità
ma senza tralasciare
ciò che ho imparato
e che non può essere dimenticato.
Altre volte ho creduto
di esser arrivata fino a qui
ma dietro c'era il baratro
e alla prima distrazione,
ritrovavo quella solita illusione.
Ringrazio il mondo
che mi ha acclamato
sostenuto ed invitato.
Ringrazio moira
che mi ha piegato.
E anche te
che mi hai guidato
ed accompagnato.
Ora sono qui
senza nessun imbroglio
finalmente libera
di essere quel che voglio.

Per me
Inebrianti immagini
illuminano il cielo velato
e si fondono con lo sguardo
di uno spirito innamorato.
Ha sfidato il vento
e ora volge all'orizzonte
quasi volesse toccarlo
e non avesse paura delle onde.
Regala un tramonto
oppure un fiore decorato
e scrive parole
di cui si era dimenticato.
Ha camminato tanto
e per lungo tempo
ma adesso ha pianto
ed è il suo momento.
Ed un verde prato
dai lampioni schiarito
gli mostra un ponte
riflesso nell'Arno sopito.
Si sente vivo
capace di vibrare
ed io che l'osservo
posso solo ammirare.
E' qui per me
in tutto questo ben di dio
perchè lui non lo sa... ma...
L'avevo chiesto io!!!!

Per te
Esiste solo ciò che hai nel cuore,
timido…. riservato…
e presente come non mai.
Non puoi andare dove non sei
Puoi solo seguire
ciò che pulsa dentro di te
ed onorare ogni momento
perché è lì.. tutto per te!
Non sai valutarne la benedizione
ma se ti fermi un attimo
e ti osservi alla luce del sole
noterai traboccare la grazia
da ogni dove
e non potrai che apprezzare
quello che la nuova illuminazione
ti ha mostrato con candore.
In ogni gesto sii contento…
Sei già tutto quello vuoi
Osservalo!!
Tienilo con te…
ed ammirane lo splendore!

Amore
Ascolto le onde
infrangersi su di me
e mi trovo a pensare
a tutto quello che c'è.
Esiste solo un filo
sospeso nell'immenso
e sfiorandolo lo seguo
sperando che abbia un senso.
E' la strada del tempo
che scorre e mi passa attraverso
lasciando vita su ogni mio verso.
Può far male oppure gioire
per quanto riesco a percepire.
Ma so che questo ardore
può far nascere un altro fiore
e alzo gli occhi al creatore
seguendo la mia direzione
ringraziondolo del nuovo odore.
Raccolgo i cocci persi nel rumore
e vado avanti verso il sole.
Vorrei scrivere milioni di parole
per raccontare cosa palpita
in fondo al mio cuore
ma ne basta una
perchè si chiama Amore
e lo conoscono
quasi tutte le persone.

Un'emozione senza nome
E' sbagliato, e non ha senso
ma sono felice di esistere
così.. in questo momento..
carico fino all'esaurimento.
Ero decisa nel mio intento
ma hai saputo guardarmi dentro
e devo dirtelo.. hai fatto centro!
Il suono timido delle tue parole
così colme di significato
e ladolcezza manifesta nei tuoi gesti
mi hanno accompagnato.
E qualcosa è cambiato.
Non ha un nome
o una collocazione
ma voglio tenere stretta
questa splendida emozione

e proteggerla da qualsiasi clamore

Così assaporo questo gusto intenso
e il godimento che si scioglie lento
fino a farli scivolare
dove solo io posso andare
e nessuno li può toccare
Questo non è il tempo
ed è impossibile da dimenticare
ma il tuo animo gentile
riesce a non farmi preoccupare
Moira ha voluto questo
ed io la posso solo ringraziare.

Tristezza
Vago nei vicoli della solitudine
e accarezzo le corde
di un sentimento represso.
Pare quasi sconosciuto
ma suona le sue note introverso
Ricordo, rimpianto, rimorso
parole usualmente impiegate
ma non ne esprimono il concetto.
Qualcosa di più sublime
di più eccelso,
celato dalla voglia del diverso.
Dormo mille notti
e riposo una mente stremata,
da un lavoro incessante di difesa.
Mi sento intorpidita e vagheggiata
senza alcun appoggio ne copertura
Un gran fermento si è arrestato
tutto in un sol momento
e la solita reazione di prepotenza
ha lasciato cadere l’armatura.
Una gran tristezza.
Ecco che cosa è emerso
e la dichiaro con il cuore aperto
Non posso eclissare ciò che è manifesto
Era dentro da molto.. troppo tempo
e stavolta la confesso
La rimetto alla mercè del mondo intero
che può sentirla e usarla a piacimento
e senza nessun pretesto
perché è solo questa la verità
ed è svanito tutto il resto.

Natale
E' una strana sensazione
quella che avvolge il mio Natale
somiglia alla gioia colorata dalle luci
e alla tradizione di cui è ricco il mio cuore
ma ha una veste malinconica
colma di presenza in solitudine.
Mi circondo di quello che amo
e lo faccio soltanto per me
perchè provo piacere in quello che è
e cerco di condividere
quello che posso non tenere solo per me
adempiendo ad ogni dovere
sorridendo con fare contento.
Ma sento un forte scalpitio
come quello di un cavallo
che selvaggio corre al vento.
Appena posso scappo nel mio mondo
e mi accomodo per un po'
fin quando non si comincia a pensare
a quale sia il modo migliore per festeggiare.
Forse è una fuga
forse non ho voglia di confermare
ma non si può lottare
contro qualcosa che è impossibile cambiare.
Tu hai preso il meglio!
le parti migliori di ognuno di noi.
E allora c'è anche questo
io sono sola in mezzo a tutti voi.


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