Poesie di Selene Tobaldo


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1)  Amore 
Che cos'è la vita senza amore? 
Senza il cuore che fa scalpore?
Nulla. 
Il vuoto tra la folla.
È come un pentagramma senza note,
L'assenza di stelle nella notte. 
Una strada deserta
In cerca di una meta.
La vita, senza amore,
È un palcoscenico senza attore.
La vita, con amore,
È ciò che si vede negli occhi e nel cuore.

2) Manchi
Manchi come le stelle durante il dì,
Come il sole nella notte.
Manchi come i tuoni ed i lampi in un temporale,
Come la pioggia in un cielo sereno.
Manchi come il respiro all'uomo,
Manchi come l'acqua in un deserto.
Manchi come la luce nell'oscurità,
Manchi come le rondini in inverno.
Su, tra le nuvole bianche e soffici,
Il tuo volto,
Con lo sguardo disinvolto,
Mi disegna numerosi vortici.

3) Migliore amico
Ci siamo visti.
Conosciuti.
Tu gli occhi del cielo,
Io del prato.
Siamo diventati amici,
Quelli per la pelle.
Senza di te non saprei vivere,
Sei, fra tutti, il migliore.
Nero su bianco sto scrivendo,
Che sei un amico stupendo.
Bisticci ci sono stati,
Ma sempre riappacificati ci siamo.
Penso alla tua felicita
E gelosa di te, lo sono, in tutta onestà.
Un migliore amico sempre sorridente,
Che non dice mai niente.
Bisogna spronarti per farti parlare,
Non lo vuoi mai fare.
Siamo da soli, mi abbracci fortemente,
Per farmi capire che ci sarai sempre.
In mezzo alla folla corri da me,
Per sussurrarmi all'orecchio "voglio te".
Voglio te come migliore amica
E nessun'altra nella vita.
Non posso scrivere quanto bene ti voglio,
Più importante della mia vita sei te,
Rimani per me.

4) Nonno
Dormi.
Ti guardo senza dire niente.
Quel letto bianco,
Troppo grande per un corpo così esile.
Dormi.
Chiudi i tuoi occhi azzurri,
Quasi cristallo
Troppo fragili. 
Tu sei troppo fragile,
Debole per il mondo
Per me una roccia.
Penso. Scrivo. Cancello. Riscrivo.
Attimi passato, istanti.
Le tue mani fredde
Quasi ghiaccio
Toccano le mie
Morbide. Delicate. Fredde. 
Ti guardo.
Dormi.
Mi prenderò cura di te.
Ricordo i balli,
Le giocate a briscola,
Le risate a 4 denti... . 
Ricordo la capra Tina,
Il fieno, 
Ricordo le galline,
Il mais.
Ricordo te. 
Con quel fare da grande uomo.
Ricordo te
Che portavi in casa le fragole appena colte.
Ricordo te
Che ti prendervi cura di me.
Ma ora tocca a me.
Ricorda una cosa...
Mi prenderò cura di te,
Mi prenderò cura come fossi l'unico al mondo,
Il bene più prezioso.
Il mio.



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