Poesie di Emilio Tasca


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Vero, questo sentir profondo.
Di questo mondo
nessun mare
potrà mai arginare
questo sentir profondo.

Vero,
agitato, poi sereno
eppur sempre sincero,
che mai viene meno.

Nei giorni di bonaccia
oh, giorni benedetti,
che in cuor tengo sì stretti,
il mio amor t'abbraccia,

in quelli di tempesta
il luminoso tuo sorriso
quasi etereo, s'arresta
e ti s'incupisce 'l viso.

Mira l'orizzonte
e, nel sol che cala, brucia
tutto ciò che ti sfiducia
nell'amor c'hai di fronte

e sarà nuova aurora
e poi sarà mattino
e già senti che riaffiora
per me che son vicino.

Vittoria, 10.03.2024
 

Attimi.
Attimi.
Una lacrima,
un tuffo al cuore,
una grande gioia.
Attimi.
Per un attimo
si vive.
Per un attimo
si muore.
Solo un attimo,
eterno.

Una lunga storia.
Era una giornata uggiosa
un po' triste e pur radiosa
quella in cui, in compagnia,
si die' fine alla categoria.
Una storia lunga assai
a fine arrivata è ormai,
gloriosa, brillante,
a volte emozionante
che del Paese fa la storia,
per l'Italia, non per gloria.
Domani sarem dottori
ma dentro i nostri cuori
sarem sempre Ragionieri
oggi e domani, più di ieri.

Eterno si.
Solo quando
il mio sguardo
si perderà
oltre il tuo...
Solo quando
le mie mani tremanti
non potranno più
stringerti forte come ora...
Solo quando
la mia voce
che grida il tuo nome
non avrà più
alcuna risposta...
Solo allora
scioglierò questo si
e ti accompagnerò
da Lui
per l'eternità.

Stille d'amore come rugiada.
In quell'arco fatato
che trasformandole il corpo
la rendeva più bella,
frutto del primo amore,
crescevi tu,
piccolo fiore.
Come notturna rugiada
per un fiore
che sboccia,
stille d'amore
ti crescevano.
Ma più si tendeva
l'arco della tua schiena
più la rugiada
diventava brina.
Abbracci negati.
E poi una bruma,
prima rada,
poi più fitta e fredda
ha avvolto quel prato
dove il mio piccolo fiore
adesso è albero,
nonostante tutto.
Ed ora
attendo che
il tuo sole,
ormai allo zenit
nell'arco della tua vita,
spazzi via questa nebbia
che impedisce
alle nostre mani
di unirsi,
alle nostre braccia
di stringere l'altro
in un abbraccio
voluto, anelato,
oggi agognato.

Per te.
Fisso,
immutevole,
imperituro
a te
va
il mio pensiero
ed il cor
si strugge.

Monsieur, c'est moi.
Né le selvagge onde
dell'oceano
che più e più volte
hai cavalcato,
né le torride terre
e le foreste
della cayenna,
hanno potuto scalfire
quella tua roccia
che custodiva
un cuore intrepido,
fermo e tenero.
Ti vedo, ora,
su caldi ed assolati lidi
dell'emisfero australe,
fra inebrianti profumi,
andare incontro
a quel tuo Dio
in cui credevi.
E il mio cuore ascolta
il tuo “Monsieur, c'est moi!”
perdersi nell'eco
del Suo “ Oui, je sais!”
mentre la Sua mano
prende la tua.

... E' ...
Tenerezza è
un bacio fugace
sulla sua guancia
che arrossisce.
Serenità è
tenerle la mano
e sentire che trema
mentre un'onda,
pian piano,
la sfiora.
Felicità è
lo specchiarsi
nei suoi occhi cerulei
e scoprirvi l'amore.

Orme.
Ogni uomo
ha la sua orma,
la sua ombra.
I grandi uomini
tracciano i solchi
dove ognuno di noi
camminerà per sempre.
Senza orme,
senza ombre.

Parole.
Parole
dette, ridette,
addosso sparate
perse, buttate,
gridate, sussurrate,
appioppate, insinuate,
a volte ammantanti,
cullanti,
a volte taglienti,
sprezzanti,
a volte suadenti,
invitanti,
e quando il dolore
la rabbia,
l'angoscia
attanagliano il cuore
come una gabbia
e l'ego s'affloscia,
sprecate,
strette fra i denti,
avvinghiate,
esplodenti,
letali,
a volte immortali.

Tu.
Tu la luce dei miei giorni
tu amore che ritorni,
tu del mio cuore scrigno
tu della mia vita sogno,
della mia pace tu corolla,
mia roccia che non crolla.
Solinga passione muta
tu ogni giorno benvenuta.

Anniversario.
Una lunga sequenza
di giorni ricchi d'essenza
attraversa due vite
come linee ondulate,
intersecanti, poi concatenanti.
Mai favola, forse,
ma quante corse,
quanti affanni
in tutti quest'anni,
ma sempre insieme, una vita,
finché, lontana ancora, sarà finita.
Ancora è qui
quel vostro si
sempre vivo, presente,
pieno di tutto, non per niente.
L'augurio: che il vostro futuro,
se non dolce, sia meno duro.

Passione e poesia.
La poesia
è sempre
passione.
Non sempre
la passione
è poesia.

A fari spenti.
Veloce va la strada
il tempo ti si sbatte in faccia
mentre,
a fari spenti,
attraversi questa notte
che non ha più fine.

Emozioni e ricordi.
Quando il tempo
a forti raffiche,
e dell'acqua lo scroscio,
spazza nel cuore le emozioni
sferza, con dolore,
le passioni andate,
e ricordi mai nati
s'arrampicano su pareti
di tanti giorni ormai andati.

Al guado della vita.
Sgocciola il tempo
dal cielo dei miei sogni
mentre
al guado della vita
accompagno
iridi di giorni miei
verso brumosi tramonti
in irraggiungibili orizzonti.

S'accartoccia la foglia
Rossa
s'accartoccia
la foglia.
Passa,
si sconcia,
e il ramo spoglia.

Guardo
al davanzale
il mondo presso.
Tardo
m'assale
un sentir oppresso.

Il tempo
piovoso
e di nebbia.
M'attempo,
e uggioso
m'affibbia.

Al tepore
d'un caldo camino
estivi ricordi
accendono il cuore
con te vicino
che ti raccordi.

Il vento
a raffiche spazza
tutte le foglie,
m'ancor io sento
che non spezza
le mie voglie.

16 anni
Non più bambina,
fra poco 16 anni.
Età meravigliosa
i 16 anni.
Tienteli stretti
nei tuoi pugni chiusi
e fa' che nessuno
possa portarteli via.
Goditi i tuoi 16 anni
finché puoi
e se l'amore
busserà al tuo cuore
fa' che sia quello giusto.
Non bruciarti
in un amore errato,
in un amore
che ti castighi.
Fa' che il sole
ancora
illumini la tua via,
che tu possa ancora
sentirlo nei tuoi occhi
senza dover già
chinare il capo.
16 anni,
non più alba
di un giorno nuovo
ma il mattino.

Marietta.
Come il maroso
all'arenile
prende e spoglia,
Alessandro, focoso,
in un gesto vile,
spegne la sua voglia.

All'alba della giovinezza
dopo tanto patito,
è già santa Marietta
che oblia l'efferatezza
e, nelle mani dello Spirito,
perdona in tutta fretta.

Oggi sposi.
Goccia dopo goccia
adesso è amor che sboccia,
all'altare ora è giunto
a sacramento assunto.

Adesso è fortezza
tumultuoso il battito del cuor
poiché è giovane bellezza
inizio dell'amor.

Fonte sicura sia,
in eterno zampilli,
sicchè la vostra compagnia
giammai vacilli.

Sia alfin sorgente
del Suo spirito
santo, suadente,
quando l'amor sarà finito.

E' nato.
Ora che in corpo non v'è più voglia
sull'albero di famiglia
una nuova foglia,
un regalo che ci piglia.
Sarà la sua vita
come un pentagramma
dove Dio e la Sua matita
coloreran tutta la gamma
delle virtudi e grazie
della vita sua delizie.

L'amore è...
L'amore è...dedicarle alla radio la “nostra canzone”.
L'amore è...portarla sulla spiaggia quando tramonta il sole.
L'amore è...tenerla stretta per mano durante la passeggiata.
L'amore è...baciarla quando rientra dal lavoro.
L'amore è...aiutarla quando è giù.
L'amore è...decidere tutto insieme.
L'amore è...darle più tempo per prepararsi ad uscire.
L'amore è...uscire con lei quando è arrabbiata.
L'amore è...accompagnarla a casa quando esce da scuola.
L'amore è...dirle: “Sei il mio unico amore”.
L'amore è...darle sicurezza, affetto.
L'amore è...guardarla con tenerezza.
L'amore è...dirle che ha degli occhi di cielo.
L'amore è...dirle che ha un viso d'angelo.
L'amore è...dirle che quando ti è vicina sei fuori dal mondo.
L'amore è...insegnarle ad amare.
L'amore è...ricordarla sempre.
L'amore è...l'amore.
L'amore è...telefonarle e dirle: ”Mi manchi troppo”.
L'amore è...non farle capire che sei arrabbiato.
L'amore è...lasciarla a letto quando piange il bambino.
L'amore è...asciugarle le lacrime.
L'amore è...stringerla forte quando ha paura.
L'amore è...non avere segreti.
L'amore è...tenere segreto agli altri l'amore che provi per lei.

Amare.
Amare è vivere.

L'ultimo giorno d'estate.
Il sole
ormai rosso
s'insinua
fra le acque
del placido mare.
Sulla sabbia
le orme dei vostri passi,
prima distanti,
sono adesso vicine.
E mentre l'orizzonte
spegne in un abbraccio
l'ultimo giorno d'estate
un'onda ruffiana
bagna in una carezza
il tuo primo giorno
di primavera.

In ricordo di un amico.
Mille colori
volano,
s'inseguono
sull'asfalto
iridandolo.
Ed insieme
alla strada
sale la fatica.
Il dolore
attanaglia i muscoli,
annebbia la vista,
espande il cuore.
In piedi,
sui pedali,
lo sguardo in alto
a cercare
la fine della salita.
Spingi
al ritmo del tuo cuore
quella bici
che sembra
non voler salire.
E in quel momento
lui,
ti passa vicino,
ti guarda,
si gira,
ti sorride,
ti incita,
ti sprona
e se ne va.
Veloce
s'invola.
Così veloce,
così in alto,
che non potranno
mai più raggiungerlo.
Adesso
quel cielo azzurro
oltre il traguardo
lo accoglie.

Ore lontane.
Ore lontane
tornano in mente
il cuore ancora le sente.
Ore lontane,
ore d'amore,
ma oggi ho tanto dolore.
Ore lontane,
il mare sereno,
buttate vie in un baleno.
Ore lontane,
un anello al dito,
l'amore, poi, su un prato fiorito.
Ore lontane,
il sole calò
“Per sempre t'amerò”.
Ore lontane,
cieli celesti,
ma con la sera te ne andasti.
Ore lontane
e con la brezza
tanta, troppa tristezza.
Ore lontane,
neanche uno sguardo,
nel mio cuore un dardo.
Ore lontane,
neanche un addio,
soffre ancora il cuore mio.
Ore lontane,
e da allora
“ Potrò mai dimenticare?”

... Maria ...
Maria.
Una donna.
La sensualità.
La bellezza.
Maria,
vita difficile.
Maria.
Collega. Amica.
Maria, amore,
amore mio.
Senso di vita.
Maria nel sole.
Maria nell'aria.
Alla luna
il suo nome
ogni notte.
Maria, che colpisce al cuore.
Maria, che mi uccide,
che mi dà la vita.
Maria che vorrei mia,
Maria, ora lontana.
Maria, Maria,
Maria...
Amore, dolore,
pazzia, delirio.
Maria....

Preghiera a Gesù.
Le nostre parole ascolti Gesù,
le nostre preghiere,
e conceda quaggiù
di tutte, d'amore, le più foriere.

18 anni.
18 anni.
Tante pagine
ancora da scrivere.
Sii sempre così
come sei.
Che ogni giorno
che sarà
possa donarti
quello cui
il tuo cuore anela.
E possa sempre
il tuo sguardo
avere la forza
di non abbassarsi
davanti agli altri,
e la Sua luce
illuminare
il tuo cammino.

La mia vita.
...In un soffio
vivo.

Mio figlio Giovanni.
Sulla scia dell'arcobaleno
correva
un bambino
dai riccioli d'oro.
Sulla stessa via,
i capelli corvini,
irrequieti,
quasi uomo.

Scorre inesorabile il tempo.
Scorre inesorabile
il tempo.
Corre il sangue
dalle vene al cuore.
Porre possavi
ogn'ora
la fine d'ogni speme.
Torre sia,
alfine,
d'ogni desio.


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