Lirica Scrivi per te stesso, scrivi per calmare la tristezza che hai in te: è un ottimo inizio. Rifletti: in quali occasioni i grandi poeti hanno scritto i loro componimenti? Prendi una qualsiasi poesia (forse studiata a scuola malvolentieri!) e ti accorgerai che è l’espressione di una profonda tristezza o angoscia o nostalgia o desiderio di pace o amore o solitudine, ecc. Scrivi per esprimere i momenti di gioia, quando ti senti parte del mondo affascinante della natura o un sentimento d’amore ha riempito il tuo cuore. Anche tu puoi aprire il tuo intimo: ciò ti aiuterà a conoscere te stesso, a penetrare nella realtà interiore del tuo animo. E non avere paura dei giudizi degli altri, anzi, fai conoscere i tuoi componimenti, pubblicandoli su questo sito. Scrivere poesie non è difficile, basta iniziare. Esprimi in un diario, in un quaderno segreto il tuo stato d’animo, di getto, lasciandoti trasportare dalla musica dei sentimenti. Senza accorgertene, avrai composto una poesia! In un secondo tempo, con calma, rileggila; potrai apportare qualche piccola modifica. Nei momenti di tristezza e di sconforto le tue poesie saranno un rifugio dove tu potrai placare l’ansia, il nervosismo. Prova, e mi darai ragione. Molti poeti hanno preso lo spunto dalla realtà circostante per esprimere i propri sentimenti, sensazioni, affetti, dubbi, ricordi, episodi della propria vita. Ti porto alcuni esempi che spaziano in tutti i settori del vivere interiore ed esteriore; ti possono servire come punto di partenza. Ricordati che imitare non vuol dire copiare; tutti i poeti, anche i più grandi, quando hanno iniziato a comporre versi, hanno seguito dei modelli, e di questo non hanno provato vergogna. |
Scegli il tema che preferisci:
Fantastica, surreale Altri poeti si sono lasciati trasportare dalla fantasia ed hanno composto poesie un po’ strane, con argomenti | sospesi tra realtà e irrealtà; tante volte, prendendo lo spunto da fatti della vita quotidiana, ci hanno regalato | divertenti e gustosi componimenti. Leggi le poesie |
Realistica, divertente Se non sei triste e vuoi mettere alla prova le tue capacità ironiche e sarcastiche, basta osservare con occhio un po’ critico il mondo che ci circonda per avere mille argomenti da trattare: persone, fatti, situazioni, notizie, modi di vita; tutto può essere oggetto della tua ironia. A volte con una battuta arguta, uno sbeffeggio si ottiene molto di più che con un discorso di due ore. Per questo tipo di poesia il genere più adatto è quello della satira e dell’epigramma, in cui eccelsero gli autori latini, come Orazio e Marziale. Di questi due poeti ti presento una satira di Orazio contro uno scocciatore, scenetta gustosa ed attualissima, e di Marziale alcuni epigrammi, che potrebbero essere un modello scanzonato per le tue "graffiature". Ma certo non mancano i poeti italiani: Foscolo e Monti si scambiano battute cattive (e dire che erano stati grandi amici!). Se proprio non te la senti (ma ne dubito) di cimentarti nel comporre epigrammi, puoi ricorrere ad altro genere, anche alla filastrocca. Leggi le poesie |
Poesia dissacratoriaTi puoi divertire anche ricorrendo alla caricatura di poesie di celebri poeti (che forse a scuola ti hanno angustiato!), variando alcune parole del testo originale con scherzosi accenni a fatti della vita quotidiana. Non vergognarti di dissacrare qualche mostro sacro. Non sono mancati i poeti che, prima di te, si sono cimentati in questo genere di componimento. Leggi le poesie |
Esercizi di poesia
Se non ti va di prendere in giro un poeta per te sacro o ti riesce difficile esprimerti in poesia, puoi ricorrere ad un altro sistema: copiare dei versi o delle poesie che hanno suscitato in te emozioni, sensazioni, sentimenti in un quadernetto, a mo’ di diario è bello, ogni tanto, rivivere, leggendo le poesie, la storia dei nostri sentimenti. Se poi vuoi personalizzare ancora di più il racconto dei tuoi sentimenti e delle tue emozioni, esprimi i tuoi stati d’animo con poesie tue, scrivendo cioè dei versi in un diario molto particolare, perché fatto di poesie o di sprazzi di poesie.
E se tu componessi un testo poetico utilizzando versi di altre poesie? Ecco un’altra funzione del tuo diario speciale!è un esercizio (o passatempo?) molto utile e divertente, che ti permette di affinare la tua personale tecnica, ma anche di aprirti a varie esperienze: le cose si apprezzano gradualmente, a mano a mano che si approfondiscono; ricorda che non si nasce, ma si diventa poeti. |
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