Il nuovo amico
Una
giornata
mi sgusciava via dalle mani,
come chi tenta invano
di porre freno alle risate pure
di un bambino,
curiosamente un viso ,
arrestò le lancette
e tutto attorno a me si fermò,
non era liscio,
le sue ciglia folte
e gli occhi
penetranti come un grido,
non era bello
ma serbava il fascino dell' esperienza,
non era felice
ma nulla lo turbava,
la compostezza era quella di un soldato
ma la sicurezza
quella di un cucciolo,
mi guardava con sufficienza
ma mi rispettava,
un bastone lo sosteneva
e la volontà lo faceva camminare,
seppur piccoli e trascinati
i suoi passi
erano enormi,perchè
nel suo scuro cappello
aveva intrappolato certezze,
la sua possente mano
mi regalò un saluto
che il mio cuore accolse
restituendogli un sorriso,
in fondo cercava un amico e in quel istante
lo aveva trovato.
Siamo gocce di un ruscello... Le persone, sono molte, più delle stelle e ognuna diversa alcune sono rosse, altre gialle, altre ancora nere e infine ci sono quelle che non sono riuscite a catturare un colore i colori delle persone hanno diverse tonalità e sono quelle che riusciamo a dargli noi con le nostre parole con i nostri gesti, i nostri occhi ogni persona tiene ben stretto alle sue mani un desiderio e crede il proprio il più prezioso, i cuori delle persone hanno forme diverse c'è chi lo possiede aperto come un libro chi chiuso come un frutto e chi ancora non è riuscito a capirlo, esistono persone di diverso aspetto ma ognuno meraviglioso, ho visto persone di diverse età alcune si muovono a gattoni ed altre chiedono aiuto ad un bastone, sono svariate le smorfie che i loro volti compiono alcune lasciano scivolare dalle loro guance lacrime di cristallo altre con un sorriso illuminano la nostra giornata, ogni persona ha mani diverse ci sono mani affaticate dal lavoro e ci sono mani che muovono solo l' indice. le persone, sono molte più delle stelle ed ognuna brilla più delle altre ma non è importante quanta luce ci avvolge perché ci siamo tutti dentro a questo stupendo ruscello ed ogni goccia è importante come quella che gli sta accanto.
Spruzzi di desideri Se guardandoti negli occhi potessi scoprire il mare, se sfiorandoti i capelli potessi ascoltare il canto del vento, se abbracciandoti potessi avere la forza di un onda che modella la costa, se sentendo la tua voce, potessi udire il racconto di una conchiglia, se stringendoti la mano potessi provare il brivido di lasciarmi cadere nel vuoto, se sentendo il tuo profumo , mi tornasse alla mente che è sbocciato un fiore, se assaggiando le tue labbra potessi rubare una stella, se una tua lacrima allagasse la mia vita, se potessi farti addormentare ogni notte tra le mie braccia, se potessi trovare il segreto che hai nascosto sotto la sabbia dell' oceano, se riuscissi ad accarezzarti l' anima, se potessi, anche solo per un istante , provare tutto ciò, sazierei la mia passione, e tuffandomi nel sole, smetterei di rincorrerti.
Non sarai sola Se un giorno inciampi nelle difficoltà della vita non disperare, ci sarà il mio braccio teso ad aiutarti, se durante la notte una lacrima ti scivolerà lungo il viso, sarà la mia mano a raccogliere la tua sofferenza, la tua lacrima alimenterà la rugiada dei fiori e laverà la crudeltà di chi ti ha fatto soffrire, se sotto la luna, il dolore tenterà di farti disprezzare la vita una mia parola scritta su una foglia che si culla a terra ti farà cambiare idea, se nel compiere un passo cercherai protezione, rifugiati in un mio abbraccio, se quel giorno ti sentirai compagna della solitudine guarda al tuo fianco e mi troverai. Ascoltami Tu sei per me quello che nel mondo gli uomini chiamano amore, tu sei per me il gelato al cioccolato che addolcisce la guancia di un bambino tu sei per me il ciuffo d'erba che protegge lo stelo di un fiore, tu sei per me la matita colorata che disegna l' arcobaleno, sei l'abbraccio di un nonno con i suoi nipotini, sei lo schiaffo dato per gelosia, sei la ribellione di un adolescente che si crede uomo, tu sei per me il fazzoletto che asciuga le lacrime di una madre, tu sei per me la neve che imbianca il tetto di una capanna, tu sei la semplicità di una poesia, sei l'azzardo di una scommessa e la paura di una bugia, tu sei per me la moneta di un juke box, sei la friabile bellezza di un bacio che sigilla l'amore di due persone, tu sei per me le parole che ho scritto e scriverò senza pensare alla tristezza che si possano un giorno perdere senza che tu le abbia mia ascoltate. E' solo un sogno Cosa vuol dire sognare ? un sogno è toccare con la mente ciò che ti sfugge nella realtà, è incontrare persone che non conosci e sentirti come se stessi con i tuoi fratelli, sognare è prendere un cucchiaino e assaggiare le nuvole è camminare abbracciato insieme alla persona che ami, sognare è sentire il profumo di casa quando sei perso, è trovare il sole quando hai freddo, un sogno è ridere quando non riesci a sorreggere il peso del mondo che ti sta crollando addosso, sognare è essere ascoltato, è specchiarsi e vedere la persona che stai cercando, è pensare che davanti a te c'è solo il volto piacevole della vita, sognare è aprire un cassetto e tirare fuori il giocattolo della tua infanzia è giocare a calcio con gli amici è incontrarti tra i miei pensieri è svegliarsi con il borbottare del caffè, è credere ancora che qualcuno ti pensa è sfruttare a pieno i momenti che non potrai più riassaporare, è colorare su un foglio il futuro che stai attendendo è parlare con una farfalla è respirare le tue risate è saziare la fame di risposte, è intrappolare un ombra, sognare è sognarti, io vivo in un sogno da quando ti ho incontrata e in questo sogno io ti immagino ti immagino correre saltare e volare ti immagino fresca come la schiuma marina soffice come una piuma e dolce come un confetto ti immagino preziosa come una perla celeste ti immagino accarezzando il cane mentre il sole ti bacia con il suo primo raggio, ti immagino mentre stringi forte il cuscino e chiudi gli occhi, io amo sognare io vivo di sogni io voglio sognare, e mi addormento per sognare perché voglio abbandonare ciò che me lo impedisce nella realtà, voglio sentirmi libero per un istante voglio stupirmi di ciò che la mia mente riuscirà a farmi rimpiangere quando riaprirò gli occhi, ma non voglio più chiuderli da quando ti ho conosciuta, sono rapito da questo tuo mondo, il mio sogno ora è reale riesco a toccarlo e non voglio che anche questo attimo di gioia svanisca come una bolla di sapone tra il palmo della mia mano vorrei parlare con te tutta la notte e che questa non faccia scorrere le lancette che mi costringono a salutarti ogni volta nel momento più bello della mia giornata. Una bugia di sincerità Eri cosi tragicamente bella che non mi accorgevo quando con i tuoi almi gesti giocavi con i miei sentimenti, li rincorrevi,li intrappolavi,e dopo averli accarezzati, li disperdevi in un fumo di parole. Mi sarebbe piaciuto poter impedire questo acerbo gioco che non facevi germogliare e credo di esserci riuscito solo ora. ho provato a strapparti un bacio ma è stato come cantare una canzone senza conoscerne le parole, ho provato a farti ballare ma mi sono ritrovato solo ad ascoltare le note della musica. Perché dovevi cospargere di falsità le tue frasi? cosa avevo fatto per dover subire le amare regole del tuo gioco? hai saputo dare una sola idiota giustificazione alla mia flebile domanda... ti soffocavo di attenzioni! Forse non ti eri resa conto di essere diventata la mia unica valigia in cui poter riporre i miei ultimi pensieri felici prima di salutare con un rabbioso grido chi si era preso gioco di me! Ma lo stupido ero io che non mi accorgevo di scappare da un' isola per rifugiarmi in un'altra che si specchiava in quella che avevo appena abbandonato. Quando uscivo con te, ero insicuro al punto che per alcuni interminabili istanti, mi rendevo conto di essere orfano della tua attenzione. Durante quelli attimi mi chiedevo se realmente eri te la ragazza che doveva nutrire le mie attenzioni. Ora mi sono finalmente risposto... e credo di dovermi delle scuse, per essermi ferito quando con un saluto potevo fondere la lama che affondava nel mio corpo! Uniti e distanti Mi sembra di conoscerti eppure non so chi sei realmente ti ho vista ma non ti ho mai osservata mi sembra di aver già letto nel tuo cuore ma tu non me l'hai mai mostrato mi sembra di essermi già perso nei tuoi occhi eppure non ne sono mai entrato mi è sembrato di aver già sfiorato le tue mani ma siamo stati sempre così lontani... non so spiegarmelo ma già ti conosco ho avuto la sensazione di averti già incontrata chissà dove chissà quando forse sarò matto o forse lo sono di te mi incuriosisce questa sensazione che non riesco a spiegare , ne essa vuole che io la smascheri perché? forse sei un angelo? chissà se quando io mi sentivo solo le parole che rivolgevo al mondo si insediavano tra i tuoi pensieri oppure saranno stati i tuoi sorrisi ad ubriacarmi di gioia l' anima perché non ricordo il tuo viso? qual è il mistero che hai intrecciato tra i tuoi capelli? svelamelo forse lo conosco io ti racconterò i miei ma non aver paura io ti capirò sempre apriti come una finestra rivolta al tramonto e tendimi la mano insieme ci immergeremo nei nostri sogni ma ti chiedo una promessa non lasciare mai la mia mano e non smettere mai di inondare il mio cuore con la tenerezza del tuo viso altrimenti non potrò mai più ricondurti al paradiso dal quale ti ho rubata... Io burattino Sono un giocattolo! ti diverti con me ? so parlare so ridere so consolare ma non riesco a farmi amare. perché? cos'è che impedisce agli altri di innamorarsi di me? eppure tutti dicono il contrario! quante belle parole, a volte la loro dolcezza mi scioglie il cuore come un gelato, sono veramente una persona speciale, la mia maschera di ragazzo sicuro di se nessuno è riuscito mai a strapparmela perché a nessuno è interessato vedere cosa riflettevano i miei occhi bastavo così come ero per renderli felici. che bel giocattolo che sono! la gente fa a gara per giocare con me sono il pupazzo più bello del mondo! che bel sorriso che disegnano le mie labbra che bello spartito che creano le mie parole sul pentagramma del cuore di chi mi ascolta lo sapete perché sono il giocattolo più bello? perché sono quello meno costoso basta poco per comprarmi due grandi occhi un sorriso sincero e tante belle parole soffiate via come foglie dal vento nel momento in cui sono io che cerco gli altri perché dovevo nascere burattino? non sono mai riuscito a toccare le corde che mi sostengono esse sono sempre nelle mani di chi mi necessita sembravano belli questi giorni ero perso nel mondo in cui tu mi avevi portato camminavo sopra prati colorati dove i fiori che mi circondavano avevano il profumo dei tuoi capelli la polvere che il vento levava era di cioccolata e il mare un materasso di panna però improvvisamente ho sentito tirare le corde con le quali mi muovevi e mi sono ritrovato smarrito su un deserto che già avevo conosciuto perché lo hai fatto anche tu? non mi avevi detto che mi volevi bene ? ah no è vero io sono solo un povero pupazzo cosa farò adesso? aspetterò che qualcun altro giochi con me e verserò una lacrima anche se so che ad asciugarla non ci sarà la mano di nessuno ma solo il mio fragile sogno di poter un giorno sciogliere le corde che mi hai legato. Se solo mi parlassi... Dolce è sentire la brezza fresca che accarezza il viso, come la tua affettuosa mano, dolce è udire per la campagna il fruscio del vento come la tua voce che rompe il silenzio. Un artista speciale L'amore è un quadro immenso, il più bello, il più poetico, il più variopinto, l' autore non è un pittore, sei tu che l'hai dipinto. Un gioco chiamato "Sara" Il tuo nome provoca un caos dentro di me, e un sorriso compare nel mio volto il più grande , il più atteso, sembra un gioco e forse lo è, ed è il più bel gioco che io abbia mai imparato. Aspettando la pioggia Siamo due stelle, io e te, solo la notte ci avvicina e solo la luna ci tiene compagnia è stato il respiro dei nostri cani a svelarci entrambi bianchi, ma come noi macchiati, macchiati di desideri, di fantasie che a stento riuscivamo a trattenere quando il nostro istinto ci liberò dalle catene che imprigionavano le nostre parole esse allora schizzarono via e ci spruzzarono il cuore così da regalare un po' della nostra persona all' altro, i tuoi occhioni mi abbagliarono il viso e rapito dalla tua personalità iniziai a raccontarti di me stesso della piccola persona che vive in me di quella persona a cui tutti vogliono bene ma che nessuno riesce ad amare forse per paura forse per farmi soffrire o forse perché tutti mi immaginano come un libro che dopo essere stato letto lo si abbandona alla polvere, mi sento così,e sono stanco sono stanco di parole ora voglio bere anche io ma non posso la gente aspetta sempre mie parole ma non bagna mai le mie labbra ma con te è stato diverso sono riuscito a bere dalle tue risate hai placato per qualche istante la mia sete ma anche tu hai fatto come gli altri hai reso la tua acqua un cumulo di sabbia perché? perché sono costretto ad inghiottire polvere quando piove e perché non posso chinarmi quando il ruscello bagna i miei piedi... non lo so io aspetto aspetto non smetterò di aspettare ma non rendere lunga la mia attesa perché anche il fiore più bello senza l' acqua appassirà... La mia scelta Ho scelto di vivere per te, per la tenerezza che nei tuoi occhi vidi, per la tua maniera dolce di volermi bene, per i tuoi capricci e per la tua rarità di donna, per te, per la piccola bimba che vive in te, che tante volte ho potuto scoprire, per il tuo presente,per il tuo ieri per i tuoi segreti che non so per ciò che vivremo insieme, per me, per la mia pazzia di volerti così, per la mia tristezza che non riesco ad esprimerti, per il mio silenzio, per ciò che ho sofferto e che non sai per il calore tiepido della tua pelle, per il tempo che ti ho cercata, per tutti i dubbi che nascono in me, per la speranza che ancora non sono riuscito a provare, per il fuoco che nutre le nostre emozioni per la nota di un pianoforte, per provare l' emozione di un amore, per scrivere, per sorridere, per essere svegliato dal cinguettio di un uccellino che chiama la primavera, per far divertire i miei fratelli, per far preoccupare i miei genitori, per capire l'importanza di un amico, per litigare con i professori, per asciugare le tue lacrime, per stringerti a me, per poter continuare a sentire la tua voce, per rivederti ancora una volta,una sera ed essere innamorato di te come l'ultima. Il primo abbraccio Sto passeggiando lentamente il vento mi pettina i capelli mentre il mio cuore perso nell'attimo in cui mi hai salutato tenta di tornare a battere nel mio petto ma cos'è che mi distoglie dalla bellezza di questa notte? cos'è che mi ha rubato le parole? non riesco più a cogliere l'immenso candore delle stelle tutto mi appare semplice nulla riesce ad attrarre la mia attenzione, il mondo che mi circonda è improvvisamente diventato noioso manca la musica le nuvole non sono più divertenti come prima cosa è accaduto? si una cosa è successa... ti ho abbracciata che meravigliosa sensazione stavo stringendo tra le mie braccia una canzone ma chi la intonava non ero io era il tuo silenzio quella totale assenza di suoni le parole erano sopite non trovavano posto in quel momento non ne sentivamo l' esigenza ci bastava solo quel gesto per sentirci felici non avrei mai voluto separare la tua testa dal mio petto ma tu me lo chiedesti e come un incendio che si estingueva il brivido gelido che mi avevi regalato lentamente svanì... la bellezza amena della tua persona aveva vestito il mio animo di una inaspettata immagine quella di due ragazzi semplici,dolci persi tra le loro braccia e con i pensieri liberi come queste timide parole che non riesco a pronunciare ma solo a scrivere... vorrei dirti tutto ciò che provo vorrei svelarti ogni mio sentimento ma non riesco a sentire quello che mi vorresti raccontare, ciò che sgorga in me è un altalena di sensazioni, è una tempesta di risate e lacrime è una pioggia di petali gialli che non riesco a raccogliere è un bacio errante che sbatte le ali in cerca di qualcuno che lo afferri sono tre immense parole che ti voglio sussurrare un notte quando da soli saremo avvolti nuovamente nel chiassoso silenzio di un nostro abbraccio. Era sera E' sera e sono qui, solo al mio fianco un unico ricordo ed è con questo inchiostro che voglio intrappolarlo, per poter provare ancora gli stessi sentimenti. era sera, anche quando ti incontrai e tu eri graziosa, vestita di un unico sorriso eri limpida come l'acqua di sorgente, eri speciale come gli occhi curiosi dei bambini la tua figura inebriò la mia mente e fu in quel momento che naufragai in te, nel tuo sguardo. non appena ti sfiorai volai nel tuo volo, le tue ali mi sorressero e la sera continuò. ogni volta che mi regalavi un sorriso, una torbida passione mi assaliva ed emergeva in me l' ostinato desiderio di conoscerti volevo affannosamente aprire ogni cassetto della tua anima per soffiare via la polvere lasciata da questa mia poesia ma intanto la sera disegnava altri passi. volevo donarti un fiore il più prezioso, nato dalla sabbia e nutrito dalle mie lacrime ma era tardi quando mi voltai il vento sospirò ed io rimasi solo, aggrappato disperatamente al geloso desiderio di rivederti. |