Esso L’uomo della strada vissuto dipendente da generosità impersonale, giacendo disteso tra le fauci di un mortale sospiro. Consacrato dentro false parole di addomesticate bocche. Luogo di chi avanza, confessando a nessuno. All’orizzonte di ognuno con un unica stella, ringhiando al volto della morte. Unico Cadrà una nuova notte, in cui faremo gli stessi sogni e all’incauto risveglio niente profumerà di nuovo, parole non sazieranno il mattino. Ecco che se ne andrà allora, scalzo sulle rocce un passo oltre l’orizzonte, ansioso di chiamare al petto un nuovo sole,incandescente luce di novità. La prossima notte sarà diversa, ci doneremo un sogno unico che posandosi sulla nostra lingua ci farà sentire fieri. Realtà Televisiva Bambini assimilatori di vita televisiva, tv sostituiscono bambini in scoperte infantili, porgendo con voce vellutata la propria univoca realtà. Ragazzi cercheranno virtù di falsa esistenza, appannati da false vedute, accompagnatrici taciturne del loro vagare. La realtà si vede, non si racconta... So So della violenza del continuo negare, visi sepolti fermi a sperare. So del confine del nostro vedere, esperienze affogate nel comun tacere. So della guerra del suo fedele splendore, che comanda l’uomo nel suo fatal errore. So della gente senza cibo e parole e del loro sguardo svanito oltre le proprie carriole. So degli egoisti e della loro consapevolezza, credono il loro agire una sobria carezza. So che a qualcosa dobbiam pur tenere, un sogno giornaliero
che ci trattiene al cadere in una fitta rete trappola vitale, ingente impedimento in una vita sepolcrale. A Desiree Piovanelli Angelo, vittima di un insano amore tornato al cielo con anticipo dopo un breve assaggio di vita. Quattro bestie ignoranti ora vomiteranno le loro colpe dopo essersi leccate e tramutate nella morte. L’amore può nascere, ma non lo si può creare generando mostri schiavi della gelosia assassini dell’innocenza. Innalzati al cielo giovane angelo mostra la tua grazia al mondo, qualcuno arrossirà nel vedere il tuo viso qualcuno cercherà di afferrare il tuo prezioso velo per tenerti quaggiù, nel regno violento dell’incessante competizione. Dentro me qualcosa piange la tua scomparsa, in quel bugiardo sabato quando l’incredula soffocante paura ti rapiva la fine ti braccava, indifesa. Il passato invecchia sbiadendo i ricordi, nel mio sensibile cuore è nato un germoglio che mai appassirà, il tuo ricordo. Il sentiero Bambina, dimentica le infantili sciocchezze, trasgredisci le regole del mondo, divertiti. Solo cosi arriverai, dove il buio soccombe al sorriso delle persone e il ricordo del triste passato svanisce; il sentiero del sogno, irreale desiderata meta. Le grandi stelle illumineranno il tuo cammino, l’infinito sarà il tuo arrivo, il conforto il tuo unico compagno, cammina... Ore inutili Il passato si aggroviglia su di noi, infliggendoci momenti scolpiti in un vortice di pensieri, frenetici... Vecchie ferite si aggrappano a noi rendendoci cechi, fluttuanti in un personale mondo di ricordi,insensibili alla natura. Schiavi di noi stessi. Poi una lieve evasione da tutto questo ti incoraggia in un nuovo stimolo, un'energica resurrezione: Ogni giorno una nuova vita, ogni giorno una rinascita, il passato è una perfida vedova alla ricerca di un animo da perseguitare. Il passato ci vuole tradire, dimenticalo... Solito fiore Vi piacerebbe vedermi sbocciare nel vostro prato immutabile, succhiare il rodato veleno delle vostre terre, avvolto da un sorriso manipolatore. Questo clima mi rende cieco, sordo e buono. Le mie parole mascherate sono il riflesso delle vostre, il mio essere tappezzato di timori, allontanato da una saggia curiosità. Appassirò... Mia ribellione “Il mio spirito è luce della mia ribellione, esecrare i padroni e trasgredire le regole che portano al supplizio, la mia soddisfazione” Scalerò i tortuosi sentieri al divertimento, voltando la faccia ad ogni lamento. Aprirò gli occhi stenti di chi non vuol vedere, per guarir loro il vizio del potere. Disprezzanti facce mi si rivolgeranno, credendo ‘giusto e logico’ quel che fanno. Non sprecherò tempo nell’ubbidire, ore perse volte all’impazzire. Nessun tradimento la mia anima si dovrà aspettare, offesa e incitata nel liberare. Cercherò lottando di esaudire ciò che ognuno pensa, perché alla morte qual è la ricompensa? Amici miei,questo vi voglio dire per mai compatirsi, vivere alla giornata Buio Il buio mi attende, aria pesante nel battito del cuore. Illusioni degenerate passo inquieto, tremiti. Spettri mentali e imminente immaginazione. Muoversi spinto dall’esile coraggio di rivedersi nel normale. Il buio mi attende, aria pesante nel battito del cuore, proverò si, a fare rumore... Vivi Inoltrati nel non so di ogni momento, lasciati svelare ad anonime occasioni, ti capirai... Non arrenderti al solo vivere opaco. Colora la tua vita, spremi le tue voglie, umilia i tuoi limiti, dai un nome alla tua esistenza... Questo mondo Si nasce, senza sapere cos’è la sofferenza, senza capire cos’è la vita, breve ma zeppa di dolori. Si cresce, immergendosi nella violenza e la crudeltà del mondo del potere sottomessi dai più fortunati intristiti alla vista dei poveri rabbia, terrore, guerra, indifferenza voglia di cambiare strada nella gabbia della vita. La carta ha più valore dell’anima, sentimenti soffocati dall’ansia del dovere persone tramutate in esseri controllati dalla società. Omicidi senza senso, suicidi giustificati, briciole di felicità sparse in un campo minato, ingigantite dai sogni e dalla speranza. Poi si invecchia, la morte ti pedina, e si è troppo stanchi per sorridere. Lei e il vento Ascolto il vento ha un respiro affannoso aria delicata tra i miei vestiti che insieme a me sospirano Nelle mia mente stranamente rilassata si incontrano strani pensieri eccitanti, divertenti e soffici mi conducono là, nel vortice della speranza Il pianto ed il sorriso hanno lo stesso padre nella mia avventura verso un’oscura meta, insieme Finalmente la vedo in lontananza si muove elegantemente in quella stanza, il mio paradiso tra il soffocante buio Anche il vento, come me non respira più, la meraviglia ci ha zittiti, per assistere ad un piccolo immenso spettacolo. Notte in C.I. Attratta dalla luna immancabile arriva, lentamente la bruna signora. Alberi mascherati poggiano l’ombra su eccitati prati, rocce scrutano la penombra, pigri lamenti si rincorrono nell’aria. Avvolti nell’affascinante chiarore vaghiamo riflettendo con noi stessi. Sorridiamo alle stelle. La gelida brezza ci accarezza, poco alla volta, la luna bacia i monti, in silenzio. L’essere bendato L’essere bendato vuole fingersi cieco per mentire all’amaro gusto della realtà. Occhi autonomi. L’essere bendato percepisce gloria nel covo della finzione. Vede fiori sull’asfalto. Atlante vi chiamerà in un’ eterna illusione, guardate al vero. Monte Elargitore Posseduto dentro questo silenzio, i sentimenti hanno un’anima in più. Scopriti nella natura lontano da false meraviglie cementate. Qui la vita giunge immobile, anime pietrificate. Questa insolita solitudine mi minaccia, cerca di trafiggermi impugnando recenti sofferenze, dolori cronici per un debole. Voglio essere inattaccabile, corazzato di convinzioni in queste uniche ore, estranee al solito scorrere. Da qui tutto pare un indecifrabile grafia, gioie e rimpianti sofferenze ed emozioni, sfamano un duro terreno, possedute da esso. Niente scavi. Oh,il sonno mi vuole spegnere alla luce di una torcia... Esseri muti " Siamo esseri dotati di buona intelligenza, ma non in grado di sopprimere la propria indifferenza " Le nostre bocche liberano muti lamenti, indifferenti cronici se ne restano i serpenti, estasiati nel vederci perdenti e sempre un po' più spenti... Risorgi dio della giustizia, dei perfidi annienta ogni malizia, dona valore alle nostre anime ammassate e dalla nascita arruolate al grido di un deleterio padrone, di certo non mancherà il testimone... e divertirsi... |