Le candeline spente
- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”
- “ Mi aiuta a ricordare …e poi
in un angolo di cielo si spera
che qualcosa dopo la morte
possa continuare…”
- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”
- “ Sai…è come averla
ancora qui presente,
serve ad illudermi
che non è successo veramente ”
- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”
- “ Lo so…cosa vuoi dirmi
bisogna lasciarla andare,
farsene una ragione
che non potrà più tornare”
- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”
- “ Già ... continui a chiedermi
che le accendo a fare,
magari un soffio di vento ,
e lo prenderò come un segno”
- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”
- “ Parli bene tu…
che attraversi l’Ade,
traghettando all’altro mondo
chi andando via ha oscurato il nostro”
- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”
- “ Mi hai convinto Caronte,
non ha alcun senso accenderle;
la mia mamma ormai è assente,
….che le candeline siano spente…!!! ”
Tu sei lì...
Tu sei li...
in quella curva di cielo,
dove ogni ricordo ritorna
ferendomi a bruciapelo.
E mi porti via...
tutti i momenti sbagliati,
che mi affaticano il cuore,
mentre ti chiedo da giorni,
una notte di sogni
sereni e non agitati.
Tu sei lì...
in quella via di nessuno,
dove so che stai provando,
a farci arrivare parole
per far lenire il dolore
Mà...
dal cielo dove ti trovi,
se c’è una vita nuova
mandaci un segno ,
o qualcosa che lo prova .
Tu sei qui...
in questa notte di vuoto,
a guardarmi la vita,
mentre qualcosa mi scuote,
stringendomi le mani vuote.
Chi riuscirà mai...
a farmi credere ancora,
che si può andare avanti,
e che potrò pensare ai ricordi
senza rigarmi gli occhi.
La MORTE è sempre li......
La MORTE è sempre li......
dal momento stesso in cui nasciamo,
e senza che ce ne accorgiamo
pazientemente ci corteggia,
finché all'improvviso la scorgiamo
seduta al nostro capezzale.
La MORTE è sempre li...
al nostro fianco,
senza parlare o fare rumore,
attende con eterna mitezza,
il nostro turno
e non gli importa
se siamo pronti oppure no,
non ha fretta,
ma quando deciderà
di toglierci tutto
lo farà senza pensarci un istante.
La MORTE è sempre li...
a volte puoi anche intravederla,
ti basta osservare un qualsiasi balcone,
indossa un lenzuolo lavato e disinfettato,
e solo per un attimo sarà,
soddisfatta e rilassata,
mentre digrigna i denti e dice:
" Di qua sono già passata "
Come sto…?
Mi chiedi come sto…?
Sto come una lampadina,
metà accesa e metà spenta,
e non so quale delle due parti
in questo momento
più mi rappresenta.
Forse la metà spenta,
che mi permette
di non vedere gente,
di credere che tutto questo
sia solo un brutto sogno,
quella sua metà buia
che mi da la speranza
di rivederti e dirti
che non è giusto
che quel venerdì
sei andata via così.
Di sicuro…
odio la metà accesa
la luce che proietta,
che illumina la realtà
e che mi sbatte in faccia
la nuda e cruda verità,
lo scintillio che si affievolisce
alle prime ore del mattino,
mentre mi sembra udire
dal buio più profondo,
la voce tua che mi dice:
“ E’ un nuovo giorno,
vai avanti da solo,
perché io non ritorno. “
Mi chiedi come sto…?
Sto come una lampadina,
metà accesa e metà spenta.
Il volto della tristezza
Anche questo fa parte
del mio dover vivere,
e quello che vi mostro,
è il volto della tristezza.
Mi hanno dissuaso
sin da bambino
di poter piangere
a calde lacrime,
mi mostrerei debole
e senza spina dorsale,
“Sei o non sei un uomo...?”
e voi avete mai visto
un vero uomo piangere ?
È una sensazione di malessere
che non si può spiegare ,
e anche se si potesse,
nessuno la capirebbe.
Ho provato ad esprimerla
cercando nelle parole,
ma non c’è un sinonimo
che possa spiegare ad altri
questo mio sentimento,
non mi è riuscito di trovarlo ,
c'ho rinunciato da tempo
e ho smesso di cercare,
chiudendo al resto dei sentimenti
l'antro del mio cuore.
Quello che posso offrirvi
è il volto della mia tristezza,
ma in lei non potrete mai vedere
il dolore delle mie lacrime
e non potrete mai udire
il rumore silenzioso,
che fanno mentre scendono,
portandosi via un pezzo di me.
Se senti il mio dolore
Non lo so
se lassù davvero esisti...
ma di sicuro
di STRONZATE ,
ne stai facendo
proprio tante...!!!
Non lo so
se puoi sentire
il mio dolore,
si divide il bene dal male
e non il bene dal bene,
si divide l'amore dall'odio
e non l'amore dall'amore,
si divide il sorriso dalle lacrime
e non come hai fatto Tu,
che hai aggiunto
alle mie disperate lacrime,
questo incurabile dolore.
No...tranquillo
non lo voglio
il tuo perdono,
se in questo momento
ti urlo il mio disprezzo,
dopo che le mie preghiere
hai disperso al vento.
No... non ho perso
come pensi...
la ragione e i sensi,
e non mi importa
se non apprezzi
che a maledirti
è la voce del mio cuore
...che hai ridotto a pezzi.
Padrona e signora
Sono io la Morte
e porto il Corona,
non sfidarmi
o te ne darò la prova.
Lui non ha anima…
ma pretende la tua,
arriva strisciando,
senza rumori,
ne voci, ne odori .
Non ha un volto
per guardarlo negli occhi,
arriva nel buio,
che sia di giorno
oppure di notte,
si ferma solo
se son chiuse le porte.
Si nutre di abbracci,
ama baci e carezze,
più vi stringete
più lo fate felice,
perché è con l’amore
che vi procura dolore.
Sono io la Morte
e grazie al Corona,
sono di voi nuovamente …
Padrona e Signora…!!! Vieni con me Dammi la mano e vieni con me, non avere timore ti porto in un posto che ad altri è nascosto. Prendimi la mano e vieni con me, adesso è il momento e te che ho scelto e non chiederti se dormi o se invece sei sveglio. Tienimi la mano e vieni con me, sei tu che mi hai implorato come ultima soluzione, ed ora che posso, ti spaventa… la veste che indosso. Stringimi la mano e vieni con me, lo sento che tremi, perché adesso hai capito che quel che si dice è tutto vero, fra questo opaco mondo e l’ altro mero, di mezzo ci sono io …vestita di nero. Ho viaggiato su un treno… 16 - OTTOBRE - 1943 quel surreale mattino strappati dalle nostre case e dai nostri cari fummo deportati altrove tra uomini, donne e bambini eravamo in 1259 . Viaggiai su un treno… udivo lo strido acuto e fastidioso del suo passaggio sulle fredde rotaie, sentivo il gelo penetrare dalle lamiere di quel lercio vagone, eravamo agnelli portati al macello, semplicemente perché eravamo ebrei e in noi non c’era nulla di bello. All’arrivo incisa all’ingresso lessi quella insensata frase… “ IL LAVORO RENDE LIBERI “ , udii il cigolio dell’aprirsi d’un cancello, sembravano note contorte, fu come sentire la voce della Morte . Fummo denudati marchiati, umiliati, subimmo le più atroci crudeltà, perché venisse annullata per sempre la nostra dignità. Passavano i giorni e nonostante il lavoro, intuimmo dall’odore acre e da quel fumo nero, che non saremmo stati mai più liberi per davvero. No …nessuno di noi fu mai più libero per davvero , sia chi in quel posto per sempre restò, sia chi quel posto, con la morte nel cuore un giorno lasciò. 16 - OTTOBRE - 1943 fummo deportati in 1259, dall’inferno di Auschwitz, sottratti ai loro carnefici, tornarono solo in 16. … IO NON C’ERO…!!! ma vi prego… NON DIMENTICATEMI !!! sono fra quelli che in quel surreale mattino, ho viaggiato su un treno… che non mi portò mai più indietro. Cullato dal vento Niente lacrime... anche se sono durati poco più di un istante i miei giorni fra voi, io tornerò . Niente lacrime… perché per quanto la morte possa nascondermi, sappiate che tornerò si... io tornerò. Niente lacrime... non mi farò dimenticare dal grande silenzio, dal buio del momento, dal viaggio senza tempo. Niente lacrime… io sarò ancora tra voi e la prossima volta sarà la marea a partorirmi e la schiuma delle onde a nutrirmi. Niente lacrime… è solo una breve interruzione, un momento di riposo, non durerà in eterno, ho solo voglia di farmi cullare dal soffio del vento. Un ultimo giro …e poi scendo Ancora uno … e poi scendo ; giusto il tempo di guardarvi dall’alto per l’ultima volta. Non per giudicarvi , ma per avere la conferma, che dopo questo giro , per me la ruota è giusto che si ferma. Perché non c’è nessun pentimento , quando comprendi , che continuare non ha alcun senso . Se poi farla finita è l’unica salvezza , al giostraio della vita gli chiedo sorridendo : “Un ultimo giro …e poi scendo” . Fine di una storia… Non voglio perderti senza un motivo, perché ti sto mentendo se ti dico : “ Ho capito …!?!” mentre mi dici : “ Addio…!!!”. La verità sai qual è…? non me l’aspettavo, semplicemente perché non ero pronto a porre fine al nostro sogno. Come si può senza un preavviso, chiedermi di comprendere che tutto sia finito, di resettare la memoria o di fermare il cuore, perché non pulsi più per questo nostro amore . Fine di una storia... e mentre ti allontani ; prego che il vento soffi così forte… anima mia, da impedirti di andar via . Non preoccuparti... Il dolore è andato via Non preoccuparti… il dolore è andato via , volato…insieme agli anni , fatti di inutili giuramenti , gli stessi che ti sono serviti per prendere in giro i nostri sentimenti. Il dolore è andato via… portato lontano , spazzato giusto in tempo dall’ultimo alito di vento , ma tu … non preoccuparti, non avrebbe senso . Per cosa poi…?!? che possa fare una pazzia spezzando la mia vita …? no…non servirebbe , perché un dolore così forte non lo guarirebbe nemmeno la Morte, Ma tu… non preoccuparti… fingeremo come sempre, che tutto vada per il meglio , anche se non sarò più tuo e tu mai più mia , coscienti entrambi… che questo dolore non andrà mai via. E non mi importa... Non fuggo più , ti aspetto qui e non mi importa se verrai di giorno o a notte fonda . Non fingo più , non ha più senso e non mi importa se non accetti la fine della storia . Non t’amo più , finisce qui la farsa e non mi importa se dici in giro che è solo mia la colpa . Non parlo più , per quel che conta e non mi importa anche se vorrei dirti …………………… ma tanto non t’importa. Di chi è la colpa… ? Mi sono chiesto spesso se la colpa fosse mia... ho scavato nel mio essere per capire lo sbaglio, ho lottato contro il mio io per comprendere le ragioni... Mi sono chiesto spesso se la colpa fosse mia... ho graffiato la mia anima credendola responsabile, ho cercato le cause nella mia mente Si... mi sono chiesto spesso se la colpa fosse mia... poi mi sono rotte le palle e ho risolto il tutto ... E' COLPA VOSTRA...!!! Vorrei che anche la luna... Adesso che é finita non mi importa se c'è un portone che si apre, una volta chiusa una porta. Non riesco a dimenticare, che anche nei giorni di pioggia, accanto avevo sempre il sole e non è vero che se non c'era amore... allora non era amore. Vorrei un minuto di silenzio come quando qualcuno muore, vorrei il pianto di donne coperte da un velo nero, vorrei una nenia di dolore per questo straziato cuore, vorrei che se ci fosse un dio mettesse fine a tutto, vorrei che anche la luna... indossasse il lutto. Sono razzista... !!! Sono razzista... ?!? ebbene si... se sono venuti per deturpare il mio Paese sono razzista... !!! Se pretendono... di dettare legge nella mia città sono razzista... !!! Se mi tocca... passare da padrone di barca a barca in affitto sono razzista... !!! Se entrano... nella mia casa per rubare e ammazzare sono razzista... !!! Se violentano... cosa per loro naturale, le nostre donne e i nostri bambini sono razzista... !!! Se vogliono... impormi il loro dio, il loro credo, annullando il mio sono razzista... !!! Se vengono accuditi, lamentandosi pure, prima dei miei concittadini che da sempre fanno la fame sono razzista... !!! Se gli viene concessa una casa e un sussidio a discapito di chi da anni aspetta dal proprio governo un aiuto sono razzista... !!! Se mi dicono... che bisogna accogliere tutti in nome della fratellanza mondiale e poi vedo riempirsi di fiori e lumini Parigi, Madrid e Barcellona SONO RAZZISTA... !!! Se osservo... i buonisti della minghia, quelli con una mano sul cuore ma l'altra sul portafoglio, attenti che non glielo fregano, sono razzista... !!! Se leggo... che ci sono BASTARDI che ci guadagnano in nome dell'aiuto umano sono razzista... !!! Se io ho accettato il loro invadermi e poi li vedo in giro strafottenti e incuranti del degrado che hanno portato sono razzista... !!! Se sento... parlare di vergogna da parte di chi dovrebbe vergognarsi nel non difendere prima le proprie origini e le proprie tradizioni sono razzista... !!! Se difendere la mia libertà da chi non comprende che la propria finisce dove inizia quella degli altri... ebbene si... sono razzista... !!! Non adesso… No... non voglio venir via adesso, in estate fa caldo, questo tormento non lo sopporterei in eterno. No... non voglio venir via adesso, la gente si diverte , alla tristezza pensiamoci domani e anche a tutto il resto. No... non voglio venir via adesso, aspetta almeno che giunga l'autunno, che arrivi la malinconia e soprattutto… il fresco . No...non voglio venir via adesso, cosa ti costa farlo battere ancora ? un paio di mese in più ti cambia qualcosa ? Lo so che quando è giunta l'ora, non c'è nessun pretesto, tu fai il tuo dovere, ma siamo in estate ... e non lo trovo giusto venir via adesso . Chiamo…Chi amo ... !!! Niente e nessuno , nemmeno l’orgoglio potrà scoraggiarmi , di chiamare amore chi porto nel cuore . Anche la sofferenza che con se può portare … non potrà impedirmi , di chiamare quel dolore col nome… amore . E se la sorte non vuole tenerci vicino , non c’è problema , io anche da lontano chiamo… chi amo… !!! Quando tornerai ... Quando tornerai sarò qui ad aspettarti , felice di averti di nuovo al mio fianco . Quando tornerai… anche il tempo , quello che abbiamo perso non avrà più senso . Quando tornerai… riprenderemo a sorridere , vivendo il presente sognando il futuro . Quando tornerai… non commetterò di nuovo lo sbaglio di lasciarti andare , senza nemmeno lottare . Quando tornerai… ? Verranno a prendermi Verranno a prendermi con dodici cavalli , verranno a prendermi sei diavoli e sei angeli , verranno quando il mondo dorme in una delle mie notti insonne . Verranno a prendermi invitandomi a seguirli , verranno a prendermi sorpresi di non stupirmi , verranno guidati dalla Morte e sarà lei a decidere della mia sorte. Verranno a prendermi per portarmi con loro , verranno a prendermi accompagnati da un coro , verranno le anime più belle arriveranno su di un carro di stelle . Verranno a prendermi lo so... saranno in tanti , verranno a prendermi nobili, plebei e santi , verranno ed io li seguirò trainato da dodici cavalli bianchi. Ti ho preso la luna E’ tuo… tutto ciò che desideri , magari l’Universo… io t’accontento , realizzo i tuoi sogni è solo questione di tempo . Chiedimi l’impossibile ed io te lo porto , fosse anche la Terra , senza problemi… sollevo il globo e l’adagio ai tuoi piedi . Un giorno mi hai detto col sorriso negli occhi : “ Voglio che mi regali la cosa più bella …!!! “ ed io … senza esitazione alcuna , son salito in alto e rubandola al cielo… ti ho preso la luna . Una ninna nanna antica Dormi bambino ti sto vicino , sogna piccino nel tuo lettino , chiudi i tuoi occhi e tranquillo riposa . Ti canto una ninna di un tempo passato , di quando le fiabe animavano i sogni , con principi azzurri e orchi malvagi . Ti canto le storie di una nanna antica , di donzelle salvate , di mondi incantati , di amori impossibili e bellissime fate . Di quando le streghe venivan bruciate , di desideri espressi guardando una stella , di quando la Bestia era amato dalla Bella . Ti canto una ninna di quando la vita sorrideva ai perdenti , una nanna antica dove tutti vivevano felice e contenti . Prendimi la mano Ovunque tu sia … prendimi la mano , mi basterà per non sentirti così lontano , prendimi la mano anche senza parlarmi , il solo sentire la tua presenza , porrà fine a questa assenza . Prendimi la mano , chiedi a Dio il permesso ; fa che possa toccarti anche solo per un secondo , così da poter unire il mio… con il tuo mondo . Prendimi la mano , per poterti stringere e se non mi è permesso raggiungerti , solo questo voglio ; prendimi la mano… rendi più dolce questo inquieto sonno . La gente cambia Quando non siamo niente e nessuno, diventiamo tutti amici, fratelli appartenenti a questa amata patria e figli nati dalla stessa pancia . Ma appena a qualcuno, per grazia ricevuta o per aver leccato il giusto buco, gli mettono una poltrona sotto il culo . La gente cambia, non ci sono più fratelli, non facciamo più testo, non siamo più amici, diventa diversa pure la mamma. Si trasforma in nulla che ha a che fare, con la razza umana e non provano vergogna, di essere diventati …dei figli di puttana !!! A vita s’adda piglià comm vene !!! (In ricordo di Massimo Troisi) “ A vita s'adda piglià comm vene !!! “ …e tu ci credevi e sotto sotto un poco ci speravi, basta prenderla come viene sta vita fatta di tanti problemi, basta riderci su magari amaramente, magari facendo finta di niente. “ A vita s'adda piglià comm vene !!! “ …lo ripetevi e a volte eri convinto ma in fondo lo sapevi, che accettarla cosi com’era la vita tua ormai segnata, ti lacerava il cuore più della malattia, più del saper che l’avresti lasciata . “ A vita s'adda piglià comm vene !!! ...solo che a me, me vene sempe 'na chiavica !!! “ …e nun è cagnat nient Massimì nonostante siano passati 22 anni, tenive ragione ajere cummm a osce... tu a vita puoie girarle cumm vuoie a può piglià comm vene; ….tante o’sapimm ca a nuje c'vene sempe 'na chiavica !!! Vorrei morire adesso ... !!! Vorrei ... come le onde del mare, infranto sui frangiflutti schiumando di rabbia ...adesso morire Morire… come le foglie in autunno, ingiallito dal dolore adagiato per terra …vorrei adesso . Adesso … mentre t’allontani dal mio universo, mentre recuperi il tuo tempo perso, mentre tu vivi io… vorrei morire adesso…!!! Avita mure’… accome diche jie ... !!! Avita murè… accome diche jie..!! no tutte insieme ne tutte n’avote , manche une ‘nanze e n’otre darete ; avete murè a poche a poche . L’chjiu piccinne p’prime e po’ l’granne , accussi ca u’dulore v’adda schjiatta ‘nganne . Avira murè senza perdone , senza niscjune ca v’cunsole , senza preghiere ne confessore , peggjie d’Criste ca murì su na croce . Avita murè fra mille malanne , chiudenne l’uecchjie jastemmnne , cercanne scuse p’le peccate , senza truvà niscjiuna pace . E’ ‘na sentenze cajie v’menghe e a’ testimone m’chiame a ‘ Djie , avita murè… accome diche jie…!!! Figli e figliastri Si nasce fortunati o con la sorte contro , si è voluti bene oppure non considerati , chi fa cose geniali e chi solo disastri , li mondo li divide in figli… e quegli altri . I figli…!?! sono quelli nati intelligenti e belli , capaci di far tutto i geni di famiglia , ogni cosa gli è concesso e non serve… chiedere il permesso . Se capita che sbagliano sono vittime… mai colpevoli ; non è un problema loro a nessuno danno conto , se mai sono quegli altri che gli remano contro . Ed ecco… quegli altri , quelli verso i quali nessuno prova affetto ; venuti al mondo a volte per errore , quelli nati… senza cuore . Classificati ultimi non vinceranno mai ; scartati ovunque per loro non c’è appello , nessun riguardo nessun rispetto , la sorte gli ha segnati perdenti e sventurati . Nessun paragone coi decantati adoni , i figli sono attori , quegli altri… semplici comparse . Anche Dio guardandoci dall’alto compiaciuto osserva : “ Questi sono i miei figli , quelli… sono quegli altri…!!! “ già quegli altri… i FIGLIASTRI…!!! Giochiamo alla guerra.... 1° bambina … - Facciamo così… t’insegno un gioco , io urlo : “ Mani in alto…!!!” tu le alzi e piangendo mi dici : “ Mi arrendo…!!! “ . Facciamo che io sparo e tu cadi per terra , facciamo così… giochiamo alla guerra…!!! La fanno i grandi ho imparato da loro , lo fanno da anni , è come un gioco . Buttano giù case distruggono paesi , cancellano i sogni di popoli indifesi . Dei nostri amichetti che correvano per strada , ne hanno fatto brandelli ; anche loro volevano giocare alla guerra , ed eccoli li… sono tutti per terra . 2° bambina … - Non voglio… è un gioco cattivo mi mette paura , non è bello giocare alla guerra , non mi piace… cadere per terra . Facciamo così… restiamo bambine , non imitiamo i giochi dei grandi , sanno di morte di lacrime e pianti . Le alzo le mani ma non dico : “ Mi arrendo…!!! “ , facciamo così… alziamole insieme e chiediamo perdono , per chi ha ucciso la nostra innocenza , facendoci credere che cadendo per terra , non si moriva… si giocava alla guerra…!!! Dio ti salvi... Da tempeste e terremoti , dalle facce serie o allegre , da chi del bene ti vuol fare finendo poi per farti male , da chi dice che t'aiuta ma che poi resta muta. Da chi ti tende una mano mentre l'altra fruga piano , da quegli infami sorrisi che fanno i grandi e i bambini , da chi ti invita a sognare da chi ti ruba il pensare . Da una morte ormai sicura e da chi te la procura , da chi non sa più amare da chi non vuol più lottare , da chi cerca il tuo affetto da chi giace nel tuo letto . Da chi ti ruba il tuo spazio da chi ti reputa un matto , da chi ti ha acchiappato al lazzo da chi non ti da sollazzo , da chi è nato in questo mondo solo per romperti …. P.S. Siete in grado di trovate, senza alcun sforzo mentale quale sia il giusto finale…?!? Odio... …E mi consumi , rendi freddo il mio cuore, mi aridi gli occhi e mi bruci il pensare ; mi cambi i ricordi tramutandoli in male. …E mi lasci sparlare , con precarie espressioni , hai ottenuto il tuo scopo ; tu lo sai… che restandomi accanto , mi sprofondi nel vuoto . …E mi aumenti i miei “ mai ” , quando mi riprometto , che non voglio più amare , ne incontrare o sbagliare , mai più continuare a sognare . …E mi allontani , da lei…dal resto da Dio ; ormai t’appartengo , amico saggio , resti tu il compagno , di questo mio ultimo viaggio . Nazzecànne Nazzecànne… Quel suo lento camminare , per le vie senza sostare, sotto quel cappuccio bianco, si nasconde un viso stanco. Guarda fuori da quei fori , mentre bagna il suo non-volto, sono gli occhi a parlare, mentre cerchi il Cristo morto . Non lo fermano l ’intemperie, ancor meno le ignoranze, “ u’ perdùne” … scalzo avanza, fra la folla che lo guarda, non ha un passo regolare, ma un dolce… nazzicàre…!!! Tenevo il mare dentro.... Ciao Pinù... le tue canzoni hanno accompagnato alcuni momenti del mio percorso di vita, la tua musica...le tue parole, era come tenere il mare dentro; pronto ad affogare con le sue maree , i miei cattivi pensieri le mie continue malinconie . Proprio così Pinù... era come tenere dentro il mare, che tornava a rilassarmi, con la sua calma piatta, quelle note portavano in me, la quiete...dopo la tempesta . Ascoltarti Pinù... era come tenere, il mare dentro, ed ecco che da oggi, c'è un vuoto nelle mie emozioni; perchè... chi tene 'o mare 'o ssaje... nun tene niente...!!! Il sorriso sulle labbra… la tristezza negli occhi Dimmi dove guardare ? dimmi se è reale quel che vedo o se di sogni ricopri ciò che è vero ? Dimmi perché… se le labbra gioiose sorridono, i tuoi occhi rivolti al cielo, di gocce salate, ne bagnano il sereno ? E’ finita…!!! forse adesso, comprendi che mai ebbe inizio, che portò turbamento, che al tuo cuore quel cuore… non diede il consenso . Non forzare il sorriso, per un amore, che nelle vene scorre stanco; non stringere le palpebre per un sentimento mai nato, non sprecare le tue lacrime, per chi mai t’ha amato. Il sorriso sulle labbra… la tristezza negli occhi, ma tu insisti, dicendo che sbaglio, a chi credere allora, se osservo il tuo volto e ne scorgo il pianto…?!? Simm serie... Dio , i Santi , le anime dell ' Inferno…!!! non ci credete a tutte ste scijemenze, nun c'sta niente na' vote c’ha finite ‘a vita n'coppa ‘a terr . Niente d ' niente... l ' inferne, u' purgatorie e tanto meno u' paradise , niente angioletti o diavule curnute, ognune ‘e nuie durante ‘a vite, avute a propria sorte, ognune se iucate la sua partita ‘a scope difronte ‘a Morte. Lassate sta sti finte cerimonie, sti fiore infracidite sta puzze de lumine, nu v' attacate a sti fjissarie, vogliate bene ai vive, nun tene sense fa ste salamalecche na' vote ca simm muerte . State senza pensiere, cu e’ chiave mmane San Pietre nu’ v’aspette e manch’ Belzebù cu’ u fuoche ardente, simm serie, finisce tutte… quannè insirre l ‘ uecchjie …!!! Un colpo solo… A me ne basta uno, profondo…un colpo netto e se non provi alcun rimorso… allora colpisci adesso, affonda lo stiletto, un colpo solo a cuore aperto . Ci sono parole, buttate li… magari senza senso, ma altre feriscono più di un pugnale conficcato in petto…!!! E tu… abile lanciatrice di lame a doppio taglio, ne hai lanciate tante, cercavi di far centro e se non colpivi il cuore arrivavi al cervello . Le parole uccidono, disse qualcuno un giorno, molto più di una spada, allora affonda la tua ultima stoccata, a me ne basta una , profonda…un colpo netto, ma fallo adesso, affonda quella lama, un colpo solo… a cuore aperto . Volevo cambiare il mondo Gesù era certo di cambiare il Mondo , predicando l'amore e la fratellanza tra i popoli, ma fu ucciso...!!! Gandhi era convinto di cambiare il Mondo , predicando l'amore e la pace tra i popoli, ma fu ucciso...!!! Martin Luther King era sicuro di cambiare il Mondo , predicando l'amore e l’uguaglianza tra i popoli, ma fu ucciso...!!! Anch'io una certa idea di come cambiare il Mondo ce l’avevo; ma visto la fine dei primi e tre… megghje c'm fazz' L'CAZZ' MIJE...!!! Io non credo in Dio Io non credo in DIO… non può esistere…un Supremo, creatore di tutto, anche del male, sarebbe il dono più brutto . Io non credo in DIO… non può esistere…un Padre, inerte al grido di dolore, di chi sceglie la morte come unica soluzione Io non credo in DIO… non può esistere…un Onnipotente, al quale tutto è concesso, ed invece non fa niente, affinchè questo mondo sia diverso. Io non credo in DIO… non può esistere…un Giusto, se lascia che i prepotenti, abbiano la meglio su chi non sa difendersi Io non credo in DIO… non può esistere…una Luce. se dopo milioni di anni, ci fa ancora paura il restare al buio. Io non credo in DIO… non può esistere…un Vendicatore, sono troppi gli innocenti, uccisi e violentati che reclamano giustizia. Io non credo in DIO… non è mancanza di fede solo semplice delusione, io non credo in DIO… e DIO mi è testimone…!!! Tu non guardare…!!! Tu non guardare piccola mia e non chiedermi perché si muore in Palestina . Sarà colpa di un DIO colpa dell’uomo, colpa del Mondo che non conosce il perdono . Tu non guardare piccola mia , ci sono solo macerie e il rombo che ascolti non è quello di un tuono . Son giorni che il cielo non manda più acqua , ma strani confetti che urtando per terra , di ogni mia cosa , di tutti i miei cari e dei miei amichetti han cancellato ogni traccia . Tu non guardare piccola mia , dovrai ricordare solo i giorni più belli , le corse per strada , i palazzi , i negozi , le luci ; il mare e il volo degli uccelli . Tu non guardare piccola mia , lo farai quando tutto sarà finito, quando la pace sarà scolpita sulle stele di Palestina e Israele ; ma oggi non guardare e non chiedermi ancora , perché si muore in Palestina ; ho solo le mie lacrime come risposta…mia bambolina…!!! Il dono di Lorenzo Lacrima Luglio… sul sonno di Lorenzo, pulisci dai fumi una città in lutto, adesso non è tempo di urlare agli assassini, cerchiamo di salvare il resto dei bambini. Lacrima Luglio… sui padri, le madri e i fratelli di Lorenzo, costretti ad una scelta tra fame e morte certa . Lacrima Luglio… sui sogni di Lorenzo, che un ombra nera in cielo per sempre ha reso oscuri, 5 anni sono pochi per insegnare al mondo; Lorenzo c’è l’ha fatta senza armi o tribunali, ma con un semplice sorriso; a regalarci un dono. Adesso “loro” hanno paura…!!! adesso “loro” sanno che anche noi sappiamo, dovranno darci indietro una città più sana, pagare per il male, per tutti i nostri morti, da oggi comincia la rinascita… Lorenzo c’è riuscito a smascherare i mostri. O’Massimi’ … Mo’ so vint'anne ca’ stutast’ a luce e nuje dint’ o’scur tenimm’ chiu’ paur’, o’ Massimi … che n’parlamm a fa’ ? p’dì quand c’manc, p’po’ fermà le lacrime, p’ nun pensà e’cos bell’ che non c’dic chiu’ ? ma je ‘stanottè ci prov’ p’ nu mument a chiudere’ chist’uocchie pe’te’ putè sunna’ . E intant’ vint'anne so passat Massimi e a’cap chied ‘ancor, che suonno’ t’fascist’ chill juorn ? senz’altr’ doce e chien d’amor… s’t’ha scippat’ o’cor . (A Massimo Troisi... 20 anni dopo) Le lacrime di Maria Ormai si è fatta notte… anche se speri ancora, l’arrivo di un evento che cambi la sua sorte. Lo cerchi anche nei luoghi, dove la sua voce in tanti hanno ascoltato e in lacrime domandi, a quella stessa gente, che appena ieri , lo avevano osannato. Ormai si è fatta notte… nessuno sembra ricordare, sono tutti in fila, pronti a condannare; accusano quel Figlio di cui sei Madre e Figlia, sul volto è ormai calato un velo di dolore, nessuno avrà pietà Maria, ne delle tue lacrime ne di tuo Figlio in croce . Omai si è fatta notte… e senti sospirare il soffio della Morte, in lacrime ora preghi che il Padre salvi il Figlio, anche se sai in cuor tuo, che tutto era previsto, ti era stato predetto mentre lo battezzavi, che quel bambino sarebbe diventato il Cristo . Ormai si è fatta notte… sul viso solo lacrime , ma tu Maria lo cerchi… lo cerchi ancora, anche se il gallo canta e annuncia la condanna. Ma ormai è mezzanotte e mentre scendi quelle scale , tra le tue mai sanguina, un rassegnato cuore, trafitto da un pugnale …e proprio quando …e proprio quando ci avevo messo il pensiero, ti ho perso, proprio quando giuravo a me stesso, “questo è quello vero…!!!”; andavi via, senza voltarti indietro. “Imparare a fidarti…!!!” dicevi guardandomi, mentre con gli occhi non mi vedevi. …e proprio quando ho ceduto…, eccomi solo a parlare nel buio. Non è vero… Non è vero che sono insensibile…o meglio non è vero che lo sono sempre stato, anch’io una volta avevo quello che voi chiamate SENTIMENTO… anch’io ho amato , anch’io di notte guardavo le stelle e come fanno gli innamorati alla più bella…alla più lucente, diedi il suo nome…!!! Non è vero che non conosco l’amore …o meglio non è vero che non l’ho mai conosciuto, Anch’io pronunciavo le parole… ” Ti amo “ e “ Tuo per sempre “, anch’io correvo scrivevo,costruivo sulla sabbia, una storia che un di fu corrosa dall ’acqua. Non è vero che sono un arido…o meglio non è vero che non ho mai sofferto, anch’io un tempo con inconscio slancio, donai il mio cuore a chi lo strappò e ancora sanguinante lo diede in pasto alla bestialità umana. Non è vero che ho un cuore di pietra, ma che una pietra prese il suo posto…questo si, non ebbi altra scelta…o meglio non ne volli più… da quel dì… !!! Ti è mancato il tempo… Adesso vola…!!! mai più barriere ai tuoi pindarici sogni, più nessun dolore lacererà il tuo corpo, adesso vola…!!! su quegli sguardi bassi su quei taglienti commenti al tuo passare, su chi adesso sarà costretto ad alzare gli occhi per poterti guardare. Ed ora che ci osservi… perdonaci…!!! non sempre si sa quel che si fa…!!! Volevi vivere… conoscere,viaggiare; realizzare i tuoi progetti… cantare, amare, volevi dire al mondo “ Ci sono anch’io…!!! ”. Ti è mancato il tempo… troppo breve, insufficiente per far tuo in questa vita , ciò che ti spettava di diritto; ma per quello che hai vissuto e come lo hai affrontato con coraggio , puoi dire a DIO di perdonarci, se eravamo in tanti oggi a rimproverarlo… di averci tolto per tenerselo vicino... un dolce angelo. Non è come una favola C’era una volta un cuore che batteva, c’era una volta quello sguardo color sera. C’era una volta un sogno a primavera, c’era una volta l’innamorarsi davanti ad una ringhiera. C’era una volta, il mare che splendeva, c’era una volta… l ‘amore a lume di candela, Senz’altro avrai capito, bambina mia adorata, non è come una favola, perché l’amore … così come quella candela, c’era una volta ma adesso …è cera…!!! Tra un fiore colto… e l’altro donato E dimmi cosa pensi, quando chiudi gli occhi dando inizio ai sogni ? Dimmi … se sono io, a far vibrare le fibre del tuo cuore, oppure taci… preferisco il dubbio di un sentimento, alla verità che porta dolore . E mentre riposi ti sono accanto, proteggo i tuoi sogni intrecciando con petali e baci, un manto dorato, tra un fiore colto… e l’altro donato . L ’ amore...!!! Vi supplico….!!! chi ha avuto l'occasione d’incontrarlo, faccia di tutto, per poterlo mantenere vivo. Perché l’amore, se mal gestito, affievolisce come un fiore non gradito . Ma per coloro che non l’ hanno incontrato ...DIO MIO...!!! fa che essi sappiano, che non soffriranno MAI...!!! Perchè le pene che questo fottuto sentimento , porta con se, non sono paragonabili a nulla di ciò, che i loro delusi cuori o menti immaginano . Per questo, il mio pensiero va a chi non l’ha mai incontrato, amico mio… che tu possa sentirti fortunato...!!!. Che cosa è un bacio ? Me ne dai 1 e ne vorrei 100, la parola più dolce che non ti ho mai detto…!!! che cosa è un bacio ? il non voler perdere tempo, il fare l’amore senza far sesso, il dirti “ti amo…!!!” anche tacendo. Che cosa è un bacio ? lo disse il poeta, al suo amore eterno, “un apostrofo rosa…” …e noi ci siamo dentro . Due labbra, due corpi, due cuori uniti da un suggello , come la notte unita al giorno, come le stelle unite al cielo, come l’essere uniti anche quando non ti vedo. Che cosa è un bacio ? è tutto questo, adesso comprendi perché , 1 non basta… ne voglio 100…?!? Ci prendono per fame… Ci prendono per fame, sti figli di puttane, non hanno coscienze e non gli importa niente della povera gente…!!! Noi litighiamo tra poveri innocenti, che contano da anni i cancrati nati sani e nati già condannati, mentre loro…i soldi fatti, quando nascondevano, in nome del progresso, lo stillicidio umano, la distruzione e l’avvelenamento; di una città ormai divisa, non solo dal suo mare, ma anche da ciò che questi innominabili ci hanno lasciato…il MALE...!!! Ci prendono per fame perché lo sanno, che pancia piena, non conosce la disperazione, di chi tornando a casa, soffre nel guardare quegli occhi che implorano il pane . Loro lo sanno… che nessuno potrà, prendersi la responsabilità a cuor leggero, di decidere tra Salute e Lavoro , tra il vivere morendo o il morire per vivere…!!! Quale sarà il tuo destino Taranto ? risorgere dalle polveri o accettare la decisione di chi ti ha gia condannata, a diventare la Pompei del nuovo millennio ? di chi ha deciso di togliere ai tuoi figli la dignità e quel poco che gli rimane …prendendoci per fame. Parlero’ di te …!!! Parlerò di te al vento…; che porterà il mio parlare, in un luogo, dove non avrà più senso . Parlerò di te al sole…; e lui riscalderà, di quell’addio, le fredde parole. Parlerò di te al mare…; allora si che enormi cavalloni schiumando rabbia travolgeranno il mio dolore. Parlerò di te alla pioggia…; potrà così prestarmi le sue gocce, perché da giorni ormai, di lacrime, son pieni gli occhi . Parlerò di te alla terra…; seppellirà l’anima mia e tu mai più potrai trovarla . Parlerò di te al cielo…; al buio e alle sue stelle e viaggerò su bianche nuvole, finchè un astro mi brucerà il cuore; …è la mia sorte per aver amato te AMORE…mia dolce morte…!!! Di quel luogo…ricordo la neve (1939 – 1945) Di quel luogo ricordo la neve, nient’altro che un manto, un bianco tappeto a coprire l’orrore; un sentore di candore che annullava della morte…l’odore…!!! Non rammento nuvole di cenere, ne urla,ne pianti o di corpi marchiati. Ma la neve…!!! quella si, mi ghiacciava i pensieri, più fredda di quegli uomini dai cuori di iceberg; quella neve gelata, più delle loro parole; più di mia madre che continuava a parlarmi d’amore. Perché tutto questo ? mi fu detto che il mio torto era di essere diverso, non ero ariano, il mio sangue non era puro, non avevo diritto ad avere un futuro; Dio mio… non poteva essere vero…!!! intanto il cielo sputava la neve; che cadendo copiosa imbiancava quei luoghi, dove da tubi di docce gocciolava la Morte…!!! Con insistenza scendeva di notte, copriva gli orrori, le urla strazianti, giù senza sosta e di quei poveri corpi seppelliva le ossa . Allora pensavo se adesso mi sveglio, svanisce l’orrore…? come quando la neve al mattino si arrende al calore del sole…!!! Ma i giorni passavano e del sole avevo perduto non solo il calore, ma anche il ricordo, era come se di quel luogo si fosse dimenticato anche il mondo…!!! La neve… continuò a cadere, anche quel giorno che la guerra finì e con essa la fine di tanti fratelli, dei quali neanche più il nome ricordo e di quel luogo sbiadii ogni frammento, permisi alla mente di annullarlo nel tempo. Ma la neve..quella neve, nei ricordi ogni istante ritorna; la neve…il pianto di Dio, sui destini di due popoli, l’uno segnato dalla sofferenza l’altro dalla VERGOGNA…!!! Parla il tuo sguardo ... mentre ascolto il tuo canto !!! Vivi di musica, note e parole, sogni la melodia, la colonna sonora del tuo prossimo ed unico amore. Passi così giornate e serate, cerchi nel canto un velo di note, che nasconda alla gente il tuo pianto …un emozione. Canti la gioia pensando al dolore, con la tua voce incanti l’amore, quello che da tempo sogna il tuo cuore . Io sono li… ogni volta, al tuo fianco, ascolto il tuo canto, osservo in quegli occhi il tuo sentimento, sciolto in lacrime asciugate dal vento e mentre canti non è la tua voce a tenermi legato, ma il tuo sguardo, un tempo di bimba innocente e sognante, oggi di donna cosciente e intrigante, non mi serve ascoltare dei tuoi testi…le parole, parla il tuo sguardo… mentre ascolto il tuo canto…!!! Ho parlato con una zoccola Era li, nascosta in un angolo fatiscente e maleodorante, mangiava ingorda gli avanzi della gente, abbondanti ultimamente come non mai. La mia presenza non gli era nemica, anzi sembrava quasi invitarmi al succulento pasto. Ma come…? pensai nella mia mente, siamo arrivati a questo…!!! tra un po’ invece che del gatto o del fedele cane, na’ zoccola ci farà compagnia davanti al focolare…!!! Nel mentre che riflettevo, lei fissandomi con i suoi occhi neri, sembrava leggermi i pensieri . Infatti, di mangiare smette di botto e con un fare da saggio dicitore, inizia a sentenziare. “ Di che ti meravigli…? osserva la tua Nazione, un tempo nominata, per l’arte e le scoperte, che diede i natali ad eroi di terre e mari; a Santi, poeti e cantautori. Guarda…!!! chi ha preso il posto di questi galantuomini, li vedi alla Tv, stampati sui giornali, gente senza ritegno, coinvolti in scandali, festini,orge e mille altre vergogne; hanno sostituito i vostri figli martiri della rivolta, …sti figli di mignotta…!!!. Che ci vuoi fare ? un tempo si che il Bel Paese, era il Vate della Virtù e della Conoscenza, ed oggi invece con quel che hanno combinato sti briganti, di cosa ti lamenti…? Vi tocca raccogliere i frutti di ciò che avete seminato, e credimi… avete seminato male se oggi è una zoccola a farvi la morale .” Ho parlato con una zoccola Trenta denari …!!! Trenta denari…!!! per indicarvi l’Uomo, può una vita valere così poco ? Urlate, con disprezzo: “ Ecco il discepolo che tradì il suo Maestro…!!! “ . A voi … sepolcri imbiancati, che liberate, le vostre coscienze addossandomi 0gni colpa; vi consegno l’Agnello…!!! Trenta denari…!!! il prezzo che mi avete offerto e per questa mia colpa, anch’io… porto la mia croce, appeso ad una corda…!!! Sono GIUDA…!!! detto il traditore, colui che con un bacio vi dice: “ Ecco il Signore…!!! “ Ma poi , sarà il popolo a decidere la sentenza, urlando a gran voce: “ A morte… la Buona Novella…!!! “ . Rabbi…!!! dimmi allora, se sono in tanti ad averti abbandonato, a spergiurare di non averti mai incontrato, a credere solo dopo averti toccato. Quale fu il mio peccato ? l’aver creduto che il Mondo avresti cambiato, che con la Spada e il Fuoco l’oppressore scacciato. Rabbi…!!! comprendi adesso? fui io a sentirmi tradito e abbandonato. Sono GIUDA…!!! colui che sa…l’Iscariota, per mezzo del quale si compì ogni cosa. Non fui il traditore, ma il prescelto, fu Lui a dirmi: “ Va…!!! e ciò che devi fare, fallo presto “. Per questo… usurpatori del Tempio, quei trenta denari vi riconsegno, serviranno per l’Akeldamà, la terra maledetta, dei teschi senza nome… di quelli come me…i Giuda, che come dicesti Tu appena me ne fui andato … “ Meglio per lui… se non fosse mai nato…!!!” . Cosa mi manca di più del nostro amore ? Cosa mi manca di più del nostro amore ? le ore…!!! quelle passate a dirci frasi piene di passione . L e passeggiate…!!! in riva al mare, sulle montagne innevate. I baci…!!! dati senza fine con le tue labbra, incollate alle mie. Cosa mi manca di più del nostro amore ? le tue mani, il tuo parlare, mi manca il tempo passato ad osservare. I tuoi occhi, lo sguardo immerso nei pensieri, i tuoi capelli, il non poterli accarezzare. Cosa mi manca di più del nostro amore ? mi manca tutto questo e sai bene che non mento, ad essere sincero, cosa mi manca di più del nostro amore…sei tu…!!! perché a dire il vero, per il momento esisti come vedi… solo nel più bello dei miei pensieri . Morn’ tutt’ …!!! (ciao LUCIO) Mor' u'biccin', morn' l'grann', morn' l'poet', l’artist’,l’cantant’ e l'cristian' important'...!!! Mor' a' povera gent' a c'maje ha sbagliat', a c'no cont' nind'...; mo ca’ m'arrcord' tant' ann' fa murì pur' Crist'...!!! Mor’ u’sbandat’, mor’ u’figghje d’mamm; mor’ pur’ l’’attan' e a c’ingat’ s’cred’ grann’…!!! Morn’ tutt’... n’faccje a sta’ terr’, morn’ pur’ c’part p’ a’pacje e po’ jacchje a’uerr’…!!! Mor’ specialment’ a c’no t’aspitt, a c’crediv’ immortal , a c’p’tutt’ a ‘vit’ t’ha dicriat’…; magar’ cu’ ‘na canzon ‘na poesia o ‘na fras’…!!! …e allor’ capisc’, ca pur’ c’facje ben’, p’premie t’aspett’ a’mort’…!!! Morn’ tutt’…!!! no’puè fa nind’, è u’distn’ du’ munn’ e quidd ca’ cont’ è ca’ a’fin’ du’ gir’ cumman’ a’ senza volt’…!!! Agghja mure’ pur’je... Ce'm'ste dicje'...? ca' tutt' 'amma murè, u'saccje amich’ mje ...pur'je!!! Però vuless’ fa’ na cos’apprim’, scuscjtarm’ da tutt’ l’problem e l’casin’, no vogghje ca’d’me duman sa’da dicjre : “ Stu’ strunz’...!!! s’na scjut’, lassan’n’ chjn’ d’dibt’, peggje d’na latrin’ ”. U’saccje amich’mje, agghja murè pur’je, ma no jè quist’ ca’m’ste facje sndè nu’cert’frjdd’ nguedd’…!!! e ca’vuless’; da u’ Patr’Etern’ ’na cortesie, esser’avvsat’ n’ora prim’. C’agghja mure’ u’saccje pur’je…!!! ma prim' d'asse d’scen’ cu’ l’pied’ stnnut’...!!! no' cerch' niend' a Dje, sol' d'scjè n’gul'... a c'dich' je....!!!! Lui è lì...!!! Lui è lì.... al tuo fianco, nelle tue decisioni, nel tuo modo di fare... lui è lì... è la tua ombra, il tuo pensare... lui è lì...ascoltalo...!!! è il tuo respiro... lui è lì...!!! (perché chi amiamo… non muore mai...!!!) DIO questa notte mi ha chiesto di scegliere... DIO questa notte mi ha chiesto di scegliere... se vivere altri 50 anni di stenti e preoccupazioni, oppure passare immediatamente alla vita Eterna. DIO questa notte mi ha chiesto di scegliere... se restare in questo Mondo dove mi attendono, anni di sciagure e malattie, oppure attraversare il tunnel della Luce. DIO questa notte mi ha chiesto di scegliere... tra una fine atroce oppure una dolce dipartita. DIO questa notte mi ha chiesto di scegliere... ed io ho scelto... un altro DIO...!!!! Finalmente ti ho detto... - 2012 Finalmente ti ho detto, quello che per anni avevo dentro, e tu…non mi hai risposto...!!! Finalmente ti ho detto, che con te non ho più voglia di perdere tempo, e tu…non mi hai risposto...!!! Finalmente ti ho detto, ciò che il mio cuore sentiva da sempre; che non ti amo, che non ti voglio, che i miei sentimenti non ti appartengono, che non mi prendi più i sensi, e tu…non mi hai risposto...!!! Finalmente ti ho detto, si...finalmente ho trovato il coraggio e ti ho detto, che ho un altro amore, capisci adesso ?!? ho un'altra donna...!!! un'altra storia, e tu…non mi hai risposto...!!! Mha'...secondo me, devo aver sbagliato numero...!!! Io ti aspetterò...!!! Passeranno i secondi, ma io ti aspetterò...!!! Passeranno i minuti, ma io ti aspetterò...!!! Passeranno le ore, ma io ti aspetterò...!!! Passeranno i giorni, ma io ti aspetterò...!!! Passeranno le settimane, ma io ti aspetterò...!!! Passeranno i mesi, ma io ti aspetterò...!!! Passeranno gli anni, ma io ti aspetterò...!!! Dovesse passare una vita, io ti aspetterò... e quando ti vedrò arrivare ti correrò incontro chiedendoti : ” Amore è molto che aspetti…?!? ”; ma possa buttare il sangue…!!! la soddisfazione di sentirti dire: “ Caro mi perdoni…? ho fatto un po’ tardi…!!! “ No...non te la do…!!! Tu hai la scusa sempre pronta e mi ripeti : “Non è stata colpa mia…!!! “ Una volta il pullman, un’altra la sveglia che non è suonata, il bagno sempre occupato e dell’intasamento urbano? vogliamo dire qualcosa o sottacciamo …? Non è possibile, tu sei l’emblema del ritardo, il tempo con te non si concilia, mi dici alle nove, ma ritardi puntualmente e giustamente è colpa mia…!!! perché mica mi hai specificato il giorno,il mese,l’anno ma soprattutto…dove !!! Sono sicuro , arriverai tardi anche al tuo funerale, dirai alla Morte: “ Ho fatto tardi…?!? Scusami…!!! ma di morire, mi hanno sempre detto che c’è tempo…!!! Allora che sarà mai se era previsto a ottant’anni e invece sono morta a cento….!?! S’i fosse…( chiedendo scusa a Cecco) S'i fosse fuoco, mi brucerei; s'i fosse vento, mi sciuscirei; s'i fosse acqua, mi bagnerei; s'i fosse Dio, so' cazzi miei; s'i fosse papa, mi sparerei, s'i fosse 'mperator, mi sputerei. S'i fosse morte, mi gratterei; s'i fosse vita, mi ammalerei. Si fosse strunz'... che è quel che fui e sono, ecco perchè galleggio, mentre tu urli..." AFFOGO...!!! " Faremo l’amore Vieni amico mio, faremo l’amore con la prima che ci sorriderà, faremo l’amore con chi ci dirà: “Non amo il tuo corpo ma il tuo dolce sguardo …!!! “. Vieni amico mio, faremo l’amore con chi avrà parole di passione e con chi non riderà dei nostri sentimenti. Vieni amico mio, faremo l’amore con chi ci accetterà, non per quello che potremmo essere, ma per ciò che siamo, no con chi cerca il principe azzurro, ma con chi s’accontenta di Quasimodo l’insulso. Vieni amico mio, faremo l’amore tutta la notte e poi quella successiva; fino a farle sfinire e loro urleranno; per il piacere che noi ad esse doneremo . Cosa c’è amico mio…? cosa vuoi dirmi, col tuo non parlare? Non avere remore, esprimi il tuo pensiero, sono per la libertà di espressione, non come quei dotti e sapientoni, ai quali per dialogare bisogna chiedere udienza, con me non hai bisogno del pass… come dici…? “Ca pur’ staser’ s’ve a’ TRANS…!!!! “ Abbi cura di te …piccolo mio…!!! Mamma continui a dirmi, Abbi cura di te Mio piccolo bambino...!!! Ma gli anni come vedi Affetto non conoscono, Ti rugano il viso; Imprimendo profonde cicatrici. Vedi…!!!! con gli anni Ormai quel bambino Gioioso e incantato, Lasciava il suo posto ad uomo Io mamma quell'uomo Oggi sono…!!!! Bimbo o uomo…!!! E' per te indifferente, Non t'impedisce d'accarezzarmi E ripetermi all'infinito…. "Abbi cura di te... piccolo mio…!!! " Un po’ d’amore Cupido che fai ? Ti chiedo un po’ d’amore e tu che fai ? mi fai gelare il cuore. Ti ho solo chiesto questo e tu che fai ? ripieghi indietro l’arco e allora non c’è verso, la freccia s’arresta ed il mio amore cessa . Un po’ d’amore…!!! nel giorno degli amori dei tanti innamorati, di chi si crede amato e di chi sempre ha amato. E tu che fai ? mi dici che l’amore e come una girandola, ma se non soffia il vento rimane ferma per tutto il tempo. Ma io sono sicuro, l’amore l’ ho trovato negli occhi di quell’angelo che ho incontrato, perché mi batte il cuore, rinasco standogli accanto e se non è questo l’amore può somigliarli tanto…!!! Cupido sorride amaro, perché l’amore è anche inganno, colei che ti sta accanto di amori si circonda e più che San Valentino dovresti festeggiare a San Martino…!!! Ti ho chiesto un po’ d’amore, e tu mi hai preso in giro, ma il bello viene adesso tu che mi chiedi scusa implori il mio perdono, hai ucciso la mia speranza adesso anch’io t’uccido; che fai ora Cupido ? Euridice e Orfeo Non ti voltare…!!! ti prego… non ti voltare…!!! Non guardare indietro, non temere io ti seguo. Non ti voltare…!!! ti sono accanto e voglio restarci , conducimi fuori dall’Ade e finalmente potrò riabbracciarti . Non ti voltare…!!! continua a cantare mio caro Orfeo, rendi meno faticoso il tortuoso cammino, commuovi le anime con le dolci note, mentre osservo Cerbero che più non abbaia, le Erinni trasformare la sete di vendetta in un languido pianto, non smettere…!!! anche Plutone e Persefone commossi dal canto tuo d’amore, acconsentono che tu e io , tra i vivi …si possa tornare. Non ti voltare…!!! rammenti che Hermes controlla il cammino e se ti volti mi tocca restare. Non ti voltare…!!! una volta fuori mi potrai guardare, controlla il tuo istinto, il desiderio di volermi, la paura di perdermi, non ti voltare… Orfeo non ti …… ……………………… “ E U R I D I C E E E E E…!!! Stiamo uccidendo gli Angeli Dio mio…!!! perché resti fermo…? ti uccidono gli angeli e tu sei li , seduto sul trono celeste , che osservi a braccia conserte . Perché non reagisci…? scateni una piaga, rovescia un diluvio rimanda quei diavoli nell’inferno più buio. Perché non rispondi…? al grido d’aiuto di agnelli martoriati , ancora innocenti…!!! Non c’è perdono per chi uccide l’infanzia e sopprime il futuro; solo disprezzo per chi usa violenza, su gli angeli in Terra… ma Tu non ti muovi . Dio mio…!!! cosa aspetti…? hai liberato il tuo popolo, promettendo una Terra e una vita migliore, ma ugualmente fai in modo che continui quest’ORRORE…!!! Svegliati Dio…!!!! intervieni…prima che sia troppo tardi ; un tempo uccidemmo tuo Figlio…, adesso ti stiamo uccidendo gli Angeli…!!! Cessa …!!! Smettila…!!! Sai solo urlare, vomitarmi il tuo odio, sbraitarmi in faccia il tuo disprezzo . Basta…!!! io sarò magari anche un bastardo, senza un cuore un sentimento, come ormai mi urli da troppo tempo. Finiscila…!!! di trattarmi alla stregua di uno scopino; senz’altro per te sarò una merda…. ma tu …CESSA…!!!! Basta uno sguardo Osservo i tuoi occhi, bagnati d’azzurro, non dire parole non servono gesti, mi basta uno sguardo e resto incantato, se poi tu mi osservi e t’accorgi di me, basta uno sguardo, che quegli occhi incontrino i miei… e mi perdo felice negli occhi tuoi. Prima che il gallo canti Tradirlo io…? Non accadrà mai...!!! Ma che ha voluto dire, con le parole… “Prima che il gallo canti….” ? Lui è il mio maestro, colui che alla mia vita di povero pescatore ha dato un senso. “Prima che il gallo canti….” ? Sarà una di quelle frasi che ancora non comprendo del tipo… “Su questa pietra…!?!” oppure “ 70 volte 7…!?!”. Lui parla a noi servendosi di parabole, ma non sempre lo capiamo, come adesso per esempio; non capisco perché Giuda se ne è andato e noi in questo orto che ci facciamo..? Darei la vita per il mio Salvatore, la spada mia al tuo servizio, Rabbi tu ordina ed io ubbidisco. Ti seguirò ovunque…!!! come adesso per esempio; anche se non comprendo perché i Farisei ; senza una vera ragione me lo arrestano . 1- GESU’…? Non lo conosco…!!! 2- IL MIO MAESTRO…? Mai visto in vita mia…!!! 3- UN SUO DISCEPOLO…? Vi ripeto quell’uomo non so chi sia…!!! Ti seguirò ovunque...!!! Si volta …sorride e mi ripete con dolce comprensione: “ Tre volte…sappi… prima che il gallo canti “ Vorrei per una volta Vorrei per una volta capire il tuo capire sentire il tuo sentire, vorrei per una volta udire il battito del cuore percepire il suono della voce, vorrei per una volta parlarti del mio amore mostrarti il mio sentimento a dirti “è tuo prendilo…!!! “ . Vorrei per una volta che il pianto mio arrivasse nei più meandri oscuri dell’anima che porti, vorrei per una volta che sorridessi al mio passare, vorrei per una volta poterti anche baciare . Adesso chiudo gli occhi, potrò così sognare per una volta almeno, che tu mi possa amare . S’ha fatt’ mezza tarand’ Ma no je cos’…!!!! Sind ‘ l’amicie ca’ t’diciene : “ A vid a quedd’, quand’è bona…? S’ha fatt’ mezza Tarand’…!!! “ Possibile cà ogni vot’, mi jacchie d’avann oppost’, quand’ na femmen pigghie sta decision’…? No fazz’ a timp’ a moverm’ dall’otra vann’; ca’ a’femmn’ cangje posizion’. E t’l’sind’ ann’otra vot’ l’amicie indr’ all’ recchie, com’ na canzon’: “A vid ‘ a quedd’ cè sort’ d femmnone ? S’ha fatt’ mezza Tarand’..!!! ” e je pure stavot’ agghje sbagliat’ metà. M’avit’ accredr’…!!! sarà sfurtun’ …incomprension’ o ca no m’n ve una bon’, ma pure quedda vot’, ca’ na’ femmena Tarand’ s’a fece tutta intera … je p’ fatalità… stav’ for’ città…!!!! Quando tu ci sei…ci sei Quando tu ci sei…ci sei e quando te ne vai che non so più chi sei, ma quando tu ci sei …ci sei . Ci sei...!!! lo sento dal soffio dell’aria, dal calore dei raggi del sole, dall’odore della pioggia, dal lento cadere delle foglie, osservo ogni evento e ci sei …in ognuno di esso. Quando tu ci sei …ci sei la tua voce, il tuo sguardo il sentirti al mio fianco, mi da la certezza; che non è un illusione la tua presenza. Quando tu ci sei …ci sei e allora cambia tutto, il mio vivere, il mio pensare; cambia il mio modo di fare. Vorrei durasse in eterno questo tempo, mi piace il profumo che impregna il tuo corpo, seguirti con gli occhi, ammirare il tuo mondo . Ma quando m’accorgo che il tempo è trascorso e tu t’allontani, è questo il momento che il verso cambia senso . Perché quando tu ci sei …ci sei e quando te ne vai che non so più chi sei, ma quando tu ci sei …ci sei . Prova a dirlo adesso Come dicevi ? In amore è tutto diverso..!!! Dimmi la verità lo pensi ancora ? Trova la forza per dirmi , che non immaginavi finisse così il nostro tempo , fallo adesso…!!! Sei una che non si è fermata mai davanti agli imprevisti alle complicazioni, mi hai sempre detto quando finirà…finirà !!! non serviranno parole, basterà uno sguardo un cenno con la testa e noi lo capiremo, che il sipario è chiuso perché ormai questa passione non segue più un copione . Magari adesso dirai che si sono invertiti i ruoli, non t’aspettavi che lo schiavo abbandonasse il suo padrone e ti ritrovi sola con le tue errate convinzioni . Non rendere difficile il mio distacco, a cosa è servito seminare assurde regole nel gestire questo amore; se il frutto che raccogli oggi è questo…mi hai perso !!! Prova a dirlo adesso… che è tutto diverso. Non muoio più Proprio così…!?! non muoio più, una volta…!!! Ricordi quei tempi ? Se tu mi lasci mi butto sotto un treno, se non rimani mi sparo…mi lancio dal balcone, mi do una coltellata per far cessare di battere il mio cuore . Se te ne vai e chiudi quella porta; quando ritorni mi trovi appeso ad una corda. No…!!!! Non muoio più, non voglio darti questa soddisfazione, voglio capire fin dove arriva il tuo disprezzo, il tuo trattarmi al limite del ribrezzo . Non muoio più, si muore di passione, per un ideale; per un amore che ti fa sognare, non si da fine alla vita per qualcuna… che non vale. Non muoio più, te lo prometto, anche perché di vita c’è ne solo una, ed io l’ ho lasciata andar via dalle mie vene, questa notte…all’una !!!!! E ti saluto mondo… E ti saluto mondo, ma tu non mi tenere il broncio, io ti ho vissuto fino in fondo . Se vado via e solo per stanchezza, o forse perché non voglio che leggi nei miei occhi la tristezza . So che comprenderai se ti abbandono, ti resterà ciò che ho vissuto è l’ultimo mio dono . Adesso penserai al solito lamento, allo sconforto che alberga nel mio tempio; al mio voler uscir di scena, stando seduto al centro della mia ultima cena. Nulla di tutto questo fratello mondo…, la recita è finita, non bleffo più eccole…!!! gioco a carte scoperte la mia ultima partita La verità …? da tempo sono stufo, di sbattere contro un muro di sentimenti, di persone di inutili illusioni . Chiudiamo qui… la farsa della vita, non ci giriamo intorno tiriamo giù il sipario …e ti saluto mondo. Ditemi che non e’ vero…!!! Ditemi che non è vero…!!! non voglio crederci che l’orco non è solo nero. Non può essere, ora anche le fate alle quali confidavamo i nostri sogni , si trasformano in mostri . Ditemi che non è vero…!!! io non ci credo, ridatemi quell ’angelo dai biondi capelli, la sua innocenza, l ’azzurro dei suoi occhi con riflessi di cielo . Ditemi che non è vero…!!! piange il mio cuore per tanto dolore, un fiume di lacrime diventano gelo . Cosa racconterò , a chi mi chiederà , perché Dio non era lì ? a proteggere una sua creatura, a fermare quei demoni di cui lei si fidava . Come potrò convincerli ? che Dio era lì…!!! con amore la stringeva a se, mentre l’orco la violava per poi nasconderla , per quaranta giorni nell ’antro nero del suo dicastero . Ditemi che non è vero…!!! non ci arriva la ragione e nemmeno il pensiero , se adesso chiudo gli occhi , ditemi che aprendoli le fate torneranno buone e l’orco sarà ancora… lui l ’unico mostro vestito di nero . Dio esiste... Sono sicuro, Dio esiste... perchè ci sono i fiori. Dio esiste... perchè ci sono i bambini. Dio esiste... perchè c'è il sole. Ne sono convinto, Dio esiste... perchè c'è il Natale. Dio esiste... perchè c’è l ’Amore. Dio esiste... perchè esiste la Vita. Come dite...? ci sono pure quelli del PD e del PDL...!!! embhè...un dubbio,un dubbio bisogna sempre averlo . - 11 Settembre 2001 – Mai più…!!!! bimbo mio , non stai guardando un film , non è un video-game di quelli rumorosi , che quando premi il tasto riavvia , i personaggi ritornano come prima . Il boato dello schianto , gli aerei ,le urla ,il pianto il volo di quei corpi , non puoi annullarli con un joystick , non chiudere i tuoi occhi non cancellare mai il ricordo dai ricordi . Mai più…!!! piccolo mio , fa che non succeda mai più , credimi… io non so dirti chi ha torto e chi ragione , i morti non hanno patria ne bandiere o religioni GUARDALI…!!!! hanno un solo volto quello del dolore . dall’altra parte , se osservi che qualcuno calpesta le idee di un tuo fratello, non dovrai mai scegliere secondo il suo colore, ne per le sue diversità un uomo giudicare . Mai più…!!! fanciullo mio , altrimenti sarà in quel momento che il MALE si alzerà in volo , per abbattersi sulle nostre speranze , di vivere in un mondo per tutti uguale . Lo vedrai arrivare… magari avrà l’aspetto di uomini che indossano la morte o di enormi aerei , colpirà simboli inermi , che su se stessi vedrai crollare , come castelli di sabbia costruiti sulla riva del mare . Ricordi quei castelli incantati …?!? dove tutti abbiamo conservato le cose più belle , castelli come quelli che oggi bruciano davanti ai tuoi occhi , mai più…!!! figlio mio , dovranno crollare altre TORRI GEMELLE…!!!!! Seriamente… Quando le cose le prendi seriamente... è quello il momento che inizi a morire dentro . Vuoi sorridere...? io sorriderò con te. Vuoi piangere...? io piangerò con te. Vuoi combattere...? io combatterò con te. Vuoi vivere...? io vivrò con te. Vuoi morire...? io...io...e che mò tengo da fare... se no vedevi tu....!!! Il giudizio universale E se poi quel giorno arrivasse proprio adesso….? , quanti di noi sarebbero pronti al Grande Evento ? ecco ad esempio prendiamo il Papa , ma ve lo immaginate davanti al Padre Eterno ? - Salve …!!! Io sono il discendente di quel discepolo, scelto dal Figlio tuo affinché su quella pietra edificasse la sua Chiesa . – - Si ricordo…, era un povero pescatore che predicava il verbo, tu invece ti presenti con abiti di pregio ; incastonati con gemme e oro da i piedi in su , lui invece fini morendo sulla croce a testa in giù . - Mio Signore…!!! i tempi son cambiati adesso sono gli altri ad essere martirizzati . - Gli altri chi…? i figli miei innocenti, scheletrizzati dalla fame o uccisi dai loro simili , diversi dal dolce Abele, ma molto più vicino al perfido Caino . Per questo ti condanno a peregrinare in Eterno , ripetendo al Mondo “ Fui io lo scelto per confortar i miei fratelli, ma con superbia passai la vita mia a lustrarmi e farmi baciar gli anelli . Chiedendovi perdono errante adesso vago e per ciò che non fu fatto con le mie pene pago. “ Intanto nel caos più totale avanza una schiera di Potenti , Re, Faraoni, Imperatori , Zar, Dittatori, Politici e Imprenditori ; che come da copione non fanno mai la fila, senza aver rispetto , per chi gli ha messi sul podio del comando, per poi non ricevere alcun che in cambio. - Dio…!!! (parlando tutti in coro) , tra Grandi ci intendiamo, a dir la verità la cosa ci sorprende, non eravamo certi della Tua esistenza, c’è chi diceva che eri frutto della fantasia e chi tra i tuoi ministri campava in nome Tuo, insomma solo la gente disperata , credeva a questa fiaba . Tra noi e Te dov’è la differenza ? padroni noi in Terra su tutti i pecoroni, padrone Tu dei Cieli su questi tuoi figliuoli . Devi convenire che c’è più gusto , nello stare seduto su di un trono , invece che su di uno sgabello . - Sentendosi offeso dal sacrilego colloquio , con un solo gesto trasforma ogni individuo nel più fetido cesso , così che ogni giorno chi da loro fu defraudato , sentendosi più degno possa urinarci dentro . Senza voltare il viso per non mostrare il pianto , che questa razza immonda li provoca all‘istante , il Padre Eterno condanna senza processo , quegli esseri senz’anima, che noi umani etichettiamo come maniaci e pedofili , Lui ordina ai suoi Angeli che siano marchiati come esseri mai-nati . Non ci sarà perdono ne in Terra, ne nei Cieli e in nessun altro Luogo , per chi abusa dell’innocenza e per chi per fare sesso fa ricorso alla violenza . Saranno incatenati e nelle loro orecchie , riecheggeranno in eterno , con ritmo indiavolato le urla delle vittime che hanno martoriato . Per tutti gli altri a questo punto , le Porte della Casa vengono aperte e nel momento in cui San Pietro gli fa presente , che c’è da giudicare ancora assassini, ladri, drogati golosi, invidiosi ,suicidati e chi preso dall’ira commise peccati più che veniali . - Non c’è problema Pietro , falli passare , non si può condannare chi per una vita ha subito le angherie dei più forti , le cattive azioni ; sono le conseguenze di torti e soprusi . Come dici tu buon pescatore, è dalla testa che il pesce il cattivo odore emana; ed Io quella TESTA l’ ho decapitata. Rientriamo in casa e non mettere il chiavistello, da oggi lascialo aperto il cancello . Affacciata al balcone Quanti giorni ad implorarti, di buttarmi le chiavi perchè io potessi salire su da te, e tu ...? niente non una parola, solo qualche incomprensibile gesto. Ore a declamarti poesie, a parlarti con le frasi di Dante,Petrarca,D'annunzio, e tu ...? niente non una parola , solo qualche incomprensibile gesto. Settimane a dedicarti serenate d'amore, rubando i testi di Battisti,Ramazzotti, Jovanotti, e tu ...? niente non una parola , solo qualche incomprensibile gesto. Mi ci è voluto un mese per accorgermi , di quella targa sotto il tuo portone, con su scritto... " 1° PIANO - ISTITUTO PER SORDO-MUTI " . Un colpo solo Ho un solo colpo nella canna della pistola.....; ma non so se usarlo per uccidermi o eliminare te....? So che uccidendomi non soffrirò ...., perchè non avrò mai più a che fare con te, finiranno le nostre liti, i nostri malesseri, le inutili bugie, ma so che anche con la tua dipartita sarà la stessa cosa, e allora BANG...!!! MUORI AMORE BASTARDO ...!!!! Mi chiedi di riflettere … Mi chiedi di riflettere… dicendomi che ovunque sei andata la gente moriva intorno a te….. Mi chiedi di riflettere… dicendomi che ovunque ti sei fermata la gente moriva intorno a te… Mi chiedi di riflettere… dicendomi che ad ogni tua ripartenza la gente moriva intorno a te . Mi chiedi di riflettere… dicendomi che non serviva il tuo disperato grido d’aiuto, la gente moriva intorno a te . Mi chiedi di riflettere… dicendomi che uomini, donne e bambini non erano in grado di sopravvivere e nonostante le tue lacrime, la gente moriva intorno a te . Mi chiedi di riflettere… dicendomi che l’unica ragione di tanto orrore era la malvagità dell’Uomo, e mentre ne parlavi alla gente quella gente moriva intorno a te . Mi chiedi di riflettere…. ed io ho riflettuto, senti a me … non uscire più di casa, poiché sono sicuro mia bella che sei tu che porti jella…!!! O’ Massimi’ ….. So’ sidici anni ca’ stutast’ a luce e nuje dint’ o’scur tenimm’ chiu’ paur’, o’ Massimi … che n’parlamm a fa’ ? p’dì quand c’manc, p’po’ fermà le lacrime, p’ nun pensà e’cos bell’ che non c’dic chiu’ ? ma je ‘stanottè ci prov’ p’ nu mument a chiudere’ chist’uocchie pe’te’ putè sunna’ . E intant’ sidici ann’ so passat Massimi e a’cap chied ‘ancor, che suonno’ t’fascist’ chill juorn ? senz’altr’ doce e chien d’amor… s’t’ha scippat’ o’cor . Ho cercato Dio… Ho cercato Dio sui monti imbiancati . Ho cercato Dio nei vicoli bui . Ho cercato Dio nei mari profondi . Ho cercato Dio nelle strade affollate , ma niente …niente . Ho cercato Dio tra la gente , nei quartieri , nelle case , nelle chiese ma niente …niente . Poi all’improvviso sento la Sua voce alle mie spalle…. ….UN…DUE…TRE L’ULTIMO LIBERA TUTTI…!!! Ho preso …. Ho preso in prestito quei diamanti… per poterli paragonare ai tuoi occhi . Ho preso in prestito quei zirconi… che mi rammentano il biondo dei tuoi capelli . Ho preso in prestito quei rubini… i più nobili minerali da donare alla mia regina . Però adesso … ho in casa i carabinieri, sai com’è….!?! quei gioielli non è che gli ho presi proprio in prestito…!!!! Silenzio Tacete adesso basta parole, lasciate parlare il dolore, che rende muto ogni altro sentimento . Scorrono le membra di gente assopita, in un sonno profondo, dal quale nessuno ha mai fatto ritorno . Tacete vi prego, nessuno commento, siamo tutti colpevoli, assenti e presenti, quando la morte a noi si presenta, non è mai per scelta; anche un suicida viene ucciso da chi, standogli intorno, al suo grido d’aiuto risponde con l’indifferenza di uno sconosciuto . Tacete signori, che non voli una mosca, parli chi senza dir niente e con fare attento, a quei morti porti rispetto . Un fruscio di parole, un sentire e un non sento, oggi si dia voce al silenzio…!!!! Signora…Mi sentite ? Signora …mi sentite ? si proprio voi, che dal balcone mi guardate, lo so …! non sono modi in un palazzo signorile. Vi chiedo scusa, cosa ci volete fare ? se quella non capisce che ci sono le maniere senza essere cafoni nel dire e far valere le proprie ragioni. Come quella chi ? mia moglie…!!! quella che l’altro giorno, avete apostrofato come”zilata“; perché aveva ”scudilato” scusate…scuotuto la tovaglia dal balcone, versando le briciole nel cortile sottostante, facendole notare che nel commettere codesta infrazione, non era nuova; bensì di simil situazioni ven’erano gia state tante . Signora …mi sentite ? mia moglie stamattina tutta mortificata, mi ha riferito l’accaduto. Ed io prendendo la giusta posizione, l ‘ho rimproverata dicendo: “ Ma come ti permetti di far l’attaccabrighe, con gente col blasone; abituata a tenere le palle sullo scudo invece che dentro il pantalone ? Che fate mo signò… “ammarrate” le persiane …? eh no…!!! adessso voi e tutti i componenti di sto palazzo signorile , mi dovete sentire. Forse sono volgare, con abitudini non consone al sociale . Ma …le corna che tenete e che senza pudore in giro voi mostrate, vi giuro che da noi sono rispettate . Per non parlare dei strani festini , tirati fino a tarda notte , che adesso so perché chiamate party ; tra l’alcool e il fumo che aspirate, chissà che viaggi che vi fate ? Eppure… Signora…mi sentite ? noi sempre in silenzio senza mai fiatare, senza permetterci di giudicare certe situazioni. Mai un “ Buongiorno “ o un “Salve” per le scale . Signò…!!! che sarà mai, qualche mollica buttata giù in strada , se confrontata alla malvagità della vostra casta blasonata …? Signora…mi sentite ? vi chiedo scusa ancora una volta . la mia signora è stata scostumata, ma se si dovesse ripresentare l ’occasione, prima di pronunciare la parola “zilata“, guardatevi allo specchio, magari la riconoscete in quel viso riflesso , anche se indossa gli ori e sulle labbra si passa il rossetto. Siamo di un altro tempo Fattene una ragione tanto non cambia la situazione. Anche i ricordi dei giorni passati, non faranno tornare i tempi andati. Si stava meglio ci si divertiva, ma sono finiti ormai chiusi in cantina, quella della tua mente della bruciante passione, non torneranno più i momenti che un tempo al vivere davano un senso . Ormai sé capito non c’è più speranza, basta ti prego pensare al passato, siamo di un tempo che ormai se ne andato . Se scendi dalla croce Se scendi dalla croce ne parliamo… di ciò che t’aspettavi e invece non è stato . Dopo 2000 anni credo che sia il momento di presentarci il conto, sapremo chi… tra noi e Te, dovrà pagare il prezzo di quello che è successo . Se scendi dalla croce ne parliamo… sei figlio anche Tu di un Padre un po’ padrone, che crea alla perfezione nell’arco di sei giorni la Terra ,il Mare e il Sole e se ci pensi , a noi senza riguardo ci mise al Mondo con uno sputo impastato al fango . Se scendi dalla croce ne parliamo… perché ad essere sinceri non abbiamo ancora assimilato, perché tuo Padre ci ha creato ? Se vuoi ne discutiamo come due buoni amici, anzi se ho compreso della parentela il senso dovresti essere mio fratello ? quindi a papà gli devi dire, che non va per niente bene, d’accordo i bei discorsi sull’amore, la fratellanza e il porgere l’altra guancia, ma qui c’è gente che dopo 20 secoli ancora muore, perché con le parole non la si riempie la pancia . Se scendi dalla croce ne parliamo… altrimenti non ha senso, ormai sono 40 anni che discuto , senza che mi fai un cenno, con un simbolo fissato su di un legno . Se scendi dalla croce Se scendi dalla croce ne parliamo… di ciò che t’aspettavi e invece non è stato . Dopo 2000 anni credo che sia il momento di presentarci il conto, sapremo chi… tra noi e Te, dovrà pagare il prezzo di quello che è successo . Se scendi dalla croce ne parliamo… sei figlio anche Tu di un Padre un po’ padrone, che crea alla perfezione nell’arco di sei giorni la Terra ,il Mare e il Sole e se ci pensi , a noi senza riguardo ci mise al Mondo con uno sputo impastato al fango . Per dispetto Lo faccio per dispetto sin da quando era bambino, mi dite “FAI QUELLO…!!!” ed io faccio l’inverso . Per voi non è giusto, ci vuole un criterio, mi dite “ FAI QUESTO…!!!” ma io non vi sento. Bisogna accettare, compromessi , regole commenti e giudizi, di gente che di te è più saggia…!?! ma se anche a Cristo sti dotti … han voltato la faccia. Chi si ribella ai vostri comandi, di certo è un brigante, un buono a nulla, un furfante. Ed io lo sono perché non accetto, non per principio ma per dispetto . Non ti dico parole d’amore Non ti dico parole d’amore, per farlo dovrei avere il cuore. Non te le dico prché non le sento, non basta la bocca per pronunciarle ; non avrebbe senso. Dovrebbero uscirmi dal di dentro, da ciò che gi innamorati chiamano sentimento . Quello che ti fa vedere le stelle anche quando nel cielo la luce risplende . Quello che quando è notte, ti porta fuori, al chiaro di luna; mostrandomi il tuo viso nel cerchio argentato, dell’astro che appartiene a chi è innamorato . Non ti dico parole d’amore, non c’è ragione; questo si … che lo penso col cuore . La rosa Di quella rosa conservo i petali , che giorno dopo giorno appassiscono ingiallendosi, conservo il suo profumo che nella mente ricrea la tua immagine . Di quella rosa ne serbo il ricordo, di quell’ultimo incontro, le tue parole di speranza, mentre covavo nel mio cuore del tuo ritorno l’illusione . Di quella rosa ammiro il suo colore, che cangia nel tempo dal rosso della passione al giallo della delusione . Di quella rosa amo la forma, come se fosse cosciente, che l’aprirsi al mondo vuol dire uccidere un ricordo . Di quella rosa temo le sue spine, le uniche presenze, testimoni nel tempo di un amore che sbocciò a primavere per poi appassire al sopraggiungere dell’inverno . La mia democrazia Mi batterò per la pace, la mia democrazia avrà le sue radici nell’amore, nella fratellanza fra i popoli , nell’accoglienza delle masse più deboli . La mia democrazia abolirà i confini, il mondo conoscerà prosperità ed una nuova razza vi domicilierà . Lavoro per tutti, giochi per bambini, rispetto per le donne, mai più poveri, clochard per le strade, le prostitute saranno riabilitate . Mi batterò per il diverso, più giorni festivi se sarò eletto ; questa sarà la mia democrazia…!!! però se vengo eliminato al primo livello, del SIM CITY ELECTION, cambio gioco e torno a smanettare con FIFA 2010 alla PLAYSTATION . Ho voglia di un miracolo Ma si… hai ragione, assomiglio a quel santo incredulo e malfidato, non do retta a nessuno se non vedo e non tocco con mano . Che c’è di male nel volere, una prova tangente, basterebbe un gesto che mi dia la speranza. Non so… un mondo di pace, che non si muoia di fame, o che migliori sto schifo di vita . Come… ? mi dici, che ciò che voglio è una dimostrazione che esista qualcosa di superiore . Si….!!!! sarà incredulità o malafede …., ma in fondo non chiedi poi tanto, ho voglia di un miracolo...; mi basterebbe già l’averti accanto . Danza speranza Girami intorno, perché ne ho bisogno, fammi sentire la tue presenza…. voglio inalare la tua essenza. Così che possa credere ancora, che ad ogni tramonto seguirà un’aurora . Fa si … che impari ha memoria, la dolce armonia, dei ricordi più belli. Mostrami i passi della tua danza, volteggia ancora… ancora una volta ….speranza . U'diavl ….. Quand' u’diavl t'accarezz’ ..., no ste scamp’ ca’ t’sbaglie, no jè a te ca ve circann’, no t’fa fregà dall’uecchie bell’ e da l’’fras’ lusingann . Sind a’ me…, n’saccie p’esperienz’ qualche cos’, c’sind ca t’chiam cu’a vocia doce, no fart' fa fess’, vol’ l’anim’... quand’ u’diavl t’accarezz’...!!!!! Credevo .... che grandi uomini, non esistessero più. Credevo .... che uomini interessati... al bene del mio paese, si fossero estinti. Credevo .... che uomini sicuri, pronti a sacrificare la propria vita per la comunità , facessero parte solo delle fiction in tv . Ma ecco ..... all'improvviso, nella sua maestosità nella sua magnificenza ; nella sua sicurezza, nell' assoluta certezza delle sue idee che mai cambierà, nel rispetto per chi la pensa diversamente dal suo pensiero, mi appare lui....( un nome a piacere). Quindi mi fermo a riflettere sul mio credere , e ne deduco; ma allora..... avevo ragione...!!!!! Il clone del cuore….. Il cuore , l ‘ho sepolto anni fa.... accanto al mio unico amore, quello che senti è un clone.... e come tale , una copia in carta carbone. Non conosce passione , denigra chi ama, chi sogna , chi spera e odia la sera . Perchéè di notte che gli innamorati si fanno promesse, e coi loro nomi indicano le stelle. Lui…, non ha sentimenti , rimasti interrati quel dì …di novembre , non crede alle storie di cuori colpiti da frecce cupidiche , molto più materiale e senza utopia , sceglie le avventure di una botta e via . Il cuore , l ‘ho sepolto anni fa...., quel che senti è un clone, non chiedergli amore feriresti il tuo di cuore . E mi chiedi… – 2009 – E mi chiedi... perchè non ti ho mai fatto un regalo ? perchè non ti ho mai detto parole d'amore ? E mi chiedi... perchè non ti ho mai mostrato i miei sentimenti ? perchè non ti ho mai messo su di un piedistallo ? E mi chiedi... perchè non ho mai detto ai miei amici, che eri l'unica ragione della mia vita ? Infine mi chiedi… se ci sarà mai un giorno, che oltrepasserò la soglia di casa; con in mano un mazzo di fiori ?” " Mo ca muer'...!!!!" Adesso basta …!!! - 2009 - Adesso basta …!!! Non vi permetterò mai più , di banchettare alla mensa dei miei sentimenti …, non albergherete più nelle stanze , della mia ingenuità. Non c’è di peggio , che essere delusi da chi credevi parte della tua esistenza . Gli amici , sono quelli che… ti considerano parte del loro mondo , quelli che mai farebbero a meno di te . Diversi dagli altri , quegli altri che… purtroppo siete voi !!! Ho….. – 2009 – Ho cercato… di parlare con Dio, per chiedergli salute,amore e denaro; ho cercato… di parlare con Allah, per chiedergli fortuna,sesso e conoscenza; ho cercato… di parlare con Buddha, per chiedergli pazienza,gioie e passioni; Ma la risposta, è stata sempre la stessa... LA PERSONA DA LEI CHIAMATA NON E ' AL MOMENTO DISPONIBILE.....!!!!!! Er popolo che fa Er popolo che fa ? er popolo se gira se incruccia e se lamenta... ma poi le basta..... un pò de eurei, il gioco der pallone e na telenovela. Perchè...? perchè a noi cè importa poco de portà er bavaglio, de vedè morir de fame er prossimo fratello, della violenza sulle donne e dei bambini maltrattati, semo piu preoccupati dell'ultima scopata, di quel coglione de tronista e di qualsiasi altra bonazza de sta tv puttana . Er popolo che fa ? fa er manichino... se move qua e la, come decide er parlamento, come decide chi comanna, sia rosso,bianco o nero, basta guardarlo in volto quanno cè parla; non noterete er minimo imbarazzo perchè di cosa fa er popolo non gliene frega un cazzo...!!!!! 1000 Ho visitato 1000 posti diversi, ho incontrato i 1000 personaggi che hanno fatto la storia, ho assaggiato 1000 cibi di altrettanti paesi, ho percorso 1000 Km al giorno, ho passato 1000 ore a pensare sul futuro dell'umanità, ho amato 1000 donne di varie nazionalità e con 1000 di loro ho fatto sesso..... . Azz...!!!! mi è costata 1000 € al grammo sta roba.... ma è proprio BUONA....!!!! Non svegliatemi adesso Voglio comprarmi un jet e una villa, voglio una macchina una giacca e una biglia , voglio acquistare vestiti e accessori , li voglio d’oro di diamanti e zirconi , voglio abbuffarmi la vita intera ; a colazione così come a cena . E se dovesse avanzare qualcosa, voglio anche quella, ora che ho i soldi voglio di tutto ; comprarmi la guerra e la carestia , per portarle lontano dalla gente mia , comprare il siero delle guarigioni e a pacchi da un chilo i sogni e gli amori . Quindi a voi tutti chiedo un favore, con i miei soldi pago anche quello, se vi capitasse d’incontrarmi per strada, lasciate che io viva il sogno più bello non fateci caso ad ogni mio gesto , non mi svegliate non fatelo adesso . Mi chiamo Gesù Venite a prendermi con spade e bastoni, non sono un brigante potevate trovarmi tra la mia gente, insegno l’amore rispetto le leggi, non sono io che ho detto ecco il Figlio del Padre, l’intuisce la folla che segue il mio Verbo, lo urla il fanciullo che è puro di dentro . Sono il Figlio dell’Uomo e vi spaventate, perché parlo di pace con parole di guerra. Nessuno ha il diritto di umiliare il diverso, siederà al mi fianco colui che nelle mie mani il suo spirito ha rimesso, ma per chi usurpa il nome di Dio non vedrà mai il volto del Padre mio Venite a prendermi con spade e bastoni, avete corrotto un discepolo , affinché tradisse senza riguardi, per tenta denari chi lo scelse fra i tanti . Baciami Giuda…!!! e con questo gesto tradisci gli uomini non solo il tuo maestro. Sono il Figlio di Dio ? Caifa , Anna mi chiedete questo, strappandovi le vesti per il si che vi ho detto. Guardami Pilato…!! servo e padrone non sei diverso dal perfido Erode , condanni a morte la Verità , perché non riconosci l’unico Signore . E voi popolo… di falsi e spergiuri, un di mi osannaste, mentre oggi a gran voce scegliete Barabba condannandomi alla croce . Non abbiate paura di pronunciare il mio nome , perché quando sarò risorto il mondo non lo scorderà più si…io sono il Messia mi chiamo Gesù . Let it be (che vuoi che sia) Let it be, chiudiamo il discorso , non darti pensieri , non mi rechi alcun torto . Let it be , se te ne vai, per me da domani sarà tutto uguale, le stesse persone i gesti di sempre, come vedi let it be, non sei importante. Reciterò come se fosse tutto normale, lo faccio perché darti non voglio, la soddisfazione di piangermi addosso e se dovessi incontrarti un giorno, alla domanda come ti va? risponderò va come prima ; sei andata via let it be . Il mio concetto Che strano il destino a volte è infame, ho un padre che fa da anni il falegname . Nulla da dire per carità , un pezzo d’uomo di quelli all’antica , onesto, perfetto e senza un difetto . Mai nulla mi è stato negato, ma sai che tormento ogni qualvolta che esprimo un concetto, sentirsi dire con ironia , tuo padre si che è un gran maestro nell’arte del legno, lui ci sa fare con pialla e scalpello , mentre tu ci parli da mattina a sera , però alla fine non capiamo…una sega . E intanto passa il tempo Torni…torni lo so che torni , non starei qui ad aspettarti . Torni , mi stai dando il tempo di riordinare i miei giorni . Torni…torni lo so che torni, l’aria è cambiata come rinata . Torni , mentre osservo le immagini che cambiano al di la del vetro . Torni…torni lo so che torni , non avrebbe senso finirla adesso . Torni , ti legano i nostri ricordi , ecco perchè non mi muovo . No…non sono matto accadrà primo o poi che s’avvera il sogno ; il tuo volto ricomparirà al mio cospetto …e intanto passa il tempo . Di quale amore ? Dimmi di quale tu parli..? quello che illude gli amanti, quello deluso nei sogni di tanti, quello che aspetta l’attimo giusto, o quello che nel ferirti ci prova gusto ? Parli di quello che dura in eterno , o forse di quello che brucia al momento ? Quello sublime degli innamorati o quello mostruoso dei sogni stuprati ? Parli d’amore senza ragione oppure ne parli con convinzione ? Siamo seduti ormai da ore e tu mi parli ma…di quale amore ? Comincia un anno di lacrime Basta dolori e sofferenze Dio mio fai in modo , che questo male cessi all’istante . So che è peccato implorarti la morte , ma il cancro che avanza mi da il tormento , perché mi fai questo ? tu non condanni solo il mio corpo , ma anche l’anima e il cuore di chi mi sta intorno , vorrei incontrarti per capire il mistero del tuo disegno, metterci al mondo con tanto amore , per poi punirci con un tumore . Come dici ? paghiamo il conto dei nostri peccati, non vorrei contraddirti ma sono prezzi salati . E’ vero, non siamo perfetti , sbagliamo ogni tanto, ma io mi chiedo la colpa non è anche di chi ci ha creato ? Meglio se sto zitto, altrimenti peggioro la situazione, magari poi mi condanni all ’inferno per punizione . Dai …sto scherzando, lasciami almeno questo, l’essere cinico, non prendendo più nulla sul serio ; gettando i problemi alle spalle , comprendimi… comincia un anno di lacrime . ed un altro come quello trascorso, Signore mio non lo sopporto . A me ricordi il mare Quello schiumoso della mia terra, quello che a Taranto splende d’azzurro, quello che chiamano il Piccolo e il Grande, che attraversa la Vecchia e la Nuova , che quand’è notte di dorato si colora . Ricordi questo nei miei pensieri, emani l’odore che sprizza dall’onde, il dolce frastuono quando abbraccia gli scogli , i frutti che dona ai suoi abitanti . Ma quando decidi di farmi morire , sei come le scorie dell’Ilva che inquina, ricordi la gente che lo avvelena, e quando infine mi sfregi l’anima , sei come quelli che ne deturpano il panorama , ma nonostante il vostro disprezzo vi perdoniamo, perché il mare ed io vi amiamo. Il male … che mi hai messo in corpo Sei un unico volto tra le mura di casa, amico o sconosciuto; rubi senza dolcezza ciò che non voglio che t’appartenga. Usi la forza con rabbia e rancore, non era questo che chiamavo amore . Urla e percosse ti danno piacere mentre in me sanguina l’anima e il cuore, di questo mio corpo ti senti il padrone. Ma cosa ti piace di questo atto ? il sentirti uomo mentre ti urlo vigliacco…!!! L’amore si offre all’altra persona, non puoi obbligarlo ancor peggio oltraggiarlo . Ma tu continui col tuo amore malato , guai a ripeterti che è tutto sbagliato . Hai bruciato le favole di quando ero bambina, non troverà me il principe nel bosco , prima di lui ho incontrato l’orco . Per te…. solo un gioco, la mia… un atroce passione. GUARDAMI…!!! io sono Cristo rialzato sulla croce . Non ci sarà amore in futuro, perché da oggi , riterrò l’uomo e la bestia è tutt’uno . Dio…!!! non rendermi madre di un maschio, non voglio che nasca un mostro a lui pari . Mi chiedo spesso se il mio essere donna è stato lo sbaglio, così faccio mia la tua unica colpa, mi ritrovo da vittima ad imputato ; la gente si chiede se ti ho provocato . Sai… penso ogni giorno di farla finita , ormai non sopporto la tua presenza , il vederti libero senza rimorso , rende ancora più indelebile il male… che mi hai messo in corpo . La mia malattia – 2009 – Non ci sono cure al sanguinar del cuore, non c’è medicina che possa curare questo mio dolore. Mandate via i dotti dal mio capezzale, non capiranno mai nulla del mio strano male. Non troverete rimedi nell’omeopatia, non riuscirete a salvare questa vita mia . Salvarmi…!!! ma chi vi ha mai chiesto questo ?, andate via tutti è questo che ho detto, lasciate che resti per sempre da solo. Ma se incontrate l’anima mia , vi prego gli dite che è lei… la mia malattia . Scusa se… Scusa se… il mio parlare possa suscitare rabbia in te . scusa se… non ho tempo per esternare le mie ragioni, scusa se… cerco di guadagnare terreno su chi mi precede, scusa se … non ho prenotato in anticipo il mio addio, scusa se… sono dovuto passare anche su di te scusa se… ho ferito anche il tuo corpo e non solo la tua anima, scusa se… non ti ascolto mentre mi urli le tue ingiurie, ma ti giuro… dovevo scendere già due fermate fa . Io non la ricordo più -1988- Io non la ricordo più… eppure l’amavo, sentivo il mio cuore sbalzarmi dal petto, lei che arrivava ed io imbambolato, nemmeno la forza di dirle ti amo. Io non la ricordo più… eppure ho lottato, per quel sentimento da tutti affossato, per sempre smembrato, senza rispetto…senza ritegno; chi pagherà per il dolore che ho dentro ? Io non la ricordo più… volevate sentirvi dire questo ? ed io vi accontento, non penso più a lei lo giuro…! da tanto che ho smesso. Io non la ricordo più… non fatele del male lo avete promesso, lasciate che a soffrire sia io; non serve ferirmi, col solo parlare avete fatto centro . Io non la ricordo più… ma tu lo sai che non è vero, voglio che resti il nostro segreto, spero che almeno il ricordo di me ti resti nel cuore, perché da lì non andrà mai via il mio amore . Taranto Bagnata dal mare, ci devi provare, a toglierti di dosso il male infame, fatto da gente criminale d’assessori e d’assassini che t’hanno stuprata e poi seppellita tra polveri cancerogene, sputate da un mostro che nutre molte famiglie, ma ne divora i corpi di padri , madri , figli e di chi ha come colpa l’abitare le vicine case ; facendo riscuotere un caro affitto alla padrona Morte. Ci devi provare non voglio che molli, non basta nascondersi in bianchi cappucci, pè cercà “perdune” du’ mal ch’evute . E tu…Cataldo mio, lo so che sei amante dei forestieri…ma almeno per una volta; ricordati di noi che ti abbiamo eletto patrono dei nostri beni ; ti prego non permettere che Taranto, non torni a splendere come una volta , quando si diceva che tre erano le città più belle del mondo BUDAPEST-BUCAREST E TARDE NUESTRE … !!! Non è un addio E L’ ultimo respiro, U nisce i cuori A mica mia. N on serve A rrovellarsi l’anima E chiedersi…perché ? N on è un addio, G enitori,parenti,amici L asciate adesso che Dio, A bbracci l’angelo che R itorna a casa … O a casa c’era già…diciassette anni fa !!! Se chiama Dio… Ditegli che non ci sono Adesso sono stanco io, non mi va di parlare , lasciatemi tranquillo nel mio guscio, levatevi di torno voglio godermi quel che mi resta giorno per giorno. Anche della gente non mi importa più niente, ormai ho deciso di vivere come dico io , ma quale solidarietà o amore verso gli animali, non voglio più sentir parlare di fratelli ebrei,neri o musulmani faccio come Ponzio me ne lavo le mani. Oggi ho deciso, non torno più indietro e nego ogni perdono…anzi se chiama Dio… ditegli che non ci sono . Il Padre Eterno Scansando un di una nuvola volle affacciarsi al mondo il Padre Eterno, restando senza fiato _Cos’è questo macello, non l’ho creato io sto bordello . Il caos fu al principio, ma poi divisi il Bene dal demoniato Male, prosciugai le terre dalle acque, portai la Luce dove imperavano le Tenebre. Accoppiai gli esseri viventi, l’uomo con la donna, il cane con la cagna, il gatto con la gatta; ma di sto mulo non ricordo d’aver creato ne il padre e ne la mamma. Per non parlare di quest’altri, che inneggiano a l’amore libero, allo scambio di ruolo e al sesso omo . Che delusione…! Non è servito diluviarli, annientare Sodoma e Gomorra, infine quell’unico Figlio mandato al mondo per insegnare l’amore; ma loro me l’innalzarono su di una croce . Qui c’è da rifare l’Universo intero, magari creo prima Adama e poi Evo, se mescolo le carte stavolta gira meglio, male che vada rifaccio tutto dal principio, magari ricreando me stesso ma si…forse è questo quello che ci vuole per questo inferno un nuovo Padre Eterno . E se io muoio...? Credi davvero che ti lasci andare, c’è ancora tanto da scoprire insieme; ma tu continui a dirmi: -E se io muoio ?- Non c’è ragione di pensare questo, lo so che avverti il male, ma ti scongiuro lottiamo insieme, ma mi ripeti sofferente: -E se io muoio ?- perché mi fai questo, giurammo amore eterno invece vuoi lasciarmi al primo al primo contrattempo e smettila “perdio” di domandarmi: -E se io muoio ?- Lo sai che mi fa impazzire, solo il pensiero di svegliarmi domani e non trovarti accanto, maledirei il Padre Eterno perché mi ha lasciato in questo inferno. Ora riposa, ne hai bisogno e se mi chiederai ancora. -E se io muoio ?- non ti risponderò. Attenderò l’ultimo sonno addormentandomi al tuo fianco, perché se muori tu non ha alcun senso che io campo !!! E’ come una tempesta … Ed io sto’ in mezzo al mare Ma come faccio a starti dietro, torni,te ne vai, nemmeno il tempo di un saluto, ci sono momenti, che mi sembra di parlare al muro. E ti rimbalza tutto quello che ti dico, mi fissano i tuoi occhi ma il pensiero va oltre il finestrino, chiunque osserva suona il clacson divertito e l’espressione del suo volto sembra dirmi ma cosa parli a fare tanto non ti sta ad ascoltare. Se poi discutiamo di progetti a lungo termine, di matrimonio,figli e vita insieme reagisci come tarantolata; scappi via ed io solo nella stanza a dirmi tutto ok …va tutto bene. Ma che dico va tutto bene cosa ? credimi non esagero se dico che immagino me stesso e la mia vita, come una zattera con il suo naufrago; ed ogni volta che arrivi porti con te un misto di vento,pioggia,onde e cavalloni, la tua presenza… è come una tempesta … ed io sto in mezzo al mare . Dismas e Gestas ( I due ladroni ) Padre Perdona Loro Perché Non Sanno Quello Che Fanno !!! GESTAS: -Li senti i chiodi lacerarti i polsi ? sarà che non sanno quello che fanno, però lo fanno bene. - DIMAS: -Signore se sei davvero il Figlio di Dio, perché non fai cessare questo orrore, manda loro la giusta punizione .- GESTAS: -Di quale Dio parli ? stai per morire e non fai altro che farneticare, di storie raccontate da stolti e creduloni .- DIMAS: -Perché ce l’hai con lui ? noi meritiamo questo supplizio siamo ladroni paghiamo i nostri errori. Invece inchiodano il Maestro perché umiliava i potenti, cacciava i sacerdoti dai templi. Amava il prossimo suo come se stesso ed il nemico più del fratello. - GESTAS: -Basta ! parli d’amore, mentre l’amato nemico t’inchioda alla croce, è proprio vero le religioni sono l’oppio dei poveri. Rubavo per fame e mi hanno condannato, mentre quel Barabba che di assassinio s’era macchiato, per una ridicola usanza religiosa veniva liberato . DIMAS: -Non bestemmiare, per noi mortali è un onore morire accanto al Figlio del nostro Signore. GESTAS: -Ci uccidono ridendo, facciamo da contorno alla morte del figlio di un Dio del quale il nome non conosco e mai ne ho visto il volto .- DIMAS: -Signore…! anch’io rubavo e me ne pento, portami con te nel mondo Eterno, abbi pietà del mio compagno in lui parla il dolore, la rabbia e quel suo cuore che non conosce amore. - In Verità Ti Dico Ti Porterò Con Me In Paradiso !!! GESTAS: -Perdona il mio amico !?! Con me in Paradiso !?! Questi son matti, vanno in un mondo migliore e diverso da questo; la morte li fa delirare. Ma…se poi a sbagliare sono io, anche quel centurione sta urlando che hanno crocifisso il Figlio di Dio. Signore anch’io mi pen…- Tutto è compiuto !!! GESTAS: -Oh…Porco Giuda Non ho fatto in tempo …!!! E chiudete sto coperchio Ma che campavo a fa…!? non conveniva, le gioie erano la metà delle pene, magari all’altro mondo si sta bene . Lasciato solo abbandonato da nipoti e figli . I figli…! giusto per non mancare di rispetto a quella santa donna di mia moglie; altrimenti vorrei che tutti sapessero una buona volta, che abbiamo messo al mondo dei figli di mignotta ! Piangete adesso che sono morto, ma mentre alcuni in lacrime si duolono; altri vanno in cerca dell’agognato tesoro. dandosi il cambio ogni mezz’ora, cercate…cercate ! Ma come disse Napulione ai nemici sbarcati ad Aiaccio _ Credevate di trovare l’oro e invece non c’è un cazzo ! Lo so , che sono un po’ volgare, ma almeno questa soddisfazione ora che chiudo gli occhi me la dovete dare . E mentre guardandomi mi dite : _ Madò …papà come ti sei fatto vecchio - . Embè…!!! ve ne accorgete adesso? ma andatevene affanculo… e chiudete sto coperchio .Fa che sia Natale – 2008 - Ridammi i miei momenti, quelli da bimbo vissuti ad aspettare; la scesa dal camino di un vecchio gentile con gli stivali, barba e cappello, attonito al davanzale nel veder passare ciò che credevo vera la scia bianca della cometa . Ridammi indietro tutto senza remora , voglio rivivere quei giorni non chiedermi il motivo non c’è ragione a rinunciare a credere in un sogno, se tutto questo mi fa star bene anche se solo per un giorno, … che male c’è, se ti chiedo di tornare al mondo ? e se un bambino nato in una stalla , può cambiare i nostri animi ; allora te lo chiedo con una preghiera, fa che sia Natale per me, per la mia famiglia per tutta la mia gente; e dei nostri peccati ? beh…! per una notte… fai finta di niente . Vuoi veder piangere il mio cuore Tra due persone l’addio può avvenire anche senza timore invece tu… vuoi veder piangere il mio cuore. A te non basta dire -Addio amore- o -Lasciamoci così senza rancore – tu invece… vuoi veder piangere il mio cuore . Ci sei riuscita hai raggiunto il tuo scopo non ti è bastato veder tramutato in pianto il mio dolore sei contenta…?! oggi tu puoi veder piangere il mio cuore . Ti aspetto sempre So che forse sbaglio so che oggi tu ridi di me so che forse il mio amore per te era sprecato . Ma tutto questo non mi toglie la speranza , che un giorno tu possa tornare da me . Ecco perché la mia voce non si arrende urlandoti …ti aspetto sempre Odiarti non posso Un altro forse al posto mio , non io…odiarti non posso . Mi hai fatto male lo ammetto , ancora ci soffro ma odiarti non posso . Assurdo amarti ancora dopo quello che mi hai mostrato di te , la malvagità…la crudeltà , ma io t’amavo, di quell’amore vero . Tu mi hai rubato tutto ma nonostante questo non lo nascondo che… odiarti non posso . Il mio nome è Giuseppe Qualcuno un giorno chiederà di me leggendo magari queste righe , cercando di capire i miei giorni passati . Riuscirà forse a calarsi nel mio io , adulandomi credendo di ritrovare in me quel tanto sospirato dio . A te mi rivolgo ! non sbagliare nel giudicarmi non sono né un demone ; né un dio ma semplicemente un uomo… un uomo che ha vissuto che sbagliando ha pagato ma che da solo se creato quel suo mondo incantato . Un uomo del quale dopo che morì nulla si seppe se non il suo nome GIUSEPPE Cambierò Un giorno forse… un giorno…non lo so , un giorno anche un giorno almeno per un po’…cambierò Almeno a volerlo almeno a pensarlo almeno a chiederlo cambierò…!? Cambierò per me cambierò per te cambierò per tutti cambierò da oggi cambierò…perché cambierò . Adesso piangi ancora Credevi nell’amore …nel suo amore ma tutto finì …per questo piangi ancora . Ora non credi a niente vuoi morire…! illudendoti di farla soffrire , ma tutto questo a cosa può servire ? …per questo piangi ancora . Sai…così doveva finire non potevi farci nulla guardarti intorno c’è ne sono tante al mondo ; ma non mi stai a sentire …per questo piangi ancora . Non vuoi ascoltare nessuno è lei che ami… non importa se la colpa è sua , …se adesso piangi ancora . Io lo so…sono il tuo cuore lo so…è inutile convincerti ci provo ormai da un ora ; e invece di ascoltarmi …adesso piangi ancora . Solo un ombra Sei andata via… non provando pietà , senza chiederti quale sarebbe stata la mia fine . Hai pensato alla tua felicità , senza importartene di me è giusto che sia così !? tu dovevi vivere la tua vita ed io…la mia vita, ma io non ho più una vita . Cammino con te negli occhi con te nella mente…con te vicino , e quando mi sveglio non sei più con me , solo allora m’accorgo che il mio cuore ancora sogna , perché da tempo ormai io sono solo un ombra . A occhi chiusi T’amo a occhi chiusi perché so che aprendoli non ti troverei più . A occhi chiusi posso vederti con me per tutta la vita ; mentre so che aprendoli mi renderei conto che è finita . A occhi chiusi cio’ che rimane del nostro amore , sognarti ancora al mio fianco amarti come allora quando ad occhi aperti ti vidi che t’allontanavi dal mio mondo . Pensami Vorrei per sempre essere nei tuoi pensieri , star vicino alle tue emozioni viverle con te , scoprire nella tua mente quel mondo…dove impera la mia presenza . Vorrei dormire nei tuoi sogni sognare con te l’amore , vorrei…ma posso tu amore intanto…pensami ! Solo il tuo nome Proprio così solo il tuo nome , solo il dolce suono della tua voce hanno reso possibile questo miracolo . Da quel giorno ogni sera è buia… solo la tua voce riesce ad illuminarla , mi basta il tuo nome affinché renda il cielo splendente anche senza le stelle . Sono certo che non crederai alle mie parole , ma sappi almeno che ti amo anche se di te conosco solo il tuo nome . Perdere te Cosa serve dimenticare se nella mia mente ritornano quelle parole che un dì… univano i nostri cuori . Cosa serve avere tutto ? se m’accorgo che la cosa più importante della mia vita..tu non sei più qui . Cosa serve volerti bene ? se il tuo cuore non lo sente se il tuo amore non lo comprende se di me non t’importa niente . Forse non riesco a rispondere a tutto questo, intanto un altro giorno che passa senza di te e solo nel mio triste silenzio comprendo che vivere oggi vuol dire…perdere te . Morire di droga Sognare mondi artificiali , a cosa serve ? vedere l’inesistente , che gioia può dare ? Mondi ,uomini , donne cose che vivono in una dose questo vuol dire morire di droga . Morire per cosa ? forse… ti senti solo forse… vorresti essere il primo forse… il mondo ti gira le spalle forse…forse per cosa ? per morire di droga . Devo dimenticarti Pensare ciò che dovrei fare è molto semplice , ma farlo è più complicato , dimenticarti…! Quanto dovrei aspettare , forse dovrei dimenticare anche il tempo , quello passato con te , il tempo… l’unico mio dolore l’unico che ancora mi lega a te ; il tempo che con te passò velocemente . Il tempo… che oggi rallenta atrocemente il tempo…solo il tempo per dimenticarti ! perché so che ci vorrà…del tempo ma io devo dimenticarti . Epitaffio ( In mia memoria) E voi che dicevate _ Non è nulla , è un male passeggero , vedrai come è venuto cosi ritornerà indietro . Invece ora piangete , riuniti al capezzale di chi ora vi vede dall’alto di un altare . E voi che dicevate - Ha un altro colorito si vede che sta bene , lo rivedremo in piedi tra poco più di un mese . Invece… nemmeno il nuovo giorno vedrò con i miei occhi , perché gli ho chiusi non prima però di avervi bestemmiato i morti . Perciò se un dì dovesse ricapitarvi , prima di fare previsioni sulla salute degli altri , fatevi i cazzi vostri che forse sto cristo camperà cent’anni . Spengo l’amore… E spengo te L’amore… fiammella che accende il cuore , il cuore… combustibile della folle passione , la passione che unisce me e te ; spengo l ‘amore… e spengo te . Saprai Saprai di uomini che popolano la terra . Saprai di terre con luoghi inesplorati . Saprai di luoghi dove non c’è fratellanza . Saprai di fratelli che mai decideranno del loro destino . Saprai che il destino per qualcuno ha il nome di Dio . Saprai che Dio non è mai esistito. Saprai tutto questo perché te lo racconteranno ; non dargli retta cerca da solo , gli uomini , i luoghi , i tuoi fratelli costruisci il tuo destino , fai in modo che sia il più vicino a quello che ti ha disegnato Dio . Saprai come farlo ? perché solo così capirò che è valso a qualcosa ciò che ti ho insegnato io… figlio mio . Non la fermare Parlerà sicura dei suoi sentimenti , racconterà di quando decise di cambiare , dirà che le sue scelte furono convinte , stupirà i presenti con le sue motivazioni , accetterà le critiche qualsiasi esse siano , confermerà le sue idee senza piegarsi alle ipocrisie , udirà le offese di chi non può capire , sopporterà il bisbigliare delle vostre maldicenze , infine ti abbandonerà con un mimico addio , allontanandosi senza fiatare tu…non la fermare . Ora cosa farai ? Sei libera…! questo volevi , fuggire dal solito vivere , dalla quiete senza la tempesta , dalla innormale normalità . Ora cosa farai ? Tornerai alle tue abitudini rivedrai i tuoi amici , cercherai nuovi stimoli riprenderai le tue passioni . Forse resterai lì illusa dalle tue illusioni , prigioniera dell’acquistata libertà , accusata dal tuo cuore che mai avrebbe voluto che t’allontanassi , o sarai tu che l ‘implorerai ora cosa farai ? Nessuno potrà ridere di lei Rimarrà nell’ombra non mostrerà i suoi sentimenti , non parlerà con chi non vuole ascoltarla . Rimarrà nell’ombra chiusa nei suoi segreti , impaurita dall’amore terrà al riparo il cuore . Rimarrà nell’ombra eviterà gli sguardi farisei , sicura così che… nessuno potrà ridere di lei . La mietitrice delusa Riposta ormai la falce sono delusa, che cosa ci sto a fare su questa Terra ? un tempo decidevo della vostra sorte , un tempo era temuta urlavo ad alta voce SONO LA MORTE !!! Ormai non faccio in tempo a scegliere un nome , che l’uomo mi precede con metodi crudeli e senza cuore ; non faccio più paura a chi ha deciso che la propria vita non ha più valore . Ricordo il giorno quando mi fu assegnato l’ingrato compito - Decidi tu chi merita di vivere o morire – mi disse il Padre Eterno . Dio mio…! per la prima volta oggi lo ammetto , è paura quella sento , perché adesso temo che sia giunto il mio momento . E ti ho chiamato…amore Mi mancavi non sai quanto , nei miei giorni inutili e persi , cercavo il tuo volto tra mille volti diversi ; il tuo dolce essere , l’incantevole tuo apparire sarebbe bastato al mio cuore , per farmi sognare , di te…di noi distanti da gli altri lontano dai loro sguardi . Fu in quell’istante , che senza timore incontrando i tuoi occhi ti venni incontro chiamandoti…AMORE . E poi vedo lei Giorni continui e inutili… inutili come i pensieri , pensieri che la mente legge confusa… confusa nel ricordare gli attimi , attimi per vedere volti delusi… delusi dal quotidiano vivere , vivere nella convinzione che nulla… nulla ti sarà donato…e poi e poi vedo lei . Brilla stellina Brilla tra tutte piccola stella , splendi nel cielo , rendendo la notte più bella . Brilla da sola col tuo candore , riscalda per sempre il mio freddo cuore . Brilla bambina senza aspettare , questo è l’attimo per poter sognare , brilla stellina e stammi vicina . Così ti amo COSI’ senza prometterti nulla , TI chiedo di starmi vicino… AMO il saper che comprendi . Ninna nanna Dormi bambino nel tuo lettino , sogna … di storie quelle più belle , sogna… di fate di gnomi e folletti , sogna… cullato da mille angioletti . Dormi bambino senza timore , sogna… il tuo mondo dolce e incantato , sogna… con l’innocenza che Dio ti ha donato . Finchè potrai usa il candore , dentro i tuoi sogni… sogna l’amore . Dormi bambino ti stringo la mano , resto vicino per questa notte non spaventarti veglierò la tua sorte , chiudi i tuoi occhi senza paura ormai nel cielo dorme anche la luna . Il pozzo dell’orrore - Si accorgeranno che a casa non ci siamo ? - Vedrai verranno in tanti a tirarci fuori da questo posto . - Racconteremo che siamo caduti senza volerlo, non è stata colpa nostra . - Volevamo solo giocare , sono sicuro che capiranno. - Io credo che un po’ si arrabbieranno . - Ti prego non urlare , - La gamba mi fa molto male . - Tranquillo , ti cureranno in ospedale. - Sento freddo , ma tu non hai fame ? rispondi… non mi abbandonare , non lasciarmi solo in questo buio…fratello . - Fai come faccio io , chiudiamo gli occhi e abbracciamoci a Dio . Tre colpi al portone ( I Riti della Settimana Santa a Taranto ) Bussa forte troccolante , chi t’aspetta è già sveglio . Bussa forte a quel portone , poni fine alla passione . Bussa forte fatti aprire , lo ha trovato ormai suo Figlio , non aggiungere altre pene , al dolore di una Madre pugnalata in pieno petto come un dì gli avevan detto . “Nazecanne “ a piedi nudi oltrepassa quel sagrato porta a casa il Cristo morto , alza al cielo quel bastone bussa forte confratello , dai tre colpi al portone . Il Vesuvio ha parlato Mamma mia ! e che sconcezza magari è pure vero, che sto paese è stato abituato a convivere nella monnezza, ma siamo all’esagerazione, lo schifo ha superato la decenza . Tutta sta spazzatura a mio avviso, tra un po’ sfiora le porte del paradiso, e che figura ci facciamo io, la pizza e San Gennaro. Quando ci consegnarono Napoli,Posillipo e Marechiaro ci fù detto: - Questa è la Campania, guardate quante è bella, però fate attenzione perché qualcuno un giorno s’impadronirà di questa terra . Tutto mi sarei aspettato, tranne che stò qualcuno fosse il fetore, l’ammasso di buste nere che hanno trasformato l’azzurro del paese in colore pece. Ma adesso basta ! se Napoli è dintorni sono destinati a morire, io non permetterò ne alla camorra ne al colera o alla diossina, di ridurre questa Regione ad una mappina . ERUTTO IO ! da anni aspetto di coprire di lava, come feci con Pompei ed Ercolano, ma questa volta non sarà un caso. Spazzerò con le mie ceneri questi prepotenti di onorevoli, di sindaci e prefetti, di giunte di malaffare di politici corrotti. Però anche per voi un getto lo riservo …oh cittadini inermi, un poco ve lo meritate perché non siete stati attenti, nel dare il potere a sti FETENTI Premesso che … E’ meglio precisare – 2008 - Premesso che…! qualcuno dovrà pur governare, che sia di destra oppure di sinistra, andrebbe bene anche di centro, importa poco a noi la sua provenienza, o meglio… si voglia precisare, che venga pura da dove gli pare, ma per favore non faccia come i suoi predecessori, che chi più e chi meno, ci son venuti tutti nel di dietro . Ho giocato con la morte Chi sei ? La Morte…! Perché sei qui stasera ? Vuoi che ti apri ? Vuoi che ti dica - Sono pronto – ad affrontare il viaggio senza ritorno . No…! Non è il momento non me la sento, e poi… non sono d’accordo, non puoi decidere le sorti di questo mondo . Mi dici… - Sono la Morte …! e cosa centra ? avrai anche il potere sulle nostre vite , ma dopo che queste sono finite . No…! non entri te lo già detto ; t’apparterò dopo non adesso . Di te non ho paura, anche se sento i colpi del tuo bussare come se… venissero da dentro . Tu sei la Morte, di fronte a me seduta e vuoi che muova gli ultimi pezzi , rimasti sulla scacchiera, che decideranno la mia vita . Sposto i Pedone di due caselle , rispondi con il Cavallo, saltando quanto basta per accomodarti accanto. Incrocio con l Alfiere , cercando di sorprenderti girandoti alle spalle , ma con la Torre spazzi le ultime speranze . Mi resta il Re come ultima sortita , ma Tu conosci bene la mia vita… dandomi scacco con la Regina . Sorridi… dicendomi – E’ finita …! – , ma anch’io conosco le regole del gioco ; ed anche se… mi hai messo all’angolo , alterno il movimento rifugiandomi nello stallo . Non ridi più…? è vero sei la Morte però non basta… per impadronirti della mia vita , e adesso vattene è patta la partita . Dubiti di me Dubiti di me ed io cosa dovrei dire ? se baci chiunque incontri mentre continui a spergiurare che esisto solo io. Dubiti di me ed io cosa dovrei dire ? se in una ipotetica classifica il tuo amore per me si piazza all’ultimo posto e ridendomi in faccia dici che di più non posso . Dubiti di me, perché ogni tanto gioco a calcetto, non comprendendo come faccio , se al piede porto il gesso, ed io cosa dovrei dire ? se camminando per strada mi sento dire da chi ti ha conosciuto… CIAO CORNUTO …!!! Dio ha sbagliato…! Altrimenti non si può spiegare tutto il male, di chi ruba , di chi ammazza di chi disprezza il proprio simile solo per il colore della razza . Dio ha sbagliato…! se tra i suoi ministri, dai cardinali ai preti c’è chi approfitta dei bambini indifesi. Dio ha sbagliato…! permettendo a Caino di sopprimere Abele, lasciando da quel giorno in mano ai malvagi questo nostro mondo . Dio ha sbagliato…! Sin dal principio, punendo l’umanità per colpa di una mela che Adamo prese da Eva . Sono passati secoli da quel funesto giorno, popoli,civiltà,imperi distrutti e rifondati, tutto per un frutto, maledetti e condanni . Ora io vi chiedo a voi che mi leggete, ma quanto costa sul mercato sto’ frutto del peccato ? così paghiamo il conto e si ricomincia tutto da capo . Amore e Psiche Mostrami il volto , gli chiese Psiche , a me non basta sentire il suono della voce o i muscoli del tuo corpo . Io sono Amore , rispose lui e il solo sentirmi parlare dovrebbe bastare per farmi da te amare . Ma ella non volle più solo ascoltare, afferrò la candela sicura di poter guardare , ma la Curiosità volle punirla , bruciando il volto del suo uomo . Amore fuggi infuriato , mentre Psiche nei giorni che seguirono si domandava il perché della fine di quella passione, giorno dopo giorno sino a perderne la ragione. Ancora oggi quando l’amore cessa , vince chi fugge facendo impazzire chi resta . Anno vecchio… anno nuovo -1988- Ogni anno la stessa storia -Permesso- chiedo l’anno nuovo a quello vecchio . -Prego…! Vieni avanti anno nuovo –dice il vecchio -ti auguro gioie e felicità che lacrime mai versar dovrai , spero non sia un anno come quello mio ; pieno di amarezze e dolori , di morte e di rancori . Tu sei nuovo non puoi capire cosa vuol dire durare 365 giorni per poi sentire…- -Speriamo che termini presto quest’anno maledetto ! m’accontento che non sia , l’anno nuovo , come questo vecchio…! Voglia Dio che sia migliore , dell’anno vecchio , altrimenti che passi presto - . -Sai anno nuovo ne ho visto di tutti i colori , gente che si odia terremoti e distruzioni , per dar colpa infine all’anno maledetto Anno nuovo t’avverto ! Un anno stà tutto in quello che ti ho detto . Solo se cambierà l’umanità un anno sarà fortunato e bello ; addio anno nuovo tra un anno ti aspetto .- -Addio anno vecchio- risponde il nuovo , -grazie dei consigli , ma per me sarà diverso… !!! Il mio amore per te Non sono le ore che ci tengono lontani a preoccuparmi , non sono le distanze a scoraggiarmi , non sono le tue parole a ferirmi ; ma è il mio amore per te che non riesco a controllare ; questo si che mi spaventa , perché per te non conto niente non sono nessuno rappresento il nulla . Notte Santa Cerca Giuseppe ospitalità per far riposare Maria , ma tutto è inutile Betlemme questa notte è piena di gente . Resisti dolce Maria combatti la fatica resisti al dolore ancora per poche ore . Cammina ancora Giuseppe , anche tu molto stanco , mentre scorgi da lontano un luogo di poveri pastori , mezzanotte ormai è s’avvicina ripara in quella povera grotta l’esausta Maria . Si ode un gemito il cielo splende di Luce Vera fra tante stelle appare la Cometa . Venite gente il Tempo è arrivato il Figlio del Padre questa notte è nato . Da ogni parte dell’emisfero vengono a renderti onore oh Gesù il Salvatore ! perché sei la Luce della speranza venuto al mondo in questa Notte Santa . Senza controllo Ormai è un mondo rotto senza speranza dentro , inutilmente protesi verso il niente inconsapevoli dei nostri errori . Ormai è un mondo votato alla distruzione senza voglia di mutazione . Sguardi assenti , impenetrabili,perversi,spenti… sguardi mai più svegli . Ormai è un mondo verso la rovina , che aspetta la fine , che lentamente va alla deriva , un mondo che ogni giorno va sempre più a fondo un povero mondo senza controllo . Qualcuno è tornato Mondo dell’aldilà ! qualcuno è tornato per spiegarci come sei pieno di luce e d’amore ; dove le anime aleggiano libere e serene . Qualcuno è tornato per dirci che dobbiamo amarci di più , per meritarci quel Paradiso . Qualcuno è tornato per confermare che questo mondo è solo di transizione ; che nell’aldilà l’uomo conoscerà il significato dell’amore che Dio ha riservato ai suoi figli . Qualcuno è tornato ; perché da quel mondo è stato allontanato . Questa notte Non è la solita perché tu sei lontana , questa notte…la prima senza il tuo sorriso perché sei via ; l’avverto solo quando questa notte…l’ultima alla quale appartengo scende sul mio corpo . Questa notte l’epilogo di tante notti nelle quali il tuo volto illuminava questa stanza , ormai vuota nell’oscurità di questa notte . Pioggia di lacrime Anche se c’è il sole oggi piove ma solo sul mio viso , una pioggia di lacrime che cadono dai miei occhi bagnandomi il volto . Oggi piango ! chissà da quanto tempo non mi accadeva . Forse…da quando ero bambino forse…credendomi uomo non ho mai pianto . Oggi è diverso…piango ! tu sei andata via e con te la mia allegria , ecco perché anche se c’è il sole oggi…solo dai miei occhi piove . Un giorno senza me stesso Forse penso molto e non dovrei , poter magari restare fuori dai miei pensieri . Captare il mondo senza sapere chi sono senza immischiarvi il mio sentimento . Passare un giorno fuori dal mio tempo un giorno intersecato con la mia nullità , senza cuore…senza mente un giorno vuoto lontano dal mio universo un giorno senza me stesso . Satana che vuoi ? Siamo fratelli…? e chi lo sà ! viva la pace , si manifesta per la libertà , ma apro il giornale un'altra guerra è scoppiata là ; eppure mi domando , la volontà ci stà , ma che ci vuole a rimanere nella normalità ? Tu lo sai…maledetto ! nei tuoi occhi lo leggo adesso ridi…infame ! ma un giorno piangerai , anche se oggi sono io che piango ai piedi tuoi urlandoti…Satana che vuoi ? Dentro gli occhi Se tu potessi guardarmi dentro gli occhi vi leggeresti l’amore , quello che ti entra nel cuore fino a farti tremare le ossa facendoti credere d’essere morta . Se tu potessi guardarmi dentro gli occhi ti renderesti conto che il pianto mio non è un capriccio . Ti voglio bene… ne parlo anche al mio cuore , perché non glielo dici è stato il suo consiglio , solo lei può guarire il tuo immenso dolore ; e se quel sentimento è ricambiato… la risposta la trovi immergendo i tuoi occhi dentro i suoi . 2 Novembre -1988- Più che una ricorrenza ci sembra una sofferenza noi vi sentiamo dire : - Che giorno è oggi ? il 2 novembre…che si fa ? ma si , visitiamo coloro che son finiti nell’aldilà . E’ come una gita…, chi arriva con la sediolina , chi con del mangiare… chi addirittura con le carte magari può scapparci una partita . Il rituale appuntamento con la comara , per raccontarvi tutto quello che durante l’anno è successo . E’ tutta una abitudine , le storie son le stesse… la mamma soffre la perdita del figlio , la moglie piange il marito ucciso , la ragazza il suo amore che la morte gli ha stroncato ; sparsi qua è là , nipoti ,cugini ,amici e qualche morto per curiosità !! Ma usciti dal cancello dimenticate questo grande affetto e ritornate come per un contratto , che ha bisogno del rinnovo il 2 novembre dell’anno nuovo . Noi non vogliamo questa crudele pietà basta…! con questa presa in giro lasciateci in pace al Nostro Sonno Eterno , da oggi considerate questo giorno come uno dei tanti , pensate ai fatti vostri perché dall’anno nuovo… il 2 novembre c’è lo commemoriamo noi morti . Questa volta è colpa mia Ho detto mille volte…ti amo ! ho pregato mille volte…non lasciarmi ! ho pianto quando andava via non sono mai riuscito a capire…perché’ ! ma oggi è accaduto a me son dovuto andare via lei mi ho detto…ti amo mi ha pregato…non lasciarmi ha pianto mentre m’allontanavo continuava a chiedermi…perché ? Questa volta sono stato io , dovrei sentirmi felice ho sofferto per tante ; finalmente una di loro soffre per me , ma non è cosi ho perso nuovamente e ci soffro ancora di più perché questa volta è colpa mia . Il mio amore è nei sogni Appena chiudo gli occhi ti rivedo , nella mente mi ripeto anche questa notte sei tornata . Sei bella… di una bellezza che la si può solo immaginare…anzi sognare . Ascolto il soffio lieve della tua voce che palpitare fa il mio cuore proiettandolo nel nulla . Ti guardo intensamente e vorrei tanto presentarti agli altri…al mondo e urlare…ecco il mio amore ; ma il mio amore vive nei miei sogni e non vuole saperne di uscire fuori di farsi conoscere dalla gente . Amor che dai miei sogni il sonno tu hai rubato ritorna questa notte non farmi attendere invano . Amore tu non sai… Credimi quando ti dico amore tu non sai.. non sai com’è il cielo quando perde le stelle , quando il sole non brilla più ; non sai com’è il mare senza il suo azzurro senza le sue onde . Credimi quanto ti dico amore tu non sai… tu non sai i giorni i mesi e gli anni passati inutilmente ad aspettare, tu non sai le frasi inutili scritte sui muri per annunciarti il mio amore le parole sprecate per spiegarti che il tempo senza te non ha più senso . Credimi quando ti dico amore tu non sai… che oggi pensandoti , m’accorgo che di te non ricordo neanche più il nome . Non andare via Ti prego ascolta ancora il mio pianto d’amore lascia che a parlarti sia il mio cuore . Non distruggere il tempo che un dì volle unirci , non chiudere gli occhi per annebbiare ciò che fù . Ti prego non andare via porteresti con te l’anima mia , porteresti con te ciò che ormai non m’appartiene il bene del mio bene . Nostalgia Torni sempre quando mi vedi giù, riempi quei vuoti di noia e solitudine, ma anche il cuore di quel dolore che i ricordi danno . Nostalgia… cara amica dei tempi che furono felici, degli amori che ieri resero grande dentro il mio triste cuore . Nostalgia… di ciò che fù e che mai potrà tornare , nostalgia… dolce e triste compagnia . Diario Non mi servi più mio caro amico , oggi dobbiamo dirci addio . Caro diario , cosa potrei raccontarti ? della mia malinconia , della mia tristezza da quando lei è andata via hai sempre saputo tutto di me , potrai perdonarmi ?! Mentre le fiamme ti trasformano in cenere , una pagina rifiuta di bruciare , la raccolgo…vi leggo una frase di una triste poesia, adesso comprendo perché resiste al fuoco , in essa c’è scritto : - Addio amico mio…ti perdono ! - Ely -1995- Dolce il tuo viso piccola Ely , quando le tue lucenti e calde lacrime erano costrette a bagnarlo . Non meritavi dolce Ely , di soffrire per questo amore , ma loro non ti hanno mai capita..vero Ely . Avrei voluto aiutarti nel difendere il nostro amore , non c’è lo fatta , ma resterai nel mio cuore ; anche se lontana da me portami nei tuoi pensieri sempre con te…dolce Ely . Un sogno grande…come il mare -1996- Sognare l’amore , quello che sfida le insidie , le angherie del mondo grazie alla forza del cuore . Sognare d’essere qualcuno di fronte alla gente , di essere un uomo rispetto a nessuno sognare sempre sognare ovunque sognare per altri . Un sogno bellissimo che abbracci il mondo , che distribuisca la pace a dosi eccessive sino a voler morire per poter vivere un sogno grande…come il mare . I pensieri dell’amore -1996- E’ nelle notti stellate che prendono forma che comunicano tra loro , si specchiano nei fiumi cercando di concepire i nostri desideri… sono i pensieri dell’amore impenetrabili e impercettibili da pensieri cattivi da situazioni immorali . Sono la fonte delle nostre giornate sono le cose che non sono mai passate . Eccoli lì… ancora insieme non c’è ostacolo per essi , sono i nostri ideali gli unici…intoccabili i pensieri dell’amore . Un uomo che affonda -1997- Via per sempre dai miei sogni sei tu , lo capii quel giorno anche se non trovai mai una ragione , lasciasti in un ciclone di vento un uomo che ti aveva donato tutto il suo tempo . Via per sempre dai miei pensieri sei tu , lo capii in un secondo quando di colpo mi trovai solo al mondo , lasciasti in mare aperto un uomo ancora innamorato che mai ti ha lasciato . Via per sempre da me sei tu , lo capii vedendo che nulla ti importava di lasciare in balia di un onda un uomo che affonda . I sogni non bastono -1997- Non può andare avanti in questa assurda maniera , i sogni non bastono non serve progettare un futuro che mai ci potrà essere , molto dovrebbe cambiare le cose, le teste, le genti dovrebbero cambiare i tempi . I sogni non bastono essi sono i soliti belli e favolosi meravigliosi e grandiosi ; ma alla fine solo la partenza e l’arrivo di inutili illusioni . Cosa c’e’ dietro l’amore ? -1997- Vorrei trovarmi lì alle sue spalle, per vederci meglio, conoscere chi ci spinge a sorridere o piangere, capire perché si fa tutto anche l’impossibile, promettendo in suo nome…la luna . Cosa costringe un uomo e una donna a stare insieme, dividendo gioie e dolori per poi troncare tutto come se nulla sia successo . Ecco è lì che vorrei trovarmi dietro di te…AMORE, quello vero con la “A” maiuscola , per capire tante cose , dandomi una risposta ai tanti perché . Cosa c’è dietro l’amore ? perchè si vive e si muore per te amore, ecco perché vorrei trovarmi dietro di te, per scoprire chi muove i fili di questo pazzo sentimento . Lory e le bambole -1998- Continua nel tuo gioco dolce bambina , anima le tue giornate parlando con loro , la tua innocenza tienila stretta a te , confida i tuoi sogni di candida fanciulla , i tuoi primi palpiti di cuore…a loro ! alle tue bambole e segui i consigli che esse ti danno . Già… perché Lory parla alle sue bambole , e la sua purezza e tanto grande che esse rispondono al suo richiamo . Eri tutto ,eri niente… eri nella mia mente -1998- Eri tutto… il mondo, la vita la mia esistenza, il mio continuo tormento eri tutto ciò che desideravo ciò che al mondo chiedevo eri tutto . Eri niente… non eri mai esistita, né per me, né per gli altri nemmeno nei miei sogni nelle mie assurde giornate eri niente . Eri nella mia mente… ma dopo un po’ diventasti inesistente, cercavo di incontrarti ma tu…dov’eri ? Eri tutto… per poi accorgermi che eri niente… nient’altro che un illusione… eri nella mia mente . Era bella -1998- Tu la conoscevi , non puoi negare ciò che dico , era bella come il sole anzi il sole è bello perché gli assomiglia . Tu la conoscevi , saprai spiegare agli altri che ciò che dico è vero , la sua pelle era bella come le stelle che illuminano le notti . Tu la conoscevi , non potrai mentire dicendo che lei era bella , tanto bella da portarmela via , ancor prima che la sua bellezza fosse stata mia . O’ssaie comm’fa ‘o core… quann se stancat -1994- Che scherz’ brùtt t’ha jucat’ ‘a sciorta tu stive scuscitat’ ca u’male s’era scurdat’ d’o core tuio inguaiat . L’enfamo mmèce dinto u’suonno a vita t’arrubbat, nemmen l’attim t’ha dat ‘e guardarl’ ‘n facc’ a brutta mort’, nemmen u’tiemp e dicere “ mannaggia’ qua…mannaggia’ là”, t’l’ha scippat’ a’dint’ u ‘piett a’tradiment’ senza rispett’. Sicurament ‘ l’hai pensat’, “Che se ne fa’ sta scema e chi stu’core malandat “ . Magar’ tu l’aspettav perciò ti si cùrcat , sapive c’arrivav’ allor’ l’hai pensat’ buon, dicenn’ mo m’addorme, chissà si a’facc fess’ n’ata vot a stà carogn’ ? Ma a’mort o’ssaje nu’ se ferm’ all’apparenz’ e nu’po’ fa’ preferenz ; nemmen ‘a chi c’ha fatt’ rider’ a crepapell’ , e quann ‘o core tuio se stancat’e continuà a lotta… bè…mò o’ssaje comm’fa o’core… quann se stancat. 4 giugno 1994 a Massimo Troisi Il cimitero dei senza nome -1999- Dimenticati dalla gente riposano il meritato sonno eterno , sono i condannati a morte ; dalle stragi ,le alluvioni i terremoti , i bombardamenti , da quella Signora Morte che quando decide di colpire non distingue nessun ceto . Il cimitero dei senza nome è li…dove nessuno ci va dove la gente non ci si incontra , non scambia i propri dolori è li…dove le anime si sentono unite nel loro tragico-uguale destino . Signore…! fa che io finisca là dove nessuno possa più trovarmi ne vedermi , ne ricordarmi là dove ciò che di bello a queste sfortunate anime resta è la sinfonia eterna di una nenia che fa vibrare i cuori di chi l’ascolta , là Signore ! nel cimitero dei senza nome . Sulla sponda del fiume mi sono seduto… e ho pianto - 1999- Mi sono seduto e ho pianto…! sulla sponda del fiume , nel ricordo dei nostri giorni ; mi sono seduto e ho pianto perché so che non ritorneranno , sulla sponda del fiume ho pianto lacrime che mai avrei voluto far cadere ; hanno solcato il mio viso , ed io non lo capivo che se un amore finisce non sempre si resta amici , anche se era l’unica possibilità per illudersi d’averti ancora vicino . Sei andata via verso un'altra riva ; ed io sulla sponda del fiume mi sono seduto…e ho pianto . Oltre - 2004 – Oltre… spingersi in fondo attraversare l’impossibile cercare l’improbabile e poi…oltre . Oltre… te e me , oltre tutti oltre il mondo , al di là dell’universo e quando credi d’essere ormai giunto apri gli occhi e guarda…oltre . Non piangere più - 2006 – Asciuga i tuoi occhi, non versare le tue lacrime; non piangere più . A cosa ti serve se lui non lo vede se non le sente, se non gli importa se conti niente. Non piangere più ormai l’hai capito che è tempo perso …tempo finito; non c’è speranza che lui ritorni; vivi il tuo mondo senza il suo bene senza il suo amore ma senza più pene . Allontana i ricordi vissuti con lui, il tuo volto allo specchio sorride adesso del tempo che fù, pensa al presente non piangere più . Dentro il mio nome - 2007 – S crivo parole o gni istante del giorno, l ascio la penna i ntingere il foglio, t rascrivo pensieri o stentando passioni . G ioco coi sogni i ncancellabili visioni, u nisco realtà e fantasie s celgo le storie e sprimendomi in poesie; p erchè ciò che scrivo p roviene dal cuore e fa parte del nome . La tua immagine - 2007 – E’ impossibile chiudere gli occhi e non sognare la tua immagine, quindi ho deciso di aprirli così la tua immagine mi passerà davanti ed io potrò rivivere il sogno …!!! Non ho ancora trovato quel che cerco -1995- Di tempo ne ho tanto davanti almeno spero , per poter trovare quel che cerco . Girerò il mondo senza attimi di tregua assaporandone le meraviglie senza però fermarmi mai , cercherò sin su in capo al cielo chiedendo aiuto anche al Padre mio , sfidando se sarà necessario il mare,il cielo,il vento perché non ho ancora trovato quel che cerco . Volare…crescere insieme -1994- Due aquiloni in cielo svettano sui tetti del mondo, guardano da lassù ed insieme sognano distese di cielo blu . Volano insieme… perché sono cresciuti insieme , hanno giurato di non separarsi mai ed insieme…superare tempeste e guai . Due aquiloni uniti proprio come noi che ci vogliono bene perché siamo cresciuti per restare insieme . Anche noi… uniti voliamo insieme anche noi…per ciò che ci appartiene , come due aquiloni volare…crescere insieme . Peace of Day - 2007 - Un solo giorno non mi basta , assurdo dover aspettare un giorno per ricordare , ciò che dovrebbe essere naturale , un mondo unito fratelli che si rispettano amore tra le genti; non credo di sbagliare nel ricordare che era questo il disegno del Divino. Peace of day ? mi sembra di elemosinare qualcosa che… mi spetta di diritto !!! Istituzioni dove siete ? Capi di stato non vi nascondete ? La chiesa che predica dalle bianche finestre di concreto che fa ? Allora tocca a noi simili chiedere ad altri simili che si sono innalzati a dei il permesso di festeggiare “ A PEACE DAY “ Paura del buio -1994- La notte forma ombre che attaccano il mio corpo , immobile sul letto del tormentato riposo , suoni percettibili dalla mia mente che producono brividi sulla pelle . Paura del buio tutto qui… , la paura che porta la notte , tu non la vedi ma la senti dentro , ti sfiora e ti chiama …e poi va via . Stanotte non toccava a te ; la rivedrai domani quando le ombre della notte avvolgeranno il tuo corpo e in quel momento tu avrai nuovamente…paura del buio . Come se fosse stata… la prima volta -1994- Sveglio…vidi il sole riscaldare il mio cuore , mi sentivo vivo come se fosse stata… la prima volta che vedevo il sole . Sveglio…udii il mare e in esso le sirene cantare , mi sentivo rigenerato come se fosse stata… la prima volta che udivo il mare . Sveglio…guardai il mondo che vertiginosamente mi girava intorno , mi sentivo sereno come se fosse stata… la prima volta che guardavo il mondo . Sveglio…osservai la gente e piansi molto , mi distruggevo dal dolore si odiava la mia gente ; si disprezzava ,s’ammazzava senza rispetto…senza rimorso , la colpa era solo nostra ed io sapevo , che non sarebbe stata la prima e purtroppo nemmeno l’ultima volta . La realta’ dei sogni -1993- Io vivo nei miei sogni , padroni del mio tempo e non riesco più a distinguere i miei giorni reali dalla realtà dei miei sogni . Io esisto nei miei sogni condividendone i momenti sia brutti…sia belli , accettando anche quelli che mi procurano tormenti . Questo è il mondo reale o immaginario , con i sogni io posso crearmelo diverso o se mi piace tenermi sempre lo stesso . Io credo nei miei sogni ci credo immensamente anche se dalla realtà i sogni sono diversi . Io ho visto -1990- Farei meglio a chiuderli questi occhi un giorno perché quello che c’è in giro è una vergogna . Io ho visto quel drogato spacciare morte a degli innocenti fra l’indifferenza dei presenti . Io ho visto quegli assassini sparare a un povero negoziante per pochi soldi nelle casse . Io ho visto ragazzi sbandati in cerca di guai ; ormai rassegnati . Io ho visto marcio…miseria e dolore ! ma negli occhi di quel bimbo appena nato…io ho visto gioia…speranza e una gran voglia di ricominciare a coniugare il dolce verbo amare . Mamma perdonami -1988- Tu mi chiamavi , ed io dov’ero ? hai pianto ed io non lo sapevo , volevi salutarmi , abbracciarmi almeno prima di lasciarmi …ma io non c’ero . Adesso sono qui , ma è troppo tardi sei andata via non ho potuto starti accanto neanche l’ultimo istante . Guardo la tua foto mi sembra di sentirti - Figlio mio , perché mi hai lasciata sola !?! Mamma non volevo che soffrissi ; avrei preferito morire senza darti questo dispiacere . Ti prego non lasciarmi solo aiutami come quando ero bambino , ho ancora bisogno di te so che da lassù mi guardi , ti prego…Mamma perdonami ; se non ho saputo amarti . Io chi sono ? -1988- Lascio a voi la scelta , forse un buffone ? forse un artista ? oppure…un saltimbanco ! guardatemi meglio… rido ! piango ! sogno ! allora un uomo ? forse un pò matto ! forse…forse solo troppo stanco , certo …un uomo o meglio un uomo vinto . Un dio !…un santo !…un prete ! un diavolo !si un povero diavolo , guardatemi adesso , sembro un sonnambulo , forse un ragazzo ? forse un vigliacco ? No…via quella maschera ! non fate di me un pagliaccio, adesso ricordo…sono un uomo ! o meglio uno che ancora oggi vi chiede : - Ma io chi sono ? - Se chiudo gli occhi… -1985- Non piangere… lo so che ti distruggi dal dolore ma se io muoio è perché Dio lo vuole ; aiuta tu gli altri a superare questo momento perché io muoio…me lo sento . Dai asciuga gli occhi non vedi come faccio io li ho sempre aperti e svegli non dormo più la notte perché se chiudo gli occhi… Da quando sono nato sempre dispiaceri ; la scuola , il lavoro infine l’incidente con la moto . Non ricordo più quante volte me lo hai detto “ stai attento “ . Ahii !! non temere , non chiudo gli occhi te lo prometto ; il guaio e che mi sento stanco e Loro ripetono che ora è il turno mio , sai non sento più nessun dolore e adesso lo voglio anch’io perdonami ti scongiuro se adesso chiudo gli occhi… e addio !!! Tu parlami ancora - 2004 - Non posso accettare di vederti allontanare , che ne sarà dei miei giorni senza di te ? Tu parlami ancora basterà la tua voce per tenermi ancora in vita ; non posso accettare che tutto finisca per un niente…e per sempre . Tu parlami ancora servirà a non fermare i battiti del mio cuore , accadrà questo ora che non ho più il tuo amore ; non posso accettare , domani svegliandomi di non trovarti più al mio fianco . Tu parlami ancora le tue parole saranno la guida nell’oscurità del cammino che m’attende ; non posso accettare , tu parlami ancora sarà il dolce miele per la mia ultima ora . Ma le senti…? - 2004 - Ma le senti… il suono delle campane ? è il giorno più bello della tua vita ed io… non ci sono . Ma le senti…? non smettono mai, annunciano il tuo arrivo in abito bianco ed io…non ci sono . Perché tutto questo ? Ma le senti…? nelle tue orecchie risuonano a festa , come arpie intonano un requiem nelle mie . Ma le senti…? intonano la marcia nuziale , sposa all’altare ; diversa da come la sognavi . Maledette suonate , mentre mi passi accanto ; ti urlo con gli occhi nelle lacrime immersi , ma le senti…? Gli altri capiranno - 2004 - Resta al mio fianco , gli altri capiranno solo guardandomi negli occhi ; stammi vicino , voglio sentire il tuo respiro il battito del cuore , fissare i tuoi occhi immergermi completamente . Non è la testa che ho perso , ma tutto me stesso ; per questo amore resta al mio fianco… gli altri capiranno . C’è - 2004 - C’è che non sei come ti voglio ; c’è che ogni momento cambi il mio mondo . C’è che le cose che ci circondano sono diverse giorno per giorno . C’è che nell’attimo che io vorrei ; c’è sempre qualcosa che mi mostra chi sei . C’è che immagino di stare con te ; c’è che tu sei lontana da me . C’è che non serve progettare dei sogni , perché sei brava ad annebbiarmi i ricordi . C’è che vorrei allontanarmi da te , ma se ci provo m’accorgo che ovunque io vada la tua presenza…c’è !!! Bella - 2004 - Comunque ti mostri sei bella , il tuo solo parlare è sei bella , diamanti splendenti i tuoi occhi , bella…! altre parole non servono bella…! cosa aggiungere ? bella…! a me basta per amarti , per tenerti nei miei pensieri , bella…! comunque ti mostri sei bella…! Adesso che sei grande ( 18 anni ) - 2004- Lo so …! adesso che sei grande non t’illuderai più , butterai le bambole ; ma ti scongiuro non smettere d’ascoltare il battito del tuo cuore . Lo so …! adesso che sei grande tutto sarà diverso , distinguere la realtà dai sogni ti sembrerà più semplice ; ma ti scongiuro non smettere d’ascoltare il battito del tuo cuore , ti parlerà augurandoti buon compleanno ; nel giorno più importante nel giorno che sei grande . Con il sole negli occhi Tu… che dormi al mio fianco amore , svegliami solo se nei miei occhi non ci sarà più il sole . Vorrei svegliarmi ogni giorno con il sole negli occhi , per poter vedere brillare tutto ciò che mi circonda ; cantare la gioia che il suo calore può infondere al mio cuore . E tu… che dormi al mio fianco amore , svegliami solo se nei miei occhi non ci sarà più il sole . Lettere di una madre “Buona notte piccoli miei, la mamma e con voi anche se siete lontani da me . Buona notte figlioli adorati, che il buon Dio vegli i vostri sogni “. Vent’anni ormai; tanti quante le lettere che tu…cara madre spedisci a noi piccoli adorati figli tuoi, partiti per cercare lavoro lontano dalla nostra terra dalla nostra amata famiglia . Vent’anni di fatica; per creare un futuro migliore, vent’anni vissuti a guardare avanti; ma sempre pronti a tornare indietro …con i ricordi, leggendo queste righe, vent’anni passati ad attendere… lettere di una madre . Il coraggio di lasciare Quanto ne serve a noi uomini persi, per poter mettere fine alla tua potenza . Ci annebbi la mente e noi uomini inutili, pronti a cadere nella mortale trappola . Droga ! sempre tu, madre di noi deboli pronti ad inginocchiarci ai tuoi piedi, umili servi del tuo splendido falso mondo . Droga ! ancora tu, chi ci darà mai il coraggio di lasciare ? Chissà dove finisce il cielo ? Avrei voluto avere le ali per volare fin su nel cielo , per capire dov’esso finisce , o per sapere se sono io che finirò . Danzare sulle nuvole e passarci dentro , toccare l’azzurro del giorno e della notte il suo nero-argento ; dondolarmi sulla luna come un Pierrot e poi..ancora più su ! Perché per me continua il cielo è tutto ciò che può rappresentare l’infinito e ciò che d’immenso abbia creato Dio . Il cielo è l’inizio che non avrà mai fine e poterlo guardare non mi sembra vero perchéè così lontano dal mio io anche se mi è vicino . Il cielo è vivo , col sole ride quando è sereno piange con la pioggia quando è nero . Ed io… mi perdo nel mio pensiero quando mi chiedo… chissà dove finisce il cielo ? Non ti riconosco piu’ E’ bastata lei a cambiarti amico…di che ? dei tempi passati quando lei non c’era ; amico…di chi ? amico mio per la vita fino a che lei non mise piede con la sua . Non ti riconosco più amico mio , sei diventato suo schiavo uno dei tanti , ma a te non importa sei pronto a difendere il vostro amore o meglio il tuo amore perché lei non ti ama ; ecco cosa volevo dirti quel giorno che offeso mi mandasti via . Non ti riconosco più amico mio , ed anche lei è d’accordo con me …ne parlavamo proprio ieri mentre eravamo a letto . Nel mio letto Molte storie , hanno gli altri da poter raccontare , parlando del loro letto . Invece io… solo col mio letto , sembra stregato da quando tu sei andata via . E’ ancora intatto come lo lasciammo , rifiuta anche che m’appoggi , a volte sembra odiare le donne che hanno preso il posto tuo . L’assurdo è accaduto questa notte , quando mi ha detto che non vi entrerà nessuno in questo letto , mentre lo imploravo invano ; non farmi dormire un'altra volta sul divano . L’angelo tacquè Tu lo mandasti , per riferirti , di come il mondo fosse cambiato ; sapere se l’umanità che avevi perdonato , avesse compreso il prezzo che per i nostri peccati ; il Tuo unico Figlio aveva pagato . Fu deriso , insultato,schiaffeggiato scambiato per un alieno cercarono di abbatterlo . Al Tuo cospetto lo chiamasti e gli chiedesti quando fosse grande l’amore che l’umanità provava per Te ; per ciò che avevi creato e donato , chinando il capo l’Angelo tacquè . Figlio mio Non c’è tempo per spiegarti il mondo , vivilo…! raccogli tutto ciò che esso ti offre , perché un giorno non avrai più tempo per tornare indietro , non fare come feci io al tempo… non chiedere tempo , perché un giorno non ti darà più tempo e ciò che hai realizzato è tutto quello che ti resterà …figlio mio . Sono la morte Mi hai cacciato molte volte ed io sono tornata ! mi hai detto un altro giorno e un altro giorno è gia passato ! mi hai evitata sempre , ma ti ero accanto ! hai cercato di sfuggirmi ed io ti ho ritrovato ! hai voluto mentirmi ma non ci sono cascata ! Oggi sono qui come le altre volte , oggi non puoi sfuggirmi… andiamo sono la morte…! Goodbye…!! Goodbye…!! a voi che avete letto le mie parole . Goodbye…!! per chi un giorno ricorderà il mio nome . Goodbye…!! anche per te amore per tutti quelli che furono miei amici per quelli che lo sono o per quelli che un giorno lo diventeranno . Goodbye…!! ancora per poco per un paio di righe , ma prima lasciatemi per l’ultima volta dire a voi che mi leggete Goodbye…se lo volete . Muori per noi Non t’è servito a nulla predicare raccontando buone novelle . Nessuno ti ha creduto nemmeno i tuoi Apostoli anzi ti hanno pure rinnegato . Venduto,frustato,beffeggiato non hai mai mollato , in croce inchiodato non hai urlato , fissato su quel legno il mondo hai perdonato . Ti sei sacrificato…per cosa ? per salvare noi chissà se lo meritiamo !? Non c’è giorno che non si bestemmi il Padre Eterno non c’è donna o uomo che non commetta un gravo peccato perché sanno che Tu ogni giorno muori per noi . Proprio così… ogni giorno ti crocifiggiamo per poter ottenere come allora quel perdono che non meritiamo . Io t’ho parlato…adesso fallo tu Volevi sentire da me cosa pensavo del nostro assurdo e inutile amore , cercar di capire dalle mie parole che cosa non ha funzionato in quella che credevi la più importante scelta della tua vita , venire a vivere con me . Spiegarti come mai tutto iniziò bene per poi perdersi nel vuoto della nostra solitudine nel buio della nostra incomprensione . Io t’ho parlato…adesso fallo tu . Come un solo pensiero…tra due ali Siamo uniti per sempre come un solo pensiero tra due ali . Ciò mi fa sentire padrone del mondo , mi fa credere me e te un unico sogno . Come un solo pensiero…tra due ali le nostre mani i nostri corpi…si fondono nei nostri umori , avvolgono i nostri cuori , padrone dei nostri sogni noi . Signori e controllori dei nostri ideali , sempre insieme…sempre uguali come un solo pensiero…tra due ali . Colsero il suo primo pensiero Era ancora un ragazzo quando la malvagità e l’ipocrisia colsero il suo primo pensiero , la cattiveria pervase in lui . La morte era la sua fede sembrava ormai ridotto ad una tragica fine , invece apparve lei col suo candore portò in lui la luce e l’amore ; cambiò il suo aspetto il suo vivere d’inferno . Sentiva vibrare la sua pelle poteva guardare il volto di lei e paragonarlo alle stelle ; adesso era tutto diverso la vita aveva il sopravvento , aveva chiuso col passato non gli sembrava vero , che un dì l’odio e il disprezzo colsero il suo primo pensiero . Se i miei occhi vedranno la luce Un sogno… che forse non si avvererà mai , destino fù il mio di nascere cieco e quindi eccomi qua . Ma con la fede , spero sempre che un dì la luce brillerà nei miei occhi , allora vedrò il mondo il cielo…la terra le stelle e tutte le cose più belle vedrò te al mio fianco , vedrò ciò che per anni ho sentito…il tuo pianto mentre pregavi perché guarissi . Se i miei occhi vedranno la luce , il mio primo sguardo sarà per te…! Quel che rimane Del tempo quel che rimane è niente ; dell’amore quel che rimane è l’illusione ; della vita quel che rimane è il ricordo ; di te quel che rimane bè…lasciamo perdere che è meglio . Poeta traditore Non penso ciò che scrivo non faccio ciò che dico , non ho il coraggio non me la sento . Vorrei spaccare il mondo cambiare questa umanità amare una sola donna e non tradirla mai . Sognare mondi belli senza bucarmi più però non c’e’ la faccio e lo sai bene anche Tu . Non sarò mai un eroe , ma ciò che fa più male è l’aver deluso voi…lo so sono un impostore nient’altro che… un poeta traditore . Anima Eccomi a te…anima mia ci si risente solo nei momenti tristi , parlarti dovrei di questi miei giorni , ti ho spesso tormentato in questi anni . Aiutami…! a capire il mondo a capire il giorno a capire me…almeno questo . Anima…! chissà se mi ascolti o sei di me già stanca e solo quindi parlo . Sai.. mi chiedo spesso come sei ? cosa provi quando il corpo e la mente mia non seguono i tuoi consigli ; e degli errori non faccio esperienza affinché ciò mai più avvenga . Lo so che hai verso di me una grande pazienza , sperando sempre che cambi prima o poi la mia esistenza . So anche sai… che accetti il mio comportamento così com’è , altrimenti saresti andata via lasciandomi anche tu da solo …anima mia ! Adesso cambia mondo Ormai siamo alla fine guerre, alluvioni e terremoti, bestemmie, violenze sui minori . Non credo che al mondo vi possa essere degrado ancor peggiore . Ormai abbiamo raggiunto il fondo la mafia che comanda la Stato che asseconda la droga che ci stronca . Non c’è nemmeno più l’amore a renderci felici , le coppie hanno paura di scambiarsi carezze per poi trovarsi un giorno…malati d’A.I.D.S…!! Ma allora che facciamo ? caliamo giù il sipario ? chiudiamo il palcoscenico ? la recita è finita ? No..! noi siamo grandi attori al mondo i migliori , nessuno sa recitare meglio di noi la vita ; abbiamo distrutto tutto ma siamo in grado di ricominciare alziamo su la testa , stringiamoci in un grande girotondo urliamo a squarciagola… ADESSO CAMBIA MONDO !!! Addio…occhi azzurri Addio…occhi azzurri ultima speranza del mio cuore , addio per quei giorni che mai ritorneranno , addio…occhi azzurri nei quali rispecchiavo il mio amore . Addio , perché mai più vi leggerò in essi la gioia . Addio…occhi azzurri per sempre...in eterno , anche se resterò nel mio silenzio per il resto del mio tempo , con la speranza di potervi dire un dì ciao occhi azzurri…rieccovi qui . Scrivo a Giulietta… Ma non mi risponde ! Oggi la mia storia con lei stà per finire , i suoi hanno vinto proprio come i tuoi con te . T’amava Romeo , t’amava tanto da morire…da morire ! come io amo lei . Giulietta…! la tua triste storia d’amore speravo servisse d’esempio , ma tutto è stato inutile magari un altro sacrificio ! io sarei disposto…se servisse . Romeo ti scriveva lettere d’amore e tu rispondevi con l’amore che il tuo cuore t’ispirava ; anch’io scrivo alla mia Giulietta credendo che m’ama , aspettando ogni giorno una sua lettera…una lettera che tenga legato il nostro amore , questo amore che come il vostro altri cercano di distruggere . Oggi ci sono riusciti , mi sono reso conto che da giorni ormai scrivo a Giulietta…ma non mi risponde ! non mi risponde più . Amica droga Amica droga…! oggi ho trovato il coraggio , la forza e la voglia di scriverti ; ti ringrazio per le splendide giornate che con il tuo contributo ho trascorso , ho viaggiato il mondo…il tuo mondo . Non credere alla gente , tu non fai del male io ti conosco…ti ho vissuto sei colei che mi ha dato il coraggio…la forza la voglia di tirare avanti . Non so cosa avrei fatto senza di te ; ero giù…e solo tu hai saputo aiutarmi . Adesso ho paura del mondo la gente mi disprezza perché sono figlio tuo figlio di una mamma chiamata droga…! Sono il rifiuto del genere umano mi chiamano il drogato . Tutto questo lo devo grazie a te , al tuo immenso amore io ti ringrazio ancora…!! ora ti devo salutare chissà se avrò altri giorni per poterti scrivere per poterti dire ancora TI ODIO…amica droga…! Restituiscimi i miei anni Hai preso tutto di me rubandomi la mia allegria tenendo per te la mia vita , restituiscimi i miei anni , quelli che con abilità hai saputo fare tuoi . Hai frugato nella mia anima distruggendo la mia innocenza, macchiando ciò che di più pulito ancora conservavo…il mio io, restituiscimi i miei anni, quelli che credevi tuoi solo perché mi avevi vicino. Tu mi chiedi i tuoi, che hai buttato via con me, quegli anni che m’hai regalato costringendomi a restare al tuo fianco. Restituiscimi i miei anni rendendomi la libertà; ti ridarò i tuoi fuggendo da te, con la speranza di non incontrarti più, perché di anni me ne restano ancora tanti ma non vorrei ancora una volta perderli con te . Quando finisce un amore Ti senti solo vedi tutto contro pensi che si sia fermato il mondo . Non canti più canzoni che parlano d’amore ; cerchi quelle dove l’amore…l’amore tuo muore . Ti senti stanco vorresti fuggire via magari anche morire pensi…che ormai non c’è più motivo per continuare . Sai bene che lei non può più tornare , ma tu continui a sperare . Ti odia…e tu ! invece tu l’ami più della prima volta , ti ha già dimenticato invece tu ripensi a quelle ore che con lei hai passato . Vuoi cancellare tutto ma il cuore non lo permette perché anche se un amore finisce il cuore non riesce a dimenticare ; ti parla…ti fa ricordare , quando finisce un amore conviene far tacere anche il cuore . Per te Spesso ci diciamo per te vivo , per te muoio , per te farei tutto , per te darei tutto , ma molto spesso ci diciamo…per te per te…per te quattro a me !!! Morte che vieni Eccomi…sono qui il tempo è giunto non sfuggirò al tuo nero mantello . Eccomi…sono qui ora che puoi avermi tardi la tua venuta . Eccomi…sono qui dolore che annienti il mio dolore , porta la pace a chi pace non vide . Eccomi…sono qui tu che sei la fine della fine , il termine della vita questa mia vita , che t’appartiene ; morte che vieni eccomi…sono qui . Le solite voci Ogni notte voi , le solite voci pronte a consigliare ; a maledire il mio incosciente modo di fare , ed io dovrei seguire voi , i vostri assurdi avvertimenti , aver paura di vivere perché potrei morire , continuare a sognare perché potrei svegliarmi ed imparare ad amare . Paura di voi delle vostre stupide voci , le solite che accompagnano le mie notti insonne e riempiono il mio animo di paure e timori , negandomi del mondo le immense gioie . Voi voci di un altro mondo che cercate di dominare il mio , che ancora mi riserva sorprese belle e differenti . Addio…solite voci per sempre , questa notte dormirò ne sono sicuro ; perché anche se voi non lo vorreste ; al mio fianco ci sarà lei…a combattervi ; a farmi tornare a sognare mi darà la forza di non sentirvi più parlare . Non cercarmi Andrò lontano sfiderò il mondo tu…non cercarmi . Sarebbe inutile perché io sarò lì…dove è la nullità . Andrò dove solo l’immortale può arrivare . Non cercarmi perché non mi troverai , anche se credi di vedermi non seguirmi ; cammineresti nel buio , non cercarmi ; perché io non esisto io sono colui che è nessuno ! Ho perduto la mia strada Capita quando non sei più lo stesso ; quando il mondo ti sembra diverso , quando ti accorgi che il tuo è un tempo perso . Oggi è successo a me ho perduto la mia strada , non so più dove la mia mente vada , non ricordo di aver avuto momenti come questi spero che passino presto . Ho bisogno di ritrovare fiducia di credere in qualcosa spero che sia solo una sbandata l’aver perduto la mia strada . Almeno dimmi che ti dispiace D’accordo ! finiamola qui , ma non umiliarmi con la tua ipocrisia . Non farmi credere che mai mi hai amato , ti prego non togliermi almeno questa illusione . Lo so…! è stata tutta colpa mia non ti capivo non ti sapevo ma non farmi credere che non ti è mai importato nulla di me . Non ti chiedo di ritornare o di rifare pace , ma dimmi almeno che ti dispiace . Candidi come la luna Due corpi uniti sono i nostri , non è solo questione di sesso . Candidi come la luna si specchiano tra le onde del mare , che lieve a questo incantesimo vuole partecipare . La luna brilla e sembra sorridere , perché ha captato il messaggio di questi segni e sa che solo lei è candida come essi . Ascoltami…almeno tu L’avrei dovuto fare da molto tempo sai , ma solo oggi trovo il coraggio di ritornare da te . Da tanto non ci parliamo , la mia vita la conosci e sai già come finirà , ma non sono qui , per sapere cosa mi accadrà o per ottenere il tuo perdono ; ormai ne ho dette e fatte tante che anche tu sei stufo di questo inutile figlio . Oggi voglio sfogarmi e quindi eccomi a Te , ormai non ho più amici ascoltami…almeno Tu , perché ho capito la Tua importanza perché oggi so che eri Tu colui che da sempre avrei dovuto amare , ma rifiuto il tuo perdono non è giusto che ritorni a Te adesso…perché non mi resta più nulla e nessuno . Senza amici… senza amore… lontano da Te senza vita… senza luce… ormai non c’è la faccio più ascoltami…almeno Tu Padre mio…almeno Tu Chiudi gli occhi amore Sogna… la mia mano accarezza i tuoi lunghi capelli , le tue labbra unite alle mie , le tue mani fremano sul mio corpo . Sogna… la tua voce risuona nella mia mente , il tuo corpo splende ai raggi del sole, i tuoi occhi illuminano le notti d’estate . Chiudi gli occhi amore e sogna di noi…del nostro amore del nostro futuro chiudi gli occhi amore chiudi gli occhi …e sogna . Lasciami andar via Perché tenerla stretta a me se un giorno mi sentii dire per favore…per cortesia lasciami andar via . Stanca di me ormai era lei , ripeteva ogni momento se non era più mia perché non la lasciavo andar via . Un giorno lasciai cadere il velo romantico che copriva il mio cuore soffrii ma rinunciai al nostro amore ; a nulla serviva avere accanto una donna che spezzava la monotonia delle giornate ripetendomi…lasciami andar via . Io, tu…e Firenze Ti dissi un giorno amerei Firenze solo se tu non esistessi , ma se tu non ci fossi non saprei cosa vuol dire amare . Credevi che mentissi ma mi sorridevi , eri felice…ed io pensavo solo Firenze e ridente come lei , eri felice perché amavo solo te . Firenze… oggi sei lontana proprio come lo è lei da me , ma non riesco ad amarti , tu ricordi lei . Dissi un giorno amerei Firenze ma oggi non più ; chissà se lei mi crederebbe chissà se lei mi sorriderebbe perché ti giuro Firenze lei era bella come te . Con un urlo Con un urlo ho spezzato la mia monotonia ho detto basta , sono tornato indietro con i miei anni , ho ricominciato ad amarmi . Spesso trovandomi solo ho ripreso a pensare sapendo che avevo ancora molto da sperare . Adesso è tutto diverso tutto più vero è l’autenticità del mio essere sono stato capace di uscire da solo dal mio vivere assurdo …con un urlo . Brava …come lui Brava… come lui , hai saputo nascondere la vostra relazione ridendo alle spalle del mio illuso amore . E lui… bravo come te , che brava come lui hai saputo mentirmi con parole dolci nelle quali io ci credevo…ci speravo , vi avevo costruito il mio futuro , pieno di felicità al tuo fianco , con la gioia di ogni giorno , nel veder nascere un fiore , nel veder spuntare il sole , nell’ascoltare dal mare il dolce suono che emana nel tuffarsi contro la scogliera che sembra attenderlo per abbracciarlo , proprio come quando ai nostri appuntamenti tu correvi verso di me chiamandomi amore . Brava… hai sciupato tutto…come lui , che ha sciupato un amicizia che credevo unica…vera . Brava… a giocare con i sentimenti…come lui , bravi davvero…specialmente tu nei momenti in cui bisognava essere brava…come lui . Bella morte Stanotte t’ho sognata bella morte , che m’abbracciavi e mi pregavi di venire con te . Stanotte m’hai parlato bella morte , con quel suono melodico che al confronto ; le sirene di Ulisse non riuscirebbero ad emettere . Stanotte m’hai mostrato bella morte , quei mondi che separono il nostro dal tuo . Stanotte m’hai avvolto bella morte , nel tuo nero mantello e ho potuto guardare il tuo magico viso ; ecco perché sicuro stanotte t’ho seguito bella morte . Il mondo parte…io resto ! Perché ? perché mi trovo bene qui ormai sono stanco di lottare voglio solo poter sognare . Il mondo parte…io resto ! ma è tutto chiaro è gia deciso …forse avete ragione voi a supplicarmi di venire ma ormai non ho più nulla da scoprire ecco perchéè inutile partire ; ormai ho tutto ho visto tutto ho detto…ho detto niente ecco dove sbaglio se resto perché secondo me se devo dire la mia partire è una pazzia . Il mondo parte…io resto ! ormai ve lo gia detto a che serve andare avanti se prima o poi ti dovrai fermare…andate voi ! e se nel fare la mia scelta avrò sbagliato non me ne pentirò perché sono io che ho detto mondo parti…io resto ! Donna Se il tuo sole un giorno non splenderà più , non disperarti vieni da me ; il mio sole avrà raggi per riscaldare anche te ! Per una dose Ricordi quei giorni amico mio ? le allegre passeggiate le sere passate a parlare del nostro futuro , ricordi…amico mio ? Un giorno cambiò tutto notai quei buchi sulla tua pelle , speravo di sbagliarmi… ebbi il coraggio di affrontarti chiedendoti il perché . Per gioco mi dicesti , una dose…solo per gioco . Passavano i giorni non fu più un gioco ; pian piano tu morivi e non te ne accorgevi . Avrei dato la vita per poter salvare la tua ; distrutta da quella dose . Un giorno mi dicesti …Provala !!! non si muore per una dose , sarà solo un gioco . Non era vero tu lo sapevi ; proprio per una dose quel gioco per te si trasformò in ossessione fino a condurti alla distruzione . Amico mio… , è solo una dose dicevi ; ora sai che si muore ! ed io lo racconterò a tutti …a tutti addio amico mio !!! Parlando al mio cuore di lei Sai…! da quel giorno i miei occhi si specchiano nei suoi occhi , la mia voce cerca di chiamare la sua voce . La mia immagine sfuma per poter prendere forma nei suoi sogni . I miei sogni hanno finalmente un volto… il volto di una donna la mia donna . Tu…! sai bene quanto l’amo e come vorrei urlarlo al mondo . Cuore mio… fai in modo di parlare al suo cuore , convincila del mio amore . Te lo giuro… se potessi rinascere vorrei essere un ombra la sua ombra per stargli sempre al suo fianco ; se lei fosse…la morte vorrei essere la sua vittima così mi porterebbe via con sé . Convincila del mio amore provaci tu… parla al suo cuore sei l’ultima speranza che mi resta parla al suo cuore…mio cuore . La voglia Ho voglia che questa voglia mi dia voglia , ma…a voglia di avere voglia di voglia , se non ho voglia di avere voglia di voglia , non c’è voglia che voglia che io abbia voglia . Devo dimenticarti Pensare ciò che dovrei fare è molto semplice , ma farlo è più complicato , dimenticarti…! Quanto dovrei aspettare , forse dovrei dimenticare anche il tempo , quello passato con te , il tempo… l’unico mio dolore l’unico che ancora mi lega a te ; il tempo che con te passò velocemente . Il tempo… che oggi rallenta atrocemente il tempo…solo il tempo per dimenticarti ! perché so che ci vorrà…del tempo ma io devo dimenticarti . Attimi Sono loro che formano le giornate , creano quei momenti fatti di semplicità , di piccole gioie… e noi non possiamo farne a meno , perché essi ci rendono felici anche se si tratta di una felicità , che dura solo alcuni attimi . Fortuna Chissà…? avrà perduto l’indirizzo , forse non ricorda più il mio nome eppure sono anni che l’aspetto . Dicono che è cieca , e non si sa da che parte và ; ma stai pur certo , che ancora per qualche anno non passerà di qua . Amici….E basta Vorrei poterlo credere ed invece ti ho nei miei pensieri , nei miei sogni , ma tra noi non ci sarà mai nulla amici… e basta . Amico del tuo cuore mi dici che sono , ma per il mio cuore tu sei l’amore , infame destino proprio di te dovevo innamorarmi di te che mi ripeti amici…e basta . Potrei dirti che… Quando ti ho vicino potrei dirti che… sei l’unica donna che amo potrei spiegarti che… un giorno sognai di te , potrei renderti felice dicendoti che… sei nella mia mente per tutta la vita , potrei dirti che… aspetterei un eternità se un giorno non ti vedessi arrivare ad un nostro appuntamento . Quante di queste cose vorrei dirti quando siamo insieme , ma la tua presenza annulla ogni mio pensiero , sei capace di ubriacarmi col tuo sorriso e solo quando ti vedo allontanare mi viene in mente…che anche oggi avrei potuto dirti che…ti amo . Pierrot Sei ancora lì ad intonare una serenata a lasciar passare un’altra serata sempre con la tua tristezza , vagando per il mondo in cerca di un amore che possa ridare al tuo io il buon umore . Sul tuo viso non si scorge né dolore , né sogni infranti né gioie e né rimpianti . Quella lacrima che bagna il tuo volto racchiude in se un tuo triste sogno . Adesso sei solo nella tua stanza e osservi la tua immagine riflessa nello specchio . Strano ciò che stai scoprendo dietro quella maschera c’è il volto di un uomo ; il volto mio…! oggi ho capito che quel Pierrot sono io . Ti amo Ti amo… ho sempre sognato dirtelo e adesso che ti ho vicino mi riesce difficile , forse…saranno i tuoi occhi forse…le tue labbra forse…il tuo candido viso forse…solo perché…ti amo ! non basta per dirti quanto ti amo . Ridi pagliaccio Loro non sanno non puoi deluderli , trucco e rossetto sei già in scena , ridi pagliaccio . Guarda i bambini aspettano un tuo gesto una tua battuta , una tua risata . Stai piangendo , ma loro non si accorgono di nulla , qualcuno pensa… sarà uno scherzo !? una sua trovata . Ridi pagliaccio , stringi i denti e ridi per l’ultima sera ; intravedi già la nebbia ma non arrenderti , continua a ridere ; perdi l’equilibrio… non c’è la fai più , il cuore non lo senti ; cadi per terra . Sul tuo viso c’è quel sorriso che per anni ti ha accompagnato che ha unito te con quella gente . La tua vita è finita su questa pista che la vita t’aveva dato . Loro ti guardano , mentre ti portano via , ti applaudono ,ti acclamano e ripetono : - Ridi pagliaccio ,ridi – Non gli hai delusi anche nel tuo ultimo atto hai riso pagliaccio . La tua immagine E’ impossibile chiudere gli occhi e non sognare la tua immagine, quindi ho deciso di aprirli così la tua immagine mi passerà davanti ed io potrò rivivere il sogno …!!! Chiedi… Chi sei ? Se chiedi all’astro del giorno chi sei ? lui risponderà…il sole Se chiedi al satellite della notte chi sei ? lei risponderà…la luna Se chiedi a me chi sono ? io risponderò…l’amore !!! Io che dovevo nascere Se quel che vedo è il mondo ; ringrazio di non avervi messo piede . Quanta violenza ! gente che s’ammazza , mamme snaturate e giovani allo sbaraglio pronti a commettere uno sbaglio . Quanta ingiustizia ! il padre che violenta la figlia , bimbo in un cassetto abbandonato quell’anziano da tutti rifiutato . Si…ringrazio quella donna che non mi ha partorito , per lei ero un peso non ero desiderato…non servivo . Io che dovevo nascere in questo mondo di malefatte son ben contento di non farne parte . Siedi qui figlio mio Da molto che non ci parliamo siedi qui figlio mio , raccontami di te del tuo mondo . Da quando sono solo vecchio e malato non c’è nessuno che mi stia un po’ vicino . Siedi qui figlio mio stringimi la mano ricordi quando giocavamo al cavalluccio , a nascondino quando per essere coccolato volevi me vicino . Siedi qui figlio mio …cosa fai ti allontani ; hai vergogna di questo vecchio …povero figlio mio con tutto il cuore t’auguro che non ti accada lo stesso . La droga inganna…combattila Proprio così fratello è tutto un illusione una libertà inventata soltanto una visione di una buona sorte una realtà che ti porta alla morte. T’insegna ad odiare il tuo prossimo a sognare mondi incantati ad illuderti con amori truccati . Tu ti credi cadendo nel suo cerchio mortale di poter diventare un dio , ma in quel momento quella roba ha vinto sul tuo io . Quella polvere la tua fantasia ammazza è proprio così fratello la droga inganna…combattila . I vecchi Ormai dimenticati per loro non c’è posto li si condanna all’ultimo supplizio chiudendoli in uno ospizio . Eppure ci hanno aperto la strada della vita …quella vita che per loro ancora per poco e poi sarà finita . Ricordate ? son loro che che accarezzavano i nostri capelli quando da bambini chiedevamo le caramelle ; ci hanno insegnato ad amare e noi li ringraziamo standogli lontano . Da oggi proviamo ad essere più umani nei loro riguardi e non dimentichiamo presto o tardi vecchi lo saremo tutti quanti . Lettera da una trincea Fratelli…! a voi scrivo non ammazzate mai più , nel cuore cancellate l’odio , queste mie… spero giungano prima che quell’uomo spari . Ho ucciso i miei simili chiedendo perdono a Dio , cosciente che per questa stupida guerra , della quale non comprendo la ragione morirò anche io . Fratelli…! a voi scrivo lettere da una trincea per farvi capire il mio dolore e affinchè comprendiate il male scriverò sempre…sempre finchè quell’uomo sparerà . Così come uccisi , anche io sarò ucciso senza pietà…senza motivo , con le lacrime negli occhi mi chiedo da chi ? Da colui che ieri credevo mio simile , da quell’uomo che domani stringera’ la mano ad un mio fratello perché questa assurda guerra sarà finita !? Lettere da una trincea continuerò a scrivere al mondo,ai miei cari ed anche a te uomo che ti trovi dall’altra parte di questa maledetta buca a te scrivo implorandoti non sparare…non sparare RATATATATATA…!!! Ancora io ti vedo In una stanza chiuso ormai da un anno , senza più ricordare . Vivo le mie giornate Così..lentamente tra queste quattro mura poi camminare…, camminare ! senza doversi fermare . A volte penso… perché rinchiuso qui ? perché questo camice ? perché urlo inutilmente ? perché piango… quando non c’è né bisogno e rido quanto non lo voglio ? sono pazzo per chi ? Tante domande ; una risposta sola… la tua immagine . Ancora io ti vedo per questo mi lamento… Si pazzo lo sono ma non è servito a niente ti ho ancora nella mia mente . Si pazzo lo sono ma non è servito a niente ; ancora io ti vedo no…non è servito a niente ripeto inutilmente . A te tempo…chiedo tempo Chi a tempo non aspetti tempo , oggi invece io a te tempo…chiedo tempo . Quel tempo necessario per avere il tempo di ricominciare , a te tempo…chiedo la volontà di tirare avanti . In questo mondo…chiedo a te tempo , la gioia che ormai non conosco più , l’allegria negli sguardi della mia povera gente a te tempo…chiedo tempo quello mio che ormai non ho più da tempo . Ed io non lo volevo Lo vedo correre per strada felice di essere al mondo e solo in quel momento divento triste e penso…ed io non lo volevo . Mangia la pastina sputandola in faccia , se non ne vuole più e ride divertito perché tutto ciò le sembra un bel gioco , in quell’istante il mio viso si rattrista e penso…ed io non lo volevo . Mi urla nell’orecchio chiamandomi papà o con il mio nome allora si che volo in alto sino a toccare il cielo…! ma di colpo cado giù e vergognandomi ripenso…ed io non lo volevo . La notte si accuccia al mio fianco ; adesso dorme…è stanco sembra un angelo mandato giù da Te , ed io rabbrividisco al sol pensiero che Tu mi regalavi un gran bel dono…ed io non lo volevo Stamane mi sono alzato felice più del solito perché mio figlio , il mio angioletto aprendo i suoi occhini neri sorridendomi mi ha detto : -Papà sei uno stronzo !!! - e pensare che io non lo volevo . Luna… ti parlo Luna …ti parlo dei miei bei tempi , quanti ricordi sotto il tuo argento splendore , donne che hanno assistito meravigliate al tuo rosso tramonto ascoltandomi pronunciare parole d’amore . Eccomi qui luna… ti parlo solo…senza le mie donne ma ancora qui a tenerti compagnia come sempre ; fino al tramonto e quelle parole d’amore sono rivolte a te al tuo candido calore addio luna…a domani ritornerò per poterti parlare . Tu e lui…ed io ? Mi parlavi del vostro amore tu e lui…ed io ? io vi invidiavo , avrei dato anni della mia inutile vita pur d’amare così . Mi dicevi che in ogni sogno tu e lui…ed io ? io soffrivo , perché anch’io amavo ma non potevo urlarlo ; anch’io sognavo una donna che non avrei mai avuto . Un giorno ti confessai che quella donna eri tu , quel grande amore quel magnifico sogno altro non era che tu e io . Lo stupore fu grande quando ti sentii dire tu e io …e lui ? E’ come la pioggia L’amore tuo nei miei confronti scivola lento senza riguardi ; scende spazzando quello che incontra senza pensare il male che porta . L’amore tuo cancella tutto ciò che era bello diventa brutto , sembra che pianga ma si diverte addensandomi in petto le nubi più cupe , oscura il mio cuore e senza permesso dei miei sentimenti ne entra in possesso , scatena tempeste diluvi e alluvioni non ha rispetto per le mie emozioni . L’amore tuo è come la pioggia , e come essa una volta cessata , mostra il sereno perché sa che t’ho perdonata . Rema Caronte Eccomi qui pronti per l’ultimo viaggio , rema Caronte , ho portato l’obolo per essere traghettato nel mondo delle anime , con te al mio fianco , lasciare questo mondo non mi pesa poi tanto . Rema Caronte , e dimmi quel che m’apetta adesso che la mia vita non sarà più la stessa , rema Caronte completa un’altra traversata , per me l’ultima ; eccola l’altra sponda , tu continua a parlarmi affinché la tua voce mi dia il coraggio di affrontare Dio , rema Caronte ultimo amico mio . Stelle Che fate sul nel cielo ? scendete sulla terra voglio solo parlarvi , sembrate occhi che mi guardate e che il mio sogno vegliate . Luci in un cielo che luce non ha , figlie della luna , sorelle dell’immensità . Quante siete ? cento,mille,milioni e tutte infinitamente belle , Dio via dato il giusto nome chiamandovi stelle . E' caduta una stella Sulla mia finestra la scorsa notte è caduta una stella, mi chiese di esprimere un desiderio . Portami con te non voglio stare qui aiutami a fuggire..lontano . Mi disse che mai aveva conosciuto un mondo migliore di questo , ma esaudì il mio desiderio perché mai umanità fù più crudele della mia , e caricandomi sulla sua scia .mi porto via ! Quella .E' la morte !!! Nascosta nella notte sussurra il tuo nome ti vuole al suo cospetto per avvolgerti nel suo mantello . In quell'istante tu non avrai paura , l'aspettavi da tanto tempo proprio qui sdraiato nel tuo letto , l'hai invocata tante volte cercando in lei la giusta soluzione ; chiedendole di portarti fuori da questo marcio mondo . Adesso è difronte ai tuoi smarriti occhi , la credevi diversa magari un po' severa , invece è come una dolce madre anche se veste nera . E tu. adesso sei convinto e lei che vuoi seguire , chiedi consiglio al tuo deluso cuore . Ma proprio in quell'istante un fascio di luce ( forse il pentimento ) illumina quell'ombra , solo adesso t'accorgi che. Orrendo quel suo teschio senza naso ! agghiaccia quel suo sorriso senza volto ! vorresti ora fermarti tornare indietro dimenticare la tua assurda invocazione trovare un'altra soluzione ; ma ormai è tardi la sua fienaia ha gia colpito segnando la fine del tuo cammino . Ti trascina lentamente nella foschia della notte , qualcuno osserva quella china ombra oscura allontanarsi ; sussurrando con animo impaurito - Quella .è la Morte col suo macrabo bottino - . Dio mio. No! Coraggio amore ci riuscirai , ci sei riuscita sempre non arrenderti.ti prego ! abbiamo ancora tanto da vedere, da sentire.insieme, io,tu e nostro figlio . Quel figlio che tanto abbiamo desiderato , quel figlio che hai voluto anche sapendo che per la sua.rischiavi la tua vita . Coraggio amore non abbandonarci , noi ti amiamo.si noi io e tuo figlio.nostro figlio . Ti prego resisti sconfiggi la morte , ti supplico amore.non morire , ti stringerò le mani fino a quando mi parlerai chiamando il mio nome . Ti prego apri gli occhi un attimo.affinchè gli veda i tuoi bellissimi occhi azzurri , come questo cielo d'oggi che splende di una nuova vita che tu hai creato . Si così stringimi so che m'ascolti , no.non piangere ci riuscirai credimi amore.! amore.! AMORE ! Dio mio no.!!! Uomo Se ami una donna continua…! se amavi una donna riprova…! se vorresti amare una donna questo è il momento…! se non vuoi più amare una donna …bè allora sei RICCHIONE !! Un ora Un attimo di 60 minuti di 360 secondi . Un ora… quante cose in un ora , tante da dover attendere un ora per saperlo . Un ora… molto o forse poco , per poter capire il perché di tutto . Un ora… il breve spazio di un pensiero , il tempo infinito di un discorso . Un ora… quanto basta per capire la vita , precisamente un’ora prima che essa sia finita . Un ora… un attimo di 60 minuti di 360 secondi . Un fiore Vorrei essere come te , vorrei sbocciare… vorrei appassire… per poi rifiorire ; proprio come senza tempo… senza attendere l’estate o l’inverno ; proprio come te vorrei essere come te , venderei anche il cuore mio ; proprio per essere come te nient’altro che un semplice e bellissimo …fiore !!! Almeno quando muoio Tutta al vita , sei stato il mio tormento , anche se quella mattina in clinica mi son detto : - Ecco la mia gioia , la mia felicità ! tu si che sarai il bastone della mia anzianità . Per colpa tua , l’amore mio in cielo era volata… Man mano che crescevi mi chiedevo : - Sarà un dottore ; un ingegnere comunque un bravo e onesto lavoratore ; e che da lui io venga rispettato , invece non sei altro che un drogato . Mi dici : - E’ la malinconia , la tristezza è la sorte mia . La sorte tua stu’ caz ... !! adesso dico anche le parolacce . Tutta la vita mi son dannato , e tu che fai…? sparisci , ritorni a casa quando vuoi e sono urla , botte perché mi vuoi pronto ai porci comodi tuoi . Ma Dio è giusto ! la grazia mi ha donato ; ormai mi resta poco questione di ore e poi farai quello che vuoi , ti chiedo solo un favore e giuro ti perdono ; chiamami papà… almeno quando muoio ! Sgorghi dagli occhi Lacrima ! sentimento visibile sgorghi dagli occhi mettendo in mostra le gioie e i dolori . Sgorghi dagli occhi , da quelli belli e da quelli brutti ; perché non fai distinzione nel mostrare le nostre debolezze al cospetto di questo cinico mondo . Lacrime ! anch’io oggi ti sento cadere sul mio segnato viso ; non ricordo il perché ma avverto che qualcosa si libera in me ; quel senso di tristezza quella gioia incontrollabile ; racchiuso in un semplice e irrefrenabile pianto formato da migliaia di lacrime simili a te che per ultima sgorghi da gli occhi . Venerdi’ di morte Suona troccolante…! quel tuo strumento di morte fai udire al popolo tarantino che il Signore è stato ucciso . Facci rivivere con la mente quei momenti di dolore , insegnaci quei simboli sulla Misteriosa Croce , spigaci il significato di quel luttuoso Gonfalone . Portaci nell’Orto degli ulivi dove Egli parlò al Padre Suo mentre l’Angelo gli consegnò l’amaro calice . Raccontaci dell’ingiusta flagellazione legato alla Colonna e con quale tono Pilato pronunciò Ecce Homo . Conducici nel luogo della sua Cascata , sul monte dove venne Crocifisso . Facci toccare la Sacra Sindone che avvolse il suo corpo martoriato . Suona troccolante…! facci udire le tristi note di questa notte di dolore e dicci che segreto si nasconde sotto quel cappuccio bianco che indossi insieme ai tuoi fratelli , mentre scalzi continuate ad avanzare ; da quei fori sembrate volerci parlare . Hai smesso di suonare , ora una funebre marcia ci annuncia la Morte del Signore portato a spalle lentamente da uomini che chiedono “ perdone “ . E Tu Madre Santa trafitta in questa notte da un pugnale al cuore chiudi questa triste processione , suona…suona troccolante ! annuncia al popolo tarantino che oggi è Venerdì di morte e di dolore . Giovedi’ di Passione Mezzanotte di Passione per Taranto e la sua popolazione , dal portone della chiesa di San Domenico esce l’Addolorata in processione . Grande è la suggestione che questo rito provoca nel cuore del popolo , che silenzioso osserva la TROCCOLA avanzare nella triste notte davanti alle PESARE . La CROCE DEI MISTERI simbolo di fede muove lenti passi seguita con un dolce “ nazzicare “ da coppie di “ perdune “ incappucciati . Tre “ crocieri “ ha voler ricordare quei momenti di dolore che nostro Signore provò ; nel triste viaggio che a morire sul Calvario lo portò… La gente religiosamente ascolta le tristi note funeste di “ Gravame “ e “ Mamma “ , mentre il TRONO precede nel suo lento viaggio la vergine ADDOLORATA , in cerca di suo figlio col volto pieno di dolore… in questa notte di Passione . Ascoltate le nostre voci…! (messaggi dall'Aldilà) L'incredulità…! padrona del vostro io non lo permette , chiudete i vostri occhi davanti al potere di Dio . Ascoltate le nostre voci…! Lo scetticismo…! la paura di trovarsi difronte alla verità , non vi consente d'udire con la purezza del vostro spirito il nostro richiamo . Ascoltate le nostre voci…! La stupidità… vicolo cieco , che allontana la vostra ormai provata fede impedisce alle vostre anime di comprendere il nostro linguaggio . Ascoltate le nostre voci…! traete da esse…l'Amore…! date senza pretendere di ricevere solo così il vostro cammino verso la luce Divina sarà veloce…e noi da qui guideremo i vostri passi . Ascoltate le nostre voci…! mondo pieno di cattiveria ascoltate i figli di Dio , e voi cari amici e parenti non piangete per il dolore di non averci accanto sorridete alle sofferenze che incontrate Dio è con voi , felici vogliamo vedervi perché la vostra gioia a noi aiuta molto più del lamento . Ascoltate le nostre voci…! diffondetele all'umanità , parlate a loro di Dio dell'immensa felicità che qui v'attende , ripetete agli esseri della terra che la vera Vita è dove noi siamo convinceteli a fare come voi che siete già nelle grazie del NOSTRO ONNIPOTENTE PADRE perché le nostre voci ascoltate . Tu sei l'amore All'improvviso tu sei qui come il fulmine che squarciando il cielo annuncia la tempesta che di li a poco attraverserà il mio cuore . Tu sei l'amore ed io t'aspettavo nonostante il tempo , l'attimo inatteso , io t'aspettavo malgrado gli anni , i giorni scontati io t'aspettavo . Ora che ne sarà di tutto questo…! tu sei l'amore io ci penso , non volendo credere che il tempo trascorso sino ad oggi sia stato perso . Tu sei l'amore… quello che arriva come il vento del deserto ; solleva sabbia coprendo ciò che di concreto avevo creato fino adesso , tu sei l'amore… che con i tuoi pochi anni distruggi i miei che sono tanti ; tu sei l'amore… ma è tardi… troppo tardi . …Come se tu fossi qui Ti parlo della mia vita , …come se tu fossi qui ; ti mostro i miei progetti , …come se tu fossi qui ; le decisioni importanti le prendo con te , …come se tu fossi qui . Ma la realtàè diversa tu sei lontana… ormai da un anno , non fai più parte della mia vita, dei miei progetti non puoi aiutarmi a prendere le decisioni …non sei più qui . Ed io…!? ed io ti parlo delle mie giornate ti parlo…ti parlo . Tu non puoi ascoltarmi allora urlo… rivolto al cielo guardando il tuo viso impresso in una nuvola ; gli urlo il mio amore gli mostro il mio dolore . …Non sei più qui ed io ti chiedo ; aspettando che mi rispondi , perché non torni ? Il tuo viso attraversato dai raggi di sole adesso risplende… adesso è reale , ed io ti parlo del mio domani , del mio mondo…che t'appartiene , ed io ti parlo …come se tu fossi qui . Vola via Vola via spensierata , vola via innamorata , vola via con i tuoi sogni , vola via più non torni . Voli incontro al cielo azzurro , non voltarti mai più indietro , tu appartieni al mondo intero , so che ormai non sei più mia , io t'ho perso… vola via ! Ed io ritorno a te Dov'ero quando mi chiamavi , mi sognavi…mi cercavi ? Capirti non è mai stato facile , mai come lo è oggi . Tu eri li ed io t'ignoravo , tu eri li ed io assente mi presentavo ai tuoi occhi , tu eri li inutile immagine nella mia mente . Sei ancora li , felice di vedermi , scruti nel mio sguardo , non vuoi spiegazioni non servono perché , sei ferma in attesa …ed io ritorno a te . Tu mi sei padre La volontà… non sia la mia ma solo quella tua , però comprendimi se non comprendo il perché di questo fardello . Tu mi sei padre e tutto era previsto , ma questo calice lo bevo controvoglia , perché la morte fa paura anche a tuo figlio . La mente attraversa le ore che mi attendono , e queste qui in quest’orto sono le più tranquille e pure sudo sangue , te lo ripeto padre allontana questo calice , forse non ne sono degno . Sarò tradito , frustato insultato , picchiato e con tre chiodi sulla croce fissato , perché permetti questo ? sono o no l’unico tuo figlio , il prediletto ? ma tu mi lascerai morire su quel legno . Tu mi sei padre ed io t’imploro , non è il tuo conforto che cerco ; lasciami in pace , trova un altro modo per salvare la tua gente ; le lacrime… che in questa notte verso possibile che nel tuo cuore non provocano alcun effetto . Tu mi sei padre eppure permetterai a Giuda di tradirmi , per solo 30 denari sarò venduto ai Farisei , condannato dai Romani e chi appena ieri mi osannava , vomiterà insulti ; saranno in pochi a consolarmi sarò abbandonato da tutti quanti . Ti prego… non sono ancora pronto , l’angelo che mi mandi fa che non mi trovi magari che si sbagli , e ad un altro dia quel calice che vuoi che io assaggi , ma tutto ormai è già scritto per tuo volere già…per tuo volere , perché anche se non voglio ; sia fatta la tua volontà e non la mia , tu mi sei padre…e così sia . Eri una stella Eri una stella brillavi nel cielo , adesso bruci nel pozzo più nero . Cosa è successo ? Che cosa è cambiato ? ormai sei diversa da quando t’amavo . Eri una stella la più luminosa , di colpo risplendi di luce noiosa . Sembravi infinita brillavi di luce vera , ti sei trasformata in un astro di cera . Eri una stella regina del cielo , ma in una notte simile a questa la tua bianca luce per sempre si è spenta . Amo colei Amo colei che mai mi amerà , amo colei che mai lo saprà , amo colei che tutto si prese , amo colei che amore non diede . Amo colei che mai mi amerà , amo colei che i sogni mi invase , amo colei che i miei anni rubò , amo colei che il mio tempo fermò . Amo colei che mai mi amerà . La ballata della morte !!! Sono la morte regina dei cieli; sono la morte che annulla i pensieri. Sono la morte vestita di nero; sempre presente anche quando non c’ero. Sono la morte con la falce spiegata; pronta a troncare la tua vita segnata. Sono la morte da te nominata; sono colei che hai sempre agognata. Sono la morte che ti spaventa; sono la stessa che poi ti accontenta. Sono la morte la fine di tutto; sono l’amore vestita di lutto. Sono la morte padrona dei sogni, quelli più brutti quelli più veri; avvolgo nel manto i tuoi incubi neri. Guarda il mio volto segnato dal tempo, senza più naso ne occhi,ne mento. Sono la morte sfuggirmi non puoi; conosco la sorte di ogn’uno di voi. Non ho bisogno del tuo consenso, sono la morte … e adesso ti prendo !!! |