Vivere
Cosa ti dirò in questa sera
che cala sulle mie palpebre
senza oscurare quell'orizzonte
dove seduce il tuo sorriso
e lo sguardo abbaglia la memoria...
Nulla che tu non indovini
e che l'aria non sussurri
quando fra desiderio e noia
le dita tremano stringendo
il pensiero che conduce al sogno.
Vivere... Vivere di grigio e di colori
respirare l'infinito tra terra e cielo
con ali grevi conoscenti il sentiero
Vivere...
Vivere in te.
Uragano
Svelle e abbatte, travolge e inonda,
non accetta resistenza e distrugge.
Sul pianeta forza terrificante
cuori e menti in preda alla paura - è l'uragano! -
Versi di getto...
sbocco a fiotti
di sotterraneo flusso.
Inconsistenti come fumo
importanti verità
o sognanti bugie
sempre balbettio
dell'anima
Sorelle
Non saprei dire quando lo fummo
non certo da bambine e ben poco
quando entrambe fummo donna.
Nefasta ostilità ricordo da sempre
quanto bene perduto in nostra vita
quale gran dono mai ho conosciuto!
Fu certo gelosia di altro affetto!
Cambiò volto nel tempo o forse
un altro si aggiunse soltanto.
Sono qui a pensarti e a rimpiangere
non per la prima volta l'irrecuperabile
tu non rispondi e io non ti cerco più.
Quanta vittoria celebra per noi il Maligno
sua cattiva gioia per nostra sconfitta
ma io a Dio affido questo grande dolore.
Ascolta, sorella mia, una grazia
all'amore suo immenso ho chiesto:
prima dell'ultima soglia con te scambiare
di pace un sincero abbraccio fraterno.
Silente la sera
Fresca e silente la sera
giungendo ospitale s'adagia
sul giorno di grigio lucore
e l'accoglie tra braccia
ormai amanti notturne.
Non avanza pretese
subito cede alla notte
invitando al riposo
svogliate o affaticate membra.
Pigramente mi allungo
lasciandomi afferrare
mentre il cuore dolcemente
ringrazia l'Amore.
Rose rosse
Rose rosse... stupende
rose rosse... perfette
rose rosse... ancora.
Magnifico fiore
donato con amore
accolto con tenerezza
mia gioia e carezza.
Quante rose in questa vita mia
conferme di sentimento
puntuali oltre turbamenti.
Rose... grazie!
Passato presente futuro
Suadenti accenti
mi giungono in quest'aria
percorsa da ombre sfuggenti
come pensieri inafferrabili,
pennellate ricorrenti
nel vuoto pur denso di voci.
Ti voglio bene anch' io
eccomi a rispondere,
d'affetto è vincolo amichevole
è desiderio del tuo bene
preghiera che ti segue...
ma il sangue tace.
Giacciono inerti
carezzevoli palpiti,
attimi si rincorrono
lasciando appena una scia,
risa e lievi tumulti placati,
abbracciamo il presente
grati di vederne i doni,
e senza rimpianti
aperti al futuro.
Odori e profumi
L'aria è ricca di odori
ed io fiuto i profumi
di fiori, di erba, di fieno, di pioggia
ed anche di cucina, di spezie.
Rifiuto gli odori del traffico
e di superbi pareri.
Fiuterei la tua pelle
aspirandone il profumo
e ricambierei il dono
con mille e mille baci.
Nel virtuale
Qual voli di uccelli
di specie diverse
nel magico virtuale
sfrecciano messaggi...
Leggo e sono a tratti
colpita o respinta
veritieri ed utili gli uni
in malafede e disarmonici gli altri.
Il virtuale mondo è sfogo
di cuori solitari o taciturni
ma tutti in cerca di consenso
e reale calore.
Mendicando
Corre il tempo e par che si trascini
mentre tendi le mani cercando conforto
non sfuggi alla sottile tela che il ragno
tenace via via ricama sul corpo.
Anima mia che languendo gemi
dove sono i canti, i profumi e i giochi
che ti allietarono giorni lontani
pur tra mille insidie e colpi penosi?
Non so se rimpiangi davvero quel tempo
la solitudine fa sempre un triste gioco
ma rifuggi dal tendere così la mano
non per mendicare ti sono rimasti giorni.
Come non vedi ricchezza che t'empie il cuore?
Come non senti brezza gentile che in te sussurra?
Tu vedi e senti in felici istanti dal divino sapore
ma poi ti trovi avvinta in malinconico agognare.
Dimmi il nome, un nome solo, della tua malinconia
e ti mostrerò quanto è complice la noia.
Vita che esisti trascurando i deboli
non nascondere in seno la mano
plasma ancora interessi e idee
suscitando entusiasmi ora dormienti.
Sempre giovane e dolce tornerà il sorriso
su questo volto illuminato da eterna luce.
Buon cuore
Quattro gatti ha il mio vicino
e nessun topo nel suo giardino.
Quattro gatti accolti per buon cuore
decine e decine al giorno i gesti d'amore.
Il mio vicino è persona davvero speciale
dà cibo a merli e passeri con atto ospitale.
Vive con la moglie e non hanno figli
lavorano di cuore in mezzo ai gigli.
Voglio tanto bene ai miei cari vicini
scambio con loro parole, saluti e... sorrisini.
Crescere ancora
Quanto male fa
la verità
nasconderla
in una piega dell'anima
per ritrovarla poi
in una pugnalata.
Piangere di nascosto
il male inflitto
senza poter vedere
la rinascita
già avvenuta
ma da accettare ancora.
Quello che perdi
è andato per sempre
eppure realtà nuova
già cominciata
ti chiama insistente.
Quanto male fa
la verità
quanto doloroso
il processo di crescere
mai finito continua
in nuova stagione...
Attesa
Veglio in questo silenzio notturno
avvolgente la discreta attesa
fuggente il sonno ancora
chissà in quali recessi si cela.
L'anima inquietamente serena
trattiene il velar dello sguardo
e scorre lento il tempo
nel tender l'orecchio al suono.
Dietro gli occhi socchiusi
vedo una mano aprire quell'uscio
e il familiare passo avvicinare
la tua presenza alfine giunta!
Oh vieni, vieni dunque e leggi
le parole scritte per te dal mio cuore...
Sarà un errore? Sarà un atto inutile?
Ma vieni e ruba all'ansia la preda.
Il sogno mi empie la mente
e visioni di tua commozione
accarezzano consolanti
il vuoto della tua assenza.
Vieni dunque e leggi...
leggi dunque e abbracciami
in questa notte che come in quella
tu nasci al tuo compleanno, figlio mio!
A un amico
Avventuroso cuore nel suo petto
brama perdutamente sogni e amore
su lama sottile scorre il piede
e non solo il suo espone a ferite.
Perplesso uno sguardo lo segue
e pensiero s'interroga inciampando
"non sia troppo fanciullo quel cuore"
considera meglio dove vai camminando...
Tu....
Nel mio andare mi fermo:
Ti penso, pensandoti ti amo
amandoti ti anelo...
e quando riprendo il cammino
sei sempre con me
in me
Signore!
Tranquillità
Tranquille scorrono le ore
un giorno segue all'altro
in questo tempo per me benigno...
Avverto però un'assenza
una privazione che strugge
nel fondo...
nel fondo.
Tranquille scorrono le ore
mentre la vita
ogni giorno
si spegne un poco.
Shoah
Il giorno della memoria: 27 gennaio 2012
Un giorno per ricordare un dramma inesauribile.
Un giorno per piangere ancora chi l'orrore ha conosciuto.
Shoah... tragico nome di umanità |