Poesie di Salvatore Famiglietti
Home page Lettura Poeti del sito Racconti Narratori del sito Antologia Autori Biografie Guida Metrica Figure retoriche |
Nebbie Nebbie sulle vie dell’anima infagottano il tramestìo della vita che in sordina muove un cuore perso, ed esita il suo passo tra ombre d’uomini senza sguardo per campi brulli. Solo, vaga il corpo e s’annebbia nella bruma, che confonde terra e cielo elucubrando spume tacite d’acquietati mari ove inabissa l’anima e la memoria sua mentre nuovi soli per altri dissolvono le nebbie. Il tempo Polvere il tempo quando l’anima è deserta, senza brandelli almeno d’affetti e di memorie. Senza tempo, scrive nel vento l’uomo le miserie degli accenti spenti d’un cuore scarno, sterile d’amore. Vive il tempo nella mano tesa al pianto dell’amico, nell’estasi del pensiero, nel cuor che batte amore. Pur nel travaglio dell’ora estrema, il tempo sta e sull’orme dei passati turbini dell’essere, ne serba l’eco. Quanto amor si spande, tanto respira il tempo, tanto è muto quanto misero è lo spirito d’ardore, ansima con l’uomo che di pietà si spoglia, e muore. In polvere col tempo rovina l’uomo, ed un alito del nulla le ceneri disperde. Ma il compatir dell’uomo svuota l’oblio del tempo che, a carità congiunto, tracce seminando va su sabbia d’oro dell’infinito umano. Anno nuovo |