Poesie di Marco Formato

Sguardi
Due sguardi che si sfiorano,
si fermano, si fissano;
e in quell'attimo assoluto
loro soli, e più nessuno.

Tempo
Passato, presente e futuro
non sono che un unico,
eterno tutt'uno.

Vita
La vita è un divenire
fra un inizio ed una fine.

Perso
Vago immerso
nell'immenso

Fuggevole
Vola il tempo e
non mi accorgo che
il presente è già un ricordo...

Sveglia
Il mattino ha l'ora in bocca.

Irene
Il tuo sguardo mi sorride
ma i tuoi occhi sono altrove,
fra le immagini sfiorite
come petali di rose.
Dell'Irene sulla moto
non rimane che una foto,
e il ricordo di una storia
consegnata alla memoria.

Prece
Labbra velate
di mute parole
sussurrano "amen"
al pallido sole.

Ricordi
Echi d'infanzia
rapiti dal tempo
evadono muti nel
soffio del vento.

Miles on my mind
Vibra luminosa
la sua musica groovosa,
come succo di mignotte
scorre lenta nella notte,
vola in alto fra le stelle
nera musica ribelle.

Sbadiglio
Un fetido sbadiglio
nel tiepido mattino
saluta il mio risveglio
dal morbido cuscino.

Ugo Tognazzi
Sbidigùda!
Cremonese con scappellamento aziendale
posterdato al filodramma, sbirininfo di pianura.
Commedia all'italiana, pellicòne in agrodolce
con figame in contornìna:
api regina, scimmie, anatre all'arancia...
in senso anafestico, naturalmente.
Satirello dei nastri d'argento prematurati al premio
miglior attore come fosse uomo ridicolo a Cannes.
Mica poco, tarapìa tapiòco. E pure cuoco.
Egli sì fu un grande uomo...