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Profumo
(tributo a Garcia Lorca)
"Bisogna diffondere il profumo
chiuso delle nostre anime"
"Bisogna essere canto,
luce e bontà"
Ma quanta difficoltà
per noi che viviamo
tra luce e tenebre
e cerchiamo il cammino di gioia.
"Bisogna essere come l'albero
che è sempre in preghiera
come l'acqua del fiume
fissa all'eternità"
E' là che ci attende
ciò che abbiamo costruito
nei cuori
con chi ci ha sempre amato
e ci ama da sempre.
"Allora nell'ombra del cuore
tarlato del mondo
riflettiamo la luce,
come la mia vita sospesa
tra ricordi e giornate reali
e..
come ci canta l’autore
Garcia Lorca
" vedremmo passare una nuvola,
Dio"
Nel cuore della mente
L'avvenire
appartiene ancora più
ai cuori
che alle menti
L'amore,
ecco la sola cosa
che possa restare
e riempire l'eternità.
All'infinito
occorre
l'inesauribile.
Poesia della vita.
Scambio di doni,
riunioni tra amici
pranzi in famiglia
e non solo.
Bicchieri alla mano,
il brindisi è d'obbligo.
Come sempre
con un occhio al galateo.
A portata di mano
su brillanti vassoi
flutes o calici a tulipano,
ideali per champagne
o spumante secco.
Ed eccoci al brindisi,
il bon ton vorrebbe
che al momento del cin cin
si sollevino i cristalli
senza farli urtare tra loro
e ci si scambino auguri
pacati e sommessi.
Ma non siamo a Capodanno!
E' una giornata qualunque
una semplice giornata di vita.
Nei ricordi
qualche strappo alla regola è concesso!
Tintinnìo e via.
Cin cin, prosit, salutad, à la santè.
Felicità a tutti
amore, fraternità
perché la poesia della vita,
di sorprenderci
mai finirà.
Una giornata al mare
Liguria
La nostra amata Liguria
sempre bella
Impazzivo nel rivederla
Quanti ricordi affioravano
Nella mia mente
Bello rivedere il nostro grande mare
Una giornata favolosa
Dopo tanto tempo sono ritornata
A rivederlo
Quanti ricordi passeggiate infinite
Correre sulla spiaggia
Cercare i sassolini levigati dal mare
Poi un tuffo nell'acqua sempre fredda
Ma salutare
Sempre ridendo e correre al'impazzata
Il mio amore è stato grande come il mare
Il mio cuore è profondo senza limiti
Il mio pensiero è sempre verso di te
Non c'è attimo che tu
Non sia nei miei pensieri
Tutto questo è stato vero
Amore
Una giornata distensiva
Limone è un piccolo paese rivierasco
posto a ridosso di alte pareti rocciose
in quella insenatura fra giardini.
Ulivi e soprattutto le famose limonaie
riparate dai venti ove regna un clima dolcissimo.
I segnali di un presagio
di una giornata meravigliosa sul lago,
il sole splendido era delizioso,
i suoi raggi illuminavano
a loro volta le limonaie.
La nostra giornata attraverso
la Gardesana poteva iniziare
sotto i migliori auspici.
Eravamo in compagnia di cari amici,
lo spettacolo era veramente godibile
e meraviglioso.
Pranzo in una trattoria,
davanti alla visione del bellissimo lago,
le vivande sono state di nostro gradimento
l'allegria non è mancata.
Ci voleva proprio il ricordo di una giornata distensiva
dopo giorni per me di tristezza e solitudine.
Ferragosto
Come dimenticare questo
Ferragosto
Che malinconia
Tutto tace,
Tutto è vuoto
Quanto girare per
I bellissimi monti
Tutto mi manca di te,
Non vedere più il tuo
Sorriso
I tuoi occhi sinceri
Le tue carezze
Non c'e più senso
Vivere senza te
Più il tempo passa
E più è dolore
Per distrarmi,
Ho scritto
A poetare cose
Banali di vivande
Ma non è così
Il mio cuore
È sempre in tumulto
E le mie lacrime
Scendono copiose
Come la pioggia d'estate.
Dicono del miele
Giornate d'estate
calde e assolate
di Grazia Deledda
leggo rime e versi
che ispirano gesti
"per liberarmi dai pensieri
preparo un impasto all'ospite,
treccioline fritte
spalmate di miele
Odori d'ospitalità
e quasi di festa"
La solitudine svanisce
nell'impasto di uova
e margarina
si,
è come tornar bambina.
Così dicono
del miele.
Dicono dell'agnello
Leggendo Deledda,
preparo l'agnello
"ho solo due foglie d'alloro
il sale ,il cacio e un poco
di pane di orzo triturato",
e la pecora geme,
ma morte non teme
se cotta e cucinata
per sorridere
e profumare la serata.
"Cucito con un ago di canna
e messo a cuocere sotto
un mucchio di cenere calda"
Leggendo l'odore
di bianco candore
preparo l'agnello
d'impiattare poi attendo
Deledda leggendo.
Dicono di lei
Andrea Camilleri
oggi come ieri
allieta il mio cammino
"perché non resta a mangiare
con me? Forse nutrirsi a semolino
e a patate bollite"
è veramente un po'pochino.
"Sono un'ottima cuoca
mi creda, oggi ho
preparato pasta alla Norma,
sa quella con le melanzane fritte"
e ricordo quei momenti
in cui profumi e sapori
accompagnavano
ricordi e litanie
che ora e sempre
resteranno solo mie.
Zeppola d'agosto
Zeppola d'agosto,
sul fornello rovente
di un'estate bollente.
Dolce, squisita
perché non solo gradita
nel giorno di festa.
Miracolo lieve e leggero
rosola il pensiero,
semplice, morbida cosa
illumina il giorno che riposa
come piccola mano di rosa
che a volte compare
in rima o prosa
in filastrocca popolare.
Magia quotidiana
esce silente
dalla "sac a poche"
forgiata nella mente
con carta da forno
manipolata abilmente.
Canzone di Pasqua
Pasqua si avvicina,
nei nostri pensieri
festa di Vita
donata dal Signore,
è poesia la sua voce
con la morte sulla croce.
Ma lui è risorto,
come un germoglio
nel mio orto,
sta in mezzo a noi
donandoci gioia
e poi
di sentirlo vicino
con speranza,
dà luce in questa stanza.
Coltiviamo nel mistero
la sua resurrezione
e intoniamo insieme
la nostra soave canzone.
(Auguri pasquali a voi Sitani, vi porto nel cuore
con tutto il mio amore)
Vivere
Vivere è una cosa seria
Vivere è per la gioia senza fine
In questo mondo oggi caotico
È terribile sentire tutti i giorni
Questi suicidi inspiegabili
Mariti che ammazzano le mogli
Donne che uccidono i propri figli
C'è il dolore della vita
Abbandoni insuccessi tradimenti
Il senso di una vita inaridita
La vita terrena è breve
Abbandoniamo
Queste cose terribili
La vita va centrata sull'amore
E sulla felicità della famiglia
Vivere è per la gioia senza fine
Prime violette
Finalmente è arrivata
La primavera sospirata
Che per mesi ha rattristato
La terra
La terra oramai non poteva
Più sorbire l'umidità
Che meraviglia il caro sole
Che scalda e che con il suo
Calore
Risveglia tutta la natura
Già le prime violette
Hanno fatto capolino
Anche le tortore sono ritornate
Dopo un inverno molto piovoso
Seduta fuori osservo
Il loro via vai di questi
Carissimi uccelli che
Che stanno preparando
Il nido per i loro piccoli
È bello vedere con che
Passione
Raccolgono i ramoscelli
Nel loro beccuccio
E già hanno formato
Il loro nido
Lo vedo in cima
Della mia magnolia
Sembra una danza
D'amore
Ma vicino a me c'è
Un gattino
Che guarda furbettino
Il volo delle tortorelle
E penserà
"Quando i piccoli
Saranno nati
Mi farò un bel pranzettino…"
Io lo guardo e gli dico
Non farai il birichino…
Fanciulla
(Tributo a Maria Goretti)
Debole fanciulla
Secondo l'occhio del mondo
non cede alla tentazione
alle lusinghe
alle minacce
di fronte al male morale
Preferisce la morte al peccato
E noi ci chiediamo
Da dove tanta forza
Da dove tale eroismo?…
Siamo troppo
indulgenti e comprensivi
verso la violenza subita
Vicini a chi subisce
ma non consente.
Fortezza eroica
Di voler la morte.
Là la sorgente,
quella dei sette doni
dello Spirito Santo.
E noi a volte
Non comprendiamo.
Aria salutare
Presto si potranno fare
Lunghe passeggiate sui monti
Chi non ama la montagna
Non sa quanto perde
È bellissimo in compagnia
Si sta in allegria si respira
Aria salutare
Dopo tanti mesi di nebbia
In montagna non si è mai soli
La natura ti parla con le sue
Semplici parole
Gli amici ti ascoltano e tutti
Ci amano
Bisogna avvicinarsi alla natura
Senza preoccupazioni con l'animo
Disposto e sentire il fascino
Di tanta bellezza a varietà
Per essere confortati nel
Nel corpo e nello spirito.
Il creato
L'azzurro del cielo
Le stelle fiammeggianti
L'ampio orizzonte
La luna che sorge ridente
La cadenza,misurata delle onde
Che senza furore vengono a morire
Sulla spiaggia
Il cantare degli uccelli all'alba
Le mille segrete armonie della natura
Il seme caduto e poi rinato
La vermiglia rosa
Che con il primo sole
La schiude
È bello fermarsi
Un pochino in questo
Mondo caotico e soffermarsi
A guardare che bello è
Il creato
Amarci tutti , perché
Perché la vita è un soffio
Che passa e vola via
Come una nuvoletta birichina
Parole e vita
Per
mezzo dell'insegnamento
e soprattutto del ministero sacro
la parola
diventa vita,
che incarna le idee
e le attua nell' azione
La vita
memorizzata nel meraviglioso
cervello elettrico della storia
ritorna
, a sua volta ,
come parola.
a coloro che leggeranno la storia.
(Omaggio al caro cugino
Mons. Rocco
Protopapa di Santa Cristina
d'Aspromonte)
Il nulla
Echeggiano nella mente
versi e parole
di libri ed autori.
Come
l'esimio Auden
con la sua filosofica
compagna di letture.
"Le
stelle non servono più
spegnetele una ad una
smontate il sole e
imballate la luna.
E ancora ritrovo nella memoria
"Strappate le
selve e scolate
tutto il mare
per me nessun piacere
potrà mai più
tornare"
Ma poi le stelle tornano a brillare
sera dopo sera.
Il
sole ricostruito col calore
dei suoi raggi
e la luna pallida e
rotonda
inquadrata nel cielo
ci dona mistero.
E nel mare
galleggiano
per restare
i miei giorni felici.
Primavera
Si sente già nell'aria
La primavera
Il suo profumo è un
sospiro
Diffuso sui freschi giardini
La terra
Non ha più confini
L'alba sorride al cielo
Negli orti ogni stelo
E gli alberi presto
Si sveglieranno e
E presto spunteranno
I loro fiori
L 'erba
appena nata
Ancora verde si colorerà
Di un verde intenso
Nell'orto la fontana
Ricomincerà a cantare
Presto sarà primavera
Pensiero
Una voce appannata
Una voce ingarbugliata
Annebbiata dal sonno
Il pensiero della mia
Sventura
Al risveglio i pensieri
Lieti e tristi
Della sera
Tornano improvvisi e
Rapidi alla mente
In tutta la loro chiarezza
La poesia
La mia poesia è fatta
di poche immagini
semplici senza pretese
non ha bisogno di spiegazione
Il sentimento che domina
lo senti
anche nella descrizione della giornata
tutto quello che faccio è poesia
se è scritto con amore.
Il sole
Oggi nel sole
c'è una luce e un tepore
che prima non aveva
eppure non è nuovo
perché ogni anno ritorna.
La mia fantasia
ha ridestato la mia mente
il ricordo di giornate
al mare
gioiose e spensierate,
lunghe passeggiate
tante risate
carezze e abbracci.
Oggi mi lascio trasportare
dall'onda dei ricordi
Felice tempo oramai passato
Come non amare i
ricordi questi sono
impressi dentro di me
sollevano la mia anima.
Sono per me
la sorgente della mia vita .
Pioggia e Battesimo
Padre,
come la pioggia
con lo spirito
ci hai lavato di salvezza
Perché l'acqua porti
la tua grazia
in questa nostra terra inaridita.
Con la forza dello
stesso spirito
fa che diventiamo sempre più fedeli
all'alleanza battesimale
che ci lega a te per sempre.
Fa' che viviamo ogni giorno
fedeli al nostro Battesimo
Gridando al mondo la gioia
di appartenere a te.
Senso e ragione
Leggo spesso tra le righe.
E come scrisse Paulo Coelho
"Un bel giorno tutto avrà un senso"
Quindi per il momento
non preoccupiamoci
nella confusione di cupi pensieri.
Ecco,
sorridere attraverso le lacrime
e comprendere che
tutto ciò che succede
anche se pare senza significato,
ha un senso.
Ha una ragione.
Amore
Il vero amore
"non è mai ingrato
ma si sforza di compiacere
coloro che si amano"
L'esempio delle persone amate
e poi il nostro cuore
insieme al piacere goduto
in qualsiasi cosa amata,
ne prende qualità,
perché il diletto,
la gioia,
apre il cuore,
come la tristezza
lo chiude.
(Buon San Valentino a tutti)
La cartolina
Stamani quando guardai nella mia cassetta postale
Ecco una bella cartolina
Mandatami dalla mia cara amica Marisa
Vedendo la foto
Subito il mio cuore palpitò di gioia
Ecco il ricordo più bello della mia vita
Era Tivoli Villa D'Este con la bellissima fontana
Era stata inserita nel mio viaggio di nozze
Ricordi di felicità scorrono nella mia mente
Viaggio pieno di emozione e palpiti del cuore
E di ardore della passata giovinezza
Che sono passati troppo in fretta
Ma nel mio piccolo cuore rimarranno incisi
E non si cancelleranno più
Quei giorni di felicità
Gioie, amore,coccole carezze baci e
Grandi abbracci
Il risveglio
Al risveglio mattutino dopo un sonno
Tante volte interrotto da un senso di
Oppressione continua
Sorto già il sole del
Nuovo giorno
Ad un certo momento sentii
Un cinguettio di un uccellino
Era un piccolo pettirosso
Tanto piccolino lo guardai
Ma lui non volò via
Allora io delicatamente le misi una
Una briciola di pane
Pensai ora volerà via
Ed invece restò e beccò
La briciola di pane
Rimasi estasiata nel vederlo fermo
Mi guardò poi volò via
Chissà da dove veniva
Forse mi annunciava
Una giornata radiosa
Dopo una nottata tempestosa
Santo Natale
Natale di pace e di speranza
è l'augurio che tutti fanno alle famiglie
agli anziani e ai giovani,
che il Natale
porti ad ognuno di noi
la pace
e la speranza,
per guardare con fiducia
all'avvenire,
che sia più radioso
e più sereno
Che un nuovo anno
regali
un semplice
"volerci bene."
Auguri a tutti.
La luce della fede
La luce che splende nelle tenebre,
non è una luce astratta
ma una verità.
Generica
una semplice esortazione
a volerci bene.
Questa luce
le tenebre non l'hanno spenta
Una volta che si è accesa dentro di noi
non c'è forza che possa spegnerla.
Le tenebre non hanno potere
su questa luce indistruttibile
Malgrado le nostre paure
i nostri limiti,
noi siamo amati
e possiamo dare alla nostra vita
un significato vero e costruttivo.
Il sorriso
Ogni giorno,
che incontriamo sul nostro cammino
fa nascere in noi
l'amore per la vita
e per gli altri.
Fa dimenticare il passato
rende il futuro degno d'essere vissuto
e consente di rinascere ancora
e sempre.
Ricordi giovanili
Questa notte tormentata
la visione lontana mi ha riportata
nella mia città tanto amata.
La mia casa, le mie amiche
mi sono ricordata.
Quante risate fatte insieme
giorni felici e spensierati
Al ballo andavamo
per incontrare
i ragazzini
tanto belli e sbarazzini.
Si rideva tutti insieme
parlando di cose passeggere
cose forse senza senso
ma pur sempre ridendo
poi la vita si sa
va avanti con l'età.
Tutto cambia
ci si perde.
Chi si sposa
Chi si impiega
Chi si innamora
Chi cambia città
e tutto col tempo passerà
ma nel nostro cuore rimarrà
un ricordo che non svanirà.
Cosoleto
Un paesino sito sulla punta
dello stivale,
nel profondo sud.
Un paesino in collina
bellissimo,
miriade piante d'ulivo
dal colore grigio argento
ognuna con attorno la rete
per la raccolta.
Un paesino pulito, lindo
la piazza con la
fontanella,
le panchine con i giovani
oramai diventati vecchietti
ma sempre ospitali
e rispettosi
Su quest'altura c'è una
balconata bel vedere
da cui si ammira tutta la piana
con il grande mare
una veduta stupenda.
Siamo ritornate
dopo tanto tempo
per rivederlo e fare
omaggio a chi non c'è più.
L'emozione,
è impossibile descriverla.
è doveroso ringraziare
questo piccolo paese
per il bene e l'amore
che mi ha dato,
il fiore più bello
della mia vita
nel mio cuore.
Nessuno può cancellare
Questo grande amore.
La gioia
Gioia,
una semplice parola di cinque lettere,
una parola che indica la massima possibilità
di vita umana.
La gioia
non è un'emozione in risposta
a un evento fortunato,
questa è la felicità
e svanisce appena la situazione felice passa.
La gioia
non è una risposta momentanea di amore,
la gioia è una condizione dello spirito
che riempie il nostro essere
e che nessuna quantità di infelicità
può scacciare.
La gioia
è la zona nostra interiore
che nasce dal profondo di noi.
L'isola la Capraia
Stamani leggendo su una rivista
a me molto cara,
sull'isola la Capraia,
ho ricordato con tanta gioia questa
escursione di tanti anni fa:
una sorpresa fattaci da Sandro,
Presidente del Cai.
Dopo un anno di contatti con l'isola,
finalmente arriva il lascia passare.
Euforia tra tutti noi escursionisti,
già viste quasi tutte le isole
questa mancava veramente.
In poche parole non si può
descrivere tutto è un'isola
incantata di una bellezza
incomparabile.
Un vero paradiso naturalistico
aspra e rocciosa,
Un vero paradiso terreste:
una zona di verde giardini
Regna una pace e un silenzio assoluto.
Allora c'era ancora una famiglia
di guardiani molto gentili
che con noi vennero
a spiegarci tante cose.
Prima di tutto
è una zona incontaminata
Non si può bagnarsi
e neanche toccare
per lavarsi le mani.
Ci hanno accompagnati al lungo giro dell'isola,
ci siamo stancati ma eravamo molto felici per aver
ammirato quella bellezza unica e indimenticabile.
È difficile dimenticare questa escursione.
È rimasta nei nostri occhi e nel nostro cuore
È l'isola che ispirò il romanzo
"Il Conte di Montecristo."
Vita nascosta
Signore tu sei la vita,
sei la luce,
l'amore,
sei l'immagine,
la gloria di Dio.
"Sei venuto tra di noi
per dare a noi la vita
e chi crede in te
in eterno non morrà"
Tu ci hai dato
il tuo spirito di vita,
la nostra vita allora
è nascosta in Dio
perché
sei venuto per dare a noi
la vita per l'eternità.
Tivoli oasi d'amore
Ogni angolo di questo giardino
Incantato delle favole
Di quest'oasi di pace
Dove l'acqua zampilla
E scorre limpida delle cento fontane
è la linfa vitale di questo giardino
è l'Oasi d'amore e di felicità
Degli innamorati
è un avvenimento rievocativo
Di quel lontano settembre
Un ricordo che rimarrà
Nel nostro cuore
Un atteggiamento morale
è il sentimento dell'amore
La dolcezza la bellezza
Della verde età.
Sulle rocce dei sogni
Mattino afoso,
malinconia passeggera
tra le pagine dei nostri ricordi.
Frasi leggere
di fresche emozioni,
le tue parole:
"Siamo entrambi cresciuti
aggrappandoci alle rocce dei sogni
e dei desideri.
In tutti questi anni
abbiamo notato che alcune pareti
solide della montagna sgretolano,
ma a volte stanno saldamente
unite alla radice.
Tutto questo è successo anche a noi due
che entrambi eternamente restiamo
mano nella mano".
La famiglia
La vera ricchezza della famiglia,
abituata a vivere di poco
con un forte senso di unione.
trovava la sua massima
espressione
nel calore
del focolare domestico.
Ma tutto ciò sembra
un nostalgico
ricordo del passato.
I nonni sono diventati un peso,
il disagio psicologico e affettivo
colpisce i figli ,
i coniugi
non si
amano più
con l' illusione
di una vita più interessante:
egoismo e mancanza di amore
due mali da combattere.
Papa Francesco
La scelta di una vita povera,
dedicando attenzione
alle persone che vivono
ai margini della società.
Il potere del papa al servizio
dei più poveri
dei più deboli
e dei più piccoli.
Desidera una Chiesa che si fa "prossimo"
vicina alla sofferenza,
verso agli ammalati.
Invita tutti al rispetto per ogni creatura di Dio.
Un Papa giusto,
in questi tempi di smarrimento.
Richiamo destinato
a vincere
e a durare,
perché parte dal cuore dalla persona.
La fiamma della farfalla
Narra una leggenda che durante una calda notte
d'estate una grande famiglia di farfalle si radunò
Nel piazzale antistante a un castello arabo
Tutto intorno era buio,
solo nella sala grande del castello
C'era una grande torcia accesa,
la farfalla più anziana
chiese alle altre
"che cos'è secondo voi il fuoco?"
Nessuna di loro
era in grado di dare qualche informazione
Una di esse si alzo in volo
e incominciò a volare davanti alla finestra
Della grande sala osservando la fiamma tornò e riferì quanto aveva visto
La farfalla anziana insistette
Quello che ci ha detto la nostra sorella è qualcosa
Ma ancora poco
Qualcun' altra vorrebbe dirci qualcosa di più
Un'altra farfalla volò dentro la sala
e girò attorno alla fiamma
poi tornò a riferire;
la farfalla anziana insistette.
Quanto abbiamo saputo è interessante ma non dice ancora tutto
A questo punto partì una terza farfalla
che entrò nella sala e dopo aver
fatto alcuni giri attorno alla fiamma
si posò su di essa e divenne rapidamente
del colore della fiamma .
La farfalla anziana commentò
"Lei ha saputo cos'e veramente la fiamma
ma non sarà in grado di riferircelo.".
La voce della nota
Sempre tu,
vai il giorno
e senza alcun ritorno
Perché tu nuoti ingenua,
sempre all'altra riva,
al fiume che ti porta
al punto di partenza.
Appena partita,
la voce della nota
che va e non ritorna.
La parola
Che l'attende dell'orecchio
in fondo fino al cuore
che la novella
sempre ascolta,
delle parole buone
e davanti ad una cosa
più grande di lei
che la fa sognare.
E va nelle nuvole
della casa onde è uscita.
Il piacere che fa ridere
la tua ospite irrequieta
ha una casa dove nasce,
la parola che va.
Camminare
Camminare
come ci dice Umberto Pinotti,
Camminare fa bene:
"vorrei essere libero come un uomo
appena nato che ha di fronte
solamente la natura e camminare
dentro un bosco con la gioia
di inseguire un 'avventura
Compiaciuto della propria libertà
con addosso l'entusiasmo
di spaziare senza limiti nel cosmo
questo è il vero elisir di lunga vita."
Io mi associo a lui perché anche noi
abbiamo percorso tanti monti
le bellissime Alpi e Dolomiti.
E credetemi spettacoli indimenticabili
e vi giuro camminare in quei sentieri
e boschi ti senti veramente libero
gioioso e allegro.
Quando torni a casa
la tua anima è più serena
e pensi già di ritornare nuovamente.
Lassù trovi anche l'amicizia,
amici nuovi il tuo viso si rischiara
e il tuo cuore ti aiuta a vivere di più.
La luce
Stamattina guardavo il cielo a oriente
Prima era brumoso poi si
è fatto rosa
poi rosso
e infine il sole è sorto infuocato
lentamente dietro il verde dei prati
sembrava dire
"eccomi sono la luce del mondo
che illumino il cammino dell'umanità"
che emozione assistere al risveglio
della natura
è come tornare alle origine del mondo
in cui Dio ha ordinato
che la vita iniziasse
fortunato chi sa pregare
al mattino fa il segno della croce
appena vede la luce
la luce della vita
che nasce la mattina e muore alla sera.
Silenzio
La casa è silenziosa
La luce è spenta
Anche il cuore
è triste e solo
Tutto è tristezza
Chiederò a Dio
Un po' di pace
Un sollievo
Forse un ricordo
Bello mi solleverà
Da questa malinconia
Il pensiero no da
Questa vita senza futuro
Sotto quel pergolato
Ricordi del nostro passato
Troviamo sotto quel pergolato
Maestoso fra l'erbetta
Verde dei prati e l'ebbrezza
Del vento
Che accarezzava i nostri visi
Il tuo sguardo che penetrava
Nel profondo della mia anima
Abbracciati e innamorati
Lo sguardo tuo
Felicità immensa
Come si può dimenticare
Il nostro grande amore
Rimarrà indelebile per sempre
Un bianco camino
Mondo contadino
In fondo all'aia
Un bianco canino
Spelacchiato abbaia
Da un rovo di spini
Con numerosa
Tribù di pulcini
Sbuca la sposa
Dei re dei polli
Una gatta sonnecchia
Mostrando gli ossi frolli
In grembo ad una vecchia
Aliti di profumo
Scende la sera
Il sole sta calando
Dall'alto del cielo
Presto si tufferà
Nelle lucide pianure verdi
Mentre più in alto
Svettano i lunghi
E affusolati cipressi
Dai campi la luce viene memo
E il suo tepore destano
Ovunque aliti di profumo
Di magnolie e rose
Poi rumori misti di
Gente che va e viene
Accompagnano la fine
Della giornata
Poi il silenzio della sera
L'alba
Questa notte non riuscivo a dormire
Allora pensai di stare alla finestra
A guardare l' alba
Mai vista
Qualche nube ancora
Qualche stella non si era ancora spenta
Colori tenui bellissimi
Poi piano piano la luce del giorno
è arrivata
Però l'incanto fini
Con il frastuono della gente che passava
Andava al lavoro
Bimbi che con la loro mamma
Andavano a scuola
Ecco il nuovo giorno
Chissà se porterà notizie belle
Sino a sera non si saprà
Si spera sempre
Che la speranza non svanirà
Giugno
La quiete di questo dolce pomeriggio di giugno
Da un angolo del mio giardino
Il profumo mi giunge non molto intenso
Ma dolce e penetrante
Da non disturbare il mio animo sereno
Perché finalmente oggi
Non conosco la tristezza
I ricordi più lontani
Li conservo nel mio piccolo cuore
Consapevole di aver dato
Al mio grande amore
Gioia sorrisi e baci sinceri
Maggio trascorso
Il mese di maggio
Il mese delle rose
Il mese delle giovani spose
Il mese del sacro cuore
A cui la Madonna Santa delle Grazie
Ci ha dischiuso in questo mese
Mentre noi abbiamo detto di insegnarci
La via del vero amore
"O Madre celeste e buona
Presenta a Gesù
Il nostro piccolo cuore"
Vogliamo prendere
Il tuo immenso amore
Moltiplicarlo ancora
Se fosse possibile
Recitando devotamente
Le litanie del Sacro Cuore
Dalle rose dei fiori
Dalle preghiere
Dalla fede e dell'amore
Storiella di cicala
Una cicala sulla scorza
secca della pianta
del canto che era lo spasimo,
del raggio che tripudia
del sole dell'estate.
Al suo partir afflosciando l'ali,
stretta alla fettuccia
della scorza secca
come quella che fu suo strumento.
E per divenir sua lieve tomba
Fin laggiù dentro la terra
Ove la prima goccia d'acqua
La disseta..
Meriggio
"Il meriggio arriva quieto ,"
Così decanta Pablo Neruda.
"si propaga la luce
quasi fosse comparso un nuovo fiume"
E' vero, bruscamente tutto rimane immobile.
Da quando sei partito,
il tempo si è fermato
e tutto è dentro
come in uno scrigno
chiuso nella mente
e protetto dal ricordo.
Il mare
Sempre rivedo il mare la spiaggia
Le persone care
Quando ti tenevo per mano
Nella lunga passeggiata
Col pensiero vorrei ritornare
Al tempo passato
Ricordi belli che rimagono
Indelebili
Il vento porta via tutto
E lascia il cuore
Triste e solitario
Fragola
Eri un fiore di campo
Una fragola
Un cielo sereno
Una musica arcana e misteriosa
Un uragano d'estate
Una nebbia in cui mi rifugiavo
Una calma piatta del mare
Eri una carezza
Del vento della sera
Con la s
ua brezza
Come il rimbombo del tuono
D'estate
Eri come un'alba tropicale
Che non tramonta mai
E per questo
ti amerò per sempre.
Capri
Capri regina di rocce
Sbarcai nel mese di settembre
Un giorno luminoso
Con te in viaggio di nozze
Amore e gioia
Isola incantata
Stupenda giornata
La tua luce soave
Che donarono al mio amore
L'impronta dei miei baci
Vita
Di quella vita
Non resta che il disegno
Di quell'amore palpitante
Vissuto con te
Nel cuore della notte
Tutto rimane in me
Chiuso gelosamente
Nel mio cuore eternamente
La magnolia
Nel giardino la mia grande magnolia
Oggi sulla cima più alta
è nato il suo primo fiore
Bianco colore della purezza
Profumo inebriante
La gigante magnolia
è cresciuta vicino
Ad un piccolo pino
E par che dica
"tu
Sei piccolino"
"Ma col tempo crescerò
e anch'io il prato
abbellirò"
Lacrime
Lacrime, lacrime, lacrime
Nella notte
in solitudine
lacrime
lacrime.
Non una stella.
Buio e desolazione
là nel firmamento.
Ma negli occhi
lavati dalla vita,
brilla la luce
di un cuore addormentato.
Anniversario
Anniversario della tua dipartita
Santa Messa
Presenti tutti i tuoi amici
Nel salutarli tutti
sui loro visi
lacrime di commozione.
Nella mia mente
ricordi
rivedevo il passato,
tutto l'amore
e la vita trascorsa
con te radiosa felicità.
Poi il nulla.
Il nostro fiume
Del velluto dei verdi del bosco
Ti veste i tuoi fianchi
Il sole che apre le ombre
Alla notte che ti ha fasciato
Con le piume più morbide
Del respir di luce
Al toccar dell'ala
Su su che si fa più scura
Sul tuo seno
O fiume del nostro cielo
L'onda
L'onda sommessa
Che cede giù nel rivolo
Che sente ancora
Del fluire di quell'altra onda
è come un turbine
Del nostro pensare
Che si spezza tra
Il greto delle parole
Rose
Povere rose
Che al mite raggio
Del sol di maggio
Lievi sfiorite
Stessa han la sorte
Di vita e di morte.
Le cose umane
Anche l'amore
Come il dolore.
Fragile rose
Domani sera
La primavera
Sarà passata
Sopra lieve
Giornata breve
Che Dio c'ha donata.
La favola del bruco e della farfalla
Un piccolo bruco camminava
verso una grande montagna,
raccontò alla coccinella
di aver fatto un sogno
nel quale si trovava sulla cima
da cui poteva vedere tutta la valle.
"Oggi voglio realizzare il mio sogno"
Sorpresa, la coccinella gli diede del pazzo
Incontrò poi un coniglio
che si mise a ridere dicendogli
che neppure lui con le sue grandi zampe e con i miei grandi salti
avrebbe affrontato un 'impresa così difficile.
Ridendo rimase a osservare il piccolo
bruco mentre procedeva per la sua strada.
La stessa cosa accadde con la rana, la talpa e il topo.
"Tutti gli consigliarono di fermarsi".
Ma il piccolo bruco determinato e coraggioso
continuò a camminare.
Stremato e senza forze ad un tratto decise di fermarsi a riposare.
Con un ultimo sforzo si preparò un posto per dormire quella notte
Ma morì
Per giorni gli animali si avvicinarono a vedere i suoi resti
Li c'era l'animale
più pazzo del mondo
lì c'era l'ultimo rifugio
di un piccolo bruco morto
"per aver inseguito un sogno"
All'improvviso però quel bocciolo grigiastro si ruppe,
comparvero due occhioni, due antenne
e due bellissime ali dai colori stupendi,
era una farfalla,
che in un istante prese il volo
e raggiunse la cima della montagna
Il sogno del bruco diventato farfalla si realizzò
Il sogno per il quale aveva vissuto,
per il quale aveva lottato,
era finalmente diventato realtà.
"Credere nei propri sogni
non è mai una favola."
Tempo di trekking
Il trekking 'lunghi percorsi
Escursionisti
è passato col tempo
Da attività per molti
Appassionati
A passeggiate per famiglie
Giovani e anziani
Il rifugio che prima era
Una tappa lungo il percorso
Utile per spezzare il cammino
Oramai è diventato una meta
Turistica
Per chi vuole passare un fine
Settimana
O anche solo una
Giornata in montagna
Con gli amici o con la famiglia
All'insegna del camminare
Camminare è salutare
Fermarsi in un rifugio
è sempre gioia
Si chiacchiera con gli amici
Ci si conosce e
E la giornata trascorre
In lieta armonia
Ciò che offre alla vista
In cima alla montagna
è stupendo
Preghiera
"Che io possa lodarti 'Signore'
Nella giovinezza e nella vecchiaia
Nella gioia e nel dolore
Nella salute e nella malattia
Nel benessere e nella povertà"
Salga a te il mio grazie
Per i tanti benefici per la vita
Per il fonte che mi ha rigenerato
Per mia madre e mio padre
Gli amici e tutta la gente
Che hai posto
Sul mio cammino
Perché attraverso loro
Ho potuto sperimentare
La tenerezza del tuo amore
Una gita sui monti
Una gita domenicale in montagna
Appena arrivati ecco la grande
Tempesta
Eravamo tutti equipaggiati e per ciò
Continuammo imperterriti a camminare
Per fortuna il rifugio non era lontano
Finalmente ecco un ristoro
Una bevanda calda
Al focolare della malga
Conclusione il sole risplendente
è ritornato
è stata una giornata di festa
Dopo la grande tempesta.
La gioia
Nella vita basta poco per gioire
E poco per piangere
Prima di tutto l'invito
A saper godere delle piccole cose
Troppo spesso si va in cerca
Di grandi gioie
E non è detto che si
Trovino sempre
Mentre passano inosservate
Le piccole gioie di ogni giorno
Gioie semplici fatte di
Incontri sinceri
Di sorrisi regalati
Gioie profonde che nascono
Da una parola
Che ci parla in modo particolare
Da una luce che improvvisamente
Si riversa sulla nostra vita
Nessuna persona può vivere
Bene senza la gioia
Il sole
Finalmente un po' di sole
Un inverno con tanta pioggia
Tanto vento
Tanta nebbia
E soprattutto tanta tristezza
Oggi una giornata luminosa
Tutto sembra bello e godibile
L' umore è ritornato buono
Il mio giardino è stato potato
Dai rami secchi
Il prato tagliato
Il verde è splendido
Puntellato di violette
Profumate
Il sole ti invita ad uscire
Per respirare un po'di aria pura
Finalmente si spengono i termosifoni
Si aprono le finestre
E vedi la gente che passa
E ti saluta con un sorriso
Più allegra e spensierata
Sulla mia magnolia,
le tortore
Stanno facendo il nido
è bello vederle volare
E portare fra il becco
Il ramoscello per il loro nido
Dei loro piccoli
Vederli danno una grande gioia
Le briciole di pane e l'acqua
è assicurata
Qui è la loro casa
La tua fotografia
La tua fotografia è sempre
Accanto a me
Che è mai la vita!
La vita è breve
E passa inesorabile
E lascia un vuoto
Immenso
Tanti ricordi
Di vita spensierata
Viaggi in montagna
Al mare ai laghi
Sembra ieri che eravamo
Sempre accanto e felici
Ma il tempo vola
Quell' amore è durato
Felicemente nel tempo
Edè ancora acceso e
Durerà per sempre
La mia vita senza
di te
non e più la stessa,
amore.
Il mio giardino
Oggi in questa giornata
rischiarata da un sole splendido.
Finalmente non cè più quell'aria
fredda e nebbiosa che opprimeva
e ci rendeva malinconici e tristi.
Il mio giardino si sta risvegliando
le rose fan già l'occhiolino.
Sembra che mi dicono
"con il nostro
profumo ti faremo contenta
e il tuo
cuore guarirà"
E' un messaggio d'amore,
d'armonia
semplicità e umiltà
dalla natura che dolce ci circonda.
Riflessione sul lago
Sembrava danzassero
con leggerezza le acque
sulla superficie tremula del lago
d' immagini
e freschezza di colori.
Un lieve soffio
di vita nuova
sembrava propagarsi
nell'aria e nelle cose
Tutt'intorno,
anche il mio animo
rinasce e si risveglia
alla contemplazione
di una natura viva:
dolcissima
serena
e suggestiva.
L'orizzonte ricevuto
Primo miracolo del Papa,
una richiesta al popolo raccolto,
piazza gremita,
San Pietro in ascolto.
Folla zittita,
assemblea di credenti,
mezzo minuto di preghiera,
con intensità
il sapore dell'eternità.
Una manciata di secondi di silenzio.
Cio' che per noi è quasi perso,
tempi ammalati di rumore,
di chiacchiere vuote,
troppe parole:
il rischio di soffocare la vita.
Non religiosità,
ma qualcosa che appartiene
alla nostra spiritualità,
unica dimensione capace
di farci entrare in contatto
con noi stessi,
in ascolto del nostro cuore.
E poi l'applauso:
per l'orizzonte ricevuto.
Pasqua
Dopo i giorni della Passione
e della morte di Gesùè
arrivata la Pasqua di vita
è la festa più grande che ci sia
per noi cristiani
perché Gesù morendo
in croce e risorgendo
ci ha liberati dai nostri peccati
e il padre lo ha risuscitato
liberandolo dai dolori della morte.
Oggi vi ricordo tutti in modo
particolare nella mia preghiera
e vi auguro una santa
e buona Pasqua
Gesù
Signore mi ricordo di tutto
non posso dimenticarmi di te
Aprimi il tuo silenzio,
rimani in me solo tu puoi farmi
riscoprire la forza dell'amore.
Riprenderò ad ardere e tornerò
a pregarti per testimoniare in
modo credibile d 'averti incontrato
veramente risorto.
Allora la mia vita si
si risveglierà con la rassegnazione
del mio dolore e con una
grande volontà.
Ricordo
13 marzo giornata di un triste
ricordo inaspettato.
Era sera
il campanello di casa squillò
una notizia tremenda
"Partire subito perchè una vita muore"
La mamma del mio,
allora fidanzato.
Tutti eravamo tesi,
anche mia mamma
Fece una camomilla per calmarlo.
E…
Nella stessa sera anch'ella mori.'
Una coincidenza tremenda
Telegrammi non capiti
poi finalmente risolti.
Il ritorno è stato un dramma.
Abbracci e baci infiniti di solitudine.
Si sa la vita continua,
ma questa grande sciagura
rimase sempre nel cuore
come ricordo indelebile.
Il mare
Le nostre lunghe passeggiate al mare
è bello ricordare.
I ricordi sono la nostra fortuna
Cè in loro tutta la bellezza del mondo
Odio il pensiero di perderli di lasciarli
svanire.
Se penso come eravamo felici e spensierati,
rivedo il mare quando ti tenevo per mano
nella lunga passeggiata ,
abbracciati
e sorridenti
C'era un angolo immerso nel verde
in un contesto di musica e colori.
Con un orizzonte che si fondeva
tra cielo e mare.
Ma i giorni belli passano via,
i ricordi restano
lasciandoci la scia.
Una gita in montagna
Una gita in montagna un caro ricordo
Di vita spensierata eravamo giovani
Con il cuore pieno di felicità
Tutto intorno a noi era bello e gioioso
Il tragitto era lungo e faticoso
Ma nulla ci spaventava
Era bello vedere quei monti alti
E le cime frastagliate
Camminavamo yicini
L' ebbrezza del vento che scendeva
Dalla montagna aiutava a camminare
E dava un sollievo alla fatica
Ecco arrivati in cima
Una visione stupenda
E soprattutto la gioia di avercela fatta
Il mio amore era accanto a me e mi disse
"Ti meriti un bacino"
Il suo sguardo che penetrava nel profondo
Della mia anima e il suo sorriso
E quell' occhi che per un attimo
Mi guardavano attoniti rimarranno
Sempre impressi nel mio cuore
E dureranno in eterno
Una gita in Umbria
Entrando nel santuario di San Francesco
ti senti sommerso di pace di silenzio
e di meditazione
Quest'oasi di spiritualità
ti rida il senso dell'amore di Dio
Una sosta in questa pace in cui
viviamo troppo immersi e indaffarati.
Nel mondo fermarsi e meditare favorirà
L' unione più intima e affettuosa
della tua anima.
Il suo fascino lontano dai soliti allettamenti
In questo luogo è lento
ma duraturo
e penetra in ogni cuore.
La vita
Anche la vita
è un istante soltanto
Soltanto un dissolversi di noi stessi.
Io non so tracciare un segno
di confine tra te e me
Tutto significavi tu
nel mio destino
e nel mio cuore.
Primavera ballerina
La vedi tu che cammina
al cielo che le stende la luce
ovunque la terra si ridesta
ai sospiri che dà la primavera.
Il prato si veste di ciuffi d'erba
fan capolino le violette
Già si sente un tiepido calore
e si sbriciola dal letargo
il seme della terra.
Bello vedere ridestare i prati
è un tripudio di gioia e di colori
che bella fan la vita
gioiosa e ballerina.
Passeri innamorati
Giornata malinconica e triste,
piove a dirotto.
Guardo fuori,
sul davanzale della finestra
si sono posati due passeri.
è bastato vedere questi
piccoli volateli che in me
è ritornato il sorriso,
forse
hanno voluto darmi
una forza interiore
e un sollievo
al mio cuore.
Poi si sono allontanati,
però sempre accoppiati
come
due passeri innamorati..
Papa Mario
Quanta gente in piazza a Roma,
folla immensa ad aspettare
la fumata bianca per l'annuncio
che sta per arrivare.
Guardo e vedo un gabbiano
appollaiato sul camino
della fumata
presagio divino.
Anche lui aspettava
un segno di arrivo
Ecco finalmente
la fumata è arrivata
da noi tutti tanto aspettata
E' anche gioia inaspettata
Il nuovo Papa si è affacciato
molto emozionato.
Poche parole
ma arrivate al cuore.
Una semplice preghiera
in silenzio
Poi la benedizione a tutti.
Benvenuto Mario
una preghiera per te,
un po'"piemontese" come me.
Disegnami l'orizzonte
Percorsa da brividi di vento,
permeata dal tocco del profondo,
pervasa dal meraviglioso
che sai darmi tu,
anima mia.
Preludio intraprendente
tu,
sostanza della mente
Un brivido soffuso
per dissetarci insieme.
Di noi un itinerario costante
lungo come il mare,
con tocco mai uguale.
Su spiagge infinite
con noi
un pensiero
all'unisono
di quel tepore
volante
che apre le ali,
un tempo per noi.
Disegnami l'orizzonte
sulla spiaggia dei voleri,
Per stringere il tempo a noi
e noi al tempo
l' idea di un granello di sabbia
di cui tu mi parlavi.
Mille pensieri offri
per uno dei miei.
Tu che sai disegnare l'orizzonte.
Solo l'amore
Vorrei tornar
felice come allora,
quando cercavi
nei miei occhi il sole,
vorrei fermare il tempo
che scolora
il volto amato.
Nulla è rimasto.
Solo l'amore resiste alla morte.
San Giuseppe
Migliaia di persone
ti hanno pregato prima di me,
hai donato conforto e pace
L'animo mio è triste e addolorato
"Tu conosci tutti i miei bisogni
Prima ancora che li esponga"
Nessun cuore umano mi è aperto
al quale che posso confidare
la mia pena;
pietà del mio dolore
Aiutami a calmare il mio cuore
per continuare a vivere
in serenità.
Il sogno tanto atteso
Nella quiete della notte
D'improvviso mi sei apparso.
Trovarmi vicino a te
Sofferenza infinita
Ti ho visto per un attimo
Illuso ritorno,
ti vedo.
Un abbraccio, tantissimi baci.
Mi è bastato un attimo di illusione
per placare il mio animo sofferente.
La tazzina di caffè
Sei stato per me unico.
Unico nel volermi bene
mai parole cattive
mai un' arrabbiatura
mai un bisticcio
Sempre sorridente con me
e con tutti gli amici.
Come si può dimenticarti
tutti ti hanno voluto bene
Più passa il tempo e più ti amo
Il mio cuore è affranto.
Quando alla sera non riesco a dormire
vado nella tua stanza
dove c'è il tuo computer
Tutto e rimasto li come allora
Nella penombra mi pare di vederti
E tu che mi dici
"portami la solita tazzina di caffè"
Spengo la luce
la notte avvolge il mistero
La stanza si oscura,
dove la vita si dissolve e muore
e respirare posso il tuo sospiro.
Nessuna parola
Nessuna parola
se non quella dei sensi,
su quelle colline
aperte a noi
dal sorriso delle carezze.
In tutta la profondità
dal tocco di uno sguardo,
del sapore dell'anima
del profumo della felicità
Dolce amaro
Come passa veloce il tempo
Sembra ieri che correvamo su
quelle meravigliose montagne
Eravamo felici
lassù era un altro mondo
era meraviglioso vedere quella folla
omogenea con le tute variopinte.
Sciare o sostare ai margini delle piste
noi eravamo un nucleo di dieci amici
desiderosi di trascorrere una giornata di
completa serenità al cospetto della
Madre natura
All'aria aperta sotto ai caldi raggi di
uno splendido sole.
Fra quella folla festante di sciatori
oramai è dolce e amaro ricordare
gli anni passati così in fretta
restano solo fotografie
da sfogliare.
Solo l'amore
Vorrei tornar
felice come allora,
quando cercavi
nei miei occhi il sole,
vorrei fermare il tempo
che scolora
il volto amato.
Nulla è rimasto.
Solo l'amore resiste alla morte.
Tu sempre tu
Dolce amore
ti ho amato tanto tanto
Ora non resta che questa tristezza infinita.
Se potessi
per un attimo sognarti
ti direi
"Dammi la forza di vivere questi pochi anni
che mi restano in silenzio
e senza piangere"
Darei il mio arrivederci alla vita
vivendola profondamente
Visione
Guardo attraverso le persiane
il frastuono diventa più forte
Esco
serena e la sera
con le stelle che brillano.
Ecco il ricordo
Ti vedo
Ecco il tuo viso
Ti corro incontro
un abbraccio
un bacio
Guardiamo le stelle
Felici come sempre
E stata solamente una visione
Tu non ci sei più
Il ricordo mi ha fatto soffrire e piangere
Amore aspettami che verrò
Per sempre
da te
Battito del pensiero
Cuore tra le mani
nel battito del pensiero
Dove il desiderio
riempie il respiro
e colma
il sofferto distacco
accarezzato da
dolcezza annunciata,
da quel sole
che sorge
nella notte.
Il pensiero dei pensieri
Come condivido
il pensiero dei pensieri:
Soren Kierkegard.
Vivere nel ricordo
è il modo più compiuto di vita
che si possa immaginare,
"il ricordo
sazia più di tutta la realtà.
E' una certezza che
nessuna realtà possiede.
Un fatto della vita che sia ricordato
è già entrato nell'eternità "
Mattino
Triste mattino appena sveglia
già piango
Con quale forza affronterò il giorno?
La mia mente è sempre confusa
Tu sei gia nella mia mente
Ti vedo dentro di me
Le tue pantofole il tuo pigiama
La tua calma il tuo sorriso
Mi sentivo felice e appagata
Del destino che ti aveva affidato a me
Sempre insieme una grande
felicità
Mi sentivo una regina
Ora un vuoto terribile
Ti amo.
Il vento
Il vento è cessato e sotto gli alberi
C'è la luce soprannaturale
Che segue la pioggia
Alcuni uccelli stridono
Stupidamente con tutte le loro forze
Si affilano il becco nell'aria fredda
Facendola risuonare in tutta la sua vastità
Di un rumore quasi assordante
Ecco la pioggia è arrivata
Serata al ballo
Il primo incontro fu in una serata danzante
ero seduta tu ti sei avvicinato
Mi hai detto "permette signorina"
io già ti avevo notato
e già mi piacevi
Eri un bel morettino,
mi alzai e il mio cuore
batteva forte forte
Indescrivibile gioia
Ballammo stretti stretti
Guancia a guancia
La serata è stata molto emozionante
eravamo gia felici e innamorati
Da quella serata danzante non ci lasciammo più
Forse sarà stato il destino che ci ha uniti.
E' stato un grande amore
sempre crescente
E' passato tanto tempo ma il nostro
grande amore
durerà in eterno.
Fasciata di silenzio
Penso spesso ad un'immagine
che solo io vedo ancora
e di cui non ho mai parlato.
E sempre lì,
fasciata di silenzio
e mi meraviglia fra tutte
E solo mia e tua.
Cuore
Il mio cuore è vicino a te
e ogni notte risento
il fruscio del vento.
Il tuo bacio che asciuga
le mie lacrime amare.
Io ti sto ad aspettare
Nevica
Giro tra la casa e dai vetri
guardo la neve che scende
Lenta, lenta
Il giardino imbiancato
sembra una nuvola bianca.
Davanti a me il vuoto,
intorno il silenzio,
la malinconia mi assale
con un senso di dolore.
Il pensiero di te è insistente
È sempre in me
Cercherò di tenerti nel mio cuore
Perchè soffrire cosi tanto?
Tu,
forza di andare avanti
assisti la mia anima
bianca
cogli la preghiera
dimmi che sarà vera
la quiete
dopo la neve.
L'infinito sul sentiero
Non ci vuol molto ad essere felici,
il bacio dell'aurora,
il cinguettio di una vita
che nasce,
il tremolio di un fiore
che si schiude sullo stelo,
il polline di stelle
che dal cielo disperde
l'infinito sul sentiero.
Mosaico
Tassello mancante
di mosaico perfetto,
noi insieme
dovunque ci sia
la voce dell'infinito
Ti penso sempre e ti cerco,
ma tu non ci sei.
Tutto mi parla di te
e mi dice che sei qui.
Stringerò il cuscino,
dove posavi il tuo viso
sperando di sognarti
e riviverti
nel tuo dolce
sorriso.
Notte
D'un tratto e calato in me
un muro che mi soffoca
Per un attimo capisco che
tu non sei più qui con me
Tenui bagliori nella notte
di sempre lacrime incessanti
Ricordi del tempo passato
inesorabile
e poi la notte se ne va
Con la mia pace e solitudine.
Si sente
Come il vento della sera
ama sfiorar le foglie
della golena
su un letto di prime gemme
dove la tua anima riposa
vicino alla mia mente,
come la brezza del mattino
che mi sfiora
dolcemente il viso
L 'amore è una parola astratta
come la pace,
non tocca
ma si sente
Aspettami
Triste pensarti,
non riesco
a placare il mio animo,
il mio pensiero,
vorrei poterti
dire
che ti ho voluto
un bene immenso
e sempre
eternamente sarò tua.
Aspettami amore
Eccomi a te
Eccomi a te ,
sempre con il grande amore
oggi e una giornata uggiosa
Con pioggia e tanta tristezza
il pianto è sempre
in mia compagnia
Non riesco a mandarlo via.
13 Settembre
Fra tante date vi è una sola
che in cuor mi preme e mi consola:
tredici settembre
giorno feriale
sera indimenticabile di stagion finale.
Di quelle pupille il caro sguardo
domina al par di te
sempre sereno ed austero.
"Sopra la terra i fiumi
e come noi tra i numi
sospirar lassù cosi vicini."
Mi sembra sempre di sognar
con le mani giunte per pregar.
Quando novellamente nasce nel cuor morente
un amoroso affetto di quel cuor diletto.
La speranza mia dolce e lassù
e la giovinezza
Amor sei tu.
Lettere al cielo
Celate da un velo
le mie lettere
al cielo
a te rivelate,
tu che le hai ispirare.
Il primo pensiero
nel bacio del mattino,
forte del dolore
che m'accompagna
e vuole
andare avanti
e sfidare
e gridare
parole
alla tua sposa,
la vita è meravigliosa.
Ancore
Oltre il punto
attraversiamo l'orizzonte,
dove linee
gettano le loro ancore.
Fiume tumultuoso
di pensieri
non più sopiti,
ma liberi
di guardare
là dove l'anima
sa di essere trovata.
Nuova giovinezza
Nell'incanto del silenzio
riscopro
le sensazioni
che ci hanno portato
ed essere uno.
Riscopro i tuoi respiri
e sento il tuo cuore
Nuova giovinezza
nell'orizzonte
della luce che insieme
abbracciamo.
Anima vera
Guardo i tuoi occhi,
vedo il tuo cuore,
guardo i tuoi occhi
vedo panorami
oltre l'orizzonte.
Guardo i tuoi occhi,
caleidoscopio di vita vissuta,
guardo i tuoi occhi
specchio dei miei desideri,
cerco emozioni
cerco limpidezza
e insieme cerco
l'anima vera.
Per fortuna per trovare
tutto cio'
mi basta guardare
i tuoi occhi. |
