Poesie di Daniela Cicero


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goccia emotiva 153
Fiore gratuito stereotipato
sigilla la mente surclassata
da canoni comportamentali
annichilisce il libero arbitrio
estirpa le schiette emozioni
inibendo nel falso gaudio
un pensiero emancipato.

goccia emotiva 159
Amor sublime
che tutto vibrando crei
nello sbocciar di gusci
il cinguettio di vita,
in musicar d’acqua
il desio idratato,
nel palpitar d’ali innamorate
il gloriar concerto,
pulsa l'eterno alito di vita
al tuo magnetizzar cospetto.

goccia emotiva 161
Un alito di vita eterna
palpita sul viso
vellutando i pensieri
in una pirografia di
arte emotiva
vocalizzata dall’anima
nella setosità dei sensi.

goccia emotiva 66
Riflessi di stati emotivi
sulle acque torbide di un laghetto
in cui piumaggi ingialliti
raccontano la loro realtà dipinta
la cui linea dell’orizzonte
ne preclude l’oltre.

goccia emotiva 51
Svitamento elicoidale
di emozioni,
dissonanti nel contesto apparente,
simpatetiche nella segreta realtà,
che si sprigionano nel volo
incerto ma perseverante
di un singolare principiante.

goccia emotiva 94
Mi allungo nella profondità di uno specchio,
per penetrare gli abissi delle emozioni
e incontrare il mio riflesso ermetico
che a tratti sbircia di sottecchi
per controllare se ricordo.

goccia emotiva 107
Vita indelebile
frizza la mente
guizza lo spirito
gorgheggia il cuore,
un’attrazione profonda
di gaudio infinito.

goccia emotiva 147
Instancabile sui miei passi
si appropinqua nel domani
in un respiro inscindibile dal silenzio.
Nell’inchinarsi della luce,
si allunga enigmatica
in un’inquietante proiezione scenografica.
Angosciante. Con me,
solo la mia ombra.

goccia emotiva 102
Fili d’anima tessuti in me
cromatizzati da emozioni
in progressione imbibite
di lezioni assimilate
lungo il sentiero imboccato
sin dal primo raggio di sole.

goccia emotiva 105
Arte viva
che si libra libera
vibrando velocissima
fino a rallentare il tempo
lasciando chi non palpita all’unisono
ingrigire prematuramente.

goccia emotiva 135
Grandine tempestosa
sospinta da energie oniriche
giunge a me
come sintomo di sonnolenti tormenti,
materializzati nel corpo
in un ultimo monito.

goccia emotiva 145
Solitudine nel verbo
attanaglia la mente.
Fittizia comunicazione
indissolubile
si avviluppa stordita
a spirale discendente
nel muto sentimento tecnologico.

goccia emotiva 152
Nodale punto di vista che viaggi
dentro me nello spazio esistenziale,
in angolazioni prospettiche
liberamente goniometrate,
cambi la visuale della vita.
Così il tutto si fa grande o piccolo
in base al modo in cui guardi,
creando l’eclettico mondo
visto nella soggettività.

goccia emotiva 149
Un tempo inconsistente
sulla materia sfoggia,
celebrando l’acuto gradimento
con gli avari anelli della pelle
ma, è l’arte della vita
che intarsia l’anima e
il corpo di riflesso
si agghinda d’infinito.

goccia emotiva 144
Anossici sguardi mancanti
statici
nell’infinita dinamo
turgida
d'amore non recapitato che
stagnante
nei meandri di uno spazio dimensionale
aspetta
un' effusione latente.

goccia emotiva 143
Osmosi di un abbraccio
carezzevole d'essenza,
appagamento d'amore innato,

ne assorbo in fotosintesi
l'empatia, per nutrire il neonato giorno
che intenso si dispiega nell’anima.

goccia emotiva 142
Rincorsa per assecondare il vento
che creativo negli umori
ti adagia sulle sue spire inedite
sospingendoti sicuro
sul suo schietto respiro ondoso ascendente

nella levatura rimpicciolisci il mondo
che si allontana
sempre più
solo un punto
che un attimo prima ti conteneva

sparito
ma tu ci sei
col tuo punto
di vista.

goccia emotiva 63
Riflesso su una pozzanghera ghiacciata
di schemi di vita consumata
tra angusti angoli paesaggistici,
in cui alberi tristi dalle vibrazioni stridenti
si scavano uno spazio di sopravvivenza
tra vecchie costruzioni armate di cemento.

goccia emotiva 50
Poter estrarre angoli inesplorati
dal routinario vivere lo spazio
e inalandone l’inattesa scoperta,
liberarsi dal confinamento reale
per un’intima effervescente
rielaborazione individuale.

goccia emotiva 47
Rimembranze pallide
di giochi clandestini
avvolgono la mente
in risolute sbronze sensitive
alterando i labili confini reali
in un idillio onirico.

goccia emotiva 101
Ragionai
in presenza di un albero spettinato
di fronte a un bivio
in cui paesaggi opposti, dipinti
si lasciavano apprezzare finchè
le curve ne occludevano la vista.
Valutandone le brevi fattezze
desiderai
inoltrarmi nell’uno e nell’altro
in un tempo sincronico
ma nell’ impossibilitá,
lusingata dal vento a favore,
scelsi una via
ed eccomi qui.

goccia emotiva 44
Principianti emozioni esplosive
cominciano a diramarsi
in un incedere invasivo.
Si amplifica, effondendosi,
l’eco di un sordo ricordo lontano
che ormai denudato
trova risoluzione
in una sollecita
progressiva pacatezza.



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