Poesie di Pierluigi Ciolini
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Da qualche parte
( Nell’Intimo dei miei Pensieri )
Sui marciapiedi leggero mi libro
come le foglie d'inverno alla sera
Forse solo un ricordo ...
o un profumo
da qualche parte nascosto
O forse solo dal dubbio distratto
Che tu non sei più accanto a me
Smettessi d'impazzire
E le follie bruciare nel camino
E cucinare un riso amaro
servirlo da giullare
facendo giochi di prestigio
E infine ....... pensare
E se domani rapissi il tuo sguardo
per un istante solo
e versarci il mio passato
Luce Di (Versi) Specchi
Di un sogno ricordo una terra distante
e quel che rimase
era solo stanchezza,
come acqua che poi
zampilla a ogni fontana amica
mi raggiunse il riposo.
Negli occhi ho la nebbia
e bizzarro poi il fatto,
ho soltanto memoria della luce che avevo
se solo mi stringeva la mano.
E come riflesso dentro uno specchio
scorgevo me giovane
diventare felice anche da vecchio.
Maria Attanasio e Pierluigi
Ciolini
Datemi un pugno
Un pugno alla tristezza
e un pugno allo stomaco
e una carezza
Poi datemi un pugno di sabbia da fare scivolare lento a
setaccio
Giusto per trovare
due granelli di follia
E uno di felicità
Georgius assaj !!
( Troppo bello )
Vorrei del lino e dell' organza
ed un amore che di notte mi sussurri di profumi
sia di lavanda e gelsomino
per farmi dondolare in angolo di cielo ......
Seta come carezze da quest'angolo di strade deserte.
In pienezze spinose
fino a lambire gocce estranee di pioggia delicata...
E vorrei che finisse ...
solo per ricominciare ancora
Contare i passi di un vecchio Tango Argentino
lontano dalle luci
e non fingere più di essere felice ...
Serena felicità a spasso
con labbra che col silenzio si affacciano
come su di una finestra fiorita
e il sole ad intimidir i nostri passi
come al sorseggiar d' un bacio
Glò e Pierluigi Ciolini
Hai sentito tu
Certo un po’ invadente
quella voce nella testa
Hai sentito tu
udire quel che l'illusione
alquanto che normale
ha scelto un atmosfera
per essere felice
Forse è l’emozione
che non l’hai incontrata prima
di guardare nello specchio
e
non essere più triste
Non tutte le infelicità
conoscono la consolazione
Gli Effetti d'In/versi Paralleli
(-viaggio a 4 mani-)
Ammanettatemi nel mio mondo matto:
non so sbizzarrirmi
nelle impietose calamità d'indifferenza...
Impilami come i faldoni di un processo
ai miei pensieri
Dove la pena se condannato
non è paragonata
alle mie mute parole senza colpe
Ancora indosso involucri compromettenti
e questi rivestimenti
sempre si spaccano, cattive,
al primo morso di amare delusioni
Ho comprato un defibrillatore
per rompere i lenti ritmi di questo trotto
e infine far galoppare ancora il cuore
Ma ho perso le istruzioni
qual è la scarica giusta da usare ?
Rendimi dolce con una zolla d'illusione
che nel sapore d'euforia
possa sembrare pazzamente incatenata
a semplici briglie di/versi
senza risposte riposte in mala-umanità.
Gloria D’Alessandro/Pierluigi Ciolini
È facile
Prima che sia sospiro
soffocare il fiato
e gli occhi tristi camuffare
per poi cercarli di specchiare
nella sorte di un sorriso
e non so
come
ma non è facile
in alcun modo
Certe parole strozzare
e
buttarle in un inferno
in fondo al cuore
E poi cercare di pensare
pensare
che non è mai stato niente
niente
neppure amore
Come semi
Non cerchiamo pioggia
che... incensante cada
sul fuoco e le sue fiamme
cercando di svettarne il cielo
Non cerchiamo
il vento per girare
questo mondo ancora
Siamo nell'aria
e ci vogliono appendere
su di un muro grigio
ma i chiodi sono finiti
E io forse
sono caduto a terra
cercando di germogliare
ancora
In cerca dei tuoi occhi
Cauto il passo arrivo
ai cancelli delle memoria
E l’alba dei pensieri,mi aspettava
per accendere un fuoco e riscaldarmi
dopo una lunga notte
semplicemente …
con l’incanto dei tuoi occhi
quando brillano
Indivisibile
Forte il vento e non mi culla affatto
non sento il mare o l’onda che s’ infrange
Nonè ancora notte
solo vorrei scorgere
un bagliore
quel piccolo atomo
rassicurante Universo
nel fondo dei tuoi occhi
e ... ripararmi dalla pioggia
Per i miei silenzi
Hanno cent’anni
E... guardo indietro
Ci saranno altri occhi
per giocare a rincorrere
i pensieri nella nebbia
ma ho nascosto
il mio stupore ancora
per fare rumore con il fiato
Migranti
Scarno il cielo
e mostra le sue costole
E i figli dei randagi
sulla terra
non lasciano orme
E- vita nasce dopo avere letto questa frase
“E poi non sapevo più cosa guardare e guardai il cielo”
Italo Calvino
E-vita
Quest'inferno e di cartone
che brucia di se stesso
E passo dopo passo
è qui la strada adesso
Le solite tempeste
di solito attraverso
Le fò durare finché
non mi sento perso
E cerco il tempo infame
ma non si fa comprare
Questo secondo eterno
me lo farò bastare
Credo
Credo che la notte
non sia poi tanto
cosi scura
e che se
qualcuno non ti ascolta
è perché ha un pensiero
in più dei tuoi
Credo
che tutto abbia una fine
se solo,lo si vuole
E mi soffermo
mi guardo intorno
e … vedo la delusione
che avevo un tempo
negl’occhi delle persone
che mi girano intorno
Ma vedo ancora il sorriso
nel volto dei bambini
mentre a qualcuno oggi
gli e cascato il mondo addosso
credo che tutto questo
non sia un sogno
e credo se avrò ancora
farina a sufficienza
impasterò pane
per poi metterlo
in forno ancora
Alla fine si fece silenzio
Del cielo la porpora
aspetto ogni sera
per vestire la notte
e poi ballare
attorno ad un fuoco
bruciando l’attesa
che fischiando un motivo
rispose …
cheè solo
(per lei)
una stupida storia
La Prato che fu
Giovane,bella
vestita di stracci
un bene assoluto
condito d'abbracci
Ora invecchiata
spogliata e tradita
nessuno la sfiora
neppur con le dita
Ogni sera
Salirò sopra un pensiero
di un anonimo Poeta
per tuffarmi nell’iride della sua musa
sbattendo ali d’infinito amore
intonerò insieme a lui
il canto d’usignolo
con il cuore al galoppo verso prominenti vette
mi lascerà solo tra le accuse della vita
Chi? …….. vorrei sapere chi?
Ora muterà il mio canto
in acque chete che rompono gli argini
per la mia amata?
Avrò giusto il tempo che
il mondo intorno a me
si fermi per un po’
Forse un tempo colpevole
che non basterà a dire:
( Ogni sera )
Che non sia nostalgia
Meraviglia
Mi sono scritto sulla mano
con l’inchiostro
amore in tutte le lingue del mondo
per non scordarmi come si dice
allo straniero
E poi mi sono appoggiato
la mano sul petto
Sai …….. vicino al cuore
e scoprire parole rovesciate
per quell’amore
cosi distante
Per poi dimenticare
che nonè sempre notte
e al mattino
quando mi sveglio
con meraviglia scoprire
che …..
guardandomi allo specchio
posso vedere amore
nel verso giusto
ed abbreviare la distanza
che mi tiene lontano
" Dai grandi sogni di pochi
spessoè generato il benessere di molti "
Sull'altra riva del fiume
alla fine della guerra
guidami
e il sangue dalle ferite
lavami
e che tutto va bene
ripetimi
Mostrami
oltre l'oscurità
un sogno che m'acceca
E poi
sussurrami all'orecchio
com'è cheè?
il colore dei ciliegi d'inverno
Per te
Dal principio ero
un mare in tempesta
ma ho navigato
poi ho attraversato
il miraggio di un deserto
per perdermi e poi
ritrovarmi ancora
E arrivato finalmente
davanti a ripide vette da scalare
ho scritto anche di questa notte
senza muovermi d'un passo
chissà . . .
forse nei sogni di qualcuno
perchéè li che a volte
il cieloè ancora stellato
Attesa
Sono usciti in cerca di luce
e nell'armadio scheletrì ,si cambiano d'abito
Il bagliore di qualche vetrina
tributa i volti emaciati
del va bene cosi
E il muscolo stilla afflizione
Inchiodando due assi
che non fanno una casa
- Chi muove i fili di questo desueto silenzio ? -
Con quel che ciè costato
si son fatti comete
ma non lasciano tracce
Se nonè qui,dov'è che dove ?
Se non ora?
In qual luogo . . .è Natale
La felicità quando la trovi
e come un tartufo bianco pregiato
te ne grattano solo un poco nel piatto
Magari domani
Volesse il cielo in un futuro
certo che mi farebbe piacere
fare un po' di baccano
Svegliare tutti gli amori addormentati
e osservarli abbracciarsi
senza alcun fine
se non l'amore di cui son fatti
Intravederli poi salpare
dal porto dove son nati
per arrivare in mezzo al mare
ed affogare il tempo che …..
che son stati lontani
E poi la notte non più quella nera
e stanca la solitudine
solo un ricordo
e di quel fiore secco
che e rimasto
si chiuda il diario delle pene
Sicuro di vederli
finalmente
come stelle brillare
Le risposte del cuore
Ma com'è che va ?
la sera l'aquila al nido
E al saggio
la mano al mento
quando domanda poni ?
Ma com'è che va ?
quando s'arrende
la spada nel fodero al guerriero
( Mi parlò in una notte piovosa)
Non hai ne spada ne mantello
solo labirinti
abitati da strane creature
Ora adagio ti prego cullami
perché passi anche questa notte
Bramavo ali sulle spalle
ma tu mi riposi le mani
sul tuo grembo
per sentire nuova vita
e senza più dolore
germogliò la chiave
per aprire ancora
porte a nuovi giorni
Non ti ho mai conosciuto
e solo per questo
ti chiamerò straniero
Certe notti Se quella sera La polemica per le cose banali Il poeta spesso Gli amori ritrovati Quando non scrivo Forse vi sembrerò privo di una qualsiasi forma di
originalità Che non sia notte Se tu fossi qui Va pensiero Il Suono del silenzio Il posto che ho trovato Mezzanotte a mezzetinte E intanto il mondo gira Nell'aria musica Analisi d'AAAmore Superato dal preludio Penetrato nella carne Al momento ma io canto e se … e il tuo forse non starei
E tu lo sai Senza notizie E non vorrei più avere tracce di te Coscienza impegnata Come pena Nella mia mente Ho l'ode che non sento l Ho l'ode s'un fr e e e e emi to m'inquieta m'afferra l'ali della notte
Muto
Malinconia senza veli
Qualcosa che non c'è
Mille e una Notte
Strana notte
Vivo in un limbo
L'Ipotesi dei tuoi versi
Rifugio d'inverno
Ogni volta che sei nel mio pensare
Sono ancora a casa mia
Sarà
Il pane della notte
Per te
Fermo immagine
Come fai tu con me
E vai vai …..
Come la fenice
L'Attimo
Passeggeri della notte
Amori d'autunno
La mia poesia …per te
Piccola Anima
Notte
La Bottega
Solitudine
Potrei se fossi
Strade
Souvenir
Nel mio cielo
Nudo poeta
Insonnia e sigarette
Tracce
Oltre
L'opera
Notte prima di primavera
Incrocio di destini
La casa dei girasoli
Risveglio.
Due di picche
Pensieri
Di te
Poeti e origami
Polvere di sogni
Sensazione d'amore
Sconosciuta
Anche stasera
La mia immagine
Stati d'animo
Legame
Senza parole
Reciso amore
Contrappeso
Anche oggi
Naufrago alla deriva
Schegge di luce
Evasioni
Nella mia mente
Tutto in una notte
In eguale misura
Pane quotidiano
Tra discese e salite
Fugaci passeggeri
Fila & Strocca del Cavaliere sognatore
Dalla polvere
Aliti
Affluente d'emozione |
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Conflitti L'apparenza scorteccia momenti ormai consumati a far breccia su barricate di pensieri. Biechi sguardi al modo di guerrieri dell'intelletto muovon l'accuse a raggirar colpe e la saggezza si ammira incerta. |
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Amarezza ( Letizia Privata ) In stagioni trascorse. non accettai d'illuminar leali termini ora disabitato non colmo lontananze senza dover anteporre l'istante in cui riponevo la ragione |
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Come…
Battaglia
Apocalisse
A quelli che mi hanno chiesto |
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Stelle d'autunno E sul finir Amnesia Niente di nuovo Senz'anima Pescatore Silenziosa compagna |