Commenti sulle poesie

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31/03/2009

Oggi il nostro angolo azzurro si è trasformato in una...sartoria, dove ferve il lavoro del tessitore Flavio, intento a dare forma, taglio e cucitura alla stoffa delle parole, con ritmico movimento di spola, e con l'ago il filo e le forbici di fantasioso poeta. Analogamente la stilista Aurelia confeziona il suo abito, con tratti delicati e precisi e materiali di prima scelta, un abito non comune per l'occasione più grande. Alessandra e Michele, con stile diverso e diversi accenti, si chiedono sostanzialmente le stesse cose, il senso della quotidianità, il perchè del vivere. Solo Alessandra propone un motivo di speranza, ma bisogna cercarla nelle piccole cose. Paolo oggi addirittura...mi cita (grazie, troppo generoso), ma lo fa per sottolineare la differenza che passa tra il termine "umanità" e quello che invece resta di questa disgraziata umanità quando non c'è l'amore a salvarla: è la disumanità del sopruso e dell'odio, il mondo degli afflitti e dei derelitti, costruito dall'odio e dalla barbarie (molto bella l'immagine "trascini ancora ansimando il cadavere inerte dei tempi"), un mondo dove è solo pianto e stridor di denti. Molto efficace, Paolo, e condivisa. Marcello ci parla di un'invidia postuma, rimpianto di un passato ardore, mentre Salvatore sembra autoincitarsi ad abbandonare l'inerzia e a cercare ispirazione, prima che si faccia troppo tardi. Silvano continua la serie di omaggi alle amiche del sito, questa volta è Glo ad essere dedicataria di uno splendido distico in endecasillabi che concentra in un istante il frangersi potente di un intero mare ed il calore di un'anima che lo riceve. Riflessione con spunti molto originali quella di Michela, tra tempo atmosferico e tempo cronologico, molto bella la metafora del tango. Tenero e commovente il ritratto materno di Ciro, e alquanto caustico e scettico Carlo, nella sua filastrocca "miscredente", comunque ben condotta. E poi con immensa gioia ritroviamo Gianfranco, che ritorna alla grande con il suo ritratto metropolitano di violinista di strada: un ammonimento per tutti coloro che "con la puzza sotto il naso" si fermano a criticare in superficie e non sanno riconoscere la voce del cuore. Annamaria tocca un punto dolente, basta poco per perdere tutto il senso di una vera amicizia. Bruno ricorda un rimpianto, e ne rinnova l'amaro sapore di fronte al suo mare, con convincente accorata malinconia. Enrico ci regala un altro dei suoi vivaci paradossi tra sogno e fantasia. Usa i sogni e la fantasia anche Aurelio, in modo originale e con ritmo sapiente, all'inseguimento di una particolare.... modella. Intanto Anileda ha compiuto gli anni (auguri!) un diciotto marzo... qualunque, ed è lei a regalarci qualcosa: un altro delicato volo nel suo mondo in cui abitano la bellezza, e la gioia di vivere intensamente tutti gli attimi dell'amore. Che dire di Elia, ogni verso sembra una poesia densa e compiuta, ogni immagine ti porta in un mondo e te ne riporta indietro, e alla fine si coglie un senso di sospensione, nell'anelito di catturare l'inesprimibile e di donarcelo con naturalezza. Superbo quel "Sabbia di ogni istante, risolvi la nostra urgenza".
Tinti oggi si pone un interrogativo probabilmente retorico. E' senz'altro vero che amare donando se stessi o sforzarsi di mantenere la retta via di ciò che è giusto e dovuto, genera un logorio dell'anima. Le persone che non si concedono e non si sacrificano non hanno fazzoletti lisi, sfrangiati e bagnati di pianto, ma io non chiederei loro consigli, nè li vorrei per amici. Antonio ci propone una scena alquanto strana (bella quella degli applausi che scremano lontani), e Maddalena costruisce con musicalità il suo malinconico album dei ricordi. Mi accorgo che purtroppo ho pochissimo tempo, e allora dovrò per forza fare un torto a qualcuno: mi rimane poco spazio solo per Wilma (bello lo spunto della meridiana e molto significativo il tema) e per Cristina (come si può in due parole descrivere la ricchezza delle immagini evocate, delle immagini in flash-back, dei ritratti ed autoritratti presenti nei suoi versi?) e naturalmente anche per il nostro Gabbiano in volo sulle Puglie (è chiaro dalle reazioni appassionate di alcune nostre amiche, che di Puglia non ce n'è solo una....).
Mi scuseranno coloro che non ho fatto in tempo a citare. E' già un successo oggi per me essere riuscito a commentarvi! Alla prossima volta
Massimo

Caro Michele, ci sento del vero nelle riflessioni che scrivi, sono veramente belle, anche se non riesco ad interpretarle a fondo.
Questo è un bell'aforisma che ho trovato nella tua poesia, Alessandra:
prendere la vita così com'è
Piena di se, ma soprattutto di te!
Così come un altro aforisma lo trovo nella forte "Disumantità" di Paolo:
L’amore che possiamo donare
è la sola ricchezza per l’eternità.
Ne "Il Tango delle nuvole" ci sono immagini fantastiche, bravo Michela Z.
Brava Annamaria:
il cuore non si controlla
È un muscolo involontario
Batte indipendente
Dalla nostra volontà.
Questo è il mio addio
Viene dal profondo e rimarrà lì
Fisso e immobile come una statua di bronzo
Nel suo opaco luccichio...
E brava Anileda:
Ti porterò un cielo,in dono,
un canto, stanchi d’ali
O magari, una stanza di vetro,
una finestra d’occhio
che dà sul giardino segreto
dei girasoli
che origliano tra le fessure
degli attimi
l’attesa d’un bacio
-quale profumo indosserà?-
Duro Giovanni nella sua "Saprai"
Complimenti a tutti gli altri.
Simone Magli

Come al solito,quando finisce la pagina di poesie ,non leggo i racconti e siete voi(in questo caso Flavio)a ricordarmelo.Il racconto di Peter non è da perdere,così amaro ed ironico ,sembra un racconto di karver....di tutti quelli di cui credeva d'essere innamorata.Un poco come quella deliziosa e triste Stefania Sandrelli in uno dei suoi films d'esordio(non ricordo il titolo) in cui usata dall'amore si getta dal balcone.Bravo e complimenti.
Tinti

Disumanità, ecco una bella poesia, un argomento che mi ispira molto ,
soprattutto in questo periodo di Quaresima
Luca nel suo Vangelo , soprattutto durante la sua Via Crucis ,si rivolge
sempre alle donne, questa poesia mi ricorda quel passo . Le madri con gesto
monotono
vanola stanca mammella denudano all'avide bocche malate .-Paolo Santangelo
Poter chiudere gli occhi e non vedere .invece dovremmo spalancare gli occhi
e guardare con gli occhi del cuore ., tutto ciò che di male c'è in questo
legno secco ,che è il mondo.
In articulo mortis, Giungerò anch'io al patibolo,
Altri, un tempo già, sì , lo fece in nostra vece , che si spogliò delle
sue vesti .
insomma.. un Dio che ci divide?ma c'è anche la speranza e fede che ci
unisce
Carlo Chionne.molto intensa
come la notte che scende scende, ma dentro di noi saliamo- michele tornani.
intensa anche questa poesia , se vogliamo guardare la luna di notte
dobbiamo guardare su .Ma , tu , giustamente dici che noi siamo qua e altri
sono là e tutti assieme non sappiamo dove andare.beh!...
L'amore che possiamo donare è la sola ricchezza per l'eternità. lo dice
sempre Paolo Santangelo.
il tessitore, traccio e ritaglio,la maschera in seta che affronta
passanti,passerelle ed astanti
Flv. Molto significativa .con una maschera di seta tessiamo e affrontiamo la
vita .
Vestito da sposa ricoperti bottoni tengono ora veli di voce.Aurelia
Tieghi.ha tessuto, con pizzo e sangallo,
un bellissimo poetico abito da
sposa
La vita: così com'è! Ci dice che è piena di se, ma soprattutto di
te!Alessandra
Visco
Con noia ti giri, quando si godeva e non si provava noia Marcello Chinca
ma è sempre l' Inerzia che quando è stanca di correre ci fa perdere tempo.
non devi perder tempo dai corri, corri, ma che fai?Salvatore Armando Santoro
michela zanarella.invece dice che la vita scorre e si infila tra le linfe ,
diventa silenzio , ma l'anima con Il tango delle nuvole.diventa erba fresca
del paradiso.
Hanno pianto ed han gioitoper l'impervio corso della vita. Alla mia mamma
Del color del cielo terso Ciro Germano
Abbandono a Glo ,Silvano Conti .dedica con abbraccio
Er violinista L' incontro 'gni matina pe' la strada : Gianfranco
Stivaletti,un nome ,
un poeta che da tempo non leggevo , grazie perché sei
ritornato, belle come sempre sono le tue poesie ,dicono tanto, dicon tutto,
la satira è dappertutto , anche tra le corde di er violinista. Bella
Menzogna (Fine di un'amicizia).La verità è meglio lasciarla nel cuore
Annamaria Longo.la maschera della
menzogna che nasconde una verità che sempre rinchiusa rimarrà In
quell'angolo recondito.
La vita: così com'è! Stacchi la spina, inventi una rima. comunque sia c'è
sempre una speranza
Che rende tutto più significativo,
che ti fa sentire vivo anche in fondo al cuore. Alessandra Visco
inutile mare.-Quanto inutile è tutto questo mare.quanto è triste questa tua
bella poesia Bruno Amore
Il cassetto che non c'è. Enrico Tartagni.dentro siamo quasi tutti bimbi ,
perché quel cassetto della fanciullezza spesso da noi viene aperto , o ci
porta tanta allegrezza, oppure tanta tristezza.ma resta sempre come uno
spruzzo magico di giovinezza .bella
Aurelio Zucchi sulla scia di una stella cadente si immagina un amore da
modella.
Incontro mancato
Incontriamoci un giorno di Marzo
un diciotto qualunque.Anileda Xeka.dolcissima poesia
ombre di letti disfatti -spolverare le voci , cambiare espressione ad ogni
sguardo Elia Belculfinè molto bella
Se e se- Tinti Baldini -se, anche con tutti i se e se ci sentiamo degli
stracci ,
ci sarà sempre una stella che non nasconde il nostro operato . Bella poesia
Come col ghiaccio Sgusciante sortita, nel riverbero delle scaglie di cielo.
antonio sangervasio bella
Congrue Memorie-Di questi luoghi dimenticati dal mondo ,soliti passi da
ricordare fuori mano- Maddalena Gatto
Saprai. allor cosa vuol dire
amare chi non t'ama più !Giovanni Mascellaro
Chi si accontenta gode, non ci resta altro da fare.bravo Loris Pesce
Prendi la meridiana che con disegni stilizzati in cifre
abbellisce la faccia di un palazzo
e con pensiero in latino ti ricorda: Tempus fugit!...e chi se lo può
dimenticare . Wilma Marian
Certhan
Dis_sensi -Portami infine presso il cancello degli anni
chiedere alle stelle una proroga
di mille giorni a venire Portami come un cappello a veletta
profumo di sandalo e neo sulla bocca Portami come una foto arrotolata in
tasca
Cristina Bove. ..tu porti sempre la bellezza e la bravura .
Sorrido..Michele Cristiano Aulicino _Trecento metri di Nostalgia_
giustamente hai dovuto scrivere molte parole per descrivere i trecento
metri ,apprezzo la tua , più che poesia, la chiamerei prosa
Dulcis in fundo c'è sempre il volo poetico , la penna d'oro del Gabbiano
che sorvola la mia Puglia , Grazie con il cuore.bella poesia
Se vieni a Taranto ti porterò a visitare la cosa più bella che c'è , il
nostro museo , il ponte e il mare che ci divide in due .quello piccolo
,della vita , del pesce e il mare grande ,della scoperta, del commercio,
della guerra e della
libertà.ciao e grazie .
spero di non aver dimenticato nessuno , se cosi' fosse chiedo venia
anche per gli errori a causa della mia fretta.
un arrivederci a tutti .Antonia Scaligine

Flv.molto bella il tessitore,questo tessere fili e trame della vita
come delle parole.Tornani esprime molto bene con il suo stile insolito
il male di vivere,il chiedersi ogni giorno dov'è che stiamo andando
sperando comunque che sia la direzione giusta.
Aurelia,bellissima
poesia,mi sembra di vederlo questo vestito da sposa,quasi mi piace
questo abito,stilista dell'anima più che del tessuto.
Visco,bella
poesia sembra facile prendere la vita così com'è però i dubbi nascono
lo stesso e dubitando e pensando si vive in modo molto più concreto.
Santangelo,bellissima poesia sulla disumanità,se l'amore che possiamo
dare ci rende umani
è l'aiuto concreto e disinteressato di chi ha il
potere che potrebbe fare la differenza tra quelli che arrancano per
vivere e quelli che comandano per vivere.
Chinca,un buon consiglio per
vincere il tedio...
Santoro,i pensieri che corrono più veloci di noi è
quando li raggiungiamo che cominciano i problemi(parlo per me)bella!
Conti,continua con le sue bellissime dediche...un po',ma solo un po' di
sana invidia.
Zanarella,solo il titolo è di per sè una poesia,i versi
sono magnifici,ma tu lo sai che sei brava,ammirata.
Germano,una dedica
bella e struggente io poi sono particolarmente sensibile all'argomento,
bravo.
Chionne,poesia della quale ammiro e condivido ogni verso,poi
l'argomento religioso mi intriga,vedrete in seguito...
Stivaletti,se
fossi una che vuole fare della piaggeria ti paragonerei a Trilussa,ma
tu sei tu e vali tanto,auguri per il tuo progetto e complimenti per
questi versi.
Longo,bella poesia quasi marziale,nel senso che quando si
è traditi non si fanno sconti...
Amore,inutile mare quando non vale i
ricordi,bella come sempre.
Tartagni,sembra una favola in versi...bella.
Zucchi,bella,sensuale intensa...perfetta!
Anielda,molto bella,si sente
quasi lo spasmo dell'attesa,un diciotto di un marzo qualunque ...
Elia...è Elia.
Tinti,fazzoletto sfrangiato dal troppo uso,dare troppo a
tanti come tuo solito ti fa bella e stanca.
Sangervasio,sono stupita
sembra una fotografia un fermo immagine emozionante.
Gatto,bellissima,
ricordi struggenti di paesaggi che sono anche dell'anima.
Mascellaro,
bella ed intensa poesia d'amore.
Pesce,sempre attento alla realtà,è
vero che è un po' difficile spendere soldi che non si hanno,ma si
tratta pur sempre di finananza creativa.
Wilma,sapevo che sei brava,ma
chissà perchè di fronte a questa poesia resto stupita...brava.
Cristina,
bella bella,nient'altro che bella.
Aulicino,complimenti per lo stile,
sono molto ammirata dalla tua bravura.
IL Gabbiano è approdato in
Puglia e la fa sentire e vedere anche a noi questa terra chissà perchè
spesso dimenticata.
Ricordandovi sempre che i miei commenti non hanno
nessuna pretesa di critica letteraria,ci mancherebbe pure questa!ma un
omaggio del mio emozionarmi,con il cuore maria attanasio.

> Bella e onirica “Il cassetto che non c’è” di Enrico, ben ritmata e di sapore fatato. Bravo
> Poeta D.O.C. Aurelio, fine, sensuale e da ora promotore dell’Amore Universale!
> Che dire di “Se e se” di Tinti? Riesce a mostrarci l’anima come pochi e il suo poetare non finisce mai con la mera lettura delle creazioni (“Segni” è stupendo)
>Aurelia nella sua “Vestito da sposa” riesce a rendere voci, sogni, pensieri accessori con i quali guarnire l’evento e non solo….bella, lieve e riuscita immagine
>” Il tango delle nuvole” di Michela, benché tratti di vite fuggenti ha un sapore amniotico che addolcisce il ritmo del ballo della vita.Brava.
>”_Trecento metri di Nostalgia_” di Michele Cristiano mi è piaciuta per l’ironia e le trovate geniali ed evocative “e se fumassi..mi accenderei una sigaretta...” è stupenda!
>Bello, elegante e amaro il racconto “Brutta Storia” di Peter Pepato.
Sempre bravi tutti i poeti del sito, la scelta su chi commentare è sempre più ardua.
Un abbraccio a tutti e a sua maestà Lorenzo.
Flavio(Flv.)

Cari sitani ,la vena del commentare si sta via via esaurendo , non trovo parole adatte, mi faccio prendere dalla commozione, capisco solo quello che mi garba...sono bislacca ma.. le vostre di stasera sono Super.
* Trovo così originale nella sua schietta forma , scarna "tessitore"di Flavio:letta e intesa letteralmente è suono e colore ,se poi si vogliono trovare chiavi di lettura ce ne sono a iosa (...genero e filo denari e discorsi..)Bravo amico!
*"ricoperti bottoni tengono ora veli di voce" ecco ciò che resta,cara con quei tocchi leggeri che affascinano ,Aurelia.
*Poter chiudere gli occhi e non vedere, non sentire urla di strazio, gemiti e sospiri ...è un urlo , Paolo,struggente , poi la chiusa è amore e dà speranza , l'unica che abbiamo.Grazie per l'emozione condivisa.
*Continuano le bellissime dediche di Silvano alle nostre bellissime donne ,questa sera a Glò.
*Deliziosa"le mie mani richiedono con insistenza il tango delle nuvole"...anche io ,Michela.
*E bravo Gianfranco che ci ripropone i suoi suggestivi bozzetti di strada!
*Aurelio ci trascina con sè nelle scia della cometa,dura un attimo come l'amore ma che attimo!
*Incontriamoci un 18 di marzo di Anileda....il cielo in dono è una perla preziosa veramente.Ma dove le trovi queste metafore così sottili?
*Poertami come cappello ,come foto ....e poi la strofa di chiusa è preghiera di proroga , ironica,raffinata e dolce,Grazie Cri.
*Belli anche i versi di Wilma, Antonio,Maddalena,Elia (ovviamente) ,Carlo;Michele e molti altri ancora.Un abbraccio a tutti
Tinti

30/03/2009

Con piacere , dopo lunga assenza dal Sito , ritrovo le parole amiche di Cristina Bove , Gianni Langman , Maria Attanasio , Tinti Baldini . La mia assenza non era dovuta ad abbandono degli amici del Sito o ad aridità sopravvenuta della " vena " poetica , ma al fatto che sono stato impegnato nella pubblicazione ( la prima della mia vita ! ) della raccolta di poesie in dialetto romanesco . Il libro è in attesa della presentazione ufficiale e sarà mia cura informarvi della data e del luogo . Oggi tra le poesie del giorno ho apprezzato " Crescere " di Carlo Chionne : nel terzo e nel quarto verso della prima quartina vi ho trovato , in sintesi , la caducità delle nostre preoccupazioni quotidiane , che ci impediscono di pensare al nostro destino ultimo , l' eternità , e , prima ancora , il bivio che ci attenderà dopo la morte . In " Lascia...fare " di Tinti Baldini leggo un colloquio con sé stessa , forse scritto in un momento di sconforto che le ha fatto vedere vano il suo mettere insieme parole che , alla fine , " cadono in un pozzo " e " non si comprendono più " . E' uno sconforto che prende spesso chi scrive quando sente di non essere compreso . O sbaglio ?
Ringrazio il prof. De Ninis per l'opportunità che ci offre di farci conoscere e di trovare l' entusiasmo che , come nel mio caso , porta alla " nascita " di un libro .
Gianfranco Stivaletti

Stasera una strana stanchezza mi prende e le lettere mi sfuggono dagli occhi ..allora racconto solo i versi che mi hanno fatto piangere..il cuore.
-"Vorranno chiedermi
del mio amore
per te,Poesia.
ma nessuno potrà
farlo nel sonno.
Verrò da te di notte.
Lascia aperta
la porta del sogno.

DI Giannilang

_"e niente pretendo
che due dita
nel cuore
e una notte
per farlo ballare
insieme a me"

Di Pier caro

_"porte glicine sulla mia tomba
e tu ridesti senza capire
che anche questo sottinteso
è un crudele addio"
di Maria.
Mi piacciono molto i versi di Claudio,Cri,Bea(tanto ),Carlo,Anileda,Gaetano,Michael,....e e altri ancora.Notte serena.
Tinti

29/03/2009

Intensissima, amara e vera "Rinasco dalle ceneri" di Alessandra Visco.
Gerardo riesce a farci sentire benissimo la sua stanchezza, chiedendo anche a noi se siamo stanchi, ci invita a riflettere e a desiderare la pace:
ci sono degli uccelli che spiccano voli nei cieli
che non vogliamo scoprire.
uccelli che hanno colori
che nemmeno immaginiamo

un battito d’ali ogni duecent’anni,
perché lì non c’è fatica
né cacciatore alcuno

e nessuno odia nessuno
Molto bella la poesia di Maria Attanasio, "Soffice sul cuore":
amore ti chiamavo la notte
ed al mattino eri già in strada
a raccogliere i cocci
di quello che credevo fosse il mio sogno
Non sono riuscito ad interpretare l'ultimo verso, ma complimenti davvero!
Simone Magli

**Che bella, Wilma,mi apre il cuore la tua appassionata , quasi d'infante vergine, ricerca di gioia-amore che genera amore e poi ancora ,come una valanga"buona"!Grazie.
**Cristina,il tuo"Oceano" è lirica cristallina ,essenziale ,mirabile.
**Tu non insudici nulla anzi lo elevi ad arte...ma il tuo quadretto sensuale e forte è poesia e lo sai ,cara Marbe.
**Vola ancora Enrico ,non chiudere porte e finestre..
**Forse noi lo sappiamo che cos'è quel malessere ..e come stiamo.?..come angeli caduti senz'ali.Grazie sempre Gerardo d'esseci.
**Bellissima la dedica di Silvano alla nostra ragazza di seta.
**Amore che fa perdere e trafigge Cocami...
**"Io non so chi sono e chi sei ma conto i passi che ci separano..."ma non è questo amore,Maria?
**Stasera su tutte la "storia "raccontata in modo autentico ,sincero ,senza veli di Alessandra in cui le parole fluiscono ,scorrono e quasi si vede il volto di una donna in rinascita che, dopo il dolore, vuole ripartire come "complice ed artefice" del proprio destino. Brava e bravi tutti,sempre.
Un abbraccio a Lorenzo
Tinti

28/03/2009

L'ISTANTANEA di Maria è un grido che ti echeggia dentro, a lungo, che non trova ostacoli nè fine...
Ne avverto la vibrazione sorda, anche quando sembra muto. Bravissima!
i FIORI POETICI di Wilma, il giardiniere è anima femminile, qui. è la cura della vita stessa là dove si fa più tenera e bisognoa di cura ed attenzione, quando diventa la preziosità della poesia.
L'EREMO di Gianni, luogo mistico, frusciare di preghiere e di foglie e profumo d'incenso...
LETTERA AD UN'AMICA ... scrive Elia, e traccia strade e nuvole e abbracci e tutto, tutto ciò che unisce le anime, tutto ciò che le rende riconoscibili ...pura , musicale, Poesia.
ZIBALDONE di Armando, coraggioso e limpido avvertimento, dolente constatare eppure un amaro riconoscere la storia e l'umanità di corta memoria...
AMORE OLTRE di Tinti, dovrei riportarla tutta talmente bella e vera. Stupenda!
bravissimi tutti gli altri.
Cari saluti ai sitani e al Magnifico.
cristina

oggi la pagina è decisamente troppo ricca,mio malgrado dovrò fare delle
scelte sperando che non me ne vogliano gli altri ai quali va sempre la
mia stima più sincera.
Wilma,molto bella,un giardiniere che raccoglie
parole ha molto da fare,ci sono più parole cattive che erba cattiva.
Cristina,bella e sensuale.
Langmann,mi piace sempre è lo stile stavolta
da esaltare.
Armore,bella questa richiesta di condividere in qualche
modo il dolore dell'altro.
Tornani,bella.
CHinca,mica le passioni
devono essere sempre coso devastanti.
Elia,mi ci vuole più tempo...
Santoro,bella e non so perchè ma mi viene da dire elegante.
Notari,che
bello un uragano che ci purifichi i pensieri per poi ricominciare,bravo
Longo,la poesia è bella,l'argomento però...non so
Gatto ,molto brava ci
sono dei momenti in cui la sua poesia raggiunge vertici che non ti
aspetti.sei una bella sorpresa,
Conti,bella poesia,speriamo che non sia
un bacio pirotecnico.
Germano,la crisi incombe il premier dei miei...
sorride sempre,l'incineritore ad Acerra è
aperto nonostante quella di
acerra sia la zona con la più alta mortalità per cancro della campania,
e w l'italia.
Cocami,questa ricorda quella di ieri è poesia erotica,
l'importante è che non sia sottomissione allo stato puro.
Magli,siamo
tutti di passaggio e meno male!pensa restarci per l'eternità con certi
tra le balle...
Tinti,siccome lo scrigno mio tu sai bene è pieno,questa
me la faccio forgiare a forma d'anello e la metto al dito.Mi dispiave
per quelli che ho dovuto saltare nei commenti,ma oggi sono pressata da
impegni non miei ma delle mie pestifere figlie,con il cuore,maria
attanasio


Passa un velo di ironia attraverso la pagina azzurra stasera e sveglia ...
*Bella,dolce ed intensa la poesia di Dante ed evocativa "risaia"di Biancamaria,neofiti.
*Dolore e basta in quel"nessuno me l'ha detto mai"..non siamo pronti, Maria ,non sapevamo che ci saremmo sentiti così soli e stranieri ..
*Nobile è il mestiere del giardiniere e nobile quello del poeta giardiniere ...ironica Wilma, sempre fluida nel poetare.
*Finestre e dietro il nulla:è immagine di strazio con uno stile molto essenziale .Grazie Cri.
*Grazie e grazie ad Elia:non puoi esser calce sii poeta..tu sei poeta che scrivi con la calce che più non si cancella.
* A cosa serve ricordare se l'altro, gli altri sono indifferenti e muti e le regole servono solo al vincente? A domanda tale,Salvatore ,che dire?
* Dura è Cocami e in stile.
*E' preghiera quella di Silvano.N , invocazione affinchè l'amore sopravviva all'uragano e speri ancora..molto bella.
* lapidario ed efficace è Simone stasera.
*Ironico,forte Vincenzo in "Natale".mi piace lo stile,molto sobrio.
Come sempre tocco le emozioni e sono sentimentale...ma tutti meritano lodi.Grazie e un saluto a Lorenzo.
Tinti e notte

27/03/2009

Tentazione maligna.ci vuole tanta pazienza ,ma più che pazienza ci vuole
fiducia ,
ed è sempre l'attesa a renderci più felici , prima o poi c'è per tutti una
giornata fantastica.oltre alle giornatacce. Loris Pesce
Insieme .. Come milioni di granelli di sabbia insieme per congiungersi tra
una preghiera e un sogno e restare sempre in due , uno + uno +uno , è solo
una somma , ma , uno x uno , uno per l'altro.. ecco l'insieme. Molto
bella questa tua poesia Maria Attanasio
Oltre Wilma Marian Certhan parole che vanno oltre lo spazio e il tempo .Al
di là dei miei occhi
Ida Guarracino.diceva Trilussa che la fantasia è un astuccio trasparente d'un
sospiro.
Uscita da la canna vola in giro,
sballottolata senza direzzione,
Oggi sono tante le poesie e anche molto belle , purtroppo non ho il tempo
per soffermarmi su tutte ..
Sarò fugale , e sempre frugale di bellissimi versi
Ma ti chiamo fratello:
Pensavo d'essere la strega buona, Beatrice Zanini poesia molto profonda
Anileda Xeka. il cielo si ferma e si nasconde sotto soffi di primavera.
- Ma le maree sono fatte di Kirya, l'ho imparato alla fine | e che non è
facile inseguire il respiro
della luna.Elia Belculfinè. il tuo è davvero un nuovo modo di fare una
bella poesia
Diario di bordo-Paolo Santangelo il piacere di leggere un diario di boro
Amore, amore la delusione per un amore che si vaneggia. l'amore è senza
età.
la passione avvampa,e appena nata può spegnersi ,
un pulsare di bei versi sull'amore .Salvatore Armando Santoro- Armando
Bettozzi -Quando l'Amore ti prende la mano
L'amore ti prende e nemmen te n'accorgi, e Arturo Guzzardi-Dal bene
all'amore
mio bene era diventato amore.
emozioni ricamate da nuvole di poesie
Gianluigi Parisotto Nostalgia,Profumo d'estate,Ricordo d'infanzia
Annamaria Longo
A braccia protese mi avvicinai a lei
Maddalena Gatto. belle emozioni
La voce-Non so se mi chiami o mi conforti Silvano Conti...bella dedica
Voglia di sole. indipendente_/ mente c'è la quiete del buon vivere Bruno
Amore.bella
Aurelio Zucchi Bucaneve-spandendo profumo per inebriare la vita.
Gaetano Gulisano.emozionante
Tinti Baldini.simpatica biografia .
Trinacria-Bella la Sicilia e la tua descrizione Renzo Montagnoli
Sultano- donne tinte di fiori alle finestre. a galoppare sogni in sella al
vento.è una poesia nella quale si avvertono le tue sensazioni,
ma che sbircia anche una decisa figura istituzionale di un sultano, l''autorità
di un califfo .bella Cristina Bove
ed il sorriso che guarda dentro-daniele locchi.con un sorriso
ringrazio Tinti, Cristina , Maria Attanasio per i commenti alla mia poesia
bravi e grazie tutti - Antonia Scaligine

Bravo Arturo Guzzardi con la sua "Dal bene all'amore":
Come il sole s'illuminarono
i tuoi occhi neri, ascoltando
la più bella frase che nessuno
mai aveva osato pronunciarti.
dalla mia bocca udisti che il
mio bene era diventato amore.
Bella e ermetica "Predisposizioni" di Vincenzo Celli.
Simone Magli

Avrei voluto glissare, oggi, ma poi non ho potuto, e anche se stancamente, non posso proprio fare a meno di dar risalto ad alcune bellissime poesie. Tutte belle le atre.
INSIEME di Maria Attanasio, credo che sia una delicata descrizione esistenziale, espressa come suo solito al meglio.
OLTRE, di Wilma, è un incanto, mi lascia sospesa in una trance, quasi.
MA TI CHIAMO FRATELLO, di Beatrice, un incipit superbo e una chiusa da brivido.
SOFFIO DI PRIMAVERA di anileda, dovrei riportarla tutta, talmente è bella.
DOMANI di Antonia, il dondolarsi tra punto e virgola, la diagnosi della conoscenza, il quarto di luna che inciampa nel cielo...che meraviglie!
KIRYA e le maree, di Elia, e io che resto sbalordita, mi dico sempre, ecco, non potrà andare oltre, e invece lui ci va, sempre...
UN ALTRO UOMO e Cocami scrive con lo stilo e lo stile, acutamente.
LUNGO IL SENTIERO DELLE PRIME SABBIE di Aurelio, bella, bella, bella.
CENNI BIOGRAFICI di Tinti, originalissima e gradevolissima.
TRINACRIA, di Renzo, l'isola appare in tutto il suo fulgore, colorata e mossa, una danza poetica.
GOCCIA di Daniele Locchi, da riportare tutta, ogni parola aggiunta ne appesantirebbe la leggiadria.
Bellissimo e commovente il racconto di Anileda, uno spaccato di vita, usi e costumi, descritto con amabilità e un pizzico d'ironia.
cristina

Ricchissima la pagina di oggi,per il bene di tutti cercherò di essere
breve:
Pesce,quella tentazione maligna io penso che l'abbiamo avuto
tutti almeno una volta nella vita.
Wilma,le parole sono un ponte
bellissimo ,uniscono mondi che a volte nemmeno osiamo immaginare,è una
dedica struggente e bellissima.
Ida,hai perfettamente ragione,anche
perchè a volte è meglio la fantasia della realtà.
Miranda,bella
l'immagine della nebbia che filtra i ricordi.
Tornani,cosa ci manca,a
questo punto forse ci manca la voglia di desiderare ancora,sembra che
tutto sia concesso a tutti nel bene e nel male.
Chinca,bella...
Beatrice,sublime poesia,ma tu già lo sai.
Anielda,bella immagine della
primavera come rinascita alla vita,quasi più bella di quella di ieri.
Antonia,prigioniera di una poesia che libera una grande anima,
complimenti.
Elia,che dire,bisogna leggere ,rileggere e meditare senza
invidia...(parlo per me)
Paolo Santangelo,versi bellissimi,fluttuanti e
poi quel silenzio di marmo...
Santoro,attimi di pura poesia,bellissima.
Bettozzi,l'amore prende e lascia,e scompone e ricompone,bella.
Santhers,
sono ammirata dai tuoi versi,che sono di un'ironia quasi amara io però
spero di poter iscrivermi a quel club,il mio sposo non so...
Soave
culla,dolcissima.
Longo,la nostalgia è una scelta quasi sempre,bella.
Gatto,una poesia sul perdono molto bella ed umana.
Guzzardi,la sorpresa
del bene che diventa amore scritta con dolcezza e disincanto.
Conti,
bella la poesia e bella la dedica ad anielda.
Raggiu,bella poesia ,
l'uomo diventerà dio quando avrà spogliato la fede da credenze assurde,
dai vestiti d'ermellino e croci d'oro.è strano pensare che la chiesa
sia tanto ricca e rappresenti un dio che si è fatto uomo nascendo in
una stalla per morire nudo su una croce.boh..
Germano,il silenzio è
d'oro ,bravo.
Cocami,che dramma!
Amore,voglia di sole,e di vita e di
luce nelle tenebre,bella.
Da Dalt,l'odore della pioggia,sembra quasi di
sentirlo...
Magli,che l'attrazione magnetica non sia poi fatale,bravo!
Celli,bella l'immagine del cercatore di versi come il passero un nuovo
ramo.
Gorin,complimenti veramente ammirata per ogni singolo verso.
Zucchi,ammirata e senza parole.
Giulisano,bellissima,avercela a volte
la forza sel bucaneve...
Tinti,posso aggiungere:
anima grande e
generosa da molto più di quello che prende e mai si arrende?
Montagnoli,
maestro si sente l'odore degli aranceti e il sapore della poesia vera.
Puggioni,due croci che non si arrendono bella.
Cristina,bella poesia
chissà se poi i sultani sono o no da invidiare...
Locchi,io lo so che
potrei sembrare una che fa solo complimenti positivi,ma siete tutti
bravi e questa poesia chiude magistralmente una pagina bella ed intensa,
bravo.
con il cuore,maria attanasio

Miei cari amici,il mio commentare è sempre più legato all'emozione del momento quindi non contateci molto...
"E vivere nei miei silenzi non può essere più duro che vivere nei tuoi..",è proprio così ,Maria!
Amore costruito passo passo ,che va oltre,Wilma come quello dolce di Armando che ti prende per mano.
"Fa male il sale sulle ferite",mia cara Bea,soprattutto se chi l'infligge è supponente e rozzo!...sei poema.
E' primavera ed Ani ce lo soffia sottile ed intenso.
Mi piace tantissimo Antonia che trova pace nella dolce e calda prigione della poesia ,odorano di buono i suoi versi!
Elia,quando le parole entrano dentro ancor prima di averle pensate e non si fermano , t'attraversano,che altro dire?
Tormento d'amore sofferente è quello di Salvatore e prende il cuore."Scelgo i versi come un passero il nuovo ramo.."ecco la poesia..,Vincenzo..Amore rubato di Margherita scorre e non dà scampo."Da sempre esiste ciò che mi appartiene.."là ,caro amico...ed è bellissima,.Aurelio.Cocami"un altro uomo"è freccia che parla da sola.Molto interessante e profondo il pensiero in versi di Gianni.R in "ricordando l'uomo".Bello,illuminante quel silenzio che toglie concretezza di Ciro.
E' un viaggio ,quello che ci dona Renzo in cui ci prende per mano e nulla ci sfugge...Un'altra perla ci arriva dal volo di Cri.Essenziale Daniele e tutto dice ,suscitando emozioni.Grazie per l'amore che impregna ogni verso a tutti voi e al nostro vate.
Tinti

26/03/2009

Luna ,sole ,stelle, amore , luoghi dell'anima
donano alla pagina blu
oggi, versi belli e dolci e ancora di più…
Di più. Vorrei darti di più di tutte le parole Maria Attanasio , bella
Una luna che sorride alla tristezza che si dilegua dietro labbra che
ridono -dolce poesia -Il sorriso della luna di Tinti Baldini -
le ombre giocano a nascondino- Il nascondino-Flv...ombra che fugge la luce , ma senza il sole , tu, ombra non ci sei più...
-Li lasciai intenti a rubarmi le stelle.Timida falce di luna,che
illuminasti il mio silenzio. Maria Grazia Armone
Il coraggio quando bisogna dire addio -Quanto coraggio a noi viene meno, come diceva Manzoni
<Quando uno il coraggio non ce l'ha, non se lo può dare!>Eh, sì, ma sicuramente il coraggio bisogna anche darselo e darlo.Claudio Pompi,molto bella.
La mongolfiera- Ho posato i fardelli d'amore-mi ha toccato l'amico silenzio,ed è lì che il mio sole ho abbracciato.-Fabio Sangiorgio
Momenti Il colibrì presi a prestito dal tempo
Il merlo nero. Dagli occhi gialli che divora boschi-enrico tartagni
Brividi-sono i segni che gridano rabbia-Francesco Miranda
L'amore è qualcosa che sfugge che ti sfugge
ti calpesta l'anima-ti fa soffrire -michele tornani
Unguento di novelli fiori-Maggio tutto esala dai campi -Marcello Chinca
Regina delle rose - a Cristina Bove, Regina delle rose
nuda la terra se dal roseto più non torni.-Beatrice Zanini
Campi di grano-Un cielo biondo-dondola all’orizzonte.Anileda Xeka
- il ragazzo, il pescatore, il mare che | non sapevano di essere Monet -Elia Belculfinè -molto bella
Eclissi-Che cosa hai fatto bambola triste che porti catene?
Il Temporeggiatore…Scomposto l'amore risiede sempre nel cuore.Anfra
Effimera La Farfalla d'incantevoli meraviglie.
Gianluigi Parisotto Amore impossibile
Anima che soffre di non poter colmare
Quel desiderio che le arde nel cuore.. Annamaria Longo
La notte-E’ cara a me la notte non smette mai l’incanto.
Maddalena Gatto-Come un giglio…...Come sarebbe triste veder l'alba spuntare..se non ci fosse Dio.Arturo Guzzardi..sincera
… Poesia(Burning of a midnight lamp)Silvano Conti
All'amico devoto della forza e della serenità, agli affetti suoi cari-Ciro Germano
Il sogno traslato.m'invade l'essenza vitale m'avvolge mi conduce
nel sogno più suo, che diventa mio.Bruno Amore
Lago dentro--Un lago di primavera, Simone Magli
Ephemera....Le pietre-inzuppate di sole
mi sono amiche-Gavino Puggioni
anche se non ho molto commentato queste belle poesie
, posso però dire che sono davvero bravi tutti i poeti
Cristina Bove… soliloquio tra le canne e il vento
bellissima
La Puglia-Il Gabbiano…grazie per la poesia e per aver esaltato le bellezze della Puglia ,
sì , è bella , però poco amata dai turisti e poco curata dagli aborigeni e allogeni . grazie per la tua bella poesia
Grazie a Lorenzo assolutamente il più bravo perchè unisce e posta le poesie in una sequenza e
alternanza davvero esaltante ,grazie di cuore per dare a tutti noi questa bella pagina azzurra
è pace per i nostri sentimenti
arrivederci
Antonia Scaligine

Tinti,forse la luna ti sorride perchè per te è tutto più sereno,ricambi
il sorriso con versi stupendi.
Flv.molto bella.
Armore,bella e
struggente.
Pesce,omaggia Obama che ha il compito sembra di risollevare
le sorti del mondo,certo la sua vittoria indica un cambiamento epocale,
speriamo bene.
Di più...volevo essere vicina ad una persona che so
sofferente,mi deprime la mia impotenza.
Claudio,bellissima poesia ,
l'amore finito comunque può essere un dolce peso nel nostro cuore,in
fondo in ogni amore c'è qualcosa di buono anche se finisce.bravo.
Sangiorgio,bellissima e non serve dire altro!
Il colibri,bei momenti.
Tartagni,la sua poetica mi lascia sempre ammirata e sorpresa.
Miranda,
bella poesia sulla nostra incredulità di fronte alla violenza dell'uomo
sull'uomo,quello che ancora ci resta è l'indignazione.
Tornani,la tua
poesia è senza dubbio bella anche se un po'pessimista ,forse perchè io
ho un'altra visione dell'amore anche se devo convenire che a volte sul
fegato ha lo stesso effetto
dell'alcool,l'amore.
Chinca,bella,bella e
poi Maggio è il mio mese preferito anche se ad ogni maggio che passa
invecchio.
Bella la dedica di BEATRICE a Cristina,pura poesia .
Anielda,
poche cose sono belle come un campo di grano disteso sotto un cielo
azzurro.la tua poesia è campo e cielo.
Elia,m'inchino idealmente.
Il
Temporeggiatore,bella condivo l'indignazione,la pena di morte è
comunque una barbarie.
Anfra,molto ma molto bella,sono ammirata.
Parisotto,nessuno invidia la vita di una farfalla,bello che tu ci abbia
pensato e poetato così bene.
Longo,brava ,bella poesia,non c'è niente
di piu angosciante di un amore non corrisposto o che non si può
realizzare.
Gatto,belle immagine della notte che affascina quando non
mette paura,brava.
Guzzardi,hai ragione sarebbe inutile la vita
dell'uomo senza dio,ma dio senza l'uomo avrebbe
motivo di esistere?non
è una domanda polemica,ma una delle domande che mi faccio sempre.
Conti,
poesia vera ...
Germano,un bel necrologio in versi.
Magli,un lago
dentro bellissime immagini.
Cristina,bella e non ho altre parole.
Antonia,bellissima poesia il prossimo viaggio lo programmo in Puglia.
Il Gabbiano,bella descrizione della Puglia,prima o poi ci vado.
Puggioni,bella,le pietre come zolle di terra in un modo o in un altro
ci avranno.
Sottolineando sempre che i miei commenti non hanno un
valore critico quanto sentimentale,vi saluto e vi ringrazio a
prescindere...maria attanasio

commento
Tinti-luna sorride al mare nero, gli racconta chissà... e poi si ride. Bella poesia.
Maria o la definizione dell'Amore, versi così appassionati, così malinconicamente dolci.
e quel tatuaggio d'esistenza sulla pelle, una sfiammata d'artificio, il tutto è splendida poesia.
Il coraggio di Claudio, di ridare vita a un amore passando attraverso l'evocazione e la mancanza... e così quello che resta sotto la cenere, chissà...
Il merlo nero di Enrico, è in vigile ronda, forse non gli sfugge il pericolo cui vanno incontro i bianchi fiori...
Di Beatrice, ormai, non si può dire altro che è Poeta, indipendentemente da questa bellissima dedica, della quale ringrazio infinitamente e affettuosamente. Ho avvertito la profonda comunione che ci unisce, e, carissima Bea, credimi, mi fa felice il solo sapere che esisti.
Anileda mi rapisce con questa sua chiusa eccezionale: Un cielo biondo - dondola all'orizzonte... che meraviglia!...
Elia, che posso dire ancora? ci sono forse parole per la Poesia che travolge, che impregna l'essenza stessa della vita? Ti chiamerò fratello. Mi chiamerai fratello... cellule di un unico sogno Universale, il divino che insegna l'armonia, anche quando tace.
Il Temporeggiatore ha voce e lamento, invece, che traduce lo sdegno in poesia, porge il suo cuore affranto.
Bella la dedica di Antonia, ne ho apprezzato forma e scelta di metafore, mi piace tantissimo la chiusa. Davvero gran bella poesia.
Giustamente dedicata al Gabbiano che qui ci offre un bel saggio della sua capacità di "volo".
Gavino, con questa sue pietre inzuppate di sole... che splendida immagine!...
Complimenti e cari saluti a tutti.
Un abbraccio al Master.
cristina

Pittoresca e molto graziosa la poesia di Tinti, mi sono piaciuti in particolare i versi:
poi s'annuvola di nuovo
ma il mio canto la placa
Molto bravo Flavio con la sua poesia ermetica "Il Nascondino".
Sono stato trasportato dall'inizio alla fine leggendo la lirica di Maria Grazia Armone, ricca di figure retoriche, "Li lasciai intenti a rubarmi le stelle.". Complimenti, questi versi sono splendidi:
Fu il rantolo di un
piccolo fiore
a raggiungere il mio cuore.
Nella fretta di raggiungerlo
la mia voce
si ruppe in singhiozzi e cantai la mia canzone.
Intensa e forte, pur mantenendo uno stile armonioso, è la poesia di Francesco Miranda, "Brividi". Bravo!
Messaggio importante e bella poesia de Il Temporeggiatore, adesso purtroppo devo andare: oggi ho letto delle bellissime cose.
Ciao Lorenzo!
S. Magli

Molto belle le poesie di oggi, complimenti a tutti i poeti del sito, mi ha colpito molto la poesia di Maria Attanasio " Di più";
" Il Coraggio " di Claudio, complimenti è molto bella; Michele Tornani bella" L'amore è qualcosa che sfugge"; molto bella" Eclissi " Il Temporeggiatore ; e anche questa mi ha colpito molto " Amore impossibile " di Annamaria Longo; un saluto a tutti .
Angela Laricchia

Sale,sole,luna,notti. C'è di tutto oggi nella pagina della poesia che è celeste ma per nostra fortuna non quel celeste che il Temporeggiatore ci ricorda con "Eclissi" la Cina di oggi con le sue esecuzioni capitali. Fino a quando fingeremo che la Cina è una nazione civile per nostro comodo ci dovremo tappare il naso e bendare gli occhi. Del resto lo facciamo con gli USA,che pretendiamo? Di luna parla anche e molto bene (e come ti sbagli!) Tinti con il "Sorriso alla luna" un sorriso che si trasforma in risata e a me pare di ascoltarla mentre rompe l'incanto di una notte. Notte attraversata con bei versi da Maddalena Gatto con "Notte" Il sole invece è la meta del nostro amico Fabio Sangiorgio che sale su una mongolfiera e dopo essersi privato della zavorra sale fino al sole. Splendido modo di liberarsi di quanto ci fa soffrire anche se poi inevitabilmente dovremo tornare su questa terra e raccogliere i fardelli.Spero solo di non rivederti tra...ottanta giorni. Bello l'inno d'amore rivolto a Cristina Bove da Beatrice Zanni con la sua "Regina delle rose" soprattutto quel finale...regina delle rose nuda la terra se dal roseto più non torni. La diffidenza nell'amore di Michele Tornani con " l'amore è qualcosa che sfugge", diffidenza che nasconde anche la voglia di amare malgrado tutto,forse è questo il segreto che da sempre distingue l'essere umano dagli altri animali ( la fedeltà di un lupo ma poi prevale l'stinto), sapere che si può soffrire. In quanto al paragone dell'amore con l'alcool, cosa c'è di meglio di una bella cirrosi epatica da amore? Passami la battuta,ti prego! Toccante il pensiero nel ricordo di "un amico devoto" di Ciro Germano. Quando un amico se ne va è un pezzo di noi che muore. Immagine che ispira pace quella che Simone Magli ci regala con "lago dentro", breve e intensa. Maria Attanasio, "Di più", un fiume di dolcezza,di poesia che nasce dal tuo cuore immenso;come ti si può cercare altrove se non nella poesia?
Concludo con quella specie di botta e risposta tra Antonia Scaligine e Il Gabbiano. La prima con "Tra par/rulli di tamburi e tra/trulli verrai nella mia Trullilad" ,il secondo con "La Puglia" due stupendi quadri di una regione che è stata punto di incrocio di tante civiltà. La Puglia è tutta bella,ma quale regione d'Italia non lo è? Tutto potranno dirci,tutto potranno toglierci ma la bellezza dell'Italia mai. Pugliese fu Giuseppe Di Vittorio pessimamente rappresentato, a mio modesto parere, da mamma RAI e pugliese è Lino Banfi appena visto sulla medesima in un bel film dal quale rubo il titolo...Scusate il disturbo.
Claudio Pompi

*Caro Flavio, argutamente Lorenzo ci avvicina e c'è del vero ,un poco del tuo canto c'è nel mio. stasera.
*Io sono quello che tu vuoi che sia...questa è Maria che ci riempie a piene mani e cuore in musica Rock o rap ( e il suo libro è poesia che allarga il cuore, la mente vola, come se la penna avesse scritto da sola ..in tante lingue)
*E' di tal dolcezza morbida ,è un cantico ,Claudio il tuo sentire amore e riportarlo in vita..avvince e commuove.Grazie
*"La mongolfiera"di Fabio:il suo viaggio pare arrivato ad un porto quieto dove depone i fardelli d'amore , un luogo che lo abbraccia nel silenzio ...bellissima.
*Bea stasera rende omaggio alla nostra Cristina "regina delle rose"con una chiusa da brivido.
*Eccoci, è tornata la stella , Anileda,colei che ha trovato "il suono delle piccole e grandi cose" e ce lo mormora ad occhi chiusi..
*Elia ogni volta scrivo che hai superato te stesso e poi?Che dirò? Dirò sempre che tu sei libero dentro perchè poeta vero.
*Il Temporeggiatore ci esorta, con ragione, a non lasciar più correre, a vedere e denunciare il massacro!Bravo!
Amara,scarna, efficace"Sconforto"di Anfra, toglie quasi il respiro.
Ephemera:Cri ,amica ,ermetica e complessa sempre più alta ...ormai le parole ti escono dal cilindro magicamente!
*Belle anche"la pietre"di Gavino,"La Puglia"del Gabbiano (ho vissuto da bambina alcuni anni in quel di Bari e ..che emozione ritrovarmici!), e il delicato ,sobrio "racconto" di Antonia...quasi un invito.
Grazie a tutti e al nostro.Tinti

25/03/2009

Cari amici, mi devo scusare con voi, ma la mia presenza sul sito ha ormai la frequenza di un singhiozzo, e non posso nemmeno prevedere quando si manifesterà di nuovo. Così approfitto di una rapida pausa e prendo appunti: l'omaggio di Gaetano a Venezia è dolce e avvolgente (bella la metafora dello "sposalizio del mare"). Tinti che bella scena di intimità materna ci offri oggi! Come si può non amare il dono d'amore che si perpetua dal nostro stesso amore? Gianni L. sull'onda dei ricordi si lascia pervadere da una malinconia insolita, in cui per la verità non lo riconosciamo. Seguono due poesie che mi ricordano due canzoni: quella di Giuseppe appare una vera e propria citazione, un tributo alle Passanti di De Andrè, la meravigliosa versione di una canzone di Brassens tratta da una lirica di Antoine Pol, che proprio ieri su mia richiesta il caro Lorenzo ha inserito nelle "Poesie consigliate". Il tema, la suggestione e le parole scelte da questi autori sono quanto di meglio ci ha offerto la canzone d'autore di questo secolo. Complimenti comunque a Giuseppe per il suo bel lavoro di trasposizione e di arricchimento del testo. La seconda poesia che mi evoca note d'autore è quella di Cristina, peraltro solo per il tema dell'"interruzione improvvisa", che Roberto Vecchioni ha reso in maniera efficace nella sua "Viola d'inverno" (casomai la proporrò prossimamente tra le consigliate). Qui è chiaro il significato che Cristina dà alle sue parole, chiamandole a raccolta perchè non vadano perse nel momento del silenzio. Molto romantica e sognante Michela Z., mentre Silvio allude senz'altro alla manifestazione contro le mafie che si è svolta recentemente a Napoli, e ne condividiamo il messaggio di speranza. E' sogno anche quello di Maristella, atmosfera di magia e mistero, mentre Maria Grazia allude alla luce della fede che sola può rischiarare la notte dell'anima. Anche noi con Loris non rimpiangeremmo Bin Laden (e comunque ne spunterebbe fuori sicuramente un altro), mentre Francesco ci espone la sua sconsolante agenda. Troviamo poi una nuova invocazione d'amore di Stefano, cui fa da contraltare la massima di Michele. Perdersi e perdere, è una legge d'amore. Difficile questa volta scorgere il bersaglio di Marcello, le sue parole taglienti hanno bisogno di immagini di commento. La conclusione di Arturo è ineccepibile, mentre Silvano ci vuole deliziare con giocosa malizia presentandoci un menu molto...piccante, con finale di fine ironia. Ciro ci mostra i due volti del dolore, la rabbia e la preghiera, la forza e la dolcezza, immagine della debolezza umana di fronte all'ineluttabilità del destino. Dopo aver salutato anche Dante e le sue frittelle (mi mettono appetito) arriviamo a Bruno. Chiusura dolente, accorata: viene per tutti il momento in cui dobbiamo percorrere da soli l'ultimo tratto di strada, e ci voltiamo indietro stupiti di non trovare chi ci era accanto poco fa, e son già venti o trent'anni... Forse è il momento di vederci adulti, nel nostro specchio. Ci aspetta ancora del cammino.
Buona serata a tutti, amici .A presto
Massimo

Che pagine di poesia, quella di ieri e quella di oggi!
I sitani si sono espressi al meglio, ciascuno con la sua voce.
Solo per preferenze personali cito Wilma, Tinti, Bea, Aurelia, Gerardo, Antonia, Massimo per i commenti, ma anche tutti i poeti e i letttori di questo spledido sito azzurro.
La bella poesia di Claudio Pompi, che mi aveva colpito intensamente.
Mi scuso ancora per essere poco presente con i commenti, è che non sono proprio al top delle mie capacità analitiche.
Sono ripiegata su me stessa per l'ennesima delusione umana, di quelle che non ti aspetti e che ti colpiscono proprio nel momento di maggiore vulnerabilità.
Spero che mi comprendiate e che perdoniate la mia latitanza come commentatrice.
Intanto vi ringrazio di tutto, e ai bravi e assidui commentatori va il mio ringraziamento più sentito. Ai cari amici di penna un grande abbraccio.
All'amabile Ospite la più grande stima, la mia riconoscenza, e il mio affetto immutato.
cristina

ho dimenticato di citare la bravissima Maria, l'amatissima Beatrice e il grande Elia... per come sono umanamente e per la loro Poesia.
E ancora il carissimo Renzo.
e se ho dimenticato qualcuno perdonatemi.
un caro saluto
cristina

Perfetta assimilabilità di bellezza , vita , tempo
traviamo oggi in quasi tutte le poesie
Gaetano Gulisano.spalma i profumi di Venezia
Tinti Baldini -E' lei. in quel lei c'è tutto .
Potrebbe essere la vita che ci sorride , ci guarda , ci culla nel dolore e
nella gioia ,
un figlio , una figlia , madre , nipote ,natura .ogni cosa che noi
amiamo.bella
Gianni Langmann- Senilità.è vero, quando appaiono sovente i ricordi , i
pentimenti ,
stiamo attraversando la nostra bella e forse ultima primavera ,quella dove
i sogni diventano solo ricordi ,
ma i nostri riferimenti sono più vicini alla verità -intensa poesia
La passante - Giuseppe Cicozzetti..vede la sua amata d'una luce
incontaminata
come una bellissima giornata.
Quando finiranno le parole -Cristina Bove -che le tue parole possano essere
eterne ,
e come disse non so chi ...nulla die sine. (verbum)
Un angolo solo per noi-Esiste un angolo solo per noi
come un raggio di sole come un segreto sul fondo del mare, michela
zanarella.
che bello sarebbe viverci ...
21 Marzo -silvio canapè.prima.vera .era.la primavera.
Una stella speciale ,Maristella Angeli , bella
In questa notte polare l 'arrivo di un raggio di luce.
Maria Grazia Armone
Una lunga attesa.- Loris Pesce...non vedo il peggio , ma al miglior m'appiglio
.massima di Ovidio rivoltata
Ci sei tu,delle mie piccole cose,delle mie trovate;ti volti e vai;
in cammino negli anni tuoi,stefano medel..
Ecco un gioco da perdenti amare
ecco l'amor perdente ...michele tornani
Ravviva il lezzo, intatti e scaltri quei tuoi sguardi
in ali di percezione.Marcello Chinca
Ho visto- I miei occhi hanno visto, leggi ed il Creato.Arturo Guzzardi
In questa notte polare l'anima veglia, aspetta-Maria Grazia Armone
. Piatto esotico-Silvano Conti -poesia inedita.simpatica e bella
Sii forte , ma dolce ...Il dolore t'affligge , ti senti impotente
la rabbia interiore ha il sopravvento..ebbene .. Sii forte, ma dolce...
Ciro Germano- Il carnevale e la Pasqua
ogni albero è in fiore perché è la stagione dell' amore. Dante Battistella
.
Il custode della paura.è segno questo
che posso da solo proseguire che sono adulto, ormai?
Bruno Amore.molto sentita
davvero tutte belle le poesie di oggi , arrivederci
Antonia Scaligine

Veramente affascinante la descrizione poetica di Venezia di Gaetano Gulisano.
Mi ha fatto accapponare la pelle Michela Zanarella con "Un angolo solo per noi" e questi sono i versi che mi sono piaciuti di più:
Scegliere il cielo
per guardarti dall'alto
lasciandoti andare nel silenzio
del vento.
Far cadere un aquilone
dalle nuvole
solo per farti alzare lo sguardo
verso il mio mondo.
Come un angelo
ti aspetterei per ricominciare
l'amore
o forse solo per coprire
il rumore
di un battito sospeso
nel cuore.
Aggiungerei anche la Poesia e il Sogno, comunque sono d'accordo con te, Arturo Guzzardi che scrivi:
I miei occhi
hanno visto,
hanno contemplato,
hanno constatato.
Non c'è niente di buono
in questa terra oltre
l'amore, la natura, le
sue leggi ed il Creato.
Complimenti a tutti, ognuno con il suo stile, ognuno con la sua visione delle cose, tutti con la voglia di urlare sottovoce: quello che non ci va bene, quello che ci sta a cuore, o semplicemente quello che abbiamo voglia di dire, raccontare o far rivivere.
E questo è il posto giusto per farlo.
Grazie Lorenzo.
Simone Magli

"Quando finiranno le parole" di Cristina Bove, una fragile poesia dell'anima, con tratti di belle immagini, mi fa capire il suo incontenibile desiderio di esternare emozioni, insieme al suo timore...
dolcissima... "verrà quel momento e la mia mano/ si fermerà sui tasti, oppure mentre/ appoggiata alla ringhiera/ tolgo le cocciniglie dal roseto..." Bellissima.
"Un angolo solo per noi" Michela Zanarella, un angolo, per chi vuole leggere tra le righe di questa poesia che, mi ha colpito per l'amore racchiuso e per la bellezza..."far cadere un aquilone/ dalle nuvole/ solo per farti alzare lo sguardo/ verso il mio mondo"...
Un grazie anche a tutti voi, cari poeti!
Aurelia Tieghi

Faraon Gianna
molto bella la poesia di Claudio pompi struggente e piena di ricordi

Oggi sempre più scalpita il tempo e in affanno e allora passo su di voi come un gabiano ,vi leggo e parlo di emozioni...Quelle di Venezia donata al mare di Gaetano,il vuoto che si sente dentro con gli anni ...di Gianni,l'ode sincera,cristallina all'amato e all'amore di Michela,il tocco unico di pennello e non solo di Maristella e il suo unicorno che scalpita giustizia.Grazie anche a Stefano,Silvano,Marcello per ciò che passate.Molto bella "il custode della paura"di Bruno,nostalgia ,riflessione,paure,amarezza tutto in versi intensi.
Non finiranno mai le parole e tutte mai le avrai e quindi continuerai il cammino e sempre ne troverai...Cri.
Un abbraccio a Lorenzo .
Tinti

24/03/2009

Un turbine di emozione "Esistere nascendo" di Wilma Marian Certhan, veramente una piccola grande perla, brava!
Impossibile non farsi prendere da "Ritorno nell'anima" di Claudio Pompi.
Simone Magli

tutte belle le poesie di oggi,a volte è difficile trovare le parole per
commentare.
mi ha colpita in modo particolare quella di Wilma,che io
sento come un inno alla speranza.
La poesia di Claudio è bellissima mi
lascia dentro una malinconia struggente.
Pozzi è lucido e geniale nei
suo versi.
Cristina mi fa pensare alle piccole cose che tralasciamo per
quelle che magari riteniamo più importanti e poi così non è.
Plavier,
descrive la Primavera come stagione di speranze nuove e noi speriamo.
Pietre di Anfra è forse un desiderio di eternità talmente forte da non
essere più umano,voler essere pietre del tempo che si vive,monumento
del proprio mondo,molto bella.
santhers,mi piace anche se non l'ho
capita.chiedo venia.
Pesce,la chiusa della tua poesia,gli ultimi tre
versi sono di una bellezza sconvolgente.
Elia,è genio che si fa parola
e la parola diventa verso ed il verso ritorna su se stesso a rimirarsi,
per quanto è bello.
Migliazza,bella bella bella,si da la vita anche
semplicemente amando così...
Villaggio,caro Medel a me piace per quel
suo tratto cinico che non guarda in faccia a nessuno.
Tornani,mi ripeto
di sicuro ma mi piace lo stile che potrebbe non sembrare poesia ed
invece...
Chinca,bella.
Guzzardi,bella dedica ad un usignolo ,mi
sembra di capire stroncato dal cancro,io conosco persone morte di
questo terribile male senza aver mai fumato,lo so che questo non ti
consola.
Gatto bella poesia di memento mori.
Tartagni mi piace e mi
diverte sempre,se poi mi dice cos'è il citalopram,se è qualcosa che
tira su,lo compro.
Conti,riesci a far sembrare belli anche gli sms che
di solito detesto.
Germano,bravo bravo ,il genitore qualunque cosa
faccia sbaglia,per quanto puoi essere in buona fede per i figli avresti
potuto fare meglio,che brutto mestiere,il più bello del mondo..
Bruno,
bella poesia ,versi sempre intensi.
Tinti,le sdraio come avessero
memoria dei corpi che le hanno occupate,sei geniale!
Beatrice,creatura
sublime,genera versi che la superano,ogni tua poesia sembra essere
l'eccellenza di quella che l'ha preceduta,continua a cantare.
Con il
cuore,sempre.maria Attanasio

"Esistere nascendo" di Wilma M. C. una poesia, che mi prende i sensi e l'anima per la bellissima e profonda lettura del proprio interiore, una poesia dove io, mi ci ritrovo, colma di speranza, resa speciale dai particolari delle parole:
"e come topo famelico/ rosicchi la pazienza/ lasciandone brandelli/ sul selciato dell'anima" ... "come un fiore reso gagliardo/ dall'essere inatteso.." Grazie
"Sulla spiaggia" di Tinti, versi dai risvolti un pò malinconici, ma nello stesso tempo mi fanno rivivere una grande amicizia, piena di affetto, aggregazione, comprensione... "e non smetto più /di guardare" Ciao amica!
Belle tante altre, ma scusate, mi ci vorrebbe più tempo... Grazie a tutti, cari saluti.
Aurelia Tieghi

Stasera raccolgo perle di qua e di là come mi arrivano e sono speciali ...bellissime Wilma in crescendo intenso ma ,ad ogni curva ,una sorpresa...e Aurelia pittrice di tocchi in musica e colori che si riconosce piacevolmente dalla prima parola.Claudio da qualche tempo vive in dolente nostalgia e stasera la metafora rifulge in "Esco tristemente da quella casa antica che per l'anima mia più bella ..."tutto c'è in questi versi ..è poesia.
Bravi e bravi Maddalena, Bruno, Cristina ,Simone , Marcello.C "dove abito è riarsi ansiti"con un incipit di rara e cristallina purezza....
Bea,"il mio mestiere ha colpe di una vergine .."tesoro mio ,sei grande e non si trovano parole per commentare come per la poesia di Elia con quella chiusa che rimane dentro"avevo un sogno,adesso ho una bicicletta,nessuno farà caso alla mia gamba di vetro"
Mi soffermo un poco su "Natalia"di Angele: leggendola comprenderete perchè... e su Gerardo:tutto mi piace quando scrivi , hai l'estro ,la grinta e le parole ..quanti quadri appesi senza nulla se non la cornice e alcuni ,anzi molti , li guaradano e ne tessono lodi...Grazie d'esserci .Un saluto a tutti sempre meritevoli e al nostro vate esimio.
Tinti

23/03/2009

Sarebbe giunto il momento di rivalutare i nostri valori che hanno come base
solo il "benessere generale di tutti i popoli" E' vero ,come dice Gian
Luca Sechi vivere oggi ,
questo cielo che ci sovrasta, ci è estraneo
Viviamo in un mondo che cambia rapidamente, tra l'interesse egoistico e il
malessere della gente
che non vive più , ma cerca solo di superarsi .I valori materiali e
spirituali esistono solo nell'individuo
che vuole ancora vivere nella verità ed onestà. .Il nostro 'egoismo" può
liberare nuovi valori nella nostra vita nazionale e internazionale?
Può porre fine a tutto questo precipitare?no , assolutamente no. Ciò che
restano sono solo delle parole
Parole sopravvissute all'indifferenza dell'essere,solo parole partorite da
sterili pensieri Gaetano Gulisano.bravo
e.Le mie parole come spine infliggeranno il cuore della gente , sanguinar
ferite... Anfra
siamo diventati degli Zombie, uomini di tempo clonato,con i ieri e i domani
archiviati
in cimitero d'esperienze Michael Santhers, davvero delle belle poesie
Ci riporta in un presente che cammina su un tappeto di foglie morte ,oggi ,
il Gabbiano ,la storia del nostro paese sta diventando un vero tappeto di
foglie rattrappite , e i rami sempre più nudi di silenzio fuori ordinanza e
le drappelle. Un bravo va al nostro carabiniere poeta e scrittore. Il
nostro passato ci aiuta a vivere il presente dove è sepolta la storia del
nostro Paese, è in strettissima sintesi con la secolare storia di quelle
«bandierine» colorate e ricamate che pendono dai trombettieri militari. Beh
!qualcosa di buono ci ha lasciato la corona Savoia , le vostre drappelle ,e
un bravo ballerino .Il tempo passa vertiginosamente, eppure la storia passa
e si trasforma anche con un ballo sotto drappelle di soldi..
Venezia Aurelia Tieghi la meravigliosa Venezia .bel quadretto
Tinti Baldini. Eccomi qua,non ricordo bene questa poesia di Cristina Bove ,
<Avviene> , ma so di certo che sarà pura, intima, perché in lei avviene
sempre rapporto fisico e spirituale con il mondo e la sua poesia , e devo
anche aggiungere che tu l'hai resa più bella con quel tuo magico tocco. Hai
dato quel soffio
anzi uno squillo limpido
i nervi tesi ad arco
palpiti rossi in agguato
energia al cioccolato fuso?
Sento aria e profumo di primavere nelle poesie di Gianni Langmann
sono Attimi intensi Sentire il profumo della pioggia prima che cada,
Buon giorno.è un schiudere la finestra e respirare .limpida e fresca
marcello plavier
E' primavera.pur senza amore il seme per continuare a esistere. Bruno Amore
belle e profumatepoesie
Beatrice Zanini E mi sfiora rapido un assaggio
d'inizio primavera,è vero anche se il tempo non fa ancora primavera ,
però ci sfiora rapido un assaggio
d'inizio primavera,molto bella
Il vortice Si scambiano le parti la mosca e il ragno nel gioco dell'eterno
amore:
Fabio Sangiorgio.bel cambio di ruoli .bella poesia
Cammino.Gesù Cristo contento sarà,
segno che ci ha dato la giusta via,
per raggiungere l'autonomia, come un figlio in famiglia.Loris Pesce.bel
pensiero
Adesso qui,una goccia isolata, un gatto randagio triste in una stanza
vuota,stefano medel
La stupidità è fatta di azioni normali, giornaliere con sguardi faremo
piangere tutto sommato sarà divertente aggirare il mondo
come se.. fossimo dei pagliacci in circhi mai aperti
michele tornani
Silvano Conti . Ozio d'Africa .bellissima
Arrivederci
Antonia Scaligine

Scusate ho scritto Michele invece di Michela Lenti a cui rinnovo il grazie!
Tinti

Michela Lenti con la sua poesia "Sopraffazione" mi emoziona, ed è giusto sottolineare e ricordare, ciò che subiscono ancora alcune donne... " le piaghe, sono infinite, da non capacitarsi quale sia la più dolorosa!..."
Grazie e complimenti a tutti, per le belle scritture che proponete ogni giorno con la vostra anima. Un saluto affettuoso a Lorenzo.
Aurelia Tieghi

Sarò breve perchè non riesco a collegarmi ai commenti.Mi hanno dato emozioni ,mentre guardo il mare piatto :
*"parole"di Gaetano,feconde d'anima,"Venezia"di Aurelia, che dipinge senza risparmio come Gianni in "attimi intensi".Continua in percorso dolente Fabio che vola alto per stile sempre più ricercato e con versi che prendono al cuore.Bravo!L'errore insegna Anfra,eccome se non lo so!Bella.Bravo e ribravo MIchele L.! Su tutte affascina e avvolge di brezza il corpo e i sensi "Influssi "di Bea,sempre più poeta..Bravi tutti e a presto.
Tinti

22/03/2009

Cari amici, è bastato un giorno di pausa e la pagina è diventata doppia , tripla,quadrupla ,sembra un tomo d'artisti!Complimenti!
OGGI vorrei solo che tutti insieme , magari mentre leggiamo all'unisono, pensassimo ai morti di tutte le mafie (oggi è giornata di ricordo ,sempre caldo e pressante)
MI piace stasera iniziare il mio commentare veloce e piuttosto superficiale ( non è facile ,credetemi, trovare ogni sera le parole giuste , non ripetersi, non essere troppo ovvi,non travisare...) con l'ode dolente di Brù,ode alla donna , bellissima. Poi Maria cammina confusa nelle "tenebre"chè la dignità , l'amicizia,l'amore sembrano sotto le suole.Pare quasi rubato quel "ricordo segreto" del bimbo (piccolo Ciaula)che vede per la prima volta la luna;Simone,chapeau!
E vero,Gianni, senza quella paura anche il vuoto , anche l'abisso sono mistero e bellezza.
Chiedo l'abbandono e il ritorno di quello che ho a ciò che non avevo...perfetta,Enrico.
Credo che la chiave di lettura della poesia di Fabio sia evidente...ma sono i versi ,l'associazione di suoni e parole ,l'enfasi ,la passione,lo strazio che ne fanno una grande poesia.."Ti sparerò nel cuore"ne è la sintesi mirabile. Bravo Flavio:sensuale,morbido in ritmo "zigano"
Anfra,bentornata tra noi! Bella ,evocativa la metafora della foglia e della donna pregna d'amore.Mi affascina assai Giuseppe e il ritratto di donna degli estremi e delle punte..pare di vederla uscir dall'azzurro....
Tempo padrone, fretta,ansia e bisogno di viversi in senso lento..brava cara Glò.sempre più complessa e alta!
Picca e forte Peter: e che fare se non sembrare tomo vetusto e impolverato? Anch'io ascolto la leggenda e attendo il mantello e non smetto di fantasticare, caro Aurelio(mia nipote ha regalato a a suo padre per la festa del papà Cenerentola e il principe!)
Vorrei ricordare anche Wilma, Michele, Antonia,Marcello.P e Marcello.C......
Su tutte faccio mia la splendida"Al Dio morente" di Renzo:quel dio del fiume culla amica di ricordi che sta seccando e ...tante sono le chiavi di lettura...
Grazie Claudio, non smettere,ti prego....
Un abbraccio a tutti e grazie a Lorenzo.
Tinti

20/03/2009

Ho poco tempo,strano ma vero, e non posso oggi non commentare due
bellissime dediche.
"Dietro i tuoi passi/e tra i tuoi versi/a volte a balzi/o trattenendo
il fiato/per l'emozione,"versi ampiamente condivisi questi di
Maria,tessuti d'amore e di dolore.GRAZIE.Una bellissima dedica

Bellissima anche la dedica di Tinti,che offre a Bea un'amicizia
preziosa e amorevole,come solo Tinti sa fare.

"Non c'è che la solitudine/a morderti tumide le labbra/umide di baci
che non hai avuto" come morde questa chiusa BR1.Bellissima
Bravissime Glò,Wilma,Bea,[un abbraccio alle ragazze]Silvano ed altri
che per mancanza di tempo non nomino.
Grazie poeti Grazie poesia
un saluto a Tutti
anileda

Sono folgorata dall'emozione, per la poesia -dedica di Tinti Baldini, amica poeta che stimo moltissimo...
Mi hai fatto un regalo bellissimo che custodirò gelosaMente..
Dato che ci sono e non lo faccio mai, vorrei complimentarmi con Maria Attanasio per la sua dedica a DANIELA PROCIDA, poetessa scomparsa prematuramente IL settembre scorso..
Amiche di vita e di poesia, sono commossa e lieta di poter condividere con te Maria IL progetto di far conoscere la poesia di
Daniela...
E poi ho trovato , per similitudine di pensiero, molto bella , quella di Carlo Tella, " parole inutili",
BraVo anche Bruno, Wilma, Gianluca e Glò...
Complimenti a tutti e sempre la poesia sia con noi!!!!!!!!!
Grazie a Lorenzo..Beatrice.

Con doti sì belle, Glò scrive una poesia che Mi]...Piacerebbe continuarla ,
ma non voglio essere intrigante ,
oppure rovinare delle belle frasi che danno ossigeno a chi li legge e mi
fermo a dirti che è davvero bella
Nascere così .Bruno Amore, nella mente di qualcuno, come quasi per magia
sentirsi amato , bella
Primo amore- Gian Luca Sechi con il suo primo amore disarmante
Dietro i tuoi passi (per Daniela Procida)Maria Attanasio.camminerebbe dietro
i passi di chi ci ha preceduto
Risorgi, prendi la tua croce e seguimi". L'avvenimento pasquale si
è -misteriosamente- realizzato in chi segue il Signore.
Il tempo amico -E mano nella mano-se dovremo finire- insieme solamente
,finiremo.Wilma Marian Certhan
Armando Bettozzi.Er tajo a li stipenni- bella poesia .speriamo che questo
giovane -a Re', ce vò la solidarietà , sia il nuovo Robin Nud : L'eroe che
ruba ai ricchi per dare ai poveri,
Tinti Baldini non riesco molto ad entrare nella tua poesia -scusa la mia
ignoranza , ma a quale Bea ti riferisci ?forse a quel piccolo e bel comune
della Spagna ? la poesia mi piace molto
Eclissi di luna -Gianni Langmann un amore eclissato
Solo- E nelle tenebre del nulla -Sorridere verso il pubblico-Che
indifferente passa e non vede-marcelloplavier.bella strofa
Parole inutili dentro un labirinto si fasciano-n tradite immagini,
nell'attesa.-Carlo Tella
I miei lasciti sono in rime-eliche e pale d'oro brunite- Marcello Chinca
Aigues Mortes -Ai capricci incantati del vento-Ho affidato il sapore
tenue-Della lavanda in fiore Giorgio Bongiorno bella poesia
Cosa accadrà dal momento che Ognuno spara coi propri occhi sempre più in là
e , poi guarda incerta
dall'alto in basso i tanti passiquelli veloci, quelli più lenti-sanno e non
sanno cosa accadrà.-Maddalena Gatto.parole molto intense
Tra me e il cielo: ultimo con-tatto tornerò bambina a disegnarecon le
nuvole l'abito da sposa e il sole il mio fermaglio d'oro,
Beatrice Zanini bellisisima
Scricciolo-Cullami Scricciolo cullami , questa poesia è una
carezza -Silvano Conti
Potere della natura (Ai giardini di Versailles.)
Il tempo muta il corso degli eventi E... s'insinua nostalgia Di quel tempo
che fu E che non ritornerà!Annamaria Longo
Vorrei esistere Vorrei esistere anche e solo in un filo dei tuoi
pensieri-Gavino Puggioni
Sono molto significative le poesie di questo nuvoloso e freddo , 20
Marzo .un saluto a tutti Antonia Scaligine

Mi piacerebbe,Glò, ha un incipit che basterebbe a far di poesia alla grande"M'addolcisco a zuccherare frasi.." e poi sentirsi amati,scrive Bruno ,per come si è, senza essere"scarnificato"pretendendo di cambiarti ed esser altro:come è vero!
Parla da sè Maria nel suo intenso dialogo intimo con Daniela e commuove quel suo voler camminare seguendone i passi ....Dolce come nettare Wilma! Complimenti Gianni,è emozione pura!
Quante cose mi canatano in testa mentre gli altri ,indifferenti passano...Ciao Marcello.P
Originale, speciale ,Blumy,anche se non tutto intendo...Anche io Maddalena sto ripensando a un ipotetico pianeta da visitare.....andiamoci insieme ,magari uno proprio per chi scrive e parla di poesia?
Ecco le notti chiare per te,Bea, che t'avvolgono e ti fanno ritornar bambina , novella Emily.
Tenerissimo caro bosco silvano!
.Efficace "morte"di Adriana e la poesia di Girogio che racconta benissimo luoghi che amo molto e ben conosco.Un abraccio serotino a tutti e al caro Lorenzo
Tinti

Bellissima la poesia "Primo amore" di Gian Luca Sechi nel quale ci sono tutte le emozioni del primo amore, quello che non morirà mai:
e ne conserverai il segno
di quando stringendolo
già ti sfuggiva,
lo desidererai
sfiorandolo,
per sempre,
che in fin dei conti
è solo una vita.
Molto bella e commovente "Dietro i tuoi passi" di Maria Attanasio.
Magica e originale "La regina ed il suo re" di Gianluigi Parisotto.
Bravi tutti come o-g-n-i giorno.
Simone Magli

Tanto è dolce più del pianto di Bruno Amore mi ha emozionato,bella anche voliera d'amore di Aurelia Tieghi,
Faraon Gianna

19/03/2009

Oggi c'è aria di poesia molto intensa ed ispirata. Diamo subito il benvento ad Annamaria e Diego, nuove voci azzurre, entrambi molto personali. C'è Silvano ad aspettarci, che ci descrive un incontro molto particolare, uno di quegli strani incroci del destino resi possibili dalle circostanze di oggi, una solitudine di passaggio, dolce e malinconico ritratto di donna. Glò ci mette a dura prova con il suo ermetismo: a me restano molto impresi gli "echi d’un distratto dormiveglia" e la foglia in "purpureo germoglio". Bella l'attesa di Gaetano, quasi una lirica classica con l'invocazione al carro di Apollo, un galoppante inno alla bramosia d'amore, con felice e originale immagine metaforica bellica!
Apprezzabile la riflessione (più che poesia) di Gian Luca, che porta il suo contributo al dibattito ancora presente intorno alla questione del fine-vita, riassumendo con chiari concetti i limiti e la presunzione dell'accanimento scientifico. Molto bello, per linea logica e cadenza di versi l'invito di Maria a seguirla fin nell'intimo del suo essere, fino alle radici del suo sentire, ed anche...oltre. Claudio ci regala un'altra delle sue "immersioni totali" nel vortice di una esperienza d'amore. Belle tutte le immagini, come è bello l'amore ideale descritto in tutto il suo inafferrabile incanto (su tutte "i giorni come vele" che cercano il largo). Colorata ed animata la voliera di Aurelia, pare di vederla, oggetto di cure e di mani affettuose. E affetto dimostra anche Tinti, nel suo chiamare a raccolta tutte le voci che le tengono compagnia nelle notti al chiaro....di monitor, ognuno con la sua "specialità olimpica" e tutti con la loro amichevole vicinanza. Essenziale e di gran presa anche la fotografia della propria terra di Carlo T., sensazioni da toccare piuttosto che una sterile sociologia. Dipinto a colori acidi e con pochi efficaci tratti il quadro di Michael, sarcasmo amaro sul significato della vita. Carlo C. è quasi geniale nell'accoppiamento dei titoli sparsi della nostra cronaca, veramente gustose le sue rime, e anche lui non lesina un sottile disincantato sarcasmo. Una menzione la merita anche il "pacifico assedio del nulla" di Alexio, e tutta la sua poesia, dall'atmosfera piacevolmente sospesa. Atmosfera invece fosca e venata di mestizia quella di Paolo, con il suo viandante ubriaco e le immagini familiari evocate. E' ancora un paesaggio triste, umido e senza calore, se si eccettua il volo improvviso delle rondini, e quell'immagine pascoliana del nido, presagio di una primavera che tarda a tornare. Chiude Arcangela, con bella scelta di misurate immagini naturali ad illustrarci i misteri della vita. Naturalmente bravi anche tutti gli altri!
Un saluto agli amici poeti
Massimo

Sospesa "mi estraggo latente dal colpo di una mite foglia in purpureo germoglio.!..è vita, Glò, sensi e pudore.Bravissimo Simone con "sete":mi pare tu voglia esprimere in essenza lirica la vita differente di chi gioca nel fango e chi nell'agio. Meglio,Brù, preservarsi , leccarsi e aver cura del proprio IO dolente chè vedere l'altro soccombere pesa troppo sul cuore!
"attesa"di Gaetano è veramente perfetta per stile, ritmo, uso di originali metafore ed immagini simboliche , ti costringe a leggerla e rileggerla ed ogni volta trovi dell'altro.Complimenti!
Seguo ,cara Maria,con te il filo del non detto , del sottaciuto e non voluto, frantumato in mille rigagnoli....Bella bella. Vento e amore e amore e vento......Claudio.
Che dolce il canto di Aurelia in voliera tessuta di "nastri di vita"che ci passi con amore. Coomovente Gianna in "mendicante di vita".
Mi paicciono anche "Epitaffio " di Michael (molto mara) e "Con il sudore"di Carlo.T. Ebbene si ,Michela ,lui è nato libero...
Ballata di Ines di Blumy sembra atmosfera di canzoni di Conte o de Andrè ,particolari ,struggenti,vere.
Arcangela , l'incipit dice tutto con chiare lettere e poesie...
Le nubi volano come cavalle indomite e piove... e la pioggia apre e chiude la poesia di Paolo che è molto suggestiva . se ne sentono ansia e attesa della notte mente quell'ubriaco forse lascia moglie e figla per strada a vendersi mentre la rondine porge cibo ai suoi piccoli ...ma continua la pioggia e l'attesa che "cadano le tenebre" che forse un poco, solo un poco.. placano il cuore.Splendida!.
Belle tutte e belli voi e Lorenzo .Notte da favola vi auguro.Tinti

18/03/2009

Facoltà Poetica-In te è davvero grande la voce poetica che arriva a tutti
noi Beatrice Zanini ,bella poesia
Sosta tecnica- ti ritrovo ancora-Ali di vento- inedito
Silvano Conti con una sosta tecnica esce da quella perla di sudore e si
prende una pausa , sull' onda della noia culla i suoi sogni
Alex (under)Glò (Gloria D'Alessandro)dall 'amore focoso come uno sguardo d'ambra
A quello etereo.Vedo te dolce musa di Simone Magli
E ancora amore in Amore senza parole
Igino Mazzieri- leggere , di spalle , di te , del mondo Michele Cristiano
Aulicino
Come leccare la luna Bruno Amore.amore -solitudine accattivante che se la
porta il vento
Dormi,ti amo un po' di più-in silenzio,in punta di piedi...stefano medel
Silvia-Il giorno entra dal cuore,
abbagliando una mente felice.Gianluigi Parisotto
Sono tutte delle belle queste poesie d'amore
Annega nel ventre d'acqua
con i canti delle sirene che abbracciano il Sud -Anileda Xeka molto bella
Le ali di un angelo-Claudio Pompi.sembra chiedere all'aria , serena ,
placida dove vanno i pensieri tristi ,e un angelo gli avvolge l'nima .sempre belle le tue poesie dell'anima
Cossa tellurgica nella credenza- Loris Pesce.abbiamo una fede che ci è stata
trasmessa .ma abbiamo anche una ragione per poterla accettare. Queste sono
poesie troppo profonde
Mani candide d'amore. -enrico tartagni.dalla fede alla morte.
In un passo del vangelo Giovannni dice che : Chi osa morire scopre la grande
verità di Pasqua: la vita è più forte della morte. Nella morte c'è racchiusa
una vita ancora più grande, ancora più meravigliosa, ancora più viva.
Stamo a parlà de Legge o de demenza ?
Vabbé lo stupro.e pure la violenza.
Ma qui 'n se tratta più de stà a difenneer debbole de turno.mo è demenza
!"Armando Bettozzi-molto bella che colpisce
Per oggi chiudo con Tinti , Sposa - per me è tardi e ho bisogno di un po' di
riposo , oggi è stata davvero una giornata pesante nella casa di
accoglienza . leggo volentieri la tua bella poesia , e ancora di più mi
rattristo , sono bambine e non conoscono cosa vuol dire l'infanzia ,nel loro
destino c'è già un uomo ,un marito. Questi matrimoni fanno parte della
cultura tradizionale sbagliata , non solo fra i musulmani , ma anche tra
cristiani.
Brava Tinti sempre vicina ai problemi della vita .
Un saluto a tutti
grazie Antonia

Molto bella "Le ali di un angelo" di Claudio Pompi, splendido il finale:
-Se è questo che temi apri il tuo cuore-
Tagliò le sue ali e le pose ai miei piedi.
Bravo Gavino Puggioni che nella sua poesia "L'urlo", nella quale ritrae la triste realtà di molti bambini che ancora verranno su con debolezze, vizi e solitudine:
Quel bambino urla
urla ancora
perchè nessuno lo protegge
e quel nessuno
continua a coccolarlo
a riempirlo di balocchi
costosi e inutili
di immagini fatue
di immensità virtuali
e diverrà
sempre più povero

Quel bambino
vuole amore
vuole affetto e calore
ma neppure babbo
e mamma lo sanno.
Simone Magli

Oggi vado di fretta, ma è già tanto se posso soffermarmi un poco con voi: Marbe ci parla di sè, del suo "bisogno d'essere" cui dar voce, quello che emerge dai suoi versi, la sua "poetica", vista non dall'osservatore, ma dal suo interno. Bella l'immagine di Silvano, quel rompersi della catena di montaggio, quella pausa incredibile che spezza la noia, e che subito si riempie di "sfrenate altalene di racconti", nell'insopprimibile bisogno dell'anima di liberarsi dalla prigionia di una condizione "meccanica". Tre poesie d'amore, declinate con stile e accenti diversi, Glò, Simone, Michele Cristiano, visione, tenerezza, paradosso, ci possiamo vedere di tutto, nulla è vietato in amore.
La rielaborazione di una perdita, il peso di una delusione, e soprattutto la certezza che c'è una superiore consolazione a questa vita, Antonia, "passata dalla cruna della luna" ce lo dice in rime baciate e serene. Tenerissimo l'omaggio di Maristella al padre (anche il mio si commuoveva tanto davanti ad un film....). Anileda descrive una sensazione negativa di incomprensione "pensiero pietra che precipita nei fondali delle parole mute" (bella immagine), anche se non ne colgo appieno il significato, mentre la descrizione della solitudine di Bruno è poesia vera che scivola su binari sicuri "Odora di nostalgia la solitudine che quando una carezza la sfiora spande sensuale un profumo accattivante e subito lo porta via il vento" (molto bello). Mai è per sempre, dice Claudio, ma c'è chi è pronto a tagliarsi le ali pur di dimostrargli il contrario. Grande intuizione d'amore, bellissimi versi. Anche le mani candide d'amore e l'invocazione alla morte di Enrico hanno uno spessore teatrale e immaginifico notevoli. Complimenti a Igino per il suo premio, e per i suoi interrogativi d'amore. Tinti ci ricorda che accanto a noi (ormai non si tratta solo di paesi lontani, perchè sono tradizioni "importate" con il crescere multietnico della nostra popolazione) si consumano forme tribali di oppressione che riguardano specialmente le donne, ed in particolare le bambine, oggetti senza diritti nè personalità, pegni contrattuali destinati all'infelicità. Come trattare questi temi senza introdurre conflitti di civiltà? Tema arduo per gli anni a venire. Anche Gavino parla di bambini e di diritti, in una cultura che sembra dare tutto all'infanzia mentre nega la cosa più importante, l'amore e il calore della famiglia. Chiude Blumy, parole di dolente bellezza, leggere come fiocchi, che si fanno coltre spessa di
amara nostalgia. Bravi anche tutti gli altri, a risentirci presto
Massimo

Bello l'incipit dell'azzurro del neofita"A Silvia" come il pensiero di Bea, ragazza di seta, in "poetica" :una danza è il poetare che ti prende alla vita come quello affine di Simone la cui musa lo abbraccia "d'amore etereo"
"Sosta tecnica "di Silvano:è la fabbrica con i suoi umori , sudore , fatica e stille di gioia..
Sensuale Glò in "carezze di baci annuvolati"!Mi piace molto Michele per quella donna, madre,mondo...che legge di schiena innamorato "dei tuoi nei come del vento".
Antonia riesce eccome a spiegare mirabilmente il suo fuoco fatto di silenzio dentro, fragilità,ambigui sentimenti che , attraverso la cruna della luna,porta al fine speranza.Brava!
Dolce,delicata ,commovente la dedica al padre di Maristella.Ermetica oggi Anileda, sempre più alta vola , forte ,espressiva e tagliente.
E' stato come leccar la luna....leggerla..e più non dico,Brù.
Su tutte faccio mia l'immagine evocativa, classica direi,della statua del dolore ,icona immobile e fredda e dell'angelo che deposita ai piedi di Claudio le ali...e lui forse ..volerà.Grande!
Stupenda"Mani candide d'amore "di Enrico:chapeau!
Ben meritato premio a Igino :amore che ,come freccia ,arriva la cuore.
Grazie sempre Elia!
Memorie di canoe, di mare che cullano ma portano a pensare ...morbida in ritmo.,Carlo.T
L'urlo di bambino senza...è un urlo penetrante,Gavino.
Emily novella in Blumy e ci incanta ,portatrice di vento, suoni e profumi.Grazie a tutti ,impagabili e sempre più alti.Ciao Lorenzo.
Tinti

Beatrice,poetica sublime taccio ammirata.
Conti,una sosta tra un'ora di lavoro e l'altra dove il tempo scorre lento e mangia il doppio della vita.
Glò,bella ,i baci annuvolati sono geniali.
Magli,il vento leggero dell'ispirazione ti attraversa con successo.
Aulicino,bella ,innamorarsi della persona tutta.
Antonia,bellissima poesia spirituale,la speranza che lassù ci sia di meglio è speranza di molti,quasi un canto spirituale,affascinante come una ninna-nanna culla.
Maristella,un ricordo bellissimo di un padre molto amato che ore è nella pace dei giusti.
Anielda,bella ,bella ,le sirene che abbracciano il Sud...che bello!
Amore,un amore immaginato,leccare la luna accontentarsi del vuoto.
M. Attanasio

17/03/2009

Finalmente posso tornare da voi, amici, non vedevo l'ora: scorrendo le vostre poesie trovo per primo Marcello C., con un'istantanea d'amore, perfettamente a fuoco: non c'è fortilizio inespugnabile (ahimè, n.d.r.) che possa reggere alle ragioni del cuore. Molto interessante quest'altra foto ricordo, dal sapore esotico, che ci regala Silvano. Da notare il contrasto tra la rapidità e l'intensità dell'emozione soggettiva (il razzo, la corsa e il vento) e la quiete domestica di questo cortile d'Oriente. E' difficile interpretare la poesia "allo specchio" di Glò, sento però tutta la forza di una verità intima, di una consapevolezza che va al di là dell'enunciato iniziale e della sua corporeità liberata. Molto originale Flavio, con il suo poeta verme della terra, che nel suo viaggio verso la luce attraversa tutto un substrato di miserie, dolori, e sofferenze, le "tossine" della vita. Sono gli scarti, i vissuti di tutta un'umanità, eppure fertile humus, nutrimento che alimenta il poeta e dà forza e ragione di esistere al suo canto. Simone, conosco anch'io l'eco dei sorrisi, hai reso molto bene l'idea. Molto efficace Viviana nel suo paesaggio notturno a fosche tinte, ed anche Iallo con le sue impressioni di marzo, annunciatore dell'infinito. Ardente, non c'è che dire Michele Cristiano, un rogo di passione. Tenero come al solito il romanticismo di Stefano, parole leggere come carezze per non svegliare colei che dorme. Giusto Loris, conta più l'intelligenza della forza, ma a volte anche questa aiuta....... Armando, gustosa e metricamente ben condotta la tua scenetta del gomitolo, ma sei proprio sicuro che la finanza sia manovrata da maldestri micetti? La conoscevo questa di Cristina, uno dei suoi gioielli di concisione semantica, qui condito anche da una affettuosa autoironia. La vela, come sempre, è controvento, ma il timone è in mani esperte. Arturo ci riporta un'esperienza che è sicuramente capitata anche a noi (a me sicuramente), è come specchiarsi nel proprio passato e non riconoscersi. Il mondo intorno a noi è cambiato, o siamo noi che siamo cambiati? Bello il ritmo e le parole d'amore di Emilio, soprattutto il finale "Solinga passione muta tu ogni giorno benvenuta."
Dov'è che va a finire il tempo? Ce lo chiede Elia, e attribuisce sogni, pensieri e gesti al suo personaggio (la ragazza di settembre), tra realtà e fantasia, tra ricordo e immaginazione, tra desiderio e invenzione. Nel suo solito modo avvolgente, evocativo, trascinante.
Divertente l'epitaffio di Michael, con la soddisfazione postuma dei protagonisti, dopo anni di...stecchetto. Michele "dentro sinceramente tradiamo", è una verità sconcertante ma terribilmente vera, persino per chi ha il vizio della sincerità ad ogni costo. Tenue e soffusa l'atmosfera di Angela, e convincente l'allitterazione amorosa di Edoardo. Carlo approfitta di una sciolta composizione in rima per argomentare sull'arte, custode delle memorie umane. Molto suggestiva e persino "alta" la poesia di Gianni C., sia per contenuto che per confezione. Il finale della Passione viene impresso con drammatica evidenza ed espressioni di grande vigore poetico (specialmente le due ultime quartine, veramente notevoli, e l'immagine della luna-veliero, originale).
Concludo con Tinti, perchè il suo tema oggi sovrasta le altre voci, e la sua poesia è scritta intingendo nelle lacrime. La sua è la constatazione di un dramma, come si ripete uguale per tanti, nella solitudine delle nostre vite segnate dalla malattia. Vedere a poco a poco negli occhi di una persona che si ama scomparire la sua stessa anima, non riconoscerla più e non venire più riconosciuti, è uno strazio senza paragoni, un'indicibile ingiustizia del destino. Noi ci arrendiamo di fronte al mistero. Ci rimane solo la flebile, irrazionale speranza che si tratti di un viaggio, un lungo viaggo in cui i nostri cari, per qualche motivo che non sappiamo, ci hanno preceduto, e sono partiti prima di noi, lasciandoci il compito di custodire amorevolmente il loro umano fardello.
Buona serata a tutti, amici
Massimo

Splendida è "Per amarti" di Edoardo Canale che testimonia la Forza dell'Amore. Molto bravo, complimenti.
Simone Magli

E' proprio tuo ,t'appartiene dentro l'undicesimo minuto,grande Glò, quello in cui ti liberi di catene e possessi ,pronta a nuovo amore.
Mi piace assai il canto di Flavio, ironico nella chiusa ,ansante nel percorso ,a volte accorato per risalire la china accompagnato da narcisi curiosi(quanti!), lombrichi poeti ...ragni che tessono inganni,formiche in fila per due...
E' lucente , sazia di natura "Infinito"di Jallo e vola l'anima sazia dalle finestre mosse dalla brezza marzolina che sa di bucato..suggestiva.
Che puro,dolce ,sincero ,senza veli l'incipit di Stefano che guarda la sua donna stanca che quasi s'assopisce e la abbraccia con gli occhi.
Ecco Cri ,nel suo lungo viaggio,irrefrenabilmente vivo e intenso ,si spande (il periplo di me basta una spanna!) e naviga contro vento, libera e padrona..
Getti la scopa,metti da parte il filo avanzato che ricucito,rabberciato, mollato ,tirato rimane per il domani e forse ...Bellissima, Elia d'ordito appassionato.Simpaticissimo Michael,sempre.
Notte tenera a tutti
Tinti

16/03/2009

Per Antonia Scaligine
Dopo alcuni giorni della sua pubblicazione sulla pagina “ Azzurra”, finalmente ho letto il tuo bellissimo articolo relativo al tuo sogno onirico. Senza volerlo, hai rievocato fatti e situazioni di un momento da dimenticare, da cancellare definitivamente dalla memoria e da dentro il tuo subcosciente. Però è ancora vivo e reale. Stando in Freud, il sogno è solo il nostro inconscio che si manifesta e che ci permette di accedere ai contenuti repressi e al modo di lavorare dell'inconscio stesso. Il tuo ricordo, sottoforma di sogno, ti ha fatto rivivere quel brutto momento, ma per fortuna non ha lasciato tracce ma solo un brutto ricordo che oggi è di normale amministrazione. Me é piaciuto moltissimo in quei momenti catartici, riferendomi a quei momenti dove, attraverso tecniche e rituali si prepara nel nostro bellissimo Sud il caffè, ma specialmente nell’ultima fase della fuoriuscita dalla moca e si vaporizzava sulla piastra della cucina incandescente, diffondendo nell’’aria quel delizioso aroma, che specie il mattino appena svegli ci fa impazzire. “ «Vuoi il caffè?» «... Il caffè... » «Be! Sì.! Il caffè.!!» gli ripeto.
«Cosa c'è di meglio la mattina di una buona tazza di caffè che rabbercia una giornata storta, desta la sonnolenza, ferma l'istante amaro, dolce, con quel rumoroso cucchiaino roteante che scioglie quel pezzetto di zucchero e ti fa vivere, godere, inebriare, fa palpitare il cuore e pulsare la mente. Il tuo sogno, sottoforma di racconto, sembra uscito dalla valente penna di un grande scrittore, ma tu, senza dubbio, lasciatelo dire, che oltre ad una bravissima poetessa se anche una grande scrittrice. Il tuo racconto è pieno di sensazioni. La prosa semplice e riflette un’osservazione diretta della realtà e la compone in un quadro impressionistico, rendendolo molto efficace. Tanti complimenti e tanti cari saluti. Approfitto per salutare il nostro caro professore Lorenzo Il Gabbiano

bella poesia per l'esordio di Gianni Cipriano,intensa.
Bellissima la
poesia di Aurelio Zucchi,impavidi cavalieri forse moderni cercatori
d'amore dove sembra non ci sia.
Chinca,l'amore potente arsenico,bella
immagine.
Beatrice,bella poesia di bugie che escono da bocche che si
immaginano sincere.
Conti,poesia esotica di sogni da distruggere per
continuare a sognare.
Locchi,metafora forse,del peso che grava sulle
spalle dei ragazzi di oggi che davvero a volte sembrano tutti di spalle
e così soli.
B.Amore,la spiaggia come culla dove riposare in attesa di
conquistare altre spiagge ed altri mari.
Glò,hai ragione non c'è destra
e sinistra che valga l'impegno eppure bisogna credere e resistere,bella
poesia.
Magli,bella dichiarazione a se stesso di voglia di andare a
nutrirsi delle proprie lacrime anche solo per consolarsi.
Battistoni,
bella poesia ,forse ci si esilia dagli altri troppo spesso e siamo
tutti isole.
Santandrea,bellissima poesia di ricerca della vita nei
versi oppure dei versi nella vita.
Ciolini,ogni tanto ricompari dolce e
poetico e caro,bella la poesia ,bello questo variare della grafica del
verso per renderlo più incisivo.
Medel,ancora una poesia d'amore che
esprime dipendenza sana da questo amore che sicuramente merita tanta
dedizione.
Pesce,l'uomo ha costruito per distruggere e poi ricostruito
sulle macerei,corsi e ricorsi storici,sarà sempre così finchè il potere
sarà identificato con la gloria di pochi ed il sacrificio,spesso
inutile di tanti.
Rapetti,bellissima dedica a Francesco che spero
conservi questi bei versi nel cuore ,sempre.
Ripamonti,che bello capire
questo Tu se riferito a persona ,dio o demone.
Tartagni,bella sono
incantata.
Bettozzi,bella la Musa che viene ogni giorno ad ispirarti è
una fortuna.
Cristina,bella bella,chissà se mai io riuscirò a capire
quali sono le cose giuste...
Giulisano,se mai ci fosse bisogno di prove
del grande poeta che sei basterebbe questa poesia dove il mare si
"respira"e viene voglia di essere un marinaio per poi approdare da
qualche parte,finalmente.
Guzzardi,bella,riesci a descrivere con
dolcezza un dolore che deve essere stata terribile ed è bello sapere
che la promessa di vita si è avverata.
Tinti,che nome dare a questo e a
quello che sentiamo intorno e che ci invade nel bene e nel male anche
se non lo sappiamo definire.
Tornani,sorridere nella penombra,che bella
immagine di speranza,invito a non arrendersi mai.
Una menzione speciale
al racconto di Claudio,bello e divertente sopratutto molto realistico,
bravo.
Con il cuore,maria attanasio

Quest'immagine di Maurizio Battistoni nella sua poesia "Esilio" è davvero molto bella, tende all'infinito:
Su quest’isola
circondata dall’infinito mare
tutto si perde
nei ricordi
che il cielo copre.
Vengono dal cuore questi versi di Flavio Rapetti nella sua "A Francesco":
se avessi tempo
ti regalerei me stesso
Bravo Daniele Locchi che si sofferma a guardare i ragazzi di oggi (probabilmente fuori da una scuola o in un parco?) e ne fa un ritratto.
Simone Magli

Assoluto brava a Glo' per "Direzioni", poesia socio-politica, come vorrei sempre fosse (modestamente). BR1

Stamani il tempo mi è ostile e allora corro elencando ma vi ho letti tutti e con amore.
Aurelio e "Antichi cavalieri" oggi che attendon l'armi e gli amori ,in nostalgia con versi splendidi!
"Quanto potente arsenico.." di MarcelloC è amore! Bea e la femmina bugiarda...ironica ,sagace ,amara e dolce ad un tempo la nostra ragazza di seta.Daniele e quel tocco per raccontar ragazzi d'oggi"sui piumini di dubbi" Bravo!Glò....condivido appieno il messaggio,cara.
Gioco armonico e denso "nella mia mente "di Pier ancor dolente tra le ali della notte.Forse alla fine ,ci occuperemo ,forse tardi...delle cose giuste,Cri?
Belle anche le poesie di Armando e la sua musa ispiratrice, Edelweiss di Enrico,la speranza nel futuro di Maria,"mare"di Gaetano,"Se potessi me ne andrei"di Simone,"Pigramente"di Bruno,!Quale poesia?"di Viviana in ricerca,Silvano,Stefano,Loris(condivido) e molti altri ancora.Un abbraccio a tutti e al nostro illustre Lorenzo.
Tinti

15/03/2009

15/3/09
Mi piace oggi la preghiera di Carlo Chionne,io credo che la
maggioranza vorrebbe un dio più spirituale,vorrebbe essere dentro alla
Parola de Vangelo più che ai proclami dei vescovi e dei papi.
Bella la
poesia di Silvano Conti,è vero che sognavamo meno ma tutti,perchè anche
i sogni erano,come dire,più accessibili.
Bruno Amore,bella momenti di
poesia.
Battistoni,mi piace l'idea di prendere un tè e cura del tempo
seduti davanti ad un camino.
Cicozzetti,molto bella davvero!
Pesce,per
quello che vale la mia opinione,condivido ogni parola ,ogni verso.
Rapetti,che dolce voler essere nel tempo breve di una lacrima...
Cancian,bellissima,l'amore nato perdente può essere sublime,perchè
potrebbe essere anche eterno,bravo.
Ripamonti,nelle sabbie mobili ci
troviamo più o meno tutti ,spesso,bravo.
Tartagni,se ci leggessero i
pensieri sarebbe terribile,sai quanti bip bip dovrebbero mettere ai
miei...
Santhers,sempre lucido nel descrivere i nostri tempi,bravo e
sincero,l'onestà più che un piacere sta diventando un lusso.
Cristina,
bella e sublime,perfetta !
Michela,brava ,bella poesia di rimpianto
piena anche della serenità che si può trovare nei ricordi,in quelle
brezze improvvise che davvero a volte sembrano carezze.coloro che ci
lasciano,non li perdiamo mai,vivono in noi,intorno a noi,e la poesia è
un modo non solo per cercarli,ma anche di trovarli.
Russomanno,il
silenzio di chi amiamo a volte è assordante.
Guzzardi,bravo sembra
anche a me di essere venuta in gita...
Tinti,tre versi perfetti ,
lasciano il segno.
Tornani,pur sempre uomini...pare di sì!
Sicuramente
ho saltato qualcuno e mi dispiace,con il cuore maria attanasio

Mi limito a a commentare le poesie che più mi hanno preso, anche se mi hanno preso tutte oggi, cari amici.
Quanto è terribilmente vera la poesia "....Il sole dell'avvenire" di Silvano Conti:
Avevamo cuori impavidi
che seminavano sereno.

e sognavamo meno,
ma sognavamo tutti

Giuseppe Cicozzetti scrive una bella poesia sull'amore, quello che si sa già che deve finire, ma nel cuore suo ha ancora il ricordo che quando ci pensa, sente il cuore che lo stritola:
Due guardie metterò
ai cancelli del ricordo
perché non si dissolva
quel tanto che il mio cuore
sa ancora ricordare

È tutto quel che di lei ho da dire.
È tutto quel che di me ha da dire
È tutto quel che hanno da dirsi
gli amanti di un giorno.

Grazie a tutti, continuiamo a dare emozioni, e a viverle insieme!
Simone Magli

Inizio il mio solito caotico ed emotivo commentare con "sento insicuro ogni sforzo di vivere in verità ultimamente" che faccio mio comandamento ,Marcello.C perchè una volta,come racconta mirabilmente il nostro bosco silvano,sognavamo TUTTI!
E poi Maria che sento in sintonia con la mia "Si' " stasera,con quel suo mare in cui naviga senza sapere dove e perchè e ,a volte,lì sta il godimento come l'amore nato perdente ,"sublime"perchè se ne sente"l'infinita brevità".superbo pensiero in versi,Alessandro. Ecco la nostra Cristina:li chiamano coriandoli "quelle meraviglie sparpagliate .... quella luce e ...mi sovvien l'eterno.Grazie ..e chiudo con Michele.T :sono sempre uomini,lassi ,malati ,vecchi e colmi del tempo..ebbene si..
Un abbraccio e tenera notte a voi e al nostro grande vate.
Tinti

14/03/2009

Forse avrei dovuto scriverlo tra i ringraziamenti, ma approfitto di questo spazio, dopo aver letto tutti i testi dei poeti azzurri, per lasciare un commento cumulativo alle loro belle composizioni, tutte oggi in questa bellissima pagina di poesia.
Certo sono felicemente frastornata e commossa dalla dedica che Wilma ha voluto farmi di questa sua splendida nascita in Poesia.
Le sono grata di avermi eletta maieuticamente utile. Sono anche un pò intimidita dalla altisonanza della dedica che, bontà sua, mi rappresenta molto al di sopra di ciò che io penso di me stessa. Ma non posso che ringraziarla di tanto onore, e stringere in un abbraccio lei e tutti voi. Ospite in primis.
Lorenzo, ti ricordi quando capitai nel lago?...
Non avrei mai creduto che mi avessero poi accolto i cigni...
Heimlich
pardon, Cristina

Un saluto ad Angelina e Gavino, esordienti nostalgici e amari. Mi è piaciuta molto “Ti sto aspettando come se dovessi attendere un sonno”, di Michele, specialmente il “cuore che batte e che sbatte…”. Bella anche la dichiarazione d’amore di Maria, “Nei tuoi occhi” dolce e delicata.
“Il mio volo”, la richiesta di uno scudo alla vita e le riflessioni nei vetri del destino di Michela è un bell’esempio d’introspezione, così come “un altro giorno” di Flavio che, novello Giosuè, chiede al sole di fermarsi un attimino! Bravo.
“Pessime chiusure il tempo” è semplicemente stupenda, il donarsi al vampiro e quella chiusura che, quando vuole, cinicamente sa non incepparsi…Complimenti Cristina.
La saggezza di Tinti in “Non ti chiedere…mai” incotona gli anni e ricolora i ricordi e il presente. Valente, come sempre.
Complimenti anche a Ciro, con “Vorrei Crescere” e a Wilma per la sua geniale “Poesia”
Sempre e comunque tutti bravi gli autori che saluto calorosamente. Saluti a Big ELLE.
Flavio (Flv.)

Cito questa frase stupenda dettami da una mia amica: "Abbiamo solo la vita, nient'altro...", e riprendo questi bellissimi versi di Angelina Spada nella sua "Rimpianti di gioventù":
Ma la vita,la vita è sempre un dono,
comunque sia,và vissuta fino alla fine,
fino a quando l'ultimo giorno volge a sera
quando la notte fa' capolino e tutto s'ammanta
Mi ha preso molto "Le parole nascoste" di Gian Luca Sechi:
allora il suono
della tua carne
lacerata
sarebbe riuscito
a mutare
i miei pensieri,
ma ora
questo pugnale
è penetrato
nel profondo
e non può più
essere estratto;
per questo non c'è
un domani diverso,
per questo ti
dico addio
Questi versi sono di un'intensità pazzesca.
Bravi tutti gli altri, come ogni giorno che scrivete su quest'azzurro, ogni poesia è degna di stare in cielo.
Un saluto a Lorenzo.
Simone Magli

Che pagina deliziosa...peccato che non trovo nè l'estro nè il tempo per commentarvi tutti!
*I bambini ci guardano ...ma noi abbiamo tutto e niente.....come è vero, Gavino,nuovo peta!
*Tu,Bea,passante per caso come me,lasci sempre con i tuoi versi,ragazza di seta,orma indelebile!
*D'accordo appieno Marcello :esser soli come solo diversivo è sconcertante ma ormai attorno volti ostili o spenti...
*Luna fancilla e vergine ,compagna d'amore ,luogo di rifugio dalla"arida terra della realtà."Chapeau ,Renzo!
*Che bel pensiero Salvatore,donare con mano amica il fascino di un libro appena letto...
*E' poesia che cresce ,che s'innalza e ti porta con lei ,..bellissima Michela.
*Zip , cerniere che s'inceppano tra di denti ..è uno schianto,Cri!
Pier trascrivo perchè non trovo parole:
muto
nell'erba mi rotolo
cercando margherite.
*Nei tuoi occhi ,Maria,anche i miei!
*E' una dedica meravigliosa e meritatissima quella di Wilma per Cristina:i primi sei versi in particolare sono sublimi.
Grazie a tutti e a Lorenzo
Tinti

13/03/2009

Prima che vada a dormire , sperando che Morfeo mi sia amico ,
se pur in fretta ,due parole le lascio anche oggi ,
figli se so' fatte gruosse
quanti parole
nce stanno già scritte.
ciro fondacaro.quante belle parole si sono dette e si dicono sempre per i
figli .chissà se loro ne sono consapevoli del nostro grande amore
Questo bel dolore-bruno amore.non so se c'è rammarico o gioia in questa tua
bella poesia
Lungo il fiume e la riva
L'ultimo treno-Bruno Guidotti un bel poema poetico
La neve-Maurizio Battistoni.leggera come la neve
Il ritorno del sole-Meraviglioso giorno per tornare alla vita,
giorno ideale per salutar la stessa con un addio
scritto nel sole con un suo raggio.Claudio Pompi.molto bella
Abito qui ma vivo altrove,
ho seminato il mio talento
e mentre aspetto che cresca,germoglio poi fiore poi frutto,respiro
Maria Attanasio.germoglierà di sicuro il tuo talento come quel fiore di
girasole
La scelta-Fabio Sangiorgio. Quando mi chiesero- tu cosa scegli?-una bella
scelta la tua .la vera poesia
Ricordando l'Uomo Racconterà una storia passata
Ai piedi del monte, con animo lacerato piangeremo
l'uomo e pregheremo Dio.-Gianni Ruggiu -molto intensa
Rifugium. romenorum-Armando Bettozzi..anche questa poesia come quella di
Gianni Ruggiu fa pensare .e poi in romanesco mi piace ancora di più
Futuro .Dite al vento che l'ho amato ai figli dite che la via c'é é stata
inventata per essere usata-Flavio Rapetti .una poesia di continuità
Pensando a te.-se...per una volta bastassero le mani e le carezze, a
levigar le labbrad'umiliata rabbia screpolate,
Enrico Tartagni.bellissima
Amarti-Gaetano Gulisano .per la persona amata la tua bella poesia la fa
amare di più
contorni e dissonanze ,petali e ricordi ,rigenerano sempre emozioni anche
sulla via che
va sfumando.Cristina Bove. Esito.più che positivo
Non ti ho svegliato-Chiara Sorino.in punta di piedi per non svegliare chi
dormiva così bene .sono dolci le tue poesie
Pioggia e sole-Sfumature indelebili dell'animo
Irene Pizzimenti.gocce di poesia e d'amore
tutti i giorni le poesie emanano gocce di emozioni
Non trovo la poesia di Tinti oggi .però ne approfitto per congratularmi
con lei per la sua raccolta di poesie
Un saluto e grazie a tutti Antonia Scaligine

tutte belle le poesie di oggi,per mancanza di tempo lodo tutti e mi
permetto di lodare in modo particolare Ruggiu,per la sua poesia e
Santangelo.
Flavio Rapetti,nei giorni scorsi ho spedito una poesia che
ha lo stesso titolo della tua di oggi "Futuro",mi dispiace per la
coincidenza,anche se la somiglianza è solo nel titolo,poi vedrai,chiedo
venia certa della tua comprensione,ciao a tutti,maria attanasio

Carlo, i tuoi ultimi quattro versi sono scritti con te ,a quattro mani! "Rotolano le nuvole invece di volare e le stelle si schivano per paura che si avverino...i sogni..molto bella ,Michele, personale ,autentica ,senza fronzoli. Amore come la pelle arroventata dai baci...stasera Silvano altro che bucolico , sei passione! Dolore bello:è vero,Bruno, a volte piace quasi entrarci e dormirci dentro..Abbraccio profumato del tanto atteso sole:grazie Claudio di farci vivere le tue emozioni! Evviva Maria:con questa poesia hai fatto ancora centro... altro che aspettare i frutti del tuo talento! Che immagini quelle di volare altrove ed essere nel volto della fatica o nel volo di un gabbiano.Brava! Caro Fabio,come si fa a deridere chi porge fanciullo la sua ambascia e timore con mani di seta? Vado perdendo petali e ricordi ed io ,cara ,anche .Un abbraccio Cri.Bravo Gianni :è il medioevo contemporaneo anzi peggio chè l'età di mezzo ha aperto un nuovo mondo ,ora mi pare se ne chiuda un vecchio e si butti via la chiave.Amarti dove la notte finisce...me lo leggo e rileggo e ritengo molto fortunata la tua Annabella, Gaetano:è amore! Chiara,scrivi in modo molto particolare,scarno , limpido ,in bianco e nero :mi riporti atmosfere della Ginsburg,Fenoglio e delle canzoni di Tenco.Complimenti e bravi tutti ,meritevoli veramente.
Ciao lorenzissimo!
Tinti

12/03/2009

Buongiorno amici, sono ancora da voi per un'altra giornata di poesia. Oggi vedo subito un tema affrontato da due poeti, con uguale veemente sdegno e partecipazione: lo stupro, la violenza consumata ai danni delle donne, secolare ferita dell'oltraggio, del sopruso e dell'indifferenza, simbolo di bestialità declinata al maschile. Maurizio S. si imbatte per caso in quattro epigoni della schiera ahimè folta di questi figuri, i violentatori che abitano in mezzo a noi, e che sono molto più vicini di quanto si possa pensare. "Imprigionati nel peggio della loro pena", schiavi delle proprie bassezze e delle loro vigliacche imprese. Bruno si sofferma con efficacissima crudezza sul mondo di miseria morale in cui gli stupratori vivono e che perpetuano con le loro gesta ed il loro esempio, accomunando anche le proprie donne allo stesso destino delle loro vittime. A proposito del destino delle donne, Marbe si racconta rannicchiata al muro maestro della vita, con incerti appoggi di stucco e gesso. Come sempre il suo ritrarre le emozioni ci trasporta direttamente nel suo animo, con la velocità della poesia (tutt'altro che fragile!). Silvano oggi più sibillino nuota... in vasca corta e sembra una gara difficile. Brava Aurelia con la sua onomatopeica cascata, pare di sentire il rumore, ed anche le goccioline... Maria oggi ci stupisce, cambia proprio registro e ci offre un pezzo di satira in cui si sente il retrogusto agro e pessimista. Abbiamo tutto il ventaglio di offerte di questi tempi infelici che stiamo vivendo, non c'è bisogno di spiegare, Maria ce le enumera con sarcasmo e felice percorso logico! Add'a fernì 'a nuttata, Marì......
Bello e fresco il ricordo di Michela, mentre Tinti con la sua dolente anafora (e qui ci vorrebbe la buca del suggeritore, chiedo rinforzi) forse parla di reietti, di disperati, di attentatori suicidi, dei "cattivi" della cronaca, e di come si dovrebbe "parlare" anche con loro, prima di giudicare, perchè tutti hanno una dignità e meritano attenzione, e forse parlando qualcosa cambierebbe. Tinti se non ho capito nulla scusami...è tutta colpa del server. Difficile oggi anche la deliziosa poesia di Cristina, tutta movimento e sensazioni olfattive: non tento neppure di capire, annuso lo zenzero e mi perdo nelle giravolte. In chiusura (e comunque bravi tutti gli altri, ho fatto davvero tardi stasera) c'è ancora Irene, con una padronanza invidiabile del ritmo e della metafora, che ci dona tutto il suo sentire, la sua appartenenza al tempo e al volgere delle stagioni, la sua lucida partecipazione al gioco del destino, che può dispensare anche dolore. "Raccatto rianimandoli pezzetti di vita sciupata vissuti di un passato che hanno pur avuto un senso". Molto bella.
Amici vi saluto e spero di rileggervi presto (cioè domani)
Massimo

Anche oggi le poesie sono belle
e sarebbe ancor più bello avere tanto tempo per approfondire la lettura
sarebbe bello che. dice Chiara Sorino ,
il mondo fosse un giorno tutto tondo e disegnare e amare
con domani senza misteri . ma se ci riflettiamo un attimo non potrebbe
esistere un mondo come tu dici , non ci sarebbe il bene se non ci fosse il
male...
o mi sbaglio?? quindi come sarebbe il mondo se non esistesse l'uno o l'altro
, bene o male ci stiamo. Se il male e il bene non esistessero,
non ci sarebbe nemmeno il contrario perché non riusciremmo a capirlo.però la
fantasia è l'espressione della poesia e con lei
e con una giravolta si può andare anche in paradiso.
e così dall'inizio vado alla penultima poesia di Cristina Bove -
giravolta -
che ci presenta una realtà più aggrovigliata visitatore passa e annusa l'aria
di zenzero candito, ne ho una scorta
pizzica sottovetro a retrogusto. ma con un' ottima soluzione, gli
ingredienti sono i seguenti , da un lato la giusta espressione e dall'altro
lato la poesia .
Ombre di porci- Maurizio Spagna- indaffarato dall' acceso nervosismo
di pover'uomo baciato dal bene. che sfuma su l'orrenda violenza-molto
significativa
A(r)resti di stucco e di gesso-Beatrice Zanini.un attimo di attesa può
sembrare eterno perché è solo un intero spazio vuoto.molto bella
Con Ciro fondacaro -Va via... balla ancora
michele tornani..con l' immagine dell'ore più tristi. Di un attimo così
talmente sognato che ha creato
un amore formato da illusioni
e Marcello Chinca - Così precocemente imbiancato- adamantina tristezza
negli occhi sognatori e desti
ritroviamo delle poesie molto significative
. Rari nantes-Silvano Conti - come rari naufraghi
sotto le coperte affogano.bella
Cascate- gocciole in tempesta.come
acrobati dell'acqua quando lanciano
energico fragore- Aurelia Tieghi -bella poesia
Stupro.bruno amore.grazie ..la tua risonanza alla mia poesia è molto
indicativa, rivelatrice di ciò che neppure una
laida memoria può custodire. e non saranno certo le nostre parole a fermare
altri stupri, possibile oggetto di un altro discorso , di un'altra poesia
Mi mordo le labbra
Nessuno sa che sono il bene e il male scolpiti nella roccia.Simone Magli
Premier
La crisi c'è ma è solo spettacolo
Quello che metti in tavola si vede o non si vede
Maria Attanasio.anche la tua poesia è un grido disperato verso una realtà
che attende di riprendersi .ma quando ?Bella poesia
Eredi-Armando Bettozzi.anche qui la poesia si fa satirica ,ma partecipe alla
vita e a ciò che ci circonda.
Banche con le tasche bucate la crisi ci assale,
e per uscirne dobbiamo spendere,
ma con le tasche mezze vuote,al domani pensare è naturale,
quindi i soldi in banca lasciamo maturare.
Loris Pesce.sempre mordace, arguta poesia
La notte vola, mentre stefano medel si rigira nel cuscino,
senza pace, per ritrovare,
un po' di buon umore,
in questa notte a pezzi e bocconi;
Ricorda-MIchela Lenti -vuole essere ricordato come un fiore che germoglia ,
come una fresca rugiada .
Rientro da Genova-verso casa, mentre un telefono squilla ...e quella voce
scalda le sue solitudini- Flavio Rapetti
Epitaffio 51Chissà, comunque vada
sicuramente consegneranno un dettagliato referto a Dio
- che salvo la penna non ho avuto altro mezzo
per evadere da un porcilein cui mi destinò Michael Santhers...il recensore
Parla con me , non solo con le parole che sono senza voce , ma con i gesti
,troppi rumori occludono le orecchie alla verità , e vorrebbe che le si
parlasse con una
lingua che solo lui conosce e chissà forse un giorno gli risponderà...bella
anche questa poesia Tinti Baldini
Irene Pizzimenti immergendosi in un istante del tempo riconosce La speranza
d'un futuro dal sapore di maturo grano, bella
La pagina scorre e arrivo al racconto del nuovo narratore Alessandro
Ferrari il moto perpetuo e il rinnegato , io l'ho trovato interessante ,
un emiro Muhammad-ibn-Fuhad-Razhes-Qasalym, viene rappresentato in maniera
eccellente , con un bel trasporto da un mondo combattente ,che sfida la sua
fortuna blasfema, smarrisce la morte, il presente lo racchiude come
ghiaccio eterno, inviolabile, in realtà lui non fu nessuno.
Antonia Scaligine

Chiara Sorino,bella filastrocca,forse un po'ingenua,nostalgica.
Spagna,
bella poesia civile sull'inciviltà di pochi che getta ombre orribili
sulla realtà di tanti che vorrebbero soltanto vivere in pace.
Beatrice,
bella poesia sulla solitudine di una donna che ripiegata su se stessa
trova sempre la forza e l'amore necessario per andare avanti.
Fondacaro,
si balla ancora con il ricordo di un amore.
Tornani,purchè si trovi
quello che si cerca se si sa dove cercare e cosa,bella.
Chinca,
bellissima l'immagine di un purgatorio di luce dove poter espiare tutto
l'amore perduto.
Conti,bellissima poesia,con questi rari naufraghi che
sconvolgono le coperte ed il sonno.
Aurelia,versi intensi di poesia
vera che ci cade addosso a cascate...
Amore,la tua è una poesia "dura"
come deve essere la condanna per ogni stupro che sia o no
reso evidente
dalla cronaca,per uno che si conosce, di cento non se ne sa nulla,anche
per questo bisogna condannare e ricordare sempre l'inciviltà che è alla
base di ogni stupro.
Magli,bella,bella siamo tutti il bene e il male è
nella scelta che facciamo la differenza.
Bettozzi,sul testamento
biologico ci sarebbe tanto da dire,ma poi i politici faranno come gli
pare,mentre dovrebbe essere una scelta personale e non politica,nel
senso che lo facciano poi chi ne vuole usufruire lo fa,chi no desiste.
la nota sui romeni ...boh,ci vuole molto poco per passare da razzista.
Pesce,fa un'analisi lucida della crisi,ci invitano a spendere soldi che
non abbiamo perchè loro stanno investendo soldi che non hanno,credo si
chiami finanza creativa,noi casalinghe la facciamo da secoli ed è forse
quella nostra una finanza acrobatica.
Medel,senza dubbio l'insonnia è
una brutta bestia.
Lenti,bello immaginare che si ricordi il meglio di
noi,bella.
Rapetti,l'ansia del rientro descritta in versi molto belli.
Santhers,che trovata geniale pensare a quello che fanno gli angeli
custodi quando perdono il soggetto custodito,il mio tirerà un sospiro di
sollievo...
Tinti,bellissima.
Cristina,giravolta forse per mostrarsi
diversi oppure no,come per gioco mostrare altri lati di noi.
Pizzimenti,
conoscersi è forse l'unico modo per capire la vita mentre la si sta
vivendo,molto bella.con il cuore,maria attanasio

Stupenda Rientro da Genova di Flavio Rapetti che racconta il rientro a casa, dalla sua amata, in un'intercalare di emozioni:
attraversando laghi bianchi del silenzio (bella immagine)
un telefono squilla ...
in lontananza un riflesso
occhi sul lago mi seguono
Amore,
da te sto per tornare.
Simone Magli

La poesia della neofita Chiara "sarebbe bello che"riporta a Gianni Rodari,alle ingenue e delicate nenie per bambini che parlano ai grandi,se ascoltano.
Bea,una vita che ti aspetto ...rannicchiata..è immagine dolente ,in chiaroscuro,con un finale in stile attraverso quei giochi di parole e di lettere che rendono il tuo poetare speciale.
Marcello stasera mi passa dolore e "così adamantina tristezza negli occhi sognatori..."sono versi che attraversano.Complimenti! Aurelia prorompe e quando descrive natura ci porta lì con sè..
Bene e male sono dentro di noi, scolpiti nella roccia...quanto è vero,Simone! Michael stasera supera se stesso per quegli angeli in pensione che portano un referto al capo del "vigilato" che ironia amara!
"Giravolta " di Cri,come per Paolo,quando una poesia riempie ,non riesco a dir altro se non che è bella ,mi si ferma il respiro
"Non ricordarmi come un fiore appassito ma come uno che germoglia.."è dolce preghiera,Michela..
Brava Irene che ci avvolgi in una danza della pioggia ,sensuale forte!
A Maria...faciteve li c...i vostri e così mentre guardiamo il NOSTRO cellulare mini ultimo modello o le veline ,oppure compriamo e compriamo per rimetterci in sesto...ci passa sotto il naso uno strano parlamento con due o tre fantasmi che alzano il lenzuolo per votare ...ebbene è realtà e cucchiamocela tutta perchè ce lo siamo voluto.
Un saluto caro a tutti e al nostro vate esimio.
Tinti

11/03/2009

Vuoi vedere che sono ancora in tempo per commentare? Allora non perdo tempo, e incontro subito Cristina. Si tratta di una poesia che nasconde dei significati "sottotraccia", come a volte sono le motivazioni del nostro vivere e le cause del nostro soffrire. Ma la "ragazza dei silenzi" ha dato voce alla sua poesia, che non ha bisogno di finestre per volare e per farsi ascoltare, e questo alla fine credo sia la cosa importante. Carlo si chiede se ha ancora un senso l'amore in mezzo a questo mondo infame, violento e ingiusto. voi che ne dite? Io penso che sia l'unica ancora di salvezza. Aurelio è originale nell'arrivare per vie traverse all'assunto che si propone di dimostrare: sembra un corollario della legge di Murphy: qualunque strada tu scelga sarà sempre quella più difficile, o forse siamo noi che abbiamo il talento di complicarci la vita. Non perdiamoci di vista, sembra dirci Ciro, ogni istante della vita è già pellicola bruciata. Teniamoci cari i ricordi, questi bugiardi che ci fanno tanta compagnia. Bello l'inno alla donna di Marcello P., punto fermo dell'universo. Rischio di ripetermi, ma sui motivi per cui dobbiamo rispetto, gratitudine e amore alle donne, credo siamo tutti d'accordo. Due poesie d'amore, Giuseppe e Silvio, più tenera e dolce la prima, più passionale e romantica la seconda (sì, anche la frittata è romantica, perchè, non ci credete?). Poi la critica di Michele, forse rivolta al contrasto tra poesia e realtà, e lo tsunami di Marcello C., visione apocalittica e dolente. Silvano torna minimalista e dà una definizione di poesia di grande efficacia: penso e dispenso pensieri al sogno. E' ciò che facciamo ogni giorno. Un quadro simbolista quello di Simone, piazza quasi metafisica con l'orologio fermo, vento quasi assente, movimento assente, quiete, ma senza...sale. Molto bella e ricca di elementi evocativi la natura silvestre descritta da Armando, natura che rispecchia l'ordine creato per l'uomo, da meritare, conservare e rispettare. Enrico dosa tenerezza e voluttà in una immagine di felice abbandono notturno (io ci trovo addirittura qualcosa del Romeo e Giulietta, la scena dell'usignolo e dell'allodola). Loris, non c'è rimasto che sperare, davvero, il problema è in chi sperare! eccoci a Elia, elegiaco, torrentizio, nostalgico, sospeso, poeta dell'altrove, come sempre. Scelgo, tra le tante immagini pregnanti, l'orologio "fermo sul polso di Dio" ed il sole che "matura in petto". Grande poesia quella di Paolo, per forza di versi ed energia di costruzione. Pare di sentire l'eco di Quasimodo , come possono cantare i poeti in questa temperie? Olocausti, genocidi, la furia degli uomini che tutto travolge, il castigo che si abbatte "anche sui non colpevoli". Il poeta è umile ed impreparato a tanto, il suo canto è per una natura di bellezza rara ed incontaminata, una natura d'amore, e senza l'amore l'umanità è un deserto. Anche il Gabbiano omaggia le donne e le loro giuste rivendicazioni, mentre Irene (ben tornata) ci scuote con parole che vanno in profondità, alla ricerca dei valori essenziali che sono alla radice della nostra vita e della speranza nel nostro futuro, saggezza, innocenza, dignità, impastate nella nostra madre terra, origine di noi tutti. Ci saluta in coda Tinti, con la sua sognante, avvolgente semioscurità dell'eclissi, il mistero di uno splendido bacio universale.
Io chiudo qui, ma le matte risate che mi sono fatto con il racconto di Claudio dove le mettiamo? Straordinario il suo talento, speriamo ne abbia ancora in serbo tanti di questi gustosi siparietti!
Saluti a tutti, e al nostro sempre grande Lorenzo! A presto
Massimo

Mi pare questa una delle più belle pagine di poesia in sinergia..Grazie a tutti
*La mia ragazza dei silenzi che non ritorna sugli stessi passi....ecco Cri e il suo volo!Grande!
*Simpaticamente amaro Carlo,in qualche modo accanto al nostro *Aurelio:si deve forse passare più volte accanto alla quercia spezzata!
*Che meraviglia,Fabio,quel poeta bambino che ritorna uomo,daino ferito,col fiato corto..non trovo parole se non piacere.
*Giuseppe.C appeso alle ciglia come acrobata chè l'amore non dà punti.Bravo!
*Conosco il poetare di Paolo Musolino e mi unisco ,Simone ,alla tua dedica.
*Armonia è in natura.grazie Armando!
*Dolcissimi Enrico ed Elia e fortunata Silvia!
*Ecco Irene tornata, materica ,originale come sempre!
*Marcello P:bella e bella.
*Bellissima ,senza commento che toglie atmosfera,"Poeta",di Paolo.
Bravi tutti e il nostro sempre.
Tinti

Cito soltanto
Apre l’azzurro Cristina Bove con Aperture a latere “gioca la mia ragazza dei silenzi/la muta dei ritorni e degli infissi/cardini sottotraccia/sa di quella finestra mai richiusa.”
Dalle parti della quercia spezzata di Aurelio Zucchi/Tienimi informato di Ciro Fondacaro/…Conoscerti di Silvano Conti/L’orologio del campanile di Simone Magli/La rosa e il cielo di marzo di Elia Belculfinè/Poeta di Paolo Santangelo/Terra di Irene Pizzimenti
Eclissi Di Tinti Baldini E’ come un bacio/e le ciglia/sono quei/risvolti /sfrangiati/attorno/e la notte /più notte/una culla.
Un saluto a tutti
Grazie Poeti Grazie Poesia
anileda

Il bosco, Armando Bettozzi
O forse no ? Forse
son lì a indicare a noi il perché…
per un esempio che sia da imitare
per esser come loro, sazi,
felici di quel poco così grande
che è la vita
che solo loro san godere appieno
e senza condizioni, e in armonia.
Bellissimo quadro intriso di verità.
Simone Magli

Bellissima la poesia di Cristina,forse un invito a guardare avanti
sempre,non ritornare sui propri passi,concentrarsi sul presente,vivendo
senza lasciarsi vivere.
Chionne,amare se stessi è molto più difficile
che amare gli altri,amare il prossimo è a volte impresa ancora più
ardua,amare e basta è troppo semplice,bella poesia.
Zucchi,la quercia
spezzata come metafora delle difficoltà che si incontrano ogni giorno,
la via della serenità è sempre piena di ostacoli,a volte non ci sono
che ostacoli,molto bella ,piena di speranza .
Fondacaro,la nostra
memoria ,i nostri ricordi,il film della nostra vita da tenere sempre
caro,anche quando le immagini sono dolorose.
Plavier,è bello sapere che
un uomo pensi che per le donne sia sempre l'8 Marzo,tu esprimi amore e
rispetto per la donna in tutti i suoi aspetti,grazie .
Sangiorgio,
cinque secondi non bastano per dire che la tua è una poesia bellissima
con immagini di una tale bellezza che questi tuoi cinque secondi
diventano di tutti.
Cicozzetti,poesia d'amore intimista e bella,con un
amore così non si può aver paura di nulla.
Canapè,la rosa simboleggia
il dono di una donna al suo uomo,poi con intelligenza si ci ridona l'un
l'altro ogni giorno.
Tornani,hai ragione si sprecano milioni di parole
a commento di dolori che poi non si tenta nemmeno di capire.
Chinca,non
so che dire è bellissima.
Conti, che bello pensare e dispensare
pensieri al sogno,perchè il sogno è sempre.
Magli,bella poesia e bella
dedica,visiterò il sito che ti ha ispirato.
Bettozzi,la Natura che
comprende il bosco ed anche l'uomo che spesso svilisce il bosco e tutto
quello che trova,i tuoi versi sono immagini bellissime che sembra
davvero di esserci nel bosco e viene voglia di andarci.
Tartagni,bella
e sensuale.
Pesce,a braccia aperte come messi in croce,la crisi c'è e
la pagheranno i nostri figli.
Elia,una poesia che mi sconcerta per la
maturità dello stile,per i versi bellissimi.
Santangelo,come si può
commentare la perfezione di questi versi?non lo so,però io credo che il
Poeta non resti mai buono e puro quando deve confrontarsi con la realtà.
forse mi sbaglio proprio essendo umana,fallace e in modo latente
cattiva.
Il Gabbiano,bella poesia alle donne che lottano ogni giorno e
purtroppo non sono una specie protetta.
Irene,che bello tornare alla
terra e capire la vita da vivi.
Tinti,la notte come una culla ci
protegge dagli affanni del giorno che finchè arriva meglio che ci trovi
vivi e pronti.
Volevo sottolineare che quando commento le vostre poesie
io cerco di esprimere quello che "sento" a livello emotivo,non vogliono
essere i miei commenti delle critiche,il fatto che mi piacciano non è
sintomo di piaggeria da parte mia.per commentare ci vuole tempo,a volte
non sempre si coglie alla prima lettura il senso,a volte magari proprio
non lo colgo e magari scrivo castronerie delle quali mi scuso,sempre
però mi faccio guidare dalla buona fede,so bene che chi scrive versi e
li pubblica offre molto del suo essere uomo e donna,persona immersa
nella realtà e nel sogno.con il cuore ,maria attanasio.

10/03/2009

Oggi si inizia con una bella triade
Tinti Baldini - Dividere -oggi ci regala una poesia impreziosita da una
insolita divisione di tempo,
per guardate , assaggiare , sottolineare e racimolare i sogni , molto bella
La monaca e il vento- Cristina Bove.un'altra bella poesia da aggiungere alle
infinite tue espressioni poetiche .
storie di lune e di stelle scritte in un biglietto nascosto sotto un
cappello che il vento ha portato via.
Senza catene -Rimarrà la mia poesia e scorrerà l'inchiostro ancora
come il sangue, Beatrice Zanini .bellissima poesia
Con Carlo Chionne inizia la bella rima in versi molto sciolti -Logos e
Mito
Prigionieri-Questa vita ci rende prigionieri, perchè prigioniera è la nostra
anima; Angela Laricchia.accostamento anima -poesia
Sognare ancora-anche nell' amara solitudine si può sempre sognare- ciro
fondacaro
Olio su tela 3:Il visionario che vive tra pennelli e mondi mondi ideali,ed
ogni risveglio è uno scempio d'opere d'arte Flv.
Come sassi dritti in viso-Consapevole sognatore di vita- michele tornani
La cosmogonia che trattiene madre terra - Marcello Chinca .espressiva
. Mentivano Silvano Conti.molto bella questa tua poesia
Quel rossore che avevi -Era il volare di timide occhiate;Armando Bettozzi
Amico, che dentro un sorriso spegni ogni mia pena, nell'anima mia s'avvinghia
in un affettuoso abbraccio.
Gaetano Gulisano.esprimi sempre in maniera personale e bene sia l' amore che
il dolore
Amica mia intima.Enrico Tartagni -bella anche la tua poesia
Naturalmente belle sono tutte le poesie perché rivelano corpo e voce e lo
svolgersi con naturalezza del gusto di espressione
Un grazie a tutti con il cuore . Antonia Scaligine

Molto bella Prigionieri di Angela Laricchia, toccante il finale:
prigionieri delle proprie emozioni,
prigionieri nella vita,
perchè prigioniera è la nostra anima.
[Come sassi dritti in viso] !
Sembrarono certi incubi
Come un fiume che da in secca
Si gonfia d'acqua e travolgendo ogni cosa
Travolgente l'inizio di questa bella poesia di Michele Tornani.
Simone Magli

Per Antonia Scaligine. "Da un grembo di fiori vergini solo sanguini frutti e foglie tremule come oscure insicurezze , cadono". Bellissimi e significativi versi, che mi riempiono l'anima, anche se sono versi derivanti dal dolore delle donne stuprate, in questo nostro mondo di soprusi , " le donne si trasformano in arido deserto". Complimenti vivissimi . Un caro saluto anche al nostro Vate Lorenzo da Il Gabbiano

Ho letto poesie splendide, ieri e oggi, cito Tinti, Antonia, Massimo, Elio ed Elia, Gerardo, Anileda, Gianni, Silvano e tanti altri che mi hanno fatto commuovere.
Vorrei dilungarmi, ma non ce la faccio, e mi riservo di farlo in un momento migliore.
Ringrazio dei commenti a mia volta i carissimi Tinti, Antonia,Massimo, Aria, Angela, e se ne ho dimenticato qualcuno mi perdoni.
Vi abbraccio tutti, siete il senso più alto della vita.
Al Magnifico, incondizionato affetto.
cristina

le poesie di oggi sono molto belle ,mi piace la grazia di Cristina Bove nel descrivere la monica e il vento.
Faraon Gianna

Ecco amici miei una miscellanea un po' caotica di versi da non scordare ,da trascrivere e mettere ben riposti nei cassetti dell'anima per poterli tirar fuori e leggere nell'occorrenza.
Portavo storie frantumate e cocci (Cri)..ma i sogni, veri geni,i miei sogni creano capolavori(Flavio) ...quando dentro piove è acquazzone di solitudine(Simone) ...quel rossore era il volare di timide occhiaie(Armando)..sei tu donna che soffri ancora ogni tuo sacrificio d'amore (Antonia)...prigioniera è la nostra anima(Angela)..amico sperando le stesse speranze(Gaetano)...se il tuo silenzio è albero attento io mi fermo prendo una susina la mangio..(Elia ), nevicata di foglie il cuore assilla(Salvatore), tutta la bellissima poesia di Enrico e, in chiusa, i versi struggenti di Bea...vivrà d'eterno il mio passaggio insieme al canto...Grazie a tutti e al nostro vate.
Tinti

09/03/2009

Chissà se riesco a commentare oggi: ma sì, ci provo, è bella la nostra valle azzurra, promette primavera. Michael ci ricorda la stupidità umana, un po' come nella "Livella" di Totò, a che serve accumulare se poi "vivere è tempo-trascino di filo invisibile a riva" (molto suggestivo). Tinti ci regala un momento di intima tenerezza familiare, da festeggiare con il vino della migliore annata: un giorno a caso, oggi è quel giorno! La tintinnante risata di un figlio, in questo caso di una figlia, è la festa di una vita. Originale l'anima in pezzi di Gian Luca, chi riuscirà a ricomporla? Belli i giochi di immagini e parole di Cristina: la "trasferta dei sensi" dove "l'altrove è nido". E' il regno dove porta la poesia, l'ora "bizzarra" del fare versi. Forse non c'è porto, ovvero approdo, nè diporto, ovvero diletto: forse è tutta un'illusione (la rena è testimone di un abbaglio). Sarà il miraggio delle tue dune d'Africa? Non so, ma è lì che ti porta la poesia, e ti ci porta davvero bene.
Altra riflessione, questa è notturna, è l'insonnia tabagista di Claudio (lo so, non ci puoi fare niente....): ma è una notte piena di interrogativi, ansie ed attese insoddisfatte, dove il senso della propria vita e del dolore di tutto il mondo sembrano tenere sveglio solo il protagonista, coscienza inquieta nel panorama di una pace apparente. Molto convincente, specialmente il finale. Bella anche la poesia di Viviana, molti di quei concetti sulla donna li ho fatti anche miei, quindi non posso che essere in sintonia. Ottimismo e positività sia in Ciro che in Michele, cose e persone da salvare, giorni migliori da attendere. Veemente e programmatica la poesia di Marcello C., vita e passione al di là delle convenzioni, delle leggi, dell'avversa fortuna. Ammaliante Silvano e l'oggetto della sua ingordigia di baci, dove lo porterà quel gioco rischioso? Ossessivo nella sua richiesta appassionata Stefano, e stimolante il viaggio di Simone (bello macinare chilometri col cuore). Rosa venata ed anticata, quella di Luigi P., un bel linguaggio con studiate allitterazioni per un risultato anche qui forte e passionale. E visto che parliamo di passioni, quella di Enrico per la fantascienza è nota: ci sa trasportare veramente ai confini di un altro mondo, futuribile, possibile, improcrastinabile. Nuovo touch of class di Francesco, e nuovo accenno ai sabati sera di Loris, sempre molto attento sul tema. Grazie Michela per il tuo consiglio, in astratto è giusto quello che dici, purtroppo non sempre si è liberi di fronte ad una emozione. Chiudo salutando Paolo, che ritrovo sempre con grande piacere (a proposito, non fai parte anche tu del "quadrilatero" di Tinti e Marcello?). La sua primavera lo coglie di nuovo in volo, e avvicina i suoi ricordi, ma invece di tingerli di malinconia li fa profumare come fiori vivi. Saluti a tutti amici, felice serata
Massimo

Donne di Tinti Baldini e Questo mondo di Massimo Reggiani,due poesie che mi hanno colpito in particolar modo ieri.Grazie di cuore ad entrambi.
Riporto le parole di una mia amica ,io non avrei saputo dirlo meglio.
"Io Donna,non sono disposta ad accettare questa cosiddetta festa,ma solo considerala ricorrenza luttuosa,per i fatti storici che l'hanno determinata,e a questo rendere omaggio.
Io donna.non potrò considerare nessuna festa finché ci sarà un solo motivo per non festeggiarla,finché ci sarà una sola donna che non sia libera di sentirsi tale,come mi sento io"
un saluto a tutti anileda

Buongiorno a tutti, è molto bella la poesia di Tinti" Mentre Parli" , molto bella anche la poesia di Cristina Bove" Ora di molti volti",Claudio molto bella la tua poesia" Notte strana", è voglio scusarmi con te per il commento precedente, forse ti sono sembrata superba, ma non lo sono affatto, e che quella poesia mi aveva trasmesso uno stato d'animo triste, mi è dispiaciuto e con le mie parole volevo cercare di darti conforto, ma ti capisco perchè anch'io tante volte mi sento nello stesso modo,comunque complimenti per la tua poesia è molto bella;bella la poesia di Viviana Santandrea " 8 Marzo 2009";
"Quante cose da salvare" di Ciro Fondacaro molto bella e profonda; molto bella " Parole" di Michele Tornani;
"Sono qui per te" Stefano Medel molto bella; Molto bella la poesia di Simone Magli " In viaggio"; molto bella " Nuove terre" di Enrico Tartagni; molto bella "Niente" di Michela Lenti;bella anche la poesia di Paolo Santangelo" Marte mimose e vulcano". un saluto affettuoso a tutti Angela Laricchia.

Bella NUOVE TERRE rappresenta anche ciò che mi è nel cuore, nel pensiero bravo Enrico Tartagni, grazie
marcello plavier

Gian Luca quasi supplica con dolci versi che si abbia cura del suo vaso,simbolo d'amore ,di poesia ma....
Cristina stasera esprime magistralmente l'ambiguo,il grigio,l'abbaglio del vivere,del fare,del dire ,anche del poetare...
Claudio racconta la sua notte strana che non è nè madre nè culla ,libera ma anche maledetta perchè fa arrivare il dolore e si rivolge ad un'amica (non credo immaginaria) forse anche lei sola,con il fumo che l'avvolge,con la luce fioca...unione di due solitudini.Poesi tenera ,molto bella ,d'atmosfera...
Brava Viviana:condivido appieno!
L'amore ,quello vero,si rafforza in avversità e dolore,Marcello.C,a volte invece...
Sono commossa dalla struggente poesie di Paolo e mi inchino.
Grazie a tutti voi cari amici e un abbraccio a Lorenzissimo.
Tinti

08/03/2009

Cari poeti,
ho letto le poesie inserite il 7 marzo e, quelle che mi hanno più colpito, sono state "Ma..." di Tinti: belle l'espressioni "sradicar nodi, addobbare rami irrigiditi ed essere albergo di pensieri", scrittura poetica di alto livello. Gianni Langmann, con Sogno di mezza estate, tra visioni, profumi, ricordi e forti sensazioni. Enrico Tartagni con "Ossidato oro" che descrive il suo diario, con tutti gli affanni ed i momenti fermati nelle pagine stropicciate: bravo!
Buona scrittura a voi tutti!
Maristella Angeli

Scusate amici, leggo le vostre poesie solo adesso, è molto tardi ma non posso fare a meno, tra le tante bellissime di oggi, di sceglierne una per onorare degnamente questa giornata della donna che sta per finire. Immagino che la scarsità di commentatori festivi dipenda dal fatto che sarete tutti intenti a celebrare la ricorrenza....o no? Va bene, siete assenti giustificati, io per primo la domenica mi assento per consuetudine. Ma oggi no, non riesco a passare sotto silenzio le Donne di Tinti, che salgono sulla scena prepotentemente, caparbiamente, dolorosamente, con la loro figura minuta eppure gigantesca, con la loro fragilità che ha la resistenza di un diamante, con la loro personalità che è centro della nostra vita e della storia del mondo. Non posso perchè le conosco e le ho conosciute, le vedo ogni giorno intorno a me, ne sento il battito del cuore appassionato ed il respiro tenace, ne vedo le conquiste quotidiane, grandi come i loro sogni, e ne vedo le ferite e le offese, cicatrici millenarie che si rinnovano ogni volta che il mondo degli uomini manca loro di rispetto, e cioè ogni giorno, a tutte le latitudini, in tutte le società, magari anche sotto il nostro stesso tetto. Tinti ce le ha descritte tutte, le possiamo riconoscere, sono le nostre compagne, le nostre amiche, le nostre colleghe, le badanti che si prendono cura dei nostri anziani, le protagoniste della cronaca nera, le vittime di tutti i regimi e di tutte le guerre, le schiave, le prigioniere, le profughe, le madri coraggio, tutte le donne che hanno testimoniato i loro diritti e continuano a farlo anche con il loro silenzio.
A tutti coloro che distratti o inconsapevoli non si soffermano sulla grandezza dell'animo femminile ricordo che nell'ora della necessità, non importa se bambini bisognosi di cure, figli smarriti, soldati feriti in battaglia, anziani sofferenti o malati terminali, tutti abbiamo avuto o avremo il desiderio di una mano di donna che ci nutre, ci consola, ci allevia le pene o semplicemente prega per noi e ci accompagna nel mistero del dolore, perchè solo le donne, che li conoscono fino in fondo, possono farci da guida in quegli oscuri sentieri.
Nel complimentarmi con Tinti per le sue straordinarie parole mi unisco a lei in un doveroso omaggio a tutta l'altra metà del cielo.
Saluti a tutti, naturalmente!
Massimo

Stasera ,se non fosse così tardi, è notte..mi fermerei su tutti i vostri versi, sitani :la pagina è corposa, ricca ,intensa d'emozioni.
Trovo "Fu" una poesia essenziale, densa di significati e con diverse chiavi di lettura : la chiusa è quasi assordante di silenzio:bravo Paolo,benvenuto!
Oggi ci escono dalla gola le rondini...canta Aurelia e io in coro...
Massimo, non potevi farci regalo più gradito, più grande oggi, domani ...:la tua è poesia da tenere stretta e non scordare.
Fabio ci porge altro dono da cui traspare un poco la malinconia , un rimpianto, un bisogno,nostalgia..bello"a tutte le donne che regalano sogni"Grazie.
Gli ultimi 4 versi di Cristina sono..divini.
Bea,ragazza mia, sei tu che usi le parole in magia di tuffi e sospiri !
Il messaggio di Aurelio mi arriva dentro:spero anch'io che quel senso di vuoto,di nausea che diventa poi estraneità, la pelle dura, non sentire sirene....la fantasia in cantina,sia perchè mi sono un po' distratta...Grazie amico!.
Silvano è freccia,è lampo di luce e così l'immagine evocata da Simone...è onirico quel sole che si lava i raggi
Lirico greco sei , Gus,e la tua Dafne che addenta la mela è perchè vuol sentire ancora il tuo profumo?
Che libido sul serio traspare , anzi si spreme dagli ultimi tuoi versi, Marcello.C!
Mi piace molto il viaggio di Michele a ritroso, percorso su sabbia di ricordi, amici andati, amori, difetti di ieri ,l'esser stato,l'esser ora, l'andare,il fermarsi,le paure....è un raccontarsi spasmodico dentro che faccio un poco mio. Grazie anche a tutti gli altri meritevoli e bravi,complimenti e un abbraccio al nostro.
Tinti

07/03/2009

“Se i poeti sono soli”, geniale, ironica, bellissima, con passaggi come “Se appoggiate il bicchiere alla parete / e l’orecchio al bicchiere / ci sentirete ancora i delitti, le pene…”, che sono davvero notevoli. Grande Gerardo; anche Tinti non scherza cantando la consapevolezza del suo essere qui, con la frase finale che mi rincuora (anche lei è alla ricerca…!). Claudio con questa sua stupenda e profonda introspezione, risponde egregiamente al quesito posto da Gerardo.
Molto bella anche l’immagine della “Vita che vorrei” di Simone, mera e disarmante.
Enrico, con la sua “Ossidato oro” si tuffa e ci riporta alla memoria vecchie meditazioni.Bravo.
Bravi tutti, come sempre, gli scrittori così come il Nostro mister L.
Flavio

Penso cari amici che io mi sarei sentito solo anche senza essere poeta, però adesso che lo sono posso gridare senza alzare la voce, posso sopportare meglio il dolore.
Comunque considero la poesia come missione, il continuare a scrivere emozioni per farle rivivere a chi le legge, facendolo sognare nel bene e nel male, perchè forse il sogno è la più bella realtà.
Grazie a tutti voi.
Simone Magli

Apre la pagina azzurra Elia e"La sera dei fuochi " ed è subito poesia.
Eccome Gerardo, poetante o non, sono stanca e fatico a deglutire ...e Claudio risponde con se....incapace sarò di amare,capire ,parlare....se mi chiuderò a far versi che solo io riesco a capire..se...
Maristella con tocco da pittore impagabile ci offre mare e conchiglie "sorpresa dalla bassa marea" e Giannilang ci racconta ,delicato e dolce come sempre, un sogno languido, in cadenza di danza,molle che fa ballare...e il bacio di Elena è un vulcano di stretti, bosfori ..città e luminosi continenti che freme d'infinito.Bravo Simone,essenzialmente bravo!
Faccio mio stasera il gemito di Aurelia che si deve prender cura di un "povero mondo"...e come comprendo e ascolto .Ciao cara amica.
Un abbraccio a tutto il popolo sitano e all'illustre Lorenzo.
Tinti

Gerardo Pozzi "Se i poeti sono soli" è amaramente ironica, difficile da "deglutire" la vita... Poesia, che mi tocca profondamente, molto bella. Ciao
Aurelia Tieghi

Salve sono stupende le poesie di oggi; molto simpatica la poesia del Signor Gerardo Pozzi" Sè i poeti sono soli";Claudio è molto bella la tua poesia" Uomo inutile " però io penso che nessuno di noi è una persona inutile o si deve sentire inutile, perchè
noi con la nostra sensibilità riusciamo a trasmettere grandi emozioni agli altri, penso che noi siamo un pò tutti speciali, perchè il nostro animo e dolce e puro, sicuramente come tutti gli esseri umani abbiamo anche noi i nostri lati negativi, però abbiamo scelto la strada della bontà e dell' amore, comunque è molto bella la tua poesia ;bella anche la poesia " Il silenzio che sorprende" di Maristella Angeli; mi è piaciuta anche tanto " 28 Febbraio" della Signora Faraon Gianna; carinissima "sogno di mezza estate" di Gianni Langmann; e molto bella anche " Lacrima " del Signor Gaetano Gulisano; un saluto affettuoso a tutti Laricchia Angela

06/03/2009

Carissima Antonia Scaligine, la poesia di oggi é molto bella e significativa. Guarda caso, anch'io ho appena inoltrato una escursione sul ciglio del tramonto tra oggi, ieri e domani, imprigionando il passato del presente, che altro non é che il nostro presente storico, come scriveva S. Agostino nelle sue confessioni. I tuoi sono versi bellissimi e per questo ti faccio i miei complimenti Il mio racconto non é a firma il Gabbiano.. ma puoi chiedere i al grande Lorenzo, che approfitto per salutarlo, come anche a te ti giungono con i complimenti i miei più cari saluti., .Il Gabbiano

Grazie Maria Attanasio,
la tua poesia "Amore" mi ha preso davvero,
dall'inizio,
alla fine.
Bravi tutti gli altri.
Simone Magli

*Di rosso vestita
il sogno-poesia di Enrico Tartagni, penetra nel silenzio della notte, forse più incubo che sogno, ma la realtà è una splendida poesia.
*-filo di moire-
Elia Belulfinè ci dà l'ennesimo saggio della sua maestria, del suo animo di genio un pò bambino, un pò saggio, un pò folle, ma sempre Poeta.
*Che faccia
di Gerardo Pozzi, la sua carnalità e la sua anima, le mille sfaccettature di una mente che assiste alla vita come a uno spettacolo, il suo e quello del mondo.
*Innocente
di Tinti Baldini, tutta bellissima , con una chiusa da brivido.
*Amore
di Maria attanasio, una poesia che sembrerebbe d'amore ma è invece di rimpianto, di nostalgia, di presa di coscienza, di tutto...e allora forse è davvero Amore...
*Se dagli occhi liquidi
qui Bruno Amore pare convogliare i residui di un sentimento smarrito, anche se lascia intendere che dipenda da chi ha voltato altrove il capo... ma, chissà, forse quel ritrarsi è una risposta alla sua incertezza, alla sua incapacità di lasciarsi prendere dall'intensità di un rapporto. Ottima poesia.
*Un ombrello per amico
Beatrice Zanini, minimo di copertura, per un'anima che attraversa passaggi disorientanti, strenuamente fronteggiando il cammino. Anche questa è Poesia.
*A passo allacciato
Antonia Scaligine procede, dribblando sogni e realtà, la mente assorta come in attesa, magari di un appiglio. Che sia la poesia, quella della natura, quella della vita stessa.
*Dopo l'estremo amore
di Elena Rodriguez, una perla di originalità e di bravura, la poesia moderna che si sviluppa in direzioni apparentemente conflittuali, con un uso di metafore singolari. Molto, molto apprezzata.
Colgo l'occasione per salutare tutti i sitani, ringraziarli sia dei commenti che delle letture, con il rammarico di dovermi assentare per qualche giorno per cause indipendenti dalla mia volontà.
Un abbraccio cumulativo, uno specialissimo per il Web Master.
cristina

Complimenti a tutti per le poesie di oggi, ma in particolare a queste:
Complimenti per la poesia della Signora Tinti " Innocente" molto bella;
molto bella anche la poesia di Maria Attanasio" Amore"; mi è piaciuta anche molto la Poesia del Signor Bruno Amore " Se dagli occhi liquidi"; bella anche la poesia della Signora Antonia Scagligine" A passo allacciato";molto bella anche la poesia del Signor Carlo Chionne " L a ragione"; molto bella anche la poesia " Le tue le mie" della Signora Viviana Santandrea; molto bella la poesia del Signor Michele Tornani " l'amore è fatto di sorrisi" purtroppo questa è la pura verità;
bella la poesia del Singnor Salvatore Armando Santoro " Mai fidarsi"; e molto bella anche " Nell'aula"della signora Arcangela Cammalleri, un saluto affettuoso a tutti, Angela Laricchia.

La poesia triste, molto difficile a descrivere dei sentimenti in questo modo
preciso chiaro, convincente e toccante. Bravo Bruno.
Olga

Sempre più abili poeti diventate sitani, nuovi e "vecchi"...io mi soffermo un poco per empatia su "Amore" di Maria che è nu' zucchero , l'amore di Bruno che è rimpianto di non "averti pesa più della vita",l'amore di Michele che è come entrare in ospedale,o esci vivo o morto o ammalato ma...è speciale o quello di Salvatore Armando che scrive "noi insisteremo col dare amore perchè il nostro animo è terso"...che dolce pensiero che fuga l'altrui acido ,l'amore di Fabio..non dire , non fare, non baciare...lettera (magari..)testamento(no!)....meglio tener labbra serrate ma non quelle del cuore che comunque si aprono da sole.Ciao ...e l'amore di Viviana in quel quotidiano tenero .....Bea incanta con il suo ombrello da cui escono parole come dal cilindro di un mago..e poi Antonia (molto bella ed evocativa) ci trascina in movenze di passo "accavallato"per trattenere ricordi .....Grazie Arcangela ,mi hai ricordato i miei ragazzi,quell'odore di sudore e di vita...Gerardo come sempre è unico.:son matti gli altri ,anch'io ne sono quasi certa.Ciao a tutti e a Lorenzo nostro.Notte tenera.
Tinti

05/02/2009

Indovinate quanto tempo ho oggi per commentare? Domanda retorica, pochissimo come sempre, per cui mi affretto e spero di dire cose che abbiano un minimo senso: Aurelio ci dona parole d'amore, fresche, sincere, appassionate e senza tempo: belli quei "tempi giusti per assaporarci", fermano l'attimo e lo rendono lungo ed indimenticabile. Michael ci propone (credo) una lotta tra il sacro e il profano, dove pare vincano le tentazioni e soccombano coloro che dovrebbero esserne immuni per...contratto. Ma naturalmente l'abito talare non è una garanzia di santità, nè una forma di assicurazione contro gli infortuni... Loris ti ho preso in parola, ho rottamato da poco la mia vecchia auto (però l'ho presa più piccola ed ecologica....). Giuro che non è per moda ma per necessità. Elio ha una parola buona per i nostri amici animali, e non è poco, in tempi nei quali non c'è molta considerazione nemmeno per i cristiani! Mi tornano in mente i poveri cinghialotti affamati di Genova (vero Gabbiano? ce li hai ricordati tu) che qualcuno vorrebbe sterminare, come avevano proposto nel Parco della Valnerina. Lì per fortuna si sono opposti addirittura i cacciatori, che hanno fatto "obiezione di coscienza", non avrebbero mai sparato per niente al mondo a dei cuccioli. Passiamo ad altro, ci sono le anime belle degli intellettuali di Peter (qualche nome in mente ce l'ho), avanguardie del nulla, da non disturbare. Non sono da meno i vari "don", "r'i' bastard' ch'anna arrubbat l'ann' e i suonn"
cui allude Michele Cristiano nel suo stretto ed efficace vernacolo (confesso di non aver afferrato tutto, ma il senso generale mi pareva chiaro). Arrivo a Tinti, e la sua poesia mi spiazza un poco, perchè per arrivare ad interpretarla dovrei essere sicuro di aver capito qual è quel viaggio per cui ci si appresta a partire. Il contorno è lo straordinario, semplice mondo fatto di intima e riscoperta quotidianità e di certezze che rassicura il nostro cuore e riempie la nostra vita e quella di chi ci sta accanto. Fino a quando non viene il momento di partire. Maria, è accorata la tua richiesta di un perchè. Chi può saperlo, questo mistero di uomini migranti sulla terra, attraverso il dolore e la disperazione? Un cammino incessante sempre uguale a se stesso, eppure qualcosa ci dice che dobbiamo andare avanti, anche di fronte all'incomprensibile, anche di fronte all'orrore (quello che Flavio ha impresso con il suo olio su tela), anche se capita quello che capita, come dice Francesco. Claudio e la sua paura d'amare. Che cosa ci nasconde una storia, un'avventura, un'immersione nell'ignoto? Eppure siamo attratti, corriamo il rischio, non ci arrendiamo: l'amore è più forte di noi.
E poi Marbe, che immagini indelebili, la sua voglia di dare e ricevere, il sostegno per un'esistenza, una pianta provata che cerca il sole. Il suo è un insopprimibile desiderio di vita: quel finale è splendido, è il "continuo nutrimento" che può dare l'amore degli altri.
Non ho più tempo per tutti, accidenti, siete ancora tanti e tutti meritevoli, l'eleganza di Silvano, le tubature logore di Marcello C. (se vogliamo sono più antiche di un trentennio), l'emozione di nonna Gianna, la "vie parisienne" di Ciro, gli scatti di Bruno, e poi ancora Marcello P., Alexio, Enrico, Renzo, Gerardo, Elena e tutti gli altri. Sono arrivato in fondo ma anche molto in ritardo....
Spero di rifarmi domani, a tutti una buona serata
Massimo

Oggi il sentimento salta dalla potenza di volontà.
Giuliano da Rocca del Santo di difficile interpretazione
ad un Abbracciami -Aurelio Zucchi-Abbracciami fino a stritolarmi, poesia
piena di sentimento
Per finire In un istante.di armeggio di Enrico Tartagni ,in un istante nel
quale manipolando il pensiero
si distrae il desiderio , bella poesia
Quando di Tinti Baldini ,sembrano le raccomandazioni di una madre per un
figlio che decide di partire , non prima però di aver messo tutto a posto.
Bella poesia
Migrazioni anche Maria Attanasio parla di eterne partenze , migrazioni di
voli d'angeli carnali , di maledizioni , di preghiere , perché la vita è
come se fosse sempre in una stazione ,su binari che s'incrociano ,
paralleli e morti. Molto bella questa poesia.
Il volo del vento, un vento poetico soffia in questo tempo che passò
senza rimpianti in una vecchiaia che arrivò perdendo poco a poco ogni forza
,Renzo Montagnoli ,bella
Paura d'amare-Claudio Pompi , l'amore è tutto , tuttavia si ha paura di
soffrire per le delusioni , ci sono anche quelli che vivono di paure perché
non si reputano
all'altezza di poter sperimentare questo sentimento. Questa si chiama
"paura di amare". Vero e bravo
Supporti di vita.bella ,davvero sorprendente è la tua poesia Beatrice
Zanini
Tam tam di Angela Migliazza
Un rullo di tamburi e di gaudio per tutti i poeti ,
per Tubature logore di un trentennio , Marcello Chinca ,
Cruciverba di Silvano Conti,
Belgepe Luigi Paganini
Settembre 2004 Marcello plavier molto bella,
Le nubi della coscienza di Alexio Fazzini, Odio e sdegnoElena Rodriguez
Ciao a tutti Antonia Scaligine

oggi proprio non riesco a commentare,causa influenza,ma vi ho letti
tutti e tutti siete bravi.
credo che questa pagina azzurra stia
raggiungendo un livello poetico eccellente.
grazie a tutti per
l'attenzione che mi riservate,con il cuore,maria attanasio.

Buongiorno a tutti, complimenti a tutti per le poesie di oggi,bella la poesia di Aurelio Zucchi " Abbracciami" è una poesia molto dolce; bella anche la poesia di Enrico Tartagni " In un istante" vorrei darti un consiglio,sempre sè non ti dispiace , non essere dispiaciuto sè qualche volta sei confuso, devi premettere che siamo tutti imperfetti e tutti abbiamo dei momenti di confusione;
bella la poesia di Renzo Montagnoli "il volo del vento", Claudio la tua è stupenda e troppo bella" Paura d'amare" molto profonda, complimenti come sempre; bella anche la poesia di Francesco Miranda " Capita che" è molto bella e molto triste, com è triste la realtà, in cui tutti i giorni ci imbattiamo per difenderci dal male; Viviana Santandrea " Come sè non bastasse" molto bella;
molto bella " Le nubi della coscienza " di Alexio Fazzini, un saluto a tutti. Angela Laricchia

*Aurelio stasera dona un gioiello d'amore che prende e non abbandona , porta ricordi e risveglia "stendimi col talento di una madre.." chè siamo tutto, madri ,amanti e figlie e altro sempre e ancora...Hai toccato,caro,corde che mi parevano consumate.
*Gerardo...leggerlo e rileggerlo e basta..
*Certo,Peter, loro sanno di tuttologia , di dietrologia di...adorano lo sguardo altrui e si pavoneggiano ma..allo specchio non c'è nulla ,ahimè
*Mai finiranno chiodi e passioni,croci e sangue ,mani vuote e disperazione mai,cara e sensibile ragazza.Ciao Maria.
*Esplode il dentro, è un grido ..senza confini e noi ...guardiamo ,a volte,dalla balconata;bravo Flavio.
*Perfetta personificazione, Renzo ,padrone delle parole e del ..vento.
*E' vero, Claudio amare e' un poco gettarsi in acqua inquieta, a volte trasparente ,a volte torbida e tu ce lo racconti con il tuo solito pathos.
*Bea, il tuo sole di spalle ti solleva sempre più in alto ,all'infinito:splendida!
*Viviana,o ci si chiude in casa a doppia mandata al buio o si soffre..
*Tam Tam,sensuale musica,fiera ...trascinante Angela .
*Ribrava Elena.R:l'incipit è originale ,quel frullio....
Bravi tutti gli altri ma ora mi fermo e vi abbraccio augurandovi buona notte e ciao Lorenzissimo!
Tinti

04/03/2009

Rodriguez,bella poesia della nuova arrivata,mi piace molto.
Plavier,
poesia di domande dove risuona il rimpianto per qualcuno che si è perso,
senza saperne il vero motivo.
Anatema,infastidiscono gli scherzi di
carnevale ed anche la morte che è uno scherzo fatale!
Zucchi,bellissima
poesia,il clown che regala sorrisi anche quando ha altro per la testa e
non è un mestiere come un altro.
Elia,bella anche se a volte non di
facile comprensione,la sua poetica affascina perchè unica.
Tartagni,
bellissima,quasi mi vien voglia di credere in dio.
Chionne,il senso
della vita trovato nell'amore che ci fa diversi da quello che eravamo,
di solito migliori.
Il colibrì,poesia pura,bella!!
Pesce,a braccia
aperte come in croce...tutti.
Cristina,la regina della notte che scrive
per chi non taglia l'acqua con le mani può essere sola di doppia
solitudine e generare versi splendidi.
Tinti,l'occhio fisso sulla
vita...anche sulla mia...
Aurelia,parole che si fanno poesia e l'anima
farfalla leggera,grazie anche per essere passata sul mio blog.
Claudio,
bellissima poesia per una nuova vita ,simbolo di rinascita e speranza,
una dedica commossa e commuovente.
Amore,tutti vorremmo aprire il cuore
di quelli che amiamo,a volte anche la testa,bravo e bella la poesia.
Fondacaro,bellissima poesia dedicata ad una donna sfortunata ed amata
da tanti per il suo talento.
Tornani,appeso ad una finestra e l'attesa
pesa.
Chinca,bella.
Conti,bella credo che indichi una rinascita,la
voglia di vincere sè stessi che è l'unica vittoria degna di nota.
Giulisano,la paura di vivere,di amare che a volte ci blocca e magari
scopriamo di essere stati felici ma distratti,si ama quando si dona la
vita,ma anche giorno per giorno amando la vita che abbiamo donato nel
soggetto del nostro amore che è anche egoista a volte.bellissima.
Magli,
trovare pace scrivendo è la molla che spinge tanti di noi a scrivere e
pochi sanno che è una pace vera,dell'anima che si piega alla parola e
ne fa versi belli come i tuoi.
Con il cuore,maria attanasio.

Ciao Claudio è bellissima la tua poesia" Giulia", le tue poesie sono tutte stupende, anche quelle dei giorni scorsi, solo che non ho avuto modo di complimentarmi con te, comunque sono tutte poesie molto apprezzabili;
Salve Signora Maria Attanasio, la Sua poesia "Fuggendo" è molto bella , complimenti anche alla Signora Cristina Bove, e mi è piaciuta anche molto la poesia " Ma vivere perchè" del signor Carlo Chionne;complimenti a tutti ,e buona giornata da Angela Laricchia.

Eccomi a voi e alla poesia...particolare, interessante in stile e pensiero di Elena Rodriguez, neofita:benvenuta!
Sincero è Marcello.P in Agosto 2004 :è finito un amore e non se ne conosce il perchè e la ferita è ancor più dolorosa.
Sei proprio tu , Aurelio,caro amico di sempre, tu che ,anche nel dolore,ci hai riservato allegria,hai sempre "dato" a piene mani ,come un Clown che nasconde abilmente sotto il trucco anche le lacrime.Grazie!
C'è guerra sai, una guerra c'è sempre,piccolo..scrive in chiusa Elia :sei grande.
E' amore pieno , Carlo, bello quello che ti ha consentito d'essere quello che non eri, che ti ha aperto alla speranza ,che ti ha portato a scriverlo per noi.
Voce di Cristina per chi voce non ha , per chi"affonda, tace in doppia solitudine, non taglia l'acqua con le mani..."e la tua voce risuona intorno : non fermarti!
La vita è così, a morsi e baci, scuse e promesse....questa è Maria che tocca ovunque senza mordere mai,ma tocca e ne senti il respiro:le anime pulite dentro lavano il mondo.
Nonno Claudio commuove con la sua Giulia seriosa che con il gorgheggio spalanca porte e finestre.
La prima parte, non so perchè,mi riporta alla mente "A Silvia"e Giacomo che la guarda all'opre intenta ,affaccendata, sudata e poi...ecco la morbida sensualità del nostro Bruno che sempre affascina.
Mi appendo ad una finestra e aspetto mesi ,anni... secoli:per te è normale ,per me ...Bravo Michele!
Trovo che Marcello sappia usar la penna in modo sublime e stasera poi.!
Si ama veramente solo quando si mette al mondo una vita...per me,Gaetano.per me è stato ed è così.
Simone, che bella chiusa di pagine ,scrivere in pace con te stesso con inchiostro azzurro!
Su tutte prendo e metto sotto il cuscino Aurelia e i suoi rapidi, essenziali e "speciali" versi :amore che vola in testa come farfalla impazzita che fugge dalle dita...che meraviglia ( e poi ..ti mancava l'ispirazione?).
Grazie ,siete tutti bravi e io ve ne sono grata .Un abraccio a Lorenzo.
Tinti

03/03/2009

Ancora una volta di corsa, telegraficamente ed in ritardo: ben
arrivato Alexio, un riflesso che si fa ricordare. Obiettivo raggiunto
anche da Simone con la sua onda amorevole. Peccato per il pessimistico
finale, Marcello P., la tua veduta torinese merita un premio per la
sceneggiatura. Molto immaginifico Giuliano, mentre per Elia basterebbe
quel "noi come tutti romperemo gli specchi con scarsi pugni di
memoria", insomma, una dedica fatta con le sue caratteristiche perle.
Poi Cristina (abusa pure, a noi va bene così, oggi poi hai aggiunto
anche aromi speziati), e poi colpisce anche Michael, con lo stringato
contrasto tra la natura spezzata, direi trucidata, e l'elemento
meccanico estraneo e ostile che la violenta. Suadente scivola anche
Giuseppe con maestria e...gusto, mentre Marbe confeziona l'ennesimo
autoritratto tra ironia e fantasia. Maria stasera ha preparato con
garbo un...casatiello pepato per delle belle signore sedute in
giardino (chissà a chi si riferisce?). Eh sì, l'invidia è una brutta
bestia... Molto bella la lirica di Aurelia, una vera danza di parole.
Claudio è scoperto in flagranza di reato: furto con destrezza, molto
ben condotto: per fortuna tutto ciò che ruba poi lo regala a noi!
(Molto bella, una delle tue migliori). Originale e ben costruita la
metafora di Bruno dell'origami, mentre Angelo e Ciro ci donano canti
di puro amore e Luigi un canto di speranza. Termino con Silvano,
tornato con mano esperta ai suoi temi più intimi, e con Tinti, che
coglie nell'essenza di un messaggio televisivo la vuota realtà del
nostro tempo. Ce l'ho fatta?
Mi perdoneranno gli esclusi, ma è ormai ora di cena, fra poco arrivano
le poesie del 4 marzo...Saluti a tutti!
Massimo

Salve a tutti , non sono andata a Viareggio , purtroppo,ma non sempre si
possono fare le cose che ci piacciono di più ,
tra queste scrivere,arrivano altri problemi , pensieri ,e allora leggo
solamente ,mi sembra di non avere parole e di non capire neppure ciò che sto
leggendo
Se scrivo ,cestino immediatamente tutto, perché lo ritengo inutile di
fronte a problemi più importanti , bene oggi voglio uscire dalla mio
pensiero inebetito
e lasciare anche qualche parola su questa pagina azzurra che ogni giorno l'ho
aperta e letta..
Questa poesia ,Riflesso ,Alexio Fazzini è molto interessante
Sempre un po' fatta per il mio stato d'animo , quante parole si riflettono
in noi , e ci immobilizzano
Bella anche questa piccola poesia di Simone Magli, Potessi spiegare.la cosa
più difficile da poter fare .spiegare
Porta Pila -Marcello plavier..descritta molto bene quasi da fare un quadro
alla maniera di Auguste Renoir
Giuliano da Rocca del Santo -Big Bang , "per caso da una cosa nacque il caos
".chissà se ci sarà il capovolgimento .bravo
Elia Belculfinè - le mani non sanno - Il tuo modo di scrivere a volte mi
affascina .
Lo sterminio. Maurizio Spagna.una poesia non facile, ma molto bella
Negazione dell'evidenza ,Loris Pesce.sempre contestatore
Verso il tacere -Cristina Bove.se un poeta riesce sempre a trovare le giuste
parole per esprimere il sentimento , scrivere per trarre delle buone
emozioni ,questo è un vero poeta , come lo sei tu, Cristina. Chi, cerca
invano di comporre una poesia, proprio come me, ma non sempre sente l'emozione
e non escono i versi , allora è meglio ammutolire.
L'allodola- Michael Santhers.bella poesia
Ode al gusto ,L'amore con l'amore vuol fare l'amore.Giuseppe Cicozzetti
Beatrice Zanini . Tempo discordante .bella , degna di un'altra brava
poetessa
Signore in giardino tra fiori e tazze di tè Maria Attanasio.cerchi di
esprimere con la tua semplicità un bellissimo sentimento, se c'è un dio
ancora orgoglioso
della sua creazione ci sta guardando senza scuotere il capo, bella
Per Te-Aurelia Tieghi.oggi le poesie sono davvero belle .profumate d'erba
umida , di speranza , come fragili fiori di culla
accartocciati nell'arco del tramonto
La fanciulla si è ritrovata già donna, la fanciulla cresceva,senza vivere
la favola che desiderava .Laricchia Angela
Origami. bruno amore , graziosa
Poeta ladro e artista..prima paragoni la poesia ad un Frutto di serra o di
selvatica natura, che
nasce dalle discariche, però finisce in un cielo aperto .La poesia è nomade
, nasce così all'improvviso, ovunque, cerca qualcosa e quando
non si possiede la forza si spezza alla radice, anche se quella è puttana
...come dici Claudio Pompi.molto bella
le mie nonne -toselli rudi.un dolce regalo per tutti i nonni .io credo che
loro amano tanto da sacrificare se stessi , ma non sempre sono capiti
Era di notte.dalla notte al giorno ,è come passare dal sogno alla realtà.
Angelo Taraschi
Richiesta Francesco Miranda.la nascita è un momento ,bello o brutto che
sia .è sempre amore
L'urdema poesia-ciro fondacaro.che cosa fa l'amore , fa anche scrivere una
bella poesia
Maledetti i sogni infranti e la mente che si annebbia, che non vede il
sole-michele tornani
Africa -Luigi D'Alessandro.poesia che reclama presenza in quella terra
svellente di morte e miseria
Ricordate Leonida, Marcello Chinca.se ti riferisce a quel "Leonida "sarebbe
un mio compaesano" E di Taranto mia Patria e ciò m'è più amaro della morte."
Ecco la mattina mi chiama- Ed ecco che risponde il cuore Silvano Conti
Tinti Baldini .se la strega di Biancaneve fosse vissuta oggi come una
velina, forse si sarebbe fatta anche lei un make up . l'unica speranza
che fa credere alle donne di essere la più bella del reame.
Però non solo alla velina fa paura di finire.un po' a tutti .
Un finale con una bella poesia di Tinti che s'infrange come in uno specchio
nel c'era una volta.la bellezza.
La forza di ogni cosa è sapere di essere fragili
Un grazie e saluto di cuori tutti .
Antonia Scaligine

Era di notte, splendida poesia intrisa di amore provato nell'istante, all'infinito, bravissimo Angelo Taraschi.
Mi ha colpito anche la scossa che si sente in Riflesso, di Alexio Fazzini.
Simone Magli

Bella la poesia del nuovo amico Fazzini.
Magli,navigare verso l'amore
voglia e sogno di molti.
Plavier,molto bella intensa e piena di
sentimento,l'ultimo verso è bellissimo.
Rocca del Santo,il Kaos esplode
in ogni dove oppure eploderà ,sembra un augurio apocalittico,bella.
Elia,stile unico,versi bellissimi.
Spagna,lo sterminio,è una poesia di
una forza dirompente,questi angeli che non sono angeli o forse lo sono
fino al punto di essere cosi inevitabilmente umani ed avere tutte le
nostre rabbie,la nostra violenza ,il nostro dolore,bellissima!!
Pesce,a
volte sarebbe meglio tacere,ma di solito quelli che meno sanno più
parlano,hai ragione!
Cristina,bellissima poesia e questo essere poeti
per abuso di suono mi commuove.
Santhers,bella,semplicemente bella.
Cicozzetti,mi ricorda Neruda con le sue odi alle cose più svariate che
noi magari riteniamo poco poetiche,come la cipolla ad esempio.
Beatrice,
devo ripetermi ancora una volta,bellissima poesia che dimostra una
maturità artistica e poetica eccezionale.
Maria attanasio(la stramba si
commenta da sola)volevo scrivere della pesantezza dell'invidia,non che
io ne sia immune,però cerco di evitare di provare questo sentimento
molto spesso a volte ci riesco altre volte mi rodo,ma sempre cerco di
avere un'invia che non sconfini in quella che a Napoli si chiama
"cazzimma"che è una specie di egoismo all'ennesima potenza.
Aurelia,
bellissima poesia d'amore,di un bel tipo d'amore.
Laricchia,una poesia
di rimpianto,molto dolce.
Claudio,bellissima,poeta e ladro,nel tuo caso
sempre gentiluomo.
Amore,bellissima e carnale.
Torselli,le tue nonne
somigliano alla mia nonna materna,quella paterna non era così dolce e
soave,per niente.
Taraschi,l'amore non finisce all'alba,continua alla
luce del giorno adeguandosi.
Miranda,mi piace sempre,ci hanno fatti e
non l'abbiamo chiesto ma non è stato un errore visto che molti di noi
hanno continuato a fare,ciao.
Fondacaro,bello l'amore che non conosce
la vergogna,minaccia di essere amore vero.
Tornani,è vero che brutti
pensieri vengono di notte!!
D'Alessandro,bella poesia,capisco adesso il
mal d'Africa.
Chinca,fa di Leonida un vero ed eterno eroe,morire per
assoluta fede,sempre meglio che morire per niente.
Conti,dolcissima,
incantevole...
Tinti,Velina,che spreco di carne vero quelle ragazze
mezze nude,e poi tocca a noi spiegare ai figli che la realtà è ben
altra cosa,però il mercato televisivo quello vuole.
con il cuore,oggi
un po' ballerino,maria attanasio

Stasera, sitani,estrapolo, succhio ,vampira e ladra d'emozioni alcuni vostri versi per trovare un senso, per sentirmi meno spenta...
L'amore con l'amore vuol far l'amore (delizia di gusto di Giuseppe.C)
Ho dovuto correre e non aver più fiato per il diritto di possedermi il grido (splendido Elia)
Lo sterminio ..ossa d'occhi nella tormenta(Maurizio Spagna)
Avrò la colpa d'esser poeta per abuso di suono( chiamala colpa,Cri!)
Origami di speranza sparsi sulla mensola vita (Bruno)
Frutto di terra e di selvatica natura nasce la poesia tra rocce di picchi (bravo,caro amico,mi piace assai)
Per te coltivo il mio roseto e rubo al sole...(aurelia e amore..).
Non c'è nulla più inutile di chi non aspetta nulla(Marcello.P)
Belle anche "Richiesta "di Francesco, Angelo, Bea.
L'invidia ,signori e signore,si sa, dopo un primo godimento,passeggero..fa male al cuore(da noi lo chiamano il brusa coeur)....come ben lo racconti ,Maria ,ben tornata,cara amica.
Su tutte Luigi e la scuola che insegna favole, la città di pace....è un dono di purezza che ci dai.Grazie.
Un abbraccio al nostro.,
Tinti

02/03/2009

Bellissima,Faccia a faccia di Beatrice Zanini,mi inchino...maria
attanasio

Vediamo se oggi riesco a trovare il tempo per fare una passeggiata nel nostro parco azzurro: incontriamo subito Silvano (ma con chi sta parlando?) con una breve immagine che ci racconta una notte, forse di sofferenza, forse di riflessione, o solo di attesa, non possiamo dirlo. Ma l'alba è arrivata ed il suo pensiero è ancora lì. Bello anche quel "cingersi" con l'anima di Simone, quello che si vede all'esterno è solo un trucco. Cristina ci dona ancora un suo "attimo": sensazioni estetiche, quasi tattili, particolari architettonici, voci interiori, e le sue immancabili rose. Molto suggestiva. Michael invece ci offre un quadro crudo ma senza falsi moralismi: la sua è "una notte sconosciuta ai benpensanti", dipinta con tinte di verismo nemmeno troppo accentuato. Il lessico è preciso e mai superfluo (la "neve" in tasca, purtroppo abitudine ormai comunissima), i personaggi credibili, il finale antologico. Marbe dolentissima, questa tua "frequentazione" con la morte ci angoscia, trovi parole di gelo incredibile (quella lista d'attesa...). Il dolore che si nutre del contrario, ovvero divora ogni possibile felicità, è sconsolante. La tua è poesia estrema, come estremi sono i tuoi pensieri, ed è un drammatico bianco e nero d'autore; ma già penso alla tua prossima, che tornerà ad essere a colori, ne sono certo. Esemplare la metafora di Carlo, e le rime accentuano il rinterzo delle sponde: ma che ci sarà dentro la buca? Maria mi hai commosso con questo regalo: la tua confidenza è preziosa e la tua storia una testimonianza di amore e forza interiore non comune. Il tuo modo di scrivere non è "altro da te": a poetare in modo così sincero e pieno di passione non puoi essere che tu. Ogni tua parola ci parla di come sei e ogni tuo ricordo ci restituisce la tua immagine piena di vita vera e di sentimenti autentici e profondi. Anche noi siamo onorati di averti per amica! (PS: per la patente sei ancora in tempo.....!)
Ho ancora un po' di spazio per Gianni L. e le sue riflessioni sull'età che avanza, delicate come nel suo stile, rivelano inquietudine ma anche consapevolezza senza abbandono al rimpianto. Ed è un ricordo anche quello di Ciro, immagino, un sogno da cui è un peccato svegliarsi, molto tenero ed affettuoso. Bella la "voglia astronomica" di Stefano, un'espressione originale per una situazione vecchia di secoli, mentre il sonno "snobba" e non vuole saperne di arrivare. Molto bella anche la poesia di Luigi, evidentemente ispirata alla nota vicenda di Eluana che ancora tiene banco in questi giorni. E' forse una delle più toccanti e intense sul tema lette fino ad ora sul sito, ed ha colto nel segno. Purtroppo sappiamo che spegnere quella luce pone molti problemi che dobbiamo risolvere, sia con la legge che con la scienza, mentre ognuno cerca di risolverli all'interno della propria coscienza, il che forse è la strada più giusta. Chiudo con Tinti ed il suo coro di angeli bambini. Loro sì che sanno guardare in alto, mentre noi non abbiamo più fiducia, nè autenticità, nè purezza d'animo, forse ci manca il tempo, o la sincerità, o il cuore, e continuiamo a...volare basso.
Grazie a tutti voi amici, quelli che non ho citato sono stati letti ed apprezzati comunque (come al solito sono di fretta). A risentirci presto
Massimo

Brava Daniela, Rabbia e luce, parole pesate e pesanti con l’ultimo verso a fare da valvola di sfogo (Piccola curiosità: c’è un perché sulla lettera maiuscola nella prima e ultima parola d’ogni frase?)
Cristina, la tua casa dei fiori con l’arte appesa, i controcanti, i controventi, mi raccontano di un bisogno di affrontare il momento “A muso duro”, in un mondo silente. Perdona se ho interpretato male, ma ho trovato “Quasi che fosse vero” molto pregna e toccante.Complimenti.
Cara Maria, in "Confessione ai miei tre lettori(Tinti,Massimo e Anileda)" parli col cuore in mano e ci fai vivere delle tue trasparenze. se ti fa piacere aggiungimi tra i lettori delle tue belle parole.(ma questo vale per tutti gli scritti del sito).
Mi è piaciuta anche “Porterai la tua mente alla miseria” di Michele, un invito alla riscoperta delle proprie emozioni, non indotte dagli eventi.Toccante il grido d’aiuto di Luigi parole sofferte e immagini di solitudine. Volare come falene attorno al lume, non è volare…Bravo.
Hai ragione, cara Tinti, alzare gli occhi al cielo, a volte è un gesto sovrumano; ci fai sempre meditare.Grazie. Bravi in ogni modo tutti gli scrittori.
Una piccola richiesta: se possibile, lasciamo fuori la politica. si può essere più o meno d’accordo con il contenuto di uno scritto, che come tale ha il diritto di essere pubblicato (con le dovute eccezioni), ma se iniziamo a commentare e discutere di francesconi e berluschini, non ne veniamo più fuori. Perdonatemi, ma almeno qui… Sempre saluti al buon Lorenzo.
Flavio.

Ciao a tutti, ho letto anche se in furia delle belle poesie, come del resto ogni giorno mi capita di leggere su questo sito, mi ha colpito Beatrice Zanini con Faccia a Faccia, una bella poesia
Parlo alla morte
ma un poco la conosco,
e chiedo tregua:
se di rapirmi avesse voglia,
lo facesse senza mostrarmi il volto.
Molti intensi questi versi.
Si sente il rapporto tra uomo, tempo e natura.
Rende molto anche il titolo.
Impossibile non rimanere colpiti da Lasciatemi volare di Luigi D'Alessandro con la sua Lasciatemi volare in cui implora la pace,
"sono un sasso"
"e i sassi
non ballano
ed io ho tanta voglia di ballare
spegnetemi la luce
e come una farfalla
lasciatemi volare".
Infine Gianni Langmann, che scrive versi che vanno da sé, la sua è una poesia molto matura.
Simone Magli

Apre la pagina suono onomatopeico di Daniela.A,nuova poetessa,poi m'incanta Silvano con l'uso di"rimanere"così perfetto...Bellissima "Profondamente"di Simone.M di tal profondità e sintesi lirica da lasciar senza parole.
Fosse vero,Marcello.P!
"....e soffio andare"..che chiusa,Cristina ..ma dove trovi tale estro ..quanti cassetti ancora hai da aprire..che invidia!
Bea,dolce amica, ti abbraccio e detergo un poco della tua nebbia!
Snooks di Carlo:che dire?Sei bravo!
Grande la mia "stramba "amica da cui è uscita anima tenera e cristallina,linda di bucato e signora dei versi! Grazie e mi onora esser con Massimo ed Anileda dente della tua corona!
Dolcissimo il ritratto di emigrante africano di Francesco:c'è amore.
Trovo commovente la ballata morbida e dolente di Luigi "Lasciatemi volare"...complimenti!.
Come si fa;Marcello.C,a rispondere, meglio è passare alla prossima...
Ho letto stasera anche il "racconto" di Enrico ma non conoscendo,ahimè ignorante,di che si parla nei particolari ,non mi perito a commentare.
Un abbraccio a tutti e al nostro illustre signore .
Tinti

01/03/2009

Stasera, sitani è pagina tutta pervasa di dolore, malinconia e mestizia e ce n'è ben donde.Pare che sia passato per l'etere un segnale di fumo ,un tacito accordo in sintonia.Vi ringrazio:sono momenti unici da non perdere....
Di buon auspicio è Simone in "Brughiera", cantico di apertura al mondo a braccia aperte con gli alberi "fitti di vita (esprssione molto bella ed efficace).....poi Aurelio, grande ,terribile ,duro e forte manda un messaggio che entra nelle vene con quelle otto mani..grazie per tutte le donne,caro amico!.Esprime soffernna anche MarcelloP,sofferenza sincera e pura in una ballata morbida e dolente, quasi in sgomento.Anche Gian Luca in "Ipocrisia felice" racconta il malessere del vivere con un foglio sul volto per dipingere il sorriso, in stile scarno e pentrante.....e Angelo continua con parole permeate di disagio"oggi sono così non sapendo d'essere,ieri non credevo d'essere esistendo..".ma ci siamo sul serio o è un brutto film in bianco e nero? E Bea ci porta a pregare e piangere con quelle madri che bevono sangue e preghiere e s'incatenano insieme alle speranze...e Stefano , in balene al largo, è voce melanconica come Luigi che si legge d'un fiato....è inverno impietoso ,la natura pare matrigna anch'essa....Marcello C.cammina a ritroso e poi avanti e sente il peso.
Un attimo, Cri, quello dello scatto per capirsi:"e capivo..e capiva.."
Dà gioia e pace l'incipit di Michela ,è poesia "voglio vivere l'ora del mio cielo.."
Mancano molto Pier, Silvia,Maristella ,Roberto B....e molti molti altri .Daniela sempre.
Un abbraccio a tutti e al vate.
Tinti

28/02/2009

Carissimi poeti, anche oggi vi ho letto tutti volentieri e mi avete donato
momenti di empatica meraviglia!
Vi ringrazio con la poesia di Renzo Montagnoli “Sentieri di neve” che ho
fatto mia perché quest’inverno ho dovuto calpestare parecchia neve…!
Un caro saluto a tutti voi
- Fata Morgana -

Caro Michele Cristiano, la tua poesia "Ricordo Napoli" mi ha emozionato,
ogni vicolo ...
una ferita
una cicatrice
un grande amore
un bacio.
Bellissimi questi versi.
Simone Magli

Fata,che graziosa la tua Milù e la sua storia e presenza preziosa.Io adoro tutti gli animali ma ,purtroppo,mi sono scoperta allergica al pelo di gatto e ..mi manca la mia Debeb!
Ciao cara.
Tinti

Che pagina deliziosa stasera, poeti e poesia!
Mi piace molto "Deserto"di Gus forse perchè esprime così bene quello che ho provato nel deserto, tra le dune,un senso d'esser tutto e niente, di fondermi con la natura ma poi...il bisogno del chiasso e della gente è stato più forte come nella vita:momenti di straniamento e poi immersione nell'altro.Grazie
Belle anche"Pareti"di Aurelia(la chiusa poi..), il ricordo caldo di Claudio in "Andiamo a scuola", la delicata e dolce poesia d'amore di Giannilang, amore assoluto,"Raggio di luna" di Giuliano,"Ricordo Napoli" di Michele (allegra come un'attesa soddisfatta)
Bravo Carlo in "Nihil de nihilo"!
Mi soffermo poi su "Sentieri di neve "di Renzo padrone delle parole con cui trasmette gemiti di natura invasa.
Sento mia quella melanconia tenue e trasparente di Cri , di quelle" braccia di fiori" che non sentono, non si fermano , non parlano...
E poi la nostra Marbe, sempre più raffinata :non sei nè ladra, nè mendicante nè caricatura, sei donna in cammino,ciao cara.
Lapidaria è Anileda intensa, scarnifica le parole all'essenza :lacrime dal cielo ferito (impagabile!)
Bravi tutti e un saluto affettuoso a voi e al nostro vate esimio.
Tinti

27/02/2009

Luigi D'Alessandro: Fiorella. "Fiorella da bambina giocava / tra i vicoli stretti /della città vecchia /e non sapeva che fuori c’era il sole /e nel cielo le rondini in volo/e tra i banchi i compagni e i libri di scuola /......... e il dolore di un uomo /che ha perso il suo amore ... /e si addormenta pensando /che non si vive / senza un amore e /forse neppure si muore ..." . Chi rimane sempre bambino è amato dagli dei! Ma come è struggente questa poesia che desta tenerezza e senso di colpa. Lo fa con dolcezza e per ciò è più pungente. Bravo Luigi, la tua poesia vola su note musicali semplici, melanconicamente pure, come l'animo della protagonista.
Gus

Ragazzi ho mezz'ora di tempo, ce la faccio a dire qualcosa senza ansia nè fiatone? Ci provo: comincio dalle poesie civili o sociali, Marcello C. e Peter, in una ci si domanda se l'utile è veramente richiesto (ne dubito anch'io), nell'altra biondeggiano ricche spighe piegate dal compromesso e dall'ossequio al potente (meglio la libera e selvaggia gramigna con la schiena dritta). Intimità, liricità, amore: nell'ordine di apparizione Daniela D.L. e Tiziana, morbide, suadenti, delicate, e Marcello P. toccante "ecco il mio cuore in cambio del tuo". Claudio: bel concentrato, una storia in un attimo, un incontro di quelli che ti restano dentro, un fluire di dolce rimpianto. Immagine amara di Silvano (vaniglia? salsapariglia? no, sbadiglia!) e bel viale di Simone con la sua "realtà verosimile". Ancora più amaro il lamento di Silvio, abbracciato alla notte per non vedere le brutture della sua dolente città. Tutte al femminile le protagoniste delle favole, Aurelia ce le aggiorna con saggezza e humour. Bella la visione di Gianni L. dettata dalla memoria e dal suono delle campane. Parla di speranza anche Tinti, immersa nelle miserie metropolitane (Porta Palazzo, Murazzi, forse cintura) con il suo splendido finale, l'amica che gioca "a nascondino" (veramente significativa). Sorvolo Elia solo perchè oggi è troppo complesso per il tempo che mi rimane ed anche Cristina (che comunque si merita l'immenso, e perchè no, anche il divino): Giuliano questa volta non potrebbe essere più chiaro (gli "altari amari del dolo"), che dire, in questo caso mi allineo al suo "non allineamento", gli amici sitani sanno come la penso. Belli anche l stile di Bonifacio e le poesie di Stefano e Gaetano, e la breve considerazione di Arcangela, ma sono ormai al rush finale, e chiudo con "Fiorella", praticamente una storia, una canzone, uno sceneggiato, veramente un racconto di pregio quello di Luigi.
Un saluto particolare ad Anileda, non so quanto profondo e preciso sia il riferimento autobiografico del suo testo, ma da oggi rimaniamo in ascolto della sua voce con ancora più affetto ed attenzione.
Saluti a tutti e buon weekend a tutti. Ciao Lorenzo
A presto Massimo

E ancora Marcello.C ti seguo(anche se non ne hai bisogno)..sarebbe più dignitoso fare per altri la cosa giusta ,se la si sapesse.....
Dolce Tiziana stasera, tutta di rosa avvolta e Silvano, ironico c'illumina con il suo tocco d'artista.
Originale visione quella di Simone.M
Mi sembra Prevert e una canzone morbida....Claudio..
Trovo veramente unica la rivisitazione delle fiabe di Aurelia (altro che Bettelheim!) e poi l'incipit ..
Ho rivisitato rose
in giardino
per donarmi fiabe
in cambio di culla.
Complimenti,mia cara!
Poeta sei Peter ,non c'è che dire:bastano 5 versi e tutto dici, .se uno vuol capire.
Lo meriti eccome,Cri e quando scenderai ancora e poi ancora dovrai avere il massimo ,basta con le briciole..e io volo con te.
Bella ,dolce figura di donna in mare incerto che , nel suo difficile percorso ,necessita di un timoniere amorevole.Che dire Arcangela,lo sai che mi piace il tuo modo di poetare!
La "storia "di Anileda richiede silenzio e tanto, tanto amore.
Notte sitani tutti e un grazie a Lorenzo.
Tinti

Claudio Pompi ,come al solito la tua poesia è molto bella, ma come mai non hai deciso di scrivere un libro di poesie? sono convinta che avresti avuto successo , ciao buona giornata .Angela Laricchia

26/02/2009

Tinti:"Dopo" ... "sei stata cosa d'altri" ... Anche nel mio compito di difensore di giovani stuprate, non ero mai riuscito ad esprimere l'aggressione sessuale nel suo reale significato per una donna . Ora meglio capisco l'alienazione... l' amotio rei, il prelievo indesiderato della cosa che si identifica con la propria anima, la vera e propria rapina della "vestale" che è nella donna, il saccheggio nel tempio sacro della sua coscienza. Tinti ce lo ha spiegato con quattro parole. Questo è il mistero della poesia.
Gus

Sono in netto ritardo e non ho il tempo che vorrei, ma stasera non posso tacere, anche solo con una breve citazione, il mio gradimento per le poesie di oggi, veramente tutte molto belle: allora saluto il poeta di Michele, che sogna nonostante i mostri, l'amore sincero di Daniela D.L., le barche di Aurelio con la nostalgia del mare (passerà pure questo inverno disastrato!), la natura morta di Flavio da ammirare e da mordere, il cane paziente di Silvano, il sogno inafferrabile di Marcello P., gli abbaglianti occhi di Gianni L., i mari senza sponde di Sandra, l'articolato profondo "improperio" di Stefano C. (bentornato vicino di casa!), il mondo artigiano tradizionale di Debora (bentornata anche a te!), la malattia inguaribile di Joseph, la nuova invenzione di Marbe per "imbrogliare il tempo", la strana parabola della vita di Bonifacio, la richiesta di Cristina al fiume "dammi un ramo di salice per un prossimo appiglio oltre le rapide", gli aironi di Angela fermi eppure pronti a volare, e tutti gli altri, oggi particolarmente in vena. Ma permettetemi di dare voce a Tinti, e al suo dolente atto d'accusa, che ci riporta la realtà troppo spesso dimenticata di quei drammi nascosti, invisibili, muti, di quei dolori profondi e incancellabili che tante, troppe donne portano per sempre con sè per colpa di uomini indegni del loro nome, che non paragono alle bestie solo per il rispetto che nutro per gli animali.
I saluti sono frettolosi ma i complimenti vanno a tutti gli amici poeti di oggi! A presto
Massimo

Complimenti a Michele Tornani che dà grande rilevanza ai sogni come è giusto che sia e a Gianni Langmann che sulla bellezza ha fatto un quadro magico. Complimenti a tutti voi che scrivete su questo bellissimo sito.
Simone Magli

Gentile Tinti Baldini, il tuo DOPO è toccante brava e sottilmente psicologa vorrei essere anch’io capace di entrare nei sentimenti in questo modo profondo.
Grazie un abbraccio di cuore Marcello Plavier

Salve Signor Claudio Pompi, come sempre sono rimasta colpita dalla sua poesia di ieri, era stupenda, Grido di onde.
io penso che tutta la sofferenza che proviamo lungo il percorso della nostra vita, serve a renderci speciali, perchè sappiamo cosa significa essere umili, siamo molto profondi e quindi abbiamo la capacità di capire la sofferenza degli altri esseri umani,
mi scuso con Lei per non aver accettato la Sua richiesta, mi dispiace molto , ma non ho potuto, siceri saluti, Laricchia Angela.

Mi cimento a far qualche commento ma manca l'ispirazione ,non la vostra ma la mia ,rischio di ripetermi e allora ....accontentatevi ,sitani, di un modesto contributo.
*Che bella , Aurelio, onirica, ironica,coinvolgente:tu sai raccontare storie in versi, grande amico!
*Mi piace assai, originale ,viva"Natura morta" di Flavio e poi le mele arrugginite.....
*Marcello.C continua il suo percorso "civile":odio rarefatto che diventa(dovrebbe) sdegno e speriamo unanime...
*Bravo Gianni: è dolcemente bella quella bellezza che fa invidia alla luna!
*Non ci sono rimedi nè cure per il mal d'amore, Joseph!
*Marbe magistralmente stasera cerca di imbrogliare il tempo ...
Belle anche"Fiume"di Cristina,"Solitudine"di Marcello.P,"Tu nella carne.."di Bruno e molte altre ancora.Notte tenera a voi e al caro amico Lorenzo.
Tinti

25/02/2009

Festival di "Il Temporeggiatore". Una critica forte, oculata e pungente ... "in questo giardino di nani" Orwell docet, ma si impara la lezione in senso inverso come se insegnando l'onestà si sortisse l'effetto di far imparare il suo contrario. "Mi è parso così di vedere/tra odi balletti e canzoni/il vario ed umano serraglio.../un abile cerimoniere/che àdula il suo direttore,/ e un comico furbo di corte/che scherza con il suo padrone.../ chi paga lo sfizio ed il conto/è il povero utente finale. .../La scaltra e ruffiana miscela/ solletica l'inclita e il colto,/a turno ti viene servito/lo scandalo e il buon sentimento,/tra seni, papponi, coniglie/e poveri bimbi malati,/con lazzi per vecchie caserme/ e appelli per buone intenzioni./Non è forse questo lo specchio/di come funziona il paese?/La finta polemica scalda/e aumenta i livelli di ascolto: ...l'ipocrita farsa buffona.../ma poi il piatto forte è servito/col gay che si pente e si scusa..."
Bravo! veramente bravo ... una satira degna della sua migliore tradizione poetica! (smaltiscila un po' se puoi, mantenendo i versi più immaginifici e lasciando le riflessioni). Comunque bravissimo Il Temporeggiatore.
Gus

Ecco Gaetano, guerriero che percorre "i sentieri dell'anima"in affanno e tormento di ora in ora fino alla sera, momento in cui tutto, penseri ed emozioni s'addensano senza posa e poi...arriva amica ,difesa e riparo,la notte che benevolmente in abbraccio ridona energie per il giorno a venire.Molto bella:se ne sente la fatica...Grande Marcello.C nella sintesi poetica:il dissenso diventa opposizione alla boria , alle fobie, all'odio e al pregiudizio .Noi sappiamo esser grandi se abbattiamo muri e steccati ,anzi non dovremmo mai metterli prima....Grazie e grazie a Gus , a Olmi che adoro, alla chiusa che ci parla d'amore e di solitudine oggi più che mai"tre compagni l'uno all'altro fedele divelti fra loro , tre solitudini imposte dalla barbarie dei nostri giorni" e bravo Brù sulla stessa lunghezza d'onda ,ironico e forte "Avremo come destino emigrare ,quale fratello potremo abbracciare se tra l'uno e l'altro è aperto un mare?"
Musica scivola dolce e morbida , maliconica ed ironica ad un tempo ,come acqua fresca nel poetare di Marbe..
"Mi attraversano donne in processione quelle già vinte e quelle da espugnare.."Ecco che vede uomo nello sguardo di donna..ecco Cri.
"Grido di onde"poesia in ritmo d'onda che si muove calma come il passo di chi sente che la vita non basta e cerca oltre ,altrove, nel mare che lo sguardo avvolge :sembrano versi a pennellate grigio perla,delicate e sinuose.Bravo Claudio,complimenti!
Pagina tutta godibile .
Un abbraccio a tutti voi e a Lorenzo esimio e nostro.
Tinti e notte.

24/02/2009

Ciao poeti ,poesia e pagina azzurra!
Interessanti "Il bar Agip"di Antonello e "Scelsi l'inesattezza della vita"di Michele.T. Daniele,come sempre, offre un bozzetto a pennellate pulite ,nitide, efficaci e tenere d'amore.Mai perdere di vista il diritto al dissenso, mai sciogliere quel nodo, quella sana opportunità:bravo Marcello.C.Simone sembri mano di panna e vento che modella parole...Carlo.T e il suo cielo che lava la notte mette accanto parole che volano."Ho pietre antiche nella valigia dell'anima"dedica di un poeta ad un poeta e più non dico.Pefetto purtroppo, Temporeggiatore , come non esser in sintonia, nella noia dinnanzi alla noia dello schermo vuoto?Sempre più alta,musicale ,quasi astratta fino alla chiusa in cui viene afferrato il cuore,Cri,"vieni,siediti accanto al mio respiro"
Brava Arcangela:"astruso paradosso è combattere in saccenteria e misera supponenza"starnazzar di oche che si sentono principi e i poveri sono sempre gli stessi! Mi prende la poesia del Gabbiano perchè è voce del mare(il"mio" mare è quello del Levante ,delle casette dei nani di Camogli,della focaccia al formaggio di Recco...) ma la sua voce è eguale e così le famiglie dei merli che beccano al mattino il riso e fanno il bagno nelle pozze come l'urlo bambino dei gabbiani. e....Grazie per l'emozione.Un abbraccio a tutti, notte tenera anche al nostro caro amico Lorenzo.
Tinti

23/02/2009

Oggi leggo la pagina azzurra in un ritaglio di tempo e colgo qualche
impressione qui e là, mi scuserete per la fretta e l'incompletezza: gli
haiku di Antonia, freschi e delicati come la neve. Io quest'anno quasi non
l'ho vista, ma c'è chi ne ha abbastanza, se pensiamo che continua ancora a
creare disagi e a mietere vittime, per cui ben venga primavera, che "spinge"
come dice Tiziana con felice immagine, rinnovando il miracolo della natura.
E delicata è anche Marbe nel suo bosco fatato, leggera, persino ironica, che
non si fa cucire le ali da nessuno! Completamente diversa l'ambientazione di
Marcello C., spettrale campo teatro di strage: superstite o ucciso, che cosa
cambia di fronte all'enormità e all'insensatezza dell'eccidio? Silvano
(rimane impressa la sua breve densa poesia) ci spiegherà il senso di quella
considerazione finale (sconsolata constatazione di inutilità?) che segue il
tentativo di resuscitare certe storie finite. Tinti si perde nei pensieri e
nei percorsi dei blog, attingendo poesia con voracità e partecipazione.
Succede in questo strano mondo virtuale, siamo noi che veniamo risucchiati o
risucchiamo noi sensazioni e pensieri che appartengono ad altri? "C'è un
posto nel cuore dove l'amor s'affanna a rincorrere chi non ama": molto bella
Antonio, e molto vera. Vuoi che non conosca quel posto? La coda di formiche
poi è metafora deliziosa, la trovo calzantissima. Curioso e originale il
tappo di Bonifacio, mentre invece Cristina esprime il suo sdegno per
l'ennesima battutaccia del nostro premier (giuro che l'accostamento col
tappo è stato casuale) che non perde occasione per farci rimpiangere
l'avanspettacolo vero. Qualcuno disse che le parole sono pietre, come si può
pretendere che uno come lui ne conosca il valore, dato che le parole
non sono quotate in borsa nè si possono usare per pagare o corrompere? I
versi di Cristina sono come al solito belli e incisivi, ma io non li avrei
davvero sprecati per un simile guitto... Oggi è destino che la giornata
finisca in... politica: mentre Armando dice la sua con apprezzabile
sincerità vernacolare (in verità a volte anche i giudici non conoscono il
valore delle parole dei loro provvedimenti) c'è Bruno che analizza la
situazione e non si può dire che abbia tutti i torti. Posso aggiungere però
che sarebbe anche ora, da entrambe le rive del Tevere, che qualcuno invece
di inveire e mostrare il cappio contro il responsabile di tutti i mali (o di
aspettarne passare il cadavere) facesse qualche proposta concreta e sensata
per curare questo infelice paese? Chiudo la seduta: ma...non parlavamo di
poesia? Un saluto a tutti gli amici e al paziente Lorenzo, presidente della
nostra commissione di vigilanza!
A presto
Massimo

Bellissimi e vibranti "Navigo.." i versi di Tinti, mi trasmettono tutta la sua passione per la poesia, il nutrirsi di essa, entrare nell'essenza pura di chi scrive.. assorbire, sentire, divenire un tutt'uno con l'altro, per continuare a vivere con l'amore infinito che ha dentro...la poesia è una forza, una spinta, che si possiede nell'anima innamorata della meraviglia, appena spenta si deve riaccendere...è esigenza. Mirabile, la metafora del vampiro, ironica la chiusa: "Sarò vampiro / piuttosto che / poetante? Brava poetante!
"Se potessi" di Arturo Guizzardi, poesia sinteticamente condivisa, grazie.
Molto bella, "Periferia" di Giuseppe Capretti, un quadro di emozioni di chi sta ai margini e che raggelano...
Haiku della neve di Antonia S. mi piace molto, questa neve così morbida e fantastica, con la voglia di primavera!
Eccola la "Primavera " di Tiziana Cocolo, ritornata con una sua dolce e serena poesia.
"Miosotide" Beatrice Z. non mi scordo di te, e neppure delle tue poesie che mi fanno sognare , molto bella e magica, ciao!
"Freccia di ghiaccio " questa poesia ,di Simone Magli... mi ha lasciato un ricordo quasi analogo, vissuto tempo fa, si sa , è la vita ,ma vedere certi accadimenti ti lasciano di ghiaccio... e tu, con poche e semplici parole, hai descritto benissimo l'emozione,grazie
"Ritornare a te" Carlo Tella, poesia colma di mare e amore, assolutamente ritornare tra quell' orizzonte azzurro! Bellissima
"Il posto delle fragole"Antonio Alvaro, "c'è un posto nel cuore come un giardino di girasoli/ rivolti al sole, perenni, come il mio sguardo verso di te...
espressioni che fanno capire il tesoro che si ha dentro, che vive con la luce, ed è... non corrisposto o sognato.
Giuliano da Rocca del Santo "Disincanto" scrive bene Lei, i suoi versi mi attirano, anche se ho dovuto leggerli più di una volta, ma alla fine pure io, ogni tanto, preferisco guardare al cielo, al "Centro Primordiale" dove ancora si può respirare qualche "briciola di sole" "viaggia in pace anima mia"... mi è molto piaciuta, grazie
"Chewing-gum" Viviana Santandrea, originale e profonda metafora di vita. Brava
"Tutto a posto, no?.." Cristina Bove, non si smentisce mai, in questa sua poesia così forte e graffiante di denuncia, smuove le coscienze...
Saluto il nostro bravissimo Lorenzo, che sempre ci assiste con pazienza nel nostro dire... Un abbraccio a tutti i Sitani.
Aurelia Tieghi

Stasera ,sitani, passo chè mi mancate e mi soffermo su quei versi che mi hanno dato emozioni,sebbene sia tutta godibile la pagina azzurra.
Ecco Giuseppe C con la sua, nostra "Periferia" coacervo di domande senza risposta e di immagini incalzanti, Antonia e quei"vapori spiumano le bianche stelle" in intensa visione lirica, Bea,sempre più brava,che aduna "le fate del mestiere incerto(a pennello calza!) per la sua metamorfosi, Simone.M la cui "freccia di ghiaccio"colpisce il cuore, il tocco d'artista di Silvano che vola, i versi originali (Chewingum) in stile e contenuto di Viviana.
"Tutto a posto ,no?" di Cristina:forte ,ironica nei confronti di chi ignora...e mi pare che dilaghi tale atteggiamento ....(tu sai bene come la penso)
Direi che le due belle poesie di Marcello.C e di Francesco.M stanno bene l'una accanto all'altra (bravo Lorenzo!),l'una colpisce chi non vuole vedere nè sapere per non pensare ,l'altra mette in luce quel senso di vuoto dentro ,fantasma ,scheletro del passato,presente ,futuro:non mancano quei momenti ,anzi ...Bravi anche gli altri amici e il nostro.
Notte
Tinti

22/02/2009

"Tesoro" di Fabio Sangiorgio mi ha riportato indietro nel tempo, facendomi riassaporare vive emozioni di giovane vita proiettata nel futuro. Fortuna mia che ci fu rispondenza ai miei desideri.
Angelo Taraschi

La filosofia si apre sempre sul mondo e si misura con verità effimere, ma
anche importanti come Dio, l'anima, il mondo che ci rinvengono oggi con il
bravo poeta dal verso ritmato di Carlo Chionne .Ciò che appare ai bordi
degli oggetti che occupano lo spazio ,costituisce anche ed inevitabilmente
lo sfondo intramontabile del loro divenire, e ci rinviene l'implacabile
domandare alla filosofia se ha detto tutto:
Dio è morto. E noi? Portiamo il lutto.
ma dopo il funerale,
ditemi, dove stanno il bene e il male?
Poetastra...Tutto mi è oscuro
tutto mi è confuso
è meglio sorridere- Arturo Guzzardi.ecco un bel modo di filosofare ll vita
Cosa c'è,stefano medel c'è che niente và, senza te;
Ti chiederò sempre ciò che tu non potrai darmi
Te lo chiederò con un sussurro- michele tornani
Ho sognato che sognavo Aurelio Zucchi- Ho sognato che sognavo. i ricordi
finiscono nell'oblio che è come il limbo dei nostri sogni , e nel buio del
nostro inconscio lavorio onirico il contenuto latente di un sogno si
manifesta ancor di più in sogno. Originale poesia
Il tesoro- Fabio Sangiorgio- figlio mio, ascoltati dentro e lascia i tuoi
forse alle ortiche;
voce di un padre ( di madre) che cerca di creare quel bozzolo proteso al
giusto richiamo della vita di suo figlio e dice:getta le reti a catturare
sorrisi
e dona il tuo franco parlare a chi aspetta un solo tuo gesto , bella poesia
Petali bianchi di neve Maristella Angeli..capelli nevati , solchi di rughe
sulla mani rattrappite , tutto si assommano in quella espressione di donna
piacevolmente vecchia ..bellissima
Formato in modi tali d'escogitare sotterfugi
Marcello Chinca si scioglie la neve
le terra si increspa
e i germogli
mirano verso il cielo Salvatore Presti
E scrivesti poeta- silvio canapè
Vorrei Apicella Arianna
ciò che mi lega a te...è il deserto...
Michele Cristiano Aulicino
Gelosia- follìa di propria umiliazione.
Glò -molto bella
Ombre- Tinti Baldini senz'altro piene di valori e sensazioni .bella
Il deserto-Antonio Alvaro, interessante
Un viaggio senza mai ritorno-Laricchia Angela...con pensieri per conoscerli
Teodoro Cricca Di -bar-in-bar hai passato la notte
Dibarinbar non è paese d'oriente, davvero graziosa
Cosa provo per te-Amore-Dave Royan
Pensiero d'amore-Castagnero cesare.
You live in my head.- Francesco Sinibaldi
Poesie nate dal prodigio dell'amore e plasmate nella lirica
Lento scorre il fiume, i secondi sembrano gocce
le gocce talvolta sono lacrime
Guido Martinelli.scivola come un fiume
Aspettami-Petrarca Leonardo -due nomi importanti - forse aspettano di farsi
notare con la tua bella poesia
Il desiderio e il mare Come deve essere dolce raggiungerti dentro,
Come deve essere facile comprendere i tuoi capricci
là dove nessuno mai è venuto a guardare.-ciro fondacaro.belle vibrazioni
liriche
Scherzo de Carnevale-Armando Bettozzi,davvero bella , anzi direi briosa e
divertente .
Agli umani-Paolo Santangelo- se noi non esistessimo non avremmo certo
bisogno dell'Amore . Perché Lui , sufficiente a se stesso, ha creato noi ,
umani ?
Probabilmente per "confonde utopia con realtà" .il fatto è che Dio resterà
sempre un problema per tutti ed è sempre l'amore a vincere e ad essere
percepito" esse est percipi."sempre profonde le belle e tue poesie
buona domenica e buon Carnevale
Antonia Scaligine

Brava Viviana Santandrea. Nella tua poesia "Distillato di vita", tanti sapori familiari e quell'armonia di coppia che è un dono prezioso da coltivare e " imprigionare, anche tra cioccolato, fettuccine e luna candita ".Lo scorrere del tempo non deve distrarci dalle piccole cose, da quei frammenti di vita che la fanno "grande e bella"
Il Colibrì.

21/02/2009

Devo delle scuse al Gabbiano, rifacendo l'appello ho notato che mancava lui (e comunque mi scuso con tutti gli altri che mi sono sfuggiti, rimedierò....) ma si vede che il mio volo d'uccello non era pari al suo, sempre attento e geograficamente preciso. Con l'occasione mi rifaccio ad una sua poesia di qualche tempo fa, che parlava con nostalgia della spiaggia di Andora. Spero che la prossima volta si spinga qualche chilometro più in là, dietro Capo Cervo, così illuminerà anche i miei ricordi, e quel golfo dianese che ha visto la mia infanzia balneare. Per l'occasione cito il poeta locale Angiolo Silvio Novaro (sì, proprio quello della "Pioggerellina di marzo"), che parlando del Creatore disse: ...formò in terra un Paradiso piccoletto umile piano poi su lastra d'oro inciso scrisse il nome di Diano.
Ancora buona domenica a tutti!
Massimo

Buongiorno amici, per una volta mi faccio vivo di sabato, giornata per me inconsueta, ma purtroppo devo approfittare di qualsiasi momento utile perchè ultimamente non ho proprio il tempo che vi vorrei dedicare. E poi oggi non posso fare a meno di salutare Paolo, il cui ritorno mi fa particolarmente piacere. Lo struggente diario dei suoi giorni recenti ci commuove e ce lo fa sentire particolarmente vicino. Raramente una poesia comunica in modo così reale e diretto la profondità di un dolore, rivelando la capacità d'amore e la disarmata bellezza dell'anima che l'ha concepita. Bentornato Paolo, noi siamo sempre qui.
In questi giorni ho apprezzato molte belle composizioni, mi piace ricordare in particolare Marbe (Il poco senso della vita, dove le domande esistenziali incalzano e scavano in un animo provato dalle contraddittorietà dell'esperienza, il tutto con una fluidità di testo e di concetti che non è comune), che anche oggi presenta un'altra notevole poesia, la storia di una delusione, uno sguardo sul passato tratteggiato con pennellate di matura oggettività e concisione poetica, stupenda la campagna "rassegnata".
Poi vorrei parlare della molta carne al fuoco che Armando ci ha servito in questi giorni, innanzi tutto comunicandogli il mio gradimento per quell'esortazione a San Valentino in vernacolo bettonese (giocando in casa si ha modo di apprezzare anche lo spirito, sentendo nell'orecchio la cadenza, vero 'l mi'cocco?), e poi ringraziandolo per il contributo al dibattito di attualità sulla violenza alle donne (bellissima la poesia Stupro, cui fa peraltro eco oggi Claudio con la sua "orazione" veramente intensa) che è poi sfociato nel più ampio tema sul fenomeno dell'immigrazione clandestina, sul quale ci ha intrattenuto con argomentazioni più o meno condivisibili (io mi ci ritrovo in gran parte), esposte senza animosità preconcetta. Ultimamente il sito si è scaldato anche su altre questioni di attualità (vedi il caso Englaro) ispirando sia liriche delicate che interventi di civile riflessione, e questo è un segno che il mondo azzurro è vivo e pulsante, e stimola le intelligenze e le coscienze di tutti i suoi ospiti.
Brevemente termino il mio volo d'uccello (non quello stravinskiano di Cristina, come sempre suggestivo e simbolico), soffermandomi solo un poco sulla poesia di Maria "L'anno necessario", che mi ha molto colpito: se il testo mi suggerisce bene di chi stia parlando, posso dire che la mia commozione è ancora più grande. Quel tempo che "fa strage di noi" spesso non riusciamo ad ingannarlo, è lui che ci inganna tutti, e non sappiamo quanta strada ci sarà ancora da fare. Ma sarà una strada più leggera se ci accompagnerà il ricordo di persone luminose.
A proposito di tempo non posso citare uno per uno i tanti poeti che ho letto questi giorni, quelli nuovi e quelli "di lungo corso", che mi hanno tutti emozionato. Ne ricorderò alcuni, da Silvano (graditissimo ritorno) ad Aurelio, a Joseph, a Bruno, a Gerardo, al nostro "profeta" Elia (superbo "questo sasso ingrato da levigare a mani nude: la vita"), a Massimo (belle quelle navi che se ne vanno a nanna), a Michael, a Gianni L., a Stefano, a Silvia (misterioso e affascinante il suo infinito), a Rosa Maria, a Ciro, a Enrico (poeta), ad Antonia, ad Aurelia, a Marcello P., ad Angelo, a Gaetano, a Simone (...forse è meglio, sono d'accordo), a Michela, a Silvio, Angelo e a tantissimi altri.
E naturalmente alla nostra Tinti, di cui ho particolarmente apprezzato Parlerò (con e senza bubbone, comunque simpatico il bravo Gus), ma che mi ha veramente conquistato con i suoi silenzi: piacere, pace, tormento, quante voci ha il silenzio per chi sa ascoltare! E tutto quello stupore, nell'incanto di una notte di luna, reso così arcano dall'uso arcaico del termine "maraviglia", non poteva essere reso in modo migliore! Brava Tinti e bravi tutti. Voglio solo ringraziare ancora Fata Morgana per il suo intervento nei dibattiti (non mi sono scordato di lei, non ho ancora trovato il tempo per replicare) perchè ha introdotto ulteriori interessanti variazioni sul tema. Purtroppo non posso più prevedere quando commenterò, diciamo che scrivo...alla giornata. Buona domenica a tutti, comunque (naturalmente non vi mollo, e un affettuoso saluto al nostro grande Lorenzo!
Ciao
Massimo

Dai, portami da lei, quando la vita ci bersaglia e ci gonfia di fasi valori, si sopisce il sentimento ma il sacrificio di una rosa saprà risvegliare i placati ardori.Bravo Aurelio, mi è piaciuta molto, così come L’infuocata pira di Francesco, mera e cruda immagine, con il finale che ci ricorda: “Polvere eri…”
DiabolicaMente di Beatrice riapre gli occhi dopo un cieco amore e zittisce grilli e cicale.Bella.
L’introspezione di Tinti che mette in discussione l’esternazione è lo Yin e lo Yang del poeta:
testa o cuore? Per me o per gli altri? L’ultima frase svela l’arcano.Sempre sottile. Mi è piaciuta anche Maria Grazia, che tocca il delicato tema della crisi spirituale, in una chiesa sempre più massificata e meno umana ,dove la pecora riconosce a fatica il pastore.
Come sempre tutti meriterebbero un commento, anche solo per la voglia di rendere più variegata questa pagina azzurra, ma Crono tiranno...comunque , a prescindere, grazie Lorenzo!
Flavio(Flv.)

20/02/2009

Volevo complimentarmi con Enrico Tartagni per la spietata analisi che fa di sé stesso in merito al suo non capire quello che dice Bersani. Una sana autocritica, oltre che indice di coscienza pulita, è il primo necessario passo verso il miglioramento. Ancora complimenti.
Confusamente
Peter Pepato

C'è un proverbio che dice: non fare oggi ciò che puoi rimandare a domani,
forse non rimandare a domani quello che puoi fare oggi.ebbene
quello che rimandi al domani si sommerà con quello nuovo.anche alcune
poesie come quella di
Massimo Pastore , ieri ha portato fuori il suo urlo usando come mitra un
ramo ,oggi si trasforma in Uno stupido poeta senza mani.che sul molo aspetta
il ritorno delle navi per ormeggiarle.. belle poesie
Ritorno anche a Stupro di Armando Bettozzi
La casa di Maria più non sorride ..
In Italia la violenza è davvero raccapricciante ,anche se c'è ancora chi
riesce a scherzare su questi problemi molto seri . Ci vogliono i soldi per
eliminare la violenza sessuale e morale , e tutto ciò che ne compete? Ci
vorrebbe solamente una nuova legge sulle scarcerazioni facili , delle severi
pene per i reati di più grave allarme sociale, tra cui lo stupro, di questo
abbiamo bisogno ,c'è scarsa responsabilità da parte di chi dovrebbe
assicurarci la sicurezza alla vita .Penso che qualsiasi persona che abbia
commesso un reato debba essere punita.. indipendentemente dal fatto che la
persona sia un italiano o uno straniero.
La violenza sulle donna ,ben dice Aurelia Tieghi nella sua bellissima
poesia "Figlie dei fiori", purtroppo ancora oggi molte donne si vergognano
di presentarsi ai servizi sanitari a causa del pudore e della vergogna,
oppure per paura delle minacce dei loro uomini e così non denunciano
simili reati.
Libertà, che non c'è senza la sicurezza
ed è sciocco volerlo colorare
anche questa poesia di Armando Bettozzi è molto interessante e ci riporta
al problema della violenza , che la Libertà arriva al suo traguardo
proprio quando di quella di altra gente
ne deve tener conto e anche riguardo.. "La libertà è il compimento totale
dell'io e finisce dove inizia quella dell'altro .è stato detto .Molto bella
La poesia del Gabbiano invece ci allontana un po' dalla cronaca nera e ci
avvicina sempre più alla natura , ma ieri se ben ricordo la sua poesia era
triste perché ricordava gli amici della montagna e la loro scomparsa, la
notizia triste tra uno scenario meraviglioso delle Montagne dolomitiche
L'oiseau de feu, Cristina Bove che pizzica le corde della sua arpa , come
un uccello fiammeggiante è la sua anima
Test anti droghe ed alcol
Loris Pesce.ecco un'altra poesia di incitamento a non fare , a non bere, non
bisogna mai avere fretta di arrivare prima all'altro mondo, se pur divino
ed eterno. Non bisogna accelerare per poi decelerare la propria vita.
Tinti Baldini ,ieri parlavi con le nuvole , al ventre della luna , alle
stelle mentre cadono , bella poesia , oggi invece ci sono dei
Silenzi .rumorosi della notte settembrina quando i piaceri dei sensi
tormentano il cuore amante , bella poesia
Silvano Conti.intanto .in questi pochi versi racchiudi tutto l'amore.
Fuggire. Bruno Amore, ci parla dell'isola che non c'è ...fantastica
Penso-Daniela De Lorenzo - pensa e riflette come catturare il tempo , ma
come si fa a tornare indietro , a rivivere gli errori ?
Il poco senso della vita- E'come se la bambina che c'è in me fosse rimasta
da sempre in attesa
molto bella .è vero che quasi tutto ci è stato imposto da piccoli , anche
la fede per Dio , ma quando mi sono trovata nel mezzo del cammino di mia
vita.ho allargato la mia ragione facendo entrare nel mio cuore anche quella
parte che ha sempre dubitato.
forse sono stata un po' disordinata nel commentare le poesie , chiedo venia
per questo
Antonia Scaligine

A.Bettozzi.condivido ogni singolo verso per contenuto ed intensità,se
può servire...
Chionne,poesiea politica ed anche profetica,mi sa che
raccoglieremo crisantemi fingendo che siano girasoli,bravo!
Elia,Bella
poesia,bella dedica sentita e delicata.
Armentano,scrivere è una forma
di libertà,libertà di vivere e sognare.brava
Guzzardi,allora il colpo
di fulmine esiste e qui c'è una bella testimonianza.
Medel.bella e
intensa testimonianza di un risveglio che è constatazione di una
separazione.
Tornani,fiori che appassiscono,ma non la nostalgia,il
sentirsi solo.
Chinca,l'illusione di scrivere il mondo,il tentativo di
capire il mondo.
Miranda,bella poesia.
De Lorenzo,bella poesia di
rimpianto per giochi finiti.
Pozzi,costretti a lavorare per vivere ma
si sa che la poesia non dà pane.
Amore,se trovi questo posto che non è
qui in questo tempo fammelo sapere,bella poesia.
Zanarella,brava,
bravissima,bella poesia.
Antonia,fa un'attenta riflessione sulla
televisione ed ha ragione,non impariamo niente anzi a volte ci si sente
quasi regrediti,brava.
Conti,sempre dolcissimo e bravo.
Tella,bella
poesia immagini dolci e soavi.
Langmann,bella poesia di risveglio
dall'incanto del sogno,che bello sognare l'Universo.
Canapè.belle le
sue poesie dalettiali.
Apicella,forse con le mani possiamo dire di più.
Tinti,pura poesia non vuole altre parole.goditi il mare.
Alvaro,vento e
pensiero,versi molto belli.
Pesce,poesia sociale,chi guida ubriaco,
dovrebbe essere paragonato a chi gira armato senza porto d'armi e con
il colpo in canna.
Isidium,che stile,ti ho letto ammirata ad ogni verso
di più.
Fondacaro,bella e struggente.
Pastore,bellissima!!
Petrarca,
l'amore riscalda l'inverno si crede e si spera,bravo.
Aurelia ,resto
ammirata,commossa,complimenti .
con il cuore,maria attanasio.

Voglio congratularmi con Claudio Pompi, ho avuto il piacere di leggere tutte le tue poesie, sono fantastiche, un caro saluto da Angela Laricchia.

19/02/2009


Tinti "Parlerò": Parla "alle nuvole gonfie di pioggia stantuffi in smania, al sole d'Agosto arso di rughe, al ventre della luna ... , racconta pure di lui, inseguendo le stelle cadenti, parla di lui che ne senti il bisogno, al sopore delle notti, alle rocce bruciate sopra il fiume a filo stretto tra fossi " ! tutte espressioni fresche, godibili,  ma, Domeneddio, lascia fuori il bubbone...e il tuo brano sarà poeticamente vero. C'è una tendenza nel Sito, che poco per fortuna ti appartiene, di usare espressioni forti, a volte volgari ... come fosse più vero, più moderno: certo, in un mondo che s'intristisce. Ma la poesia è l'arte della bellezza, della purezza, il contrario della volgarità, del richiamo al disgusto. Anche le situazioni tremende se sono poesia sono porte con grande senso estetico. Pensa a Garcia Lorca che per descrivere la cancrena del torero, dice  ne "La cogida y la muerte" ... "la muerte puso huevos en la herida / a las cinco de la tarde".  La morte ha posto le sue uova nella ferita, se avesse detto che alle cinque della sera la gamba del torero ferito era in cancrena dov'era, però, la poesia? dov'era Garcia Lorca?
Mi imbatto, a volte, nel Sito, in brani con espressioni nauseanti per un immaginifico, che va alle consistenze agli aloni, agli odori che le parole esprimono e non si ferma al suono. Guarda la tua bella poesia appena appena ritoccata perdonandomi l'inconsueto ardire:
 
Parlerò
Alle nuvole gonfie di pioggia
stantuffi in smania,
al mio sole
ad Agosto, arso di rughe,
parlerò al ventre della luna
alle foglie che ballano ...
parlerò rincorrendo ad una ad una
le stelle cadenti,
al  sopore delle notti
alle rocce bruciate
sopra il fiume, a filo
stretto tra fossi,
parlerò , urlerò
tagliando con
la falce ogni maldicenza:
parlerò e parlerò
di te.
Tinti Baldini

(Scusandomi, Gus

Armando Bettozzi, Stefano Medel, Cristina Bove, Beatrice Zanini, Simone Magli,
Glò, Marcello plavier, Ottolux 09, Michela Zanarella, Aurelio Zucchi, Tinti,
Aurelia Tieghi, Il Gabbiano e a voi tutti: grazie per le emozioni che regalate
leggendovi!
Un grazie particolare ad Antonia Scaligine e, naturalmente, al nostro
gentilissimo prof. Lorenzo.
W la poesia !
- Fata Morgana -

Pastore,bellissima poesia che è un davvero un urlo ben modulato.
Bettozzi,i miei più sinceri complimenti per aver trattato un tema,cosi
atroce con una delicatezza di immagini e versi che ti fa onore,grazie.
Guzzardi,una delusione descritta molto bene e sofferta.
S,Dee,molto,
molto bella.
Raggiu,lodi al poeta anche se non condivido il senso della
poesia.
Medel,ancora una poesia d'amore con l'inverno ,la neve che è
bella ma quando causa disagi,infastidisce.
Santhers,mi piace sempre e
tanto.
Cristina,versi di una dolcezza infinita...
Tornani,che stile,che
versi sono ammirata.
Marbe,il senso della vita lo cerchiamo tutti ogni
giorno e forse è proprio questo il nostro destino,tu sei brava e sai la
mia ammirazione per te.
Santoro,il sentimento dell'odio è forte quanto
l'amore e forse davvero si odia chi ci toglie la voglia di amare ancora,
di vivere amando ed un po'ci uccide.
Chinca,pochi versi per rispondere
a quelli che ci chiedono spesso a noi umili scrittori di versi:perchè
scrivi?
Miranda,che bella,non sopporto l'immagine di animali ingabbiati,
mi sembra un oltraggio non solo alla loro libertà,ma per riflesso
anche alla mia.
Magli,sei vivo si legge ,e si sente.
De Lorenzo,che
bella sembra di sentire il rumore delle onde e la libertà che dona agli
occhi il mare.
Glò,bellissima dedica alla tua mamma per auguri speciali,
se posso mi associo.
Amore,felicità irrangiungibile,felicità di versi,
però.
Beretta,bella l'immagine delle ragazze in abito da sposa felici
verso il futuro.
Plavier,bellissimi versi per descrivere l'attesa di un
incontro.
Ottolux,bella stella morente più viva che mai.
Zanarella,
bellissima,non serve dire altro.
S,Conti,bellissimi versi,l'incanto del
passato da scrivere e rivivere.
Apicella,bella poesia,dimenticare ma
non essere dimenticati,un po' difficile.
Laricchia,tre giorni d'attesa
ben spesi se poi lui arriva.
Zuccchi,come dici bene che a volte sono
gli amori che non abbiamo vissuto a farci compagnia.
Pagliari,sul
sentiero della vita quello che dobbiamo cercare e trovare è la
speranza.
Tinti,continua a parlare sempre...
Fondacaro,bella.
Aurelia,
versi superbi ,ammirata ti saluto.
IL Gabbiano,l'amore per la montagna
si sente nei tuoi versi come la struggente nostalgia per tutti coloro
che sono morti per questo amore,io non lo so,per esperienza diretta,ma
mi hanno spesso raccontato che l'amore per la montagna è qualcosa
difficile da capire si può solo vivere.bei versi,bello tutto il
racconto che fai,dandomi il modo di capire,grazie.
con il cuore,maria
attanasio


*"Così ho creduto di poterti sparare usando un ramo come mitra ...terribile , lancinante come pietra di fionda, Massimo.P.
*Bellissima,struggente ,scarna ,senza una parola di troppo ,come l'atto terribile di chi usa l'altra come "cosa":grazie Armando per tutte le donne.
*Gelo nell'anima, per la lontananza dell'amata:morbido il ritmo ed il colore bianco come un manto che avvolge tutta la poesia,Stefano.
*E' immagine onitica , oplalescente ,piena di fascino quella evocata da Cri e il suo esser uccello di fuoco.
*Michele ci offre una poesia quasi in prosa,così pressante d'amore,libera, piena sopattutto in alcuni passaggi"tutto potremo essere e niente se non vogliamo" oppure"attendiamo la notte per innamorarci ancora una volta"
* Malinconici versi di Bea nel guardare intorno solitudini e nel cercare un senso..che tu dai in poesia,cara.
*Da dove, da chi ,come ,da cosa arriva il nostro scrivere?Bella domanda MarcelloC!
Senza via di scampo, senza speranza è la vita ingabbiata come il mio cardellino,Francesco:anch'io ,a volte ,ne sento sbarre!
*Dardo lanciato ed arrivato a segno è "Affermo l'inchostro"di Simone.M:complimenti!
*Che dolce dedica ,Glò, grande cara amcica di sempre.
*Trovo molto belle anche "Felicità"di Bruno che sale sale ....,Fausto;Marcello.P,Michele.
*"Poi"Silvano ben tornato e con che stile!
*" Trasformato ero quella sera seduto tra le braccia del tempo...frastornato sono oggi, nei miei gironi:mi mancavi Aurelio,giocoliere di parole ed emozioni.
*Cara amica,Che dire,tutto racconti in pochi versi essenziali,come sempre:c'è la ferita,la violenza intorno,la lotta per mantenere la dignità .Grazie;Aurelia, grazie per la sintonia.
Per qualche giorno , prenderò una pausa .Un saluto caro a tutti i sitani e a Lorenzo
Tinti

18/02/2009
 
Commento alla poesia FEDE
Ccredo che la tua non sia fede nè sinfonia. E' la consapevolezza
dell'amore regalato come quando si regala uno sguardo e chi gli sguardi
non ha più, una carezza a chi carezze non conosce, un sibilo a che il
vento caldo non arriva.
Aurelio

nuovo ingresso quello di Tornatore con una poesia dallo stile classico
molto bella.
Fondacaro,una poesia molto bella che invita a cogliere
l'attimo dell'amore materno,quando negli occhi di una madre più del suo
dolore leggiamo la sofferenza per il nostro dolore,bravo.
Pastore,bella
la poesia,bello lo stile,immagini vere e quotidiane rese con versi
sapienti.
Bettozzi,per quanto sia uno dei miei poeti preferiti,questa
poesia anche se "sentita"mi lascia un po' perplessa,senza nulla togliere
al senso,all'argomento trattato,non facile,ma il mostro lo abbiamo già
in casa(gli stupri sono frequenti in famiglia),certo importare oltre
alla forza lavoro anche gli infami violentatori non credo sia nelle
intenzioni di nessun governo.io sono sempre dell'idea che bisogna dare
più risorse alle forze di polizia,avete notato quanta polizia e
carabinieri in quel quartiere romano dove è avvenuto l'ultimo stupro? e
la gente lamentava proprio la mancanza di una forma di vigilanza nel
parco.
Sangiorgio,bella e struggente.
Elia,complimenti sempre per lo
stile innovativo.
Iallo,l'inverno come metafora di un dolore interiore,
e quando l'inverno è dentro di noi,non c'è primavera o estate capace di
farci gioire.bella.
Presti,bella,bisogna essere disposti a morire per
vivere,l'importante è non essere costretti a morire per vivere.
Guzzardi,anch'io ho scritto più di una poesia a mia madre,la tua è
bellissima ,anche per me mia madre era una roccia e come tale il tempo
poi l'ha erosa come succede per tutti,ciò non toglie che la forza di
queste madri resta eterno motivo in noi di orgoglio ed esempio,grazie.
Tartagni è unico ,ha una forma evocativa che incanta.
C.Bove,molto
bella,immagini d'incanto rese con parole bellissime.
Beatrice,sottovoce
anche per dirti:brava!
Santoro,Anna donna del primo amore vero,bella,
bravo!!
Chionne,bella poesia ,finchè abbiamo le domande anche se a
volte servirebbero davvero più risposte.
Chinca,ritrattando si può dire
tutto ed il contrario di tutto.
Miranda,se Dio ha fatto tutto,ha fatto
anche l'infinito,quindi la sua opera non è finita.
Magli,bravo,ognuno
chiama la sua speranza come vuole.
D.De lorenzo,molto bella,un addio
per dare tutto,un bel pensiero.
Bruno Amore,sempre molto belle le sue
poesie,esplicite e vere.
Beretta,belle immagini poetiche sembrano foto
lasciate come per caso su un tavolo...
Apicella,senza dubbio un
desiderio espresso bene.
Laricchia,una poesia molto intensa sulla
capacità di trovare la forza necessaria ad andare avanti dentro ,la
volontà di farcela è già una vittoria.
Tinti,la tua fede ti somiglia,è
la parte buona di te che condividi con tutti,senza pregiudizi e ti
onora,e risplende su chi ha la fortuna di averti accanto,
Anielda,se
non sapessi già quanto sei brava,questa poesia mi stupirebbe per
l'intensità e la bravura,per l'amore che ci sento dentro e l'anima che
esponi,brava.
Cammalleri
,hai ragione abbiamo più bisogno tutti di
luce.
Trabanelli,molto bella.Con il cuore maria attanasio.

Il verso cortese del trobador è un sentimento capace di rattristare o
rallegrare l'animo e il pensiero, ebbene , oggi apre la pagina azzurra un
moderno "trovatore ".il suo nome è Rosario Tornatore con una bella ballata
di gusto un po' gaio e un po' triste accompagnato dalla sua viella o liuto
. ciro fondacaro-Te lo avevo detto che prima non potevo- mamma , sentita e
intensa poesia Il raccontare , il ritornare indietro e bagnare gli occhi con
quelle lacrime più forte della sofferenza . poter parlare e ancora parlare ,
scrivere e piangere .
massimo pastore Come l'amore quando era viola . l'assonanza dei tuoi versi ,
le tue metafore , realtà su realtà ,rendono la tua poesia , molto personale
e sentita , bellissima
La casa dei mostri e delle morte vive di Armando Bettozzi.la tua poesia si
personifica con la rabbia silenziosa, che di fronte alla realtà
inesorabilmente violenta e insensibile vorrebbe gridare.BASTA
Mentre Fabio Sangiorgio.con la sua bella e dolce poesia Vorrei.vuole sentire
una voce che possa sfidare tutto , anche la crudeltà e sfidare anche , come
una quercia ,il buio per rivedere il sole .bella
Elia Belculfinè Scendo a Llanfair PG | con il sibilo di un telegramma
,mai privo di emozioni , hai composto una particolare e bellissima poesia
.
Anche se il telegramma provoca un' emozione statica, rapida,
la notizia è sempre sicura perché arriva in fretta ed è contrassegnata dal
mittente per cui non c'è pericolo che possa non averlo letto il ricevente
Giardino d'inverno
Un tempo per capire, uno per gioire.
Quanto è lungo quest'inverno.
Quanta poca luce riscalda l'anima mia.
IAllo .a volte le poesie ci ricordano tante altri versi .però ognuno di noi
dà sempre qualcosa di suo .la particolare passione con cui sceglie di
scrivere i versi .
Il tempo senza lavoro dilatato:
Salvatore Presti nella vita non bisogna mai arrendersi, come il gladiatore
disposto a morire per vivere.
Arturo Guzzardi una bellissima e dolce lettera alla mamma. La mamma è
davvero importante , si ama anche se dovesse essere la più disonesta e
misera delle mamme.
La mia casa.Enrico Tartagni .casa , sembra un fiume , una caverna, una
roccia paleolitica , ma che si apre sempre con la chiave dell'amore o
disamore. bella
Vicino a te,stefano medel se ne sta in silenzio a guardare la sua donna e
la spia mentre dorme con l'angoscia di doverla lasciare .
Ancora luna
Cristina Bove, la luna movente dell'amore ,dell'anima, della malinconia è
sempre compagna di tutti i poeti , perché dà luce ai momenti di più
attenzione alla vita , la tua poesia mi lascia sempre una bella
sensazione , a volte di malinconia , come del resto è la tua bellissima
poesia .Fluisce dentro prima come un pungolo triste, e poi diventa quasi
respiro , un monologo con te stessa e giunge ad una verità che si
mantiene sempre in bilico tra l'evidente e l'oscuro , a volte difficile
penetrarci , proprio come le facce della luna .
Chiudi gli occhi michele tornani.una poesia Per immaginare e Per sognare
tu venirmi incontro sottovoce.
Beatrice Zanini L'attimo che hai strozzato in gola ti è apparso come un
suono a percussione , come un raggio che lascia una stria sulla pelle , un
paragone molto suggestivo . Poesia molto bella
Salvatore Armando Santoro.risonanza armoniosa ad Anna
Consumismo ma che cos'è questo consumo. La risposta non esiste
ed è per questo che son triste....Carlo Chionne.una vera e deludente visione
del mondo
Marcello Chinca Ritrattandomi ogni ora per conoscerci veramente dal
momento che nessuno si conosce , diceva bene Socrate.Nosce te ipsum
La vita e la storia spariscono nel nulla infinito?...assolutamente no, il
nulla è come una lavagna nera dove rispecchia il bianco del gesso.
Francesco Miranda- il nulla infinito... Attimi di esistenza in un eterno
passare..assolutamente vero
Al mondo esiste una speranza
Simone Magli In questo addio
ti regalo ciò che avrebbe potuto essere
Ma non sarà ..Daniela De Lorenzo
Dalla bottiglia al mare. Bruno Amore
Desideri E' il desiderio di te
in ogni senso.Apicella Arianna
Giorni privi di potere perché Laricchia Angela
una stana sensazione l'assale.
belle poesie , tutte , perché come sempre fluiscono sentimenti , alcuni
arrivano con dolcezza altri con tristezza.
Fede - cara Tinti oggi ti sei sottoposta ad un'analisi rigorosa riguardo
i concetti d'obbedienza e della fedeltà. Va anzitutto precisata la
differenza tra obbedienza e fedeltà , perché spesso l'abuso dell'obbedire
servilmente rischia di annullare anche la fedeltà .L'ubbidienza è una virtú
, ma la fedeltà non può mai essere assoluta, tranne quando si tratti della
Fede divina .con la lettere maiuscola .quella dell'Amore -verità
La fede è un problema di verità e d'amore e dal momento che l'essere
umano non può assolutamente fare a meno sia dell'una che dell'altro, diciamo
che sono come i pilastri della vita e della sicurezza , allora ,se li
crea nei rapporti con gli altri , nei rapporti affettivi , di amicizia e
di fiducia verso la gente .e saremmo in armonia con noi stessi se eludessimo
da questi rapporti la diffidenza.
Brava anche oggi .
dalle tue mani è nata una bellissima Poesia Anileda Xeka
Verità occulte sono come delle
apparenze che illudono la realtà, è vero
che il bisogno dell'altro ci rende utili al sublime della vita.
Arcangela Cammalleri bellissima
Senza titolo , silvia trabanelli insieme a quel tu che per te è tutto ,
per te non occorre sapere dove è la sua casa perché è nel tuo
pensiero .ognuno di noi ha nel pensiero un TU .
Chiudo, e ne approfitto per ringraziare Massimo , Tinti , Cristina, Maria
Attanasio , per la loro bontà di parole sul mio Carnevale , un grazie di
cuore al Gabbiano che con il suo chiamarmi "poetessa "mi fa sentire grande,
ma in realtà io non lo sono ,sono solo Antonia , e anche se mi sono da
sola aggiudicata la capacità di voler dare a voi dei giudizi sulle vostre
poesie , vi chiedo scusa , però credetemi lo faccio solo perché mi piace
leggere le vostre poesie ,sempre grazie a Lorenzo che ci accoglie e le
posta sul suo sito .
Antonia Scaligine

Stasera sono cotta ,è tardi e mi si sovrappongono le lettere e allora ...annoto*
* "Vorrei" di Fabio,dolce e delicata attesa di volo...
*"Giardino d'inverno" di Jallo"..la quiete d'inverno prepara ai clamori dei mesi a venire "
*Molto bella "la mia casa "di Enrico.
*"Nel galleggiare il viso esisto o non esisto...Cri :che dire?
"Sottovoce"di Bea:il gioco, cara, vale la candela..
*"Dalla bottiglia al mare"di Bruno:una chiusa da Chapeau!
*Anileda tu affidi alla poesia i tuoi "semi" e diventano versi scaturiti dalla tua terra.Grazie
*Bravi anche Arcangela,Silvia,Fausto a altri ancora.Un abbraccio a Lorenzo,
Tinti

17/02/2009

Claudio Pompi e il suo grido accorato, qui bella poesia
"Basta con il silenzio del dolore taciuto
per pudore, per colpa solo d'essere donna.
Vorrei su quella piazza centomila donne
che gridino basta e il loro grido
squassi i vetri e le orecchie di coloro
che in un palazzo non vedono ma si fanno
vedere."
Chiusa potente, magari tutti gli uomini la pensassero così!
E poi nel racconto, altrettanto efficace, denuncia di un iniquo malcostume che dilaga,

Cattivo! di Gaetano, il bianco non è mai tutto bianco, il nero mai tutto nero. Forse essere buoni vuol dire essere grigi...

Massimo Pastore, non ti ha permesso di amarla, per mille e una ragione, è per questo che non l'hai amata, è per questo che hai scritto una poesia.

Elia:"Ho visto Concetta |
toccava il sole con la carezza
incerta del dorso | quasi a lasciarsi
ferire | filo spinato | un istante.
Tutta bellissima, questi versi sono magnifici.

EnricoTartagni, utente anonimo altrove, narrazione eloquente e disvelatrice... :-)))

Questione di stile, e si vede chiaramente in questa bella poesia di Flv.

Verrà il giorno di Tinti e
"Venere o Vega
sentirò mie
e la nuvole saranno
le lenzuola.!
piaciuta molto.

Anileda Xeka, questi versi sono bellissimi:
"Ci si abitua alle assenze
come alle notti
senza luna
s'attende con i gomiti
appoggiati sul davanzale"
cristina

Pompi,la tua poesia è davvero un grido di protesta contro una barbarie
che purtroppo si sta
ripetendo con una frequenza spaventosa,adesso si
fa un gran parlare di inasprimento delle pene,di nuove leggi ma sitace
sui tagli alle forze dell'ordine.Nel paese dove io abito per esempio
per una popolazione di 13mila abitanti vi è una sola auto dei
carabinieri operativa e la polizia municipale il sabato e la domenica
non è operativa.la guardia medica che è stata più volte oggetto di
rapine notturne,dopo ripetute denunce anche dei cittadini,viene adesso
protetta da una guardia giurata disarmata.di solito la guardia medica è
affidtata a medici femmine e da poco laureate,quindi relativamente
giovani ed esposte.
Credo che questa situazione sia comune anche in
altri posti della mia regione,avendo una sorella nella polizia di stato,
conosco bene il loro senso di impotenza,per esempio quando per
fronteggiare una media di 20,30 mila tifosi scatenati,vengono impiegati
massimo 100 agenti con un carico di giubbotti e attrezzatura varia che
pesa intorno ai 20 chili e l'ordine di non reagire alle ingiurie
verbali nè agli sputi che regolarmente gli arrivano addosso.Questo per
dire che finchè non si prende coscienza che il problema sicurezza è
reale,molto più di quello che si crede,che gli strupi per quanto odiosi
,non sono gli unici reati purtroppo commessi in italia,che il problema
non è solo la clandestinità,gli stranieri etc.ma la mancanza di
comprensione della classe politica intera della gravità del problema,
nessuno è al sicuro a parte chi può girare scortato da decine di
guardie del corpo come il nostro presidente del consiglio,ma di cosa ha
mai paura quest'uomo così scortato.mi rendo conto di aver divagato,ma
credo che questo problema esposto da Claudio sia enorme e che se ne
debba parlare e molto.
Complimenti a tutti gli altri,come sempre le
poesie sono belle e meriterebbero tutte un commento ma poi sforo ed
anche la vostra pazienza ha un limite.
Ancora grazie a Claudio
sopratutto come madre ansiosa...maria attanasio

Non vedo Bruno Amore e allora lo copio, basta dirlo! Vedo una bellissima e piena pagina azzurra e mi ci ficco...In apertura grida , grida di donne in piazza ad urlare il loro abuso così da passare come febbre il dolore al mondo! Grazie Claudio per tutte le donne! Bravo Gaetano ed il tuo intenso , sentito messaggio d'amore:i cattivi a destra e i buoni a sinistra? Non è così categorico, ci sono demoni anche in noi e ....Vi ricordate una conta di ragazzini che diceva "Ogni tanto son buon senso ,ogni tanto Lucifero ma la mamma che mi ama conta tutta la settimana uno due...
Terribile Serajevo di Ciro!
"Non mi hai permesso di amarti o non ti ho amato abbastanza" non so Massimo.P ma so per certo che i tuoi versi spolpano il cuore.
Ti ho preso la mano, Concetta perchè non potevo farne a meno, era mano che sapeva toccare il sole ed io dovevo scriverci un verso, l'ho presa in prestito e te la ridò prima di partire ,come Pollicino,per il bosco..Elia,mi sono commosssa.....Aurelio ,caro amico, vorrebbe specchiarsi nelle sue lacrime che ,libere, fanno bene al cuore ma..spesso se il dolore è tanto e tanto fondo ,quello del mondo,gli occhi restano asciutti.
Trovo originale , profondo e poetico il verseggiare di Flavio e soprattutto gli ultimi versi della chiusa "il mio tempo andante non si fa storia, facendomi sposare lo stile volgare degli infelici"( forse è più fine fare finta,il sorriso fa sempre un bell'effeto anche se in maschera). Cristina ,anima in viaggio senza bagagli, è cerva nella tana e attende che l'arco della vita scocchi la freccia chè ha fretta di andare..è preghiera tale che ...non trovo parole.Che bella bella,"Col dolore"di Simone.M: pochi versi essenziali in poesia. Bravo ,complimenti Silvano.N:"potrei meritare pene per giudizio supremo del Dio in cui credo ma non da un lodo"
Caro Teodoro,non mi ritrovo, non voglio alimentare con altre , troppe parole il clima di odio, di pregiudizio e di generalizzazione che si respira in giro,mi limito a riportare una frase, a mio avviso illumunante, (pressapoco) di Erri De Luca alla domanda "chi è il clandestino?"
"Dalle sacre scritture si evince che nessuno è clandestino perchè tutti siamo ospiti su questa terra ,non siamo padroni perchè la terra è di tutti e di nessuno".Tanti crimini sono stati commessi in nome della "mia terra"(vedi, per esempio Palestina e Istraele) e una delle possibili modalità da seguire (sapessi dove si trova,,) è certo il rispetto della legge e le pene rigorose( ma che siano i giudici e non i cittadini a farsi giustizia tipo Far West) ma soprattutto il rifiuto dell'odio irrazionale ,del pregiudizio, del fare "d'un' erba un fascio" Direi poi che la minoranza onesta di cui parli è un buon numero (vedi dati) che lavora e regge le industrie del nord est e del centro. Forse allora gli straneri ( vedi francesi) hanno ragione quando , nel definire volgarmente l'italiano-tipo usano" Mafia ,pizza e mandolino"(certo che la mafia in America ....) o avevano ragione i piemontesi a giudicare ,negli annni 50, i meridionali emigrati in massa -pezzenti,violenti e sciupafemmine?E per ultimo,e poi mollo( avrei ancora molto da dire) i cari italiani che vanno a letto con le ragazzine africane minorenni sul bordo delle vie buie o quelli che pagano dieci euro per farsi,in Tailandia,le dodicenni chi sono ,"gli Italiani " oppure alcuni italiani che ci fanno vergognare? Attenzione poi alla castrazione chirurgica che ,visto il tipo che la propone ,potrebbe fare qualche errore!
Anileda, di nuovo accanto ci unisce il canto ma..il tuo è ,seppur dolente,d'amore perso ma dentro ancora vivo o ritrovato forse..
Un abbarccio a tutti e un saluto caro a chi manca, da Silvano a Bruno ad Aurelia e molti altri e soprattutto alla nostra Daniela e al suo fuoco dentro.Grazie e notte,
Tinti

16/02/2009

Il sole stamattina ha voglia di brillare, dopo che si è tolto la coperta
di brina , vuole anche donarci un pò di calore
e , mi viene incontro Anileda Xeka con la sua luce che s'infila tra le
coperte , e oro e porpora spande per la stanza , tra palpebre semiaperte e
occhi sognanti , fragrante poesia
Claudio Pompi.Piccolo Eden, è una poesia molto bella e talmente sciolta che
fa piacere leggerla , nel racconto esprimi un tuo pensiero che non
condivido totalmente . Vivere e morire con il diritto di dignità., il caso,
per me , ha suscitato troppe polemiche ed è diventato un problema
giuridico, ma più che altro io lo ritengo un problema di bioetica . Le
problematiche legate alla bioetica sono numerose e l'opinione pubblica è
sempre più coinvolta nella vita quotidiana, soprattutto quando si presentano
casi come quello di Eluana , poi c'è la bioetica cattolica che sostiene che
ogni individuo ha il diritto alla vita , dal momento del suo concepimento
naturale e non embrionale , fino alla morte cerebrale totale.
Più stò lontano da te,stefano medel .come dire< se ti avvicini io mi
allontano ,ma se non ci fossi non so come farei >bella poesia
Quando si spegne. Rosa Maria Armentano .cosa posso dire .quando si spegne
una giovane vita , si spegne tutto , a volte anche la speranza.ma poi
rifiorisce , perché Dio ce la fa ritrovare senza neppure chiederla .la
speranza è il filo che unisce l' io con Dio SMS Salvatore Armando Santoro
MSM S cialbe . M isture. S conclusionate , giusto ciò che tu
scrivi . svuotano la mente, valgono niente!
Cristina Bove le sperequazioni del tempo ti fanno pensare ad un capello d'argento
che vorrebbe addormentarsi nella camera della tua memoria , mentre il
principe della notte raccoglie briciole di tempo tra letti di fiumi deserti
che come un fantasma batte sulla ghiaia della tua anima .bellissima , come
tutte le tue poesie Beatrice Zanini ,poesia molto profonda ,ci vorrebbe una
Matta per vincere il gioco della vita .per far sbocciare un fiore anche da
una gabbia di cristallo , o con occhi innocenti ritrovarci a contemplare
quel cielo distante quasi una spanna .
Felice in lacrime -Marcello Chinca .bei versi bagnati con il tuo amore
Tinti Baldini . Parvenza ,oltre che ricordare , dovremmo sempre pensare e
anche parlarne esattamente, perché è un fenomeno in grande espansione. .
Nella casa d'accoglienza di Marcellino, io offro un piccolissimo contributo,
mentre i ragazzi mi regalano tanto , ci sono ragazze e bambini che sono
stati allontanati dalle loro case di origine perché venivano plagiati e
abusati dai genitori , nel loro sguardo c'è ancora impressa la diffidenza ,
e questo lo capisco, non solo dallo sguardo impaurito di chi ha subito,
ma anche dalla violenza con cui loro vogliono dominare sugli altri
ragazzi. Gli abusi sui bambini sono una vera e propria epidemia
silenziosa .Tinti sei sempre brava e cosciente ai problemi della vita ,
oggi hai lievitato del buon pane. .grazie Antonia Scaligine

Rieccomi amici, sperando di poter continuare a trovare il tempo per questo irrinunciabile appuntamento quotidiano con le vostre poesie. Oggi sembra che me lo possa ancora permettere, per cui vado subito da Anileda con la sua fresca, promettente, luminosa e sensuale mattinata che le porta aria di mimose (ieri ho visto la prima fiorita anche qui, e dire che l'altro giorno nevicava...). Coraggio, la primavera non è lontana! Suggestivo il riferimento rock di Michele (mi sono documentato, sembra si tratti di una citazione da un brano poi ripreso dai Nirvana) ed il suo passo da "piccolo reduce " della quotidianità senza bagliori e senza gloria, destinato a concludersi in un ineluttabile lago di fuoco, come tutte le esistenze ordinarie. Sembra dire una cosa diversa Claudio, mentre osserva gli uccellini nel piccolo angolo tranquillo e pieno di cibo creato appositamente per loro. Non si può far nulla contro la superiore astuzia e la felina aggressività di quel gatto sornione: solo pregare e sperare che scampino alla pericolosa agilità del predatore. Così il destino colpisce, famelico e improvviso, poi si acquieta, e tutto torna come prima, anche il canto degli uccelli. Se ne mancherà qualcuno, sarà stato per una spietata legge di natura, cui non ci possiamo opporre. Anche il pugnale nel diaframma di Gerardo è forte e signficativo: una vita imposta da convenzioni, leggi economiche, rituali, abitudini, senza mai vedere quale sia veramente il colore del cielo, tanto che importa? Un peso, una condanna, chissà quale è la colpa che scontiamo per meritare questo? Ma allora ci vuole un gesto liberatorio, vivaddìo! (Se fumassi mi associerei alla pipa, ma siccome non fumo mi associo a quel che segue....). Il carnevale di Antonia ci porta l'aria della festa e della trasgressione, del mascheramento e dell'illusione, ma poi sotto sotto è il mondo reale ad essere ancora più artefatto, illusorio ed ingannatore, con le sue "dame e i suoi "maschi", protagonisti di una realtà in cui contano i ruoli e le apparenze. Si fa notare la chiusa di Gianmario "Ah poter essere quella foglia che cade immemore quel ramo che indifferente si piega", mentre Cristina ci offre ancora uno dei suoi paesaggi nordafricani: l'uadi, antico testimone di acque vive e correnti, ora è anima in secca, "tastiera di ghiaia" su cui battere le proprie emozioni nell'oscurità della notte. Marbe ci dona ancora un'altra perla: il suo sbocciare, i suoi giochi, la sua freschezza e la felicità espressiva al confronto con l'inespressività e la presunzione di quei cervelli "una spanna sopra". Lei invece sa cogliere con il cuore "i codici del cielo" e sa sfidare anche l'evidenza, perchè ha in seno il seme della follia, che è privilegio dei poeti veri. Chiudo con la poesia forte, addirittura cruda di Tinti, che unisce l'indicibile sdegno suggerito dall'argomento trattato al tenero desiderio di restituire l'innocenza alle vittime del più esecrabile degli abominii. E quel che non si riesce a dire a parole diventi un esempio, un'immagine, un simulacro impastato di rabbia e dolore, perchè tutti lo vedano e tutti riconoscano nell'infanzia violata il segno della vergogna e del male assoluto, l'imperdonabile crimine che rimane impresso nella carne e nello spirito, quello che fa preferire l'abisso con una pietra da macina al collo piuttosto che il giusto castigo preparato nell'altro mondo per coloro che se ne macchiano. La tua carezza e la tua folata di zucchero a velo, alito ricreatore, sono un atto di amore e di dolce pietà, Tinti, che ti somiglia.
Un grazie a tutti gli altri bravissimi poeti, oggi non c'era più spazio per loro, ma domani è un altro giorno....
Buona serata
Massimo

Anileda,un nuovo giorno che comincia con la luce del sole che rende
tutto dorato,e si spera in un buon giorno.
Aulicino,tra i fuochi dei
laghi la pace del ritorno alla propria casa in fondo come reduci dalle
fatiche delle giornata.
Pompi,descrive con maestria il suo piccolo eden,
sembra di vederli questi volatili diversi tra loro,uniti dalla certezza
del cibo e dalla paura del gatto,bravo.
Fondacaro,l'amore rubato,sembra
di capire che sia amore pagato ma in fondo noi che ne sappiamo?
G.Pozzi,
sembra a volte che tutti prima di vivere siamo impegnati a sopravvivere,
bella.
M.Pastore,bellissima poesia di rimpianto.
Antonia,bellissima
poesia dove sembra che davvero l'unica cosa reale sia la burlesca
mascherata del carnevale,ci si maschera spesso di quello che non si è.
Medel,ancora una bella poesia d'amore,passionale ed appassionata.
Armentano,la morte non ha mai senso quando perdiamo qualcuno che
abbiamo amato e continuiamo ad amare,lo spegnersi di una giovane vita
sembra un furto al futuro,un schiaffo inatteso,uno spreco.
Presti,bella
poesia per dire con stile che il nostro presidente,è uno str...un
burlone!
Scalvinelli,bellissima.
Cobassi,l'ispirazione quando c'è ,è un
attimo,poi c'è la tecnica ed il talento vero.
Santoro,bravo,bella
poesia io odio gli sms,quando sono stupidi,inutili ed è una lotta
continua anche tentare di tradurre quelli che mi mandano le mie figlie.
Pesce,io non lo so davvero se lo sciopero è inutile o meno,ho il
sospetto che sia brutto avere una bandiera di Forza Italia,ma forse
sbaglio.
C.Bove,bellissima!!!
Tornani,se ti riferisci a chi penso io,
hai ragione,si cantano sempre le lodi di un talento dopo che è morto,è
pura ipocrisia e ne siamo invasi.
Bea,bellissima matta mancata!
Chinca,
bella poesia d'amore .
Miranda,è vero vediamo negli altri i segni di
decadenza che non vogliamo vedere in noi,poi ci ritroviamo allo
specchio a tentare di riconoscerci,bravo.
Vaccarini,un nuovo giorno,
l'inizio di un impegno da adulto da uomo,senza dimenticare il bambino
che era...
Tinti,una poesia bellissima che affronta un tema odioso ma
che non possiamo ignorare,la violenza sui bambini è atroce,si violenta
l'innocenza il futuro,la speranza.penso ai turisti del sesso,a quei
"padri" che abusano dei propri figli,a quelle madri che non sanno
difenderli e per loro non provo pietà e questo non mi sconvolge più di
tanto.La violenza sui bambini scatena il mio lato "animale",non potrei
essere tollerante con qualcuno che fa del male gratuito a chi non può
difendersi e trovo assurdo quel definire la pedofilia una malattia.la
vittima della mia malattia sono io,non un essere innocente.perdonate lo
sfogo,ma credo che in fondo sia questol'intento di Tinti,quello di
smuovere la pancia,di far venire fuori la rabbia e per una volta tanto
al diavolo il bon ton.con il cuore maria attanasio.

In quel tempo delle mimose (la mia è fioritissima), Anileda stasera è morbida, accarezza sensuale con le pagliuzze miele del sole il letto , gli abiti e ci sfiora ...Grazie
"Piccolo Eden"di Claudio è un piccolo gioiello che va letto e cantato a bassa voce e sentito soprattutto negli ultimi sei versi.Bravo conte Tavor de Tavoris
Da Gerardo arriva un prontuario di comandamenti spiccioli per sopravvivere:
* fingersi altri con una maschera per ogni occasione.
* alla domanda "come va?"che già spiazza,rispondere tutto bene ,cosi' si evita di crear disturbo all'altro con i tuoi guai.
*Evitare gioia e felicità che poi ..si paga (che vita di,..)
* PENSARE intensamente a far l'amore ..ma solo pensare
*progettare e produrre ..
poi l'amico giustamente manda tutti a ...e con ragione !
Stasera Massimo.P stento a comprenderti appieno ma ho nel cuore quei due occhi abbattutiti!
Carne vale , gioco di parole d'Antonia che ci dice il vero e senza indugi:brava!
Belle anche "Come uadi"di Cristina,"La matta mancata"di Bea,"Felice in lacrime"di Marcello,C
Condivido appieno l'intervento -racconto di Claudio ,coraggioso e sincero.
Ciao a Lorenzo e un abbraccio a tutti.
Wilma e LIvia dove sono?
Tinti.

15/02/2009

E' una vecchia storia...il piangersi addosso, quando non è rivivere ma sospirare.
Certo il cemento era buono, ma le inevitabili crepe non le copri nè con mani di belle parole
nè con palpebre chiuse. “Oc, ma ora?” , chiede Tinti, il Grillo parlante…
Brava, arguta e pungente. Saluti e grazie, a te e a Big Lorenzo.
Flavio (Flv.)

E' una vecchia storia... titolo originale, incuriosente ed evocatico. Come
la giri e la volti è sempre una vecchia storia , vecchia quanto il mondo,
felice è colui che non la conosce . Ma se ci fermiamo a guardare indietro
ci accorgiamo che non tutto finisce in polvere muta, gli entusiasmi
spontanei , le vibranti emozioni non sono mai del tutto scontate, ma è anche
possibile che tutto finisce in un vecchio baule , ebbene sì , questo è
anche vero . Ma se osassimo frenare la rabbia , gli elementi
indistruttibili che compongono il mondo non si ammucchierebbero in sogni o
magia , però tu ti chiedi cosa ci porta la storia nuova , che cosa ci
racconta? Forse quella parte di noi e del mondo che ci spaventa di più.
Tinti Baldini grazie a te perché mi accogli anche con tutti i miei refusi .
Azzardo stamani e affido
Anileda Xeka invece azzarda un cambiamento e si tuffa
nell'orizzonte di fronte, verso un dove incurante. Mi sembra intuire,
dai tuoi bellissimi versi, l' assoluta determinazione a non volerti
sedere con quell' umore di delusione e scetticismo alla solita scrivania,
ma ti lasci cingere la vita dai nuovi ticchettii dintorni serpeggianti di
nuovi germogli
Ma siamo deboli e fragili e Gus - in Debolezza- lotta contro le intemperie
che attraversano i tempi della vita,tra un forte vento che lo trascina nei
ricordi .
Come un "Moto perpetuo" tutto inizia , muore e ricomincia
Tramonta il sole dietro le colline
Sale la luna, lenta, su nel cielo
Tramontano i pensieri dalla sua fronte
all'infinito ,Carlo Chionne , bella poesia
Incubazioni-Michele Cristiano Aulicino- tutto ciò che era dentro di lui l'ha
disperso al sole..!
Mezzaluna story.una bella e dolce storia di marcello plavier
Giorno Prima- silvio canapè- Il vento terge
L'aria fredda traspare
Il sole scalda e tutto si disperde in uno sguardo che cerca compagnia .
Il mio pensiero stupendo. Sandra Dee- Va pensiero-
Vorremmo sempre che il nostro pensiero volasse chissà dove .però sarebbe
anche bello poterlo rincorrere con la nostra ragione per vedere dove va a
posarsi .
E questo inverno, non se ne vuole andare, bene,ma siamo in inverno , il
clima però non vuol finire con delle nuvole brutte,questo è vero , però in
mezzo a questo gelo, e questa neve imbrattata resta la tua poesia che gira
intorno al tuo amore .stefano medel
I sogni non muoiono se non voglio. però hai cercato di soffocarli con una
graziosa piroetta nel tuo passato . Maria Grazia Armone
La vita..Rosa Maria Armentano -l'amore è vita
E la vita è amore Per sempre in ogni cuore.
Otto cannoli
Salvatore Presti - uno scorcio di vita paesana . i vecchi che ascoltano
seduti sulle panchine e i monelli che scorribandano con grida nella piazza
.Tre haiku di febbraio.
Fabio Sangiorgio bei pensieri .. E aggiungo il mio
scopro Febbraio
corto , freddo ,molesto
al bel fiorire
Mister X..Michael Santhers.un indovinello un po' arduo o talmente facile
che non c'è bisogno di aggiungere il nome. .perché visse da re e da
poeta.
Esperienze di occupazione -le occupazioni potrebbero anche essere evitate
Come ben dici "maledetta occupazione,
in classe sorridere invece di piangere.
L'occupazione non è una libertà di sciopero o di pensiero , ma è una specie
di violenza
Loris Pesce
Circostanze -Cristina Bove -Bellezza, armonia, contatto, meditazione nel
combattere queste tue circostanze che non ti producono l'effetto desiderato
e
se non s'apre spiraglio
ritorno sui miei passi
osservo il dipanarsi delle cose
intrecciate a dar voce alle stanze.
L'anno necessario- e poi voltarsi indietro cercando di vedere la strada
fatta e presagire, la strada da fare.
Maria Attanasio non c'è abbastanza tempo per dirsi tutto .e quando ti
accorgi che il tempo ti è ormai sfuggito vorresti ritornare indietro per
scrivere un discorso da durare all'infinito .
Seduto su un'immagine ti sto pensando -michele tornani- non posso amarti
senza lacrime felici
Vivo in contemplazione,Marcello Chinca
I morti in Sicilia- Francesco Miranda-
Nel Mondo Delle Tue Lacrime
Sprofondo, sempre più, nel mondo delle tue lacrime:
Guido Vaccarini
Tutte e tre le poesie rispecchiano un momento di riflessione , tra lacrime e
pensieri tristi si sprofonda nella poesia dove l'amore non risplende alla
luce del sole ,ma nella penombra della speranza .
Il Gabbiano con Mantova in poesia
bellissima , vecchia e bella signora addormentata
sulle acque placide del Mincio
e dei suoi freschi laghi
in un paesaggio da favola
la campagna verde si immerge nel silenzioso
cielo dove appaiono le tracce
di uno spirito" il vate Virgilio"( Mantua me genuit, )
bella poesia e tu mi spingi a ritornare a Mantova.
Arrivederci
Antonia Scaligine

Buona Domenica
Tinti ripensa al passato e forse è vero che quello che
abbiamo vissuto ci sembra sempre meglio di quello che stiamo vivendo.
Anielda,bella veramente bella.
Gus,bello questo affidarsi alla memoria,
questo lasciarsi andare...
Chionne,sono incantata da tanta perfezione
poetica,veramente bella
Aulicino,originale e bella.
Plavier,sempre più
bravo.
Canapè,non si è mai soli di fronte ad un paesaggio così ben
descritto.
Dee,un pensiero veramente stupendo,primo di tanti
altrettanto belli.
Medel ,l'inverno che non passa e l'amore che non è
come vorremmo ed il tempo che senz amore sembra inutile,
Armone,bella
per contenuto e stile,facendo morire i nostri sogni senza saperlo
muoriamo anche noi.
Armentano,l'amore è vita e la vita dovrebbe essere
sempre amata,è l'unica che abbiamo,del resto.
presti,bellissima poesia
di ricordi,bravo!
Sangiorgio,sempre bravo.
Santhers,che uomo e che
poeta questo mister X!!
Pesce,sempre versi che affrontano il sociale,la
scuola è un problema che ogni governo affronta e non risolve.
C.Bove,
bella citazione del Talmud,dove si dice appunto che dio conta le
lacrime delle donne.
M.Attanasio.l'anno necessario,potrebbe essere un
giorno ,un minuto un secondo quello in cui non abbiamo detto le cose
che dovevamo dire(sì,mi commento da sola).
Miranda,bellissima,non
riesco a dire quanto.
Belle anche tutte quelle che non ho commentato e
me ne scuso,con il cuore,maria attanasio

devo correggermi"dio conta le lacrime delle donne "è un versetto della
TORAH e non del Talmud,Cristina sicuramente lo sa,e nella sua infinita
bontà mi perdonerà la svista,la sua poesia è comunque bellissima ed io
resto maldestra e distratta.ciao ,Maria Attanasio

Apro la pagina stasera con il delizioso Aiku di Fabio:
parola amica
tiene lontano i draghi
dal cuore tuo.
Grazie.
Lorenzo, Anileda,ci ha accostate ma non per caso...quel baule da cui trai ali bagnate,forse di lacrime,le asciughi e le indossi e azzardi ,ti tuffi incurante le sento un poco mie..
E' un canto dentro, seppur fievole ,che ti tiene appeso,desto ,legato a ballate lontane nel tempo e nello spazio,strugge e addolcisce.....contro ill male,la violenza,è nel sangue..Grazie ,Grazie Gus.
Mi piace Stefano e quella poesia "che gira intorno"per arrivare a lei che pare disattenta ,distratta.
Trovo molto originale, in buono stile poi,"i sogni non muoiono..ma se li blocchi e li schiacci..scrive Maria Grazia e poi ci conduce attraverso le nostre tante facce di donna ,un poco tarocchi e un poco magiche ,molto vere fino alla Curandera , la saggia che struggente suggerisce a mezza bocca di lasciar libera di uscire quella parte bambina dentro che piange ed ha ragione..ma noi temiamo sempre d'apparire più fragili,managgia!Una risposta te la dà in versi che sono una perla,Cristina, con "in Dio che delle donne conta le lacrime,intesse di sospiri stole di vento"
Non c'è stata,Maria,l'ora nè il giorno o l'anno per dirsi tutto ma ..si trova ancora quell'attimo magico , impagabile altrimenti si rischia che il vento spazzi via tutto...Brava.
Veramente bella,decisa,senza sbavature chè sarebbe retorica la poesia di Francesco.M,poesia "civile,a mio avviso, in cui tutto e' detto.Complimenti!
Bravi tutti gli altri ma ,come sapete,io mi limito a chiacchierare con voi dei versi che m'hanno più toccata , senza voler sminuire nessuno, perchè non sono certo competente.Grazie a Lorenzo e buona e tenera notte.
Tinti

14/02/2009

Purtroppo il mio computer si è dovuto prendere, diciamo , una pausa di
riflessione , come dice Guido Vaccarini in Resto in standby,
ancora,aspettando che ritorni da me
Ebbene anche io sono stata in attesa che mi curassero il computer, perché
un virus maledetto mi ha distrutto tutto , tutto il mio scritto. Ok,ora
sembra tutto a posto, fin che dura. Purtroppo io non ci capisco molto di
computer , tranne che collegarmi con alcuni siti di poesie e di cultura ,
tutto il resto per me è tabù, devo sempre chiedere l'aiuto a chi se ne
intende. Andiamo avanti ,not problem, si ricomincia sempre da capo , come
diceva Totò , sono quisquilie , i problemi son altri. Un saluto in
primis a Tinti Baldini, sempre attenta a tutto , oggi la tua poesia , come
sempre riflette la realtà , che tra nomi forse presi a caso , oppure fatti
accaduti riesci ad aprici gli occhi su tutto ciò che accade, vicende di
donne alle quali viene negato il diritto di essere madre,di essere donna ,
ad un figlio il diritto alla vita, bella poesia perché in questi tuoi versi
"Occhi asciutti" c'è davvero una realtà tragica .Sono asciutti gli occhi di
piange in silenzio e nessuno l'ascolta
Oggi si verseggiano due città ..la bella Ancona di Diego Lucchetti
E TARDE NUESTRE . !Osce ' die
A Taranto à rimaste
granne granne
u mare e a mucetije !!joseph65 . Taranto , buttata sul marciapiede come una
prostituta ,ma la colpa è di chi l'ha governata e di chi ancora la governa
. Bagnata dal mare,dove un ponte mobile la divise in due, ora la gente l'
ha ridotta in mille pezzi . Hai ragione ciò che dici ,è vero,ma è generosa
ed accogliente, anche se ora raccogliamo il fumo delle ciminiere , la
corruzione di chi si ritiene ancora in grado di governarla. Però , diciamo
la verità , Taranto è bella , anche tra le ombre fatiscenti appare ancora
l'antichità che la teniamo stretta nel nostro cuore, io l'amo perché qui ci
ho piantato le mie radici. Dovremmo amarla un pochino di più ,anche quei
maledetti capi della mala vita. Grazie compaesano
E' davvero un tormento
Bella poesia Gaetano Gulisano Il drago,
soffia solfurei aliti di terrore
ed io non potrei mai vivere
senza i miei mostri.
Tormento ed Ansia .vanno sempre insieme
per non morire ancora.
ciro fondacaro
Ok oggi è la festa dell'amore,per me la festa dell'amore dovrebbe essere
ogni girono quando ci alziamo e ci accorciamo che ancora abbiamo gli occhi
per guardare , per accogliere , un cuore per amare. E un pensiero per
giostrare le nostre idee e mandarle sul pianeta della fantasia, dei ricordi
e dell'amore A Laura
c'è nell'aria il profumo
della tua presenza
ed io mi inebrio
marcello plavier
Sentimento d'amore
Come l'aria che ti avvolge
Maristella Angeli
sogno d'amore
castagnero cesare
Moonlight Una luna leggera come un tintinnare di monete d'oro, frusciando
fra respiri le sovviene
un identico sorriso
di Gioconda.Fata Morgana musicale poesia
E una Luna piena di Angela Migliazza un occhio perfetto che osserva
Melodiose e armoniche Mani
hai presente la lacrima di luna?
È silente
scivola su nuove pergamene.
Cristina Bove bella
Sopravvivere, Beatrice Zanini
Arrendersi al tuo amore.molto bella
Seduti sulla superficie della facciata. Maria Grazia Armone
Quel luogo Lasciamo che ognuno possa volare sulla propria stella.
Poesia molto razionale
Piedra de la Ijada angelo indifeso che ti affacci al mondo; E poi, quando
diventerai pianta
ed i tuoi rami si apriranno al creato
sfiderai da sola i turbini della vita.
Francesco Miranda
Certi angoli del cuore
Maria Attanasio questo cercare risposte dove non ci sono,ma ci sono angoli
del mio cuore
che ancora devo conquistare, bellissima poesia
buona domenica Antonia Scaligine

Gerardo,m'è rimasto aggrovigliato nel pc un mio pensero sul tuo poetare di oggi :c'è urgenza di esprimere quel senso di nausea che si prova alla bocca dello stomaco quando si sente un malessere dentro inspiegabile.Tutto questo lo dici in versi schietto ,originale ,sferzante.Bravissimo.
Tinti

Fantastica (in tutti i sensi) la poesia di Gerardo Pozzi! Il mal di vivere dell'esistenza e dell'emarginazione sono descritti (anzi vissuti) dietro il fluire nero del pensiero e del sentimento, alla Bukowski sulla riva del Sile.
Angelo Taraschi

Ecco che m'infilo , dato il gelo attorno, sotto la calda coperta dei vostri versi, sitani e mi ritempro .
*Petrarca Leonardo (entrambi impegnativi)urla alla guerra che strappa radici e insozza tutto di sangue:sono versi color della pece...fanno arrivare quel tanfo terribile che porta il male.
*I versi di Joseph sono d'amore per Taranto(penso la sua città) da cui vorrebbe spazzar via i rifiuti, la corruzione,gli abusi..e ci prova egregiamente con le parole.
*Gaetano e i suoi, miei ,nostri demoni che ci stanno dentro..in eterna lotta tra il bene e il male ( è l'odio che per contrapposizione ha dato origine all'amore o viceversa?).Bravo !
*Tintinnano le monete in estasi d'ascolto ,Fata...grazie del tuo tocco unico.
*Ben venga un pensiero per S:Valentino(per me un poco arrugginito):grazie Maristella.
*Grande Massino.P:dissacri, ridi ,scherzi,ti prendi in giro poeticamente.
*Mi affascinano , anche se non so spiegare perchè,senso ed atmosfere di "Radure rare"di Flv.
*E' talmente bella,Cristina,che stupisce,sorprende ogni parola.
*"Arrendersi all'amore?.......ma sono figlia dei risvolti irrisolti.."e Bea ci spiazza.
*Brava Maria Grazia:è un piacere autentico leggere la tua e poi la chiusa...dolce,scorre...
*Coraggio e incoscienza della fantasia sono gli ingredienti che occorrono per arrivare in quel sito immobile ove la natura gelosa tutto conserva, per entrare nel pianeta -poesia.( ci siamo già quasi arrivati..)Chapeau,Giannilang.
* Ci sono angoli del mio cuore che ancora devo conquistare...li abiterai presto...anche attraverso i tuoi bei versi,Maria cara.
Un abbraccio a tutti e a Lorenzo esimio nostro vate.Grazie poesia.
Tinti

13/02/2009

Che ci siano tanti versi per Eluana è un bene,significa che questa
vicenda ha davvero scosso gli animi,molto più di quanto vogliano farci
credere tutti quelli che hanno usato questa tragedia per uso politico.
Nell'orto di Zucchi è nato questo fiore stupendo,ma Lui coltiva la sua
anima con sentimenti nobili,e questo già lo sapevamo.
Joseph65 si
conferma grande nella semplicità dei suoi versi che esprimono anche la
mia idea,che in realtà Eluana era già andata via 17 anni fa.
bella la
poesia di Tinti,come quella di Beatrice che è lei stessa un gioiello
con i suoi versi sempre carichi di dolore e speranza perchè è un bene
che ci sia speranza dove abita il dolore.
Bravo Chionne,la pietas
cristiana,non si veste di ermellino e scarpe rosse,è capire il dolore
dell'altro che è diverso dal nostro dolore spesso,ma non per questo
meno tragico.
S.Dee ,anche tuhai ragione,le differenze le facciamo
noi...
Fondacaro,mi piace sempre.
C.Pompi,bellissima poesia,devo ancora
capire chi è che stabilisce la normalità,per essere uomini tra gli
uomini dobbiamo cercare l'umanità senza pregiudizi e invece...
Santoro
bella semplicemente.
Aulicino,che stile!!
L.Pesce è unico,grande.
Cristina,che dire di fronte ai suoi versi io resto sempre incantata.
Tella,i miei complimenti è una poesia di rara bellezza.
La poesia di
Miranda mi ricorda un' aforisma che dice più o meno che l'uomo può
smettere di essere figlio,ma non Dio di essere Padre.
A.Thieghi,mi
inchino allo splendore dei tuoi versi e come sempre ne faccio tesoro.
So di aver saltato qualcuno,ma poi sforo sempre e approfitto della
vostra pazienza,mi scuso con tutti a prescindere ...con il cuore,maria
attanasio


Mi trovo in perfetta sintonia con Aurelio(molto bella)e l'ombra del dubbio che sempre ci deve accompagnare ,amica, per mano e mai abbandonarci,con Stefano,Carlo e Sandra.Complimenti.
Mi piace assai Claudio stasera,onirico ma ben presente a se stesso,in ricerca affannosa di qualcosa o qualcuno che dia amore vero ,in un altro mondo forse...è poesia d'amore.
Faccio mia la chiusa di Michele "mi sbronzai con il deserto negli occhi" chiusa di un racconto in versi che è dichiarazione d'amore per un libro ,amante ,amico ,figlio.Bravo!Bea è rubino e rugiada di cui si orna ma soprattutto "decoro mio" e ...tutto sta in quel verso,tutta la sua persona.
Bellissimo grido mesto di Cristina che lascia la bisaccia vuota e cerca ancora suoni amici mettendo l'orecchio al suolo...suggestiva e stilisticamente perfetta.
Che meraviglia Aurelia e commento non faccio perchè i tuoi versi parlano e aprono mondi.Bentornata e un abbraccio.
Ciao a tutti e a Lorenzo ,tanto paziente.
Tinti

12/02/2009

Francesco Miranda: "Solitudine". Ottimo esordio. Se una riflessione ( che esprime una sensazione "Come quando nel rimorso non sai darti pace, per l'offesa che hai recato al tuo fratello" ...), o  un' immagine ("il tallone dell'infamia"  al quale non sai reagire o il cane randagio a cui una mano pietosa ha lanciato un pezzo di pane" per il quale provi addirittura invidia), ti riconducono con forza lirica al tema, l' arte poetica è ben esercitata, perchè estrinseca uno stato d'animo universale. Mi batto, invece, contro l'intimismo fine a sè stesso, quando la comunicazione s'interrompe o perchè incomprensibile o perchè descrivendo introversioni personali  non conferisce altro che un insieme slegato di lemmi.
Gus

tutte belle le poesie di questa giornata,è difficile fare una scelta e
commentarle tutte un po' arduo.Mi piace Pazzo di Pepato con
l'indulgenza dei suoi paesani,la dedica a Santoro da parte di Zucchi mi
commuove e mi conferma la grandezza di entrambi.
Per sempre di Tinti
esprime il bisogno di invitare tutti a non dimenticare,sopratutto
dovremmo fare in modo che i giovani conoscano quell'orrido passato per
evitare che l'orrore si ripeta,perchè quello che manca è proprio una
coscienza sociale anche nelle sfere alte,per cui uno dice una cosa
gravissima ed il giorno dopo la nega e la democrazia è soltanto una
parola che ci riempie la bocca.
Vaccarini si confessa innamorato ed è
meglio avere un poeta innamorata che uno incazzato.
Guzzardi è bravo e
la sua poesia molto bella.
Foncaro scrive benissimo in dialetto e si
sente l'odore del caffè...anche medel inizia la giornata con un gesto
d'amore porgendo con lòa tazzina del caffè,la promessa di quello che
può ancora dare di buono durante il giorno.
De Luca e Bettozzi,trattono
lo stesso tema che io non condivido e la mia opinione l'ho già espressa
e come il buon Voltaire "detesto le vostre opinioni ma mi batterò fino
alla morte perchè voi possiate sostenerle"ci mancherebbe...
Marcuccio,
mi ripeto,è bravissimo.
Santoro,esprime molto bene quello che è un
sentire comune,quel senso che prende anche me,a volte di sentirsi un
po'straniero nella propria vita.
Aulicino,mi piace la poesia ed ammiro
lo stile.
belle anche tutte le altre,ma il dovere mi chiama è inutile
far finta di non sentire.
grazie a tutti sempre,maria attanasio

Tre poesie che hanno in comune la vita e la dignità. Quella di Tinti "Per sempre" è un richiamo severo al rispetto della vita e dell'umanità. Quella di Bettozzi " Eluana addio" e quella di Elio De Luca "10 febbraio". Sono due poesie che hanno in comune, oltre a Eluana, la vita e quella dignità che molti sembrano trascurare se non calpestare.
Claudio Pompi

*Anileda apre varchi d'estasi nelle sue descrizioni che sanno racchiudere sempre meglio il Tutto d'un singolo particolare
*Le parole di Gian Luca Sechi tuonano d'umanità nel cercare ciò per cui fondamentalmente si nasce (alla fin-fine costruiamo coraggio nel poter diventare "migliori"). Piaciuta assai...
*Tinti quanta verità nelle tue parole... il dolore che s'accascia sprofondando nelle catene d'un non-ritorno!
*"L'inferno è uno stato d'animo
Il paradiso è una condizione interiore": altra verità di Elio De Luca, semplice e genuinamente vera (e mi ci soffermo, grazie).
*Con Cristina non si è capaci di sor-volare... [MAI]
*Maria Attanasio: come non "pretendere" ciò di cui si fa naturalmente parte? nella propria presenza la scansione di propria essenza, senza rumore, e l'aria stessa disegna nuvole da poter toccare.... con tutto se stessi.... (GRAZIE)
*Bea colpisce, si sa, umilmente mi si inceppano le parole, ma è lo sguardo ciò che conta. Ricevo l'immenso...
Una dolce e serena giornata a tutti gli altri poeti e al Lorenzone la mia eterna gratitudine (ciao bardasciò!!!)
Glò

Nun è cosa,non è serata..e allora ricorro all'elenco di alcune a me care ,le poesie di Cristina,Bea,Aurelio(molto bella ), Maria,Elia,Gian Luca,Giuseppe,Anileda...Mi soffermo poi perchè ne godo il gusto su "Il pazzo "di Peter(ben tornato!) ma non mi sollazzo.
Ciao a tutti e al nostro un abbraccio
Tinti

11/02/2009

Ancora su Eluana Englaro.La predella lignea di Paolo narrativa del miracolo dell'ostia profanata, nella sesta parte, quella terminale, raffigura i diavoli e gli angeli che si contendono il corpo della donna morta (che aveva venduto l'ostia consacrata per riscattare il suo mantello e per questo gesto era stata impiccata). Durante tutto il periodo della dolorosa vicenda, cui nostri poeti hanno dedicato bei versi, da ultimo Stellina, Sandra Dee e Gianni Ruggiu (anche in prosa si è brevemente intrattenuto Enrico Tartagni), mi veniva in mente quella contesa, ma sinceramente non so dire quale delle due fazioni (quelle più radicate, opposte l'una all'altra, ) fossero i diavoli e quali gli angeli. Anche Paolo di Dono, nel suo lavoro lascia incertezza ...
Gus

Cari amici, la giornata di oggi è aperta da Marbe, che per una volta cede all'amarezza e ci regala lo struggente canto del suo sconforto. Non possiamo rimanere inerti spettatori di fronte alle sue parole: il destino si fa beffe, il cielo non ha pietà, forse è ancora un abbandono. Ma non è così, lo sappiamo, si tratta solo di un momento: il cielo non abbandona chi sa amare, e indubbiamente questi sono i versi di chi sa amare e sa farsi amare. Beviamo insieme a Bruno il suo vino, lui ha bisogno di amarsi di più e di accettare "quello che viene".... Anileda ci fulmina di nuovo con il suo cielo invernale, sembra sentirlo gracchiare in diretta: è una immagine che ricorda Van Gogh, ma la stagione è un'altra, quella del dubbio e dell'incertezza. Gaetano ci conduce sulla via della memoria, di tutte le memorie che sembrano smarrite e rifiutate, insegnandoci che l'unica strada da percorrere passa per quegli ammonimenti del passato, se non vogliamo perderci per le strade dell'oblio, perdendo noi stessi, il nostro raziocinio, la nostra libertà. Ida si riappropria del senso della vita: esso è ovunque, dove c'è mistero, scoperta, desiderio, ma anche dove c'è chi soffre e chi è pronto a prendersene cura. Un dono per chiunque, una ricchezza preziosa. Glò mi inviti a nozze, i sensi di colpa sono cibo per ogni giorno e tormento per ogni notte. Difficile ma sacrosanta la tua guerra, la lotta per sopravvivere e tornare al riposo del giusto, accarezzata dalla quiete della coscienza. Puoi dire Elia che quello che viene è un tempo cattivo? Non ho la risposta neanch'io, mentre guardo il tempo pur breve che ti separa dai ricordi di una infanzia di sole, astucci, palle rosse e salti di ringhiera. Anch'io, dentro di me, lascio aperto il cancello a quel ragazzino, chissà che non torni... Tinti come fai a dire che le tue parole sono inutili? I giorni hanno lo stesso odore, da molto tempo (non solo per te), ma fai solo il conto delle persone che aspettano qualcosa da quelle mani (non parlo solo di cure domestiche e insegnamenti professionali, parlo anche delle tue poesie, e non solo!!) e vedrai che non sei solamente utile, ma indispensabile! Arriva, dopo altre belle poesie, alcune anche molto attuali, il solito genio provocatore di Massimo P. che ci propone un manifesto antipoetico tra il futurista e il nichilista, una specie di monologo disartrico per denunciare l'incapacità verbale della poesia di comunicare la realtà e "con" la realtà: non vi parrebbe perfetto recitato da Carmelo Bene redivivo? L'ironia di Angelo prende a spunto la figura di un immaginario poeta che vive di elogi e di alta considerazione di sè, fingendo bonomia, umiltà e imparzialità, salvo piccarsi per ogni minima critica.....ma sarà davvero immaginario?
Maria chiama a raccolta tutto, tutto il bene e il male della vita, tutte le stagioni, tutti gli affetti, tutte le passioni, le vittorie, le sconfitte, gli amici in carne ed ossa e quelli di carta rilegata, le delusioni e le emozioni, tutto di sè. Veniamo tutti con te Maria, ma il nemico può attendere.... Ho ancora un minuto per il nostro Gabbiano, nei secoli fedele, che rende omaggio a chi svolge un prezioso servizio nei luoghi più tormentati del mondo testimoniando la tradizione di legalità e libertà che è ancora il patrimonio della nostra patria (nonostante tutte le traversie e le contraddizioni del momento attuale), e tutto questo con copioso tributo di sangue che non deve mai essere dimenticato da chi sta seduto in poltrona e cambia canale, magari sostenendo la tesi della "guerra di aggressione".
Termino mettendo a confronto due poesie, quella di Gianni R. (Tutto è pronto) e quella di Giuseppe C. (La ballata dell'angelo immobile). Nell'affrontare la stessa vicenda, pur da punti di vista diversi, contengono però entrambe delle verità, come in tutte le questioni in cui non ci si può rimettere a nessun altro giudice se non alla nostra coscienza. Noi non abbiamo verità da offrire, ma solo poesia. Speriamo che lassù le nostre parole siano comunque gradite.
Amici vi saluto (sono impegnato ffino a lunedì) ma sui dibattiti vi ho lasciato il...compitino per le vacanze! Esercitatevi che al mio ritorno vi interrogo!
Saluti a tutti
Massimo

Stasera leggervi è medicina e cerco di commentare (si fa per dire..) molti perchè è pagina di rinascita .
*Si apre l'azzurro con una poesia del neofita Michele.T: "Ho perso l'attimo", cruda in stile, essenziale,"tosta" direbbero i ragazzi, versi che arrivano di getto,parlano chiaro fino alla chiusa che spiazza ,pensero d'amore molto bello"Poi trovai l'amore , mi misi a sedere sulla mia poltrona di casa"
*Sola_mente di Bea:è gemma carica di malinconia e ci si identifica immediatamente con il suo stato d'animo..e quell'incavo della mano tesa diventano tante mani...
*Di Marcello.C ,come per altri poeti del sito, non trovo parole se non "bravo".
*"Cos'è giusto" di Bru :non lo so ma mi piace assai "che perder la vita in nulla ho preso gusto".Chapeau.
* Ali di corvo enormi,incombenti ci sovrastano a volte ."sorreggono il cielo"; quelle nuvole cupe che però poi volano ...bravissima Ani e il tuo pensiero terso,senza sbavature.
*"Memoria" di Gaetano: bravo!Non smettiamo mai di parlarne , di ricordare ,di rivedere ,di ripensare al filo spinato,ai lampadari di pelle umana,ai denti d'oro ammassati,alle fosse comuni,alle camere di morte..per chi non vuole crederci.
* Bella,Ida, meritevole di lodi"Il senso della vita"
*E' vero ,Glò cara, i sensi di colpa non servono, anzi sono prigione dell'agire ,alibi per non fare..
*Leggo con piacere i suoni teneri che escono e sfiorano,quelli del S.Valentino di Colibrì e ricordo..
*"Il pensiero di Te"di Fabio: dolce dolce soprattutto nel passo"mentre sciacquo la mia bottiglia dai rimasugli del tempo" e si disvela pian piano,come certi pensieri che non vorresti sparissero mai..
*La poesia di Elia mi pare tagliente e trepidante, si annera e poi si illumina ,si perde e si riprende attraverso il muto ,il ragazzo e quelle mani....
* Difficle capirti Massimo.P per me stasera:è invettiva contro il poeta standard ,fascinoso e perverso,amato e amante, convinto di sè ..ed allora rivendichi la non poesia ,quella che nasce da un suono gutturale e genera schianto?E' la tua ,ma è poesia vera!
*Ermetica ,Cristina,sempre più rivolta a darci un concerto di parole e suoni ...Grazie
*Simpatico sempre il caro Angelo che manca..
*Intenso è Simone in "Natura Crudele."
*Amore e pace ci comunica il Gabbiano in "La libertà".
*Lascio per ultime le due poesie che mi devo copiare e leggere ogni tanto ...
*La ballata di Giuseppe che è ballata d'amore ,ne è piena e prende il cuore..
* Venite con me ,ci chiama Maria a raccolta,tra Volterra e Lorca,tra cielo e mare ,gabbiani e pesci ,come all'inizio del mondo, stringendo le mani al nemico che è fuori e dentro di noi... Arrivo...e Lorenzo ci segui?
Un abbraccio
Tinti

10/02/2009

Oggi ringraziamo Antonia per gli auguri di San Valentino, la sua
dedica a tutti noi, "cuori che poetizziamo", è piena di brio e
movimento, un inno all'amore con tutte le sue sfaccettature e le sue
alterne vicende, quiete e tempesta, ma sempre e comunque vita!
Cogliamo qui e là: l'aforismo di Maria Arfè ci sorprende con lapidaria
evidenza. Per farci riconoscere non dobbiamo indossare maschere, ma
spogliarci di tutto per farci vedere come siamo davvero. Poi Cristina
che oltrepassa e sorvola (belle le luci-mimose), è capace di vedere
dall'alto, si è distaccata da una condizione di partenza "emergendo"
dall'acqua, quasi un battesimo "au contraire", ed ora può guardare
avanti con serena consapevolezza: "ego me absolvo". Può anche alludere
a qualcosa di diverso, ma in questo momento preferisco pensare solo al
bell'effetto di questa visione.
Due nevicate in questa giornata (qui no, c'è la solita acqua che Dio
la manda): in quella di Stefano il tepore di un pensiero d'amore
anticipa il disgelo, in quella di Nino c'è tutta la malinconia di un
pianto, in un gelido paesaggio invernale: i fiocchi sono come le
farfalle, creature tenui e delicate, destinate a sciogliersi in
"rapida agonia", come tante cose della nostra vita, come i nostri
stessi giorni. La protagonista di Tinti è la chiusura, quella mentale,
o egoistica. Il nostro rifiuto, il nostro girare la testa di fronte
agli altri: chiusura che genera incomprensione e ostilità, fomenta
odio e ingrassa chi sopra l'odio ci campa, e magari ci ha costruito
industrie ed imperi... Invertiamo la logica? E se ci aprissimo agli
altri?
Chiudo con Pierluigi, e la sua malinconia "cesello sopra il cuore",
compagna che va e viene sfiorando l'anima, dando un senso alla veglia.
La delicata immagine della sposa con l'alloro e il bucaneve in mano è
di grande purezza.
Scappo, ma domani è un altro giorno di poesia! Un saluto a tutti gli
amici e al nostro leader indiscusso!
Massimo

Maria Attanasio, bello il ricordo, da madre a madre, non più solo figlia. Comprensione e tenerezza gli ingredienti di questa nostalgica poesia.
Bruno Amore, resa precisa di un disagio esistenziale,ben espresso, in forma asciutta ma elegante.
Un istante che si dilata per l'eternità e Renzo Montagnoli ci ricama su una ariosa poesia, aperta alla vastità dell'orizzonte visivo e sonoro.
Durissima questa di Tinti, e quel tintinnare di monete quasi si sente, appare come una denuncia, un voler scandire precise sillabe, dirette, indirizzate.
lapidaria Maria Arfè, queste frasi a lama di sillabe mi incantano.
Nino Silenzi, nel nevischio come trasognato, a seguire le farfalle diafane tramutarsi in gocce...l'agonia dell' acqua... verso d'incanto.
Si potesse tagliare un filo d'aria, un respiro...versi che avrei voluto scrivere io, questi, di Simone Magli.
Saluti carissimi a tutti
cristina

Di Iorio,Ricchezza o Miseria,una poesia molto bella di un nuovo amico.
Chinca,con la volontà si può tutto ed a volte dobbiamo ritrovarla in
noi stessi,e solo noi possiamo darci la volontà di continuare ogni
giorno.
B.Amore,Come,forse è un sogno o meglio un incubo in cui la
voglia d'amore diventa fiele quando questo amore manca.
Anielda,le
colline ardono al sole...esi ricomincia,bella.
Armentano,Attendo,è la
speranza che ci sveglia ogni giorno ed ognuno di noi finchè ha qualcosa
di buono da sperare si sveglia vivo.
Capretti,per quello che vale il
mio parere,bellissima poesia e facciamo silenzio,grazie.
Armone,Se mi
amate perdonatevi,hai detto tutto quello che c'era da dire e non è
stato detto,brava!
Ciolini,ancora una poesia d'amore bellissima,l'amore
può essere una malinconia svelata a noi stessi e la dobbiamo accettare,
bravo e dolce come sempre.
Santhers,poesia che è un racconto molto
piacevole.
Marchesi,lettera a quello che abbiamo dentro di noi che
dovremmo imparare a conoscere per vivere meglio.
A.Scaligine,l'amore,
hai ragione,deve essere costruito ogni giorno come scrive Fossati "è
una cattedrale in riva al mare",per chi è fortunato è San Valentino
ogni giorno.
Vaccarini,tre metri sopra il cielo,forse è abusata come
frase ma hai ragione tu(sempre meglio di essere due metri sotto terra).
Guzzardi,bella poesia sul momento d'andarsene che arriva all'improvviso
,bello pensare che sia come dici tu il Signore a decidere,o la natura
oppure noi stessi quando la vita diventa un peso insostenibile.
Montagnoli,un istante di eternità nel sogno,i sogni sono davvero
l'unica libertà che ci rimane,sono imbarazzata nel dover commentare un
mio "mito"poetico,mi dileguo...
Tinti,a volte anche inconsapevolmente
ci facciamo il vuoto intorno e facciamo il gioco di chi dell'odio,della
paura dell'altro,del diverso,fa la sua bandiera.
Tartagni,ciao Eluana.
Fondacaro,una poesia che è davvero una bomboniera come usa da noi,con 5
confetti,qui sono infiniti gli spunti dolci.
Medel,pensare a te,pensare
a qualcuno che si ama fa sempre bene,genera amore anche il rimpianto,la
lontananza.
Marcuccio,i tuoi omaggi a Lorca sono bellissimi e tu sei
bravo.
Scalvinelli,Ricordi che hanno sapore di rimpianti,molto bella,
piena di una dolcezza che rasserena.
Santoro,anche in questa poesia c'è
il ricordo,il rimpianto,forse perchè ci accorgiamo di essere stati
felici sempre dopo,quando la felicità è passata.
Arfè.lapidaria e
bellissima.
Silenzi,lacrime bianche,bellissima definizione del dolore
che sta avvolgendo tutte le persone sensibili,che in questi giorni sono
state travolte dal dubbio,la vita ,la morte,il bene ed il male e
noi
così inadeguati in fondo...
L.Pesce,la guerra è assurda sempre e tu sei
bravo nel trattare temi così difficili con una delicatezza sfiorata
dall'ironia che spesso ci salva.
C.Bove,Cristina si assolve e nei suoi
versi ci salviamo un po' tutti.
Magli,Respiro,pochi versi,bellissime
immagini poetiche.
Oggi è una giornata strana,tutti immaginerete il
perchè,la poesia serve anche come antidolorifico,almeno a me questa
pagina è servita,grazie a tutti.maria attanasio

E' notte e la pagina azzurra è memorabile, densa, piena e profonda..non ci sono poesie che non tocchino il cuore ..Bruno, Cri,Maria, Pier, Antonia(è una gemma ), Renzo, Stefano, Nino, le due frecce scoccate da Anileda e Maria Arfè...ma io sento in modo particolare in questo momento , mentre il mondo gracchia , i versi di Giuseppe C. "Ora però fate silenzio" e "Se mi amate" di Maria Grazia.
Ciao a tutti e a lorenzo.
Tinti

09/02/2009

Il lato oscuro…
Benvenuti Daniela Benaglia e Simone Magli. Silvano Conti : è un ‘’dubbio’’ che prima o poi si affronta – se intuisco bene – ; con uno sguardo il più possibile intriso di sole. Grazie…Particolare il testo di Gloria D’Alessandro D’amor (a*fianco) mi vesto : è da tempo  che osservo – in silenzio – una mutazione del suo scrivere che si fa, al mio recepire, interessante e se queste sono le premesse, la mia attenzione  (per quello che vale) non può che aumentare. Il mio vuol essere soltanto un apprezzamento – mi auguro accettato –. Quanto scritto sopra vale anche per la poetessa Beatrice Zanini per Di  parole : il mio, magari, è un interessarmi intemittente, non costante, non articolato, ma i suoi testi li apprezzo particolarmente (restando alla finestra…) – e le mie parole non vogliono escludere nessuno –. Sognando l’Oriente : Rosa Maria Armentano il suo scrivere è luminoso e come tale lo recepisco per il momento. Pierluigi Ciolini : Qualcosa che non c’è, manca insomma, se poi tutto sommato quando resti solo ti rendi conto di non essere completo e dunque di vivere in solitudine, monco di qualcosa nonostante, magari, una vita esteriormente attiva, piena di contatti, ma in realtà vuota di spessori? È  delicato il suo testo…e non ci faccia caso al sottoscritto se non ci prende. Saluti a www.poetare.it. Giuliano da Rocca del Santo (i9209).

Cristina Bove il lavorio del tuo pensiero profondo, enigmatico , evocativo,
 suggestivo , il ricercato il linguaggio che a volte mi sconcerta, è il
protagonista di tutta la tua poesia , assolutamente emozionale che
segue percorsi un po' tortuosi , e tra sprazzi di chiarezza e sprazzi
personali e ideologici , diventa un po' più difficile cogliere l'immediatezza
del verso , poi, rileggendola diventa bella, assolutamente speciale anche
questa tua , In finire
Particolarmente speciali e molto intense sono anche le poesie di Beatrice
Zanini Di parole
sazio i giorni che mi resteranno,
l'acqua non consuma le parole.
Dallo stile inconfondibile sono le poesie
Depressione, eremo reale di Marcello Chinca
Gradino dopo gradinodi Anileda Xeka
Sognando l'Oriente di Rosa di Maria Armentano
D'amor (a*fianco) mi vesto Glò -Della tua poesia mi sorprendono i passaggi
che coincidono perfettamente l'uno con l'altro , dove si aprono le tue
stellette che servono per evidenziare meglio il verso
Branco-Tinti Baldini -la tua rivelazione o ammissione di una verità passa da
un dubbio ad una affermazione che esprime, e la tua poesia aiuta a
riconoscerla per tale , sempre con chiarezza . Integrarsi nel gruppo , o in
un branco , non è mai stato facile perché ci sono soggetti dominanti che
con una furia disumana terrorizzano , violentano, la libertà brada non deve
esistere tra gli uomini , è vero ciò che dici.
La sfida -Il colibrì- anche la tua è una bella poesia .
Non sapevo che ci fosse la pena di morte!
Claudio Pompi
Ciò che dici è vero, ma ora è calato davvero il silenzio , Eluana non c'è
più in questo mondo fatto di immagini e di volere solo apparire ,dalle
nostre case , giornali e siti, è entrata in un nuovo mondo . assolutamente
il migliore ora davvero tutto il nostro silenzio , rispetto e preghiere.
Vi saluto
Antonia Scaligine

Oggi ho appena un quarto d'ora per commentare, e mi dispiace perchè ci
sono amici, vecchi e nuovi, su cui varrebbe davvero la pena
soffermarsi. Allora torno rapidamente alla scelta di tre soli titoli,
e correndo propongo su tutti Marbe, e la sua sete d'immenso: tutto
d'un fiato, il suo sogno poetico, il suo "fiato d'uomo", la sua vita
che è poesia, il suo saziarsi per i giorni a venire con la parola e la
bellezza, incorruttibili, che non temono l'acqua ed il suo lento
potere erosivo.
Grande senso delle immagini ed uso evocatore delle parole.
Poi c'è Pierluigi, la malinconica poesia del'assenza, un'emozione che
incontra il vuoto, una carezza persa che non torna. Delicata e dolente
ci restituisce tutta la dignità di una solitudine che si fa abitudine.
E poi il branco di Tinti, lo sguardo allibito su di una nuova specie
umana, o se vogliamo subumana, che infierisce sull'innocenza dei più
deboli, di solito delle più deboli. Sono liberi, sì, nel senso che
sono sciolti da ogni valore o istanza superiore, allo stato brado e
naturale, quello della legge del più forte. Noi no, siamo di un'altra
specie, per fortuna non ubbidiamo alla legge del branco. Ubbidiamo
alla legge. Non sarebbe ora che anche a certi animali si applicasse
semplicemente la legge?
Scusatemi, oggi sono proprio di corsa, ho avuto un contrattempo, ma
domani spero di tornare ai commenti normali. Nel frattempo buona
serata a tutti
Massimo

Sempre più difficile commentare una pagina piena di così belle poesie.
Cristina Bove,In finire,bellissima,davvero non ho parole e lo stesso
vale per la poesia di Beatrice,di parole che belle per descriverla non
ne ho.
Chinca,la solitudine come mancanza di comunicazione può fare
solo del male.
B.Amore,rincorrere un sogno che nasce e muore diventa
impossibile ma reale se nasce una poesia così bella e dolce.
Anileda,
pochi bellissimi versi per dire lo splendore di un nuovo giorno.
R.M.
Armentano,sognando l'Oriente nel tentativo forse di capire differenze
che sono solo apparenti,bella.
Glò,bella la poesia bello lo stile!
A.
Cammelleri,la nostra quotidianità a volte ci porta a fingere di essere
diversi da quel che siamo,bella e vera.
Il colibrì,è una sfida continua
quella di chi non si arrende mai...bravo o brava!
S.Conti,m'inchino a
tanta bravura.
Ciolini,dolce e tenero come sempre,racconta un'assenza
dolorosa,infelice spero per poco.
Santhers,Nebbia,immagini stupende per
una poesia in cui ogni verso è perfetto.
G.Vaccarini,hai ragione nella
musica moderna si riflette la nullità del tempo in cui viviamo ed
ancora deve cominciare Sanremo,dopo solo il diluvio oppure sta già
diluviando.
Guzzardi,lo scoglio,bella poesia di ricordi,quasi mai le
cose vanno come vorremmo.
Tinti,il branco,hai ragione viviamo in una
libertà apparente e quelli del branco presi uno alla volta non valgono
mai niente,è l'unione di più stupidità che singole sono vacue,ma unite
non possono che generare il male.
Chionne,sono ammirata dalla
perfezione della tua poesia che in maniera "leggera"racconta la farsa
che è la vita,bravo.
S.Dee,bella ,mi piace!
Fondacaro,bellissima dedica
che rende bene la sacralità dell'amicizia.
Medel.che bello amare così
nella quiete di tutti i giorni e senza noia se si sente la mancanza di
chi amiamo,
Lo so che mi ripeto ma Marcuccio è proprio bravo!
Scalvinelli,forse è l'ultimo viaggio dal quale nessuno ritorna,la
poesia è bella.
Santoro,racconta l'ultimo viaggio come solitario,ma è
come quando si nasce,credo,da soli.
Arfè,bella per contenuto e stile.
Langmann,bella poesia al nuovo giorno,perchè aggiungere altro e magari
scrivere io delle stupidate?
Pesce,sempre dentro la realtà le sue
poesie riflettono le inquietudini dei nostri tempi,i nostri affanni,le
nostre paure.
Oggi sono riuscita a commentare per quello che vale,tengo
sempre a sottolineare la mia totale
buona fede,con il cuore ,maria
attanasio.


Bella pagina stasera, sitani, non c'è che dire e tutte tutte le vostre poesie andrebbero commentate..S'apre l'azzurro con due neofiti coi fiocchi, essenziali in stile:Daniela in "Sempre critiche" offre spaccato che ferisce:lui che riporta il buio con quello sguardo a fessura ,fendente,che "abbaia sulle mie imperfezioni", ti fa sentire nuda e bisognosa del buio per celarti e celarlo...Brava. Simone in "Luce di cielo" fatta di contrasti e dissolvenze ,forte.
"In finire" di Cri stasera mesta "balena in riva al mondo" un poco in pausa nel suo cammino ma,solo per poco,arresa.Bella sempre."Di parole "di Bea:tu le bevi e ci disseti sempre e con splendidi aromi."Nasce e muore":quel sogno rincorso , accendersi e spegnersi è ancora meraviglia ..finchè si può,Brù. Oplà,Dylan Thomas in gonnella, bentornata cara Glò con una bellissima poesia d'amore (paiono scale in crescendo?)
E' amara e pungente Arcangela stasera , profonda e sottile:il quotidiano diventa un rito propiziatorio per la terra promessa ma dopo l'attesa ecco ancora un rito...Brava.
Suggestiva, morbida ,originale per quella mano che diventa d'altri del Colibrì.
Simpaticissimo e così amaramente vero, Silvano(se suoni dopo le sette alcuni non aprono,hanno paura..)
"..e mi manca un allievo fedele che trascriva le mie ultime idee.."e Salvatore magistralmente continua il suo viaggio e noi con lui.
Bravi anche,Giannilang,Stefano,Carlo....
Faccio mia mia stadera"Qualcosa che non c'è"di Pier (c'è sempre l'isola..):"
"se il senso di te è quell'incavo leggero che rimane nel palmo della mano..."è struggente,lirica splendida ,caro amico.
Notte a tutti e al nostro mito.
Tinti

08/02/2009

Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra
Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre, diceva
Einstein
Loris Pesce , continua con la sua tragica guerra che non e' una gara R: "
" " chi dei due deve finirla,
serve una rinuncia.
Inutile combattere.. ma si è sempre -Insaziabili-
Una bomba esplode perchè ha la miccia accesa.amaRsi e non armaRsi
Cristina Bove-Tra i peristili dorici la sua anima seduce e accompagna il
pensiero che come ragno imbonitore
tesse geroglifici, "et in arcadia ego, come un momento di morte con un
squarcio di speranza :Qui solo gerani al davanzale.
Cristina Bove ,poesia introspettiva , da corrugamento , bella , bellissima
anche la poesia- A un angolo di strada che
malgrado tutto prosegui agile, indossando la vita anche se la paragoni ad
una una cerniera-lampo sulle ossa
Beatrice Zanini -Un po' di follia non guasta.è vero ogni tanto ci vuole un
tantino di spensieratezza per volare su nuovi binari -Per una notte almeno-
in dolce tripudio di sensi, mi sveglio. ed è giorno! bellissime poesie
Rosa Maria Armentano Abbandonarsi.
Cogliere la libertà dell'IO,Respirare l'intensità della vita..anche questa
è una poesia liberatrice ,bella anche -Se il dolore.
è l'unica purificazione.
[Gente senza volto.] giorgiomedda.una poesia davvero
particolare e bella
Intense poesie sono Rigore del singolo di Marcello Chinca e
Vorrei di Bruno Amore ,
Se avessi . Elio De Luca -Come vorrei che tutto ciò finisse
ma non ne ho il coraggio- la costanza della vita
Eluana.ecco un'altra bella poesia di
sofferenze che ammorbano l'aria
Nessuno d'altronde può dire
se quelle cannule che il dolore
alimentano i sogni -Silvano Conti.bella poesia .
Ne approfitto per rifarmi anche al brano scritto da Enrico Tartagni -
Eluana Englaro-quindi al mistero della vita ! Perché intorno al letto di
questa giovane donna c'è un mondo che critica, giudica , biasima , approva.
e scrive ?Dovremmo da lei imparare il valore dell'esistenza e con l'amore di
Cristo permetterci di stare in maniera adeguata di fronte a questi fatti,
attendere che Dio le invia la morte .?Quindi l'obbedienza concreta al
Mistero , ma dentro c'è sempre la ribellione per una situazione che sembra
ingiusta , e per chi l'ama e le sta accanto da 17 anni arriva anche il
momento che la disperazione prende il sopravvento sulla speranza e volere
fermare quel filo terapeutico che ancora tiene in vita quella ragazza e poi,
cosa si proverebbe dopo la sua vera morte? Eluana ancora c'è , è presente
,dicono alcuni suoi parenti , è solamente un fatto di libertà e di rispetto
,ma soprattutto un fatto di vita che riguarda tutti , e sì , perché il
dolore fa parte della vita, ma spaventa , deprime , anche se continua a
generare l'umanità , però la speranza è ragionevole , provocatoria .
Brutta la morte umana,
etereo l'eterno..poesia di Paolo Santangelo
Ciò che scriviamo , dici bene , Sono
storie di tutti, di tutti noi
per come le viviamo
le sopportiamo le trasformiamo
le pensiamo, le ricordiamo
le rifacciamo, le sùbiamo. .
Il pianto del manichino
un cuore estraneo soffoca all'ombra delle luci riflesse, molto bella
michela zanarella
Pantani vola non è un'impresa chi sta in sella senza avere paura
vincere così è davvero una fatica
Armando Bettozzi,
Alla città futura (addaveni'!) s'adda pute cagnà.
silvio canapè.per cambiare qualcosa c'è da ribellarsi .ma come fare?Ormai
con il dialogo o con la poesia non si può più accendere il sole tra i vicoli
della tua e della mia città,Taranto , non c'è più possibilità di rovesciare
la situazione e neppure la capacità di educare un popolo , nun ce sta nient'da
fa .
se chiama Dio.ditegli che non ci sono, joseph65 -la sfiducia è piena , ma c'è
sempre una, se pur minima ,reale di salvezza se un amico ti guarda .
Sfiducia anche in Arturo Guzzardi con Giudizio
Qualcosa di luminoso nel cuore-Something new in my heart. Francesco
Sinibaldi
Come un Rullo di tamburi fa capire cosa è l'amore Guido Vaccarini
Due bellissime poesie , sia quella di ieri -Accanto o A canto -la pelle
rimasta bambina e il corpo fatto di tubi
forse ti riferisci anche tu al bene o al male di vivere . e metti in versi
anche l'Urlo senza occhi ,ma non un pianto, e non lo diventa.
Tinti Baldini.l'urlo è l'emblema della vita , è il respiro che prende vita
,si espande con dolore ma senza lacrime. bella
Sono tante le poesie oggi , davvero tutte interessanti e belle, ma non
posso soffermarmi su tutte , il mio computer mi ha lasciata molte volte e ho
dovuto ricominciare a rileggere e scrivere nuovamente, per cui potrei anche
aver perso il filo logico e dico solamente che belle sono anche le poesie di
Per una amica
Giuseppe Capretti
Aria
Marco Pancrazi
Ares ed Afrodite.
come un dio ares dalla mia dea afrodite...
Sandra Dee
Vivo di cose che hanno detto addio
E' in subbuglio , davvero l'intera fantasia,
Gesuino Curreli
Con dolcezza infinita
lo sguardo distratto e affannoso
scruta cirri lucenti, e rende loro la sorte più bella.
ciro fondacaro
Cosa c'è di più bello ?
La Poesia Canto di un cuore
Angela Migliazza
Stò arrivando da te,angelo mio, e non perderti più. stefano medel
bellissimo Omaggio a García Lorca Emanuele Marcuccio
Quando finisce un Amore
chissà forse ce ne sempre uno prossimo
Gianmario Scalvinelli
Ora so cos'è l'amore,
Perché l'amore sei sempre stato tu!
Guido Vaccarini
Perché padre G.Bellanca
Sonetto N. 14 (Solidarietà)
e vorrei che Caronte
mi desse un passaggio ad attraversare lo Stige
dove galleggiano i cadaveri delle mie contraddizioni
e che impediscono alla barca di avanzare.
Salvatore Armando Santoro le tue poesie sono come uno sguardo profondo che
coglie una realtà triste ,ma anche l'esistenza di un io che desidera verità
, bellezza .
La mente del ragno-Gianni Langmann
Hai scuoiato le bestie più grandi
Mirella Colombi
Di te .
rimane solo il rumore
della porta che hai sbattuto.
Questo . il tuo saluto!
Rosa Santinelli
Socchiudo la porta di poetare e vi saluto con un grazie a tutti e una buona
settimana .Antonia Scaligine

Molto belli tutti, come sempre, i versi d'azzurro vestiti.Sceglierne alcuni da commentare è impresa ardua.
Quando finisce un Amore, di Gianmaria Scalvinelli nel suo fluire lieve e disarmante lascia uno stupendo retrogusto
alla Emily Dickinson. Molto Bravo.-Complimenti anche all'amaro joseph65, se permetti mi unisco al tuo pensiero: quando chiamerà, ditegli che non ci sono.Simpatico e profondo. -Tinti, accidenti, il tuo Urlo mi richiama i "concerti" estivi con tuoni e fulmini, un crescendo, una promessa e quando sembra che debba scendere il diluvio... non si vede una goccia; è rabbia allo stato puro, ma non disperazione.Complimenti. -Urla anche il muto manichino di Michela Zanarella,che ricorda in modo originale il disagio nel quotidiano calcare la scena della vita. Molto toccante. Un plauso anche ai commentatori consueti, per costanza e passione profuse, nonché al magnifico ago della nostra bilancia (sono stato troppo criptico?) Alla prossima.
Flavio (Flv:)

Commento alla poesia "Quando finisce un amore" di Scalvinelli
Gli occhi mi sono caduti sui versi (ma forse dovrei dire prima sul titolo) della poesia di Giancarlo e sono rimasto compiaciuto della dolcezza con la quale ha saputo concludere la sua poesia.
Si, veramente una bella poesia piena di sentimento, Hai ragione Giancarlo. Noi spesso diamo il nostro amore a chi lo butta ai porci.
Ma con questo il nostro sentimento non muore. Lo teniamo in fondo al cuore e lo salvaguardiamo come fosse un diamanete per poterlo dare a chi saprà accettarlo ed apprezzarlo.
Poesia bella anche sotto il profilo dell'estetica, quindi quasi perfetta.
Salvatore Armando Santoro
www.circoloculturaleluzi.net
santoro3000@alice.it

Nel Caronte decantato da Salvatore Armando Santoro e da Diego Cocolo , severo e crudo nel suo aspetto, si mostra qui come liberazione , passaggio attraverso la vita, una luce necessaria sia che si tratti di sogno che di realtà. Le contraddizioni di cui siamo protagonisti e la voglia di attraversarle sono più forti del nulla e la vita come sempre avanza e ci sorprende.
Il colibrì

Commento alla poesia "Giudizio" di Arturo Guzzardi
Si, Arturo, si rassegni: il male trionferà sempre sul bene. Da qui non si scappa. E chi si illude che per coloro che semineranno il male ci sarà il castigo divino preciso che a me di questo castigo non me ne frega nulla. Chi ha fatto del male ha lasciato i segni sul mio corpo e questi segni non mi verranno comunque cancellati ed è una scarna consolazione "sperare" (perché la certezza non si ha) che da qualche altra parte si farà giustizia ed i cattivi pagheranno la loro malvagità.
C'è gente che scrive poesie simulando ed ostentando "sentimento". Nei fatti seminano male a piene mani e poi pensano che nessuno se ne accorga anzi cercano di addossare ad altri la loro cattiveria e la loro malvagità. Ed anche queste sono persone che pregano, che vanno a messa e che condannano il male. Ma, invece, sanno solo seminare del male e creare le condizioni del male. Ed io vorrei vedere queste persone soffrire su questa terra perché a furia di perdonare il male continua a gongolare perché dirà:"ancora una volta l'ho fatta franca"!
Salvatore Armando Santoro

*"A un angolo di strada" di Cristina :c'è chi altro non può fare che chiedere in attesa e chi già sente crescergli le ali..bella ,bella.
*Bea"..e non sarà la solita mia notte maledetta...." grande!
*La poesia di Giorgio stasera è canto dolente quasi in preghiera,struggente.
*La rabbia di Joseph quando l'impotenza si fa peso agghiacciante è anche un poco la mia...
*"Come fosse latore
di un messaggio
essenziale di cui
non si sa appurato
il destinatario.."
Altro Marcello,non necessita aggiungere...
*Chiffon tra le nuvole e sullo schermo azzurro, è poesia, Brù.
*E' così particolare,originale ,evocativa la storia di un manichino che poi ci porta a ben altro,Michela..
*MI ritrovo,come spesso accade, in quella velata malinconia di Gus soprattutto nel concludere"Alibi" e l'ambiguo nostro vivere.Legata ad essa,seppur con toni più forti ma di eguale intensità, la bella poesia di Giannilang.
*E' uno schianto la chiusa di Salvatore e fa un poco male.
*Grazie Emanuele per l'omaggio doveroso ad un Grande!
*Forse sei qui amica..commovente ricordo che sta ovunque addosso, di Giuseppe.
*Gesuino stende sul letto dei ricordi tute le cose a cui ha detto addio:immagine molto bella.
*Pare una favola il racconto di quell'amore, di quella famiglia che nasce ,suggestiva e dolce,Mirella.
Chiudo in bellezza il mio scarno"commentare" con un augurio tratto da voi...
"Dimenticare una volta gli affanni...e cogliere la libertà dell'Io.."di Rosa Maria e cogliere"baci ancora acerbi"di Anileda ed un abbraccio a tutti e a Lorenzo.A presto
Tinti

07/02/2009

Bella e significativa la poesia de Il Temporeggiatore. Tentativi di sopprimere "l'inutile" o il poco conveniente (new economy?) già nel passato, anche abbastanza recente, ce ne sono stati.
Spero soltanto che non tocchi a me!
Angelo Taraschi

stranamente il sabato ho meno tempo degli altri giorni e forse non è
così strano considerando
che le mie figlie sono qui ed anche il marito
e interrompono di continuo quasi tutto quello che faccio con le loro
richieste,quindi anche se con rammarico devo fare delle scelte anche se
ho letto tutte le poesie e tutte sono belle ed emozionanti.
Mi sono
piaciute in modo particolare le poesie di Chionne,Langmann,quella di
Cristina che già conoscevo,Beatrice che ha raggiunto un rado di
maturità poetica eccellente,Joseph65,che oltre ad essere una poesia
ironica,la sua offre parecchi spunti di riflessione,un dio che ricrea
se
stesso è un dio che ammette l'errore e sarebbe un buon inizio.Bravi
Elia,Bettozzi,Michela,Vaccarini,Pagliara,Guzzardi,Tinti,Zucchi,e tutti
gli altri,con il cuore maria attanasio,a lunedì
maria attanasio

Stasera non ho tempo e neppur domani allora vi leggo e vi ricordo solo con i nomi dei poeti che oggi sono più in sintonia col mio umore...Giannilang,Cristina, Bea, Maria,Marcello.C, Joseph, FLv, Elia, Aurelio, Teodoro, il Temporeggiatore, Salvatore ..e a tutti grazie e buon fine settimana.
Abbraccio a Lorenzo.
Tinti

06/02/2009

Straordinaria giornata di poesia, che mi fa tornare ai commenti
diffusi (anche se più stringati): Salvatore A. si mette dalla parte di
lei, donna non più giovane ma capace d'amore, ottima la prospettiva e
il modo di esprimere il punto di vista femminile. C'è un'altra gemma
della collezione di Marbe, un ritratto stupendo in pochi tratti!
Bellissimi i "sogni ripiegati" e il finale "mentre aspetta...acciuffa
desideri e poi li imbusta destinazione ignota". Una facilità di tocco
davvero straordinaria, complimenti Marbe! E poi Maria, con questo
carnevale che, secondo le varie interpretazioni serve a scacciare
l'inverno, o a confortare l'anima per la Quaresima che viene. Ma in
verità con il carnevale è la morte che si vuole esorcizzare, e la sua
ineluttabile estrema privazione: orma del tuo corpo ancora nel mio
letto. Poesia di una vera, profonda e sconcertante desolazione, spero
non legata ad eventi concreti. Altro straordinario ritratto, una
donna: "seduta sul letto raccatti
le tue ciocche sparse d' inquieto disordine". Giorgio sembra farci
entrare nei "macerati pensieri", nelle rughe, nelle cicatrici,
scavando nelle profondità di questa figura apparentemente sconfitta.
Grande maestria descrittiva. Anche la suggestione di Marcello ci
prende, succede "certe notti" (per parafrasare il cantautore). In
fondo anche questa è una canzone. Sensualità in Bruno, uno dei temi
prediletti, anche qui c'è una suggestione: chi sarà mai quella visione
così tangibile, che accende così delicatamente i sensi? Bello anche il
dialogo di Joseph, dove l'insistente disagio dell'ansiogeno
interrogativo cede il posto alla tenera confessione d'amore.
Bentornato Silvano, "tutto trattiene il tempo" (bastano queste tre
parole); e poi la sostanza che si diffonde e fa da terreno fertile per
una nuova vita, un omaggio alla "sostanza" delle amiche poetesse in
dedica.
Ecco di nuovo Massimo, ma come facciamo ogni volta a sorprenderci per
i suoi lucidi deliri? Ci vedo anche passi scabrosi, però l'incedere è
sempre sicuro e avvincente in queste tue notti acide e raminghe. Ma
davvero fra tre giorni è l'anniversario della tua
prossima...dipartita? Sorvolo ma solo per mancanza di tempo il
gustoso aneddoto plebeo di Michael e mi soffermo sul bellissimo e
originale paesaggio di Michela (il sole perduto nel fondo di una lite
di confine è notevole). Ma dimmi, com'è questa luce... dall'aria
veneta, sono curioso! Peccato Tinti sia solo per oggi, questa tua
danza sulle note di...cos'è, "Onda su onda"? Fai venire voglia di
unirmi a te (e dire che non sono certo un ballerino...). Un'altra
delle atmosfere di Anileda, un talamo d'amore, suppongo, un'amore che
si fa pietra, un pianto che si fa piume. Raffinata pur nel dolore che
descrive. Chiudo con il racconto di Bruno, confidenza toccante e
sincera dipinta con affetto e stile.
Auguro un buon fine settimana a tutti, anche a chi non ho potuto
citare. Ma non state mai senza poesia! Ciao
Massimo

Era rimasto sul taccuino il mio pensiero su "io e me" di Aurelio che esprime benissimo ciò che molti provano oggi e credo domani e poi c'è quel senso di fiducia e di speranzza che anima il suo poetare e dà coraggio.Grazie amico.
Tinti

A volte succede che la fretta incontra la lentezza, e allora interviene la
pazienza che s'inquieta e rinuncia a ciò che si sta per fare, ebbene questo
sta accadendo con il mio computer ,mi sta lasciando o mi sta tradendo?
Tradimento di Salvatore Armando Santoro- Il tradimento scatena dubbi, paura,
scetticismo in chi lo patisce, il tradimento è l'ambiguità di un sentimento.
Ho sulla pelle
incise le piaghe di un affetto
che non merita che io l'ami ancora..nonostante tutto si spera che tutto
possa risolversi ,
solo io l'ho amato, poesia toccante ,
emozionante come la bella poesia di Maria Attanasio-l'eterno Carnevale-
Ridere e godere un giorno su mille, tanto poi si può ricominciare
giorgio medda - Macerati pensieri
E' una finestra chiusa ,che un sottile raggio di luce
La ragazza di Godot- Beatrice Zanini
descrizione molto bella, sembra vedere una mary poppins di campagna "En
Attendant Godot", impigliata dentro a una valigia
di sogni ripiegati insieme a dei blue jeans tagliati a zampa..
Suggestione di marcello plavier
La luna appare improvvisa
Illumina creando ombre suggestive
modificando l'intorno. bella poesia
Particolare e intensa poesia ,LSD e Arlecchino in lavatrice di massimo
pastore
Tramonto settentrionale di michela zanarella
Così rosso, del rosso di una vendemmia di verità, bella
L'Innocenza Impotente, Attenti bambini andate via
insieme lottate, anche se sono forti
vi usano, loro non vogliono giocare.
Guido Vaccarini.molto espressiva
E' solo per oggi-Un ballo , che dura solo un giorno , è diventato tutto
effimero .brava Tinti Baldini
Ad ogni piuma strappata all'ala Anileda Xeka
Piuma a piuma, si fa pietra , il cuore.
Lacrima a lacrima , l'occhio si fa fiume , bellissimi versi
poesie introspettive -Io e me -di Aurelio Zucchi
e Sé e gli altri di Emanuele Marcuccio
Il santuario -Come un cigno, apri le ali a un nuovo giorno, e col tuo candor
rischiari la notte. Melina Nastro.sembra proprio poetare
Ciao a tutti Antonia Scaligine

S.A.Santoro,Tradimento,la differenza tra il tradimento di cuore e
quello fisico,suppongo,non è una differenza banale come potrebbe
sembrare,quello del cuore è più grave perchè in realtà non a tutti
siamo disposti a dare il nostro cuore.
L.Pesce,La Russia ha il gas per
riscaldarsi,e noi non abbiamo investito nè una lira prima,nè un euro
dopo per trovare sistemi di energia alternativa che ci rendessero
almeno un po' indipendente da queste grandi potenze che fanno quello
che vogliono.
B.Zanini,La ragazza di Godot,una vita intera raccontata
con pochi bellissimi versi,Beatrice è brava,dolce e riflette queste sue
qualità in tutto ciò che scrive.
Giorgiomedda,Macerati pensieri,poesia
di pensieri che si rincorrono,ricordi che si macerano forse nel dolore
e nel rimpianto per quello che poteva essere e non è stato,molto bella.
M.Plavier,suggestione,a volte,guardare gli amori degli altri,senza
malizia,quegli amori che ci passano accanto a volte chiassosi altre
volte soavi,può servire a ravvivare il fuoco del nostro stesso amore.
bella .
M.Chinca,capire l'altro quando si ama davvero e capire il
nostro lato migliore,un entrarsi dentro a vicenda,che forse è la
fornula dell'amore vero.
B.Amore,chi sarai mai,mi piace come bruno
racconta l'amore,senza reticenze,senza eufemismi.questa poesia sembra
il racconto di un amore tra persone "anziane",di una dolcezza
incantevole,bella molto.
Joseph65,E se io muoio...?,ma allora tu mi
provochi,nel senso che non posso non dirti sei grande,perchè riesci con
eleganza a penetrare nella paura che prova chi ama di perdere l'altro,
senza che la tua diventi una poesia ansiosa,io per esempio che sono
ansiosa l'avrei fatta diventare un lamento greco,la tua invece è di una
pacatezza,di una dolcezza...
F.Sangiorgio,Ombre,queste ombre sono il"
tutto" di un amore,quello che riusciamo a trovare in amore e quello che
ci aiuta ad essere a volte ci migliora.bella.
S.Conti,Medicina...,le
dediche non sono commentabili almeno per me,però questi versi sono
belli come tutte le poesie di Conti ,quello che mi lascia un po'
perplessa è il verbo Evacui,ma l'asina sono io,senza dubbio.
G.Capretti,
anch'io tempo fa ho dedicato una poesia ad Eluana,non così bella e
profonda,nel fare i complimenti all'autore mi viene da dire a tutti,
tutti quelli che stanno parlando e speculando sul dramma di una
famiglia,che perde la figlia ogni giorno da 17 anni,lasciamola andare.
Bravo Capretti dolce e sensibile,quasi in punta di piedi.
M.Pastore,
Bellissima sono senza parole,e spero tanto che nei tuoi bellissimi
versi,la data della morte sia falsa,dimmi che è falsa!
M.Santhers,un
divertimento assoluto!
M.Zanarella,Tramonto settentrionale,in questa
poesia si sente l'amore per la natura per un paesaggio che si offre
prepotentemente in versi bellissimi,brava!
G.Vaccarini,L'innocenza
impotente,non oso aggiungere parole ad una poesia che dice tutto,bella
e devastante.
T.Baldini,E' solo per oggi,uno spaccato di vita,un
romanzo in pochi versi,bellissima.
E.Buonanoce,Una voce,una voce
potente che genera sensazioni altrettanto potenti.
A.Zucchi,bella,bella,
bella!!
S.Dee,Defraudato,perdiamo tutti ogni giorno qualcosa,a volte è
una rapina anche di sentimenti.
S.Buratti,ti sento ma non ti ascolto,
questo lo proviamo più o meno tutti,versi sensibili e belli.
A.Xeka,
dolorosamente bella questa poesia.
S.Medel,ironica e carina,questo
bisogno di stare con l'altro e gli altri che son di troppo...
E.
Marcuccio,ritroviamo noi stessi in quello che siamo stati quando quello
che abbiamo intorno non ci piace,non ci consola,non ci riconosciamo in
realtà nemmeno in quello che siamo,ribadisco la bravura di Emanuele.
M.
Nastro,il Santuario,un luogo sacro che potrebbe essere chiunque sia
disposto ad accogliere l'altro,bella?con il cuore maria attanasio

Raramente ho letto una pagina azzurra così impregnata d'amore sensuale ..forse perchè, fuori, si respira aria di dolore tra le gocce di pioggia? Quando la morte si sente accanto , intorno ci si attacca come non mai alla vita.Ecco un quadro di donna che pare uscito da una canzone di Faber,donna perdente,ultima..di Bea , e poi..amore in un Carnevale che "impazza"senza coriandoli, giocandosi ai dadi ogni attimo e ancora amore in Bruno,in Marcello, ben guarito"e allora io canto perchè questo amore è semplice come una canzone.."e poi Fabio (chiamato ,risponde) :tu sei la lingua che non ho imparato (che bella sensazione,si tocca)
Anche Michela ha sentito..e ci porta una poesia in cui un colore ne fa uscire cento e un tramonto pare un miracolo.Complimenti! Ani ci porge una visione onirica con una raffinatezza formale notevole.
Grazie caro Silvano ( bentornato!) per la dedica a me e a Wilma e grazie per i tuoi versi molto belli soprattutto l'incipit e la chiusa che sento miei.Un abbraccio e.. non scappare di nuovo...
Come per Elia ,per Gerardo , anche per Massimo .P, leggo d'un fiato , mi perdo e nulla scrivo ma me le gusto :questa tua , Massimo, è un grido ed io m'inchino.
Meritevoli d'attenzione tutte ma ,come sapete,mi soffermo sulle emozioni senza voler fare assolutamente "il critico" e spero di trovare, a volte ,le parole giuste...Grazie a Lorenzo.Notte e silenzio.
Tinti

05/02/2009

Bella pagina azzurra anche oggi.
S.A Santoro, quasi una carrellata sui pensieri intimi di un'età che incalza. Riflessioni talmente sincere!
Elia, che ormai non trovo più parole per commentare, sempre incantatore.
Renzo Montagnoli, sarà perchè amo le rose, soprattutto quelle d'inverno...enchantée!
E Maria che conferma. Dolce amica e poeta, sai cogliere il meglio da ogni verso, e intendersi di rose non è da tutti, tu ne sai... e chi semina fiori raccoglie petali e profumo.
Bruno Amore, quella carezza attesa, vedo quasi il tuo viso porgersi anche al sole... Che ti sia propizio il mattino!
Joseph, in mezzo al mare, e intorno tempesta... bella prova.
Massimo Pastore, bella tutta, alta la chiusa.
" dagli da leggere i miei versi, dagli da custodire i miei ritratti,
stringerò forte una stella tra le mani fino a tagliarmi
perché sia per sempre l'abbraccio che termina il volo
tra le tue spalle d'argento, rossa di luna…
Tinti, per un'amica cui si vorrebbe risparmiare altro dolore, e tra un verso e l'altro, terso e significativo, un avviso, un mettere in guardia accorato e gentile. Bella, molto.
Sandra Dee,che se la vista spazia lontano, che sia il Serengeti o il Rio delle Amazzoni, di continenti lontani si tratta. Lontani da non coinvolgere che la mente, da depistare il corpo, quasi onirici sguardi.
Beatrice, Sulla via di Damasco... illuminata a giorno, un poetare sempre più efficace, originale, lirico.
Un abbraccio e un grazie a tutti. Al Magnifico in primis.
cristina

Ho letto solo ora l'esilarante racconto di Claudio che coglie ,con simpatica ironia,i difettucci di molti ,quelli che buttano sull'altro i loro piccoli guai senza curarsi minimamente d'esser estremamente egoisti e un poco "malati immaginari".Mi viene in mente "il ginocchio della lavandaia"di tre uomini in barca,libro cult di noi sessantenni , da ragazzi.Ciao amico!
Tinti

La giornata "azzurra" di oggi (no, non guardate fuori, è inutile,
piove come al solito) è all'insegna delle stagioni e dei ricordi. C'è
il ricordo dell'estate di Gian Luca, canicola violenta e abbagliante,
in cui le cicale sembrano farla da padrone fino a quando non viene un
altro padrone inesorabile che le spegne. Chissà poi perchè una volta
nei pomeriggi d'estate noi bambini dovevamo sempre riposare... C'è
l'inverno di Renzo, con tutto il suo panorama...regolamentare, cui fà
eccezione quella rosa, una speranza di sole, un'illusione di
primavera. E ricordi e inverni anche in Elia, oggi più intellegibile
del consueto, quasi confidenziale nel suo accarezzare la memoria:
attraverso quelle carezze ci porta gli echi di un tempo trascorso
(anche se....da poco, nel suo caso) e la vita di questa casa di
campagna, testimone e complice di quello che è stato, e di quello che
il poeta è diventato, in parte uomo, in parte ombra. Probabilmente si
tratta di un addio, di quei molti addii di cui è fatta la vita, a
quello che è dato comprendere attraverso i riferimenti evangelici e
familiari, la visione invernale dei tralci e l'atmosfera complessiva.
Un'altra prova d'autore. Maria, sei una bella persona anche vista da
vicino, un'altra delle rose che in questo giardino azzurro si ergono
davvero contro tutto e contro tutti, donne che ogni giorno
instancabilmente tolgono le erbacce dalla vita propria ed anche da
quella degli altri, con fatica e amore. O come Marbe, che innaffia
caparbia la sua pianta, erba verde tra le pareti di cemento di una
vita che non concede sconti. E aggiunge, a proposito del dolore e
della malasorte: "quando è vita d'altri, si diventa ciechi e sordi", è
vero, è difficile immedesimarsi, spesso l'incapacità di sentire con
l'altro, di partecipare al suo dolore, nasconde indifferenza ed
egoismo. Le fa eco Tinti: "E' cosa tua e l'altro non ne sente la
fitta". Per partecipare un dolore bisognerebbe disegnarlo, farlo
risaltare, farlo toccare. Ma tra amici non ce n'è bisogno.
Chiudo con il mio omonimo Massimo, e con altre fitte dolorose, quelle
d'amore, che quando si sentono non fanno meno male di altre: stavolta
mi sa che il nostro smaliziato poeta, avvezzo a mille avventure, si
sia veramente tagliato con una stella. Superba, come la sua Genova, la
chiusa: "stringerò forte una stella tra le mani fino a tagliarmi
perché sia per sempre l'abbraccio che termina il volo
tra le tue spalle d'argento, rossa di luna…". Accidenti, adesso
capisco perchè con i miei versi non funziona allo stesso modo.....
Saluti a tutti i poeti ed al nostro magnifico Lorenzo, e buona serata
Massimo

Anche se in ritardo, vorrei fare i complimenti a Gerardo Pozzi. Caro Gerardo non solo ho letto la tua ultima poesia ma ho letto anche altre tue poesie e dopo,preso da un certo entusiasmo,sono andato a leggere qualche to racconto. Li ho trovati veramente belli per quell'ironia che ci hai messo dentro. In quanto scrivi noto consapevole amarezza, realismo e,appunto, ironia. Guardi la realtà e la descrivi senza fronzoli. Mi dispiace non avere mai tempo sufficiente per leggere tutte le poesie e i racconti (non solo tuoi). Mi piacciono quanti sanno descrivere anche sorridendo certe situazioni.
Nei racconti ne ho trovati due che per opposti motivi mi hanno colpito: il passaggio a livello e Albert. Ho rivissuto,nel primo, episodi di gruppo in gioventù ( quattro su una macchina dopo una cena e in pieno inverno. Uno la "molla"...effetto camera a gas! Blocco dell'auto e fuga per la salvezza! Albert,malgrado la drammaticità dell'episodio ho sorriso quando all'ultimo il quindicenne/ventisettenne vorrebbe fare i conti col giornalista...
Bravo,veramente bravo!
Claudio Pompi

Bellissima la poesia di Maria Attanasio " Quanto tempo" mi piace quel finale dove senti il ticchettio e ti chiedi se è il tempo che passa o il battito del cuore. Molto bella " Pare" di Tinti. Riesci a dare forma ed espressione anche a ciò che è impalpabile. È la forza della tua poesia...come sempre.
Complimenti a Joseph 65 per " Dismas e Gestas" Mi ha emozionato e all'ultimo mi ha fatto anche sorridere perché Gestas non fa a tempo a pentirsi (per opportunismo) ed esclama..."Porco Giuda,non ho fatto in tempo" Ma gli faccio anche i complimenti per la poesia " E chiudete sto coperchio" amara e divertente. Una piacevole sensazione quella di vedere dell'ironia nelle poesie e nei racconti. Bettozzi non è più solo e questo sito si fa più luminoso. In fondo sorridere e piangere fanno parte della vita e la poesia come la prosa sono parte della vita.
Claudio P.

*"Barbagiovanni" di Emanuele:l'umana saccente ignoranza continua a perpetuare strag, ahimè!
*Lo specchio tutto fa emergere di noi ,tutto disvela, Armando.
*Gaetano,è talmente cocente il tuo , mio , nostro dolore e tormento nel non saper dare rispsote a tanti quesiti ..allora cito due versi di Brecht che stanno a pennello,mi pare ..."Sappiamo d'essere così effimeri e dopo di noi ci sarà:niente degno di nota"
*Di molti addii è fatta la vita e molti ,a gocce e macchie,stanno su quella tovaglia a quadri che invecchia:grazie e grazie Elia.
*L'estate,Gian Luca, e quel bambino mi riporta alla memoria un racconto di mia madre bambina quando,nella vecchia casa di Dogliani, era piena di paure.. in mezzo a campi e prati immensi.
*Bella ,molto"Giardino d'inverno"di Renzo:è sguardo mesto sull'inverno grigio del mondo e gli aggettivi e i suoni danno quel senso di malinconia...la rosa ,unica e sola forse sarà rinascita ?
*Su tutte stasera Alessandro e le lettere non spedite, prima pefette e poi illegibili e scolorite come l'amore che .stanco, va via via sfumando.Bravo.
*Spesso le erbacce hanno la meglio... Umili e tenaci. Brave Maria e Cristina.!
*"Mi siedo sopra il pensiero e aspetterò un attimo"...riuscirci però, Bruno.Dolce.
*E immagine che esce dal foglio, prorompente quella di donna che porta uragano e tempesta ,come tarantolata (esperessione originalissima) al cui fascino ,per forza,Joseph,si soccombe.
* Stringerò forte una stella tra le mani fino a tagliarmi.."ecco Massimo.P,inconfondibile.
E Massimo R. e Fabio e Il temporeggiatore e Teodoro?
La chiusa è lasciata a Beatrice che scrive una poesia splendida ,memorabile, infinita ,che si prolunga e va oltre il foglio...Ciao poetessa .
Bravi tutti gli altri che seguo sempre.
Notte serena, potendo
Ciao Lorenzo
Tinti

04/02/2009

Non siamo fatti per la vita civile (i4209)
Questa sera mi prendono  i testi di Loris Pesce (mi pare non sia la prima volta…) : di una chiarezza quasi disarmante lo scrivere e il messaggio ; altrettanto lineare e chiarissimo Tra mito e realtà di Rosa Maria Armentano, Serenate di Arturo Guzzardi : il suo testo mi riporta e mi richiama ad uno dei momenti più solari che la mia vita abbia respirato – quando mi dichiarai (con tanto di rosa rossa), scalando due piani con la ‘’complicità’’ di cantori…(soprendendo in pieno la pulzella…che mi rispose : ma come si fa a dir di no ?...). Meglio che la smetta altrimenti finisce che mi commuovo. La ringrazio…Continuo con  l’acquerello Autunno di Angela Migliazza, Immagine fugace di Emanuele Mancuccio, Distacco di Calogero Saieva e – forse – Anche tu amico di Giorgio Bongiorno. Aurelia Tieghi : lei ha il coraggio di perdere che poi sconfitta non è ma sale. Il sottoscritto non ha altro da aggiungere se non che è il mio preferito [ P.S. : vuol vedere che tra due o tre giorni il tema da lei trattato oggi sarà ripreso da altri ?...]. Bentornato Massimo Reggiani. Dove sono Antonia Scaligine e Silvano Conti? Saluti.
Giuliano da Rocca del Santo

* Perdere
di AureliaTieghi, è una poesia di consapevolezza, un sapersi tal quale. E perdere cappelli e palloncini è come lasciar andare anche i ricordi... molto bella.
* -effetti personali-
Elia Belculfinè, dovrei ripetere i commenti di sempre, c'è tutta la vita e tutto il disagio che comporta il non essere allineato. Ma io ci vedo anche il seme della meraviglia, della capacità di trascendere perfino il pensiero e diventare punto di riferimento alla propria anima.
* Quanto tempo
per Maria Attanasio, quanto ce ne vuole per considerarsi in angoli e sfaccettature, per cogliersi simile e diversa, e tutti un poco a rivedersi in lei. Chissà quanto durerà, si chiede, e in questa domanda c'è sia rassegnazione che ansia. Bravissima!
* Crescere, nonostante
di Bruno amore, che si conduce per le scale nobili ad incontrare la vita. La bambina ignara, forse quasi colpevole della sua nascita e destinata a percorrere la strada dura, a piedi nudi, mi pare l'emblema della labilità delle cose e dei destini.Forse volevi dire altro, Bruno, io ci ho colto questo.
* Disma e Gestas
fortissima davvero! Eccellente Jhoseph, in un dialogo serrato, incredibilmente umano, terribilmente attuale. e farlo in poesia, senza perdere smalto e ritmo è da grandi.
* Pare
di Tinti Baldini, e pare proprio un bellissimo, nostalgico sogno... chi sarà mai quel pensiero che ha gli occhi verdi dai riflessi viola?...il sogno? il proprio doppio?... chiunque rappresenti, lo rende chiara visione in dormiveglia appena prossimo alla notte.
* La mia musica
di Davide Camerin, un raccontare rapido, inversamente proporzionale al significato profondo del suo amore.
* La latitanza della giustizia
di Claudio Pompi, mi ha fatto tracimare tutto quanto provo come donna e come cittadino, di fronte all'iniquità di certa "giustizia", che a chiamarla tale viene da vomitare.
A me personalmente porta ricordi tragicamente infami e che purtroppo sono sempre spietatamente presenti. Oggi mi dicono che le cose sono cambiate, che le vittime di uno stupro non vengono più"processate" per la foggia dei propri abiti o delle personali abitudini sessuali. Forse, di fronte al fatto che una volta nemmeno si denunciava, perchè immancabilmente si diventava imputate anzichè vittime, forse qualcosa è cambiato.
Ti ringrazio dal profondo del cuore, Claudio, per aver levato la voce chiara verso questa nefandezza tutta maschile, che in toga ritiene dover lasciare libero e impunito chi si macchia di violenza che assassina l'anima oltre che il corpo.
GRAZIE!
cristina

Che cosa ci dice oggi Aurelia nella sua bella poesia d'apertura della
pagina azzurra? Credo ci avverta che l'essenziale sia non perdere
l'altro, che si tratti di un tuo simile, di un fratello, di un amico,
il valore più alto che si può dare ai rapporti umani, e che è misura
del valore di quello che siamo noi (il nostro fardello). Che importa
dunque se perdiamo cose, oggetti, ricordi, se perdiamo anche noi
stessi in tante nostre azioni, magari c'è un rimedio a tutto, magari
ce ne possiamo fare una ragione, ma se perdiamo lo specchio dell'altro
non vedremo più la nostra immagine. Molto sciolto e indovinato anche
il linguaggio ed il modo di porgersi.
Anche Maria si ripresenta con la schiettezza di sempre, offrendo il
suo momento esistenziale: gli interrogativi della vita,
nell'incalzante lista che il tempo, tiranno in fuga, ripropone
quotidianamente. Quanto tempo rimane, per qualsiasi cosa, per decidere
della propria esistenza o semplicemente per lasciarsi vivere. Chi può
dirlo?
Chissà se si può fare finta di niente di fronte al tempo, come
nascondere un delitto, la colpa di vivere....chissà se sarà il tempo a
smascherarti?
Bruno, anche se non afferro di chi stai parlando il ritmo perfetto e
le immagini nitide suggeriscono tutto di quell'infanzia dorata che
viene a contatto con la durezza della vita reale. Bravo anche Joseph,
un dialogo diretto e concreto, con un finale ricco di humour (mi fa
venire in mente il film "Per grazia ricevuta" di Manfredi, con la
conversione "in extremis" del miscredente Lionel Stander).
Straordinaria visione crepuscolare di Tinti, stato ipnopompico tra
sogno e realtà, immagini condotte con suggestiva cadenza: forse è il
dormiveglia, la terra di nessuno dove tutto è possibile. Il finale è
di rassicurante dolcezza: "Rimani ancora caro qui pensiero e lasciami
dormire calma nel seno del buio". Ma dove sei stata, Tinti?
L'ultima poesia, quella di Ciro, credo sia una tenerissima dedica di
un padre ad un figlio, che sorprende per lo splendore che emana, segno
del vero amore che unisce la pianta ai suoi frutti. Delicata e "chiena
'e core".
Grazie a tutti i poeti, ovviamente (non riesco proprio a sceglierne
solo tre) e arrivederci alla prossima giornata azzurra!
Massimo

A.Tieghi,ci rende partecipi con la sua poesia del suo dolore,io posso
solo dirle che io ho trovato un po'di sollievo alla morte di mia madre,
proprio su questo sito,e lo stesso sollievo l'ho trovato quando tutti
noi abbiamo perso Daniela e questa perdita per quanto sconvolti in
qualche modo ci ha uniti.
E.Marcuccio,Immagine Fugace,noi a Napoli
usiamo dire che lo specchio è spietato perchè per quanti giochi di luci
ed ombre tu fai,lo specchio non mente mai.
S.A.Santoro Sonetto N11,
senza entrare nel merito della poesia (l'argomento un po'mi sgomenta)
devo riconoscere a Santoro il coraggio di trattare argomenti spesso
inusuali,per me questo è un merito a prescindere...
A.Cammalleri,
l'attesa,una poesia d'attesa,di tempo sospeso tra il desiderio
dell'incontro e la paura che questo poi non si realizzi,si sente forte
anche se velata la delusione.
Elia,mette nero su bianco i suoi effetti
personali,il suo modo di scrivere versi mi sorprende ogni volta per la
loro forza innovativa,sono uno scrivere moderno con echi del passato.
L.
Pesce,Non siamo fatti per la vita civile,in realtà sembra che sia
difficilissimo restare in galera.
R.M.Armentano,tra mito e realtà,la
poesia è bella ed io ho sempre pensato che la fede è un dono,poi mi
chiedo perchè ad alcuno è concesso ed ad altri no questo dono?fermo
restando che alcune persone vivono bene anche senza fede.
M.Chinca,le
sue poesie civili sono sempre molto vere,lucide analisi di questo tempo
in cui viviamo,io però ho come l'impressione che questo Paese,sia stato
sempre sull'orlo di un baratro.
Joseph65,io modestamente,ti ho sempre
giudicato un grande,ma oggi con questa poesia hai superato te stesso,
dirti bravo è poco!
G.Bongiorno,anche tu amico,intensa e bella,una
perdita che sembra rassenerata dalla speranza di un incontro futuro,
dove l'anima possa finalmente trovare riposo,quello che in fondo
speriamo tutti.
C.Saieva,la poesia è molto bella ,ma non credo che
l'aquila,animale intelligente ci presterebbe mai un'ala per farci
volare via,sarebbe troppo bello.
A.Guzzardi,nonostante io odi le
serenate le tua poesia è bella,quasi ti sento cantare...
G.Vaccarini,
bella ed intensa poesia d'amore.
Tinti Baldini,Pare,molto bella,
intensamente bella,nessun verso di troppo,solo emozione pura.
A.
Migliazza,Autunno,bellissima descrizione di una stagione in fondo così
strana...
G.Scalvinelli,Impressioni di una sera "improvviso mugghia
l'abisso di un illusione" è un verso che ti rode dentro,ti scava,ti
scuote,bravo.
S.Medel,sera senza te,speriamo che sia una sola sera di
solitudine se ci devi stare così male.
C.Fondacaro,La tua a Luca è
bellissima in dialetto e in italiano,sarebbe bellissima anche in cinese,
in slavo,in arabo etc,bravo!!!
Tengo a precisare sempre che i miei
commenti,quando posso dedicarmi a questa pagina,sono sempre frutto
dell'emozione che "ricevo"dai versi,mai vorrei sembrare una maestrina
saccente che lancia giudizi e voti e stupidate varie,con il cuore ,
maria attanasio

Eccoti di nuovo tra noi, Arcangela ed in forma poetica "Sottotraccia il mio animo ribaltava ad ogni ombra sfumata in lontananza"....
Quanto tempo possiamo ancora consumare , sprecare,e pensare che occupiamo poco spazio....mi viene in mente Trioisi che dice all'amico grassoccio sulla bici"fatti liggero"..e nei tuoi versi,Maria, c'è sempre un che di scanzonato nella passione.Grazie
"Distacco"di Calogero:portaci aquila con la tua ala in viaggio senza ritorno lontano da rovina e male.....è un sogno,qui dobbiamo stare .....amaramente fragili .
Autunno di Angela con le foglie d'ottobre a nevicata ...delicato quadro e Stefano malato d'amore e altre ancora...
Ho lasciato per ultima chè è la prima la dolente poesia di Aurelia: so e comprendo,cara amica,la tua lunga sofferenza che racconti con lirica misura.Si perde un pezzo di noi ogni giorno ma perdere chi si ama non trova parole..Con affetto, stai con noi .
Ciao Claudio.
Un abbraccio a tutti e a Lorenzo.
Tinti

03/02/2009

Amici, purtroppo interferenze estranee al nostro mondo azzurro mi
impediscono di essere puntuale ed assiduo nei commenti, ma si sa,
carmina non dant panem, per cui devo fare di necessità virtù. Oggi ho
qualche minutino libero per soffermarmi sulle vostre creazioni. Vedo
molto amore (è tornato di moda) ed anche parecchia sana ironia
(l'intervento in prosa di Claudio poi è scoppiettante). Allora vengo
subito da Aurelio, musicale ed appropriato, come sempre: nei suoi
occhi una gioventù, un'intera vita, un amore da cogliere ancora come
la prima volta: " Ti sentirai confusa allorquando in dolce processione
sfileranno faziose lune e stelle pellegrine
colte in un voilà (bellissimo) in riva al mare nelle notti
dell'immortale estate". Un attimo veramente magico. Poi Maria, che ci
fa sospendere nell'attesa del protagonista: il dolore, che arriva alla
fine, annunciato, fugace, quasi leggero, reso perfino umano, innocente
come un bambino irruento atteso da un gioco. Un momento di poesia che
riesce a catturare sensazioni altrimenti indicibili, a fermare
l'immagine, a farcela addirittura toccare, vena turgida e pulsante
nella sua misteriosa sofferenza. Anche Bruno si conferma, e si regala
la speranza di una vita nuova: forse è una follia, un "uscir di
senno", eppure brilla come una luna estiva, e getta nuova luce sulla
sua notte "affannosa". Cito anche l'arguta considerazione di Joseph
"in limine mortis", e la storiella di Michael, a metà tra il
"Limerick" e la ballata, o il "cuntu" di un cantastorie. Poi c'è il
nuovo canto d'amore di Silvio in lingua partenopea (basta parlarla ed
è già poesia) cui fanno da contraltare i nuovi versi...alcoolici del
redivivo Massimo, lupo solitario cui non si addice la soffocante,
protettività di un possessivo amore convenzionale. Belle tutte le
altre dedicate all'amore, ma bella anche la straziante cartolina dal
Darfour che ci offre Tinti: "Insegnami a scrivere di te e del vostro
pianto": E' il sommesso pudore
che si prova nel sentirsi impotenti spettatori, vili e felloni nella
propria incapacità di soffermarsi veramente a condividere, a capire, a
donare la propria compassione per chi soffre a causa dell'insensata
stoltezza dell'uomo e della sua cosiddetta civiltà.
Qui termina il commento, ma devo anche ringraziare qualcuno per una
diretta chiamata in causa, una testimonianza di poesia ma anche di
amore e di fede, e per quanto mi riguarda anche di quell'amicizia che
in questo azzurro paese ci lega e ci fa sentire misteriosamente uniti
anche se non ci conosciamo di persona. Forse in questo "miracolo"
c'entra anche un po' quella Luce, nella quale io personalmente spero,
quella Luce che siamo tutti in viaggio per andare a scoprire. Grazie
Paolo, ti siamo tutti vicini, continua a stare con noi.
Arrivederci amici, a presto
Massimo

3 febbraio 2009
Non me ne vogliano tutti gli altri ma oggi
mi concentro sulla poesia di Gerardo Pozzi - sai quando leggi una cosa e poi cominci a dire fra te e te, magari bisbigliando - mamma mia… mamma mia!!! (o roba del genere) ? Ecco cosa mi è successo.
La tua poesia è geniale, lineare, un colpo, un lancio di fionda che non colpisce il cuore, ma la coscienza e il "naso dove si sa che ha sede l'intelligenza…" (citazione da una canzone di Vecchioni | album Montecristo, ma il titolo della canzone non mi viene in mente ora) STOP

Complimenti. Divulga i tuoi versi per mari e per monti, gridali o sussurrali come una ninnananna, ne abbiamo tutti disperata esigenza, persino chi non lo crede.
Elia Belculfinè

S.Medel Felice,la felicità trovata in un'altra persona,diversa da noi
ma che ci completa,forse è l'unica felicità possibile.
E.Marcuccio,a
Leonardo Sciascia,il ricordo di un grande scrittore che è anche stato
un grande uomo,libero e devoto alle sue idee,una presenza intellettuale
ancora viva in questa Italia che arranca.
S.A.Santoro,Sonetto N10,molto
bella,velata da una malinconia palpabile,anche dal timore di essere poi
fraintesi quando le cose che abbiamo scritto ci sopravviveranno
inevitabilmente,speriamo che chi le troverà avrà il buon senso di
capire che a volte scriviamo anche quello che non abbiamo vissuto,ma
che avremmo voluto vivere,io spero sempre che chi troverà i miei fogli,
sarà benevolo.
A.Zucchi,Tutto,cosa dire di più se questo tutto comprende
davvero l'essenza della poesia.
G.Giulisano,Un istante d'amore che vale
più di una lacrima,molto bella.
L.Pesce,L'amore riciclabile,se l'amore
si ricicla forse raddoppia...
B.Zanini,Il guardiano del mare,molto
bella con questo mare che si riflette negli occhi di chi lo guarda ed è
bello pensare che possa arrivarci il mare,portato da uno sguardo.
R.M.
Armentano,Voglio dipingere,la vita trasportata su tela come fanno e
hanno fatto i grandi pittori,la vita fermata su tela,quella natura che
mai si ferma immortalata su tela e nei versi.
M.Chinca.molto bella,ci
sono poesie impossibili da commentare,basta un aggettivo.
B.Amore,Se
vedete la mia pena,forse è voglia di un altra vita nuova o soltanto
diversa che prende tutti,molto bella.
M.G.Armore,Caro Dio, è sempre
difficile commentare versi che hanno come soggetto la spiritualità
delle persone,in questo caso i dubbi che si hanno ogni giorno sulla
presenza assenza di Dio al quale forse diamo caratteristiche che sono
nostre,se dio c'è l'unica speranza è che non ci somigli,visto che se
noi somigliamo a Lui,allora è meglio che non esista.
J.64 uno spasso di
poesia divertente e vera,bravo!!!
M.Santhers,Cicciobello,molto bella e
divertente,complimenti per la perfezione del verso rimato.
A.Guzzardi,
Rimenbranze,bella dolce ed amara.
C.Chionne,Occhio per occhio,già
sarebbe tutto perfetto se il motore del mondo fosse alimentato
dall'amore,ma così non è ed a noi non resta che continuare a sperare
sapendo che occhio per occhio si diventa tutti ciechi.
A.Bettozzi,Cara
Poesia,la poesia ispirata da una donna amata,e la donna amata che
diventa poesia e l'ispirazione dà vita a questi versi bellissimi.
Silvio Canapè.se l'amore è l'inferno,l'inferno vero è la mancanza
d'amore,una delle poesie in dialetto più belle che abbia letto negli
ultimi tempi,bravo.
G.Risica ,un dubbio d'amore felicemente risolto,
brava.
M.Pastore,Amore come sei cara,voglio sperare che sia ironica
perchè chi ha davvero una dipendenza ha bisogno di aiuto,comunque mi
piace e Pastore è bravo,senza dubbio,ed io scrivo quasi sempre questi
commenti da sobria.
V.Pagliara,la forza dell'amore,è vero è per amore
che ci svegliamo e ci alziamo gogni giorno e viviamo quello che ci
tocca vivere,non sempre per noi stessi,sempre per coloro che amiamo.
T.
Passaretta,una bella poesia d'amore,brava.
G.Capretti,per mia colpa
ovviamente è la prima poesia che leggo di Giuseppe e sono estasiata ,
ammirata,commossa.
G.Pozzi.Un problema,molto profonda come poesia,va'
letta più volte anche perchè la chiusa annuncia una verità lampante.
G.
Vaccarini,la nostra estate,bella l'idea di un'estate perenne,se non
fosse per il caldo...bravo.
C.Fondacaro,non tutti gli uomini non dicono,
almeno non tu,parlate senza aspettare l'8 marzo
oppure il 14 febbraio,
noi donne siamo in ascolto,bravo!
Tinti Baldini,Tu,quella del Darfour,è
una tragedia immane sulla quale troppo si tace,e come per tutte le
tragedie le donne pagano sempre il prezzo più alto,brava Tinti.
Belle
anche tutte le altre,ma ho l'impressione come sempre quando commento di
aver sforato,non me ne vogliano i Poeti non citati,io vi leggo tutti
come terapia quotidiana d'emozione e di vita,con il cuore,
maria attanasio

Stasera è pagina d'AMORE,godibilissima.
Mi soffermo su cinque poesie d'amore che mi hanno presa...."Tutto"di Aurelio che stordisce, "Un istante d'amore"di gaetano che afferra i sensi e li placa,"Occhio per occhio"di Carlo che è amore cosmico.... un amore che soffoca, toglie le voglie,tarpa le ali...con versi taglienti di Massimo.P.(bentornato!) e quelle divinità dall'Olimpo che osservano,direi,in complicità Bruno e le sue pene d'amore in speranza di nuova vita..dolce.
Un quadro di colori pastello delicati ci regala Bea ,un giovane guardiano del mare con gli occhi del cielo che apre finestre...lontane.
"Affogato di tristezza "è Gerardo :arriva come un pugno quella paura di morire con cui dobbiamo far sempre i conti,ogni giorno..Bravo
Scatenato è il nostro Claudio stasera e trova pan per i suoi denti per la sua pungente satira! Gli argomenti ci sono offerti purtroppo su un piatto d'argento..o di silver forse?
Su tutte mi piace tanto "e poi "di Maria.il dolore sordo e sottile ,come bimbo atteso nel gioco, arriva ,toglie il fiato, ottunde i sensi,attanaglia corpo e mente e poi...se ne va come una folata ma rimane nelle orecchie il senso, il tocco per altri ancora..Ciao a tutti e al nostro
Tinti

02/02/2009

Breve .brevissima ,la mia memoria fa le bizze e poi tra poco mi aspetta la
candelora in chiesa, una preghiera per un Dio che esiste , almeno per
me,accendere una luce di candela per illuminare la vita .Scoperta
affascinante- Dio non... Sandra Dee -
Accade , che le sensazioni spesso ritornano a galla e i colori della
salvezza sono sfumature lievi sulla tavolozza della memoria. È vero Angela
Migliazza.
Nascersi.forse ci vuoi dimostrare che non sono sufficienti mesi anni e
giorni per conoscersi , ma è sufficiente un muscolo di una caviglia perché
tutto possa rinascere?
Tinti Baldini ,far poesia è esprimere emozioni e non esibirsi, sì è proprio
così ,era questo che volevo dire, grazie . Però siamo uomini e spesso la
poesia è anche una effusione " fuori uscita di sentimenti" beh! un po' ci
piace anche esibirci, l'unica persona di tutto il sito degno di non
esibizionismo è Lorenzo, un urrà alla sua riservatezza .vero Tinti ? ciao ,
spero che la nostra comunicabilità sia sempre esente da ogni diverbio e che
la stima superi sempre ogni parola ,anche se pungente, non sei per niente
presuntuosa, per carità, le tue poesie mi piacciono e ammiro la tua
creatività spumeggiante , ho imparato un nuovo termine" pistina" che non
conoscevo.
Difficile esercizio
La vita è un difficile esercizio
di accettazione della morte: Carlo Chionne
Ricordi d'infanzia di Arturo Guzzardi
Trascorsa è la mia infanzia .malinconia e tenerezza, sentiamo sempre l'esigenza
di avvolgersi nelle fasce dell'infanzia
Soprattutto quando c'è una bella nipotina ,Alla mia piccola
nipotina Federica di ciro fondacaro
Non vi fu gioia,
Il tempo
È volato, di stefano medel
Ma si ritorna al" C'era una volta .. Camminavo in compagnia
di un Pierrot e una Zingara
Mille e una Notte Pierluigi Ciolini
Accontentarsi
Allora chiama lei, ch'è solo un nome.
E s'accontenta. Bellissima
chiedo scusa per i refusi e gli errori
Arrivederci
Antonia Scaligine

E' sera tarda sitani e anch'io ,come Antonia ,sono afasica sotto questa mezza neve pallida che stenta a uscire ,come se il nostro mondo le stesse stretto,anche a lei,mannaggia e allora mi fermo su Pier che ci delizia stasera ,dopo una lunga lontananza.
Vedo un uomo che si cerca e si guarda in un turbinio di personaggi da Pierrot lunair alla Fata turchina fino alla chiusa in cui rimbombano le parole di Bennato e De Gregori...in ricerca dell'isola che non c'è ..e con le mani ,amore ,con le mani..senza paura....è un'atmosfera felliniana di struggente bellezza.Non so come fai a trovar parole....Grazie amico e un abbraccio.
Un saluto grande a tutti e a Lorenzo.
Tinti

01/02/2009

L'azzurro , il tempo e la mia afasia oggi si confondono ,solo un più o
meno sguardo sulle vostre bellissime poesie
Angela Migliazza Quel che resta e Ciro Fondacaro Marinaio benvenuti nel
mondo di poetare .
Tinti Baldini -Il vero uomo è colui che ha a che fare con il mondo ,
Pasolini è l'uomo integrale, l'uomo tutto intero, meravigliose le sue
poesie e tu sei riuscita ad ispiranti in modo soddisfacente.
Mondo -Ah, straziante meravigliosa bellezza del creato!"diceva Pasolini
La mia parte scheggiata.--Sandra Dee-
Genesi-Dave Royan- bella
Mi avvicino al tuo volto, stefano medel
Nausicaa (29/8/1993)-Emanuele Marcuccio
Mi ha detto C.L.Dodgson
Questo sì che è bello , Cristina Bove ,
dalle avventure di Alice nel paese delle meraviglie si tuffa nella sua
bella poesia , chiedere al Bianconiglio. Se la Regina stana
per raccontare delle sue giornate
e confessarle quanto greve
è il trono
Forse dovremmo davvero lasciare la nostra tana ed inseguire da svegli il
sogno ?
Riflessioni
Cosa importa
che stiano spuntando le viole
se io non potrò coglierle?
Salvatore Armando Santoro
Uomo di ieri- Dissero i profeti, che Dio ammaestra
l'uomo col dolore.
Beatrice Zanini bellissima poesia
Via col vento
Rosa Maria Armentano
Shabbat-Il Temporeggiatore molto bella
Lassù in alto-Arturo Guzzardi
Assemblee, cortei, Marcello Chinca.
Ed Ecco Che Arriva Lei (Versione 2) E' il solito sabato,da sera a
mattina.-Guido Vaccarini
Enrico Tartagni- La bottega del falegname di via Maggiore, 1- chi è troppe
cose è un niente, è un malato che finirà
per far del male...
Quindi meglio sapere poco che essere niente.
Buona domenica ,Antonia Scaligine

Stasera vorrei aprire il commento che commento non è con quattro versi di Hartnett che mi piacciono tanto :
Oggi ho piantato poesie
sterco,lama,seme:
un campo la mia pagina
una vanga la mia penna...
e poi raccogliere dal campo i versi che più mi piacciono, per giocare e sentirvi più vicini...
"Cadono dagli occhi all'anima frammenti di te"(Dave)
"Alice plana , le sorride e poi cancella semi e al posto delle picche mette cuori" (Cri...da rileggere e capire un testo che non esiste nelle scuole..)
"Ma io inseguo solo il buio nella tana dei grilli che si rifiutano di cantare per non disturbare il mio dolore"(Salvatore A.)
"Allora la vita è un circo e non ha misura e l'odissea dimora spesso negli occhi di chi ha già visto"(Bea,bellissima)
Bravo Temporeggiatore,anzi bravissimo!
Notte sitani e Lorenzo caro.
Tinti

31/01/2009

31/12/09
A volte,mi è difficile trovare le parole per commentare le
vostre poesie,ci sono momenti in cui la vita la sento un po' come un
peso,sarà l'ansia,i figli,i giorni che si sfrondano uno alla volta,il
tempo atmosferico variabile al brutto,poi apro la pagina azzurra e mi
trovo di fronte alle vostre poesie,Beatrice,Cristina,Tinti,e tutti gli
altri proprio tutti perchè in ognuno di voi c'è un verso,una strofa,
quello che ho "sentito" o quello che ho capito,Bettozzi,Elia,Antonia,
Anielda,
Aurelia,Claudio,Loris,Bruno,Massimo,e quelli che non nomino ,
ma che non dimentico,proprio tutti,mi riconciliate con la vita,grazie
Maria Attanasio.

È memoria di loro (31109)
Benvenuta Marilia Aricò e poi lo splendido testo di Antonia Scaligine È memoria di loro. Per non negare mai il male fatto, per non dimentice…Rantoli  di Salvatore Armando Santoro, l’allegorica La fanciulla di Maurizio Battistoni (per quanto riguarda  anche il racconto Amore e morte – magari con qualche ‘’volgarità’’ in meno –), Canto all’amore di Arturo Guzzardi e A Vittorio Alfieri di Emanuele Mancuccio. Particolare il testo di Beatrice Zanini Voce amica. Apprezzo anche Altro che crociere di Loris Pesce: a quanto pare si sono anime capaci di dialogare soltanto a colpi di missili…magari di crociera…Tinti Baldini Scrivere : Garcia Lorca c’entra qualcosa ? È tutto. Saluti.
Giuliano da Rocca del Santo

Grandi versi di Antonia Scaligine Oggi leggiamo sulla pagina azzurra di Poetare”,una bellissima poesia che ci sembra una lirica. Questa poesia che ci porta indietro nel tempo e che oggi qualcuno vuole negare l’esistenza del male. “ Il portone sprangato su di un silenzio notturno vuoto di luna che frenava i respiri vitali e la speranza di balbettare. Erano solo anime innocenti che lontani dal sole coperti di niente.” Ma da quel lungo camino i loro sorrisi inceneriti continuavano a volavano nel cielo grigio di Auschwitz come angeli dipinti dal grande pittore Chagall. Grazie Antonia di averci regalato questa bellissima poesia. Approfitto dell’occasione per salutarti e ringraziarti di aver letto e commentato la nostra e nello stesso tempo, per salutare gli amici poeti e il grande prof Lorenzo che ci ospita.
Il Gabbiano

Eccomi nell'azzurro variegato di note poetiche con amici palesemente
riconoscibili dai sentimenti ,emozioni e poesia , la dolce empatia che ci
unisce,il sorriso a volte beffardo, satirico, amoreggiante dell'anima che
si rivela nei versi, a volte attacca , accarezza e si mostra.
La poesia si dondola tra il dentro e il fuori , tra il basso e l' alto e
viceversa.
Ormai tutti scrivono poesie, tra cui anche io .beh! diciamo che scrivo .e ne
approfitto per ringraziare chi mi apprezza e chi mi baisima .
Ma le poesie non sono tutte uguali , anche se le note sono sempre le
stesse
Tinti , Scrivere....
Per la poesia e l'arte in genere.
anima dolce ,con un linguaggio poetico propriamente suo ,bello e semplice
E c'è chi nella poesia mette in campo il vero talento , e la poesia si
manifesta in tutta la sua essenza come in quella di Cristina Bove ,Approdo
Adattarsi alle crespe del lenzuolo.
Aurelio Zucchi.vorrebbe scrivere versi impossibili su un mare di smanie
incredibili..
Musa, Gian Luca Sechi parla con "Calliope o Erato " e si accorge
che non è in lui la capacità di scrivere,ma in te quella di togliermi
il bisogno.
C'è ancora il poeta dal verso intenso con la dolce rima , Darwiniana di
Carlo Chionne
Chi invece vuole far rivivere attraverso i suoi versi il grande "Volli
sempre volli .. Vittorio Alfieri , l' eroe di vaste ed ampie letture
,Emanuele Marcuccio, e ce lo presenta ramingo, solitario, errante..come un
vecchio petrarchesco o leopardesco
Marilia Aricò, La guerra che batte sempre lo stesso tempo
quello della paura.
Guido Vaccarini ,Ed Ecco Che Arriva Lei
, ed è in quel sabato sera,
Mi hanno messo davanti agli occhi ...uno
strano paio di lenti, Elia Belculfinè. interessante poesia
Elio De Luca , Milioni di immigrati ,condannati dalla politica
ma efficienti per le mafie
Michael Santhers .parla la Vecchia quercia.quante cose su cui riflettere
Poesie sempre spinte all'estremo contro la vita, il prossimo , la politica
Maurizio Battistoni La fanciulla
La tua voce al telefono, stefano medel
Armando Bettozzi con la sua bella vernacolare poesia ,Certezza de la pena
Gerardo Di Pietro con sospiri "Il vecchioguarda la falcearrugginita,
Ma ci sono anche i Rantoli per Le ultime tracce di civiltà dove rimane solo
il crepitio della plastica arrotolata
Salvatore Armando Santoro.molto bella e sentita
Invece di mettersi dietro ad un tavolo,per dialogare
Loris Pesce. Altro che crociere. bella poesia
Giuseppe Capretti ,Per l'Italia
Mi perdo spesso
Fra i colori smorti e la ragnatela dell'atlante
bella la Voce amica di Beatrice Zanini
Rosa Maria Armentano che vorrebbe riportare fuori alla luce ,l'Io
nascosto.bella Luce.
Arturo Guzzardi con il suo bel Canto all'amore.
Marcello Chinca ,In assoluto chi siamo , enigmatica poesia
E c'è anche la poesia che ci riporta in terre meravigliose oppure a
rileggere l'articolo di un giornale
Le notizie del giorno ,Il Gabbiano, due sciagure sventate , con un buon
finale messe insieme da un bravo poeta.
scriviamo e poetiamo tutte le volte che possiamo purchè non diventi un
irrinunciabile accessorio per effondere ,ma solo per esprimersi
buon WeekEnd a tutti .grazie Lorenzo , grazie tutti.
Antonia Scaligine

Spiace davvero non riuscire, per tempo e per capacità carente, a toccare con le parole tutti i versi belli e spessi di stasera...Da ricordare e rileggere "E' memoria di loro"di Antonia ,intrisa, zuppa di dolore,"Scriverò i miei versi impossibili"in ansia dell'ora adatta allo specchiarsi...di Aurelio, "Darwiniana "di Carlo e altre ancora....Mi soffermo sulla straziate poesie di Elia , bellissima :quando mi trovo a sentire un gusto forte di grande e lirico pensiero (gli occhiali, schermo,maschera per non mostrare paure o per vedere troppo ..e l'apprendista che ti riporta ,per un attimo,da te...)non trovo parole per dirlo....
Cri, nel suo viaggio per mare ...non ha voglia di attraccare e va verso il filo dell'orizzonte ,dritta ...
Dura un attimo quel capogiro, quando vedi nero, il respiro s'affanna e perdi il senso, momento unico là dove "tramonta la città nel mare":complimenti Daniele dal tocco leggero .
"Voce amica "di Bea:voce che hai penetrato il suono tra le lenzuola di una corsia malata...la tua capacità di visione è sempre più ampia, meno trattenuta, trova continue corrispondenze....
Grazie e notte a tutti e al nostro caro Lorenzone.
Tinti

30/01/2009

Fine settimana di ottima poesia, come sempre, e come sempre mi trovo
in imbarazzo a dover lasciare per strada qualcuno che meriterebbe
molto più di una citazione. Oggi mi imbatto subito in Anileda, nella
sua confessione di inadeguatezza alla poesia, che naturalmente si
risolve al contrario in un gioiello di vera poesia, a cominciare
dall'incipit "non conosco dei poeti il sentire": è un po' il tema che
ci cattura tutti ogniqualvolta ci poniamo di fronte alla pagina
bianca. Siamo all'altezza della vera poesia? Quella che affonda nella
carne, che artiglia, parla, sorride, ulula, piange dentro il poeta? La
poesia è materia delicata e sfuggente: le nostre mani inadeguate
sembrano non saper toccare l'anima, è difficile, è inafferrabile, e
quando l'accarezziamo non è già più nostra. Meglio seppellirla,
quell'anima, per proteggerla, prima che prendano il sopravvento le
vane parole. Grande prova di stile. Meritano una menzione speciale
questi versi di Gus: "In questo Occidente, vivo libero, nell'inerzia
di questo presente cinematografico e finto in questa civiltà ovattata
dal vuoto, che sempre si dimena nell'assurdo." Si tratta di una
fotografia, un autoscatto del nostro tempo falso, corrotto e
miserando, un sussulto di rivolta che prende lo spunto dalla
consapevolezza di tragedie antiche ed orribili, che tornano ogni
giorno davanti ai nostri occhi in un presente che non diventa mai
passato. Vengo agli acronimi di Tinti, incasellati, classificati:
esistenze che diventano numeri, codici, keywords che sembrano esaurire
e sostituire la realtà. Senza di loro non siamo nulla, non possiamo
nulla, sembriamo involucri, incarti senza contenuto. Ma per fortuna
sappiamo che non è vero, abbiamo ciascuno la nostra "musica interna",
la nostra individualità unica e prorompente che ci rende
"irresistibili" (che bell'aggettivo!) e riconoscibili agli altri. Come
Tinti, del resto, non vi pare? Anche Gianni L. mi è piaciuto molto
oggi: ci restituisce con "pietas" e senza falsi moralismi l'immagine
di una creatura che meritava amore, il disperato amore di chi ora
consuma di carezze una lapide, così come la vita ha consumato la
protagonista, e i suoi passi il marciapiede. Chiudo con un'altra perla
di Marbe, ogni volta più appropriata nello scegliere i termini e
nell'accostarli con delicata semplicità, trasmettendoci in modo chiaro
le sensazioni più intime che la agitano: qui anima e corpo si fondono,
c'è l'inequivocabile evocazione di una passione immaginata e
trasfigurata nel sorriso(descritta con bellissime metafore) capace di
fermare la paura e di far dimenticare "i deserti stanchi" nell'attimo
più intenso (il dunque che si compie). Di grande efficacia e
suggestione.
Ringrazio tutti i poeti, nonchè il nostro vate supremo, e auguro a
tutti un buon fine settimana. A presto
Massimo

Beatrice, mi incanta, sempre più...questa è straordinaria!

bella assai Pozza specchio, di Bruno, con un finire da brivido. quante volte la stessa chiusa attraversa la mia mente!...

Eccellente, Senza titolo, di Gus. mi ha completamente avvinta. ho sentito la sua anima diventare parola, diventare poesia per puro caso: si avverte un sentimento più grande, un senso di appartenenza universale...
Penso che se mai una poesia possa sublimare un pensiero, è questa tua, grande Gus.

Vorrei di Gaetano, scandita in tempi di metafore, ma tutte così intensamente veritiere, così appassionatamente sincere.

Il compleanno di Antonia, la quartina in seconda degna della migliore poesia. Come pure quel "...resppiro che smorzava - le candele accaldate.
Bellissima!

Sandra Dee, crederai di vivere una vita in più...certo, ma nonn farlo di nascosto a te stessa, rendila vita intessuta di poesia, fa in modo che la tua anima sia un semplice tramite per un contatto umano. Non ci può essere il nero dove il desiderio è di luce.

Acronimi di Tinti, le maniacali sortite del pensiero supporto del mercato. Quasi che sia tutto un mostrare e criptare per poi decrittare...

Anileda, con questa sua molto bella, articolata, matura.
"...No! Non sono un poeta ,la parola
alla mia carne è straniera
e le mani non toccano l'anima
ucciderla o accarezzarla
più non mia -"
Trovo questi versi di una bellezza rara.

Grazie di tutto a tutti
cristina


*Cara Anileda,qualcuno diceva"conosci te stesso"e tu ben conosci te e quindi l'altro ed il poeta poi... che parla e piange,urla e sorride ..e per questo scrivi!
*Trovo struggente per quella patina che avvolge tutti i versi, quella delle candele accaldate(sarà perchè hanno assorbito il calore degli anni e dei ricordi) smorzate dal soffio di un respiro.Brava Antonia...come ne faccio parte...
*Che poesia d'amore,Gaetano,un amore invidiabile per chi sta accanto,senza possesso,amore che vola di chi vorrebbe preparare a chi ama il suo mondo e regalarglielo ma....invece attende di "guardare il mondo attraverso le finestre della sua anima".....è molto bella.
*Faccio mia appieno "Senza titolo"( perchè non esiste ,non abbiamo titolo altro che guardare..) di Gus in un processo straziante di identificazione con chi ha subito e porta ancora inciso sulla pelle il segno, processo di chi si sente alieno" nell'assordante silenzio di una pace che in me urla,deflagra,piange".Viviamo in un film e neanche ci troviamo come comparse.Bravo,amico!
*Giannilang, mi pare Spoon River:perfetto
*Condivido l'urlo di Emanuele per le intenzioni e per le parole che sembrano scritte con inchiostro rosso sangue.
* Cristina,stasera, la tua civetta ermetica , perfetta stilisticamente mi fa far giravolte per capire poi seguo il suono e...arrivo.
*Daniele ,lo sai,il tuo racconto in versi, sempre,appare un quadro a macchie colorate , leggero e fresco che concilia al vivere.
*Bea,Bea,che meraviglia quell'istante invisibile e indivisibile....grazie ogni giorno di più.
*Bravi anche Brù e Elena...e altri ancora
* Perfetta la chiusa,bravo Lorenzo e bravo Marcello.C: 12 versi che esortano a mettersi ,anche solo un giorno , nei panni dell'altro,senza giudicare, buttando via la scorza e le difese...così si splende e si brilla ,un attimo,di luce propria.Grazie e buona notte a tutti,sitani
Tinti

29/01/2009

29/01/09
tutte belle le poesie di oggi,duole come sempre dover
scegliere.
Una su tutte Felicità di Tinti Baldini,che mi sembra
perfetta dal punto di vista stilistico e oserei dire geniale per
svolgimento.
Beatrice Zanini Per le vie,mi sorprende ancora una volta
anche se so bene quanto è brava.
Vi ho letto tutti e con tutti mi
complimento,oggi ho poco tempo e prendo poco spazio.grazie a tutti
sempre per le emozioni,maria attanasio

Mi scuso se sarò veloce e stringata nei commenti, sono influenzata e a letto, con un mal di schiena che...
La Felicità, di Tinti, bella prova poetica, originale, "dotta" piacevolmente, un tantino misteriosa tra le righe.
Angelo Taraschi, divertentissimo in questo spaccato sull'azzurro...eheheh ci ha colti in flagrante, tutti.
Bruno Amore al telefono, diventa lirico, ci intenerisce... quasi.

Permettetemi di ringraziare in questa sede, Tinti, Massimo, Antonia, tutti i poeti di questo sito
e il suo impagabile Ospite.
cristina

Un veloce sguardo prima di andare.
Rosso Fiore-Silvano Madasi ,davvero un fiore questa tua poesia , profumata ,
ritmata e anche piena di emozioni .
Ho piantato due fiori, uno rosso, uno bianco,
ho cresciuto due fiori, i tesori al mio fianco.
Dell'uomo politico ,Fausto Beretta, oggi , la politica è tutta da spazzare.
La "Felicità" per il "giorno della memoria"
Tinti Baldini , oggi sei particolarmente brava a fare della felicità un
specie di tautogramma o acrostico .davvero brava , bellissima poesia
E sento il grido, Armando Bettozzi, anche questo grido lo sento e porta
ancora il dolore dei giorni quando il mondo era stregato
da demoni in divisa; bella
Requiem
Una nuda pietra
Ave Maria.
Salvatore Sciarretta .ogni sasso , ogni pietra posta su una tomba di un
ebreo è davvero un requiem
Posso stare un solo minuto con te,
e mi spiace,
ma è tardi
e bisogna andare;
stefano medel..a volte è davvero così .non avere minuti per amare .
Alla Terra vista dalla luna (19-22/3/1993)
Terra morente,
Terra ancora vivente,
Emanuele Marcuccio
Cristina Bove -Chi li ricorderà i miei gesti?..il tuo punto interrogativo
alla fine della tua "bellissima poesia "si è piegato ed è diventato un punto
esclamativo.i nostri gesti se pur non eroici saranno ricordati da chi ci ha
amato , per loro non saremo mai una macchia sul muro nel salnitro..
Attesa-Gerardo Di Pietro -da un seme nasce tutto .bravo
Ma comm'è amaro
chistu suonn
è fatt'è nient'
silvio canapè.poesia da musicare
Sonetto N. 7 (Repressione)
Le angosce non si cancellano in una notte.
E donna non lo sarai mai!
Salvatore Armando Santoro.
Mi hanno chiamato al fronte
ho paura di non tornar indietro.
Loris Pesce. poesia bella ,ma provocatoria, come quella di Angelo Taraschi
Leggendo gli autori di Poetare.it
molto scettica , sfiduciata questa tua , se pur interessante poesia ,
anche se cerchi di alleviare il tuo veder nero , anche se ti colpevolizzi ,
anche se non è tutto sbagliato ciò che tu vuoi farci intendere, però non
siamo tutti uguali. Obama non è Berlusconi , sono due persone del tutto
diverse , l'ambizione e l'onestà non sono sullo stesso livello. Anche se
Obama non riuscirà a risolvere tutto , perché lui non ha la bacchetta magica,
 almeno lui è leale e non offende nessuno , vuole usare solo la parola
PACE.e noi , poveri autori di poetare vogliamo solo versare parole effimere
che durano solo un giorno sulla pagina azzurra, soprattutto le mie stupide
parole.
Beatrice Zanini e forse finiremo con il camminare con uno scafandro fino ai
piedi per poter respirare ed avere
nei polmoni ancora un fiato.brava
Din don. Rosa Maria Armentano. bel richiamo lontano della tua infanzia
Mi richiamo ai precetti -Marcello Chinca
Canto la vita-Carlo Chionne
Ultimi Fuochi-Michele Cristiano Aulicino
Il Campetto Da Calcio( Ricordi Di Un'Amicizia)
Guido Vaccarini. queste poesie,
come quelle che non ho menzionato , ma che attentamente ho letto ,
simboleggiano le emozioni degli autori .
Un ciao e grazie a tutti Antonia Scaligine

Oggi sarò più che telegrafico, è una giornata complicata, ma non
volevo perdere l'appuntamento con il nostro angolo azzurro. Allora,
dopo aver dato il benvenuto al nuovo poeta Silvano (merita un pensiero
ed un approfondimento il suo rosso fiore), saluto Marbe che ancora una
volta ci parla della sua lotta fiera e tenace (ma sei una che non
molla!). Poi saluto di nuovo Silvio, che ha raddoppiato in vernacolo
il tema della poesia di ieri (oggi si sente ancora di più... 'o core),
e poi Bruno con le sue allusioni romantiche e malandrine. Michael dal
gustoso sarcasmo in versi serrati stile "annunci giornalistici", Carlo
con la sua onda di vita ritmata, Salvatore Sc. lapidario e
contemplativo, Armando assorto in riflessione sul male assoluto,
Gerardo e Arturo con una attesa ed una sera piene di lirismo, Fausto
ed Angelo con il loro giustificato scetticismo sulla scena politica
attuale, Tinti che gioca con la parola felicità (io aggiungo: nome non
comune di genere femminile, singolare, molto astratto, quasi sempre
indeclinabile), Stefano con il suo lamento d'amore (storia eterna che
condividiamo), Emanuele preoccupato per le sorti del pianeta,
Salvatore Armando con la sua dolente e ferita invettiva, Loris che
condivide lo stato d'animo di un coscritto, Giuseppe con la sua
riflessione dalla sua stanza, Rosa Maria con lo scampanìo dei suoi
ricordi, Marcello con i suoi precetti, e ancora gli ultimi fuochi di
Michele Cristiano, immagini molto vive e originali, e l'infanzia di
Guido che rinnova amicizia e ricordo. A proposito di ricordo, chi ti
ricorderà Cristina? Sembra di vederli i tuoi gesti, le tue "nervosità
di ali". Io credo che noi tutti lasciamo qualcosa, più di una impronta
nella vita degli altri, soprattutto in quella di chi ci ha amati, una
scia che continua oltre le nostre parole, oltre le nostre pagine
chiuse. Una misteriosa presenza che ci lega a chi resta, testimoniando
il nostro essere "altrove".
Beh, ora devo andare altrove anch'io, ma spero di tornare presto! A
tutti un saluto e un grazie per la pagina azzurra di oggi
Massimo

Mi spiace ,sitani ma stasera sono stanca e pur avendo letto una pagina godibile ,non riesco a commentare .
Accenno solo alla semplicità e purezza d'immagine e pensiero che passa nella poesia del neofita Silvano.M,giardiniere che non spezza l'altrui fiore nè lo ruba.Grazie e un saluto a tutti.
Tinti

28/01/2009

Anche oggi le poesie sono molto diverse l'una dall'altra, diversi gli
stili, diversi i timbri, le tonalità e il volume delle voci che
partecipano al nostro coro azzurro. Ho apprezzato la leggera ironia di
Carlo: nella nostra vita tutto lo dobbiamo a qualcuno, nulla abbiamo
per merito nostro, e forse nulla ci è concesso gratuitamente. L'unico
particolare è che non ci è dato di conoscere a chi dovremmo essere
grati per questo.... La guerra, tema ultimamente molto frequentato:
Maristella e Gerardo, i pulpiti di ieri e di oggi, i crimini di ieri e
di oggi. Due intense orazioni che ci guidano nell'oscuro mistero del
male, il cui perpetrarsi nei secoli, sotto forme diverse ma con la
stessa anima, è purtroppo l'unico dato costante e scontato della
nostra civiltà. Due paesaggi per il dolore eterno e sempre uguale del
mondo, la stanza chiusa con i graffiti dei prigionieri e la pietraia
insanguinata, covo per vipere, veleno per le generazioni future.
Entrambe poesie di grande impatto, ed in entrambe l'urlo, qui il grido
del prigioniero e del torturato, là il grido della vittima e del
superstite. Sono urla di dolore ma anche di sdegno e condanna, cui non
possiamo che associarci.
Vengo meno al proposito di individuare solo le tre poesie che mi
colpiscono di più, perchè ce ne sono ancora tante. Marbe, Elia, Tinti,
Cristina, Maurizio, Gian Luca, su ognuna dovrei soffermarmi come
facevo una volta, ma la mia "autonomia" di tempo è diminuita. Allora
voglio menzionare Ottolux e le sue gocce, molto ben trasportate da
versi scorrevoli e pertinenti, che sembrano alludere alle esistenze
umane, in perenne viaggio ed in continuo trasformarsi secondo le forze
della natura, per poi tornare serenamente, "alla fine di ogni dare",
nel grande e misterioso mare dell'eternità. E poi Bruno, con abile
dosatura di immagini e metafore naturali (bella la veranda degli
occhi), che ci descrive il suo autunno "che va", ed il suo sorriso più
paziente che rassegnato, nel riconoscere i limiti della sua stagione.
Oggi chiudo con Silvio, perchè è da tempo che non commento poesie
d'amore in senso stretto. Lui non ci dice il motivo della separazione
di cui parla: io preferisco pensare semplicemente ad una storia
finita, non a qualcosa di più definitivo. In questa chiave il tema è
svolto con passione e proprietà di scrittura, e il canto d'amore
perduto percorre lo spazio dall'alba al tramonto, scivolando verso il
gelo, verso la morte del giorno, che è morte di ogni illusione. E' una
sensazione ben nota a chi ha amato almeno una volta.
Grazie a tutti i poeti, ovviamente anche a quelli che non ho potuto citare.
A presto
Massimo

mi dispiace oggi non poter commentare in modo esauriente la pagina
azzurra,complimenti a tutti,sempre.maria attanasio

Serata pigra e un poco bislacca e poi... tutte le poesie,molte oniriche, sono da raccontare ..allora pedissequamente cito ma con garbo..."Ogni giorno"di Carlo (ogni ora è regalata..),"Un sogno piccolo"di Gian Luca (Il sogno che si secca..)"Obama ,l'onda"di Fausto (bentornato in speranza..),"Guerre"di Maristella (molto bella)"Mondo cane "di Gus (la civiltà è... ancora buio pesto!),"Ascesi"di Salvatore( a qualcuno lava la coscienza),"Il leone "di Maurizio (fiume in piena)"Crocifissi"di Gerardo.D(le stelle rabbrivisidscono, la terra piange ,diventata covo di vipere..)"Gocce sul mare"(è musica, Ottlux)"Autunno che va"di Bruno(piego le labbra in un sorriso incerto e dalla veranda degli occhi guardo scorrere ieri...) "Passato"di Arturo(mi piace assai).
Mi soffermo poi su "Vero"di Giuseppe.C:mi prende e attraversa quel pensiero-immagine di due anime sopese, alla Chagall,che mai si comprendono appieno, quasi in attesa e poi la chiusa.. splendida.
"Resto qui"di Bea, perdendo i sogni portati via da una folata di Bora ,quella che "stira un po' gli zigomi" e scartando caramelle troppo amare.Chapeau!
"Inopportuno è il sogno",Cri, quando arriva e ti spiazza ,abbattendo argini e puntelli,v eli e difese e tu "sonnambula sconfinerai nella metà del tuo restare indietro..":é poesia.
Grazie a tutti e a Lorenzo.
Notte tenera.
Tinti

27/01/2009

Lampi di morte
sono sempre dentro la
nostra memoria
**
La morte che
illumina i campi
di Auschwitz
Belle poesie oggi, per ricordare Auschwitz e i tutti quei morti .
Bambino di Auschwitz donandolo a chi di libertà cercava speranza
Claudio Pompi.bella poesia , mi hai fatto venire in mente l'ultimo film che
ho visto , "il bambino con il pigiama a righe" un film per ricordare
un'epoca nera e tragica , però rivista attraverso la psicologia
infantile .bellissimo film te lo consiglio di vedere.
Anna Frank
Fastello di contraddizioni
si autodefiniva.
Gianni Langmann
Ascolti il dolore arrivare da
lontano,
sembra inarrivabile
ma è lì,
di fronte a te,
infinitamente
lontano.
giorgiomedda
Per non dimenticare
I giorni della memoria
sono i giorni marchiati a fuoco,
sia lode a voi, colpevoli di essere e di avere -
Beatrice Zanini molto bella
Come sempre molto bella, ma anche misteriosa , sfuggente e sfaccettata
poesia è -La magiónetta bianca di Paolo Santangelo
Bella è la poesia di Tinti -Smettila
Smettila di fingere
di far finta di vivere
Solitudini , bella , ermetica , sembra una poesia di Ungaretti
Renzo Montagnoli
Inverno che Solitario si lecca le proprie ferite
Gaetano Gulisano.bella
Siamo terrestri?
Ahimè, dove andremo?
Marcello Plavier.chi lo sa.bravo
Passaggi. Passaggi
Era la porta appena un pò socchiusa
sui gradini del sogno per un assaggio d'immortalità.
Cristina Bove.bellissima
Ferru vecchiu
Salvatore Armando Santoro(Era l'urlo degli acquirenti di materiali ferrosi
del dopoguerra
simboli e persone di un tempo ci riportano belli e brutti ricordi
,questo Ferru vecchiu lo ricordo anche io .
Si è fatto tardi e chiudo con un buona notte a tutti. Antonia Scaligine

Oggi (27/01/09) giorno della memoria…
Benvenuto Antonello Brianza. Mi piace moltissimo, questa sera, il testo di Renzo Montagnoli ''Solitudini''. Apprezzati : ''Meglio starne alla larga'' di Loris Pesce e ''Per non dimenticare'' di Beatrice Zanini. Si evidenzia particolarmente il testo di Tinti Baldini ''Smettila''. Bentornato Paolo Santangelo.È tutto. Saluti. Giuliano da Rocca del Santo

Oggi mi piace Tinti, che trovo di una forza espressiva eccezionale, con una chiusa da "grandi" della Poesia.
Elia, che basta cominciare a leggere e subito mi dico, ah, questo è lui...in un'altra delle sue eccellenti poesie.
Beatrice, Per non dimenticar:
l'ultimo Shabbat e l'amen mai detto.

- Sia lode a voi , morti senza una ragione
e ai vostri figli che non hanno veduto il cielo,
sia lode a voi, colpevoli di essere e di avere -
Una chiusa da brivido.
Renzo Montagnoli:
"Una goccia
lenta
scivola
sul filo
del bucato
fino a cadere
sul selciato."
Bellissima!
cristina

Un bel cesto di omaggi floreali, quello che i nostri poeti ci offrono
oggi, emozioni variopinte per ogni occasione. Tre fiori li deponiamo
sull'altare del ricordo, delicate e sommesse dediche che ci invitano
ad un lungo viaggio nella nostra coscienza e nella nostra storia,
dentro il mistero del dolore assoluto e del senso del male. La
sensibilità di Claudio, Gianni L., e Marbe oggi riesce a portarci
anche la voce di chi è "nel vento". Ma i temi oggi sono tanti e la
scelta non è facile. Mi affido al gusto personale, come noto, e
incontro ancora una volta Elia, e i suoi giorni "che tremano nelle
dita dei santi". Queste giornate che noi chiameremmo storte, inutili,
giornate no, in cui tedio e insoddisfazione riempiono il vuoto di
tutti i nostri perchè, questi giorni di attesa di non si sa bene che
cosa, questi giorni pesanti come pietre e affilati come rasoi, questi
giorni in cui non si crede, non si spera, non si ama neppure perchè il
cuore è in "esilio", e si preferisce il silenzio. Giorni da vecchi, ed
Elia li descrive così bene, lui che vecchio non è, perchè la poesia
vera riesce a leggere al di là della propria esperienza e condizione,
e sa fotografare le emozioni. Grande nella semplicità il gesto di
chiusura, quel dare l'acqua ai fiori che è l'essenza dell'attesa,
della pausa: passerà (forse) anche quel giorno, si sentiranno di nuovo
le campane, e si potrà riaprire la finestra. Mentre cerco altre poesie
su cui soffermarmi mi vengono incontro delle bellissime espressioni,
come "il sole trafugato" di Michael, o "il perso è perduto" di
Giorgio, oppure la mora di Gerardo "frutto senza padroni, nato tra le
spine, come i miei primi anni tanto lontani". C'è tanta qualità, oggi,
anche Cristina ci fa...affacciare sulla poesia, dalla sua finestra
preferita. Ma ecco Tinti, stavolta nell'insolita veste di fustigatrice
di costumi: si capisce a chi è rivolto il suo indignato ma composto
rimprovero, a quella parte di noi (perchè a volte noi stessi ci
immergiamo nel nostro egoismo e nella nostra chiusura mentale) che si
perde dietro le false sicurezze del possedere o dell'apparire. Questo
vale per il borghese sordo ed appagato (tv, tavernetta e abito alla
moda) come per l'intellettuale che si è allontanato dai problemi veri
della gente, con la sicumera di chi possiede la verità in tasca, se ne
riempie la bocca e invece non sa nulla del mondo che c'è là fuori. E
ogni tanto invece bisognerebbe farsi coinvolgere dai problemi, farsi
scuotere, farsi scandalizzare nel vero senso della parola, lasciare
che almeno una pietruzza (bella quella delle... scarpe a punta) ci dia
fastidio riportandoci alla realtà, che è ben diversa dalla vita
ovattata che ci illudiamo di costruire intorno a noi.
Chiudo salutando Paolo che è finalmente di nuovo con noi: ma quello
che ci dice nella sua riconoscibile, immaginifica scrittura,
appartiene solo a lui, naturalmente, e non mi sento di commentarlo
come una semplice poesia. E' un grande sofferto messaggio d'amore (ma
io dico anche di speranza), che illumina il nostro cielo azzurro.
Grazie Paolo.
Un saluto a tutti voi, amici, e naturalmente al nostro grande Lorenzo. A presto
Massimo

oggi è il giorno della memoria,facciamo tutti in modo che non sia solo
un giorno,ma ogni giorno buono per ricordare,in modo che l'orrore non
si ripeta.
Bella la poesia del nuovo poeta Brienzi,Parco di rottami.
Madri di Guzzardi,sottolinea molto bene l'ansia dell'essere madre,
quella voglia di proteggerli sempre e la paura latente di non essere
all'altezza di questo compito.
Guido Vaccarini,IO,l'anima di fronte al
male alla scelta del bene come conseguenza di pensieri ed azioni,il
dolore di sapersi inclini al male come al bene,esposti come siamo
tutti.
G.L.Sechi,Vuota,la disillusione,forse,di fronte ad un amore
troppo idealizzato riempito di poesia dove non c'era risposta poetica.
Claudio Pompi,Bambini...bella e struggente,solo un grande animo poetico
può riprodurre queste emozioni,bravo.
G.Langmann,Anna Frank,grande
poesia in ricordo di una fanciulla presente nella memoria di tutti
quasi l'avessimo conosciuta,chiunque ha letto il suo diario non può non
essere cambiato in meglio.
Tinti Baldini ,Smettila,poesia molto forte,
non vorrei per nulla al mondo essere la protagonista di questo sfogo
poetico che conoscendo Tinti non può essere rancoroso.
Sandra Dee,bella
poesia ,se posso permettermi non sarebbe meglio dire spicchio di sole
anzichè scarda di sole,ma è solo una mia opinione che nulla toglie alla
bellezza della lirica.
R.Montagnoli,Solitudini,m'inchino a tanta
poesia.
ELIA,sempre grande,quasi impossibile per me da commentare per
mancanza di parole,ci vorrebbe un OH!di sorpresa.
GIULISANO,Inverno,
grande poesia piena di immagini poetiche bellissime.
Medel,Ti amo,una
dichiarazione d'amore intima,troppo personale per essere commentata con
altre parole,basta:BELLA!
Medda,Ascolti il dolore,io penso che la
percezione del dolore sia sempre individuale,per questo siamo destinati
alla solitudine,la poesia e bella ed io ci ritrovo un po' del mio
dolore e mi contraddico,se c'è condivisione anche la poesia serve a
stemperare la solitudine.
Plavier,Siamo terrestri? Boh,forse è meglio
pensare di sì...
Marcuccio,Indifferenza,peggio dell'odio è
l'indifferenza perchè è assenza di qualsiasi sentimento,Emanuele è
proprio bravo,sensibile e disincantato.
Passaggi di Cristina che si
interroga ancora una volta sull'eternità,e se fosse l'insieme di tutti
i
momenti vissuti,tutti riuniti nella proiezione di quello che potremmo
essere meglio di quel che siamo?ma forse non ho capito niente...
Cristina mi perdonerà!
Santoro,dolci e sofferte rimenbranze ,non mi
spiace ripetere che è proprio bravo.
Di pietro,la mora,altri ricordi
belli e struggenti.
Cavallaro,Unica speranza,forse per chi ha fede è un
aiuto avere questa speranza di visione infinita di un immagine sacra,e
per chi non ha fede?
Loris Pesce,hai ragione meglio stare alla larga!
Santhers,è bravo nel descrivere questi ricordi,usa immagini
particolarmente belle.
Beatrice,Per non dimenticare,la tua ispirazione,
il respiro dei tuoi versi,la tua memoria del male
assoluto fatto dagli
uomini sugli uomini mi commuovono,bella e tu sei brava,ma questo lo
sai!
Santangelo,bravo come sempre,nessuna parola inutile,solo poesia.
Oggi ho cercato di commentare tutti,per quello che valgono i miei
commenti...
Abbiate sempre la massima comprensione per la mia sincerità
e l'umiltà con la quale vi commento,amici tutti come vi "sento",con il
cuore maria attanasio

Buonanotte poeti e poesia, che pagina densa ,corposa da gustare tutta! Bravissimi e bravo chi ci accoglie e cura, bagnandoci con acqua e zucchero, ogni giorno, da anni e.. le piante stanno crescendo bene, solide, morbidi,colorate , una accanto all'altra, alte e protese verso il cielo.
* mi piace "Io"di Guido fatto per 80 per 100 di pessimismo senza ritorno, del 15 di tristezza e del 5 che non so spiegare...ci si ritrova in quel puzzle pazzo che siamo e che ci rende unici.
*"Vuota"di Gian Luca mi pare opera autentica, sincera, senza orpelli nè giri di parole:quel voler plasmare l'altro a propria immagine (in coppia,come genitori...nel lavoro..nel vivere insomma)e "soffiare pensieri"nell'assurda illusione che l'altro sia in tuo possesso o che nasca amore ....comprendo perchè spesso avviene inconsapevolmente.Bravo.
* bello l'incipit di Sandra che riscrivo "spalanco le persiane sul sibillino davanzale per far passare il mondo del mattino.."e poi lo chiudi dentro il petto, come prezioso regalo.
*" ci sono giorni in cui chiedi solo silenzio...anche il grillo pesa sassi allo stomaco...giorni fatti di rasoi (per me giorni di fughe...di tagli..di paradiso..)Il tuo , Elia,è un osservatorio, in cima al cielo e non sempre riesco ad entrarvi.
*Domande su domande senza risposta, Marcello.P:siamo figli della stelle, granelli,agglolmerati di sabbia e acqua :è un mistero...
"Passaggi"di Cri:un attimo solo di immortalità , sulla soglia affacciata, protesa,ti vedo inclinata in avanti a scrutare ,proiettata nel gesto e nel pensiero...dolce.
Mi soffermo poi su tre poesie in memoria :
*Il bambino del lager di Claudio mi fa ritornare in mente i disegni struggenti,direi devastanti dei bimbi al cimitero ebraico di Praga ;i più frequenti rappresentavano il risveglio e la paura che fosse un sogno.
*Quando ho visitato la casa di Anna , mi pareva già di conoscerla attraverso il suo libro, tante volte letto ed amato dai ragazzi , libro dolce e terribile da cui emergeva,come ben racconti Giannilang,la sua voglia di vivere nonostante,quella gioia"di capretta staccatasi dal gregge"quando litigava per il pettinino, amava..rideva...Grazie e grazie a Bea ....tiro al bersaglio ai piccoli per gioco o al ventre di madre...e ora?Quali risposte?
Un abbraccio a tutti e al nostro.Notte
Tinti

26/01/2009

L'ultimo funerale di Carlo Chionne, divertente e molto più profonda di quanto appare.
Tinti poetessa nonna con la sua verve delicata.
Sandra Dee, ti ringrazio per questa poesia indirizzata, capisco quali sono i motivi che l'hanno ispirata, a parte il gatto Miele (sorride come il gatto del Cheshire?), vedo anche tutti gli altri tuoi scrupoli che ti fanno optare per la staticità... Per la divina eufonia, saprei indicarti sicuramente un Olimpo migliore. Un sorriso.
Maria Attanasio, racconto di voli a mezz'aria, e contaminazioni poetiche.... succede che alcuni versi ci ispirino e ci suggeriscano forme nuove, ben venga il contagio, purchè non sia plagio.
la valigia di Giorgio Medda, bella tutta ma una predilezione particolare per un verso: improvvise raffiche di quiete ...lo trovo delizioso.
il Temporeggiatore parodiando Dante ne scrive ancora un'altra delle sue, divertenti.
Sei Tu, di Antonia Scaligine,in linea con la sua fede, espressa anche poeticamente.
un caro saluto a tutti
cristina

Oggi le poesie sono veramente tante, e il mio tempo è sempre più
scarso. Spero di poter continuare a godere della vostra lettura,
amici. Per ora mi soffermo su Carlo e la sua riflessione, più
aforisma che lirica, più disincanto che amarezza. Tutti i giorni
moriamo un poco, è vero, e si perde qualcosa di noi; ma è anche vero
che non avvertiamo sempre questa perdita. Alla fine però, quando è
davvero il momento di togliere il disturbo....deleghiamo gli altri.
Più che uno scambio di cortesie con i nostri posteri direi si tratti
di una cortesia che ci fa la natura, per alleviare la nostra fatica di
vivere. Maria racconta i suoi voli, riallacciandosi al suo mai
interrotto discorso, alla ricerca di motivazioni, di scintille, di
parole: in pratica di una vita vera, non di una mera sopravvivenza,
come quella di chi ogni volta si stupisce di essere ancora lì, ogni
giorno che se ne va nel bagliore del tramonto, nel viavai di una
spenta periferia. E invece tocca raccogliere le piume, riprendere il
viaggio, cercare di non essere "ombra" ma di dare un senso al proprio
cammino. Non c'è spreco di parole o espressioni in questa poesia,
tutto è ben misurato; ma c'è l'esatta percezione dello stato d'animo,
e un lessico senza equivoci o reticenze. Come al solito Maria non ci
delude.
Stasera ci sono molte poesie di spessore, che meritano il commento di
chiusura: la valigia di Giorgio, riemersa dal passato, oppure il mare
di Michela con le profondità della sua anima, o ancora le preziose
luci di Cristina, donna "a prescindere", e le ragioni di Dave contro
tutte le miserie, le vanità e le colpe di questo mondo destinato ai
vermi, o la riflessione di Antonia sull'umiltà cristiana ed il
rapporto ravvicinato con il prossimo. Scelgo la definizione di
speranza che ci dà Giuliano, brevissima e penetrante: fuori l'inverno,
il buio, che può essere una condizione dell'anima, un intimo
disorientarsi di fronte al dolore della vita, ma può essere anche il
simbolo dei nostri tempi oscuri, il declinare della nostra storia
affaticata. Dentro il sole, la nostra pelle che si rigenera e
trattiene la luce, forse una luce che ci viene dall'alto, da un sole
che sappiamo esserci anche nei momenti più bui. E questa certezza ci
fa respirare, e resistere.
Grazie a tutti amici, domani spero di avere più tempo per tutti voi. A presto
Massimo

Pagina oggi ricchissima,sembra sempre più evidente che la poesia si
nutre di poesia,quindi non mi meraviglia il fatto che si ritrovino
versi già "sentiti"in altre poesie,la mia stessa "Ancora voli"è stata
ispirata da una poesia letta di Cristina Bove e da quasi tutto il
lavoro poetico di Tinti della quale oggi apprezzo ed ammiro la poesia
dedicata ai suoi figli ormai grandi.Mi piace particolarmente la poesia
Tu di Antonia,se come immagino il Tu è riferito a Dio ,ne invidio la
fede incrollabile,se poi è riferito ad una persona meglio ancora perchè
più tangibile di quanto possa essere Dio,anche per il più fervente dei
credenti.
Vita nova del Temporeggiatore ,forse solleva il dubbio che è
anche il mio,cioè se questo Obama sarà poi all'altezza del compito che
lo aspetta,e piuttosto se gli lasceranno fare le cose che ha in mente.
Bella anche la poesia "il treno della memoria"per quanto doloroso possa
essere su questo treno dovremmo salirci ogni giorno,bravo Teodoro
Cricca.
Mi piace anche Babilonia di Santoro,se solo avessi capito a chi
si riferisce forse mi piacerebbe di più,ma il limite di non capire
tutto l'ho accettato da tempo.
IL Voto di Ruggiu esprime una verità
lampante,adesso che sono prossime nuove elezioni ci sarà qualcuno che
avrà ancora la faccia tosta di chiederci il voto,è costume maleducato
del nostro paese.Le mie ragioni di Royan credo che siano le stesse di
quanti ancora conservano la capacità di un ragionamento libero,che
siano tanti o pochi è questo in fondo il dilemma.
L'ultimo funerale di
C.Chionne è senza dubbio anche il mio.
Belle tutte le altre,ovviamente,
il commentare mio modesto e disinvolto,ma mai "cattivo",mi impone delle
scelte motivate anche dal poco tempo che ho a mia disposizione per
questo che è comunque un piacere,ringrazio sempre tutti ed il nostro
Ospite e benefattore la cui pazienza infinita permette le mie e altrui
divagazioni,con il cuore,maria attanasio.

Mi complimento con il Temporeggiatore per la sagace ironia, non sò se ridere, piangere o ridangere e piadere.
Mondo melodramma. Non ch'io abbia i'cché contro l'Obama, anderebbe bene anche il Bin Loden.
Mi mìngo, dico, mi mìngo addosso per l'amaro sollazzo che a scomodare i vati è giàmmai abbastanza.
Delle due maschere del teatro greco, prendi due in una. AiutaTECI!
Salvatore Sciarretta

Come mi ,ci manca Massimo...ma arriva dopo aver compiuto gli anni, ancor più saggio e dolce, attento e profondo...lo sento.Io mi limito a toccare appena alcuni pensieri, versi,parole che m' hanno presa.
Carlo , profondamente ironico stasera a cui va il mio amaro sorriso. Fresco ,spumeggiante è il quadretto di Daniele ,una tavolozza ..e poi quello sguardo tra il divertito e il compassionevole lo conosco...Bravo!
Trovo l'immagine evocata da Giuliano in "Speranza" accecante e "abitata "da voci ,suoni che non so spiegare a parole:grazie per l'emozione.Colei che ama è così affilata,Salvatore?
Belle anche e molto"Tu" di Antonia," "Le luci riflesse"di Cristina e "La valigia "di Giorgio.
Mi piacciono tanto i primi 6 versi in particolare di "Ancora voli" di Maria perchè anch'io ogni tanto volo a mezz'aria e spesso mi basta :ogni volta che un poco mi sollevo dal basso basso mi sorprendo di me e ne gioisco.
Non riesco quasi a commentare , per motivi diversi le due poesie "Le mie ragioni"di Dave e "Il treno della memoria" di Teodoro: la prima perchè leggo e rileggo e trovo ogni volta struggimento ,anzi smarrimento quando mi trovo davanti ad una poesia forte! Molto bella..complimenti.La seconda (grazie Teodoro per aver risposto al mio commento nei dibattiti) perchè sono rimasta muta a guardar passare quel treno tra la neve , treno di morte .....salga la vergogna! Non dimentichiamo,scolpiamoci le immagini nel cuore con scalpello e chiodi!Grazie amico,sempre.
Grazie a Lorenzo e ciao a tutti
Tinti

25/01/2009

Per " Il Gabbiano". Passeggiata in solitaria
Dove Dio riposa in noi.
e il silenzio che scende da quel lembo di cielo.
Sul Sasso Lungo: Ricordi
ricordo .sì.è uno spettacolo surreale e metafisico , sembra di stare su
confini lontani ,quasi innaturali . Quei monti li ho visti solo in estate
,ma credo che il fascino del bianco invernale non sia lo stesso .Che sia
per dono naturale, o per ispirazione, la cantabilità delle tue poesie
stupiscono e incantano . .ciao Antonia Scaligine

Anche oggi la poesia è un contenere e trattenere emozioni, sentimenti,
valori, esperienze, appare subito questo da questi versi e il talento dei
poeti ,più o meno rilevante, è sempre bello poterlo conoscere ,
soprattutto quando si ha più tempo per leggere con calma
Notti anteprime della morte
disseminate stelle
che anziché celarsi dietro l'altre
rifanno presuntuose il trucco.poesia con l'ombretto di Aurelio Zucchi
Ancora una volta. Cielo in frantumi.e solitudine, paura , angoscia nella
bella poesia di michela zanarella
Nero è bello
che in me differenza non
v'è, sia bianco, marrone, verde o pur giallo,
son certo che nero è ancora più bello.
Arturo Guzzardi.assolutamente bella
E Resti Qui. da sola,
e continui tranquilla,
passeggiando serena sul viale dei miei pensieri. Guido Vaccarini, amabile
poesia
Insieme e basta.
Tinti Baldini, icastica , riesci a conciliare l'estrema essenzialità del
reale con delle sfumature indiscusse
700 Giorni Maria Attanasio.dovremmo sfogliare i giorni come facciamo con il
calendario ,sembrerà più breve il tempo che passa se siamo da soli .bella
come sempre
So chi sono amico mio
Giuliano da Rocca del Santo ,possibili interpretazioni allegoriche e
riflessioni che rivelerebbero aspetti positivi e negativi .lavoro ben
cesellato
Parole sciolte,Maria Grazia Armone .s..s.s.. simpatica sequela di suoni
L'amore
cambiamo noi
o il sogno.
Gian Luca Sechi.
Infliggimi la morte
ma una volta sola
Non chiedo troppo
soltanto un po d'amore.
silvio canapè.entrambi i poeti chiedono solo amore.
Vuoto e fragile
Elio De Luca, La fragilità mi consuma col senso della morte.un bel decalogo
di ammonizioni o consigli .
Ripasso di storia
Il fait déjà jour....
J'écoute la lumière
qui revient dans Francesco Sinibaldi... brillant jours
Salvatore Sciarretta.. Estasi.piccola e bella
stefano medel
Bisogna
Fermare ogni tanto,
la nostra assurda corsa.è vero ciò che dici
Annibale (1/3/1995)
Gaio passai immemore
l'Alpi eterne,
finalmente riposerò, dormirò.
Emanuele Marcuccio.il ritorno di Annibale in forma poetica ,simbolica
Uomo
Cristina Bove.non posso esprimere la mia opinione dinanzi ad un verdetto di
poesia così profonda, radicata che si muove traumaticamente, trai limiti
dell'uomo , dell'essere e del divenire.
Lucidità
Spalanco il giorno
alle tue parole
che spaziano
dove il tempo
e le distanze
non esistono
Chiudo con queste belle parole di Beatrice Zanini
Buona domenica .Antonia Scaligine

Bravi, sempre più bravi e numerosi poeti e poesia:grazie!
Tocco appena perchè è tardi e la vista s'appanna.
Sento mia per stato d'animo e sensazioni suscitate "Cielo in frantumi"di Michela:la solitudine è patina di polvere sull'anima, paura e angoscia ,alienazione e deserto ...e l'unico amico lo trovi sentendoti il tuo corpo accanto.
700 giorni, Maria,son passati ma il dolore è lì che cova e non s'affievolisce nè s'accantona nel veder vite che sbocciano e maturano...e ogni parola aggiunge veli..Ciao
E' fuoco d'artificio l'amore di Gian Luca, efficacissimo.
FLV; originale ,intrigante...
"Estasi"di Salvatore è poetare che prende man mano forma di fiume, lago,ventre.... e affascina.Menziono ancora le poesie molto belle di Aurelio,Cri,Bea,Igino.Bruno;Golan.
Buona notte e un abbraccio al vate esimio.
Tinti

24/01/2009

Oggi sono molte le poesie che mi hanno colpita profondamente, comincio con "Certezza" di Beatrice Zanini, una struggente presa di coscienza, una consapevolezza che è frutto di un'analisi minuziosa, di un vissuto dolente. Sempre più sicura e incisiva la forma delle tue poesie, in continua evoluzione, e tu sempre più comunicativa.
Il distico di Anileda, che trovo delizioso.
Anche la realtà di Gaetano Gulisano è un nuovo suo proporsi, più intrigante e immediato, sicuramente una maturazione poetica, anche per il tema trattato.
Il giuramento di Gus.
Sòrte di Sandra Dee, nello snodarsi del sonno, che potrebbe diventare sogno, che potrebbe anche diventare vita, se la mano riuscisse a toccare l'altra mano...
La Fonte di Gianni Langmann, a me dedicata, sarebbe bella comunque, ma per me ha doppio valore, e quindi esprimo la mia gratitudine a Gianni e lo abbraccio forte.
Elia, meraviglia, dovrei riportarla tutta, non c'è un verso che non mi piaccia. ed ho esaurito le parole per commentare queste tue articolate, fantasmagoriche poesie.
Ecco, di Tinti, chissà perchè ci ritrovo un pò il mio mondo poetico, mari e onde e remi e tramonti...una splendida prova d'autore.
Maria Attanasio quasi un grido raccolto, un pianto a lavare il male e scoprire l'impronta di Dio.
molto bella.
Bruno Amore, un uomo che guarda il mondo esterno a partire dall'interno, un mondo filtrato dal pensiero e dal cuore, e il coraggio tratto dalla quotidianità, il più difficile.
cristina

Divertentissimo il racconto di Claudio Pompi.
Bravo. E' stato uno spasso.
Cosa si può con la satira-ironia.
Cordialità
Gianni Langmann

Sì, certezza e garanzia per questa bella pagina sabatina.
Tra sogni e realtà , posso dire oggi la mia ?
Grazie , sperando di non essere mai intrigante.!
Beatrice Zanini.ciò che realmente vuoi , non ho certezza di aver capito ,ma
ho la certezza che le tue poesie sono bellissime. Non voglio cadere nel
banale e dirti di cogliere solo l'unica certezza che c'è sempre un domani
.Bella poesia
Diversamente amabile
è chi vuol davvero bene
e nulla chiede di ritorno
se non il solo accenno
del pervenuto affetto.
Aurelio Zucchi l'amore è così "adorabilmente amabile " che non chiede
niente in cambio se non amore. Bellissime sono le tue poesie
Pioggia dorata
sotto le lanterne
- scia di donna -
Anileda Xeka lucente
Sognare la realtà, che questo sia la vera vita.
Gaetano Gulisano, è meglio inseguire i propri sogni o rimanere legati alla
realtà ?Spesso ci chiediamo.Tu , sogni la vita reale e ti svegli nell'angoscia
, però vorresti addormentarti di nuovo sperando che il sogno ti faccia
vivere una vita migliore(il sogno di tutti ) Davvero una bella poesia
Il giuramento.
Gus.anche questo sembra tutto un sogno , invece è realtà .e come in un sogno
speriamo che ci risvegliamo nella speranza che tutto possa accadere, che
anche noi , italiani, possiamo rifletterci in quegli occhi .molto
significativa la tua poesia
Sandra Dee , anche in questa bellissima poesia ,Sorte, ci sono occhi
esitanti su una verità che barcolla nel buio
Rime per un'Apocalisse
Una bella pizzicata di rime per cantare con respiro affannoso e con in mano
dei sassi il buio si distende su tutto l'Occidente
la volta è ormai alla svolta
siamo Atlanti a vita corta.bella
Alessandro Cancian
La fonte (dove è verità 2°)
(dedicata a Cristina Bove)
Gianni Langmann.davvero una bella e diafana dedica a Cristina Bove .la
grande perla , trasparente ,di note equidistanti.
Tu non sai che scontento mi aggrovigli | ancora
Elia Belculfinè ,densi versi che lasciano dentro qualcosa che ci fa
valutare o misurare anche con i nostri pensieri.
Risveglio Mortale, Guido Vaccarini.brrr.fa venire i brividi questo risveglio
mortale.dettagliatamente raccontato
Ecco. Tinti Baldini . La carne rosa perla
si tinge del sangue , in membrana accogliente
di madre. bellissima descrizione
A sua immagine, Maria Attanasio .bellissima , brava
Paesaggio (19-20/10/2000)
Verdi alture frondose,
che sprizzano vapori porporini
e fiammeggianti scintillano.
Emanuele Marcuccio.si respira il verde
Adesso.poi ,Cristina Bove, vedendo quanta sofferenza c'è nel mondo viene
spontanea la domanda .ma il Signore che cosa fa? siamo sorpresi dall'impotenza
con cui Dio opera , dobbiamo cercare di vedere fino in fondo la sua opera .
Ma c'è qualcosa che può mettere fine a tutto questo ?
C'è chi semina morte in nome di Dio, questa è la tragedia dell'estremismo
esistenziale , c'è chi semina morte perché conosce solo il male , questo è
il problema della realtà in cui viviamo.
Sofferenza e rabbia ci fanno vivere male , rabbia che esplode a volte in
una poesia , bella come la tua , che diventa un pianto inconsolabile
soprattutto dinnanzi alla morte di bambini, il frutto di questo tuo canto
nasce sempre da un cuore nobile .ma , forse il cristianesimo è proprio
questo , scoprire anche noi stessi ,perché noi siamo liberi, e se volessimo
potremmo cambiare tutto anche domani .Il cristiano è colui che può
ricominciare in qualunque momento , però tutto questo è davvero difficile,
difficile è capire questa realtà che è più grande di noi , difficile è
sentire dentro la voce di Dio , difficile anche per me che penso di essere
cristiana e credente , sento dentro di me l'amara constatazione di una
realtà troppo fragile .in parte sono d'accordo con te ,la chiesa non ha
messo il rilievo l'umanità e viene ancora oggi considerata come qualcosa di
negativo ..ma è anche una forza ragionevole e positiva, la sola forza che
Dio ci abbia dato in modo che possa sussistere un legame fra ciò che è
ragionevole e il nostro cuore che vede con gli occhi dell'amore.
Come una farfalla
(A Daniela) , ecco , questo è il grande amore!
Salvatore Armando Santoro.
Che vita è.
sfidare la sorte a forza
ogni giorno. Bruno Amore.questa è la vita
L'ultima fermata
la poesia ritmata è sempre più comprensibile e piace sempre.
Armando Bettozzi.
Sentimenti ed emozioni
ci riempiono di passioni
son dei poeti gli sproni
grazie a tutti, sia scrittori che padroni .
Antonia Scaligine

Che vita è di BR1- e nemmeno la nostra storia,aggiungerei, possiamo raccontare fino in fondo,non saremo mai capaci a dettare la parola fine nel manoscritto della nostra vita,altri lo faranno per noi,finché avremo quel : sorriso amaro al labbro/e sfidare la sorte a forza/ogni giorno./e tu con questa chiusa lo hai detto.
Adesso..poi di Cristina Bove- è un messaggio forte di una realtà cruda,terribile,la realtà di molti ,moltissimi,che se ne parla per un po',poi si dimentica…è questo che succede,i telegiornali ,i media ne parlano a raffica per tre giorni al massimo, poi si passa d'altro ,si pensa ad altro e nulla cambia,nulla succede,"uomini per bene" continuano ad andare a "caccia" e a caccia,vendono armi,uccidono,comprano sorrisi e vergini come premio,i preti e gli imam regalano falsi paradisi e misteri di fede …Tanta rabbia e tante dolore in questi versi che faccio miei.
Ecco di Tinti- assapora e ci fa assaporare e abbracciare i deserti con le sue braccia come binari,attraverso gli oceani nel finir del cielo,i cuori tra i ruscelli e pini,il sangue dei tramonti …mi trattiene,leggendo ,in queste bellissimi immagini che lasciano senza fiato,come fossi in un mondo incantato.
Sognare la realtà di Gaetano Gulisano-quale vera vita può essere /più fantasiosa della realtà?- come non essere d'accordo con te,nessuna infatti può superare la realtà in quanto fantasia.
Diversamente amabile di Aurelio Z.-Un titolo superlativo ,una poesia stupenda .
Molto Belle "Certezza "di Beatrice Zanini,la dedica di Gianni L. per Cristina,"Tu noi sai" Di Elia Belculfinè
Come una Farfalla di Salvatore Armando Santoro,Il giuramento di Gus, A sua immagine di Maria Attanasio.
Grazie poeti Grazie poesia
Un saluto a tutti
Anileda

24/01/09
Pagina azzurra come sempre ricca e variegata ,duole fare
scelte.
Certezza di B:Zanini Bella bella bella!
Diversamente Amabile di
A.Zuccchi,Vera e bella siamo tutti diversamente amabili,a volte anche
impossibili da amare.
Sognare la realtà di G:Giulisano,il sogno è
sempre nonostante la realtà,bravo.
Il Giuramento di Gus,l'elezione di
Obama fa sperare il mondo intero che veramente qualcosa cambi,speriamo
che non sia come al solito che tutto sembra cambiare e poi non cambia
niente,e che si sia spezzato l'incantesimo dei presidenti sanguinari
con il cognome che inizia per B (Bush,Blair,Berlusconi,tutti vampiri in
un modo o in un altro).
Rime per un'Apocalisse di Cancian,vera e
perfetta per forma e stile,sono ammirata.
Bella la dedica a Cristina da
parte di Langmann.
ELIA è sempre una sorpresa continua,le sue poesie
dal ritmo incalzante,a volte non facili da capire,sono necessarie,
almeno a me.
Risveglio Mortale di G.Vaccarini,la morte arriva
all'improvviso un po' come la vita,più o meno uguale per tutti e per
tutti dovrebbe essere dignitosa,visto che a volte la morte è proprio
un'ingiustizia.
Ecco di Tinti Baldini,mi inchino alla donna e al poeta
e la ringrazio infinitamente di aver spedito per me A sua immagine,io
forse per una forma di pudore che sconfina nella viltà, non lo avrei
fatto.
La Via di S.Sciarretta,trovarla questa via sarebbe già tanto,
scriverne così bene è miracoloso.
ELI di S.Medel una bellissima
dichiarazione d'amore.
Se Vuoi di V.Pagliara,è vero che la vita non ci
appartiene,ma non soltanto perchè ci è stata data in prestito,ma perchè
nemmeno l'abbiamo chiesta,ed abbiamo pure la faccia tosta di donarla ad
altri,BOH!!.
Paesaggio di E.Marcuccio,sempre più bravo,piacevole da
leggere,sembra un canto questo susseguirsi di versi,una incantevole
melodia.
Adesso..poi di Cristina Bove,sono come sconvolta da questi
versi di cui condivido ogni parola,
troppo dolore addosso a questi
bambini in ogni parte del mondo ,in ogni modo,l'infanzia andrebbe
protetta sempre,ogni dolore inferto ad un bambino,ogni violenza su un
bambino è una sconfitta dell'uomo nella sua umanità.
S.A.Santoro,bella
la dedica a Daniela,che voleva solo vivere...
Grazie a tutti,mi scuso
con chi non ho commentato,per mancanza di tempo e non di emozioni,
preciso sempre che le mie capacità critiche(ammesso che poi ne abbia)
sono sempre frutto dell'emozione,del "sentire"dentro ed addosso la
poesia di tutti voi.
Con il cuore ,Maria Attanasio

E' pagina stasera che fa a pezzi il cuore !
L'ode di Bea , amara ma consapevole, incisiva,quasi cristallina nell'assenza,ode alla solitudine .Bravissima! Anche io ,Gus, ho visto in quello sguardo incertezza,timore ed ansia .....sarà un sogno ed al risveglio il fardello sarà troppo pesante?Ma spero..,come te."A sua immagine "di Maria : l'uomo senza memoria ha scelto il male ed ha dimenticato l'impronta d'amore per cui è nato.Affine messaggio è quello di Cri in"Adesso...poi"Come si può ancora trovar parole se ormai i bambini,merce, muoiono come mosche....e poi una chiusa che non dà scampo ed attraversa il petto"..griderò che Dio non è arrivato,il figlio è morto invano , qui c'è solo Caino in veste occulta".
Risolleva ,per un attimo, nettare per l'anima,il poemetto di Aurelio:l'uomo diversamente amabile(parafrasando la formula nuova del diversamente abile..)che "sfidando la sua sofferenza quasi perfetto mi allestisce un sorriso che ne vale mille e poi di tristezza l'aria vuota"Grazie caro amico.Anileda e la scia di donna "pioggia dorata" va a segno ....come la bella dedica di Giannilang a Cri e molte altre ancora ma...la notte mi aspetta e vi saluto.Ciao Lorenzo
Tinti

23/01/2009

Anche noi,Carlo,siamo streghe ma..non facciam paura! Cristina,menestrella in volo,continua a raccontare di figli e rose...
E' vero Salvatore,è terribile vedere sullo schermo in colori sfalsati stelle nel verde,pare giorno di festa ma è giorno di lutto.....e forse molti non lo comprendono.
La nenia di Fabio è soffice lenzuolo che copre e culla per il ritmo e la musicalità dando però voce al rimpianto.
E' una danza in abbandono,quasi una vicendevole erranza in amore.Brù.Complimenti!
Notte a tutti e ciao Lorenzo.
Tinti

22/01/2009

Non posso far a meno di citare la Splendida poesia di Gerardo Pozzi,Titoli Il "Rincorrere" di BR1 la quale chiusa prende forma,si fa voce…quel :" a quella fonte che ti fa 'sì bella.".Commovente la dedica di Maria Attanasio,non so come mi comporterei al posto dei suoi famigliari,non oso nemmeno pensare,ma so che se stessi al posto di Eluana vorrei essere libera di andarmene.Molto belle "Il sapore del tuo sorriso" di Alessandro Cancian,"Ispirazione" di Tinti,"La sosta" di Cristina Bove "L'agonia di Gea" di Gaetano Gulisano,"La dolce carezza "di Maristella Angeli""Senza voglia" di Silvia Trabanelli.
Benvenuti a Maria Tissone e Gianmario Scalvinelli
Grazie poeti!Grazie poesia!
Un saluto a tutti
Anileda

Nuova giornata azzurra e nuovi poeti: benvenuti tutti in quest'oasi
dove c'è posto per l'elegia, il dramma, lo scherzo, la satira,
l'amore, insomma tutto, dai temi più scottanti e seri dell'attualità
alle confessioni più intime.
Oggi mi soffermo sui versi di Maristella, afferrata al suo ramo,
naufraga della "terra di mezzo" (forse in fuga metaforica da qualche
minacciosa Mordor?). In effetti il suo paesaggio, tutto giocato su
figure lievi e immagini di sogno evoca un mondo di favola,
un'atmosfera fantasy tra lucciole, stelle, e fiordalisi che genera
incanto e infonde tranquillità. La luna e la musica completano il
quadro, una vera carezza in poesia, impalpabile e fresca come una
serata di fine estate.
Altra poesia in un certo senso "naturalista", quella di Luca Murtas,
con immagini invernali indovinate, e senso acuto del paesaggio che si
unisce allo stato d'animo descritto. "Che ne sarà di ogni breve
momento, d'ogni sospiro sotto i rami del cielo,
sotto la pioggia che stende il suo velo sarà come cenere d'un fuoco
spento". Trovo molto scorrevoli e felici questi versi, ed in genere
tutta la poesia conserva un ritmo in cui mi ritrovo, un fluire sincero
e non artefatto, nonostante il corretto e sapiente uso della rima.
Stasera chiudo con Bruno, e la sua "rincorsa" d'amore. Bellissima
visione "tu mi corri dentro": c'è tutto il brivido dell'amore che
attraversa e che nessuna forza può fermare, il desiderio irresistibile
e irraggiungibile, perchè non basta il cuore, non bastano le braccia
per afferrarlo. E allora sarebbe bello anche solo volargli accanto,
per abbeverarsi alla fonte di tanta bellezza, forse un illusorio
ristoro per una sete che non si può spegnere.
Grazie a tutti i poeti, naturalmente c'erano molte altre poesie degne
di nota, ma come al solito devo scappare. Domani ho un impegno, per
cui vi auguro fin da ora un buon weekend! A presto
Massimo

"Rincorrere" di Bruno Amore, triste poesia, sembrerebbe apparentemente un'esternazione d'amore, in realtà appare più come una rinuncia premeditata a qualcosa che potrebbe sconvolgere troppo il proprio vivere giornaliero. Così la leggo io, ma forse l'autore aveva altro in mente. Comunque ottima poesia.

"Neanderthal" di Aurelia Tieghi, sembra quasi una risposta a quella di Bruno, dipende sicuramente dal sapiente accostamento di Big Lorenzo. Certo è che calza a pennello. Detto ciò, cara Aurelia, questa è una poesia strabiliante, matura, bella nel lessico e nella forma. Complimenti!

Per Eluana" di Maria Attanasio, c'è poco da aggiungere all'argomento che ha già fatto parlare a oltranza. ma questo modo poetico restituisce forza all'evento, con grande pathos.

Gaetano Gulisano, come non essere d'accordo? Povera Gea, l'abbiamo davvero ridotta male. e tu ne scrivi con appropriate immagini poetiche.

Elio De Luca, per il solo fatto di leggere tuoi versi, gioisco, che poi il tema sia il leit motiv di una vita, quello che ti ispira in versi accorati, quello è un altro conto. Molto bella la chiusa. Molto sentita.

"Titoli", Di Gerardo Pozzi, doppia gioia, vedervi insieme mi fa ritornare ai miei esordi sul sito azzurro...
E' stato un bel periodo, ricco di spunti e di diatribe, costruttive, anche di insegnamenti e critiche.
Bella come tutte le tue questa poesia, Gerry, sai quanto sia attratta dal tuo stile e dalla tua verità.

Tinti Baldini, l'Ispirazione...
"Poi ,di colpo, una sola
...e dir parola non basta
appare sulla retina e
quasi vorresti non vederla e
ti fa paura:
è quell'anima che
fiume d'ombra
colma il petto
e tu non lo vorresti."
Niente da aggiungere, se non che sono versi eccellenti dal contenuto forte.

Nell'Autoconvinzione di S.A.Santoro, c'è tutta l'amarezza di scoprirsi ancora vulnerabili alle passioni, ai sentimenti, alla vita... Ci hanno insegnato che tutto ciò è risibile una certa età, ma noi sappiamo che in fondo non è così, non lo è assolutamente. Perchè l'anima non invecchia.

Silvia Trabanelli, "Senza voglia", sarà perchè si tratta di uno stato che conosco bene, oppure soltanto per averlo espresso in bella forma, brava! L'ho molto sentita.

EnricoTi, questo argomento ti fa troppo soffrire, roderti dentro, si dice a Roma, e non serve a cambiare le cose. Scrivi anche d'altro, che ti riesce così bene!
Non che questo non sia scritto bene, intendiamoci, è che con la tua verve mi piacerebbe leggere anche qualcosa di divertente. ciao.
Ringrazio tutti con il nostro gentile Ospite.
cristina

E' azzurro variegato stasera, forse un poco malinconico e tutte le poesie sarebbero da commentare ,tutte meritevoli, tutte gradite.
Mi piacciono,come scelte d'apertura, l'ode di Maria.T all'uomo in ricerca del sè e il canto"perduto" di Gianmario in cui appare un'immagine neanche tanto fantascientifica di un pianeta silente,immagine che affiora e si palpa nella struggente poesie di Gaetano.
Suscita pensieri e visioni ancestrali il verseggiare ,stasera,di Aurelia eclettica poetessa, e poi il suo tocco morbido d'ironia che la rende unica.
Mi unisco, già da tempo ,al dolore atroce di Englaro (la madre già ne è stata vittima) e a quel "sonno senza sogni" di Eluana"crocifissa senza croce"...vivere è esserci con la mente e il corpo? Si ha diritto di vivere ma anche di morire quando non si sente più la vita dentro?Il mio amico Sergio ,mancato ieri (Altzhaimer con qualche attimo di lucidità intensa) ,durante le mie visite,con gli occhi che mi sbranavano e le mani nodose che mi avvinghiavano mi diceva"basta!" e un giorno ,in dialetto napoletano,"nun è pù cosa mia" ed io lì a guardare.Grazie Maria.
Più dolce e toccante del solito è Maristella stasera :mentre la leggi ti senti cullata, quasi rappacificata dal suo canto.
Tra le poesie d'amore trovo particolare "il sapore del sorriso":bravo Alessandro.C.Ermetico per me stasera Marcello C ma,come sempre,mi piace assai.Cristina continua il suo viaggio verso l'altrove ,pellegrina:l'incipit e la chiusa racchiudono una perla.
Su tutte il grido , l'inno di Gerardo alla speranza che viene da urlare tutti all'unisono , esce dalla pancia ed dal cuore ,scorre, trabocca e non si ferma ,ci chiama al respiro ,quello vero,libero .La trovo bellissima.Grazie a tutti voi e al caro amico Lorenzo.
Tinti

21/01/2009

Anche oggi una grande varietà di temi e di emozioni, qualche pagina
anche amara, molta poesia che rimane nella mente e nel cuore. Mi piace
il fuoco di Iallo, sembra dotato di vita propria, guizza di verso in
verso con vivido realismo: ricorda il dono degli dei fatto agli
uomini, oppure se preferite quello che gli uomini rubarono agli dei.
E' la fiamma ambivalente della vita, indispensabile forza che scalda,
avvince ed ammalia, ma è anche pericolosa energia distruttrice. A lei
ci si deve accostare con attenzione, rispetto, e la dovuta umiltà,
altrimenti ti avvolge e ti brucia per sempre. Non si scherza con il
fuoco, e non si butta via la vita. Versi di agevole impatto,
maneggiati con cura, come si conviene a chi ha dimestichezza con
mantici, alari e tizzoni. Dicevo che non si butta via la vita: è anche
quello che sembra volerci dire Claudio, in una veste originale ed
insolita. Confesso che quel periodare in prima persona mi fa un po'
rabbrividire, sembra Joe Black (lo avete visto il film?) che gioca
come il gatto con il topo. E' certo che la prossima sfida la vincerà
lui, o meglio lei, la Signora con la falce, ben felice di svolgere il
suo compito; ogni volta il rischio è più alto, e la posta in gioco è
sempre la vita. Contro quale avversario credono di gareggiare certi
professionisti dello sballo, ciechi e stolti guerrieri del sabato
sera? Pensano di poterlo battere sempre, l'infame concorrente?
E' un'amara considerazione, resa molto efficace dal ribaltamento della
prospettiva narrante, e dall'uso di immagini realistiche e immediate.
Per concludere sono incerto tra la bella lirica d'amore di Dave,
l'apocalittico tsunami di Marcello C., la contrapposizione tra poesia
"alta" e poesia vera di Cristina, il paesaggio della natura e del
cuore corrotti dal tempo di Gesuino, e la guerra di Renzo, attuale,
spietata con gli innocenti, piccole vittime senza futuro.
Allora torno a Tinti, ad un'altra guerra, ad un nonno che diceva "non
si può morire a vent'anni, in un campo di grano in germoglio": una
poesia antica, che viene dalle profondità della terra, dalla saggezza
secolare di chi non si rassegna, ma che urla con tutta la mite forza
dei giusti il suo ripudio dell'insensatezza e della follia umana.
Buona serata e grazie a tutti gli amici poeti
Massimo

Stasera, come scrive(va)Bru', mi ci ficco in poesia...e trovo molto simpatico,spontaneo il bozzetto di madre turbolentoamorosa, Maria Chiara, soprattutto per chi non ha mai provato quell'abbraccio forte.Sento,nelle ultime di Salvatore, melanconia e quel senso vago, indescrivibile a parole, senso di disagio quando si passa dinnanzi ad uno specchio ma ,soprattutto, se ci si specchia in altri intorno a noi persi ,afoni e lontani ...
Mi piace moltissimo "nel sonno,la notte"di Br1, quando ti giri e rigiri sotto il piumone, poi lo scosti bruscamente per sentire ancora sulla pelle quell'aria ,quella che arriva ,la sera,sotto il pergolato ..E' immagine espressa in modo lieve,fresco e ne raggiunge l'essenza.La poesia di Carlo stasera mi riporta alla mente quella deliziosa di Antonio Conte a Mery in cui i due amanti, ormai anziani, seduti sulla panchina pensano a ciò che non possono più vivere.Forse bisognerebbe partire di nuovo dal bicchiere mezzo pieno ma è faticosissimo.In fondo vivere di ricordi e non cercare nuove vite è più facile,credo.Brava Bea!I Pensieri "stretti"come se uscissero a stento da fessure del cuore che , alfine, son vinti dall'amore che fa cantare e gioire ancora....Claudio, caro amico, è così forte quel rimbombo a palla che obnubila ,stordisce e annulla ,è così violento che arriva in ogni dove..è un grido,il tuo!
Il messaggio di Aurelio,mi pare, sia che ora, più che mai, occorre cercare un luogo immaginario (dove il cielo non rischia la morte:tra Orione e Deneb?), difesi da scudi e corazze, perchè ormai siamo tutti a rischio, in guerra! Terribile ma vero : sembra che il nostro treno stia per deragliare e noi stiamo ,forse, già scappando...Il gabbiano quindi,scrive bene Gesuino,non vola,non torna....
Da assaporare la dedica di Emanuele.M
Cristina si sofferma giustamente sui Poeti ,che tali si considerano e salgono le vette della gloria e i poeti...mi ricorda la diatriba di Troisi tra U MIracolo e u miracolo...Brava!
Come non citare e sentire "il silenzio di Gaza"di Renzo.Chiude la pagina azzurra Federico che affascina ,pacatamente e ci si immerge....Un saluto a tutti e ciao Lorenzo.
Tinti

20/01/2009

Veramente tutte belle le poesie di oggi, le mie solite propensioni, perciò, sono soltanto di affinità, non di qualità.
Salvatore A. Santoro, come te a vegliare nella notte e a scrivere versi che...chissà se qualcuno mai leggerà. E' la domanda di tutti poeti, anche la speranza di tutti i poeti.
Potrei prenderla per il Giardino? mi piacerebbe metterla tra i "coccodrilli". Grazie.
Bruno amore, lapidario, quasi a stabilire la pietrificazione delle coscienze.
Beatrice Zanini, a svernare in lidi proibiti, è meglio non pensarci oggi, e forse, malgrado la deriva, è più consolatorio abbandonarsi all'onda...poi, chissà, forse un'isola ci permetterà una tregua.
Il Temporeggiatore sulle note del grande Fabrizio, ha fatto una parodia eccellente, anche per ricerca di termini appropriati.
Ieri, di Tinti, mette malinconia, lascia intravedere un rimpianto, qualcuno si allontana senza bussare alla porta , là dove ci potrebbe essere ancora, forse, un'amorevole sosta. Bella.
Sempre eccellenti le riflessioni di Elio De Luca.
cristina

20/01/09
Tutte belle le poesie di oggi,una menzione speciale a
Beatrice,Tinti e Cristina,ma solo per "amore",grazie sempre a tutti ,
maria attanasio

Giornata di qualità condensata in un minor numero di poesie. Comincio
subito con una confidenza che forse non consolerà Salvatore, ma quello
che lui pensa possano dire gli altri dei suoi scritti dopo la morte a
me lo dicono già in vita.... E poi volevo associarmi a Bruno e alla
sua critica al mercato, il "golem" che spesso si rivolta su chi lo
evoca. Devo osservare purtroppo che però gli aggiotatori che lo
manovrano a loro piacimento in genere alla fine galleggiano sempre:
sarà forse il loro...peso specifico? Passiamo a temi più pertinenti ed
entriamo "in medias res":
non posso ignorare oggi la poesia di Marbe, come al solito ricamata
finemente con il suo stile delicato ma simbolicamente preciso, che ci
racconta le confidenze del suo cuscino. Che cosa raccolgono di solito
i cuscini? Abbracci, lacrime, desideri, sogni, e non possono mentire.
Se solo potessero parlare.... C'è da riempire delle intere gerle,
tutta la provvista di sorrisi necessaria a superare quest'inverno. E
poi tutta la bellezza amara di quel finale "allora sì -io saprei
svernare dove adesso mi è proibito" che è poesia immediata, esigenza
che sgorga dall'anima. Non so quanto debba durare questa ingrata
stagione, ma so che prima o poi la primavera arriva sempre. Cristina,
ci riproponi i tuoi archivi, colmi di ricchezze e di promesse: tutto
quello che era luce, fulmini improvvisi, stelle brillanti, ricordi
filtrati dal "dislivello degli anni". Potevi sottrarti al tempo,
potevi eludere il Guardiano che ora spranga le porte dei tuoi archivi?
Ma è Lui stesso che possiede la chiave per dare un senso e un valore a
tutto ciò che sta lì dentro...aprire silenzi, ritrovarsi
cielo....basta chiedere. Naturalmente questo è il mio volo pindarico
interpretativo...Quello che rimane oggettivo è lo stile ormai
collaudato, che accompagna, evoca, suggerisce, e lascia sempre liberi
di intendere.
Tinti parla di silenzi di vetro, di barriere, di ferite, forse cucite
perchè non sanguinino ancora. Ma il vetro si appanna e si può rompere,
le ferite riaprirsi, il salice tornare a piangere con il mormorare
della sua chioma. Chissà chi ha ragione, chissà se è meglio tacere il
dolore o lasciarlo uscire prepotente per sentirgli gridare le sue
ragioni? Non abbiamo ricette. Conosciamo solo la proprietà analgesica
della poesia, che ci conforta nei momenti difficili, e ci è di aiuto
nei passaggi di sesto grado sulla parete della vita.
Grazie a tutti i poeti della...cordata di oggi.
Alla prossima volta
Ciao
Massimo

Se fossi esperta d'economia aggiungerei qualcosa al ben detto di Brù"l'orco mercato..mangia anche l'ospite che l'ha sfamato", se sapessi di filosofia a fondo affronterei con Marcello.C" Deus sive natura "di Spinosa, se poi volessi cimentarmi in sociopolitica (che non è il mio forte) aggiungerei magari una strofa al pescatore di Faber-Temporeggiatore ....ma mi soffermo su due poesie che trovo "liriche"nella loro essenzialità e purezza cristallina .
"Destino" di Federico:la crisalide vive di pochi istanti..forse che la bellezza è quella ,unica ,ineffabile, inafferrabile ma che toglie il fiato? e Bea e le sue gerle fatte di vimini e sospiri (fanno pensare alla favole dei fratelli Grimm):se tu ne sentissi il peso saresti traghetto per "svernare dove adesso mi è proibito".Molte sono le chiavi di lettura e questo è il suo bello!Grazie anche a tutti gli altri .
Un abbraccio al nostro.
Tinti e notte.

19/01/2009

Oggi abbiamo parecchie poesie "esistenziali", e molti ritorni di poeti
"in sonno" da un po' di tempo. Farò una scelta basata in parte sul
contenuto e in parte sullo stile, ma non mi stancherò di ripetere che
si tratta di gusti personali che nulla hanno a che vedere con un
giudizio sul valore intrinseco delle liriche e dei loro autori, che
ritengo tutti degni di attenzione. Ad esempio oggi mi ha colpito il
concetto di libertà di Gaetano, che interpreta il desiderio (comune a
tanti di noi ed in genere a tutti i poeti) di staccarsi dal mondo
della realtà, vincolato dalle logiche stringenti della razionalità e
della obiettività, per librarsi senza più affanni nel cielo della
irrazionalità, della fantasia, della poesia stessa. L'anima, non più
imbrigliata da schemi e costrizioni, può finalmente accedere al sogno,
il luogo del possibile, la dimensione della vera essenza delle cose:
le verità della ragione sono infatti fittizie, sono gabbie che "negano
la vita" rinchiudendo in spazi angusti la libertà emotiva e creativa
dei poeti, degli artisti, dei sognatori, e di tutti gli uomini che
vedono con gli occhi del cuore. Concetto espresso con efficacia e
linearità. Anche Silvia ritorna, questa volta con "struggente"
veemenza parlandoci della vita, e del suo modo pieno e intenso di
goderne ogni attimo che resta sentendosi parte di un tutto armonico e
luminoso. Ma allo stesso tempo ci parla della morte, la fredda "dimora
senza luce", da ripudiare, addirittura da sfidare, forse, cancellando
quel dolore umano che ci accompagna come una "abitudine senza tempo".
Io non so che cosa sottende questo canto appassionato e ricco di
immagini evocatrici, quel consegnarsi alla "mente dell'Universo" e al
sonno, quasi ristoratore, che trasforma la sofferenza in oblio. Non so
da dove scaturisca "l'angoscia che s'intreccia nella notte dei
pensieri" e in che consista il "privilegio tremendo", e non voglio
saperlo. Stasera mi basta riconoscere il tocco della poesia ed il suo
passo disinvolto e leggero, che conduce lontano. Come può il Cielo non
amare i poeti? Una menzione per Marcello Chinca; mi è piaciuto il
garbo e la stringatezza di quella "precisazione d'amore": c'è tutta la
sincerità e l'incondizionata dedizione, che evidentemente devono
essere state in qualche modo ferite. "Ti amavo anche nelle sconfitte",
nella buona e nella cattiva sorte, un amore assolto, comunque
innocente al di là di ogni legge o condanna, al di là di ogni rancore.
Reso molto bene, con l'immagine dei ruscelli nella quiete dei sogni,
che è un quadro bucolico di serena efficacia.
Scusate il mio tempo tiranno, anche oggi mi avete regalato una
giornata di azzurro.
A presto
Massimo

Oggi raccolgo nel mio cesto insieme alle ultime rose,con la bacchetta magica di Fata,in prestito s'intende,le metafore di ieri ,quelle più significative per me....
*Gia si sentono i vuoti dell'anima che impuramente ridono...di Michela:come meglio evocare quel buco nello stomaco che gorgoglia e quasi implora?
*Dondolando la nostalgia...di Fabio: la mamma che culla sua madre,sè,la figlia,il mondo..
*Giardino senza more(e amore)quello di Antonia,lenzuolo sudicio di smog e morte che ci avvolge,insano..
*l'inferriata si spezza con l'ago ..tra le mie dita in trincea di Glò:perfetto quel senso che si prova,a volte provvisorio,quando una delle catene si spezza!
*Sciogliermi un istante nella brina:Bea,con un solo verso ci dona ,con guanti di seta,la sua anima.
*Nei tuoi occhi mi riposo..tenero letto è lei,per Stefano
*Sogno recluso nella cruda galera della concretezza(cella il vivere che non ti consente spesso di sognare,Gaetano)
*In amore...sbaragliate mille leggi,finivamo sempre assolti..ci auto assolvevamo?Ciao marcello.C
*Mie sirene le ombre,mie sorelle di mantra..appaiono quasi reali,grande Cri!
*Io sarò musica attaccata alla mente dell'universo..inno alla vita ,esaltante di Silvia.
*A parte vorrei menzionare "tigre"di Federico che mi incuriosisce e la preghiera quasi di Salvatore a Lorenzo che credo ,altri vorrebbero rivolgere,io per esempio.Grazie
Un abbraccio a tutti
Tinti

18/01/2009

Buona domenica a tutti
La domenica è il giorno del Signore ,
e quindi inizio con le poesie che parlano di Lui
La scopa di Dio.
Dalla morte non torni indietro,
pensa ad altro,
e ti tornerà il sorriso,
così spazzi via il diavolo,
è un consiglio.
Gli uomini, non avendo potuto guarire la morte, per rendersi felici hanno
preferito non pensarla , diceva Pascal - Loris Pesce. morte è diventata una
parola ostracizzata, si evita , tuttavia c'è , e con la fede la possiamo
vincere .poesia profonda
Pace in terra -Gian Luca Sechi
Dio c non può non esistere
se esiste un mondo
così bello
all'uomo sono stati dati tanti doni , per salvarsi deve ricercare quel Dio
, Dio è anch'Esso alla ricerca dell'uomo... Se vogliamo pensare il reale
come reale dobbiamo pensare a Dio.
Bella poesia
Il bambino mai nato , bella e triste poesia ,Laricchia Angela
Felice
Della felicità
rimane spesso
addosso un che
di brina mattutina
e non si ricorda il perchè
ma il come e il dove.
Tinti Baldini.felicità.fai appena in tempo a trovarla che già ti è
sfuggita.lambisce, colora, si svela, diventa un giglio, e poi. resta come
una brina mattutina .brava come sempre.
Poltrona
(ispirata dalla Poltrona di Bruno Amore,
un piccolo omaggio a tanta poesia, lo faccio anche io
Anileda Xeka ,
non solo a te ,ma anche alla poesia , Un po' d'amore di michela zanarella
a Marcello Plavier con il suo Po . che se pur degradato dagli scarichi,
resta sempre il fiume più grande .bella poesia
dal Po, come Giulio Cesare ,passiamo al Rubicone ,dal grande al
piccolo .però le poesie sono entrambe grandi - Chi sono-Gus
Lo sgomento di averti fuggito un solo istante ,Elia Belculfinè, molto
profonda
Per quello che non si vede, Maria Attanasio,
come il cambio di stagioni
come l'amore per i figli
come la speranza
come la preghiera
queste cose anche se non le vedi, le senti
e ci fanno ridere e gridare
piangere e mettere in giro
parole di fuoco di pietra
sono le lacrime di chi si nascondono , bella poesia ,si potrebbe tanto
discutere, ma non ho tempo sufficiente.brava
e quindi oggi mi fermo qui .prima però devo inchinarmi in segno di elogio
alla bella e profonda poesia di Cristina Bove
Vuoi dirmi
cogli l'immensità del tuo morire
per esistere ancora.
Io qui.
Antonia Scaligine

Apre l'azzurro una poesia di Carlo T: che mi ricorda in stile ed immagini evocate (La nonna ferrigna, gli aromi, i borghi disfatti,i volti dei vecchi..)l'atmosfera delle poesie di Pavese ,in particolare,quelle del disamore.
"Poltrona"di Anileda-Brù: ogni cosa su cui c'è impronta di te è specchio di "scomode verità" :grazie ragazza dalle guance di pesca"come scriveva Calvino...
Che piacere per il corpo e lo spirito la poesia "un pò d'amore "di Michela:un pizzico, anche solo un piccolo falò, passeggero ,un momento d'amore,consentono di dimenticare" ferite e le basse vergogne".Fluisce lenta, come un'onda e spesso,nel leggere Michela ,provo la stessa sensazione a pelle.
Che sensuale FV e la stanza che risuona , eco d'amore, una stanza che canta , lieve ,fresca ,con tocchi di pennello fine.
Notte, Fabio, d'incubo,"drago malefico"che non dà pace,in cui donna amata irride e stravolge ,in stile antico ma con spinta incalzante,urgente...e poi il sorriso suo e del sole insieme ti riportano ...al mondo di sempre?
Elia ti leggo e ti rileggo perchè tu, come ben scrive delicatemente ,in sospensione,Giannilang, sai aprire , tra i pochi, quella"porta di legno bianco"chè solo un" Poeta"lo può fare!
Messaggio crudo,netto,dolente sulla nostra condizione esistenziale di uomo che si vergogna d'esser nato tale ,sentendo sulla coscienza,in quanto vivo,i morti...di Elia.D
Salvatore corre quasi incontro alla nera signora ,spesso presente nei suoi versi,senza rimpianti...a riuscirci!
Adesso,cara mia Bea, tutti ti sediamo accanto e saltiamo l'onda con te ,selvaggia:è bellissima,sai?
Il SENSO di buttar giù versi raccontato da Maria mi piace molto ed è in sintonia:è quel senso dell'incerto, di ciò che si è, si vorrebbe,si finge,si nasconde,s'appare,non si vuol vedere,sintetizzato in modo,a mio avviso, perfetto da un verso o un pensiero(non ricordo) di Sandro Penna"Ognuno nel suo cuore è immortale".Grazie amica mia.
Mirabile il quadretto di Igino dei vecchi di piazza Mazzini!
"vuoi dirmi" di Cri,splendido solfeggio che ogni parola sminuirebbe per ciò che porge...
Mi soffermo sulla poesia di Gus perchè,ora più che mai , fuori dalla"mischia con i ragazzi, la preside,i genitori,il sindacato, i figli"pensionata mi pongo le stesse domande e non sono certo un poco di volontariato,un tocco di beneficenza,qualche viaggio in Africa, due o tre versi di denuncia blanda letti da pochi a scioglier catene(neanche a tentare) o lenire piaghe:mi sento inerte e in un limbo ad aspettare chi e che cosa?Qualche risposta da voi ,consolatoria anche se la coscienza non ha pace ...anche se i sensi di colpa nulla fanno ma...allora è meglio varcare il fiume?
Con tutte queste confuse domande vi lascio sperando non farvi passare notte d'incubo e vi abbraccio.Ciao Lorenzo.
Tinti

17/01/2009

"Stare solo con te"di Stefano Medel è molto bella la riscoperta dello stare insieme. Goditi questi momenti perché poi passano e te la troverai con il mal di testa perenne,con la parannanza e i guanti di gomma che brontolando ti dirà di levarti dalle scatole perché deve pulire proprio lì dove sei tu,dove non ha mai pulito per mesi
"Io vorrei" di Guido Vaccarini. Una ricerca vana visto che alla fine ce l'ha già la donna ideale.
Permettimi un consiglio...tienila stretta prima che si accorga che i difetti sono superiori ai pregi.
"Teide" di Bruno Armando Santoro mi ha colpito particolarmente per la veemenza verso una "lei" che senza bisogno di andare a Tenerife, si può definire in Italiano: prostituta,meretrice, donna di facili costumi, donnina allegra, ma da come la descrive lui questa "brava donna" fa delle prime serie professioniste del più antico mestiere del mondo e quasi delle virtuose. Questa donna che ama trasgredire ad ogni costo e ama far soffrire assomiglia più a una sadica ninfomane.Caro Armando,siccome parli in prima persona,presumo che tu ne sia stato vittima,magari proprio a Tenerife,magari con un viaggio low cost (si dice così ?) cento euro tutto compreso..anche il gatto a nove code della Dark lady stivalonata e inguainata in body di pelle nera con borchie argentate.
Almeno questa simulava orgasmi e ti rincitrulliva di bugie,sapessi quante ne ho conosciute che l'unico orgasmo che conoscevano era quello di quando vedevano "il regalino" sul comodino!
Concludo con "Africa" di Gus. Quello che tu dici l'ho letto nel commento che hai fatto sulla poesia di Claudio Pompi " Che tu sia il benvenuto" ...la stessa cosa che dicono quelli della Lega ( non solo loro) quando incontrano un extracomunitario da solo e lo sconquassano di badilate! Fai tante domande giustissime,perché non vai in Africa per avere le risposte? Anche loro ti diranno "Che tu sia il benvenuto,giusto cercavamo qualcuno da smembrare tra una guerra e una carestia!".
Apro una parentesi per dire Michelangelo Marchingiglio che ammiro la sua fede (ne avessi io un quarto di quanta ne ha lui) la per favore,lasci il cilicio a casa e la smetta con le argomentazioni religiose. Siamo su un sito di poesia non in un monastero. Ogni tanto qualche accenno alla fede và bene ma non flagelliamoci la mente con le citazioni e le parabole. Adesso ite messa est!
Teodoro Cricca.
Claudio Pompi

Belle le poesie di oggi...dolce struggente come alitar di vento L'attesa'' di Marcello Plavier,,,
bello l'incipi di Vero ''''''Luci di lenza pazze tra le dita,
il sole s'accaniva sulla baia. ''''di Aurelio Zucchi...drammatica la chiusa di Senilità di Carlo
Chionne'''l'ultimo sasso mi è rimasto... in mano''''M'è piaciuta anche Risposta di Titti..a volte
è meglio restare in attesa....M'è piaciuta anche..Quando... di Marcello Chinca...La notte'''del Gabbiano,
Dipingo sorrisi di Cristina Bove..soprattutto l'incipit...e poi tante altre...
Dopo un po' d'assenza ho letto queste pagine azzurre con molto piacere.....
un abbraccio
silvia trabanelli

LINEA DI CONFINE di F.Caruso,molto bella.
TU SAI di C.Tella,come una
richiesta d'aiuto tenera e dloce.
SII CONSAPEVOLE di L.Pesce,
consapevolezza di quello che hai ,ma anche di quello che sei,per
esprimere sempre al meglio quello che fai.
L'ULTIMA A MORIRE di A,Keka,
perfetta e lapidaria,bella e completa brava!!!
FRAMMENTI DI UN UOMO di
M.Zanardella,in questi versi si racchiude l'intrera vita di un uomo.
IN
PUNTA DI VITA IL Colibrì,forse in punta di vita si è come in attesa di
qualcosa che potrebbe accadere,oppure no.
PARADISI di F.Beretta,
raccolta di vari e possibili paradisi artificiali e non per costruirsi
ognuno il suo paradiso come gli pare e piace sempre nel rispetto degli
altri,ovviamente.
DOPO IL SILENZIO di R.M.Armentano,forse la verità è
in ognuno di noi,e la ricerca di noi stessi dura tutta la vita.
AURELIO
ZUCCHI,VERO.Sincera e bella davvero.
ATTESA ,versi belli per un'attesa
che spero sia stata premiata.
AFRICA di GUS,questa poesia nei suoi
versi elenca tutte le nostre mancanze nei confronti di un popolo che
meriterebbe di più,saranno c...amari quando questo popolo chiederà
quello che gli spetta di diritto invece di accontentarsi delle nostr
ipocrite donazioni,bravo Gus!
SENILITA' ,bella a tratti ironica ,
ritorneremo prima o poi come bambini senza speranza di crescere però e
poi si vedrà...
IO VORREI di vaccarini una bella dichiarazione d'amore
in versi.
RISPOSTA di Tinti il silenzio è ambiguo quando non riusciamo
a parlare con noi stessi,l'attesa può durare troppo tempo e siamo tutti
condannati a provare questo dolore di non avere risposte nemmeno per
noi stessi,magari proprio quando siamo disponibili con gli altri.
DIPINGO SORRISI di C.BOVE,a questo punto devo confessare la mia invidia
per chiunque sappia usare pennelli e colori,o anche solo matite,io non
so di segnare s non come un bambino della scuola materna,scherzo,la
poesia di Cristina è bella come tutto quello che lei tocca e crea,
fossero quadri o parole,cieli azzurri o cuori amici.
ORA di V.Pagliara,
mi coglie un certo pudore nel leggerla,un non volermi intromettermi,
come per un dialogo tra persone che non conosco,ma ne assorbo la
dolcezza,meglio star zitta.Ma il mio è un silenzio devoto ed ammirato.
Mi scusino quelli che non ho commentato ma solo per non tediarvi troppo,
con il cuore,maria attanasio.
PS:é con estremo dolore che mi astengo
dal commentare la poesia sulla Maddalena di ieri.

Buondì a tutti , se poi quando leggerete sera sarà,
la pagina della poesia più affascinate apparirà,
e a dormire meglio si andrà.
Bello leggervi quando il tempo non ti spinge a fare tutto in fretta ,
e anche a sbagliare, e quando il sole dà la possibilità di vedere meglio .
Cristina Bove , ritorno a ieri con la tua bellissima poesia . Incompiuto.
dolce-mente si conserva la poesia quando è bella e nella
fittizia-mente...si conservano in archi temporali mai compiuti.
Dipingo sorrisi. il sorriso, lo potrò colorare
a punta di pastello . emozionante
Può avere un nome, questa nostalgia di brace
misurata al "diaframma in tosse" "...spettacolare poesia ..grazie perché c'è
la tua poesia , grazie perché ti soffermi a leggere la mia ...lungi da
competere con la tua .
Ha ragione Manlio.. Tinti Baldini, poesia rappresentativa... concreta, che
serve una coperta a chi
non può dormire? ...bella
molto bella è anche la tua poesia di oggi ....Risposta
Spesso non si sa dar risposta e allora .
Quando non so dare una risposta, e mi capita spesso .faccio ripetere la
domanda .ma quando non ho la minima idea di cosa rispondere,e questo mi
accade spesso soprattutto con i ragazzi della casa famiglia , rispondo,
vai dal "capo".anche se credo sia un po' infantile , una vigliaccata. Ma io
credo che chi sta sopra di me sa molto più di me.
Le tue poesie sono concettose e tendono più verso il reale , grazie anche a
te per i tuoi commenti .
Angeli sporcati
Angeli sporcati dalla terrena fanghiglia,
mi è piaciuta anche la poesia di Gaetano Gulisano ondeggianti al vento,
baciati dai dorati raggi del sole,
non più prigionieri del bruno cielo
della mortale galera.
Vita
Vita che mi assali-ah ! se le mie unghie avessero una voce
non lascerebbero le tracce.
Beatrice Zanini .bellissima
Ama ancora.bellissima poesia piena di speranza.se pur non hai gambe,e non
hai braccia possibili a trattenere il vento;
abbracciami più forte io non ho che la notte
ed anche tu che mi somigli così tanto. e mi vorrai come ti vorrò
senza paura.
Maria Attanasio È vero .L'ultima a morire
è sempre quello spruzzo o battere d'ali della speranza.
Anileda Xeka-speranza è un essere piumato
che si posa sull'anima,diceva Emily Dickinson -
rammenti di un uomo michela zanarella.emozioni che diventano frammenti di un
uomo e di un padre.bella
In punta di vita
la vita ci avvolge e ci stringe
con l'umile velo del fresco disgelo.Il Colibrì.
Solo il silenzio-Rosa Maria Armentano .il silenzio è la pausa che spezza
una voce.significativa -
attesa-Le tue labbra disegnando un bacio
Mi indicano la strada per il tuo cuore
Marcello plavier.dolcissimo pensiero
Africa
Sapremo tornare da voi, per farvi riamare le vostre terre?
Sapremo tornare da voi per imparare le vostre lingue? Inquietante poesia . L'Africa
ha bisogno sempre di uno spirito di assistenza per farla vivere .
Gus.
Teide-tu sei una donna immonda,
Salvatore Armando Santoro -donna vulcanica è questa Teide .
Adesso i passi son di nuovo incerti,
il pianto, ormai, un lamento vano,
i giorni: interminabili deserti,
l'ultimo sasso mi è rimasto... in mano...
Carlo Chionne- Senilità..-si crede che a 65 anni inizi la vecchiaia.la
senilità è una cosa che mi spaventa.comunque per ora non ci voglio pensare,
scaravento il tutto tra quattro anni . poesia che fa pesare o pensare ?
Ancora pioggia-Maria Attanasio.hai fatto una reale e bellissima descrizione
( come la mia Taranto senza sbocco ,sotto una pioggia , non solo acquosa, ma
solforosa )
A Giacomo Leopardi (11/3/1994)
Emanuele Marcuccio-quel dolorar del mare profondo..poesia che riflette il
sogno di un poeta , Leopardi , il simbolo.
idilliaca poesia Il Gabbiano-la notte
Questa notte vi era un cielo stellato
che racchiude il misterioso profumo della natura in un
cielo freddo e un suolo gelato,
bellezza che gela
e silenzi dell'animo si placano
e resta soltanto il profumo della vita.
Profumo misterioso
La mezza luna era come una vecchia lanterna.
Sospesa al centro del cielo
Questa tua notte è in una livrea di festa.
Poiché suo fratello orizzonte mordeva già...i prossimi risvegli di vita
Linea di confine
Distesa infinita d'acqua salina
Federico Caruso
Tu sai,
cosa c'è d'immenso negli occhi
che sanno piangere.
e le notti del fuoco.
Carlo Tella
quando si è arrabbiati,
si parla per esagerazioni,
cossichè e si compiono strani gesti.
Loris Pesce...è proprio vero
Paradisi
Paradisi offerti
su piatti d'argento
Fausto Beretta
Vero
Luci di lenza pazze tra le dita,
il sole s'accaniva sulla baia.
Nel caro specchio lo rividi, vero...
Aurelio Zucchi..belliissima poesia
Alla fine di un giorno
Che cosa ci resta alla fine di un giorno che muore.Forse un ricordo, forse
un sorriso.
Bruno Guidotti
Perfetta e paziente
Paziente per sopportare..e chi non la vorrebbe una donna o un uomo così...?
Guido Vaccarini
Alla mia Jo
Arturo Guzzardi
sei importante,
spero di riuscire a fartelo capire
stefano medel- Stare solo con te,
Quando
corre il tempo
Marcello Chinca
quel dolorar del mare profondo.gli rammenta l'orizzonte,
quell'alitar di acqua salata,
molto bella- Emanuele Marcuccio
Notti, lune,donne ,amori , attese senza risposte , squilli di emozioni e di
solitudine riposante, il tempo passa e tu muori giorno ,il tuo manto di
luce si dissangua in un nuovo occaso .buona domenica e bravi tutti, come
sempre
Antonia Scaligine

Stasera ,invece del mio solito modesto commentare, gioco..e mi diverto ad assemblare pezzi, a raccogliere perle dal mare e farne una miscellanea in "poesia".

*Portami dove
le rughe sanno di pace(Carlo.T)
e odore di neve in puntata di vita(il Colibrì)
rumina un'aria salmastra (Emanuele.M)
luci di lenza pazza tra le dita(Aurelio)
la luna piena accende la notte(Marcello.P)
avanza sempre una manciata di speranza(Anileda)

Dolcissima è la lettura di "Frammenti di uomo"di Michela, assordante nel deserto di parole intorno "Ancora pioggia"di Maria, struggentemente vera"Senilità"di Carlo.C,domande a cui non si vuole , forse non si può perchè è troppo doloroso, dare risposta di "Gus" che mai si tira indietro di fronte all'ingiustizia e ci solletica.
Mi soffermo un poco su "Dipingo sorrsi "di Cristina chè la sento mia e molto:non trovo nome , nè cognome, nè suono nè colore per definire quella vaga"nostalgia" rimasta in gola che non fa tossire,ancora impressa dentro retina e cuore, nelle pieghe del corpo , tra il sudore e le le vene, che impregna pelle e sangue, quel profumo di "antico splendore" che illuminava il passo nel cammino:ora rimane un abbraccio avvitato che non si vorrebbe mai sciogliere , un sorriso dipinto così bene da sembrare vero e "vivo".E' un viaggio il nostro di allontanamento ....in cui tutto, proprio tutto ha valore ,anche un sorriso dipinto e una biglia ritrovata in n tasca. La tua splendida poesia mi ha fatto tornare alla mente versi sparsi , credo, di Hikmet."Quando mi avvolge il buio dell'assenza/sei nostalgia di acqua che alla foce/rifugge il mare/ e risale col cuore alla sorgente.
Grazie a tutti e un abbraccio,Lorenzo.
Tinti

16/01/2009

Pagina ricca di belle poesie,meriterebbero tutte un commento
all'altezza del loro valore,una menzione speciale,una su tutte quella
del caro Pierluigi Ciolini,sempre tenero.
Bella anche quella di Tinti,
storia vera messa in versi con maestria.
mi fa piacere che dopo quella
artistica dello scultore Manzoni (che ha messo in scatola le sue feci e
le ha spacciate per sculture)ci sia anche la Merda in versi di Beretta,
il titolo non toglie valore ai versi,ovviamente.Bravi tutti.
Incompiuto
di Cristina Bove,30 con lode.Con il cuore ,Maria Attanasio

Commento di fine settimana: nuova giornata piena di voci, le più
disparate, si passa disinvoltamente dal pentimento di una Maddalena o
dalla preghiera a Dio Padre alla sensualità delle...ostriche,
dall'elogio al poeta immortale alle selezioni del Grande Fratello,
passando per il malaffare dilagante, la guerra in Medio Oriente e
l'alcoolismo al volante, e mille altri argomenti. Veramente un grande
ventaglio di offerte. Io colgo al volo quella di Cristina, una
riproposizione (la conoscevamo e l'abbiamo riletta volentieri!) che mi
dà modo di completare...l'Incompiuto. Ci troviamo di fronte a uno dei
consueti paesaggi dell'anima che la nostra cara amica (non per niente
anche pittrice) illustra con tratto fine e dovizia di particolari e
metafore emotive: si parla di occasioni, di rimpianti, di storie
interrotte come nastri da riavvolgere, frammenti di pentimenti
rotolati a valle che adesso giacciono nelle profondità dell'animo,
come detriti di un anfiteatro morenico. Sono immagini ben costruite
che si susseguono veloci così come il tempo ("ammanettato al fiato
corto") incalza veloce la nostra protagonista dando la misura
dell'incompiutezza di ciò che poteva essere e non è stato. Ci viene
offerta infine un'ultima azzeccata metafora, che ci rende la dolcezza
del succo delle sorbe nascosto dalla scorza invecchiata: ma è dolcezza
fittizia (bello il gioco di parole evidenziato dal trattino) che
inganna la mente, perchè si tratta di momenti incompiuti di felicità
possibile e mai veramente raggiunta. Grande pennellata di stile.
Il compleanno di Anileda (ma è il tuo?) è un lampo di concisione, un
fotogramma che illustra il ciclo di un'intera stagione: è il germoglio
che porta già in sè il motivo ed il segno del suo sfiorire, l'eterna
sorte di tutte le cose: il ciliegio, come la giovinezza, come l'amore.
Il tempo che passa rinnova le promesse, fa rinascere le speranze, ma
il domani è già sfiorito nell'oggi, in un eterno affannato
avvicendarsi di illusioni. Molto efficace, anche se malinconica... ma
gli auguri te li facciamo lo stesso!!
Sulla poesia di Pierluigi non mi sento di azzardare un commento
riguardante la vicenda reale narrata, perchè rischio di dire una cosa
per un'altra: si tratta comunque di un incontro notturno, immagino
casuale. Non so, ma la leggerezza della descrizione colpisce, e la
delicatezza delle immagini (l'uscita dal bozzolo, la poltrona di
brina, gli occhi grandi senza riposo) ci incanta davvero. C'è qualcosa
di puro ed incorrotto anche in quella profferta d'amore (stanotte sono
tuo giaciglio): è lo sguardo del poeta che si è soffermato per un
attimo su di un mondo che non è il suo mondo (e infatti si incontra
con uno sguardo "che faceva baccano"). Per chi è quel caffè che
conclude quella strana notte? E di chi è il buco nel cuore? Forse è il
poeta che sente un vuoto dentro, o è l'esistenza dolorosa di chi aveva
davanti?
Nelle notti di Pierluigi c'è sempre tanta vita, tanto amore e tanta
poesia. Grazie per questo bel quadro che ci hai regalato.
E buon fine settimana a tutti, ci risentiamo presto!
Massimo

Anileda, ormai padrona della lingua che piega in forme essenziali, incise tra parole.
Antonia, o la Luna...molto bella questa interpretazione del satellite, dal miele prime noctis al barlume dell'alba...
"Il malo affare" di Gus, che mi affascina sempre con quanto del suo animo traspare nella sua poesia, la lucidità di chi vive e vede ogni iniquità, ogni disparità e ne prende mestamente atto...senza facili abbandoni.
Gianni Langmann, delicatezza poetica, bella la chiusa con quei "...punti interrogativi / domande poste / a rate."
Simpaticamente profonde, metricamente esatte le quartine di Carlo Chionne.
Vita di Beatrice, vita che affacciata a finestre, reali e virtuali...vita ancora, comunque, Un sorriso.
E Maria Attanasio ama ancora, come è possibile farlo...in poesia senz'altro, e con la carica delle parole intessute un pò di sogno, un pò di desiderio, un pò di timore.
Strana notte di Pierluigi Ciolini, con una chiusa eccezionale.
Ha ragione Manlio ed ha ragione Tinti a scrivere poesie così "vere" tanto da entrare di diritto in poesia, ottima poesia.
Enrico T, apparente guazzabuglio, suggerimenti dinamitardi, fosse per lui un bel falò e...
con il giocare tra parole e storia, saltano fuori i numeri: sulla giostra ci starebbe da Direttore, lui.
Grazie della piacevole lettura a tutti.
cristina

E' pagina ispirata, densa, alata spesso :richiederebbe tempo e maggior capacità critica che mi manca....allora mi fermo su alcune ma ringrazio tutti perchè siete veramente bravi:il 2009 sta dando perle all'azzurro!
Antonia s'interroga , domanda tenera e struggente (mi avevi detto...mi era stato detto..), osserva il passato che le siede accanto "come fiordaliso" (dolcissima immagine) ne rimpiange la magia e poi,gravida di ricordi, conclude mirabilmente"se tu sapessi/come è gelida/la notte senza/quel magico/nome"amore".Grazie,ci hai passato un gioiello!
Quasi risposte alla sua.. "Ama ancora"di Maria:sono versi scagliati con passione e forza,,è zampillo di sensazioni e pensieri ,quasi famelici ,senza angeli nè diavoli .....e "mi vorrai come ti vorrò senza paura"in ansia di vita...e "strana notte"di Pier, sembra pioggia leggera su strade vuote, voci che persistono nell'aria"e lo sguardo fa baccano.".e le feirte ,gli squarci nel cuore.......sembra dicano basta.E' una poesia che pare non abbia tempo chè tutto è provvisorio e forse..occorre prendere la vita meno sul serio.Grazie amici
Non passano inosservate per un messaggio forte e condiviso "Merda"di Fausto, "Il malo affare"di Gus,"Gli angeli struccati "di Gaetano :non ci fermiamo e contiunuiamo a dire la nostra e ad operare nel giusto!
Su tutte sono rimasta abbagliata da "Maria Maddalena"della neofita Amanda:è cinema della mente e del cuore.E' fierezza dolente la prima strofa ( da ricordare "per non veder il malato che ho dentro),crollo di scenari la seconda, consapevolezza quasi tenera la terza,supplica in preghiera la chiusa che è scrittura ferita ,abrasa su cui si stende velo pietoso (ab hoste maligno defende me:difendimi,difenditi dal nemico,ospite maligno che vive dentro ,accolto, amato e detestato ad un tempo..). Tutto sgorga e genera,dopo la lettura, silenzio che è presago di quell'ambiguità che ci contraddistingue tutti.Bravissima .
Auguro, felice e appagata nell'avervi letti e gustati tutti,buona notte e un sogno speciale al nostro grande Laurentio.
Tinti

15/01/2009

Pagina bellissima e ricchissima quella di oggi.
Aurelia Tieghi,

"Intessi ancora
il mio grembo
con l'ago del tuo amore

lo tengo fermo perchè
consuma
il filo del dolore-------"
semplicemente bellissima.

"Sono felice d'essere come sono" Aurelio Zucchi, anche noi lo siamo se continui a poetare così...
Anileda Xeka, sintetica quanto incisiva, con quella "...valigia - di SE - legata al polso". Una chiusa ad arte.
Antonia, per una sola erre, già, vedi un pò che ti fa una erre!...
Beatrice, spunta come bucaneve, e come il piccolo fiore è poesia della terra innevata, lei lo è di questo prato azzurro.
Maria Attanasio, sarebbe da riportare tutta, mi limito a evidenziarne la chiusa che no," non ci consola"...
Angelo Taraschi, autoironia assoluta, perfetta imperfezione, proprio. Ma quanto gradevole!...
Stefano Medel, mi commuove questo amore che vorebbe fermare l'inverno, che vorrebbe confortare ignorando...una poesia delicata, molto piaciuta.
Tinti, ce l'hai con la luna? che ti ha fatto mai che la tratti così...scherzo, è una poesia di "rottura" non la solita solfa, non la solita luna.
Simpatiche le massime di Vincenzino Pagliara, un pò murphiane...
Bello il racconto-reportage di Claudio Pompi sulla chiusura del San Giacomo, qui a Roma...che peccato! Sì.
Dulcis in fundo la spettinata scrittura di Enrico Tartagni, più che mai pungente in questa sua spassosissima dissertazione, ai piedi del soglio, anzi, nel retro del soglio... e 'sto Guberti che affonda e tal quale Pratesi e Tiro fisso che si lucida le scarpette... Ossequi...
cristina

Tiro Fisso. Ecco un altro monologo pirotecnico di Enrico Tartagni, che, con divertente realismo, basato su conoscenze dirette, ci svela con linguaggio vivo e scintillante le brutture e i vizi della disonestà e del conformismo dilaganti.
Angelo Taraschi

14/01/09
Una su tutte oggi,Bucaneve,di Beatrice Zanini,perfetta nella
sua bellezza struggente.maria attanasio

Una pagina da rileggere questa di oggi,ho letto con piacere tutti.sento vicine alcune per stato d'animo."Intessi ancora "di Aurelia Tieghi- Lapidaria e di forte impatto!Bellissima anche se dolente e cruda."Haiku delle R" di Antonia Scaligine –Profonda Vera e Tagliente!Complimenti davvero!"Come bucaneve di Beatrice Zanini- come stella del mattino,questo fiore che simboleggia la speranza la vita," Lascia dunque ch'io mi conceda/un nuovo inverno |là| dove le mie radici/ - hanno abitato il tempo-/un passaggio dolente ,una supplica ,una dolcissima preghiera…Maestosa la chiusa.
"Nostalgica e sognante la Ripresa di Federico Caruso.Molto belle anche "Piega ampia lamina"di Carlo Tella "Sono felice d'esser come sono" di Aurelio Zucchi ,Dolcissima"La luce nei suoi occhi" di Gianni Langmann "Affilati ascolti" di Maurizio Spagna" Come sei vecchia" di Tinti"Meleagrina " di Cristina Bove che rileggo con piacere"Le massime" "di Vicenzino Pagliara"Dammi la mano "di Tommaso Piemontese.La chiusa è stupenda.
Grazie poeti Grazie Poesia
Anileda

Singolare questa giornata poetica, piena di impiccati ed esecuzioni
capitali, speriamo che si tratti solo di un caso fortuito...ma c'è
anche tanto amore, tanti intimi travagli e passioni, ed anche una
preghiera. Vediamo quali fiori possiamo cogliere in questo variopinto
giardino: seminascosti tra il fogliame trovo i piccoli versi di
Aurelia: una sola rima, quella più antica, che avvicina l'amore al
dolore. In pochi tratti, che diventano "trattini" quasi a ripercorrere
il filo di quel dolore, c'è tutta l'essenza di una vicenda di cui non
conosciamo i contorni, ma individuiamo molto bene il significato.
L'amore lega, unisce, ma è ago che affonda nella carne viva, e più si
addentra, più le sue cuciture si fanno dolorose, così come sarà
doloroso lo strappo di quei punti il giorno che l'amore non ci sarà
più. E allora trattenerlo, fermarlo, può giovare? Avessi questa
risposta avrei fatto a meno di scrivere almeno un'ottantina di
poesie... Brava Aurelia, sintetica, lirica ed efficace.
Là, in mezzo a oleandri e palmizi (ma siamo sulla Riviera Ligure?)
intravedo la luna di Tinti. Ma no, non è come la vedi tu! E' una luna
"piena" ancora di poesia, in cui specchiare pensieri positivi ed
eterni. Passerà la notte dell'insoddisfazione e della vena
malinconica, e tornerà la luna giovane e promettente che illumina le
veglie dei poeti! Con il solito tocco gentile ma concreto ci hai
regalato il tuo pensiero poetico (tutt'altro che "pazzo") descrivendo
esattamente le sensazioni del momento in cui scrivevi...ma adesso la
luna è cambiata, no?
L'ultimo fiore da cogliere nel giardino azzurro di oggi non è ancora
spuntato, ce lo dice Marbe, bucaneve delicato e coraggioso che si
concede un altro inverno per "attecchire". Bellissima la tua immagine,
convincente e allo stesso tempo commovente, al punto che non so se
quella che sto commentando è una poesia o una preghiera. Io credo che
al di là della metafora, terribilmente chiara, hai espresso in modo
compiuto e intenso la tua voglia di sole, che sicuramente sarà
esaudita. L'ultimo verso, il più intenso, non solo non lo voglio
rovinare con un commento, ma non lo voglio nemmeno.... prendere in
considerazione. Grazie Marbe, davvero un bel regalo.
Il mio giro di raccolta nel parco azzurro è finito, ma sicuramente ci
sono colleghi con altri magnifici fiori da farci vedere. Alla prossima
volta!
Massimo

La poesia di Cristina "Meleagrina" mi ha fatto battere il cuore, bellissime parole, profondità di pensiero.. Grazie.
Angelo Taraschi "Se solo potessi" mi piace questa poesia, specialmente la chiusa, mi ci ritrovo. Ciao
Gianni Langmann " La luce negli occhi suoi" bella espressione d'amore.
Jonathan Cintura " Cos'è la felicità" mi coinvolge con i suoi colori, poesia che rasserena, grazie.
Belle, anche molte altre poesie... vi saluto tutti amici!
Aurelia Tieghi

“Guerra” di Jonathan Cintura: Benvenuto! Estrarre il distruttivo comportamento e trarne solo voglia di vivere…. Si, indirizzare l’aggressività che nasce sicuramente da paure, scarsa stima o considerazione di se o dal non essere stato accettato, incomprensioni e frustrazioni d’ogni genere o dall’avidità, ma anche l’avidità si porta dietro non poche frustrazioni e rabbia. La cosa è piuttosto complessa. Tuttavia, penso (da profano ) che l’ipnosi o il condizionamento in positivo o al senso critico, il discernere le cose positive da quelle negative, potrebbe risolvere, almeno in parte, il problema. La condizione è, però, che i primi a essere condizionati dovrebbero essere i potenti della terra e per un periodo di prova per almeno 20 anni perché sono loro i primi ad incasinare il mondo con le loro ambiguità e sete di potere.
-Etichetta di Cristina Bove: E’ triste. E se penso alle etichette ricamate che abili esperti in lignaggio sanno appiccicare gratuitamente addosso alla gente è, ancora, più triste. L’essere umano bianco, rosso, nero, azzurro, giallo sembrerebbe essere immutabile come il cielo e le stelle, anche nei proverbi si trova questa affinità
- La Guerra degli immaturi di Loris Pesce: Cosa c’è da prendere in una società che manca di valori? Mi trovavo alla posta centrale perché dovevo ritirare una raccomandata davanti a me erano in attesa di ritirare anche loro qualcosa dai 50/60 persone che sbraitano. Io avevo il numero 52 chiamato elimina code. Nell’attesa sono entrato in un negozio all’interno della posta. Si vendevano libri, penne, cartoline, libri di favole ed altro ancora. Prendo tra le mani un romanzo scritto da un autore italiano contemporaneo il cui nome non ricordo più, ma posso andare a rivedere e ve lo farò sapere. Il romanzo, il cui titolo mi è apparso interessante iniziava proprio così: <<Federica ha il più bel culo d’ Europa>>. Ora, non per essere puritano, ma a me appare stupido, banale, vuoto, privo di valori iniziare così un romanzo. L’ho subito rimesso al suo posto. Per non parlare poi, delle violenze che subiscono i bambini con immagini violente, di macabro, di magia rivestita del diabolico che si trova gratuitamente nei vidio games, nei telefonini… uno sciacallaggio continuo e nessuno parla. Ci stanno americanizzando tutti assorbendone tutte le sozzure e nessuno parla. Io non voglio essere americanizzato!!!!!!
- Gaza ancora piange di Antonia Scaligine: Antonia cara, non c’è la volontà. A questo punto, il popolo di ambedue le fazioni dovrebbe prendere coscienza, e risolvere la questione, anziché piangere, e sopprimere le teste calde(Hamas e altri) ed imporre i propri diritti per una vita semplice da costruire insieme nell’amore e nel rispetto reciproco. Nessuno, dico nessuno è padrone della terra in cui vive, giacché tutti figli dello stesso cordone ombelicale.
-Belle anche tutte le altre: Il dubbio di fabio Sangiorgio-Cammino di Elisa Buonanoce – Vivo in un limbo di pier Luigi Ciolini – Sento crescere in me non il tuo nome di Elia Belculfinè – Il Sogno di Silvano Conti – Mistero di Marcello Plavier: L’amore che nutre la vita diffondendone il profumo nell’immmensità del cielo.- Un Tramonto sul mare di Renzo Montagnoli – Azzurro profumo 2 di Tinti che si destreggia, così come le appaiono, tra Bruno Amore,Isabel – Enrico e Antonia acqua e sapone. – Tu sia il benvenuto di Claudio Pompi: Gli affetti, come tutte le cose belle, se l’amore non basta a dissuadere chi ci sta innanzi, vanno difese con le unghie e con i denti. Come frecce in mano ad un eroe sono i figli. Beato l’uomo che ricco ne ha la faretra e quando il nemico busserà a la tua porta, i tuoi figli ti saranno accanto…..
Termino con : Come un placebo di Guido vaccarini – Il Buco nero di Beatrice zanini
Salutoni a tutti .
Michelangelo Marchingiglio

La pagina è ricca e corposa ma mi soffermo su alcuni per non esser troppo fugace ,commentando tutti....Meleagrina di Cri:destino di tutte le nascoste cose esser ricercate e poi scansate,quasi vittoria della mente fuggirne il rosa carne...è un pensiero che ,così ben espresso, mi ha colpito perchè bellezza e mistero spesso vengono allontanate come fossero un male da evitare e pensare che nascosti dal letame nascono i fior(Fabrizio De Andrè-Via del Campo).Andare, tornare,riprendere il cammino, sempre portando nello zaino i "se"i "ma"i "forse"i "perchè" in domanda chè aver già tutto bello impacchettato e definito sarebbe non vita e tu Ani ne sei esempio sempre....
"Intessi ancora
il mio grembo
con l'ago del tuo amore
Lo tengo fermo perchè
consuma
il filo del dolore"
Ricopio e non commento.Aurelia parla da sola
Ecco Antonia che, giocando con la r(ama ,arma) risponde a tante domande...mentre Fabio,quasi in preghiera, chiede e si chiede se"il canto d'amore è peccato"ed gli rispondo "peccato è non amare"
Mal comune...non basta portare insieme pesi e ansie,Maria.....la fatica del vivere non si riduce, è un'illusione ma magari serve a detergersi insieme il sudore.
Sempre forte Angelo, ironico ed autentico:neanche io so come vorrei essere ,magari come dovrei...ma mi vado bene così incasinata e fragile perchè perfetta ..pensa che noia!
Senza saperne spiegar ragione mi affascinano l'atmosfera, il ritmo,le immagini evocate da Marcello.C in "pascolano strane greggi".
Belli anche ,per me e con me in sintonia, i versi di Bea,Aurelio,Igino,Salvatore...
Grazie Claudio del tuo racconto:è un bel dono che ci hai fatto!
Ciao Lorenzo e notte di sogni per tutti.
Tinti

Sono alcune sere che leggendo le vostre poesie e commenti mi si apre il cuore, sento d'appartenere ad un gruppo , ne vivo valori affini, mi pare di camminare insieme ed è sensazione unica...la poesia di Claudio mi aveva scossa profondamente e l'analisi di Gus ancora ed ancora :mi sono commossa perchè ho sentito dentro sofferenza,dolore,rimpianto.......sapremo noi tornare da voi per farvi riamare la vostra terra, per germinare il deserto , per portare in quegli occhi di bambini pace? Non ho risposta ..mi viene in mente , a pezzi, un semplice discorso di Chaplin "..in questo mondo c'è posto per tutti ..la vita può essere felice ma noi lo abbiamo dimenticato...e la macchina dell'avidità, del potere,dell'abbondanza ha dato miseria,soprusi..." e poi mi è tornata alla mente una favola per bambini di Gianni Rodari in cui ,durante una guerra tra due paesi,mentre i cannoni sono pronti, s'odono suoni di campane che i bambini di uno dei villaggi belligeranti avevano fatto suonare e ..allora ecco che i ragazzi dell'altro paese rispondono con le loro campane...è ancora possibile? Concludo ,perchè altrimenti la passione non si ferma...con alcuni versi di Aldo Morelli" ...noi siamo i bambini uccisi dalle guerre e torneremo sulla terra quando la pace ucciderà la guerra...e un bimbo....ma la pace non uccide nessuno..." Grazie a voi ,per la profonda, seppur dolente condivisione e,in primis,a Lorenzo che consente tutto ciò.
Tinti

14/01/2009

Sono tutte molto belle, oggi , le poesie dei sitani azzurri, che ringrazio.
La mia attenzione va in particolare a
A. Santoro, per l’originalità di Lettera 22
Ad Antonia per la passione che emana dai suoi versi di consapevolezza e impegno morale.
Ad Elia che supera di volta in volta se stesso e che in questa tocca vertici altissimi di Poesia.
A Gerardo Pozzi, per questo suo scrivere di vita, con il realismo e l’obiettività amara di sempre.
A Renzo per questo quadro solo apparentemente d’orizzonte… ma con il cuore attento, come è suo abituale e poetico guardare.
Tinti continua a far combaciare versi coi poeti.
Un abbraccio a tutti.
cristina

Claudio Pompi "Che tu sia il benvenuto". Poesia d'immagine e di riflessione autentiche.Scarna e incisiva : Se dalla tua terra porterai poesia,sapori, profumi ...berremo assieme l'acqua di fonte, perchè entrambi siamo eguali, fatti d'acqua ...seppelliamo odio e incomprensioni nel mare che attraversi, lasciamo stare i nostri credo ...metterò da parte la diffidenza tramandata dei padri ..."Ma se della mia terra, della mia casa/vorrai fare tempio di vendetta, se il mio pane/mangerai per dar vigore all'odio/se percorrerai le facili vie del male/ sarò il tuo promo nemico.
Quanti errori hanno impedito per secoli questo giusto pensiero! Come ha sbagliato il mondo occidentale con l'Africa! Gli schiavi, lo sfruttamento spietato, il razzismo dell'apartheid, che non fu certo fenomeno solo dei bianchi di Johannesburg ma che interessò tutto il continente nero. Gli ultimi bellissimi versi di Claudio, da me riportati integralmente potrebbero essere rivolti all'Occidente, quando andò in Africa, ma che non si accontentò della poesia o dei sapori e non si ritenne simile al suo simile "negro". L'Africa era il polmone dell'Europa, ma noi abbiamo sbagliato tutto. Mille Università dovevamo portare, mille città costruire per loro e con loro, con acquedotti e luce ... ed ora saremmo diversi, molto più ricchi ed eguali tutti. Nessuno sbarcherebbe infreddolito e martire sulle nostre coste, dopo aver sfidato su carcasse gremite l'ira del mare aperto! Non ci sarebbe lo sterminio di Algeri, del Darfour, dell'Etiopia, della Sierra Leone, della Nigeria, del Congo, delle razze contro le razze fra loro. Non ci sarebbero despoti perenni o temporanei.
Giusta la tesi lirica di Claudio: sarò il tuo scudo, ma.. . Loro sarebbero stati il nostro scudo, bastava che non ci mostrassimo con il nostro volto peggiore di infidi e feroci "dei" bianchi, che "dei" ci consideravano, proprio insegnando loro che eravamo fatti come l'oro di acqua.
Grave errore fu poi il fuggi, fuggi lasciandoli nella più dura miseria ... e ora le colpe dei padri ricadono inesorabilmente sui figli ... non andammo forse a stuprare, a depredare, a uccidere?
la mia risposta è questa:
Sapremo tornare da voi, per farvi riamare le vostre terre?
Sapremo tornare da voi per imparare le vostre lingue?
Sapremo tornare da voi per insegnarvi a curare i vostri figli?
Sapremo tornare da voi con la cultura della pace?
Sapremo tornare da voi per far germinare il vostro deserto?
Sapremo tornare da voi per farci perdonare?
Sapremo fare sì che gli occhi dei bambini neri perdano la disperazione?
Sapremo fare sì che gli occhi dei bambini neri si riempiano di gioia?
Gus

Grande giornata oggi, non solo per i richiami all'antichità classica,
leggendaria o biblica (abbiamo Leonida, Mosè, Astianatte, chi altro?),
ma anche perchè oggi troviamo schierate tutte le "punte di diamante"
della nostra squadra azzurra, rifinitori di grande caratura,
attaccanti di razza, centrocampisti di peso. Da tutti ci si attende il
gol, il pezzo di bravura che strappa l'applauso. Ma siccome il mio
personale pallone d'oro prevede solo tre menzioni dovrò giocoforza
lasciare...in panchina qualche fuoriclasse. Non me ne vogliano gli
esclusi, anche se eccellenti (il campionato è lungo, avranno modo di
andare a segno molte altre volte...). Mando subito in campo Silvano,
con il suo sonetto che mi sembra un'altra volta molto azzeccato. La
definizione di sogno mi sembra quanto mai originale e allo stesso
tempo calzante: "Allotropo addolcisce cieli amari con battiti di rara
intermittenza tanto da non poter più fare senza come onda che
attraversi tutti i mari." C'è equilibrio, c'è sostanza, c'è uso
appropriato degli accostamenti; si sente l'abbandono dolce
all'"assenza", che è quasi esigenza intima, quasi ricordo ancestrale
di questo mare che ci culla e ci trasporta altrove, nel tempo
indefinito senza confini. Poi ovviamente c'è la forma, compiuta,
poeticamente intatta, il che non guasta mai. Direi un gran gol, per
continuare con il parallelo sportivo.
Di solito non sono molto colpito dalle "istant poems" che si
riferiscono alla cronaca, però questa di Antonia ci restituisce una
realtà che è al di là dell'attualità, una realtà senza tempo che fa di
Gaza il simbolo di tutte le lotte senza quartiere che dilaniano il
nostro pianeta, realtà senza motivo e senza speranza, teatro
ineluttabile di una "tragica ouverture crescente". Molto belle tutte
le immagini che affondano nel dolore vivo e partecipano della
sofferenza di un popolo-simbolo, paradigma di tutte le guerre: l'odio
come "ago magnetico", il dolore che "si ripete come uccello che cade",
e la guerra, simile ad una rossa falena che "volteggia, rutta solo
fiamme e vaneggia la pace", quella pace che è solo una vuota parola
che nessuno pronuncia seriamente, là dove nessuno fa realmente
qualcosa per "cambiare le note". Un lampo di oggettività poetica che
illumina una scena spettrale e sconfortante. E... un'altra bella
azione da rivedere al rallentatore.
Nei minuti finali, quando forse il pubblico si aspetta Ronaldinho o
Del Piero....io faccio entrare Gerardo, in rappresentanza delle poesie
dell'intimo (inteso come il mondo dei privati sentimenti) che pure
oggi ha molti altri validi rappresentanti: il suo modo diretto, non
mediato, di parlare rivolto alla felicità, restituisce autenticità al
dipanarsi del discorso. Le immagini scaturiscono tutte dal vissuto, lo
stanco rincorrere ombre e illusioni di una realtà che non si riesce
mai a toccare e che sembra sempre soltanto privilegio di chi se la può
permettere senza meritarsela. E' sempre troppo finta, ed è sempre
troppo tardi per raggiungerla (patetici ossequi e calendari scaduti):
la felicità, dove cercarla? Al di là del pontificare dei filosofi con
la pancia piena, al di là del destino? Ma verrà veramente, come la
morte, o è l'estremo inganno di una vana speranza? L'incalzare delle
domande termina con la secca e amara metafora dell'amore mercenario:
la felicità non si concede gratuitamente. Che cosa vorrà in cambio?
Direi che anche qui abbiamo avuto una dimostrazione di bel gioco degna
del nostro stadio azzurro.
Io mi fermo qui, sicuramente altri "telecronisti" commenteranno le
altre partite, tutte emozionanti e piene di pregevoli azioni di gioco.
Ci sentiamo presto, e grazie a tutti!
Massimo

Solitudine (12/01/2009)
Giuseppe Alizzi : per quanto mi riguarda – e se lo accetta – benvenuto…
Questa sera mi prendono : Solitudine di Arturo Guzzardi : non aggiungo altro ché si tratterebbe d’invadenza, è talmente esplicito il messaggio …L’ansa di Silvano Conti : non ne afferro tutto il profondo ma rasserena …Neve di Marcello Plavier : […] Ricordando quanto dobbiamo/ Al creatore ma tant’è…Forse a concludere, si fa per dire, Preghiera di Faraon Gianna. Qualcosa – stasera – forse non funziona (soltanto una sensazione) e ne prendo atto. È tutto. Saluti. Giuliano da Rocca del Santo

Ed ecco avvicinare Achille , simile al terribile Marte.
ognuno di noi nel giro della nostra vita ha il suo epos , ma quale arcano
segreto spinge l'uomo a impugnare un fucile..è scritto nella storia , nella
Bibbia ,dove giganteggia sullo sfondo umano sempre l'immane guerra.Guerra
Jonathan Cintura
E per questa guerra cadde anche Leonida - Ricordate Leonida, Marcello
Chinca ..sì...
Ad Astianatte .bello e biondo che suo padre Ettore chiamava Scamandrio .che
lui sperava diventasse lo splendore e re dei Troiani. .
Emanuele Marcuccio ..l'epica come dice il Pascoli è la poesia del passato ,
e oggi si rivive il passato
Etichetta,Naso schiacciato al vetro
Ho cognizione d'essere scaduta?..
Cristina Bove.ed eccoci all'oggi.un presente che forse fa ancora più paura ,
dove riemergono gli scandali e gli inganni , il consumismo , l'arte
scaduta.brava Cristina
bravo , Armando Bettozzi, Romeo, Romeo.
(Appaltanti & Appaltatori)
Monotonie, Federico Caruso.semplice e carina
Lettera 22-Tic tac,
tic tac. gioco di logica e di parole onomatopeiche m Salvatore Armando
Santoro
La guerra degli immaturi Loris Pesce ancora guerra
Il dubbio, Il dubbio è una corta catena... Fabio Sangiorgio
Cammino,Lenta la danza , Elisa Buonanoce, bella poesia
Vivo in un limbo
Sorpreso dalla nebbia, ramingo cammino,Pierluigi Ciolini
Sento adesso crescere in me non il tuo nome,
...Il sogno
Come ogni ombra illumina la stanza,
come il mare contiene tutte l' onde,
come il tempo cancella la distanza, Silvano Conti
Forse c'è un libro.
laddove tutto è già scritto,e colora la vita, Rosa Maria Armentano
Mistero, Marcello Plavier
Vedo amore, gioia, dolore ,cuori in fermento
Che tu sia il benvenuto
Non parleremo di Dio perché l'amore,
l'amicizia non ha religioni. Claudio Pompi.sempre profonde le tue poesie
Oggi purtroppo, il sentirsi soli
e disperati,stefano medel.è vero
Tinti Baldini.grazie il tuo profumo poetico arriva sempre , sia che sia
numerato o che non lo sia .
Il deserto del Sinai
Il Gabbiano.nelle tue poesie c'è la musicalità della natura , quasi magia
della verità .Bellissima
Il buco nero
e nuova assenza.
Fiacca la vita rinvenuta.
Beatrice Zanini ..bellissima anche questa poesia
Li governanti der monno novo
Ecco l'EDITTO chiamato "LODO ALFANO",
che fregannosene de la costituzione
subbito annuncia ar popolo itaijano:
s'è trovata de la giustizia la soluzione.
franco de vincentis.la tua è davvero una bella protesta. Abolire,
congelare, rifare ,intervenire ,regolare, sistemare , ma sanno davvero il
giusto significato di queste azioni?
non ho parole.posso solo aggiungere .uffa.!!!non di certo alla bella arte di
far poesia ...ma alla cattiva arte di far politica.
Grazie a tutti
Antonia Scaligine

Benvenuto a Jonathan Cintura
"Vivo in un limbo" di Pierluigi Ciolini- Se sfrego con le mani questa vita/per vedere se poi scintilla ancora / forse/potrei sentire il suo tepore ?/ma nel mio cuore/è ancora inverno.Semplicemente bellissima."Che tu sia il benvenuto" di Claudio Piompi- Mi piace il messaggio di questo componimento-la convivenza è possibile solo nel momento in cui alla base ci sia rispetto reciproco."Oggi purtroppo" di Stefano Medel – un grido di dolore il tuo che ben conosco e lo sento vicino."Profumo d'azzurro 2 "di Tinti – quanto mi piace quel oggi proiettato nel domani, quel odore d'ebano ed il profumo del bucato all'aria aperta e malva.Cito:
Il buco nero di Beatrice Zanini/ Sento adesso crescere.. di Elia Belculfinè/ Il sogno di Silvano Conti/ Etichetta di Cristina se pur riproposta per volontà o per un errore l'ho riletto con piacere.
Grazie poeti Grazie poesia
Anileda

GUERRA di J.Cintura,la guerra non è spiegabile,c'è perfino chi ha
sostenuto la guerra come igiene del mondo,è un atto contro la natura,la
vita il futuro ed anche il passato perchè con la guerra distruggiamo
quello che siamo stati e quello che potremmo essere.
M.CHINCA,LEONIDA
un tuffo nel passato,nella Storia per una poesia bella e vera.
ETICHETTA di Cristina Bove,quello che sta accadendo a Napoli è lo
specchio di quello che accade nel resto del paese,la corruzione è
ovunque(non dico niente di nuovo)il problema è che a questo Paese manca
una coscienza civile,il sentimento del bene comune,della possibilità
che davvero qualcosa possa cambiare in meglio per poter vivere tutti in
modo migliore.
ARMANDO BETTOZZI,condivido ogni tuo verso,come condivido
l'indignazione di Cristina.
MONOTONIE di F.CARUSO,la noia a volte è un
peccato mortale,uno spreco di giorni che forse sono solo in apparenza
tutti uguali.
LETTERA22 di S.A.SANTORO, il ticchettio di una macchina
da scrivere simile a quello delle lancette di un orologio che segna il
tempo,ma anche il dolore.
LA GUERRA DEGLI IMMATURI di L.PESCE.questa
poesia avrei potuto scriverla io(peggio),quando mia figlia è stata
ferita da un compagno di classe ed io mi sono attirata le antipatie di
tutto il corpo docente e non,perchè non ho voluto accusare il ragazzo,
quanto piuttosto chi ha lasciato solo la classe fornendo l'occasione
perchè l'incidente avesse luogo.
Appunto i docenti si sono appellati
all'immaturità presunta dei ragazzi che hanno,secondo loro,il dovere di
controllarsi da soli,boh!
GAZA ANCORA PIANGE di A.SCALIGINE,chissa' per
quanto ancora dovra' piangere Gaza.io ho come la sensazione che questa
guerra non susciti molta indignazione nella pubblica opinione,
come se
fosse un problema solo del Medioriente e non del mondo che sta a
guardare,e quando sento che vengono seminate mine con sembianze di
bambole per attirare i ragazzi e farli saltare in aria,allora mi chiedo
dov'e' l'uomo con la sua umanita'.
FABIO SANGIORGIO,versi che hanno il
sapore di una verita' lapidaria.
ELISA BUONANOCE,CAMMINO una poesia
dolce tenera,mi piace.
TEODORO CRICCA ,HO FATTO UN SOGNO,la
protagonista del sogno deve sloggiare dalla realta' del sognatore o mi
sbaglio,ironicamente bella.
Queste le poesie che hanno attirato la mia
attenzione in modo particolare,non che le altre non siano belle,ma il
tempo e'tiranno ed io non vorrei strafare togliendo magari spazio ad
altri che hanno cose piu'intelligenti da dire.con il cuore,maria
attanasio


In prima visione l'anno nuovo porta gioie... e chi ben incomincia... e dunque ritrovo in questo azzurrissimo cielo novità ed entusiasmo che contagia!!! Grazie al mecenate Lorenzo, ma grazie è troppo poco, anche se pensato e detto mille e più volte e gridato con l'eco. Comunque sia, GRAZIE LORENZO! perché permetti tutto questo. Il tuo/nostro cielo è come una grande casa, di cui tu sei il proprietario "galante e cortese", non rifiuti mai ospitalità a nessuno, accogli e basta. Ognuno può abitare un suo piccolo spazio e si vive bene insieme; quando è possibile ci si scambia un sorriso, ci si incoraggia, ci si comprende (o almeno così ci pare... perché a volte è difficile anche comprendere se stessi, non è vero?). Ci sono amici con cui si scambiano volentieri opinioni e ci si ascolta a vicenda (cosa difficilissima al giorno d'oggi!). Ci sono entusiasti e ottimisti, ci sono pessimisti e critici, ci sono osservatori attenti, commentatori assidui e altri che lo erano e ora sono un po' latitanti, salvo trovare (come oggi la sottoscritta) momenti di libertà dell'anima e farsi vivi ogni tanto, per dire che ci sono e leggono e apprezzano. Oggi sto scrivendo anche per ringraziare Armando Bettozzi, e per ringraziare Tinti che ha dato il via (da brava prof.!) a un bel gioco poetico che sta dando frutti buoni e maturi, da cogliere "a pieni occhi". E inoltre volevo dire a Beatrice Zanini che leggo con molta curiosità le sue poesie che mi sembrano sempre molto profonde e incisive, con espressioni poetiche inusuali ma sempre molto belle e a volte ricercate ed eleganti e volevo fare i miei complimenti per questo. Sei stata anche molto brava, Bea, a scrivere la poesia per Elia, utilizzando frammenti di sue espressioni poetiche (mi pare..), in modo molto originale e ancora molto bello. E volevo dirti BRAVA! Poi volevo dire a Gus che mi è piaciuto il suo intervento di alcuni giorni fa, (il 9.1, per l'esattezza), quando dice "La mancanza dell'immagine nel descrivere un sentimento affidandosi a parole e vuote assonanze, quando esagerata, uccide la poesia", che condivido.
Poi volevo salutare tutti gli altri e augurare a tutti un Nuovo Anno Poetico Super... tanto Super da oltrepassare se stessi e andare sempre oltre.
Un abbraccio tanto grande da comprendere tutti in una volta sola. E un sorriso :-)), Wilma.

Franco De Vincentis sei grande! Io in confronto sono un Francescano! Tu non solo centri i bersagli,tu li disintegri! Alla faccia del bicarbonato di sodio!!! Come diceva Totò.
Un salutone da
Claudio Pompi.

Caro Armando Bertozzi.Quando leggo Romolo e Remo è come se mi suicidassi! Sì,m'ammazzo dalle risate. Dà foco ar Cavjere!? Speramo de nò! Nun je damo stà possibilità/ Quello è capace,in quanto martire cristiano,de fasse santificà/ pe poi diventà der creato unico reggente e fà der Padreterno er vice presidente.
Ciao e scusa il pessimo romanesco anche se sono romano da diverse generazioni.
Claudio Pompi

Stasera varrebbe la pena commentarvi tutti ma non ce la faccio...
*".Etichetta" di Cristina:non sei scaduta nè al tramonto, altrimenti tu,proprio tu,ne avresti cognizione:sei un nuovo prodotto da assaggiare..
* Commuove tutta la poesia di Antonia e la metafora della guerra, falena rossa che rutta fiamme e morte e "vaneggia pace" è mirabile.
*"Il dubbio", Fabio, tiene nella rete,si abbarbica come vite a corpo e anima e ...
*Belle, suggestive,poetiche"Cammino"di Elisa, "Ho fatto un sogno"di Teodoro,"Il sogno"di Silvano,l'immagine d' amore cosmico di Marcello.P,il desiderio intenso d'ali,condiviso,di Renzo.Anche Rudi stasera non scherza!
*Trovo poi vicine a me per stile e pensiero stasera(domani è un altro giorno):
*IL messaggio di Claudio,messaggio di reciproco rispetto ,in amicizia ,senza diffidare a meno che...
*La chiusa di Bea,che supera se stessa"è un antro oscuro e nuova assenza.Fiacca la vita rinvenuta."
*La FELICITA' di Gerardo(bentornato) che gioca a nascondino, scappa,non si fa trovare...stile , ironia ,amarezza tuoi e indimenticabili.Se è vero ciò che i detti affermano,l'infelicità termina per dar breve spazio alla felicità e poi ciclicamente..
* e poi Pier nel limbo ovattato dove si sfrega le mani per sentirne la vita uscire:immagine di tormento molto bella ,seppur triste.
.Un abbraccio a tutti e al mio,nostro,vostro Lorenzo.
Tinti e notte tenerissima in poesia.

13/01/2009

Oggi mi sono ritagliato un angolino in pausa pranzo da dedicare tutto
a voi, amici. Innanzi tutto non posso che ringraziare la nostra cara
Tinti, che con la sua profumatissima dedica ci ha abbracciati tutti
come solo lei sa fare. Da parte mia nel ricambiare l'abbraccio posso
dire di sentire non uno, ma tanti bei profumi insieme: erbe alpine, e
poi lavanda (quella dei cassetti con la biancheria fresca), e poi
ancora aroma di cacao e amaretto... Saranno allucinazioni olfattive?
Passo alle tre poesie di oggi, incalzato dal tempo tiranno che mi
bracca implacabile: questo esordio di Giuseppe Alizzi con il suo
"museo" è particolarmente interessante. Mi sono documentato (Santa
Wikipedia soccorre sempre i suoi devoti): John Soane era un architetto
inglese del settecento, di grande ingegno e fantasia, che ha lasciato
un museo ed una collezione d'arte piena di suggestioni e reperti di
stili ed epoche disparate (compreso un sarcofago egizio), museo che si
articola nelle varie stanze della sua casa di abitazione, rimasta tale
e quale dal momento della sua morte. Deve essere una specie di
Vittoriale dannunziano, dal percorso irregolare e forse anche un po'
sorprendente, colmo di testimonianze e di vestigia di tutte le
discipline. E' a questo percorso variegato che forse si ispira il
nostro nuovo amico poeta, con intelligenza, ironia, riferimenti
filosofici e considerazioni semiserie: bello il suo gusto del
paradossale e molto più profonde di quello che appaiono in superficie
le sue "massime" sociologiche e storiche: " tutti siamo un mondo di
individui, tutti siamo una massa d'ibridi e tutti sputiamo sul piatto
nazionale e a tutti ci manca il vicinato, perché tutto ciò che ci sta
vicino ci ha in effetti allontanato."
Una vera e propria sorpresa: quanto alla forma poetica (appunto, a
"stanze") credo sia precipua di questa composizione, vedremo che cosa
ci offrirà in futuro il nostro Giuseppe.
Ho letto Maria e la sua "Dipendenza", che ci viene illustrata con il
suo solito stile denso e veemente. Ho cercato di intuire quale sia
l'avversario da domare, la battaglia quotidiana da affrontare, il
"muro" che respinge la palla e impedisce ogni speranza. Poi ho
immaginato che forse mentre scriveva queste parole Maria si stava
guardando in uno specchio ("immagine che non riconosco e non
perdono").
Noi tutti dobbiamo convivere con noi stessi, e "nonostante" noi
stessi. Dipendiamo da noi, è la nostra stessa vita che ci condiziona e
ci pone dei limiti da superare ogni giorno. Questa ovviamente è la mia
personale interpretazione (magari sono mille miglia fuori strada.....
ditemi acqua o fuochino, se no rischio di dire balordaggini...).
Si legge con piacere la scorrevole composizione in rime baciate di
Carlo, evidentemente suggerita da recenti avvenimenti di cronaca. Il
richiamo all'ecumenismo di intenti e all'uguaglianza di fronte alle
contraddizioni dell'uomo e alle avversità della natura è lodevole e
commendevole. Sono meno d'accordo sul fatto che le religioni siano una
"droga". Cito testualmente: "La religione è il sospiro della creatura
oppressa, è l'anima di un mondo senza cuore, di un mondo che è lo
spirito di una condizione senza spirito. Essa è l'oppio del popolo.
Eliminare la religione in quanto illusoria felicità del popolo vuol
dire esigere la felicità reale" (Carlo Marx). Il filosofo sicuramente
se ne intendeva, e ancor più tutti quelli che in suo nome hanno
lottato, governato, oppresso per almeno settant'anni propugnando e
realizzando per legge l'ateismo di stato. Non so se hanno costruito la
"felicità reale", so solo che appena se ne sono andati molti hanno
acceso un cero....
Naturalmente la mia non vuole essere una critica (ci mancherebbe, ho
ben compreso l'auspicio presente nelle parole di Carlo... intendo il
poeta, non il filosofo tedesco), ma solo una riflessione sul fatto che
non sono tanto le religioni in sè che dividono gli uomini
(regolarmente divisi anche da idee politiche, nazionalismi, razzismo,
invidia sociale, rivalità sportive, liti di condominio etc...) quanto
i loro istinti e le loro cattive inclinazioni. E quando aboliscono una
religione la sostituiscono subito con un altra, magari un'ideologia,
una vera e propria "chiesa", capace di fare disastri ben peggiori...
Un ringraziamento a tutti gli amici per le altre poesie, che sono
tutte molto belle. Purtroppo il tempo è sempre lo stesso ed io l'ho
finito! A presto
Massimo

La dedica di Elia Belculfinè a Beatrice Zanini[Marbe], mi ha emozionato tantissimo,perché leggendo le parole della sua biografia ,quella di Marbe nell'antologia "il Giardino dei poeti" oltre alle sue poesie,ho avuto l' impressione,che Elia ne avesse colto l'Essenza con una sensibilità che è disarmante, di un anima cosi bella e dolce e forte aggiungerei,perché è questo che mi arriva dalle parole di Marbè.Elia,dirti bravo,l'avrai sentito miliaia di volte e chissà per altre quante volte lo sentirai …meritatissimo sempre ma io ti dico solo Grazie !!!
Altretanto bellissima e sentita ed emozionante la risposta di Marbè.Leggendoti è come abbracciarti.
L'albero poetico – Natalizio di poetare di Armando Bettozzi,Originale un bel dono di inizio anno.Grazie di cuore!
Bellissima l'iniziativa di Tinti,bellissimo dono anche Azzurro profumo,la poesia di oggi dedicata a tutti,grazie per il pepe e la cannella.
Essere di Michelangelo Marchingiglio e la risposta di BR1,entrambe bellissime e toccanti.
M'incantano le poesie sulla religione,questo bisogno un po di tutti di cercare risposte un contatto con il divino o anche semplicemente prendersela con qualcuno …. la preghiera di Faraon Gianna/Padre Nostro di Teodoro Cricca/ "Inch Allah" di Carlo Chionne/ che siano riflessioni diretti o ironici mi piacciono molto
Bellissima tutta la pagina azzurra di oggi!Benvenuto a Giuseppe Alizzi.Cito:
Ah se potessi di Fata Morgana/Il viaggio di Salvatore Armando Santoro/Tutto potrebbe ricominciare di Antonia Scaligine/L'aquilone di Fabio Sangiorgio/Ho lasciato di Beatrice Zanini/Dipendenza di Maria Attanasio/Solitudine di Arturo Guzzardi/L'ansa Di silvano Conti/Invidia di Michella Zanarella/Lentamente piove di Rosa Maria Armentano/Il dono di Alessandro Giraudo/
Bentornato a Massimo![Condivido con Maria Attanasio dell'assenza assordante.]una piccola curiosità!Ma sono i tuoi i quadri che ho visto sul Web?Li ho trovati bellissimi comunque.
Un saluto al Prof.Lorenzo e a tutti .
Grazie poeti grazie poesia
Anileda

Mi azzardo anche oggi umilmente a commentare,non tutte le poesie che
sono tante e belle,ma tutte proprio belle,credo che questa pagina
azzurra abbia raggiunto un livello altissimo,tranne la mia
meriterebbero tutte lode con bacio...
AL MUSEO DI JOAN SOANE di G.
Alizzi,credo che sia una delle poesie più complete e belle che io abbia
mai letto,mi ha entusiasmata,davvero tanto.
AH SE POTESSI di Fata
Morgana ,esprime ,credo,quello che tutti noi che scriviamo poesie,
vorremmo fosse possibile,ma non per questo la poesia diventa utopia,se
troviamo un senso ed un verso d'amore.
PREGHIERA di Faraon Gianna,
forse se dio esistendo,potesse scendere sulla terra,nemmeno
riconoscerebbe,la sua presunta creazione.
TUTTO POTRBBE RICOMINCIARE di
A.Scaligine,credo sia la speranza che ci risveglia ogni giorno alla
vita.
FABIO SANGIORGIO,semplicemente bella.
PADRE NOSTRO di T.Cricca,il
padre nostro è l'unica preghiera presente nelle Scritture,rivisitata e
aggiornata ai nostri tempi in modo magistrale.
HO LASCIATO di B.Zanini,
magari si potesse lasciare il mondo fuori con tutti i suoi odori
sgradevoli ed i rumori,ma noi siamo del mondo e nel mondo,bella e cara
Beatrice,dolce ti immagino come questi tuoi versi.
SILVANO CONTI bella
la tua poesia,davvero vorrei avere le parole per commentarla ...
INVIDIA,mi è sempre piaciuta Michela,la sua poesia mi suscita una
benevola invidia,perchè non l'ho scritta io,a Napoli si dice che solo
la miseria non ha invidie,siamo umani!
AZZURRO PROFUMO di Tinti,come
lei ci immagina,io effettivamente vivo in una casa invasa dai libri e
per quanto cerchi di spolverare tutti i giorni a volte mi distraggo sul
web.
Mi scuso con tutti,quelli che ho commentato e quelli che
commenterò magari in seguito,non vorrei essere invadente,nè sembrare
saccente,vi ricordo che il mio lato critico e mosso da quella che credo
sia la mia intelligenza emotiva,ammesso che c'è.
Grazie al Signor DE
NINIS,per la pazienza.
Con Il cuore,maria attanasio.

Giuseppe Alizzi, benvenuto! Bellissimo poetare. Una presentazione in piena regola, ottima sotto tutti i punti di vista.
Fata, si cimenta col sonetto, molto piacevole.
Antonia, tra il mito e la metafisica, proprio una bella prova.
Beatrice, immagini forti, eppure quotidiane, vita che pressa e che dona...
Tinti improfuma il sito azzurro dei suoi versi delicati e dedicati... grazie.
A tutti un caro saluto, un ringraziamento e un abbraccio.
Al Magnifico...tutto.
cristina

Faccio mia stasera, perchè tale la sento nel profondo"Ah se potessi"di Fata.. spezzare con i versi l'orrore, la follia del mondo.Bellissime le immagini immacolate"io sono un piccolo sospiro...ansie di sillabe di assenso.."Grazie cara.Mi piace il modo di raccontarci "il Web"di Salvatore; formiche con il seme in bocca che depositano nel formicaio idee, pensieri, fantasie e credono,al buio ,d'esser sole ma sole non sono....
Rimpianto dell'ieri nell'oggi, quell'io bambino che vola sulla scia dell'aquilone ma, a volte, ritorna e ride con te,Fabio,e l'arcobaleno.Teodoro come non sorridere amaro"donami un mese di paga di parlamentare e non sentirai più parlar di me"!. Bella ,bella"Ho lasciato"di Bea, ho lasciato il mondo fuori, quello degli odori però poi una piuma solletica leggera e il profumo te lo porta dentro...
Si dipende sempre da qualcosa,qualcuno anche se non lo si vuole ammettere ,a volte se ne gode ,a volte si patisce.....Brava Maria! Arturo esprime con limpidezza e melanconia la solitudine che tiene compagnia."Invidia "di Michela che ha l'arte di usar parole come note di un violino.
Ansa, nicchia, angolo,rifugio,riparo,pausa ci servono per ripararci un poco dall'andirivieni del vivere:hai ragione e lo dici bene in versi,Silvano.Il nostro fiume ha bisogno,oltre che di argini,di ponti per osservare e di golfi sinuosi per riposare. Un abbraccio al vate ed un saluto a tutti
Tinti

12/01/2009

Oggi sono state tre le poesie che mi hanno colpito profondamente, quella di Tinti, davvero commovente.
Quella di Maristella, sempre a grandi livelli poetici.
E quella di Beatrice che, secondo me, sta toccando vertici sempre più alti di lirismo. In questa poi evidenzia la grandezza di un altro grande poeta di questo sito azzurro, Elia, uno dei miei preferiti.
La bella stesura narrante, poi, di Elio De Luca, tra metafisica e poesia.
Un caro abbraccio a tutti
cristina

Eccomi ancora qui, un nuovo anno azzurro ci aspetta. E vi ritrovo
tutti, anche qualcuno in più, che mancava da un po' di tempo.
Ultimamente poi c'è stata una vera esplosione di qualità, forse
tenevate in serbo il meglio per iniziare l'anno in bellezza. In questi
giorni ho letto grandi cose: Cristina, Elia, Marbe, Maria, Aurelio,
Tinti, Salvatore (bella la sua cicuta), Michelangelo, Gianni L., e poi
Fausto, Aurelia, Marcello, Armando, Pierluigi e tanti altri, anche
qualche ottima "new entry". Ho notato anche un rifiorito vigore nei
commenti, più numerosi e variegati del solito. Molto bella
l'iniziativa di Tinti con i suoi "incipit", e i suoi degni epigoni
Maristella, Antonia, Bruno, Gianni P., Fata Morgana, tutti in grande
forma.
Ringrazio qui Giuliano per le delucidazioni offertemi sulla sua
intensa poesia di qualche tempo fa (ma dammi del tu, ti prego!) e poi
anche Carlo Chionne per il tributo alla mia città di adozione
(Trovarsi soli con Perugia), da cui deduco che deve essere passato da
queste parti... In confidenza devo dire che in quarant'anni io mi sono
trovato spesso solo con la mia città......
Purtroppo non posso più dedicare tutto il tempo che vorrei alle vostre
belle poesie, per motivi di impegno (si fa per die) lavorativo. Sono
costretto ad una scelta, sia pur dolorosa, che mi permetta di
segnalare solo quei componimenti che più mi colpiscono, tralasciando i
molti bellissimi che compaiono ogni giorno su queste pagine. Non sarà
una scelta facile, mi rendo conto, e comunque sarà una mia
"graduatoria del cuore" del tutto personale, che nulla toglie al
valore poetico intrinseco di tutte le altre poesie, una semplice
cernita basata sul mio gusto individuale. Oggi comincio con La voce in
disparte di Marbe, una riflessione piena di vigore sul significato
della poesia e del suo valore al cospetto della vita; un poeta sa
riconoscere un altro poeta, ne capisce al volo l'essenza e il
messaggio: "Ti ascolterò domani ancora| e non avrò bisogno di monete
né di lunghi viaggi| e non sarà più inverno nelle ossa| né rosa
ammutolita". La forza misteriosa della parola può diventare benefica
fonte di vita e speranza, miele nelle vene. Brava Marbe, non c'è che
dire. Poi osservo il sonetto di Silvano, nella sua compiuta
perfezione metrica, che è specchio della sua compiuta esperienza di
conversione: nel labirinto delle nostre umane debolezze e delle
difficoltà della vita l'essenziale è riuscire a non perdere mai il
filo che ci conduce all'uscita, là dove splende la vera luce. Infine
mi ha colpito la musicalità del nuovo poeta Luca, quell'inseguirsi di
versi a ritmo di danza. Mi ha fatto pensare a qualche festa
propiziatoria (forse di origine pagana) nella quale si brucia il
vecchio e si spera nel nuovo, in un susseguirsi stagionale di morte e
rinascita, di vecchiaia e giovinezza, il ciclico rincorrersi di
delusione e speranza che rinnova il miracolo della vita.
Ancora buon anno e buona poesia a tutti!
Massimo

mi permetto oggi con molta umiltà,consapevole delle mie capacità
critiche,guidata soltanto dall'emozione,di commentare alcune poesie:
GUARDA LE MANI GUARDA NEGLI OCCHI di L.Boccia ,semplicemente bella.
MAMMA di V.Pagliara dolce e sofferta io poi sono particolarmrnte
sensibile all'argomento mamma,avendo più volte scritto su queste pagine
di mia madre,e del dolore per la sua perdita.
CARA AMICA di Tinti
Baldini,quello della guerra in Palestina è un argomento molto complesso,
qualsiasi posizione si prenda ,si scontenta qualcuno,si rischia di
passare per antisemiti ,razzisti,filopalestinesi etc,Tinti esprime il
dolore della lontananza,la paura che ogni guerra porta con se,l'ansia
che trascende sul mondo inevitabilmente.
CLOCHARD di Maristella tenera
e piena di speranza nella bontà degli uomini che dovrebbero davvero
sapere che il cielo è azzurro per tutti,e che i colori che ci
distinguono sotto questo cielo non servono a niente.
ARMANDO BETTOZZI,
con i suoi peterdi a mezzanotte è esplosivo ma in senso pirotecnico.
FEDERICO CARUSO con OMBRE,credo che siano le ombre che tutti sentiamo
come peso non lieve sulla vita,a volte l'anima riesce a liberarsi ed
anche noi siamo liberi.
G.L.SECHI,bello il suo intendere il paradiso.
G.
da Rocca Del Santo,descrive con i suoi versi molto bene la noia,a volte
opprimente nebbia sull'anima.
S.A.SANTORO,la solitudine del cuore bella
dolce e rabbiosa allo stesso tempo.
Bella la risposta di Beatrice alla
bella poesia di Elia,si rimandano versi con dolcezza e fanno del bene a
tutti.
Belle tutte le altre che non cito per non essere troppo
invadente,ma mi ha emozionata tutta la pagina oggi.con il cuore maria
attanasio


Mi piace assai stasera, mentre fuori il gelo attanaglia le ossa,Giuliano e la noia che "si installa",s'impossessa tuo malgrado...strugge "ignorato"di Salvatore e commuove quel filo,quelle mani tese,quell'esser pronti al richiamo dell'altro e non solo al proprio ...di bosco Silvano ..e poi la chiave di Giannilang ed il momento di chiudere la porta a consegnarla "a loro" dà voce a tante letture..Grazie anche a tutti gli altri e un abbraccio caldo,ci vuole.
Tinti
Ciao Lorenzo!

11/01/2009

Il sentimento è la chiave dell'amore,della poesia , dell'arte , della vita
Oggi , questo sentimento viene descritto nella poesia " di stefano medel
La parola "amore" sta a rappresentare un'emozione , ma , a volte, siamo
confusi ed inconsci di come l'amore ci investe, e può diventare un'idea
confusa
Infedele: E' peccato l'amore?Si condanna chi lo dona?
Dov'è la colpa?Dove la trasgressione?Salvatore Armando Santoro. bella poesia
Ma , l'Amore esiste e sostiene tutto l'Universo.
L'amore, misterioso sentimento di Arturo Guzzardi
Il posto delle fragole di Tinti Baldini .mi hai fatto ricordare un
bellissimo film di Ingmar Bergman
"Il posto delle fragole", inizia con un incubo e poi diventa una serena
meditazione sulla vita e sulla morte. tu , parti dal sapore maturo ,
metaforicamente , per finire nella voragine del buco nero...in queste
poche parole si può immaginare tutto , bella
Miscellanea di parole ,Marcello Chinca, l''hanno ridotto quasi naufrago nell'intra
mondano.
L'orologio , la vita viene sempre paragonata a qualcosa.dovremmo invece
paragonare la cosa alla vita.Forse sto dicendo un'idiozia ?..Emanuele
Marcuccio del resto è così come ben dici
Giustamente la vita è : E questo tempo scorre, attimo che fugge nell'immenso
mare di cielo, silvio canapè.chi potrà mai sedurre o fermare il tempo
?niente può nascere da qualcosa che non c'era.
La polvere sui nostri visi, dipinge la traccia di Carlo Tella
L'arberello de Natale alternativo, armeno pe Natale solamente,
che 'n po' durà de certo eternamente ! Armando Bettozzi.un alberello
alternativo dove non ci manchi proprio niente.forse ce l'hanno dato solo per
Natale.ora c'è da fare veramente economia. una bella satira romanesca va
sempre bene , bravo
Zampognari , Federico Caruso .L'arrivo degli zampognari dai monti.lo diceva
anche Pascoli , il suono delle "ciaramelle" accompagna nelle strade, nelle
case, nelle chiese, la novena del Natale. Cari ,veri, zampognari ci mancate!
Stupri e violenze a capodanno, Loris Pesce . Sì ,penso che sia proprio così,
un anno nuovo viene quasi sempre festeggiato con crimini e proiettili
vaganti.siamo vandali , ancora pagani e stupidi fanatici.
Stasera la pioggia. Gesuino Curreli.bella metafora
Disperato, Se la poesia diventa
lamento indecente..tu sei disperato...Ottolux'09
Poltrona di Bruno Amore.l' ispirarazione poetica può anche nascere da
una poltrona buttata vicino ad un cassonetto
Strada Rivoltana, 12 chilometri ,a sud-est di Milano..se pur in cielo
continuano a brillare le stelle e la luna ad accendersi ogni sera.nel mezzo
c'è sempre una nuvola nera. Gianni Langmann
Il mare quando sogna, michela zanarella, carezzevole
A Persian sight.,Francesco Sinibaldi.OK
Gossip,Michael Santhers.abbastanza impetuoso questo chiacchierio.
Stupidità(Umana) un'unica malattia, la stupidità.Guido Vaccarini. Sulla
stupidità umana c'è tanto da dire, è fonte di quasi tutti i nostri problemi,
ecco perché tante cose non funzionano . Però quando la causa non è la
stupidità ...ma la disonestà?
.Già...Cristina Bove,sempre brava , la tua luminosa emblematicità riesce a
scoprire , esplorare oltre ogni possibile intuizione e
Accoglie sul finire
il non finire eterno
Che vede scintillare nei becchi delle gazze
Audace è il respirare Dio
bere sé stessi.
un verso bellissimo colmo di molte riflessioni .
Anche oggi la poesia ha giocato con la penna e baciandola ha emanato casti
fiori.
Antonia Scaligine

Il Principio maschile-femminile di Elio De Luca: Bravo!! C’è un fondamento di verità nel componimento che hai scritto. Peccato che le donne non si accorgano di essere usate dal consumismo corrotto, mentre potrebbero dare, certamente, più degli uomini nella realizzazione di un sogno, non dico paradisiaco, ma quantomeno
ricco di veri propositi da realizzare con la dolcezza che solo la donna sa vedere e dare. Dio stesso si innamorò della donna, mentre la plasmava.

Africano di AureliaTieghi: Bella!! Penso spesso a questo popolo UNICO, RICCO DI VITA e sono convinto che da questo continente verrà fuori qualcosa di meraviglioso. Tuttavia, a volte sono preso da grande timore perché non vorrei che ci trattassero con la stessa viltà e cattiveria come lo sono stati i bianchi.

Sagrada famiglia di Tinti Baldini: La Trovo pungente, Forse dedicata a qualcuno? Ah! Le feste non dovrebbero venire mai. Non parliamo poi, delle celebrazioni matrimoniali, Mio zio, una volta al matrimonio del figlio ha indossato sul vestito da cerimonia una cravatta rossa. Oh, se sapessi! La madre di lei (della novella sposa) scendendo le scale cadde e si è rotta la caviglia. Da allora, dicono, che non ha parlato più.

Gesù è morto di Silvano Notari: Interessante! Tristemente veritiero il finale. – Si, Giuliano da Rocca del Santo: Gesù è morto anche ad Awschwitz e ogni giorno perché tante solo le cose che Noi, popolino ,non sappiamo o non ci è dato di sapere

Adesso di seguito:

ESSERE

Come la luce
delizia senza forma
l'anima sospesa
e il tempo inusitato
l'anelito cercato.

Come il pensiero
cattura senza pause
lo sguardo accennato
un soffio di respiro
i passi sulle nuvole......

Come le gioie
che di primavere
sollecitano il cuore
mentre in sogno ti doni
al suo richiamo.

Giusto, quel tanto…

da riconoscerti
se uomo
ape
o farfalla
mentre, inebriato
ti è dolce
il volteggiar di fiore in fiore.

Così… che al risveglio
nell’incanto
solo un pensier ti prende:
Sono ape o farfalla?

Ma…, dir non saprei

E’ difficile essere ape.
Più difficile è essere farfalla.
Certamente, molto più difficile
e faticoso è essere uomo.
Difficilissimo è essere fiore.
Michelangelo Marchingiglio

Stasera,sitani,non posso soffermarmi... sento profumo di dolore sudato in Ottolux, di sale e mare e cieli differenti in Michela e un sapore celestiale di garofano e miele in Cristina.
Ciao e notte .Salve vate insigne.
Tinti

Obbsss, Aurelia,mi è rimasta nella mano e sul tasto ,tra le poesie più significative, proprio la tua.amica! Scusa ..è l'età.
Tinti

10/01/2009

Caro Silvano Notari, la tua semplice poesia"Gesù è nato...", (dico semplice per la struttura giaculo-antifonica dei grandi salmi) mi ha semplicemente entusiasmato, ma guai, guai a noi se (come direbbe Massimo Marchingiglio) non dovesse risuscitare proprio lì dove è nato. In tal caso saremmo tutti noi a morire e non risuscitare più. Carlo Chionne.

Hai ragione Claudio e bentornato:la pagine è speciale ,"sociale"in senso vero ed autentico:bravi Maria (che fuoco :i pompieri sono il meglio!),Silvano.N,Teodoro,Aurelio....Non è facile oggi tirar fuori la grinta che pare calcificata! Belle anche le poesie di Fausto,Cri,Elia,Bea,Bruno e molte altre ancora...Ciao lorenzo.
Tinti

L’Anima…(10/1/2009)
Massimo Marchingiglio : nel lontano ’68, mentre studenti-operai-‘’Peace&Love’’ si scontravano (democraticamente, s’intende…) con poliziotti-operai-‘’servi dei padroni’’ (‘’suicidandone’’alcuni tra loro…), lei componeva questa sua dolcissima L’Anima che ho molto apprezzato. Così come il testo di Silvano Notari : penso proprio che abbia ragione. Mi raccontano di un Uomo (il più umile e il più  grande dei  Re) nato per tutti gli ultimi, dunque – se comprendo bene –  Gesù è nato…morto anche ad  Auschwitz, vero ? Anche per  l’Africano di Aurelia Tieghi…che smuove e non poco ma tant’è…Tinti Baldini : perché il suo testo Sagrada famiglia ? Non so fino a che punto  riguardi il suo più intimo profondo, molto mi sfugge amenoché non abbia a che fare, in qualche modo, con l’ipocrisia. Breve e – a suo modo – particolare (una triste constatazione, mi auguro soltanto limitata nel tempo) Il Principio maschile-femminile di Elio De Luca a concludere queste note. È tutto. Saluti.
Giuliano da Rocca del Santo

Che cosa strana aprire la pagina delle poesie del giorno e scoprire tre poeti che scrivono su temi di attualità e fanno vibrare quella corda che sa di protesta,di denuncia. "Gesù è nato" di Silvano Notari all'ultimo mi ricorda il gruppo dei Nomadi che cantarono "Dio è morto" che fu negli anni settanta al centro di polemiche e fù anche oscurata dalla radio nazionale. C'è tutto in questa poesia, tutto il male del mondo.Forse per non morire anche noi avrei lasciato un barlume di speranza...hai visto mai!? Grande Maria Attanasio che con il suo "Avanspettacolo" entra come un ariete nel palazzo e travolge i grandi imbonitori occhialuti,truccati,sorridenti della nuova merdocrazia! Con te fonderei un movimento di protesta. E che dire di Teodoro Cricca con "Tangentopoli due la riscossa" ? sembra quasi una combine con Maria. Bravi e combattivi,complimenti a tutti e tre.
Claudio Pompi

09/01/2009

Igino Mazzieri. La ballata della stiratrice.Interessante il neofita, che anziché sdilinguirsi in sentimenti più o meno amorosi o elucubrare intorno ad intimismi a volte incomprensibili, descrive l'umile, sempre più umile vita lavorativa di una stiratrice. Questi "racconti poetici" che traggono ispirazione da fatti, lasciandone traspirare ironie, emozioni e delusioni, dovrebbero maggiormente ispirare la poesia d'oggi. La mancanza dell'immagine nel descrivere un sentimento affidandosi a parole e vuote assonanze, quando esagerata, uccide la poesia.
Gus

Il bravo Armando Bettozzi ha fatto un altro capolavoro! Grazie!
Cristina Bove incanta e affascina sempre più con la sua "SimbioticaMente"
Intensissima domanda quella di Tinti, sgorgata dall'anima come un geyser.
"Nevica" di Corradi Livia mi trasporta nella magia e l'incanto.
"Ho fatto la mia scelta" di Maria Attanasio, beh credo sia la stessa scelta che ho fatto io!
"Quotidianità ferita" di Fausto Beretta, sono completamente d'accordo!
Non cito tutte le altre per mancanza di tempo, ma le ho gradite sinceramente tutte!
Fata Morgana

Fata Morgana, perchè ogni volta che leggo cose tue come questa, mi ritorna alla mente il famoso quadro di Waterhouse e vedo Lady of Shalott al suo approdo?... Atmosfera sognante, bella assai.

Tinti, non so chi ti trattiene, nè a chi ti rivolgi, ma il tuo è un appello accorato, forse per compiere la traversata... oppure per tentare altre vie?. Forte, Intensa.

Maria Attanasio, i profumi dell'anima, dici bene, in questa poesia di riflessione ma anche di speranza. Bella.

Bruno Amore, poesia di maturità e sintesi profonda, che se pur passa attraverso i sensi , focalizzando l'attenzione sulle piccole cose, i piccoli gesti ed accadimenti intorno, si apre in un discorso molto ampio, con la rassegnazione consapevole del tempo inarrestabile ma, ancora, la voglia di vivere.

Magdalena Arca, un grido d'amore, un'asserzione del proprio bisogno di donarsi, eppure... il senso del moto che si discosta e va oltre, l'amato che non ci ascolta più...bella.

Michelangelo, un unico verso...ma quanto significativo e lirico!

Grazie a tutti della piacevole lettura.
cristina

L'Albero Poetico-Natalizio di Poetare

Sulla cima, per puntale,
c'è il Magnifico Lorenzo
che più scrivo e più lo penzo*.
Poi, in via eccezionale,

quelle palle colorate,
dato che son tutte rotte,
o se no, sono stracotte
da fattacci e baggianate,

sono state rimpiazzate
con le voci dell' "azzurro"
che con grida o col sussurro
si son sempre prodigate

ad offrire gioie e pene
rabbia o umili preghiere
o anche sogni oppur chimere
ricercate o come viene,

e gli amori disperati
e scenette naturali
ed i sogni e le morali
e i ricordi assai datati,

frustrazioni ed emozioni
quale pane quotidiano
di chi più che con la mano
scrive le sue sensazioni

con in mano il proprio cuore.
E i commenti alle poesie
spesso vere terapie
ché gratifican l'autore.

C'è Santoro che ricorda
un amore e è giù di corda;
ma non quando del Concorso
Boccheggiano avvia il corso.
C'è Scaligine e Reggiani
che commenta a piene mani.
Tinti, che, anche, assai commenta
sempre brava, sempre attenta.
Ci son Wilma, Glò e Cristina
che poeteggia da divina
e è contraria a chi è contrario…
E c'è Bruno …sul Calvario.
Ci sta Aurelio che saluto,
e che a Roma ho conosciuto.
Ci sta Fausto e c'è Giuliano,
Bottiroli e Gulisano,
Conti, alquanto spirituale,
e Burlacco-Ghin teatrale,
Montagnoli, Silvia e Lama,
Pompi che commenta e ama
"Remo e Romolo, i fratelli".
Ci sta Fabi e c'è Spinelli,
Maristella e Stivaletti.
Tutti bravi, tutti schietti…
Come Gide, Tina e Rosa,
Poesia! Che grande cosa !
Per Dell'Acqua e Di Finizio
verseggiar che bello sfizio!
Ci sta Elfe e c'è Gerardo
e Pepato, e ognuno è un bardo !
C'è Morgana e c'è Anileda:
una è aeda, e l' altra è aeda,
C'è Santangelo e Delphine:
poetare: che bel fine !
Come pur per Marchingiglio
è un'ancora, un appiglio.
C'è Taraschi e c'è Notari…
Tutte care, tutti cari.
C'era e c'è tra noi ancora
Lei, Daniela, come…allora.

E le luci luccicanti
son, di tutti, tutti quanti,
le poesie…è ! la poesia,
che ci scalda, che è magia,
che è vitale per chi "sente",
come l'acqua di sorgente.
---------------------------
*con la "z", come in romano, dato che
stavo per scrivere in romano…poi così è rimasto.

I nomi o cognomi riportati nella poesia
sono quelli di poetesse e poeti che
hanno commentato mie poesie.
A tutti loro e a tutte le altre poetesse e poeti
del Sito del Magnifico Lorenzo, sono grato
e auguro salute, gioia e prosperità per le
prossime festività e per un Anno molto, molto migliore
(o almeno non troppo peggio di questo in partenza….)
Armando Bettozzi.

-Epitaffio42 di Michael Santhers: Generalmente, quando il trattamento è bello, gli anni trascorsi insieme ad una persona (se cara) non sono mai interminabili, ma sempre brevi e vorremmo che non finissero mai. Questa è la percezione del tempo che gestisce le gioie, mentre lunghe, interminabili, insopportabili e odiose ci appaiono le attese e le ferite subite… poi, Questo Calogero lo chiodo la dice lunga. Mi viene in mente una poesia di Giuseppe Giusti, il cui titolo non ricordo(ero ragazzo, allora). Il verso dice: Il più gran male me l’han fatto i preti razza maligna e senza discrezione. Versi che mi sono rimasti impressi nell’anima perché fanciullo credevo e credo che la poesia sia, sì, emozioni, ma emozioni e sentimenti che dovrebbero invitarci ad ascendere e non a rimpicciolirci.

-Incancellabile di Guido Vaccarini: Bella, pulita, profumati i versi. Li ho catturati tutti e mi hanno riportato indietro nel tempo. Ragazzo, al canto del gallo andavo su in terrazza con la mia lei(abitavamo nello stesso palazzo a due piani). Tenevamo in terrazza, almeno una 15na di galline, oltre il gallo. Andavamo io e lei di buon mattino, (si fa per dire, tra le 09:00 ele 10:00) Guradavamo se le galline avevano fatto le uova e alle uova che raccoglievamo, con una spilla, facevamo da una parte e dall’altra un buco sottilissimo e senza romperle ne succhiavamo il nettare. Poi, li immergevamo nell’acqua sino a riempirsi e li rimettevamo al posto giusto dentro il gallinaio. Questo è durato per parecchio tempo, siano a quando, scoperti, è finito in risata generale. Tanto altro ancora mi hai fatto ricordare, cose che mi porto gelosamente nel cuore. Grazie

-Il Maestro di Cristina Bove: Interessante! Ma ti attardi con versi che mi appaiono dubbiosi. Il tuo luccicare non può rimanere ignoto. Forse c’è la paura che rimangano ignoti alle persone a cui tu avevi dato fiducia e questo, in effetti, rattrista, ma evidentemente altri interessi palpitano nei loro cuori duri. Hanno gli occhi per vedere e non vedono; eppure se facessero ritornare le immagine impresse nella loro telecamera forse…, ma o prima o poi, lo dovranno fare e chissà…

-Mi Dispiace di Tinti Baldini & Le Materne idiozie di Antonia Scaligine: Belle! Mi dispiace solo di non poterle commentare perché i commenti alle poesie lette li avevo iniziati stamattina, ma poi, siccome, si corre sempre mi sono attardato sino all’impossibilità di scriverli.
Salutoni a tutti
Michelangelo Marchingiglio

Stasera la luna si vede limpida sul mare e la pagina azzurra pare che esca di lì,bella ,ricca,stimolante.Mi soffermo solo su alcune significative per me oggi ,domani è un altro giorno...
La poesia "sociale"del nuovo poeta Igino,sudata,vera di chi smette di sognare per far sognare altri...la poesia d'amore di Fata che dondola ,arriva lenta al cuore come una lanterna che ondeggia nel buio e Gus e la sua domanda per il 2009 e gli anni a venire:le stragi dei bambini hanno mutato il nostro "moto quotidiano"?????
Infine un GRAZIE a Maria di cui mi sento,con altri,chiodo di garofano nel cuore..dolce..cara amica.UN abbraccio e notte calda,potendo.
Tinti
Ciao Lorenzo!

08/01/2009

Oggi l'arte di parlar con i versi si fa un po' difficile .
 la complessità principia dal titolo stesso Se .migrando di Beatrice Zanini,
la poesia si lega a nuove forme ,bella e complessa
 Il tempo ci inganna sotto la maschera dello spazio diceva  Schopenhauer.e
tra suoni e segreti della vita
Il maestro , un insieme di parole belle, le emozioni che si tramutavano in
scrittura e cosi via. Il maestro non disse niente e poi .  Rispose  sono il
maestro della delusione
               se il passato ti bracca
                 se il futuro ti alletta
  sei nella zona che non tocchi mai tra
 la sinistra               e              la destra
                               e
                               e
                        qui sei tutto
                           adesso.
 il passato e il futuro giacciono entrambi nel presente,davvero bella
Epitaffio 42, Michael Santhers.quali sono in realtà i meriti o i demeriti di
questa suocera .ebbene lo saprà Dio.
Rometta, Antonio Fabi.altra poesia dal verso ironico
Incancellabile.amore . Guido Vaccarini..
Ogni cosa, anche  questo amore di stefano medel , è unico
 Esile respiro. Sandra Dee.bella poesia
Mi dispiace, Tinti Baldini ,  dimenticare qualcosa che ha allacciato i
momenti belli della fanciullezza  è difficile, però è anche vero che a volte
i ricordi sono annebbiati da tante scene , ombre e che spesso vengono
modificati ,
sono sicura, tuttavia, che il tempo non  svanisce i ricordi neppure   tra i
sensi di perdita di memoria della maturità , io credo che rimane tutto
dentro ,si ha paura di dimenticare ciò che  non si vorrebbe mai dimenticare,
oppure si vorrebbe dimenticare ciò che  ha provocato dolore . bella e
partecipante  poesia , brava .Grazie Tinti per i tuoi cari apprezzamenti.
 Palermo (27/8/1995)
Emanuele Marcuccio.con o senza carcere  resta sempre una bellissima città
Versi   facendo balbettar  l'anima.
Patrizia Prestano e L'Ipotesi dei tuoi versi
 Pierluigi Ciolini  bei versi in entrambe le poesie
Buio lontano Glò (Gloria D'Alessandro)particolarmente bella
Riassumendo tutto compreso l'haiku di luce  di Silvano Conti , anche oggi le
poesie si legano alle sensazioni umane o meglio dire ai sentimenti ,la
poesia ha  sapore e profumo delle nostre percezioni e dei nostri pensieri
Antonia Scaligine

E' notte di pioggia qui al mare , cupa e fredda e io con voi sugli scogli azzurri leggo e mi sorprendo per quanto con voi possa condividere e questa è la cosa più bella ...
"Non è questo il tempo di nuove gestazioni" e più non dico,Bea, anche se forse qualcosa di migliore siamo in grado ancora di partorire ,cara e magari,come scrive magistralmente Cri,di rinascere "in una crepa" in attesa di riappropriarci di "belle notti e..del sogno", Aurelio caro!
Bravo Antonio,ci voleva! Sopore squallido a sinistra , arroganza da destra...stiamo attenti che rischiamo di dovercene andare anche noi chè scriviamo versi....Grande il pensiero di Marcello.C :oltre muri e steccati sta la nostra grandezza! Musicale,ritmica profonda ,personalissima Glò e il suo malgiorno. e Pier, sulla torre ,in attesa di silenzi è struggente.Pariticolare ,eclettica ,originale Antonia cara,stasera,amica di penna!
Su tutte faccio mia la poesia di Patrizia e i suoi versi per lui, vestiti a festa che fanno "balbettare l'anima":brava... belle anche le poesie di Elena,Federico,Sandra,Giannilang,Marcello.P e molti altri...ma tutti non riesco ,fatemi venia,a commentare.Notte sognatrice.Abbraccio al vate .
Tinti

07/01/2009

O Maria, grazia plena di Carlo Chione: Unica!! Non offenderti, ma mi ha fatto sorridere. Tuttavia, anche se è scritto: <<Bussate e vi sarà aperto>> o <<Chiedete e vi sarà dato>> Non è così che funziona. Un Dio a misura d’uomo: è questo che vuoi? Affogheremmo ancor di più nella merda e nella ingiustizia sociale. La richiesta è quella che ci insegna il Re Salomone: La Sapienza e il Servizio. Di seguito….la risposta: Ricchezza,fortezza…Gloria. Non ha chiesto grazie, non ha, infatti senso chiedere “grazie”, giacché tutti, prima o poi siamo destinati a divenire polvere e a lasciare tutto ciò che abbiamo accumulato. Quando, infatti, chiediamo “grazie” dobbiamo ricordarci che l’economia divina è fatta di tante “grazie” concesse, ma anche, di tante “grazie” che assolutamente devono entrare. In altre parole è un po’ come dire: “ il male si lava col bene. Non fraintendere però: Chiedere una grazia non è male, ma, tuttavia, deve esserci la condizione di un sacrificio, un po’ come quando una persona si presta, mettendo a repentaglio la sua vita o perdendola per salvarne un’altra. Il bene, sono i tanti Martiri che si sono messi al servizio di Dio a difesa dell’uomo mite o del più debole. Tu credi che i tanti genocidi di uomini o donne, ma, soprattutto, di bambini innocenti che la storia umana presenta su di un piatto d’argento ai pochi che per potenza economica, costantemente in crescita, reggono o manipolano il destino degli uomini semplici, che vivono alla giornata sia un caso? Oppure sia voluto da Dio perché crudele o da un Dio che si vende ai potenti? No, non è così. Un Padre se ha due, tre, quattro…. figli li ama tutti alla stessa maniera. Può avere una preferenza per l’uno o per l’altro perché più attivi, più silenziosi o può dispiacersi per quell’altro perché sprovveduto o delinquente, ma li ama, tutti alla stessa maniera, perché frutti di un amore non occasionale, ma di un amore che dovrebbe avere il sapore dell’eternità, indipendentemente, dal fatto che ha più cura di “quell’altro” che cercherà sempre di portare sulla retta via, anche a rischio della propria vita. In un discorso terra… terra non possiamo essere tutti ricchi, non possiamo essere tutti sani in salute, non possiamo essere tutti belli perché noi all’immagine ci teniamo molto utilizzandola, anche come fonte di guadagno. Il Signore ci dà dei doni, una intelligenza variegata: in arte, musica, scienza, genialità che dovrebbero migliorare le sorti dell’animo umano.Si deduce,pertanto, che è nel riconoscere questi doni che dovremmo applicare la legge della Sapienza che terra terra è la legge del buon senso, dell’accettarsi, della fratellanza, della condivisione del bene comune e quindi di un gareggiare, si, ma nell’amore e non farne fonte di guadagno e soprattutto di pregiudizio sociale. Allora, in questo senso, l’uomo si eleva con le ali al sole a Dio e anche la conoscenza del sapere, della scienza, della tecnica… ecc.. assume una visione paradisiaca, non di sporco consumismo e “l’uomo” mi azzardo ad affermare, che non solo si eleva a Dio, ma assume, veramente, essere l’immagine di Dio e fare miracoli. Tu credi che veramente questo uomo – Dio chiamato Gesù sia venuto sulla terra per farsi ammazzare o è venuto a dimostrare che solo con l’amore si ascendete alla trasfigurazione? Dice Carlo Carretto: Quando chiedete una grazia, come per esempio la guarigione da una malattia e pregate con grande fede, ricordatevi che il Signore gradirebbe di più che voi chiedeste di vedere e abitare l’immensa gioia del cielo. A che serve prolungare la vita, che poi, se ci guardiamo intorno non è vita, ma violenza gratuita che l’uomo subisce per 360° e cioè nel soffocamento della sua dignità, mi riferisco ai genocidi in Africa, in Cina, in India, ai genocidi in Etiopia e al suo isolamento dal resto del mondo, ai traffici d’armi di ogni specie, agli imbrogli di chi ci governa, ai docenti o medici, professoroni sanitari con nome altisonante che non avrebbero motivo di falsificare o di operare nell’imbroglio perché non gli mancano i mezzi di che vivere, eppure vendono l’anima al Dio denaro. Potrei continuare ancora sino a domani, ma rifletti e aggiungi tutto quello che manca all’appello. Scusate lo sfogo -
Michelangelo Marchingiglio

Elena M.nuova poetessa apre lo scoglio azzurro con parole che ghiacciano...gente che ride davanti alla morte calda mentre"persino i papaveri chinavano la testa".E' il verso ,Bea, della tua voce interiore che ti conduce e ci conduce con te in alto...Brava Anileda:è straziante il tuo raccontare di muri d'ossa ,cielo che sputa fumo e fango ..mentre anche tu ,come molti, sei in attesa di una nuova città risorta ...Pier,con il suo stile sempre più personale, stringato ,essenziale e "fiero" cerca rifugio per fuggire al deserto di risposte:arriveranno da te ,ne sono certa.. Cri, mi ricorda una fiaba antica di cui non so il titolo ove una fanciulla a piedi scalzi percorreva un lungo cammino su cocci e vetri ed infine arrivava al suo castello...Eccome Marcello.C:ce lo siamo quasi perso ed ora occorre rincorrrerlo il diritto di dissentire e ,Ben,recuparare quegli ideali che stanno dissolvendosi ,ma ci sono ancora "calde idee" la sera ,intorno,lo sento o almeno ci conto. Anche io ,Giannilang, sono peccatrice anarchica in amore,come te! Dolcemente avvolge la chiusa di Giorgio come l'incipit di Marcello.P .M'invischia Bisenambi e le sue parole che escono dal fiume di Narciso (mi ritorna alla mente Caravaggio).Simpatico Antonio che gioca con noi.Sento Salvatore Armando che ritrova amore e se ne imbottisce(calzantissima espressione), Io non so ,Glò, ma presumo di sapere cosa significhi "divorare sorprese"e mangiarle con lui nel cielo....e poi Helsinki di Silvano,l'Egitto del Gabbiano ci trasportano lontano ...belle le due anime in sincronia di Michelangelo e poi Franco.P e altri, tutti...Bella pagina ,molto godibile.E i nostri Claudio e Massimo?.
Ciao caro Lorenzo.Notte senza vento .
Tinti

06/01/2009

tutte belle le poesie di oggi 6 gennaio,in questo senso poetico l'anno
e iniziato bene.
mi ha turbata in modo particolare LA CARITA' NON SI
PAGA di Alessandro Idisium,bella e vera.
Ringrazio di cuore Pierluigi
per la sua dolcezza che riconcilia con la vita,almeno me.
Belle le
poesie di Cristina e di Tinti,ma non vorrei ripetermi...
Pochi Sanno di
Beatrice Zanni semplicemente mi piace,bravi tutti come sempre.
con il
cuore Maria Attanasio(aspettando che mi arrivi l'ispirazione...)

Caro Tinti, scrivo caro dopo avere letto gran parte delle tue poesie e dei tuoi aforismi, trovo in te genialità poetica e capacità d’espressione veramente straordinaria. Io poeta per caso mi sono perso nella lettura e se tu vuoi cortesemente farmi saper come rintracciare le tue pubblicazioni mi faresti cosa altamente gradita. Spero di leggerti presto abbraccio da un amante del bel scrivere-
Marcello Plavier

Oggi vorrei ringraziare Pier per l'ode delicata (quello scoglio azzurro... su cui posarci è delizioso!) alle donne del sito e e la piccola Elvirita che descrive magicamente il miracolo della neve.Brava!Auguri a tutti e un abbraccio a Anileda.
Ciao
Tinti

05/01/2009

La vera fortuna sta sempre nelle nostre mani, ossia nella nostra capacità
di agire e vivere e saper scegliere .Non è qualcosa che si aspetta,
piuttosto qualcosa che deve essere raggiunta. Antonio Favarolo - La
fortuna.
Tutto è scritto ,Danilo Mar, in definitiva che sia già tutto scritto, che il
nostro cammino sia stato già delineato, in tutti i suoi aspetti, ebbene sì
,io ci credo . È scritto -
L'après Verlaine ,le sfumature, le penombre del tuo pensiero , del tuo
sentimento, si confondono con la poesia di Verlaine , bella poesia Glò
Strada interrotta ,Beatrice Zanini, un rodeo di belle parole
E allora, infine, il manichino che sono,
si trasforma e finalmente
guarda il pubblico e sorride.
marcello plavier.bella rappresentazione teatrale
Rose a Novembre, Cristina Bove- suggestiva narrazione che piano , piano
prende avvio a vicende reali ,seguendo poi un percorso naturale in cui
facilmente si individuano il roseto, il glicine abbracciato
ai suoi svolazzi, l'acero che stinge nel suo rosso
il castagno, bella
Era una notte
Con il Natale è riapparso il rantolo della morte, l'odio in quella
famigerata striscia di Gaza ,terra senza cielo ,dove non si accoglie il
figlio di Dio , dove
il bene e il male camminano l'uno accanto all'altro .Quella terra è da
sempre in conflitto e lo sarà sempre. E' come se fosse il fulcro delle
intolleranze umane, ma è anche un incrocio dove si incontrano le emozioni
dello spirito umano .Gerusalemme viene distrutta ogni qualvolta subisce un
attentato, risorge sempre perchè è una città coraggiosa , eroica , dove c'è
troppa spiritualità , che non potrà mai morire dalle bombe .Forse Dio vuol
farci capire che la vita è morte , e la morte è vita., che la pace è solo
speranza . Lo stato di Israele è come una pentola in ebollizione e sempre
lo sarà .però quanta tristezza , quanti morti per quella piccola
striscia .quanti conflitti che nascondono interessi molto più grandi,
brava Tinti come sempre le tue poesie sono testimonianza di fatti reali .
Bella ... Palinodia in memoria di Daniela -
Silvano Conti
Antonia Scaligine

Era una notte di Tinti Baldini,tenera e commuovente come purtroppo la
guerra non è.sotto questo aspetto l'anno non è cominciato bene,la
guerra non è mai giusta da qualunque parte si combatte,e come sempre
quelli che pagano sono i civili,auguro comunque a tutti un buon anno.
maria attanasio

Bruno Amore e la sua bisaccia...piena si sé e di se...
Glò, "il canto si vestirà - del pentagramma - nell'olocausto - d'amore..." un crescendo di emozione...
Beatrice Zanini, nella sua strada interrotta, visivamente originale, contenuti profondi di intensità e significato.
Aurelia Tieghi, oceanicamente perfetta, di timbro e di cadenza...
Antonia Scaligine, sul far della sera, occhi di poeta.
Elia Belculfinè, dedica che conosco e che ammiro, una sopraffazione emotiva e sensoriale, Poesia.
Tinti Baldini, in una notte di disperazione, dove perfino un verso si fa preghiera.
Marcello Chinca, un formato speciale, sì, passione per il vero, analisi come punto di partenza per il Cambiamento.
Gianni Langmann, in uno spaccato di memoria visiva a far d'appoggio alla struttura ch'è metafora di Vita.
Molto belle anche le altre.
cristina

Salve poesia :pagina notevole!
Bello l'excursus nel tempo e nello spazio nel raccontar d'amore di Danilo.M (mi tornano alla memoria quei treni allegri in miseria in Africa..).
I ricordi pesano sulle spalle e nel cuore ma sono "irrinunciabili"Brù, è così,spesso ci tengono in piedi...
E' proprio una ballata che s'ode per il borgo col banditore, le scenette- icone , la folla intorno,il bambino che ride...Bravo Maurizio.
Retrocedo...la beffa a coda:andata,ritorno come un gambero più e più volte ancora,tante ...cara Bea,poetessa.
Oceano mare,come il libro di Baricco,è il verseggiare della cara Aurelia:mare gigante che riempie tutti noi d'infinito spazio ,di universo. Bellissima.
Strugge quel "fiato rassegnato"di Antonia che aspetta dinnanzi alle porte della notte il sogno e poi..la ripresa:è lieve carezza che ci dai.
La vita è un teatro,Marcello.P,uno ,nessuno centomila e poi..così è se vi pare :quanto oggi si appare e poco si è e sempre di più si cade nella trappola...
Ed io con te,Cri,ne vedo due di boccioli ,ambra rosata,e sto per raccoglierli ...e ve li porgo.
Ciao Daniela e grazie Silvano
Un abbraccio e tenera notte.Ciao Lorenzo
Tinti

04/01/2009

Premesso che le poesie sono tutte bellissime ed intense come al solito, oggi mi ha particolarmente colpita "La ricetta" di Gerardo Pozzi.
Infatti è vero, a volte, per sopravvivere, bisogna immergere i pensieri nei sogni. Sono gli unici che ci permettono di innalzarci verso mondi a noi più consoni!
Fata Morgana

“Nulla da raccontare” di Cristina Bove: Non è vero che non avevi nulla da raccontare e non è vero che nulla hai raccontato, ma tanto hanno raccontato per te i tuoi gesti delicati, le tue premure, le tue ansie, le tue carezze, forse anche le favole, quando avvinghiati sul tuo letto leggevi hai tuoi figli o quando ritornavano dalla scuola ed entravano nella loro stanzetta, scommetto che gioivano in cuor loro nel vederla in ordine con i giocattoli, a loro cari, posti in ordine, alternandone la disposizione per suscitare in loro fantasia e meraviglia. La fede, che altro non è che fiducia incondizionata, adesione in tutto ciò che di buono e bello si crede, senza la carità o la qualità di un sorriso non vale niente e tu l’hai fatto, così mi appare in questa poesia elevandoti con le ali al sole, non è poco credimi. Mi ricordo un particolare di quando Giuseppe, mio figlio, (allora, aveva quasi 4 anni ) : Lo portavo sempre alla villa di Paceco circa 10 Km da Trapani perché pulita e ricca di giochi e le mattonelle in cotto come pavimento, sostituivano l’asfalto. Ebbene, Giuseppe correva.. correva.. poi, ad un certo punto cadde ferendosi al ginocchio. Alla vista del sangue il bambino pianse e venne verso di me con le lacrime che gli uscivano da tutti i pori. Gli dissi: <<Oh! Perché piangere per così poco, succede a tutti di cadere e farsi male.>> Non avevo disinfettanti con me, ne garza, ne cotone, niente. Allora, dopo essermi guardato intorno ripresi: << Guarda un po’.>> Misi il suo ginocchio sulla mia bocca e gli leccai la ferita in maniera insistente per un po’. Quando lo lasciai, non c’era più sangue, non c’era più niente di niente. Gli dissi: Hai visto! Questo è il miracolo dell’amore; gli diedi una pacca sul sedere e gli dissi: Vai e corri! Scattò come un fulmine, fece circa 3 mt. Poi, venne verso di me, rimasto ancora inginocchiato a guardarlo, mi abbracciò, mi baciò e riprese a correre. Queste sono gesti che, indipendentemente da ciò che si dice al momento, anche con troppa faciloneria, rimangono impresse, se non nella mente, certamente, nell’anima.. Auguri per l’anno appena incominciato di una vera gioia.
Michelangelo Marchingiglio

Tutti bravi , esordendo da questi due nuovi poeti ,Arturo Guzzardi con
L'attesa, e Ivano Becciu, In amor per Laura, e poi , ancora, bravo L'àncora
dell'Oceano di Gianni Langmann ,dove osano o posano i gabbiani
Carlo Chionne con la sua bellissima Preghiera
Ns divenire .molto bella questa tua poesia, è celato l''amore di Glò
In punta di piedi-Danzo intorno al fuoco
e ti scavalco.Beatrice Zanini , splendida poesia
I Bimbi-Guido Vaccarini.diamo un po' più di speranza ai bambini .occorrono
anche queste poesie per capire.
che ho bisogno di te,
che sei importante,
che sei l'unico bagliore,
che rischiara ...di Stefano Medel in Ultimo dell'anno,
Smarrimento-Se non riesci ad amarmi,
perdona il mio amore che cerca rifugio in te,Marcello Plavier.belle parole
La ricetta di Gerardo Pozzi,una saporita ricetta
I miei transiti ancora / l'istante fermo sopra
Elia Belculfinè ,poesia molto particolare
Nulla da raccontare
non avevo nulla da raccontare quando l'accanimento del dolore mi colpì di
sbieco
pregai per la mia vita avevo ancora figli e rose in tenera
età di Cristina Bove.bella poesia
Le Temps decovre la
verite',Marcello Chinca
Fiori a sera... Ben Tartamo
pioggia di Sandra Greggio..bella poesia
Amor (8-9/7/1994)
Emanuele Marcuccio.no ,non si può imitare Dante .però te la sei cavata bene
Un natale colmo di bellezza di Marisa Maselli
Natale , Gesù è entrato nel mio cuore di Federico Caruso..speriamo nel cuore
di tutti
O'Ricordo.Giovanni Ibello..molto interessante
Lasciale.Pungono in testa come spilli
sono paure sepolte ma
montagne alte e grandiose.
Tinti Baldini.bellissima poesia
Arrivederci
Antonia Scaligine

Cari sitani, ancora auguri a tutti e bella notte gelida al nord e tepida al mio mare...bella anche la pagina tutta: mi copio nel taccuino del cuore e della mente i versi che mi tengono più compagnia ..."forse è celato dietro l'occhio materno l'ormeggio ombelicale del proprio figlio guardato nel divenire.."(Glò, non meglio potevi raccontar d'amore,d'attesa e dell'altro..).."Imploro il giorno di lasciare largo agli occhi per vedere e la notte succhiare il resto che rimane se il sogno ancora lo permette.." (Bea con un ritmo da ballare..).Grazie ancora Antonia :siamo ricercatori d'amore ,mai paghi,e in quell'istante magico,tutti eguali!"Quando penso a tutto allora penso "meglio non pensare"ma non ci riesco"neanche io, Gerardo caro,bentornato ma la sambuca non mi va ,meglio il dolcetto..."E imparai a coltivare figli e rose"grido dolente ma di vita,come sempre,Cri.Un abbraccio a tutti e a Lorenzo nostro.
Teneri sogni
Tinti

03/01/2009

Per Antonia Scaligine: Bello il tuo augurio per l’anno 2009 sulla mongolfiere. Originale!
(SCUSATE: Auguri a Voi tutti Poeti & Poetesse del sito. Auguri anche al Prof. Che il 2009 porti gioia, salute e pace in tutte le società turbolente. Soprattutto ai giovani si dirami la nebbia, ormai da molti anni fissa all'orizzonte e lasci subentrare in concreto la risoluzione per un avvenire migliore. Non un lavoro precario, ma duraturo da permettere ai giovani di realizzarsi nel lavoro, ma anche, di acquisire dignità da diverso tempo soffocata.)
Michelangelo Marchingiglio

La vita è un "panta rei "tutto cambia , ricomincia con una promessa,
finisce in una memoria e si apre con una speranza , grazie poetare che ci
accogli nuovamente con immagini , emozioni , con i poeti Renzo Montagnoli,
Guido Vaccarini, Marcello Chinca ,Beatrice Zanini ,Angelo Taraschi, e di
tutti gli altri poeti , Tinti , Cristina , sempre presenti con i loro versi
ricchi di contenuto, sempre gradevolissimi. Il post festum è sempre triste ,
per fortuna che c' è il post scriptum, dove tutti gli :
Attimi del 2008
nel fondo del bicchiere
sono finiti
[ma ]
riscriveremo
2 e 2 volte zero
9 messaggero

buon anno a tutti
Antonia Scaligine

Buon anno nuovo a tutti.
Al grande Lorenzo, un augurio speciale, che sempre più la poesia sia di casa qui, in queste belle pagine azzurre.

Oggi sono tutte belle e leggerle è stato un piacere.
in particolare ho apprezzato "Il messaggero d'amore" di Renzo Montagnoli, l'augurio di Fata Morgana, "Nuages" di Gianni Langmann, la "Risposta elegante" di Glò, Quella originale e intensa di Beatrice Zanini, 2009 di Angelo Taraschi, quella apollinairiana di Antonia Scaligine.
Il racconto di Elio De Luca (bentornato!) che condivido appieno, e delle cui letture sono anch'io interessata e attratta.
Ancora un caldo saluto a tutti e una caro abbraccio comprensivo di auguri di serenità.
cristina

Non sapendo chi scegliere, non volendo sorvolare nessuno esprimo ad alta voce: E' BELLISSIMO RITROVARVI, pieni d'umanità e di...cuore...
Un abbraccio forte
Glò

Aprendo la pagina azzurra di oggi, è bello leggere i nomi noti degli amici di sempre, con gli auguri più belli per il nuovo anno 2009. Bravissimi tutti: Antonia Scaligine con gli auguri spumeggianti “dell’ora incantata che slaccia il tempo” e dell'amico Renzo Montagnoli con il “messaggio sussurra il vento” Un saluto e un augurio a tutti i poeti e uno speciale saluto ed augurio al prof. Lorenzo. Il Gabbiano

Aprire il pc, cliccare su poetare, ritrovare parole amiche , nomi, auguri, penseri vostri, nostri è stato quest'anno, più che in passato,un piacere, un senso di appartenenza a qualcosa che ci lega, un filo di ricerca di "cielo nuovo e spicchi di luna per volare"......e altro ancora che le parole non dicono.Grazie... e vi nomino tutti per esser qui con me:i neofiti Giovanni e Federico, Renzo con Antonia e Fata che augurano un mondo migliore, Giannilang che cerca con noi parole dolci e pace, MarcelloP.e Marcello.C, Guido,Luca,Michael,Piergiorgio,Ottolux, Stefano,Glò cara, Bee bea,Carlo, Gianna,Rudi,Ben, Angelo(che delizia!)Fabio.R, Emanuele,Maurizio, Agnese, Francesco, Dante tesoro, Rosa , Elio e tutti gli altri amici di sempre che pian piano, come lucciole,compariranno sullo schermo magico a giocare con me..Un abbraccio,caro Lorenzo e un 2009 di buona vita a tutti!
Tinti

Ho aperto la mia finestra azzurra , ho assaporato la gioia di leggere le vostre poesie, oggi sono tutte particolarmente belle.
contracambio gli auguri di fata Morgana e li rimando a tutti gli amici del sito
Faraon Gianna




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