Poesie di Joseph65


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Le candeline spente
- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”
- “ Mi aiuta a ricordare …e poi
in un angolo di cielo si spera
che qualcosa dopo la morte
possa continuare…”

- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”

- “ Sai…è come averla
ancora qui presente,
serve ad illudermi
che non è successo veramente ”

- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”

- “ Lo so…cosa vuoi dirmi
bisogna lasciarla andare,
farsene una ragione
che non potrà più tornare”

- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”

- “ Già ... continui a chiedermi
che le accendo a fare,
magari un soffio di vento ,
e lo prenderò come un segno”

- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”

- “ Parli bene tu…
che attraversi l’Ade,
traghettando all’altro mondo
chi andando via ha oscurato il nostro”

- “ Che le accendi a fare…
se chi doveva spegnerle non c’è più… .? ”

- “ Mi hai convinto Caronte,
non ha alcun senso accenderle;
la mia mamma ormai è assente,
….che le candeline siano spente…!!! ”
 

Tu sei lì...
Tu sei li...
in quella curva di cielo,
dove ogni ricordo ritorna
ferendomi a bruciapelo.
E mi porti via...
tutti i momenti sbagliati,
che mi affaticano il cuore,
mentre ti chiedo da giorni,
una notte di sogni
sereni e non agitati.

Tu sei lì...
in quella via di nessuno,
dove so che stai provando,
a farci arrivare parole
per far lenire il dolore
Mà...
dal cielo dove ti trovi,
se c’è una vita nuova
mandaci un segno ,
o qualcosa che lo prova .

Tu sei qui...
in questa notte di vuoto,
a guardarmi la vita,
mentre qualcosa mi scuote,
stringendomi le mani vuote.
Chi riuscirà mai...
a farmi credere ancora,
che si può andare avanti,
e che potrò pensare ai ricordi
senza rigarmi gli occhi.
 

La MORTE è sempre li......
La MORTE è sempre li......
dal momento stesso in cui nasciamo,
e senza che ce ne accorgiamo
pazientemente ci corteggia,
finché all'improvviso la scorgiamo
seduta al nostro capezzale.
La MORTE è sempre li...
al nostro fianco,
senza parlare o fare rumore,
attende con eterna mitezza,
il nostro turno
e non gli importa
se siamo pronti oppure no,
non ha fretta,
ma quando deciderà
di toglierci tutto
lo farà senza pensarci un istante.
La MORTE è sempre li...
a volte puoi anche intravederla,
ti basta osservare un qualsiasi balcone,
indossa un lenzuolo lavato e disinfettato,
e solo per un attimo sarà,
soddisfatta e rilassata,
mentre digrigna i denti e dice:
" Di qua sono già passata "
 

Come sto…?
Mi chiedi come sto…?
Sto come una lampadina,
metà accesa e metà spenta,
e non so quale delle due parti
in questo momento
più mi rappresenta.
Forse la metà spenta,
che mi permette
di non vedere gente,
di credere che tutto questo
sia solo un brutto sogno,
quella sua metà buia
che mi da la speranza
di rivederti e dirti
che non è giusto
che quel venerdì
sei andata via così.
Di sicuro…
odio la metà accesa
la luce che proietta,
che illumina la realtà
e che mi sbatte in faccia
la nuda e cruda verità,
lo scintillio che si affievolisce
alle prime ore del mattino,
mentre mi sembra udire
dal buio più profondo,
la voce tua che mi dice:
“ E’ un nuovo giorno,
vai avanti da solo,
perché io non ritorno. “
Mi chiedi come sto…?
Sto come una lampadina,
metà accesa e metà spenta.
 

Il volto della tristezza
Anche questo fa parte
del mio dover vivere,
e quello che vi mostro,
è il volto della tristezza.
Mi hanno dissuaso
sin da bambino
di poter piangere
a calde lacrime,
mi mostrerei debole
e senza spina dorsale,
“Sei o non sei un uomo...?”
e voi avete mai visto
un vero uomo piangere ?
È una sensazione di malessere
che non si può spiegare ,
e anche se si potesse,
nessuno la capirebbe.
Ho provato ad esprimerla
cercando nelle parole,
ma non c’è un sinonimo
che possa spiegare ad altri
questo mio sentimento,
non mi è riuscito di trovarlo ,
c'ho rinunciato da tempo
e ho smesso di cercare,
chiudendo al resto dei sentimenti
l'antro del mio cuore.
Quello che posso offrirvi
è il volto della mia tristezza,
ma in lei non potrete mai vedere
il dolore delle mie lacrime
e non potrete mai udire
il rumore silenzioso,
che fanno mentre scendono,
portandosi via un pezzo di me.
 

Se senti il mio dolore
Non lo so
se lassù davvero esisti...
ma di sicuro
di STRONZATE ,
ne stai facendo
proprio tante...!!!
Non lo so
se puoi sentire
il mio dolore,
si divide il bene dal male
e non il bene dal bene,
si divide l'amore dall'odio
e non l'amore dall'amore,
si divide il sorriso dalle lacrime
e non come hai fatto Tu,
che hai aggiunto
alle mie disperate lacrime,
questo incurabile dolore.
No...tranquillo
non lo voglio
il tuo perdono,
se in questo momento
ti urlo il mio disprezzo,
dopo che le mie preghiere
hai disperso al vento.
No... non ho perso
come pensi...
la ragione e i sensi,
e non mi importa
se non apprezzi
che a maledirti
è la voce del mio cuore
...che hai ridotto a pezzi.

Padrona e signora
Sono io la Morte
e porto il Corona,
non sfidarmi
o te ne darò la prova.
Lui non ha anima…
ma pretende la tua,
arriva strisciando,
senza rumori,
ne voci, ne odori .
Non ha un volto
per guardarlo negli occhi,
arriva nel buio,
che sia di giorno
oppure di notte,
si ferma solo
se son chiuse le porte.
Si nutre di abbracci,
ama baci e carezze,
più vi stringete
più lo fate felice,
perché è con l’amore
che vi procura dolore.
Sono io la Morte
e grazie al Corona,
sono di voi nuovamente …
Padrona e Signora…!!!

Vieni con me
Dammi la mano
e vieni con me,
non avere timore
ti porto in un posto
che ad altri è nascosto.
Prendimi la mano
e vieni con me,
adesso è il momento
e te che ho scelto
e non chiederti se dormi
o se invece sei sveglio.
Tienimi la mano
e vieni con me,
sei tu che mi hai implorato
come ultima soluzione,
ed ora che posso,
ti spaventa…
la veste che indosso.
Stringimi la mano
e vieni con me,
lo sento che tremi,
perché adesso hai capito
che quel che si dice
è tutto vero,
fra questo opaco mondo
e l’ altro mero,
di mezzo ci sono io
…vestita di nero.

Ho viaggiato su un treno…

16 - OTTOBRE - 1943
quel surreale mattino
strappati dalle nostre case
e dai nostri cari
fummo deportati altrove
tra uomini, donne e bambini
eravamo in 1259 .
Viaggiai su un treno…
udivo lo strido
acuto e fastidioso
del suo passaggio
sulle fredde rotaie,
sentivo il gelo
penetrare dalle lamiere
di quel lercio vagone,
eravamo agnelli
portati al macello,
semplicemente perché
eravamo ebrei
e in noi non c’era
nulla di bello.
All’arrivo incisa all’ingresso
lessi quella insensata frase…
“ IL LAVORO RENDE LIBERI “ ,
udii il cigolio
dell’aprirsi d’un cancello,
sembravano note contorte,
fu come sentire
la voce della Morte .
Fummo denudati
marchiati, umiliati,
subimmo le più atroci crudeltà,
perché venisse annullata
per sempre la nostra dignità.
Passavano i giorni
e nonostante il lavoro,
intuimmo dall’odore acre
e da quel fumo nero,
che non saremmo stati
mai più liberi per davvero.
No …nessuno di noi
fu mai più libero
per davvero ,
sia chi in quel posto
per sempre restò,
sia chi quel posto,
con la morte nel cuore
un giorno lasciò.
16 - OTTOBRE - 1943
fummo deportati in 1259,
dall’inferno di Auschwitz,
sottratti ai loro carnefici,
tornarono solo in 16.
… IO NON C’ERO…!!!
ma vi prego…
NON DIMENTICATEMI !!!
sono fra quelli
che in quel surreale mattino,
ho viaggiato su un treno…
che non mi portò
mai più indietro.

Cullato dal vento
Niente lacrime...
anche se sono durati
poco più di un istante

i miei giorni fra voi,
io tornerò .

Niente lacrime…

perché per quanto la morte
possa nascondermi,

sappiate che tornerò
si... io tornerò.
Niente lacrime...
non mi farò dimenticare
dal grande silenzio,
dal buio del momento,
dal viaggio senza tempo.
Niente lacrime…
io sarò ancora tra voi
e la prossima volta
sarà la marea a partorirmi

e la schiuma delle onde a nutrirmi.

Niente lacrime…
è solo una breve interruzione,
un momento di riposo,
non durerà in eterno,
ho solo voglia di farmi cullare
dal soffio del vento.

Un ultimo giro …e poi scendo
Ancora uno
… e poi scendo ;
giusto il tempo
di guardarvi dall’alto
per l’ultima volta.

Non per giudicarvi ,
ma per avere la conferma,
che dopo questo giro ,
per me la ruota
è giusto che si ferma.

Perché non c’è
nessun pentimento ,
quando comprendi ,
che continuare
non ha alcun senso .

Se poi farla finita
è l’unica salvezza ,
al giostraio della vita
gli chiedo sorridendo :
“Un ultimo giro …e poi scendo” .

Fine di una storia…
Non voglio perderti
senza un motivo,
perché ti sto mentendo
se ti dico : “ Ho capito …!?!”
mentre mi dici : “ Addio…!!!”.
La verità sai qual è…?
non me l’aspettavo,
semplicemente perché
non ero pronto
a porre fine
al nostro sogno.
Come si può
senza un preavviso,
chiedermi di comprendere
che tutto sia finito,
di resettare la memoria
o di fermare il cuore,
perché non pulsi più
per questo nostro amore .
Fine di una storia...
e mentre ti allontani ;
prego che il vento
soffi così forte… anima mia,
da impedirti di andar via .

Non preoccuparti...
                         Il dolore è andato via


Non preoccuparti…
il dolore è andato via ,
volato…insieme agli anni ,
fatti di inutili giuramenti ,
gli stessi che ti sono serviti
per prendere in giro
i nostri sentimenti.

Il dolore è andato via…
portato lontano ,
spazzato giusto in tempo
dall’ultimo alito di vento ,
ma tu …
non preoccuparti,
non avrebbe senso .

Per cosa poi…?!?
che possa fare una pazzia
spezzando la mia vita …?
no…non servirebbe ,
perché un dolore così forte
non lo guarirebbe
nemmeno la Morte,

Ma tu… non preoccuparti…
fingeremo come sempre,
che tutto vada per il meglio ,
anche se non sarò più tuo
e tu mai più mia ,
coscienti entrambi…
che questo dolore
non andrà mai via.

E non mi importa...
Non fuggo più ,
ti aspetto qui
e non mi importa
se verrai di giorno
o a notte fonda .

Non fingo più ,
non ha più senso
e non mi importa
se non accetti
la fine della storia .

Non t’amo più ,
finisce qui la farsa
e non mi importa
se dici in giro
che è solo mia la colpa .

Non parlo più ,
per quel che conta
e non mi importa
anche se vorrei dirti
……………………
ma tanto non t’importa.

Di chi è la colpa… ?
Mi sono chiesto spesso
se la colpa fosse mia...
ho scavato nel mio essere
per capire lo sbaglio,
ho lottato contro il mio io
per comprendere le ragioni...
Mi sono chiesto spesso
se la colpa fosse mia...
ho graffiato la mia anima
credendola responsabile,
ho cercato le cause
nella mia mente
Si... mi sono chiesto spesso
se la colpa fosse mia...
poi mi sono rotte le palle
e ho risolto il tutto ...
E' COLPA VOSTRA...!!!

Vorrei che anche la luna...
Adesso che é finita
non mi importa
se c'è un portone
che si apre,
una volta chiusa
una porta.
Non riesco a dimenticare,
che anche nei giorni di pioggia,
accanto avevo sempre il sole
e non è vero
che se non c'era amore...
allora non era amore.
Vorrei un minuto di silenzio
come quando qualcuno muore,
vorrei il pianto di donne
coperte da un velo nero,
vorrei una nenia di dolore
per questo straziato cuore,
vorrei che se ci fosse un dio
mettesse fine a tutto,
vorrei che anche la luna...
indossasse il lutto.

Sono razzista... !!!
Sono razzista... ?!?
ebbene si...
se sono venuti
per deturpare il mio Paese
sono razzista... !!!
Se pretendono...
di dettare legge
nella mia città
sono razzista... !!!
Se mi tocca...
passare da padrone di barca
a barca in affitto
sono razzista... !!!
Se entrano...
nella mia casa
per rubare e ammazzare
sono razzista... !!!
Se violentano...
cosa per loro naturale,
le nostre donne
e i nostri bambini
sono razzista... !!!
Se vogliono...
impormi il loro dio,
il loro credo,
annullando il mio
sono razzista... !!!
Se vengono accuditi,
lamentandosi pure,
prima dei miei concittadini
che da sempre fanno la fame
sono razzista... !!!
Se gli viene
concessa una casa e un sussidio
a discapito di chi
da anni aspetta
dal proprio governo un aiuto
sono razzista... !!!
Se mi dicono...
che bisogna accogliere tutti
in nome della fratellanza mondiale
e poi vedo riempirsi di fiori e lumini
Parigi, Madrid e Barcellona
SONO RAZZISTA... !!!
Se osservo...
i buonisti della minghia,
quelli con una mano sul cuore
ma l'altra sul portafoglio,
attenti che non glielo fregano,
sono razzista... !!!
Se leggo...
che ci sono BASTARDI
che ci guadagnano in nome
dell'aiuto umano
sono razzista... !!!
Se io ho accettato
il loro invadermi
e poi li vedo in giro
strafottenti e incuranti
del degrado che hanno portato
sono razzista... !!!
Se sento...
parlare di vergogna
da parte di chi
dovrebbe vergognarsi
nel non difendere
prima le proprie origini
e le proprie tradizioni
sono razzista... !!!
Se difendere la mia libertà
da chi non comprende
che la propria finisce
dove inizia quella degli altri...
ebbene si...
sono razzista... !!!

Non adesso…
No... non voglio
venir via adesso,
in estate fa caldo,
questo tormento
non lo sopporterei
in eterno.
No... non voglio
venir via adesso,
la gente si diverte ,
alla tristezza
pensiamoci domani
e anche a tutto il resto.
No... non voglio
venir via adesso,
aspetta almeno
che giunga l'autunno,
che arrivi la malinconia
e soprattutto… il fresco .
No...non voglio
venir via adesso,
cosa ti costa
farlo battere ancora ?
un paio di mese in più
ti cambia qualcosa ?
Lo so che quando
è giunta l'ora,
non c'è nessun pretesto,
tu fai il tuo dovere,
ma siamo in estate ...
e non lo trovo giusto
venir via adesso .

Chiamo…Chi amo ... !!!
Niente e nessuno ,
nemmeno l’orgoglio
potrà scoraggiarmi ,
di chiamare amore
chi porto nel cuore .

Anche la sofferenza
che con se può portare …
non potrà impedirmi ,
di chiamare quel dolore
col nome… amore .

E se la sorte
non vuole tenerci vicino ,
non c’è problema ,
io anche da lontano
chiamo… chi amo… !!!

Quando tornerai ...
Quando tornerai
sarò qui ad aspettarti ,
felice di averti
di nuovo al mio fianco .

Quando tornerai…
anche il tempo ,
quello che abbiamo perso
non avrà più senso .

Quando tornerai…
riprenderemo a sorridere ,
vivendo il presente
sognando il futuro .

Quando tornerai…
non commetterò di nuovo
lo sbaglio di lasciarti andare ,
senza nemmeno lottare .

Quando tornerai… ?

Verranno a prendermi
Verranno a prendermi
con dodici cavalli ,
verranno a prendermi
sei diavoli e sei angeli ,
verranno quando il mondo dorme
in una delle mie notti insonne .

Verranno a prendermi
invitandomi a seguirli ,
verranno a prendermi
sorpresi di non stupirmi ,
verranno guidati dalla Morte
e sarà lei a decidere della mia sorte.

Verranno a prendermi
per portarmi con loro ,
verranno a prendermi
accompagnati da un coro ,
verranno le anime più belle
arriveranno su di un carro di stelle .

Verranno a prendermi
lo so... saranno in tanti ,
verranno a prendermi
nobili, plebei e santi ,
verranno ed io li seguirò
trainato da dodici cavalli bianchi.

Ti ho preso la luna
E’ tuo…
tutto ciò che desideri ,
magari l’Universo…
io t’accontento ,
realizzo i tuoi sogni
è solo questione di tempo .
Chiedimi l’impossibile
ed io te lo porto ,
fosse anche la Terra ,
senza problemi…
sollevo il globo
e l’adagio ai tuoi piedi .
Un giorno mi hai detto
col sorriso negli occhi :
“ Voglio che mi regali
la cosa più bella …!!! “
ed io …
senza esitazione alcuna ,
son salito in alto
e rubandola al cielo…
ti ho preso la luna .

Una ninna nanna antica
Dormi bambino
ti sto vicino ,
sogna piccino
nel tuo lettino ,
chiudi i tuoi occhi
e tranquillo riposa .

Ti canto una ninna
di un tempo passato ,
di quando le fiabe
animavano i sogni ,
con principi azzurri
e orchi malvagi .

Ti canto le storie
di una nanna antica ,
di donzelle salvate ,
di mondi incantati ,
di amori impossibili
e bellissime fate .

Di quando le streghe
venivan bruciate ,
di desideri espressi
guardando una stella ,
di quando la Bestia
era amato dalla Bella .

Ti canto una ninna
di quando la vita
sorrideva ai perdenti ,
una nanna antica
dove tutti vivevano
felice e contenti .

Prendimi la mano
Ovunque tu sia …
prendimi la mano ,
mi basterà
per non sentirti
così lontano ,
prendimi la mano
anche senza parlarmi ,
il solo sentire
la tua presenza ,
porrà fine
a questa assenza .
Prendimi la mano ,
chiedi a Dio il permesso ;
fa che possa toccarti
anche solo per un secondo ,
così da poter unire
il mio… con il tuo mondo .
Prendimi la mano ,
per poterti stringere
e se non mi è
permesso raggiungerti ,
solo questo voglio ;
prendimi la mano…
rendi più dolce
questo inquieto sonno .

La gente cambia
Quando non siamo
niente e nessuno,
diventiamo tutti amici,
fratelli appartenenti
a questa amata patria
e figli nati
dalla stessa pancia .
Ma appena
a qualcuno,
per grazia ricevuta
o per aver leccato
il giusto buco,
gli mettono una poltrona
sotto il culo .
La gente cambia,
non ci sono
più fratelli,
non facciamo più testo,
non siamo più amici,
diventa diversa
pure la mamma.
Si trasforma
in nulla che ha
a che fare,
con la razza umana
e non provano vergogna,
di essere diventati
…dei figli di puttana !!!

A vita s’adda piglià comm vene !!!
(In ricordo di Massimo Troisi)

“ A vita s'adda piglià comm vene !!! “

…e tu ci credevi e sotto sotto
un poco ci speravi,
basta prenderla come viene
sta vita fatta di tanti problemi,
basta riderci su
magari amaramente,
magari facendo finta di niente.

“ A vita s'adda piglià comm vene !!! “

…lo ripetevi e a volte eri convinto
ma in fondo lo sapevi,
che accettarla cosi com’era
la vita tua ormai segnata,
ti lacerava il cuore
più della malattia,
più del saper che l’avresti lasciata .

“ A vita s'adda piglià comm vene !!!
...solo che a me, me vene sempe 'na chiavica !!! “

…e nun è cagnat nient Massimì
nonostante siano passati 22 anni,
tenive ragione ajere cummm a osce...
tu a vita puoie girarle cumm vuoie
a può piglià comm vene;
….tante o’sapimm ca a nuje
c'vene sempe 'na chiavica !!!

Vorrei morire adesso ... !!!
Vorrei ...
come le onde del mare,
infranto sui frangiflutti
schiumando di rabbia
...adesso morire

Morire…
come le foglie in autunno,
ingiallito dal dolore
adagiato per terra
…vorrei adesso .

Adesso …
mentre t’allontani
dal mio universo,
mentre recuperi
il tuo tempo perso,
mentre tu vivi
io… vorrei morire adesso…!!!

Avita mure’… accome diche jie ... !!!
Avita murè…
accome diche jie..!!
no tutte insieme
ne tutte n’avote ,
manche une ‘nanze
e n’otre darete ;
avete murè
a poche a poche .

L’chjiu piccinne
p’prime
e po’ l’granne ,
accussi ca u’dulore
v’adda schjiatta ‘nganne .

Avira murè
senza perdone ,
senza niscjune
ca v’cunsole ,
senza preghiere
ne confessore ,
peggjie d’Criste
ca murì su na croce .

Avita murè
fra mille malanne ,
chiudenne l’uecchjie
jastemmnne ,
cercanne scuse
p’le peccate ,
senza truvà
niscjiuna pace .

E’ ‘na sentenze
cajie v’menghe
e a’ testimone
m’chiame a ‘ Djie ,
avita murè…
accome diche jie…!!!

Figli e figliastri
Si nasce fortunati
o con la sorte contro ,
si è voluti bene
oppure non considerati ,
chi fa cose geniali
e chi solo disastri ,
li mondo li divide
in figli… e quegli altri .

I figli…!?!
sono quelli nati
intelligenti e belli ,
capaci di far tutto
i geni di famiglia ,
ogni cosa gli è concesso
e non serve…
chiedere il permesso .
Se capita che sbagliano
sono vittime…
mai colpevoli ;
non è un problema loro
a nessuno danno conto ,
se mai sono quegli altri
che gli remano contro .

Ed ecco…
quegli altri ,
quelli verso i quali
nessuno prova affetto ;
venuti al mondo
a volte per errore ,
quelli nati… senza cuore .
Classificati ultimi
non vinceranno mai ;
scartati ovunque
per loro non c’è appello ,
nessun riguardo
nessun rispetto ,
la sorte gli ha segnati
perdenti e sventurati .

Nessun paragone
coi decantati adoni ,
i figli sono attori ,
quegli altri…
semplici comparse .
Anche Dio
guardandoci dall’alto
compiaciuto osserva :
“ Questi sono i miei figli ,
quelli… sono quegli altri…!!! “
già quegli altri…
i FIGLIASTRI…!!!

Giochiamo alla guerra....
1° bambina …
- Facciamo così…
t’insegno un gioco ,
io urlo : “ Mani in alto…!!!”
tu le alzi e piangendo
mi dici : “ Mi arrendo…!!! “ .
Facciamo che io sparo
e tu cadi per terra ,
facciamo così…
giochiamo alla guerra…!!!
La fanno i grandi
ho imparato da loro ,
lo fanno da anni ,
è come un gioco .
Buttano giù case
distruggono paesi ,
cancellano i sogni
di popoli indifesi .
Dei nostri amichetti
che correvano per strada ,
ne hanno fatto brandelli ;
anche loro volevano
giocare alla guerra ,
ed eccoli li…
sono tutti per terra .

2° bambina …
- Non voglio…
è un gioco cattivo
mi mette paura ,
non è bello
giocare alla guerra ,
non mi piace…
cadere per terra .
Facciamo così…
restiamo bambine ,
non imitiamo
i giochi dei grandi ,
sanno di morte
di lacrime e pianti .
Le alzo le mani
ma non dico :
“ Mi arrendo…!!! “ ,
facciamo così…
alziamole insieme
e chiediamo perdono ,
per chi ha ucciso
la nostra innocenza ,
facendoci credere
che cadendo per terra ,
non si moriva…
si giocava alla guerra…!!!

Dio ti salvi...
Da tempeste e terremoti ,
dalle facce serie o allegre ,
da chi del bene ti vuol fare
finendo poi per farti male ,
da chi dice che t'aiuta
ma che poi resta muta.

Da chi ti tende una mano
mentre l'altra fruga piano ,
da quegli infami sorrisi
che fanno i grandi e i bambini ,
da chi ti invita a sognare
da chi ti ruba il pensare .

Da una morte ormai sicura
e da chi te la procura ,
da chi non sa più amare
da chi non vuol più lottare ,
da chi cerca il tuo affetto
da chi giace nel tuo letto .

Da chi ti ruba il tuo spazio
da chi ti reputa un matto ,
da chi ti ha acchiappato al lazzo
da chi non ti da sollazzo ,
da chi è nato in questo mondo
solo per romperti ….

P.S.
Siete in grado di trovate,
senza alcun sforzo mentale
quale sia il giusto finale…?!?

Odio...
…E mi consumi ,
rendi freddo
il mio cuore,
mi aridi
gli occhi
e mi bruci
il pensare ;
mi cambi
i ricordi
tramutandoli
in male.

…E mi lasci
sparlare ,
con precarie
espressioni ,
hai ottenuto
il tuo scopo ;
tu lo sai…
che restandomi
accanto ,
mi sprofondi
nel vuoto .

…E mi aumenti
i miei “ mai ” ,
quando
mi riprometto ,
che non voglio
più amare ,
ne incontrare
o sbagliare ,
mai più
continuare
a sognare .

…E mi allontani ,
da lei…dal resto
da Dio ;
ormai
t’appartengo ,
amico saggio ,
resti tu
il compagno ,
di questo
mio ultimo
viaggio .

Nazzecànne Nazzecànne…
Quel suo lento
camminare ,
per le vie
senza sostare,
sotto quel
cappuccio bianco,
si nasconde
un viso stanco.
Guarda fuori
da quei fori ,
mentre bagna
il suo non-volto,
sono gli occhi
a parlare,
mentre cerchi
il Cristo morto .
Non lo fermano
l ’intemperie,
ancor meno
le ignoranze,
“ u’ perdùne” …
scalzo avanza,
fra la folla
che lo guarda,
non ha
un passo regolare,
ma un dolce…
nazzicàre…!!!

Tenevo il mare dentro....
Ciao Pinù...
le tue canzoni
hanno accompagnato
alcuni momenti
del mio percorso di vita,
la tua musica...le tue parole,
era come tenere
il mare dentro;
pronto ad affogare
con le sue maree ,
i miei cattivi pensieri
le mie continue malinconie .
Proprio così Pinù...
era come tenere
dentro il mare,
che tornava a rilassarmi,
con la sua calma piatta,
quelle note
portavano in me,
la quiete...dopo la tempesta .
Ascoltarti Pinù...
era come tenere,
il mare dentro,
ed ecco che da oggi,
c'è un vuoto
nelle mie emozioni;
perchè...
chi tene 'o mare 'o ssaje...
nun tene niente...!!!

Il sorriso sulle labbra…
                        la tristezza negli occhi


Dimmi dove guardare ?
dimmi se è reale
quel che vedo
o se di sogni ricopri
ciò che è vero ?
Dimmi perché…
se le labbra
gioiose sorridono,
i tuoi occhi
rivolti al cielo,
di gocce salate,
ne bagnano il sereno ?
E’ finita…!!!
forse adesso,
comprendi che mai
ebbe inizio,
che portò turbamento,
che al tuo cuore
quel cuore…
non diede il consenso .
Non forzare
il sorriso,
per un amore,
che nelle vene
scorre stanco;
non stringere
le palpebre
per un sentimento
mai nato,
non sprecare
le tue lacrime,
per chi
mai t’ha amato.
Il sorriso sulle labbra…
la tristezza negli occhi,
ma tu insisti,
dicendo che sbaglio,
a chi credere allora,
se osservo il tuo volto
e ne scorgo il pianto…?!?

Simm serie...
Dio , i Santi ,
le anime dell ' Inferno…!!!
non ci credete
a tutte ste scijemenze,
nun c'sta niente
na' vote c’ha finite
‘a vita n'coppa ‘a terr .
Niente d ' niente...
l ' inferne, u' purgatorie
e tanto meno u' paradise ,
niente angioletti
o diavule curnute,
ognune ‘e nuie
durante ‘a vite,
avute a propria sorte,
ognune se iucate
la sua partita ‘a scope
difronte ‘a Morte.
Lassate sta
sti finte cerimonie,
sti fiore infracidite
sta puzze de lumine,
nu v' attacate a sti fjissarie,
vogliate bene ai vive,
nun tene sense
fa ste salamalecche
na' vote ca simm muerte .
State senza pensiere,
cu e’ chiave mmane
San Pietre nu’ v’aspette
e manch’ Belzebù
cu’ u fuoche ardente,
simm serie,
finisce tutte…
quannè insirre l ‘ uecchjie …!!!

Un colpo solo…
A me ne basta uno,
profondo…un colpo netto
e se non provi alcun rimorso…
allora colpisci adesso,
affonda lo stiletto,
un colpo solo
a cuore aperto .
Ci sono parole,
buttate li…
magari senza senso,
ma altre feriscono
più di un pugnale
conficcato in petto…!!!
E tu…
abile lanciatrice
di lame a doppio taglio,
ne hai lanciate tante,
cercavi di far centro
e se non colpivi il cuore
arrivavi al cervello .
Le parole uccidono,
disse qualcuno un giorno,
molto più di una spada,
allora affonda la tua
ultima stoccata,
a me ne basta una ,
profonda…un colpo netto,
ma fallo adesso,
affonda quella lama,
un colpo solo…
a cuore aperto .

Volevo cambiare il mondo
Gesù
era certo
di cambiare il Mondo ,
predicando l'amore
e la fratellanza
tra i popoli,
ma fu ucciso...!!!
Gandhi
era convinto
di cambiare il Mondo ,
predicando l'amore
e la pace
tra i popoli,
ma fu ucciso...!!!
Martin Luther King
era sicuro
di cambiare il Mondo ,
predicando l'amore
e l’uguaglianza
tra i popoli,
ma fu ucciso...!!!
Anch'io
una certa idea
di come cambiare
il Mondo ce l’avevo;
ma visto la fine
dei primi e tre…
megghje c'm fazz'
L'CAZZ' MIJE...!!!

Io non credo in Dio
Io non credo in DIO…
non può esistere…un Supremo,
creatore di tutto,
anche del male,
sarebbe il dono più brutto .

Io non credo in DIO…
non può esistere…un Padre,
inerte al grido di dolore,
di chi sceglie la morte
come unica soluzione

Io non credo in DIO…
non può esistere…un Onnipotente,
al quale tutto è concesso,
ed invece non fa niente,
affinchè questo mondo sia diverso.

Io non credo in DIO…
non può esistere…un Giusto,
se lascia che i prepotenti,
abbiano la meglio
su chi non sa difendersi

Io non credo in DIO…
non può esistere…una Luce.
se dopo milioni di anni,
ci fa ancora paura
il restare al buio.

Io non credo in DIO…
non può esistere…un Vendicatore,
sono troppi gli innocenti,
uccisi e violentati
che reclamano giustizia.

Io non credo in DIO…
non è mancanza di fede
solo semplice delusione,
io non credo in DIO…
e DIO mi è testimone…!!!

Tu non guardare…!!!
Tu non guardare
piccola mia
e non chiedermi
perché si muore in Palestina .
Sarà colpa di un DIO
colpa dell’uomo, colpa del Mondo
che non conosce il perdono .
Tu non guardare
piccola mia ,
ci sono solo macerie
e il rombo che ascolti
non è quello di un tuono .
Son giorni che il cielo
non manda più acqua ,
ma strani confetti
che urtando per terra ,
di ogni mia cosa ,
di tutti i miei cari
e dei miei amichetti
han cancellato ogni traccia .
Tu non guardare
piccola mia ,
dovrai ricordare
solo i giorni più belli ,
le corse per strada ,
i palazzi , i negozi , le luci ;
il mare e il volo degli uccelli .
Tu non guardare
piccola mia ,
lo farai quando
tutto sarà finito,
quando la pace
sarà scolpita sulle stele
di Palestina e Israele ;
ma oggi non guardare
e non chiedermi ancora ,
perché si muore in Palestina ;
ho solo le mie lacrime
come risposta…mia bambolina…!!!

Il dono di Lorenzo
Lacrima Luglio…
sul sonno di Lorenzo,
pulisci dai fumi
una città in lutto,
adesso non è tempo
di urlare agli assassini,
cerchiamo di salvare
il resto dei bambini.
Lacrima Luglio…
sui padri, le madri
e i fratelli di Lorenzo,
costretti ad una scelta
tra fame e morte certa .
Lacrima Luglio…
sui sogni di Lorenzo,
che un ombra nera in cielo
per sempre ha reso oscuri,
5 anni sono pochi
per insegnare al mondo;
Lorenzo c’è l’ha fatta
senza armi o tribunali,
ma con un semplice sorriso;
a regalarci un dono.
Adesso “loro” hanno paura…!!!
adesso “loro” sanno
che anche noi sappiamo,
dovranno darci indietro
una città più sana,
pagare per il male,
per tutti i nostri morti,
da oggi comincia la rinascita…
Lorenzo c’è riuscito
a smascherare i mostri.

O’Massimi’ …
Mo’ so vint'anne
ca’ stutast’ a luce
e nuje dint’ o’scur
tenimm’ chiu’ paur’,
o’ Massimi …
che n’parlamm a fa’ ?
p’dì quand c’manc,
p’po’ fermà le lacrime,
p’ nun pensà e’cos bell’
che non c’dic chiu’ ?
ma je ‘stanottè
ci prov’ p’ nu mument
a chiudere’ chist’uocchie
pe’te’ putè sunna’ .
E intant’ vint'anne
so passat Massimi
e a’cap chied ‘ancor,
che suonno’ t’fascist’
chill juorn ?
senz’altr’ doce
e chien d’amor…
s’t’ha scippat’ o’cor .

(A Massimo Troisi... 20 anni dopo)

Le lacrime di Maria
Ormai si è fatta notte…
anche se speri ancora,
l’arrivo di un evento
che cambi la sua sorte.
Lo cerchi anche nei luoghi,
dove la sua voce
in tanti hanno ascoltato
e in lacrime domandi,
a quella stessa gente,
che appena ieri ,
lo avevano osannato.

Ormai si è fatta notte…
nessuno sembra ricordare,
sono tutti in fila,
pronti a condannare;
accusano quel Figlio
di cui sei Madre e Figlia,
sul volto è ormai calato
un velo di dolore,
nessuno avrà pietà Maria,
ne delle tue lacrime
ne di tuo Figlio in croce .
Omai si è fatta notte…
e senti sospirare
il soffio della Morte,
in lacrime ora preghi
che il Padre salvi il Figlio,
anche se sai in cuor tuo,
che tutto era previsto,
ti era stato predetto
mentre lo battezzavi,
che quel bambino
sarebbe diventato il Cristo .

Ormai si è fatta notte…
sul viso solo lacrime ,
ma tu Maria lo cerchi…
lo cerchi ancora,
anche se il gallo canta
e annuncia la condanna.
Ma ormai è mezzanotte
e mentre scendi quelle scale ,
tra le tue mai sanguina,
un rassegnato cuore,
trafitto da un pugnale

…e proprio quando
…e proprio quando
ci avevo messo il pensiero,
ti ho perso,
proprio quando
giuravo a me stesso,
“questo è quello vero…!!!”;
andavi via,
senza voltarti indietro.
“Imparare a fidarti…!!!”
dicevi guardandomi,
mentre con gli occhi
non mi vedevi.
…e proprio quando
ho ceduto…,
eccomi solo
a parlare nel buio.

Non è vero…
Non è vero
che sono insensibile…o meglio
non è vero
che lo sono sempre stato,
anch’io una volta avevo
quello che voi
chiamate SENTIMENTO…
anch’io ho amato ,
anch’io di notte
guardavo le stelle
e come fanno gli innamorati
alla più bella…alla più lucente,
diedi il suo nome…!!!
Non è vero
che non conosco l’amore …o meglio
non è vero
che non l’ho mai conosciuto,
Anch’io pronunciavo
le parole…
” Ti amo “ e “ Tuo per sempre “,
anch’io correvo
scrivevo,costruivo
sulla sabbia,
una storia che un di fu
corrosa dall ’acqua.
Non è vero
che sono un arido…o meglio
non è vero
che non ho mai sofferto,
anch’io un tempo
con inconscio slancio,
donai il mio cuore
a chi lo strappò
e ancora sanguinante
lo diede in pasto
alla bestialità umana.
Non è vero
che ho un cuore di pietra,
ma che una pietra
prese il suo posto…questo si,
non ebbi altra scelta…o meglio
non ne volli più… da quel dì… !!!

Ti è mancato il tempo…
Adesso vola…!!!
mai più barriere
ai tuoi pindarici sogni,
più nessun dolore
lacererà il tuo corpo,
adesso vola…!!!
su quegli sguardi bassi
su quei taglienti commenti
al tuo passare,
su chi adesso
sarà costretto
ad alzare gli occhi
per poterti guardare.
Ed ora
che ci osservi…
perdonaci…!!!
non sempre
si sa quel che si fa…!!!
Volevi vivere…
conoscere,viaggiare;
realizzare i tuoi progetti…
cantare, amare,
volevi dire al mondo
“ Ci sono anch’io…!!! ”.
Ti è mancato il tempo…
troppo breve,
insufficiente per far tuo
in questa vita ,
ciò che ti spettava di diritto;
ma per quello
che hai vissuto
e come lo hai affrontato
con coraggio ,
puoi dire a DIO
di perdonarci,
se eravamo in tanti oggi
a rimproverarlo…
di averci tolto
per tenerselo vicino...
un dolce angelo.

Non è come una favola
C’era una volta
un cuore che batteva,
c’era una volta
quello sguardo
color sera.
C’era una volta
un sogno
a primavera,
c’era una volta
l’innamorarsi
davanti ad una ringhiera.
C’era una volta,
il mare
che splendeva,
c’era una volta…
l ‘amore
a lume di candela,
Senz’altro
avrai capito,
bambina mia adorata,
non è come una favola,
perché l’amore …
così come quella candela,
c’era una volta
ma adesso …è cera…!!!

Tra un fiore colto…
e l’altro donato


E dimmi
cosa pensi,
quando chiudi gli occhi
dando inizio ai sogni ?
Dimmi …
se sono io,
a far vibrare
le fibre del tuo cuore,
oppure taci…
preferisco il dubbio
di un sentimento,
alla verità
che porta dolore .
E mentre riposi
ti sono accanto,
proteggo i tuoi sogni
intrecciando con petali e baci,
un manto dorato,
tra un fiore colto…
e l’altro donato .

L ’ amore...!!!
Vi supplico….!!!
chi ha avuto
l'occasione d’incontrarlo,
faccia di tutto,
per poterlo
mantenere vivo.
Perché l’amore,
se mal gestito,
affievolisce come
un fiore non gradito .
Ma per coloro
che non l’ hanno incontrato
...DIO MIO...!!!
fa che essi sappiano,
che non soffriranno MAI...!!!
Perchè le pene
che questo fottuto sentimento ,
porta con se,
non sono paragonabili
a nulla di ciò,
che i loro delusi cuori
o menti immaginano .
Per questo,
il mio pensiero
va a chi
non l’ha mai incontrato,
amico mio…
che tu possa sentirti fortunato...!!!.

Che cosa è un bacio ?
Me ne dai 1
e ne vorrei 100,
la parola più dolce
che non ti ho
mai detto…!!!
che cosa è un bacio ?
il non voler
perdere tempo,
il fare l’amore
senza far sesso,
il dirti “ti amo…!!!”
anche tacendo.
Che cosa è un bacio ?
lo disse il poeta,
al suo amore eterno,
“un apostrofo rosa…”
…e noi ci siamo dentro .
Due labbra,
due corpi,
due cuori
uniti da un suggello ,
come la notte
unita al giorno,
come le stelle
unite al cielo,
come l’essere uniti
anche quando
non ti vedo.
Che cosa è un bacio ?
è tutto questo,
adesso comprendi perché ,
1 non basta…
ne voglio 100…?!?

Ci prendono per fame…
Ci prendono per fame,
sti figli di puttane,
non hanno coscienze
e non gli importa niente
della povera gente…!!!
Noi litighiamo
tra poveri innocenti,
che contano da anni
i cancrati nati sani
e nati già condannati,
mentre loro…i soldi fatti,
quando nascondevano,
in nome del progresso,
lo stillicidio umano,
la distruzione e l’avvelenamento;
di una città ormai divisa,
non solo dal suo mare,
ma anche da ciò
che questi innominabili
ci hanno lasciato…il MALE...!!!
Ci prendono per fame
perché lo sanno,
che pancia piena,
non conosce la disperazione,
di chi tornando a casa,
soffre nel guardare
quegli occhi
che implorano il pane .
Loro lo sanno…
che nessuno potrà,
prendersi la responsabilità
a cuor leggero,
di decidere tra Salute e Lavoro ,
tra il vivere morendo
o il morire per vivere…!!!
Quale sarà
il tuo destino Taranto ?
risorgere dalle polveri
o accettare la decisione
di chi ti ha gia condannata,
a diventare la Pompei
del nuovo millennio ?
di chi ha deciso di togliere
ai tuoi figli la dignità
e quel poco che gli rimane
…prendendoci per fame.

Parlero’ di te …!!!
Parlerò di te
al vento…;
che porterà
il mio parlare,
in un luogo,
dove non avrà
più senso .
Parlerò di te
al sole…;
e lui riscalderà,
di quell’addio,
le fredde parole.
Parlerò di te
al mare…;
allora si
che enormi cavalloni
schiumando rabbia
travolgeranno
il mio dolore.
Parlerò di te
alla pioggia…;
potrà così prestarmi
le sue gocce,
perché da giorni ormai,
di lacrime,
son pieni gli occhi .
Parlerò di te
alla terra…;
seppellirà
l’anima mia
e tu mai più
potrai trovarla .
Parlerò di te
al cielo…;
al buio e alle sue stelle
e viaggerò
su bianche nuvole,
finchè un astro
mi brucerà il cuore;
…è la mia sorte
per aver amato te
AMORE…mia dolce morte…!!!

Di quel luogo…ricordo la neve
                            (1939 – 1945)
Di quel luogo
ricordo la neve,
nient’altro che un manto,
un bianco tappeto
a coprire l’orrore;
un sentore di candore
che annullava
della morte…l’odore…!!!
Non rammento
nuvole di cenere,
ne urla,ne pianti
o di corpi marchiati.
Ma la neve…!!!
quella si,
mi ghiacciava i pensieri,
più fredda
di quegli uomini
dai cuori di iceberg;
quella neve gelata,
più delle loro parole;
più di mia madre
che continuava
a parlarmi d’amore.
Perché tutto questo ?
mi fu detto
che il mio torto
era di essere diverso,
non ero ariano,
il mio sangue
non era puro,
non avevo diritto
ad avere un futuro;
Dio mio…
non poteva essere vero…!!!
intanto il cielo
sputava la neve;
che cadendo copiosa
imbiancava quei luoghi,
dove da tubi di docce
gocciolava la Morte…!!!
Con insistenza
scendeva di notte,
copriva gli orrori,
le urla strazianti,
giù senza sosta
e di quei poveri corpi
seppelliva le ossa .
Allora pensavo
se adesso mi sveglio,
svanisce l’orrore…?
come quando la neve
al mattino si arrende
al calore del sole…!!!
Ma i giorni passavano
e del sole avevo perduto
non solo il calore,
ma anche il ricordo,
era come se di quel luogo
si fosse dimenticato
anche il mondo…!!!
La neve…
continuò a cadere,
anche quel giorno
che la guerra finì
e con essa la fine
di tanti fratelli,
dei quali neanche
più il nome ricordo
e di quel luogo
sbiadii ogni frammento,
permisi alla mente
di annullarlo nel tempo.
Ma la neve..quella neve,
nei ricordi
ogni istante ritorna;
la neve…il pianto di Dio,
sui destini di due popoli,
l’uno segnato dalla sofferenza

l’altro dalla VERGOGNA…!!!

Parla il tuo sguardo ...
mentre ascolto il tuo canto !!!


Vivi di musica,
note e parole,
sogni la melodia,
la colonna sonora
del tuo prossimo
ed unico amore.
Passi così
giornate e serate,
cerchi nel canto
un velo di note,
che nasconda alla gente
il tuo pianto
…un emozione.
Canti la gioia
pensando al dolore,
con la tua voce
incanti l’amore,
quello che da tempo
sogna il tuo cuore .
Io sono li…
ogni volta,
al tuo fianco,
ascolto il tuo canto,
osservo in quegli occhi
il tuo sentimento,
sciolto in lacrime
asciugate dal vento
e mentre canti
non è la tua voce
a tenermi legato,
ma il tuo sguardo,
un tempo di bimba
innocente e sognante,
oggi di donna
cosciente e intrigante,
non mi serve ascoltare
dei tuoi testi…le parole,
parla il tuo sguardo…
mentre ascolto il tuo canto…!!!

Ho parlato con una zoccola
Era li,
nascosta in un angolo
fatiscente e maleodorante,
mangiava ingorda
gli avanzi della gente,
abbondanti ultimamente
come non mai.
La mia presenza
non gli era nemica,
anzi sembrava
quasi invitarmi
al succulento pasto.
Ma come…?
pensai nella mia mente,
siamo arrivati a questo…!!!
tra un po’ invece
che del gatto o
del fedele cane,
na’ zoccola
ci farà compagnia
davanti al focolare…!!!
Nel mentre
che riflettevo,
lei fissandomi
con i suoi occhi neri,
sembrava leggermi i pensieri .

Infatti,
di mangiare
smette di botto
e con un fare
da saggio dicitore,
inizia a sentenziare.
“ Di che ti meravigli…?
osserva la tua Nazione,
un tempo nominata,
per l’arte e le scoperte,
che diede i natali
ad eroi di terre e mari;
a Santi, poeti e cantautori.
Guarda…!!!
chi ha preso il posto
di questi galantuomini,
li vedi alla Tv,
stampati sui giornali,
gente senza ritegno,
coinvolti in scandali,
festini,orge
e mille altre vergogne;
hanno sostituito
i vostri figli martiri
della rivolta,
…sti figli di mignotta…!!!.
Che ci vuoi fare ?
un tempo si
che il Bel Paese,
era il Vate
della Virtù e della Conoscenza,
ed oggi invece
con quel che hanno
combinato sti briganti,
di cosa ti lamenti…?
Vi tocca raccogliere
i frutti di ciò
che avete seminato,
e credimi…
avete seminato male
se oggi è una zoccola
a farvi la morale .”

Ho parlato con una zoccola
Trenta denari …!!!


Trenta denari…!!!
per indicarvi l’Uomo,
può una vita
valere così poco ?
Urlate,
con disprezzo:
“ Ecco il discepolo
che tradì il suo Maestro…!!! “ .
A voi …
sepolcri imbiancati,
che liberate,
le vostre coscienze
addossandomi 0gni colpa;
vi consegno l’Agnello…!!!
Trenta denari…!!!
il prezzo che
mi avete offerto
e per questa mia colpa,
anch’io…
porto la mia croce,
appeso ad una corda…!!!
Sono GIUDA…!!!
detto il traditore,
colui che con un bacio
vi dice: “ Ecco il Signore…!!! “
Ma poi ,
sarà il popolo
a decidere la sentenza,
urlando a gran voce:
“ A morte…
la Buona Novella…!!! “ .
Rabbi…!!!
dimmi allora,
se sono in tanti
ad averti abbandonato,
a spergiurare
di non averti
mai incontrato,
a credere solo dopo
averti toccato.
Quale fu il mio peccato ?
l’aver creduto
che il Mondo
avresti cambiato,
che con la Spada e il Fuoco
l’oppressore scacciato.
Rabbi…!!!
comprendi adesso?
fui io a sentirmi
tradito e abbandonato.
Sono GIUDA…!!!
colui che sa…l’Iscariota,
per mezzo del quale
si compì ogni cosa.
Non fui il traditore,
ma il prescelto,
fu Lui a dirmi:
“ Va…!!!
e ciò che devi fare,
fallo presto “.
Per questo…
usurpatori del Tempio,
quei trenta denari
vi riconsegno,
serviranno per l’Akeldamà,
la terra maledetta,
dei teschi senza nome…
di quelli come me…i Giuda,
che come dicesti Tu
appena me ne fui andato …
“ Meglio per lui…
se non fosse mai nato…!!!” .

Cosa mi manca di più del nostro amore ?
Cosa mi manca
di più del nostro amore ?
le ore…!!!
quelle passate a dirci
frasi piene di passione .
L e passeggiate…!!!
in riva al mare,
sulle montagne innevate.
I baci…!!!
dati senza fine
con le tue labbra,
incollate alle mie.
Cosa mi manca
di più del nostro amore ?
le tue mani,
il tuo parlare,
mi manca il tempo
passato ad osservare.
I tuoi occhi,
lo sguardo immerso
nei pensieri,
i tuoi capelli,
il non poterli accarezzare.
Cosa mi manca
di più del nostro amore ?
mi manca tutto questo
e sai bene
che non mento,
ad essere sincero,
cosa mi manca
di più del nostro amore…sei tu…!!!
perché a dire il vero,
per il momento esisti
come vedi…
solo nel più bello
dei miei pensieri .

Morn’ tutt’ …!!!
(ciao LUCIO)

Mor' u'biccin',
morn' l'grann',
morn' l'poet',
l’artist’,l’cantant’
e l'cristian' important'...!!!
Mor' a' povera gent'
a c'maje ha sbagliat',
a c'no cont' nind'...;
mo ca’ m'arrcord'
tant' ann' fa
murì pur' Crist'...!!!
Mor’ u’sbandat’,
mor’ u’figghje d’mamm;
mor’ pur’ l’’attan'
e a c’ingat’ s’cred’ grann’…!!!
Morn’ tutt’...
n’faccje a sta’ terr’,
morn’ pur’
c’part p’ a’pacje
e po’ jacchje a’uerr’…!!!
Mor’ specialment’
a c’no t’aspitt,
a c’crediv’ immortal ,
a c’p’tutt’ a ‘vit’
t’ha dicriat’…;
magar’ cu’ ‘na canzon
‘na poesia o ‘na fras’…!!!
…e allor’ capisc’,
ca pur’ c’facje ben’,
p’premie t’aspett’ a’mort’…!!!
Morn’ tutt’…!!!
no’puè fa nind’,
è u’distn’ du’ munn’
e quidd ca’ cont’
è ca’ a’fin’ du’ gir’
cumman’ a’ senza volt’…!!!

Agghja mure’ pur’je...
Ce'm'ste dicje'...?
ca' tutt' 'amma murè,
u'saccje amich’ mje
...pur'je!!!
Però vuless’ fa’
na cos’apprim’,
scuscjtarm’ da tutt’
l’problem e l’casin’,
no vogghje ca’d’me
duman sa’da dicjre :
“ Stu’ strunz’...!!!
s’na scjut’,
lassan’n’ chjn’ d’dibt’,
peggje d’na latrin’ ”.
U’saccje amich’mje,
agghja murè pur’je,
ma no jè quist’
ca’m’ste facje sndè
nu’cert’frjdd’ nguedd’…!!!
e ca’vuless’;
da u’ Patr’Etern’
’na cortesie,
esser’avvsat’ n’ora prim’.
C’agghja mure’
u’saccje pur’je…!!!
ma prim' d'asse d’scen’
cu’ l’pied’ stnnut’...!!!
no' cerch' niend' a Dje,
sol' d'scjè n’gul'...
a c'dich' je....!!!!

Lui è lì...!!!
Lui è lì....
al tuo fianco,
nelle tue decisioni,
nel tuo modo di fare...
lui è lì...
è la tua ombra,
il tuo pensare...
lui è lì...ascoltalo...!!!
è il tuo respiro...
lui è lì...!!!
(perché chi amiamo…
                              non muore mai...!!!)

DIO questa notte mi ha chiesto di scegliere...
DIO questa notte
mi ha chiesto di scegliere...
se vivere altri 50 anni
di stenti e preoccupazioni,
oppure passare
immediatamente alla vita Eterna.
DIO questa notte
mi ha chiesto di scegliere...
se restare in questo Mondo
dove mi attendono,
anni di sciagure e malattie,
oppure attraversare
il tunnel della Luce.
DIO questa notte
mi ha chiesto di scegliere...
tra una fine atroce
oppure una dolce dipartita.
DIO questa notte
mi ha chiesto di scegliere...
ed io ho scelto...
un altro DIO...!!!!

Finalmente ti ho detto... - 2012
Finalmente ti ho detto,
quello che per anni
avevo dentro,
e tu…non mi hai risposto...!!!
Finalmente ti ho detto,
che con te
non ho più voglia
di perdere tempo,
e tu…non mi hai risposto...!!!
Finalmente ti ho detto,
ciò che il mio cuore
sentiva da sempre;
che non ti amo,
che non ti voglio,
che i miei sentimenti
non ti appartengono,
che non mi prendi
più i sensi,
e tu…non mi hai risposto...!!!
Finalmente ti ho detto,
si...finalmente
ho trovato il coraggio
e ti ho detto,
che ho un altro amore,
capisci adesso ?!?
ho un'altra donna...!!!
un'altra storia,
e tu…non mi hai risposto...!!!
Mha'...secondo me,
devo aver sbagliato numero...!!!

Io ti aspetterò...!!!
Passeranno i secondi,
ma io ti aspetterò...!!!
Passeranno i minuti,
ma io ti aspetterò...!!!
Passeranno le ore,
ma io ti aspetterò...!!!
Passeranno i giorni,
ma io ti aspetterò...!!!
Passeranno le settimane,
ma io ti aspetterò...!!!
Passeranno i mesi,
ma io ti aspetterò...!!!
Passeranno gli anni,
ma io ti aspetterò...!!!
Dovesse passare una vita,
io ti aspetterò...
e quando ti vedrò arrivare
ti correrò incontro chiedendoti :
” Amore è molto che aspetti…?!? ”;
ma possa buttare il sangue…!!!
la soddisfazione di sentirti dire:
“ Caro mi perdoni…?
ho fatto un po’ tardi…!!! “
No...non te la do…!!!
Tu hai la scusa
sempre pronta
e mi ripeti :
“Non è stata colpa mia…!!! “
Una volta il pullman,
un’altra la sveglia
che non è suonata,
il bagno sempre occupato
e dell’intasamento urbano?
vogliamo dire qualcosa
o sottacciamo …?
Non è possibile,
tu sei l’emblema del ritardo,
il tempo con te
non si concilia,
mi dici alle nove,
ma ritardi puntualmente
e giustamente è colpa mia…!!!
perché mica mi hai specificato
il giorno,il mese,l’anno
ma soprattutto…dove !!!
Sono sicuro ,
arriverai tardi
anche al tuo funerale,
dirai alla Morte:
“ Ho fatto tardi…?!?
Scusami…!!! ma di morire,
mi hanno sempre detto
che c’è tempo…!!!
Allora che sarà mai
se era previsto a ottant’anni
e invece sono morta a cento….!?!

S’i fosse…( chiedendo scusa a Cecco)
S'i fosse fuoco, mi brucerei;
s'i fosse vento, mi sciuscirei;
s'i fosse acqua, mi bagnerei;
s'i fosse Dio, so' cazzi miei;
s'i fosse papa, mi sparerei,
s'i fosse 'mperator, mi sputerei.
S'i fosse morte, mi gratterei;
s'i fosse vita, mi ammalerei.
Si fosse strunz'...
che è quel che fui e sono,
ecco perchè galleggio,
mentre tu urli..." AFFOGO...!!! "

Faremo l’amore
Vieni amico mio,
faremo l’amore
con la prima che ci sorriderà,
faremo l’amore
con chi ci dirà:
“Non amo il tuo corpo
ma il tuo dolce sguardo …!!! “.
Vieni amico mio,
faremo l’amore
con chi avrà parole di passione
e con chi non riderà
dei nostri sentimenti.
Vieni amico mio,
faremo l’amore
con chi ci accetterà,
non per quello
che potremmo essere,
ma per ciò che siamo,
no con chi cerca
il principe azzurro,
ma con chi s’accontenta
di Quasimodo l’insulso.
Vieni amico mio,
faremo l’amore
tutta la notte
e poi quella successiva;
fino a farle sfinire
e loro urleranno;
per il piacere che noi
ad esse doneremo .
Cosa c’è amico mio…?
cosa vuoi dirmi,
col tuo non parlare?
Non avere remore,
esprimi il tuo pensiero,
sono per la libertà di espressione,
non come quei dotti e sapientoni,
ai quali per dialogare
bisogna chiedere udienza,
con me non hai bisogno del pass…
come dici…?
“Ca pur’ staser’ s’ve a’ TRANS…!!!! “

Abbi  cura  di  te …piccolo  mio…!!!  
Mamma continui a dirmi,
Abbi cura di te
Mio piccolo bambino...!!!
Ma gli anni come vedi
Affetto non conoscono,
 
Ti rugano il viso;
Imprimendo profonde cicatrici.
 
Vedi…!!!! con gli anni
Ormai quel bambino  
Gioioso e incantato,
Lasciava il suo posto ad uomo
Io mamma quell'uomo
Oggi sono…!!!!
 
Bimbo o uomo…!!!
E' per te indifferente,
Non t'impedisce d'accarezzarmi
E ripetermi all'infinito….
                                   "Abbi cura di te...
                                                           piccolo mio…!!! "

Un po’ d’amore
Cupido che fai ?
Ti chiedo un po’ d’amore
e tu che fai ?
mi fai gelare il cuore.
Ti ho solo chiesto questo
e tu che fai ?
ripieghi indietro l’arco
e allora non c’è verso,
la freccia s’arresta
ed il mio amore cessa .
Un po’ d’amore…!!!
nel giorno degli amori
dei tanti innamorati,
di chi si crede amato
e di chi sempre ha amato.
E tu che fai ?
mi dici che l’amore
e come una girandola,
ma se non soffia il vento
rimane ferma
per tutto il tempo.
Ma io sono sicuro,
l’amore l’ ho trovato
negli occhi di quell’angelo
che ho incontrato,
perché mi batte il cuore,
rinasco standogli accanto
e se non è questo l’amore
può somigliarli tanto…!!!
Cupido sorride amaro,
perché l’amore
è anche inganno,
colei che ti sta accanto
di amori si circonda
e più che San Valentino
dovresti festeggiare a San Martino…!!!
Ti ho chiesto
un po’ d’amore,
e tu mi hai preso in giro,
ma il bello viene adesso
tu che mi chiedi scusa
implori il mio perdono,
hai ucciso la mia speranza
adesso anch’io t’uccido;
che fai ora Cupido ?

Euridice e Orfeo
Non ti voltare…!!!
ti prego…
non ti voltare…!!!
Non guardare indietro,
non temere
io ti seguo.
Non ti voltare…!!!
ti sono accanto
e voglio restarci ,
conducimi
fuori dall’Ade
e finalmente
potrò riabbracciarti .
Non ti voltare…!!!
continua a cantare
mio caro Orfeo,
rendi meno faticoso
il tortuoso cammino,
commuovi le anime
con le dolci note,
mentre osservo
Cerbero che più
non abbaia,
le Erinni trasformare
la sete di vendetta
in un languido pianto,
non smettere…!!!
anche Plutone e Persefone
commossi dal canto
tuo d’amore,
acconsentono che tu e io ,
tra i vivi …si possa tornare.
Non ti voltare…!!!
rammenti che Hermes
controlla il cammino
e se ti volti
mi tocca restare.
Non ti voltare…!!!
una volta fuori
mi potrai guardare,
controlla il tuo istinto,
il desiderio di volermi,
la paura di perdermi,
non ti voltare…
Orfeo non ti ……
………………………
“ E U R I D I C E E E E E…!!!

Stiamo uccidendo gli Angeli
Dio mio…!!!
perché resti fermo…?
ti uccidono gli angeli
e tu sei li ,
seduto sul trono celeste ,
che osservi
a braccia conserte .
Perché non reagisci…?
scateni una piaga,
rovescia un diluvio
rimanda quei diavoli
nell’inferno più buio.
Perché non rispondi…?
al grido d’aiuto
di agnelli martoriati ,
ancora innocenti…!!!
Non c’è perdono
per chi uccide l’infanzia
e sopprime il futuro;
solo disprezzo
per chi usa violenza,
su gli angeli in Terra…
ma Tu non ti muovi .
Dio mio…!!!
cosa aspetti…?
hai liberato
il tuo popolo,
promettendo una Terra
e una vita migliore,
ma ugualmente fai in modo
che continui quest’ORRORE…!!!
Svegliati Dio…!!!!
intervieni…prima
che sia troppo tardi ;
un tempo uccidemmo
tuo Figlio…,
adesso ti stiamo
uccidendo gli Angeli…!!!

Cessa …!!!
Smettila…!!!
Sai solo urlare,
vomitarmi il tuo odio,
sbraitarmi in faccia
il tuo disprezzo .
Basta…!!!
io sarò magari
anche un bastardo,
senza un cuore
un sentimento,
come ormai mi urli
da troppo tempo.
Finiscila…!!!
di trattarmi alla stregua
di uno scopino;
senz’altro per te
sarò una merda….
ma tu …CESSA…!!!!

Basta uno sguardo
Osservo i tuoi occhi,
bagnati d’azzurro,
non dire parole
non servono gesti,
mi basta uno sguardo
e resto incantato,
se poi tu mi osservi
e t’accorgi di me,
basta uno sguardo,
che quegli occhi
incontrino i miei…
e mi perdo felice
negli occhi tuoi.

Prima che il gallo canti
Tradirlo io…?
Non accadrà mai...!!!
Ma che ha voluto dire,
con le parole…
“Prima che il gallo canti….” ?
Lui è il mio maestro,
colui che alla mia vita
di povero pescatore
ha dato un senso.
“Prima che il gallo canti….” ?
Sarà una di quelle frasi
che ancora non comprendo
del tipo…
“Su questa pietra…!?!”
oppure “ 70 volte 7…!?!”.
Lui parla a noi
servendosi di parabole,
ma non sempre lo capiamo,
come adesso per esempio;
non capisco perché
Giuda se ne è andato
e noi in questo orto
che ci facciamo..?
Darei la vita
per il mio Salvatore,
la spada mia
al tuo servizio,
Rabbi tu ordina
ed io ubbidisco.
Ti seguirò ovunque…!!!
come adesso per esempio;
anche se non comprendo
perché i Farisei ;
senza una vera ragione
me lo arrestano .
1- GESU’…?
Non lo conosco…!!!
2- IL MIO MAESTRO…?
Mai visto in vita mia…!!!
3- UN SUO DISCEPOLO…?
Vi ripeto quell’uomo non so chi sia…!!!
Ti seguirò ovunque...!!!
Si volta …sorride
e mi ripete con dolce comprensione:
“ Tre volte…sappi…
prima che il gallo canti “

Vorrei per una volta
Vorrei per una volta
capire il tuo capire
sentire il tuo sentire,
vorrei per una volta
udire il battito del cuore
percepire il suono della voce,
vorrei per una volta
parlarti del mio amore
mostrarti il mio sentimento
a dirti “è tuo prendilo…!!! “ .
Vorrei per una volta
che il pianto mio arrivasse
nei più meandri oscuri
dell’anima che porti,
vorrei per una volta
che sorridessi al mio passare,
vorrei per una volta
poterti anche baciare .
Adesso chiudo gli occhi,
potrò così sognare
per una volta almeno,
che tu mi possa amare .

S’ha fatt’ mezza tarand’
Ma no je cos’…!!!!
Sind ‘ l’amicie ca’ t’diciene :
“ A vid a quedd’,
quand’è bona…?
S’ha fatt’ mezza Tarand’…!!! “
Possibile cà ogni vot’,
mi jacchie d’avann oppost’,
quand’ na femmen
pigghie sta decision’…?
No fazz’ a timp’
a moverm’ dall’otra vann’;
ca’ a’femmn’ cangje posizion’.
E t’l’sind’ ann’otra vot’
l’amicie indr’ all’ recchie,
com’ na canzon’:
“A vid ‘ a quedd’
cè sort’ d femmnone ?
S’ha fatt’ mezza Tarand’..!!! ”
e je pure stavot’
agghje sbagliat’ metà.
M’avit’ accredr’…!!!
sarà sfurtun’ …incomprension’
o ca no m’n ve una bon’,
ma pure quedda vot’,
ca’ na’ femmena
Tarand’ s’a fece tutta intera …
je p’ fatalità…
stav’ for’ città…!!!!

Quando tu ci sei…ci sei
Quando tu ci sei…ci sei
e quando te ne vai
che non so più chi sei,
ma quando tu ci sei …ci sei .
Ci sei...!!!
lo sento dal soffio dell’aria,
dal calore dei raggi del sole,
dall’odore della pioggia,
dal lento cadere delle foglie,
osservo ogni evento
e ci sei …in ognuno di esso.
Quando tu ci sei …ci sei
la tua voce, il tuo sguardo
il sentirti al mio fianco,
mi da la certezza;
che non è un illusione
la tua presenza.
Quando tu ci sei …ci sei
e allora cambia tutto,
il mio vivere, il mio pensare;
cambia il mio modo di fare.

Vorrei durasse in eterno
questo tempo,
mi piace il profumo
che impregna il tuo corpo,
seguirti con gli occhi,
ammirare il tuo mondo .
Ma quando m’accorgo
che il tempo è trascorso
e tu t’allontani,
è questo il momento
che il verso cambia senso .
Perché quando tu ci sei …ci sei
e quando te ne vai
che non so più chi sei,
ma quando tu ci sei …ci sei .

Prova a dirlo adesso
Come dicevi ?
In amore è
tutto diverso..!!!
Dimmi la verità
lo pensi ancora ?
Trova la forza
per dirmi ,
che non immaginavi
finisse così
il nostro tempo ,
fallo adesso…!!!
Sei una che
non si è fermata mai
davanti agli imprevisti
alle complicazioni,
mi hai sempre detto
quando finirà…finirà !!!
non serviranno parole,
basterà uno sguardo
un cenno con la testa
e noi lo capiremo,
che il sipario è chiuso
perché ormai questa passione
non segue più un copione .
Magari adesso dirai
che si sono
invertiti i ruoli,
non t’aspettavi che
lo schiavo abbandonasse
il suo padrone
e ti ritrovi sola
con le tue
errate convinzioni .
Non rendere difficile
il mio distacco,
a cosa è servito
seminare assurde regole
nel gestire questo amore;
se il frutto
che raccogli oggi
è questo…mi hai perso !!!
Prova a dirlo adesso…
che è tutto diverso.

Non muoio più
Proprio così…!?!
non muoio più,
una volta…!!!
Ricordi quei tempi ?
Se tu mi lasci
mi butto sotto un treno,
se non rimani
mi sparo…mi lancio dal balcone,
mi do una coltellata
per far cessare di battere
il mio cuore .
Se te ne vai
e chiudi quella porta;
quando ritorni
mi trovi appeso
ad una corda.
No…!!!!
Non muoio più,
non voglio darti
questa soddisfazione,
voglio capire
fin dove arriva
il tuo disprezzo,
il tuo trattarmi
al limite del ribrezzo .
Non muoio più,
si muore di passione,
per un ideale;
per un amore
che ti fa sognare,
non si da
fine alla vita
per qualcuna…
che non vale.
Non muoio più,
te lo prometto,
anche perché di vita
c’è ne solo una,
ed io l’ ho lasciata
andar via
dalle mie vene,
questa notte…all’una !!!!!

E ti saluto mondo…
E ti saluto mondo,
ma tu
non mi tenere il broncio,
io ti ho vissuto
fino in fondo .
Se vado via
e solo per stanchezza,
o forse perché
non voglio che leggi
nei miei occhi la tristezza .
So che comprenderai
se ti abbandono,
ti resterà ciò che ho vissuto
è l’ultimo mio dono .
Adesso penserai
al solito lamento,
allo sconforto che alberga
nel mio tempio;
al mio voler
uscir di scena,
stando seduto al centro
della mia ultima cena.
Nulla di tutto questo
fratello mondo…,
la recita è finita,
non bleffo più
eccole…!!!
gioco a carte scoperte
la mia ultima partita
La verità …?
da tempo sono stufo,
di sbattere contro un muro
di sentimenti, di persone
di inutili illusioni .
Chiudiamo qui…
la farsa della vita,
non ci giriamo intorno
tiriamo giù il sipario
…e ti saluto mondo.

Ditemi che non e’ vero…!!!
Ditemi che non è vero…!!!
non voglio crederci
che l’orco non è solo nero.
Non può essere,
ora anche le fate
alle quali confidavamo
i nostri sogni ,
si trasformano in mostri .
Ditemi che non è vero…!!!
io non ci credo,
ridatemi quell ’angelo
dai biondi capelli,
la sua innocenza,
l ’azzurro dei suoi occhi
con riflessi di cielo .
Ditemi che non è vero…!!!
piange il mio cuore
per tanto dolore,
un fiume di lacrime
diventano gelo .
Cosa racconterò ,
a chi mi chiederà ,
perché Dio non era lì ?
a proteggere una
sua creatura,
a fermare quei demoni
di cui lei si fidava .
Come potrò convincerli ?
che Dio era lì…!!!
con amore
la stringeva a se,
mentre l’orco la violava
per poi nasconderla ,
per quaranta giorni
nell ’antro nero
del suo dicastero .
Ditemi che non è vero…!!!
non ci arriva la ragione
e nemmeno il pensiero ,
se adesso chiudo gli occhi ,
ditemi che aprendoli
le fate torneranno buone
e l’orco sarà ancora…
lui l ’unico mostro
vestito di nero .

Dio esiste...
Sono sicuro,

Dio esiste...
perchè ci sono i fiori.
Dio esiste...
perchè ci sono i bambini.
Dio esiste...
perchè c'è il sole.

Ne sono convinto,

Dio esiste...
perchè c'è il Natale.

Dio esiste...
perchè c’è l ’Amore.
Dio esiste...
perchè esiste la Vita.
Come dite...?
ci sono pure quelli

del PD e del PDL...!!!
embhè...un dubbio,un dubbio
bisogna sempre averlo .

- 11 Settembre 2001 –
Mai più…!!!!


bimbo mio ,
non stai guardando un film ,
non è un video-game
di quelli rumorosi ,
che quando premi
il tasto riavvia ,
i personaggi ritornano
come prima .
Il boato dello schianto ,
gli aerei ,le urla ,il pianto
il volo di quei corpi ,
non puoi annullarli
con un joystick ,
non chiudere i tuoi occhi
non cancellare mai
il ricordo dai ricordi .
Mai più…!!!
piccolo mio ,
fa che non succeda
mai più ,
credimi…
io non so dirti
chi ha torto e chi ragione ,
i morti non hanno patria
ne bandiere o religioni
GUARDALI…!!!!
hanno un solo volto
quello del dolore .

dall’altra parte ,
se osservi che qualcuno
calpesta le idee
di un tuo fratello,
non dovrai mai
scegliere secondo
il suo colore,
ne per le sue diversità
un uomo giudicare .
Mai più…!!!
fanciullo mio ,
altrimenti sarà
in quel momento
che il MALE
si alzerà in volo ,
per abbattersi
sulle nostre speranze ,
di vivere in un mondo
per tutti uguale .
Lo vedrai arrivare…
magari avrà l’aspetto di uomini
che indossano la morte
o di enormi aerei ,
colpirà simboli inermi ,
che su se stessi
vedrai crollare ,
come castelli di sabbia
costruiti sulla riva del mare .
Ricordi
quei castelli incantati …?!?
dove tutti
abbiamo conservato
le cose più belle ,
castelli come quelli
che oggi bruciano
davanti ai tuoi occhi ,
mai più…!!!
figlio mio ,
dovranno crollare
altre TORRI GEMELLE…!!!!!

Seriamente…
Quando le cose
le prendi seriamente...
è quello il momento
che inizi a morire dentro .
Vuoi sorridere...?
io sorriderò con te.
Vuoi piangere...?
io piangerò con te.
Vuoi combattere...?
io combatterò con te.
Vuoi vivere...?
io vivrò con te.
Vuoi morire...?
io...io...e che mò
tengo da fare...
se no vedevi tu....!!!

Il giudizio universale
E se poi quel giorno
arrivasse proprio adesso….? ,
quanti di noi sarebbero
pronti al Grande Evento ?
ecco ad esempio
prendiamo il Papa ,
ma ve lo immaginate
davanti al Padre Eterno ?
- Salve …!!!
Io sono il discendente
di quel discepolo,
scelto dal Figlio tuo
affinché su quella pietra
edificasse la sua Chiesa . –
- Si ricordo…,
era un povero pescatore
che predicava il verbo,
tu invece ti presenti
con abiti di pregio ;
incastonati con gemme e oro
da i piedi in su ,
lui invece fini morendo
sulla croce a testa in giù .
- Mio Signore…!!!
i tempi son cambiati
adesso sono gli altri
ad essere martirizzati .
- Gli altri chi…?
i figli miei innocenti,
scheletrizzati dalla fame
o uccisi dai loro simili ,
diversi dal dolce Abele,
ma molto più vicino
al perfido Caino .
Per questo ti condanno
a peregrinare in Eterno ,
ripetendo al Mondo
“ Fui io lo scelto
per confortar i miei fratelli,
ma con superbia passai
la vita mia a lustrarmi
e farmi baciar gli anelli .
Chiedendovi perdono
errante adesso vago
e per ciò che non fu fatto
con le mie pene pago. “
Intanto nel caos più totale
avanza una schiera di Potenti ,
Re, Faraoni, Imperatori ,
Zar, Dittatori, Politici e Imprenditori ;
che come da copione
non fanno mai la fila,
senza aver rispetto ,
per chi gli ha messi
sul podio del comando,
per poi non ricevere
alcun che in cambio.
- Dio…!!!
(parlando tutti in coro) ,
tra Grandi ci intendiamo,
a dir la verità
la cosa ci sorprende,
non eravamo certi
della Tua esistenza,
c’è chi diceva
che eri frutto
della fantasia
e chi tra i tuoi ministri
campava in nome Tuo,
insomma solo
la gente disperata ,
credeva a questa fiaba .
Tra noi e Te
dov’è la differenza ?
padroni noi in Terra
su tutti i pecoroni,
padrone Tu dei Cieli
su questi tuoi figliuoli .
Devi convenire
che c’è più gusto ,
nello stare seduto
su di un trono ,
invece che
su di uno sgabello . -
Sentendosi offeso
dal sacrilego colloquio ,
con un solo gesto
trasforma ogni individuo
nel più fetido cesso ,
così che ogni giorno
chi da loro fu defraudato ,
sentendosi più degno
possa urinarci dentro .
Senza voltare il viso
per non mostrare il pianto ,
che questa razza immonda
li provoca all‘istante ,
il Padre Eterno
condanna senza processo ,
quegli esseri senz’anima,
che noi umani etichettiamo
come maniaci e pedofili ,
Lui ordina ai suoi Angeli
che siano marchiati
come esseri mai-nati .
Non ci sarà perdono
ne in Terra, ne nei Cieli
e in nessun altro Luogo ,
per chi abusa dell’innocenza
e per chi per fare sesso
fa ricorso alla violenza .
Saranno incatenati
e nelle loro orecchie ,
riecheggeranno in eterno ,
con ritmo indiavolato
le urla delle vittime
che hanno martoriato .
Per tutti gli altri
a questo punto ,
le Porte della Casa
vengono aperte
e nel momento in cui
San Pietro gli fa presente ,
che c’è da giudicare ancora
assassini, ladri, drogati
golosi, invidiosi ,suicidati
e chi preso dall’ira
commise peccati
più che veniali .
- Non c’è problema Pietro ,
falli passare ,
non si può condannare
chi per una vita ha subito
le angherie dei più forti ,
le cattive azioni ;
sono le conseguenze
di torti e soprusi .
Come dici tu
buon pescatore,
è dalla testa che il pesce
il cattivo odore emana;
ed Io quella TESTA
l’ ho decapitata.
Rientriamo in casa
e non mettere il chiavistello,
da oggi lascialo
aperto il cancello .

Affacciata al balcone
Quanti giorni ad implorarti,
di buttarmi le chiavi
perchè io potessi salire
su da te,
e tu ...? niente
non una parola,
solo qualche incomprensibile gesto.
Ore a declamarti poesie,
a parlarti con le frasi
di Dante,Petrarca,D'annunzio,
e tu ...? niente
non una parola ,
solo qualche incomprensibile gesto.
Settimane a dedicarti
serenate d'amore,
rubando i testi
di Battisti,Ramazzotti, Jovanotti,
e tu ...? niente
non una parola ,
solo qualche incomprensibile gesto.
Mi ci è voluto un mese
per accorgermi ,
di quella targa sotto
il tuo portone,
con su scritto...
" 1° PIANO - ISTITUTO PER SORDO-MUTI " .

Un colpo solo
Ho un solo colpo
nella canna della pistola.....;
ma non so se usarlo
per uccidermi
o eliminare te....?
So che uccidendomi
non soffrirò ....,
perchè non avrò mai più
a che fare con te,
finiranno le nostre liti,
i nostri malesseri,
le inutili bugie,
ma so che anche
con la tua dipartita
sarà la stessa cosa,
e allora BANG...!!!
MUORI AMORE BASTARDO ...!!!!

Mi chiedi di riflettere …
Mi chiedi di riflettere…
dicendomi che ovunque sei andata
la gente moriva intorno a te…..
Mi chiedi di riflettere…
dicendomi che ovunque ti sei fermata
la gente moriva intorno a te…
Mi chiedi di riflettere…
dicendomi che ad ogni tua ripartenza
la gente moriva intorno a te .
Mi chiedi di riflettere…
dicendomi che non serviva
il tuo disperato grido d’aiuto,
la gente moriva intorno a te .
Mi chiedi di riflettere…
dicendomi che uomini, donne e bambini
non erano in grado di sopravvivere
e nonostante le tue lacrime,
la gente moriva intorno a te .
Mi chiedi di riflettere…
dicendomi che l’unica ragione
di tanto orrore
era la malvagità dell’Uomo,
e mentre ne parlavi alla gente
quella gente moriva intorno a te .
Mi chiedi di riflettere….
ed io ho riflettuto,
senti a me …
non uscire più di casa,
poiché sono sicuro mia bella
che sei tu che porti jella…!!!

O’ Massimi’ …..
So’ sidici anni
ca’ stutast’ a luce
e nuje dint’ o’scur
tenimm’ chiu’ paur’,
o’ Massimi …
che n’parlamm a fa’ ?
p’dì quand c’manc,
p’po’ fermà le lacrime,
p’ nun pensà e’cos bell’
che non c’dic chiu’ ?
ma je ‘stanottè
ci prov’ p’ nu mument
a chiudere’ chist’uocchie
pe’te’ putè sunna’ .
E intant’ sidici ann’
so passat Massimi
e a’cap chied ‘ancor,
che suonno’ t’fascist’
chill juorn ?
senz’altr’ doce
e chien d’amor…
s’t’ha scippat’ o’cor .

Ho cercato Dio…
Ho cercato Dio
sui monti imbiancati .
Ho cercato Dio
nei vicoli bui .
Ho cercato Dio
nei mari profondi .
Ho cercato Dio
nelle strade affollate ,
ma niente …niente .
Ho cercato Dio
tra la gente ,
nei quartieri ,
nelle case ,
nelle chiese
ma niente …niente .
Poi all’improvviso
sento la Sua voce
alle mie spalle….
….UN…DUE…TRE
L’ULTIMO LIBERA TUTTI…!!!

Ho preso ….
Ho preso in prestito
quei diamanti…
per poterli paragonare
ai tuoi occhi .
Ho preso in prestito
quei zirconi…
che mi rammentano
il biondo dei tuoi capelli .
Ho preso in prestito
quei rubini…
i più nobili minerali
da donare alla mia regina .
Però adesso …
ho in casa i carabinieri,
sai com’è….!?! quei gioielli
non è che gli ho presi
proprio in prestito…!!!!

Silenzio
Tacete adesso
basta parole,
lasciate parlare il dolore,
che rende muto
ogni altro sentimento .
Scorrono le membra
di gente assopita,
in un sonno profondo,
dal quale nessuno
ha mai fatto ritorno .
Tacete vi prego,
nessuno commento,
siamo tutti colpevoli,
assenti e presenti,
quando la morte
a noi si presenta,
non è mai per scelta;
anche un suicida
viene ucciso da chi,
standogli intorno,
al suo grido d’aiuto
risponde con l’indifferenza
di uno sconosciuto .
Tacete signori,
che non voli
una mosca,
parli chi
senza dir niente
e con fare attento,
a quei morti
porti rispetto .
Un fruscio di parole,
un sentire e un non sento,
oggi si dia voce
al silenzio…!!!!

Signora…Mi sentite ?
Signora …mi sentite ?
si proprio voi,
che dal balcone mi guardate,
lo so …!
non sono modi
in un palazzo signorile.
Vi chiedo scusa,
cosa ci volete fare ?
se quella non capisce
che ci sono le maniere
senza essere cafoni
nel dire e far valere
le proprie ragioni.
Come quella chi ?
mia moglie…!!!
quella che l’altro giorno,
avete apostrofato
come”zilata“;
perché aveva ”scudilato”
scusate…scuotuto
la tovaglia dal balcone,
versando le briciole
nel cortile sottostante,
facendole notare
che nel commettere
codesta infrazione,
non era nuova;
bensì di simil situazioni
ven’erano gia state tante .
Signora …mi sentite ?
mia moglie stamattina
tutta mortificata,
mi ha riferito l’accaduto.
Ed io prendendo
la giusta posizione,
l ‘ho rimproverata dicendo:
“ Ma come ti permetti
di far l’attaccabrighe,
con gente col blasone;
abituata a tenere
le palle sullo scudo
invece che dentro il pantalone ?
Che fate mo signò…
“ammarrate” le persiane …?
eh no…!!! adessso
voi e tutti i componenti
di sto palazzo signorile ,
mi dovete sentire.
Forse sono volgare,
con abitudini
non consone al sociale .
Ma …le corna
che tenete
e che senza pudore
in giro voi mostrate,
vi giuro che da noi
sono rispettate .
Per non parlare
dei strani festini ,
tirati fino a tarda notte ,
che adesso so
perché chiamate party ;
tra l’alcool e il fumo
che aspirate,
chissà che viaggi
che vi fate ?
Eppure…
Signora…mi sentite ?
noi sempre in silenzio
senza mai fiatare,
senza permetterci
di giudicare
certe situazioni.
Mai un “ Buongiorno “
o un “Salve” per le scale .
Signò…!!!
che sarà mai,
qualche mollica buttata
giù in strada ,
se confrontata alla malvagità
della vostra casta blasonata …?
Signora…mi sentite ?
vi chiedo scusa
ancora una volta .
la mia signora
è stata scostumata,
ma se si dovesse
ripresentare l ’occasione,
prima di pronunciare
la parola “zilata“,
guardatevi allo specchio,
magari la riconoscete
in quel viso riflesso ,
anche se indossa gli ori
e sulle labbra
si passa il rossetto.

Siamo di un altro tempo
Fattene una ragione
tanto non cambia
la situazione.
Anche i ricordi
dei giorni passati,
non faranno tornare
i tempi andati.
Si stava meglio
ci si divertiva,
ma sono finiti
ormai chiusi in cantina,
quella della tua mente
della bruciante passione,
non torneranno più
i momenti che un tempo
al vivere davano un senso .
Ormai sé capito
non c’è più speranza,
basta ti prego
pensare al passato,
siamo di un tempo
che ormai se ne andato .

Se scendi dalla croce
Se scendi dalla croce
ne parliamo…
di ciò che t’aspettavi
e invece non è stato .
Dopo 2000 anni
credo che sia il momento
di presentarci il conto,
sapremo chi…
tra noi e Te,
dovrà pagare il prezzo
di quello che è successo .
Se scendi dalla croce
ne parliamo…
sei figlio anche Tu
di un Padre un po’ padrone,
che crea alla perfezione
nell’arco di sei giorni
la Terra ,il Mare e il Sole
e se ci pensi ,
a noi senza riguardo
ci mise al Mondo
con uno sputo
impastato al fango .

Se scendi dalla croce
ne parliamo…
perché ad essere sinceri
non abbiamo ancora assimilato,
perché tuo Padre ci ha creato ?
Se vuoi ne discutiamo
come due buoni amici,
anzi se ho compreso
della parentela il senso
dovresti essere mio fratello ?
quindi a papà
gli devi dire,
che non va
per niente bene,
d’accordo i bei discorsi
sull’amore, la fratellanza
e il porgere l’altra guancia,
ma qui c’è gente
che dopo 20 secoli
ancora muore,
perché con le parole
non la si riempie la pancia .
Se scendi dalla croce
ne parliamo…
altrimenti non ha senso,
ormai sono 40 anni
che discuto ,
senza che mi fai un cenno,
con un simbolo
fissato su di un legno .

Se scendi dalla croce
Se scendi dalla croce
ne parliamo…
di ciò che t’aspettavi
e invece non è stato .
Dopo 2000 anni
credo che sia il momento
di presentarci il conto,
sapremo chi…
tra noi e Te,
dovrà pagare il prezzo
di quello che è successo .
Se scendi dalla croce
ne parliamo…
sei figlio anche Tu
di un Padre un po’ padrone,
che crea alla perfezione
nell’arco di sei giorni
la Terra ,il Mare e il Sole
e se ci pensi ,
a noi senza riguardo
ci mise al Mondo
con uno sputo
impastato al fango .

Per dispetto
Lo faccio per dispetto
sin da quando
era bambino,
mi dite “FAI QUELLO…!!!”
ed io faccio l’inverso .
Per voi
non è giusto,
ci vuole un criterio,
mi dite “ FAI QUESTO…!!!”
ma io non vi sento.
Bisogna accettare,
compromessi , regole
commenti e giudizi,
di gente che di te
è più saggia…!?!
ma se anche a Cristo
sti dotti …
han voltato la faccia.
Chi si ribella
ai vostri comandi,
di certo è un brigante,
un buono a nulla,
un furfante.
Ed io lo sono
perché non accetto,
non per principio
ma per dispetto .

Non ti dico parole d’amore
Non ti dico
parole d’amore,
per farlo dovrei
avere il cuore.
Non te le dico
prché non le sento,
non basta la bocca
per pronunciarle ;
non avrebbe senso.
Dovrebbero uscirmi
dal di dentro,
da ciò che
gi innamorati
chiamano sentimento .
Quello che ti fa
vedere le stelle
anche quando nel cielo
la luce risplende .
Quello che quando
è notte,
ti porta fuori,
al chiaro di luna;
mostrandomi il tuo viso
nel cerchio argentato,
dell’astro che appartiene
a chi è innamorato .
Non ti dico
parole d’amore,
non c’è ragione;
questo si …
che lo penso col cuore .

La rosa
Di quella rosa
conservo i petali ,
che giorno dopo giorno
appassiscono ingiallendosi,
conservo il suo profumo
che nella mente
ricrea la tua immagine .
Di quella rosa
ne serbo il ricordo,
di quell’ultimo incontro,
le tue parole di speranza,
mentre covavo nel mio cuore
del tuo ritorno l’illusione .
Di quella rosa
ammiro il suo colore,
che cangia nel tempo
dal rosso della passione
al giallo della delusione .
Di quella rosa
amo la forma,
come se fosse cosciente,
che l’aprirsi al mondo
vuol dire uccidere un ricordo .
Di quella rosa
temo le sue spine,
le uniche presenze,
testimoni nel tempo
di un amore
che sbocciò a primavere
per poi appassire
al sopraggiungere dell’inverno .

La mia democrazia
Mi batterò
per la pace,
la mia democrazia
avrà le sue radici
nell’amore,
nella fratellanza
fra i popoli ,
nell’accoglienza
delle masse più deboli .
La mia democrazia
abolirà i confini,
il mondo
conoscerà prosperità
ed una nuova razza
vi domicilierà .
Lavoro per tutti,
giochi per bambini,
rispetto per le donne,
mai più poveri,
clochard per le strade,
le prostitute
saranno riabilitate .
Mi batterò
per il diverso,
più giorni festivi
se sarò eletto ;
questa sarà
la mia democrazia…!!!
però se vengo eliminato
al primo livello,
del SIM CITY ELECTION,
cambio gioco e torno
a smanettare con FIFA 2010
alla PLAYSTATION .

Ho voglia di un miracolo
Ma si…
hai ragione,
assomiglio a quel santo
incredulo e malfidato,
non do retta a nessuno
se non vedo
e non tocco con mano .
Che c’è di male
nel volere,
una prova tangente,
basterebbe un gesto
che mi dia la speranza.
Non so…
un mondo di pace,
che non si muoia
di fame,
o che migliori
sto schifo di vita .
Come… ?
mi dici,
che ciò che voglio
è una dimostrazione
che esista qualcosa
di superiore .
Si….!!!!
sarà incredulità
o malafede ….,
ma in fondo
non chiedi poi tanto,
ho voglia di un miracolo...;
mi basterebbe già
l’averti accanto .

Danza speranza
Girami intorno,
perché ne ho bisogno,
fammi sentire
la tue presenza….
voglio inalare
la tua essenza.
Così che possa
credere ancora,
che ad ogni tramonto
seguirà un’aurora .
Fa si …
che impari ha memoria,
la dolce armonia,
dei ricordi più belli.
Mostrami i passi
della tua danza,
volteggia ancora…
ancora una volta ….speranza .

U'diavl …..
Quand' u’diavl t'accarezz’ ...,
no ste scamp’
ca’ t’sbaglie,
no jè a te
ca ve circann’,
no t’fa fregà
dall’uecchie bell’
e da l’’fras’ lusingann .
Sind a’ me…,
n’saccie p’esperienz’
qualche cos’,
c’sind ca t’chiam
cu’a vocia doce,
no fart' fa fess’,
vol’ l’anim’...
quand’ u’diavl t’accarezz’...!!!!!

Credevo ....
che grandi uomini,
non esistessero più.
Credevo ....
che uomini interessati...
al bene del mio paese,
si fossero estinti.
Credevo ....
che uomini sicuri,
pronti a sacrificare
la propria vita
per la comunità ,
facessero parte solo
delle fiction in tv .
Ma ecco .....
all'improvviso,
nella sua maestosità
nella sua magnificenza ;
nella sua sicurezza,
nell' assoluta certezza
delle sue idee
che mai cambierà,
nel rispetto
per chi la pensa
diversamente dal suo pensiero,
mi appare lui....( un nome a piacere).
Quindi mi fermo
a riflettere sul mio credere ,
e ne deduco;
ma allora.....
avevo ragione...!!!!!

Il clone del cuore…..
Il cuore ,
l ‘ho sepolto
anni fa....
accanto al mio
unico amore,
quello che senti
è un clone....
e come tale ,
una copia
in carta carbone.
Non conosce passione ,
denigra chi ama,
chi sogna ,
chi spera
e odia la sera .
Perchéè di notte
che gli innamorati
si fanno promesse,
e coi loro nomi
indicano le stelle.
Lui…,
non ha sentimenti ,
rimasti interrati
quel dì …di novembre ,
non crede alle storie
di cuori colpiti
da frecce cupidiche ,
molto più materiale
e senza utopia ,
sceglie le avventure
di una botta e via .
Il cuore ,
l ‘ho sepolto
anni fa....,
quel che senti
è un clone,
non chiedergli amore
feriresti il tuo di cuore .

E mi chiedi… – 2009 –
E mi chiedi...
perchè non ti ho mai fatto
un regalo ?
perchè non ti ho mai detto
parole d'amore ?
E mi chiedi...
perchè non ti ho mai mostrato
i miei sentimenti ?
perchè non ti ho mai messo
su di un piedistallo ?
E mi chiedi...
perchè non ho mai detto
ai miei amici,
che eri l'unica ragione
della mia vita ?
Infine mi chiedi…
se ci sarà mai un giorno,
che oltrepasserò
la soglia di casa;
con in mano
un mazzo di fiori ?”
" Mo ca muer'...!!!!"

Adesso basta …!!! - 2009 -
Adesso basta …!!!
Non vi permetterò
mai più ,
di banchettare alla mensa
dei miei sentimenti …,
non albergherete più
nelle stanze ,
della mia ingenuità.
Non c’è di peggio ,
che essere delusi
da chi credevi parte
della tua esistenza .
Gli amici ,
sono quelli che…
ti considerano parte
del loro mondo ,
quelli che mai
farebbero a meno di te .
Diversi dagli altri ,
quegli altri che…
purtroppo siete voi !!!

Ho….. – 2009 –
Ho cercato…
di parlare con Dio,
per chiedergli
salute,amore e denaro;
ho cercato…
di parlare con Allah,
per chiedergli
fortuna,sesso e conoscenza;
ho cercato…
di parlare con Buddha,
per chiedergli
pazienza,gioie e passioni;
Ma la risposta,
è stata sempre la stessa...
LA PERSONA DA LEI CHIAMATA
NON E ' AL MOMENTO
DISPONIBILE.....!!!!!!

Er popolo che fa
Er popolo che fa ?
er popolo se gira
se incruccia
e se lamenta...
ma poi le basta.....
un pò de eurei,
il gioco der pallone
e na telenovela.
Perchè...?
perchè a noi
cè importa poco
de portà er bavaglio,
de vedè morir de fame
er prossimo fratello,
della violenza sulle donne
e dei bambini maltrattati,
semo piu preoccupati
dell'ultima scopata,
di quel coglione de tronista
e di qualsiasi altra bonazza
de sta tv puttana .
Er popolo che fa ?
fa er manichino...
se move qua e la,
come decide er parlamento,
come decide chi comanna,
sia rosso,bianco o nero,
basta guardarlo in volto
quanno cè parla;
non noterete er minimo imbarazzo
perchè di cosa fa er popolo
non gliene frega un cazzo...!!!!!

1000
Ho visitato 1000 posti diversi,
ho incontrato i 1000 personaggi
che hanno fatto la storia,
ho assaggiato 1000 cibi
di altrettanti paesi,
ho percorso 1000 Km al giorno,
ho passato 1000 ore a pensare
sul futuro dell'umanità,
ho amato 1000 donne
di varie nazionalità
e con 1000 di loro
ho fatto sesso..... .
Azz...!!!! mi è costata 1000 €
al grammo sta roba....
ma è proprio BUONA....!!!!

Non svegliatemi adesso
Voglio comprarmi
un jet e una villa,
voglio una macchina
una giacca e una biglia ,
voglio acquistare
vestiti e accessori ,
li voglio d’oro
di diamanti e zirconi ,
voglio abbuffarmi
la vita intera ;
a colazione
così come a cena .
E se dovesse
avanzare qualcosa,
voglio anche quella,
ora che ho i soldi
voglio di tutto ;
comprarmi la guerra
e la carestia ,
per portarle lontano
dalla gente mia ,
comprare il siero
delle guarigioni
e a pacchi da un chilo
i sogni e gli amori .
Quindi a voi tutti
chiedo un favore,
con i miei soldi
pago anche quello,
se vi capitasse
d’incontrarmi per strada,
lasciate che io viva
il sogno più bello
non fateci caso
ad ogni mio gesto ,
non mi svegliate
non fatelo adesso .

Mi chiamo Gesù
Venite a prendermi
con spade e bastoni,
non sono un brigante
potevate trovarmi
tra la mia gente,
insegno l’amore
rispetto le leggi,
non sono io
che ho detto
ecco il Figlio del Padre,
l’intuisce la folla
che segue il mio Verbo,
lo urla il fanciullo
che è puro di dentro .
Sono il Figlio dell’Uomo
e vi spaventate,
perché parlo di pace
con parole di guerra.
Nessuno ha il diritto
di umiliare il diverso,
siederà al mi fianco
colui che nelle mie mani
il suo spirito ha rimesso,
ma per chi usurpa
il nome di Dio
non vedrà mai
il volto del Padre mio
Venite a prendermi
con spade e bastoni,
avete corrotto
un discepolo ,
affinché tradisse
senza riguardi,
per tenta denari
chi lo scelse fra i tanti .
Baciami Giuda…!!!
e con questo gesto
tradisci gli uomini
non solo il tuo maestro.
Sono il Figlio di Dio ?
Caifa , Anna
mi chiedete questo,
strappandovi le vesti
per il si che vi ho detto.
Guardami Pilato…!!
servo e padrone
non sei diverso
dal perfido Erode ,
condanni a morte
la Verità ,
perché non riconosci
l’unico Signore .
E voi popolo…
di falsi e spergiuri,
un di mi osannaste,
mentre oggi a gran voce
scegliete Barabba
condannandomi alla croce .
Non abbiate paura
di pronunciare il mio nome ,
perché quando sarò risorto
il mondo non lo scorderà più
si…io sono il Messia
mi chiamo Gesù .

Let it be (che vuoi che sia)
Let it be,
chiudiamo il discorso ,
non darti pensieri ,
non mi rechi
alcun torto .
Let it be ,
se te ne vai,
per me da domani
sarà tutto uguale,
le stesse persone
i gesti di sempre,
come vedi
let it be,
non sei importante.
Reciterò
come se fosse
tutto normale,
lo faccio perché
darti non voglio,
la soddisfazione
di piangermi addosso
e se dovessi
incontrarti un giorno,
alla domanda
come ti va?
risponderò
va come prima ;
sei andata via
let it be .

Il mio concetto
Che strano il destino
a volte è infame,
ho un padre
che fa da anni
il falegname .
Nulla da dire
per carità ,
un pezzo d’uomo
di quelli all’antica ,
onesto, perfetto
e senza un difetto .
Mai nulla
mi è stato negato,
ma sai che tormento
ogni qualvolta
che esprimo un concetto,
sentirsi dire con ironia ,
tuo padre si
che è un gran maestro
nell’arte del legno,
lui ci sa fare
con pialla e scalpello ,
mentre tu ci parli
da mattina a sera ,
però alla fine
non capiamo…una sega .

E intanto passa il tempo
Torni…torni
lo so che torni ,
non starei qui
ad aspettarti .
Torni ,
mi stai dando
il tempo
di riordinare
i miei giorni .
Torni…torni
lo so che torni,
l’aria è cambiata
come rinata .
Torni ,
mentre osservo
le immagini
che cambiano
al di la del vetro .
Torni…torni
lo so che torni ,
non avrebbe senso
finirla adesso .
Torni ,
ti legano
i nostri ricordi ,
ecco perchè
non mi muovo .
No…non sono matto
accadrà primo o poi
che s’avvera il sogno ;
il tuo volto
ricomparirà al mio cospetto
…e intanto passa il tempo .

Di quale amore ?
Dimmi di quale
tu parli..?
quello che illude
gli amanti,
quello deluso
nei sogni di tanti,
quello che aspetta
l’attimo giusto,
o quello che nel ferirti
ci prova gusto ?
Parli di quello
che dura in eterno ,
o forse di quello
che brucia al momento ?
Quello sublime
degli innamorati
o quello mostruoso
dei sogni stuprati ?
Parli d’amore
senza ragione
oppure ne parli
con convinzione ?
Siamo seduti
ormai da ore
e tu mi parli
ma…di quale amore ?

Comincia un anno di lacrime
Basta dolori
e sofferenze
Dio mio
fai in modo ,
che questo male
cessi all’istante .
So che è peccato
implorarti la morte ,
ma il cancro che avanza
mi da il tormento ,
perché mi fai questo ?
tu non condanni
solo il mio corpo ,
ma anche
l’anima e il cuore
di chi mi sta intorno ,
vorrei incontrarti
per capire
il mistero del tuo disegno,
metterci al mondo
con tanto amore ,
per poi punirci
con un tumore .
Come dici ?
paghiamo il conto
dei nostri peccati,
non vorrei contraddirti
ma sono prezzi salati .
E’ vero,
non siamo perfetti ,
sbagliamo ogni tanto,
ma io mi chiedo
la colpa
non è anche
di chi ci ha creato ?
Meglio se sto zitto,
altrimenti peggioro
la situazione,
magari poi mi condanni
all ’inferno per punizione .
Dai …sto scherzando,
lasciami almeno questo,
l’essere cinico,
non prendendo
più nulla sul serio ;
gettando i problemi
alle spalle ,
comprendimi…
comincia un anno di lacrime .
ed un altro
come quello trascorso,
Signore mio
non lo sopporto .

A me ricordi il mare
Quello schiumoso
della mia terra,
quello che a Taranto
splende d’azzurro,
quello che chiamano
il Piccolo e il Grande,
che attraversa
la Vecchia e la Nuova ,
che quand’è notte
di dorato si colora .
Ricordi questo
nei miei pensieri,
emani l’odore
che sprizza dall’onde,
il dolce frastuono
quando abbraccia gli scogli ,
i frutti che dona
ai suoi abitanti .
Ma quando decidi
di farmi morire ,
sei come le scorie
dell’Ilva che inquina,
ricordi la gente
che lo avvelena,
e quando infine
mi sfregi l’anima ,
sei come quelli
che ne deturpano
il panorama ,
ma nonostante
il vostro disprezzo
vi perdoniamo,
perché il mare ed io
vi amiamo.

Il male …
            che mi hai messo in corpo


Sei un unico volto
tra le mura di casa,
amico o sconosciuto;
rubi senza dolcezza
ciò che non voglio
che t’appartenga.
Usi la forza
con rabbia e rancore,
non era questo
che chiamavo amore .
Urla e percosse
ti danno piacere
mentre in me sanguina
l’anima e il cuore,
di questo mio corpo
ti senti il padrone.
Ma cosa ti piace
di questo atto ?
il sentirti uomo
mentre ti urlo vigliacco…!!!
L’amore si offre
all’altra persona,
non puoi obbligarlo
ancor peggio oltraggiarlo .
Ma tu continui
col tuo amore malato ,
guai a ripeterti
che è tutto sbagliato .
Hai bruciato le favole
di quando ero bambina,
non troverà me
il principe nel bosco ,
prima di lui
ho incontrato l’orco .
Per te….
solo un gioco,
la mia…
un atroce passione.
GUARDAMI…!!!
io sono Cristo
rialzato sulla croce .
Non ci sarà
amore in futuro,
perché da oggi ,
riterrò
l’uomo e la bestia
è tutt’uno .
Dio…!!!
non rendermi madre
di un maschio,
non voglio che nasca
un mostro a lui pari .
Mi chiedo spesso
se il mio essere donna
è stato lo sbaglio,
così faccio mia
la tua unica colpa,
mi ritrovo da vittima
ad imputato ;
la gente si chiede
se ti ho provocato .
Sai…
penso ogni giorno
di farla finita ,
ormai non sopporto
la tua presenza ,
il vederti libero
senza rimorso ,
rende ancora
più indelebile
il male…
che mi hai messo in corpo .

La mia malattia – 2009 –
Non ci sono cure
al sanguinar del cuore,
non c’è medicina
che possa curare
questo mio dolore.
Mandate via i dotti
dal mio capezzale,
non capiranno mai nulla
del mio strano male.
Non troverete rimedi
nell’omeopatia,
non riuscirete a salvare
questa vita mia .
Salvarmi…!!!
ma chi vi ha mai
chiesto questo ?,
andate via tutti
è questo che ho detto,
lasciate che resti
per sempre da solo.
Ma se incontrate
l’anima mia ,
vi prego gli dite
che è lei…
la mia malattia .

Scusa se…
Scusa se…
il mio parlare
possa suscitare
rabbia in te .
scusa se…
non ho tempo
per esternare
le mie ragioni,
scusa se…
cerco di guadagnare terreno
su chi mi precede,
scusa se …
non ho prenotato
in anticipo
il mio addio,
scusa se…
sono dovuto passare
anche su di te
scusa se…
ho ferito anche il tuo corpo
e non solo
la tua anima,
scusa se…
non ti ascolto
mentre mi urli
le tue ingiurie,
ma ti giuro…
dovevo scendere
già due fermate fa .

Io non la ricordo più -1988-
Io non la ricordo più…
eppure l’amavo,
sentivo il mio cuore
sbalzarmi dal petto,
lei che arrivava
ed io imbambolato,
nemmeno la forza
di dirle ti amo.

Io non la ricordo più…
eppure ho lottato,
per quel sentimento
da tutti affossato,
per sempre smembrato,
senza rispetto…senza ritegno;
chi pagherà per il dolore
che ho dentro ?

Io non la ricordo più…
volevate sentirvi dire questo ?
ed io vi accontento,
non penso più a lei
lo giuro…!
da tanto che ho smesso.

Io non la ricordo più…
non fatele del male
lo avete promesso,
lasciate che a soffrire sia io;
non serve ferirmi,
col solo parlare
avete fatto centro .

Io non la ricordo più…
ma tu lo sai
che non è vero,
voglio che resti
il nostro segreto,
spero che almeno
il ricordo di me
ti resti nel cuore,
perché da lì
non andrà mai via
il mio amore .

Taranto
Bagnata dal mare,
ci devi provare,
a toglierti di dosso
il male infame,
fatto da gente criminale
d’assessori e d’assassini
che t’hanno stuprata
e poi seppellita
tra polveri cancerogene,
sputate da un mostro
che nutre molte famiglie,
ma ne divora i corpi
di padri , madri , figli
e di chi ha come colpa
l’abitare le vicine case ;
facendo riscuotere
un caro affitto
alla padrona Morte.
Ci devi provare
non voglio che molli,
non basta nascondersi
in bianchi cappucci,
pè cercà “perdune”
du’ mal ch’evute .
E tu…Cataldo mio,
lo so che sei amante
dei forestieri…ma almeno
per una volta;
ricordati di noi
che ti abbiamo eletto
patrono dei nostri beni ;
ti prego non permettere
che Taranto,
non torni a splendere
come una volta ,
quando si diceva
che tre erano le città
più belle del mondo
BUDAPEST-BUCAREST
E TARDE NUESTRE … !!!

Non è un addio

E
L’ ultimo respiro,
U nisce i cuori
A mica mia.
N on serve
A rrovellarsi l’anima

E chiedersi…perché ?
N on è un addio,
G enitori,parenti,amici
L asciate adesso che Dio,
A bbracci l’angelo che
R itorna a casa …
O a casa c’era già…diciassette anni fa !!!

Se chiama Dio…
            Ditegli che non ci sono


Adesso sono stanco io,
non mi va di parlare ,
lasciatemi tranquillo
nel mio guscio,
levatevi di torno
voglio godermi
quel che mi resta
giorno per giorno.
Anche della gente
non mi importa
più niente,
ormai ho deciso
di vivere come dico io ,
ma quale solidarietà
o amore verso gli animali,
non voglio più sentir parlare
di fratelli ebrei,neri o musulmani
faccio come Ponzio
me ne lavo le mani.
Oggi ho deciso,
non torno più indietro
e nego ogni perdono…anzi
se chiama Dio…
ditegli che non ci sono .

Il Padre Eterno
Scansando un di una nuvola
volle affacciarsi al mondo
il Padre Eterno,
restando senza fiato
_Cos’è questo macello,
non l’ho creato io sto bordello .
Il caos fu al principio,
ma poi divisi
il Bene dal demoniato Male,
prosciugai le terre dalle acque,
portai la Luce
dove imperavano le Tenebre.
Accoppiai gli esseri viventi,
l’uomo con la donna,
il cane con la cagna,
il gatto con la gatta;
ma di sto mulo
non ricordo d’aver creato
ne il padre e ne la mamma.
Per non parlare di quest’altri,
che inneggiano a l’amore libero,
allo scambio di ruolo e al sesso omo .
Che delusione…!
Non è servito diluviarli,
annientare Sodoma e Gomorra,
infine quell’unico Figlio
mandato al mondo
per insegnare l’amore;
ma loro me l’innalzarono
su di una croce .
Qui c’è da rifare
l’Universo intero,
magari creo prima
Adama e poi Evo,
se mescolo le carte
stavolta gira meglio,
male che vada
rifaccio tutto dal principio,
magari ricreando me stesso
ma si…forse è questo
quello che ci vuole
per questo inferno
un nuovo Padre Eterno .

E se io muoio...?
Credi davvero
che ti lasci andare,
c’è ancora tanto
da scoprire insieme;
ma tu continui a dirmi:
-E se io muoio ?-
Non c’è ragione
di pensare questo,
lo so che avverti il male,
ma ti scongiuro
lottiamo insieme,
ma mi ripeti sofferente:
-E se io muoio ?-
perché mi fai questo,
giurammo amore eterno
invece vuoi lasciarmi
al primo al primo contrattempo
e smettila “perdio” di domandarmi:
-E se io muoio ?-
Lo sai
che mi fa impazzire,
solo il pensiero
di svegliarmi domani
e non trovarti accanto,
maledirei il Padre Eterno
perché mi ha lasciato
in questo inferno.
Ora riposa,
ne hai bisogno
e se mi chiederai ancora.
-E se io muoio ?-
non ti risponderò.
Attenderò l’ultimo sonno
addormentandomi al tuo fianco,
perché se muori tu
non ha alcun senso
che io campo !!!

E’ come una tempesta …
Ed io sto’ in mezzo al mare


Ma come faccio
a starti dietro,
torni,te ne vai,
nemmeno il tempo
di un saluto,
ci sono momenti,
che mi sembra
di parlare al muro.
E ti rimbalza
tutto quello che ti dico,
mi fissano i tuoi occhi
ma il pensiero
va oltre il finestrino,
chiunque osserva
suona il clacson divertito
e l’espressione del suo volto
sembra dirmi
ma cosa parli a fare
tanto non ti sta ad ascoltare.
Se poi discutiamo di progetti
a lungo termine,
di matrimonio,figli e vita insieme
reagisci come tarantolata;
scappi via ed io solo nella stanza
a dirmi tutto ok …va tutto bene.
Ma che dico
va tutto bene cosa ?
credimi non esagero
se dico che immagino
me stesso e la mia vita,
come una zattera
con il suo naufrago;
ed ogni volta che arrivi
porti con te un misto
di vento,pioggia,onde e cavalloni,
la tua presenza…
è come una tempesta …
ed io sto in mezzo al mare .

Dismas e Gestas
( I due ladroni )               

               Padre Perdona Loro
               Perché Non Sanno
               Quello Che Fanno !!!

GESTAS:  -Li senti i chiodi
                   lacerarti i polsi ?
                   sarà che non sanno
                   quello che fanno,
                   però lo fanno bene. -

  DIMAS:  -Signore se sei davvero
                   il Figlio di Dio,        
                   perché non fai cessare
                   questo orrore,
                   manda loro
                   la giusta punizione .-

GESTAS:  -Di quale Dio parli ?
                   stai per morire
                   e non fai altro
                   che farneticare,
                   di storie raccontate
                   da stolti e creduloni .-

 DIMAS:  -Perché ce l’hai con lui ?
                   noi meritiamo questo supplizio
                   siamo ladroni     
                   paghiamo i nostri errori.
                   Invece inchiodano il Maestro
                   perché umiliava i potenti,
                   cacciava i sacerdoti dai templi.
                   Amava il prossimo suo
                   come se stesso
                   ed il nemico più del fratello. -

GESTAS:  -Basta ! parli d’amore,
                   mentre l’amato nemico
                   t’inchioda alla croce,
                   è proprio vero le religioni
                   sono l’oppio dei poveri.
                   Rubavo per fame
                   e mi hanno condannato,
                   mentre quel Barabba
                   che di assassinio
                   s’era macchiato,
                   per una ridicola
                   usanza religiosa
                   veniva liberato .

  DIMAS:  -Non bestemmiare,
                   per noi mortali
                   è un onore morire
                   accanto al Figlio
                   del nostro Signore.

GESTAS:  -Ci uccidono ridendo,
                   facciamo da contorno
                   alla morte del figlio
                   di un Dio del quale
                   il nome non conosco
                   e mai ne ho visto il volto .-
   
  DIMAS:  -Signore…!
                   anch’io rubavo e me ne pento,
                   portami con te nel mondo Eterno,
                   abbi pietà del mio compagno
                   in lui parla il dolore,
                   la rabbia e quel suo cuore
                   che non conosce amore. -

               In Verità Ti Dico
              Ti Porterò
              Con Me In Paradiso !!!
           
GESTAS:  -Perdona il  mio amico !?!
                    Con me in Paradiso !?!
                    Questi son matti,
                    vanno in un mondo
                    migliore e diverso da questo;
                    la morte li fa delirare.
                    Ma…se poi a sbagliare sono io,
                    anche quel centurione sta urlando
                    che hanno crocifisso il Figlio di Dio.
                    Signore anch’io mi pen…-

                  Tutto è compiuto !!!

GESTAS:  -Oh…Porco Giuda
                    Non ho fatto in tempo …!!!

E chiudete sto coperchio
Ma che campavo a fa…!?
non conveniva,
le gioie
erano la metà
delle pene,
magari all’altro mondo
si sta bene .
Lasciato solo
abbandonato
da nipoti e figli .
I figli…!
giusto per non mancare
di rispetto a quella
santa donna
di mia moglie;
altrimenti vorrei
che tutti sapessero
una buona volta,
che abbiamo
messo al mondo
dei figli di mignotta !
Piangete adesso
che sono morto,
ma mentre alcuni
in lacrime si duolono;
altri vanno in cerca
dell’agognato tesoro.
dandosi il cambio
ogni mezz’ora,
cercate…cercate !
Ma come disse Napulione
ai nemici sbarcati ad Aiaccio
_ Credevate di trovare l’oro
e invece non c’è un cazzo !
Lo so ,
che sono un po’ volgare,
ma almeno questa soddisfazione
ora che chiudo gli occhi
me la dovete dare .
E mentre guardandomi
mi dite :
_ Madò …papà
come ti sei fatto vecchio - .
Embè…!!!
ve ne accorgete adesso?
ma andatevene affanculo…
e chiudete sto coperchio .

Fa che sia Natale – 2008 -
Ridammi i miei momenti,
quelli da bimbo
vissuti ad aspettare;
la scesa dal camino
di un vecchio gentile
con gli stivali,
barba e cappello,
attonito al davanzale
nel veder passare
ciò che credevo vera
la scia bianca della cometa .
Ridammi indietro tutto
senza remora ,
voglio rivivere quei giorni
non chiedermi il motivo
non c’è ragione a rinunciare
a credere in un sogno,
se tutto questo mi fa star bene
anche se solo per un giorno,
… che male c’è,
se ti chiedo di tornare al mondo ?
e se un bambino nato
in una stalla ,
può cambiare i nostri animi ;
allora te lo chiedo
con una preghiera,
fa che sia Natale
per me, per la mia famiglia
per tutta la mia gente;
e dei nostri peccati ?
beh…! per una notte…
fai finta di niente .

Vuoi veder piangere il mio cuore
Tra due persone
l’addio può avvenire
anche senza timore
invece tu…
vuoi veder piangere il mio cuore.
A te non basta
dire -Addio amore-
o -Lasciamoci così senza rancore –
tu invece…
vuoi veder piangere il mio cuore .
Ci sei riuscita
hai raggiunto il tuo scopo
non ti è bastato
veder tramutato in pianto
il mio dolore
sei contenta…?! oggi tu
puoi veder piangere il mio cuore .

Ti aspetto sempre
So che forse sbaglio
so che oggi tu ridi di me
so che forse il mio amore
per te era sprecato .
Ma tutto questo
non mi toglie la speranza ,
che un giorno
tu possa tornare da me .
Ecco perché la mia voce
non si arrende
urlandoti …ti aspetto sempre

Odiarti non posso
Un altro forse
al posto mio ,
non io…odiarti non posso .
Mi hai fatto male
lo ammetto ,
ancora ci soffro
ma odiarti non posso .
Assurdo amarti ancora
dopo quello che
mi hai mostrato di te ,
la malvagità…la crudeltà ,
ma io t’amavo,
di quell’amore vero .
Tu mi hai rubato tutto
ma nonostante questo
non lo nascondo che…
odiarti non posso .

Il mio nome è Giuseppe
Qualcuno un giorno
chiederà di me
leggendo magari
queste righe ,
cercando di capire
i miei giorni passati .
Riuscirà forse a calarsi
nel mio io ,
adulandomi
credendo di ritrovare
in me
quel tanto sospirato dio .
A te mi rivolgo !
non sbagliare nel giudicarmi
non sono
né un demone ; né un dio
ma semplicemente
un uomo…
un uomo che ha vissuto
che sbagliando ha pagato
ma che da solo se creato
quel suo mondo incantato .
Un uomo del quale
dopo che morì
nulla si seppe
se non il suo nome
GIUSEPPE

Cambierò
Un giorno forse…
un giorno…non lo so ,
un giorno anche
un giorno almeno per un po’…cambierò
Almeno a volerlo
almeno a pensarlo
almeno a chiederlo
cambierò…!?
Cambierò per me
cambierò per te
cambierò per tutti
cambierò da oggi
cambierò…perché cambierò .

Adesso piangi ancora
Credevi nell’amore
…nel suo amore
ma tutto finì
…per questo piangi ancora .
Ora non credi a niente
vuoi morire…!
illudendoti di farla soffrire ,
ma tutto questo
a cosa può servire ?
…per questo piangi ancora .
Sai…così doveva finire
non potevi farci nulla
guardarti intorno
c’è ne sono tante al mondo ;
ma non mi stai a sentire
…per questo piangi ancora .
Non vuoi ascoltare nessuno
è lei che ami…
non importa se la colpa è sua ,
…se adesso piangi ancora .
Io lo so…sono il tuo cuore
lo so…è inutile convincerti
ci provo ormai da un ora ;
e invece di ascoltarmi
…adesso piangi ancora .

Solo un ombra
Sei andata via…
non provando pietà ,
senza chiederti
quale sarebbe stata
la mia fine .
Hai pensato
alla tua felicità ,
senza importartene di me
è giusto che sia così !?
tu dovevi vivere la tua vita
ed io…la mia vita,
ma io non ho più una vita .
Cammino con te negli occhi
con te nella mente…con te vicino ,
e quando mi sveglio
non sei più con me ,
solo allora m’accorgo
che il mio cuore
ancora sogna ,
perché da tempo ormai
io sono solo un ombra .

A occhi chiusi
T’amo
a occhi chiusi
perché so
che aprendoli
non ti troverei più .
A occhi chiusi
posso vederti
con me per tutta la vita ;
mentre so che aprendoli
mi renderei conto
che è finita .
A occhi chiusi
cio’ che rimane
del nostro amore ,
sognarti ancora
al mio fianco
amarti come allora
quando ad occhi aperti
ti vidi che t’allontanavi
dal mio mondo .

Pensami
Vorrei per sempre
essere nei tuoi pensieri ,
star vicino alle tue emozioni
viverle con te ,
scoprire nella tua mente
quel mondo…dove impera
la mia presenza .
Vorrei dormire
nei tuoi sogni
sognare con te l’amore ,
vorrei…ma posso
tu amore intanto…pensami !

Solo il tuo nome
Proprio così
solo il tuo nome ,
solo il dolce suono
della tua voce
hanno reso possibile questo miracolo .
Da quel giorno
ogni sera è buia…
solo la tua voce
riesce ad illuminarla ,
mi basta il tuo nome
affinché renda il cielo splendente
anche senza le stelle .
Sono certo che non crederai
alle mie parole ,
ma sappi almeno che ti amo
anche se di te
conosco solo il tuo nome .

Perdere te
Cosa serve dimenticare
se nella mia mente
ritornano quelle parole
che un dì…
univano i nostri cuori .
Cosa serve avere tutto ?
se m’accorgo che la cosa
più importante della mia vita..tu
non sei più qui .
Cosa serve volerti bene ?
se il tuo cuore non lo sente
se il tuo amore non lo comprende
se di me non t’importa niente .
Forse non riesco
a rispondere a tutto questo,
intanto un altro giorno
che passa senza di te
e solo nel mio triste silenzio
comprendo che vivere oggi
vuol dire…perdere te .

Morire di droga
Sognare mondi artificiali ,
a cosa serve ?
vedere l’inesistente ,
che gioia può dare ?
Mondi ,uomini , donne
cose che vivono
in una dose
questo vuol dire
morire di droga .
Morire per cosa ?
forse… ti senti solo
forse… vorresti essere il primo
forse… il mondo ti gira le spalle
forse…forse per cosa ?
per morire di droga .

Devo dimenticarti
Pensare ciò che dovrei fare
è molto semplice ,
ma farlo è più complicato ,
dimenticarti…!
Quanto dovrei aspettare ,
forse dovrei dimenticare
anche il tempo ,
quello passato con te ,
il tempo…
l’unico mio dolore
l’unico che ancora mi lega a te ;
il tempo che con te
passò velocemente .
Il tempo…
che oggi rallenta atrocemente
il tempo…solo il tempo
per dimenticarti !
perché so che ci vorrà…del tempo
ma io devo dimenticarti .

Epitaffio
( In mia memoria)

E voi che dicevate
_ Non è nulla ,
è un male passeggero ,
vedrai come è venuto
cosi ritornerà indietro .
Invece ora piangete ,
riuniti al capezzale
di chi ora vi vede
dall’alto di un altare .
E voi che dicevate
- Ha un altro colorito
si vede che sta bene ,
lo rivedremo in piedi
tra poco più di un mese .
Invece…
nemmeno il nuovo giorno
vedrò con i miei occhi ,
perché gli ho chiusi
non prima però
di avervi bestemmiato i morti .
Perciò se un dì
dovesse ricapitarvi ,
prima di fare previsioni
sulla salute degli altri ,
fatevi i cazzi vostri
che forse sto cristo
camperà cent’anni .

Spengo l’amore…
E spengo te


L’amore…
fiammella
che accende
il cuore ,
il cuore…
combustibile
della folle
passione ,
la passione
che unisce
me e te ;
spengo l ‘amore…
e spengo te .

Saprai
Saprai
di uomini
che popolano la terra .
Saprai
di terre
con luoghi inesplorati .
Saprai
di luoghi
dove non c’è fratellanza .
Saprai
di fratelli
che mai decideranno
del loro destino .
Saprai
che il destino
per qualcuno
ha il nome di Dio .
Saprai
che Dio
non è mai esistito.

Saprai
tutto questo
perché te lo racconteranno ;
non dargli retta
cerca da solo ,
gli uomini , i luoghi , i tuoi fratelli
costruisci il tuo destino ,
fai in modo che sia
il più vicino a quello
che ti ha disegnato Dio .
Saprai
come farlo ?
perché solo così capirò
che è valso a qualcosa
ciò che ti ho insegnato io…
figlio mio .

Non la fermare
Parlerà sicura
dei suoi sentimenti ,
racconterà di quando
decise di cambiare ,
dirà che le sue scelte
furono convinte ,
stupirà i presenti
con le sue motivazioni ,
accetterà le critiche
qualsiasi esse siano ,
confermerà le sue idee
senza piegarsi alle ipocrisie ,
udirà le offese
di chi non può capire ,
sopporterà il bisbigliare
delle vostre maldicenze ,
infine ti abbandonerà
con un mimico addio ,
allontanandosi senza fiatare
tu…non la fermare .

Ora cosa farai ?
Sei libera…!
questo volevi ,
fuggire
dal solito vivere ,
dalla quiete
senza la tempesta ,
dalla innormale normalità .
Ora cosa farai ?
Tornerai alle tue abitudini
rivedrai i tuoi amici ,
cercherai nuovi stimoli
riprenderai le tue passioni .
Forse resterai lì
illusa dalle tue illusioni ,
prigioniera dell’acquistata libertà ,
accusata dal tuo cuore
che mai avrebbe voluto
che t’allontanassi ,
o sarai tu che l ‘implorerai
ora cosa farai ?

Nessuno potrà ridere di lei
Rimarrà nell’ombra
non mostrerà
i suoi sentimenti ,
non parlerà
con chi non vuole ascoltarla .
Rimarrà nell’ombra
chiusa
nei suoi segreti ,
impaurita dall’amore
terrà al riparo il cuore .
Rimarrà nell’ombra
eviterà
gli sguardi farisei ,
sicura così che…
nessuno potrà
ridere di lei .

La mietitrice delusa
Riposta ormai la falce
sono delusa,
che cosa ci sto a fare
su questa Terra ?
un tempo decidevo
della vostra sorte ,
un tempo era temuta
urlavo ad alta voce
SONO LA MORTE !!!
Ormai non faccio in tempo
a scegliere un nome ,
che l’uomo mi precede
con metodi crudeli
e senza cuore ;
non faccio più paura
a chi ha deciso
che la propria vita
non ha più valore .
Ricordo il giorno
quando mi fu assegnato
l’ingrato compito
- Decidi tu chi merita
di vivere o morire –
mi disse il Padre Eterno .
Dio mio…!
per la prima volta
oggi lo ammetto ,
è paura quella sento ,
perché adesso temo
che sia giunto
il mio momento .

E ti ho chiamato…amore
Mi mancavi
non sai quanto ,
nei miei giorni
inutili e persi ,
cercavo il tuo volto
tra mille volti diversi ;
il tuo dolce essere ,
l’incantevole tuo apparire
sarebbe bastato
al mio cuore ,
per farmi sognare ,
di te…di noi
distanti da gli altri
lontano dai loro sguardi .
Fu in quell’istante ,
che senza timore
incontrando i tuoi occhi
ti venni incontro
chiamandoti…AMORE .

E poi vedo lei
Giorni continui e inutili…
inutili come i pensieri ,
pensieri che la mente legge confusa…
confusa nel ricordare gli attimi ,
attimi per vedere volti delusi…
delusi dal quotidiano vivere ,
vivere nella convinzione che nulla…
nulla ti sarà donato…e poi
e poi vedo lei .

Brilla stellina
Brilla tra tutte
piccola stella ,
splendi nel cielo ,
rendendo la notte
più bella .
Brilla da sola
col tuo candore ,
riscalda per sempre
il mio freddo cuore .
Brilla bambina
senza aspettare ,
questo è l’attimo
per poter sognare ,
brilla stellina
e stammi vicina .

Così ti amo
COSI’ senza prometterti nulla ,
TI chiedo di starmi vicino…
AMO il saper che comprendi .

Ninna nanna
Dormi bambino
nel tuo lettino ,
sogna …
di storie
quelle più belle ,
sogna…
di fate
di gnomi e folletti ,
sogna…
cullato
da mille angioletti .
Dormi bambino
senza timore ,
sogna…
il tuo mondo
dolce e incantato ,
sogna…
con l’innocenza
che Dio ti ha donato .
Finchè potrai
usa il candore ,
dentro i tuoi sogni…
sogna l’amore .
Dormi bambino
ti stringo la mano ,
resto vicino
per questa notte
non spaventarti
veglierò la tua sorte ,
chiudi i tuoi occhi
senza paura
ormai nel cielo
dorme anche la luna .

Il pozzo dell’orrore
- Si accorgeranno
che a casa
non ci siamo ?
- Vedrai verranno in tanti
a tirarci fuori
da questo posto .
- Racconteremo
che siamo caduti
senza volerlo,
non è stata colpa nostra .
- Volevamo solo giocare ,
sono sicuro
che capiranno.
- Io credo
che un po’
si arrabbieranno .
- Ti prego
non urlare ,
- La gamba mi fa
molto male .
- Tranquillo ,
ti cureranno in ospedale.
- Sento freddo ,
ma tu non hai fame ?
rispondi…
non mi abbandonare ,
non lasciarmi solo
in questo buio…fratello .
- Fai come faccio io ,
chiudiamo gli occhi
e abbracciamoci a Dio .

Tre colpi al portone
( I Riti della Settimana Santa a Taranto )

Bussa forte
troccolante ,
chi t’aspetta
è già sveglio .
Bussa forte
a quel portone ,
poni fine
alla passione .
Bussa forte
fatti aprire ,
lo ha trovato
ormai suo Figlio ,
non aggiungere altre pene ,
al dolore di una Madre
pugnalata in pieno petto
come un dì gli avevan detto .
“Nazecanne “ a piedi nudi
oltrepassa quel sagrato
porta a casa il Cristo morto ,
alza al cielo quel bastone
bussa forte
confratello ,
dai tre colpi al portone .

Il Vesuvio ha parlato
Mamma mia !
e che sconcezza
magari è pure vero,
che sto paese
è stato abituato
a convivere nella monnezza,
ma siamo all’esagerazione,
lo schifo ha superato
la decenza .
Tutta sta spazzatura
a mio avviso,
tra un po’ sfiora
le porte del paradiso,
e che figura ci facciamo
io, la pizza e San Gennaro.
Quando ci consegnarono
Napoli,Posillipo e Marechiaro
ci fù detto:
- Questa è la Campania,
guardate quante è bella,
però fate attenzione
perché qualcuno un giorno
s’impadronirà di questa terra .
Tutto mi sarei aspettato,
tranne che stò qualcuno
fosse il fetore,
l’ammasso di buste nere
che hanno trasformato
l’azzurro del paese
in colore pece.
Ma adesso basta !
se Napoli è dintorni
sono destinati a morire,
io non permetterò
ne alla camorra
ne al colera o alla diossina,
di ridurre questa Regione
ad una mappina .
ERUTTO IO !
da anni aspetto
di coprire di lava,
come feci con
Pompei ed Ercolano,
ma questa volta
non sarà un caso.
Spazzerò con le mie ceneri
questi prepotenti di onorevoli,
di sindaci e prefetti,
di giunte di malaffare
di politici corrotti.
Però anche per voi
un getto lo riservo
…oh cittadini inermi,
un poco ve lo meritate
perché non siete
stati attenti,
nel dare il potere
a sti FETENTI

Premesso che … E’ meglio precisare – 2008 -
Premesso che…!
qualcuno dovrà
pur governare,
che sia di destra
oppure di sinistra,
andrebbe bene
anche di centro,
importa poco a noi
la sua provenienza,
o meglio…
si voglia precisare,
che venga pura
da dove gli pare,
ma per favore
non faccia come
i suoi predecessori,
che chi più
e chi meno,
ci son venuti tutti
nel di dietro .

Ho giocato con la morte
Chi sei ?
La Morte…!
Perché sei qui stasera ?
Vuoi che ti apri ?
Vuoi che ti dica
- Sono pronto –
ad affrontare il viaggio
senza ritorno .
No…!
Non è il momento
non me la sento,
e poi…
non sono d’accordo,
non puoi decidere
le sorti di questo mondo .
Mi dici…
- Sono la Morte …!
e cosa centra ?
avrai anche il potere
sulle nostre vite ,
ma dopo che queste
sono finite .
No…!
non entri
te lo già detto ;
t’apparterò dopo
non adesso .
Di te non ho paura,
anche se sento
i colpi del tuo bussare
come se…
venissero da dentro .
Tu sei la Morte,
di fronte a me seduta
e vuoi che muova
gli ultimi pezzi ,
rimasti sulla scacchiera,
che decideranno la mia vita .
Sposto i Pedone
di due caselle ,
rispondi con il Cavallo,
saltando quanto basta
per accomodarti accanto.
Incrocio con l Alfiere ,
cercando di sorprenderti
girandoti alle spalle ,
ma con la Torre
spazzi le ultime speranze .
Mi resta il Re
come ultima sortita ,
ma Tu conosci bene
la mia vita… dandomi
scacco con la Regina .
Sorridi…
dicendomi – E’ finita …! – ,
ma anch’io conosco
le regole del gioco ;
ed anche se…
mi hai messo all’angolo ,
alterno il movimento
rifugiandomi nello stallo .
Non ridi più…?
è vero sei la Morte
però non basta…
per impadronirti della mia vita ,
e adesso vattene
è patta la partita .

Dubiti di me
Dubiti di me
ed io cosa dovrei dire ?
se baci chiunque incontri
mentre continui a spergiurare
che esisto solo io.
Dubiti di me
ed io cosa dovrei dire ?
se in una ipotetica classifica
il tuo amore per me
si piazza all’ultimo posto
e ridendomi in faccia dici
che di più non posso .
Dubiti di me,
perché ogni tanto
gioco a calcetto,
non comprendendo come faccio ,
se al piede porto il gesso,
ed io cosa dovrei dire ?
se camminando per strada
mi sento dire
da chi ti ha conosciuto…
CIAO CORNUTO …!!!

Dio ha sbagliato…!
Altrimenti non si può
spiegare tutto il male,
di chi ruba , di chi ammazza
di chi disprezza
il proprio simile
solo per il colore della razza .
Dio ha sbagliato…!
se tra i suoi ministri,
dai cardinali ai preti
c’è chi approfitta
dei bambini indifesi.
Dio ha sbagliato…!
permettendo a Caino
di sopprimere Abele,
lasciando da quel giorno
in mano ai malvagi
questo nostro mondo .
Dio ha sbagliato…!
Sin dal principio,
punendo l’umanità
per colpa di una mela
che Adamo prese da Eva .
Sono passati secoli
da quel funesto giorno,
popoli,civiltà,imperi
distrutti e rifondati,
tutto per un frutto,
maledetti e condanni .
Ora io vi chiedo
a voi che mi leggete,
ma quanto costa sul mercato
sto’ frutto del peccato ?
così paghiamo il conto
e si ricomincia tutto da capo .

Amore e Psiche
Mostrami il volto ,
gli chiese Psiche ,
a me non basta sentire
il suono della voce
o i muscoli
del tuo corpo .
Io sono Amore ,
rispose lui
e il solo sentirmi parlare
dovrebbe bastare
per farmi da te amare .
Ma ella non volle più
solo ascoltare,
afferrò la candela
sicura di poter guardare ,
ma la Curiosità
volle punirla ,
bruciando il volto
del suo uomo .
Amore fuggi infuriato ,
mentre Psiche
nei giorni che seguirono
si domandava il perché
della fine di quella passione,
giorno dopo giorno
sino a perderne la ragione.
Ancora oggi
quando l’amore cessa ,
vince chi fugge
facendo impazzire chi resta .

Anno vecchio… anno nuovo -1988-
Ogni anno
la stessa storia
-Permesso- chiedo l’anno nuovo
a quello vecchio .
-Prego…! Vieni avanti
anno nuovo –dice il vecchio
-ti auguro gioie e felicità
che lacrime mai versar dovrai ,
spero non sia un anno
come quello mio ;
pieno di amarezze e dolori ,
di morte e di rancori .
Tu sei nuovo
non puoi capire
cosa vuol dire
durare 365 giorni
per poi sentire…-
-Speriamo che termini presto
quest’anno maledetto !
m’accontento che non sia ,
l’anno nuovo ,
come questo vecchio…!
Voglia Dio che sia migliore ,
dell’anno vecchio ,
altrimenti che passi presto - .
-Sai anno nuovo
ne ho visto di tutti i colori ,
gente che si odia
terremoti e distruzioni ,
per dar colpa infine
all’anno maledetto
Anno nuovo t’avverto !
Un anno stà tutto
in quello che ti ho detto .
Solo se cambierà l’umanità
un anno sarà
fortunato e bello ;
addio anno nuovo
tra un anno ti aspetto .-
-Addio anno vecchio-
risponde il nuovo ,
-grazie dei consigli ,
ma per me sarà diverso… !!!

Il mio amore per te
Non sono le ore
che ci tengono lontani
a preoccuparmi ,
non sono le distanze
a scoraggiarmi ,
non sono le tue parole
a ferirmi ;
ma è il mio amore
per te che non
riesco a controllare ;
questo si
che mi spaventa ,
perché per te
non conto niente
non sono nessuno
rappresento il nulla .

Notte Santa
Cerca Giuseppe ospitalità
per far riposare Maria ,
ma tutto è inutile
Betlemme questa notte
è piena di gente .
Resisti dolce Maria
combatti la fatica
resisti al dolore
ancora per poche ore .
Cammina ancora Giuseppe ,
anche tu molto stanco ,
mentre scorgi da lontano
un luogo di poveri pastori ,
mezzanotte ormai è s’avvicina
ripara in quella povera grotta
l’esausta Maria .
Si ode un gemito
il cielo splende
di Luce Vera
fra tante stelle
appare la Cometa .
Venite gente
il Tempo è arrivato
il Figlio del Padre
questa notte è nato .
Da ogni parte dell’emisfero
vengono a renderti onore
oh Gesù il Salvatore !
perché sei la Luce
della speranza
venuto al mondo
in questa Notte Santa .

Senza controllo
Ormai è un mondo rotto
senza speranza dentro ,
inutilmente protesi verso il niente
inconsapevoli dei nostri errori .
Ormai è un mondo
votato alla distruzione
senza voglia di mutazione .
Sguardi assenti ,
impenetrabili,perversi,spenti…
sguardi mai più svegli .
Ormai è un mondo
verso la rovina ,
che aspetta la fine ,
che lentamente va alla deriva ,
un mondo che ogni giorno
va sempre più a fondo
un povero mondo
senza controllo .

Qualcuno è tornato
Mondo dell’aldilà !
qualcuno è tornato
per spiegarci come sei
pieno di luce e d’amore ;
dove le anime aleggiano
libere e serene .
Qualcuno è tornato
per dirci che dobbiamo
amarci di più ,
per meritarci quel Paradiso .
Qualcuno è tornato
per confermare che questo mondo
è solo di transizione ;
che nell’aldilà
l’uomo conoscerà
il significato dell’amore
che Dio ha riservato
ai suoi figli .
Qualcuno è tornato ;
perché da quel mondo
è stato allontanato .

Questa notte
Non è la solita
perché tu sei lontana ,
questa notte…la prima
senza il tuo sorriso
perché sei via ;
l’avverto solo quando
questa notte…l’ultima
alla quale appartengo
scende sul mio corpo .
Questa notte
l’epilogo di tante notti
nelle quali il tuo volto
illuminava questa stanza ,
ormai vuota nell’oscurità
di questa notte .

Pioggia di lacrime
Anche se c’è il sole
oggi piove
ma solo sul mio viso ,
una pioggia di lacrime
che cadono dai miei occhi
bagnandomi il volto .
Oggi piango !
chissà da quanto tempo
non mi accadeva .
Forse…da quando ero bambino
forse…credendomi uomo
non ho mai pianto .
Oggi è diverso…piango !
tu sei andata via
e con te la mia allegria ,
ecco perché anche se c’è il sole
oggi…solo dai miei occhi piove .

Un giorno senza me stesso
Forse penso molto
e non dovrei ,
poter magari
restare fuori
dai miei pensieri .
Captare il mondo
senza sapere chi sono
senza immischiarvi
il mio sentimento .
Passare un giorno
fuori dal mio tempo
un giorno intersecato
con la mia nullità ,
senza cuore…senza mente
un giorno vuoto
lontano dal mio universo
un giorno senza me stesso .

Satana che vuoi ?
Siamo fratelli…?
e chi lo sà !
viva la pace ,
si manifesta per la libertà ,
ma apro il giornale
un'altra guerra è scoppiata là ;
eppure mi domando ,
la volontà ci stà ,
ma che ci vuole
a rimanere nella normalità ?
Tu lo sai…maledetto !
nei tuoi occhi lo leggo
adesso ridi…infame !
ma un giorno piangerai ,
anche se oggi sono io
che piango ai piedi tuoi
urlandoti…Satana che vuoi ?

Dentro gli occhi
Se tu potessi
guardarmi dentro gli occhi
vi leggeresti l’amore ,
quello che ti entra nel cuore
fino a farti tremare le ossa
facendoti credere d’essere morta .
Se tu potessi
guardarmi dentro gli occhi
ti renderesti conto
che il pianto mio
non è un capriccio .
Ti voglio bene…
ne parlo anche
al mio cuore ,
perché non glielo dici
è stato il suo consiglio ,
solo lei può guarire
il tuo immenso dolore ;
e se quel sentimento
è ricambiato…
la risposta la trovi
immergendo i tuoi occhi
dentro i suoi .

2 Novembre -1988-
Più che una ricorrenza
ci sembra una sofferenza
noi vi sentiamo dire :
- Che giorno è oggi ?
il 2 novembre…che si fa ?
ma si , visitiamo coloro
che son finiti nell’aldilà .
E’ come una gita…,
chi arriva con la sediolina ,
chi con del mangiare…
chi addirittura con le carte
magari può scapparci una partita .
Il rituale appuntamento
con la comara ,
per raccontarvi
tutto quello
che durante l’anno è successo .
E’ tutta una abitudine ,
le storie son le stesse…
la mamma soffre la perdita del figlio ,
la moglie piange il marito ucciso ,
la ragazza il suo amore
che la morte gli ha stroncato ;
sparsi qua è là ,
nipoti ,cugini ,amici
e qualche morto per curiosità !!
Ma usciti dal cancello
dimenticate questo grande affetto
e ritornate come per un contratto ,
che ha bisogno del rinnovo
il 2 novembre dell’anno nuovo .
Noi non vogliamo
questa crudele pietà
basta…! con questa presa in giro
lasciateci in pace
al Nostro Sonno Eterno ,
da oggi considerate questo giorno
come uno dei tanti ,
pensate ai fatti vostri
perché dall’anno nuovo…
il 2 novembre
c’è lo commemoriamo noi morti .

Questa volta è colpa mia
Ho detto mille volte…ti amo !
ho pregato mille volte…non lasciarmi !
ho pianto quando andava via
non sono mai riuscito a capire…perché’ !
ma oggi è accaduto a me
son dovuto andare via
lei mi ho detto…ti amo
mi ha pregato…non lasciarmi
ha pianto mentre m’allontanavo
continuava a chiedermi…perché ?
Questa volta sono stato io ,
dovrei sentirmi felice
ho sofferto per tante ;
finalmente una di loro
soffre per me ,
ma non è cosi
ho perso nuovamente
e ci soffro ancora di più
perché questa volta è colpa mia .

Il mio amore è nei sogni
Appena chiudo gli occhi
ti rivedo ,
nella mente mi ripeto
anche questa notte sei tornata .
Sei bella…
di una bellezza
che la si può solo
immaginare…anzi sognare .
Ascolto il soffio lieve
della tua voce
che palpitare fa il mio cuore
proiettandolo nel nulla .
Ti guardo intensamente
e vorrei tanto presentarti
agli altri…al mondo
e urlare…ecco il mio amore ;
ma il mio amore
vive nei miei sogni
e non vuole saperne
di uscire fuori
di farsi conoscere dalla gente .
Amor che dai miei sogni
il sonno tu hai rubato
ritorna questa notte
non farmi attendere invano .

Amore tu non sai…
Credimi quando ti dico
amore tu non sai..
non sai com’è il cielo
quando perde le stelle ,
quando il sole non brilla più ;
non sai com’è il mare
senza il suo azzurro
senza le sue onde .
Credimi quanto ti dico
amore tu non sai…
tu non sai i giorni
i mesi e gli anni
passati inutilmente
ad aspettare,
tu non sai
le frasi inutili
scritte sui muri
per annunciarti il mio amore
le parole sprecate
per spiegarti che il tempo
senza te non ha più senso .
Credimi quando ti dico
amore tu non sai…
che oggi pensandoti ,
m’accorgo che di te
non ricordo neanche
più il nome .

Non andare via
Ti prego
ascolta ancora
il mio pianto d’amore
lascia che a parlarti
sia il mio cuore .
Non distruggere
il tempo che un dì
volle unirci ,
non chiudere gli occhi
per annebbiare ciò che fù .
Ti prego
non andare via
porteresti con te
l’anima mia ,
porteresti con te
ciò che ormai
non m’appartiene
il bene del mio bene .

Nostalgia
Torni sempre
quando mi vedi giù,
riempi quei vuoti
di noia e solitudine,
ma anche il cuore
di quel dolore
che i ricordi danno .
Nostalgia…
cara amica dei tempi
che furono felici,
degli amori che ieri
resero grande dentro
il mio triste cuore .
Nostalgia…
di ciò che fù
e che mai potrà tornare ,
nostalgia…
dolce e triste compagnia .

Diario
Non mi servi più
mio caro amico ,
oggi dobbiamo dirci addio .
Caro diario ,
cosa potrei raccontarti ?
della mia malinconia ,
della mia tristezza
da quando lei è andata via
hai sempre saputo tutto di me ,
potrai perdonarmi ?!
Mentre le fiamme
ti trasformano in cenere ,
una pagina rifiuta di bruciare ,
la raccolgo…vi leggo
una frase di una triste poesia,
adesso comprendo perché
resiste al fuoco ,
in essa c’è scritto :
- Addio amico mio…ti perdono ! -

Ely -1995-
Dolce il tuo viso
piccola Ely ,
quando le tue lucenti
e calde lacrime
erano costrette a bagnarlo .
Non meritavi
dolce Ely ,
di soffrire per questo amore ,
ma loro non ti hanno
mai capita..vero Ely .
Avrei voluto aiutarti
nel difendere il nostro amore ,
non c’è lo fatta ,
ma resterai nel mio cuore ;
anche se lontana da me
portami nei tuoi pensieri
sempre con te…dolce Ely .

Un sogno grande…come il mare -1996-
Sognare l’amore ,
quello che sfida le insidie ,
le angherie del mondo
grazie alla forza del cuore .
Sognare d’essere qualcuno
di fronte alla gente ,
di essere un uomo
rispetto a nessuno
sognare sempre
sognare ovunque
sognare per altri .
Un sogno bellissimo
che abbracci il mondo ,
che distribuisca la pace
a dosi eccessive
sino a voler morire
per poter vivere
un sogno grande…come il mare .

I pensieri dell’amore -1996-
E’ nelle notti stellate
che prendono forma
che comunicano tra loro ,
si specchiano nei fiumi
cercando di concepire
i nostri desideri…
sono i pensieri dell’amore
impenetrabili e impercettibili
da pensieri cattivi
da situazioni immorali .
Sono la fonte
delle nostre giornate
sono le cose che
non sono mai passate .
Eccoli lì…
ancora insieme
non c’è ostacolo per essi ,
sono i nostri ideali
gli unici…intoccabili
i pensieri dell’amore .

Un uomo che affonda -1997-
Via per sempre
dai miei sogni
sei tu ,
lo capii quel giorno
anche se non trovai
mai una ragione ,
lasciasti in un ciclone di vento
un uomo che ti aveva
donato tutto il suo tempo .
Via per sempre
dai miei pensieri
sei tu ,
lo capii in un secondo
quando di colpo
mi trovai solo al mondo ,
lasciasti in mare aperto
un uomo ancora innamorato
che mai ti ha lasciato .
Via per sempre
da me
sei tu ,
lo capii vedendo
che nulla ti importava
di lasciare in balia di un onda
un uomo che affonda .

I sogni non bastono -1997-
Non può andare avanti
in questa assurda maniera ,
i sogni non bastono
non serve progettare
un futuro che mai
ci potrà essere ,
molto dovrebbe cambiare
le cose, le teste, le genti
dovrebbero cambiare i tempi .
I sogni non bastono
essi sono i soliti
belli e favolosi
meravigliosi e grandiosi ;
ma alla fine solo
la partenza e l’arrivo
di inutili illusioni .

Cosa c’e’ dietro l’amore ? -1997-
Vorrei trovarmi lì
alle sue spalle,
per vederci meglio,
conoscere chi ci spinge
a sorridere o piangere,
capire perché si fa
tutto anche l’impossibile,
promettendo in suo nome…la luna .
Cosa costringe
un uomo e una donna
a stare insieme,
dividendo gioie e dolori
per poi troncare tutto
come se nulla sia successo .
Ecco è lì
che vorrei trovarmi
dietro di te…AMORE,
quello vero con la “A” maiuscola ,
per capire tante cose ,
dandomi una risposta
ai tanti perché .
Cosa c’è dietro l’amore ?
perchè si vive e si muore
per te amore,
ecco perché vorrei trovarmi
dietro di te,
per scoprire chi muove
i fili di questo pazzo sentimento .

Lory e le bambole -1998-
Continua nel tuo gioco
dolce bambina ,
anima le tue giornate
parlando con loro ,
la tua innocenza
tienila stretta a te ,
confida i tuoi sogni
di candida fanciulla ,
i tuoi primi palpiti
di cuore…a loro !
alle tue bambole
e segui i consigli
che esse ti danno .
Già…
perché Lory
parla alle sue bambole ,
e la sua purezza
e tanto grande
che esse rispondono
al suo richiamo .

Eri tutto ,eri niente…
                    eri nella mia mente -1998-


Eri tutto…
il mondo, la vita
la mia esistenza,
il mio continuo tormento
eri tutto ciò che desideravo
ciò che al mondo chiedevo
eri tutto .
Eri niente…
non eri mai esistita,
né per me, né per gli altri
nemmeno nei miei sogni
nelle mie assurde giornate
eri niente .
Eri nella mia mente…
ma dopo un po’
diventasti inesistente,
cercavo di incontrarti
ma tu…dov’eri ?
Eri tutto…
per poi accorgermi che
eri niente…
nient’altro che un illusione…
eri nella mia mente .

Era bella -1998-
Tu la conoscevi ,
non puoi negare
ciò che dico ,
era bella come il sole
anzi il sole è bello
perché gli assomiglia .
Tu la conoscevi ,
saprai spiegare agli altri
che ciò che dico è vero ,
la sua pelle
era bella come le stelle
che illuminano le notti .
Tu la conoscevi ,
non potrai mentire
dicendo che lei era bella ,
tanto bella da portarmela via ,
ancor prima che la sua bellezza
fosse stata mia .

O’ssaie comm’fa ‘o core…
              quann se stancat -1994-


Che scherz’ brùtt
t’ha jucat’ ‘a sciorta
tu stive scuscitat’
ca u’male s’era scurdat’
d’o core tuio inguaiat .
L’enfamo mmèce
dinto u’suonno
a vita t’arrubbat,
nemmen l’attim t’ha dat
‘e guardarl’ ‘n facc’
a brutta mort’,
nemmen u’tiemp e dicere
“ mannaggia’ qua…mannaggia’ là”,
t’l’ha scippat’ a’dint’ u ‘piett
a’tradiment’ senza rispett’.
Sicurament ‘ l’hai pensat’,
“Che se ne fa’ sta scema
e chi stu’core malandat “ .
Magar’ tu l’aspettav
perciò ti si cùrcat ,
sapive c’arrivav’
allor’ l’hai pensat’ buon,
dicenn’ mo m’addorme,
chissà si a’facc fess’
n’ata vot a stà carogn’ ?
Ma a’mort o’ssaje
nu’ se ferm’ all’apparenz’
e nu’po’ fa’ preferenz ;
nemmen ‘a chi c’ha fatt’
rider’ a crepapell’ ,
e quann ‘o core tuio
se stancat’e continuà a lotta…
bè…mò o’ssaje comm’fa o’core…
quann se stancat.
                                4 giugno 1994
                                a Massimo Troisi

Il cimitero dei senza nome -1999-
Dimenticati dalla gente
riposano il meritato sonno eterno ,
sono i condannati a morte ;
dalle stragi ,le alluvioni
i terremoti , i bombardamenti ,
da quella Signora Morte
che quando decide di colpire
non distingue nessun ceto .
Il cimitero dei senza nome
è li…dove nessuno ci va
dove la gente non ci si incontra ,
non scambia i propri dolori
è li…dove le anime
si sentono unite nel loro
tragico-uguale destino .
Signore…!
fa che io finisca là
dove nessuno possa più trovarmi
ne vedermi , ne ricordarmi
là dove ciò che di bello
a queste sfortunate anime resta
è la sinfonia eterna
di una nenia
che fa vibrare i cuori
di chi l’ascolta ,
là Signore !
nel cimitero dei senza nome .

Sulla sponda del fiume
mi sono seduto… e ho pianto - 1999-


Mi sono seduto
e ho pianto…!
sulla sponda del fiume ,
nel ricordo dei nostri giorni ;
mi sono seduto
e ho pianto
perché so che non ritorneranno ,
sulla sponda del fiume
ho pianto lacrime
che mai avrei voluto
far cadere ;
hanno solcato il mio viso ,
ed io non lo capivo
che se un amore finisce
non sempre si resta amici ,
anche se era l’unica possibilità
per illudersi d’averti ancora vicino .
Sei andata via
verso un'altra riva ;
ed io sulla sponda del fiume
mi sono seduto…e ho pianto .

Oltre - 2004 –
Oltre…
spingersi in fondo
attraversare l’impossibile
cercare l’improbabile
e poi…oltre .
Oltre…
te e me ,
oltre tutti
oltre il mondo ,
al di là dell’universo
e quando credi
d’essere ormai giunto
apri gli occhi
e guarda…oltre .

Non piangere più - 2006 –
Asciuga i tuoi occhi,
non versare
le tue lacrime;
non piangere più .
A cosa ti serve
se lui non lo vede
se non le sente,
se non gli importa
se conti niente.
Non piangere più
ormai l’hai capito
che è tempo perso
…tempo finito;
non c’è speranza
che lui ritorni;
vivi il tuo mondo
senza il suo bene
senza il suo amore
ma senza più pene .
Allontana i ricordi
vissuti con lui,
il tuo volto allo specchio
sorride adesso
del tempo che fù,
pensa al presente
non piangere più .

Dentro il mio nome - 2007 –
S crivo parole
o gni istante del giorno,
l ascio la penna
i ntingere il foglio,
t rascrivo pensieri
o stentando passioni .

G ioco coi sogni
i ncancellabili visioni,
u nisco realtà e fantasie
s celgo le storie
e sprimendomi in poesie;
p erchè ciò che scrivo
p roviene dal cuore
e fa parte del nome .

La tua immagine - 2007 –
E’ impossibile
chiudere gli occhi
e non sognare
la tua immagine,
quindi ho deciso
di aprirli
così la tua immagine
mi passerà davanti
ed io potrò
rivivere il sogno …!!!

Non ho ancora trovato
                            quel che cerco -1995-

Di tempo ne ho
tanto davanti
almeno spero ,
per poter trovare
quel che cerco .
Girerò il mondo
senza attimi di tregua
assaporandone le meraviglie
senza però fermarmi mai ,
cercherò sin su
in capo al cielo
chiedendo aiuto
anche al Padre mio ,
sfidando se sarà necessario
il mare,il cielo,il vento
perché non ho ancora trovato
quel che cerco .

Volare…crescere insieme -1994-
Due aquiloni in cielo
svettano sui tetti del mondo,
guardano da lassù
ed insieme sognano
distese di cielo blu .
Volano insieme…
perché sono cresciuti insieme ,
hanno giurato di non separarsi mai
ed insieme…superare
tempeste e guai .
Due aquiloni uniti
proprio come noi
che ci vogliono bene
perché siamo cresciuti
per restare insieme .
Anche noi…
uniti voliamo insieme
anche noi…per ciò che ci appartiene ,
come due aquiloni
volare…crescere insieme .

Peace of Day - 2007 -
Un solo giorno
non mi basta ,
assurdo dover aspettare
un giorno per ricordare ,
ciò che dovrebbe
essere naturale ,
un mondo unito
fratelli che si rispettano
amore tra le genti;
non credo di sbagliare
nel ricordare
che era questo
il disegno del Divino.
Peace of day ?
mi sembra di elemosinare
qualcosa che…
mi spetta di diritto !!!
Istituzioni dove siete ?
Capi di stato non vi nascondete ?
La chiesa che predica
dalle bianche finestre
di concreto che fa ?
Allora tocca a noi simili
chiedere ad altri simili
che si sono innalzati a dei
il permesso di festeggiare
“ A PEACE DAY “

Paura del buio -1994-
La notte forma
ombre che attaccano
il mio corpo ,
immobile sul letto
del tormentato riposo ,
suoni percettibili
dalla mia mente
che producono
brividi sulla pelle .
Paura del buio
tutto qui… ,
la paura che porta la notte ,
tu non la vedi
ma la senti dentro ,
ti sfiora e ti chiama
…e poi va via .
Stanotte non toccava a te ;
la rivedrai domani
quando le ombre della notte
avvolgeranno il tuo corpo
e in quel momento tu
avrai nuovamente…paura del buio .

Come se fosse stata… la prima volta -1994-
Sveglio…vidi il sole
riscaldare il mio cuore ,
mi sentivo vivo
come se fosse stata…
la prima volta
che vedevo il sole .
Sveglio…udii il mare
e in esso le sirene cantare ,
mi sentivo rigenerato
come se fosse stata…
la prima volta
che udivo il mare .
Sveglio…guardai il mondo
che vertiginosamente
mi girava intorno ,
mi sentivo sereno
come se fosse stata…
la prima volta
che guardavo il mondo .
Sveglio…osservai la gente
e piansi molto ,
mi distruggevo dal dolore
si odiava la mia gente ;
si disprezzava ,s’ammazzava
senza rispetto…senza rimorso ,
la colpa era solo nostra
ed io sapevo ,
che non sarebbe stata
la prima e purtroppo
nemmeno l’ultima volta .

La realta’ dei sogni -1993-
Io vivo nei miei sogni ,
padroni del mio tempo
e non riesco più a distinguere
i miei giorni reali
dalla realtà dei miei sogni .
Io esisto nei miei sogni
condividendone i momenti
sia brutti…sia belli ,
accettando anche quelli
che mi procurano tormenti .
Questo è il mondo
reale o immaginario ,
con i sogni io posso
crearmelo diverso
o se mi piace
tenermi sempre lo stesso .
Io credo nei miei sogni
ci credo immensamente
anche se dalla realtà
i sogni sono diversi .

Io ho visto -1990-
Farei meglio a chiuderli
questi occhi un giorno
perché quello che c’è in giro
è una vergogna .
Io ho visto
quel drogato
spacciare morte a degli innocenti
fra l’indifferenza dei presenti .
Io ho visto
quegli assassini
sparare a un povero negoziante
per pochi soldi nelle casse .
Io ho visto
ragazzi sbandati
in cerca di guai ;
ormai rassegnati .
Io ho visto
marcio…miseria e dolore !
ma negli occhi di quel bimbo
appena nato…io ho visto
gioia…speranza
e una gran voglia di ricominciare
a coniugare il dolce verbo amare .

Mamma perdonami -1988-
Tu mi chiamavi ,
ed io dov’ero ?
hai pianto
ed io non lo sapevo ,
volevi salutarmi ,
abbracciarmi
almeno prima di lasciarmi
…ma io non c’ero .
Adesso sono qui ,
ma è troppo tardi
sei andata via
non ho potuto
starti accanto
neanche l’ultimo istante .
Guardo la tua foto
mi sembra di sentirti
- Figlio mio ,
perché mi hai lasciata sola !?!
Mamma non volevo
che soffrissi ;
avrei preferito morire
senza darti questo dispiacere .
Ti prego non lasciarmi solo
aiutami come quando ero bambino ,
ho ancora bisogno di te
so che da lassù mi guardi ,
ti prego…Mamma perdonami ;
se non ho saputo amarti .

Io chi sono ? -1988-
Lascio a voi la scelta ,
forse un buffone ?
forse un artista ?
oppure…un saltimbanco !
guardatemi meglio…
rido ! piango ! sogno !
allora un uomo ?
forse un pò matto !
forse…forse solo troppo stanco ,
certo …un uomo
o meglio un uomo vinto .
Un dio !…un santo !…un prete !
un diavolo !si un povero diavolo ,
guardatemi adesso ,
sembro un sonnambulo ,
forse un ragazzo ?
forse un vigliacco ?
No…via quella maschera !
non fate di me un pagliaccio,
adesso ricordo…sono un uomo !
o meglio uno che ancora oggi
vi chiede : - Ma io chi sono ? -

Se chiudo gli occhi… -1985-
Non piangere…
lo so che ti distruggi dal dolore
ma se io muoio
è perché Dio lo vuole ;
aiuta tu gli altri
a superare questo momento
perché io muoio…me lo sento .
Dai asciuga gli occhi
non vedi come faccio io
li ho sempre aperti e svegli
non dormo più la notte
perché se chiudo gli occhi…
Da quando sono nato
sempre dispiaceri ;
la scuola , il lavoro
infine l’incidente con la moto .
Non ricordo più
quante volte me lo hai detto
“ stai attento “ .
Ahii !! non temere ,
non chiudo gli occhi
te lo prometto ;
il guaio e che mi sento stanco
e Loro ripetono
che ora è il turno mio ,
sai non sento più nessun dolore
e adesso lo voglio anch’io
perdonami ti scongiuro
se adesso chiudo gli occhi… e addio !!!

Tu parlami ancora - 2004 -
Non posso accettare
di vederti allontanare ,
che ne sarà dei miei giorni
senza di te ?
Tu parlami ancora
basterà la tua voce
per tenermi ancora in vita ;
non posso accettare
che tutto finisca
per un niente…e per sempre .
Tu parlami ancora
servirà a non fermare
i battiti del mio cuore ,
accadrà questo
ora che non ho
più il tuo amore ;
non posso accettare ,
domani svegliandomi
di non trovarti più
al mio fianco .
Tu parlami ancora
le tue parole
saranno la guida
nell’oscurità del cammino
che m’attende ;
non posso accettare ,
tu parlami ancora
sarà il dolce miele
per la mia ultima ora .

Ma le senti…? - 2004 -
Ma le senti…
il suono delle campane ?
è il giorno più bello
della tua vita
ed io… non ci sono .
Ma le senti…?
non smettono mai,
annunciano il tuo arrivo
in abito bianco
ed io…non ci sono .
Perché tutto questo ?
Ma le senti…?
nelle tue orecchie
risuonano a festa ,
come arpie intonano
un requiem nelle mie .
Ma le senti…?
intonano la marcia nuziale ,
sposa all’altare ;
diversa da come la sognavi .
Maledette suonate ,
mentre mi passi accanto ;
ti urlo con gli occhi
nelle lacrime immersi ,
ma le senti…?

Gli altri capiranno - 2004 -
Resta al mio fianco ,
gli altri capiranno
solo guardandomi negli occhi ;
stammi vicino ,
voglio sentire il tuo respiro
il battito del cuore ,
fissare i tuoi occhi
immergermi completamente .
Non è la testa
che ho perso ,
ma tutto me stesso ;
per questo amore
resta al mio fianco…
gli altri capiranno .

C’è - 2004 -
C’è
che non sei
come ti voglio ;
c’è
che ogni momento
cambi il mio mondo .
C’è
che le cose
che ci circondano
sono diverse
giorno per giorno .
C’è
che nell’attimo
che io vorrei ;
c’è
sempre qualcosa
che mi mostra
chi sei .
C’è
che immagino
di stare con te ;
c’è
che tu sei
lontana da me .
C’è
che non serve
progettare dei sogni ,
perché sei brava
ad annebbiarmi i ricordi .
C’è
che vorrei
allontanarmi da te ,
ma se ci provo
m’accorgo che
ovunque io vada
la tua presenza…c’è !!!

Bella - 2004 -
Comunque ti mostri
sei bella ,
il tuo solo parlare
è sei bella ,
diamanti splendenti
i tuoi occhi ,
bella…!
altre parole
non servono
bella…!
cosa aggiungere ?
bella…!
a me basta
per amarti ,
per tenerti
nei miei pensieri ,
bella…!
comunque ti mostri
sei bella…!

Adesso che sei grande ( 18 anni ) - 2004-
Lo so …!
adesso che sei grande
non t’illuderai più ,
butterai le bambole ;
ma ti scongiuro
non smettere d’ascoltare
il battito del tuo cuore .
Lo so …!
adesso che sei grande
tutto sarà diverso ,
distinguere la realtà dai sogni
ti sembrerà più semplice ;
ma ti scongiuro
non smettere d’ascoltare
il battito del tuo cuore ,
ti parlerà augurandoti
buon compleanno ;
nel giorno più importante
nel giorno che sei grande .

Con il sole negli occhi
Tu…
che dormi
al mio fianco amore ,
svegliami solo
se nei miei occhi
non ci sarà più il sole .
Vorrei svegliarmi
ogni giorno
con il sole negli occhi ,
per poter vedere
brillare tutto ciò
che mi circonda ;
cantare la gioia
che il suo calore
può infondere al mio cuore .
E tu…
che dormi
al mio fianco amore ,
svegliami solo
se nei miei occhi
non ci sarà più il sole .

Lettere di una madre
“Buona notte
piccoli miei,
la mamma e con voi
anche se siete lontani da me .
Buona notte
figlioli adorati,
che il buon Dio
vegli i vostri sogni “.
Vent’anni ormai;
tanti quante le lettere
che tu…cara madre
spedisci a noi
piccoli adorati figli tuoi,
partiti per cercare lavoro
lontano dalla nostra terra
dalla nostra amata famiglia .
Vent’anni di fatica;
per creare un futuro migliore,
vent’anni vissuti
a guardare avanti;
ma sempre pronti
a tornare indietro
…con i ricordi,
leggendo queste righe,
vent’anni passati
ad attendere…
lettere di una madre .

Il coraggio di lasciare
Quanto ne serve
a noi uomini persi,
per poter mettere fine
alla tua potenza .
Ci annebbi la mente
e noi uomini inutili,
pronti a cadere
nella mortale trappola .
Droga !
sempre tu,
madre di noi deboli
pronti ad inginocchiarci
ai tuoi piedi,
umili servi del tuo
splendido falso mondo .
Droga !
ancora tu,
chi ci darà mai
il coraggio di lasciare ?

Chissà dove finisce il cielo ?
Avrei voluto avere le ali
per volare fin su nel cielo ,
per capire dov’esso finisce ,
o per sapere se sono io che finirò .
Danzare sulle nuvole
e passarci dentro ,
toccare l’azzurro del giorno
e della notte il suo nero-argento ;
dondolarmi sulla luna
come un Pierrot
e poi..ancora più su !
Perché per me
continua il cielo
è tutto ciò che può
rappresentare l’infinito
e ciò che d’immenso
abbia creato Dio .
Il cielo è l’inizio
che non avrà mai fine
e poterlo guardare
non mi sembra vero
perchéè così lontano dal mio io
anche se mi è vicino .
Il cielo è vivo ,
col sole ride quando è sereno
piange con la pioggia
quando è nero .
Ed io…
mi perdo nel mio pensiero
quando mi chiedo…
chissà dove finisce il cielo ?

Non ti riconosco piu’
E’ bastata lei
a cambiarti amico…di che ?
dei tempi passati
quando lei non c’era ;
amico…di chi ?
amico mio per la vita
fino a che lei
non mise piede con la sua .
Non ti riconosco più
amico mio ,
sei diventato suo schiavo
uno dei tanti ,
ma a te non importa
sei pronto a difendere
il vostro amore
o meglio il tuo amore
perché lei non ti ama ;
ecco cosa volevo dirti
quel giorno che offeso
mi mandasti via .
Non ti riconosco più
amico mio ,
ed anche lei
è d’accordo con me
…ne parlavamo proprio ieri
mentre eravamo a letto .

Nel mio letto
Molte storie ,
hanno gli altri
da poter raccontare ,
parlando del loro letto .
Invece io…
solo col mio letto ,
sembra stregato
da quando tu sei andata via .
E’ ancora intatto
come lo lasciammo ,
rifiuta anche che m’appoggi ,
a volte sembra odiare
le donne che hanno
preso il posto tuo .
L’assurdo è accaduto
questa notte ,
quando mi ha detto
che non vi entrerà
nessuno in questo letto ,
mentre lo imploravo invano ;
non farmi dormire
un'altra volta sul divano .

L’angelo tacquè
Tu lo mandasti ,
per riferirti ,
di come il mondo
fosse cambiato ;
sapere se l’umanità
che avevi perdonato ,
avesse compreso
il prezzo che
per i nostri peccati ;
il Tuo unico Figlio
aveva pagato .
Fu deriso ,
insultato,schiaffeggiato
scambiato per un alieno
cercarono di abbatterlo .
Al Tuo cospetto
lo chiamasti e gli chiedesti
quando fosse grande
l’amore che l’umanità
provava per Te ;
per ciò che avevi
creato e donato ,
chinando il capo
l’Angelo tacquè .

Figlio mio
Non c’è tempo
per spiegarti il mondo ,
vivilo…!
raccogli tutto ciò
che esso ti offre ,
perché un giorno
non avrai più tempo
per tornare indietro ,
non fare come feci io
al tempo…
non chiedere tempo ,
perché un giorno
non ti darà più tempo
e ciò che hai realizzato
è tutto quello
che ti resterà
…figlio mio .

Sono la morte
Mi hai cacciato molte volte
ed io sono tornata !
mi hai detto un altro giorno
e un altro giorno è gia passato !
mi hai evitata sempre ,
ma ti ero accanto !
hai cercato di sfuggirmi
ed io ti ho ritrovato !
hai voluto mentirmi
ma non ci sono cascata !
Oggi sono qui
come le altre volte ,
oggi non puoi sfuggirmi…
andiamo sono la morte…!

Goodbye…!!
Goodbye…!!
a voi che avete
letto le mie parole .
Goodbye…!!
per chi un giorno
ricorderà il mio nome .
Goodbye…!!
anche per te amore
per tutti quelli
che furono miei amici
per quelli che lo sono
o per quelli che
un giorno lo diventeranno .
Goodbye…!!
ancora per poco
per un paio di righe ,
ma prima lasciatemi
per l’ultima volta dire
a voi che mi leggete
Goodbye…se lo volete .

Muori per noi
Non t’è servito a nulla
predicare raccontando
buone novelle .
Nessuno ti ha creduto
nemmeno i tuoi Apostoli
anzi ti hanno pure rinnegato .
Venduto,frustato,beffeggiato
non hai mai mollato ,
in croce inchiodato
non hai urlato ,
fissato su quel legno
il mondo hai perdonato .
Ti sei sacrificato…per cosa ?
per salvare noi
chissà se lo meritiamo !?
Non c’è giorno
che non si bestemmi
il Padre Eterno
non c’è donna o uomo
che non commetta
un gravo peccato
perché sanno che Tu
ogni giorno muori per noi .
Proprio così…
ogni giorno ti crocifiggiamo
per poter ottenere
come allora quel perdono
che non meritiamo .

Io t’ho parlato…adesso fallo tu
Volevi sentire da me
cosa pensavo del nostro
assurdo e inutile amore ,
cercar di capire
dalle mie parole
che cosa non ha funzionato
in quella che credevi
la più importante
scelta della tua vita ,
venire a vivere con me .
Spiegarti come mai
tutto iniziò bene
per poi perdersi nel vuoto
della nostra solitudine
nel buio della nostra incomprensione .
Io t’ho parlato…adesso fallo tu .

Come un solo pensiero…tra due ali
Siamo uniti per sempre
come un solo pensiero
tra due ali .
Ciò mi fa sentire
padrone del mondo ,
mi fa credere
me e te un unico sogno .
Come un solo pensiero…tra due ali
le nostre mani
i nostri corpi…si fondono
nei nostri umori ,
avvolgono i nostri cuori ,
padrone dei nostri sogni noi .
Signori e controllori
dei nostri ideali ,
sempre insieme…sempre uguali
come un solo pensiero…tra due ali .

Colsero il suo primo pensiero
Era ancora un ragazzo
quando la malvagità e l’ipocrisia
colsero il suo primo pensiero ,
la cattiveria pervase in lui .
La morte era la sua fede
sembrava ormai ridotto
ad una tragica fine ,
invece apparve lei
col suo candore
portò in lui la luce e l’amore ;
cambiò il suo aspetto
il suo vivere d’inferno .
Sentiva vibrare la sua pelle
poteva guardare il volto di lei
e paragonarlo alle stelle ;
adesso era tutto diverso
la vita aveva il sopravvento ,
aveva chiuso col passato
non gli sembrava vero ,
che un dì l’odio e il disprezzo
colsero il suo primo pensiero .

Se i miei occhi vedranno la luce
Un sogno…
che forse non si avvererà mai ,
destino fù il mio
di nascere cieco
e quindi eccomi qua .
Ma con la fede ,
spero sempre
che un dì
la luce brillerà
nei miei occhi ,
allora vedrò il mondo
il cielo…la terra
le stelle e tutte le cose più belle
vedrò te al mio fianco ,
vedrò ciò che per anni
ho sentito…il tuo pianto
mentre pregavi perché guarissi .
Se i miei occhi
vedranno la luce ,
il mio primo sguardo
sarà per te…!

Quel che rimane
Del tempo
quel che rimane
è niente ;
dell’amore
quel che rimane
è l’illusione ;
della vita
quel che rimane
è il ricordo ;
di te
quel che rimane
bè…lasciamo perdere
che è meglio .

Poeta traditore
Non penso ciò che scrivo
non faccio ciò che dico ,
non ho il coraggio
non me la sento .
Vorrei spaccare il mondo
cambiare questa umanità
amare una sola donna
e non tradirla mai .
Sognare mondi belli
senza bucarmi più
però non c’e’ la faccio
e lo sai bene anche Tu .
Non sarò mai
un eroe ,
ma ciò che fa più male
è l’aver deluso voi…lo so
sono un impostore
nient’altro che…
un poeta traditore .

Anima
Eccomi a te…anima mia
ci si risente
solo nei momenti tristi ,
parlarti dovrei di questi miei giorni ,
ti ho spesso tormentato
in questi anni .
Aiutami…!
a capire il mondo
a capire il giorno
a capire me…almeno questo .
Anima…!
chissà se mi ascolti
o sei di me già stanca
e solo quindi parlo .
Sai..
mi chiedo spesso
come sei ?
cosa provi quando
il corpo e la mente mia
non seguono i tuoi consigli ;
e degli errori non faccio
esperienza affinché ciò
mai più avvenga .
Lo so che hai
verso di me una grande pazienza ,
sperando sempre che cambi
prima o poi la mia esistenza .
So anche sai…
che accetti il mio comportamento
così com’è ,
altrimenti saresti andata via
lasciandomi anche tu da solo
…anima mia !

Adesso cambia mondo
Ormai siamo alla fine
guerre, alluvioni e terremoti,
bestemmie, violenze sui minori .
Non credo che al mondo
vi possa essere degrado ancor peggiore .
Ormai abbiamo raggiunto il fondo
la mafia che comanda
la Stato che asseconda
la droga che ci stronca .
Non c’è nemmeno più l’amore
a renderci felici ,
le coppie hanno paura
di scambiarsi carezze
per poi trovarsi un giorno…malati d’A.I.D.S…!!
Ma allora che facciamo ?
caliamo giù il sipario ?
chiudiamo il palcoscenico ?
la recita è finita ?
No..! noi siamo grandi attori
al mondo i migliori ,
nessuno sa recitare
meglio di noi la vita ;
abbiamo distrutto tutto
ma siamo in grado di ricominciare
alziamo su la testa ,
stringiamoci in un grande girotondo
urliamo a squarciagola…
ADESSO CAMBIA MONDO !!!

Addio…occhi azzurri
Addio…occhi azzurri
ultima speranza del mio cuore ,
addio per quei giorni
che mai ritorneranno ,
addio…occhi azzurri
nei quali rispecchiavo
il mio amore .
Addio ,
perché mai più
vi leggerò in essi la gioia .
Addio…occhi azzurri
per sempre...in eterno ,
anche se resterò
nel mio silenzio
per il resto del mio tempo ,
con la speranza
di potervi dire un dì
ciao occhi azzurri…rieccovi qui .

Scrivo a Giulietta…
                             Ma non mi risponde !


Oggi la mia storia
con lei stà per finire ,
i suoi hanno vinto
proprio come i tuoi con te .
T’amava Romeo ,
t’amava tanto da morire…da morire !
come io amo lei .
Giulietta…!
la tua triste storia d’amore
speravo servisse d’esempio ,
ma tutto è stato inutile
magari un altro sacrificio !
io sarei disposto…se servisse .
Romeo ti scriveva lettere d’amore
e tu rispondevi con l’amore
che il tuo cuore t’ispirava ;
anch’io scrivo alla mia Giulietta
credendo che m’ama ,
aspettando ogni giorno
una sua lettera…una lettera
che tenga legato il nostro amore ,
questo amore che come il vostro
altri cercano di distruggere .
Oggi ci sono riusciti ,
mi sono reso conto
che da giorni ormai
scrivo a Giulietta…ma non mi risponde !
non mi risponde più .

Amica droga
Amica droga…!
oggi ho trovato il coraggio ,
la forza e la voglia di scriverti ;
ti ringrazio per le splendide giornate
che con il tuo contributo ho trascorso ,
ho viaggiato il mondo…il tuo mondo .
Non credere alla gente ,
tu non fai del male
io ti conosco…ti ho vissuto
sei colei che mi ha dato
il coraggio…la forza la voglia
di tirare avanti .
Non so cosa avrei fatto
senza di te ;
ero giù…e solo tu
hai saputo aiutarmi .
Adesso ho paura del mondo
la gente mi disprezza
perché sono figlio tuo
figlio di una mamma
chiamata droga…!
Sono il rifiuto del genere umano
mi chiamano il drogato .
Tutto questo lo devo
grazie a te ,
al tuo immenso amore
io ti ringrazio ancora…!!
ora ti devo salutare
chissà se avrò altri giorni
per poterti scrivere
per poterti dire ancora
TI ODIO…amica droga…!

Restituiscimi i miei anni
Hai preso tutto di me
rubandomi la mia allegria
tenendo per te la mia vita ,
restituiscimi i miei anni ,
quelli che con abilità
hai saputo fare tuoi .
Hai frugato nella mia anima
distruggendo la mia innocenza,
macchiando ciò che di più pulito
ancora conservavo…il mio io,
restituiscimi i miei anni,
quelli che credevi tuoi
solo perché mi avevi vicino.
Tu mi chiedi i tuoi,
che hai buttato via con me,
quegli anni che m’hai regalato
costringendomi a restare al tuo fianco.
Restituiscimi i miei anni
rendendomi la libertà;
ti ridarò i tuoi fuggendo da te,
con la speranza
di non incontrarti più,
perché di anni
me ne restano ancora tanti
ma non vorrei ancora una volta
perderli con te .

Quando finisce un amore
Ti senti solo
vedi tutto contro
pensi che si sia fermato il mondo .
Non canti più canzoni
che parlano d’amore ;
cerchi quelle dove
l’amore…l’amore tuo muore .
Ti senti stanco
vorresti fuggire via
magari anche morire
pensi…che ormai non c’è
più motivo per continuare .
Sai bene che lei
non può più tornare ,
ma tu continui a sperare .
Ti odia…e tu !
invece tu l’ami
più della prima volta ,
ti ha già dimenticato
invece tu ripensi
a quelle ore
che con lei hai passato .
Vuoi cancellare tutto
ma il cuore non lo permette
perché anche se un amore finisce
il cuore non riesce a dimenticare ;
ti parla…ti fa ricordare ,
quando finisce un amore
conviene far tacere
anche il cuore .

Per te
Spesso ci diciamo
per te vivo ,
per te muoio ,
per te farei tutto ,
per te darei tutto ,
ma molto spesso
ci diciamo…per te
per te…per te
quattro a me !!!

Morte che vieni
Eccomi…sono qui
il tempo è giunto
non sfuggirò
al tuo nero mantello .
Eccomi…sono qui
ora che puoi avermi
tardi la tua venuta .
Eccomi…sono qui
dolore che annienti
il mio dolore ,
porta la pace
a chi pace non vide .
Eccomi…sono qui
tu che sei
la fine della fine ,
il termine della vita
questa mia vita ,
che t’appartiene ;
morte che vieni
eccomi…sono qui .

Le solite voci
Ogni notte voi ,
le solite voci
pronte a consigliare ;
a maledire il mio incosciente
modo di fare ,
ed io dovrei
seguire voi ,
i vostri assurdi avvertimenti ,
aver paura di vivere
perché potrei morire ,
continuare a sognare
perché potrei svegliarmi
ed imparare ad amare .
Paura di voi
delle vostre stupide voci ,
le solite che accompagnano
le mie notti insonne
e riempiono il mio animo
di paure e timori ,
negandomi del mondo
le immense gioie .
Voi voci
di un altro mondo
che cercate
di dominare il mio ,
che ancora mi riserva
sorprese belle e differenti .
Addio…solite voci
per sempre ,
questa notte dormirò
ne sono sicuro ;
perché anche se voi
non lo vorreste ;
al mio fianco
ci sarà lei…a combattervi ;
a farmi tornare a sognare
mi darà la forza
di non sentirvi più parlare .

Non cercarmi
Andrò lontano
sfiderò il mondo
tu…non cercarmi .
Sarebbe inutile
perché io sarò
lì…dove è la nullità .
Andrò dove
solo l’immortale
può arrivare .
Non cercarmi
perché non mi troverai ,
anche se credi di vedermi
non seguirmi ;
cammineresti nel buio ,
non cercarmi ;
perché io non esisto
io sono colui
che è nessuno !

Ho perduto la mia strada
Capita quando non sei
più lo stesso ;
quando il mondo
ti sembra diverso ,
quando ti accorgi
che il tuo è
un tempo perso .
Oggi è successo a me
ho perduto la mia strada ,
non so più dove
la mia mente vada ,
non ricordo di aver avuto
momenti come questi
spero che passino presto .
Ho bisogno di ritrovare fiducia
di credere in qualcosa
spero che sia solo una sbandata
l’aver perduto la mia strada .

Almeno dimmi che ti dispiace
D’accordo !
finiamola qui ,
ma non umiliarmi
con la tua ipocrisia .
Non farmi credere
che mai mi hai amato ,
ti prego non togliermi
almeno questa illusione .
Lo so…!
è stata tutta colpa mia
non ti capivo
non ti sapevo
ma non farmi credere
che non ti è mai
importato nulla di me .
Non ti chiedo di ritornare
o di rifare pace ,
ma dimmi almeno
che ti dispiace .

Candidi come la luna
Due corpi uniti
sono i nostri ,
non è solo questione di sesso .
Candidi come la luna
si specchiano
tra le onde del mare ,
che lieve a questo incantesimo
vuole partecipare .
La luna brilla
e sembra sorridere ,
perché ha captato
il messaggio di questi segni
e sa che solo lei
è candida come essi .

Ascoltami…almeno tu
L’avrei dovuto fare
da molto tempo sai ,
ma solo oggi trovo il coraggio
di ritornare da te .
Da tanto non ci parliamo ,
la mia vita la conosci
e sai già come finirà ,
ma non sono qui ,
per sapere cosa mi accadrà
o per ottenere il tuo perdono ;
ormai ne ho dette e fatte tante
che anche tu sei stufo
di questo inutile figlio .
Oggi voglio sfogarmi
e quindi eccomi a Te ,
ormai non ho più amici
ascoltami…almeno Tu ,
perché ho capito la Tua importanza
perché oggi so che eri Tu
colui che da sempre
avrei dovuto amare ,
ma rifiuto il tuo perdono
non è giusto che ritorni a Te
adesso…perché non mi resta
più nulla e nessuno .
Senza amici…
senza amore…
lontano da Te
senza vita…
senza luce…
ormai non c’è la faccio più
ascoltami…almeno Tu
Padre mio…almeno Tu

Chiudi gli occhi amore
Sogna…
la mia mano
accarezza i tuoi lunghi capelli ,
le tue labbra
unite alle mie ,
le tue mani fremano
sul mio corpo .
Sogna…
la tua voce
risuona nella mia mente ,
il tuo corpo splende
ai raggi del sole,
i tuoi occhi
illuminano le notti d’estate .
Chiudi gli occhi amore
e sogna di noi…del nostro amore
del nostro futuro
chiudi gli occhi amore
chiudi gli occhi …e sogna .

Lasciami andar via
Perché tenerla
stretta a me
se un giorno
mi sentii dire
per favore…per cortesia
lasciami andar via .
Stanca di me
ormai era lei ,
ripeteva ogni momento
se non era più mia
perché non la lasciavo
andar via .
Un giorno
lasciai cadere
il velo romantico
che copriva il mio cuore
soffrii ma rinunciai
al nostro amore ;
a nulla serviva
avere accanto una donna
che spezzava
la monotonia delle giornate
ripetendomi…lasciami andar via .

Io, tu…e Firenze
Ti dissi un giorno
amerei Firenze
solo se tu non esistessi ,
ma se tu non ci fossi
non saprei cosa vuol dire amare .
Credevi che mentissi
ma mi sorridevi ,
eri felice…ed io pensavo
solo Firenze
e ridente come lei ,
eri felice perché
amavo solo te .
Firenze…
oggi sei lontana
proprio come lo è lei da me ,
ma non riesco ad amarti ,
tu ricordi lei .
Dissi un giorno
amerei Firenze
ma oggi non più ;
chissà se lei mi crederebbe
chissà se lei mi sorriderebbe
perché ti giuro Firenze
lei era bella come te .

Con un urlo
Con un urlo
ho spezzato la mia monotonia
ho detto basta ,
sono tornato indietro
con i miei anni ,
ho ricominciato ad amarmi .
Spesso trovandomi solo
ho ripreso a pensare
sapendo che avevo
ancora molto da sperare .
Adesso è tutto diverso
tutto più vero
è l’autenticità del mio essere
sono stato capace
di uscire da solo
dal mio vivere assurdo
…con un urlo .

Brava …come lui
Brava…
come lui ,
hai saputo nascondere
la vostra relazione
ridendo alle spalle
del mio illuso amore .
E lui…
bravo come te ,
che brava come lui
hai saputo mentirmi
con parole dolci
nelle quali io
ci credevo…ci speravo ,
vi avevo costruito
il mio futuro ,
pieno di felicità
al tuo fianco ,
con la gioia
di ogni giorno ,
nel veder nascere
un fiore ,
nel veder spuntare
il sole ,
nell’ascoltare dal mare
il dolce suono
che emana nel tuffarsi
contro la scogliera
che sembra attenderlo
per abbracciarlo ,
proprio come quando
ai nostri appuntamenti
tu correvi verso di me
chiamandomi amore .
Brava…
hai sciupato tutto…come lui ,
che ha sciupato un amicizia
che credevo unica…vera .
Brava…
a giocare con i sentimenti…come lui ,
bravi davvero…specialmente tu
nei momenti in cui
bisognava essere
brava…come lui .

Bella morte
Stanotte t’ho sognata
bella morte ,
che m’abbracciavi
e mi pregavi
di venire con te .
Stanotte m’hai parlato
bella morte ,
con quel suono melodico
che al confronto ;
le sirene di Ulisse
non riuscirebbero ad emettere .
Stanotte m’hai mostrato
bella morte ,
quei mondi che separono
il nostro dal tuo .
Stanotte m’hai avvolto
bella morte ,
nel tuo nero mantello
e ho potuto guardare
il tuo magico viso ;
ecco perché sicuro
stanotte t’ho seguito
bella morte .

Il mondo parte…io resto !
Perché ?
perché mi trovo bene qui
ormai sono stanco di lottare
voglio solo poter sognare .
Il mondo parte…io resto !
ma è tutto chiaro
è gia deciso
…forse avete ragione voi
a supplicarmi di venire
ma ormai non ho più nulla da scoprire
ecco perchéè inutile partire ;
ormai ho tutto
ho visto tutto
ho detto…ho detto niente
ecco dove sbaglio se resto
perché secondo me
se devo dire la mia
partire è una pazzia .
Il mondo parte…io resto !
ormai ve lo gia detto
a che serve andare avanti
se prima o poi
ti dovrai fermare…andate voi !
e se nel fare la mia scelta
avrò sbagliato
non me ne pentirò
perché sono io che ho detto
mondo parti…io resto !

Donna
Se il tuo sole
un giorno
non splenderà più ,
non disperarti
vieni da me ;
il mio sole
avrà raggi
per riscaldare
anche te !

Per una dose
Ricordi quei giorni
amico mio ?
le allegre passeggiate
le sere passate
a parlare del nostro futuro ,
ricordi…amico mio ?
Un giorno cambiò tutto
notai quei buchi sulla tua pelle ,
speravo di sbagliarmi…
ebbi il coraggio di affrontarti
chiedendoti il perché .
Per gioco mi dicesti ,
una dose…solo per gioco .
Passavano i giorni
non fu più un gioco ;
pian piano tu morivi
e non te ne accorgevi .
Avrei dato la vita
per poter salvare la tua ;
distrutta da quella dose .
Un giorno mi dicesti
…Provala !!!
non si muore per una dose ,
sarà solo un gioco .
Non era vero
tu lo sapevi ;
proprio per una dose
quel gioco per te
si trasformò in ossessione
fino a condurti alla distruzione .
Amico mio… ,
è solo una dose dicevi ;
ora sai che si muore !
ed io lo racconterò
a tutti …a tutti
addio amico mio !!!

Parlando al mio cuore di lei
Sai…!
da quel giorno
i miei occhi
si specchiano
nei suoi occhi ,
la mia voce
cerca di chiamare
la sua voce .
La mia immagine
sfuma
per poter prendere
forma nei suoi sogni .
I miei sogni
hanno finalmente
un volto…
il volto di una donna
la mia donna .
Tu…!
sai bene quanto l’amo
e come vorrei
urlarlo al mondo .
Cuore mio…
fai in modo
di parlare al suo cuore ,
convincila del mio amore .
Te lo giuro…
se potessi rinascere
vorrei essere un ombra
la sua ombra
per stargli sempre al suo fianco ;
se lei fosse…la morte
vorrei essere la sua vittima
così mi porterebbe via con sé .
Convincila del mio amore
provaci tu…
parla al suo cuore
sei l’ultima speranza
che mi resta
parla al suo cuore…mio cuore .

La voglia
Ho voglia
che questa voglia
mi dia voglia ,
ma…a voglia
di avere voglia
di voglia ,
se non ho voglia
di avere voglia
di voglia ,
non c’è voglia
che voglia
che io abbia voglia .

Devo dimenticarti
Pensare ciò che dovrei fare
è molto semplice ,
ma farlo è più complicato ,
dimenticarti…!
Quanto dovrei aspettare ,
forse dovrei dimenticare
anche il tempo ,
quello passato con te ,
il tempo…
l’unico mio dolore
l’unico che ancora mi lega a te ;
il tempo che con te
passò velocemente .
Il tempo…
che oggi rallenta atrocemente
il tempo…solo il tempo
per dimenticarti !
perché so che ci vorrà…del tempo
ma io devo dimenticarti .

Attimi
Sono loro
che formano le giornate ,
creano quei momenti
fatti di semplicità ,
di piccole gioie…
e noi non possiamo
farne a meno ,
perché essi ci rendono felici
anche se si tratta
di una felicità ,
che dura solo
alcuni attimi .

Fortuna
Chissà…?
avrà perduto l’indirizzo ,
forse non ricorda più il mio nome
eppure sono anni che l’aspetto .
Dicono che è cieca ,
e non si sa
da che parte và ;
ma stai pur certo ,
che ancora
per qualche anno
non passerà
di qua .

Amici….E basta
Vorrei poterlo credere
ed invece
ti ho nei miei pensieri ,
nei miei sogni ,
ma tra noi
non ci sarà mai nulla
amici… e basta .
Amico del tuo cuore
mi dici che sono ,
ma per il mio cuore
tu sei l’amore ,
infame destino
proprio di te
dovevo innamorarmi
di te che mi ripeti
amici…e basta .

Potrei dirti che…
Quando ti ho vicino
potrei dirti che…
sei l’unica donna che amo
potrei spiegarti che…
un giorno sognai di te ,
potrei renderti felice dicendoti che…
sei nella mia mente
per tutta la vita ,
potrei dirti che…
aspetterei un eternità
se un giorno non ti vedessi
arrivare ad un nostro appuntamento .
Quante di queste cose
vorrei dirti quando siamo insieme ,
ma la tua presenza
annulla ogni mio pensiero ,
sei capace di ubriacarmi
col tuo sorriso
e solo quando ti vedo allontanare
mi viene in mente…che anche oggi
avrei potuto dirti che…ti amo .

Pierrot
Sei ancora lì
ad intonare una serenata
a lasciar passare
un’altra serata
sempre con la tua tristezza ,
vagando per il mondo
in cerca di un amore
che possa ridare al tuo io
il buon umore .
Sul tuo viso
non si scorge
né dolore , né sogni infranti
né gioie e né rimpianti .
Quella lacrima che bagna
il tuo volto
racchiude in se
un tuo triste sogno .
Adesso sei solo
nella tua stanza
e osservi la tua immagine
riflessa nello specchio .
Strano ciò che stai scoprendo
dietro quella maschera
c’è il volto di un uomo ;
il volto mio…!
oggi ho capito
che quel Pierrot sono io .

Ti amo
Ti amo…
ho sempre sognato dirtelo
e adesso che ti ho vicino
mi riesce difficile ,
forse…saranno i tuoi occhi
forse…le tue labbra
forse…il tuo candido viso
forse…solo perché…ti amo !
non basta per dirti
quanto ti amo .

Ridi pagliaccio
Loro non sanno
non puoi deluderli ,
trucco e rossetto
sei già in scena ,
ridi pagliaccio .
Guarda i bambini
aspettano un tuo gesto
una tua battuta , una tua risata .
Stai piangendo ,
ma loro non si accorgono di nulla ,
qualcuno pensa…
sarà uno scherzo !?
una sua trovata .
Ridi pagliaccio ,
stringi i denti e ridi
per l’ultima sera ;
intravedi già la nebbia
ma non arrenderti ,
continua a ridere ;
perdi l’equilibrio…
non c’è la fai più ,
il cuore non lo senti ;
cadi per terra .
Sul tuo viso
c’è quel sorriso
che per anni
ti ha accompagnato
che ha unito
te con quella gente .
La tua vita è finita
su questa pista
che la vita t’aveva dato .
Loro ti guardano ,
mentre ti portano via ,
ti applaudono ,ti acclamano
e ripetono : - Ridi pagliaccio ,ridi –
Non gli hai delusi
anche nel tuo ultimo atto
hai riso pagliaccio .

La tua immagine
E’ impossibile
chiudere gli occhi
e non sognare
la tua immagine,
quindi ho deciso
di aprirli
così la tua immagine
mi passerà davanti
ed io potrò
rivivere il sogno …!!!

Chiedi… Chi sei ?
Se chiedi all’astro
del giorno
chi sei ?
lui risponderà…il sole
Se chiedi al satellite
della notte
chi sei ?
lei risponderà…la luna
Se chiedi a me
chi sono ?
io risponderò…l’amore !!!

Io che dovevo nascere
Se quel che vedo
è il mondo ;
ringrazio di
non avervi messo piede .
Quanta violenza !
gente che s’ammazza ,
mamme snaturate
e giovani allo sbaraglio
pronti a commettere uno sbaglio .
Quanta ingiustizia !
il padre che violenta la figlia ,
bimbo in un cassetto abbandonato
quell’anziano da tutti rifiutato .
Si…ringrazio
quella donna
che non mi ha partorito ,
per lei ero un peso
non ero desiderato…non servivo .
Io che dovevo nascere
in questo mondo di malefatte
son ben contento
di non farne parte .

Siedi qui figlio mio
Da molto che non ci parliamo
siedi qui figlio mio ,
raccontami di te
del tuo mondo .
Da quando sono solo
vecchio e malato
non c’è nessuno
che mi stia un po’ vicino .
Siedi qui figlio mio
stringimi la mano
ricordi quando giocavamo
al cavalluccio , a nascondino
quando per essere coccolato
volevi me vicino .
Siedi qui figlio mio
…cosa fai ti allontani ;
hai vergogna di questo vecchio
…povero figlio mio
con tutto il cuore
t’auguro che non ti accada lo stesso .

La droga inganna…combattila
Proprio così fratello
è tutto un illusione
una libertà inventata
soltanto una visione
di una buona sorte
una realtà che ti porta alla morte.
T’insegna
ad odiare il tuo prossimo
a sognare mondi incantati
ad illuderti con amori truccati .
Tu ti credi
cadendo nel suo cerchio mortale
di poter diventare un dio ,
ma in quel momento
quella roba ha vinto
sul tuo io .
Quella polvere
la tua fantasia ammazza
è proprio così fratello
la droga inganna…combattila .

I vecchi
Ormai dimenticati
per loro non c’è posto
li si condanna all’ultimo supplizio
chiudendoli in uno ospizio .
Eppure ci hanno aperto
la strada della vita
…quella vita che per loro
ancora per poco
e poi sarà finita .
Ricordate ?
son loro che
che accarezzavano i nostri capelli
quando da bambini
chiedevamo le caramelle ;
ci hanno insegnato ad amare
e noi li ringraziamo
standogli lontano .
Da oggi proviamo
ad essere più umani
nei loro riguardi
e non dimentichiamo
presto o tardi
vecchi lo saremo tutti quanti .

Lettera da una trincea
Fratelli…!
a voi scrivo
non ammazzate mai più ,
nel cuore cancellate l’odio ,
queste mie…
spero giungano prima
che quell’uomo spari .
Ho ucciso i miei simili
chiedendo perdono a Dio ,
cosciente che per questa
stupida guerra ,
della quale non comprendo la ragione
morirò anche io .
Fratelli…!
a voi scrivo
lettere da una trincea
per farvi capire
il mio dolore
e affinchè comprendiate il male
scriverò sempre…sempre
finchè quell’uomo sparerà .
Così come uccisi ,
anche io sarò ucciso
senza pietà…senza motivo ,
con le lacrime negli occhi
mi chiedo da chi ?
Da colui che ieri
credevo mio simile ,
da quell’uomo che domani
stringera’ la mano
ad un mio fratello
perché questa assurda guerra
sarà finita !?
Lettere da una trincea
continuerò a scrivere
al mondo,ai miei cari
ed anche a te uomo
che ti trovi dall’altra parte
di questa maledetta buca
a te scrivo implorandoti
non sparare…non sparare
RATATATATATA…!!!

Ancora io ti vedo
In una stanza
chiuso ormai
da un anno ,
senza più ricordare .
Vivo le mie giornate
Così..lentamente
tra queste quattro mura
poi camminare…, camminare !
senza doversi fermare .
A volte penso…
perché rinchiuso qui ?
perché questo camice ?
perché urlo inutilmente ?
perché piango…
quando non c’è né bisogno
e rido quanto non lo voglio ?
sono pazzo per chi ?
Tante domande ;
una risposta sola…
la tua immagine .
Ancora io ti vedo
per questo mi lamento…
Si pazzo lo sono
ma non è servito a niente
ti ho ancora nella mia mente .
Si pazzo lo sono
ma non è servito a niente ;
ancora io ti vedo
no…non è servito a niente
ripeto inutilmente .

A te tempo…chiedo tempo
Chi a tempo
non aspetti tempo ,
oggi invece io
a te tempo…chiedo tempo .
Quel tempo necessario
per avere il tempo
di ricominciare ,
a te tempo…chiedo
la volontà di tirare avanti .
In questo mondo…chiedo
a te tempo ,
la gioia che ormai
non conosco più ,
l’allegria negli sguardi
della mia povera gente
a te tempo…chiedo tempo
quello mio che ormai
non ho più da tempo .

Ed io non lo volevo
Lo vedo correre per strada
felice di essere al mondo
e solo in quel momento
divento triste e penso…ed io non lo volevo .
Mangia la pastina
sputandola in faccia ,
se non ne vuole più
e ride divertito
perché tutto ciò
le sembra un bel gioco ,
in quell’istante il mio viso
si rattrista e penso…ed io non lo volevo .
Mi urla nell’orecchio
chiamandomi papà
o con il mio nome
allora si che volo in alto
sino a toccare il cielo…!
ma di colpo cado giù
e vergognandomi ripenso…ed io non lo volevo .
La notte si accuccia
al mio fianco ;
adesso dorme…è stanco
sembra un angelo
mandato giù da Te ,
ed io rabbrividisco
al sol pensiero
che Tu mi regalavi
un gran bel dono…ed io non lo volevo
Stamane mi sono alzato
felice più del solito
perché mio figlio ,
il mio angioletto
aprendo i suoi occhini neri
sorridendomi mi ha detto :
-Papà sei uno stronzo !!! -
e pensare che io non lo volevo .

Luna… ti parlo
Luna …ti parlo
dei miei bei tempi ,
quanti ricordi
sotto il tuo
argento splendore ,
donne che hanno
assistito meravigliate
al tuo rosso tramonto
ascoltandomi pronunciare
parole d’amore .
Eccomi qui
luna… ti parlo
solo…senza le mie donne
ma ancora qui
a tenerti compagnia
come sempre ;
fino al tramonto
e quelle parole d’amore
sono rivolte a te
al tuo candido calore
addio luna…a domani
ritornerò per poterti parlare .

Tu e lui…ed io ?
Mi parlavi del vostro amore
tu e lui…ed io ?
io vi invidiavo ,
avrei dato anni
della mia inutile vita
pur d’amare così .
Mi dicevi che in ogni sogno
tu e lui…ed io ?
io soffrivo ,
perché anch’io amavo
ma non potevo urlarlo ;
anch’io sognavo
una donna che
non avrei mai avuto .
Un giorno ti confessai
che quella donna eri tu ,
quel grande amore
quel magnifico sogno
altro non era che
tu e io .
Lo stupore fu grande
quando ti sentii dire
tu e io …e lui ?

E’ come la pioggia
L’amore tuo
nei miei confronti
scivola lento
senza riguardi ;
scende spazzando
quello che incontra
senza pensare
il male che porta .
L’amore tuo
cancella tutto
ciò che era bello
diventa brutto ,
sembra che pianga
ma si diverte
addensandomi in petto
le nubi più cupe ,
oscura il mio cuore
e senza permesso
dei miei sentimenti
ne entra in possesso ,
scatena tempeste
diluvi e alluvioni
non ha rispetto
per le mie emozioni .
L’amore tuo
è come la pioggia ,
e come essa
una volta cessata ,
mostra il sereno
perché sa
che t’ho perdonata .

Rema Caronte
Eccomi qui
pronti per l’ultimo viaggio ,
rema Caronte ,
ho portato l’obolo
per essere traghettato
nel mondo delle anime ,
con te
al mio fianco ,
lasciare questo mondo
non mi pesa poi tanto .
Rema Caronte ,
e dimmi quel che m’apetta
adesso che la mia vita
non sarà più la stessa ,
rema Caronte
completa un’altra traversata ,
per me l’ultima ;
eccola l’altra sponda ,
tu continua a parlarmi
affinché la tua voce
mi dia il coraggio
di affrontare Dio ,
rema Caronte
ultimo amico mio .

Stelle
Che fate
sul nel cielo ?
scendete sulla terra
voglio solo parlarvi ,
sembrate occhi
che mi guardate
e che il mio sogno vegliate .
Luci in un cielo
che luce non ha ,
figlie della luna ,
sorelle dell’immensità .
Quante siete ?
cento,mille,milioni
e tutte infinitamente belle ,
Dio via dato
il giusto nome
chiamandovi stelle .

E' caduta una stella
Sulla mia finestra
la scorsa notte
è caduta una stella,
mi chiese
di esprimere un desiderio .
Portami con te
non voglio stare qui
aiutami a fuggire..lontano .
Mi disse che mai
aveva conosciuto
un mondo migliore di questo ,
ma esaudì il mio desiderio
perché mai umanità
fù più crudele della mia ,
e caricandomi sulla sua scia
.mi porto via !

Quella .E' la morte !!!
Nascosta nella notte
sussurra il tuo nome
ti vuole al suo cospetto
per avvolgerti nel suo mantello .
In quell'istante
tu non avrai paura ,
l'aspettavi da tanto tempo
proprio qui sdraiato
nel tuo letto ,
l'hai invocata tante volte
cercando in lei
la giusta soluzione ;
chiedendole di portarti fuori
da questo marcio mondo .
Adesso è difronte
ai tuoi smarriti occhi ,
la credevi diversa
magari un po' severa ,
invece è come una dolce madre
anche se veste nera .
E tu.
adesso sei convinto
e lei che vuoi seguire ,
chiedi consiglio
al tuo deluso cuore .
Ma proprio in quell'istante
un fascio di luce ( forse il pentimento )
illumina quell'ombra ,
solo adesso t'accorgi che.
Orrendo quel suo teschio
senza naso !
agghiaccia quel suo sorriso
senza volto !
vorresti ora fermarti
tornare indietro
dimenticare la tua assurda invocazione
trovare un'altra soluzione ;
ma ormai è tardi
la sua fienaia
ha gia colpito
segnando la fine del tuo cammino .
Ti trascina lentamente
nella foschia della notte ,
qualcuno osserva quella
china ombra oscura allontanarsi ;
sussurrando con animo impaurito
- Quella .è la Morte
col suo macrabo bottino - .

Dio mio. No!
Coraggio amore
ci riuscirai ,
ci sei riuscita sempre
non arrenderti.ti prego !
abbiamo ancora tanto
da vedere, da sentire.insieme,
io,tu e nostro figlio .
Quel figlio che tanto
abbiamo desiderato ,
quel figlio che hai voluto
anche sapendo che
per la sua.rischiavi la tua vita .
Coraggio amore
non abbandonarci ,
noi ti amiamo.si noi
io e tuo figlio.nostro figlio .
Ti prego resisti
sconfiggi la morte ,
ti supplico amore.non morire ,
ti stringerò le mani
fino a quando mi parlerai
chiamando il mio nome .
Ti prego apri gli occhi
un attimo.affinchè gli veda
i tuoi bellissimi occhi azzurri ,
come questo cielo d'oggi
che splende di una nuova vita
che tu hai creato .
Si così stringimi
so che m'ascolti ,
no.non piangere
ci riuscirai credimi
amore.! amore.! AMORE !
Dio mio no.!!!

Uomo
Se ami
una donna
continua…!
se amavi
una donna
riprova…!
se vorresti amare
una donna
questo è il momento…!
se non vuoi più amare
una donna
…bè allora sei RICCHIONE !!

Un ora
Un attimo
di 60 minuti
di 360 secondi .
Un ora…
quante cose in un ora ,
tante da dover attendere
un ora per saperlo .
Un ora…
molto o forse poco ,
per poter capire
il perché di tutto .
Un ora…
il breve spazio
di un pensiero ,
il tempo infinito
di un discorso .
Un ora…
quanto basta
per capire la vita ,
precisamente un’ora prima
che essa sia finita .
Un ora…
un attimo
di 60 minuti
di 360 secondi .

Un fiore
Vorrei essere
come te ,
vorrei sbocciare…
vorrei appassire…
per poi rifiorire ;
proprio come
senza tempo…
senza attendere
l’estate o l’inverno ;
proprio come te
vorrei essere
come te ,
venderei anche
il cuore mio ;
proprio per essere
come te
nient’altro che
un semplice e bellissimo
…fiore !!!

Almeno quando muoio
Tutta al vita ,
sei stato il mio tormento ,
anche se quella mattina
in clinica mi son detto :
- Ecco la mia gioia ,
la mia felicità !
tu si che sarai
il bastone della mia anzianità .
Per colpa tua ,
l’amore mio
in cielo era volata…
Man mano che crescevi
mi chiedevo :
- Sarà un dottore ;
un ingegnere
comunque un bravo
e onesto lavoratore ;
e che da lui io venga rispettato ,
invece non sei altro
che un drogato .
Mi dici :
- E’ la malinconia ,
la tristezza è la sorte mia .
La sorte tua stu’ caz ... !!
adesso dico anche
le parolacce .
Tutta la vita
mi son dannato ,
e tu che fai…?
sparisci , ritorni a casa quando vuoi
e sono urla , botte
perché mi vuoi
pronto ai porci comodi tuoi .
Ma Dio è giusto !
la grazia mi ha donato ;
ormai mi resta poco
questione di ore
e poi farai quello che vuoi ,
ti chiedo solo un favore
e giuro ti perdono ;
chiamami papà…
almeno quando muoio !

Sgorghi dagli occhi
Lacrima !
sentimento visibile
sgorghi dagli occhi
mettendo in mostra
le gioie e i dolori .
Sgorghi dagli occhi ,
da quelli belli
e da quelli brutti ;
perché non fai distinzione
nel mostrare le nostre debolezze
al cospetto di questo
cinico mondo .
Lacrime !
anch’io oggi
ti sento cadere
sul mio segnato viso ;
non ricordo il perché
ma avverto che qualcosa
si libera in me ;
quel senso di tristezza
quella gioia incontrollabile ;
racchiuso in un semplice
e irrefrenabile pianto
formato da migliaia di lacrime
simili a te
che per ultima
sgorghi da gli occhi .

Venerdi’ di morte
Suona troccolante…!
quel tuo strumento di morte
fai udire al popolo tarantino
che il Signore è stato ucciso .
Facci rivivere con la mente
quei momenti di dolore ,
insegnaci quei simboli
sulla Misteriosa Croce ,
spigaci il significato
di quel luttuoso Gonfalone .
Portaci nell’Orto degli ulivi
dove Egli parlò al Padre Suo
mentre l’Angelo gli consegnò
l’amaro calice .
Raccontaci dell’ingiusta flagellazione
legato alla Colonna
e con quale tono Pilato
pronunciò Ecce Homo .
Conducici nel luogo
della sua Cascata ,
sul monte
dove venne Crocifisso .
Facci toccare la Sacra Sindone
che avvolse il suo corpo martoriato .

Suona troccolante…!
facci udire le tristi note
di questa notte di dolore
e dicci che segreto si nasconde
sotto quel cappuccio bianco
che indossi insieme ai tuoi fratelli ,
mentre scalzi continuate ad avanzare ;
da quei fori sembrate volerci parlare .
Hai smesso di suonare ,
ora una funebre marcia
ci annuncia la Morte del Signore
portato a spalle lentamente
da uomini che chiedono “ perdone “ .
E Tu Madre Santa
trafitta in questa notte
da un pugnale al cuore
chiudi questa triste processione ,
suona…suona troccolante !
annuncia al popolo tarantino
che oggi è Venerdì
di morte e di dolore .

Giovedi’ di Passione
Mezzanotte di Passione
per Taranto e la sua popolazione ,
dal portone della chiesa di San Domenico
esce l’Addolorata in processione .
Grande è la suggestione
che questo rito provoca
nel cuore del popolo ,
che silenzioso osserva
la TROCCOLA avanzare
nella triste notte
davanti alle PESARE .
La CROCE DEI MISTERI
simbolo di fede
muove lenti passi
seguita con un dolce “ nazzicare “
da coppie di “ perdune “ incappucciati .
Tre “ crocieri “ ha voler ricordare
quei momenti di dolore
che nostro Signore provò ;
nel triste viaggio
che a morire sul Calvario
lo portò…
La gente religiosamente ascolta
le tristi note funeste
di “ Gravame “ e “ Mamma “ ,
mentre il TRONO precede
nel suo lento viaggio
la vergine ADDOLORATA ,
in cerca di suo figlio
col volto pieno di dolore…
in questa notte di Passione .

Ascoltate le nostre voci…!
(messaggi dall'Aldilà)

L'incredulità…!
padrona del vostro io
non lo permette ,
chiudete i vostri occhi
davanti al potere di Dio .
Ascoltate le nostre voci…!
Lo scetticismo…!
la paura di trovarsi
difronte alla verità ,
non vi consente
d'udire con la purezza
del vostro spirito
il nostro richiamo .
Ascoltate le nostre voci…!
La stupidità…
vicolo cieco ,
che allontana la vostra
ormai provata fede
impedisce alle vostre anime
di comprendere il nostro linguaggio .
Ascoltate le nostre voci…!
traete da esse…l'Amore…!
date senza pretendere di ricevere
solo così il vostro cammino
verso la luce Divina
sarà veloce…e noi
da qui guideremo i vostri passi .
Ascoltate le nostre voci…!
mondo pieno di cattiveria
ascoltate i figli di Dio ,
e voi cari amici e parenti
non piangete per il dolore
di non averci accanto
sorridete alle sofferenze che incontrate
Dio è con voi ,
felici vogliamo vedervi
perché la vostra gioia
a noi aiuta molto
più del lamento .
Ascoltate le nostre voci…!
diffondetele all'umanità ,
parlate a loro di Dio
dell'immensa felicità
che qui v'attende ,
ripetete agli esseri della terra
che la vera Vita
è dove noi siamo
convinceteli a fare come voi
che siete già nelle grazie
del NOSTRO ONNIPOTENTE PADRE
perché le nostre voci ascoltate .

Tu sei l'amore
All'improvviso tu sei qui
come il fulmine
che squarciando il cielo
annuncia la tempesta
che di li a poco
attraverserà il mio cuore .
Tu sei l'amore
ed io t'aspettavo
nonostante il tempo ,
l'attimo inatteso ,
io t'aspettavo
malgrado gli anni ,
i giorni scontati
io t'aspettavo .
Ora che ne sarà
di tutto questo…!
tu sei l'amore
io ci penso ,
non volendo credere
che il tempo trascorso
sino ad oggi
sia stato perso .
Tu sei l'amore…
quello che arriva
come il vento del deserto ;
solleva sabbia
coprendo ciò che di concreto
avevo creato fino adesso ,
tu sei l'amore…
che con i tuoi pochi anni
distruggi i miei
che sono tanti ;
tu sei l'amore…
ma è tardi… troppo tardi .

…Come se tu fossi qui
Ti parlo della mia vita ,
…come se tu fossi qui ;
ti mostro i miei progetti ,
…come se tu fossi qui ;
le decisioni importanti
le prendo con te ,
…come se tu fossi qui .
Ma la realtàè diversa
tu sei lontana…
ormai da un anno ,
non fai più parte
della mia vita, dei miei progetti
non puoi aiutarmi
a prendere le decisioni
…non sei più qui .
Ed io…!?
ed io ti parlo
delle mie giornate
ti parlo…ti parlo .
Tu non puoi ascoltarmi
allora urlo…
rivolto al cielo
guardando il tuo viso
impresso in una nuvola ;
gli urlo il mio amore
gli mostro il mio dolore .
…Non sei più qui
ed io ti chiedo ;
aspettando che mi rispondi ,
perché non torni ?
Il tuo viso
attraversato dai raggi di sole
adesso risplende… adesso è reale ,
ed io ti parlo
del mio domani ,
del mio mondo…che t'appartiene ,
ed io ti parlo
…come se tu fossi qui .

Vola via
Vola via
spensierata ,
vola via
innamorata ,
vola via
con i tuoi sogni ,
vola via
più non torni .
Voli incontro
al cielo azzurro ,
non voltarti
mai più indietro ,
tu appartieni
al mondo intero ,
so che ormai
non sei più mia ,
io t'ho perso… vola via !

Ed io ritorno a te
Dov'ero
quando mi chiamavi ,
mi sognavi…mi cercavi ?
Capirti
non è mai
stato facile ,
mai come
lo è oggi .
Tu eri li
ed io
t'ignoravo ,
tu eri li
ed io assente
mi presentavo
ai tuoi occhi ,
tu eri li
inutile immagine
nella mia mente .
Sei ancora li ,
felice di vedermi ,
scruti nel mio sguardo ,
non vuoi spiegazioni
non servono perché ,
sei ferma in attesa
…ed io ritorno a te .

Tu mi sei padre
La volontà…
non sia la mia
ma solo quella tua ,
però comprendimi
se non comprendo
il perché di questo fardello .
Tu mi sei padre
e tutto era previsto ,
ma questo calice
lo bevo controvoglia ,
perché la morte fa paura
anche a tuo figlio .
La mente attraversa
le ore che mi attendono ,
e queste qui in quest’orto
sono le più tranquille
e pure sudo sangue ,
te lo ripeto padre
allontana questo calice ,
forse non ne sono degno .
Sarò tradito , frustato
insultato , picchiato
e con tre chiodi
sulla croce fissato ,
perché permetti questo ?
sono o no
l’unico tuo figlio ,
il prediletto ?
ma tu mi lascerai
morire su quel legno .

Tu mi sei padre
ed io t’imploro ,
non è il tuo conforto
che cerco ;
lasciami in pace ,
trova un altro modo
per salvare la tua gente ;
le lacrime…
che in questa notte verso
possibile che nel tuo cuore
non provocano alcun effetto .
Tu mi sei padre
eppure permetterai
a Giuda di tradirmi ,
per solo 30 denari
sarò venduto ai Farisei ,
condannato dai Romani
e chi appena ieri
mi osannava ,
vomiterà insulti ;
saranno in pochi a consolarmi
sarò abbandonato da tutti quanti .
Ti prego…
non sono ancora pronto ,
l’angelo che mi mandi
fa che non mi trovi
magari che si sbagli ,
e ad un altro dia quel calice
che vuoi che io assaggi ,
ma tutto ormai è già scritto
per tuo volere
già…per tuo volere ,
perché anche se non voglio ;
sia fatta la tua volontà
e non la mia ,
tu mi sei padre…e così sia .

Eri una stella
Eri una stella
brillavi nel cielo ,
adesso bruci
nel pozzo più nero .
Cosa è successo ?
Che cosa è cambiato ?
ormai sei diversa
da quando t’amavo .
Eri una stella
la più luminosa ,
di colpo risplendi
di luce noiosa .
Sembravi infinita
brillavi di luce vera ,
ti sei trasformata
in un astro di cera .
Eri una stella
regina del cielo ,
ma in una notte
simile a questa
la tua bianca luce
per sempre si è spenta .

Amo colei
Amo colei
che mai mi amerà ,
amo colei
che mai lo saprà ,
amo colei
che tutto si prese ,
amo colei
che amore non diede .
Amo colei
che mai mi amerà ,
amo colei
che i sogni mi invase ,
amo colei
che i miei anni rubò ,
amo colei
che il mio tempo fermò .
Amo colei
che mai mi amerà .

La ballata della morte !!!
Sono la morte
regina dei cieli;
sono la morte
che annulla i pensieri.

Sono la morte
vestita di nero;
sempre presente
anche quando non c’ero.

Sono la morte
con la falce spiegata;
pronta a troncare
la tua vita segnata.

Sono la morte
da te nominata;
sono colei
che hai sempre agognata.

Sono la morte
che ti spaventa;
sono la stessa
che poi ti accontenta.

Sono la morte
la fine di tutto;
sono l’amore
vestita di lutto.

Sono la morte
padrona dei sogni,
quelli più brutti
quelli più veri;
avvolgo nel manto
i tuoi incubi neri.

Guarda il mio volto
segnato dal tempo,
senza più naso
ne occhi,ne mento.

Sono la morte
sfuggirmi non puoi;
conosco la sorte
di ogn’uno di voi.

Non ho bisogno
del tuo consenso,
sono la morte …
e adesso ti prendo !!!


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