Poesie di Staz Cerchio


Home page  Lettura   Poeti del sito   Narratori del sito   Antologia   Autori   Biografie  Guida   Metrica   Figure retoriche



C’è un cielo plumbeo che promette neve
Il volo dei corvi annuncia l’alba
sul nuovo anno di battaglie
nella mischia
Son pochi i ripari per riprendere fiato
nella confusione della guerriglia
Cieco e sordo per i rumori
di bestemmie e imprechi
soffocati
Mi ritrovo tra i vinti
Ignaro complice delle illusioni
dei vincitori e i loro spauracchi
che innalzano vessilli ridondanti
di vuote parole
Prestatemi un fucile
che spari raffiche di poesie
sulle fredde macerie di questo tempo
Poi ne raccoglierò alcune
per una vela nel vento caldo
verso i miei orizzonti montagnosi
Troverò ancora sentieri inesplorati
sulle rive di ruscelli calmi
e acque limpide
tra le pietre lisce
Per lavare le ferite
e placare l’anima mia
di soldato
della vita innamorato


Home page  Lettura   Poeti del sito  Narratori del sito   Antologia   Autori   Biografie  Guida   Metrica   Figure retoriche