Il dubbio
Paura…
Rabbia…
Disperazione…
Dolore…
Il cuore stretto in una morsa
Gli arti stanchi…
Come tronchi di un albero appena abbattuto
Fiumi di lacrime inondano l’anima
Cercando di annegarla
Nella tristezza di un dubbio atroce
La realtà lentamente si allontana
Da un destino già scolpito nelle viscere
E perde i suoi contorni lucenti
Si oscura…
Paura…
Nelle ceneri di un dubbio
Il sogno di una vita diversa si frantuma
Ignorando la sua sorte.
Improvvisamente un fiore
Inebrianti labbra salate
Dolcemente dischiudono
Le porte di un paradiso
Improvviso e inquieto.
I suoi petali dal nettare succoso
Dissetano
Appagando
Un desiderio di infinito
E la brezza leggera
Culla e asciuga
I pensieri di una notte
Senza tempo
Che rincorre il giorno
Per dar voce
Ad un’emozione dell’anima
Accarezzata e ora
Quieta.
Verità d’argento
Le verità si nascondono
Tra i fitti rami
Dell’antica quercia
Nel giardino della tua anima.
Un agguato esse tendono
Alle pulsioni di quel cuore
Che impavido e instancabile
Ne ricerca il senso più profondo.
Come frecce in una faretra
Ti accompagnano… e ti spingono
in battute di caccia misteriose.
L’arco è teso…
Scocca la freccia
E librandosi nell’aria
Non tocca terra
Alla ricerca di quella luce
Che desidera incontrare
Più di ogni altra preda…
E’ la luce di quegli occhi…
Forte…, chiara…, cristallina…
Che in un prisma di colori
Già s’irradia tutt’intorno.
Poi cattura senza indugio
Tutte quante le tue frecce
E le affina…, le rimira…,
ci si specchia pure dentro
ritrovando quel che altrove
già le avevano negato.
E quel buio denso e cupo
Intonò l’ultimo canto,
si vestì d’oro e d’argento,
Rischiarando quell’incontro
Benedetto dalla luce.
Addii
Mentre l’anima di un fiume
Lambisce sovente
Solchi di una vita infranta
Parole inutili
E sprezzanti dell’attimo
Viaggiano nell’etere
Incontro ad un destino
Che… subito
Resterà triste e sospeso
all’ultimo suono… del tuo fiato
(per sempre)
Solitudine
I pensieri della solitudine
Affollano le strade impervie
Di una mente instancabile
In un susseguirsi di quesiti e fantasie
Diventando fedeli compagni della mia anima.
Così lo scorrere del tempo
E' scandito dai colori
Dai profumi
Dalle sensazioni
Mète di viaggi invisibili
Nella terra dei silenzi
In ascolto dell'essenza di un'anima
Triste perché sola.
Inconfondibili stelle
Inconfondibili stelle
dalle scie luminose e sgargianti
Atterrano inaspettate
Nei cuori di due astronauti
Di un viaggio infinito
Denso di luci e di colori.
E la rotta si permea
Di significati sorprendenti
Che sfuggono a chi vuole imprigionarli
In schemi razionali e asettici.
Il viaggio infinito prosegue
Misterioso e fitto di avvenimenti
Travolgenti e indimenticabili.
Fiumi di luna in piena lambiscono
Le coste di quelle stelle
E riflessi argentei trasportano
I desideri dei due astronauti
Verso la galassia dei sogni
Mentre il destino dell'universo
Si intristisce
in una solitudine senza eguali.
Il mistero di un amore
Istanti compiuti e in fuga
Mentre l'universo si dissolve
Nel mistero di chi si sta già domandando
L'esistenza di una stella,
Il tripudio di colori
Dietro lo squarcio di un raggio di sole
Che incontra lo splendore dei suoi occhi.
Il luccichio delle lacrime che
Come rigagnoli di un fiume in secca
Intiepidiscono le curve del suo viso
Dà vita a miriadi di pagliuzze colorate
E lo scintillio riflette e chiarisce tutt'intorno
Il mistero dell'universo
E il compimento di un amore in fuga. |