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Segui il tuo cuore
Segui il tuo cuore...
E se ti dice
di andare lontano
per curare i malati
vacci.
E se ti
dice di fare
pure mille chilometri,
perché nella tua vita
finalmente
appaia
un arcobaleno di speranza,
falli, non indugiare.
E se ti dice
di aiutare la gente
che soffre
aiutala.
E se ti dice
di abbracciare
la Croce di Dio
per amore del prossimo
abbracciala.
Segui il tuo cuore
E lascia che Dio
gioiosamente
operi dentro di te
per chi ne ha bisogno.
Perché?
Perché? Non so risponderti,
mamma.
Son passati vent’anni
o quasi
e ancora riecheggia
nella mia mente
la tua parola d’aiuto,
il tuo grido di immane sofferenza.
E alla tua flebile voce che mi chiedeva:
Perché? Perché proprio a me?
Ancora oggi non so rispondere…
E con le lacrime nel cuore
di figlio affettuoso
ogni giorno mi affido
all’Amore di Dio per capirlo.
La
strada...
Perchè inquietarsi o ferirsi
col dardo pungente
delle preoccupazioni dell'animo...
Perchè rimuginare sul presente
e smarrirsi
per un futuro nebuloso...
Affidiamoci totalmente
e lanciamoci in quell'impegno
che ogni giorno ci offre
il Sommo Bene
attraverso lo Spirito Santo.
E in quella Divina Beltà
ognuno può cercare
e trovare
quel raggio di luce
e lo spiraglio di speranza
che inevitabilmente
esplodono nel cuore
di chi umilmente
percorre ogni dì
"la strada" tracciata
e benedetta dal Signore.
Gioie e dolori...
Gioie e dolori
si alternano nella vita
immancabilmente.
E...Non occorre poi
tanto acume
per rendersene conto.
Seguire quotidianamente
l'esempio di Cristo,
rivivere continuamente
i misteri,
pregare in silenzio
il Signore,
tendere la mano
a chi ci chiede l'aiuto.
E' questo il lievito primo
per seguire
con le debolezze umane
la via della luce
che Lui ci ha indicato
per nobilitare ogni giorno
la nostra vita.
A mio padre...
L'amore e l'affetto
che ci legano
resteranno per sempre,
oltre la vita,
sopra ogni distanza umana.
Nè passeranno giorni
senza pensare
un momento a te,
alla tua voglia di vivere.
E i valori nobili
del tuo passaggio terreno
saranno sempre
il faro e la guida
nel mio impegno quotidiano
verso l'aiuto del prossimo
o della gente che soffre.
Grazie papà.
La carezza…
Ho visto negli occhi
di una fanciulla
innamorata
il sorriso della vita.
E nell' amore
e nell' animo di una donna
ho visto racchiusa
la magia dell' Universo.
Perchè nel cuore
di ogni donna del mondo
è nascosta
la carezza di Dio.
Non solo oggi mimose
da donare alla propria donna
ma amore e affetto,
gioia e comprensione,
anche nei momenti meno sereni,
ogni giorno e sempre,
per far brillare all’infinito
quella dolce carezza
che è la traccia incancellabile
in ogni donna del mondo
dell’ Amore Divino.
La strada maestra
Rinchiudere il passato
nel cassetto
dei ricordi incancellabili.
Aprire gli occhi
al presente
e credere nel futuro
guidato da Lui.
Camminare e prodigarsi
tra gente cagionevole
con l'arma impareggiabile
della fede più sentita.
E ricercare
tra i vicoli della vita
la strada maestra
che porta dritta
al bene del prossimo,
all'aiuto dei più disperati.
Sorridi...
Sorridi...
Sorridi alla vita
e affronta
con caparbia coscienza
le difficoltà che il giorno ti porge.
Sorridi alla gente
e respingi nel cuore
le amarezze che provi
quando qualcuno
si rivolge a te
come tu non avresti mai voluto
o pensato.
Sorridi alla tua amata
e donale un gesto d'affetto
anche quando sei preso
da mille pensieri
o da infiniti problemi.
Un dolce sorriso
tra due cuori innamorati
costa un nonnulla
ma vale davvero più di un tesoro.
E il sorriso d'amore
gesto spontaneo di genuina tenerezza
schiude sempre le porte
al sentimento più sincero e leale.
Pregare...
Pregare
è liberarsi
dagli affanni
della vita
ed immergersi
nel segreto silenzio.
Pregare
è parlare con Dio,
è soave melodia
dedicata all'Eterno
che eleva l'animo
e mobilita
nel profondo
lo spirito mio.
La fede è...
La fede...
È cercare
continuamente il Signore.
È provare la potenza
della preghiera più vera.
È credere in Dio,
inesauribile sorgente
d'Amore eterno.
È l'invito
forte e coinvolgente,
a stringere un'alleanza,
preziosa,
con le altre persone,
a rispettarle
ed amarle
come nostri fratelli.
È l'unica e vera arma di ognuno
e sarà
'madre e padre'
sempre
nel momento di bisogno.
Non è...
Non è
la vita
una serie di cose
fatte bene
o male.
Non è
la vita
un insieme di fatti
casualmente accaduti
o che accadranno.
È la vita
di ognuno
una missione precisa
che l'Amore di Dio
ci dona
per l'aiuto del prossimo.
Lento volar...
Il susseguirsi delle stagioni
fra il caldo dell'estate
e i freddi inclementi invernali
scandiscono
inevitabilmente
il passar veloce del tempo.
E, non facilmente
ci accorgiamo
del "lento volar" della vita,
presi ogn'or
dal celere vortice
degli impegni quotidiani.
E, solo la fede più viva,
le preghiere più vere,
l'amore di Dio
e per il prossimo,
ci proiettano
nella bellezza
ineguagliabile
della Vita Infinita.
Ovunque...
Nella mente
e nel cuore
ho Te,
o mio Signore.
Ti vedo
nel candido
e dolce sorriso
di un bimbo.
Ti sento
nel canto
melodioso e avvincente
di un uccello lontano.
Ti ammiro
nella soave
e bella armonia
che allieta la casa.
Ovunque
o mio Signore,
con me
sei Tu.
Dolci ricordi... D'estate
Tenerezze infinite
e sorrisi d'amore
di giovani innamorati
sulla piccola barca.
Tra l'azzurro del cielo
e la trasparenza dell'acqua
una marea montante
di dolci emozioni
e irripetibili sensazioni.
Visi luccicanti
come i riflessi delle onde
e fra il vocio confuso dei pescatori
e il luccichio delle case lontane
abbracciarsi dolcemente
e giurarsi amore
per sempre.
Aspettare...
Aspettare
che tutto cambi,
che torni
il sereno.
Aspettare
nel silenzio
dei giorni
che torni la luce.
E poi
nel mistero dei segni
tornare a sorridere,
gioire
e offrire per sempre
l'umile mano
ai poveri ammalati
per Amore
di Dio.
Un suono di campane...
Nella sera fredda e nuvolosa
tra mille pensieri
e assillanti preoccupazioni
vaga la mente.
Un suono di campane
si diffonde
tra il rumore delle macchine
ferme al semaforo.
Nel cuore
la speranza
di un attimo di pace
forza la serratura
dell'animo ferito
e d'un tratto
l' inquietitudine
si fa
un po' meno pressante.
Nell' animo ravvivato
dai rintocchi della Fede
un arcobaleno di fiducia
rischiara
con la forza della Croce
e l'arma della preghiera
il cupo grigiore
della monotona solitudine.
O Padre Pio frate Santo
O Padre Pio
frate Santo che consola
chi incessantemente
ti prega
per sempre resta rapito
dalla tua sicura presenza.
Le lacrime e il sangue
delle stimmate tue,
mistero supremo
dell'Amore di Dio,
lavano ogn'or
i nostri peccati.
E il tuo particolare profumo
che scuote la mente
dei piu' indifferenti,
è gradito sollievo
per chi, peccatore
si inginocchia ai tuoi piedi
implorando il perdono.
Eroiche virtù...Il Santo del Gargano
Eroiche virtù
manifestatesi subito
fra le stradine solitarie
di un paesino nobilitato.
Sotto l'olmo benedetto
e sulle pietre assolate
con l'impronta di Dio
sulle mani bucate
il Santo del Gargano
solleva l'intenso sguardo
in assorta contemplazione.
Con gli Angeli accanto
e Maria nel cuore
l'umile Santo
per l'amore del prossimo
è venuto quaggiù
a tracciare
col rosario incessante
la giusta via
che porta dritta
al Signore.
Saper vivere... Spalancare ...
Saper vivere...
E' vedere Dio
in ogni passo
che facciamo quotidianamente,
è incontrarLo
in ogni volto che incrociamo.
E' trovarLo
nel malato che soffre,
nel povero trascurato,
in chiunque
ci chiede l'aiuto.
E noi, nel cuore commossi,
per Lui vogliamo tendere una mano,
offrire l'amore...
Spalancare le finestre
agli affanni altrui.
Padre Pio... Preziosa ancora nostra
O Padre Pio
eletto di Cristo,
in cinquant'anni
offristi la spalla
al povero sofferente.
Per il bene del prossimo
donasti a Maria
la Vergine Celeste
giorni e notti
in assorta preghiera.
Portasti ogni giorno
con genuina umiltà
la tua croce di sangue
e porgesti il tuo dolore
per la salvezza degli uomini.
O Padre Pio...Preziosa ancora nostra...
Con la stessa intensità
che conquistava ogni cuore
aspettaci con gioia
dopo il transito terreno
alle porte del Paradiso.
O Padre Pio... A Piana Romana...
O Padre Pio...
A Piana Romana
un giorno di luglio
ho sentito pure io
per la prima volta
il tuo soave profumo.
Accanto alla finestra
che lascia intravedere
l'olmo benedetto,
ove restavi per ore
a pregare il Signore,
un delicato odore
di rose e violette
ha invaso il mio animo
e veramente
ha commosso il mio cuore.
Non fidarsi... L'amico sincero...
Non fidarsi
delle persone affettate
o di quelle che si avvicinano
con fare dubbioso
e cercare tra tanti
l’ amico sincero.
Perche’ un amico vero
è colui che capisce
nel cuore
le nostre intenzioni.
Sa sorridere e gioire con noi
e ci dona sostegno
nei momenti di crisi.
Un amico e’ per sempre
un valido sostegno morale
restando sicuri
che il parlare con lui
non verrà mai frainteso.
Come una goccia..
Passano i secoli
sono cambiati
regine e monarchi
mai scomparirà
ovunque nel mondo
la magica attrazione
dell’amore.
Come una goccia
nel lento cadere
scava la roccia
così ogni goccia
d’amore vero
legherà per sempre
due cuori innamorati.
Amare...
Amarsi è amare con cuore
la propria compagna
e condividere
il bene e il male con lei.
E ‘ il sorriso sincero
e insieme l'impegno a risolvere
i problemi che la vita ci porge.
E’ capire le ansie dell’altro,
e’ gioire e soffrire
con lei e per lei.
E senza portare rancore,
è il saper e voler tornare
sui propri passi
se si è sbagliato.
E’ saper perdonare,
e quando e’ opportuno
saper chiedere scusa
anche arrossendo,
senza vergognarsi
né credere di passare
magari per deboli.
Cento, mille...
Cento, mille
parole o fatti
non bastano,
premi o elogi
non serviranno
mai,
nè oggi e sempre,
a farmi dimenticare
l'immenso amore di te,
o mamma.
E nell'aiuto
delle persone che soffrono
seguendo il tuo giusto cammino
trasmetto con viva passione
la tua infinita bontà.
Il Santo fraticello
Inginocchiato,
assorto in preghiera
Il Santo fraticello
di Pietrelcina
a Lui si rivolge
Infinito Creatore.
Con il viso
di lacrime rigato
le mani piagate
chiede al Signore
la pace e il perdono
per un'anima in pena
per un cuore turbato.
Con il fardello
pesante
degli umani peccati
Il Santo fraticello
risale
a fatica
la via della vita
per offrire
al Signore
in dono d'amore
una goccia di sangue
delle sue mani bucate
in cambio della salvezza
di un’ anima persa.
Cari ricordi…Una rosa per te…
Nel giardino di rose
non ti ho vista
invecchiare…
Cari ricordi
di un azzurro infinito
sopra le nuvole
in una fredda giornata invernale.
Cari ricordi… di lassù
mi accompagnano
nel cuore quaggiù…
Tra l’azzurro del cielo
volare lontano
dal paese natio
col cuore sospeso
a rincorrere oltralpe
una speranza,
svanita,
alla ricerca di uno spiraglio
di salvezza,
di una cura
che non c’era
per te…
Cari ricordi…
Nel giardino di rose
ove è sfiorita
la rosa più bella,
cara mamma,
mai mancherà
una rosa per te.
Arma infallibile
Incessante pregare
in assorto silenzio,
balcone estasiante
sulla profondità dello spirito.
Preghiera del cuore,
preziosa alleata,
arma infallibile donata da Dio
all'uomo che crede.
La fede...
La fede
ricchezza immensa
è dono del Signore
che si porta dentro
e non si può sopire.
Quale messaggio
di pace e speranza
è bello manifestarla
con l’impegno
quotidiano.
E’ missione
tradurla
ogni giorno
in sollievo
ed aiuto
per gli altri.
Non credere
Non credere
di essere un peso per gli altri
perché parli poco
e te ne stai
in silenzioso osservare.
A volte, sono i chiacchieroni
a creare problemi.
Perchè forse
più che di gente
che parla o sparla
c'è bisogno di chi
con pazienza
e in silenzio
è capace di saperti ascoltare.
Quanto facciamo... Per il bene
Quanto facciamo
nella vita di ogni giorno
nel lavoro
o nello studio
con la gioia nel cuore
o anche con difficoltà e sacrificio
ha sempre un valore immenso
specialmente
se sappiamo farlo
e sopportarlo
per il bene del prossimo
per amore di Dio.
Travaglio...Come neve al sole...
Travaglio interiore,
travaglio solitario
di una povera creatura,
di un uomo come altri.
Travaglio personale
di un'anima
che si affanna,
di un cuore illuminato
che è solo
in mezzo a tanti.
Travaglio infinito
di un uomo che prega
ogni giorno il Signore
perché si sciolgano
come neve al sole
l'astio e i contrasti
fra le razze umane.
Umili umani....Il segno segreto...
Proviene dall’Alto
un dono immenso
e un impegno concreto
che coinvolge ogni or.
Noi umili umani
dal cielo guidati
con forza e lena
ci spingiamo a remar,
controcorrente,
nel mare della vita.
E, le immani fatiche
improbe ai più
ci lasciano dentro
una gioia genuina
e il “segno segreto”
dell’Amore di Dio.
Per trovarlo…
Per trovarlo...
Non sono necessari
grandi sforzi
lunghi viaggi.
Apri con gioia
il tuo cuore
e ti accorgerai
di trovarlo
nell'amore
dei cari,
nel sorriso
di chi
ti vuole bene.
In ogni fratello
che incontri
sul tuo cammino,
bisognoso d'aiuto,
c'è Lui.
Nel ricordo
Nel ricordo
mi fece tenerezza
il suo sguardo
di aiuto,
mi fece compassione
il suo stato sofferente.
E caddi in ginocchio
smarrito.
Così nel muto silenzio
della preghiera rimasi,
con gli occhi socchiusi.
E una luce si accese
nell'animo mio.
Nella mente rividi
il sorriso gioioso
di mamma,
riudii felice
la voce
di tanti anni prima.
Nel chiuso... Uccelli liberi...
Nel chiuso della cella
passa il tempo
tutto uguale
senza fretta.
Nel cuore
tanta è la pena
di aver sbagliato,
ancora una volta.
Nella stanza scura
i giorni trascorrono
a contare le lune
a guardare le stelle.
Ma poi, il veder passare
più lontano
uccelli liberi
in un lieto volar
all’improvviso
fa meditar sulla vita,
sprecata
alla ricerca di effimere cose.
E segue nel cuore
la promessa solenne
di uscire
cambiato per sempre
a portare la pace nel mondo.
Indifferenza...
Vedere
un bambino che piange
e non far nulla
che possa consolarlo.
Vedere
un padre in pena
per il lavoro che manca
e non far nulla
che possa sollevarlo.
Vedere
una madre infelice
per un figlio difficile
e non far nulla
che possa rincuorarla.
Vedere un uomo
per terra ansimante
e …nella fredda indifferenza
quasi sfiorarlo…
Passargli accanto
e non far nulla
che possa salvarlo.
Sovente...
Nell’immensità del cielo
ove tutto magistralmente
è così ben disposto,
sovente,
si perdono i miei pensieri.
E il mio sguardo
preso da tale beltà
si smarrisce a seguire
le lontane miriadi di stelle.
E poi con gli occhi,
della mente,
mi sforzo a guardare
lontano,
sempre di più,
fin dove finisce l’universo
e incomincia la dolcezza
soave
della vita infinita.
Vestiamoci d’amore
Bisognose creature
afflitte e affamate
poveri uomini
stanchi e malati…
Alla gente che soffre
uniamoci tutti,
portiamo il sorriso e la pace
agli infelici nel mondo.
Aiutiamoli a vincere
in fretta e per sempre
perchè questa umile gente
non può più aspettare.
Togliamoci le giacche
vestiamoci d’ amore
e armati di coscienza e bontà
aiutiamo i più deboli
a vivere.
Cavalli bianchi
Lo sguardo si perde lontano…
Incantato a mirare la bellezza
di una natura incontaminata.
Tra distese e valli sconfinate
cavalli bianchi
in libertà
si rincorrono
veloci come fulmini.
Lo sguardo si perde lontano…
Ai cavalli bianchi
della natura selvaggia
creature scalpitanti
un laccio al collo
prigionia impietosa
di uomini cacciatori.
Il povero vecchietto...
Coricato
su una vecchia panchina
alle spalle una vita
di cose buone
viste passare
a volte lasciate svanire
per sbagli commessi.
Avvolto nei giornali sgualciti
quel volto magro
e scavato
mi fa tenerezza.
Alla mia mano di aiuto
alla mia voglia
di dargli sollievo
solo un accenno
di assenso.
E quando
mi sono seduto
accanto a lui,
è lui che ha stretto
la mia mano
salutandomi come fratello.
Nel mio cuore commosso
ho scordato
le mie incertezze
e ci siamo abbracciati.
Mille tenere idee
Due ragazzi innamorati
se ne stanno abbracciati
sorridenti e felici
seduti sulla panchina
tra i viali della villa.
Parlarsi affiatati
mano nella mano,
guardarsi emozionati
e arrossire
con la dolcezza nel cuore
del sentimento più sincero.
Tra una carezza
e un bacio
mille tenere idee
e nel guizzo di affetti
giurarsi amore vero
per sempre.
Ci sono....
Ci sono
nella vita di ognuno
momenti
estremamente difficili
frustranti complicazioni
che allontanano Il sorriso,
quasi tappe obbligate
di sacrificio e rinunce
per crescere.
Ci sono
nella vita di ognuno
momenti di soddisfazioni
emozionanti sensazioni
che fanno stare bene
quasi tappe fondamentali
di gioia
per imparare ad amare
e apprezzare
con saggia pienezza
la vita
di ogni giorno.
Due giovani innamorati
L’atmosfera è quella
di un magico momento.
Sul tavolo
la luce fioca
della candela
lascia intravedere
una rosa rossa
coppe di spumante
un anellino luccicante.
Il tenue scintillio
filtra la viva emozione
di volti felici
e innamorati.
Mano nella mano
occhi negli occhi
tra una carezza
e un bacio
nel flebile barlume
della candela
due giovani innamorati
si giurano amore
per sempre.
dicendo all’unisono ti amo.
Con chi colpa non ha…
Corre velocemente
nella macchina nuova e fiammante
un uomo impaziente
il ricco professionista affermato.
In fila al semaforo rosso
si fa grossa
l’ansia per l’attesa…
I secondi scorrono
e sembrano
eternamente lenti…
Non è rapido il telecomando
del cancello di casa
e l’ansia si accumula…
Una giacca fuori posto
Una carta mal riposta…
E la tensione sale alle stelle…
Esplode…
Come fuochi d’artificio…
Con chi colpa non ha….
Forse quella di averlo sposato…
Là fuori
ragazzini gioiosamente giocano
felici del poco che hanno…
Basta un calcio
ad un vecchio pallone…
Sincerità
Come è bella la sincerità…
Perché ingannare se stessi
e gli altri
rifugiandosi più volte
dietro il fragile paravento
delle onnipresenti bugie.
Perché fingere
e costruirsi alibi strani
con la scusa delle menzogne
a fin di bene…
Sincerità è amore per se stessi.,
è rispetto e fiducia
di chi ci sta accanto.
Sincerità è voler bene
e volersi bene…
Perchè la menzogna
è come una lama di coltello
che trafigge il cuore con l’inganno.
E’ un castello di sabbia
che verrà sempre distrutto
prima o dopo
dalle onde
lente ma forti
della verità e della fedeltà. .
Credo...
Credo nella gente
seria e riservata,
nell’amicizia
autentica e sincera.
Credo nella gioia unica
delle mamme
e nei sorrisi ingenui
dei bimbi.
Credo nei valori
e l’operosità
dei padri onesti
destinati negli anni
a lasciare la scia,
un esempio per i figli.
Credo nel sentimento
schietto vero e intenso
che tempra
il cuore e la vita
di due innamorati.
Credo nell’amore eterno,
fedele per sempre,
così bello e speciale
eppure oggi
così difficile e raro.
Che bello....
Che bello dirsi
e raccontarsi
le cose successe
senza fraintendimenti
e senza timore.
Che bello dirsi
con sincerità
e senza furbizia
la verità dei fatti accaduti,
nè offendersi
se siamo ripresi giustamente
per nostre negligenze.
Nella vita e nell’amore
sopra ogni altra cosa
facciamo prevalere
sempre le virtù
dell’onesta’ e del rispetto,
dell’amore per la compagna.
Perché…
Se vogliamo e desideriamo
sincerità e amore
doniamo costantemente
sincerità, gioia e amore,
impegnandoci
ogni giorno e per sempre.
L'amore vero...per sempre
Applausi scroscianti
per i giovani sposi.
Nei cuori la felicità
per il giorno
tanto sognato.
Al romantico”si”
sorrisi, baci e abbracci…
E …Una lacrima di gioia
riga candidamente i visi
così emozionati.
Come un rivolo di rugiada
bagna due foglie
appena sbocciate
così una goccia d’amore
lega profondamente
e per sempre
due cuori innamorati.
Perché…
L’amore vero
l’autentico sigillo
della vita di coppia
e’ davvero per sempre.
Chi dice donna...
Un piccolo scritto
tra le mani compare:
Chi dice donna dice danno?!
Come un ruscello
dopo mille percorsi
trova il suo mare
ogni uomo trova
il vero sorriso
nella donna sua compagna.
Come un’ape
tra mille fiori
riconosce il suo fiore preferito,
così la sensibilità dell’uomo
intuisce il delicato cuore
della sua donna.
Come una nave segue la sua rotta,
così l’uomo si incammina
lungo i vicoli della vita
insieme alla sua dolce compagna.
Perché…
Chi dice donna dice
dono…
d’amore.
Come mano fraterna...
Spegnere le luci
alle amarezze
e aprire
le porte all’amore.
Chiudere i sentieri
pericolosi dell’odio
e delle guerre
e volare le rotte
della pace e fratellanza
dei popoli.
Schiudere il cuore
all’amicizia vera
e gioire davvero
per le gioie
dell’amico.
Correre
con prontezza
al suo bisogno di aiuto
nelle circostanze più serie
come mano fraterna.
Per ritrovarmi...
Per ritrovarmi,
ogni tanto
mi incammino
in luoghi
dove gli unici rumori
sono quelli
degli alberi
mossi dal vento
o delle onde del mare
quando si infrangono
sugli scogli.
E là,
nella tranquillità,
il sentimento d'amore
per la vita
si fa preghiera,
ringraziamento
al Signore.
Notti...
Notti bianche
come la neve
compagne fedeli
di ore di incertezze
e preoccupazioni.
Notti senza sonno
alla ricerca continua
della pace interiore,
alleate impareggiabili
di dubbi e speranze.
Notti di attese
passate a pensare,
a sperare e rimuginare…
Mille idee
come onde fluttuanti
in una danza senza fine
volteggiano
come aquiloni
nell’animo inquieto.
Notti di attese
e silenzioso pensare
quasi come tappa obbligata
di speranza
per una nuova alba.
Un uomo...
Pioggia incessante
di una sera d'inverno
fredda e nebbiosa.
Rumori lontani
di macchine
in panne
nelle stradine allagate.
Gente frettolosa
e preoccupata
pei lampi
che squarciano il cielo.
Sotto il porticato
uccellini bagnati,
cani infreddoliti e affamati.
Nella piccola casa
una luce... di speranza...
Un uomo
solo
in silenzioso pensare...
Il mio silenzio...
Il mio silenzio...
un sospirato attimo
di tranquillità interiore
e giusti proponimenti.
Il mio silenzio...
un fugace e desiderato
momento di quiete,
una continua fucina
di idee e riflessioni.
Il mio silenzio...
un lieto accenno
di benessere
in un mare
tempestoso
di infiniti problemi.
Infiniti pensieri
Infiniti pensieri
sulla nave in crociera
sensazioni profonde
sotto il cielo stellato.
Velocemente si scivola via
tra la frenetica danza delle onde
e il turbinio rapido dei venti.
Nelle notti insonni
il passeggero solitario
con la gioia sofferta degli umili
osserva il guizzo armonioso dei pesci.
Nel chiarore amico delle stelle
osserva il volo libero
degli ucceli
e il loro rincorrersi nel cielo.
Per queste opere immense
infiniti pensieri
rivolti lassù
ove la vita
è per i secoli infinita.
Al calar della sera...
Canto melodioso
di un uccello smarrito.
Vola maestoso
sulla distesa bagnata,
la gente lo guarda
e lo ascolta incuriosita.
Cammino silenzioso
di un uomo
stanco e smarrito.
Procede a rilento
lungo la strada bagnata.
La gente lo guarda
commossa e impietosita.
L’uccello maestoso
e l’uomo smarrito.
Per le due creature
lo stesso crudele destino.
Uno sparo cruento
un’auto che tarda a frenare,
due vite stroncate
al calar della sera.
Correrti incontro...
Seduto
sulla panchina
ad aspettarti
nel silenzio
del paesino.
Guardare lontano
e vederti scendere
dalla vecchia corriera
lungo la stradina
di basoli antichi.
Correrti incontro
e salutarti
con il viso rigato
di lacrime di gioia
e amore vero.
La lingua...
La lingua
non trova parole,
il cuore
non trova il coraggio
per descrivere
adeguatamente
l'orrore
di una guerra
così brutale.
Gli occhi, quasi
non vogliono aprirsi
per guardare
l'immane tragedia.
Con l'animo ferito
e le lacrime sul viso,
umilmente
prego e spero
che cessi
l'umana tenzone
e ritorni la vita
ove la fraternità
è verità di pace
e certezza d'amore.
L'erta della vita
In questo mondo
nessuno regala nulla
e quando sembra
di andare avanti spediti,
quasi come sballottati
tra onde di tempesta
ci si ritrova respinti
al punto di prima.
In queste circostanze
di attimi fugaci di gioia
fatalmente
si può rimanere sfiduciati
con la voglia impietosa
di mollare tutto.
Eppure,
nella mente
e nel corpo
non è mai il caso
di vedersi perduti.
Puntiamo i piedi
come un mulo
in salita
e faticosamente
scaliamo anche noi
l’erta della vita.
Questo nostro amore...
Questo nostro amore
avanza
come un fiume
cerca il mare
come un prato in fiore
cerca il sole.
Questo nostro amore
si eleva
come un’aquila
nel cielo
per continuare a crescere.
Questo nostro amore
dona forza
ogni giorno
per questo forte
immenso volersi,
nonostante tutto
nonostante tutti.
Il mio amore
Il mio amore
è una rosa rossa
per te.
E’ l’emozione
che provo
ogni volta a guardarti.
E’ una carezza lieve
sul tuo candido viso.
E’ un bacio affettuoso ,
un sorriso sincero
e’ passeggiare insieme
felici
in questa sera
di luna piena
che si specchia
nei tuoi bellissimi occhi.
Ti amo tanto, mia cara.
Che darei...
Solo,
nel silenzio
del giardino di rose
sotto un cielo plumbeo
di dicembre.
In me riaffiorano
dagli angoli più belli
della memoria
antichi ricordi
emozionanti pensieri.
Quante cose
strapperei al passato!
Che darei
per riassaporare
oggi
come una volta
sorrisi di gioia
felici sensazioni
attimi di innocenti
affetti giovanili...
Vorrei...
Vorrei…
raccogliere tutto un prato
di fiori e donarteli
come segno d’amore.
Vorrei…
trovare parole del cuore
per farti capire
le emozioni struggenti
che provo con te.
Vorrei…
poterti cullare
sospesa su un’amaca
tra le margherite fiorite
e la melodia degli usignoli.
Vorrei…
essere una goccia
di rugiada
per scivolare lievemente
sul tuo candido corpo.
Vorrei…
accarezzarti e stringerti
per sempre
fra le mie braccia
dicendoti: amore ti amo.
L'angelo e il bimbo
Vento di guerra
sconvolge la sera.
Il nemico potente
è già pronto
a dare battaglia.
Il popolo è afflitto,
impaurito e sconvolto
si prepara a fuggire.
Dentro la casa
dorme, solo, il bambino
che da poco è nato.
Veglia su di lui
un angelo celeste .
La guerra è la fuori
ma dentro è la pace.
L'ansia è al di là,
di qua è solo amore
un angelo e un bimbo
uniti dallo stesso sorriso.
Fa pena, là fuori
la guerra degli uomini,
che ancora una volta
ahimè
hanno detto addio
alla pace.
Che bello....
Che bello... Se potessimo
creare una maniera...
Far prendere
per mano
tutte le persone
della Terra.
Che bello... Se potessimo
abbracciare
tutte le mamme
del mondo...
E ringraziarle,
commossi,
per il loro immenso
impegno quotidiano.
Che bello... Se potessimo
concretamente aiutare
ogni famiglia in difficoltà
e offrire sempre un gesto d'affetto
una goccia di speranza,
un po' di pace per vivere...
Teneramente...
Teneramente abbracciati
sulla piccola barca
in una serata romantica
di luna piena.
Rapiti dalla natura maestosa
sentire vocii di pescatori lontani
e lasciarsi dondolare dalle onde
con il guizzare dei pesciolini
come dolce sottofondo
di momenti straordinari.
Strette affettuose
e tenerezze d’estate,
giurarsi amore
per sempre,
sospirando insieme: ti amo...
Ti amo
Incontrarsi
sulla riva del mare
e guardarsi negli occhi lucenti
sotto il cielo stellato
di luglio.
Sorridersi amorevolmente
e giocare a rincorrersi
con il brusio dell'acqua
come lieta melodia.
Accarezzarsi e fermarsi felici
a guardare un lontano veliero,
abbracciarsi entusiasti
sussurrando insieme: ti amo.
Ricercare...
Ricercare la strada
perduta
verso la meta
che porti sollievo.
Rigirarsi tra i vicoli
della speranza
e perdersi
nel grigio viale
della noia.
Trovare rifugio tra le mura
consolatrici di casa,
ove il pensiero
è alle cose trascorse
pesanti
come una palla al piede.
Riassaporare la gioia
e ritrovare il sorriso
specchiandosi timido
negli occhi lucenti
di una fanciulla
che tende una mano.
La pace
La guerra finisce,
l'odio si placa
una luce di speranza
illumina il mondo.
Abbracciamoci tutti
e guardiamo avanti
verso il futuro
che bandisce gli orgogli.
Nei cuori già esausti
si è affievolito il timore,
le mani tremanti ora
si stringono di sollievo e di gioia,
la pace auspicata
finalmente per sempre
è tornata.
Quale speranza...
Quale speranza
è la mia...
di passare fra i malati
e restare con loro
già stanchi e abbattuti
e infondere coraggio.
Quale speranza
è la mia,
di dare sollievo
a chi soffre
e lasciare un messaggio
d'amore fraterno
da portare per sempre
nel cuore.
Travolti....
Sovente,
il ritmo
delle nostre giornate
si fa
sempre più frenetico...
E, presi
e rapiti
da mille impegni,
come in un vortice,
una trottola
sempre in moto,
passiamo
da una cosa
all'altra,
senza un attimo
di respiro.
Travolti...
da questo
perpetuo fare,
finiamo,
a volte,
per scordarci
di chi,
con amore
e infinita pazienza
ci sta accanto,
dei suoi bisogni,
della sua voglia
di dare
e ricevere
affetto
e tenerezze.
Travolti …
ahimè
stravolti
dalla vita
di oggi…
Ogni giorno
per un po’…
fermiamo
la trottola…
Accendiamo
la miccia
degli affetti,
del colloquio,
del saper ascoltare,
dell’amore,
per la gioia reciproca,
per la felicità
della vera
vita di coppia.
Scene...
Scene...
di vita
della grande città.
Chi nervosamente
cammina
con la fretta assassina,
chi si ferma,
pensoso,
davanti al negozio
di marca.
Lungo la via
è il venditore
che offre merce
scadente
e solo per lui
la migliore del mondo.
Compare il vecchietto
claudicante
che, umilmente
chiede aiuto
per attraversare
la strada.
E dei ragazzi,
felici,
di aver marinato
la scuola.
Più in là,
boriosi ladruncoli
si vantano
dell’ultimo colpo,
entusiasti,
senza saper
di aver…
marinato
la vita vera…
Un amore grande...
Un amore grande,
un vero amore
è dare ogni cosa
per l’altro,
è offrire
se stessi
per l’altrui ausilio.
Un amore grande
è donare
e ricevere
senza chiedersi
perché e come.
Un amore grande
è un candido amore
che si offre
generosamente
all’amato
perché Lui
l’ha voluto.
Un amore grande
un vero amore
è dare all’altro
la gioia più intensa,
le emozioni più forti
E insieme,
remare
nel turbinio
della vita,
E insieme
continuamente
nutrire
speranze
sull’oggi
e il domani.
Un amore grande
un vero amore
è coinvolgimento
di cuori,
è un gesto
di condivisione
d’affetti,
che esprime
nella donna
e nell’uomo
uniti
per sempre
l’ opera immensa
di Lui.
Infinito...
Se leggessi
libri di poesia,
se coltivassi
la fantasia,
forse
sarebbe più facile
far volare
la mente.
Ma stasera,
ho provato,
nell'intimità
dell'umile preghiera,
con la fede
più vera,
la viva
presenza di Te.
E, con Te,
nel cuore,
vola
più in alto
lo sguardo,
verso Lassù,
ove tutto
è ... Infinito.
Bambini...
Bambini...
Bambini buoni,
tenerezze di bimbi,
desiderosi di affetti,
confusi, smarriti,
soffrono e penano
in cerca di pane
e amore.
Negli occhi teneri
la paura,
l’inanerrabile orrore
che han dovuto vedere.
Nei cuori candidi
e piccini
lacrime e ferite
per loro
già troppo profonde.
Tesori di bimbi,
spaventati,
di una Patria
distrutta,
alla ricerca
di una pace durevole
come forse
non c’è mai stata.
Bambini belli,
uguali e intelligenti
come tutti i bambini,
cercano aiuto
con una mano
allungata
in un paese
degli sprechi.
Nelle parole
innocenti,
in una lingua lontana,
una preghiera,
un bisogno
di pace,
la voglia di un mondo
nuovo
senza odio
né guerre.
Giovani colombi...
Un prato fiorito,
il brusio delle foglie
nel silenzio
della vallata
e un venticello
che dona
un leggero sollievo.
Un tiepido sole
riscalda
appena
l’aria dolce
di primavera.
Giovani colombi
tra le piante
e il profumo
dei fiori
si rincorrono
tubando
e cercandosi.
E poi…
in un sincronismo
unico
a guardarsi,
dolcemente
sollevarsi
e volare
lontano
dietro nuvole sparse
del cielo di marzo.
La squadra del cuore
Rulli di tamburi,
suoni assordanti
e piu’ lontano
squilli di trombe.
Entrano,
la folla trepidante,
le squadre in campo,
per la partita finale.
Scarti, lanci precisi,
slanci improvvisi
giocate inebrianti
di giovani calciatori.
E’ rete!
Applausi scroscianti
sorrisi e abbracci
di gioia.
E’ festa incontrollabile!
La vittoria piu’ bella
spinge d’impeto,
nella storia
del calcio,
la squadra del cuore.
Una passeggiata...
Una passeggiata
in bicicletta,
tra i prati fioriti
e il verde di piante
da poco sbocciate.
Le mani strette
ai manubri,
sfidare il sole
cocente
nelle armoniose
stradine di campagna.
Fermarsi a bere
e firmarsi per sempre
con due teneri cuori
sulla fontanina
del paese antico.
Una passeggiata
d’amore
innocente,
sincrone pedalate
come un volare
senza ali,
sorrisi e rincorse
tra un tappeto
di rose rosse
e margherite profumate.
Nel gioioso cammino
promesse sincere
e pensieri infiniti
tra giovani colombi,
purezza d'amore
alla luce
del sole.
Stupirsi
Stupirsi,
rimanere
incantato
di fronte
alle bellezze
della natura.
Gioire
per un prato
fiorito,
sorridere
per un gattino
saltellante,
per un uccellino
appena uscito
dal guscio.
Piangere,
soffrire,
incredulo
per la guerra,
per gli orrori
degli uomini.
Il tempo...
Il tempo
ripara tutto?
Basta solo
crederci
ed impegnarsi
che tutto
si aggiusti.
Il tempo
ripara tutto?
Basta solo
crederci
e saper
aspettare
che
in un giorno
di luce
un treno speciale,
di gioie rincorse,
di speranze sofferte,
si fermi
finalmente
per farci salire.
Sensazioni....
Sensazioni
nel cuore...
Sensazioni
profonde,
di un piccolo
uomo
con una mano
che tende
verso il Signore
e l'altra
che tocca
il malato.
Sensazioni
del cuore...
Sensazioni
profonde
di un uomo
normale,
accanto
al malato,
con l'idea
viva
che da Lassù
è Lui
che lo guida.
Restare...
Restare...
sulla riva
del mare,
attento
a guardare
il tramonto.
E scrutare
tra gli echi
dei gabbiani,
quella linea
ove il mare
incontra
il cielo.
E, gettare
l'occhio
della mente
al di là
della linea
infinita,
a sperare
cose
mai viste
prima,
a navigare
le rotte
della pace
e l'amore
tra i popoli.
Che mondo è...
Che mondo è...
coronato
di superbia
e di soprusi,
dove gente
saccente
vende menzogne
come infallibili
verità.
Che mondo è...
dove gente
senza scrupoli
pensa solo
ad accumulare
denaro, ville
e palazzi.
Che mondo è...
dove gente
senza amore,
senza pietà
verso nessuno
ha trasformato
in gelidi automi
poveri bimbi
agli incroci...
Follia ... della droga
Desiderio di tanti,
in cerca
di chissà che cosa,
desiderio che poi
ti blocca, sfinito
per sempre.
"Felicità" di un attimo,
follia suicida,
bramosia ingannevole
che fa sfumare
la vita.
Rovina di oggi,
baratro profondo
e il risalir
difficoltoso
per tutti.
Desiderio ignobile
che distrugge
la gioia
e lascia la mente
in eterno penar.
Perché?
L'offensiva minaccia,
il nemico si avvicina,
è un inferno
di ferro e fuoco,
feriti e morti
qua e là.
La gente
impaurita e sconvolta
è nascosta
nelle buie cantine.
Caschi blu,
soldati dell'ONU,
per riportare
la pace,
vedo
giorno e notte
impegnati.
Poi ... più vicino,
sento uno sparo.
La vita
di un bimbo,
colpito,
finisce cosi',
fra le labbra
sussurrando:
perchè?
Osservo...
Osservo...
incantato
la bellezza
di un fiore
bianco.
Il suo profumo
intenso
e toccante
si diffonde
nella distesa
di un prato
variopinto.
Osservo...
incantato
la bellezza
di una farfalla
bianca.
Con leggiadra armonia
vola
e si posa
su quel fiore
candido
e immacolato.
Una bianca
farfalla
e un fiore
bianco,
magico incontro,
sorriso della natura,
campanello di gioia,
alla mia presenza.
Uccelli
Uccelli,
come angeli,
mai visti prima,
volteggiano
nel cielo di primavera.
Uccelli
venuti da lontano
svolazzano rumorosi
sulla città
scossa
dal fardello
di un terremoto
pauroso e tremendo.
Sui bimbi piangenti,
sulle mamme affrante,
per i figli perduti,
sulla povera gente,
nell’aria
squarciata
dal dolore,
si cala
uno stormo
d’amore
come un manto,
di speranza,
mandato da Dio. |