Poesie di Gianna Spiaggia


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Sono Gianna Spiaggia , nata il 16/09/1980 a San Cataldo (CL), ho il diploma magistrale e faccio la segretaria.
Ho cominciato a scrivere poesie all'età di nove anni, mi ricordo che la maestra delle scuole elementari me ne fece leggere una in classe davanti a tutti. Ho proseguito a scriverle, ma senza farle leggere a nessuno. Il 15/05/2000 la poesia Speranza è stata pubblicata sulla rivista "Primavera" a cui ero abbonata, anche Evoluzione è stata pubblicata sulla medesima rivista l'anno prima. Da quel momento non ho più smesso, anzi ho avuto la spinta per voler scrivere meglio.


Poesia in rima
Eterna contraddizione
tra disperazione
e perdizione,
ed era passione.
Mesta processione
mi attende la crocifissione
nessuna consolazione
nessuna considerazione
dopotutto sono in punizione.
Eterno dissapore
tra cuore
e amore,
fa tanto scalpore
e tu dici che non senti rumore.
Che ti fulmini una folgore
fingi di non avere fragore
mentre ti porgo calore.
Adesso scendi per favore
accendo il motore
vado via da questo traditore.
È tardi per tornare indietro
io che gli ho dato il davanti e il dietro.
Retroscena di un destino
dare tutto prestino.
Eterna appartenenza
senza più trasparenza
accetto tutto con pazienza
in silenzio anche la coscienza.
Scendo quel gradino
con la paura di un bambino,
ho capito il destino
mi attraversa un nero gattino.
Domani sarà migliore
cogli dal giardino un fiore
espressione di candore,
domani tra le spine le more.
Niente mi da forza
nessuna corazza,
non serve la tua finta dolcezza
e nell'attimo la carezza,
c'è solo una certezza
in questa tristezza
posso dirtela con finezza
o usare la durezza.
È finita la rima
lascio tutto come prima.

Cuore
Come tempesta estirpi dal mio petto
il mio cuore,
lo fai rosolare
al sole d'agosto
per poi congelarlo
al tepore di gennaio,
e se non è abbastanza
con costanza
nei mesi avvenire
lo fai sfinire.
Adesso è tardi per guarire
lo sento pure arrossire
per i suoni dell'amore.
Lo vedo cadere
in pezzi
perchè tu non l'apprezzi.
Furbetto
si nasconde nel mio petto
per non essere più scoperto.
Povero cuore
a te l'onore
della mia dimora.

Tra le parole e l’infinito
Nell’infinito
dipingo
il mio racconto.

Parole
forse favole
raccolte
e travisate…

Sentirle,
canticchiare
da un usignolo
stonato…

Poi raccoglierle
da un albero
spoglio…

Legarle
ad un sasso
di carta e poi buttarle
giù nella luce dei ricordi.

Sapevi ascoltare
nell’infinito
le mie parole?

Nel quadro della vita
le odo
richiamare l’attenzione,
sebbene invano.

Una mano d’artista
al suono pennella
scie di colori.

Emozioni
Cuore…
Frastuono di carezze
Tintinnio di sguardi.
Mani…
Applausi di momenti
Spumeggianti ricordi
Mente…
Per sempre vivo
il tuo darmi amore
Tutto per sensazioni
indimenticabili.

Emozioni
Delicate carezze…
Sguardi….
Per sempre vivo
il tuo darmi amore.

Vento
seduta sul gradino
circondata di ricordi
il vento mi accarezza
e sento vibrarmi l’anima.
Amarezza
di un istante,
carezza
di un estate.
Vento sul volto,
gelido momento.
Vento che mi sfiora
e di ghiaccio diventa la mia lacrima.
Tintinnìo d’orologio
che mai sfoggio,
eppure da lontano odo
il richiamo del profondo.
Chissà se è l’ultimo respiro,
chissà se è l’ultimo ricordo…
…il vento.

Silenzio della sera
Non sia il far della sera
a tacere i tuoi vaghi pensieri,
ho più volte stuzzicato la tua mente
non vedo per ciò motivo alcuno
di questo silenzio della sera.

Quando ti ho sgridato,
ti ho ubriacato di ricordi,
ti ho ridato gli anni trascorsi,
cos’altro potevo fare per scuoterti?

Non accettare che il buio
sceso ormai in terra nasconda il bagliore
dei tuoi occhi ingenui che narrarmi vogliono
la tua passione.

Giammai mi capitò d’aver tanto
bisogno d’umane voci, anche se le mie, di bestie
sembrano, ricordandole,
non farti tormentare.

Non fare che i silenzi della sera
siamo l’ultimo tuo gesto,
ora non è tardi anche se è già sera,
pertanto non tribolare la mia anima
regalami un istante della tua voce.

L’amore
L’amore è un tenero sospiro
di sguardi, orientati verso la stessa aurora.
L’amore parla nei silenzi.
L’amore è desiderio ardente.
L’amore…ascoltarlo crescere.
L’amore…non rinunciarci mai.

Favola d’amore
Tanto tempo fa
cominciò
una storia infinita.

Iniziò un viaggio
fatto di tortuose
salite e sinuose
discese.

Il destino cercò
più volte di mettere assieme
cuore e ragione.

Quanto tempo…
E ancora oggi…

Il pathos di un cuore
e il suono dell’amore.

NEL MIO OGGI
NEL MIO DOMANI
NEL MIO SEMPRE

Con te voglio trascorrere i miei giorni,
con te voglio far veri i miei sogni.

Nel mio oggi io ti accolgo,
nel mio domani io ti amerò di più,
nel mio sempre tu.

Con te voglio far crescere il mio cuore,
con te voglio fortificare il nostro amore.

Nel mio oggi,
nel mio domani,
nel mio sempre
insieme noi.

O mare
Misterioso spirito libero,
o mare.

Negli sguardi sprofonda

storie d’amore su rive calde
e ricordi.

A modo mio lo sento,
o mare,
lo vedo,
o mare
riverberi di luci.

I suoi moti ondosi,
il suo inchiarire e scurire,
emozioni…
o mare.

Immenso amore
Guardai con occhi ingenui
la tua anima e ti conobbi.

Ascoltai il suono dei tuoi gesti
e ti capii.

Lessi tra le rime d’un poeta
l’arte dell’amore
e volli insegnartelo.

Narrai d’un giorno
e passarono gli anni.

Ti ebbi in me
ed io entrai nei tuoi istanti.

Percorsi una via con te
e tu per mano non mi lasciasti sola.

Tutt’uno con te
                      vivo.

In cruci

Prima c’arriva l’ultimu sospiru
Matri mia Ti vurria dedicari
stè mi paroli.
Matri mia
di lu vultu intrisu
nun chiangi cchiù
ppi mia.
Stu terrenu sacciu di lassari…
Li lacrimi santi
nun vurria vidiri
di lu to vultu scunsulatu
scinniri,
ma è scrittu d’accussì
nna vita mia.
Nni lu capu sta la cruna di spini
e su lu corpu li tormenti,
ma ppi lu munnu supero li peni
pirchì nni li vini aiu l’amuri
ppi li genti.
Matri mia
da oì sì “Matri”
di lu munnu.
Li genti su figli amati,
dintra lu cori hannu li lacrimi
to amari
e a passione di la cruci.
Di frunti a la morti in cruci
dugnu salvizza,
sacciù ca ttia ristà lu cori tristu,
pirdunami Matri mia ppì la cruci.

Triste io
Cotanto dolor l’anima
apprende l’umana sorte,
patir sì forte
e dimenar il cor trafitto e gelido.
Breve rumoreggiar di voci….
Sconvolger i pensieri è facile,
or che dentro rimane
pioggia di frantumi,
or che la speranza da lontano
mi saluta,
or che languidi gli occhi
di pianto son circondati.
Va lenta l’esistenza
e solo silenzio sento,
nessun battito
percepisce il mio petto,
parlar non mi aggrada
né raccontar la vicenda.
Oblio di istanti…
Richiami taciuti….
Silente
triste
io.

Narrar d'amore
Te voglio raccontare
del pover cuore
mio...
Chiuso e aperto
in pochi anni sconvolto...
Giammai vero mi parve mostrarvelo
così ingenuo
eppure adesso ve lo dono
con rime e sussulti.
E' andata via l'eclissi
adesso splende il sole..
Di questo ti racconto
che l'amore fa ritorno.

Sarò forte
Ogni giorno vivrò,
sorriderò.
Camminerò,
parlerò
di te.
Ricorderò,
piangerò.
In fondo ai pensieri
in fondo ai battiti
più forte diventerò.

Lasciarsi un po’
Lasciami rivivere
gli istanti
delle fiabe di una bambina
diventata donna.
Lasciami ricordare
i sogni
di quando la mattina
iniziavo ogni giorno con la canzoncina
della spensieratezza.
Ogni tristezza
andava via
col sorriso del sole.
Lasciami sorridere
di tutto ciò
che adesso è intorno
a me e di tutto ciò
che non avevo mai immaginato.
Lascia che io viva
in un mondo fantastico
fatto solo di realtà.

Poesia,sei parte di me
Sto pensando da un po’
che cosa farei senza di te…
Se mi fermo un momento capisco che sei
tutto ciò che volevo
e trascorsi i giorni, dando uno sguardo
agli eventi che mi hanno portato te,
mi rendo conto che
sei parte di me.
Non mi chiedere come faccia a vivere
quando scompari dai miei pensieri,
adesso è tardi per farsi domande,
sei ritornata dentro di me
e questo è ciò che importa.
Dopo fiumi di parole
sei dentro la mia vita e rime d’arcobaleni
faranno un grande oceano.
Palpitazioni d’emozioni
ricordi di istanti
riscaldi la mia mente
e tutto da illusione
diventa una splendida visione
e se penso che tutto ora
riaffiora,
tu sei sempre più parte di me.

Silenzio della sera
Non sia il far della sera
a tacere i tuoi vaghi pensieri,
ho più volte stuzzicato la tua mente
non vedo per ciò motivo alcuno
di questo silenzio della sera.

Quando ti ho sgridato,
ti ho ubriacato di ricordi,
ti ho ridato gli anni trascorsi,
cos'altro potevo fare per squoterti?

Non accettare che il buio
sceso ormai in terra nasconda il bagliore
dei tuoi occhi ingenui che narrarmi vogliono
della tua passione.

Giammai mi capitò d'aver tanto
bisogno d'umane voci, anche se le mie di bestie
sembrano, ricordandole,
non farti tormentare.

Non fare che i silenzi della sera
siano l'ultimo tuo gesto,
ora non è tardi anche se è già sera,
pertanto non tribulare la mia anima
regalami un istante della tua voce.

Sarò forte...
Ogni giorno vivrò,
sorriderò.
Camminerò,
parlerò
di te.
Ricorderò,
piangerò.
In fondo ai pensieri
in fondo ai battiti
più forte diventerò.

Libera
Lasciami rivivere
gli istanti
delle fiabe di una bambina
diventata donna.
Lasciami ricordare
i sogni
di quando la mattina
iniziavo ogni giorno con la canzoncina
della spensieratezza.
Ogni tristezza
andava via
col sorriso del sole.
Lasciami sorridere
di tutto ciò
che adesso è intorno
a me e di tutto ciò
che non avevo mai immaginato.
Lascia che io viva
in un mondo fantastico
fatto solo di realtà.

Poesia, sei parte di me
Sto pensando da un po'
che cosa farei senza di te...
Se mi fermo un momento capisco che sei
tutto ciò che volevo
e trascorsi i giorni, dando uno sguardo
agli eventi che mi hanno portato te,
mi rendo conto che
sei parte di me.
Non mi chiedere come faccia a vivere
quando scompari dai miei pensieri,
adesso è tardi per farsi domande,
sei ritornata dentro di me
e questo è ciò che importa.
Dopo fiumi di parole
sei dentro la mia vita e rime d'arcobaleni
faranno un grande oceano.
Palpitazioni d'emozioni
ricordi di istanti
riscaldi la mia mente
e tutto da illusione
diventa splendida visione
di realtà e se penso che tutto ora
riaffiora, tu sei sempre più parte di me.

I miei 26 anni
Volendo riordinare
i cassetti del mio cervello, mi son persa
nei miei ventisei anni.
Negli anni,
torrenti di emozioni,
fluttuanti istanti
di azioni, esperimenti
di passi, azzardando
cosa ne sarà di me.
Volendo riordinare
i ricordi, col susseguirsi degli anni
un verso merita un applauso : il grazie
mesto e silenzioso
espresso
al grembo materno
che ha reso vero tutto ciò.
Volendo,
qui son giunta
con l'arte che mi racconta.

Eccomi
Ti ho visto lì fermo
mio riflesso,
non ti muovevi, ma con lo sguardo mi afferravi l'anima.
Non tormentavi gli istanti ripercorsi
nell'inganni dei silenzi,
mi rannicchiavo nel ricordo
e nascondevo il vero profondo
scorcio che ho nel cuore.
Riscopro d'essermi persa
ma poi ferma
immaginavo il resto
degli eventi e sono ricomparsa
nella realtà.
Mi rifletto e adesso mi dico "eccomi"

Verità
Non chiudo la porta a ciò che vedo,
non taccio
ciò che sento.
Non curante del mondo
mi getto nel momento
e domani so che non lo nascondo.
Vernice di viscere
mi pervade l'essere
e nulla lo può cancellare dal profondo.
Lederlo
o cambiarlo
è lontano dal pensiero,
per ciò è vero.

A Filippo
Con la lode proclamato
con la mano tesa acclamato,
rallegrato
del risultato,
un saluto
al neo laureato.

Favola
Un dì,
se il dì
vorrà,
vivrà
un essere,
che essere
non è
e non è
che fantasia,
meraviglia
e se vorrai
la conoscerai.

All'innamorato
Giammai fuggano
dall'estremo fondo
il ricordo
del moto ondoso
del tuo venirmi incontro.
Il cor tempestato
e svilito
accoglie il tuo,
ancora caldo e immacolato.
Cedo al desio
d'averti, cedo al tuo cospetto.
Non andar via mio innamorato,
lontano
tu affanni il mio petto.
Nell'abbondanza degli affetti
gettati,
nell'immensità degli istanti
inebriati.

Andare via
Lacrime hanno bagnato
la terra che più volte hai calpestato.
Lacrime amare
e ingannatrici.....
Sul volto hanno tramutato
il tuo profilo, ma non hanno fermato
il tempo e neanche il treno
che ti ha portato via...
Non saranno
consolazione nella lontananza,
non saranno esse a riportarti su questa terra.
Asciuga dal volto l'amarezza
e la tristezza,
ascolta il tuo cuore
sentirai il nostro amore.

Innamorarsi
Non una parola sola
servirà per descrivere
certi istanti....
certe emozioni....
Basta lasciarsi andare
e respirarsi un po'.
Il buio in luce
e i silenzi in frastuoni
di tumulti.

Inno nazionale
Italiani
cantate le vittorie,
narrate le virtù,
le glorie
e le bellezze
mostrate alle tribù.
Italiani
siete voi
di ciò che siete
all'altrui
parlate.
Italiani
no marziani, nè guerrieri,
ma veri giocatori,
a volte pure vincitori.
Allora gridate
e gioite
voi siete
italiani.

Ti scrivo
Ti scrivo amico,
ti scrivo adesso.
Scolpisco il mio animo
come statua eroica,
ma non assomiglia
a nulla di tale.
Ti scrivo amico,
ti scrivo adesso.
Faccio un passo alla volta,
segno un identità di me.
Ti scrivo amico,
ti scrivo di me.

Su di me
Su di me
languide le emozioni
dimorano
e gli attimi che volgono
ormai a termine sfuggono.
Su di me...
ricordi.  

Giorni
Una ventata di luce
rischiara la mia vista,
mi desto silenziosa
dal letto,
lasciandolo disfatto.
Avvolgo la serranda
e mi appresto lesta
a vivere.  

Vita
Tumulto tempestoso di istanti,
esplosione d'emozioni,
zampilli di battiti di cuore,
frastuono di voci.  

Ricordi d’amore
Riverberi di luce
e il tuo volto chiaro che inonda
la mia vista.
Suoni melodiosi da ballare,
tu che mi chiami : richiami di note falsate.
Azzurri ricordi di istanti
e poi lontani.
Schizzo avanti nell’immensità
dei pensieri e canto
un ode a ricordi d’amore.  

Scusa
Le parole scivolano tra la lingua
e i denti, narrano sa sole
la via, la vita, la realta’.
le parole… fossero chiodi affissi
nella mente, nel mio chiederti “scusa”.
Le parole adesso sembrano inutili
e volano nel nulla,
come sabbia del mare
senza traccia alcuna.
La mia supplica di perdono
e’ segnata nei miei occhi.
Non piu’ parola
pronunziero’
e ti osservero’....
scusami se vuoi!  

Perche’ e’ solo amore
lieve si affanna il respiro
e le pupille si inebriano
rilucendo d’infinito.
la voce si fa fioca
e dolci si fanno i gesti.
una carezza,
una tenerezza,
un tuffo al cuore…
perche’ e’ solo amore
che voglio.  

Lacrima
Ti guardo dallo specchio mentre gelida
discendi
solcando la mia pelle.
Ti sfioro e sembri
una spina velenosa
tra le dita calde.
Ti vedo rigare il cuore
fermandolo.
Ricopri
ogni attimo di tetro.
Ti tolgo dal mio viso
e misteriosa ricompari.
Latente nei miei occhi
ti fai viva nei tristi momenti,
allontani i sorrisi
e lasci silenzi.  

Io e te
Io e te
ricami di vita,
io e te
tessitori di emozioni.
Io e te
cantautori d'amore.
Io e te
poeti dell'anima.  

Di me
Sarà l'emozione
del momento,
sarà lo sguardo limpido,
saranno le lacrime calde,
sarà questo istante,
sarà....
Di tutto questo
tracce di me.  

Questo sono io
Questo sono io
niente di più,
niente di meno.
Un cor che gorgheggia di emozioni,
un sol che si desta,
una strada dritta,
un essere piccolo tra i tanti.
Questo sono io
niente di più
niente di meno
una piccola donna
che scrive di sè pagine  

Poetare
Prenderò
Onorate parole
E
Tingerò
A tratti
Ricami di vita con
Emozioni senza fine.  

Anch'io un poeta
Le ascolto lievi e vorrei fossero
le mie di parole.
Ma, no, un'estranea in mezzo alla folla.
Narrarle,
cantarle,
le mie parole...
Ma è inutile anche il solo pensarle.
Chissà forse domani,
chissà forse così.
Vorrei essere anch'io un poeta.
Uno sguardo appena,
piccola d'avanti alla moltitudine.
Ma in cor mi sento
anch'io un poeta.  

Ricordo
Riesco
Inconscientemente ha
Concentrare
Ogni attimo nella mia mente
Ricamandolo
Di
Ore passate.

Luna
La volta celeste
Un guardiano
Nuovo ha
Assegnato alle stelle.

Unico
Uomo
Nato per
Incantare il mio
Cuore con
Odori di emozioni.

Il cammino
Passaggio dove
rimembra la mia mente,
sta altrove
la via del pensiero
furbesco e ignoto,
eppure naviga tremante
l'anima.
La scia dell'andare brulica
di dubbi, dove?
Seguendo il mio viaggio, altrove
avrò trovato
l'azzurro dell'infinito
e lievemente ascolterò il suo segreto.

Al mio amore
Dolce tintinnio di cuore
quando lieve la tua mano mi fa dono di calde effusioni.
Spavalda la mente
s'affissa con lo stesso film.
Contenta la mia anima
con le emozioni gioca.
Una ventata d'amore
nella mia favola : TU!

Silenzio
Preferisco non proferir parola
quantunque all'orizzonte timido appare
il nuovo giorno, eppure
nessun cenno e nessuna emozione,
sconvolgono il mio sguardo, vedo
intorno cumuli di silenzio,
riempire il mio mondo.
Un velo tiepido
sceso giù dal nulla
tacque ogni mia smania,
lasciando tutto vuoto.

Amore è
Anime
Meravigliosamente
Ornate di
Rare
Emozioni
Elemosinano calde effusioni.

Amico è
Andranno avanti anni,
Manterranno inalterati gli affetti,
Incondizionatamente presenti l'uno per l'altro,
Confidandosi ogni cosa,
Ostentando consigli
E tendendosi la mano della sincerità.

Cielo
Creazioni di
Immagini
Elegantemente
Lavorate con accurate
Osservazioni dell'infinito.

Il Natale
Dolci note
sussurrate
con canti di lode.
Nasce il bambin Gesù,
accolto dolcemente
nelle nostre case,
dove tutti amorosamente
brindano.
Dindondìo di campane,
botti di tappi,
abbracci e baci.
Il Messia tanto amore
ha portato, è natale.
Auguri!

E' Natale
Cori di lodi,
cori di risa.
Calorose effusioni
nell'attesa.
Rintocchi di campane,
rintocchi di orologi.
E' mezzanotte,
è natale!

Il nostro infinito amore
Silenzio...
Vorrei baciarti
anche stanotte, ma non sei qui.
Sospiro...
Arriverai da me
anche se non ora,
importante resta che
prima o poi il tuo volto mi apparirà.
Penso...
Batte forte
questo cuore,
così forte che da te
arriverà l'infinito amore.
Barriere,
alte cime,
lontananze...
Nulla davanti
a questo nostro "noi".
Amo...
Unico "noi"
infinito Amore. 

Poesia in tre parole
Cercai il suono
delle voci
riflesse nei miei d'intorni,
trovai l'ebbrezza di un attimo
volato su ali di penne e scolpita
su dolci ricordi.
In tre parole
fu poesia del vero.

Un poeta
Ho scritto versi,
ho narrato fatti,
ho proclamato emozioni.
Adesso non chiedo altro
che farvi leggere tra le mie parole
il mio vero "io".
Io: imitazione d'un poeta.

Isole
Ti trovi qui
come me, quindi,
non ostinarti
a nasconderti.
In questo mare
non cercare
scuse o false utopie,
la moltitudine
in fondo non ha orecchie
aperte per ascoltarti.
Non posso colmare
le tue lacune,
devo già pensare
a tacere le mie.
Siamo isole sperdute
in questo oceano di vite.
Non ostinarti
a nasconderti.

Ricordare
Sfoglio nella mia testa immagini
di ricordi lontani e vicini.
Ascolto le voci che mi frullano
nella mia memoria
eppure ogni cosa è come fosse nuova.
Sfoglio....
Ricerca di un qualcosa e di nulla,
tristezza e felicità,
anni di vita.
Il tempo ingannatore ritorna
e ricordo.

La mia rabbia
Vorrei che il mare degli eventi
si fermasse e che per un istante
la brezza della follia non colpisse
la mia testa.
Vorrei sconvolgere i miei pensieri,
ma il diavolo tentatore
mi accompagna nel mio viaggio.
Triste smania di movimenti occulti
che mai vorrai dalla mia anima?
E' tardi per recuperare la mia testa,
ma risparmia almeno il mio cuore.

Pensare
Fuggi dal pensiero:furbesco
sconvolgimento di immagini sfuocate,
simile realtà di movimenti,
debole rumore di parole.
Sebbene inspiegabile il motivo di tale
subbuglio, semplice appare
lo sviarne.
Ma poi in breve tempo pentimento
dell'abbandono.
Adesso innumerevoli "se"!

Il politico
Parlo con parole
strane, ben scelte,
ripetendole
all'occorrenza.
Distinto ed elegante
mi porgo all'altrui individuo,
con astuzia gli prospetto
le mie idee e se son bravo
mi seguono in tanti, se non lo sono,
fa lo stesso, ritenterò.
Ma se agli occhi della moltitudine
diverso e superiore appaio,
non importa,
perchè in realtà
non sono che un piccolo uomo
vicino a grandi uomini,

Dalla mamma Chiara alla piccola Miriam
Ti guarderò vivere,
ti guarderò crescere.
Nel buio della notte io ci sarò,
per guidarti nei sogni che farai,
nella luce dell'aurora io mi rispecchierò,
sarò la prima luce che vedrai.
Danzerò per te,
canterò per te
la ninna nanna della nonna
quella che in memoria mi ritorna.
Della vita ogni cosa ti mostrerò
perchè non inciampi nella tristezza,
del mio amore per te ti narrerò
perchè ogni dolcezza sarà gesti di tenerezza.
Ti guarderò vivere,
ti guarderò crescere.
Ogni parola che conosco ti regalerò,
in ogni passo che farai ti seguirò.
Maturerò per te,
sarò forte per te.
Ti guarderò vivere,
ti guarderò crescere
e nella vita un grande amore
ci legherà.

I miei 25 anni
Immensi sguardi d'amore,
pieni di profondità.
Silenzi, palpiti di cuore,
lacrime.
Le meraviglie del crescere,
lo scoprire la vita
gradino dopo gradino,
guardarsi dentro
e ringraziare.
Grazie mamma,
grazie papà
perchè se oggi ho 25 anni
è per l'amore che mi avete dato.

Triste presagio
Lente a venir fuori
le lacrime dagli occhi gonfi.
Silente il suon delle urla
di disperazione del cuore ormai straziato.
Movimento occulto quello che all'orizzonte appare,
buio nero approda nel mio cammino.
Come tempesta in me riaffiora un triste presagio
e il mio domani muore!

Al mio cuore
Non so che cosa
passa per le file del mio cuore
osannato di sensazioni.
Non so che cosa
lo riempie così tanto, da fargli obliare
il resto del mondo.
So che lungo il suo tormento
egli è fiero d'esercitar tanto
scompiglio.
Seguace del buon umore
in tanta triste melma si contorce.
Obbligato dal suo essere
di silenziosa ombra si ricopre.
L'angoscia lo trafigge
tra le file della vita, come un tetro rito
d'accompagnamento.
Non so che cosa
allieterà il mio cuore.
Il vento dell'amore
la primavera
riporterà?
Immune essere
il mio cuore.
Eppure
l'umore
lo trasporta
in svariate dimensioni,
ritornerà
fervido combattente
di pure emozioni.

Per me
E' per me che ascolto il vento,
è per me che guardo il cielo,
è per me che narro le mie emozioni,
è per me che batte ancora il mio cuore.

E' per me ogni cosa che incontro,
è per me ogni momento.

E' per me che percepisco
che ogni giorno tutto è vita.

Sola
Sono sola contro il mondo,
sola quando il giorno
comincia, sola quando penso
e quando la mia anima
si angoscia.
Sola, anche quando intorno
a me mille persone parlano,
comunicano con me.
Sola.....Inconsolabile vivere
mi afferri l'anima che sonnecchiando lotta.
Sola, in fondo vivo!

Tra le parole e l'infinito
Tra le parole
che la mia bocca
pronunciar non osa,
non c'è che un infinito,
un abisso, un universo.....
La vedi quella luce,
quel bagliore che viene
dal profondo?
La percepisco in me
e so che le parole
non tarderanno a raccontarti di me.
Tra le parole e l'infinito
il mio cuore che batte.

Impossibile pensiero
Sguardo attonito
quasi perso.
Intorno è come se tutto si fosse oscurato.
Nella testa quel solito pensiero,
nessuna reazione e nessun movimento.
Immonda pazzia di momenti
che mai vorrai dalla mia anima smorta?
Passai dal riso al pianto
in pochi attimi e poi?
Impossibili pensieri di false utopie.

Navigo nel mondo della creazione
La voce della musa
che dentro me dimora,
nel mondo della creazione
mi ha condotto.
La mia mano danza su righe bianche.
Da lì è cominciata la mia ode.
Sussurri di parole e frasi,
in subbuglio hanno messo
la mia testa.
Navigo nel mondo della creazione,
ode dopo ode,
riempio innumerevoli pagine bianche.

Stelle
Lacrime di luce
sul volto blu
della notte.

Onde
Sento nell'immensità del mio "io"
sobbalzar frusciando
le mie emozioni.

Io creo!
La musa silenziosa
guidar la mia mano cominciò
e la mente coinvolta
in strani giochi di parole
non stette più ferma.
Si creò in vita ormeggi
di stravaganti viaggi.
Io creo!

La penna
Sorrido un po' buffa quando
prendo la penna in mano.
No, non è uno scherzo
e non è un sogno.
La prendo e sento in testa suonare
tanti campanellini, come fosse festa.
Sono nella mia stanza a cominciare
il mio concerto.
Sono lì che scrivo.

Il sole che sorge
(Dedicata al disastro delle Maldive)

Vuoi il giorno della felicità
stampato nel tuo sguardo,
ma ciò che intorno a te è accaduto
ha costruito una barriera d'ombra.
Sei andato lontano a cercar ristoro e serenità
ed hai trovato la natura in rivolta.
Adesso hai compreso che se domani vedrai
il sole sorgere, allora sarai sereno.

Din don
Din don suonano le campane.
Din don rintoccano gli orologi.
Fuori tutto è fermo,
gelido, quasi spettrale.
Le case piene di colore
rendono tutto più caloroso.
Din don....
si sentono sempre più forte le campane.
Din don...
gli orologi segnano la mezzanotte.
Din don ...è natale.
Auguri mondo!

Al mio amore
Se io fossi fuoco,
arderei il tuo cuore.
Se io fossi acqua
annegherei il tuo animo
nel mio.
Se io fossi sole
arrostirei la tua calda
e profumata pelle.
Se io fossi luna
ti offrirei ogni sera una stella
e te la poggerei sul tuo cuscino.
Se io fossi letto
ti coccolerei nella notte.
Se io fossi cuscino
ti regalerei splendidi sogni.
Se io fossi profumo
ti accompagnerei in ogni dì.
Se io fossi aurora
ti darei il buongiorno.
Se io fossi tramonto
ti donerei splendidi orizzonti.
Se io fossi usignolo
ti canterei dolci melodie.
Se io fossi gatto
ti farei sempre le fusa.
Se io fossi cane
mi farei sempre
portare con te.
Se io fossi...
Se io fossi quella che sono
nient'altro che la tua dolce metà,
ti donerei la semplicità
di un cuore che t'ama.  

L'orizzonte del mio cuore
Vado incontro al mio orizzonte,
vedo una stella lì di fronte.
Passano in fretta istanti,
minuti,
secondi.
Certi giorni ti senti in grado
di affrontare il mondo
e certi altri il mondo
ti affonda.
Adesso vedo
tutto più chiaro,tutti
gli orizzonti possibili che ho d'avanti
e scelgo solo l'orizzonte del mio cuore.

Alla bambina rapita
Sento il rumore dei tuoi sospiri.
il lamento dei tuoi desideri.
Sento un universo di emozioni
navigare in un mondo osceno.
Sento lo strazio dei cuori,
lo sdegno dei pensieri.
26/10/2004 quattro anni.
Se potessi trasmetterti l'affetto
di tanti cuori che all'unisono
nel giorno dei tuoi quattro anni battono,
forse i giorni della sofferenza sarebbero
più sopportabili, forse...
Ma se tu sentissi, se tu sapessi
se tu ci fossi...
Il mio pensiero va a te che così presto
hai scoperto
il triste vivere nel mondo.
L'ombra velenosa ti ha portato via da noi,
l'uomo nero delle favole ti ha trascinata via da noi,
da Mazzara del Vallo, dalla tua vita.
E adesso che la tua vita
appartiene un po' a tutti noi
che ti attendiamo fiduciosi,
potessi sentirci vicini, chissà se quel sorriso
che abbiamo visto nelle foto
possa tornare ad allietare i nostri cuori.
Quattro anni di vita
e gli anni seguenti?
Possa i nostri pensieri
riportarti a casa, tra le braccia di colei
che ti ha portata in grembo,
di colei che in cuore porta il più atroce
dolore.
A te che i festeggiamenti dei tuoi quattro anni
sono stati tristi riti,
va l'amore del mondo buono.
A te il mio pensiero.  

Amare
Ho volato su ali
di fata, ho visitato mondi
nuovi.
Tutto era fantastico.
Ho gioito e giocato,
come fossi tornata bambina.
Sto amando.
Amare è la lunga favola
del mio cuore.  

Scrivo
Presi in mano
una penna e tante parole
mi ronzarono
per le orecchie.
Guardai il mondo
e ripetevo frasi ingarbugliate.
Mi sedetti su una seggiola
d'avanti una scrivania
e sopra di essa un quaderno,
vuoto sembrava chiamarmi.
Cominciai a scrivere e scrivere,
pagine dopo pagine.
E oggi scrivo.   

Baciami
Baciami amore mio!
Stringimi a te e donami te stesso.
Lega con un nodo stretto la mia anima
alla tua.
Donami di te la parte migliore, quella
che solo io posso comprendere.
Baciami amore mio!
Aprimi il tuo cuore ed io aprirò il mio.
Amami infinitamente.
Baciami!    

E’ arrivato l’inverno
Guardavo le nubi
assolate su nel cielo.
Tutto ad un tratto
il sole tra le nuvole
si è nascosto.
Dalla luce passai al buio.
Cominciai a vedere
mutare un’intera giornata.
Sentivo scricchiolare
la pioggia a contatto con la strada.
In pochi minuti la pioggia
in grandine si è trasformata
come per magia.
Vedo mutare tutto intorno a me.
Mille brividi hanno rabbrividito
le mie spalle.
Vedo gelare la città.
Con uno starnuto
ho salutato l’inverno.     

A te amore
Lasciami entrare
in te amore.
Lascia che io vi possa trovare
riparo e calore.
Lasciami entrare
in te e tu entrerai in me.
Lascia che la mia vita
si intrecci con la tua.
Lascia che la mia anima
diventi tutt'uno con la tua.
Lasciami entrare
nel tuo mondo
ed io ti svelerò il mio mondo.
Lascia che i passi che faremo insieme
per il resto della nostra vita siano sempre
limpidi e allegri.
Lasciati amare
e sarai amato per sempre.  

Sono andati via
i bei tempi della spensieratezza.
Ogni cosa adesso appare
più amara, più dura.
Perfino il mio cuore appare
più debole, più affaticato.
Tutto sembra come una montagna
alta da scalare.
Più cerco di raggiungere la meta
e più lei sembra più lontana.
Sono andati via
i bei tempi dell'allegria perenne.
Ogni obiettivo adesso appare
più difficile, più gravoso.
Perfino la mia anima appare
più segnata, più sconfitta.
Tutto sembra come una scala
alta da salire.
Salgo, salgo, ma mi sembra di essere
sempre al primo scalino.
Sono andati via i bei tempi.  

Autunno
Il vento soffia leggero,
cullando tutto intorno a sé.
La pioggerellina tenue
bagna tutto intorno a sé.
Il cielo si tramuta,
la natura muta
il suo aspetto,
le strade più vuote appaiono.
Ed io tra le coperte, da dietro la finestra
guardo arrivare l'autunno.

Evoluzione
Nascondo profonda
la mia vera natura.
Ricopro il mio essere
di ferro,
respiro dolce l'aria
dell'irreale.

Il sole
Un bagliore bianco
e intenso rischiarò
l'orizzonte.

Piove
Il sole così caldo e tenue,
fa capolino tra le nuvole burlone
che adesso se lo son portato via.
Adesso piove!

A Salvo
Occhi lucidi e profondi ho d'avanti
ai miei occhi.
Un pensiero fisso, come un chiodo
al muro.

Luccicante di candido
questo amore cresce
e noi con lui.

Battiti di cuore, giocosi e festanti
ad ogni passo.
Andai per inseguirti e mi ritrovai
immersa in te.

Luccicante di candido
questo amore cresce
e noi con lui.

Canti di gioia il mio cuore
ti dedica, quando silenzioso
il tuo lo sfiora.

Luccicante di candido
questo amore cresce
e noi con lui.

Domani
Ciao "ieri"hai guardato
intorno a te?
Cos'hai visto?
Tutto sembra fermo,
ma non è così.
Guarda il fiume degli eventi,
esso si muove velocemente.
Vedrai l'altra sponda,
l'altro orizzonte.
E con un "CIAO"
sarà domani.

Pioggia
Scusa se a goccioloni
bagno tutto intorno a me.

Il petalo di rosa
Cadde giù dall'alto
e mai più sentii il suo
dolce profumo.
Cadde come lacrima sul viso
e il tempo passò silenzioso.

Io?
Una goccia che evapora.
Un sole che tramonta.
Un'immagine sfuocata
che si oscura.
Io!

Il primo raggio di sole
Percorro infinite
dolcezze solo quando
il primo raggio di sole
rischiara il mattino.

Con me stessa
Nel dubbio di me stessa
vo errando.
La speranza mi abbandona
e la malinconia mi fa da guida.
Dentro di me, sconvolgerò
il mio mondo.
E nel dubbio e nella certezza
con me stessa mi ritroverò,
tra attimi vissuti
e minuti da rimpiangere.
Se con me starò
mai più sola sarò.

Nel silenzio
Lasciatemi sola
nella mia stanza
perché nel silenzio
delle quattro mura
voglio riporre i miei pensieri.

Un'altra me
Nell'istante mi perderò
e tutto scorderò.
Ogni cosa cambierò
e un'altra me stessa vi mostrerò.

Il mare
Il blu infinito
che ondeggia d'avanti i miei occhi.

E' primavera
Il sole timido appare
tra le nuvole bianche.
E' primavera.
Una rondine tra il cielo
azzurro mi passa d'avanti agli occhi.
E' primavera.
Tutti più allegri sembrano.
E' primavera.

Confusione
Mi accorsi in ritardo
che il solo mutare delle mie idee
nel breve tempo voleva dire
confusione.
Sono in confusione!

Al tramonto
Al tramonto mi apparve
un altro sapore.
Tutto intorno sembrò più soave.
L'aria si colorò
di intense sensazioni.

Il silenzio
Rumori di sguardi
e di pensieri
circondano la mia stanza.
Intorno a me non c'è più nulla,
solo silenzio.
Percezione di un infinito
di sensazioni
e di emozioni.
In un istante la mia stanza
è come sparita e intorno un vuoto.
Il silenzio ricopre ogni cosa.
Io sto in silenzio!

Nella mia mente
Fiumi di pensieri
circolano veloci
in un pianeta senza confini.
Volteggiano indisturbati
come uccelli senza nido.
Fiumi di parole
e frasi, di discorsi
e immagini stanno rannicchiati
in un groviglio,
escono ad uno ad uno
piano piano,
come da dentro un cilindro.
Nel pianeta senza confini
sta la mia immensità.

Guardai la luna nel cielo...
Un dì guardai
la luna nel cielo
essa mi vide e mi sorrise.
La guardai
per un bel po'.
Aveva gli occhi d'infinito,
le guance di puro
e risplendeva di candido.
Era immensa e più la guardavo
più luminosa appariva.
Un dì guardai
la luna nel cielo
e me ne innamorai.

La voce del mare
Seduta su quello scoglio sto.
Assorta come fossi ipnotizzata.
Nel riflesso dei miei occhi un solo
dipinto: il mare.
Quel dipinto mi svela la sua maestosità,
i suoi riflessi, le sue onde.
Se sto più attenta avverto le sue note,
il suo canto melodioso.
Il mare ondeggiando canta.
Io seduta su quello scoglio
ascolto la voce del mare.

Attesa
La luna è spietata
quando il giorno
si porta via.
Ogni momento
sfugge.
E si attende...
Solo il cuore sa
la verità,
la lunga attesa
al termine volgerà.
La luna spietata
più che mai, tanti giorni
si porterà via.
E si attende...
Sguardi, pianti, appelli
rimarranno ricordi.
Solo il cuore sa
quando questa attesa finirà.
- Dedicata alla madre della bambina scomparsa a Mazzara del Vallo -          

Il male
Ho il cuore stretto da una morsa,
ghiacciato da un freddo polare.
Ho l'anima fracellata da un enorme
macigno.
Sono come sfinita e abbattuta
da una violenta lotta.
Nessuna reazione,
nessun lamento,
nulla.
Silenzio e sguardo spento,
abbattimento di luce e colori,
di risa e istanti.
Tutto ricoperto di tetro.
Niente lacrime,
niente urla,
nulla.
Immobilizzata,
inutile
nel fare e nel dire.
Guardare lo strazio
è come viverlo.
Dentro non più sento
velo di speranza
eppure la cerco in queste ore
come un cane
la vado fiutando in lungo e in largo.
Eppure immobile,
inutile,
senza forza alcuna.
Triste pure pensarlo
ma è la dura legge del male:
soffoca ogni cosa.

Che faccio io in questa vita?
Che faccio in questa vita?
Io che sono un piccolo essere circondato
da grandi uomini?
Che faccio io in questa vita?
Se mi giro intorno
non ci sono sorrisi per me.
Se tento di ascoltare
non percepisco nessuna parola per me.
Che ci faccio allora su questa terra?
Se gli gira storta ingoia ogni cosa
con maremoti e terremoti,
con uragani e inondazioni.
Che ci faccio io qui?
Calpesto la terra spoglia della sua erba,
guardo il cielo derubato del suo sole,
osservo tutto privo della sua serenità.
Che ci faccio io in questa vita?

Il valore di un sorriso
Guardi il mondo da quaggiù,
sai non è diverso da quassù.
Tu ascolti le ore passare
e la vita trascorrere.
Nella tua mente e nella tua anima
il mondo ha colori diversi,
eppure non è lontano dalla mia realtà.
Non abbandonare
il tuo sorriso, quello che sul faccione
tondo si vede appena.
Il tuo sguardo profondo
cela i tuoi limiti, non smettere di fissare
l'orizzonte d'avanti te.
Se potessi prenderei la tua mano paffuta
e ti accompagnerei per il mondo.
Tu non sei diverso da me
ed io non sono diversa da te.
Tu percepisci più di me
le meraviglie che ti stanno accanto.
Tu vivi di semplicità
io di realtà.
Ma sai cosa ti chiedo?
Svelami il segreto del tuo vivere
e insieme tutto più vivo sembrerà.

Domani dentro te soltanto amore
Guardi il mondo da dentro una cupola
nera, come se nulla ti toccasse.
Ma il domani silenzioso ti accarezzerà
e tu che cosa mai farai?
Ti senti sola, intorno mille sguardi ti insospettiscono
e non pensi ad altro che al buio più cupo.
Sveglia il tuo cuore!Fai entrare in te la luce.
Ricordati di come sei dentro,
della meraviglia di essere unica al mondo.
Adesso i tuoi pensieri sono confusi,
irritati e senza una meta.
La vita no è altro che una ruota
che prima o poi ti porterà
ad un bivio,lì ti aspetterà
il tuo domani,
cupo o roseo lo decidi tu.
Cosa aspetti?
Non chiudere la finestra
del tuo cuore,
aprilo all'amore
perchè solo così in te entrerà
la luce della felicità.
E vedrai che domani
dentro te ci sarà
soltanto amore
e sarà lui che ti guiderà.
Lui ti mostrerà
strane traiettorie e ti farà
fare tutto ciò che non avresti mai immaginato.
Ecco il mio messaggio per te:
domani, dentro te, soltanto amore!

Buon compleanno!
Lievi, silenziosi gli anni.
Lungo il tragitto
lasceranno di sè fulgidi ricordi,
immagini scolpite nell'anima.
Ogni passo sarà diverso
e di sè si avrà una percezione nuova.

Sposarsi
Inspiegabile parola
amore.
Negli sguardi infinite
vibrazioni e nelle carezze
certezze
di istanti e nel narrare
un'emozione
una vita da vivere
insieme.

Un istante
Ho visto tra i miei pensieri
lo scorcio di un istante.
E'stata un'infinita
emozione che mi ha fatto rivibrare
l'anima.

Vita
L'immenso illumina
i miei pensieri,
di tutto ricordi
fioccano nella mia anima.
Sobbalza il mio cuore
ad ogni passo.
Ogni dì vivo!

Le parole per te
(Dedicata a Salvo)

Mi sovviene di te:
fulgidi immagini di ricordi
sfuocati come se fosse
un eternità che il tuo viso non mi appare.
Mi sovviene tutto di te.
Ogni giorno è nuovo quando ti avvicini
silenzioso con lo sguardo furbo,
tenti di accarezzarmi ed io fuggo e poi ritorno.
Di te sanno le ore che ci dividono,
di te sanno le canzoni alla radio.
A te che sei nel mio cuore
accesa voglia di tenerezza,
a te le mie parole d'amore.    

Confesso
Confesso o mio malgrado
che dolore mi sovviene.
Confesso è tutta colpa mia,
perché mi ostino ancora
a vivere.
Confesso o mio malgrado
che non c'è nulla che mi sostiene
sprofondo nel burrone della disperazione.
Confesso da oggi non ci sono più!

Maledetto male!
(Dedicata a mio zio Santo)

Sopraggiungo......
Inatteso.....
Non voluto certo....
Doloroso......
Mio malgrado mi appiglio
al corpo, sì al fisico portante,
fino all'estremo delle forze.
Senza tempo....sto!
Odiatemi, gridate
che maledizione porto in me!
Porterò lacrime
e poi volti sciupati, perdizioni!
Sopraggiungo......
Spinoso, ingarbuglio pure
l'anima.
Triste presagio
di bufera,
son maledetto,
un maledetto male.

Un dono speciale
Alzai lo sguardo al cielo
era diverso stamattina,
ascoltai le voci intorno a me
erano diverse stamattina.
Camminavo a zonzo
come se da oggi non avessi meta.
Tutto mi appariva sotto un'altra luce.
Notai di ogni cosa il suo contenuto
e mi apparì diverso.
Cominciai a scrivere di cose mai viste,
eppure è da sempre che le vedo.
Narravo di nuove emozioni
e mi accorsi d'aver avuto un dono
speciale.
Su fogli bianchi inciderò il mondo.    

Le parole
Le parole
semplici, uscite dalla bocca,
una dopo l'altra,
per spiegarsi, povere
di sostanza.
Eppure armi a doppio taglio,
proiettili che colpiscono in fondo,
nel cuore.
A volte, inafferrabili
quando un emozione
si vuole svelare.
Con esse io voglio giocare
ed il puzzle della mia vita costruire.
Poi con cura le sceglierò
e a voi le narrerò.

Anima
Vana era la mia ricerca,
vana la voglia di conoscerla.
Eppur solleva il mio umore,
quando il sole è alto la mattina,
e lo butta giù, quando si avvicina
la notte.
Indubbio viaggio di un essere
che comprendere
non sa, la propria anima.   

Senza titolo
Sfuggimi pensiero infame
che in una sera di marzo
pervadi il mio intimo.
Oh! Odi, squamazzi, vane ricerche
di evasioni, allontana questo assurdo
ronzio, questo ingiusto
sviare la normalità della vita.
Oh! Furor di cuore taci il diavolo
tentatore che imperversa
come tempesta a ciel sereno.
Di te mai più si udiscano
tentennamenti e lunga
sia la tua lontananza.
Andrò via dall'altra me stessa
e riscoprirò il paradiso
di un sorriso.   

Il cielo
Immensa pennellata blu
di un abile pittore
che rinchiarisce il mattino
e che emoziona la mia anima.   

Anni
Si aggiungono ciuffi
d'erba al prato della vita.  

Mente (parte I)
Mente birichina
che mai ti passa
stamattina?
Orsù reagisci!
Gioca ancora con le parole
e mostra ancora i tuoi giochi.
Mente che silenziosa
appari, urla il tuo disprezzo,
la tua ribellione!
Mente componi anche oggi
la tela dei miei scritti.   

Poesie
Al di là di ogni muro, di ogni immensità
arrivando fino all'impossibilità.
La penna tra le mani
e fogli bianchi davanti con pensieri inverosimili
che mi frullano nella testa.
Un infinito e la parola,
lei, la sola arma in mio possesso.
Sprigiono il mio essere, liberato
da ogni tabù, come un cane dalla gabbia.
Con semplici occasioni
di istanti ancora non trascorsi
mille fogli non sono più bianchi.  

Mi rinnamorerò di te
Ti osservo in silenzio
ma le mie labbra ti parlano.
Tutto intorno sembra muto
ma se ascolti meglio sentirai
il battito del mio cuore.
Gli anni, i mesi passano
in silenzio e ogni istante, ogni ricordo
ti terranno compagnia.
Sembra triste ma non lo è, l'amore
che tu porti dentro non morirà,anche se
percepisci che per me non è così, non pensarlo
più.
Tanto so sempre rinnamorarmi di te.   

L'attesa della nascita di Gesù.
Accovacciato con gli occhi
languidi e assonnati.
Le ore si susseguivano
l'una dopo l'altra,
senza lasciare segno.
Eppure su di lui non c'è velo
di sonno.
Infreddolito dietro ad una finestra
continua a sbadigliare ma non si arrende.
Fuori la neve ha ricoperto ogni cosa.
Il tempo inesorabile passa,
ma sembra così eterno.
Ecco una luce d'avanti i suoi occhi
e un dolce suono il rintocco
della mezzanotte.
E' natale, è nato il Bambin Gesù.
Ma è tardi lui dorme già.

Le parole danzano
su fili di discorsi,
ma non è facile spiegarsi.
Nell'anima impiantato sta un seme
che giorno dopo giorno cresce.
La mia mano sospinta da quel seme
scrive e scrive,
da anni ormai.
Chi legge saprà cosa porta in sé
la mia anima, quel seme
decanta la mia vita,
i miei pensieri, i miei sentimenti,
tutto ciò che dentro me serbo.
Non è facile spiegarsi,
fili di discorsi non portano
fine o scopo, ma raccontano di me.
Scrivo la mia vita in versi,
sospinta solo dalla mia anima.  

La fine del mondo
Il mondo intorno a te
deve scomparire.
Ci sei solo tu e nient'altro.
Turbolenti orizzonti
si affacciano sul mondo.
L'animo sarà devastato,
l'esistenza del puro sarà cancellata.
Non basteranno
più gli occhi per piangere.
Tu solo sei la forza che affronterà
il mondo.
Il mondo alla fine finirà
ma tu no, perché sarai solo il vero
vincitore.
Nel tuo cuore
sta la vittoria.   

La Commemorazione dei Defunti
Intorpidir il cor si suole
d'avanti ai sepolcri.
Commemorar la vita
ormai trapassata
e l'altrui passato.
In soli due giorni non si può
dar vero ricordo a visi ormai irrigiditi.
I nostri cari defunti
indietro non si può riportarli,
né con i pianti, né con i lamenti.
Ma una breve visita
li riavvicina a noi,portandoci
d'avanti le gesta e le parole
che sembrano rimbombar nelle orecchie
e riapparir ai nostri occhi.
Eppur si suole ricordare
solo in momenti fortuiti,
ma che triste ricordo
la dura morte,
che gela animi e corpi.   

Inarrestabile tristezza
Inarrestabile tristezza
mi hai preso il cuore.
Lungi da me il tuo esistere
persistente nella mia anima.
Mi hai rapita, portata via
dalla felicità.
Nessun pensiero,
nessuna parola,
nulla.
Sei arrivata come una tremenda tempesta
e gelida e perfida
hai cancellato ogni arcobaleno.
Il viver mio tranquillo in acque mosse
si è tramutato.
Ogni sentimento svanito.
Il mio cuore morto.
Anche le lacrime prosciugate.
Inarrestabile tristezza
sei rimasta solo tu intorno a me.   

Amore
Amore
un oggetto chiede,
un desiderio accende.
Amore
non si arresta,
tutto devasta
come tempesta.
Amore
vuole cuore
che altro non è
che di sé
la metà.
Amore
desiderio ardente
che come fuoco divampa
e che il cuore
riempie.    

Ho incontrato il tuo cuore
Ho incontrato il tuo cuore
era appeso ad un filo
e scendeva lungo un viale.
Voleva scendere,
voleva essere liberato.
Ho incontrato il tuo cuore
l'ho accolto e l'ho stretto
al mio.
Ho incontrato il tuo cuore
era spaventato e infreddolito,
l'ho riscaldato e gli ho dato amore.
Ho incontrato il tuo cuore
nel cammino della mia vita
e il mio cuore solo e disperato
ha ricominciato a vivere.
Ho incontrato la gioia : TU!  

Per te
Sarò per te
ciò che il mondo
è stato per me.
Un universo
e niente
più.  

Al mondo
Al mondo nessuno sa
quanto amore si dà.
La mamma al figlio.
Il nonno al nipote.
La moglie al marito.
L'amante all'amata.
L'amica all'amico.
Al mondo nessuno sa
quanto amore si dà.   

D’amor
D’amor palpita il mio cor.
Ascoltalo,
se puoi,
felice lo farai.
E felice tu sarai
se la melodia ascolterai.
D’amor colma il mio cor!   

Il tuo amor per me
I tuoi occhi parlar
con i miei vogliono.
Le tue labbra narrar
di noi vogliono.
Le tue braccia intrecciar
le mie vogliono, per dimostrar
al mio cuore quanto amor
c’è nel tuo cor.
Ogni tuo gesto sarà
amor che mai finirà.   

È alba
Sento canticchiare
un usignolo,
un nuovo giorno
si appresta a cominciare.
E' alba ormai.
La sveglia rintocca
tra le quattro mura
della mia stanza.
Ad uno ad uno apro
gli occhi e vedo
l'alba di un nuovo giorno.   

Non c'è più amore nel mondo
Non riesco più a declinare
il verbo "amare".
Non mi riesce più.
Non so più concentrarmi.
Non riesco più a scandire
le sue desinenze.
Vedo scadere
un verbo di prima importanza.
Non riesco più a declinare
il verbo "amare".
Non mi riesce più
di concentrarmi
e trovarlo coniugato
nel mondo.
Non c'è più amore nel mondo.   

Al mio amore Salvo
Fra tutte le opere
del creato tu sei la più bella.

Quando mi guardi, i tuoi occhi
si infiammano.
Quando mi sorridi, le tue labbra
si arrossiscono.
Quando mi parli, dalle tue labbra
escono
soavi parole che sembrano
canti melodiosi.

Fra tutto tu emergi
come il sole tra le nuvole
ad illuminarmi la vita.

Quando mi tendi la mano,
si alza in volo il mio cuore
che d'amor per te palpita.

Fra tutte le cose
tu sei la più importante.

Quando mi culli fra le tue braccia
anche una notte di tempesta
si allontana.

PRIMA DI TUTTO: TU!   

Emozioni
Sinuose e tenue
arrivano al cuore.
In ogni dove saranno
mie.   

Speranza
Alito di vento,
brezza di evasioni
e di aspettative, ultimo
scambio di attimi di illusioni.

E' subito mattina
La rugiada bagna
il davanzale della mia finestra
ed è subito mattina.

Oltre le nuvole
Andrò oltre le nuvole
e spazierò i miei pensieri
facendoli vagare
con parole di libertà.

Poesia
Non so da dove sia arrivata
ma fulminea e gelida
come la neve d'inverno,
mi prese la mano,
lasciandola vagante.
E, se dunque non è stato abbastanza
giocar furbescamente
col mio corpo, colpendolo di nascosto,
cosa assai più divertente
fu acchiappare la mia mente,
travolgendola
e pressandola
perché i suoi più oscuri
e intimi pensieri
cominciassero a vagare indisturbati
tra i fogli ingialliti
di un vecchio quaderno.
Ma sconosciuta
ancora alla mia realtà
mi prese tutta.
Ormai trascorsi i giorni, i mesi
e persino gli anni, di lei arrivata
così inaspettatamente mi resta
uno splendido ricordo: segni tangibili
di una vita trascorsa.
E se ancora mi rapisce,
ben lieta e felice
mi abbandono ai suoi giochi.
Tutto cominciò con una parola
e il destino volle che mai più finì.

Il cielo
Il cielo azzurro come il mare,
cerco di vedere ma ancora
per la via devo andare.
Cerco di scorgere
almeno un suo riflesso,ma ancora
lungo la strada devo attendere.
Alla fine lo vedrò
azzurro come il mare
e mai più lo scorderò.

Cerco nel cielo
Non posso più scordarmi
che l'immensità del cielo
attira i miei pensieri
mutando il mio umore.

Amore
Infinita parola è amore.
È vita.

La mia vita
Un verso tutto ancora
da scrivere.

La voce del cuore
E per mari e per monti
la voce del cuore andrà.
Lieve come il vento
di primavera,
calda come il sole d'estate,
costante
come il freddo invernale.
Andrà avanti forte
e decisa.
Avrà la forza di rialzarsi
in ogni momento.
La voce del cuore...
ascoltala!

Dormire
Cavalco
il puledro dell'oblio
che silente per la notte
mi conduce al nirvana del sonno.
Le palpebre chiuse
e le membra inermi.

Cavalco
il puledro dell'oblio
che trottando svela i miei desideri
alla notte.
La mente assopita,
percepisce appena.

Cavalco
il puledro dell'oblio
che, nel sonno, inoltra
il buio nell'immensità
di ciò che mi circonda.

Cavalcando
un'altra avventura si è conclusa
e un'altra notte è passata.

Oggi vivo!
Un giorno si appresta a cominciare.
Un occhio si apre
e un corpo si desta.
E il cuore?
All'unisono con le ore va.
Anche oggi vivo!

Come una foglia
Lascio tutto scorrere
come se fossi una foglia
condotta a valle da un torrente.

L' autunno
Il sole riscalda appena,
il vento lieve trasporta via con sé
le foglie che leggere
si staccano dai rami degli alberi
quasi spogli.
Le giornate con la loro brevità
segnano il passare
irrefrenabile degli anni.
In punta di piedi è arrivato l'autunno.

E le nuvole...
E le nuvole coprirono
il cielo, annebbiarono
il blu infinito di questo giorno.
E le nuvole circondarono
i minuti di questo misterioso incontro
in questo nuvoloso giorno.
E le nuvole conclusero
questo scambio di parole e gesti.
E le nuvole....
innumerevoli ricordi.

Sogno
Andrò lontano
per mari e per monti,
mi sveglierò
ed avrò
sognato ancora.

I miei pensieri
Nell'orizzonte
della mia mente
a nudo stanno
perché sincerar si vogliono
che da tutti
siano ben conosciuti.

La mattina
Una luce timida rischiara
la mia stanza.
E' l'alba che inaugura
nuovi orizzonti.
E' mattina.
E' la vita che continua.

Ascolterò il tuo silenzio
Ascolterò il tuo silenzio,
guarderò nel tuo profondo.
Non sono una maga
né un' indovina.
So leggere nei tuoi occhi,
nella loro luce;
nell'espressione del tuo viso.
E se ti avvicini a me
sento i battiti del tuo cuore.
Amore mio, ascolterò il tuo silenzio
guarderò nel tuo profondo
e vi ritroverò tanto amore.

Bacio
Sprizzante poesia
di un attimo che sigillar vuole
la promessa d'amore
di due uniti cuori.

Di notte
Di notte i sogni,
le emozioni e nella mente
immagini sfuocate
che al risveglio svaniscono.
Di notte cala l'oscurità
e tutto si assopisce.
Di notte dormo!


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