Io vedo il bicchiere
C'è chi lo vede mezzo pieno,
chi lo vede mezzo vuoto,
e chi dice
io vedo il bicchiere,
la possibilità di riempirlo.
Specchiati
Fidati di me,
della mia voglia,
fidati delle mie braccia,
delle mie mani,
non dubitare delle mie intenzioni,
del mio cuore,
non lasciare che sia solo un sogno,
un'illusione,
un tormento da dimenticare.
Fidati dei miei occhi,
avvicinati,
specchiati,
non essere indifferente,
non allontanarti da loro,
non prendere il volo,
lasciati andare,
lasciati baciare,
lasciati amare.
Storie in cerchio
Persone in cerchio,
persone deluse,
arrabbiate,
persone che si guardano negli occhi,
si confrontano,
cercano di capire i loro errori,
come rimediare.
Persone che ci hanno provato,
ma le avversità hanno avuto la meglio,
una dietro l'altra,
sono finite fuori dal ring,
uno dietro l'altro,
pugni allo stomaco che hanno fatto male,
pugni al volto che non hanno dimenticato.
Persone che alzano la mano,
vogliono parlare,
essere ascoltate,
persone che vogliono reagire,
avere un'altra possibilità,
tornare nella società,
lasciare il segno.
La libertà perduta
Nella notte,
l'errore commesso,
ti rimprovera,
non ti fa dormire,
evadere dalle sbarre,
nella notte ti tormenta,
tu dici basta,
taci,
lasciami in pace,
ma lui niente,
insiste.
Nella notte ti tagli,
vedi il sangue,
come si cicatrizza il dolore,
nella notte
provi a non pensarci,
a chiudere gli occhi,
a tornare libera.
Torniamo indietro
Da dove viene la paura,
e cosa vuole,
insegnarci la prudenza
prima di agire,
o impedirci di vivere,
di lasciare il porto,
di affrontare il mare,
le sue tempeste.
Quante volte dice la sua,
riesce nel suo intento,
quante volte,
mentre andiamo,
dubitiamo,
mentre andiamo,
cambiamo idea,
torniamo indietro.
Insegnerai al futuro
Errore dopo errore
diventerai grande,
diventerai saggio,
errore dopo errore
diventerai maestro,
insegnerai a te stesso,
al futuro.
C'era un'Italia felice
C'era un'Italia felice,
folle,
che fine ha fatto,
un'Italia che credeva in se stessa,
nel futuro,
un'Italia che non aveva paura di sognare,
di fare,
di superare i suoi limiti.
C'era un'Italia coraggiosa,
ambiziosa,
forte,
ammirata da tutti,
un'Italia risorta dalle sue ceneri,
piena di idee,
di persone pronte a tutto per realizzarle,
per conquistare il mondo.
Cos'è la vita
E' un istante
letto da un passante,
un istante pieno di tempi condizionali,
io vorrei,
di tempi imperfetti,
io volevo.
Nuova prospettiva
Ogni conclusione
merita il dubbio,
alla prima occasione
una nuova discussione,
al primo punto di vista diverso
cambiare angolazione,
modo di vedere.
Ogni conclusione
non è un punto di arrivo,
ma un punto di partenza,
ogni conclusione
non deve accontentarsi,
deve interrogarsi,
andare oltre.
Ogni conclusione
merita di essere ascoltata,
alla prima occasione
di essere migliorata,
di avere una nuova prospettiva.
Amore ostacolato
Per le persone
amore senza senso,
che non può durare,
andare lontano,
amore in bilico,
che deve prendere una decisione,
avere contro tutto e tutti,
amore che può salvarsi,
che può perdersi,
che può volare,
che può precipitare.
Per le persone
amore senza futuro,
che non può resistere,
superare gli imprevisti della vita,
amore sotto la lente d'ingrandimento,
accusato,
giudicato,
amore che dovrà essere forte
perchè sarà ostacolato,
messo alla prova.
Sopraffatti dalla disperazione
Sopraffatti dal ricordo,
si lasciano andare,
dicono basta,
sopraffatti dalla disperazione,
lasciano all'improvviso questo mondo,
un vuoto impossibile da colmare,
un silenzio insopportabile,
tante domande senza risposte,
tante lacrime da asciugare.
Sopraffatti dagli errori commessi,
dalle conseguenze di questi,
sorprendono tutti,
concludono la loro esistenza,
troppo grande il tormento
per andare avanti,
troppo grande il dolore
per respirare ancora,
per dare fiducia al domani.
Se al primo errore tutti addosso
Il giovane deve avere coraggio,
provare,
sbagliare,
ma se non prova,
come cresce,
se non sbaglia,
come evolve,
come supera le sue paure,
i suoi limiti,
come diventa un punto esclamativo,
come può dare qualcosa al mondo,
provare a cambiarlo.
Se al primo errore tutti addosso,
tutti a rimproverarlo,
a dire non sei capace,
lascia stare,
ci priviamo di una risorsa preziosa,
risorsa che tanto può dare
se messa nelle giuste condizioni,
risorsa che ha bisogno di tempo,
di fiducia per esplodere,
ma se diciamo lascia perdere,
cosa farà,
cosa resterà del suo passaggio.
Merita fiducia
Merita fiducia
ogni sole che sorge,
ogni giorno che comincia,
merita voglia di fare
un cielo senza nuvole,
un vento che accarezza,
voglia di andare,
di arrivare,
non stare fermi a rimembrare,
a rimproverarci.
Merita fiducia
la luce che si distende,
che entra nelle nostre stanze,
merita voglia di reagire il suo buongiorno,
il suo alzati,
non mollare,
merita voglia di cambiare,
di intraprendere una nuova strada,
di domare la paura,
di dimenticare l'oscurità.
Parlava d'amore
Pilato voleva salvarlo,
per lui non era un pericolo,
solo un innocuo sognatore,
ma vedendo la folla arrabbiata,
si arrese,
vedendo che preferivano Barabba,
si lavò le mani,
diede inizio alla passione,
qualcosa che nessuno aveva mai visto,
mai immaginato,
qualcosa che Pietro non voleva accettare,
un re nudo,
umiliato,
crocifisso,
un re che parlava di fratellanza,
d'amore,
un re che doveva morire,
risorgere.
Vigilia di Natale
E' la Vigilia
tutte le volte che una speranza è pronta,
scalpita,
dal grembo vuole uscire,
respirare,
illuminare,
iniziare quest'avventura,
è la Vigilia
tutte le volte che si rompono le acque,
che iniziano le contrazioni.
E' Natale
tutte le volte che una speranza nasce,
piange,
spazza via il silenzio,
squarcia l'oscurità,
è Natale
tutte le volte che la prendiamo tra le braccia,
la guardiamo negli occhi.
Domare la tua gelosia
Non sei tu quando sei aggressivo,
non sei tu quando mi dai uno schiaffo,
mi spingi contro il muro,
mi urli addosso,
lo so,
tu non sei questo,
tu sei altro,
per questo non ti lascio.
Fai il duro per nascondere la tua fragilità,
la tua paura,
fai il duro perché la vita è stata dura,
fai il duro perché non ti senti apprezzato,
amato,
ma io ti apprezzo,
io ti amo,
perché non mi credi,
cosa devo fare per domare i tuoi tormenti,
per domare la tua gelosia.
Non sei tu quando ti trasformi,
mi aggredisci,
non sei tu quando mi tratti male,
cerchi di capire
se c'è un altro nella mia mente,
nel mio cuore,
cerchi di capire
se ho voglia di andare via,
di allontanarmi da te,
ma io voglio te,
solo te,
cosa devo fare per fartelo capire.
L'ala mancante
Dove sei,
dolce tormento,
dove sei,
desiderio senza nome,
sono giorni che ti cerco,
che vado per le strade della città
senza trovarti,
sono giorni che ho davanti il tuo volto,
che non resisto alla tentazione,
Forse sei al mare
a prendere il sole,
ad ascoltare lo sciabordio delle onde,
forse è tardi,
hai trovato l'ala mancante,
come un gabbiano ti sei involata,
dalle mie braccia,
dalla mia voglia,
ti sei allontanata.
Si alza il sipario
E piangiamo,
si alza il sipario,
nel mentre della vita,
nello scorrere delle stagioni,
quanti occhi,
quanti sguardi,
quante occasioni per perderci,
per ritrovarci,
quante occasioni per fermarci,
per smettere di cercare,
di girare l'universo,
per dire sì,
lo voglio,
dove vado senza di te,
cosa faccio
Chissà
Chissà,
se tra i tuoi sogni
ci sono i miei occhi,
se tra i tuoi desideri
ci sono le mie labbra,
una notte insieme,
una vita.
E ci ritroviamo altrove
E ci ritroviamo altrove,
in una dimensione oscura
senza certezze,
senza forza di gravità,
ci ritroviamo tra mille specchi
cercando la nostra immagine,
tra mille domande
cercando un senso,
un motivo per tornare.
Nel mentre nessuno sa,
nessuno immagina come stiamo,
i nostri tormenti,
le nostre spade nel cuore,
nessuno sa
che stiamo in bilico tra essere,
o non essere,
nessuno immagina
che all'improvviso qualcosa sorprenderà
Sembrava senza fine
Nel tuo passeggiare tra le stelle,
nel tuo ammirare la bravura del Creatore,
il passato ritorna,
ti sorprende,
ti lascia senza fiato,
senza parole,
il passato ti tenta,
vorresti fermare i suoi passi,
non dare ascolto all'orgoglio,
parlare al suo cuore,
riprovarci.
Nel tuo guardare a destra e a sinistra,
nel tuo perderti tra le tentazioni,
ancora lei,
i suoi occhi,
le sue labbra,
inevitabile tornare indietro nel tempo,
a quando vi allontanavate dal mondo,
raggiunto il posto
tutto era silenzio,
era passione,
sembrava senza fine.
Dio non è lontano
Dio non è lontano,
indifferente,
Dio non è il solitario degli spazi senza tempo,
degli spazi immensi,
infiniti,
Dio è Padre creatore,
Dio è Figlio redentore,
Dio è Spirito Santo amore.
Non è lontano,
indifferente,
non è sordo,
non è cieco,
ascolta e vede tutto,
al momento giusto interviene,
quando meno ce l'aspettiamo
qualcosa succede,
la nostra vita cambia.
"L'acqua tende verso il basso
e anche l'amore va verso il fondo,,
è la sua forza di gravità.
Ciò che viene da sopra
non ha bisogno di altezza,
ha bisogno di profondità,
vuole sperimentare l'abisso"
Hans Urs Von Balthasar
Carlo Festa
Nulla di nuovo sotto le stelle
Nulla di nuovo sotto il cielo,
è stato,
è,
e sarà,
sempre così,
cambiano solo i volti,
quelli che vogliono la guerra
e quelli che vogliono la pace,
un compromesso per andare avanti,
per non saltare in aria.
Nulla di nuovo sotto le stelle,
quante volte hanno visto guerre senza senso,
popoli in lacrime,
in fuga,
quante volte si sono chieste perché,
perché fanno così,
non ascoltano i consigli del passato,
potrebbero vivere in pace,
invece no,
come cascate vanno giù,
non resistono all'istinto autodistruttivo,
alla tentazione di far vedere chi è il più forte,
chi comanda,
alla tentazione di giocare con il fuoco,
di farsi male,
molto male,
malissimo.
"Il fatto che gli uomini non imparino molto dalla storia
è la lezione più importante che la storia ci insegna."
Aldous Leonard Huxley
Dipende dall'angolazione
Dipende dall'angolazione
la nostra interpretazione dei fatti,
basta invertire le parti
per dubitare,
per fare un passo indietro,
basta immedesimarsi nella persona davanti,
fare nostri i suoi occhi,
per guardare diversamente,
per avere una conclusione diversa.
Dipende dall'angolazione
il nostro evolvere,
la conoscenza di noi stessi e degli altri,
possiamo stare fermi,
credere di essere nel giusto,
di sapere tutto,
oppure spostarci,
vedere la cosa in modo differente,
cambiare idea.
Lista nera
Cosa siamo per gli altri
quando siamo sinceri,
non diciamo l'opposto
di quello che pensiamo,
non assecondiamo
quello che ascoltiamo,
niente,
non siamo niente,
siamo persone da allontanare,
da evitare,
persone di cui parlare male.
Cosa siamo per gli altri
quando li guardiamo negli occhi,
non riusciamo a mentire,
cosa siamo
quando una cosa ci tormenta,
non l'accettiamo,
niente,
non siamo niente,
siamo persone da mettere nella lista nera,
da eliminare,
da dimenticare.
Concerti
Quante volte sono partito,
sono arrivato,
ho cercato il parcheggio,
quante volte è finita l'attesa,
è arrivato il momento,
fuori i telefonini,
tutti a fotografare,
a realizzare video da portare a casa,
tutti a cantare,
a dimenticare i problemi di tutti i giorni.
Quanti posti,
quanti concerti,
da "Alta marea" a "Sei nell'anima",
da "Infinito" a "Pensa",
quanti volti,
quanti sorrisi,
da "Generale" a "Chi fermerà la musica",
da "E dimmi che non vuoi morire" a "Ti amo",
quanti occhi nella mente,
quanti desideri.
Quante volte sono partito,
sono arrivato,
ho cercato il parcheggio,
quante volte è finita l'attesa,
è arrivato il momento,
da "Vieni da me" a "Ti lascerò",
da "Vattene amore" a "T'innamorerai",
quante foto,
quanti video,
da Mango a Lucio Dalla,
da Pino Daniele alle cover band di Lucio Battisti,
quante canzoni,
quante emozioni.
La vera scienza
La vera scienza non è arrogante,
è umile,
la vera scienza non accusa,
non obbliga,
non toglie la libertà,
l'aria,
vive di dubbi
per migliorarsi,
di critiche
per non ripetere sempre lo stesso errore.
La vera scienza
lavora per migliorare l'esistenza,
non per peggiorarla,
la vera scienza,
se sbaglia,
rimedia,
non persevera,
non dice è così,
come osate.
Ho trovato questi versi
Nel mio cercare,
nel mio sfogliare pagine,
ho trovato questa donna,
questi versi:
"O carrettiere, se tu sentissi il fuoco dell'amore,
ti affretteresti di più, per vedere Venere.
Amo un giovane, Venusto, ti prego, sprona il mulo, corriamo.
Hai bevuto: andiamo, prendi le redini e scuoti,
Portami a Pompei, dov'è il mio dolce amore,
è mio...
Nel mio cercare
ho trovato questa donna innamorata,
molto innamorata,
nel mio sfogliare pagine,
ho trovato la sua fretta,
la voglia di raggiungere la sua metà,
di abbracciarla,
di baciarla,
la voglia di lasciarsi andare,
di travolgerla.
E' stato un battito di ciglia
E guarderò questa terra
come guardo adesso questo quartiere,
tornando indietro penserò,
è stato un attimo,
un battito di ciglia,
eppure sembrava un tempo senza fine,
quanti volti nel suo scorrere,
quante strade,
quante emozioni.
E ricordando citofonerò,
chiamerò gli amici per giocare a pallone,
per organizzare una pizza,
ricordando avrò i suoi occhi davanti,
le sue labbra,
immaginerò di baciarla,
di essere suo per sempre.
E mi allontanerò da questa terra
come adesso mi allontano da questo quartiere,
davanti a Dio penserò,
è stato un attimo,
un battito di ciglia,
eppure era ieri che nascevo,
che aprivo gli occhi,
era ieri che iniziava quest'avventura,
quanti tramonti,
quante albe,
quante volte la vetta della montagna,
quante volte le onde del mare,
i battiti del suo cuore,
dei suoi sogni.
L'oasi
Ero nel deserto da molto tempo,
avevo sete,
molta sete,
credevo di non farcela,
di morire,
di essere seppellito dalla sabbia.
All'improvviso l'oasi,
l'acqua,
non credevo ai miei occhi,
ma più mi avvicinavo,
più mi rendevo conto che avevano ragione,
che l'oasi non era un miraggio,
che l'acqua era vera,
che lei mi aspettava,
voleva dissetarmi,
salvarmi.
Ero nel deserto dal molto tempo,
ero stanco,
molto stanco,
senza speranza,
nel mio lento andare,
nel mio barcollare,
un avvoltoio mi guardava,
era pronto,
non immaginava il finale,
che ti avrei trovata.
Voglio provarci
Il pane è pronto,
è caldo,
un'altra giornata è iniziata,
un'altra occasione per fare qualcosa,
per completare un lavoro lasciato a metà,
un'altra occasione per intraprendere una nuova strada,
per avere una nuova destinazione.
Il cielo è azzurro,
il vento è piacevole,
un'altra notte è passata,
un'altra notte a parlare con me stesso,
con il mio passato,
con le mie decisioni,
un'altra notte a specchiarmi,
a capire chi sono,
se sono nel posto giusto,
se devo lasciare tutto.
Il pane è pronto,
il cielo è azzurro,
un'altra notte è finita,
un'altra giornata è iniziata,
non voglio sprecarla,
voglio provarci.
Dietro le sbarre
Basta poco,
un gesto,
per avere tutti contro,
bastano pochi istanti di poca lucidità
per commettere un grande errore,
per avere il dito puntato,
per perdere tutto.
Basta poco
e tutto cambia,
la tua vita finisce dietro le sbarre,
tante volte ti chiedi perché,
perché l'hai fatto,
cosa è successo in quel momento,
cosa ti ha spinto ad essere l'opposto
di quello che sei,
che nessuno conosce.
Basta poco,
un gesto,
per sentire vergognati,
devi pagare,
bastano pochi istanti di poca lucidità
per essere allontanato dalla società,
per ritrovarti da solo
in attesa di un processo,
di una sentenza.
Cosa resterà del passato
Se continueremo così,
a cancellare gli eventi del passato,
cosa resterà delle decisioni dei suoi personaggi,
delle conseguenze che abbiamo subito,
che ci hanno cambiato,
cosa resterà dei suoi consigli,
dei suoi insegnamenti.
Se cancelleremo tutto quello che non ci piace,
a cosa servirà prendere un libro di storia,
sfogliare le sue pagine,
cosa leggeremo,
cosa impareremo,
cosa saremo
se dimenticheremo le nostre radici,
chi siamo,
chi ci parlerà,
ci dirà da dove veniamo,
chi ci illuminerà,
ci guiderà verso il futuro.
Stasera è così
Dov'è la gioventù,
l'incoscienza,
dov'è l'età migliore,
l'età degli errori,
stasera poche storie da incontrare,
da conoscere,
stasera poche storie con cui parlare,
fare qualcosa.
Stasera il corso è svuotato dal vento,
dalla pioggia,
stasera ombrelli passeggiano da soli,
alcuni aprono le ali,
volano via,
ogni tanto una luce che acceca,
che tenta,
interrompe i miei pensieri,
diventa una domanda,
un desiderio.
Dov'è l'età che ha sbagliato,
che ha compreso,
dov'è l'età saggia,
l'età che ha rimediato,
che cerca di essere prudente,
che ogni giorno vuole migliorare,
consigliare,
aiutare.
Stasera è così,
il tempo non permette,
non cambia idea,
stasera non è cosa,
il cielo è triste,
piange,
ha bisogno di sfogarsi,
di essere ascoltato.
Tornerà dicembre
Tornerà dicembre,
tornerà Natale,
aumenterà la voglia di fare shopping,
di scambiarsi i regali,
aumenterà la voglia di stare insieme,
di abbracciare le persone che amiamo,
di scaldare i loro corpi,
di soddisfare i loro desideri.
Prenderemo carta e penna,
scriveremo a Babbo Natale,
gli chiederemo tante cose,
la fine della pandemia,
meno bla bla bla,
più coraggio,
gli diremo che siamo stati buoni,
che non deve dimenticarsi di noi,
che lo aspettiamo a braccia aperte.
Tornerà dicembre,
nascerà una speranza,
nascerà Gesù,
colui che porterà la croce,
che morirà,
che risorgerà,
colui che dirà:
"Io sono la via,
la verità e la vita.
I doni della morte
Tra i doni della morte c'è questo,
l'abbraccio eterno delle persone che abbiamo perduto,
che non ci hanno abbandonato,
che ci hanno aspettato,
l'abbraccio eterno di colui che ci ha creato,
che ci ha sopportato,
perdonato,
amato.
Tra i doni della morte c'è anche questo,
un tempo senza cercare,
senza scappare,
senza vuoti da colmare,
un tempo senza domande,
senza labirinti dove entrare,
senza via d'uscita da trovare,
un tempo senza fine,
senza nuvole,
senza dolore,
pieno d'amore.
Inevitabile la notte
Inevitabile la notte,
le sue domande,
i suoi rimproveri,
inevitabile specchiarsi,
cambiare,
fare pace con il passato,
tornare a sorridere.
L'amore
L'amore,
chi può spiegare
cos'è l'amore,
chi ha le parole giuste,
chi lo vive,
chi lo aspetta,
lo immagina,
o chi lo evita,
ha paura,
preferisce un'avventura,
un volo e via,
ognuno per la sua strada,
ognuno con il suo ricordo,
con la sua emozione,
e chissà,
alla prima rotatoria tornare indietro,
volare di nuovo.
Affidarmi al domani (2011)
Il mio modo di pensare,
il mio prendere carta e penna,
il mio essere attratto dalle illusioni,
il mio abbandonare la realtà,
un giorno tutto questo arriverà al tramonto,
lascerà questa terra,
raggiungerà quello che ha meritato.
Meglio non pensarci,
meglio pensare
a quello che devo fare oggi,
a quello che ho fatto ieri,
a quello che ancora una volta ho rimandato,
il tempo è prezioso,
non posso sempre affidarmi al domani.
Il mio modo di agire,
il mio passeggiare per la città,
il mio giocare a pallone,
il mio stare con gli amici,
un giorno tutto questo partirà,
smetterà di aspettare le stelle,
non ascolterà più le onde del mare.
Meglio non pensarci,
meglio pensare
a questi due bagliori che ho incontrato,
a queste labbra che ancora non sanno,
a questa voglia di amarti
che non riesco a domare,
il tempo è prezioso,
non posso sempre rimandare.E ritorno su quelle strade (2010)
E ritorno con il pensiero su quelle strade,
su quelle strade dove ragazze
provano a cambiare la loro vita,
su quelle strade dove ragazze
sono abbandonate al loro destino,
su quelle strade dove ragazze
aspettano la prossima prestazione da concordare.
E ritorno su quelle strade,
su quelle strade dove ragazze
sono costrette a lavorare,
su quelle strade dove ragazze
come foglie al vento si lasciano andare,
su quelle strade dove ragazze
vedono bruciare i loro sogni.
E ritorno su quelle strade,
su quelle strade dove uomini
cercano ragazze da sfruttare,
su quelle strade dove uomini
arrivano e parcheggiano le loro macchine,
su quelle strade dove uomini
non fermano le loro braccia.
E ritorno su quelle strade,
su quelle strade dove uomini
passano ogni notte,
su quelle strade dove uomini
approfittano di tante ragazze,
su quelle strade dove uomini
non pensano al male che fanno.
E ritorno con il pensiero su quelle strade,
su quelle strade dove uomini
hanno voglia di andare,
su quelle strade dove ragazze
difficilmente hanno la forza di sognare,
anche perché la realtà che non cambia
è il prezzo da pagare.
Perdono il controllo
A cosa serve il coraggio,
se nulla cambia,
a cosa serve denunciare,
se nessuno ti aiuta,
nessuno ti protegge,
se all'improvviso incontri il tuo tormento,
il tuo passato,
se all'improvviso senti:
"fermati,
ascoltami bene,
tu sei mia,
è chiaro?
Mia,
non lascerò che un altro ti porti via,
che un altro ti allontani da me,
non permetterò che finisca questa storia".
A cosa serve dire basta,
se alla fine la situazione peggiora,
a cosa serve denunciare,
se nessuno capisce,
nessuno interviene,
se all'improvviso s'avvicina il tuo tormento,
il tuo passato,
se all'improvviso le sue mani sono su di te,
perdono il controllo.
Cuori dilettanti
Cuori dilettanti hanno voglia di ballare,
non sanno i passi,
ma hanno voglia di imparare,
di volare.
Cuori dilettanti soffrono ogni giorno,
credono di non valere niente,
di non essere degni della bellezza che vogliono,
della bellezza che vogliono proteggere,
riscaldare,
della bellezza con cui vogliono andare lontano,
oltre le montagne,
oltre le nuvole,
oltre le stelle,
fino a Dio,
dove l'amore non tramonta,
dove l'amore balla sempre,
dove fermarsi non è permesso.
Assenza di gravità
Ci vuole assenza di gravità
per andare in alto,
assenza di paura.
Essere liberi
Ci sono stati popoli che,
consapevoli della forza che avevano davanti,
della probabile sconfitta,
non hanno esitato,
hanno scelto di rischiare,
di lottare,
di morire,
di non vivere da schiavi.
Ci sono stati popoli che,
consapevoli dei loro mezzi,
dei loro limiti,
non hanno avuto paura,
hanno dato tutto,
tante volte hanno vinto,
tante volte hanno perso,
tutti con un sogno nel cuore,
essere liberi,
non essere umiliati.
"Molòn Labé" Leonida
Ti lasciano naufragare
Con il sole,
tutti ti cercano,
con il mare calmo,
tutti ti sono vicini,
sembrano amici,
pronti per partire insieme,
raggiungere l'isola,
calare l'ancora,
trovare il tesoro,
condividerlo.
Nell'oscurità,
tutti esitano,
si trasformano,
davanti alla tempesta,
tutti scappano,
chiedi loro di restare,
di tornare ai loro posti,
ma niente,
ti lasciano solo,
ti lasciano naufragare.
Affamati di libertà
Siamo affamati,
affamati di incontri,
di profumi,
di sorrisi,
affamati di pelle,
di abbracci,
di baci,
affamati di sguardi,
di calore,
di amore.
Siamo affamati di nuove esperienze,
di nuove partenze,
di nuovi traguardi,
affamati di nuovi orizzonti,
di nuovi voli,
di nuove emozioni,
affamati di verità,
di normalità,
di libertà.
Coraggio intelligente
Il problema non è il virus,
ma l'idea che ci siamo fatti,
nel bene e nel male,
della sua presenza nelle nostre vite,
della sua diffusione.
C'è chi dice non esiste,
un altro moriremo tutti,
basterebbe trovare un equilibrio,
non sottovalutarlo,
ma nemmeno avere troppo paura,
stare chiusi in casa
rinunciando a vivere,
a sfruttare ogni sole che sorge.
Ci vuole coraggio,
un coraggio intelligente,
non incosciente,
non possiamo continuare così,
passare da un eccesso all'altro,
dal bianco al rosso.
dall'aprire al chiudere,
dal passeggiare sotto le stelle,
vicino al mare,
al credere che sia arrivata la fine del mondo,
la fine delle nostre esistenze.
L'amore con l'illusione
Quante volte diciamo sì,
ci lasciamo andare,
quante volte facciamo l'amore con l'illusione,
ci sembra per sempre,
ma alla fine torniamo con lei,
con la realtà,
la vita di tutti i giorni.
Quante volte si avvicina,
ci guarda negli occhi,
quante volte ci seduce,
ci conquista,
l'abbracciamo,
la baciamo,
tra le costellazioni ci ritroviamo,
ma alla fine ci lascia,
precipitiamo,
ci facciamo male,
ci resta il vuoto,
il tormento.
Conoscenza degli opposti
Vissuto il tramonto e l'alba,
ascoltato il caos e il silenzio,
si può trovare un equilibrio,
senza conoscenza degli opposti
non è possibile trovarlo.
"La follia sta nel fare sempre la stessa cosa
aspettandosi risultati diversi"
Albert Einstein
Hai ragione Albert
Hai ragione Albert,
se dopo tanti tentativi
i risultati sono gli stessi,
bisogna cambiare,
non è normale,
ancora oggi,
questo apri e chiudi,
queste fasce colorate,
non è normale promettere aiuti
e poi non dare niente,
costringere al suicidio chi ha perso tutto.
Sono mesi che dicono una cosa
e poi succede l'opposto,
sono mesi che la scuola viene calpestata,
che i ragazzi non sanno cosa fare,
dove andare,
sono mesi che molte persone non possono lavorare,
portare il pane a casa,
sono mesi che la nostra pazienza è messa a dura prova,
che abbiamo voglia di dire basta,
di scendere in piazza.
Hai ragione Albert,
se dopo tanti tentativi
i risultati sono gli stessi,
bisogna cambiare,
non è normale,
ancora oggi,
questo perseverare,
fare danni.
Senza coraggio
Senza coraggio,
diventa imperfetto
il tempo atteso,
il tempo desiderato,
il tempo a cui ci affidiamo
per andare oltre l'ostacolo,
per vincere la paura
che tutte le volte ci fa tornare indietro,
non ci permette di rischiare,
di cambiare la nostra esistenza.
Senza coraggio,
diventa imperfetto
il tempo atteso,
immaginato,
il tempo a cui ci affidiamo
per dimenticare quello perduto,
quello dove abbiamo esitato,
dove potevamo andare,
ma non siamo andati,
ala vita di tutti i giorni siamo tornati.
2020
Perché in fondo si tratta di capire,
capire cosa ci sfugge,
cosa ci vuole dire questo 2020,
cosa vuole da noi,
perché qualcosa vuole,
lo pretende.
Perché in fondo si tratta di fermarci,
di guardarci allo specchio,
di andare dentro di noi,
si tratta di staccare la spina,
di smettere di correre,
di andare su e giù senza riposare,
senza apprezzare quello che facciamo,
le vette che raggiungiamo.
Perché in fondo si tratta di fare silenzio,
ascoltare l'immenso,
ritrovarci tra le stelle,
solo così questo anno avrà un senso,
avrà centrato il suo obiettivo,
ricordarci la nostra fragilità,
che dobbiamo dialogare di più,
amarci.
Convivere
Più che imparare a convivere con il virus,
dobbiamo imparare a convivere con l'idea del tramonto,
della morte,
se ci riusciamo,
se accettiamo che abbiamo una clessidra,
che un giorno partiremo,
verso Dio ci involeremo,
niente ci farà paura,
ci impedirà di vivere,
di costruire,
di lasciare un segno del nostro passaggio,
delle nostre emozioni.
Più che imparare a convivere con il virus,
dobbiamo imparare a convivere con l'idea dell'alba,
della rinascita,
perché quando apriamo gli occhi entriamo nel mondo,
quando li chiudiamo entriamo nell'eternità.
La verità
La verità,
chi merita la verità,
la merita
chi non ha paura,
chi sa ascoltarla,
guardarla negli occhi,
la merita
chi non dice bugiarda,
non ti credo.
La verità,
quante volte abbiamo davanti la verità,
quante volte ci tappiamo le orecchie,
non vogliamo sentire,
quante volte chiudiamo gli occhi,
non vogliamo vedere.
la rifiutiamo.
Due vite
Due vite abbiamo,
quella che immaginiamo
e quella che viviamo,
quella dove andiamo oltre
e quella dove non siamo pronti,
rimandiamo.
Equilibrio
Parola facile da scrivere,
bella da pronunciare,
difficile da raggiungere.
Stella polare
D'estate è un continuo perdersi tra le stelle,
ma tra queste solo una è la stella polare,
conduce alla felicità.
Ipotetiche proiezioni
Agli imprevisti della vita
i dispetti della mente,
ipotetiche proiezioni
che non fanno andare oltre,
che fanno vivere a metà.
Spettatori
Siamo spettatori,
immobili a guardare gli eventi
quando dovremmo provare a determinarli,
a vincere la paura
per non essere sorpresi,
travolti.
L'interrogatorio della coscienza
Cosa siamo nel buio,
quando non riusciamo a dormire,
cosa siamo
quando torniamo indietro nel tempo,
quando le nostre certezze vacillano,
evaporano,
cosa siamo
quando dubbi ci interrogano,
verso nuove conclusioni ci portano,
verso nuovi orizzonti.
Cosa siamo all'alba,
cosa siamo
quando l'interrogatorio della coscienza finisce,
quando della nostra reazione,
del nostro cambiamento,
è soddisfatta,
ci lascia andare.
Quello che poteva essere
Si può vivere in due modi,
scappando oppure lottando,
nel primo caso
il tempo passa senza concludere niente,
senza trovare pace,
nel secondo caso
abbiamo la possibilità di non restare delle domande,
delle foglie al vento dei tormenti,
di quello che poteva essere.
All'inizio scappare è normale,
avere paura dell'ostacolo che abbiamo davanti,
poi basta,
bisogna reagire,
lottare,
dare un senso
alla sabbia che scende,
al fiume che va verso il mare,
verso Dio.
Cristo è risorto!
Cristo è risorto!
Dal sepolcro è uscito
per raggiungere Dio,
per darci la possibilità di voltare pagina,
di vivere al meglio il presente,
di cambiare le nostre esistenze,
per dirci che non dobbiamo avere paura,
che non dobbiamo esitare,
che nulla è impossibile.
Cristo è risorto!
Dal sepolcro è uscito
per darci la possibilità di capire,
di rimediare,
di volare,
per dirci che non dobbiamo dubitare,
che dobbiamo fidarci,
che fino alla fine del mondo Lui ci sarà sempre,
combatterà insieme a noi.
"Insegnami a cercarti e mostrati quando ti cerco:
non posso cercarti se tu non mi insegni, ne trovarti
se non ti mostri. Che io ti cerchi desiderandoti e ti desideri cercandoti,
che io ti trovi amandoti e ti ami trovandoti"
Sant'Anselmo
Rivoluzione
Ci vuole una rivoluzione,
una rivoluzione intelligente,
una rivoluzione che abbia come conseguenza una nuova Repubblica,
nuovi partiti,
partiti che sappiano governare,
ascoltare,
difendere i diritti dei cittadini,
partiti che sappiano fare opposizione,
consigliare,
fare proposte.
Ci vuole una rivoluzione,
una rivoluzione non violenta,
perché da nessuna parte porta la violenza,
una rivoluzione che abbia come conseguenza una nuova Italia,
un'Italia unita,
una rivoluzione che deve partire dalle scuole,
dai ragazzi,
dai loro sogni.
Tutti contro tutti
Fuga dal Nord,
tutti a dire cosa stanno facendo,
giustamente se una casa prende fuoco
non cerchiamo di scappare,
ci fermiamo
e ci facciamo un bel selfie,
anzi facciamo di più,
torniamo dentro,
cosi bruciamo.
Prima dicono che da soli si può correre,
poi ci rimproverano,
cosa state facendo?
non vi vergognate?
c'è gente che rischia la vita,
siete degli irresponsabili,
mah,
voi ci avete detto che possiamo correre,
e poi,
se corriamo da soli chi contagiamo?
l'ombra?
l'albero?
il vento?
basta dire niente sport all'aperto.
Ci vogliono far credere che la colpa sia nostra,
che non siamo capaci di rispettare le regole,
ma i tagli alla sanità chi li ha fatti?,
quanti soldi ogni anno vengono spesi per la salute dei cittadini?
adesso la cosa migliore è restare a casa,
per limitare al minimo i danni,
magari restare a casa anche alle prossime elezioni.
Abbiamo vinto!
Torneremo,
grideremo abbiamo vinto!
torneremo a passeggiare,
a prendere un cornetto,
un gelato
torneremo a prendere un treno,
un aereo,
una nave,
torneremo a viaggiare.
Torneremo,
non sarà più Nord contro Sud,
Sud Contro Nord,
saremo una cosa sola,
consapevoli della nostra forza,
della nostra bellezza,
torneremo a parlare di pallone,
a tifare per la squadra del cuore,
torneremo a a sentire i concerti,
i nostri cantanti preferiti,
torneremo a votare,
a decidere chi ci deve rappresentare.
Torneremo,
grideremo abbiamo vinto!
torneremo a volare.
"Giosuè bravo, dormi, fai un bel sogno, forse è tutto un sogno per
davvero, si sta sognando Giosué"
La vita è bella
Atti
Fino a quando siamo potenza in divenire
siamo insoddisfatti,
nel momento in cui diventiamo atti
tutto è in discesa,
niente ci tormenta,
ci ferma.
Scomposizione della sostanza
Più si scompone la sostanza
più difficile è trovare un accordo,
un equilibrio,
perché ogni parte ha le sue esigenze,
il suo lamento.
E quante volte parlano contemporaneamente,
rischiamo l'esaurimento.
La vita
All'improvviso toglie,
all'improvviso dà,
quando meno te l'aspetti
qualcosa succede,
qualcosa cambia.
All'improvviso toglie,
non capisci perché,
all'improvviso un vuoto da colmare,
con cui convivere,
andare avanti,
un vuoto che tormenta,
che nessuno può immaginare.
All'improvviso dà,
ti sorprende,
all'improvviso una possibilità,
un'occasione da sfruttare,
da non sprecare,
all'improvviso un volo da prendere,
un orizzonte da raggiungere.
Cosa succederà
Nelle decisioni,
nelle partenze,
c'è qualcosa che lasciamo
e qualcosa a cui andiamo incontro,
qualcosa che portiamo con noi
e qualcosa che ci aspetta,
che vuole cambiare la nostra vita.
Nelle decisioni,
nelle partenze,
c'è qualcosa che ci vuole trattenere
e qualcosa che c'incoraggia,
qualcosa che divide in due parti il cuore,
una parte che resta,
l'altra che si allontana,
una parte che torna indietro nel tempo,
l'altra che non sa cosa troverà,
cosa succederà.
Il primo amore
Storia che non dura tutta la vita,
ma la cambia,
momenti intensi che non puoi dimenticare,
momenti come il primo tramonto,
il posto raggiunto,
come il primo silenzio,
il primo abbraccio,
il primo bacio.
Storia che resta,
che all'improvviso ritorna,
ti guarda negli occhi,
ti chiede come stai,
cosa stai facendo,
ti chiede se rammenti quello che è stato,
se un altro senso hai trovato,
altre labbra ti hanno conquistato,
hai avvicinato.
Storia che non dura per sempre,
ma ti cambia,
storia che all'improvviso ritorna,
ti guarda negli occhi,
ti chiede come stai,
se rammenti quei momenti,
quelle emozioni.
Nel paese dei balocchi
Nel paese dei balocchi
non ci saranno libri da aprire,
materie da studiare,
concetti da imparare,
dalla mattina alla sera
non ci saranno problemi da risolvere,
regole da rispettare,
responsabilità da prendere,
dalla mattina alla sera
si giocherà sempre,
sarà vietato pensare,
crescere.
Nel paese dei balocchi
spunteranno prima le orecchie,
poi le code,
alla fine hi ho,
hi ho,
persone senza idee,
che non sapranno cosa fare,
dove andare,
come rimediare.
Come in un'orchestra
Come in un'orchestra tutti sono importanti,
così nel mondo,
basta trovare il posto,
lo strumento,
seguire il maestro.
Nell'andare verso l'essere
Nell'andare verso l'orizzonte,
verso un senso,
sono tanti i dubbi che assillano,
che fanno esitare,
rimandare,
perdere l'attimo,
sono tanti i nodi da sciogliere,
gli errori da commettere,
gli ostacoli da superare.
Nell'andare verso l'orizzonte,
verso l'essere,
sono tante le persone che incontriamo,
le storie che ascoltiamo,
che ci fanno riflettere,
cambiare,
sono tante le persone con cui ci confrontiamo,
con cui condividiamo le nostre paure,
le nostre speranze.
L'abbraccio del silenzio
Desiderato da chi ha voglia di staccare la spina,
di allontanarsi,
di raggiungere un posto tranquillo,
desiderato da chi ha voglia di interrogarsi,
ritrovarsi,
da chi non sopporta più il caos,
il ritmo di tutti i giorni.
Desiderato da chi ha dato tanto,
da chi è stato sfruttato,
desiderato da chi è stanco di andare su e giù,
avanti e indietro,
da chi è stanco di guardare l'orologio,
di essere puntuale,
di rispettare gli impegni.
Desiderato da chi dice sempre sì,
da chi si mette sempre a disposizione,
da chi non si ferma mai,
desiderato da chi sta per scoppiare,
per mandare a quel paese.
Non si smette mai
Non si smette mai
di essere sorpresi dalla vita,
di essere interrogati,
non si smette mai
di essere ignoranti,
di andare oltre,
di arrivare.
Non si smette mai
di avere dubbi,
di essere tormentati,
non si smette mai
di cercare delle soluzioni,
di attendere l'alba,
di cambiare.
Non si smette mai
di essere sorpresi dagli imprevisti,
di essere messi alla prova,
non si smette mai
di avere paura,
di esitare prima di agire,
prima di scoprire.
Innamorati dell'Infinito
Innamorati dell'Infinito,
della croce portata da Gesù,
della sua risurrezione,
innamorati della perseveranza della Madonna,
del suo mediare per la nostra fragilità,
per i nostri errori,
innamorati della forza dell'Arcangelo Michele,
della sua spada,
della sua fedeltà.
Hanno detto sì,
hanno voltato pagina,
hanno lasciato tutto per aiutare gli ultimi,
quelle persone che la società non considera,
che la società calpesta,
umilia,
quelle persone che non hanno la forza di lottare,
che credono di non valere niente,
di essere inutili.
"Cominciate col fare ciò che è necessario,
poi ciò che è possibile.
E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile".
San Francesco
Don Giovanni
All'inizio parla d'amore,
le sue espressioni sono convincenti,
i suoi sorrisi,
le sue parole,
ottenuto quello che vuole
si trasforma,
si allontana,
abbandona la donna che ha conquistato,
che ha ingannato,
sfruttato.
Mente,
tutte le volte mente,
mari e monti promette,
le sue intenzioni nasconde,
ottenuto quello che desidera
si toglie la maschera,
si allontana,
abbandona la donna che ha detto sì,
che ha creduto alle sue labbra.
I figli
Ricordi di momenti intensi,
indimenticabili,
momenti da proteggere,
da amare,
con cui invecchiare.
Speranze che cambiano le nostre esistenze,
che passo dopo passo crescono,
iniziano a sognare,
a tentare,
speranze che tramonto dopo tramonto,
alba dopo alba,
diventano grandi,
lasciano le loro stanze
per andare lontano,
per capire chi sono,
cosa possono dare,
lasciano le loro case
per sbagliare e rimediare,
per trovare un equilibrio,
un senso.
Vecchi
Persone non apprezzate dalla società,
non aiutate,
persone piene di acciacchi,
di rughe sul viso,
di momenti vissuti,
persone sedute sulle panchine
non dimenticate dal vento,
accarezzate,
consolate.
Persone messe da parte che tanto hanno dato,
che ancora vorrebbero dare,
raccontare,
consigliare,
persone che non accettano l'ascolto del silenzio,
che litigano con lo scorrere del tempo.
Persone non rispettate,
calpestate,
alle badanti affidate
o in case di riposo rinchiuse,
a riflettere,
a ricordare,
in attesa di una chiamata,
di una visita,
di un abbraccio.
Nel silenzio della notte
Nel silenzio della notte
andiamo indietro nel tempo,
pensiamo a quello che è stato,
che poteva essere,
a quello che abbiamo dato,
che potevamo dare,
a tutte le volte che abbiamo esitato,
che abbiamo rimandato,
che niente è cambiato.
Nel silenzio della notte
non riusciamo a dormire,
vogliamo capire,
nel silenzio della notte
tutto è in discussione,
non ci sono certezze.
Lascia un vuoto
Come il sole è la vita,
sorge e poi tramonta,
lascia un segno,
un vuoto.
Oltre
Dell'apparenza ci fidiamo,
oltre non andiamo,
oltre dove c'è la verità,
dove le nostre conclusioni
restano in silenzio,
riflettono.
Momenti da amare La notte ha avuto una conseguenza, un ricordo da aspettare, da amare, da crescere, momenti dove gli argini hanno ceduto, i vestiti sono volati via, i battiti sono aumentati, momenti dove gli occhi non hanno dubitato, non hanno resistito. La passione ha avuto una conseguenza, una vita da aspettare, da amare, da proteggere, momenti dove le mani hanno chiesto, i volti hanno preso, hanno accarezzato, momenti dove le labbra non hanno dubitato, non hanno esitato. Restare o partire C'è chi non si arrende, chi resta, chi ha voglia di credere nella sua terra, di non abbandonarla, di lottare per migliorarla, non si lascia convincere da quelle persone che dicono qui non c'è niente, lascia perdere, cosa pensi di fare, da quelle persone che dicono non t'illudere, sprechi il tuo tempo. C'è chi si arrende, chi smette di provarci, di crederci, decide di partire, si lascia convincere da quelle persone che dicono qui non c'è niente, meglio andare via, andare lontano, non tornare più. Essere Tutto è segmento, ha un inizio, una fine, se in questo tratto riuscissimo a non rimandare, a domare la paura, avremmo più tempo per vivere, essere. Fossi un pittore Se fossi un pittore vorrei davanti la tua età, le tue stagioni, se fossi un pittore vorrei davanti la tua bellezza, la renderei immortale, indifferente allo scorrere del tempo. Se fossi un pittore vorrei davanti il tuo volto, i tuoi lineamenti, se fossi un pittore vorrei davanti il tuo sorriso, i tuoi occhi, le tue labbra, renderei immortale il mio sogno.
Pozzi mai pieni Camminando incontriamo pozzi senza fondo, mai pieni, pozzi che la vita non disseta, che pace non trovano. Fine dell'oscurità Punti interrogativi al tramonto, esclamativi al sorgere del sole, fine dell'oscurità, del turbamento, lo scorrere del tempo ha un senso, un sapore diverso. Espressioni in divenire Allo specchio espressioni perplesse, dagli eventi interrogate, tormentate, allo specchio espressioni da risolvere, parentesi da sciogliere, prima le tonde, poi le quadre, infine le graffe, nuove certezze. Allo specchio espressioni in bilico, dalla vita messe alla prova per andare oltre, per prendere il volo, allo specchio espressioni in divenire, dalla vita messe alla prova per cambiare modo di guardare, per superare i propri limiti, vincere la paura. Il buon senso Solo il buon senso può cambiare il mondo, quel senso che non ha bisogno di leggi, che rispetta tutti e tutto, il Creatore ed il creato, ogni essere vivente. Solo il buon senso può salvarlo, quel senso che sa ascoltare, che sa consigliare, quel senso che sa aspettare il suo momento, che non pretende di avere ragione, che mette a disposizione le sue idee per arrivare a nuove conclusioni, per trovare nuove soluzioni. Solo il buon senso può cambiare le nostre esistenze, quel senso che in silenzio cerca di costruire, cerca di aiutare, che non suona la tromba per farsi notare, non si crede superiore. Quante maschere Carnevale non muore, carnevale è ogni giorno, quante maschere possiamo incontrare passeggiando per le strade della città, quanti personaggi, tutti sorridenti, tutti convincenti, personaggi pronti a tutto per ingannarci, per ottenere quello che desiderano. Delle volte sono nuove, altre volte vecchie conoscenze, così brave nel parlare che le crediamo sincere, affidabili, così brave nel parlare che non riusciamo a dubitare, che conquistano la nostra fiducia. Carnevale non muore, carnevale è ogni giorno, la voglia di indossare una maschera, di recitare, c'è sempre. L'uomo s'interroga Il sole tramonta, l'uomo s'interroga, chi è, perché la sua esistenza. Imparare a volare Da piccoli dobbiamo imparare a camminare, da grandi a non avere paura, a volare, a superare i nostri limiti. Quaresima Tempo per riflettere, per andare dentro di noi, per capire cosa non va, cosa dobbiamo fare, dove dobbiamo andare. Tempo per cambiare, per guardare negli occhi le conseguenze delle nostre azioni, per provare a rimediare, a voltare pagina. Tempo per riflettere, tempo per cambiare, per fare pace con il passato, con i rimproveri dei nostri errori, dei nostri ricordi. Facile dire ti amo Facile dire ti amo, molto difficile dimostrarlo, non scappare quando piove, quando la vita mette alla prova. Nella confusione Nella confusione, tutti hanno ragione, tutti hanno torto. Ogni nave che affonda Ogni nave che affonda, è tempo che non torna, motivo per dire basta, se non diventa forza. Inizia la rivoluzione Inizia la rivoluzione quando diciamo basta, abbiamo voglia di agire, di aiutare coloro che sono in difficoltà, inizia la rivoluzione quando scendiamo in campo, smettiamo di lamentarci, di dare la colpa agli altri. Inizia la rivoluzione quando andiamo controcorrente, quando non ci fermiamo all'apparenza, andiamo oltre, inizia la rivoluzione quando cambia il nostro modo di pensare, di guardare, di ascoltare, quando davanti al dolore non siamo indifferenti, mettiamo a disposizione il nostro tempo, la nostra fragilità. Inizia la rivoluzione quando diciamo basta, diamo una mano. La dolcezza del mare Come sei dolce, come sei saggio, da una parte accarezzi questa terra per consolarla di tanta ingratitudine, dall'altra fai compagnia a tutti gli innamorati, a tutti quelli che si lasciano andare per la prima volta, a tutti quelli che vogliono ricominciare e non sanno come fare, cosa dire per farsi perdonare. Ti basterebbe poco per travolgere tutto, per travolgere l'incoscienza dell'uomo, la sua arroganza, il suo essere cieco, il suo distruggere ogni forma di vita, ma non lo fai, aspetti ancora, speri che possa capire che così non può andare avanti, che deve avere più rispetto di questo pianeta, dalle cose più piccole a quelle più grandi. Nonostante la nostra indifferenza, il nostro continuo perseverare, i danni che continuiamo a fare, non vai oltre, ti fermi al momento giusto, fino a quando sarà così. Ignorando la causa Tante persone parlano senza sapere, giudicano ignorando la causa, il motivo, giudicano senza andare oltre, senza capire perché. Sempre la stessa storia, hanno scheletri nell'armadio, ma parlano, la prima pietra scagliano, perdono l'occasione di stare zitti, di prestare ascolto, perdono l'occasione di fare bella figura. Tante persone s'improvvisano giudici senza sapere, sparano sentenze ignorando la causa, il motivo, sparano sentenze senza andare oltre, senza capire perché. Strano questo mondo Chi è vero viene considerato falso, chi è falso viene considerato vero, un esempio da rispettare, da imitare. Chi è onesto, rispetta le regole, viene considerato fesso, chi è furbo, le calpesta, ha le porte spalancate, può andare dove vuole, non deve preoccuparsi. Se uno ci prova, ha delle idee interessanti, viene ostacolato, deriso, se non si adegua, se all'onorevole botta non si affida, non arriva al successo, vede gli altri andare avanti. Pazienza e forza Ci vuole pazienza, molta pazienza per stare su questa terra, soprattutto con chi finge di apprezzare la tua presenza, con chi chiede e non ringrazia, oltre a questo pugnala, tradisce. Ci vuole forza, molta forza per andare dove vogliamo andare, per scalare la montagna, raggiungere la vetta, ci vuole molta forza per partire e arrivare, superare ogni ostacolo, ogni imprevisto. Ci vuole pazienza, molta pazienza per non dire basta, mi sono stancato, ci vuole molta forza per andare contro vento, per non naufragare. Vuoto incolmabile Ogni giorno ti chiedi perché, dove sia, ti chiedi dove siano i suoi occhi, le sue labbra, dove siano le sue mani, le sue braccia, che vuoto incolmabile. Ogni notte ti chiedi perché, dove sia, ti chiedi dove sia il suo profumo, il suo respiro, dove sia il suo calore, il suo amore, che freddo insopportabile. Tutti i giorni ti chiedi perché, dove sia, ti chiedi dove siano i suoi sguardi, i suoi baci, dove siano le sue carezze, i suoi abbracci, che vuoto incolmabile, che freddo insopportabile. Avere delle domande Avere dei dubbi, avere la voglia di confrontarsi, di ascoltare, fa bene alla salute, allo spirito, avere la voglia di fare un passo indietro, di mettere tutto in discussione. Avere delle domande, avere la voglia di trovare delle risposte, di andare oltre le nostre certezze, fa bene alla mente, avere la voglia di approfondire, di non accontentarci delle conoscenze che abbiamo, di non rifiutare nuove riflessioni, conclusioni. Avere dei dubbi, delle espressioni da risolvere, fa bene alla salute, avere la voglia di nuovi orizzonti, ostacoli. A te che cadi e ti rialzi Buon Natale a te che cadi e ti rialzi, a te che non ti arrendi mai, a te che guardi negli occhi gli ostacoli, a te che il vento avverso cerca di fermare. Buon Natale a te che cerchi lavoro, a te che da una parte vuoi restare, la tua terra non vuoi abbandonare, ma dall'altra sei tentato, dall'altra vuoi fare la valigia, partire, allontanarti dai tuoi, dagli amici, dalle strade che percorri, dai no che subisci. Buon Natale a te che cadi e ti rialzi, a te che hai grandi idee, che non vuoi mollare, che vuoi lottare, a te che non sopporti il pessimismo, il piangersi addosso, il vivere senza tentare, il continuo rimandare. Gli occhi giusti C'è il tempo per aspettare il momento giusto e quello per recuperare la sabbia perduta, il tempo per immaginare e quello per smettere di pensare, il tempo per lasciare la realtà e quello per non abbandonarla un solo istante. C'è il tempo per essere timidi e quello per fare un passo in più, il tempo per avere esitazioni e quello per andare oltre, il tempo per sognare ad occhi aperti e quello per ascoltare la voce del silenzio. C'è il tempo per aspettare la ragazza giusta e quello per provare a convincerla, il tempo per capire cosa fare e quello per non fermarsi al primo ostacolo, il tempo per mettere in ordine i pensieri e quello per respirare nuove emozioni. C'è il tempo per girare a vuoto con la macchina e quello per raggiungere le onde del mare, il tempo per cercare un senso da abbracciare e quello per raggiungere gli orizzonti più lontani, il tempo per esitare e quello per dimenticare all'improvviso chi siamo. C'è il tempo per aspettare gli occhi giusti e quello per cercare di avvicinarli, il tempo per averli accanto e quello per rischiare di perderli, il tempo per parlare e quello per cominciare. Che Natale sarà Che Natale sarà per quelle persone che hanno perso tutto, che Natale sarà per quelle persone che non sanno dove andare, cosa fare, se continuare o dire basta, addio. Che Natale sarà per quelle persone che sono state abbandonate, che Natale sarà per quelle persone che stanno soffrendo, per quelle persone che hanno bisogno di un posto dove dormire, dove mangiare, per quelle persone che hanno bisogno di un abbraccio, che hanno bisogno di parlare, sfogarsi. Che Natale sarà per quelle persone che hanno perso tutto, che Natale sarà per quelle persone che sono state dimenticate, per quelle persone che hanno bisogno di motivi per andare avanti, per non mollare. Tutto cambia Raggiunto l'eccesso succede l'opposto, superato il limite tutto cambia. Tutti fuori Tutti fuori, tutti salvi, l'incubo è finito, il miracolo è avvenuto. Sembrava impossibile, la pioggia abbattente non incoraggiava, la distanza da percorrere e gli ostacoli da superare, il poco tempo a disposizione e la carenza di ossigeno, la morte di Saman Kunan, un uomo che non ha avuto paura, che nessuno dimenticherà. Tutti fuori i dodici ragazzi e il loro allenatore, tutti salvi, uno dietro l'altro sono usciti dalla grotta, uno dietro l'altro sono tornati a vivere, grandi, grandissimi questi uomini che ci hanno creduto, che davanti al pericolo non hanno esitato, non hanno mollato. "Riporteremo i ragazzi a casa" Saman Kunan Nell'ascolto del vento E' nella solitudine della salita che l'uomo ritrova se stesso, nella fatica, nell'ascolto del vento. Chi ha voglia di dare Chi ha voglia di dare non è mai contento, chi ha voglia di fare, di costruire, è sempre insoddisfatto, non trova pace, se raggiunge una vetta pensa subito alla prossima, non si gode l'altezza, il paesaggio. Chi ha voglia di dare non è mai appagato, chi ha voglia di tentare, di oltrepassare i suoi limiti, è sempre in ansia, non stacca la spina, se arriva fino in fondo non si gode il momento, il meritato riposo, già pensa alla prossima sfida, al prossimo traguardo. Diversamente Il tempo, la sabbia che ci viene concessa, ha bisogno di emozioni, di momenti intensi, indimenticabili, diversamente è solo un orologio che fa tic, toc, tic, toc, un encefalogramma piatto dove ogni giorno è fotocopia di quello precedente, dove il sorgere del sole non serve a niente. Il tempo, la sabbia che abbiamo a disposizione, ha bisogno di rischiare, di amare, diversamente è tic, toc, tic, toc, fino alla fine, un encefalogramma piatto dove ogni notte è fotocopia di quella precedente, dove attendere il tramonto non serve a niente. "Il tempo è un'emozione, ed è una grandezza bidimensionale, nel senso che lo puoi vivere in due direzioni diverse, in lunghezza e in larghezza. Se lo vivete in lunghezza, in modo monotono, sempre uguale, dopo sessant'anni voi avete sessant'anni; se invece lo vivi in larghezza, con alti e bassi, innamorandoti, magari facendo pure qualche sciocchezza, allora dopo sessant'anni avrai solo trent'anni. Il guaio è che gli uomini studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla". Luciano De Crescenzo Con il fuoco convive Il ricordo resiste, non desiste, con il fuoco convive, non tramonta. Partirono a milioni Pronti a tutto partirono a milioni, partirono sapendo che non sarebbe stato facile, che solo uno di loro forse sarebbe arrivato. Prima del grande incontro quanti ostacoli da superare, ma la voglia di arrivare era grande, niente poteva fermarli, troppo importante la missione per avere esitazioni. Ventitré più ventitré, quello che era un sogno diventò realtà, da due a quattro cellule, da quattro a otto, da otto a sedici, dopo sei settimane il tuo cuore, questo cuore che vorrei conquistare, dopo altri sette giorni le tue mani, queste mani che vorrei sentire sul mio viso, dopo altri sette giorni i tuoi occhi, questi occhi dove vorrei entrare, lentamente si avvicinava il grande giorno. Dimenticano Quando una speranza apre gli occhi, cielo e terra si mettono d'accordo, dimenticano. L'apparenza inganna L'apparenza seduce, l'apparenza inganna, tante volte non andiamo oltre, tante volte ci fidiamo di quello che vediamo, di quello che sentiamo, che grande errore commettiamo. E' convincente, ci sorride sempre, sa quello che vuole e cosa fare per ottenerlo, come convincere le nostre esitazioni, come conquistare la nostra fiducia, fiducia che alla prima occasione tradirà. Quante volte riesce a fregarci, le diamo tutto senza pretendere niente in cambio, sembra sincera, parla così bene che non abbiamo il coraggio di dubitare, alla fine la sorpresa, la pugnalata alle spalle, tutte le nostre confidenze alla persona sbagliata. Il tempo scorre Il tempo scorre, il tempo non torna, è lento, ma inesorabile, torni indietro e ti chiedi tante cose, ti chiedi se hai fatto tutto, se potevi fare di più, quanti rimpianti, quanti treni persi. Il tempo scorre, cominci a guardare le cose in modo diverso, l'incoscienza diventa un ricordo, l'esperienza prende il suo posto, pensi alle volte che sei caduto, alle volte che ti sei rialzato, adesso cerchi di consigliare, adesso hai davanti i tuoi anni migliori, le risposte che senti sono le stesse che davi tu. il tempo non torna, all'improvviso hai dei flashback, momenti vissuti che ti allontanano dal presente, la paura dell'interrogazione, l'intenzione di non entrare, le gite con la scuola, la voglia di sballare e vedere posti nuovi, l'emozione della prima volta, la razionalità che non si oppone, i battiti che aumentano, le labbra che dicono sì e non si staccano più. Ragazzi allo sbando Ragazzi allo sbando, senza punti di riferimento, ragazzi che non vanno a scuola, che cercano un lavoro, diversamente spacciano, uccidono. Ragazzi che non credono nel futuro, nelle loro capacità, ragazzi che si lasciano andare, che alzano il gomito e dopo guidano, premono sull'acceleratore, rischiano la morte. Ragazzi allo sbando, che credono di non valere niente, che si adeguano, si bucano, lentamente si spengono. Desiderano il tuo ritorno Hai perso tua madre, hai perso tuo padre, adesso un'emorragia cerebrale, un paese incredulo, che prega per te, per la tua fragilità, un paese che ha paura di perderti. Hai perso i tuoi genitori, un vuoto che niente può colmare, adesso un'altra batosta, un'altra prova, tante persone che pregano sperando di essere ascoltati, tante persone che desiderano il tuo ritorno, che tu possa riaprire gli occhi, restare con i tuoi fratelli. Hai perso tua madre, hai perso tuo padre, adesso un'emorragia cerebrale, un paese in silenzio, che ti abbraccia forte. Ma quale cane Ma quale cane, il nostro migliore amico è il telefonino, il compagno di cui non possiamo fare a meno, con cui cominciano e terminano le nostre giornate, con cui apriamo e chiudiamo gli occhi. Ma quale cane, grazie al telefonino raggiungiamo chi è lontano, grazie al telefonino ogni momento è buono per fare ricerche, per chattare, per condividere post, per mettere mi piace, per allontanarci dalle persone che ci sono accanto. Ma quale cane, il nostro migliore amico è il telefonino, il compagno a cui diciamo tutto, di cui ci fidiamo. Qualcosa sempre succede Fidarsi delle persone, allo stesso tempo dubitare, perché qualcosa sempre succede, ci sorprende, interroga le nostre certezze, ci cambia. C'è bisogno di coraggio C'è bisogno di idee, di coraggio, di non limitarsi a condividere post, a mettere mi piace o facce arrabbiate, indignate. C'è bisogno di visionari, di persone pronte a rischiare, che non abbiano paura di esporre le loro intuizioni, di lottare per realizzarle, che non abbiano paura di andare oltre, di commettere errori, di essere derisi, ostacolati. C'è bisogno di idee, di coraggio, di scendere in campo, di non limitarsi ad accettare la realtà, a dire così deve andare. I verbi del contadino Seminare, aspettare, sopportare, raccogliere, così anche noi quando desideriamo qualcosa, perché senza pazienza, senza perseveranza, non si va da nessuna parte. Tutto e subito non è possibile, ogni progetto, ogni orizzonte, ha il suo tempo, i suoi imprevisti, i suoi sbalzi di umore. Tutto e subito non è possibile, lo sa bene il contadino che tante volte è costretto a ricominciare, che guarda il cielo sperando che vada tutto bene, che i suoi occhi possano vedere il frutto del suo lavoro, che la terra sia generosa. Non scappare Le ossessioni sanno dove raggiungerci, come tormentarci, quindi meglio affrontarle, non scappare. Sfruttare ogni occasione C'è chi ha voglia di tornare giovane, chi ha voglia di diventare grande, chi pensa a quello che è stato, chi pensa a quello che potrebbe essere, che potrebbe avere. C'è chi la notte non riesce dormire, riflette sul tempo che scorre, sulle conseguenze delle sue azioni, chi cerca un posto dove è vietato pensare, un posto dove sballare, fare casino, attendere l'alba per tornare a casa. C'è chi ha voglia di tornare giovane, di intraprendere nuove strade, di vivere nuove esperienze, chi ha voglia di diventare grande, di avere più libertà, di sfruttare ogni attimo, ogni occasione. Basta salire All'improvviso arriva l'occasione, il treno giusto, all'improvviso basta salire, mettere da parte ogni dubbio, non dire aspetto il prossimo, non sono pronto. All'improvviso tutto può cambiare, avere un senso, un sapore diverso, all'improvviso basta fare un passo, non esitare, non ascoltare la paura, avere la voglia di rischiare. All'improvviso arriva l'occasione, il treno giusto, all'improvviso tutto può cambiare, basta salire, partire, dire adesso o mai più. Grazie A quante persone dobbiamo dire grazie, persone che con il loro impegno, con le loro intuizioni, ci hanno permesso di vivere meglio, persone che hanno studiato, che sono andati oltre i loro limiti per darci nuovi strumenti, per risolvere i nostri problemi. A quante persone dobbiamo dire grazie, persone che hanno immaginato, che hanno inventato, che hanno rischiato, persone innamorate delle loro idee, considerate folli, persone che nei momenti difficili non hanno mollato. Ogni stagione Ogni stagione ha il suo fascino, i suoi desideri, i suoi tormenti, ogni stagione ha le sue domande, la sua notte, la sua alba. Ogni stagione ha le sue strade, le sue scelte, le sue conseguenze, ogni stagione ci mette alla prova, ci insegna qualcosa, ci permette di capire, di evolvere. Ogni stagione è conseguenza del passato, è radice del futuro. Alza la saracinesca Alza la saracinesca tu che soffri, sfogati, non lasciare un vuoto all'improvviso, domande senza risposte, non lasciare senza lottare. Non fingere di stare bene, non sorridere per nascondere il tuo dolore, i tuoi tormenti, le tue intenzioni, parla, appena puoi parla, fai capire, dai la possibilità a chi ti conosce di aiutarti, di provarci. Alza la saracinesca tu che sei stanco, sfogati, non lasciare un silenzio insopportabile, accusatore, non lasciare senza chiedere aiuto. Ho un sogno Ho un sogno, che il tempo passi e il tuo volto rimanga lo stesso, che la tua bellezza non arrivi al tramonto, che lo specchio sia indifferente all'alternarsi delle stagioni, che lo specchio sia gentile fino all'ultimo. Che il tempo passi e tutto cambi, che l'inverno finisca e ritornino le rondini, che la neve si sciolga e cominci la primavera, che la temperatura inizi a salire, che la temperatura non scenda più. Ho un sogno, che il tempo passi ed arrivi quel giorno, che siano i tuoi occhi ad illuminare le mie notti, che siano le mie braccia a proteggere il tuo corpo. Che il tempo passi e tutto cambi, che al mio risveglio senta il tuo respiro. W l'Italia W l'Italia, l'Italia di Dante, di San Francesco, di Cristoforo Colombo, paese di poeti, santi e navigatori, di uomini che hanno dato tutto, che hanno scritto pagine importanti, pagine indimenticabili, pagine che dobbiamo difendere. W l'Italia di Dante, l'Italia di quelli che non si arrendono, di quelli che non perdono la speranza, che rivedono le stelle, l'Italia di quelli che trovano la via d'uscita, che escono da labirinto, che tornano a lottare, a vivere. W l'Italia di San Francesco, l'Italia di quelli che sono pronti a tutto, di quelli che nessuno può fermare, che per i loro ideali sono pronti a morire, l'Italia di quelli che decidono di provarci, di cambiare, di intraprendere un'altra strada, di abbracciare qualcosa di più grande. W l'Italia di Cristoforo Colombo, l'Italia di quelli che sono considerati folli, che hanno grandi idee, che non hanno paura di difenderle, l'Italia di quelli che non scappano, che trovano il coraggio, che affrontano le tempeste. Insoddisfatti Insoddisfatti, sempre insoddisfatti, avanti e indietro senza concludere niente, su e giù senza trovare pace, senza capire chi siamo, il perché della nostra presenza, della nostra esistenza. Insoddisfatti, sempre insoddisfatti, con il corpo che si lamenta, che chiede di riposare, di staccare la spina, con l'anima che soffre, desiderosa di silenzio, di non guardare le lancette dell'orologio. Insoddisfatti, sempre insoddisfatti, avanti e indietro senza arrivare alla conclusione, su e giù senza riflettere sul tempo che scorre, che non torna. Avevi talento Avevi talento, molto talento, era bello vederti giocare, dribblare gli avversari, era bello quando t'involavi verso la porta, quando gonfiavi la rete, insieme o contro mi stimolavi a migliorare, a dare di più. Per colpa della droga non sei andato lontano, per colpa della droga hai smesso di giocare, d'involarti verso la porta, di segnare, sognare, senza parole quando ho saputo, quando hai rischiato di morire. Avevi talento, molto talento, quando mi chiedevano non avevo dubbi, eri tu il più forte. Abbiamo due tempi Abbiamo due tempi, uno esterno, che ci dice l'età, le stagioni vissute, ed uno interno, che può smentire o confermare il primo. Il primo ci dice quanti anni abbiamo, quante volte abbiamo visto il sole sorgere, il sole tramontare, quante volte i fiori sono sbocciati, quante volte sono appassiti, il secondo ci dice come stiamo, se siamo soddisfatti. se abbiamo voglia di dare, di fare nuovi viaggi, di mettere in discussione le nostre certezze. il tempo esterno dice una cosa, quello interno un'altra, si può sentire giovane chi ha vissuto tanto, vecchio chi ha vissuto poco, dipende dalle esperienze, dalla testa. Schiavo di una slot machine Non riesci a smettere, sempre a giocare, a rischiare, sempre a sperare di vincere qualcosa, di non tornare a casa a mani vuote. Ti ha illuso, ti ha conquistato, ma se i tuoi amici ti chiedono, neghi, neghi di avere problemi, di essere schiavo di una slot machine, neghi di averla davanti, che hai bisogno di soldi per riprovarci, per pagare i debiti, per recuperare la serenità perduta. Non riesci a staccarti, sempre ad inserire monete, a sfidarla, sempre a imprecare, a dare pugni, a bere, a mettere in crisi il tuo matrimonio, la tua esistenza. Un altro viaggio Un'altra valigia, un altro viaggio, un altro treno da prendere, un altro posto da raggiungere, da scoprire, da fotografare. Un'altra attesa, un'altra partenza, un'altra storia da conoscere, da imparare, da non dimenticare, altre strade dove respirare, passeggiare, riflettere, altre strade dove cercare qualcosa di particolare, da aggiungere alla collezione o da regalare, per dire ti ho pensato, ti voglio bene. Un'altra valigia, un'altra attesa, un'altra occasione per incontrare nuovi volti, per ascoltare nuove esistenze, per abbracciare nuove idee. Solo quando cadiamo Capire chi è vero, chi è sincero nei nostri confronti, è molto difficile, solo quando cadiamo, quando abbiamo bisogno di aiuto, scopriamo chi ha voglia di noi, chi ha recitato, indossato una maschera. Quando le cose vanno bene, quando siamo disponibili, tutti ci sorridono, quando arrivano i problemi, si abbattono le tempeste, qualcosa cambia, le persone s'allontanano, non si fanno più sentire, sono sempre occupate. Capire chi è vero, chi ha voglia della nostra presenza, della nostra voce, è molto difficile, solo nei momenti complicati, quando il vento non è favorevole, scopriamo chi ha voglia di ascoltarci, di prestare orecchio ai nostri problemi, ai nostri tormenti. A quel paese A quel paese, per vari motivi, c'è tanta gente, gente che ha perseverato, che ha stancato, che ha rotto, tutte le volte a lamentarsi, a fare la vittima, a dare fastidio. A quel paese, sono andate e andranno tante persone, persone che chiedono e ricevono, che non ricambiano, persone che approfittano della pazienza che incontrano, che non ringraziano, sempre a brontolare, a pretendere, a rompere le scatole. A quel paese, per vari motivi, c'è tanta gente, ancora un pò e ci sarà un'altra persona, una persona che conosco, che non è mai contenta, una persona che non riesce a cambiare modo di agire, ad apprezzare quello ha. Toccato il fondo Toccato il fondo iniziamo a riflettere, a capire, toccato il fondo, il nostro modo di guardare ha voglia di cambiare, il nostro modo di pensare, di passare all'azione. Toccato il fondo abbiamo voglia del silenzio, di tornare indietro nel tempo, toccato il fondo abbiamo voglia di certezze, di nuovi orizzonti da raggiungere, di nuove motivazioni per risalire, per tornare a vivere. Toccato il fondo iniziamo a riflettere, a capire dove abbiamo sbagliato, cosa dobbiamo fare per rimediare, toccato il fondo cerchiamo comprensione, scopriamo chi è vero. E finisce tutto E finisce tutto, l'amore tramonta, quell'amore che sembrava bruciare tutto, superare ogni ostacolo, quell'amore che non aveva dubbi, che nessuno poteva fermare. Andare avanti non è possibile, non è possibile fare finta di niente, troppi i problemi, i nodi da sciogliere, meglio dire basta, arrendersi all'evidenza, intraprendere un'altra strada, trovare altre braccia, altre labbra. E finisce tutto, l'amore si arrende, quell'amore che aveva grandi progetti, che la sera s'allontanava dal caos, aspettava l'alba. Torno indietro Torno indietro, il tempo vissuto rammento, il tempo della spensieratezza, quando bastava il sole per essere felici, giocare a pallone con gli amici. I giorni della scuola rammento, i giorni delle interrogazioni, degli occhi sul registro, i giorni del dito che cercava, temuto da chi era impreparato, desiderato da chi aveva studiato. Torno indietro, i giorni vissuti rammento, i giorni delle prime esperienze, dei primi viaggi, i giorni dei primi fogli bianchi, delle prime parole messe insieme, delle prime emozioni, dei primi desideri. Il tempo Il tempo è dalla parte chi ha ragione, dalla parte di chi non ha fretta, di chi sopporta, di chi non si arrende, è dalla parte di chi è folle, di chi ha grandi idee, di chi non ha paura. E' dalla parte di chi viene deriso, di chi viene ostacolato, di chi, contro tutti e tutto, non si ferma, avanza. Il tempo è dalla parte di chi ha pazienza, di chi ha fiducia nel suo scorrere. Restano bianchi Bianchi, ci sono giorni in cui i nostri fogli restano bianchi, in cui vorremmo scrivere, ma non ci riusciamo, giorni in cui non troviamo le parole adatte, la combinazione giusta per distendere i nostri assilli, i nostri desideri. Bianchi, ci sono giorni in cui i nostri fogli restano bianchi, in cui i nostri pensieri non escono fuori, restano dentro, giorni in cui le nostre penne aspettano, hanno voglia di sapere, di cominciare. Bianchi, quante volte i nostri fogli restano bianchi, quante volte i nostri pensieri non sono pronti, dobbiamo rimandare. Il dolore non è gradito Il dolore non è compreso, non è gradito, eppure è importante, ci aiuta a capire, a guardare in alto. Sei destinato a lottare Non sei destinato a perdere, sei destinato a sbagliare, a crescere, a comprendere chi sei, perché sei qua, a non restare un punto interrogativo, ad avere un orizzonte. Non sei destinato a soccombere, sei destinato a lottare, a difendere le tue idee, ad ascoltare chi non la pensa come te, ad affrontare chi ha intenzione di ostacolarti, di umiliarti, di non farti andare avanti. Non sei destinato a perdere, sei destinato a cadere, a rialzarti, a bruciare come l'araba fenice, a risorgere, a tornare più forte di prima, a splendere. Cercano di non mollare Ci sono persone che vivono per seminare, che contro tutti e tutto cercano di costruire, di non arrendersi, di andare oltre le avversità, persone che nel silenzio, senza volere niente, sono sempre disponibili. Ci sono persone che non alzano il gomito, che non premono sull'acceleratore, sorridono anche se le cose non vanno bene, anche se portano una croce pesante, persone che nonostante il dolore, non riescono ad essere indifferenti, per quello che possono danno qualcosa, non dicono di no. Ci sono persone che vivono per seminare, che contro tutti e tutto cercano di non mollare, di dare una mano. Colui che parla Nessuno può parlare, fare nomi, una parola e bang, una parola e non ci sei più, tutti devono obbedire, tutti devono tacere, negare di aver visto, negare di aver sentito. Siete i padroni, nessuno ha la forza di opporsi, di denunciare quello che succede, di mettere la parola fine a queste strade colorate di rosso. Colui che parla ha i giorni contati, colui che si oppone paga un prezzo altissimo, ogni passo può essere l'ultimo, non importa il luogo, tutti devono capire chi comanda. Calpestate tutto, fate quello che volete, ma la vostra forza è il nostro silenzio, la paura di morire, e quindi bang, un'altra vittima, se ci chiedono non abbiamo visto niente. "Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore solo una volta" Paolo Borsellino I sogni "La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?" Gigi Marzullo I sogni aiutano a vivere meglio, quando smetti di sognare inizi a invecchiare, i sogni sono orizzonti che ci allontanano dalla realtà, dalle preoccupazioni di tutti i giorni, sono stelle che illuminano il nostro cielo quando la notte sembra non finire mai. Non si può vivere senza sognare, sognare significa sperare, sperare che qualcosa possa cambiare, chi non sogna, o ha avuto tutto dalla vita, oppure ha perso la speranza, troppe delusioni, troppe volte è precipitato. Non posso vivere senza sognare, sognare significa sperare, sperare che questa vita possa cambiare, che un giorno lei mi possa amare. Ricevere Cristo Che senso ha, ricevere Cristo e poi non amare, ricevere il suo sacrificio e poi non perdonare, non concedere un'altra possibilità. Che senso ha, ricevere la sua sofferenza e poi non andare oltre, fermarsi all'apparenza, ricevere il suo sangue e poi essere indifferenti, non aiutare chi ha perso tutto, chi ha perso la speranza. Che senso ha, ascoltare la parola di Dio e poi comportarsi diversamente, dire amen e poi non provarci, non cambiare. Nessuno si avvicina Sopporti, tutti i giorni sopporti, non sai cosa fare, a chi chiedere aiuto, non sai se tornare a scuola, dare fiducia al domani. Soffri, tutti i giorni soffri, ma nessuno se ne accorge, nessuno si avvicina per capire come stai, se hai bisogno di parlare, di sfogarti, nessuno si avvicina per dire sono dalla tua parte, puoi contare su di me. Subisci, tutti i giorni subisci, nessuno ti difende, ti apprezza, nessuno cerca di conoscere il tuo mondo, il tuo valore. Ancora niente Niente, ancora niente, un altro cliente, altri occhi senza amore da accontentare, altre mani impazienti da soddisfare, a cui non opporsi, non dire di no. Niente, ancora niente, un altro cliente, un altro profumo da respirare, da sopportare, altre labbra da avvicinare, da dimenticare. Niente, ancora niente, un altro cliente, un'altra richiesta da ascoltare, un'altra voglia da subire, a cui dire di sì, il prezzo. Ti porta su Ti porta su, fino al cielo, poi vai giù, allo specchio ti guardi, inizi a riflettere, a cambiare il modo di vedere, ad apprezzare quello che sei, quello che hai. Ti porta su, fino alle stelle, poi vai giù, dentro ti guardi, capisci che con la droga non puoi continuare, che devi fare qualcosa prima che sia troppo tardi, prima che arrivi il colpo di grazia. Ti convincono, la provi, raggiungi il cielo, poi vai giù, allo specchio ti guardi, inizi a capire, a provarci, a difendere quello che sei, quello che hai. Ho votato Alla fine ho ceduto, ho preso la tessera elettorale e sono andato, nella cabina numero due sono entrato, ho votato, ho scelto un programma. Alla fine ho cambiato idea, alla tentazione di mettere le mie x, di esprimere le mie idee, non ho resistito, l'intenzione di fare altro ho domato, mi sono fidato. Alla fine ho ceduto, ho preso la tessera elettorale e sono andato, arrivato il mio momento sono entrato, ho votato, il mio dovere l'ho fatto. Tu che hai un sogno Tu che hai un sogno non avere paura, tu che hai un'idea non temere il vento avverso, non ascoltare chi non crede in te, chi non sa andare oltre la montagna, sorvolare il mare, questo mondo a pezzi. Tu che hai qualcosa dentro non indietreggiare, tu che hai voglia di dare non dire basta, mi arrendo, tu che hai voglia di dare non smettere di lottare, di guardare negli occhi le avversità, di scoraggiarle. Tu che hai un sogno non avere paura, tu che hai un'idea non mollare, non tramontare. Nell'apparenza Non ci sono certezze nell'apparenza, solo dubbi, sorprese, quante volte, le persone che crediamo di conoscere bene ci sorprendono, nei momenti importanti gettano via la maschera, ci lasciano soli, senza parole. Non ci sono certezze nelle espressioni che abbiamo davanti, nelle parole che ascoltiamo, quante volte, le persone che crediamo amiche ci abbandonano, nei momenti importanti le loro mani sono distanti, indifferenti, hanno altro da fare. Dubitano di loro Le conseguenze non mentono, sono sincere, eppure ci sono persone che dubitano di loro, che non ammettono l'evidenza, se le cose vanno vanno male la colpa è degli altri. Il Re dei re E videro un bambino, il Re dei re, il figlio di Dio, colui che avrebbe portato la croce, colui che avrebbe vinto la morte, spalancato le porte del cielo. E videro colui che sarebbe stato tradito, colui che sarebbe stato condannato, colui che avrebbe rimediato con il suo sangue al sentirsi nudo di Adamo, alla sua voglia di nascondersi, di non farsi vedere. E videro il redentore, colui che avrebbe perdonato Caino, tutti quelli che uccidono, colui che avrebbe perdonato Pietro, tutti quelli che hanno paura, colui che avrebbe perdonato Paolo e Francesca, tutti quelli che commettono adulterio, che fanno soffrire i loro figli. E videro colui che avrebbe perdonato il ladrone, tutti quelli che vivono senza regole, colui che avrebbe perdonato gli ingrati, tutti quelli che pretendono e non ringraziano mai. Prendere il prossimo Quante volte rimandiamo, quante volte non siamo pronti, vediamo il treno partire, allontanarsi, la nostra vita non cambiare, restare la stessa, diversa da quella immaginata. Quante volte ci manca il coraggio, quante volte decide la paura, vediamo l'aereo decollare, allontanarsi, i nostri giorni non cambiare, restare gli stessi, diversi da quelli immaginati. Quante volte il dubbio ci seduce, quante volte il dubbio ci conquista, arriva e non siamo più sicuri, andiamo in crisi, arriva e cambiamo idea, decidiamo di non salire, di prendere il prossimo. Rovinato per sempre Il tuo volto non è lo stesso, dentro di te che tormento, a cambiarlo lui, l'uomo che hai amato, che hai lasciato, l'uomo con cui hai condiviso tanti momenti, tante emozioni. Il tuo volto non è lo stesso, dentro di te che rabbia, a cambiarlo la sua gelosia, gelosia che non manda giù quello che è successo, che non sopporta di vederti con un altro, di non averti tra le sue braccia, di andare avanti da solo. Il tuo volto è cambiato, rovinato per sempre, a rovinarlo lui, l'uomo che hai amato, che hai lasciato, l'uomo con cui hai cercato di costruire qualcosa, di affrontare questa vita. La forza degli eventi Mai, c'è chi dice mai, chi dice non succederà, è impossibile. Mai, c'è chi dice mai, chi sottovaluta la forza degli eventi, la loro volontà, il loro intervenire per cambiare la nostra vita, i nostri giorni. Mai, c'è chi dice mai, chi dice non succederà, è impossibile, invece tutto è possibile, tutto può succedere, tante persone hanno intrapreso strade che non credevano di intraprendere, tante persone hanno fatto cose che non credevano di fare, sono arrivate dove non credevano di arrivare. L'Africa piange L'Africa piange, solo l'Italia cerca di aiutarla, di abbracciarla, solo l'Italia cerca di consolarla, di asciugare le sue lacrime. L'Africa soffre, da molto tempo soffre, soffre molto, ogni giorno beve il sangue dei suoi figli, ogni giorno i suoi figli sono costretti a fuggire, a partire, lontani, lontanissimi i giorni in cui c'era la pace, in cui non c'era la guerra, l'arroganza dei potenti. L'africa piange, solo l'Italia, piena di problemi, di contraddizioni, cerca di fare qualcosa, di non abbandonarla. Ci lamentiamo degli immigrati Ci lamentiamo degli immigrati, della loro presenza, ci lamentiamo dimenticando perché sono qui, dimenticando il motivo che li ha costretti a partire, a lasciare la loro terra. Ci lamentiamo degli immigrati, delle loro speranze, sicuramente non possiamo accoglierli tutti, gli altri Stati devono collaborare, non essere indifferenti, superficiali, non è accettabile che siano trattati in questo modo, che siano privati dei loro diritti, delle cose essenziali. Ci lamentiamo degli immigrati, ma non è colpa loro se qualcuno decide di bombardare, di radere tutto al suolo, non è colpa loro se qualcuno non pensa alle conseguenze. Lontane Grazie alla tecnologia, le persone lontane sono vicine, quelle vicine lontane. Difendere i nostri interessi Votare o non votare, questo è il dilemma, se sì, chi, cosa, quali idee, promesse. Andare o non andare, questo il problema, se sì, perché, chi merita la nostra fiducia, di rappresentare l'Italia, chi merita di difendere i nostri interessi, di risolvere i nostri problemi. Votare o non votare, questo il dilemma, se sì, chi, perché. "La Rivoluzione si fa nelle piazze con il popolo, ma il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con la matita in mano. Quella matita, più forte di qualsiasi arma, più pericolosa di una lupara e più affilata di un coltello" Paolo Borsellino Un raccolto diverso Se cambi modo di seminare raccogli qualcosa di diverso, altrimenti il raccolto è sempre lo stesso, le tue mani sempre insoddisfatte. Mani impazienti Mani impazienti, affamate di fragilità, mani che chiedono, ottengono e vanno via, tornano dalle loro mogli, dai loro figli. Mani senza amore, senza pietà mani che cercano, che trovano, che tradiscono le loro metà, le loro responsabilità, i letti che condividono. Mani impazienti, affamate di fragilità, mani che s'avvicinano, che non si fermano, si lasciano andare, che pagano e vanno via, tornano dalle loro mogli, dai loro figli. Gli innamorati Aspettano la sera per allontanarsi dal caos, per smettere di pensare, lasciarsi andare, aspettano la sera per stare sotto le stelle, attendere l'alba. Aspettano la sera per ascoltare il silenzio, la voce del vento, dei loro respiri, dei loro desideri, aspettano la sera per raggiungere un posto diverso, per ricominciare, aggiungere un'altra pagina, dare di più. Aspettano la sera per allontanarsi dal mondo, per dire lo voglio, che sia per sempre. Otello stia tranquillo Otello stia tranquillo, alla sua Desdemona non sono interessato, non ho intenzione di provarci, di allontanarla dalle sue braccia, di portarla via con me. E' geloso, gelosissimo, che nessuno s'avvicini alla sua metà, l'ultima volta, perché sono stato educato, perché l'ho salutata, i suoi occhi hanno lanciato fiamme, hanno detto stai attento, con me non si scherza. Otello non si preoccupi, alla sua donna non sono interessato, non ho intenzione di conquistarla, di averla tra le mie braccia, di ascoltare i suoi desideri. Dare la vita Sono cresciuto con loro, con i Cavalieri dello zodiaco, della giustizia, della speranza, sono cresciuto con Pegasus e Phoenix, Dragone e Crystal, Andromeda, cavalieri pronti a tutto per difendere Atena, pronti a morire per fermare le forze oscure, salvare l'umanità. Sono cresciuto con la loro forza, con il loro coraggio, sono cresciuto con la loro voglia di crederci, di non mollare, di dare la vita per impedire la distruzione, una notte senza fine. Ancora oggi rammento Dragone che s'invola verso le stelle, Crystal che supera il suo maestro, Andromeda che acquisisce il settimo senso, ancora oggi rammento Pegasus che si scaglia contro Gemini, Phoenix che interviene per salvarlo, gli permette di avanzare, di conquistare la vittoria, riportare la pace. Leggere Partire, tornare, stare fermi mai, se non è possibile leggere. Ogni isola Ogni isola ha il suo vento avverso, un vento che mette alla prova la nostra forza, la nostra voglia, un vento che non deve spaventare, che dobbiamo affrontare, superare. Ogni isola ha la sua notte, la paura di non arrivare da domare, la paura di non approdare, calare l'ancora, vedere il sole sorgere. Ogni isola ha la sua tempesta, una tempesta che non vuole farci passare, che cerca di scoraggiarci, di fermarci, una tempesta che vuole avere la meglio, affondare le nostre intenzioni, i nostri sogni. Il ragazzo cambia Ogni sera c'era lui, Alberto Manzi, "non è mai troppo tardi", ogni sera c'era la sua voglia di insegnare, di non giudicare, di aiutare a capire, a superare i propri limiti. Ogni sera c'era lui, l'uomo che insegnò a leggere a tante persone, a scrivere, ad appassionarsi alla cultura, l'uomo che a scuola non sopportava le pagelle, discuteva con chi le pretendeva, discuteva perché le considerava inutili, dannose, degli ostacoli per l'evoluzione. Ogni sera c'era lui, Alberto Manzi, l'uomo che non voleva bollare i suoi ragazzi, dare dei voti, l'uomo che diceva" fa quel che può, quello che non può non fa" "Non posso bollare un ragazzo con un giudizio, perché il ragazzo cambia, è in movimento; se il prossimo anno uno legge il giudizio che ho dato quest'anno, l'abbiamo bollato per i prossimi anni" Alberto Manzi La persona saggia La persona saggia non spera di avere ragione, spera di evolvere, di scoprire un nuovo modo di vedere, di andare oltre. La persona saggia non disprezza un nuovo modo di pensare, di agire, cerca di prendere qualcosa per allargare i suoi orizzonti, cerca di trovare un punto d'incontro senza alzare la voce, senza litigare. La persona saggia non sottovaluta la storia che ha davanti, che sta parlando, cerca di capire perché l'ha incontrata, il senso dell'incontro. Ieri sì Ieri sposi, oggi divisi, ieri lo voglio, oggi il divorzio, la separazione dei beni. Ieri sì, nella gioia e nel dolore coppie pronte a tutto, a lottare, a vincere, a condividere ogni passo, ogni notte, oggi no, si arrendono, le difficoltà hanno la meglio, le promesse naufragano. Ieri sposi, oggi divisi, ieri sì, oggi no, non lo voglio. Mentre andiamo Mentre andiamo, il nostro fragile equilibrio perdiamo, poi lo ritroviamo, lo riperdiamo, quante volte succede, quanti tentativi per avere quello migliore, quante prove, quante tempeste. Mentre andiamo, il vento avverso soffia, sulle nostre certezze si abbatte, vacilliamo, poi ci riprendiamo, di nuovo ci scoraggiamo, quante volte succede, vogliamo dire basta, tirare i remi in barca, lasciare perdere. Da Lucio a Lucio Da Lucio a Lucio, quante emozioni, quante canzoni, quante volte le ho cantate, quante volte "Un'avventura", "non è un fuoco che col vento può morire", oppure "E penso a te", "non so con chi adesso sei, non so che cosa fai, ma so di certo a cosa stai pensando". Quante volte "Caruso", "ti volti, vedi la tua vita, come una scia di un'elica", oppure "Piazza grande", a modo mio avrei bisogno di carezze anch'io, a modo mio avrei bisogno di sognare anch'io. Da Lucio a Lucio, quanti successi, quanti ricordi, chi non conosce "Il mio canto libero" o "Canzone", "Emozioni" o "4 marzo 1943", è una bella sfida a chi ha emozionato di più. Quante volte "I giardini di Marzo", "l'universo trova spazio dentro me, ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è", oppure "L'anno che verrà", "e se quest'anno poi passasse in un istante, vedi amico mio, come diventa importante che in quest'istante ci sia anch'io. Si dimenticano di noi Durante le campagne elettorali le città si trasformano, durante le campagne elettorali, le facce dei politici, le loro promesse, i loro sorrisi, sono dappertutto, a destra e a sinistra è gara a chi spara di più, a chi è più convincente, a chi suona meglio il flauto. Durante le campagne elettorali i politici hanno voglia di noi, della nostra fiducia, durante le campagne elettorali, desiderano le nostre orecchie, cercano di convincerle, dalle loro bocche escono parole meravigliose, sono disposti a tutto per risolvere i nostri problemi, per abbassare le tasse, per aumentare i posti di lavoro, per darci una società migliore. Dopo i risultati si comportano diversamente, cambiano modo di fare, dopo i risultati si dimenticano di noi, delle nostre esigenze, delle nostre speranze. Viviamo rimandando Viviamo rimandando, senza cogliere l'attimo, viviamo senza sfruttare al meglio il presente, dicendo adesso no, non sono pronto, meglio domani. Viviamo con la paura che decide per noi, con la paura che non ci permette di sbagliare, di evolvere, di capire chi siamo, perché siamo su questa terra. Viviamo rimandando, senza cogliere l'attimo, viviamo con la paura che decide per noi, con la paura che non ci permette di superare i nostri limiti, di essere felici. Ama la tua terra Ama la tua terra, quando parti portala con te, quando parti porta con te le cose belle, le cose brutte, che non sopporti, che vorresti migliorare, porta con te la voglia di non abbandonarla, di non tradirla. Quando t'allontani raggiungila, raggiungi le strade che hai percorso, che vorresti percorrere, raggiungi le persone che hai conosciuto, che vorresti conoscere, raggiungi le stelle che ti hanno visto fare i primi passi, che ti hanno visto crescere, cadere e rialzarti, piangere e sorridere. Ama la tua terra, quando parti portala con te, quando t'allontani porta con te la voglia di non abbandonarla, di non far passare troppo tempo, non dimenticarti che ti aspetta, che ha bisogno di te. Guardano l'orizzonte Senza speranza guardano l'orizzonte, senza sognare continuano a vivere, a dare, a subire occhi senza amore, parole senza cuore, a subire mani senza dolcezza, senza pietà. Senza speranza guardano l'orologio, senza fantasticare fumano sigarette, aspettano il prossimo cliente, non s'illudono che la loro vita cambierà, che arriveranno risvegli diversi, tramonti importanti, stelle indimenticabili. Senza speranza guardano l'orizzonte, senza sognare la sera sono pronte, sono disponibili, non s'illudono che questo inverno finirà, che la felicità arriverà. L'aereo parte L'aereo parte, pieno di speranze s'invola verso l'orizzonte, un aereo pieno di sogni, di uomini contenti, ma non appagati, di uomini pronti a dare il massimo, a scrivere un'altra pagina importante, indimenticabile. Qualcuno ha dimenticato il passaporto, è costretto a rinunciare, un altro è infortunato, non viene convocato, un altro ancora ha un impegno, decide di non andare, senza saperlo di continuare a vivere. L'aereo parte, pieno di speranze s'invola verso la fine, un aereo pieno di sogni, di uomini contenti, ma non appagati, di uomini che volevano conquistare un'altra vittoria, regalare un'altra gioia. (Strage della Chapecoense 28/11/2016) Sguardi senza nome Sguardi senza nome, indimenticabili, sguardi che immortaliamo, che non dimentichiamo, che cerchiamo, che non troviamo, che non tradiamo. Sguardi che accecano, che assillano, sguardi che fanno compagnia, che interrogano, ispirano, la penna accontentano, il foglio riempiono. Sguardi senza nome, indimenticabili, sguardi a cui vorremo chiedere, con cui vorremmo partire, a cui vorremmo dare, con cui vorremmo volare. La prima pietra non scagliò Osea perse la pazienza, disse basta, perché ancora una volta era stato tradito, perché ancora una volta Gomer alla tentazione non aveva resistito, decise di processarla, di accusarla davanti a tutti. Le pietre erano pronte, la legge parlava chiaro, ma quando arrivò il momento di condannarla alla lapidazione, si fermò, domò la sua rabbia, non poteva morire la madre dei suoi figli, la donna che amava, troppo grande il suo amore per permettere questo, troppo grande la sua voglia di perdonarla, di continuare ad amarla, di darle un'altra possibilità. Davanti a tutti i suoi tradimenti aveva elencato, i suoi tradimenti aveva accusato, ma arrivato al perciò si fermò, la perdonò, la prima pietra non scagliò, comprese che non si sentiva amata, che voleva di più. "Perciò...ecco, la attirerò a me, la condurrò nel deserto. E avverrà in quel giorno che mi chiamerai: Marito mio, e non mi chiamerai più: Mio padrone. Ti farò mia sposa per sempre, ti farò mia sposa nella giustizia e nel diritto, nella benevolenza e nell'amore" Osea Passano i giorni Passano i giorni, i giorni belli, i giorni brutti, i giorni pieni, i giorni vuoti, i giorni dove lottiamo, i giorni dove ci arrendiamo, abbandoniamo la scena, il palco. Passano i giorni, i giorni in cui siamo soddisfatti, altri in cui pensiamo ai progetti naufragati, i giorni in cui abbiamo voglia di fare, altri in cui non vogliamo uscire, prendere aria, in cui vogliamo stare lontani da tutti e da tutto, in compagnia del silenzio, dei nostri pensieri, dei nostri nodi. Passano i giorni, arrivano e vanno via, lasciano qualcosa, delle domande o delle risposte. Uomini dimenticati Tutto, hanno perso tutto, non sanno cosa fare, a chi rivolgersi, a chi chiedere, gli amici? ma quali amici, fanno parte del passato, nel momento del bisogno hanno dimenticato i momenti condivisi insieme, hanno buttato via la maschera. Tutto, hanno perso tutto, il lavoro, la casa, la famiglia, ma soprattutto hanno perso la speranza, la cosa più importante. Tutto, hanno perso tutto, sono finiti sulla strada a chiedere aiuto, a fotografare sguardi indifferenti, sono finiti sulla strada a guardare le stelle, a sperare di raggiungerle. L'impero dei nostri occhi Ognuno di noi ha un impero, l'insieme dei posti che ha raggiunto, che ha visto, immortalato, l'insieme dei posti dove ha vissuto, dove ha passeggiato, respirato, lasciato qualcosa. Ognuno di noi ha dei ricordi, delle fotografie, delle conquiste, dei momenti che tornano all'improvviso, che riportano indietro nel tempo, dei momenti che fanno venire la voglia di partire, di conquistare nuove terre, di allargare i confini. Ognuno di noi ha un impero, l'insieme dei posti che ha raggiunto, dove ha vissuto, dove vorrebbe tornare. La guerra Il passato, cosa ci ha insegnato il passato, il passato ci ha insegnato che la guerra non risolve nulla, peggiora le cose, che la guerra è una notte lunga, una notte piena di dolore, di lacrime, una notte dove tutti perdono tutto. Ancora oggi guerre senza senso, ancora oggi persone indifese vengono umiliate, massacrate, uccise, subiscono l'arroganza dei potenti, i loro sogni di conquista, di sottomettere la ribellione, chi trova il coraggio di opporsi. Ancora oggi ricordiamo le vittime, diciamo mai più, allo stesso tempo giochiamo con il fuoco, rischiamo la terza. Se questa non ci rimprovera Della verità abbiamo voglia, allo stesso tempo abbiamo paura, se questa ci rimprovera, non ci asseconda, le diciamo bugiarda, come ti permetti. Abbiamo voglia di persone vere, sincere, ma se queste sottolineano qualcosa, osano dire la verità, ci trasformiamo, le allontaniamo. Della verità abbiamo voglia, allo stesso tempo abbiamo paura, se questa non ci rimprovera, ci asseconda, l'apprezziamo. Le rose sboccino Il tempo passi, quel giorno arrivi, il sole sorga, le rose sboccino. Non capisce perché Ogni uomo è un'espressione, se non scioglie le parentesi non arriva alla conclusione, non capisce perché. Vivere senza arrivare Eri stanco, molto stanco, stanco di respirare, di vivere senza concludere, di dare ascolto alle delusioni, di essere rimproverato. Eri stanco di provarci, di vivere senza arrivare, ogni volta di sbagliare strada, di decollare e poi precipitare, di non raggiungere l'orizzonte. Eri stanco di lottare, di vivere senza vincere, di vivere senza realizzare, ogni volta di naufragare, di andare oltre e poi tornare a mani vuote, di ingoiare bocconi amari. Alla fine ti sei arreso, alla fine hai detto basta, hai lasciato i tuoi genitori, hai lasciato i tuoi amici, le strade che hai percorso, le illusioni che ti hanno tormentato, i campi di battaglia, i duelli contro il vento, contro il suo volere. Ritrovarmi tra le stelle E ritrovarmi tra le stelle mentre l'orizzonte è incatenato, prigioniero di una passione, non ha senso immaginare questa sua voglia di evadere, di spezzare le catene e placare questo mio tormento, per sempre. E ritrovarmi tra le stelle mentre comincia la pubblicità, non ha senso essere la sua metà, allontanarmi dalla realtà, devo prima liberarla, cosa non facile, direi impossibile, purtroppo sono arrivato tardi. E ritrovarmi tra le stelle mentre la terra compie un altro giro, al prossimo questa voglia sarà ancora incatenata, da quanti giri mi ripeto non ha senso. Fino alla fine Sono tramonto e alba, brucio e risorgo, fino alla fine. Siamo conseguenza Siamo conseguenza di quello che subiamo, delle prove che affrontiamo e superiamo, del nostro essere pronti quando abbiamo un bivio davanti, quando la vita ci mette alla prova. Siamo conseguenza dell'irrompere delle avversità, entrate da dietro improvvise quando a rete siamo lanciati, quando stiamo per concludere, per dare un sapore diverso ai nostri giorni. Siamo conseguenza del tempo che cambia, del volere del vento che soffia forte all'improvviso, quando l'est stiamo per raggiungere, quando manca poco per voltare pagina. Siamo conseguenza delle strade che decidiamo di intraprendere, dei sogni che abbiamo voglia di realizzare, degli ostacoli che riusciamo a superare, se abbiamo la meglio, diventiamo più forti, accettiamo nuove sfide, se abbiamo la peggio, diventiamo spettatori, abbandoniamo la scena. Seduto e abbattuto Seduto e abbattuto ricorda il tempo che ha vissuto, seduto e molto stanco vorrebbe uscire da questa stanza, riabbracciare sua moglie e tornare a passeggiare, sentire di nuovo i raggi del sole. Le gambe sono stanche, non l'accontentano più, gli concedono al massimo di camminare per la casa, sono lontani i giorni in cui andava dove voleva, in cui partiva e tornava, in cui niente lo fermava. Seduto e abbattuto guarda le lancette, seduto e molto stanco aspetta la badante, quante cose sono cambiate, i suoi figli sono cresciuti, hanno sempre da fare, il desiderio di raggiungerla, di lasciare questo mondo, è sempre più grande. Questo grande amico blu Quanti tramonti ha visto e vedrà questo grande amico blu, quanti amori ogni giorno decidono di stare con lui, quante persone sole ogni notte cercano ispirazione e forza nelle sue acque, che vita sarebbe senza la sua compagnia. Quante persone riposano in pace sotto questo grande manto blu, partiti con grande speranze dall'Africa sono adesso colpa dell'umanità, colpa che nessuno vede perché nascosta nelle sue profondità, dove la coscienza non ha voglia di arrivare. Quanti uomini ha conquistato questa grande distesa blu, chi riesce a fare resistenza è forse uno pieno di solitudine, che forza di vivere non ha e forse domani non ci sarà. Quanta gelosia prova verso il cielo questo grande amico blu, quante persone con lui il giorno prima ha visto andare via, come si consola pensando che nuove vite lo conosceranno, il suo abbraccio mai farà mancare. Quanta emozione si prova a raggiungere il suo orizzonte, quante volte ruba la luna facendo scendere così il cielo sulla terra, quando rimani in silenzio come ti conquista la sua voce, se lo conosci non lo lasci più. Naufraga il rapporto Tutti vogliono degli amici veri, delle persone di cui fidarsi, da chiamare nei momenti difficili, ma pochi vogliono sentire la verità, pochi vogliono essere corretti, basta una parola dura che smettono di sorridere, basta sottolineare qualcosa che cambiano opinione, che decidono di allontanarsi. Se assecondi, tutto va bene, se vai contro, se sbagli a parlare, finisce tutto, naufraga il rapporto, cosa che non ha senso, l'amico non può tacere, l'amico devo consigliare, diventare antipatico, impedire che l'errore sia commesso di nuovo. Dici Italia Dici Italia e ti vengono in mente tante pagine di storia, dalle guerre d'indipendenza alla fine della monarchia, dal "sovrano per grazia di Dio e per volontà del popolo" alla nascita della repubblica italiana, quanti uomini hanno dato la vita per lei, uomini che avevano un sogno e contro tutti e tutto lo hanno realizzato. Italia e torni indietro nel tempo, al 26 ottobre 1860, al "saluto il primo re d'Italia" di Garibaldi a Vittorio Emanuele II, a questo incontro di Teano dove si concluse la spedizione dei mille. Italia e pensi a Volta, Meucci e Marconi, a queste loro invenzioni che hanno cambiato il nostro modo di vivere, invenzioni come la pila elettrica, il telefono e la radio a cui dobbiamo il mondo d'oggi, senza le quali tante cose come il telefonino e la televisione non ci farebbero compagnia. Dici Italia e ti ricordi il boom economico, anni di grande benessere che hanno ispirato "la dolce vita" e "il sorpasso", anni in cui corrono le Fiat 500 e le 600, in cui ascoltiamo "Nel blu dipinto di blu", in cui le persone si danno appuntamento nei bar per non perdere "lascia o raddoppia", in cui si diffonde sempre di più la televisione. Italia e pensi alla vittoria di Primo Carnera, ai duelli sulla montagna di Bartali e Coppi, ai 200 metri di Pietro Mennea, ai goal di Rossi e al "il cielo è azzurro sopra Berlino", e a tante altre imprese che ci hanno fatto cantare l'inno di Mameli. Non trovi pace All'improvviso il conto, purtroppo sei al tramonto, si ribella il tuo spirito, si ribella a questa strada in salita, ma poco può fare, può solo ricordare, smettere di partire, apprezzare quello che è rimasto. Hai sentito quello che non volevi sentire, parole che ti hanno tolto il sorriso, che ti hanno ucciso la speranza, disteso sul letto ti chiedi perché, disteso sul letto non trovi pace, tu che non ti arrendevi mai, tu che in ogni campo davi tutto, sei costretto a mollare. All'improvviso il conto, purtroppo sei al tramonto, in tanti provano a consolare il tuo spirito, ma nessuno ci riesce. I libri più interessanti I libri più interessanti, da leggere con attenzione, sono le menti di quelli che ci odiano, leggere e capire dove abbiamo sbagliato, leggere e capire quali reazioni abbiamo sottovalutato, quali espressioni dietro le loro conclusioni, le parentesi sciolte. I libri più affascinanti, da leggere più volte, sono le menti di quelli che ci giudicano, capire quale criterio usano per giudicare il nostro modo di fare, perché ci guardano e sottolineano i nostri errori, perché si credono migliori. I libri più appassionanti, a cui dedicare del tempo, sono le menti di quelli che sanno tutto, di quelli che non sbagliano mai, sempre pronti a giudicare, a dire questo non vale niente L'aquila dorme L'aquila dorme, al sorgere del sole volerà di nuovo, al tramonto dell'oscurità soddisferà la sua voglia, ha detto che sarà sua e così sarà. L'aquila riposa, al sorgere del sole la preda sarà sua, al tramonto dell'oscurità la preda sentirà i suoi artigli, il suo becco potente ed uncinato, stavolta non riuscirà a scappare, dirà di sì al suo destino, accetterà di essere stata scelta. L'aquila ha chiuso gli occhi, quando si sveglierà ricomincerà a cercarla, quando la troverà non avrà pietà, ha detto che sarà sua e così sarà. Azzera tutto e riparti Azzera tutto e riparti, azzera tutto e vai avanti, basta vivere di rimpianti, di orizzonti sognati e mai raggiunti, rispetta la vita, ogni giorno che arriva. Azzera tutto e riparti, azzera tutto e non voltarti, basta pensare al passato, a quello che non è stato, ama il presente, non ti sentire un perdente. Ci hai provato, a mani vuote sei tornato, hai sognato, all'improvviso ti sei svegliato, ma la vita continua, ci sono nuove strade da percorrere, nuove sfide da affrontare, quindi fai pace con te stesso, che i tuoi tormenti tacciano prima che la depressione abbia la meglio, che inizi una notte senza fine. Azzera tutto e vai avanti, azzera tutto e non voltarti, basta rimproverarti, basta vivere di rimpianti. Quante notti Ogni alba ha bisogno della notte, ogni uomo ha bisogno della crisi, quante notti per capire chi siamo, cosa dalla vita vogliamo, per sciogliere le parentesi e giungere alla conclusione, per uscire dal labirinto e salutare le stelle. Quante notti per capire dove dobbiamo andare, se la strada presa è quella giusta, oppure dobbiamo cambiarla, per capire se continuando arriviamo alla felicità, se continuando perdiamo tempo prezioso, nella seconda ipotesi fermarci, azzerare tutto e ripartire. Quante notti per capire cosa dobbiamo fare, se staccare la spina, mettere tutto in discussione, oppure insistere, affrontare l'ennesima tempesta sperando che sia l'ultima. Attratto dall'impossibile Attratto dall'impossibile, continui ad essere cieco, attratto dall'irrealizzabile, continui ad essere sordo, non ti accorgi che quello che cerchi, che credi lontano, è vicino, molto vicino, che ti basta aprire le braccia per essere spazzato via, per ritrovarti tra le stelle. Attratto dall'impossibile, rifiuti la proposta, attratto dall'irrealizzabile, uccidi l'evidenza, invece di approfondire, di concedere una possibilità, preferisci aspettare, perché a questo sogno non sai rinunciare, non ti accorgi di sbagliare. Attratto dall'impossibile, torni a sederti, attratto dall'irrealizzabile, il treno s'allontana, la tua vita non cambia. Il corridoio Vado avanti e indietro, il tempo non passa, vado avanti e indietro, divento piccolo e ritorno grande, era ieri che imparavo a camminare, era ieri che incontravo il primo bivio. Vado avanti e indietro, piove e torna il sereno, vado avanti e indietro, cado e mi rialzo, era ieri che aspettavo il sole, era ieri che affrontavo la depressione, che duello, che notte senza fine. Vado avanti e indietro, partono e ritornano le rondini, vado avanti e indietro, inizia e finisce l'inverno, era ieri che m'interrogava una stella, era ieri che m'allontanavo dall'oscurità. Voleva amarti Voleva amarti, con le sue piccole mani consolarti, invece no, chiuso in un sacchetto, finito in un cassonetto, senza pensarci troppo. Voleva amarti, asciugare le tue lacrime, perché hai avuto paura, che male poteva farti, ti avrebbe sorriso nei momenti difficili, ti avrebbe abbracciato, ti avrebbe amato, invece no, hai preferito il vuoto alla sua compagnia, il tormento al suo crescere giorno dopo giorno. Voleva amarti, aiutarti a voltare pagina, perchè hai avuto paura, che male poteva farti, adesso sarà più difficile andare avanti. Quelli veri Che bello gli innamorati, quelli felici, quelli che litigano e fanno subito pace, quelli che si allontanano dalla gente per diventare una cosa sola, quelli che si abbracciano di più quando il freddo è insopportabile, quelli a cui il tempo non basta mai. Fortunati gli innamorati, quelli veri, quelli che sanno aspettare prima di lasciarsi andare, quelli che sono vicini anche quando sono lontani, che resistono alla tentazione quando capita l'occasione. Che bello gli innamorati, quelli felici, quelli che vanno contro tutti e tutto, quelli che non hanno paura e si prendono le loro responsabilità, quelli che si guardano negli occhi e non sanno mentire, che perdonano anche il tradimento, che sanno ascoltare il cuore. Fortunati gli innamorati, quelli veri, quelli che superano ogni avversità, che arrivano davanti a Dio. Ci vorrebbe una donna Soli non si può stare, camminare senza occhi da guardare non è possibile, vivere ogni giorno le stesse cose addormenta il battito del cuore. Soli non si può capire, ogni cosa fatta non basta mai, si urla nel buio della notte perdendo la voglia di dormire. Ci vorrebbe una donna, provare il senso della vita partendo dalla cosa più semplice, cercare la propria metà per poi guardarla negli occhi. Ci vorrebbe una donna, avere un'immagine per cui combattere, avere un angelo in più per rialzarsi ogni volta. Perdere la voglia di studiare ogni volta che squilla il telefonino, sentire la sua voce e correre da lei. Perdere la voglia di lasciare tutto ogni volta che mani dolci ti sfiorano, sentire l'anima stanca ricominciare a bruciare. Ci vorrebbe una donna, avere un cuscino morbido su cui appoggiare le proprie paure, sentirsi amati per non mollare mai. Follia che nessuno sa Una follia che nessuno sa e che non so dove mi porterà, una follia che fa premere sull'acceleratore e che tornato a casa non fa dormire, una follia che tormenta la mia mente e che vuole una cosa sola, che diventi la mia donna. Anche se bellissima sei una follia che non dovevo incontrare, non puoi immaginare adesso quanto è difficile non averti vicino, davvero non sai quanto i tuoi occhi ora mi fanno compagnia. Una follia che inutilmente provo a mandare via, un interrogativo che m'assilla ogni giorno senza riuscire a trovare un risposta, ci provo o lascio perdere questo mi chiedo quando mi chiudo nella stanza, concludo ogni volta che dirai di no. Anche se meravigliosa sei una follia che non dovevo conoscere, non puoi immaginare adesso quanto ho bisogno di te, davvero non sai quanta voglia ho ora di accarezzare il tuo viso. Una follia che nessuno sa e che non so dove mi porterà, una follia che voglio vivere e che non so quanto durerà, una follia che non dovevo incontrare, una follia che non dovevo conoscere, adesso è impossibile fare finta di niente. Bello essere liberi Bello essere liberi, andare dove vogliamo, ancora più bello essere prigionieri di qualcosa, prigionieri dell'amore, prigionieri della passione, non avere voglia di evadere. Bello essere così, ancora più bello essere condannati per sempre, condannati ad avere preoccupazioni ogni giorno, condannati a vivere tramonti diversi, a mettere da parte ogni perplessità, a raggiungere le stelle più lontane. Bello essere libero, andare dove voglio, ancora più bello essere tuo prigioniero, prigioniero del tuo chiedermi di più, prigioniero del tuo lasciarti andare, non avere voglia di smettere. Bello essere così, ancora più bello essere condannato a darti ogni istante della mia vita, condannato a litigare e fare pace, condannato a proteggere il tuo corpo da tutti quelli che ci proveranno, da quelli che verranno dopo di me, da quelli che cercheranno di prendere il mio posto. Olé! Olé, la vita è questa qua, entrare in un'arena chiamata mondo e lottare ogni giorno, affrontare senza paura le prove che ci capitano e rialzarsi ogni volta che si cade, prendere il toro per le corna e cercare di avere la meglio. Olé, la vita è questa qua, entrare in un'arena dove nessuno crede in te, entrare in un'arena dove tutti sono pronti a scommettere che perderai, che il toro avrà la meglio, che scapperai solo a vederlo. Olé, la vita è questa qua, cercare di superare tutti gli ostacoli che incontriamo nel nostro cammino, non scappare alle prime difficoltà, non dire mai non sono capace senza aver prima provato, non scoraggiarsi mai. Olé, al vita è questa qua, non ci possiamo permettere di fare un passo indietro, non ci possiamo permettere di mollare, il vero torero non lo fa, il vero torero non scappa mai. Olé! Olé, la vita è questa qua, entrare in un'arena chiamata mondo e lottare ogni giorno, affrontare senza paura le prove che ci capitano e rialzarsi ogni volta che si cade, prendere il toro per le corna e cercare di avere la meglio. Olé, la vita è questa qua, entrare in un'arena dove nessuno crede in te, entrare in un'arena dove tutti sono pronti a scommettere che perderai, che il toro avrà la meglio, che scapperai solo a vederlo. Olé, la vita è questa qua, cercare di superare tutti gli ostacoli che incontriamo nel nostro cammino, non scappare alle prime difficoltà, non dire mai non sono capace senza aver prima provato, non scoraggiarsi mai. Olé, al vita è questa qua, non ci possiamo permettere di fare un passo indietro, non ci possiamo permettere di mollare, il vero torero non lo fa, il vero torero non scappa mai.Povero cuore Povero cuore, in questo momento hai bisogno d'amore, in questo momento hai bisogno di una donna, di abbracciare l'immenso, di qualcosa che faccia tacere il tuo tormento, restare solo, ingiallire senza trovare un senso. Povero cuore, in questo momento hai bisogno di lei, in questo momento hai bisogno di essere amato, di allontanarti dal mondo, di qualcosa che ti faccia sentire importante, di una passione che pensi solo a te, di una passione che travolga ogni tua insicurezza. Povero cuore, in questo momento hai bisogno di respirarla, in questo momento hai bisogno di una realtà diversa, di qualcosa che ricambi la tua voglia di amare. Crescerai Crescerai senza sapere mai cosa ti succederà, ogni giorno che verrà sarà un regalo da scartare, sperando di trovare quello che ti piacerà. Crescerai, ti chiederai se è giusto o sbagliato quello che fai, dirai perché proprio a me che male non faccio, alzerai lo sguardo verso il cielo chiamando Dio per la prima volta. Crescerai, incontrerai un giorno colei che ti conquisterà, cercherai di cambiare dimenticando chi sei, quante notti resterai sveglio pensando solo a lei. Crescerai, quante volte toccherai il fondo per poi risalire, quante volte ti sembrerà finita e vorrai chiudere gli occhi per sempre, quante volte ritornerai a vivere gridando al mondo ci sono ancora. Crescerai, arriverà il giorno in cui tutto lascerai, se pronto sarai il volo prenderai, quanti ricordi porterai con te. Amici (Amici Veri) Ai nostri tempi non è facile trovarte un amico, un amico vero, non quello che ti sorride perché dici sempre si, non quello che finge di apprezzare il tuo pensiero, di accettare come sei. Noi abbiamo amici particolari, il finto astemio, l’irrascibile impaziente, il perverso professore, ma sono amici veri, amici rari. L’amicizia è come il vino, ti ubriaca ma ti da gioia, ti da piacere; è una buona compagnia, quando hai intenzione di fare una follia, di abbandonare questa agonia. Raffaele Ciriello e Carlo Festa Manca qualcosa Nei miei giorni manca qualcosa, nei miei giorni manchi tu, sarebbe meraviglioso, aprire gli occhi e averti accanto, accarezzare il tuo volto e respirare il tuo profumo, impossibile chiedere di più. Nei miei giorni manca il tuo volto, nei miei giorni manca il tuo sguardo, sarebbe meraviglioso, scoprire che anche tu provi lo stesso, scoprire che anche tu hai voglia di iniziare, che ogni giorno tormento la tua mente. Nelle mie notti mancano le tue mani, nelle mie notti mancano le tue braccia, sarebbe meraviglioso, scoprire che hanno voglia d'incatenarmi, scoprire che sono stanche di aspettare. La nostra America Perché non vi trovate un lavoro invece di chiedere, perché ci avete costretto a venire qui possono rispondere, che delusione, siamo partiti pieni di speranze, sarà la nostra America, invece ci ritroviamo con un cappello in mano. Ci guardate in questo modo, ma sapete benissimo perché stiamo qui, quello che abbiamo passato, quindi non fate finta di niente, anche noi vogliamo lavorare, avere una vita diversa, non è piacevole elemosinare un caffè. Ci guardate con indifferenza, ma perché, cosa vi abbiamo fatto, non è stato facile lasciare la nostra terra, vedere i nostri fratelli cadere in mare, se invertiste le parti capireste tante cose, ci guardereste in modo diverso, cerchereste di aiutarci. Sapessi cosa fare Sapessi dove andare, quale strada prendere, cercherei di arrivare prima possibile, di raggiungerti prima che tramonti il sole, che finisca un altro giorno. Sapessi cosa fare, cosa pensi di me, cercherei di non perdere altro tempo, di raggiungerti prima che arrivino le stelle, che inizi il solito tormento. Sapessi dove andare, dove sono gli occhi tuoi, cercherei di non dare ascolto alla timidezza, di raggiungerti prima che sia troppo tardi, che cada l'ultimo granello. Sapessi cosa fare, cosa vuole il tuo cuore, cercherei di convincerti, di raggiungerti prima che entri un altro nella tua mente, che conquisti la vetta dei tuoi pensieri. Opporre resistenza Opporre resistenza quando alla fine ogni tentativo è inutile, opporre resistenza quando alla fine cedi sempre, più ti opponi e più capisci che non puoi fare a meno della sua immagine, che lascia un grande vuoto come cerchi di allontanarla. Opporre resistenza quando alla fine è evidente, opporre resistenza quando alla fine ti piace pensarla, più cerchi di allontanarla e più ti rendi conto che non puoi mandarla via, che hai bisogno di lei, che hai voglia di amarla. Ormai è tardi, vuoi solo lei, cerchi lo stesso di resistere, cerchi lo stesso di negare quello che provi, ma sai bene che cederà subito il tuo intento, che ti travolgerà al prossimo incontro. Ormai è tardi, ti ha sedotto, ti ha conquistato, nella tua mente ci sono solo le sue immagini, per altre passioni non c'è posto, solo questa ti toglie il respiro, solo questa ti fa prendere il volo. Diverse e intense Sto sognando di vivere giorni diversi e intensi, di aprire gli occhi e sapere che mi stai aspettando, di prepararmi prima possibile e correre verso le tue braccia, di assaporare l'emozione di iniziare una giornata insieme a te. Sto sognando di vivere serate diverse e intense, di comprarti qualcosa di speciale e non sopportare la lentezza delle lancette, di prendere la macchina e arrivare in anticipo sotto casa tua, di assaporare l'emozione di vederti arrivare. Sto sognando di vivere giorni diversi e intensi, di aspettare l'estate e andare al mare, di aspettare l'inverno e andare in montagna, di fare con te sempre cose nuove, di non conoscere l'abitudine. Sto sognando di vivere serate diverse e intense, di sentire per telefono che non hai impegni, di sentire per telefono che hai voglia di stare con me, di vedere un film o di passeggiare mano nella mano sotto la luna di questa città, di condividere delle ore insieme. Apparentemente sono tranquille Apparentemente sono tranquille, salutano e non fanno capire, tutto a posto se chiediamo come stanno, non ci sono problemi se vogliamo andare oltre, ma dentro hanno dei tormenti, delle delusioni difficili da gestire, e quando le delusioni sono gestite male portano a fare gesti senza senso. Molte persone devono aprirsi, chiedere aiuto, e chi ascolta non deve restare indifferente, deve fare qualcosa, altrimenti sarà colpevole anche lui. Apparentemente sono tranquille, con il loro sorridere riescono a nascondere, nessuno riesce a immaginare quello che portano dentro, il grande dolore che provano, la voglia di arrendersi, di respirare il vuoto. Alla fine il gesto, l'addio a questo mondo, tutti senza parole, tutti a chiedersi perché, perché l'ha fatto, perché non ha detto niente. Quello che succede nella mia mente Cosa sai di me, di quello che succede nella mia mente ogni volta che t'incontro, di quei battiti che ogni giorno faccio fatica a controllare, di quei battiti che ogni giorno mi costringono a cercarti, a dimenticare tutte le altre. Cosa sai di me, di quello che succede nella mia mente ogni volta che ti parlo, di quella paura di perderti che ogni giorno faccio fatica a negare, di quella paura di perderti che ogni giorno mi costringe a correre da te, a lasciare le cose che sto facendo. Cosa sai di me, di quello che succede nella mia mente ogni volta che t'allontani, di quella voglia di amarti che ogni giorno faccio fatica a spiegare, di quella voglia di amarti che ogni giorno mi costringe a dimenticare il passato, a pensare solo ai tuoi occhi. Cosa sai di me, di quello che succede nella mia mente ogni volta che devo andare a dormire, di quella fantasia che ogni notte faccio fatica a mandare via, di quella fantasia che ogni notte mi costringe a litigare con la razionalità, a lasciare la mia stanza. Salutare il mondo La morte non è un punto d'arrivo, il verbo morire non mi piace, preferisco cambiarlo, preferisco partire, perché alla fine di questo si tratta, salutare il mondo e abbracciare una nuova realtà. Tutti si preoccupano per il lavoro, per la pensione, per la casa e altro ancora, ma nessuno riflette mai sulla sua anima, su cosa fare per renderla più bella, su cosa fare per raggiungere il paradiso, per raggiungere Dio. Molti credono che con essa finisce tutto, non è così, è l'inizio del secondo tempo, andare incontro alla verità, andare incontro a colui che è andato in croce per noi. Molti credono che dopo la vita non c'è niente, non è così, che brutta sorpresa per chi è impreparato, che grande emozione per chi ha percorso la via stretta. Periodo di riflessione La vita è come un'espressione matematica, per giungere a capire chi siamo veramente ci sono degli ostacoli da affrontare e da superare, così anche l'espressione, per giungere al risultato bisogna risolvere prima le parentesi tonde, poi quelle quadre e infine quelle graffe, impossibile fare il salto, ogni periodo ti permette di maturare e quindi di crescere. Stesso discorso per l'amore, per giungere a capire cosa vogliamo veramente ci sono delle domande a cui dobbiamo rispondere, domande che ci fanno compagnia durante la giornata e che non ci permettono di dormire, domande che ci facciamo quando la persona si allontana e ne sentiamo la mancanza, proprio perchéè cresciuta dentro di noi questa voglia di lei, voglia che viene fuori una volta che abbiamo sbattuto la testa contro l'evidenza. E' finito da poco un lungo periodo di riflessione in cui ho pensato solo a te, sono giunto alla conclusione che sei molto importante per me, che era troppo evidente per continuare a negarlo, alle domande che mi sono fatto le tue labbra sono state la risposta. Vivere sotto la stessa luna Se tu non provi lo stesso, se nella tua mente c'è un altro, vivere sotto lo stesso cielo non è possibile, posso anche provarci, ma è difficile, ogni volta vederti arrivare e cercare di essere indifferente. Se t'accontenti di una amicizia, se da me non vuoi di più, vivere nella stessa città non è possibile, posso anche provarci, ma non ha senso, ogni volta incontrare i tuoi passi e fingere di non provare qualcosa. Il tuo sguardo mi ha sedotto, il tuo sguardo mi ha convinto, è stato all'improvviso, un giorno d'estate, da quel momento ho pensato solo a te, a cosa fare per averti tra le mie braccia, per avvicinarti alle mie labbra. Se un altro è arrivato prima di me, se non hai intenzione di amarmi, vivere sotto la stessa luna non è possibile, posso anche provarci, ma è difficile. Almeno provarci Fare i genitori non è facile, quanti hanno perso i loro figli, quanti si sentono in colpa, quanti si chiedono dove abbiamo sbagliato, tanti sacrifici per avere un posto vuoto a tavola, tanti sacrifici per avere un silenzio insopportabile. La colpa è soprattutto della società, non possiamo dire sì a tutto quello che propone, dobbiamo insegnare ai giovani che la violenza non serve a nulla, che devono stare lontani dall'alcool e dalla droga, da tutto quello che uccide lentamente, che devono rispettare quelle ragazze che ogni notte sono costrette a lavorare, provare ad aiutarle, non approfittare della loro situazione. I genitori fanno quello che possono, tocca a noi aiutare i frutti del loro amore, tocca a noi riportarli sulla retta via, quando c'incontrano, quando ci chiedono, andare contro le loro certezze, costringerle alla resa, almeno provarci. Farmi illusioni Farmi illusioni era un lavoro che non m'interessava, illudermi così non era nel DNA del mio essere razionale, eppure mi ritrovo ad abbracciare quel motivo per volare che in questo momento non c'è, eppure mi ritrovo a fantasticare ascolti di silenzi vicino al mare prima di lasciarmi andare. Farmi illusioni è un posto che ho preso da poco, illudermi è un mestiere purtroppo a tempo determinato, un mestiere che posso perdere ll'improvviso, un mestiere che mi fa vedere cose che nella realtà difficilmente succederanno, cose che possono lasciare un vuoto difficile da colmare. Farmi illusioni era un lavoro a cui non pensavo, illudermi così non mi era mai successo, eppure mi ritrovo a sfiorare quelle tue labbra che in questo momento non ci sono, eppure mi ritrovo a perdermi negli occhi tuoi dopo averti sussurrato ti amo. Farmi illusioni è un mestiere che impegna molte delle mie ore, illudermi è un mestiere che prima non m'attirava, un mestiere che lentamente mi ha appassionato, un mestiere dove è facile essere licenziati, un mestiere dove ogni giorno può essere l'ultimo. Da te vorrei Da te vorrei quella forza per rialzarmi ogni volta che cado, quegli occhi dove specchiarmi tutte le volte che ne ho bisogno, quel senso che cerco da molto tempo per avere una marcia in più, quello stimolo che mi faccia superare ogni ostacolo. Con te vorrei voltare pagina e prendere il volo, abbandonare la vita di tutti giorni e respirare nuove emozioni, aprire la porta al domani e vivere una nuova storia, senza scrivere mai l'ultima pagina. Da te vorrei delle mani dolci sempre pronte ad accarezzarmi, delle braccia che mi stringono forte e delle labbra che s'avvicinano sempre di più, delle stelle da guardare prima che arrivi l'alba, dei brividi forti da fotografare e da ricordare. Con te vorrei condividere ogni giorno che arriva, sentire l'odore del caffè prima di andare a lavorare, aspettare che si faccia sera per decidere dove provare nuove emozioni, crescere il frutto del nostro diventare indivisibili. Da te vorrei quella spinta per cambiare quello che sono e andare oltre, quella mano che mi tiri su dalle sabbie mobili della solitudine, quelle ali per volare come le aquile e raggiungere le nuvole del cielo, quel sì che ti unisca a me per sempre. Libero o schiavo Sono libero di toccare le nuvole, o sono schiavo di queste fantasie che non mi lasciano un momento, sono libero di pensarti, o sono schiavo di questo illudermi sempre, di questo non allontanarmi da te, di questo starti accanto in ogni momento della giornata. Sono libero di sognarti, o sono schiavo di una realtà che non respiro mai, sono libero di lasciare quello che mi circonda, o sono schiavo di questo avvicinarti sempre, di questo vivere contemporaneamente due mondi diversi, di questo ascoltare all'improvviso la voce del mare. Sono libero di immaginare, o sono schiavo di queste emozioni che non ho vissuto ancora, sono libero di raggiungere le stelle più lontane, o sono schiavo di questa voglia che aumenta sempre di più, di questa voglia che non si stanca di aspettarti, di questa voglia che non vuole vederti con un altro. Sono libero di sognarti, o sono schiavo di questo fantasticare sempre, di questo mettere da parte la razionalità, di questo avvicinarmi in ogni momento della giornata, Sotto lo sguardo dell'Universo Sotto lo sguardo dell'Universo continua la mia vita, come il fiume è diretto verso il mare così io vado incontro al mio domani, chiedendomi cosa succederà, cosa farò, dove andrò, e soprattutto se ci sarò. Sotto lo sguardo dell'Universo è arrivato un altro giorno, mentre faccio colazione mi domando come sarà, se incontrerò qualcosa d'intenso, se incontrerò il suo sguardo, comunque sia avrà il suo valore, comunque sia non ho intenzione di sprecarlo. Sotto lo sguardo dell'Universo ho scelto questa direzione, giusta o sbagliata non ho intenzione di tornare indietro, se sarà un no riprenderò a cercare, se tornerò a braccia vuote ripartirò dalle vecchie abitudini, cercherò di non pensarci più. Sotto lo sguardo dell'Universo continuo a pensarla, come la terra ha bisogno del sole così io ho bisogno di averla davanti, altrimenti questo foglio rimane bianco, senza parole. La liberalizzazione del sesso Con chi e quando vuoi, prima o dopo il matrimonio non è importante, quanti danni ha fatto e continua a fare questo modo di pensare. Con chi e quando vuoi, in macchina o sotto le lenzuola non è importante, se arriverà il frutto di questa passione l'aborto sarà la soluzione, molto semplice, se non vuoi rischiare ci sono le precauzioni, il problema non c'è. Con chi e quando vuoi, prima o dopo il matrimonio non è importante, quanti bambini hanno pagato e continuano a pagare per questo modo di fare. Con chi e quando vuoi, in macchina o sotto le lenzuola non è importante, il piacere, questo è importante, solo questo, ogni occasione è buona per provarlo. Con chi e quando vuoi, verrà il giorno in cui Dio dirà basta e questa strage di innocenti finirà. Solo nel silenzio Solo nel silenzio si possono comprendere tante cose, in quelle notti dove la voglia di trovare delle risposte non ti permette di chiudere gli occhi, in quelle notti dove tante immagini assillano incessantemente la tua mente, dove tanti ricordi ti fanno tornare indietro nel tempo. Solo nel silenzio ho capito di amarti, in quelle notti dove la voglia di scrivere aveva bisogno di accendere la luce, in quelle notti dove il tuo sguardo mi chiedeva cosa provi nell'avermi davanti, dove tante parole litigavano con la stanchezza, dormi dopo, adesso scrivi. Solo nel silenzio si possono sciogliere tanti nodi, in quelle notti dove il buio della stanza aiuta il tuo pensare, in quelle notti dove qualcosa di forte vuole che arrivi ad una conclusione, dove tante emozioni ti chiedono di non mentire. Solo nel silenzio ho capito di amarti, in quelle notti dove la voglia di nuovi orizzonti mi convinceva sempre di più, in quelle notti dove le tue labbra non smettevano un secondo di provocarmi, dove la razionalità non riusciva a respingerle. Ti ha messo alla prova Vorrei fare qualcosa per te, cosa non lo so, è un problema così grande che trovare una soluzione non è facile, eppure ci sarà un modo per allontanarti da questa strada, per liberarti da questi uomini che approfittano della tua condizione. La vita ti ha messo alla prova, una prova durissima, ti chiedi perché senza trovare una risposta, ti chiedi perché mentre accendi un'altra sigaretta, mentre arriva un'altra prestazione, un'altra lama nel cuore, altre lacrimi invisibili da asciugare. Tutte le notti sei costretta a prendere freddo, tutte le notti sei costretta a dare il tuo corpo, a soddisfare l'insensibilità degli uomini, molte volte sposati, come una foglia al vento non opponi resistenza, come una foglia al vento subisci questa triste realtà. Vorrei fare qualcosa per te, cosa non lo so, le parole non servono a niente. E' vero Non sarà questa poesia a farti capire cosa sei in questo momento per me, non sarà un'altra notte insonne che adesso inizio a distendere, non saranno questi pensieri che adesso cerco di mettere insieme, questi pensieri che adesso sono foglie al vento della razionalità, foglie al vento del mattino. Non sarà questa poesia a convincerti che devo essere io, non sarà un'altra notte passata a immaginare che adesso ha voglia di un foglio bianco, non saranno queste fantasie che adesso hanno voglia di sfogarsi, queste fantasie che mi fanno rispondere di sì, è vero, voglio soltanto lei, Non sarà questa poesia a farti cambiare idea, non sarà un'altra notte insonne che forse farò arrivare tra le tue mani, non saranno questi pensieri che forse i tuoi occhi avranno davanti, questi pensieri che per l'ennesima volta escono dalla mia mente. Non sarà questa poesia a farti dire il mio nome, non sarà un'altra notte passata a immaginare che adesso mi sta facendo scrivere di te, non saranno queste fantasie che mi costringono sempre alla resa, queste fantasie che non sono capace di respingere, queste fantasie che mi fanno dire quando succederà. Tutti sogniamo di raggiungerla Tutti sogniamo di raggiungerla tutti cerchiamo di avvicinarla, è qualcosa a cui pensiamo sempre, è qualcosa a cui non si può rinunciare. E' attraente, vuole che la respiri, ma quanto costa raggiungerla, e quanto basta poco per vederla andare via. Tutti sogniamo di raggiungerla, tutti cerchiamo di conquistarla, spesso è quella donna che abbiamo voglia di amare, quella donna che entra nella tua mente e ci rimane per sempre. E' attraente, vuole che la cerchi, ma quanto costa riuscire a trovarla, e quanto basta poco per avere un vuoto difficile da riempire. Tutti sogniamo di raggiungerla, tutti cerchiamo di capire dove si trova, spesso è quella donna che ci compagnia tutte le notti, quella donna che entra nella tua vita e a cui non puoi dire di no. Amarti alla follia Amarti alla follia e illudermi di essere ricambiato, amarti alla follia e illudermi di avere una possibilità per dimostrartelo, amarti alla follia e illudermi che questa volta non sarà la solita fantasia di passaggio, che questa volta andrà diversamente. Amarti alla follia e sperare di non aver all'improvviso un vuoto da colmare, amarti alla follia e sperare di non essere costretto a voltare pagina, amarti alla follia e sperare di non vederti tra le braccia di un altro, di tornare quindi alla vita di prima. Amarti alla follia e sognare di portarti al mare, amarti alla follia e sognare il momento in cui tutto sarà realtà, amarti alla follia e sognare quel silenzio prima di iniziare, quel silenzio prima di staccarmi dalle cose di tutti i giorni. Amarti alla follia e immaginare la risposta che dirai, amarti alla follia e immaginare le due lettere che ascolterò, le due lettere che ho voglia di sentire, le due lettere che cambieranno le mie giornate. Amarti alla follia anche se non sarò ricambiato, amarti alla follia anche se non mi darai una possibilità, amarti alla follia anche se sarò l'ultimo dei tuoi pensieri. Sai dove trovarmi Chi è arrivato prima di me, chi ha occupato il posto più importante, chi ti ha convinto a dire di sì, a chiudere la porta, a dire di no al prossimo che vuole entrare. Chi ha conquistato il tuo cuore, chi ti ha convinto a dire lo amerò alla follia, a rifiutare altre braccia, a dire con un altro non proverò lo stesso, solo lui avrà il mio amore, solo lui avrà il mio corpo. Chi è arrivato prima di me, chi ha sedotto il tuo sguardo, chi ti ha convinto a dire sarò tua, a non concedere una possibilità, a dire è il senso che ho sempre cercato, il senso che voglio respirare, solo lui avrà i miei giorni, solo lui avrà le mie labbra. Sei sicura di quello che provi, sei sicura di quello che hai deciso, se cambi idea sai dove trovarmi. Vai oltre Vai oltre, non fermarti a quello che ti faccio vedere, c'è qualcosa che devi sapere, c'è qualcosa che devi scoprire. Non limitarti a salutarmi, a scambiare poche parole quelle rare volte che capita, c'è qualcosa che ti può sorprendere, c'è qualcosa che ti può travolgere. Vai oltre, non accontentarti delle abitudini che respiri, c'è qualcosa che non puoi allontanare, c'è qualcosa che non puoi rifiutare, un aereo che devi prendere senza pensarci troppo. Non hai capito che ti penso sempre, non hai capito che in questo momento voglio solo te, non hai capito che ti sto aspettando, che ho voglia di iniziare, che ho voglia di lasciarmi andare. Vai oltre, non andare via senza chiedermi cosa provo, non andare via senza darmi una possibilità. Essere protagonista Scusami se su tante voglio amare proprio te, se su tante braccia voglio stringere le tue, se su tanti occhi voglio specchiarmi nei tuoi. Da te voglio di più, non mi posso accontentare di vederti ogni tanto e scambiare due parole, non mi va di essere spettatore e magari vedere questa scena, che cammini mano nella mano con un altro con le tue labbra che all'improvviso s'avvicinano alle sue, sarebbe difficile da sopportare. Scusami se su tante ho perso la testa proprio per te, se su tanti visi voglio accarezzare il tuo, se su tante mani voglio avere le tue. Da te voglio di più, non mi posso accontentare di avere solo un'amicizia, non mi va di rinunciare alla protagonista di questo film che ho pensato, non mi va di arrendermi e di essere un semplice spettatore dei tuoi giorni. Scusami se adesso sto scrivendo di te, se adesso sto immaginando di averti davanti, di avvicinarmi sempre di più, se sto immaginando di essere protagonista nella tua vita. |