Poesie di Emanuele Locatelli


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Emanuele Locatelli
Scrittore, Autore, Coautore, Editore di :
1 Il Dolore Annebbia Il Cuore Diario Borderline
2 Energia . Poesie 2006 - 2007
3 Il Mondo che non c’e’. Poesie 2008 - 2009
4 La Casa Dei Ricordi. Racconto. Poesie 2009-2010
5 Lo Zio Ted. Racconto. Poesie 2009 –2010
6 Fra Le Onde del Cuore, Racconto Poesie 2010-2011

COAUTORE DI:

ANTOLOGIA 10 ANNI DI IMMAGINI ( 1993-2003 ) DEI GABBIANI LECCO.

AMORE & PSICHE I VOLTI DELL’AMORE IMMAGINI E PAROLE 2007 EDIZIONI BAYER E OVER MEDIA CONSULT.

ANTOLOGIA PREMIO INTERNAZIONALE ( MEMORIAL GENNARO SPARAGNA” 2007 EDIZIONE ( LO STRAVAGARIO EMOZIONALE)

ANTOLOGIA DEL PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “ ALI DI ALIANTE 2008” EDIZIONE. LO STRAVAGARIO EMOZIONALE

ANTOLOGIA 3 PREMIO INTERNAZIONALE MEMORIAL GENNARO SPARAGNA 2008 EDIZIONE: L’ESPRESSO.

ANTOLOGIA FOTOGRAFICA ( I GABBIANI LECCO 1999-2009) EDIZIONE IMMAGINI .

ANTOLOGIA 1° PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA CITTA’ DI TORVAIANICA 2009 EDIZIONE. LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.

ANTOLOGIA DI POESIE DEDICATE ALLA MAMMA ( MIA VITA MIO CUORE 2009 ) EDIZIONE. LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.

ANTOLOGIA 4° PREMIO DI POESIA INTERNAZIONALE ( MEMORIAL GENNARO SPARAGNA 2009) EDIZIONE. LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.

ANTOLOGIA 5° PREMIO INTERNAZIONALE DI NARRATIVA ( LE VOCI DENTRO 2010) EDIZIONI LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.

ANTOLOGIA PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA (MEMORIAL GENNARO SPARAGNA 2010) EDIZIONI LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.

ANTOLOGIA PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA ALI DI(ALI DI ALIANTE) 2010 EDIZIONI LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.

ANTOLOGIA PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA (ABICIZETA) 2010 EDIZIONI LO STRAVAGARIO
EMOZIONALE.

ANTOLOGIA PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA (MEMORIAL GENNARO SPARAGNA 2011) EDIZIONE LO STRAVAGARIO EMOZIONALE

ANTOLOGIA 5° PREMIO INTERNAZIONALE DI NARRATIVA ( LE VOCI DENTRO 2011) EDIZIONI LO STRAVAGARIO
EMOZIONALE.

ANTOLOGIA 1° PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA CITTA’ DI TORVAIANICA 2011 EDIZIONE. LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.

ANTOLOGIA PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA ALI DI(ALI DI ALIANTE) 2011 EDIZIONI LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.

ANTOLOGIA PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA (ABICIZETA) 2011 EDIZIONI LO STRAVAGARIO
EMOZIONALE.

ANTOLOGIA DI POESIE DEDICATE ALLA MAMMA ( MIA VITA MIO CUORE 2011 ) EDIZIONE. LO STRAVAGARIO EMOZIONALE.


Emanuele Locatelli Scrittore
www.emanuelelocatelliscrittore.it

sito personale
http://www.emanuelelocatelliscrittore.it/
http://emanuelelocatelliscrittore.blogspot.it/


Leggi i racconti di Emanuele
 

La casa dei ricordi
Poesie 2008-2009

Nel fango felice
Piove sulla mia testa
ma non importa
perché sono felice.
Sono bagnato, fradicio
e maserato ma sono
felice e contento.
Sto camminando nel fango
lungo il lago
di Olginate
sono stravolto e stanco
nonché bagnato
ma sono felice,
il mondo è cambiato.
Sono felice libero e vivo
sono vivo e sono felice.
Finalmente ho conosciuto
il vero amore
e questa volta non voglio sognare
questa volta voglio solo amare
amare e vivere
per sempre e libero,
libero di amare,
libero di sognare,
come i cigni di questo lago
liberi, puri e veri
legati insieme dall’amore
che sanno cercare un sogno
una storia d’amore
pura e vera
come la mia felicità.
Sono vivo
sono amore.
Ecco che arriva
una storia d’amore
in un mondo migliore.
E ora che da allora è passato molto tempo e a
me non rimane che ricordare con amore quei bellissimi
momenti di rara felicità che oggi riempiono
le mie vuote giornate tormentate, le mie lunghe
passeggiate notturne e mattutine lungo le rive di
questo magico fiume di vita, il bellissimo fiume Adda.
Ora del mio passato mi rimane solo il ricordo, bellissimi
e dolci momenti in cui abbracciavo la mia
dolcissima mamma ( Luigia ), il dolce e triste ricordo
di mio padre che il tempo e la vita puttana
hanno voluto portarmi via ( Marco ), la mia deliziosa
sorella maggiore ( Debora ) che mi ha fatto da
seconda madre, mia sorella ( Marika ) che con
amore ha spiccato il volo insieme e spero al suo
dolce futuro marito ( Pasquale ), il mio cavaliere
dalla corazza lucente, mio fratello minore ( Massimo)
e ( Io) , qui da solo come un cretino a passeggiare
lungo le magiche rive di questo bellissimo
magico fiume che tanto ha dato e tanto ha da
dare.
Sono passati molti anni da quando piangevo negli
angoli bui dell’ospedale Alessandro Manzoni di
Lecco e nel percorso della mia vita in cui ho deciso
di regalarla al mondo del volontariato ho incontrato
davvero tante persone meravigliose come
“I Gabbiani Lecco” di cui nomino solo Fernanda
Bonacina, e la Dottoressa Marzia Lepore, che
insieme a tutti i volontari dei Gabbiani mi hanno
accompagnato nel mondo e accolto come un
fratello, dato l’opportunità di raccontare alla gente
la verità di un disagio così grande che non può
essere chiamato semplicemente pazzia.
L’associazione di volontari ( Asvap ) di Lecco di cui
ringrazio a voce ogni singolo membro e di lettera
la presidente ( Nadia ), L’associazione ( Talitakum )
di cui ringrazio tutti con amore
di cui per tempo solo il presidente ( Gianfranco ),
l’associazione ( Psiche Lombardia ) a nome di tutti
ringrazio la presidente ( Donata ) l’associazione
contro il bullismo ( Bullismo ) di cui ringrazio la presidente
e tutti i singoli membri ( Gabriella )
l’associazione culturale ricreativa GLBTS ( Renzo e
Lucio ) che mi hanno accompagnato nella mia
tenera natura sessuale, tutti i miei amici dei Gabbiani
Lecco, e tutti i singoli come ( Chicco Bolis )
del Taxi Bar ( Cristina Valsecchi ) la pasticcera ora
presidente della Confcommercio di Calolziocorte,
Gloria del (Bottone di Olginate) e ( Gigi del Tornio )
la dolce ( Gabriella ) della galleria d’arte La Nassa,
la deliziosa ( Anna ) della libreria di Via Volta di
Erba di Corbella Anna, Milena Scifo, la Dolcissima
Musicoterapista dei Gabbiani, l’azienda Ospedaliera
dell’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco di
cui in particolare il reparto Psichiatrico, tutti i Medici
e i
suoi pazienti ( Dottor Gadaldi, Dottoressa Barbara
Pinciara e Dott. Taroni.. etc., il reparto Pediatrico di
cui dovrei ringraziare tutti ma per mancanza di tempo
solo l’infermiera ( Graziella ) ossia Maria Grazia, il
reparto Neuropsichiatria e il mitico Dott. Villani, Il Dott
Martinelli.
Grazie alla Croce Rossa Italiana e al Dipartimento
Femminile di cui ringrazio tutti e la Dottoressa Berera
Federica, Grazie alla mia amica Benny, Ambrogio,
Mauro, allo Scrittore Diego Caronni, la scrittrice Antonella
Ripamonti, il Maestro Paolo Polli di Annone
Brianza e il suo Sindaco.
Grazie alla Città di Roma e alla Città di Latina e alla
mitica Critica Irene Sparagna di Latina, Grazie alla
città di Biella, alla Dottoressa Nicoletta Chiocchetti,
al presidente della provincia Sergio Scaramal, Al Direttore
del Generale Pier Oreste Brusori, Grazie alla
mitica Irene Riva della provincia di Lecco, alla Regione
Lombardia e al dottor Virginio Brivio e a tutti i
suoi nipoti di cui ringrazio di cuore Marco e Sabina,
due Volontari Doc.
Qui nel mezzo ma non per ordine di importanza
ringrazio il mio paese Olginate, i Servizi Sociali di
cui le Assistenti Sociali Adele e Alessia, Il Bibliotecario
Antonio, l’Assessore alla cultura Gilardi, il Signor
Sindaco Briganti e L’assessore Patrizia.
Ringrazio i servizi sociali di Lecco i C.p.s. di Lecco,
Bellano, Como, Merate, La Primaria Barbara Pinciara,
Dottor Romolo Gadaldi, La Dottoressa Brambilla,
La Dottoressa Cristiana Sacchi, Dottor Orlando,
Dottor Rigamonti, la Dottoressa Allevi e tutti gli
altri mitici saggi Dottori, ringrazio le Assistenti Sociali,
Le infermiere tutte in particolare Tea e Mara e la
nuova caposala.
Ringrazio la redazione della rivista ( Intimità )La redazione
di ( Psychologies )
La redazione di ( Confidenze )
La casa editrice ( Rizla )
La Redazione della rivista ( Lo Stravagario Emozionale
di Roma ) della Critica Letteraria Irene Sparagna.
La redazione di ( Immagini ) e l’associazione culturale
I Gabbiani Lecco.
Grazie a tutti voi che mi avete permesso di diventare
uno scrittore.
Grazie a tutti coloro che alimentano il mondo della
cultura e che hanno proclamato la mia storia ( Patrimonio
Culturale ) in particolare ringrazio Il Signor Presidente
Della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano
, che per mia assoluta sfortuna e mancanza di
fondi non ho ancora avuto modo di incontrare di
persona.Ringrazio il Club dei Molisani.
L’associazione Culturale Memorial Gennaro Sparagna,
la Critica Irene Sparagna e tutti i suoi collaboratori.
Ringrazio l’azienda Bayer e Over Media Consult
La Provincia di Biella e tutti gli altri..
Ringrazio ancora una volta tutti coloro che hanno
seguito e che mi seguono tuttora, i Gabbiani Lecco,
La mia famiglia e chiedo al mondo un grande
piacere, un’ora, una sola ora del tuo tempo, magari
il giorno di NATALE, offri un’ ora del tuo tempo
al volontariato e vedrai che sarai sicuramente più
Uomo e avrai da parte mia un applauso in più.
Sai cosa vuol dire un sorriso fatto dal volto di una
donna che sta morendo di tumore o il bacino di
un bambino che non vedrà più il domani ….
Scoprilo e vedrai sarai più uomo.
Ringrazio davvero tutti anche se tanti per motivi di
soldi o di spazio ho dovuto tagliare, un bacio e
volo via.
Ora vado, non ti ruberò altro tempo ma prima voglio
dirti grazie, si parlo con te che stai leggendo
questo libro, grazie chiunque tu sia, grazie di avermi
regalato il tuo tempo e il tuo denaro,
grazie,che Dio ti benedica e Buona Vita.
Un bacio.

Della mia vita rimane solo il dolce ricordo
che oggi si infrange
dalle bellissime onde del Fiume Adda
alle rocce nel fiume.
I Ricordi tutto quello che un uomo
ha di più caro dalla vita
tutto quello che a un uomo rimane della vita
il tesoro immenso che un uomo
può far fruttare dalla vita.
La storia, il presente, la cultura
tutto come un albero in fiore
partendo tutto dai ricordi
che un giardiniere sa far fiorire
e un maestro te lo può insegnare.
I Ricordi, I Ricordi e io li getto nel fiume
perché è lì che devono andare
ed è qui che voglio rimanere,
fra la mia gente, le mie onde, il mio mondo
io sono parte del mondo
e il mondo è parte di me
il mondo come l’ho sempre sognato
un mondo di solo amore.
Ma è ancora troppo presto
c’è troppo odio e troppo dolore.
Ti amo chiunque tu sia.
Non te lo aspettavi eh?

Speranza divina
Oh Afrodite!
Afrodite dea dell’amore.
Preserva la mia vita
rincuora il mio spirito
finche non arrivi il giorno, e
quando vedrò il carretto di legno
trainato da due cavalli bianchi, e
il Dio Apollo, il Dio del sole …
il mio timore cesserà d’esistere.
Oh Zeus Dio degli Dei …
fulmini e saette mi scagli contro
stanotte.
Ma quale ira ha turbato il tuo silenzio!
Ma quale essere vivente, o non
si è permesso di insultarti!
Ma quale torto sto pagando indegnamente?.
Zeus Dio degli Dei …
ritira le tue armate
perché io non ho commesso nessun torto …
e tu certo non vorrai farmi pagare
il prezzo della tua ira …
per un torto che non ho commesso, o
peggio ancora …
il torto commesso da un altro.
Saette e fulmini, Tuoni e lampi …
Marte che lima le punte delle sue spade …
Taurus che batte il suo martello sul mio capo..
Ira che si prepara a gustare un succulento banchetto.
Oh!… Diana paladina degli indifesi
Dea della caccia, delle ingiustizie,
dei torti, e della guerra …
Difendi la mia causa e ti sarò
eternamente debitore!.
Cupido Dio dell’amore …
ora che la causa è vinta, e
il torto svelato …
scaglia una freccia qui … nel mio cuore,
e una in quello di ogni cuore peccatore.
Grazie Diana …
Dea della speranza, grazie di aver
badato a me in una guerra …
dove tutto era possibile
ma tutto così ingiusto.
Il torto è stato svelato.

Amore puro, quello vero
Amore puro , amore vero
amore mio, mio vero amore
ti amo con tutto il mio cuore
tu sei il mio vero, grande amore
il mio puro amore
quello vero, incancellabile
il sogno indimenticabile
ma che dico: Tu non sei un sogno!
Sei il mio vero amore, sei vera
bella, pura, pulita,
sei trasparente come una stella lucente
come un pezzo di ghiaccio
conservato , cristallizzato
apposta per me …
Ti amo!!!
Amore mio, ti amo!
Lo sussurro piano
mentre dormi accovacciata
sul mio petto innamorato.
Sai amore …
Non ho parole
per descrivere quello che sento
ma ti dico che ti amo
e credimi sulla parola
perché questa voce non l’ho avuta mai
non ho mai sussurrato queste parole
questa voce è solo per te
questo silenzio imbarazzante
non si è mai svelato e
non so cosa mi stia succedendo
mi sento strano, diverso da ieri
ma sto meglio e
quando ti vedo o ti penso
sento il sentimento crescere
diventare immenso
e poi come un cretino mi perdo
in un dolce abbraccio per finire poi
ancora da te
oramai tu sei il mio punto fermo.
oramai tu sei il mio punto fermo.
Ti amo amore!
E sai una cosa ti voglio ringraziare
solo ieri ero perso e disperato
ed ora sono qui senza parole e sereno
a sognare e ad amare …
Son tornato a vivere di nuovo
ma questa volta non sono più solo
siamo in due nella vita e nell’amore
grazie amore di avermi salvato
son senza parole …
Ma di cuore ti dico: Ti amo!

Quello sguardo malizioso
Quanto ti odio!
Ma quanto ti amai.
I tuoi dolci pensieri,
le tue provocanti carezze,
il tuo e solo tuo sorriso.
Quel sorriso che mi scatenava il sentimento.
Quegli occhi azzurri , quasi grigi,
profondi, sensuali, magnetici.
Mi penetravi con un solo sguardo
dritto e pensieroso.
Quello sguardo malizioso
senza limiti, senza confini.
Non so se ti ho amata.
Ma so per certo che ti ho desiderata.
In mille gesti
in mille storie
in molti posti.
Io e te … da soli … fra i campi …
Nascosti dalle braccia degli alberi,
in quella cascina che io chiamavo mia.
Non cercavo solo sesso, o una notte d’ardore.
Io cercavo l’amore!
Tu non l’hai capito, hai voltato pagina e
mi hai tradito.
Sì mi hai tradito, mi hai ferito proprio nel cuore
e per fortuna ho trovato il coraggio di dire a te:
Vai via, amore scompari!!!
ma adesso che di tempo ne è passato …
voglio che tu sappia …
Che sei la rosa nel mio cuore nero.

Roma
Roma è un'unica poesia
di mille emozioni.
È impossibile raggrupparla
in un'unica poesia
Roma è core
Roma è amore
Roma è senza pudore
Roma è più del sapore …
Qui si respira il sapore della libertà
qui si sente il profumo dell’amore
che ti entra nel cuore
e con un brivido caldo
t’attraversa tutto
lasciandoti il sapore di mille emozioni
e il ricordo di un amore in più.
Roma è un immensa poesia
Roma è core
Roma è amore
Roma è il sesso senza pudore
Roma è il sogno di un amore
Roma è il brivido caldo
che t’attraversa il core
lasciandoti pieno d’amore …
Roma è il sogno che va oltre
il sol pensiero di una notte …
Roma è il brivido caldo
che non si dimentica più.
“Roma resterai per sempre nascosta nel mio cuore!”

Il cavaliere delle battaglie perdute
Volerò altre il cielo
nell’azzurro
porterò con me
tutte le anime
di quelle persone
che non hanno più voce
per parlare
e sarà lì che guarderò il sole
splendere di nuovo
e la battaglia sarà giunta alla fine
Solo allora, sì solo allora
quando sentirò quelli che la gente
stupidamente chiama dannati,
cantare di nuovo
solo allora, solo allora
troverò la pace
per riposare e rinascere ancora.

Vincerò
Prima o poi
anch’io volerò.
Imparerò a nuotare
a saltare
ricomincerò a camminare
a ridere, a sognare,
a pensare.
Sì ,volerò!
Così in alto, oltre il cielo
oltre le stelle, dopo il sole.
Mi riposerò sulla luna, ma
volerò nell’universo.
Sì io mi innalzerò!
Così tanto da poter sognare
un mondo migliore.
Volerò!
Vincerò questa stupida paura, e
se non ce la farò …
Sprofonderò nel mare.
Ma nuoterò.

Quell’amaro in bocca
Ti osservo …
Seduto sotto questo salice piangente.
Ti osservo …
Ma sei solo una fotografia.
C’è che ho freddo
senza la tua mano …
la tua piccola mano …
che mi stringeva
mi abbracciava e finiva sempre poi
nella mia tasca dei jeans.
I tuoi baci …
Le carezze calde …
I tuoi occhi …
Quello sguardo
Che rapisce silenzio.
Le tue labbra …
Gridano vendetta!
Quell’amaro in bocca!
Le tue domande …
senza risposta.
Il mio futuro …
senza di te.
Questo posto.. questo tempo
poteva essere nostro.
È questo che mi fa male!
Sì … fa male
L’osservare … questo
disperato amore
da una fotografia ….
…. Basta!!!….
… Addio!!!…
Ti getto in acqua.

I ricordi,il mio tesoro
Non basta!
Viaggiare nel mare della mia profondità,
non vedere l’orizzonte per colpa
dell’oscurità,
immaginare mondi perfetti, celestiali,
proibiti, fantastici, inesistenti è inutile,
non serve , non si può.
Annegare nei ricordi
soffocati dal dolore
fa male! Fa esasperare!
Ma serve per chi è solo!
I ricordi, i pensieri, le parole
sono tutto quello che mi rimangono …
è tutto quello che ho.
Io non dimentico,
memorizzo e poi ricordo …
non m’importa se è dolore, gioia o rabbia
mi serve solo ricordare
per non restare da solo,
ma comunque anche questo non basta!
Ho bisogno di te!

Schiavo del cuore
Occhi chiari
occhi scuri
occhi dolci
su mille volti
in miliardi di sguardi
dai più profondi significati
ed un solo padrone
il cuore …
occhi dolci
svelami il tuo nome e
mi ricorderò per sempre
del tuo sguardo penetrante.
Dimmi il tuo nome
e sarai incisa nel mio cuore
per sempre!

Tu sei la mia poesia
Certe notti non ho tempo
nemmeno per sognare te.
Passo il tempo, la notte e il giorno,
persino la fase rem…
a scrivere,
a scrivere di te!
Guardo l’album dei miei ricordi
e penso ancora a te,
e io sono qua!
A scrivere di te
e penso a te, si penso ancora a te ,
ed ecco che sei libera
nasci tu, nasci tu,
tu sei la mia poesia,
rimasta impressa come in una fotografia
e penso a te, penso che
vorrei mandarti via,
stracciarti come una fotografia,
questa poesia, ma tu sei la mia poesia,
che prende il volo nei ricordi volati via
come questa fotografia, ti butto via,
o ti metto via,
ma non cambierebbe nulla, perché
tu sei la mia poesia, la melodia,
rimasta impressa nelle righe del cuore mio,
che quel giorno accanto al tuo,
volò in alto per sognare di arrivare oltre il cielo
per guardare gli occhi tuoi
mentre il mondo addormentato
regalava i sogni a noi,
siamo gli eroi!
In questa notte di magica poesia, la melodia
regalata al diario della vita mia.
Guardo il cielo e butto in aria la tua fotografia,
aspettando che si accenda,
nell’immenso amore mio,
perché tu sei e resterai
la stella mia, la mia poesia
nel cuore mio, la vita mia
Tu sei la mia poesia!
E per sempre resterai
nell’inchiostro della vita mia.
Butto in aria la tua fotografia, la vita mia!
E per sempre resterai la mia poesia
rimasta impressa nelle righe del cuore, mio.

Le mie sorelle
Ah … le mie sorelle sono un dolce pensiero
un pezzo di me che spesso manca nella mia vita.
Sto male quando le vedo abbattute
per i loro inesistenti difetti.
Care sorelle … il tempo è corto e prezioso
Il vostro corpo … senza alcuna distinzione è
meraviglioso, stupendo, inebriante.
Perciò non perdete tempo a cercare la perfezione!
Lo siete già!
Siamo nati insieme … in un unico amore e
subito sbocciò quella complicità un po’ strana
così rassicurante … protettiva.
Ora ricordo … quando giocavamo con le Barbie!
A pensarci … che ridere! … quanta nostalgia.
Due sorelle, due donne, due angeli.
Debora mi ha cresciuto e Marika accudito …
la direzione … la regina però è sempre stata
la mamma.
Quando soffrivo …
quando non riuscivo più a camminare dal troppo
tremare …
quando il dolore mi impediva di sognare …
quando il giorno era uguale alla notte …
Mi avete dato gambe con cui camminare …
braccia forti per lottare …
occhi grandi per sognare …
tanto amore da ricordare e
così ricominciare a camminare … a vivere.
E ora sono qui in un letto d’ospedale
e forse … se il destino contrario mi sarà …
non potrò più camminare … di nuovo.
Comunque … in questo dolore …
in questo pensiero fisso … sorrido lo stesso
pensando a noi …
voi siete la mia famiglia, le mie sorelle
il sostegno della mia vita.
Ma … ora lo so, il tempo passa … vola via come il
gelido freddo invernale che mi oltrepassa i capelli …
in questa strana notte primaverile …
mi fa rabbrividire prima di mostrarmi …
cosa ne sarà della mia vita domani,
quando la mia esistenza cambierà per la terza volta …
Non cedete a questo insulso mondo
mettete in gioco tutte le vostre carte
e se lo ritenete necessario barate pure …
Perché la vita è un gioco e si sa
chi sa giocare bene le proprie carte
vince sempre!
Sicuramente queste cose già le sapete
perché voi siete nate … vincitrici!
Ora mi rendo conto che si cresce …
Non sembra ma è così …
Io l’altro ieri ero a scuola con Marika
e facevo i compiti con Debora … e ora!…
Anche voi come me
di pugnalate nella schiena ne avete prese tante
anche se avete risposto sempre educatamente!
Avete una forte corteccia!
Anche se siete fragili come il cristallo!
Sapete ho scoperto che il futuro è crudo
e che non sempre si accorge di noi!
Sì di noi …
Io ho ancora bisogno di voi …
anche se ho vent’anni!
Voglio parlare, giocare, ridere, conoscervi,
Coccolarvi … sempre!
Forse sarò considerato un bambino
ma l’amore fraterno è l’amore
più intenso che ho scoperto
fino ad ora!
La lontananza, la solitudine …
ma cosa faccio senza voi due fra i piedi?
Ma sì che vi voglio bene!
89
Non piangete leggendomi su queste righe …
abbracciatemi, stringetemi …
è questo che voglio!
Senza di voi …
sono perso, confuso, sfasato!
Godetevi le ferie … ve le siete meritate … ma
Tornate presto mie Dark Angel!
Quanto è bello invecchiare con voi!
Vi amo … cosa ci posso fare?
Ora vi saluto perché mi soffoca il
nodo alla gola …
Ma sappiate che nella mia testa …
non c’è che un pensiero d’amore per voi
e nel mio cuore solo
le vostre parole.

Una lama nel cuore
Ora basta …
taci amore mio!!!
Non parlarmi d’amore
se prima d’amare
mi pugnali il cuore
con parole incisive,
taglienti, mortali …
ma tu continui, non capisci!
Tu giri la lama
nella ferita di un cuore che t’ama
ma è stanco
di troppe, banali, parole bugiarde
e di tante, troppe, false promesse …
Ora basta, non ti credo più!
Basta, non parlare, non toccarmi,
sono stanco di aspettare
mi dispiace ti devo allontanare …
Mi sento morire!!!
Amore mio non parlare,
ora basta, non mi toccare!!!
Vattene via amore mio, vai!!!
Lo so che me ne pentirò
e morirò di questo dolore,
ma ora basta …
non mi toccare,
non parlare,
vattene via …
Addio amore mio!!!
Ti amo!

Tre sillabe
Addio!
In poche parole
tre sillabe e
cinque lettere,
poche lettere, troppi silenzi
ed un solo attimo sincero
che lascia solo
rabbrividire …
Tre sillabe
cinque lettere
una parola
nessun addio …
era solo un arrivederci,
un po’ sporco, ma era solo
un silenzio …
una parola
tre sillabe per fortuna
TI..A..MO
ancora.
Tre sillabe
una parola
un solo silenzio
un po’ sporco ma un silenzio,
non avrei sopportato
un altro addio.

La tana della paura
Arriva la sera
l’oscurità domina …
sopprimendo i sorrisi …
Non giocano più i bambini.
Il buio …
è la paura delle mie incertezze,
il nodo contorto nei miei pensieri.
Sei il nido delle ansie!
La tana della paura!
Il rifugio del mistero…dell’ignoto.
Il buio!!!…
È la parte di me che non conosco.
Il buio!!!…
È il buio … non ci sono definizioni
se non la paura in se stessa di dire il buio …
cosa c’è nel buio?
Forse il ricordo di una violenza
o di un trauma vissuto anni fa …
ma nel buio …
Sì … nel buio delle mie paure.
Io … medito nel buio!
Ma ho paura dei segreti e
dei brividi gelidi che porta con sé.
Il buio …
ti porta ad avere
persino paura di te stesso!
Il buio …
è la morte in persona.
Il buio …
è l’angelo ribelle che c’è in me!
ma mi chiedo …
Nel buio…c’è davvero l’uomo nero?

Nelle mie fragilità
Ho chiuso gli occhi
e ancora una volta
è apparso lo sguardo.
Ci sono due occhi dentro di me!
all’inizio …
è tutto nero
poi …
appaiono tre puntini gialli.
In un baleno
compare lo sguardo.
Mi fissa …
Serio,
austero,
autoritario,
fisso, immobile.
È qui …
È dentro di me, nella mia fragilità.
Mi guarda, mi fissa, mi osserva,
ma non giudica.
Guarda soltanto.
Controlla se tutto va nella maniera giusta.
Mi osserva!
In pochi secondi …
Scompare, e
di lui mi rimane solo la serenità.
Tutto qua.

Il mistero del fiume Adda
Il fiume Adda mi pare il Gange,
porta con se le vite dei misteriosi morti
che ogni anno attira a sé
come una calamita,
pura, limpida soave acqua,
tetra la sera,
invisibile di notte.
Il fiume è la vita,
il fiume è l’energia,
il fiume è la via che porta non so dove
per tutte quelle anime perdute e
raccolte nel corso della sua vita.
Comunque l’Adda resta e resterà sempre stupenda
a qualunque ora l’osservi
saltare nel suo dolce letto.
Ma ricorda pur dolce che sia,
il fiume è sempre traditore.
“Ad un fiume avvolto nel mistero”

Cerca la gioia
“Non cercare lontano
ciò che hai dentro di te
volta lo sguardo
ascolta il silenzio e
cerca l’amore…
vedrai il mondo in una nuova visione!”……
“Non cercare lontano
volta lo sguardo e guarda dentro di te”

Buon giorno principessa
La mia mano salta le righe
colora
imbratta di un dolce nero
queste pagine bianche …
riga per riga
parola per parola …
con un unico scopo …
quello di starti accanto!
La mia mano salta
piano piano
sulle parole
tocca le pagine bianche
lasciando
un segno indelebile
nella tua mente.
La mia mano salta
dal foglio
al tuo viso …
veloce,
solo per farti
una dolce carezza.
Leggi e stiamo vicini …
Buon giorno principessa!

Notte di magia
Solitario me ne stavo ad ascoltare,
in disparte guardavo, il mondo cambiare
e quando il silenzio si mescolò al mio grido,
la mia voce sincera acquistò forza
e presi coscienza e coraggio,
la mia voce prese tono!
Così un bel giorno
trovai la forza di raccontare,
di narrare la storia
che passo dopo passo, ripetutamente si ripeteva,
ma quando la mia voce si udì
e il mio grido venne ascoltato,
le persone vennero rese consapevoli della sola verità,
come per magia il mio mondo, cambiò,
il silenzio svanì ed io stesso
presi coscienza diventando
portatore dell’ atroce destino che riserva il dolore.
Una notte mi resi conto delle mie capacità
e mi misi ad unire il dolore all’amore.
Una notte mi resi conto delle mie capacità
e mi misi ad unire il dolore all’amore.

Vivo con la malinconia nel cuore
Vivo
con la malinconia nel cuore
di una vita, di un parto
travagliato troppo a lungo.
Le mie gambe corrono,
cercano di scappare
dal loro destino e
io evado
dal mio stesso parto
troppo travagliato.
Scappo
dal mio dolore
evado
dalla mia stessa esistenza
vivo
con la malinconia nel cuore.

Esperar o caminar
Viya mia!
No entres en este mundo
en este mundo nada es verdad.
A qui no hay dolor y si ve el mar..
el sol esplende 24 horas al dia…
Si quieres!
Las estrellas diosas…los campos…
se lleman de flores todo el ano…
el grano no se seca jamàs…el viento…
lo puedes comandar!
Hay quien ve el futuro…hay quien ve el pasado.
Todo es una ilusiòn!…tu eres una ilusiòn!
Esta es la catastrofica historia – una victoria – una
vision…
De una vida imaginaria!
Aqui note das cuenta de caer…puedes volar…
pero caes, caes, caes, siempre mas abajo…
siempre mas abajo y despues…
eres absorbido en un vortice negro…
abajo, abajo, abajo, abajo y abajo, aplastado…
asi velozmente que no puedes mas.
Des pues no si entiende si esta es la vida real…
Tu vida!
No se sabe – nosi eree – no si espera…
No se puede màs.
Aveces nos detenemos asi tanto que el tiempo
pasa…
Y asi nos encontramos viejos y cansados …
Viejos y solos!
Abandonados asi mismo, solos…solos en casa…y
nos acostumbramos a vivir en una esquina…
oscuro – silensioso – malinconico y talvez agradable…
esperando aquel dia…
Si aquel dia justo para morir!
Por eso viya mia…no entres en mi mundo
o deveras esperar el fatal dia o
volver a caminar.
No quiero escuchar decir te entiendo!

Aspettare o camminare
Vecchia mia … te lo dico piano!
Non entrare in questo mondo,
in questo mondo nulla è vero.
Qui non c’è dolore e si vede il mare …
il sole splende 24 ore al giorno …
Se vuoi!
Le stelle sono dee … i campi
si riempiono di fiori tutto l’anno …
il grano non secca mai … il vento …
lo puoi comandare!
C’è chi vede il futuro…c’è chi vede il passato.
È tutto un’ illusione!… tu sei un’illusione!
Questa è la catastrofica storia, una vittoria, una
visione …
di una vita immaginaria!
Qui non ti accorgi di cadere … puoi volare!
Ma cadi, cadi, cadi … sempre più in basso
sempre più in basso e poi …
vieni risucchiato in un cupo vortice nero …
giù, giù, giù, giù e giù, schiacciato
così velocemente da non poterne più.
Poi non si capisce più
se questa sia la vita reale,
la tua vita.
Non si sa, non si crede,
non si spera, non se ne può più.
Spesso ci si ferma così tanto che il tempo passa
così ci si ritrova vecchi e stanchi,
soli e abbandonati a sé stessi
… soli … soli in casa …
ci si abitua a vivere in un angolino
buio, silenzioso, malinconico, forse piacevole.
In attesa di quel giorno!
Sì di quel giorno adatto per morire!
Perciò vecchia mia, non entrare nel mio mondo
dovrai aspettare il fatidico giorno, oppure
ricominciare a camminare.
Non voglio sentirti dire: ti capisco!

Sogni mal fatti
… E sono brutti ricordi
questi sogni malfatti
chiusi dentro un cassetto
che non si apre più …
come uscire di casa
fermarsi un momento
ed un attimo ancora
poi partire di corsa,
sperando che
nessuno ti guardi;
è abbassare lo sguardo
fingendo che niente … ti interessi più …
l’indifferente …
e non ti accorgi che soffri
che stai male di più … sempre più…
… e sono brutti ricordi
questi giorni malfatti
chiusi dentro un cassetto
che non si apre più …
e nascondi la bocca
sposti il tuo viso
per coprire il sorriso
che non vuoi più;
cerchi di stare zitto
per soffrire in silenzio
guardi il vuoto
e ti vergogni,
così abbassi lo sguardo
guardi l’asfalto
ti mangi le unghie
mentre pensi al domani
se soffri o soffrirai di più!
Ecco l’ansia compare
come un coltello nel cuore
e ti senti così male
da non poterne più,
il pensiero ti invade
ti confonde, ti uccide,
tu ti senti animale, una bestia,
un maiale, chiuso dentro un porcile
senza niente da dire
senza niente da fare
chiedi aiuto
e nessuno compare;
ti senti solo,
si sei da solo col tuo male,
come un vecchio animale,
ma per fortuna …
… sono brutti ricordi
queste scene malfatte
chiuse dentro un cassetto
che non si apre più …
ci vuole coraggio!
Ad alzare lo sguardo
si richiede coraggio
cercare e sperare
ridere di un sogno
e avere fede in te,
in un domani!
… ed è un brutto ricordo
questa vita malfatta
chiusa dentro un cassetto
che non si apre più …
ora stai bene!
Sei sereno e sogni
di volare di più,
Ti ami!
Più su! Ti ami di più! Di più!
Ecco torna il coraggio
ti sale la forza
e scopri le tue mille virtù;
e ricorda!…
….che è un sogno!….
… e son brutti ricordi
questi sogni malfatti
chiusi dentro un cassetto
che non si apre più …
inizierai a vivere di più,
da ora!

Cosa c’è nei ricordi ?
Ehi dico a te …
cosa c’è nei ricordi?
pensa … pensa non parlare …
pensa …
perché il ricordo mi fa soffrire?
Perché, cosa c’è nel ricordo?
Sono andato oltre
vicino alla porta del ricordo
oltre le soglie dell’emozione
oltre il limite dell’immaginazione
e stavo vedendo, stavo capendo
finalmente capivo
il perché di tanto dolore nel ricordare
ma non ho retto ...
ho ceduto …
il dolore era svanito, stavo per vedere qualcosa
ma non ho retto …
forse la stanchezza mi ha impedito di capire,
oltre il dolore ero cieco
ma vedevo meglio di come vedono
i miei occhi
lì vedevo senza vedere e potevo capire
ma ero stanco e ho ceduto …
è stato strano, ero lì
ero nel ricordo
per un attimo è stato dolore,
poi il vuoto
era diventato un ricordo vuoto …
un’ anomalia nel sistema?
Non credo, era qualcosa di forte
di molto potente e spaventoso
poi un ricordo vuoto,
il nulla, l’assenza totale,
ma sempre un ricordo
è spaventoso!
Voglio indietro i miei ricordi,
non mi importa del dolore,
sono la mia vita,
tutto ciò che mi rimane
ridammi il mio ricordo
dannato Apollo,
è mio non ti appartiene,
lo rivoglio o giuro ti rinnego.
Grazie di questa assurda ansia,
almeno mi hai ridato il dolore
almeno posso ricordare
quel che resta della mia vita.
Che sia passato, presente o futuro
è sempre la mia vita
anche se è dolore
e non voglio dimenticare.
Si dimentica già troppo!
Non mi interessa cosa c’è
nei ricordi
voglio solo ricordare!

La storia come un maremoto
Mi fermo ad osservare
solo per riposare
la mia stanca mente.
Fa caldo qui a Lecco
anche se è mattina.
L’acqua del lago sembra toccare
la nuda roccia
di un monte millenario,
senza speranza
che grida basta e vendetta.
La statua dei poveri Martiri
della seconda guerra mondiale,
si rivolge al monte, spontaneamente,
con una lancia in mano,
come se la guerra
li avesse resi passivi al dolore
e alla sofferenza.
L’acqua, il lago, funge da divisore,
da campo, un neutro campo,
insidioso, pericoloso, mortale
per chi non sa nuotare.
La pace domina il silenzio e
Il silenzio spacca il tempo
distruggendo le ansie del momento,
lampi, fulmini e saette,
ci vorrebbe un po’ di vento
ma non è il momento per far tempesta.
Il sole svanisce nelle calme onde del lago,
l’ombra si insidia nei miei capillari,
per giungere agli occhi, i miei occhi.
C’è bisogno solo di pace e
di un po’ di tranquillità.
I sogni non valgono
un sol grammo d’oro, anche perché
non li si può pesare,
ma i sogni rendono più dolce la vita
e a chi come me
la crede spesso già finita.
A volte la allungano di un pezzo,
dandoti la speranza e la forza di dire
vado avanti,
avanti a sperare, avanti a sognare,
avanti a desiderare,
avanti a vivere.
La vita è come uno specchio d’acqua,
a volte è cupa e scura,
a volte è limpida e rara,
ma anche l’acqua come la vita
ha i suoi alti e i suoi bassi,
le sue maree e le sue tragiche siccità,
ma quel che conta e che l’acqua sa,
è che l’acqua, come la vita,
non smetterà mai di scorrere e
di viaggiare,
la si può bloccare con una diga,
la si può deviare con un finto letto,
ma l’acqua scorre e scorrerà per l’eternità e
poi, pensiamoci bene,
l’acqua non è forse la vita?
La vita e l’acqua, la stessa cosa,
la si può fermare o bloccare, ma
comunque sempre acqua resterà.
Ma la cosa più importante è che
non smetterà mai di scorrere
anche se dovesse nascondersi sottoterra,
perché questo è il suo destino,
vivere e dare la vita …
ora che so che non val la pena
fermarsi in una diga,
mi alzo e continuo il mio percorso,
il mio fiume di vita, in attesa di
fermarmi a bere,
perché anch’io ho sete
e non importa se sono acqua o fuoco,
mi importa solo la vita.
Acqua, Fuoco, Terra, Acqua, Aria e Io,
un’unica cosa,
la vita,
acqua o vita …
sei il mio respiro.

Tracce indelebili
Tracce e ombre
impronte impresse,
indelebili sul mio cammino
ombre di uomini, ombre di terrore
che svaniranno spero all’alba,
se mai la vedrò l’alba!
Ricordi di dolore e pensieri contorti,
sadici dolori che mi tormenteranno
per tutta la notte e forse oltre.
Vedo cose, vedo bambini,
vedo demoni, vedo uomini,
li vedo cadaveri,
lo so, sono allucinazioni, ma li vedo!
Sento la morte ridere,
la pace è pronta ad accogliermi,
la ascolto, è presente,
ma non mi vuole.
non è ancora la mia ora!
Si vede!
Arriva l’alba, la brezza mattutina,
il terrore si attenua, diventa paura, poi ansia
di colpo mi colpisce e svanisce…
Sono libero! Sono vivo!
“Buon giorno Emanuele è l’alba!”.

Uomo di cartone
Mi nascondo
dietro un’ immagine di cartone
e mi accorgo di quanto è forte il dolore,
uno specchio
guarda attraverso i miei occhi
e mi accorgo
che non sono più io.
Perché mi comporto così?
Lo so, ora rispondo,
fingo per non mostrare che soffro
perché se qualcuno mi vedesse così,
se le persone a me care
mi guardassero ancora una volta
con quello sguardo triste,
sconvolto, pietoso di sofferenza,
ne morirei, ne sono certo.
E fingo per non mostrare che soffro.
È già grande il dolore che sento
e non voglio renderlo immenso
sapendo che gli altri
possano soffrire
per la mia sofferenza.
E fingo per non mostrare che soffro
e fingo di essere normale,
e sono un bravo attore!
Non mi prendere per un falso imbroglione.
Se fingo lo faccio per te
Perché so che soffri nel vedermi così.
Io sono abituato
Il dolore è un alibi per chi è
sempre ammalato.
Fingo per non mostrare che soffro,
recito per non vedere i tuoi occhi soffrire
e visto che ridi
posso dire:
Sono un bravo attore!
E via il sipario, comincia la giornata.

Il cuore del mondo
Quando sono solo penso …
penso al mondo,
penso al dì là dell’orizzonte …
il mio pensiero va oltre,
dilaga nella pace, nella calma ,
nella tranquillità dell’amore …
… la pace interiore …
…l’armonioso accordo dei sensi.
Ascolto l’accordo, il dolce suonare
in un unico canto, il suono del mondo …
… la natura è vita viva e canta per me …
in silenzio io sto ad ascoltare!
Non c’è emozione migliore
della pace interiore …
e con questo posso dire …
”Che il silenzio fa rumore!”
Bisogna solo saper ascoltare …
in silenzio,
ad ascoltare il silenzio …
che canta ininterrottamente
la canzone della vita.
Ascolta il battito,
il cuore del mondo batte per noi!
Sono passati molti anni da quel magico giorno ad
oggi e molte cose nella mia vita sono cambiate,
ero un bambino di soli dieci anni e oggi dopo aver
capito l’importanza della vita, sono un uomo, un
uomo senza età.
Perché in fondo non è l’età che fa la differenza,
non è che un bambino non sia un uomo, uomo
come donna si nasce, non si diventa.
Il cammino di un uomo è pieno di insidie, si nasce
bambini, si matura pian, piano, si cresce nel tempo,
si invecchia con il passare degli anni e si diventa
molto più maturi e saggi e del passato rimane
solo il ricordo.
Uomo, non è una parola, un titolo o una medaglia
da conquistare uomo è l’essenza e non
l’apparenza, non è la pelle o le ossa, la bellezza, il
pelo , la barba o la virilità a fare di un giovane fanciullo
un uomo ma sono i sentimenti, i principi, i valori
come quelli che legano fortemente una famiglia
o quelli che ci fanno sentire vivi e i ricordi che
ci accompagnano per sempre lungo la vita come
quelli
più dolci che ci cullano nel sonno come il primo
vero amore quello indimenticabile , che un uomo
non scorderà mai più.Spesso l’uomo si nasconde
dietro uno specchio di indifferenza, finge di
essere passivo al dolore, di non avere punti
deboli, di essere forte come un riccio, ma poi
finisce per diventare la caricatura di se stesso
e di perdere la propria natura
poi ritorna a essere se stesso, perché un uomo
non può rinunciare alla propria natura, alla
propria essenza, a sentirsi vivo, così passa la
vita alla ricerca di se stesso senza sapere che
in realtà non gli manca nulla.
Quel giorno di tanti anni fa la farfalla mi fece un
bellissimo regalo, mi fece capire l’importanza della
vita e dei ricordi, uno sguardo che un giovane uomo
non può capire ma che col tempo ogni singolo
uomo capirà .. L’importanza di vivere e di dare
la vita.Personalmente, fino ad oggi, all’età 24 anni,
mi sono trovato davanti alla morte più di una volta
e in quello spazio, in quel momento, quando la
vita, come in un lampo, mi è tornata davanti,ho
capito l’importanza della vita e di vivere.
Non sono certo la morte o il dolore gli insegnanti
alla vita, ma la vita stessa, che spesso ignoriamo
fingendo di essere immortali, sono le scelte, quelle
sbagliate e quelle giuste, le emozioni, i valori e
quello che ogni giorno vediamo e viviamo
che ci consentono di arrivare ad essere quello che
siamo, perché oggi, a noi di ieri, di positivo è rimasta
solo la storia, il suo vissuto, che è il nostro insegnamento,
il suo valore, il nostro ricordo e la base
su cui i nostri figli costruiranno il loro futuro.
Ogni gesto, ogni parola, ogni emozione, detta,
fatta o scritta è un insegnamento verso l’altro, un
influenza mentale sul prossimo, un ricordo vissuto
al presente, un attaccamento alla vita, un vissuto
che verrà ripetuto per sempre nelle nostre menti
come un ricordo vivo e presente per tutta la vita,
bello o brutto che sia, un amore, una violenza o
un’ esperienza in più, qualsiasi scelta, pensiero o
gesto un uomo possa fare, sarà una particella o
meglio un ricordo che rimarrà indelebile nella sua
vita per sempre.
Come i miei ricordi custoditi nella Casa Dei Ricordi.
La vita è il dono più bello, un passo che possiamo
fare una sola volta, e se passassimo tutta la vita a
discutere a litigare o fare la guerra sarebbe sicuramente
tempo perso, perché avremmo perso tempo
per vivere la vita, per essere felici, non avremmo
beni materiali oltre la morte, il mondo è stato
creato per tutti e di tutti rimarrà.
Non aspettiamo la reincarnazione per un mondo
migliore.
Forse sarebbe giusto vivere la vita per quello che
siamo, senza pensare a cose impossibili che poi la
morte ci impedirebbe di realizzare.
Tutti moriremo, tutti siamo umani, tutto ha un inizio
e tutto una fine, proprio come la vita e proprio come
la morte, solo il ricordo ora mi pare immortale.
Tempo fa non avrei mai pensato che la mia vita
fosse importante, ma oggi grazie a quella farfalla
che simboleggia le numerose persone che mi
hanno aiutato a tirarmi su dal buco nero della depressione,
ho capito l’importanza della mia vita, di
quella degli altri, di vivere e di ricordare.
Perché in fondo, quel che un uomo può accumulare
e rimane per sempre nella vita in di tutti e
quello che un uomo può considerare il suo più
prezioso tesoro sono i ricordi, che rimarranno impressi
per sempre in ogni singola vita ed entreranno
a far parte della storia della vita umana.
I ricordi sono importanti, non solo le ossa.
E poi vuoi mettere la sensazione di sentirsi vivo, di
essere felice e ricordarlo per tutta la vita, con un
paio di ossa trovate in una buca ?
Sono i ricordi a far grande un uomo e la vita di un
uomo ..
Quelli che io, da una semplice scatola di cartone,
sono riuscito a creare una casa, “La Casa Dei Ricordi”
e con il tempo forse diventeranno un palazzo.
I miei ricordi immacolati in un umile foglio di carta
come fotografie per ricordare chi mi ha sempre
voluto bene …
Per far sì che gli orrori passati sul mio corpo non
verranno mai ripetuti sulla pelle di un giovane uomo.
Con amore, ecco tutto quello che ti posso dare
per un mondo migliore …

Sarebbe bello
Voglio un mondo
pieno d’amore,
voglio un mondo imperfetto,
voglio! Voglio! Voglio!
Non voglio più niente!
Voglio che tutto
rimanga così com’è!
Voglio negare
la modernizzazione
e degradare il razzismo,
voglio passeggiare in un campo verde,
voglio correre per le strade,
voglio riempire il mondo d’amore!
Non voglio più sentire al telegiornale
la cronaca nera …
Sono stanco del classico delitto del giorno!
Voglio! Voglio! Non voglio più niente!
Voglio che tutto rimanga così …
Così com’è!
Voglio solo che tutto rimanga così
imperfettamente
perfetto com’è …
voglio solo che il mondo
rimanga così com’è
e non è possibile,
tanto il tempo passa comunque
anche se noi non facciamo nulla.
Voglio solo far capire
che è ora di dire basta …
il mondo sta affogando!
Guardati intorno e capirai!

Preghiera
Apri le porte al Redentore
questo è il suo nome,
è Cristo il Signore,
non puoi sbagliare,
ascolta il tuo cuore
se parla d’amore
non dubitare,
è la sua voce
è il pastore,
ascolta il suo nome
e gridalo forte, è
di sicuro la voce del cuore
è di sicuro la voce divina
questo è il suo nome,
Cristo Signore!
nato per noi, è il
Salvatore,
ascolta il suo nome
è il pastore
se parla d’amore è Cristo Signore,
ascolta ciò che dice
e segui la luce d’amore,
apri le porte a Cristo Signore,
ascolta la sua voce e fanne tesoro
ma non essere egoista, regalalo,
è l’amore!

Vivere da dannati
Mi sento morire!
Cosa ne sarà della mia vita?
A chi offrirò questa dolce carezza?
E questo peso pesante?
Ho versato troppe lacrime
per colpa di un mondo che non vuole cambiare.
Nessuno … sinceramente ha mai pianto con me.
Sono finito in una valle di lacrime.
Qui tutto è sofferto
qui tutto soffre.
Qui i sogni si chiamano visioni.
Visioni di mondi paralleli e di quelli alternativi
che vanno ben oltre la razionalità.
Una visione è un incubo diventato realtà.
Un film horror di prima visione.
Nessun essere normale qui può vedermi,
chi non ha mai sofferto non può capirmi.
Nessuno può sentire la mia voce.
Le mie lacrime non arricchiranno
le acque del lago di Lecco
né quelle di nessun altro paese
che come il mio spesso mi ha tradito.
Oggi ho visto una stella
e non parlo di masse gassose.
Ma di una vera stella.
Oh, mondo!
Com’è brutto sentirsi piccoli
Parassiti terrestri … a volte.
Sono da ricordare solo se necessario?
Se il tempo lo permette …
Ricordare … ricordare …
Sempre la stessa solfa …
Bisogna Vivere …
Vivere … di gioia …
Vivere d’amore …
… vivere … Ma adesso!

Pensieri dirottati
Scrivo parole che la gente
lascia indifferenti …
il mio nome su un foglio
macchiato di nero
mi serve per lo meno
a non sentirmi solo …
scrivo confuso il mio nome
si perde veloce fra mille parole,
parole e pensieri contorti
evadono dalla mente,
finalmente sono sereno,
ora posso vedere il sole
ora abbaglio ..
sono senza parole!
“La vita è un mistero stupendo sulla quale s’innalza
il presente, ora sta solo a me costruire il mio futuro
e far sì che dia i suoi frutti” ..

Ridammi l’anima
La mia purezza, la mia infanzia
la mia essenza si è immersa nella tua anima.
Ridammi l’anima!
Quel giorno, quell’ unico giorno
i miei occhi si sono spenti nei tuoi
la mia voce si è unita alla tua
il mio respiro aggiunto al tuo calore …
il tuo sapore alle mandorle, il tuo odore ….
Ridammi l’anima!
La mia mano nella tua,
un bacio in bocca
che vuoi che sia
l’emozione sopra il cielo
due passi in paradiso
un bacio lungo il mare
una donna da coccolare
un letto caldo da rifare
la vita intera da programmare
l’amore promesso
in un tempo incerto perfetto …
Il tuo volto impresso nella mente
il cuore che batte fortemente
il cervello che da in escandescenze …
Ridammi l’anima!
La tua pelle ora!
I tuo capelli sul mio collo
le tue labbra sulle mie
la tua natura che và oltre il sole
è solo un illusione …
Ridammi l’anima!
È straziante, ridammi l’anima
e ti dimenticherò per sempre,
ti odierò,
non ricorderò più il tuo odore,
dimenticherò
le dolci parole
sussurrate nelle orecchie
Ti odierò amore!
Ti odio!
Ridammi L’anima!
Amore ti odio
ora ridammi l’anima e
e ti dimenticherò per sempre …

Contorni di luce
Ricordo le tue forme
in un passato bianco e nero
il tuo volto,
quella luce
i tuoi occhi come il mare
rinasci in bianco e nero
come in una foto
nel mio cuore.
Ricordo le tue forme
sento ancora quel sentimento,
nasce la nostalgia
il tuo ricordo in bianco e nero
dannato io sia
perché non vai via
o maledetto ricordo
piangerò già lo so,
dimenticare o no
ma è meglio così,
dimenticare sì.
Un ricordo d’argento!
Invento una poesia
decoro la carta
col tuo nome e poi
ti getto via, sì ti getto via.
Piangerò già lo so
ma è meglio così
il passato in bianco e nero
i tuoi occhi come il mare
è meglio dimenticare
cancellare il tuo nome
è meglio così ..
ti getto via.
Nel mio cuore sei il ricordo d’argento.
“Di te rimane solo un ricordo d’argento che nuota
lento fra le onde del fiume in attesa di rinascere e
morire ancora.
Io e te un ricordo d’argento, il tuo nome nel mio
cuore per sempre .. Il tuo nome scivola via, di te
rimane solo un ricordo d’argento immacolato come
una foto nel mio cuore .. Addio ora vai, vola
via, il cielo ti aspetta”…

Tuo figlio, mia madre
Mi sorreggi
mentre provo a camminare
mi sussurri dolcemente
“Dai ce la puoi fare!”
Il mio corpo sorretto al tuo
e io che dovrei sostenere te,
Mi sembra di ritornare bambino!
Sono in bilico sul filo della vita,
se si rompe
questa volta è finita!
Ma non ho paura
perché ho te accanto
e ti prometto cuore mio
che riuscirò a camminare
perché voglio essere io
il bastone alla tua vecchiaia.
È difficile lo sai
ogni giorno
dover ricominciare ancora,
sembra di continuare all’infinito
senza mai aver imparato nulla
è difficile per me ricominciare a camminare
ma ti prometto che domani,
quando il sole sarà alto
e darà vita al nuovo giorno
io saprò camminare
e ti giuro che salterò così in alto
che mi sembrerà di volare
perché ora grazie a te
io so camminare in bilico,
sulla lama del rasoio
domani camminerò
e sarà tutto merito tuo.
Grazie mamma …. Tuo figlio.

Sedici anni
Sedici anni …
Sono gli anni in cui pensavo
di poter far tutto …
ah quell’ età!
Sono quegli anni
imbarazzanti dove
anche il sesso è senza età!
Cercavo l’amore ad ogni costo
e non me ne importava del parere della gente …
quando la baciavo ad occhi chiusi
pensando al dopo …
“Che sarebbe successo”
e quegli occhi innamorati
che non pensano al domani.
Tutti quei baci un po’ rubati
per arricchire la mia età.
Tanti programmi realizzati
e mille sogni senza età.
Cento amici – pochi baci – troppi amori
tutto in una sola giornata.
I dolci amari amori di quell’età!
credevo persino d’essere eterno
quando le sussurravo le mie dolci parole
con quegli occhi innamorati…
ti amerò per l’eternità!
mentre i miei capelli ribelli
venivano sparpagliati dal vento
e volavano via…
un nuovo bacio era lì che mi aspettava
nel tenero giorno dei 16 anni.
Avevo gli occhi confiscati dall’amore
e davo ogni secondo più
spazio alla mia libertà…
me ne fregavo della gente che parlava
e che parlerà per sempre – a qualunque età.
Ora che i miei sedici anni sono volati al vento, do
un consiglio a chi li compie …
vivi la tua età perché il tempo non ti aspetta
e già domani avrai un giorno in più!
Vivi ma con la testa sulle spalle!

Ai fanciulli del mondo
Sdraiato sopra un prato in fiore
osservo il cielo
e le sue sfumature,
azzurro e rosso
è il colore d’oggi
comincio a sognare,
vedo i cigni volare.
Sogno di alzarmi in volo
di volare orgoglioso e fiero
della mia natura e del mio paese
del mio mondo, per i miei diritti
nella libertà,
della mia natura e del mio paese
del mio mondo, per i miei diritti
nella libertà,
sogno di sognare,
di volare
di regalare un sogno a un bambino
che potrà dire la mattina alla mamma,
“madre questa notte ho sognato”
e svegliarsi felice d’esser stato
almeno nel sogno
il bambino che tanto sognava
e che forse domani verrà
quando potrà dire ..
Sono un uomo realizzato!
“Per un mondo più pulito, non tocchiamo i sogni dei
nostri bambini, perché i loro sogni faranno grande il
mondo che verrà, per i fanciulli del mondo, per il
bene del mondo tuteliamo i nostri bambini”.

Dieci secondi di silenzio
Vorrei solo
dieci secondi di silenzio
un silenzio globale - in cui il mondo
si ferma solo ad ascoltare.
Tutte queste violenze
queste torture - questa voglia di giudicare
ognuno si fa giustizia da solo
Mi chiedo solo: a cosa serve tutto questo?
Guerra o pace, pace e guerra, la violenza
Chiama sempre la guerra
Un armistizio non serve
Troppi soldi alimentano il mondo delle guerre.
Che serve a fare?
Fare soffrire tanto per godere
Ma siamo scemi
O non capiamo quel che diciamo,
non è nient’altro che ciò che siamo.
Siamo persone o animali
Non offendiamo i veri cristiani
Passiamo il tempo a fare torture
Usciamo da casa tanto per criticare…
Siamo bestie o siamo umani?
Non giudicare, ma che lo dico a fare
E poi chi dice che non so capire,
non lo ha mai detto nessuno che siamo animali?
E non lo pensi forse anche tu?
Una domanda tanto per capire
Ma che ti ho fatto io di male
E perché mi tratti peggio del tuo cane?
Credimi e non ti stupire
Se ti dico che non sai vivere
Ma non ti preoccupare - Perché non puoi capire
Anche se per farlo basta solo fermarsi un secondo
A guardare, a pensare.. pensare ...
Cosa ho fatto io di male?
Forse niente ma ricorda
Che tutti noi viviamo nel mondo che creiamo
Si nel mondo che ci creiamo
Un mondo di pace, o di guerra
Sta a te la scelta di cosa vuoi fare
Ma ricorda che l’aria che respiri tu
e la stessa che respiro io e altre
milioni di anime umane.
Ricordati di tuo figlio quando spari
Al soldato in guerra e pensa a tua moglie
Quando vai dall’amante
Pensa a tuo figlio
quando ti approfitti di un bambino
Perché qualcuno potrebbe approfittare
della sua innocenza
Anche in questo momento.
“Ti penso uomo bastardo e non riesco a fare a
meno di odiarti e di provare una triste pietà per te,
che sei cosi scontato. La castrazione chimica la
soluzione, vivere in pace la vera libertà”.

Polvere di stelle
Ricordo ancora quei giorni
felici, pieni di gioia
l’amore sbocciava
giorno per giorno
ora per ora
lungo le strade
sotto le stelle.
Ricordo ancora …
un bacio scoccava
e un altro ne seguiva
il nostro sguardo s’incrociava
e dopo un attimo
gli occhi si chiudevano..
noi due una persona sola
in un unico momento
ad assaporare lento in
un lungo contatto
timido e dolce
il nostro grande amore …
ti amo – ti amo
mi sussurravi
ed io lo ripeto ancora
ti amo!
Ed ora che di noi
è rimasto solo il silenzio
e l’isolato ricordo
di un dolce momento
d’amore …
Grido e ripeto ancora
onorando la mia fedeltà …
ti amo!
Anche se è solo ormai
un illusione,
che fra un momento svanirà
lasciandomi solo
senza nemmeno sentire più
il tuo sapore d’amaro
in bocca …
ti amo – ti amo
è una follia
ma ti amo comunque.
Ecco l’illusione è svanita
il nostro amore si frantuma
di nuovo e di
te e di me
rimarrà solo
il dolce amaro
ricordo di un momento.

La stessa cosa
C’è gente!.
C’è gente …
Sempre più gente e
Tutti vogliono la stessa cosa
E io
Che non voglio più niente
Finisco per strada
Schiacciato
Come un serpente
Senza avere fatto niente.
Potere, odio, soldi
Invidia e amarezza
Mi disgusta l’ossessione al vizio
Per questo credo e dico:
è meglio morire d’amore
che vivere in eterno
da peccatore.

Spacca cuore
Il nulla
in poche parole
non conta niente
ma insieme al silenzio
ti spacca il cuore
in un atroce tormento.
Il nulla è un atroce tormento!

Ore piccole
Acqua che scorre nelle vene,
turbini e tempesta.
È il tempo!
Inizia l’assalto alla natura…
Inizia la vita!

Anime tormentate
Nei giardini della solitudine
s’innalzano mura
crescono le montagne
e gli alberi muoiono
ancor prima di fiorire.
È bello pensar di volare
ma è difficile anche solo camminare,
gli sguardi maliziosi della gente,
le critiche di chi ti vuol male
e parla sempre per niente,
l’ignoranza ha vinto di nuovo
e quella bocca continua a farneticare.
È difficile pensare anche solo
per un istante che il mondo possa cambiare …
Il giudizio, le maledizioni e le critiche insensate …
Chi ti conosce e chi sei tu per giudicare?
Donne e uomini di cartone
che non si guardano mai allo specchio …
prova a guardare oltre il tuo naso
dimmi cosa vuoi e datti pace..
non tormentare il mio corpo
perché la tua anima non ha pace …
sorridi alla vita
invece di piangerti addosso
e vedrai che il sole
splenderà di nuovo.
Il sole è già in alto da ore
tocca solo a te
diventare il sole …
La luce ti aspetta e lì nel tuo cuore,
nel frattempo,
ricorda
non giudicare.

Dagli Appennini alle Ande
Il mio viso
si bagna di nuovo d’acqua salata
come un fiume
che scende pian piano nel suo letto,
i miei occhi ..
Sai quant’è brutto esser soli?
Trascorrere l’esistenza, l’intera esistenza
tutta la tua vita
aggrappato a un filo
in bilico dagli Appennini alle Ande
e ballare da solo, come un gioppino
per non far capire e nemmeno intuire
a nessuno, che ormai
sei già caduto da un pezzo
e sei lì, in bilico ad aspettare …
non puoi cadere, devi vincere
per te stesso, per gli amici, per tua madre
e per la vita che vu,, , ole a tutti i costi
che tu sia vincente.
Vincente … ma che ne sa la vita
cosa vuol dire perdere?
E tu sei lì in bilico ad aspettare
quella gran puttana di una vita
che non vuole darti pace.
Un attimo di tregua per favore!
E tu sei lì in bilico fra la vita e la morte
un assurda solitaria esistenza
chiamata depressione
a metà fra l’inizio e la fine
come in una corsa,
in una terra di mezzo,
un buco nero nel grande girotondo
una scivolata dal filo della vita
e sei lì in bilico.
Quel che importa è non cadere
se cadi nell’assurdo e nel mistero
e vieni attratto cosi forte dal dolore
e da quella cosa che ti spinge verso il basso
non ti salvi più, hai perso …
allora la vita non avrà più un senso
anche perché sarà passato troppo tempo
e non avrai più una vita
quanto è vero che non si torna più dalla morte …
il precipizio del dolore è senza fondo
e non si torna mai indietro
allora non cadere …
piuttosto impara a volare,
vedrai che la vita avrà un nuovo giorno
e rinascerai ancora.
Vivere per rinascere ancora
e volare, volare per sempre ..

Frammenti di ricordi
Pezzi di fotografie
rotte, strappate …
della mia vita ,
rimane solo il ricordo,
è l’ora
della casa dei ricordi.
Pezzi di vetro,
frammenti di ricordi,
in un mare di emozioni
amori e dolori
ricordi e sapori
sapori amari , acidi e dolci
di tutti i colori
di mille e più emozioni
ma solo ricordi
rimasti impressi
in quattro piccoli pezzi
strappati di fotografia.
Frammenti di ricordi
che ora..
sono solo pezzi di vita
che non esistono più.
Un sussurro ..
Addio!
Piano piano
e il ricordo scompare.

 


Energia
Poesie 2006-2007

Ventitre anni
Ventitre anni …
Volano i miei anni
portati dal vento …
legati insieme uno per uno
al mio nome sull’aquilone.
Vola,
vola in alto
sempre più in alto,
per toccare
almeno per un giorno
il cielo con le dita.

A Taroni
Grazie mille grazie.
Grazie ai suoi occhi dolci
che mi regalano amore.
Alle sue orecchie
che mi stanno ad ascoltare.
Al suo cervello
che … sorregge il mio.
Alla sua voce
che mi conforta
qualche volta.
Grazie e ancora grazie
al suo altruismo
sproporzionato...
alla sua santa pazienza.
a Lei
che mi fa da piedistallo.
Quello che mi disse
ha aggiunto primavere …
alla mia vita.
Al suo spirito
che mi accarezza dolcemente
e qualche volta mi rinforza.
Grazie.
Ma lei sa che ha un cuore?
Grazie al suo amore
che riempie parte del mio cuore.
Al suo nome
che mi supporta in qualche occasione.
Grazie, grazie e ancora grazie
a Lei che mi sa capire.

Canto di lode
La preghiera più bella
è l’amore …
quello sincero, pulito
che viene dal cuore.
Pregare in silenzio,
sottovoce,
per non disturbare.
Pregare per te,
per me,
per lui.
Augurare pace, gioia, sincerità
in questa partita
con un solo pallone
e amare senza chiedere nulla in cambio,
questo è amore.

Porto di mare

Il silenzio fa rumore.
Acqua che cade …
dal secondo piano …
il silenzio spacca i timpani.
Ore interminabili …
sala operatoria …
è un porto di mare
questo ospedale …
uomo che viene …
uomo che va .
Le ore non passano mai …
il tempo si ferma …
dietro una porta …
la sala operatoria.
Tempo che batte
con le funzioni vitali.
Il freddo spacca le ossa …
in questo posto di mare.
Pochi giorni
poche ore
in una stanza
semi vuota
per uscire dall’ ospedale
con una vita nuova …
sulle proprie gambe
sorridendo alla vita
e a quei medici
che con amore …
ti rianimano
dal cuore ai muscoli.
Ora è tempo …
di una vita nuova …
l’ha prescritto il dottore.

Mondo alternativo
Mondo di illusioni
senza spiegazioni,
mari di incertezze,
deserti di teorie inesplorate,
ma adesso ho un dubbio...
che ci sia. un
mondo ammobiliato
di persone parassite
che vedono l’amore che non c’è.
Sogni alternativi
in mondi paralleli,
è difficile star bene qui.
In questo presente
in questo domani
di questo passato
e ancora, ancora.
Incubi spaventosi
dentro sogni meravigliosi,
non credo più a niente
se non lo vedo,
ormai sono fatto così.
Libri di illusioni,
canzoni senza nome
è bello sapere che ci sei.
Ma quando sto male
ancora e ancora,
lividi sulla mia pelle
sudore sale e scende,
la faccia è già tanto che ci sia.,
Occhi offuscati , rinnegati
innamorati di un mondo di dolore.
Non credo ancora
ma sono qui ,
lo so ,io sono qui ,
ma gli altri dove sono?
In qualche domani,
in qualche presente,
nel loro passato
tempo ingannato, di sabbia che scende
un po’ qua e un po’ là.
Presente allontanato
è troppo disgustato,
o forse spaventato
e allora siamo qua …
in questo quadrato.

Tradimento
L’amore è fatto di dolore,
di pianti e di rimpianti,
di gioia e di allegria,
ma provo solo rabbia...
perché non mi ami più.

Voce del mio cuore

Il mio cuore è ferito e piange per te !
Questa lacrima è per te …
che mi hai amato,
Questa lacrima è per te …
che mi hai ignorato,
Questa lacrima è per te …
che mi hai lasciato,
Questa lacrima è per te …
che sei scappata,
Questo sorriso è vostro!
Piango per te …
che ti sei buttato via,
piango par te …
che non sei più qui,
Piango per te,
ovunque tu sia.
Piango per te …
che non sai dove vai,
Piango per te …
Piango per te …
perché sai cosa provo.
Piango di te, di lei, di voi,
rido di me, di te, di noi ma …
questa lacrima è per me,
che sorrido adesso pensando a te.

Nebbia
Questo tempo inaspettato,
irraggiungibile,
inconciliabile,
gioca contro di me.
Sono assente,
inaspettato,
Vulnerabile e devastato,
mai confiscato, segregato, recluso.
Come una lumaca …
Mi sento una tartaruga
invecchiato, piccolo, animato,
Lento ma forte,
Pesante da trasportare.
Sono utile, interessante
Saggio …, da accarezzare,
da ascoltare.
Non un maestro,
ma una tartaruga …,
lenta pesante inaspettata fortuna,
utile a questa natura.
Lento tempo,
saggio ingombrante,
peso pesante,
utile assente,
forse presente,
lento fastidioso presente
di un tempo quasi assente,
Ma ripeto …
utile presente ingombrante...
di un tempo quasi assente!

Carlo
C’è un uomo nella stanza accanto alla mia!
Ha quarant’anni
e la schiena spezzata in tre parti.
È un uomo speciale
e non perché in carrozzina,
ma perché ama la vita.
Anche se razionalmente …
non ne ha più una.
Era un poliziotto … onorava
la bandiera tricolore tutte le mattine,
era un berretto verde,
un esperto nel suo campo,
un campione olimpionico.
L’uomo che ricevette l’oro e
l’alloro dal mondo
e chiedeva solo una vita normale.
Ora gli mancano tre ossa
non vede quasi più il figlio …
è separato …
l’anno scorso gli è morta la madre …
ha quarant’anni e vive col padre …
ama la vita forse più di me,
sente solo dolore
dalla mattina alla sera
perché nessun uomo conosce la cura
per cancellare il dolore.
Ha un sogno nel cassetto
vedere suo figlio,
tornare a fare il poliziotto,
d’ufficio ma il poliziotto.
Caro amico, non dico il tuo nome,
dico solo quanto ti ammiro !

Cielo
Ho visto la luna arrossire …
il mare annegare …
il cielo nero come la pece …
ho contato stelle all’infinito …
ho sentito urla silenziose …
il freddo nelle ossa …
ho visto uomini cadere …
tutto questo l’ho visto in un unico viaggio,
nell’immenso viaggio del dolore.
Ci sono persone passive di fronte al dolore,
altre soffrono insieme a te
e altre ancora ti danno la mano,
ti prendono in braccio,
ti portano con loro
fino a quando i tuoi muscoli,
le tue ossa, il tuo cuore,
non sono pronti ad accelerare,
ti tengono stretto e ti consolano
aspettando con pazienza e con amore
che il tuo corpo sia pronto
per tornare alla vita.
E tutto questo
senza chiedere nulla in cambio,
solo un sorriso donato dal cuore.
Grazie di avermi regalato il cielo!

Alla Dottoressa Rosa Baschiera e a tutto lo staff
del reparto di U.O. Chirurgia Vertebrale
dell’ Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

Sotto il salice
Ho bisogno di sdraiarmi
sul prato verde,
di sentire
gli uccellini cantare,
guardare l’acqua scorrere
per poi sbattere addosso alle rocce,
di vedere i bambini
giocare sul ponte,
di sorridere,
ho bisogno di vivere.

Tre giorni alla terza vita
Non riesco a dormire,
mi manca qualcosa.,
una piccola parte di me
è sparita, scappata, perduta.
Ma se è solo una piccola parte
come fa a provocarmi questo enorme vuoto?
Questo pensiero fisso
questa caccia al tesoro
questo flagello inaspettato
questo crollo premeditato,
come inabissarsi … in Atlantide.
Dov’è ? Quale parte di me
è sconosciuta?
Se la ritrovassi, se la vedessi, se la incontrassi!
probabilmente non la riconoscerei.
La ignorerei, la perderei,
confondendola fra la gente.
Questo chiodo nel petto
queste lacrime facili
queste mani sempre fredde,
questo pensiero fisso.
“Finito un amore, rotto il mio cuore,
curato le ferite, do spazio al nuovo amore …!”
Adesso … sorrido, piango e sogno,
ma solo ora il mio cuore
batte ancora per …
a quella bellissima, solare signora.
“Cupido conserva una freccia per me
e fa che fra breve lei …
si innamori di me!”.

Psichiatria
Ciao amore è brutto parlarti al telefono,
ti sento lontana!
Io sono in psichiatria … e tu dove sei?
Ti ho chiamata , perché ho bisogno di parlare
… e tu, solo tu mi puoi aiutare.
Qui non è facile … mi faccio domande
e risposte che non avrò mai.
Sono cinque giorni che ti ho persa,
ho mille lacrime cadute,
c’è troppo freddo in questa vita
solo pensarci mi da i brividi …
e chi si volta è perso e resta qua.
Lo so! Ho sognato sopra un treno che
non è mai partito, in tante sere chiuse ,
come chiudere l’ombrello
in un senso d’inutilità.
Io, spettatore malinconico
in un tempo inconciliabile,
in questo girotondo d’anime
il mio canto libero sei tu..
Ed è ancora solitudine
fa fatica anche una lacrima a scendere giù
in questi giardini che nessuno sa.
Ti darei gli occhi miei per vedere
ciò che non vedi!
E dimmi perché?
Per raggiungerti ho dovuto correre
e perché tu non cicatrizzi mai?
Scusa sai, non vorrei disturbare
ma … quando tu sei ferito
non sai mai,
se conviene farsi forza,
o lasciarsi andare giù, ed io …
per niente vado giù
colpa del mio animo fragile.
Perchè non parli?
T’immagino in città,
ma chissà dove sei!
Io sono qui,
non faccio niente, resto solo qui
immobile,ad ascoltarti senza ridere.
Il tempo non passa,
l’orologio non gira,
ho l’anima smaniosa ,
chiede d’un posto che non c’è;
mi manca l’aria che tirava,
mi manchi tu,
mi manca un posto per scrollarsi via di dosso.
Sono qui, inchiodato a una finestra,
a sentire:non toccare quelle pillole
non dar retta a quelle bambole
siamo soli.
Ci sono anziani,con valige vuote
da un eternità,che si nascondono
dietro una nuvola e dicono:
C’è chi dimentica,c’è chi dimentica!
Uomini soli ormai ,vecchi per il mondo,
forse hanno avuto troppa fretta
in quel loro crescere o forse …
sono solo soli
immersi in cassetti di ricordi
che hanno perduto.
col viso sopra il petto,
a reggere i dolori e i propri guai.
Io, fragile e violento … mi son detto …
troverò un gancio in mezzo al cielo
dove tenermi in equilibrio sul mondo
per non cadere giù,
nella depressione.
In certi momenti pensi alla vita,
e credi che sia finita,
guardo in su
perché so che in questa stanza,
c’è qualcuno che mi guarda
ma ti prego:…
sorreggici , aiutaci
ti prego non lasciarci cadere ,
abbiamo bisogno anche di te.
Ciao amore …
Buona vita..

(Le parole di questa poesia sono un collage di
parole mie e di tante canzoni a me care …)

Arcobaleno d’ illusioni
Vita a colori …
da questo vetro a due spessori,
in questo campo senza fiori.
su questo mare senza odori.
in questo cielo a un colore solo
su questo sporco arcobaleno.
Vita a colori …
non mi lasciare il bianco e il nero.
ti prego.
Riaffiora nel mio cuore.
Rimani qui con me,
nelle mie poesie.
Vita a colori ...

Tutto in una notte
L’acqua cade dolcemente
in un dolce suono,
su me e su tutto il creato.
Tutto è così stupefacente …
Gocce cadono pian piano
sul capo bagnando il mio corpo
sfumato da capo a piedi.
Mentre trascino le ciabatte inzuppate
qua e là fra una pozzanghera e l’altra …
l’aria si fa pesante
il pensiero si accende ,
lasciando cadere lentamente
i dubbi e le perplessità.
Come una forte passione
quasi illusione …
ritorno bambino
cammino ma … pare che corra
fra boschi e sentieri
di ricordi del passato …
fra montagne e colline
mi metto a contare
come se stessi ancora
giocando a nascondino.
Scende il morale
mi sale il magone
non posso sognare ,
devo essere razionale.
vorrei piangere o forse ridere ma …
lascio correre,
unendo alla pioggia solo il pensiero.
Incateno il ricordo e scappo via
non voglio più la nostalgia ,
è brutta questa malinconia.
Cammino a passo lento
sotto questa pioggia d’euforia e
sogno … sogno … di essere un bambino.
Perché il mio sogno più bello
è avere un bambino!
Non posso dimenticare ... voglio o
forse devo ricordare .

Dolore
Urla nel silenzio,
silenzio che muore.
Muore soffocato
da un piccolo sospiro
lento sottile e doloroso.
Ho freddo
ho freddo alle ossa
e non posso gridare …
potrei sì
ma non voglio sembrare un animale.
Dolore incisivo,
come un canino conficcato
nel midollo …
come un braccio
senza una mano,
come un forcone
conficcato nella schiena.
Dolore impossibile
troppo potente …
da descrivere.
Dolore che mi rubi le forze
passando dall’anima
e arrivi agli occhi …
stanchi,
gonfi,
sembro una mummia del secolo scorso,
una di quelle che resuscita
per aggiustare un torto.
Vorrei gridare questo dolore
ma non servirebbe a nulla
farebbe solo un po’ di rumore.

Domani e poi domani
Solo un sospiro …
di dolore
tanto per arrivare a domattina ...
e domattina
con il primo raggio di sole …
si vedrà!
Se sarà buio …
dal dolore arriverà il sole
e dalla terra crescerà un fiore.

Sole in faccia
In questa stanza picchia il sole
ma lo intravedo perché
c’è troppo dolore.
C’è una croce
appesa al muro,
l’unica speranza
l’atto di fede,
l’atto di dolore.
In questo posto di mare
dove le palme e i pini
fanno da padroni
non ci sono illusioni,
solo speranze
lacrime,
di lacrime tante.
È ancora giorno, batte il sole
qui … al mare, in questo ospedale.
Il tempo non vola
non passa
non marcia
si ferma al sole.
Dal davanzale
si vede il cielo, il sole ,
non vedo il mare.
Sento l’aria cambiare
il profumo di sale …
a destra … una chiesa
dedicata a Padre Pio ,il Santo,
il patrono di questo ospedale.
Non vedo santi
né stigmate ma
vedo la croce
in legno d’ulivo.
Una croce per ogni stanza
una croce per ogni anima
una croce per ogni vita salvata.
Vedo la croce e questo mi basta
per lodare la vita
e sperare che per nessuno
sia finita.
E questa volta anche per me.

Il quaderno della vita
Vai ... continua a segnare in matita,
le parole che hai dentro te …
Scrivi in brutta , poi cancelli,
sono le tue parole ma non conta più ormai..
Scrivi tutto quel che dici e soffoca in te …
È brutto ma è cosi …
Speri che qualcuno legga i tuoi racconti
e si accorga di te …
Speriamo sia così …
Continua a lottare, dai, scrivi un ‘altra riga …
Non ti devi accontentare di stare
in superficie … sii forte..
Continua a nuotare … vai …
solo un’altra bracciata.. dai …
Corri ragazzo, corri, lascia andare
i tuoi pensieri …
Corri ragazzo, corri, più veloce del vento,
fra i campi di grano..
Continua a segnare la tua storia fra le dita,
Continua a descrivere il presente con la biro..
Non stancarti mai …
scrivi sul quaderno, con il cuore in mano,
la forza che senti dentro te ...
con passione descrivi il mondo
con tutto l’amore che hai …
è forse brutto scrivere la verità?.. chi lo sa!...
continua a sperare che il mondo
partorisca l’amore che senti anche in te..
forse è meglio segnare quel sogno …
di volare lontano da qui …
continua a segnare …
e adesso prova a gridare la paura
che c’è dentro te …
più forte che puoi … continua così …
lasciala andare via lontano ...
non perdere mai la speranza che
il domani si accorga di te …
il tempo è anche in te … di tempo c’è n’è …
scrivi sul quaderno e non cancellarlo più ..
ora sei più forte, chi ti muove più …
sei una roccia anche tu..
Sono tutto infreddolito,
perché questa vita mi ha tradito …
ma mi riscaldo con te … per te … di te …
un amore è importante …
diventerà immenso e indefinito ma prima …
devi amarti di più …
ci sei anche tu … amati di più..
amati anche tu …
adesso scrivi sul quaderno … della vita…
mi amo, esisto, sono anch’io come te,
io credo in me …
questa vita appartiene a me …

E’ sera ormai
Guardo le stelle
nel cielo nero ligure
e per la prima volta …
penso a me …
alla mia vita
al mio futuro
a come dovrò fare
per brillare anch’io ,
nell’immenso stellato.
Fa freddo ,
molto freddo
ed è presto
troppo presto
per la mia terza vita.
Sono solo ora
ma non ho paura
ho tutti accanto a me,
ho un bagaglio pieno d’amore
e piango …
per questo assurdo dolore.
È potente,
più grande del pezzo
di cielo che vedo.
È triste sinceramente
pensare al passato ,
perciò guardo avanti.
Miro in alto,
non troppo in alto
solo a costruire il mio presente
nel domani.

Prima donna
Madre …!
mi guardi e ridi
perché sai ciò che penso
e non dico.
Madre …!
Nei tuoi occhi
vedo i sogni che hai per me,
i tuoi sogni
i nostri desideri.
Madre …!
Parti all’alba
col sorriso sulle labbra
un bacio volante
e poi ti vedo distante.
Madre …!
Quarant’anni,
quattro figli,
la mia vita,
la nostra vita.
Madre …!
Tu piangi
di nascosto nel tuo letto
e io penso …
cos’è successo!
poi mi accorgo ….
è colpa del mondo
che ci ha fregato.
Madre …!
ancora ogni giorno
mi dai forza …!
ti alzi ogni mattina
per guardare se i miei sogni
sono d’oro o di carbone.
Madre …!
perché non canti?
perché non balli?
come e quando da bambino,
ti ammiravo e sognavo e sognavo …
di crescere così velocemente
per sposarti
per amarti.
Madre …!
ancora guardi il sole con amore
mi riempi il cuore,
sì mi riempi il cuore
quando la sera
rientri stanca
e ci dai il tuo amore …
le tue parole
il tuo sorriso
il tuo dolce viso
il pane e il vino
nel tuo coraggio.
Madre …!
con questo brano voglio dirti
che ti amo …
una parola … che non dico
ma vorrei dirti
ogni sera
per dormire più sereno.
Madre …!
ti saluto con un bacio
e questa volta te lo dico …
ti amo e ti ringrazio
per la forza e il coraggio
che mi dai ogni mattina.
Ciao Mamma a stasera.
Sarò un mammone ma lo ripeto … ti amo!

Cornice senza quadro
Il mio cuore malato sta male!
Perché?
Da poco ti ho perduta,
ora fra noi c’è un abisso inquietante,
non si vede, ma si fa sentire.
Fra noi , si è posta l’eternità
di un tempo, troppo lontano,
pesante
lungo
squilibrato.
Senza te , amor mio …
non c’è più tempo ,
non c’è giornata ,
non c’è stagione che tenga ,
non c’è notte romantica ,
non c’è primavera.
Del nostro amore
sbocciato come il rosso d’un fiore di rosa,
rimangono gli ultimi petali,
contano solo le spine.
Ogni giorno senza il tuo amore …
è una spina nel fianco
nel cuore,
nell’immenso …
è una spina che brucia,
come tizzoni ardenti
riscaldati nel fuoco di un camino.
La mia passione, il mio amore,
il nostro mondo celestiale …
è scomparso, frammentato.
Del nostro quadro è rimasto solo
un pezzo dorato,
che a volte sbiadisce , quando l’ osservo.
Sono una cornice senza quadro,
un pennello senza colore,
un prato senza fiori,
il cielo senza la luna,
il mare senza sale,
una rosa senza odore.
Non so che fare …
cosa fare, dire o pensare?
Devo forse lasciar correre,
dimenticare?
O iniziare a seminare
questo seme di passione
sperando e credendo che …
domani mi regali una regina di fiori ,
un pennello,
una tela,
e la forza di dipingere il nostro palazzo …
in un regno di vero amore.
Se vedi una cornice senza quadro, con un pennello
impolverato … inizia a dipingere …
se nel mio cuore vuoi entrare …

Fiore di loto
Quando il sole …
volterà lo sguardo
quando il fiore …
sboccerà sotto terra
quando l’acqua …
diverrà ghiaccio
quando la terra brucerà e
il cielo diverrà pietra, il
fuoco si nasconderà nella roccia …
solo e forse
solo allora…l’uomo capirà
l’importanza della natura.
L’uomo non sa!..
…l’uomo non vuol sapere!…
…l’intelletto è una virtù comune!
L’essere umano non si rende conto
dell’enorme potere che possiede.
Quella forza micidiale
che l’uomo vuol imitare, ma non riesce,
sfidare la natura
il potere sovrannaturale
la forza degli elementi...
l’uomo è l’unico portatore …
l’unica congiunzione fra tutti
gli elementi conosciuti ,immaginabili.
L’uomo … la spiritualità … il proprio io …
la profondità e tutte le sue virtù …
è l’unico punto d’incontro
delle forze conosciute.
Aria – Fuoco – Terra – Acqua …
l’uomo è l’anello portante!
L’uomo è la distruzione di sé stesso
e doveva essere il contrario.
L’uomo non capisce l’importanza di un fiore!
E’ convinto di avere il potere!…
… ma un fiore …
… è più forte di un uomo!…
… attraente , profumato, piacevole,
bello, silenzioso, ipnotico, ingannevole …
… perché anche un fiore …
può essere molto pericoloso!

Buio all’Adda
È notte …
non conto le stelle
è buio … non c’è luna …
piove …
nuvole grigie stanno calando
fitte , piano piano,
su questo ospedale.
Poca gente , che và e che viene …
nessun frastuono, nessun fastidio …
è insolito.
All’improvviso silenzi …
il vuoto e il buio della notte …
arriva veloce la solitudine,
ma l’esorcizzo,
con l’aiuto della pioggia.
Mi confondo nell’acqua stagnante
di una pozzanghera
che non avrà il piacere di vedere il sole.
Io e l’acqua , io e il mio fiume ,
io nell’Adda , nel fiume della vita ,
tuona –,mi piace!
Piove , sto bene!.
Un suono , pian piano
diventa frastuono ,
un rumore fastidioso,
di troppo, ingombrante.
È il rumore del suono di un’ambulanza,
che volgarmente o forse per dovere
ha spaccato, frantumato, disintegrato …
il mio mondo,
la mia visione di un posto tanto atteso,
desiderato,visitato.
Ma domani … lo prometto … ritornerò …
o per lo meno,
proverò a camminare …
in quel posto che chiamo casa
perché si trova proprio sotto
casa mia ...
Seduto … sotto l’ombra
del mio salice piangente.

Fiori rosa fiori di pesco
Non so cosa c’è,
è tutto così strano.
Tempo indeterminato ,
incazzato ,
soppresso ,
bloccato , fermato , inadatto
senza secondi, senza sabbia, senza ore.
Non so cosa c’è!
Sono qui fermo ad aspettare
di qui, di là, a destra e a manca ,
fermo restare , bloccato nel tempo.
Sembra impossibile
lo so! Lo credevo anch’io!
ma adesso sono qui ,
chissà in che tempo.
Ne sono certo
questo è tempo senza tempo.
Il giorno
la data , le ore ,i secondi ,
è tempo di un tempo
senza limite .
Non c’è data
né scadenza …
un po’ di puzza e di muffa ,
qualche residuo del passato,
appiccicato a questo tempo
ma senza limite ,
nel prossimo tempo.
Tempo futuro,
è solo una coniugazione verbale …
perché di tempo qui non ce n’è,
c’è solo un orologio che gira
come vuole lui.

Angelo bianco
Ti conobbi anni fa …
portavi un camice bianco
parlavi con tono rassicurante
ma tu stessa soffrivi
per un dolore incurabile.
Quando mi incontravi
Sorridevi e mi dicevi:
“Forza coraggio, sei giovane devi vincere
devi uscire vincitore da questo dolore!”
Ma tu zitta, in silenzio
soffrivi e sorridevi.
Quando mi sentivo solo,
sperduto nelle mie paure …
venivi dietro a me,
mi accarezzavi il capo, mi abbracciavi e
con un bacio asciugavi le mie lacrime.
La tua sofferenza, il tuo dolore,
il tuo tumore …
ti sta portando via.
Oggi ti ho incontrata
eri lì seduta sulla carrozzina,
incubata … fumavi lo stesso …
vicino c’era tuo marito …
ti ho vista!
Mi sono rallegrato,
ho riso chiedendoti come stavi,
ho sorriso guardando
i tuoi occhi stanchi …
non rispondevi alla mia domanda …
così ti chiesi di nuovo “come stai?”
Tu sorridendo mi hai detto:
“Non c’è più niente da fare …
Sto morendo!”
Ti ho chiesto sorridendo:
“Stai scherzando?”
E tu ,sempre con il tuo splendido sorriso,
mi hai risposto:
“No, ho poco tempo, sto morendo!”.
Ti ho detto ciao e codardo
son scappato via,
ma dentro di me il mondo era crollato …
la mia mente instabile è andata in caos …
ma non sono riuscito a dirti addio.
Scusa, non sono riuscito a dirti:
“Buona morte”
“Buon viaggio”
“Buona fine”…
non so che dire …
so solo piangere.
Mi hai dato una dote speciale …
il coraggio.
Tesoro ti saluto adesso
perché preferisco ricordarti sorridente …
ciao Donata …
uno, due, tre,
è partita la tua corsa per la vita.
Ciao Donata alla prossima vita!
Addio Angelo Bianco!
Adesso vai, corri,
c’è bisogno di te in cielo,
sbrigati, una stella si è spenta,
per l’Angelo Bianco di Lecco …
Ciao Donata!.

Neve malinconica
Nevica …
nevica sul prato,
su quel piccolo quadrato.
Nevica …
nevica attraverso questa finestra.
Nevica …
nevica su quel solo albero
dal nome indecifrabile.
Nevica … nevica …
nevica nei miei occhi
attraverso i miei capillari stanchi e ...
nevica …
attraverso questo muro
di vuote incertezze.
Nevica …
sopra questa carrozzina.
Nevica …
sopra questa malinconia.
Nevica … nevica … nevica …
sopra questo passato.
Nevica … nevica … nevica …
sopra questo insopportabile dolore.
Nevica …
sul mio presente.
Neve … neve …
spazza via questo tempo inconciliabile,
oltre questo momento nostalgico
e fa che non si ripeta mai più!

Gli eroi
Una lacrima va giù ...
in un posto ormai sofferto,
su questo corpo di viandante,
in questo mare d’incertezze,
in questo istante amareggiato,
questo fiore senza profumo …
Una lacrima va giù …
non so più cosa pensare,
non so più che cosa fare
se dire , parlare o rimanere ad ascoltare,
in questa atroce solitudine.
Una lacrima va giù …
sopra questo bustino,
sopra il mio corpo affascinante
sopra questa carrozzina …
come olio per le ruote …
va giù …
sopra questo pianeta,
una lacrima va giù …
Io sono qui!
Aiutami a salvarmi
Io sono qui!
sorreggimi , proteggimi ,
aiutami , ti prego.
Non voglio stare
qui nel tempo ad aspettare
la venuta del Salvatore.
Io sono qui!
aiutami , proteggimi ,
non c’è la faccio da solo.
Tu accanto a me …
sarai il mio eroe e forse più.
Una lacrima va giù …
vorrei vivere
ma ho bisogno di te per farlo,
sorreggimi , aiutami ti prego ,
non lasciarmi cadere ,
in questo luogo senza uscita
in questo luogo senza uscita,
vedo solo uno spiraglio,
una forte calamita,
che potresti essere tu.
Aiutami , aiutaci , aiutami ,
siamo qui!
Regalami un’ ora del tuo tempo,
perché senza il tuo tempo
non avrò mai il mio!
Ecco sono qua!

Amore è il titolo
Sono qui, seduto accanto a te,
e nei tuoi occhi leggo che
il tuo ricordo più bello sono io,
è fantastico il sorriso che hai,
quando mi pensi e ridi,
mentre annuso la tua pelle,
fino all’ultimo respiro.
Con quelle labbra disegnate,
ancora da bambina,
mi sorridi nel pensiero,
guardando la nostra fotografia,
che spegni nella luce di quella candela.
Sembra che mi tocchi,
mentre brucio nella disperazione.
Ma che donna sei,
non sparisci mai,
sei ferma immobile,
lì nei miei pensieri,
sei il cuore che batte,
il sogno eccitante,
la figura dominante,
il tempo del momento,
il fuoco nel vento,
la bugia del giorno.
Quando dico che sei mia,
mentre sei in tutt’altra compagnia,
quando ti vorrei qui,
mentre sei con chi sa chi.
Non voglio dimenticare, voglio ricordare,
e se è possibile ricominciare.
Quel bacio nella notte,
con le note della nostra canzone,
io che volevo andare fino in fondo,
tu che mi dicevi aspetta,
rimani ancora un po’ bambino,
anche se poi siamo cresciuti insieme,
in una notte dove tutto andava bene,
in quel tempo senza età.
E adesso che mi chiami per dire,
dammi tempo fino a domani,
ed io zitto, che assisto alle tue offese,
perché ti voglio bene,
mentre vorrei gridare
che ti odio e che ti amo.
Ma il tempo passerà,
cancellerà le offese
e riaccenderà l’amore,
in una fiamma d’ardore e di passione.
Sei tu che mi hai tradito,
sei tu che mi hai ferito,
sei tu che mi hai reso rimbambito,
mi hai stordito.
Non riesco neppure a dirti addio,
mi dici domani ci vediamo,
come posso esserti amico,
se io ,donna, ti amo,
è impossibile, ma per te lo farò.
Come e dove mi porta il cuore,
dove tu ci sarai,
per poi cadere ancora nei tuoi capricci,
senza accorgerti mi comandi,
se ti allontani mi manchi,
stiamo insieme,
componiamo la cornice,
il quadro verrà da sé,
nel cammino della nostra tenera età.

(Questa poesia o canzone, l’ho scritta in una notte,
racconta la mia prima storia d’amore e l’ho composta
mettendo insieme i titoli e i ritornelli delle canzoni
che hanno segnato la mia età e brani delle mie
poesie... Gigi D’alessio, Nek, Laura Pausini, Albano
Carrisi , Eros Ramazzotti, Anna Tatangelo, Umberto
Tozzi, Renato Zero, Bocelli, Gianluca Grignani, Tiziano
Ferro; e in un remix di canzoni ho aggiunto
la mia storia componendo un'unica poesia.)

Vita di un orologio
La vita di un uomo è davvero complicata,
la paragono a quella d’un orologio
che gira, ininterrottamente ,
senza però mai poter tornare indietro.
Con attenzione , deve girare ,
non può permettersi di sbagliare.
Deve viaggiare sempre
nella stessa direzione ,
finite le sue dodici ore di duro lavoro ,
gli straordinari deve fare,
i tempi supplementari ,
ricominciare,
al raddoppio mirare.
Altre interminabili 12ore,
senza mai sostare ,
si riposa qualche volta ,
sulla soglia del minuto.
Il tempo deve ricordare ,
l’attimo governare ,
i secoli cavalcare ,
non ha tempo per respirare
né per pensare a sé.
La vita… lo guarda,
lo osserva, lo insulta ,
un giorno l’anno , esulta.
La vita gli appartiene
della storia è il padrone,
del presente il professore.
Il giorno deve spartire,
la notte , in silenzio ,lavora ,
senza mai disturbare,
un solo respiro può fare …
tic, tac, tic, tac,
senza mai esagerare,
senza mai farsi notare,
senza mai pensare , più di tanto.
Una sola è la sua soddisfazione
spaccare il giorno in ventiquattro ore,
solo dopo si fa sentire
nel rintocco di mezzanotte.
La vita di un orologio
è difficile da capire,
per questo la paragono alla mia!

Amore impotente
Per lui che non sapeva,
distillata, cadeva lacrima infelice
da un occhio traditore,
che guardava con rancore
e con gelida mano si toccava il petto
in cerca di quell’ardore,
soffocato dal dolore!
A stento ricordava la passione,
soffocata dalla disperazione!
E nel ricordare, la congiunzione
dell’amore ormai scappato,
cercava conforto nella vecchia fotografia!
Osservando con sconfitta e delusione,
la foto del suo amore,
notò un particolare:
la foto in bianconero,
era ormai sbiadita,
ma una cosa colorata c’era:
l’amore
La mente gli mostrò la sua
storia d’amore,vecchia e sbiadita,
come la fotografia,
e quel lungo sospiro si fece leggero,
in un pianto malinconico e nostalgico.
Così realizzò che il suo amore
era impotente,
il sentimento fiorì in un sorriso solare,
che da anni cercava di arrivare,
così aprì la porta di casa ,
con fermezza mosse il capo ,
annuì e pensò,
… Finalmente, sono a casa ...

Solitudine
Vedo l’aria che respiro.
In soffio vola il mio tempo,
resta solo la malinconia,
il sudore di una vita di fatica
scorre e, pian piano,
si stacca dalla mia pelle per
cadere in un mondo …
che credevo mio,
e ora sono qui !
Come una piccola creatura a
cercare l’amore perduto ...

Il cerchio dei corridoi
Rumori di passi,
in lunghi corridoi
di penombre artificiali.
Silenzi immaginari,
silenzio traditore.
Porte chiuse,
vetri offuscati,
quadri immaginari ,nostalgici,
vite spezzate,
notti impossibili,
corridoi solitari …
c’è solo il silenzio,
un tetro silenzio,
un’assordante silenzio d’illusioni.
Corridoi solitari, malinconici,
disturbati …
ma comunque artificiali.

Via col vento
Lasciar cadere le braccia …
lungo i fianchi,
respirare,
chiudere gli occhi …
in un momento
sorridere …
alla giornata,
piangere …
di venerdì,
fare l’amore …
accovacciati,
correre …
sulle colline,
volare …
sulle ali del vento,
donare …
un pezzo di cuore,
ritrovarsi …
punto e a capo,
dormire …
in un dolce sogno,
pensare ...
di volare,
vivere ...
al minuto,
realizzare ...
i propri sogni,
esplodere ...
come un petardo,
morire …
in un lontano domani,
riposare …
in pace.

Osservo
Occhi sognanti,
stanchi,
lucenti,
dolenti,
spenti,
penetranti,
occhi …, occhi … occhi …
Erano limpidi come il fondo
d’un bicchiere di cristallo.
Sguardo solitario,
indeciso,
provocante,
introverso,
autoritario,
affascinante,
espressivo,
intelligente,
guardo …, guardo, guardo …
senza accorgermi che non conosco
nessuno di questi occhi.
Rido leggendo i tuoi occhi,
perché anche tu come me …
di scheletri nell’armadio ne hai ...

Favola mia
E’ una serata meravigliosa,
forse perchè penso a te!.
Guardo il cielo, vedo le stelle,
le nostre stelle,
la mia stella,
la mia Evelina.
Sussurro alla luna, penso a te,
amore ti vorrei qui con me.
Chiedo a quell’uomo seduto sulla luna,
di dire a te,
che un giorno appartenevi a me,
solo una parola, solo un sussurro,
nelle tue dolci orecchie,
per farti sapere, ancora una volta …
quanto ti ho voluto bene,
quanto ti ho amata,
quanto ti ho desiderata.
Chiedo a quell’uomo
un solo istante, una dolce visione,
gli chiedo soltanto di farti sapere,
di regalarmi un sogno,
un solo istante, una dolce visione,
chiedo soltanto di farti sapere,
che sotto questa luna, c’è ancora un uomo,
un piccolo uomo,
un sognatore,
un peccatore
che pensa a te,
vive di te
e sogna te ...
che ama ancora solo te,
spera ancora che il domani
possa regalargli un sogno,
una favola, una vita di emozioni,
con una donna come te.
In una serata da non dimenticare,
in una visione celestiale,
il mio pensiero sei tu .

Due ruote speciali
Com’è diverso il mondo visto da qui,
gli orizzonti sono troppo bassi,
la gente è troppo veloce,
troppo imbranata,
troppo alta,
troppo sbadata,
meravigliata,
poco altruista.
Due ruote sole,
non bastano a far girare il mondo.
Le vie e i sentieri sono troppo stretti
o troppo larghi,
troppo ripidi e pericolanti,
se fosse solo questo!
I pargoli mi osservano,
stupiti e meravigliati,
disgustati, che maleducati !
È un mondo pericoloso ,
la realtà di un disabile …
è un mondo troppo complicato,
poco razionale,
e questo mi fa star male.
Mi sembra di girare all’infinito.
a volte queste ruote corrono,
più veloci del mondo.
Quanti capogiri,
quante fermate inaspettate,
quanti muri innalzati.
Girare , girare, girare
faticare, viaggiare,
innervosirsi,
sorridere alla vita,
guardare il pavimento;
sentir dire: “non guardare!”.

Ti chiama amica mia
Ho visto un uomo buttarsi via.
Parla bene di te,
ti chiama: stronza. ... poi amica.
Odiarti o disprezzarti.
Dire: sono forte, non ci casco
e poi lasciarsi morire,
morire di te.
Ti odia, ti ama,
dice che lo mandi in ecstasy
e intanto muore di te.
Ti chiama bastarda, ma …
si consola solo nella tua follia.
Non cammina … non pensa … non dice …
Non sa !! Che si sta uccidendo.
L’hanno trovato che dormiva,
c’era e non c’era,
sdraiato su una panchina,
Era lì …
Dice che non soffriva,
che non eri niente, che è forte,
ma non sa !!
Che si sta buttando via,
non cammina … non ride …
non pensa … non dice …
non capisce che si sta ammazzando,
non sa che lo stai uccidendo.
Ti chiama droga bastarda,
ma … ti ama più della sua vita.
Non cammina … non ride …
Non pensa … non dice …
Sta solo morendo !!
Ti chiama droga bastarda,
eppure ti ama ancora !
Dedicata a tutte le persone
che si uccidono ogni giorno,
chiamandoti amica ...

Buon 2007
Tre …, Due …, Uno …, Zero …,
mentre il mondo sta esplodendo
in mille colori e mille rumori,
le persone gridano,
“Buon anno!”
Le montagne diventano vulcani
ai miei occhi,
dalle loro bocche è buttato in aria
il tempo passato,
l’anno disprezzato, il vecchio odiato.
in mille colori, cento rumori e
molti odori, riesco a vedere il mio passato,
ma anch’io lo butto in aria disperato,
per un attimo il tempo si è fermato,
quasi per prendermi in giro un’ultima volta
prima di essere salutato e
catapultato nel cielo dorato,
per esplodere in mille emozioni e
cento e più sensazioni.
Tutto intorno è illuminato a giorno,
La tristezza, la nostalgia, la malinconia,
mi salutano e scappano via,
Lasciando il posto alla felicità e
alla speranza di un altr’anno
o per lo meno un solo anno meraviglioso
aspettando e gridando insieme …
Buon Anno e Felice 2007!

Silenzio
Blocco il pensiero...
lascio scorrere le parole,
regalo emozioni alla vita e
trasformo la relatività in verità
… solo dopo dirò …
il mondo è cambiato.

Sogno
Ho un sogno nascosto,
trattenuto, legato al cuore,
un sogno armonico d’amore,
lo vedo, lo sento, è dentro di me.
Mi segue ovunque vado,
quasi per farmi compagnia.
sale, scende … come il mio umore.
Mi fa sperare, sognare, gioire,
sogno, fammi sognare !
Datti da fare !
Fammi gioire, ridere
della mia disperazione.
Sogno dammi il dono
di un’altra emozione,
che possa esprimere queste sensazioni,
regalami una notte di mille visioni.
Quando ti vedo, so che mi appartieni,
sento la vita, divento felice
quando entro in te non sono più solo,
divento chi non sono e
appartengo a quell’angelica visione ...
poi mi sveglio e tu scompari …
e m’accorgo che sei solo un altro sogno.
Vorrei essere ma non potrei diventare
quell’io che non sono,
non posso, non voglio,
tu sei l’opposto di quel che sono e
pur che tu sia l’angelica visione
rimani solo un sogno,
continua a farmi sognare ...
mi spiace …
ma rimarrò quel che sono .

Rispondimi
Voglio restare qui da solo e pensare a te!
È notte, ma c’è troppa gente in giro.
Scrivimi!
Fammi sapere come stai !
Fai trascinare qui le tue parole,
dal vento gelido e spettrale
di questo Natale.
Pensami!
Quando guardi il cielo … pensami!
Vedi, ti sto pensando, vedendo,
ti sento dentro di me, nel mio corpo,
nel mio sangue.
Che davvero questo mondo
sia un’illusione, un miraggio,
perché nel mio mondo non c’è questo
schifo e ci sei anche tu.
Forse sarò pazzo perchè non ti vedo,
o forse sarò cieco.
Vorrei salutare tutti e andare via,
salire su quel treno e andare,
ma poi il mondo è tutto uguale.
Spero che questo esaurito mondo
sia l’inferno !
Così posso sperare che dopo
ci sia il paradiso!
Troppo dolore, troppo pudore, troppa pietà!
I bambini non cantano più,
le campane suonano l’agonia!
Perché questo mondo non ci vuole più?
Rispondimi, scrivimi!
All’alba camminerò nel mondo,
finche i piedi mi faranno male,
chiederò a tutti se questo è il mondo
o se ho sbagliato indirizzo!
Non può essere; è questa l’umanità?
Dove la solidarietà?
E la pace, la calma, l’amore.. ma …
Perché bisogna vivere soli?
Perché quando piango, gli altri ridono?
E se cado … perché mi schiacciano?
Io non so nuotare …
Annego, bagnino..!
Non mi tiri la ciambella?
Crepa di qua, crepa di là
troppa cattiveria, nella volgarità!
A questo punto, devo distruggere
o creare questo mondo?
Mi dai brividi, non capisco,
rispondimi, scrivimi!
Che nostalgia !
Da bambino …
non vedevo questa crudeltà!
non sentivo questa puzza!
Però, ho ancora la stessa anima fragile …
Adesso c’è troppa aridità,
ci vorrebbe una pioggia di baci,
per togliere questa siccità
e magari leggere il biglietto
con più passione.
Questo silenzio fra noi,
fra me e te, fra tutti !
Amore, amicizia, sincerità,
fratellanza, uguaglianza …
Dove sei libertà!
Scrivimi e rispondimi!
Oppure dillo a quel Dio che ci guarda,
ma fammi sapere,
avrò fede e amore,
ma non basterà,
ci vuole anche la libertà
in questo mondo chiamato umanità.
Fammi sapere come stai!

Estasi
Tempo senza limiti- o
tempo senza età
luce offuscante
bagliore eccitante
Vedo chiaro, sporco,
appannato.
Sento, capisco, non so cosa dico.
Giorno in più, giorno in meno.
Cosa cambia? E’ solo tempo...
Cado, pian piano
in questa stanchezza eccitante,
mi tradisco !
Sono forte, sono carico.
Ci vado giù pesante,
sono stanco, scrivo ancora,
anche se è tardi ora.
Quest’estasi eccitante
questa gioia senza pianto,
questa tristezza dentro il cuore …
mi fa sentire un leone.
Ma è solo cortisone.
Ho un dolore illimitato,
che va fermato
col cortisone.
Non sono un drogatoma
un semplice ammalato.
Sono stanco, ho scritto a sufficienza,
ho le allucinazioni …
non ho più nessun dolore,
merito del cortisone.
Non mi sforzo,
mi metto a dormire.

Clessidra
Mi blocco, mi arresto chiudo
gli occhi, e dico:
“fermo”.
Blocco il mondo, fermo il tempo,
tutto in un solo istante.
Mi assento, scompaio,
sono stanco, non ne posso più.
Sogno il mare, le spiagge calde,
volo sui monti.
Seguo la luce e il silenzio vedo
fiori, prati e campi.
Mi metto comodo, seduto,
su- questa comoda nuvola bianca.
Guardo il sole, non vedo niente.
Sento un suono nel presente.
Seguo l’acqua in superficie e
mentre salgo alla sorgente
scopro l’energia intelligente.
Vado su alla sorgiva
tocco l’acqua cristallina
… tutto scompare …
tutto in un solo istante,
riprendo i sensi ,guardo l’ora,
mi è tornato il buon umore,
peccato però,
era solo un’illusione.

Non metterti all’asta
Eri bambina e sognavi di essere donna
e adesso che lo sei, vorresti
non esserlo mai diventata.
La prima volta in un bagno pubblico
abbassata in un angolo che puzzava di piscio,
ma tu sentivi solo il sapore di marcio
che avevi in te.
T’inginocchiavi per pochi spiccioli
che spendevi per pagare l’affitto.
Adesso vivi in un bilocale con due porte,
la camera del figlio che non sai e
la tua camera, la camera del sesso che non
vuoi.
Uno dietro l’altro
in un rapido contatto che non c’è.
Pochi minuti, brevi attimi di dolore,
per sentirti dire: “perchè lo fai ?”
Vendi la tua vita a pochi soldi,
ad ogni uomo regali il sorriso
in un grido di piacere,
mentre ti senti morire,
uomo dopo uomo, soldo dopo soldo.
Quando non ti vendi, pensi a tuo figlio,
al suo futuro,
al suo nome … a chi lo chiamerà figlio di P…
e chi lo avrebbe immaginato
che quel si in chiesa ti avrebbe ridotta così !
Dici sottovoce, mentre tuo figlio dorme
“ domani smetto, te lo prometto,
domani smetto ! “
Ma chi ti penserà, chi ti accudirà,
conosco solo chi ti sfrutterà .
Sei donna e non conosci l’amore,
anche se lo fai tre volte al giorno,
nessuno ti chiede se ti va o se lo vuoi, lo fai !
Per quel soldo in più.
Pensi che l’amore sia l’odio nel dolore,
ma forse è meglio che tu non
conosca l’amore,
tanto nessun uomo potrebbe
darti l’amore che meriti.
Continua a sognare,
fallo almeno per il tuo bambino.
Solo un soldo per dire
buon lavoro !
Dedico questo pensiero a tutte quelle donne che
prestano il loro corpo per guadagnare pochi
spiccioli e mascherano il loro dolore dicendo :
“ lo faccio perchè mi piace” pur essendo obbligate.

Fratello mio
Uno soloè,
sei, mio fratello,
ti ringrazio solo adesso,
tu mi hai insegnato a vivere,
fra i marciapiedi sporchi di questa città,
che la gente finge di non vedere.
Sei stato accanto a me, come un amico,
Anche nella mia miseria e in povertà.
Quando ero solo, nel viaggio del dolore,
sei stato accanto a me, il mio cavaliere,
hai combattuto
contro chi rideva di me e dei miei problemi,
o usava il mio dolore,
come un gioco per ingannare il tempo.
Io uomo e tu bambino.
Tu bambino e paladino,
mi hai tenuto nella tua fortezza,
cavaliere del mio male.
Quando il mondo mi ha sconfitto
mi hai preso in braccio,
e camminando in braccio a te,
determinato e coraggioso,
hai camminato per me,
accudendo al mio dolore,
trasformando il nostro viaggio in paragone.
Mi hai portato nell’amore,
per farmi rialzare.
Quando ero solo, nelle spiagge liguri
gelide e deserte ,
senza alcuna ragione,
hai cavalcato nel mio cuore,
portando via il dolore,
con la tua forza nella passione,
mi hai acceso l’ardore.
Tu bambino, tu uomo, mio cavaliere,
mi hai reso vincente,
in questo viaggio lucente,
che tu hai reso splendente.
Ho vissuto con te
cavaliere, fratello mio,
grazie che mi stai accanto.

(ho scritto questa poesia , per ringraziare il cavaliere,
mio fratello Massimo )

Le mie parole
Le mie frasi, le mie righe.
Per qualcuno ciò che scrivo
non ha un senso,
ma per me ...
per un poeta …
tutto ha un senso.
La penna ha un senso,
il foglio ha un senso,
l’inchiostro ha un senso,
l’emozione di un pensiero
o meglio di più pensieri …
ha un senso.
Tutto, in questo filo logico, ha uno scopo.
L’immenso, l‘ignoto, il segreto,
i sensi, i gusti,
l’umiltà ha un senso.
Questo ha un senso !

Sara
Mostrami i tuoi occhi
celesti e splendenti,
dammi il tuo sorriso
giovane e sensuale,
tocca i tuoi capelli,
gialli più dell’oro,
donami il tuo amore per la natura.
Continua a camminare,
pura e limpida,
più dell’acqua.

I love you
Ho paura di piangere,
di sorridere,
ho paura della vita,
del futuro, di quel che
sarà di me, di te, di noi,
del nostro amore.
Ho paura di non vedere più
i tuoi dolcissimi occhi,
ho paura di perdere l’unica
mia ragione di vita.
Ti amo.

Amico Mondo
Caro amico Mondo,
adesso parlo io!
Ti trovo trascurato, zoppicante e malandato
un po’ fumante e se posso dirlo,
anche decisamente delirante..
Non parli più, non ridi più, non scherzi più.
Hai forse l’influenza?
E’ per questo che vai a singhiozzo?.
Non ti accorgi che stai male?
E il tuo posto al Parlamento, dov’è?
Ormai conti poco o niente!
Ma sai, non sono mica sordo,
il tuo grido disperato l’ho sentito!
Per questo da bravo parassita,
ti salto nell’ orecchio e dico:
intervieni, sei tu il presidente!
Nessuno ti rispetta più,
nessuno sente più il tono del Vesuvio,
la voce dello Sunami,
il respiro di Katrina,
il tremore di Gaia,
nessuno ascolta più il cuore …,
nessuno dice più Amore,
avere valoriè un disonore,
tutto siè capovolto …
L’amoreè il disonore, la felicitàè la pazzia,
la gentilezzaè approfittare,
nulla conta più, noi non serviamo più.
Il fratelloè un nome, la madreè la schiava,
il padre il servitore , il rispettoè l’odio,
l’amicoè il denaro e l’amicoè il nemico,
essere uomoè un dovere, la donnaè un piacere,
il figlio un peso, l’anzianoè il nulla,
l’ammalatoè il mostro ...
Cosa ti succede? Perché giri al contrario?
Stiamo vivendo nell’assurdità,
non c’è pace, non c’è giudizio,
non c’è contegno, non c’è ragione,
non c’è rispetto, non c’è amore,
non c’è fratellanza !
Si calcola, si progetta, si fatica,
si costruisce,
si distrugge:
la pace serve per fare la guerra e
la guerra per fare piacere,
ma le vittime siamo noi!
Non ci si aiuta più fra fratelli,
figurati fra persone !
Se un uomo cade, si deve rialzare !
Se un uomo soffre, si deve arrangiare !
Chi si fa male, deve pagare !
Chiè zoppo, deve correre !
Chiè muto, deve gridare !
Chiè sordo, deve sentire !
Chiè cieco, deve vedere !
Ognuno deve arrangiarsi da solo !
Chi nasceè solo un numero !
Chi muore,è una liberazione!
Vive chi tira avanti !
Caro amico Mondo,
non si va avanti così!
E’ ora che ti svegli,
il soleè già alto e il cieloè in tempesta!
Se fai piovere,
almeno oggi,
mira le zucche vuote !
E scusa se ti ho offeso.
(non c’è miglior cosa della peggior cosa inutile !)

Amicizia
Quando un tuo amico muore.
Muore anche una parte di te.
Dove sarai, adesso che non ci sei più.
Sicuramente nei miei pensieri
e nel mio cuore.
Vorrei poterti rivedere e dirti:
grazie di essermi stato vicino
nei momenti più brutti,
ma anche in quelli più belli.
Adesso ho bisogno di dirti
che si sta male senza te.
Ma nei miei ricordi,
sei ancora un amico e ancora vivo.
Un campione da seguire.
Vorrei salutarti ancora,
sentirti ancora vicino a me.
Noi tempo fa.
Eravamo amici.
Adesso che non ci sei più
mi sento inutile,
perché non ho potuto fare niente,
mentre tu, per me,
hai fatto tanto.
Vorrei stringerti e dirti grazie.
Però adesso non ci sei più.
Ti auguro di essere in un mondo migliore,
e ricorda,
sarai sempre il mio angelo, Ale.

Emanuele
Ti chiamerò Mar Rosso
perchèè lì che finirai !
Cadrai dolcemente
fra le onde del mare
dei miei desideri,
insieme ai miei segreti.

 


 

La luce del cuore... Poesie d'amore.
 

Arriva Francesco.
Sento l'anima sobbalzare
le farfalle ruotare a sfera
nel mio ventre
un prato verde fiorire nel mio cuore ..
Il tempo del geloè finito
è luce,è sole,è primavera,è amore
per sempre e in eterno
sono morto e rinato
sbocciato come il fiore più bello
un'armonia d'emozioni
un complemento, un tutt'uno con l'universo
quando arriva Francesco
Rinasco sotto l'eccelso
divento amore e luiè il mio cuore
un cuore che batte solo per me
un'emozione unica, rara indefinita
arriva il mio amore
sale il battito, il battito del cuore
arriva,è tornato il mio amore.

Ti mangio.
Immaginavo l'amore
come un bocciolo in fiore
e invece ansie e dolori
com'è bello l'amore
quello vero e puro
quello che ti fa sognare
che ancora si lascia desiderare
quegli imbarazzanti silenzi
le frasi senza parole
quello che ti fa sognare..
sognare d'amare e pian piano
di costruire qualche cosa.
Svegliarsi la mattina
con la tua poesia più bella accanto
che ti fa da cuscino
quell'amore che ti fa credere d'essere vivo ..
Non mi era mai capitato
ma quando prende e parte per Milano
il mio cuore si gela in un silenzio tombale
e in silenzio muoio ancora
ma quando al telefono mi chiama
per dirmi "Ti mangio"
la sua voce mi manda in estasi
e io non posso fare a meno di dirgli
che lo amo
e anche se non credi a questa parola
Amore: "Ti amo".

Baci rubati.
Baci rubati
In una notte di magia,
magica odissea
di un diverso innamorato,
amore disperato
di un bacio che sarà
sempre condannato.
Un bacio sincero un bacio
Dannato.

Liberi d'amare.
Amore, amore splendente
accecante come il bagliore del sole
amore che non può avere volto
pieno di giudizi e pregiudizi
amore senza nome
nascosto, ghettizzato, non dichiarato
amore discriminato, accettato
amore mai violato
amore senza alcun valore morale
legale, né sociale
amore da criminale
da condanna senza reato
amore definito peccato.
Amore immenso, stupendo
grande quanto ingiusto
amore immorale, discriminato
peggio di un appestato.
Amore triste, felice e stanco
amore che non conta anche seè sempre amore
amore felice, dolente e stanco
amore senza tregua né pietà
amore che nel terzo millennio
dal medioevo ad oggi
da vita alo scandalo degli ignoranti
e alla gioia dei razzisti
amore che non avrà mai fine
perchéè un amore sincero
non siè liberi d'amare
Quando siè omosessuali.
Sognare d'amare
nascondersi in un locale
soffrire in silenzio
essere stuprati nell'anima e nel corpo
soffrire da dannati
essere discriminati, condannati
allontanati, pestati e violati
buttarsi nel vuoto di un ponte piangendo
soffrire in silenzio
questaè l'umanità di un popolo che
proclama amore.
Ho visto gente morire, soffrire in silenzio
ammazzarsi di nascosto.
Nonè giusto ..
Mi vergogno di esser uomo
mi faccio schifo del mio credo
non dico altro ..
Sto zitto in silenzio
come quella gente triste
che finge di non vedere
eppure sono qui
come testimonianza vivente.
Gay, Lesbica, Transessuali e Bisex
che importanza ha?
Liberi d'amare
in un mondo che non ci fa vivere.
Bella l'Italia, bello il mondo!

Nudo davanti al mio letto.
Tu.. lì, nudo d'innanzi al mio letto
sei l'immagine della perfezione ..
sei così bello che mi pare di sognare
poi sorridi con gli occhi
e mi dai sicurezza, la forza, l'energia
per continuare le mie battaglie perdute
e sei così bello che non credo ai miei occhi
il tuo corpo scolpito come il marmo
la tua voce che mi assale quando mi dici
"Ti Mangio.."
fra le tue mani divento creta da lavorare
come un uno scultore mi modelli a piacere
come un pittore dipingo il cielo e l'immenso
quando facciamo l'amore ..
Mi fai morire quando pronunci il mio nome
ho voglia di un'altra notte d'amore
sei uomo meraviglioso, sei senza parole
non c'è metafora che tenga
né pennello o colore che valga
sei la passione in persona ..
Quando arriva il silenzio e ti penso
rammento i ricordi più belli della mia vita
dipingo su una tela bianca il tuo nome a più colori
prima di cancellarlo di nuovo e di bianco
ora che tu sei solo un dolce ricordo ..
E penso a te..

Giorni senza senso.
Com'è triste il sole la mattina
non ha nessun senso il nuovo giorno senza di te
la brina dei parti svanisce in silenzio
il sole si perde dietro i monti
l'acqua del fiume scorre veloce
i gabbiani non volano più sopra di noi
sono triste, addolorato e solo e tutto il creato
sembra volermelo ricordare ..
è l'era dei giorni senza senso
oggi la luce non ha volto
i miei occhi non vedo i colori
il mio cuore trema e il mondo acido esulta
ride fiero della mia sconfitta,
tu eri la mia fortezza..
Dove sei amore, dove sei?
è l'era dei giorni senza senso
sono i giorni del tempo senza di te
e vorrei nascondermi da tutto questo
fuggire lontano, fermare il mio cuore
e morire per rinascere senza di te ..
come il sole senza la luna
il mio battito senza il tuo cuore
non ha senso ..
E' l'era dei giorni senza senso ..
ahaa, ahaa, morire, d'amore
ahaa, gridare il tuo nome ..
non posso devo stare in silenzio
ti devo rispetto.
Un uomo dal cuore infranto
con l'animo sperduto fra le onde dell'essere
il mio ego muore senza più sangue nelle vene
senza amore pieno dolore e di pene
mi hai dannato l'anima
darei tutto quel che ho
per sentire ancora una volta
il sapore delle tue labbra
anche l'anima al diavolo se serve
la mia vita se può bastare
di noi tutto ciò che mi rimane
sono i gironi senza senso
un cuore spento che non brucia più
un grido d'amore disperato ..
ahaa .. ahaa .. ahaa..
Amore no, la mia anima per te
ho dannato il cuore
per riaverti amore
ma non basta una vita di pene
per riaverti accanto.
Un bacio al sapore di miele
la mia vita, uno specchio infranto
di cuori, dolori e di pene.
è l'era dei giorni senza senso
morirò e rinascerò in silenzio
senza il tuo nome, senza te accanto
senza pene né tormento
senza il tuo amore senza alcun senso ..
è l'era dei giorni senza senso di quelli
inutili, banali e insignificanti
è tempo di gridare il tuo nome
in un canto d'amore e disperato ..
ahaa.. ahaa ..
Ti amo amore mio.
è l'era dei gironi senza senso
di rinascere e morire di nuovo
senza specchi infranti che mi tagliuzzano il cuore
senza l'anima che siè negli oceani dell'essere
senza di te e senza vita ..
è tempo di dire basta.
Ora morirò e in silenzio rinascerò ..
è l'alba il mio gridoè perso
nei colori rossi del sole.
Finisce qui l'era dei giorni senza senso.
Addio amore mio devo morire..

Lo scrittore gay.
Le mie vittorie, i miei traguardi
le mie peggiori sconfitte ..
Le mie vittorie
sono quelle piccole cose che ogni giorno
mi fanno diventare grande e sorridere di nuovo
ma certe volte..
Mi devastano la vita
per l'importanza che chi non ha cuore
né un briciolo di pietà gli dà ..
Essere uno scrittore affermatoè bellissimo
ma anche tragicamente doloroso
e se solo trovassi un uomo disposto
ad amarmi per quello che sono senza problemi
e senza paura ..
Beh forse direi il contrario ..
Ma poi quando di solito scoprono il mio essere
chi sono e il mio nome d'arte
in un puff, svaniscono dietro una nube
di silenzi..
Ma perché scappano, di cosa hanno paura?
Sono uno scrittore sì che problema c'è,
è perché sono gay vero?
Ho detto gay sì, sono ..
Emanuele Locatelli lo Scrittore gay
e allora?
Devo stare da solo perché sono gay
devo non avere amici perché sono diverso
ma ti pare non sono mica un maniaco
sono solo io, me stesso
non ho mai fatto del male a nessuno
sono solo omosessuale.
Bastarda vita signora puttana
cosa vuoi dal mio essere
lasciami solo non ti voglio
sono gay non un appestato.
Voglio una risposta sola ma la voglio..
Perché tanto razzismo?
Perché…?

Afa d'agosto.
Arriverà agosto
E il tempo delle passioni,
allora, solo allora farà caldo
e allora, solo allora
sarà amore e completezza
e sarà orgasmo vero
sarà eros
sarà forse finalmente Amore.

Dannata solitudine.
La solitudine
Mi strazia l'anima ..
La mente ..
Mi dà il tormento.
Io Canto … Ballo ..
Io Volo …
Io Sono …
Io Muoio …
Aiuto.

I ricordi del cuore
Come carboni ardenti
di un fuoco che da qualche tempo non brucia più ..
Che fine ha fatto il principe azzurro?
Sento le mie viscere tremare
il cuore spegnersi in un silenzio tombale
il mio egoè morto, l'anima dilaga oltre il mare ..
Se mi sfiori con le dita ..
Ricordo quando mi baciavi ..
Cado nelle vie del cuore ..
Dimmi di si, non abbandonarmi
ancora dai..
Se mi baci lentamente
ritorna a battere il cuore
ho sete d'amore, ho un gran bisogno d'amare
il mio respiro di sale oltre quest'incerto tempo
sei solo tu ..
Ricorderò la mia bocca sul tuo petto
quell'ultima notte d'amore
quel bacio lento
l'indescrivibile momento
sono morto e rinato di nuovo ..
Io ci metto il cuore la mia animaè tua ..
Il giorno in cui sei svanito
questa vita cara puttana ..
Triste malinconica o dannata solitudine
Cado.. Cado.. Cado..
Muoio e rinasco di nuovo.
Il mio cuore siè spento
nel tuo ultimo bacio lento
ho sete d'amore
voglio morire e non rinascere più ..
Che fine ha fatto il principe azzurro?
Il mio ego siè perso, il mio cuore siè spento
l'anima sfugge oltre il mare
e io muoio d'amore, in un silenzio tombale
non voglio nascere e morire d'amore mai più.
Voglio solo dimenticare persino il tuo nome ..
Addio dolce amore mio, addio.
Di te mi rimane solo il ricordo
di quell'ultimo bacio lento che ora svanisce
in un ultima magica parola d'addio .. "Addio".

Amore di congetture.
Quale strano pensiero
assilla il cervello dell'uomo ..
Che cosa intende l'uomo per amore?
Cosa vuole dire amore?
Quante e quali stupide congetture
quali strane manie di perfezione d'amore
si gelano né cervello di un uomo?
Lì fissate come un fermo immagine
immobili, irremovibili pensieri d'amore
contorti
di un amore presente paragonato al primo amore
di specchi infranti di vanità ed eccellenza ..
Pensieri contorti, l'amore paragonato ad un sogno
al primo grande amore, quello che fa volare
due cuori e una capanna ..
Ma perché non stanno coi piedi per terra
i sogni sono solo sogni, l'amore deve essere vero
e imperfetto per essere eterno
altrimenti svanisce in un sol momento
in un'unica parola d'addio
è l'amore si tramuta in un odio profondo
in una guerra d'avvocati ..
Se solo trovassi un uomo che non sia un sognatore,
romantico sì ma non illuso di un mondo che non c'è.
è solo sesso quello che un uomo vuole?
Non credo, non basta un brivido
di un sol secondo per dar pace all'anima
che vagabonda dilaga in cerca d'amore.
Uomini come marinai sperduti
che guardano oltre
in cerca di nuovi mondi
senza mai notare che il vero amore
è di fronte ai loro occhi ..
Un uomo con i piedi ben saldati a terra di giorno
che sappia volare solo per farmi sognare
nella notte mentre tutti dormono
un uomo solo per me ..
Uomini dispersi nell'immenso
senza stelle né venti da seguire
seguire il cuore l'unica soluzione ..
Eliminare dalla mente l'amore del passato
la soluzione all'enigma disperato
vivere l'amore così com'è ..
Senza problemi
limiti nè congetture
la più vera delle soluzioni
è inutileè così..
I mariani lasciamoli al mare.

Due angeli & un solo cuore.
Ora che penso
a quanti veleni ci hanno sputato addosso
sotto questo cielo nero come la pece ..
E' notte ormai.
Questo senso vuoto d'inutilitàè devastante
sono stanco ..
Lasciami gridare
dare un pugno al mare
fammi cadere, piano, piano
fino ad annegare
nel fiume della vergogna
poi vattene via e zitto
Non voglio più pensare.
Due angeli e un cuore solo ..
Vattene via dannata memoria
rischio d'impazzire di non volare più.
Eppure fino a ieri volavo nel tuo cielo
come due aquiloni in volo
due angeli in un solo volo
nello stesso paradiso con un cuore solo
e adesso sono qui a consolarmi in poesia
a scrivere parole mezze storte
di noi che fino a ieri volavamo nell'amore
parole mezze vuote disprezzate dal mondo
parole di un cuore disperato
parole.. L'unica cosa che di noi rimane.
Silenzi .. Parole .. Tristezza e ancora silenzi.
Perché ..?
Non riesco non capisco,
ti cerco e non ci sei .. Dove sei ..?
Come una fiaba senza lieto fine
io qui e tu al di là
ma quale al di là ..?
Io qui e tu chissà.
Non mi rimane che lasciarmi morire
come un cigno senza il suo compagno
lascio andare il sentimento
sprofondo dentro, affondo lento nel fiume dei silenzi.
Due angeli e un solo cuore .. Che mi venga un infarto
maledetta sia questa poesia
e chi con giudizio ha diviso il nostro amore.
Due angeli e un solo cuore ..
Io che ho te qui dentro l'anima
e un cuore solo non serve più.
Dannato ricordo di una notte malinconica
vola al dì là della finestra e lasciami stare
non puoi uccidermi, io sono già morto.

Bacio fatale.
Lo guardavo dolcemente passare
poi in un attimo si fermò, mi sorrise
e mi bacio come nessuno aveva fatto mai.
Parlammo per ore e ore tralasciando i dettagli e
facemmo l'amore per un'intera notte
e fu così che scoprì il vero amore ..
Il mio primo grande amore.
Ma ancora ignoravo quei misteriosi segreti nascosti
che tanto nascondeva in due semplici parole
chiamandoli "Piccoli dettagli!".
Volò il tempo fra amore e passione
passarono i giorni
e in uno di questi lui dovette
tornare al suo paese natale ..
La madre era malata.
Dà allora non lo rividi mai più ..
Lo senti malamente con una voce sottile
qualche giorno fa al cellulare
pareva avesse preso l'influenza.
Quando il 22 Aprile 2009
il giorno del mio compleanno
feci tanto per fare
l'esame del HIV.
Ero tranquillo e sereno
c'ero sempre stato attento pensando
"Fin che".
Tre giorni dopo ritirai i referti
e da allora scopri d'esser un non morto..
Sì sono un siero positivo, sono un non morto
che cammina dal giorno del mio compleanno
per via di quel dono che mi fece il mio ragazzo
prima di sparire per sempre nel giorno
del mio diciottesimo compleanno..
Un bacio fatale per un non morto che cammina.

"Questa Poesiaè di mia immaginazione edè dedicata a quei bastardi siero positivi che pur essendo consapevoli di esserlo se ne fregano altamente di rivelarlo al proprio compagno/a.
Forse per paura o forse per ripicca e vendetta ma dai ragazzi usate sempre il preservativo".

Il mondo di cui sono il dio.
M'inchino al gran dio sogno
luiè il re del mio mondo
su cui ballo senza tempo
nel mio mondo
luiè il maestro per eccellenza
il sogno fatto su misura e ad incanto
l'eleganza, la maestranza in persona
il gran sogno, il dio re per eccellenza
del mondo in cui ballo io
del mondo di cui sono il dio.
Magico e trasformista in sua signoria
per eccellenza
indosso la maschera bianca
l'abitoè scalzo
dando e ballo con sua signoria
i pargoli buttano petali di rose
piroetto nel vento leggiadro
Sono il poeta dannato
Lo scrittore gay
Rè billy
ma nel mio mondo sono ..
il sogno mai violato
sono il ballerino che danza
sulle note della poesia
sul ponte della ferrovia
sono una maschera bianca
la magia che danza
sono l'essenza del sesso
che balla con il re amore
sono una sciarpa, l'amore che parla
il dio del mondo che non c'è
sono fuori come un melone
ma sono il sogno fatto ad incanto
per eccellenza per sua signoria
maestro d'incanto dio magico sogno.
Arriva il maestro, il gran maestro,
il sogno elegante, l'eros in persona
del mondo di cui sono il dio.
Piroetto nel vento con il gran maestro ..
Con una maschera bianca e una sciarpa nera
e l'abito scalzo
piroetto nel vento aspettando Eros
che arriva solo per me.

Briciole d'amore.
Ritardo e in ritardo
sempre partire in ritardo
e non arrivare mai a tempo.
L'amore non aspetta come un treno se ne va ..
Viaggiare da solo come un passero solitario
in cerca di qualche briciola d'amore
che ogni tanto qualche passante
gentilmente né dona un po' ..
Così tanto per toglier la fame ..
Come un treno fermo fra due binari
triste e solitariaè la consolazione di viaggiare
se non si ha nessuno con cui dividere
quei piccoli gradi momenti di felicità
che rendon la vita bella e perfetta.
Come un treno fermo fra due binari
come un passero triste e solitario
come un barbone che non sa dove andare ..
Ho fame, ho fame d'amore ..
Il treno non aspetta se ne va
e a me rimane solo la triste consolazione di viaggiare
qua fra due binari ..
Su di un treno freddo o nel tuo nido d'amore
mi abbandono al sogno di una notte ..
Sarà Milano a stringermi per mano e cullarmi nel sonno.
Per ora continuo a viaggiare sui vagoni fermi
di questa stazione
mangiando ogni tanto qualche briciola d'amore
con la certezza che questi treni freddi
e in rovina ..
Non partiranno mai.

Un angelo senza ali.
Come un angelo che ha perso il volo
come un bimbo sperduto nell'immenso
che si muove a gattoni impaurito
senza meta, rifugio né fortezza
senza mai sapere da chi tornare
sono un angelo senza ali ..
Un angelo senza amore
un angelo dannato in cerca di
una sola cosa importante, l'amore ..
Un angelo che stupidamente
ancora crede nell'amore ..
Scusami tanto se sono un angelo senza ali
ma cosa ci posso fare ...
E' la mia vita e la devo vivere così ..
Un angelo sperduto nell'immenso
come un bimbo che si muove a gattoni
nel buio verso la fortezza
i serpenti del fossato sono un pericolo serio
e io non ho le ali per volare
sono un angelo senza ali
ma cosa ci posso fare ...
è la mia vita e la devo vivere così ..
L'unica cosa che cerco
è un uomo che col suo amore mi faccia volare
due ali possenti potranno bastare ..
Solo questo.
Due ali per volare
per un angelo senza ali in cerca solo d'amore.

Sapore di uomo.
Lecco dolcemente il tuo petto,
mi appoggio con le orecchie
al tuo cuore che batte d'amore
e di vita,
mi fai sentire vivo.
Bacio il tuo mento
Mi pungi con la barba,
scendi piano, piano
è sapore di miele
è sale
è amore
è poesia,è vita
è un gusto raro
è il sapore, sapore di Uomo.

Rè di cuori.
Dobbiamo stare uniti ma distante
questo mondo non vuol capire
e finge cieco di non vedere.
Quantoè grande il nostro amore
quantoè brutto vivere nel segreto e
nella menzogna e poi ..
Perché?
Io non voglio più nascondermi né mentire
che importanza ha
se invece di amare una regina amo un Rè ..?
Non voglio più mentire
stare zitto patire e soffrire
questo silenzio fa male, mi uccide
più di questo razzismo che lotta contro di noi ..
Non capisco il tuo silenzio
perché tanta paura?
Che differenza c'è se invece di una regina amo un Rè?
Perché ti nascondi dietro un muro
Perché tanta paura
Perché fingi d'essere ciò che non sei
Tu sei così come sei e mi piaci per questo
Tu sei perfetto e io non credo alla perfezione
Perché ti nascondi dietro un muro di silenzi
Rimani senza parole
E zitto, zitto te ne vai..
Dicevi di amarmi e di volermi bene
Dimmelo ti prego hai paura?
Paura del giudizio,
della gente e di altro di che?
Io sono qui non scappare ti amo.
Che differenza c'è se invece di una regina amo un Rè?
La legge dell'attrazione, i diversi si attraggono.
Non scappare..
Tira fuori quello che hai dentro di te
Svela a tutti l'immensa bellezza che hai dentro
E della tua luce
Io né farò poesia.
O capito fallo dai, ma non guardarmi ..
Ora voltati e in silenzio corri..
Corri amore, vattene via..
Non guardarmi mai più …
Addio!
Che differenza c'è se invece di una regina amo un Rè?

L'altra metà del cielo.
Chiudo gli occhi per un momento
sperando di vedere ancora un'ultima volta
quello sguardo che ho tanto amato
e che da ora non vedrò mai più ..
Sei la cosa più bella della mia vita
la memoria più importante del mio cuore
sei il mio unico pensiero..
sei l'altra metà del cielo,
l'immenso che mi entra dentro
quando lento l'amore sale ..
Sei amore, sei Eros, sei i miei giorni,
la mia vita, sei tutto per me …
Quando i venti del cuore crescono
i mari dell'essere si agitano così forte
da non farti capire più nulla
quando con il tuo sguardo profondo
e penetrante mi facevi volare oltre il mare
tu sei importante per me
l'unica cosa grande, tutto ciò che conta
la mia vita che siè persa negli oceani dell'essere
per non tornare mai più.
Il mio egoè ghiacciato..
Quando incrocio il tuo sguardo
che finge di non riconoscermi,
quando ricordo il profumo del tuo petto
il sapore delle tue labbra, quel sorriso eccelso
e incredulo ..
Mi perdo nel cercare di ricordare il tuo volto..
Ti penso e rinasco per rivivere in te
tu sei in me, nel mio dolce cuore
nelle mie vene, nell'inchiostro di questa poesia
sei l'anima dannata che non vuole andar via
quell'emozione ingannevole che mi tormenta
nel profondo, mi aggroviglia il cuore e mi taglia
il petto con un nodo in gola senza più
fare l'amore, sei l'anima straziante
che lenta mi assale
per uccidermi ancora
come per colpevolizzarmi
di averti amato più della mia stessa vita ..
Sei la metà del mio cuore
il mio pensiero
sei l'altra metà del cielo
e chiudo gli occhi per rammentare i tuoi occhi
che oggi ancora una volta mentendo al cuore
si sono voltati dall'altra parte.
Tu che sei cosi importante
ora che ho così bisogno di te
di averti qui, di sentirti addosso,
di te mi rimane solo il dolce ricordo
del tuo volto che aprendo gli occhi svanisce
per diventare un bastardo passato
di un amore violato
senza contegno, né rispetto.
Ad occhi chiusi ti amo
ad occhi aperti ti odio
ma nell'altra metà del cielo sei mio
e lì ti lascio per sempre inviolato
nel ricordo immacolato del mio cielo.
Il tuo volto impresso nella mia mente
ad occhi chiusi che svanisce
appena li riapro per diventare passato.
Ti amerò per sempre..
Sei l'altra metà del mio cielo.

Fuoco di passione.
Canto di fuoco e passione
perché il mio grido giunga
al cuore del mondo.
Voglio amore, un amore sano e sincero
uno di quelli senza vergogna
l'amore che spacca l'arroganza
quello che tocca il cuore del mondo
l'amore che non sia solo sesso
voglio Fuco e Passione
l'amore che sia un complemento
il cerchio sacro della passione
quello silenzioso, amaro e dolce
allo stesso tempo ..
Voglio amore nel cuore
voglio un uomo che mi apra il suo cuore
Voglio poter entrare senza censura nel suo cuore
voglio solo amore e bruciare di passione
voglio un uomo che arda di passione
che mi faccia sentire vivo
come il fuoco nel vento
come una coperta calda d'inverno
un uomo che sia la mia fortezza
che sia vivo e raro
lo voglio solo per me
quel che offro à tutto me stesso
i miei giorni, la mia vita, la mia età
e molto di più.

Amore al gusto selvaggio.
Scendo con il mento
Sul tuo petto..
Mi fermo, riparto
E smack, un bacio e
Sesso, e poi amore
E sesso e vita.
Luce e colori
Un arcobaleno d'emozioni
è amoreè gioia.
Ti amo.

Bastarda censura.
Tutti vogliono avere
e mai nessuno che dà..
Verità di un mondo
falso e bugiardo
cheè da un pezzo
che nonè più rotondo..
Inchiostro rosso, che parli al cuore..
censurami anche questo
bastarda sua signoria censura.

Richiamo d'amore.
Comincerò a volare
come una bianca colomba nel vento
in cerca dell'altra metà del mio cuore ..
Volerò oltre le alte vette
al di là del Resegone
nei confini dell'oltre
nei mari e nei fiumi e se sarà necessario
morirò ..
Per cercare il tuo volto anche in paradiso.
Sarà un'immensa caccia al tesoro
ma ce la farò né sono sicuro.
Raggiungerò quell'unico uomo
che m'abbia mai amato davvero
e lo amerò per l'eternità.
Volerò come una colomba bianca nel vento
sbattuta qua e là dal vento gelido del nord
in cerca dell'altra metà perduta del mio cuore
in cerca di quell'unico uomo che mi abbia mai amato
di quell'unico raggio di sole
che ancora mi riscalda il cuore.
Morirò se sarà necessario
ma né sono sicuro ti troverò
dovessi vagare nel cielo stellato
per tutta la vita o per l'eternità
non conta il tempo
ti troverò ..
Dovessi morire di fame o di sete ..
volerò come una colomba bianca nel vento
gelido del nord .. Lo senti il mio richiamo ..
Ascolta la mia voce .. Ti Amo.

Profumi intensi.
Cos'è l'amore
se non un foglio imbrattato d'inchiostro
e l'altra parte del tuo cuore
cos'è l'amore ..
se non una riga bianca
in mezzo a tante parole
un aroma senza parole
e tante lacrime di gioia
è un mistero senza nome
la libertà d'ogni cuore
Amore, amore mio dove sei?
Stella solitaria che navighi
nel cielo in cera di terra da fecondare
qualè il tuo nome, rivelati a me.
Profumi che sento nell'aria
profumi intesi che risvegliano l'anima
l'amore arriverà lo sento
profumi intesi la primavera siè svegliata
L'immenso siè fermato per un momento.
Amore..
Io sono qui.

Amore che non sei tu.
Io credo fortemente nell'amore
ma non credo che tu sappia amare ..
Tu sei stato solo un passatempo
un gioco lento, la mia puttana
ho provato e riprovato a volerti bene
ma non posso amare un uomo che non vuole amare
e tu ..
Eri dentro di me, eri il mio battito
Il mio cuore, eri l'anima che lenta mi feriva
il cuore senza pietà
e ora che ho scoperto il vero amore
quel che so di certoè che tu non ne fai più parte
e che sei un bastardo dentro
e in nome di quello che mi hai combinato
ti chiedo di tacere e di farti da parte
non ti amo più
sei stato solo un gioco, momento, un passatempo
grazie bastardo belle frasi che mi hai detto
e io, Io ad amarti.
Ora con un nodo in gola, il cuore ferito
l'anima sperduta e il sangue che bolle
pieno di rimpianto
ti dico che sei stato solo un passatempo,
la mia puttana, un gioco
ti ributto addosso il mio dolore
in vergogna
e anche se tutto questo nonè vero
non ti dirò che ti amo ancora
perché oggi tu come me devi soffrire.
Ti amo bastardo, vattene.

Non scappare.
Se solo trovassi il coraggio
di parlare,
se tutti i giorni
non fuggirebbe via di corsa.
Occhi da cerbiatto - non scappare
lasciami parlare
un minuto ti prego
per un solo minuto
stai zitto e stammi ad ascoltare.
Dal primo momento che ti ho visto ..
Zitto fammi parlare, dai
non scappare!
Da quando eravamo bambini …
ascolta ti prego, non scappare!
I tuoi capelli, i tuoi occhi, il tuo volto …
fammi finire e
fra un secondo potrai fuggire
ma prima lasciami finire …
.. Ti amo!
Silenzi e nessuna parola
nessuna voce
è fuggito di nuovo.
In me solo un atroce tormento.

Amore difficile.
Amore difficile..
perché le storie d'amore importanti
finiscono sempre
e perché il primo amore finisce
sempre per diventare l'ultimo ricordo,
perché l'amore finisce sempre a finire per sempre?
Esisterà il vero amore, quello eterno,
vero e sincero ma soprattutto esisterà
un uomo al mondo che non cerchi solo sesso?
Perché l'uomo non capisce la differenza
fra amore e fra sesso
bisogna essere ciechi per non vedere.
L'amore come un'incognita nella mente umana
un dilemma complicato, un complesso, uno stupido
schema mentale ..
Quanto può essere immenso l'amore oppure
così limitato..
Amore perfetto, amore litigioso, amore senza spine
amore senza parole, amore in due parole
si finisce sempre per perdersi nell'immenso
senza mai raggiungere il vero amore..
ma perché?
Perché l'amoreè paragonato alla perfezione
se la perfezione non esiste
l'amore nonè perfetto e la perfezione svanisce
se descritta allora perché tante inutili pretese
non capisco davvero.
Amore difficile, complicato
complesso, senza regole
se non lo scopo di portarti a letto
perché?
L'amore che fine ha fatto?
l'amore senza parole, l'attrazione fatale
l'atto morale e immorale, amore che fa volare
dove sei finito amore, amore?
Sesso, sempre solo sesso e poi via
bisogna essere liberi di sperimentare l'amore
ma quale amore se l'amore non c'è
il sessoè una cosa l'amore dov'è?
Il sesso come un bisogno fisiologico,
l'amore come la pace dell'anima e
l'armonia dei sensi..
Io scelgo solo amore e tu.
Nonè complicato non credi?

Come mi vorresti.
Voglio un uomo onesto
un uomo sincero, pulito dentro
un di quelli chiari che parla schietto
che non abbia vergogna della propria natura ..
Voglio un uomo …
Ne voglio uno che sappia amare
che non sia un cacciatore d'anime sperdute
biondo, rosso, moro e non importa il colore
ma solo il vero, chiaro, limpido, amore ..
Voglio un uomo …
Voglio un uomo cui donare la mia stessa essenza
la mia giovinezza, i miei gironi, la mia tenera età
e tutto me stesso ..
Né voglio uno che si distingua perché
sappia farmi volare
un uomo senza giudizio né vergogna
un amore cui donare anima e corpo
e tutto me stesso senza stupide inibizioni
o congetture..
Io credo che esista e tu?
Ecco cosa voglio ..
Voglio un uomo che mi accetti così come sono
un solo fra tutto il branco
l'unico fra tutti cui darò il permesso
di violare il mio silenzio ..
Come mi vorresti?
Io sono qui, così come sono ..
Più chiaro non si può ..
Sono così come sono tutto qui ..

Ali dorate.
Aria di nuovo sussurra
il vento del nord
spirito libero
maremoto in tempesta
il sogno avanza
è tempo di vivere l'amore
di nuove cose ..
In un secondo con ali dorate
oltre l'orizzonte
vola via il passato ..
Il cielo oraè cambiato
mortoè il mio triste passato.
Con ali dorate vola via il passato
oltre l'orizzonte, oltre il fiume
oltre il monte d'oro
vola via la tristezza e arriva il nuovo.
Rinasco in un cigno bianco.

Amore per caso.
Così all'improvviso
in in bilico fra i due mondi
dell'essere ..
unoè questo stupido momento
di solitudine ..
l'altroè l'infinito mondo
dalle sfumature d'abiti mal portati
di cui oggi io sono il dio ..
il dolce mondo
che se vuoi potrà essere anche il tuo.
Vedo i colori del cielo mutare
il monte d'oro prende vita
il Resegone da vita alla sua voce
ma tace senza rivelare il nome del mio amore ..
L'amore c'è devo solo saper aspettare.
Il Monte D'oro da parlato.

La mia anima da ricucire.
La mia anima siè persa
sanguina, disperata
seminando insicurezza per le vie del mondo ..
Quanto sangue vuole questa vita?
L'illusione di un mondo d'amore
non c'è più religione
l'amore siè perso nell'immenso
chi lo dice che non so capire
e perché mi vuoi ferire
quanto veleno mi butti addosso
sei un macigno, une peso lento nel petto
in un mondo senza amore
che tutto chiede senza esclusione
non c'è più religione
la mia anima da ricucire
ho ferite da taglio nel cuore
un mondo che tutto vuole, che troppo chiede
e non dà nulla in cambio
vita signora puttana
che fine ha fatto l'amore?
La mia anima da ricucire ..
In un mondo senza religione
senza amore, né umanità
un mondo senza paragone
di rancore d'odio
e chissà il perché?
La mia anima da ricucire
il mio sangue per un po' d'amore
per un mondo più umano
d'amore e solidarietà
Che fine ha fatto l'umanità?
La mia anima da ricucire
un donatore di sangue
perché non ne ho più.
Sei un uomo senza cuore
e poi dici che non so capire
tu sei solo senza amore né umanità ..
La mia anima da ricucire
in un mondo che certe vuole capire.
Un donatore per il sangue versato …?

Francesco.
Sento qualcosa nel cuore
il mio battito siè spento
e in un alito di vento
il mio battitoè morto
per rinascere in te, nel tuo cuore ..
Ora che sei nel mio ventre
del mio spirito sei l'anima l'essenza
ora sento battere il tuo cuore
nelle orecchie sento le tue parole ..
Nel tuo profumo
il mio respiro siè perso
tu sei la mia voce
la luce del giorno
sei l'anima che mi tiene in vita
sei nella mia pelle, il sangue che scorre
nelle vene la carne
sei il seme che m'immola la vita
sei l'amore che ho sempre sognato
sei il battito del mondo
la linfa nel mio cuore
sei l'unico uomo che mi ha fatto
nascere e morire
per rivivere e splendere di nuovo ..
Tu sei nel mio mondo l'immenso,
il mio mondo ..
Sei, semplicemente Francesco
Tu sei ..
Sei tutto per me.

Vattene & dimenticami amore.
Scriverò di te e di noi ..
Del nostro amore né farò poesia
che rimarrà indelebile per sempre
fra queste pagine .. Nel mio cuore ..
Nella mia mente .. fra i miei ricordi più belli.
Siamo figli dello stesso amore
due anime e un cuore
siamo figli di una more impossibile
disperato, sofferto, giudicato
e dannatamente in accettato.
Quante bugie ..
Siamo gay che male c'è?
Il tuo alito caldo, il mio respiro
le tue mani che modellano il mio corpo
e io zitto che muoio d'amore ..
No .. Voglio stare solo con te ..
No .. Quanto dolore e poi si chiama amore ..
No .. Noè un amore impossibile ..
In questo mondo di burini
Io .. voglio stare solamente con te
Ma .. Non posso vivere così ..
No .. Non posso mentire
Io sono così chiaro e sincero.
No .. mi dispiace ti devo lasciare
tu non vuoi accettare la realtà ..
Non ti nascondere si più razionale
si te stesso ..
Mi dispiace .. No, No .. No ..
Anche se soffrirò, anche se non voglio
ricorderò sempre come mi fai sentire vivo
ricorderò le tue mani sul mio viso ..
Nelle mie memorie scriverò delle tue attenzioni
le tue parole, il tuo amore, i tuoi occhi
il tuo volto .. Le tue dolci labbra ..
No .. No .. No, Ti prego vattene e dimenticami
mi pentirò già lo so, né soffrirò già lo so
maè l'unica soluzione ..
Non parlare ti prego dai
chiudi gli occhi e baciami ..
Ti ricorderò per sempre così
stupendo così come sei ..
Non mi guardare ti prego vattene e dimenticami
girati e allunga il passo ..
Corri Francesco più veloce del vento
non voltarti fin che non svanirò
e poi dimenticami ..
Vattene & Dimenticami Amore.

Come un barbone.
Sono qui
un'altra volta
in questa bastarda malinconia,
sto cercando di resistere alle lacrime ..
Questo frustrante strazio malinconico momento
non lo sopporto più.
Vorrei uscire ma non riesco
in questo momento non so dove andare,
forseè giusto restare qui.
Questa musica che mi accompagna
mi colpisce mi ferisce fortemente
Nell'animo, nel cuore.
Sono qui ..
Che ancora aspetto
che il cellulare suoni,
sono confuso e deluso
ho bisogno di qualcuno
ma non ho nessuno…
Nessuno mi può salvare
è un atroce tormento
e nessuno mi può aiutare…
Non so cosa dire,è la vita
e come vedi la sto vivendo in pieno
maè possibile che nessuno mi può aiutare.
Resto qui, non so dove andare
tanto sono sicuro
che fra poco tutto questo finirà.

Essere o non essere.
Sono l'aria che respiro
sono il verde dei campi in fiore
sono il fuoco che brucia
che scoppia, che arde la passione,
sono l'acqua che bevo per esser puro,
sono la terra che grida d'amore, in silenzi,
che implora - che semina gli aridi campi,
sono il rosso, il rosso fuoco della passione,
sono l'eros, l'eros che aspetta, sono il rosso,
quel rosso che ti scorre nelle vene, sono il sangue
il tuo sangue, che ti sale dai piedi
ed in pochi attimi ti arriva al cuore
per dissetarti e riempirti d'amore.
Sono la luce che abbaglia gli occhi dei ciechi,
l'abbaglio che si attenua durante la notte
per farti riposare, se vuoi.
Sono il fiore che vedi ogni mattina,
quel fiore bagnato da mille gocce e più di rugiada
quel fiore che ammiri senza toccare,
quel fiore che vorresti cogliere maè proibito,
sono il fiore proibito ma non sono solo da guardare!
Sono il silenzio che cerca la vita, sono la pace
quel silenzio che consola, che consiglia,
quell'attimo necessario che zitto ti fa riposare…
sono il mondo e sono la vita
sono la luce e l'emozione che senti,
sono i tuoi occhi riflessi nei miei
sono il sangue che in un attimo ti fa battere il cuore,
sono il tuo pensiero e la tua migliore allucinazione…
sono l'immenso e non sono nessuno
edè con umiltà che ti svelo il mio nome
perché so di certo che senza l'immenso
Emanuele non avrebbe un senso.
Io sono la natura bella o brutta che sia
e la naturaè in me, dentro di me…
io sono la gioia che ti osserva la notte
nascosta dietro una stella tuttora accesa
sono l'immenso, l'anonimo e il niente ..
Sono tante cose ma sono e rimarrò sempre ..
Emanuele [o] e basta, lo vedi il punto.

Fino ad ieri
Fino ad ieri
Il centro del mio mondo eri tu
e il mio cuore batteva solo per te ..
Eri il mio respiro
l'alito di vento d'ogni mattino,
come il primo raggio di sole
eri il mio primo pensiero ..
Il mio sole, il mio canto d'amore
la mia luna, il mio canto alla fortuna
il mio mondo, tutto ciò che avevo e volevo ..
Fino ad ieri tu eri il centro del mio mondo
la mia fortezza, il mio rifugio all'insicurezza ..
tutto questo eri tu e molto di più.
Tu eri tutto per me, la mia vita, la mia stessa esistenza
e ora che maledico il mio nome
e il giorno che ti ho incontrato
l'averti dato tutto..
ti ho dato tutto di me ..
l'averti creduto, l'averti sopravalutato
e ora che mi hai spezzato il cuore
te lo dico: Tu non sei un uomo onesto
sei un insensibile bastardo
mi hai portato a letto, mi hai illuso
e poi gettato ..
Ti ho donato l'anima, il mio tempio e i miei
giorni..
Ti ho dato la mia vita, il mio amore
la mia voce, il mio ultimo alito di vento
e tu da bastardo mi hai deluso e illuso
usato e poi mollato ..
Sei un ipocrita senza cuore,
un essere immorale ..
Non ti ho mai chiesto nulla, niente di te
io che mi fidavo ciecamente di te
ho sbagliato si ho fatto male
perché tu sei un uomo che non sa amare
che si nasconde dietro un'ombra per scappare
da se stesso, ma dove credi di andare
se sei gay nonè colpa tua lo devi accettare
non ti devi vergognare ..
E ora che hai deciso di gettarmi al vento
come un fazzoletto usato di carta
ti sussurro sottovoce un'ultima volta..
Vaffan culo, Amore mio ti amo e ti odio!

I giorni migliori.
Arriveranno i giorni migliori
arriverà il tempo dell'amore
arriveranno le vittorie e gli onori
arriveranno i giorni migliori …
Ma adesso, adesso devo gridare:
Basta perché non ne posso più,
basta!
Arriverà il tempo della pace
sarò più deciso e determinato
avrò tutto quello che avrò sempre sognato
ma adesso basta voglio gridare:
Basta, basta non c'è speranza
domani, domani e sempre domani
e adesso, adesso sono stanco,
stanco persino di lottare ..
e rimango solo e in disparte
in un attimo senza parole ..
Senza parole, senza speranza
senza vita e solo
sì solo e senza più nulla
per cui valga la pena di lottare ..
Beh mi posso consolare
Nei giorni migliori
avrò tutto quello che ho sempre sognato
tutto quello che non ho mai avuto.
Arriveranno i giorni migliori.

La mia vita.
La mia vita
Come un punto di domanda?
La mia mente ..
Un sano dolce, dilemma..
Ma cosa me ne frega!
La soluzione.

Oltre l'orizzonte il tuo volto ..
Sognavo il tuo volto
al di là dell'orizzonte
immaginavo i tuoi capelli
mielati, inebriati di luce,
il tempo passava a io sognavo
sempre di più il tuo volto.
Sognavo, sognavo
seduto su quella panchina
fino a quel giorno in cui
decisi di venire a cercarti ..
oltre le praterie
bagnante dalla rugiada del cuore
oltre i monti
del giallo oro giudizio
dopo l'orizzonte
del silenzioso inganno
nei pieni dei confini
dell'immaginazione cristallina colorata,
al di là del semplice pensiero ..
dopo giorni di silenzio e
mesi di stressato tormento,
passarono cinque anni
prima di vedere
una piccola casetta diroccata
solo quella
in un piccolo paese da una sola casa
in un piccolo paese sulle rive
della disperazione
mi fermai, ero arrivato
ero stanco e esasperato
distrutto e sudato, puzzavo
del sudore di cento fatiche
così decisi di immergermi nelle cupe
verdi acque della disperazione
almeno per togliermi il puzzo ed il sudore
ci rimasi allungo e per un breve attimo non annegai
ero stanco e volevo lasciarmi andare
un viaggio lungo avevo finito ed
appena iniziato
nelle acque stavo affogano
e tutto questo per vedere una volta almeno
la luce del tuo bellissimo sguardo
ero stanco ma volevo annegare
si affogare nel tuo volto
immergermi nel tuo sguardo da marinaio.
Usci dall'acqua e iniziai a cercare
guardai nella casetta e non c'eri
ero stanco ed arrabbiato
isterico e stanco ribaltai il tavolo e
l'intero paese da una sola casa
da una sola speranza
ma non ti trovai
in un solo istante il sogno di trovarti
disperato si frantumo si spezzo
in tantissimi pezzetti colorai e taglienti
lacerandomi il cuore e regalando colore
a quel solitario paese in bianco e nero
in quel solo secondo in quel solitario paese
in un unico dolore scopri
che l'amore dei miei sogni
l'uomo della mia vita
l'uomo dallo sguardo da cerbiatto non esisteva
nel paese del oltre l'orizzonte non c'era.
L'ira cresceva la stanchezza mi stremava
ed io ero sempre più solo e stanco
disperato entrai nella casetta mi misi sdraiato
su quell'unico letto di granito e serpentino
era freddo e duro
ma non importava ero stanco, stufo e solo
volevo dormire, dormire per dimenticare ..
mi misi supino e iniziai a dormire
in un lungo sonno di silenzi da trecento notti
e trecentouno giorni,
un lungo sonno da un anno intero.
Il tempo passava lento
ma passava lo stesso, mi svegliai da solo
dopo un lungo lento sonno di un anno
ero baciato dal sole ero stanco e stremato
e non ne potevo più
così decisi di tornare indietro a ritroso
sulla via del ritorno verso quella panchina
infondo al parco che mi aveva inluso
per sedermi ancora una volta e distruggere
il suo inganno, quella stupida illusione, quel falso oltre.
Camminai veloce sulla via del ritorno
a piedi nudi sulle rocce d'oro dai picchi
vertiginosi mi ferì più di una volta
ma disperato non m'importava e mi misi a correre
nelle praterie della rugiada del cuore
dove le ferite si chiusero in cicatrici.
Passo il tempo e con fatica arrivai
a quella panchina infondo al parco
e stanco e senza sogni mi sedetti un ultima volta
per guardare un'altra volta nella terra del oltre
oltre l'orizzonte
ma prima di perdermi un ultima volta nel mondo dei sogni
decisi di guardare semplicemente davanti a me…
ero incredulo e stupefatto
sulla panchina davanti alla mia
c'era quell'uomo, l'uomo dallo sguardo da cerbiatto
e non era il marinaio del mondo del oltre
era l'uomo del mio stesso paese
era il ragazzo della porta accanto
era l'amico della mia infanzia
era il bambino che mi regalo il suo bacio
era il bambino a scuola con me
che ora era diventato un uomo
l'uomo dallo sguardo a cerbiatto
quell'uomo che da tempo cercavo
era da tempo affianco a me
e che io stupidamente ho perduto
cercando inutilmente nella terra del oltre.
Ora con certezza posso dire:
oltre l'orizzonte non c'è niente,
l'orizzonte sono i miei occhi!
Chissà se sarà amore.

Se sarà amore fiorirà.
Se tu mi vuoi …
Apri le braccia che mi butto dai
Se sarà …
Sarà amore per l'eternità
Se stiamo insieme vedrai sboccerà ..
Seè vero amore
Vedrai fiorirà
Non sarà …
Un'avventura che poi morirà
Se ci credi non finirà …
Resta con me ..
Questa notte per l'eternità …
Dammi il cuore e poi si vedrà
Se sarà …
Lo scopriremo solo vivendo
Dai baciami adesso
Resta con me …
Questa notte per l'eternità ..
Dammi il cuore e poi si vedrà
Se sarà amore vedrai fiorirà
Restiamo insieme e poi si vedrà …
Se sarà amore vedrai splenderà ..
Apri il cuore …
Se sarà amore …
Lo scopriremo solo vivendo
Resta con me …
Il nostro amore …
Sboccerà … Si fiorirà ..
Il nostro amore sì nel cielo splenderà.

Volerò.
Volerò così in alto
Che il cielo non potrà bastare..
Sarò la stella più bella
La luce abbagliante
E lo sarò solo per te.
Luce dei miei occhi.
Poesia dell'immenso
Mare aperto ..
Attendimi ..
Sto arrivando.

Un'ultima parola d'addio.
D'amore non si muore
ma non mi so spiegare
perché mi sento morire
morire di te ..
Io vivo in te ..
Come chiodi nel cuore
strazianti voci angeliche
mi convincono che oggi son solo
e ora che sono senza di te
che ho perso i miei giorni migliori
che ti ho dato anima e corpo
e ingenuamente anche il mio tempio ..
Ora ..
Tutto l'amore che avevo per te
l'amore che sento, l'amore che provo ..
Sembro ridicolo e quei bigotti ridono.
Ma voglio che tu sappia
che ti ho amato più della mia vita
e anche oggi che sono diventato un iceberg
impenetrabile al cuore,
all'apparenza cheè quella cosa che inganna,
dietro questo specchio infranto di cuori volanti
la mia animaè perduta
è un fuoco che brucia, che arde d'amore
e passione ancora e solo per te
e anche se l'odio ora mai mi acceca la mente
permettimi di dirti un'ultima parola d'addio ..
T'Amo anche se non so più chi sei.

Uomini tristi.
Uomini che amano
che prima parlano d'amore
e poi ti lasciano, che dormono
che ti ammazzano
e che spesso si dimenticano di te ..
Uomini che l'amore non san cos'è ..
Uomini che giurano d'amarti e rispettarti
e poi sì perdono dentro un bicchiere stanco
e quando sono in branco
si giocano di te ..
Uomini di fascino
che abbagliano come il sole
ma che quando arriva sera
ti uccidono e lo fanno così senza pietà
amore che finisce dietro un angolo in città
con il primo che ci casca come me
e dietro l'angolo si dimentica di te.
Uomini che parlano d'amore
ma non sanno che cos'è
amore, l'anima, mi uccidi
mi ammazzi ..
e mi perdo dentro un cinema
a piangere per te ..
e tu proprio l'amore non sai cos'è ..
io che credevo al tuo amore e agli uomini
ma le lacrime e il tempo
tutto quel sale amaro
e la rabbia nel cuore
mi fa crede che non sai cos'è l'amore ..
Uomini che vogliono amore
ma non sanno che cos'è
che cercano il sesso e poi ti buttano nel cesso
uomini che d'amore parlan tanto
ma non sanno che cos'è.
Uomini tristi che ti uccidono
e se potessero
ti butterebbero giù dal tram
uomini che l'amore non san cos'è ..
Uomini tristi, soli e stanchi
nell'attesa di un amore che forse arriverà.
Uomini che l'amore non san cos'è.

Vivo di te.
Vorrei poterti dimostrare
quel che sento dentro
che vedo attraverso i tuoi occhi
e che vive solo di te ..
nei tuoi occhi lucenti mi perdo
così profondi, sorridenti, penetranti
ai miei occhi arrivi abbagliante ..
Del mio cuore sei il sangue, la linfa, la vita
sei il battito che si muove lento nel mio letto ..
Il tuo petto che mi fa da cuscino
mentre tu con la mano m'accarezzi il capo ..
La mia mente il tuo pensiero
la tua anima nel mio cuore
quando ci uniamo in un complemento
in armonia con l'amore
e mi conduci nel mondo dell'eros
quando poi mi fai volare nell'estasi totale
e diventiamo un tutt'uno con l'immenso
lo stesso uomo, la stessa cosa, un complemento
la stessa emozione
mi fai vivere in eterno ..
Non credo nell'inferno ma alla divina commedia
non penso che essere gay sia peccato
se esistesse dio avrebbe ben altro che pensare
all'amore di due uomini che si amano davvero
guardano l'infinito che si spegne in guerre e odio
con questo voglio assicurare che non me ne frega della gente
nè di un giudizio di disprezzo disperato di chi poi
è peccatore più di me ..
Per questo io non ho vergogna di unirmi a te
in una musa di colori ed emozioni
che mi costringono a scrivere del nostro amore.
Sei il mio amore, la mia vita
il mio dio del sesso
la mia poesia e che dio voglia
il mio angelo custode.
Ti amo amore.

Un quarto di vita dantesca.
Ho un quarto di vita.
Oh sogno inaudito
vecchiaia inaspettata
in men che non si dica
fra metà della mia vita
avrò esattamente cinquant'anni
metà della mia vita…
oh che sogno balordo
che incubo sordo
fra metà della mia vita
avrò cinquant'anni …
sarò invecchiato!
Oh vita a me cara
o vita mia
dov'è la gioventù promessa?
Pensavo fortemente
mi dicevi allegramente
sei nel fior fiore della gioventù
e adesso disperato mi ritrovo
più invecchiato di prima
e con un anno in più di ieri,
metà della mia vita davanti,
una vita piena e vissuta
a ritroso
e metà vita che resta da vivere ancora
per dover dire
mi manca mezza vita…
Mi son perso in una selva oscura!
Oh morte solenne
son qui che ti attendo
senza paura sfido il tuo credo
anche nel buio di un cimitero
perché io da uomo voglio vivere
la mia vita
quel che resta e che rimane
da vivere e rivivere ancora
e non ti oppongo resistenza
sono qui che ti attendo
nel requiem del cimitero a mezzanotte
perduto o dannato per l'eternità
so che la pace mi reclama
ma comunque attenderà,
io mi son perduto
ad un quarto del cammin della mia vita
ma non continuerò a camminare e a perdermi di nuovo
l'astuzia mi dice di attendere l'alba e aspettare il sole
sarà lui ad indicarmi la via migliore.



Mi chiamavano Pazzo
      Diario poetico
 

Beata ignoranza.
Il Miglior Parrucchiereè
proprio quello Ignorante
perché non ha mai avuto tempo
di leggere il giornale
e perché nelle sue mani
non ha sangue di chi di lui si fidava.
Un parrucchiere che nella sua esperta saggezza
non ha mai fatto del male a nessuno.
Ecco il parrucchiere numero uno ..
è sempre quello che vale zero edè fiero di esserlo.

La donna che odio & che amo.
Ho voglia di piangere
di chiudere la porta e farmi male
vicino a te…
Ma ti devo rinnegare e
se necessario insultare
o peggio ancora litigare…
Vorrei strapparti i vestiti
di dosso ma questa volta lo giuro
non voglio non posso…
Sei tu, sei tu la donna che odio
e che amo…
Sei tu la ferita aperta nel mio cuore
sei tu, il sogno perfetto che mi fa soffrire…
Scappa via, questa notte o per la vita
vattene via, corri via, torna da lui.
Sto male da morire, tu mi fai soffrire
sei l'amore che si fa odiare
la donna dell'amico che si fa desiderare
ma che non si può toccare…
C'è stato un errore o forse
una forte emozione, eravamo ubriachi…
Non lo so! Non lo so!
Come si può? non si può!
nonè possibile però! Non si può!
Tu sei la donna del mio amico
l'unica donna che non posso toccare
lo so non ci dovrei nemmeno pensare
ma eri qui! Eri con me, qui con me!…
Non si può, non sì può…
coccolarsi ancora un po'…
rotolarti ancora a letto…
Baciarsi sotto il cielo nei campi…
Non si può! Non si può!
Non lo posso fare, questa volta no
non sì può…
non si può, vai da lui…
Dimmi no, questa volta non ci sto!
Vai via, sbatti la porta e corri via!
Non possiamo farlo ancora
questo non lo posso fare a lui,
non si può, dimmi no.
Rotolarsi ancora a letto
Baciarsi sotto il cielo nel campetto
Stringersi le mani e poi soffrire…
Vederti il giorno dopo accanto al mio amico…
Non si può! Non si può! Vattene via
alza i tacchi e scappa via!
Lo so che me ne pentirò
ma luiè l'amico mio e
Tu sei la sua donna
Tu sei la sua vita…
Scappa via, lasciami solo,
non possiamo tradirlo di nuovo…
Mi uccideresti se lo facessi di nuovo
ora vattene, vai via e non guardarmi!
Torna a casa da lui!
Che son sicuro ti perdonerà
senza neppure chiederti perché!
Lo conosco ti ama alla follia!
tu non puoi buttare via
in un secondo la vostra vita!
Vai… Vai…Vattene via!
Torna da lui
so che me ne pentirò, ma vai, vai via!
Tu sei la sua vita e lui aspetta solo te
vattene via ..!
Tu sei la donna che vorrei
ma per amarti
da oggi devo odiarti
almeno per amore suo…
Scappa via e non tornare indietro mai.
Mi odierò per questo sai
ma scappa vai
sbatti quella porta e vattene via….

"Dedicata al mio primo vero amore il mio primo amore impossibile".

Sopravvivo.
Sono stanco
non ho parole
sussurro piano, piano
dolcemente - lentamente
mi sto spegnendo ..!
Sopravvivo
ecco l'ultima parola…
Sopravvivo ..!

Fiori d'Irlanda.
Quante volte l'ho detto
me ne vado davvero ..
In un sogno perfetto
in un vero mistero ..
Quante volte ho pensato,
ho ceduto… uuhmm …
e passo dopo passo camminato.
In un bosco oscuro, cupo
come la notte ..
Senza luce né vie
ho sognato l'Irlanda
era piena di fiori
di mille cuori più forti
c'erano più pulsazioni.
Ho svelato il mistero e
confuso le ore, ho incendiato
i miei sogni, aperto il mio cuore…
Ed ora ho una vita piena d'amore ..!

Le ventiquattro ore.
Scoccano le Ventiquattro ore
mi trema il cuore
la solitudine avanza
risuonano piano e lente le ore
ritornano nella mente le dolci
memorie d'amore
è doloreè silenzioè solitudine strana
è amore un aspro selvaggio gusto d'amore
insipido che ancora non c'è.
E vola il tempo
è già passata un'ora
nonè cambiato niente
se non che il silenzioè giunto alla fine
perché domani forse
se il sole splenderà ancora alto e di nuovo
e gli angeli santi in riunione ad un'anime
avran deciso di concedermi il dono divino
sì se domani il destino vorrà
solo allora e forse
troverò il vero amore
sì solo se iddio e questo splendido
cielo nero e rosso fiammante ..
Brillerò d'amore ..
Solo se il destino lo vorrà.

Sogno o son desto.
Una mattina
mi sveglio e
sono legato ad un letto
come un vitello al macello
ed un'altra
mi sveglio
libero di sognare…
Un'altra ancora
mi alzo dal letto
senza capire se
dormire o sognare
mi trovo sbattuto
su una sediarotelle rubata
con il pericolo imminente
di svegliarmi un mattino
immobile - infermo
in uno scomodissimo letto
ortopedico, ed ora son qui
inebriato d'amore
spezziato di profumo al pino
esaltato dal mondo
con un semplice respiro
per avere realizzato un sogno
ed ancora non credo se son sveglio
ma quando mi schiaffeggio il viso
per capire seè il vero
capisco cheè il sogno
che svelato mi appare nella realtà
ed ora che il sole
splende alto nel cielo
capisco
che mi sto realizzando…
grazie sogno di esserti svelato,
grazie di avermi emozionato
di avermi riempito
di gioia e d'amore
di carità e splendore…
mi sembra di volare sopra il cielo
maè strano questa volta
perché ho i piedi per terra?
Un sogno di un bambino
un sogno svelato
un sogno ora mai diventato uomo.

Falsa ignoranza
Mi rifugio nei silenzi
fra aromi e incensi
accendo le candele al mughetto
e cerco di evadere
dal mio stesso corpo ..
La mia anima vola via .. Va oltre…
fra musiche e fiamme semifredde
racconto la verità al mondo
che vuole tacere
soffocando nella finta ignoranza.
Io solo contro il mondo
non mi arrendo, combatterò,
io credo in noi
e in una vita migliore
e ci sarà lo giuro
Gesù cristo lo ha promesso!
Silenzi e false illusioni
parole vuote .. banali, effimere
dettate a legge da chi vuol comandare
imposte a forza
sulla bocca degli stolti
stupida ignoranza o forse solo paura.
Parole taglienti come denti di serpenti
usate più volte come armi letali
violenza e razzismo .. No ..
Solo stupida ignoranza che fa male,
parole che lacerano il cuore.
Bambini stuprati nell'anima
uomini bastardi
che non sanno amare
bambini innocenti
colpevoli solo di non saper difendersi
come si può?
Come si fa?
Che uomo bastardo sei?
che donna ingenua ..
Forse lo sapeva o lo credeva
ma non sospettava
comunqueè la verità di un mondo
che fa schifo
di un mondo ignorante
che per paura o forse per pietà
ne lascia passare davvero tante
ma non si può
non esiste un velo pietoso
per coprire anche questo.
Silenzi e falsi illusioni di un mondo migliore
che non esiste e non esiterà mai
se l'uomo non ha rispetto
neppure per se stesso
e per suo figlio venduto a prezzo.
Odio il mondo e questa vita
odio l'uomo che non ha rispetto
neppure per se stesso
credo in un mondo migliore
che esiste davvero
se solo svanisse la falsa ignoranza.

"Dedicata a quella gente che finge di non vedere e che di fronte alla violenza e gli stupri preferiscono tacere!".

Giusto & sbagliato.
Quando una cosaè buona
è pura, limpida,è nulla.
Quando una cosaè maligna
Viene data a giudizio;
il difettoè scontato!

Il ricco & il povero.
Ora basta non ne posso, più chiudi la bocca
tu non sai niente di me
non mi conosci e m'insulti
mi vedi giovane e mi dai dell'ignorante
ma chi ti dice che non capisco il tuo dolore?
Sei solo tu l'egoista che non capisce il mio
anche perchè parli sempre e solo del tuo
non ascolti,
parli, parli, sempre e basta
ti lamenti di tutto, di tutti e di più
parli male di un mondo che va a rotoli
maè solo grazie alle persone come te.
Non mi hai mai chiesto come stai
Tu; non sai nemmeno chi sono
Tu; non sai cosa ne ho passate io
Tu; non hai mai pianto per un amico defunto
Tu; non hai mai provato pietà per te stesso
pensi solo ai soldi
a vivere bene
a fare il signore
a tirare l'acqua al tuo mulino
e adesso che d'acqua non c'è né più!
Cosa fai piangi?
Ma non ti basta quella che hai?
L'hai tutta tu!
Sei un uomo insensibile e egoista
che non sa cosa vuol dire soffrire
l'unica cosa che saiè guadagnare
e visto che ora
tu mi accusi…
Sai cosa ti dico ..
Sono contento che non c'è più acqua!
Io morirò di sete
e tu non potrai usare la stupida macchina nuova.
Vergognati!
C'è chi ha solo un po' di sete!
Vergognati stupido cretino
e almeno, fammi un piacere
Non piangere.

Libertà non anarchia.
Sono libero,
sono libero e felice,
sono fuori,
fuori dagli schemi dai
programmi già
impostati da un popolo
di gente
che grida anarchia
e poi
imposta passo per passo
regole e leggi per pura follia
o pura mania…ossessiva, paranoia,
megalomani!
gridano anarchia
e poi ti controllano il pensiero.
Ma che cos'è?
forse un anomalia del sistema
quest'anarchia!?
Programmare, controllare,
schematizzare, la vita degli altri.
Il popolo si ribella, giura libertà,
uguaglianza, fratellanza,
innalza statue, giura, promette e tace
svanendo nel silenzio.
Un requiem!
c'è da riflettere!
Libertà! Sono libero!
E lo sono perché io lo voglio.

Giovane vedova.
A te che in pochi giorni
hai visto morire tuo marito
e non hai mai smesso di lottare
un consiglio cara amica
ti devi rassegnare.
Non puoi lottare contro la vita
il destino vuole così e mi dispiace
dirtelo ancora, ma ti devi rassegnare …
Arriverà il tempo del dolore -
ti sentirai sola e disperata -
varcherai oceani e mari aperti
pieni di sangue e d'incertezze
arriverà il disprezzo e l'acuto rimorso
ti troverai fra solitudine e rinuncia,
ti sentirai abbattuta e sconfitta
come una quercia senza più radici.
Ti sentirai così sola e amareggiata
disperata e addolorata -
credimi quando ti dico
che non ti sentirai più sola di così.
Arriveranno le rinunce, i rimpianti e
i pentimenti
soffrirai come non hai mai sofferto prima
sarai sola in un mare di dolore -
sentirai le lame nel cuore
e quando capirai che di tutto questo
tu di certo non centri nulla,
risuonerà nel tuo cuore il suo nome
sarà come rivivere il vostro amore
lo ricorderai per tutta vita
come se il vostro amore non fosse mai finito
ti sentirai rinascere ancora
come se rinascessi sotto forma di un fiore
e sarà amore per sempre
quando capirai che Marcoè
ancora dentro di te..
e sarà amore per sempre
esattamente come avevi sognato.
Devi solo rassegnarti e
cercare nel profondo tuo cuore.

"Dedicata ad Anna e Marco, morto di leucemia nell'anno 2008"

Un mondo diverso.
Un mondo diverso
Un mondo uguale ma onesto
Senza giudizi, né compromessi
Un mondo forse irrazionale
Ma molto, molto reale..
Un mondo che spero
Presto avrà vita
E anche se io non ci sarò più
Combatterò per questo
Perché i figli che verranno
Avranno luce in un mondo che vale,
in un mondo migliore
liberi di giocare come ogni bambino
dovrebbe fare.
Un bacio al figlio tuo.

Statale 32.
C'era una festa sabato sera
lungo la statale 32,
precisamente vicino al cavalcavia della speranza.
Quattro giovani
di qui tre ragazzi e una tipa,
si son fermati lungo la statale
al solo scopo di festeggiare…
Siamo leoni questa notte urlavano nella notte ..
Ballavano i ragazzi,
cantavano, gridavano:
Siamo Leoni, non siamo coglioni!
Le ore passavano, l'alba arrivava,
la festa continuava e la gente in macchina
passava…sotto il cavalcavia.
In un lampo parte la sfida
il capo branco grida:
"Fai l'uomo, fai l'uomo, sei un bambino!"
Tutti insieme dice il capo:
"Tira il sasso, tira il sasso, il sasso…fai l'uomo
tira il sasso, fai l'uomo, il sasso, il sasso, il sasso"…
Il ragazzo esaltato e spaventato prende la mira
trema e in un lampo tira
ma non siè accorto che sotto di lui una vettura
siè schiantata di colpo siè fermata
schiantata veloce contro il muro.
"Bravo, bravo sei un uomo grida il capo"
sulle moto e via di corsa verso casa
perché nessuno deve sapere
cos'è successo e chiè stato, in
tanto il morto c'è scappato
e non si sa chiè stato né
seè morto o seè reato,
è solo stato…
sìè stato un gioco proibito, ma un gioco,
ma l'importanteè che ora sei un uomo.
Un dubbio, un silenzio, il telefono
inizia a suonare, squilla suona
all'impazzata….
Tararì e tararà il telefono suona!
Un atroce silenzio spacca il momento
ed il ragazzo ormai uomo si accovaccia
a terra sulle sue ginocchia, piange e grida
NO, NO nonè possibile, era Mio fratello…
cos'ho fatto! Cos'ho fatto!
è mortoè morto!

"Ho visto un delinquente tirare un sasso da un cavalcavia
sapeva cosa stava facendo ma non gli interessava solo che quando per sbaglio ha colpito suo fratello ha capito di avere sbagliato… Ma io dicoè possibile?"

La mamma di Cogne.
Non beveva più vino rosso
perché di rosso
lei si era macchiata le mani -
Rosso era il colore del vino
edè il colore del giorno
che la follia
ci fece trovare quel bimbo
morto nel suo letto.
Non beveva più vino rosso
perché rosso era il colore dei ricordi
l'unica cosa che aveva
mentre guardava dalle sbarre
di quella cella
la gente passare..
E così giustizia fu fatta.

È follia.
Guardo il mondo e mi pento
mi sento in colpa di esser uomo
vedo cose orribili, sento notizie inaudite
il mondoè impazzito!
Due marocchini violentano transessuale
e dopo avere consumato l'atto lo uccidono e lo buttano
giù dalla vettura.
Nipote uccide la nonna per non avergli comprato il motorino
poi la fa a pezzi e la mette nei sacchi dell'immondizia.
Infermiera Killer uccide più d'undici pazienti
dice che tanto erano già morti e che gli facevano pena.
Professore accusato di molestie sessuali
Da parte di tutti i suoi studenti.
Prete trovato in atteggiamenti teneri con la sua perpetua,
accusato anche di violenza sessuale nei confronti dei minori.
Ditta chiude improvvisamente lasciando a casa più di
Quattro cento operai, senza liquidazione, ne cassa integrazione.
Frode al fiscoè sparito il tesoretto Italiano, chi
Se lo sarà fregato?
Ragazzo disabile finisce in carcere per aver rubato un pollo.
Malato di mente finisce in cella per avere chiesto ad un barista
I soldi per tornare a casa, il ragazzo si era perso.
Uccise due ragazze straniere, disperse e ritrovate poi in una fossa nei boschi.
Fermato giro di prostituzione minorile lungo le rive del fiume.
In che mondo viviamo, roba da pazzi?
Un rimedio, una soluzione, la pazienza non basta
La speranza non serve,è follia!
Salvate il mondo prima che sia troppo tardi.
"Il mondo come un gran malato di mente e poi il pazzo sarei Io".

Un foglio per volare.
Un Foglio per volare
Un campo di fiori per sognare
Un mondo rotondo
Su cui giocare..
Una domanda mi libera il cuore ..
Dov'è finita la mia libertà? …?

Mi chiamavano pazzo, poi l'epilettico e poi il poeta dannato, ero il malato di mente, il deficiente, il ragazzo handicappato, nella mia vita mi hanno sempre fatto del male e giudicato, ho gridato vendetta, ho chiesto aiuto al mondo e sono stato ascoltato, ma oggi alle soglie del 3 millennio ancora ogni giorno io sono umiliato.
Ecco il malato di mente, Ecco il Frocio!
Quello che il mondo dice della mia storia, dal Presidente della Repubblica a sua Santità, ai Critici Letterari, ai cari Dottoriè che non sono manie di vittimismo o di protagonismo ma stupidi, ingenui e ignoranti gesti di un popolo d'ignoranti retrogradi medioevali, " E' inteso per le persone che mi hanno giudicato e ferito con cattiveria e senza un senso!", ma io credo che sia quella gente, quella poca gente ma che sia cattiva, acida, razzista e che provino piacere nel vedere soffrire le persone.
Credo che questo mondo sia meraviglioso e che esistono persone fantastiche e lo dimostra il fatto che molta gente ha accolto la mia richiesta d'aiuto e siè mobilitata al mio soccorso.
Ho avuto le mie vittorie e vinto coppe, premi e onoreficenze, ho pubblicato libri con i migliori Artisti Internazionali, ho avuto l'onore di avere conosciuto maestri come Paolo Polli d'Annone Brianza o Maria Luisa Rotasperti che mi hanno dato il coraggio e la spinta e una carica d'energia per andare avanti.
Ho conosciuto persone meravigliose come la Dottoressa Marzia Lepore dei Gabbiani Lecco, o la Critica Letteraria Irene Sparagna della Memorial Gennaro Sparagna di Roma che anno accolto il mio grido d'aiuto sofferto e ne hanno fatto tesoro, un tesoro d'immenso valore che darà all'Italia penso quando sarò morto come ogni scrittore, un immenso tesoro letterario che per mia volontà dovrà rimanere di pubblico guadagno e interesse e dico così perché c'è già per mia disgrazia chi cerca di fregarmi con stupidi contratti i diritti d'autore.
Io non so perché a questo mondo esita tanta perfidia e cattiveria ma credo fortemente che la forza dell'amore, della saggezza e della cultura potrà far finire quest'era d'intolleranza, razzismo, discriminazioni e cattiveria.
Io ne ho passate davvero di tutti i colori, ho soli 25 anni e ho visto l'angelo della morte in faccia già tre volte ma per mia disgrazia non ha voluto portarmi via, che la gente ci creda o no il mio compitoè questo raccontare la mia storia e per far sì che la gente sappia quanto dolore si prova ad essere vittima del giudizio intollerante della gente e come disse il Santo Padre "Giovanni Paolo Secondo" porgendomi la sua benedizione ed espandendola alle persone a me care, "Il mondo nonè ancora pronto per l'amore del signore" nell'anno del giubileo apri e richiuse le porte sante in segno di protesta, quel che dico ioè che forse ma non ne sono convito l'amore divino potrebbe anche non esistere ma quello umano sì e non si può, nonè possibile farsi del male a vicenda, ammazzarsi e rovinarsi la vita fra invidia, cattiveria, giudizi e perfidia.
Mi chiamavano pazzo e ho arricchito le biblioteche Italiane nel ramo della Psichiatria per dimostrare a tutti che il Borderline nonè una malattia mentale e c'è l'ho fatta ora sono diventato una tesi di studio per varie Tavole e scuole psichiatriche ho vinto cosi tante medaglie coppe e attestati che non so cosa farmene, sarò un vanto o semplice narcisismo ma questa per meè la mia vittoria contro tutta quella gente arida, perfida senza un briciolo d'amore nel cuore e che non sa nemmeno cosa vuol dire amore.
C'è chi ammazza il proprio figlio nel letto, chi giudica con disprezzo e amarezza, chi uccide la nonna per che non gli ha comprato il motorino, chi offende la gente per invidia e gelosia e poi si permette di chiamare pazzo la gente come me, roba da pazzi e poi il pazzo sono io!
Cosa dire del fatto che mi chiamano "Frocio", devo parlare di chi ancora fa sesso con le pecore, di chi violenta i bambini, di chi si prostituisce, o di chi dedica la sua vita alla castità ecclesiastica e poi, e poi …
Non vorrei abbassarmi al livello del acqua e del fango e far nomi e cognomi per beccarmi poi denuncie e querele come per dire ha anche se poi in tribunale c'è scritto di dire sempre la verità, em beh io l'ho detta e non mi pento anche se oggi ne pago le conseguenze.
Se solo sapessi la tristezza di cosa vuol dire essere "Gay" in questo mondo di ignoranti, i mussulmani allontanano o peggio uccidono i gay dello stato, in California ci si poteva sposare ma poi cambia il governo e via la legge, in Italia un omosessuale non ha diritti esattamente come le coppie di fatto edè uno schifo.
Da quando sono uscito dal ospedale psichiatrico sono stato cosi tanto umiliato, picchiato e violentato che ho deciso di ritornarci, ora sono fra quattro mura di un castello protetto ma non sono protetto dallo stupido giudizio della gente e la cosa peggioreè che devo definire queste persone ignoranti per vie legali, ma vi assicuro che non sono degli ignoranti o dei ritardati ma solo inutili persone che non sanno amare.
Forse potresti pensare che sono accecato dal odio e dalla rabbia e che la mia mente sia offuscata dal dolore ma nonè cosi, oggi che vedo bene la cattiveria del mondo e l'ignoranza retrograde di molti piccoli paesi beh io sono convito che questa sia sola perfidia, perché non si può rovinare la vita di un uomo per tutta una vita, io ho solo per mia fortuna 25 anni ma ho passato appunto 25 anni di dolori, botte e giudizi razziali, ero un bambino e mi massacravano di botte perché ero epilettico, ho 25 anni e mi pestano perché sono gay, ma le ho prese anche perché sono un Borderline, le ho prese perché sono un diverso, le ho prese perché? Perché dimmelo io ancora non l'ho capito?
Sono stanco, sono stufo e con me tutte le altre vittime che hanno il terrore di parlare ne conosco oltre i 20.000 sono poche?
Non so cosa dire se non rinchiudermi per un po' nel silenzio a meditare ho solo vergogna di essere un uomo, perché io non sono come quella gente che ancora oggi non tollera le diversità o peggio le elimina a modi di Hitler, ho schifo a dire sono un uomo, io sono Emanuele Locatelli, o Emanuele e basta.

Cade il silenzio muore il tempo.
Accade… Accade ..
Che mi sento solo
che cado in un lento
dolce, malinconico sogno.
Accade… Accade ..
Succede che sono solo
che non c'è nessuno…
Una malinconica riga
un'emozione spenta
un atroce silenzio
di cui nessun amico
con cui parlare.
Accade… Accade ..
Un pianto straziante
un sorriso inebriante
una casetta triste e solitaria
un mondo bastardo imperfetto
lavoro, casa e lavoro
non si ha mai tempo per gli amici
e si finisce a rimanere soli ..
Italia di lavoratori
Italia di vecchi soli e stanchi.
Accade… Accade ..
Che ci son troppi giorni
di serpenti e silenzi
Accade… Accade che
mi sento trascurato
Accade… Succede ..
Accade e basta e nessuno
ci vuol far caso.
Chiunque fa finta di niente
cede il silenzio
muore il tempo
una tortura dentro
non siamo soli mai ..
Ma chi c'è oltre la mia anima?
Non c'è nessuno!
Ci son soltanto Io.

Siccità dolente.
Sono un filo d'erba.
Sì un filo d'erba
estirpato dal più bel prato
riseminato nel deserto
con la speranza di crescere.
Ma il sole ha bruciato le ultime mie foglie.
Ho bisogno di una goccia d'acqua ..
Sì di una sola goccia d'acqua
per vivere, per continuare a vivere
fra questa siccità dolente, sofferta, triste.
Vorrei seccare ..
Lasciarmi estirpare,
Ma qualcosa dal mio profondo ..
Questo qualcosa, questa spinta che espelle ogni tanto
il mio dolore, forse la mia anima ..
mi dice:
"Forza devi continuare"
forza devi vincere
forza devo crescere e
fiorire.
Mi dice:
"Fregatene se c'è solo arida sabbia
vai, vai e vinci"...

Vivo & canto.
Voglio vivere
voglio giocare
e voglio saltare,
voglio spiccare il salto
e poi volare…
sto vivendo e
sto gioiendo,
mi sorprendo
perché sto vivendo…
voglio giocare, saltare
urlare, voglio vivere
ridere e imparare,
mi sorprendo
perché sto vivendo.
Sorrido, cammino
mi muovo e muoio
vivo e imparo,
mi emoziono piangendo
e ridendo
guardo il cielo
allungo il dito
volo in alto con il pensiero
poi sogno e penso
lungo le strade
mi siedo gioco e rido
tocco il cielo con le dita
e mi accorgo
che il sogno siè avverato
così…
ricomincio da capo.
Sogno e spero
gioco e rido
piango e mi dispero
vivo e canto
lungo le strade e
faccio sogni da realizzare
poi allungo il dito al cielo…
mi guardo dentro
e vivo sincero
ma l'impostanteè
che vivo e spero.

Deficiente.
Oh mai
non sia mai
non sapevo che Deficiente
fosse un insulto, un'offesa
una parolaccia o una parola degradante.
Oh mai, non sia mai ..
chiedo scusa, non sapevo
che Deficere in latino fosse un'offesa ..
pensavo volesse dire Ignorante.
Chiedo scusa
Sono proprio un deficiente.
Colpa mia!

Amico politico.
Questa vitaè un eterno calvario
una sorta di salti su e giù
come una commedia dantesca
fra inferni e paradiso
lì nel mezzo noi poveracci
e io non c'è la faccio più ..
Cado ..
E cado, cado, aiutatemi.
Questa vita figlia di puttana
come una sorta d'assassina ..
Dove tutti vogliono comandare
e io qui a morire di fame..
Come un invalido emarginato
come un barbone mal cagato
un uomo triste senza pace né ragione.
Perché tanta fame e povertà ..
Il governo dov'è?
Nonè giusta l'anarchia
ma nemmeno questo stupido governo
ci avete provato vi ho votato e non funziona.
Destra, Sinistra o Monarchia
per un'Italia senza più valori
ci vorrebbero menti giovani e nuovi governi
senza tracce di quelli precedenti
come nel dopoguerra ..
Ripartire da zero e ricominciare
a dar valore e far valere un paese che ha tanto da dare
bisogna solo volerlo fare.
I martiri piangono, i soldati muoiono
Io tremo, piango ho fame.
Il governo festeggia ad ostriche e caviale
e i soldati muoiono in guerra
Per un Paese che li ha dimenticati ..
Per un Paese che li ha dimenticati ..
Ad un paese che può dare tanto
di cui il volereè potere ..
Per una bandiera tricolore
E quel canto disperato
che non si ricordano più.
i dimenticati siamo noi
e non lo sappiamo ..
Sì i disperati siamo noi.

Un salto nel passato.
Sento gli occhi raffreddarsi
il nodo alla gola salire
il mio volto si prepara al pianto…
Non riesco più a piangere!
Ho pianto troppo
l'emozioneè così forte
che mi spinge, pulsa,
mentre mi fa soffrire.
Da dove arriva tutto questo dolore?
Sono così piccolo e magro,
come faccio a contenere
così tanta sofferenza?
Troppi ricordi offuscano la mia mente,
ora sto male…
devo evadere uscire
da questo corpo
addolorato, andrò oltre
così forse mi salverò.
Oltre queste righe sofferte
mi lascio andare nel fiume,
seguo l'onda e mi unisco
mi aggiungo alla mia emozione…
vado oltre, non resisto.
Oltre il ricordo, oltre il mondo,
nell'immenso,
oltre l'immenso,
nell'innominato, nel senza parole,
qui c'è spazio anche per me
un puntino nell'innominato
mi può bastare
starò qui per un po'
tanto per riposare,
senza parlare, senza pensare,
senza reagire, mi lascio andare,
lascio uscire e lascio entrare
l'energia mi può aiutare.
Vado oltre….Vado oltre…
Ora sono nell'indescrivibile
qui nessuno può trovarmi
ecco il mio rifugio al mio malessere
ora mi posso fermare
giusto il tempo di riposare.
Sono qui, oltre il puntino sulla i.

Come una cintura di castità.
Questa volta ora no
non sbaglierò ancora .. No.
Non m'illuderò né sognerò campi verdi
non costruirò castelli di sabbia
no ora no, non mi concederò
non mi useranno più
come un fazzoletto di carta
nessuno mai più violerà il mio tempio
per la prima vera c'è sempre tempo
di passeri ce ne sono tanti nel cielo
possibile che non este l'amore eterno.
Come disse Platone
in amore sta bene chi fugge
ma adesso sono troppo fragile persino per fuggire.
nessuno toccherà più il mio corpo
metterò una maschera bianca
per nascondere in silenzio il dolore dell'amore
davanti a questo specchio infranto
nessuno avrà accesso al mio cuore
a meno che io non voglia ..
Lo rifiuterò come se fosse un malanno.
Le mie paure, le mie ansie, il mio amore
mentirò per vedere se sarà sincero
e solo allora, solo allora se sarà stato onesto
gli concederò tutto me stesso ..
Anima corpo, sentimenti, amore e sesso
e se lo vorrà anche la mia tenera età.
Perché per mio spiacente dolore
amore e sesso non sono la stessa cosa
ma solo allora se sarà stato sincero
e non prometterà di amarmi per sempre
perché oggi come allora al per sempre
non ci credo più.
Allora sarà amore, un bacio vero
da un cuore sincero
senza parole indescrivibile amore
per ora sono come una cintura di castità
cinque contro uno, ahh, ahh che ridere ..
Behè naturale ..
Allo scoccare della mezzanotte al chiaror di luna
se sarà stato onesto mi lascerò.
come una cintura di castità, come una corazza d'amianto
la mia unica arma di difesa.
Eccomi sono qua .. A chiavi in mano, ma prima..
Lo metterò alla prova.

Dentro il segno della svastica.
Immagina un uomo perfetto
sotto ogni aspetto.
Un uomo che non può sbagliare
che non sa chiedere scusa
solo e per il semplice motivo
che nel suo pensiero non sbaglierebbe mai.
Immagina un uomo perfetto
orgoglioso, rigido e passivo
che non sa emozionarsi
che non può emozionarsi
perché per lui l'emozione
sarebbe solo un fragile inutile errore.
Un uomo perfetto sotto ogni aspetto
non può sbagliare
non sa sbagliare ..
Sì un uomo perfetto
con un solo pensiero fisso
ed un unico credo
che non sa di avere
che non può avere
perché per lui
la perfezioneè solo razionale ..
Un uomo perfetto
senza fede né speranza,
senza principi ..
Ma solo con ideali.
Il potereè la sua ambizione
ed il controllo globaleè
la sua ossessione ..
Un uomo perfetto che non può sbagliare
che non sa chiedere scusa
che non può emozionarsi
perché il pensiero, le parole
le emozioni sarebbero solo banali sensazioni ..
Inutili, se si vuole il controllo totale
per arrivare là alla perfezione globale.
Immagina un uomo perfetto
che considera gli altri esseri umani
scarti, avanzi inferiori della natura
da eliminare per avere la perfezione globale.
Immagina… Immagina un uomo
che voglia la perfezione globale
che elimini l'uomo non perfetto
considerandolo un difetto.
Immagina … Immagina ..
La distruzione globale
per colpa di un essere solo
ossessionato dalla perfezione.
Immagina … Nonè difficile ..
Perchéè già successo più di due volte.
Immagina e pensa ..
Se solo quel essere avesse capito prima
d'essere solo un uomo…
Sì d'essere solo un uomo
diverso anche lui come me.
"Dedicata a tutti i perfezionisti del mondo! Chiedetevi oggi cosa siete, prima che domani giudicherete un essere umano!"

 



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