Poesie di Orlando Olivadese

Sfugge l’attimo che desideri cogliere.
Brina mattutina evapora al sole.
Fresco è il l’alito mattutino , non ancora contaminato dal grigio stare dell’essere.
Quel desiderio di esistere, trasformato oggi, in frenesia di possesso.
Ancora un minuto.
Ancora un po’ .
Fra qualche attimo.
La voglia di restare nel torpore del dormiveglia ; irrimediabilmente viene sovrastata dal rumore della quotidianità.
Si è fatta ora.
Ritorna in te.
Come ieri , come domani , divengo uno dei rumori che fanno grigio il sogno mattutino del mio prossimo
perché insensatamente,
egli
sarà ciò per me inevitabilmente..............