Racconti di Francesco Albino


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Dialogo con l'amore
Un ragazzo passeggiava tranquillamente in un bel prato fiorito, riflettendo, pensieroso, meditabondo, rassegnato. Continuando il suo passo vide Lei, era seduta su una pietra,triste e sconsolata guardava l'orizzonte. "perché sei triste?" chiese gentilmente il giovane, "bel giovane io sono L'Amore, sono mesta perché nessuno ormai mi vuol seguire, e tutti ascoltano solamente il mio fratellastro: la Guerra, lui sì l'adorano! Gli ergono anche monumenti e statue" il giovane ascoltava concentrato: "un personaggio ci fu che ti segui' fedelmente tutta la sua vita, ricordi quell'avvocato indiano?" Lei rispose e gli si illuminarono gli occhi "Gandhi!, è vero lui ogni che me presentavo mediante la coscienza mi ascoltava sempre, e dandomi retta vedi è riuscito a ottenere grandi cose, liberando il suo popolo dalla schiavitù in nome Mio. Ma gentile e attento ascoltatore, ti ricordi anche quel pastore americano? il reverendo King, lui, ogni sera mi confidava tutte le sue sensazioni e vedessi come mi parlava raggiante quando organizzò quella stupenda marcia, sempre in Mia vece, piangeva per l'emozione, era una grande anima e come tutti i grandi spiriti era di un'affascinante sensibilità" mentre udiva queste parole il giovane la guardava abbagliato e un sorriso splendente gli uscito dal volto arrossato per l'emozione. "Ti va di passeggiare con me" e L'Amore rispose "volentieri stella". Mentre passeggiavano lui un po' titubante le chiese "Amore, sembra un paradosso, ma ti sei mai innamorata, tu che sei il punto primo di questa essenza profumata?" "si mi innamorai di un ragazzo che si suicidò per la sua amata poiché le famiglie vietavano anche il solo vedersi, il suo nome era Romeo. Ti confesso tutti gli artisti che nelle loro opere si ispirano a me li amo profondamente", "tu, invece, ti sei mai innamorato" "si ma non ero corrisposto, lei è una bellissima principessa, mentre io sono di origini semplici. Tutti i giorni mi svegliavo all'alba per poter ammirare il suo risveglio con l'innalzarsi del sole , ma lei noin mi degna nemmeno di uno sguardo" detto questo al giovane cadde un piccola lacrima, l'Amore glie la baciò "L'Amore non corrisposto è una possibilità che offro all'infatuato per godersi la vera essenza dell'amore, in solitudine. Questo turbamento l'ho fatto scoprire gioisamente a Dante e Francesco, e ispirati dal mio intervento shanno composto opere sublimi. Un'altra occasione per apprezzare l'amore è la perdita della persona amata. La sofferenza è grande lo so!, è una cognizione immensa. Il sentimento profondo è una essenza che nasce dall'anima e non svanisce mai neppure con la morte corporale dell'individuo, il sentimento è come l'universo ha confini che non si esauriscono ma è un continuum spazio- tempo e come tale può anche fermarsi è il famoso "attimo di eternità" e oltrepassa in un'altra dimensione senza barriere, questo riguarda l'innamoramento delle persone dello stesso sesso. Proprio perché io amore sono infinita. Per questo sono in conflitto costante con le mie sorellastre :Morale e Pregiudizio.

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