Poesie di Alessia Frijio

Sogno: approccio di sorriso
Scontro di un secondo e il tuo sguardo mi strega,
rapita in un attimo dall'ignoto occhio,
così rapidi e sinceri vaneggiano i miei pensieri.
E poi più niente tra noi,più niente
Scorre il tempo e avanzano delusioni
torno in quel posto e rincontro
quel fulmineo sguardo..Mi risegna
e nella fantasia un sogno disegna.
Giorno per giorno creando il bel castello
nato come un sogno,con un semplice sorriso.

Credi in te
Una tempesta,la burrasca più irreqiueta,
tutto scompaginato,nessuna sosta,
secondi programmati sempre all'erta,
voglia di scappare,fuggire da questa morsa.

Ed ecco che ti accorgi che
la fermata non è prenotata
perchè in quest'infinita corsa,
l'arresto equivale a dire sesta
posizione,scomoda e amara soddisfazione,
per chi punta e vuole il podio.
Ci vuole grinta,forza e organizzazione.

Ed ecco che ti accorgi che
sacrifici rendono gloria
gocce di sudore diventano vittoria,
stanchezza si trasforma in gioia.

Cumuli di paure incubi ed ansie
dopo quella stazione sono lontane galassie

Ed ecco che ti accorgi che
tappa dopo tappa puoi asfaltare
il tuo lungo ed unico percorso,
e corsa dopo corsa
prendi atto della tua forza..
Alla conquista di quel podio
che porta alcuni al tuo odio.

Ti voglio bene
Mai e poi mai ti ho idealizzato,
perchè così sei stato creato.Perfetto nel tuo comportamente,
simpatico,carino e dolce nell'atteggiamento,
semplice,sincero e buono nel tuo temperamento.

In poco tempo mi hai spiazzata,
io che per la timidezza
fingo di essere fredda e distaccata
con te da subito ho avuto una certezza..
Sei un essere speciale,
diverso,unico e onesto
e tutto questo un pò fa male,
perciò un abbraccio,una risata o un tenero gesto,
diventa lacrime,singhiozzi e disperazione,
davanti a un treno che va alla mia stazione.

A te, lo sai,non potrei proprio mentire,
ti stimo davvero,te lo devo dire.
ma sento per Winnie anche tanto affetto
e pur se spesso(anzi sempre)lo ometto,
con te non riesco e quindi l'ammetto:
Ti voglio bene,un bene immenso.

Cuore in mente
Dal cuore trapassano le vene
e finiscono qui queste lettere nere.
Raccontano i segreti più nascosti
che ogni mente vuol nascondere a tutti i costi.

Dalla mente vengono poi organizzati,
sistemati,analizzati e grammatizzati.
Esplodono così i pensieri di oggi e ieri
che il mio cuore racchiude in tanti sieri.

Cuore e mente,mente e cuore,
sempre paralleli in amore.
Mente e cuore,cuore e mente,
mai nascondono quel che si sente.

Free
Con le ali prossime a planare,
vorrei volare,viaggiare,scappare.
Tutto è una catena
qualcosa che ti lega e ti frena.

Libertà,
l'unica parola senza età,
senza regole,senza ostacoli e senza mete.
Nè un orario,nè impegno, nè una rete.

Stretta in un vicolo senza uscita,
chiusa in una strada tutta in salita,
meditare sul percorso da evitare
e pensare a questa strada da asfaltare.

Libertà,
niente di meglio ad ogni età,
ti spreca chi già ce l'ha,
e ti impreca chi non ce l'ha.

Sfrenato stop
E chi l'avrebbe detto mai
tu ed io lì alle Hawai.
Ovunque tranne lontani,
però non credevo tornassi,strano!

Non ci credevo,non ci pensavo
ma che stranezza senza finezza.
Se rifletto poi mi pento
ma non mento se questo sento.

E chi l'avrebbe detto mai,
sconosciuti ma già amici,
perfetti in tutti i difetti..

Tutto poi si chiarisce,
così del tutto ogni cosa svanisce.
Io ti saluto,tu resti muto,
Tu mi richiami ma ormai è un rifiuto.

Tutti zitti
Giunge la tempesta,il sole più caldo,
ma zuppa da strizzare preferisco stare all'ombra,
assetata cammino su Km di sabbia,
se poi incontro dell'acqua non mi fermo.

Mi lamento,vorrei dormire
ma se poi mi dici "dormi!" sbarro gli occhi.

Quando non hai ciò che vorresti
di tutto faresti,anche l'oro pagheresti
ma se ottieni ciò che vuoi senza problemi
ti rifiuti,scappi via rompendo i freni.

Chi mi circonda potrebbe non campirmi,
attorno potrebbe giudicarmi,
ma così son fatta e quindi "zitti!".

Sognante
Sognante mi aggiro tra i miei pensieri,
buie scorciatoie non riesco a temere,
percorro il sentiero a passi fieri
senza scappare,tutto quanto voglio vedere.

Mi sento impregnata di sole,
circondata da ciò che potevo solo sognare,
senza pensieri neri,mi cullo tra le ore
adoro questo momento e ti devo ringraziare.

Da tempo non ascoltavo una sensazione
dolce magicamente tenera,
da tempo illudevo l'immaginazione
di una realtà lontana e vera.
Sognante vivo..Sognante ti penso.

Credi in te
Una tempesta,la burrasca più irrequieta,
tutto scompaginato,nessuna sosta,
secondi programmati sempre all'erta,
voglia di scappare,fuggire da questa morsa.

Ed ecco che ti accorgi che
la fermata non è prenotata
perchè in quest'infinita corsa,
l'arresto equivale a dire sesta
posizione,scomoda e amara soddisfazione,
per chi punta e vuole il podio.
Ci vuole grinta,forza e organizzazione.

Ed ecco che ti accorgi che
sacrifici rendono gloria
gocce di sudore diventano vittoria,
stanchezza si trasforma in gioia.

Cumuli di paure incubi ed ansie
dopo quella stazione sono lontane galassie

Ed ecco che ti accorgi che
tappa dopo tappa puoi asfaltare
il tuo lungo ed unico percorso,
e corsa dopo corsa
prendi atto della tua forza..
Alla conquista di quel podio
che porta alcuni al tuo odio.

Ti voglio bene
Mai e poi mai ti ho idealizzato,
perchè così sei stato creato.Perfetto nel tuo comportamento,
simpatico,carino e dolce nell'atteggiamento,
semplice,sincero e buono nel tuo temperamento.

In poco tempo mi hai spiazzata,
io che per la timidezza
fingo di essere fredda e distaccata
con te da subito ho avuto una certezza..
Sei un essere speciale,
diverso,unico e onesto
e tutto questo un pò fa male,
perciò un abbraccio,una risata o un tenero gesto,
diventa lacrime,singhiozzi e disperazione,
davanti a un treno che va alla mia stazione.

A te, lo sai,non potrei proprio mentire,
ti stimo davvero,te lo devo dire.
ma sento per Winnie anche tanto affetto
e pur se spesso(anzi sempre)lo ometto,
con te non riesco e quindi l'ammetto:
Ti voglio bene,un bene immenso.

Poesia
Poesia è spiraglio di luce che abbaglia,
poesia è polpa rossa già matura,
poesia è un filo d'erba verde nella paglia,
poesia è una lacrima che scende per paura,
poesia è un quadro astratto con un senso,
poesia è un abbraccio più affettuoso,
poesia è un urlo silenzioso e tanto denso
poesia è un amore serio ma giocoso.

Poesia è..

Poesia è un vivere senza morire,
poesia è un ascoltare e mai sentire,
poesia è un pò tutto e forse niente,
poesia è del poeta e della gente,
poesia è la realtà che noi si vice,
poesia è melodia del gentil cuore,
poesia è il sogno che si scrive,
poesia è il rumore assente delle ore.

Poesia è..

Slowly
And
un ritmo scapicollante travolge.
Rapidità,sfuggevolezza
and..
una carezza!

Solitudine
ti senti solo in questo tondo mondo
ma mai lo sarai se ci pensi a fondo.
Solitudine non è che una finzione,
un voler piangere di compassione.
Solo può essere chi è tra la gente,
solo è chi con tutta quanta mente.
Solo è forse chi non pensa
ma sempre un pensiero si ha per la testa.
solo sei tu che ti ci senti,
ma solo lo sei,se ti lamenti.
Ovunque siamo c'è esistenza
e vivere si sa che è convivenza
con lo straniero te e quello noto
mai solo con te e in nessun modo.

Memoria sciolta al sole
Voluttuosi fluttuano come déi,
rampicano, sovrastano, scavalcano,
visioni cristallizzate e ora sparite
insediano ogni istante
distante dal noioso presente,
sbraitano con tanta malinconia
spingono,scalciano,sgridano
flash,quadri di dolce passato
si materializzano agli occhi miei.
Accolgo e accuso il colpo
memorizzo e blocco il penso.
Mascherata da un velo osservo
e se acqua cade dalle fonti
è solo memoria sciolta al sole
è solo ricordo che a poco a poco muore.

Percezioni e convinzioni
Prima di ora: percezioni e convinzioni,
sicurezze e certezze,
poi si vive e allo scoperto si esce,
l'evidenza si dilata in una scia.
Raccolgo delusioni su illusioni
e l'archivio scoppia per poco.
Inizio a dubitare ed è un rivalutare
giorno dopo giorno, cambio, maturo sensazioni.
E niente è più logico, niente più banale
meno ingenua,più distaccata
più barricata, meno credulona.
Ora dopo del prima: nuove percezioni e nuove convinzioni.

Uno contro uno
Uno contro uno,polpaccio rigido,tensione in viso.
Danti il crudele destino della sorte,
destra,sinistra,alto,basso,potente, preciso.
La pesante mela giace a terra,poi il fischio,
rincorsa,mira e tiro in porte.
L'istante che decide la gloria o la miseria.

Caduta a terra quasi in preghiera,
guantoni da boxe gettati nel fangi,
amarezza nei calzini,dolore tra le mani,
consolazione inutile dalle sventurate
e pacche sulla spalla per tenerla a galla.

Ma io, euforia in gambe scalpitanti,
coperta da gioia e cumuli di braccia.
Sofferenze di anni frustate via in quel secondo.Sacrifici e ingiustizie di quel mondo,
scaricate nel piacere di un mio sogno.

Grazie a te
Nel bel mezzo del cammin della mia vita,
mi trovo qui con foglio e matita.
Sola e pensosa assecondo questo sogno,
riflettere e gridare di ciò sento il bisogno.
Niente intralcerà la fantasia,
nessuno ascolterà questa pazzia.
Scavando nel mio penso,
m'illumino di immenso
e mi libero di me
soltanto grazie a te.

Tum, bum..e poi tutum
Scoppia rumorosamente al chiuso,
ansia,sussulti di cuore,panico,paura
tutto tace ma senza pace.

Il pensiero viaggia lontano e ti raggiunge,
tu non ci sei,non so dove sei,
scoppio,vorrei urlare all'aperto

gridare a più non posso il tumultuoso
Aiuto,aiuto!
Tutto tace ma senza pace.

Tum,bum e poi tutum
sta per esplodere lo sento
e intanto muoio,aiuto!

Perché?
Di negazioni ho inebriato la mia testa
e se mi ascolto sento il caos di una festa.
Noto che non mi capisco
e so che mi ripeto più di un disco,
non so proprio cosa voglio,
o forse dicendo ciò un pò mi imbroglio.

Tutto per paura di provare,
tutto perchè temo di trovare
chi davvero mi vuole stare accanto
senza scuse,raccontini e "sono un santo",
ma se rifletto e provo sensazioni,
significa che vivo di emozioni
e dato che so già come son fatta,
a queste molte paranoie dico basta.

Vivo tranquilla ciò che verrà
senza il problema di ciò che sarà.

Ti vorrei
Vorrei,vorrei partire,
vorrei,vorrei fuggire,
vorrei,vorrei scappare,
vorrei ti vorrei parlare
perchè solo te
sei l'evasione unica per me.
Vorrei,vorrei non pensare,
vorrei,vorrei non sapere,
vorrei,vorrei non cambiare,
vorrei,ti vorrei.

Solo ora
Solo il mio respiro,
solo il mio passo,
solo il mio rumore,
solo il mio pensiero,
solo il mio ricordo.

Solo la mia forza,
solo la mia energia,
solo la mia voglia,
solo la mia pazzia,
solo quest'armonia.

Solo ora..Sono sola!

Nonno..
Miriadi di stelle ondeggiano nel cielo,
le fisso incredula sentendo in me del gelo.

Riconosco quegli occhi della mia infanzia,
rimembrando così l'antica e lunga ansia..
Poi ti vedo,ti vedo bene,
tu sorridi,solare come sempre,
mi guardi,scruti chi non conosci..

E capisco che questo cielo nero
aspettava solo te, per splendere sereno.

Tu: un'altra cosa che ho perso
Conto ciò che sparisce,
ed ecco che,il cuore mio svanisce..
Con te batteva a più non posso
ma con un calcio,ora,è giù nel fosso.

Tu che mi avevi guarita,
tu che rimarginato avevi, l'altra ferita
ora mi laceri,mi struggi e mi lasci
e so che sei:
un'altra cosa che ho perso,
ciò che per me,davvero aveva un senso.
Quel primo bacio con i brividi
e le attenzioni vive senza limiti
tu sei,un'altra cosa che ho perso
e mi fa male dirlo più che sentirlo.
La mia speranza è viva
e aspetto,sono in attesa
che tu mi tolga,questa mia difesa
che mi fa credere che sei:
un'altra cosa che ho perso.

Ascolto e percorro nella mia mente
quel delizioso film che sa la gente
noi due insieme senza catene
tu che ci tieni e mi vuoi bene
e invece no,qui manca un pezzo
se è una fiaba si sa che io la spezzo
domando,rifletto e così distruggo,
tiro fuori lei e poi di corsa fuggo.

Tu che mi avevi incantata
tu che distrutto ormai hai,la mia fiancata
ma forse non lo sai, non era assicurata.
e io lo so che sei:
un'altra cosa che ho perso
ciò che per me,davvero aveva un senso
quegli occhi lucidi pensando a lei
e le parole dolci che per me vorrei
tu sei,un'altra cosa che ho perso
ed odio ammetterlo più che temerlo
ma ancora spero
e credo però sia vero
ma si sa che se mi illudo
ricado e chiudo, pensando che sei
un'altra cosa che ho perso.

A te..
A te voglio dire,illuditi!
A te posso dirti,sogna!
A te devo dire,ingannati!

Ma a te,
a te che come me,
perdi la scarpetta a mezzanotte,
a te che come me
voli sul tappeto magico la notte,
a te che come me
ti pungi con un fuso e
attendi che una rana con un bacio
cambi il muso..

A te voglio dirti,non smettere di sognare,
a te posso dirti,devi fantasticare,
a te devo dirti non fati ingannare!

Ma a te,
a te che come me
ti fidi della strega che ti porge la mela rossa,
a te che come me,
del principe a cavallo aspetti la mossa,
a te che come me,
credi nell'incantesimo di una bestia
e ad una dolcezza perdi la testa..

A te devo dirti,occhio!
A te posso dirti,doppio occhio!
A te voglio dire che il sogno è colmo di desideri,
e allora vivi e aspetta che si avveri.

Inganno zero
Mi osservi straniero alieno,
non ti conosco ma ti capisco,
mi guardi con sguardo fiero
tu ti avvicini e io mi allontano.

Mi fissi la punta dei piedi,
non ti sfioro,per me non esisti,
mi sorridi lanciando un'occhiata
io non ti vedo,io non ti credo.

Quell'involucro di plastica
non può essere che una maschera,
io con me ho sentimenti
e tu con me lo sai che menti.

Non ti capirò perchè non ti conosco,
siamo sconosciuti anche nell'anima
come tutte queste coppie..
ma a me non interessa questa loro banalità,
purtroppo, per te e per me ,sono diversa.

Non dispero,
anzi nei sogni ci spero
e quando arriverà..
Per lui questa penna canterà.

Un tuffo dentro al mio cuore
Un tuffo dentro al mio cuore
e quell'acqua che tanto amavi e ami
all'improvviso rinverdisce l'appassito fiore.

Quegli occhi che dicevi un giorno
avrei fissato per ore,emanano
rivolti a me un qualche amore.

Le tue labbra di cera
mi fissano, incredule sorridono
ma poi ripensano a cos'era..

Le braccia infinite
che prima mi coprivano,ormai sono distanti
e il muscolo allenato non è che qui davanti.

Le dolci mani
che mi accarezzavano,morbide e delicate
scrivono solo formule,numeri vani.

I tuoi strambi capelli
nei quali perdevo le mie dita
sembrano ormai conoscere altre pelli.

La voce impostata, calda, rilassata
che su quel muretto mi avvolgeva
di battiti impazziti ,ora dov'è andata?

E' lì, ancora lì..Sempre più dolce
più magica ma è una mela stregata..
Un morso ti fa perdere
e il morso successivo ti fa illudere.

come un frutto ,matura e si butta
così hai voluto gettare via una verità
e ti sei ingannato,
per un ragionamento di troppo
mi hai abbandonata..

Un tuffo dentro al mio cuore,
mi fa annegare alla tua visione,
dovrei spegnere la luce,serrare il motore,
ma non si vive,non si vive senza sole.

Campioni
Verde di parole al cielo urlate,
bianco che sfonda e abbatte barricate,
rosso degli abbracci tra le genti sconosciute.
Uniti per la nostra Patria,
stretti insieme per quest'Italia
a tifare,imprecare,sperare.

Verde per la voglia di vincere,
bianco di miracoli ai quali credere,
rosso per il sogno da rincorrere.

Uniti per quest'Italia,
stretti insieme per questa Patria
a lottare,pregare e sperare.
Uniti con questo sogno nel cuore,
insieme per questa bandiera d'amore..
Italia, ci siamo
Italia,ti amiamo!

Basta poco
Se sei timido sorridi con la mano davanti,
Se sei sfacciato spalanca la bocca e ridi di gusto,
Se sei arrabbiato stringi i denti e sorridi,
Se sei gioioso senza timore ridi a più non posso,
Se sei stanco muovi le labbra e accenna un sorriso,
Se sei rilassato emana la tua energia,ridi.

Chiunque tu sia, qualunque cosa abbia..
Sorridi,ridi!
Sorridendo ti sentirai meglio,ti caricherai,sarai invincibile.
Non importa chi hai davanti,non importa quel che pensi, regala un sorriso..
Non costa nulla!

Un raggio nel buio
Era buio pesto nella notte perpetua.

Come un raggio di sole invadente e curioso
sei entrato illuminando qualcosa di prezioso.

Era buio pesto nella notte perpetua.

Il desiderio incendiava l'immenso mare
ardente e cocente quella voglia d'amare.

Era buio pesto nella notte perpetua.

Nel metallico cassetto nascosto e dimenticato
inconsapevole e d'istinto ti sei infiltrato.

Era buio pesto nella notte perpetua.

Fin quando una notte obliqua e oscura
ha liberato dal fondo ogni cupa paura,
fusa nell'oro la chiave appariva
e dolcemente dal nulla,qualcuno l'apriva.

Finirà
Sempre ho governato l'istinto,
la ragione sempre l'ha vinto
prima di oggi, prima di ieri
quando nella mia vita tu non c'eri.

Impensabile è il mio comportamento,
dico,chiamo e senza reazioni.
Ma è ciò che sento e con me non mento.
Sbaglio e mi illudo?Ho buone motivazioni.

Finirà, tutto questo finirà
si stancherà, il mio orgoglio stroncherà.
Adesso giochiamo, tu gioca pure
e domani continua e poi aspetta le cure.

Resterà
Resterà una colonna sonora
ma quella musica non ti consola.
Resterà un ricordo apparente
ma quel pensiero sarà permanente.
Resterà un messaggio da leggere
e quei caratteri faranno riflettere.
Resterà un'ipotetica malinconia
ma piano piano se ne andrà via.
Resterà un desiderio stropicciato
poi sparirà, svanirà dimenticato.
Non resterà niente se niente è stato
ma resterà soltanto il già assaporato.

Giù
Scende giù lentamente, più lentamente
ogni schizzofrenico pensiero la spinge
sempre più giù, senza mete in mente
libera di vogare mentre il rimpianto la tinge.

L'amara rugiada sgorga dal suo mare,
salato oggi, ma dolce un giorno era quel mare.
Mai straripava se non in piena gioia
e subito ricopriva l'intera spiaggia.

Scrolla pacatamente questa rugiada amara
è una sfumata e silenziosa carrellata,
orgogliosa e fiera scivola come giada
e giù melodiosa compone una traviata.

Scende giù lentamente, più lentamente.

Triste è chi..
Triste è chi guardando dietro scorge se stesso,
triste è chi ad occhi aperti vede solo la realtà,
triste è chi crede di aver già vissuto tutto,
triste è chi prova emozioni soltanto in situazioni estreme.

Triste è chi non riesce a ridere spontaneamente,
triste è chi non ha mai avuto paura,
triste è chi non si pone continue domande,
triste è chi non sa giocare e mettersi in gioco.

Triste è chi non sogna,chi non spera
chi non lotta, chi si rassegna,chi non piange,
chi è sempre serio..
Triste è l'uomo cresciuto in fretta,
triste è l'uomo mai stato bambino!

Addio
Tutto cade giù,
crolla,si spezza,si distrugge.
Bastano poche parole
e quell'ebete sorriso dubbioso
inverte la curva in un'ebete certezza.

Gelata,di pietra,di marmo
ferma,immobile a fissare quel punto.
Rileggere,pensare e svuotare.
Mai parole più taglienti,
mai così dolorose
mai così..

Ora sono felice e delusa
è giusto, è meglio
vedo davanti infiniti spazi.
Con gli occhi ancor più aperti troverò.

Muta,taccio,non penso
già l'ho spedito via, più lontano
l'ho eliminato velocemente.
Non vagherai più dalle mie parti
è no, addio illusione.

Senso Doppio
Niente può abbandonarci per sempre,
tutto quello che siamo,facciamo e abbiamo
vaga sincero e ritorna pian piano.

Aprendo
Scroscia l'erbetta nell'antica baia,
nasce la notte e il gatto abbaia.
Cumuli di sale raffiorano dalla terra
e miliardi di rondini saltano nella serra.
Sentieri illunati penetrano alveari
e tronchi d'arbusti sbucano dai mari.
a cinque zampe un uomo arranca
mentre una talpa siede comoda una panca.
Follia d'istanti riempie i ponti
e un orologio ulula dai monti,
zittisce severo l'amato credo
e aprendo gli occhi si scopre cieco.

Gelo nel cuore
Correvi a più non posso,
sfrecciavi nel buio pesto,
avevi bevuto e non eri in te,
sadico sorridevi e ridevi ahimè.
Nessun pensiero nero carezzava la tua mente,
intorno alla gente solo tu l'Onnipotente.

Un goccetto di dolce coscienza,
avrebbe evitato le orrende gesta.
Lì per strada non saresti disteso,
occhi al cielo,rosso fuoco e indifeso.
ma se il destino fosse stato giocondo,
forse non saresti qui nel nostro mondo.

Sulle labbra disegni sorrisi
niente ti blocca dei nostri visi,
parli, pensi e rifletti cosciente
si vede,si sa sei riconoscente.
Ti osserviamo tutti quanti esterrefatti
mentre dalla terra lo ringrazi.

?....!
Cos'è una risposta senza domanda?
Cos'è un uomo senza una donna?
Cos'è il piacere senza il dolore?

Non ci sarebbe risposta esatta se non ci fosse domanda fatta!
Non ci sarebbe nemmeno un uomo senza la donna con il suo dono!
Non ci sarebbe nessun piacere senza conoscere il dolore!
Non ci sarebbe davvero nulla se non ci fosse dapprima tutto!

Tu
Come te non ce ne sono,
mi guardo intorno e non ne trovo,
c'è falsità,egoismo e gelosia,
invece in te nè una briciola d'ipocrisia.

Come te ce ne vorrebbero,
mi immagino,le cose cambierebbero,
ci sarebbe sincerità,generosità e allegria
e nel mondo ritornerebbe la fantasia.

Ma tutto questo è un vaneggiare,
ma tutto questo è un po' sognare,
come te nessuna in più
come te,soltanto tu.

Cara armonia
Musica, fedele compagna di vita,
coraggiosa paladina assassina,
ti intrufoli nella memoria tradita
e prosciughi ogni risata canina.

Musica, sincera e dolce confidente,
nel tuo silenzio narri la storia,
ti regali ad ogni gente
e consoli il tempo con la gloria.

O musica, energia vitale d'oltremare,
eterna, infinita e guerriera,
ti invoco incredula, senza pensare
tra noi lo so che non c'è barriera.

Scorre e passa
Tutto è in ballo, trascinato dalla corrente,
ogni corso straripa senza movente,
giorno e notte, luna e sole, bianco e rosso
sfumano, scorrono e cadono in un flusso.

Potrai fotografare,pensare e ricordare
ma mai e poi mai potrai riavere
tra i capelli lo stesso ruvido granello di sabbia,
mai la stessa lacrima scenderà per la tua rabbia,
mai una caduta ti squarcerà lo stesso tratto
mai e poi mai potrai maledire lo stesso gatto.

Tutto passa, accompagnato da un movente,
ogni luce illumina la corrente,
acqua e terra, uomo e Divino, giallo e celeste
fondono, colorano e scivolano oneste.

Potrai fotografare, pensare e ricordare
ma mai e poi mai potrai rivivere quegl'attimi così densi (ormai sono persi)
Non devi rimpiangere quello che è stato
mai e poi mai tornerà quel passato.
Ma perchè devi rievocare? Serenamente puoi ricordare
oggi però sarà migliore, da vivere ora e poi rimembrare.

Troppo per essere..
Ti aspetto ma senza senso,
ho già capito, si è tutto spento,
quello che in poco avevamo creato
velocemente si è disintegrato.

Di te, resta soltanto un'idea velata
qualche messaggio e una telefonata.
La favola del principe e delle sue damine
termina così, ahimè, senza lieto fine.

In te
Vorrei ascoltare i tuoi silenzi,
per capire quello che pensi.
Vorrei girare nei tuoi deserti,
per esplorare gli ignoti gesti.
Vorrei bloccare quella tua mano,
per evitare che scriva invano.
Vorrei sapere se esisto in te,
per evitare l'inganno in me.

Un breve bagliore
Cangianti luci brillavano d'amore
ho spesso immaginato un mondo migliore
accostavo le palpebre ed aprivo il mio cuore
Si, il sogno è perfetto ma non dura che ore.

L'oscuro
La limitazione è il limite umano,
ognuno riflette, ricerca invano,
tendendo una mano nell'infinito
si accorge che subito, lì, perde un dito.

Immaginazione reale
Teneri rumori travolgono i miei pensieri,
li vedo scorrere lenti e fieri.
Si soffermano,mi raccontano e poi sfumano
io invaghita e sognante li ascolto
e mi appare angelico il tuo volto.

Non voglio proprio che tu sparisca,
tengo gli occhi chiusi temendo che finisca
questo piacevole incontro immaginario
spero che scelga presto il suo dolce binario.

Non ho nessun idea di cosa ne sarà..
ma fantastico per ore in piena libertà
e se il destino, un giorno, ci farà scontrare
spero che il mio sogno potrò continuare.

Il mio amico
Ti capisco al volo,mi basta un'occhiata
e leggera e fragorosa scoppia una risata,
un verso strano o un mezzo sorrisetto
mi aiutano a capirti in ogni momento.

Sempre posso afferrare il tuo pensiero
che poi le nostre menti si scambiano in modo fiero,
stesse idee, stessi ideali
non serve il confronto per svelare gli arcani.

Per ogni cosa ci posso contare,
per ogni cosa ci puoi contare.
Insieme noi due siamo una mente,
una mente sola in mezzo alla gente.

Noi come voi
Noi, percorsi paralleli alla ricerca di grandi ostacoli,
Noi, atleti alle prese con i salti più pericolosi,
Noi, tanta voglia di vivere, scoprire e amare

Voi, gente triste e lamentosa alla ricerca di nuovi stimoli,
Voi, gente assente alle prese con il solito tran tran,
Voi, tanta voglia di vivere, scoprire e amare.

Voi poi saremo Noi. Noi..come Voi!

E' tempo di..
Fisso un orologio e mi accorgo di quei secondi
che sfumano inesorabili sotto ai miei occhi,
troppo attenti
e alle volte troppo passivi.

Sto ferma con una penna che scorre da sè,
cullata dai rumori della mia vita,
scrivo,voglio impormi,vivere,cambiare il mondo
nulla me lo impedisce,niente mi blocca,
nemmeno quei secondi che passano con tanta superbia,
quegli attimi che si prendono gioco di me
questo tempo che vuole sfidare qualcosa di più forte.

Fisso un orologio e mi accorgo di cosa esiste
di meno razionale di una lancetta e di quei dodici numeri
che alla fine sono solo degli scarabocchi,pensati
da qualcuno che come me,
voleva imporsi,vivere e cambiare il mondo.

Sto ferma con un pensiero che mi sfiora appena
travolta da domande che non ascolto
interrogativi ai quali posso già rispondere,
banalità,troppe banalità che mi impediscono di cullarmi
tra i rumori della mia vita
e di scoprire che il tempo sono io
e sono sempre lo stesso io che decide
alle volte di fare tanto e alle volte di evitare tutto.

Fisso un orologio e sto ferma
ad immaginare un qualcosa di inesistente
a pensare a tutto senza sapere niente
a scoprire che fisso da ferma quest'orologio
perchè stando qui seduta,
vedo che è l'unica cosa che si muove.

Gelido..
Fruscii silenziosi,
d'oziose scie,
scrosciano,trascinano,raccolgono
questo gelido fiocco
dal candido occhio.

Tutt' intorno è magia
tutt' intorno è follia.
Sonoramente acquefatto,

si accosta,si accascia
si posa e si sposa sulla spoglia pianura,
mostrando sincero ogni oscura paura
poi si scioglie in una bolla
e dolcemente, crolla

In Guerra
Attorno a lui il rumore stridente,
dentro il silenzio,quello assordante.

Colori vivaci armonizzano il tutto
e il nulla sembra accorgersene..
Intanto sangue,fuoco,rosso,niente bianco,troppo nero.

Lui aspetta,
e da lontano è inebriato da un dolce fragore
viene percorso poi da un tiepido rancore.
Intanto brividi gelidi,candidi,curiosi
Lui finge,inganna il mondo,
tutti attenti lo osservano,ma in pochi lo ascoltano.
Lui però continua,finge
ed accompagnato dal silenzio assillante
urla un tremendo e vibrato malore.

La gente non se ne accorge,ma lui continua,
finge e dialoga..
"Fermi,non allarmatevi..
Nessun dolore, morir non duole..!"

E attorno a lui il silenzio stridente
ma dentro il rumore,quello assordante.