Poesie di Diletta Giaquinto


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Diletta Giaquinto nasce in provincia di Lecce nel 1995.
Nel corso degli anni concretizza la sua passione per la scrittura creando poesie, racconti, romanzi e saggi.


 

A volte, per sempre
A volte le parole finiscono
e ciò in cui si crede scompare,
a volte può capitare.
Ma quello
che capita a volte,
non deve durare
per sempre.
Apri i tuoi occhi,
prova a guardare,
una nuova realtà
potrebbe apparire.
Apri la bocca,
inizia a parlare,
nuove parole
potresti scoprire.
Solo ricorda, tienilo a mente:
quello che accade ti segna,
ma non sempre ti ferma.
Non permettere mai
al male che capita a volte
ci riuscire a cambiarti
per sempre.

Ingegnoso marchingegno

È pazzo, forse ambiguo,
oppur molto bizzarro,
quel confuso marchingegno
che tieni chiuso in petto.
Stramba la sua forma,
inconsueta posizione,
ma se fosse assai diverso,
fosse tale: più normale
non avrebbe stesso effetto.
Che si rompa, cada a pezzi,
si frantumi dall'esterno,
quel così curioso ordigno
trova il modo di aggiustarsi.
Congegno labirintico
creato per donare
è una macchina speciale:
la si vuole anche rubare.
Ardente di natura
il freddo un po' lo teme,
sarebbe proprio una sciagura
congelarsi nel tuo petto.
Non permetterlo perciò,
custodiscilo per bene,
alimentalo col fuoco
che danno i sentimenti.
Capisci ora com'è strano,
ingegnoso marchingegno,
come fosse un orologio
che misura le emozioni.
Lui ti cambia, ti manovra;
prende i fili della vita
e si gusta lo spettacolo
che prepara per sé stesso.
La ragione poco ascolta
e di te non tiene conto,
quel che solo per lui conta
è ciò che sente dentro.
Tu credi sia diverso,
ma ricordati che è pazzo,
quello strano marchingegno
lì rinchiuso nel tuo petto.

(24.02.15 19:20)



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