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Due cavalli pazzi
Si, due cavalli pazzi
soltanto,due cavalli pazzi

A volte mi chiedo che ho fatto di male
per vivere sempre follie di umani

E guardo e mi dico
"la testa, che cosa è la testa ! "

E´ tutto nel mondo
è tonda la testa

Ma se dà di matto
che tonfo la testa !

Peccato zingara berbera
le trasparenze, non sono gioie nella vita

"Champagne"
meglio sorridere

"Amaro... grazie " .!
e sorseggiando,vado .

Desiderio
Sensualità d'acqua

Il tuo corpo, il mio
sapore salato a pelle
brivido tuo che assale
desiderio bagnato di labbra

Tenerezza i corpi
bruciano a tappe le emozioni
avvolgono intense le sensazioni

Ed è sentirsi insieme il desiderio che ci avvolge

Fremente d'amore
Ricerca fremente d'amore
Tenerezza scopre.

Occhi che non bastano mai
bocche che spellano la vita
dita che volano a pelle

Istanti d'amore

Si vende l'anima al sogno
si allarga senza catene il corpo
delicata passione che nutre

Sentire forte gridandolo al sole

Prende l'anima il viso
ardenti le labbra scaldano gli attimi
fluttuando d'amore ondeggiano i corpi

Immenso silenzio

Altalena che brucia di sensi
sintonia perfetta l'andare
stravolge la vita l'istante

Coriandoli di luce
illuminano i sensi
Fantasia le carezze s'intrecciano


Girano
parole d'infinito
non dette

Suonano violini
corde due corpi
spartito due cuori

Donna io mi godo di te
Ambrati
chiedersi

Lucido il corpo----------------------------richiama
invita al senso
leggero nero sul seno---------------------guarda
scivola basso-------------------------------il respiro

rose dipinte di-----------------------------desiderio
salgono le braccia
Sfiorato l'orecchio
parla d'amore-----------------------------graffiante
Occhi neri --------------------------------sul cuore
scrivono sogni reali

Si girano appena le gambe
brillano d'ambra e di senso
intenso lo sguardo-------------------------ama
Scorrono le labbra

Tira dentro---------------------------------sensazione
brucia faville il sentimento
S' incollano roventi le mani
impiantano---------------------------nelle carni passione

E donna io mi godo di te
Uomo tu giochi infinito
spingi--------------------------------poesia d'un incontro  

Fiori arancione
Mi guardi
invaso

Lisci i capelli
sono liane
colorate a fiori

Seduta al tavolo
sentire addosso gli occhi tuoi
Mani le mie
pitturano silenziose il sogno

Premono a pelle le dita tue
raccontano...

Silenzio che aspetta e dice   

Perdersi
Sul corpo
le tue mani
Sul viso
il tuo respiro

Sentire addosso
l'attimo ed il suo futuro

Legare insieme
pensare e perdersi
Seguire a passi nudi
il desiderio

E lei sempre

Tentazione
che lascia e prende 

Ed è lago blu arancio ora il deserto
Impertinente fantasia ribelle
ti ridono agitandosi sul viso i miei capelli
t´inseguono smorfiosi ed invitanti gli occhi

Ti arrendi
schiena al muro
braccia aperte alla parete

e sfumatura di deserto si trasforma in senso

Pietre alte
s' ungono di sabbia
graffiano ...rapidità i corpi

Voglia
desiderio
Frenesia d´attimo

Arancio caldo l´aria

scappo
m' insegui

Ed è domani
ed è partenza
ed è arrivo

insieme

Fuga
ritorno
sfida a solitudine cocente
roccia che mai si sommergerà di sabbia

Ed è lago blu arancio ora il deserto

Bisogno d´amore
Immensità sabbiosa
sono terra del deserto

cado a pioggia
perdi il respiro
brucia forte il sole
manca l´acqua

calde le mie labbra stemperano la sete
e nel fuoco spasimano i corpi

Bisogno d´amore
energia vitale
s´impenna
sgretola ogni caverna

vetta
distrugge
E sgorga liquida la vita

Sfida di libertà assoluta
a immensità sabbiose

E scorre ...

Ricordi la stradina stretta
una salita di pietra vecchia
fuori dal Tempo

Tutto gradini quell'arrivare
ciottoli di pietra antica
vasi di fiori

colori miscelati ad ombre

Ci borbottavi tanto
mi tenevi a vita tanto
passi lenti ...

Il portoncino è sempre lì - blu -
un po' scrostato adesso
ironico ci ridevi sempre

colori mediterranei addosso

Rivivo istanti
risento tenerezza
e quei nostri corpi ...

accanto

amore gioia
un momento
l' infinito

e sotto il mare

E ci sei lontana spiaggia
tenerezza disarmante d´un sorriso
Ed abbaglia sempre il sole...

Violenza della corsa che l´assale
Scattante amante cerca... la tigre
parla l´odore
il gesto grida
lo spasimo comunica
violenza della corsa che l´assale

Sente
S´immerge
Morde

Ritmo stressante affoga
e siero lento penetra sgorgando

Frammento appagato
giace sull'erba il corpo

Luna fuori servizio
Sole in cielo brilla
tu luna fuori servizio ora
sdraiata donna
amante e bianca
porgi le mani
a questo mio corpo amante

E s'allunga la mia voglia
alle tue parole di saliva
che la tua lingua avvolge
alla radice del piacere
mentre scava la mia
la tua pozza di desideri
a leccarti fin'all'anima
palpando le tue lune
superiori e i soli
della schiena,
ma la cosa più bella
è bere il latte dolce
della tua Venere

E tu sorridi adesso luna
felice fuori servizio
e le tue cosce bianche
invase ora di amore e sale

stringi

e ridi
ridi
con quel tuo corpo bianco
mentre il mio corpo abbracci
tenera e dolce ancora
ridi
ridi
tu luna bianca
ridi

Come cavalla selvaggia ti domo
Cavalla io
selvaggio tu
tu e questo corpo mio
sudato ora del sudore tuo
fremente e balla

E questo sguardo tuo
ora
che mi attizzona l'anima
e tu guardi
e tu guardi
ed io mi sfrondo
crudele e larga
e tu guardi
e io indago

E´ la mia lingua
a parlarti
alle labbra
del tuo ventre
mentre viaggia
la mia spada
sul tuo cuore
fra le dune
del tuo seno

Cavalla io
selvaggio tu  

Ed è caldo il darsi
Scrutano occhi
Mani si dondolano
forte il pensiero

Lentezza di ritmi
il respiro tace
senso

sbattono le ciglia
morbido desiderio

Un attimo

E limite invalicabile
il mio corpo è casa
il tuo è lampada che illumina

Ed è caldo il darsi    

E nel cercare... il mondo
Viva immagine della tua gioia
ti corro incontro
Bianca e aperta camicia sulla pelle
ti ride in ogni suo angolo questo mio corpo
Imbarazzo tenero gira il tuo orologio
Serio viso che mi parli in piedi

Non più in gabbia battono forte i ritmi

Davanti a te
resto immobile
donna che t´ama
donna per te che torni

Grida forte il risveglio
morbide mani tra i capelli
sfiorano le dita

E´ attimo il mio assorbirti intenso

Schiuse le labbra
aspettano le braccia

E perla di luna
tentazione e appagamento
ti vivo umanamente donna
mi vivi umanamente uomo

Girano veloci le lancette d´un orologio
confuse si scambiano i percorsi

E nel cercare... il mondo  

Aleira
E quel cercarsi dentro
che si risveglia
ti suda l'anima
e il cuore impazzisce
e quel suo sorriso
che ti incanta
ti fruscia ora
tra i capelli rossi
e tu li tocchi
e tu li giri
e le tue dita affondano
affondano ora
in questa massa rossa

E lo senti
e tenero il tuo corpo
inizia a fremere
e lo desideri
e lo senti
e sai
che è nell'altra stanza
e corri adesso
e te lo trovi in bagno

Bruno lui
con quelle mani
che sempre
ti senti addosso
ti chiede lui
con quei suoi occhi ardenti
ti ride lui
invitante
e tu
le guance rosse ora
imbarazzata un poco
fremente dentro
inizi
a sbottonarti piano
quella camicia chiara
sulle tue gambe nude
emerge il seno
di forme belle
dai boccioli
appuntiti
di languore
e son le labbra
a gustare
il tuo sapore
mentre monta
la voglia forte
a premer dolce
sul tuo ventre
a scavare
la tua carne dolce
del tuo mistero,
e son le mani
a circondarti
glutei e seno
quando il fiume
travolge e cola
sulle gambe
tutto il piacere

E´ bello il giorno
è bello vivere
il sole splende in cielo
i gabbiani volano in cielo
e cuori battono in terra
insieme
sereni
ridenti
e mani scivolano tenere
su due visi
delicatamente insieme
e gioia
infinita gioia
vola nell'aria

Ed è sentirsi insieme il desiderio
Sono il tuo stesso corpo

Acqua nell´acqua che m´avvolge
Brivido tuo che ti vive dentro
Brivido mio che mi vivo dentro
desiderio le tue labbra addosso
il tuo corpo peso su quello mio
e mani le tue che bagnate gustano
rivolo d´acqua sulla schiena mia
il sapore mio... e le labbra tue...

diventano carezze da inventare sulla pelle mia ...
E queste mie mani sono cerchi e diagonali
nell´esplorare lente il corpo tuo
A mille le emozioni bruciano le tappe
a mille le voci risuonano essenze e vita

Ed è sentirsi insieme il desiderio che ci avvolge  

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